Novità di lunedì 3 giugno 2013

Transcript

Novità di lunedì 3 giugno 2013
Novità di lunedì 3 giugno 2013
Antunes António Lobo. Arcipelago dell'insonnia / traduzione di Vittoria Martinetto. - Feltrinelli, 2013.
Inv. 136145
nar 869.342 ANT
"Arcipelago dell'insonnia" narra la storia di tre generazioni di una facoltosa famiglia del
Portogallo rurale: dall'ascesa, grazie alla caparbietà e al dispotismo del capostipite, fino
all'ineluttabile crollo. Si avvicendano e si mescolano in modo frammentario le voci dei
protagonisti, come anche i piani narrativi del presente e del ricordo, senza rispettare la
sequenzialità temporale o semantica, né instaurare soluzioni di continuità fra realtà e irrealtà. Al
centro della narrazione c'è quel che rimane della casa colonica, intrisa di memorie; le
intemperanze del patriarca che abusa delle serve e maltratta i contadini con l'appoggio del
fattore, amico e fedele braccio destro; ci sono le vicende di due fratelli, di cui uno solo legittimo,
trattati in modo impari dal padre, e c'è la voce dolente di un nipote affetto da autismo che
paradossalmente, sebbene in modo onirico e visionario, dall'ospizio in cui è recluso, è l'unico a
conservare piena memoria del passato familiare e a svelare i nessi segreti di tante storie
Corry Jane. La donna con l'anello di rubini. - Newton Compton, 2012.
Inv. 136156
nar 823.914 COR richiesta di acquisto
Laura Marchmont è una giovane donna alla ricerca dell'uomo giusto. Ha troppa paura di costruire
una famiglia, e quindi preferisce la solitudine. Fino al giorno in cui incontra l'affascinante architetto
Charles Haywood e se ne innamora follemente. Poco prima delle sue nozze, la nonna le fa dono di
un antico ricamo che reca le misteriose iniziali MRM. Cosa significano? Laura inizia a ripercorrere la
storia della propria famiglia, finché non si imbatte nella vicenda della piccola Mary Rose... Mary
Rose è soltanto una bambina quando sua madre muore. Rimasta sola con il padre, cerca come può
di consolarlo e di risollevarlo dallo sconforto in cui è caduto. Le cose sembrano migliorare quando
Ralph decide di assumere una giovane governante francese, Veronique Laville. All'inizio Mary Rose
la adora: la ragazza le insegna a ricamare e la sua presenza porta aria nuova nella casa Ma presto
si accorge che la ragazza ha ben altre mire: in poco tempo seduce infatti Ralph con una freddezza
calcolatrice e si fa sposare. Il colpo, per la piccola Mary Rose, sarà scoprire che il padre ha regalato
a Veronique l'anello di famiglia, quello stesso anello di rubini che la madre, prima di morire, aveva
chiesto a Mary di custodire. Ma la bambina non può sospettare che quello sia l'amaro presagio di
tragedie che incombono sulla sua famiglia. Più di cento anni separano Mary Rose da Laura, ma...
Giordano Mario. Tutti a casa! : noi paghiamo il mutuo, loro si prendono i palazzi /. - Mondadori, 2013.
Inv. 136153
nar 364.132 3 GIO
Se avete comprato una casa pagandola fino all'ultimo centesimo, siete fessi. Perché i furbi, quelli
che contano, che sanno muoversi, che hanno un papà importante o un marito ministro, quelli che
conoscono o sono conosciuti, quelli che gestiscono il potere o perlomeno lo frequentano, la casa
l'hanno avuta in ben altro modo. E, sicuramente, facendo meno sacrifici di voi. Il presidente del
Senato e quello della Corte dei conti, lo sceriffo di Equitalia e il grande sindacalista, l'ex presidente
della Consob e quello della Lega Calcio, il medico del Papa e il magnifico rettore, l'ex ministro
dell'Economia e il capo dell'Inps, gli alti burocrati e i grand commis di Stato, il rampollo del
senatore e la figlia del deputato, le star del cinema e quelle della musica: ecco alcune delle tante
persone citate in questo libro. Sono diverse per età, formazione culturale, ruolo e partito politico,
ma hanno tutte una passione in comune: quella per il mattone. Comprano molto e, soprattutto,
comprano con lo sconto, spesso da un ente pubblico previdenziale: 30, 40, fino al 70-80 per cento
in meno del valore di mercato. Risultato: quello che è accaduto negli ultimi vent'anni in Italia è un
vero e proprio saccheggio del nostro patrimonio immobiliare, avvenuto quasi sempre nel rispetto
della legge, ma con meccanismi incredibilmente perversi che questa inchiesta vi svelerà.
Leverson Ada. Una seconda occasione. - Astoria, 2013.
Inv. 136152
nar 823.912 LEV
Il matrimonio di Edith e Bruce è a dir poco noioso e vuoto. Edith, donna intelligente e di fascino,
in nome dei rigidi costumi dell'inizio del Novecento, finge di essere fatua e sciocca per cercare di
regalare al marito un ruolo dignitoso. Da qualche tempo la coppia ospita una certa madame
Frabelle, una vedova arrivata su raccomandazione di una nobile conoscente di Edith, il cui
soggiorno sembra non avere un termine. È scoppiata la Prima guerra mondiale e Bruce,
ipocondriaco da sempre, adduce gravi problemi di cuore per non andare al fronte. Chi invece in
guerra è andato ed è tornato ferito è Aylmer Ross, l'uomo cui Edith aveva rinunciato per non
turbare l'equilibrio del proprio sgangherato matrimonio e il destino dei suoi figli. Edith e Aylmer
cominciano a rifrequentarsi, anche se con grande cautela, e il lettore, col fiato un po' sospeso, si
domanda se anche questa volta Edith deciderà di rinunciare a un uomo con cui ha in comune
intelligenza, interessi, spirito in nome di un matrimonio di facciata.
Mauri Sebastiano. Goditi il problema. - Rizzoli, 2012.
Inv. 136155
nar 853.92 MAU
Martino passa l'infanzia in una grande villa alle porte di Milano, che l'eccentrica famiglia Sepe
condivide con un numero variabile di ospiti quantomeno inusuali. Una casa dove, tanto per dire, si
cena con una scimmia indonesiana di nome Clarissa che ti ruba il pollo dal piatto. A vent'anni, si
trasferisce a New York con la speranza di sfondare nel mondo del cinema. Rocambolescamente
solo, Martino scopre giorno dopo giorno il gusto della normalità di sentirsi diverso da tutto. Una
mattina, risvegliandosi in un letto sconosciuto tra un uomo e una donna mai visti prima, s'interroga
sui suoi clamorosi naufragi sentimentali. Gli effetti collaterali delle prime, goffe, notti d'amore; la
cronaca di un fallimento annunciato con la top model più desiderata al mondo; la burrascosa
relazione con l'attore Alejo, che lo porterà dal paradiso dritto all'inferno. Come il film che Martino
avrebbe voluto dirigere, il romanzo della sua vita è un vortice in cui tutto precipita e torna in
superficie, avventure e contraddizioni, affetti e spudoratezze. Un'avventura metropolitana di sesso
e sentimento, di tracolli prevedibili alla ricerca di una tragicomica e commovente scoperta di sé.
Meaney Roisin. Cose incredibili che facciamo per amore. - Newton Compton, 2013.
Inv. 136147
nar 823.92 MEA
E' una fredda serata di settembre e nella piccola cittadina di Carrickbawn la signorina Audrey
Matthews, insegnante d'arte al liceo locale, sta per dare inizio a un corso di disegno per
principianti, per arrotondare un po' e passare delle serate diverse in compagnia di gente nuova.
Per Anna e Fiona queste lezioni sono un modo per distrarsi dalle frustrazioni quotidiane: Anna è
stata appena lasciata dal marito che le ha preferito una donna più giovane; Fiona invece ha
scoperto di essere incinta, ma per qualche ragione non riesce a trovare l'occasione giusta per
rivelarlo a suo marito. Poi c'è il misterioso James che si è trasferito in città per iniziare una nuova
vita, portando con sé sua figlia e anche uno scandaloso segreto del suo passato. E infine c'è Irene,
che ha una bellissima casa, un marito di successo e una figlia perfetta, eppure sente che le manca
terribilmente qualcosa. Tutti i martedì sera i partecipanti si riuniranno con l'unico scopo di
dedicarsi a un piacevole passatempo, ma non sanno ancora che queste allegre e spensierate
lezioni stanno per sconvolgere per sempre la loro vita. C'è chi scoprirà un talento nascosto, e c'è
chi invece, inaspettatamente, troverà l'amore.
Molesini Andrea. La primavera del lupo. - Sellerio, 2013.
Inv. 136144
nar 853.914 MOL
“Dario ha le orecchie a sventola e quindi non può avere ucciso Gesù". E la voce esilarante e
appassionata di Pietro, un bambino di dieci anni, orfano, che racconta la storia. Tutto comincia nel
convento di San Francesco del Deserto, una piccola isola al centro della laguna di Venezia, nel marzo
del 1945. Da questo rifugio sicuro, all'improvviso, un gruppo di persone diversissime fra loro è
costretto a scappare: due bambini di opposta indole ed educazione, Pietro e il suo amico Dario, "che
sa i numeri" e si tiene le parole dentro, "dove non fanno danno"; le due anziane sorelle Jesi, Maurizia
e Ada; una giovane suora, bella e dai modi sospetti, che scrive un diario schietto, e che si alterna nel
racconto con la voce di Pietro. Braccato dai nazisti, il gruppo è aiutato da un pescatore "che vive
come un gabbiano" e da un frate energico "che è come un sasso grande" nella corrente. Nei risvolti
tragici dell'avventura si unisce ai fuggiaschi un disertore tedesco, che custodisce un segreto
pericoloso: il suo agire brusco e terribile cambierà il destino di tutti. Sotto lune immense, attraverso
boschi bui e casolari diroccati, si svolge l'inseguimento, tra colpi di scena e incontri con partigiani e
fascisti disorientati: uomini e luoghi carichi di diffidenza e di terrore, ma dove una traccia di bontà, di
tanto in tanto, a dispetto di tutto, riesce a sopravvivere. La storia di Pietro e di Dario è una fuga
dalla guerra e dal suo linguaggio torbido e ottuso, dalla violenza che tutto contamina.
Nicoletti Gianluca. Una notte ho sognato che parlavi : così ho imparato a fare il padre di mio figlio
autistico. - Mondadori, 2013.
Inv. 136150
nar 616.928 98 NIC
Queste pagine narrano la storia di Tommy, un simpatico e riccioluto adolescente autistico. E del suo
straordinario rapporto con il padre, Gianluca Nicoletti. Di un bambino che a tre anni era tanto
buono e silenzioso - forse persino troppo - e di suo padre che, quando un neuropsichiatra
sentenziò: "Suo figlio è attratto più dagli oggetti che dalle persone", non trovò tutto ciò affatto
strano. (In fondo, era stato così anche per lui: aveva cominciato a parlare tardissimo e ora si
guadagnava da vivere proprio parlando; quindi, prima o poi, pure Tommy avrebbe iniziato a farsi
sentire.) In seguito, con l'arrivo dell'adolescenza, le cose improvvisamente cambiarono: quel
bambino taciturno diventa un gigante, forzuto, talvolta aggressivo, spesso incontrollabile, e
Gianluca, chiamato in causa dalla moglie, si scopre suo malgrado un genitore felicemente
indispensabile. "Il padre di un autistico di solito fugge. Quando non fugge, nel tempo lui e il figlio
diventano gemelli inseparabili. Tommy è la mia ombra silenziosa" scrive Nicoletti. "È un oracolo da
ascoltare stando fermi, e senza troppo arrabattarsi a farlo agitare sui nostri passi. Molto più
interessante è respirarlo e cercare di rubare qualcosa del suo segreto d'immota serenità." E allora
ecco il racconto dolceamaro, sempre franco e disincantato, di un piccolo universo quotidiano...
Omar Qais Akbar – Landrigan Stephen. Leggere Shakespeare a Kabul / traduzione di Maddalena
Togliani e Elena Cantoni]. - Roma : Newton Compton, 2013.
Inv. 136157
nar 823.92 OMA
Dopo un lungo viaggio in Afghanistan, l'attrice e regista Corinne Jaber decide di mettere in
scena a Kabul Pene d'amor perdute di Shakespeare. Il primo scoglio che deve affrontare è il
testo, non esistono infatti traduzioni in Dari dell'immortale poeta inglese. E poi bisogna trovare
gli attori: sfilano davanti agli occhi di Corinne e dei suoi collaboratori persone dalle più diverse
provenienze sociali, tutte disposte a rischiare, e molto, pur di realizzare un sogno. Ci sono
anche le donne, consapevoli dei pericoli cui vanno incontro in un Paese in cui mai si è vista una
donna sul palcoscenico insieme agli uomini. Grazie al coraggio e alla passione di tutti, in mezzo
a mille difficoltà, Pene d'amor perdute prende forma, gli attori si rivelano geniali, e capiscono
che il grande e lontano Shakespeare ha scritto una commedia "afghana", tanto la sua ironia, la
leggerezza e la poesia sono vicine alla loro cultura. Ma in che modo verrà accolta la commedia
in un Paese dove guerra, violenza e discriminazioni sono all'ordine del giorno?
Rodotà Stefano. Il diritto di avere diritti. - GLF editori Laterza, 2012.
Inv. 136149
nar 323 ROD
Di fronte ai grandi soggetti economici che sempre più governano il mondo, l'appello ai diritti
individuali e collettivi è la via da seguire per impedire che tutto sia soggetto alla legge "naturale"
del mercato. Nel 2000 l'Unione Europea si è data una Carta dei diritti fondamentali, la prima del
nuovo millennio. Ma i fatti ci dicono altro: le donne e gli uomini dei paesi dell'Africa mediterranea e
del Vicino Oriente si mobilitano attraverso le reti sociali, occupano le piazze, si rivoltano in nome di
libertà e diritti, scardinano regimi politici oppressivi; lo studente iraniano e il monaco birmano, con
il loro telefono cellulare, lanciano nell'universo di internet le immagini della repressione di libere
manifestazioni, anche rischiando feroci punizioni; i dissidenti cinesi chiedono l'anonimato in rete
come garanzia della libertà politica; le donne africane sfidano le frustate in nome del diritto di
decidere come vestirsi; i lavoratori asiatici rifiutano la logica patriarcale dell'organizzazione
dell'impresa e scioperano; gli abitanti del pianeta Facebook si rivoltano quando si pretende di
espropriarli del diritto di gestire i loro dati personali. L'elenco potrebbe continuare a lungo perché
la "rivoluzione dell'eguaglianza" è oggi accompagnata dalla "rivoluzione della dignità" e sta dando
vita a una nuova antropologia, che mette al centro l'autodeterminazione delle persone..
Schirach Ferdinand : von. I colpevoli / traduzione di Irene Abigail Piccinini. - Longanesi, 2013.
Inv. 136146
nar 833.92 SCH
Qual è la giusta pena per chi elimina accidentalmente un serial killer? E l'imputazione corretta per
una moglie che uccide un marito spietato e violento? Dove sono i limiti del diritto alla difesa se la
linea del silenzio può lasciare impuniti gli autori di uno stupro di gruppo? Sono questi alcuni degli
interrogativi intorno ai quali ruotano i nuovi racconti di Ferdinand von Schirach, avvocato penalista
che da anni si trova al centro di clamorosi casi giudiziari o di strabilianti vicende custodite finora
dal segreto professionale. Forte di una scrittura asciutta e laconica, ma non per questo priva di
una forte empatia verso molti dei protagonisti delle sue storie, Von Schirach ci conduce in un
labirinto di violenze e inganni dove la verità mostra sempre più di una faccia, se non un volto dai
tratti ambigui e sfuggenti. Crimini efferati che per un bizzarro gioco della sorte trovano
compensazione al di fuori dei tribunali e del dibattito pubblico. Innocenti perseguitati da una
giustizia assurda, che solo al termine del proprio cammino riesce a emendare errori dagli effetti
devastanti. E talvolta, nonostante i molti sforzi compiuti, l'inevitabile resa di fronte all'imperfezione
dell'esperimento umano che sfugge alle briglie della razionalità.
Simenon Georges. La Locanda degli Annegati e altri racconti / traduzione di Marco Bevilacqua. Adelphi, 2013.
Inv. 136143
nar 843.912 SIM
Tutti, compresa una decina di automobilisti di passaggio, facevano capannello attorno al relitto
ripescato dal fiume, e alcuni tastavano distrattamente la carrozzeria o si chinavano per
guardare dentro. Ed è proprio a uno di quegli sconosciuti che venne in mente di girare la
maniglia del bagagliaio. Che, contro ogni aspettativa, nonostante la vettura fosse così
deformata, si aprì facilmente; l'uomo cacciò un grido e indietreggiò di qualche passo, mentre
chi gli era a fianco si precipitava a vedere. Maigret si avvicinò come gli altri, aggrottò la fronte
e, per la prima volta dal mattino, non si limitò a borbottare qualcosa, ma fece sentire
chiaramente la sua voce: "Via, fate largo!... Non toccate niente!". Anche lui aveva visto. Aveva
visto una forma umana stranamente ripiegata su se stessa, pigiata in fondo al bagagliaio come
se quest'ultimo fosse stato richiuso a fatica. Sopra quella specie di fagotto, una cortina di capelli
biondo platino suggeriva che si trattava di una donna.
Tuzzi Hans. Morte di un magnate americano. - Skira, 2013.
Inv. 136151
nar 853.914 TUZ
"Chiamatemi come vi pare, il mio nome non ha nessuna importanza. Ciò che importa è che da
alcuni mesi sono il segretario di una leggenda. Una leggenda che, ora, sta combattendo con la
morte. Scrivo da una stanza della suite reale del Grande Albergo di Roma: salotto, studio e otto
camere da letto nelle quali si muovono una figlia, un genero, numerosi dottori e, in subordine,
cameriere e camerieri. Fuori, il personale dell'albergo e i regi carabinieri si danno il turno per
tenere a bada membri del corpo diplomatico, giornalisti, antiquari, curiosi e più o meno
improbabili personaggi in cerca di qualcosa che loro stessi non riescono bene a immaginare."
Quest'uomo, che aveva creato la più potente rete di banche mai esistita, che aveva inventato dal
nulla la maggior compagnia di navigazione mondiale e nel 1901 aveva acquistato l'impero
dell'acciaio di Andrew Carnegie non era però un uomo a una dimensione: finanziere e
collezionista competente, John Pierpont Morgan fu anche una persona fragile e dagli oscuri
segreti. Morì a Roma il 31 marzo 1913. Narrata a più voci dal capezzale di un uomo al passo
estremo, questa è la sua storia.
Vallero, Silvio - Ferrari Pietro. La baia di Lorenzo : D.H. Lawrence a Fiascherino. - Ed.Cinque Terre,
2012.
Inv. 136141
nar 823.912 LAW
Le stesse immagini inserite in queste pagine provengono in buona parte dall’archivio privato di
Vallero, una magica scatola di ricordi qui riportati non come cimeli, ma come memoria vivente del
legame che unì i due ospiti stranieri, in un periodo diviso fra ansie e incanti, alla famiglia di
contadini residente nella stessa baia.
Le spedizioni di pesca, il trasbordo per mare di un pianoforte, la raccolta delle olive con la gente
del luogo, un pranzo nella dimora di un russo facoltoso, il matrimonio di Ezechiele, a cui Lawrence
fa da testimone, si mescolano alle riflessioni e le diatribe letterarie dello scrittore. Intanto,
Lorenzo, come ormai lo chiamavano a Fiascherino, completa un romanzo che sarà poi
L’arcobaleno, uno dei suoi più felici.
Chiude il libro un breve ritratto del poeta inglese Charles Tomlinson quale successore di Lawrence
a Fiascherino, completato dai versi dell’amico Paolo Bertolani.
Vitali Andrea. Un bel sogno d'amore. - Garzanti, 2013.
Inv. 136154
nar 853.914 VIT
A Bellano gira voce che presso il cinema della Casa del Popolo verrà proiettato "Ultimo tango a
Parigi". Siamo nel 1973, e per i vicoli del paese si scatena una guerra senza frontiere. A
combattersi due fazioni ben distinte: da una parte gli impazienti che fantasticano sulle vertiginose
scene di nudo che ci si aspetta di vedere sullo schermo; dall'altro, schierati con il parroco, coloro
che pretendono di evitare a Bellano una simile depravazione. I tempi però sono cambiati, e nulla
può fermare il "progresso". Adelaide, giovane e volitiva operaia del cotonificio, mette con le spalle
al muro Alfredo, il fidanzato eternamente indeciso su ogni cosa: o la porterà al cinema o lei ci
andrà lo stesso, magari con quel bel fusto di Ernesto, che le ha già messo gli occhi addosso e che
a lei non dispiace, per quanto sia una testa matta e non ci vuole molto a capire che finirà per
mettersi nei guai. Cosa che puntualmente accadrà di lì a qualche mese, quando Ernesto finirà
implicato nel contrabbando di sigarette riuscendo a inguaiare la stessa Adelaide. In "Un bel sogno
d'amore" assistiamo alla messa in scena di un paese scosso dalla modernità che si insinua fra le
contrade sotto forma di ammiccanti locandine cinematografiche, attraversato da una criminalità
ancora romantica e pasticciona e della normalità di chi spera in un amore felice che possa
coronare il sogno di una famiglia come si deve.
Speciale Cartoville!
Berlino / Touring club italiano. - Ed.aggiornata. - Milano : Touring club italiano, 2012.
Inv. 133137
nar 914.315 504 TCI
Budapest. - Nuova ed. aggiornata. - Milano : Touring Editore, 2013.
Inv. 136138
nar 914.391 204 TCI
Copenaghen. - Nuova ed. ampliata. - Milano : Touring Editore, 2013.
Inv. 136136
nar 914.891 304 TCI
Monaco. - Nuova ed. aggiornata. - Milano : Touring, 2013.
Inv. 136139
nar 914.336 404 TCI
Varsavia. - Nuova ed. aggiornata. - Milano : Touring, 2013.
Inv. 136140
nar 914.384 04 TCI
Tante città tutte da scoprire in queste guide formate da dettagliate carte pieghevoli. Di quartiere in quartiere, per tutti
i gusti e tutte le tasche: una scelta di luoghi da non perdere, indirizzi di ristoranti, caffè, teatri, negozi, mercati,
alberghi. Tutti gli indirizzi posizionati in pianta con tanti suggerimenti pratici, e consigli per vivere al meglio la città.
Un po’ di poesia ...
Broggiato Tiziano. Città alla fine del mondo. - Jaca book, 2013.
Inv. 136158
poe 851.914 BRO
Ci troviamo in un mondo di visioni rapide, concluse e serrate, che si succedono come fotogrammi di
una pellicola il cui movimento è impercettibile. Ogni verso è un'immagine, generalmente priva di
bagliori o svelamenti, ma ogni immagine è profonda, pare emergere da una vecchia fotografia, o
ancor più da una traccia lapidea invisibile se non agli occhi, meglio alle antenne del poeta. Ferma,
priva di sbavature, la poesia di Broggiato ha una sua fredda potenza tragica, inchiodando cose e
persone alla realtà del tempo eveniente, e una freddezza anatomistica che felicemente convive con
una fraterna solidarietà di fatto con il coro del mondo: 'E quando riesce a vedere un sole bianco,
anche attraverso basse nubi, e avvertire che aumentano le acque, mentre la luce riposa, che uno
capisce che il suo luogo, è quello. Per sempre.'" (Roberto Mussapi)
Macario Mauro. Il destino di essere altrove. - Campanotto, 2003.
Inv. 136142
poe 851.914 MAC
Mauro Macario giunge alla poesia in età non più giovanile: il suo primo libro di versi esce infatti
quando l’autore ha già superato i quarant’anni. La freddezza di questi dati bio-bibliografici vale pure
a suggerire qualcosa: una lunga incubazione, fecondata da precedenti e molteplici esperienze
artistiche nonché da ampie e ben assimilate letture orientate più sul versante della poesia francese
che della tradizione italiana, e poi una forte, quasi esplosiva necessità di affidare alla poesia il
proprio essere.
Ruffilli Paolo. Affari di cuore. - Einaudi, 2011.
Inv. 136160
poe 851.914 RUF
In questa raccolta Ruffilli traccia una vera e propria fenomenologia dell'amore. Non l'amore
idealizzato di tanta tradizione poetica, ma l'erotismo come "campo di battaglia", come "corpo a
corpo" tra due persone che vogliono nello stesso tempo vincere e perdere. Due persone complete,
fatte di carne, ossa e fantasmi. Poesia di furore, violenza e crudeltà che fluisce in forma di
canzonetta o di aria dapontiana, ma con sonorità irregolari e sincopate, tutte novecentesche e
contemporanee. Pulsione alla fusione, egoismo, cannibalismo reciproco: l'amore è rappresentato in
questi versi come un insieme di contrari, dunque una situazione primigenia. La voce poetica che la
esprime affonda a sua volta in un fluido magma di arditezze e di eleganza, del tutto originale anche
nel percorso poetico precedente dell'autore.
Testa Enrico. Ablativo. - Einaudi, 2013.
Inv. 136159
poe 851.914 TES
L'ablativo è un caso latino che non indica l'"io" né il possesso, non marca le attese né le
esclamazioni, ma sintetizza un allontanamento, un'uscita da un luogo o da uno stato, una
dislocazione, un'asportazione. Un titolo quanto mai azzeccato per la nuova raccolta di Enrico Testa, la
cui poesia è fortemente "ablativa" perché parla di privazioni e sa riflettere, con sentenze lapidarie e
geniali, sui temi della mancanza per eccellenza, come la morte e la vecchiaia. Già con i libri
precedenti, Testa elaborava il senso della perdita in molte delle direzioni possibili, soprattutto nel
segno del ricordo, del dialogo reso virtuale e sostanzialmente di una malinconica rassegnazione.
Nella nuova raccolta si spinge oltre: la perdita è intrinseca alla vita e coinvolge passato, presente e
futuro, perché "la litania dei casi recitata al ginnasio s'è fatta prognosi postuma dei giorni" e
all'autore non resta che spartirsi il presente "nella pienezza della sua inutilità".
E infine i …
Harry Potter e i doni della morte, parte 1 / directed by David Yates ; screenplay by Steve Kloves ;
based on the novel by J. K. Rowling. - Warner home video, ©2011. - 1 DVD video (ca. 140 min.)
Inv. 136162
dvdR Film 663
Harry, Hermione e Ron iniziano la loro pericolosa missione per scoprire e distruggere il
segreto dell'immortalità di Voldemort, gli Horcrux. Il mondo dei maghi è diventato un
posto pericoloso per tutti i nemici del Signore Oscuro. La guerra tanto temuta è inziata e i
Mangiamorte hanno preso il controllo del Ministero della Magia e perfino di Hogwarts. Ma
sono ancora alla ricerca della persona piú importante, Harry, che devono portare da
Voldemort... vivo! L'unica speranza di Harry è trovare gli Horcrux prima che Voldemort
trovi lui...
Il miglio verde / written for the screen and directed Frank Darabont ; based on the novel by Stephen
King. - Warner Home Video [distributore], c2000. - 1 DVD (ca. 181 min.)
Inv. 136163
dvdA Film 664
Negli anni Trenta, in un vecchio carcere di Cold Mountain, nel sud degli Stati Uniti, arriva
un gigantesco uomo di colore accusato dell'omicidio di due bambine, che è stato
condannato a morte. Col passare del tempo, Paul Edgecomb, il secondino che si occupa
di lui, scopre che l'uomo ha poteri soprannaturali e che forse è innocente. Adesso che
Edgecomb è anziano racconta a una sua amica di quell'incontro davvero speciale
avvenuto nel miglio verde, l'ala del carcere dove erano rinchiusi i condannati a morte.
Il mio amico giardiniere / diretto e scritto da Jean Becker ; tratto dal romanzo di Henri Cueco. - BIM
[distributore], c2009. - 1 DVD video (105 min.)
Inv. 136164
dvdA Film 665
Un pittore parigino di successo, sulla cinquantina, torna nella casa dell'infanzia nella provincia
francese e incontra un vecchio compagno di scuola che il pittore assume come giardiniere.
Mentre i due amici trascorrono diverso tempo insieme, il pittore scopre via via un uomo che
prima lo affascina poi lo stupisce per la sua visione semplice e onesta del mondo. Così, i due
uomini si ritrovano a vivere una sorta di adolescenza tardiva e fraterna, che mescola insieme
famiglie, esperienze, carote e zucche, vita e morte, viaggi in aereo, cespugli di more, gusti e
colori. E vedendo ogni cosa attraverso gli occhi dell'altro, ognuno scopre un mondo nuovo.
Source code / scritto da Ben Ripley ; diretto da Duncan Jones. - 01 distribution, 2011. - 1 DVD video
(circa 90 min)
Inv. 136165
dvdA Film 667
Il Capitano Colter Stevens si risveglia all'improvviso senza sapere dov'è. Di fronte a lui c'è
Christina che gli sorride, ma lui non ha la piú pallida idea di chi sia. In uno specchio vede il
volto di un altro uomo e in tasca ha la carta d'identità di un tranquillo insegnante di scuola.
Nel frattempo una donna in uniforme gli impartisce ordini da un monitor. A sua insaputa è
impegnato in una missione militare ad alto rischio per scoprire il colpevole di un attentato che
poche ore prima ha fatto migliaia di vittime. Poche ore prima, appunto... Colter è dentro il
programma top-secret Source Code che gli permette di andare indietro nel tempo, per evitare
il disastro. Ma ogni volta ha solo pochi minuti per raccogliere stralci di prove. Solo 8 minuti...