20140303_A_pl_cles_niente carri ma tante golosità
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Valli 16 lunedì 3 marzo 2014 l'Adige Cles | Centro chiuso e tante iniziative di animazione per piccoli e grandi Caldonazzo | Oltre duemila persone alla sfilata di carri e gruppi mascherati Niente carri ma tante golosità in piazza Il primo premio va a «Paniza Bay Watch» Animazione per bambini BORGO CLES - In assenza dei carri di cartapesta, ieri a Cles è stato celebrato il carnevale da mangiare. L’iniziativa proposta da Pro Loco, Consorzio Cles Iniziative e Comune e intitolata «Magna Carnevale» ha portato in corso Dante e piazza Granda centinaia di persone. I gruppi rionali e le associazioni hanno curato un menù a base di piatti tipici e dolci di stagione come grostoi e frittelle di mele. Le iniziative del pomeriggio sono state dedicate in particolare ai più piccoli con animatori, prestigiatori e gruppi mascherati. Per l’occasione il centro storico è stato chiuso al traffico. Ai piccoli zorro, fatine e spider man è stato dedicato un apposito spazio coperto, mentre i genitori hanno apprezzato la musica dal vivo e la voce della brava Arianna Ferrari. Il ricavato del vaso della fortuna sarà devoluto in beneficenza. Un tocco di classe è stato garantito dalla partecipazione degli «Amici di Castelfondo e val di Non» con gli splendidi costumi medievali, e non è mancata nemmeno la musica strumentale del Gruppo bandistico clesiano. CALDONAZZO - La 42ª edizione del «Carnevale Panizaro» svoltasi ieri pomeriggio a Caldonazzo ha attirato più di duemila persone. Un appuntamento questo ormai tradizionale che sempre viene organizzato dal Comune in collaborazione con la sezione Sat di Caldonazzo e le altre associazioni locali. Dopo la sfilata delle mascherine e un breve concerto del Corpo Bandistico, sono giunti in piazza Municipio, dopo aver percorso le principali vie di Caldonazzo, i nove carri allegorici partecipanti e i gruppi mascherati. Qui, sotto la guida di Beppi Toller , sono stati valutati da una apposita giuria che ha formulato la graduatoria di merito. Per tutto il pomeriggio ha funzionato anche uno stand con distribuzione di maccheroni e vin brulè, curato da vigili del fuoco, alpini, Donne rurali e coro «La Tor». Il primo premio è stato assegnato al carro «Paniza Bay Watch» allestito dal «Gruppo di amici della Paniza» di Caldonazzo. Il secondo è andato al carro della sezione Sat di Caldonazzo «Paniza Ghostbuster». Terzo il «Gruppo mascherato dei pomeriggi insieme» dei bambini di Caldonazzo. M. P. Il carro vincitore (Pacher) Diverse frasi hanno anche sporcato i muri dei portici lungo il Brenta RABBI Altri sfregi sui pannelli della mostra fotografica Presa di mira la rassegna «Occhi sul mondo» BORGO - Ci risiamo. Ancora una volta, nei giorni scorsi, sono stati presi di mira e rovinati i pannelli esposti nei portici Lungo Brenta Trieste. Uno sfregio che colpisce e che deturpa le foto di una bella iniziativa. Su diverse opere, quelle da tempo posizionate dal Comune, sono comparse delle scritte che hanno imbrattato gli scatti fotografici. Una mano ignota (come si può notare dalla fotografia di Massimo Dalledonne) ha infatti usato un pennarello per «rovinare» l’esposizione fotografica «Occhi sul Mondo» ospitata in questo angolo caratteristico del centro storico. Si tratta, in tutto, di una quarantina di pannelli con gli scatti di Michele Dalla Palma che raccontano i grandi e piccoli viaggi fatti in tutto il mondo. La mostra è permanente, promossa nei mesi scorsi dal Comune di Borgo in collaborazione con il Musae ed il Sistema Culturale Valsugana Orientale. Ora occorre fare i conti non solo con le scritte sui pannelli ma anche diverse frasi hanno «occupato» abusivamente i muri. L’ennesimo comportamento incivile, un segnale davvero poco edificante di rispetto della cosa pubblica. Da tempo il sindaco e la giunta comunale stanno pensando di posizionare delle telecamere per garantire più sorveglianza in paese. Ma, purtroppo, tra rifiuti, materiali abbandonati un po’ ovunque e comportamenti poco civili a Borgo - sicuramente per colpa di pochi - crescono la preoccupazione e il fastidio per quanto accade sia in centro storico che in peM.D. riferia. RONCEGNO IN BREVE BORGO Piove, strada chiusa Da sabato sera è stata nuovamente chiusa al traffico via per Roncegno. Lo ha deciso il sindaco di Borgo Fabio Dalledonne, a causa dell’acqua e del materiale che scende a valle dal Secondo Boale. Da tempo, in zona, è stata segnalata la presenza di una frana in località Parteleti. Le piogge del fine settimana hanno peggiorato la situazione. LEVICO Verifiche nel parco Neve bagnata, piante schiantate LEVICO - Hanno avuto il loro bel daffare sabato notte i vigili del fuoco volontari del paese. A causa della neve bagnata, infatti, una grossa pianta di faggio all’interno del parco della Croce Rossa è caduta nella strada comunale sottostante. Per fortuna in quel momento non transitavano né persone né veicoli. La sua caduta non solo ha ostruito il passaggio in viale Roma ma ha divelto anche la recinzione del sottostante parco delle Terme. Tutto è successo di notte, per fortuna. La strada, infatti, è una delle più trafficate per arrivare dal paese al nuovo polo scolastico. I vigili del fuoco volontari hanno dovuto lavorare alcune ore per ripristinare la viabilità con la neve bagnata di sabato notte che ha provocato ulteriori disagi in paese. Una seconda pianta, infatti, è caduta anche in località Borba ed anche in questo caso non ha provocato danni a cose o persone. Nei prossimi giorni, all’interno del parco delle Croce Rossa, verrà fatta una valutazione preventiva sulle piante esistenti al fine di valutare la necessità, o meno, di intervenire per evitare ulteriori disagi nei prossimi giorni. M.D. Maschere e composizioni di decine di persone R3102201 Vince «Dai che te sono» RONCEGNO - Carri e gruppi mascherati l’hanno fatta da padrone ieri pomeriggio al Gran Carnevale di Roncegno. Il maltempo non ha fermato la festa, anche quest’anno promossa dal Comitato tradizioni locali. «Dai che te sono» ha conquistato il primo posto nella speciale classifica dei carri. Tra i gruppi, invece, la giuria (composta da un rappresentante per ogni gruppo o carro presente) ha scelto «I Spaurazi de Traozen» composto da 40 figuranti, di cui 15 bambini. Hanno partecipato alla giornata di festa anche il gruppo «Gli Anteolati», arrivato con 62 componenti della frazione Olle di Borgo Valsugana, e il «Pollaio alla riscossa» di Roncegno Terme. M.D. FAEDO Torna il «Trato marzo» Tornerà a rivivere dopo decenni di silenzio a Faedo la tradizione del «Trato marzo» che andrà in scena questa sera a partire dalle ore 20, grazie al Gruppo «Gioveni de Faè». Appuntamento sul sagrato della Chiesa di S.Agata. BORGO C’è Giacomo Sartori Incontro oggi in biblioteca con l’autore dello spettacolo «Sacrificio» Giacomo Sartori: dalle 17 ci saranno anche i due registi Elena Galvani e Jacopo Laurino. BORGO Mercatino del libro Da oggi la biblioteca organizza il mercatino del libro usato presso il foyer del teatro. PERGINE Dai «bananari» fino ad Alice La sfilata in valle SERGIO ZANELLA RABBI - Lo sfondo è quello bianco della tanta neve caduta in questo inverno, in primo piano invece ci sono i mille colori del carnevale della Val di Rabbi. I cinque carri allegorici, allestiti dai giovani di tutta la valle, l’hanno percorsa in lungo e in largo, portando la loro contagiosa allegria in tutte le frazioni di questo comune. Coinvolgenti gli allestimenti che andavano dai sogni esotici dei «bananari», ad Alice nel paese delle meraviglie (nella foto Zanella), alla preistoria, a Heidi, per finire con il carro dei bambini. Le previsioni meteorologiche della vigilia, che sentenziavano «neve a bassa quota per quasi tutto il weekend», non hanno scoraggiato gli organizzatori e così il sottile manto nevoso caduto nella nottata tra sabato e ieri sulle strade della valle è stato prontamente rimosso per permettere il regolare svolgimento della manifestazione. E così festa è stata per tutta la giornata. In ogni luogo in cui i carri allegorici sono transitati hanno trovato ad accoglierli tanta gente e in particolare tanti bambini mascherati. Inoltre, i volontari di ogni paese, con le penne nere degli alpini ovviamente in prima fila, hanno sempre fatto trovare a tutti i presenti, figuranti e spettatori, una tazza di the caldo e un buon piatto di pasta o di gnocchi tipici. Anche questa volta i «rabiesi» si sono dimostrati dei maestri in fatto di carnevale, non solo perché si sanno divertire in maniera genuina ma anche perché fanno divertire le numerose persone accalcate lungo le strade per vederli sfilare. C’è da essere certi che anche martedì, in occasione del secondo ed ultimo appuntamento di questo carnevale, il divertimento sarà assicurato, non solo per la sfilata tra le vie di San Bernardo ma anche per «Brusan el Charneval». Nella serata del martedì grasso infatti, nel campo sportivo del capoluogo della valle, si terrà il tradizionale falò a cura del Gruppo Carabinieri in congedo. Il fuoco di questa spettacolare chiusura, che si alzerà tra il suono di decine di campanacci, segnerà la fine di questo carnevale 2014. Mille piatti per l’appuntamento con il «Dolzer» Il carnevale regala la spesa PERGINE - Gastronomia, folclore, allegria e...buoni spesa. È questo il menù del Carnevale del Dolzer che si è svolto ieri nella cornice imbiancata della collina del Castagnè sopra il lago di Caldonazzo. L’evento è stato creato dallo storico comitato guidato da Marco Gretter e Flavio Eccher e forte di oltre un centinaio di volontari. Oltre mille i piatti tipici trentini (tra polenta, crauti, formaggio e lucaniche e cotechino) offerti gratuitamente ai tanti «temerari» (nella foto) che nonostante la giornata grigia e rigida (ma nel pomeriggio è arrivato anche il sole), che hanno voluto raggiungere la suggestiva e panoramica località di «Masi di Mezzo» tra Valconover e San Vito e poco distante da Santa Caterina. A mezzogiorno, tra le note degli allievi della Banda sociale di Pergine, è arrivato anche il sindaco Roberto Oss Emer con il parroco don Christian Molter, a dimostrazione che il «Carneval del Dolzer» è davvero un appuntamento imperdibile (anche per la sua ottima cucina trentina). Per tutti gli immancabili dolci, la musica e la ricca lotteria organizzata dal Gruppo «Carnevale del Dolzer» che metteva in palio come primo premio un buono spesa di ben 800 euro (generi alimentari davvero graditi in tempo di crisi) ed a seguire «en car de stizi». D. F.