Il giornalino edizione 0

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Il giornalino edizione 0
MARZO 2013
N
O
M
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S
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V O L U M E
1 ,
N U M E R O
1
PERIODICO DEL SETTORE GIOVANILE
A.C.PERUGIA CALCIO ad USO INTERNO
STAMPATO IN PROPRIO
Un’altra perla, un altro goal
messo a segno dallo staff del
Settore giovanile del Perugia
calcio, ma soprattutto dai
ragazzi e dai loro genitori che
assecondano al meglio la
nostra volontà di affermazione, non solo sportiva, ma
anche educativa, proponendo
questo giornalino.
L’augurio è di veder crescere , mese dopo mese, il messaggio che insieme si vuole
comunicare.
Buon viaggio e un grazie
a tutti.
La Presidenza e la Direzione
D A T A
ANNO 1 NUMERO 0
Care lettrici, cari lettori, ma soprattutto
carissimi atleti,
è con grande piacere che fischiamo il
calcio d’inizio di “Another football, un
altro calcio” che vi accompagnerà, se lo
vorrete, fino a maggio!
“Another football, un altro calcio” vuol
essere un compagno di allenamento, uno
specchio delle
esperienze dei nostri
bambini e ragazzi, vuol essere la loro
voce e il loro svago, vuole essere uno
scrigno di emozioni, di amicizia, di sorrisi, di semplicità, di ironia, ma anche fonte
di informazione di ciò che ruota intorno
alla nostra realtà calcistica.
I nostri figli passano tantissime ore sui
campi della società del Perugia, trascorrono moltissimo tempo con gli istruttori e
dietro a un pallone che regala loro un
sorriso e sana fatica. Qui crescono educati allo sport e al rispetto dell’altro,
acquisendo la tecnica del gioco del calcio e migliorando giorno dopo giorno ed
è per questo motivo che vogliamo raccogliere, in queste pagine, i momenti più
significativi.
Il giornalino vuole raccontare quello che
c’è al di là del risultato di una partita,
vuole raccontare un abbraccio, un gesto
gentile, del tempo passato insieme a
crescere gioiosi e in armonia con gli altri,
vuole raccontare, insomma, another
football, un altro calcio!!!
I protagonisti sarete voi, giovani calciatori, ma anche chi vi sta vicino e rende
possibile “il vostro calcio”, dai genitori
agli istruttori, dai nonni alla società. Si
vuole raccontare un mondo fatto di persone e personalità, un mondo che, come
una squadra ben affiatata gioca in avanti
con entusiasmo per fare il vero goal: il
benessere dei ragazzi!!
Tutto nasce dal cuore!
La società A.C. Perugia Calcio ha un gran
cuore e tanta passione.
Il giornalino ègestito da un gruppo di
genitori con il valido e insostituibile supporto della Società e chiunque voglia
collaborare con suggerimenti, foto,
o contributi diversi è ben accetto. Tutti
insieme possiamo fare grandi cose!
Tutti insieme possiamo costruire
“Another football, un altro calcio”
Sipontina M. De Bellis
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Tutto qui il segreto. Il calcio si gioca, correndo incontro al vento, inseguendo un pallone, calciando in porta, allungando la mano ad un compagno in difficoltà; a 10 anni, il calcio si gioca con la gioia nel cuore e
un bel sorriso stampato sulle labbra.
Giocare a calcio è il divertimento.
Quali migliori interpreti di questo
straordinario gioco se non i bambini,
che con la loro semplicità vedono
nel calcio un gioco e nulla più.
Scriveva Jorge Luis Borges: “Ogni
volta che un bambino prende a
calci qualcosa per la strada, lì
ricomincia la storia del calcio.”
Riportare il bambino al centro di
questo mondo, spostare le nostre
attenzioni dai grandi stadi ai piccoli
campetti di allenamento, investire
risorse tanto economiche quanto
umane nei nostri settori giovanili,
potrebbe essere nuova prospettiva
di crescita, sull’esempio delle tante
federazioni e società che hanno già
intrapreso questo percorso e ne
stanno raccogliendo i primi importanti risultati, basti pensare ai paesi
del Nord Europa, alla “Cantera” del
Barcellona, guardiamo al meglio,
solo così si cresce!
Spesso siamo portati a sottovalutare l’importanza ed il ruolo che ricopre un settore giovanile nella nostra
società, nella vita di ciascuno di noi
e dei nostri figli.
Un ragazzo che cresce in un settore giovanile, è un ragazzo che si
diverte, che instaura dei legami con
i propri compagni, con i propri allenatori, è un ragazzo che impara il
significato di una vittoria dopo una
sconfitta, che cresce con quei valori
che domani lo porteranno a diventare un uomo, disponibile a sostenere sacrifici pur di raggiungere un
obiettivo, a mettersi a disposizione
per il bene comune, capace di rialzarsi dopo una caduta, dopo un
infortunio, di accettare una sconfitta
con la determinazione di chi sa
bene, che la sconfitta può essere
un punto di partenza, mai un punto
di arrivo.
Il settore giovanile è fabbricatore di valore, non
economico come molti
pensano, ma
sociale,
generare e condividere
valori, è la “mission” di
un vero settore giovanile.
Fare calcio, richiede uno sforzo ben
maggiore di attendere impassibili
che i nostri ragazzi crescendo
diventino calciatori, fare calcio
significa dare tutto noi stessi in
prima persona.
Impegnandoci affinchè i nostri
giovani possano diventare uomini prima e calciatori poi, lasciando loro la libertà di vivere il proprio percorso di crescita come
un’ opportunità e non come un
“must”.
Ebbi la possibilità di chiedere al
grande Alfredo Martini, quale fosse
la condizione necessaria per far
crescere dei giovani campioni nello
sport di oggi, mi rispose: “La libertà
di non diventare campioni”.
Questo è il calcio che oggi vivo in
prima persona, orgoglioso di far
parte una grande società, come
l’ A.C. Perugia Calcio, che crede e
investe nei giovani perugini, non
solo a parole, che quotidianamente
si impegna, con passione, ad accompagnare i nostri ragazzi in
questo percorso di crescita, con la
forte convinzione che un altro calcio
è davvero possibile.
Francesco Maria Gaudenzi
A LL’ I N TERN O.. .
Il calcio si gioca
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Il Grifetto si racconta
Pag 3
Grifogallery
Pag 4
Attenti a quei due
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A che punto siamo?
Pag 7
Gioco libero
Pag 8
Dice il saggio...
Pag 9
Amarcord del Grifo
Pag 10
Tanti auguri a...
Pag 11
Flash News
Pag 12
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In una notte, di tanti anni fa, nasce nelle
terre della Mesopotamia e della Fenicia, il
mito del Grifo, l’animale con una potenza
muscolare, che non ha eguali. La sua testa,
con piccole
orecchie a punta, è d’aquila,
come le sue ali e le zampe anteriori munite
d’artigli potenti. Delle folte piume, formano
la sua criniera. L’altra metà del corpo è di
leone. Dopo un lungo peregrinare in cerca
di cibo, il Grifo giunge nelle campagne di
Perugia e Narni.
Faceva razzia di animali domestici e ciò, recava gravi danni agli abitanti delle due città, che decisero di
mettere da parte i loro contrasti e rivalità per organizzare una battuta
di caccia, che aveva l’obbiettivo di
catturare la bestia. Dopo tanti tentativi, riuscirono ad ucciderla e si divisero le spoglie come trofeo. Perugia
si prese la pelle del Grifo, spiegazione per la quale, lo si raffigura tutto bianco su uno sfondo rosso. Narni
si prese il corpo scuoiato e sanguinante, spiegazione per la quale lo si raffigura tutto rosso su uno sfondo
bianco. Il mito del Grifo vive ancora nelle gesta eroiche dei suoi valorosi calciatori che fanno parte dell’
A. C. PERUGIA CALCIO.
CONTATTACI AI NUMERI 075.5001191 interno 2 - 339.5448940
I Campi sono disponibili dal Lunedì al Venerdì dalle ore 19.30 alle ore 24.00
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GRIFOGALLERY
I GIOVANISSIMI NAZIONALI HANNO DUE
MISTER COSI’
ANCHE QUESTO E’ CALCIO, IL NOSTRO CALCIO
MI CAPIRANNO
MAI ?????
A PISEEEE … ADESSO ARRIVO
MA GUARDA QUANTE COSE SI DEVONO FARE
PER GIOCARE
“ENDOVAI.. DOPO TE
FACCIO NERO”
ANCHE IL CALCIO TI PUO’
AIUTARE A CRESCERE
Pubblicità Progresso
BELLA FINTA!!! …
MA IL PALLONE???
“QUESTO DICE DI ESSERE BABBO
NATALE… ALLORA IO SO’
PAPERINO”
NON TI PREOCCUPARE SUL 20 — 0
TI FACCIO ENTRARE
“MA PERCHE’ ME CORRONO DIETRO ???”
DOVE STA’ LA DIFFERENZA ???
LO SO CHE NON SONO COSI’ MA
CERCO DI ESSERE NORMALE
GIULIACCI: “ Ma chi so questi !!!
M’hanno detto de fa sta foto… è proprio strano il mondo de sto PERUGIA”
“SE ME LO AVESSERO DETTO ….!”
PRONTI, PARTENZA, VIA … LINEA AZZURRA
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IO NON C’ENTRO NIENTE … LO GIURO
MA CHE TE SEI PERSO QUALCOSA ???
LA DIFFERENZA …
6 PAPPINE….
“RAGAZZI HO DETTO CHE L’ACQUA FA
MALE, BEVETE SOLO IL VINO BIANCO …”
TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE ….
TANA LIBERA TUTTI...
“SEMBRO IL NUOVO 007 …”
SO PROPRIO MESSI...
SCANSATEEE!!! NON FRENOOO!! NON FRENOOO!!!
VOGLIO SAPERE CHI E’ STATO ???
PROVA UN PO’ A SCAPPA ...
I TRE MOSCHETTIERI
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Nato a Polistena (RC)
Il 18/10/1984
Nato a Perugia
Il 28/07/1974
Ruolo ricoperto nell’ A.C. Perugia Calcio?
Prof. Atletico/ coordinativo Giovanissimi Nazionali
Ruolo ricoperto nell’ A.C. Perugia Calcio?
Allenatore Giovanissimi Nazionali
Genere di film preferito?
Azione
Genere di film preferito?
Commedia
Sei Scaramantico?
NO
Sei Scaramantico?
SI
Fiore Preferito ?
Girasole
Fiore Preferito ?
Orchidea
Gasata o Naturale?
Naturale
Gasata o Naturale?
Naturale
Il piatto che più preferisci?
Pollo
Il piatto che più preferisci?
Carne
Ti piace cucinare?
No
Ti piace cucinare?
Si
Animale preferito?
Lupo
Animale preferito?
Delfino
Giorno della settimana?
Sabato
Giorno della settimana?
Domenica
Numero preferito?
7
Numero preferito?
7
Il gioco più scemo che ti ricordi?
Carambola
Il gioco più scemo che ti ricordi?
Carta
Cantante Preferito?
Ligabue
Cantante Preferito?
De Andrè
Qual è il tuo cartone preferito ?
Holly e Benji
Qual è il tuo cartone preferito ?
Simpson
A che ora vai a dormire ?
23.00
A che ora vai a dormire ?
22.00
Profumo preferito ?
G. Armani
Profumo preferito ?
Non lo uso
Inter Milan Juve?
Juve
Inter Milan Juve?
Juve
Riesci a rotolare la lingua?
No
Riesci a rotolare la lingua?
No
Sei stato sincero nelle risposte?
Si
Sei stato sincero nelle risposte?
Si
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Questi ultimi due lavori sono in fase di ultimazione in questi giorni.
Questo ha comportato anche la necessita
della rimozione della struttura precedentemente esistente.
A cura di Sipontina M. De Bellis
Abbiamo chiesto a Stefano Politelli, figura storica
del Settore Giovanile dell' A. C Perugia Calcio, a
che punto siamo con i lavori di rinnovamento della
struttura sportiva del Perugia dove ogni giorno si
allenano i nostri ragazzi.
Chi si occupa di seguire il tutto è lo studio Archiplan
dell’architetto Lanfranco Rossi.
La prima fase dei lavori ha visto la realizzazione dei
seguenti lavori:

Rifacimento del campo 1 in sintetico da 11
con i nuovi criteri FIFA 2 STAR. E’un campo
di nuovissima generazione, regolamentare ed
ecologico. Infatti l’intaso è realizzato esclusivamente con materiale naturale come per
esempio le fibre di cocco.

Sistemazione della logistica interna.

Rifacimento delle reti di recinzione dei campi
da gioco.

Restyling degli spogliatoi esistenti.

Sistemazione della rete fognaria

Realizzazione in sintetico del campo da
calciotto.

Rifacimento dell’intera rete di illuminazione
dei campi

Sistemazione degli uffici della società.

Creazione ex novo della struttura prefabbricata adibita a spogliatoi.

Creazione del parcheggio antistante.
La Società sta dimostrando di procedere, nel
mantenere gli impegni presi, con un occhio
attento soprattutto al benessere dei ragazzi.
La difficoltà maggiore è stata, ed è, procedere
con i lavori e permettere ai ragazzi di svolgere, in sicurezza e serenità, l’attività sportiva
quotidiana. Inoltre è bene sottolineare che i
lavori effettuati nella struttura sono stati dati in
appalto soprattutto a ditte locali per favorire
anche lo sviluppo della zona. Si informa anche che è a disposizione un ufficio marketing
qualora ci sia necessità di informazioni particolari sullo stato dei lavori ed eventuali migliorie da apportare. Ringraziamo Stefano Politelli
per la sua disponibilità.
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D’inverno i bambini devono essere
vestiti a “cipolla “, cioè a più strati!
Il problema è che non si specifica
mai quanti strati debbano essere!
Così, è possibile vedere, piccoli omini Michelin che si muovono a fatica e
che dopo un po’ di allenamento, sudano, ma non per la fatica, ma per il
surriscaldamento del proprio corpo!
Quando piove, si vedono mamme
premurose che accompagnano fino
al cancello d’ingresso con l’ombrello,
il futuro calciatore, non riflettendo
che farà un’ora e mezza di allenamento sotto la pioggia incessante!
Il dopo partita è un concentrato di
coccole : dopo i meritati complimenti
per la prestazione del piccolo campione, bombe al cioccolato di ogni
misura, anzi più abbondanti sono e
meglio è il piacere di una mamma
soddisfatta!
I papà invece, sono molto pratici e di
pochi fatti e parole, infatti quando
accompagnano il proprio figlio
all’allenamento con l’auto, a fatica gli
danno il tempo di scendere e prendere il proprio borsone, perché il papà
ha già ingranato la prima e schiacciato l’acceleratore!
Cinzia Cicero
INVIA I TUOI DISEGNI A: [email protected]
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Che sia solo un gioco …. almeno per loro!!!
Vi siete mai fermati a guardare un allenamento o una partita dei Pulcini o meglio ancora dei
Primi Calci? Fatelo al più presto magari cercando di avvicinarvi al campo in modo discreto,
senza interferire per apprezzare fino in fondo la positività che viene trasmessa dai bambini che si
allenano e vivono la loro attività con un'unica convinzione: calcio = amicizia = 100% divertimento.
Prendendo spunto dalla “Carta dei diritti dei bambini” (New York – Convenzione sui Diritti del
Fanciullo del 20/11/1989) e dalla “Carta dei diritti dei ragazzi allo Sport”(Ginevra 1992 – Commissione Tempo Libero O.N.U.), nasce su iniziativa del Settore Giovanile e Scolastico della F.I.G.C. la
"Carta dei Diritti dei bambini e dei Doveri degli adulti", un documento che si rivolge ai genitori, ai
dirigenti sportivi e scolastici, agli insegnanti , agli educatori sportivi e agli atleti, che intende sottolineare alcune linee guida relative all'approccio didattico e pedagogico da tenere nei confronti
dei giovani calciatori, con particolare attenzione ai bisogni dei bambini che frequentano le Scuole
Calcio. Il "manifesto" elenca i seguenti diritti a favore dei bambini:
 IL DIRITTO DI DIVERTIRSI E GIOCARE
 IL DIRITTO DI FARE SPORT;
 IL DIRITTO DI BENEFICIARE DI UN AMBIENTE SANO;
 IL DIRITTO DI ESSERE CIRCONDATO E D A LLE N ATO D A PERSONE COMPETENTI;
 IL DIRITTO DI SEGUIRE ALLENAMENTI ADEGUATI AI SUOI RITMI;
 IL DIRITTO DI MISURARSI CON GIOVANI CHE ABBIANO LE SUE STESSE POSSIBILITÀ DI SUCCESSO;
 IL DIRITTO DI PARTECIPARE A COMPETIZIONI ADEGUATE ALLA SUA ETÀ;
 IL DIRITTO DI PRATICARE SPORT IN ASSOLUTA SICUREZZA;
 IL DIRITTO DI AVERE I GIUSTI TEMPI DI RIPOSO;
 IL DIRITTO DI NON ESSERE UN CAMPIONE.
I GADGET
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SPORT
Li puoi trovare
anche presso la
NOSTRA
SEGRETERIA
Del SETTORE
GIOVANILE a
partire dal mese
di FEBBRAIO
NOI ABBIAMO IL
GRIFO NEL
CUORE
Tutto ciò si può riassumere con una semplice affermazione, ma carica di significati educativi: il diritto
al gioco. L'approccio educativo del mondo dello sport e quindi anche del calcio è troppo spesso uno specchio attraverso cui si riflettono comportamenti ed atteggiamenti degli adulti. Quindi,
competitività esasperata, esclusione dei più deboli e dei meno dotati, accentuazione dell'aspetto
fisico ed agonistico.
Questa Carta, tra i suoi diversi principi, ci ricorda invece quanto sia importante assumere il punto
di vista dei bambini. Per cui, non solo prestazioni e ansia di vittoria, ma divertimento, partecipazione, festa. A tutti coloro che seguono il calcio giovanile, siano essi allenatori o dirigenti,
ma anche genitori, la "Carta dei Diritti" vuole ricordare ancora una volta quella che è la filosofia
che ispira il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, con la quale l’A.C.PERUGIA CALCIO è
assolutamente concorde: “il gioco, quale strumento educativo particolarmente coinvolgente ed
efficace, uno strumento che è anche un diritto, perché è la pratica più naturale e spontanea che
unisce tutti i bambini di qualsiasi latitudine, e allo stesso tempo richiama gli adulti al rispetto di
alcuni doveri, come quello di rispettare il processo di crescita e maturazione del bambino.”
Per cui noi adulti cerchiamo di mettere da parte noi stessi e le nostre pretese, e facciamo in
modo che vengano alimentate le vere esigenze dei nostri bambini, in modo che possano si
diventare dei veri professionisti, ma del gioco e del divertimento, perché per il calcio c’è tempo!
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Amarcord è oggi una parola della lingua italiana che indica il ricordo, il
parlare in modo malinconico di momenti ormai lontani nel tempo. Noi di
Another Football abbiamo voluto farla rivivere in alcuni Storici Personaggi
che ancora oggi sono all’interno della Famiglia dell’A.C.PERUGIA CALCIO.
Nel primo numero è con noi Fausto Maccarelli. Divertitevi a verificare se i
loro gusti in fatto di idoli Stellari del Grifo sono uguali tra di loro … noi pensiamo che, pur avvicinandosi, saranno sempre differenti...
Franco Vannini (San Giovanni Valdarno, 7 ottobre 1947)
mezzala del Perugia dal 1974
al 1979, con 129 presenze e
29 gol
Renato Curi (Montefiore dell'
Aso, 20 settembre 1953 –
Perugia, 30 ottobre 1977) centrocampista del Perugia dal 1974 1977, con 81 presenze e 7 gol
realizzati, a Lui è intitolato lo
Stadio di Perugia
Marco Materazzi (Lecce, 19
agosto 1973) , difensore goleador del Perugia, 100 presenze
e 20 gol, Campione del Mondo
nel 2006 (41 presenze - 2 gol)
con la Nazionale Italiana e nel
2010 (209 presenze e 19 gol)
con l’ Inter, si è ritirato nella
stagione 2011
Walter Sabatini (Marsciano, 2
maggio 1955), prima calciatore
poi allenatore delle giovanili ed
infine responsabile del Settore
Giovanile del Perugia nel 1990
diventa anche allenatore in seconda della Prima Squadra nel
1992 con tecnico Paolo Ammoniaci. Oggi alla A.S.ROMA
Milan Rapaić (Nova Gradiška, 16 agosto 1973) attaccante
esterno del Perugia dal 1996
al 2000 con 121 presenze e 20
gol, si è ritirato dall’attività nel
2009, ha collezionato 49 presenze con 9 gol nella Nazionale Croata
Serse Cosmi (Ponte San
Giovanni, 5 maggio 1958) ex
fantasista, è stato allenatore
del Perugia dal 2000 al 2004
conquistando la Coppa Intertoto e qualificandosi in Coppa
Uefa.
Giovanni
Galeone (Napoli, 25 gennaio 1941) allenatore del
Perugia dal 1995 al 1997
dove conquista la Promozione in Serie A
Giovanni
Tedesco (Palermo, 13 maggio 1972) , centrocampista del Perugia dal 1998
al 2004 con 154 presenze e 24 gol,si è ritirato
nel 2010, in questa stagione è stato allenatore
del Foligno in Lega Pro
II° Divisione.
José Marcelo Ferreira, noto
come Zé Maria (Oeiras, 25
luglio 1973 , terzino del Perugia
con 175 presenze e 16 gol,
Nazionale Brasiliano con 43
presenze e 2 gol, ha vinto una
Coppa America e una Confederation Cup nel 1997 e un Bronzo alle olimpiadi di Atlanta nel
1996, si è ritirato nel 2009
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AI NOSTRI RAGAZZI…
AI NOSTRI RAGAZZI…
Paccaduscio Andrea
01.02.2006
Barra Federico
01.03.1994
Maccari Luca
04.02.1995
Gallastroni Christian
01.03.2003
Marconi Kevin
06.02.1996
Palazzoni Nicolò
01.03.1998
Visconti Federico
09.02.1998
Clemente Mattia
03.03.2005
Buzzi Filippo
10.02.2004
Pelliccia Alessandro
03.03.2008
Lillacci Lorenzo
10.02.1998
Polverini Alessandro
03.03.1996
Scassagreppi Francesco 10.02.2001
Terriaca Valerio
04.03.1994
Angeli Francesco
11.02.2003
Gaudini Antonio
06.03.2003
Bricca Davide
11.02.2004
Braconi Alessandro
08.03.2004
Fagioli Jacopo
11.02.2004
Sannella Matteo
08.03.1996
Martinelli Sean
11.02.2000
Castellani Alessio
12.03.1999
Gammaidoni Mattia
13.02.2005
Guerri Alessandro
13.03.2001
Venturi Alessio
14.02.2001
Trinchese Nicolò
13.031999
Mendoza R. Carlos E.
16.02.2001
Allegrucci Filippo
15.03.1999
Montacci Francesco
17.02.1999
Perretti Francesco
15.03.2004
Paoletti Mario
17.02.1999
Tallo Lorenzo
15.03.1999
Arboleda Christian
20.02.1997
Lucaroni Simone
16.03.1999
Tintori Angeli Marco
20.02.1997
Russo Facchini GianMaria17.03.2007
Vincenzini Alessandro
20.02.2008
Cottini Filippo
18.03.2006
Maramigi Giammarco
21.02.2001
Cavalletti Luca
20.03.2000
Piccioli Alessandro
21.02.2000
Ndingue Alessandro
21.03.1997
Pucci Michele
21.02.1999
Alunni Tullini Gianmarco 26.03.1996
Corsaro Federico
22.02.2004
Ottaviani Matteo
26.03.1999
Lustri Alessio
23.02.2007
Paoletto Nicola
26.03.2000
Buttaroni Giacomo
25.02.1994
Pauselli Andrea
26.03.1997
Calzola Edoardo
25.02.1999
Di Martino Davide E.
29.03.1994
Calzoni Mattita
25.02.2005
Paluzzi Leonardo
29.03.2005
Rondini Andrea
25.02.2003
Casadei Edoardo
30.03.2001
Castelletti Andrea
27.02.1999
Lentini Nicola
27.02.2003
AI NOSTRI DIRIGENTI…
AI NOSTRI DIRIGENTI…
Silveri Cristiano
02.03.1972
De Bellis Sipontina M.
07.02.1971
Mezzanotte Daniela
05.03.1992
Panzolini Paola
08.02.1970
Lupattelli Raffaella
06.03.1972
Todini Marco
10.02.1966
Savarino Gianluca
09.03.1992
Palumbo Antonio
13.02.1970
Rosato Gianluca
16.03.1987
Tonzani Augusto
15.02.1962
Agnolin Luigi
21.03.1943
Alunni Simona
15.02.1972
Treppaoli Riccardo
23.03.1979
Moneti Giovanni
23.02.1962
Damiani Paolo
26.03.1988
Cerroni Cristina
29.03.1968
Santopadre Massimiliano 28.02.1969
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Una straordinaria esperienza vissuta dai nostri ragazzi Giovanissimi 2000, che sono stati protagonisti
del torneo di Gallipoli, tenutosi nella prima metà
del mese di Febbraio, affrontando le squadre pari
età del Milan, Pro Sesto e
Lucerna (CH).
A conclusione della
manifestazione, i tecnici del
A.C. Perugia Calcio,
sono stati premiati come
migliori allenatori del torneo.
REDAZIONE
DIRETTORE
Sipontina De Bellis
REDAZIONE
Francesco M.Gaudenzi
Cinzia Cicero
COLLABORATORI
Cristina Cerroni
Paola Panzolini
Felice Berlingerio
Simona Alunni
Stefania Cappuccini
Leonardo Lustri
Antonio Palumbo
ANO THER
FOOTBALL,
proprio un altro calcio…
PAROLA DI ….
ROBERTO GORETTI
SEDE
Segreteria Settore Giov.le
Quando abbiamo posto le basi
per il rinnovamento del nostro
Settore Giovanile, questo era il
nostro obiettivo principale,
introdurre nella nostra realtà
un nuovo modo di fare calcio.
Una nuova “Filosofia” ed un
nuovo “Metodo di Allenamento”.
Di farlo con il sorriso e con le
idee, riportando il bambino
prima e il ragazzo poi, al centro del nostro progetto.
Sono passati sette mesi, gli
obiettivi da raggiungere e le cose da migliorare sono tante, ma con
l’aiuto e la partecipazione di tutti, uniti alla nostra buona volontà, sono
sicuro che continueremo a migliorare il nostro Perugia.
E quando sbaglieremo (certamente in buona fede)… chiederemo
scusa.
Ora guardiamo avanti tutti insieme, verso …
STAMPA
Segreteria Settore Giov.le
ANOTHER FOOTBALL
IMPAGINAZIONE
Francesco M.Gaudenzi
Manrico Plebani
GRAPHIC DESINER
Blaze Design
PUBBLICITA’
Pappa & Ciccia
SERVIZI FOTOGRAFICI
Giacinto Ercoli
ANOTHER FOOTBALL: email : [email protected]