Il Corriere Vinicolo, 15 Febbraio 2016 – Coctkail a 5

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Il Corriere Vinicolo, 15 Febbraio 2016 – Coctkail a 5
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Planet One Service è il primo network in Italia per
la formazione e consulenze nel settore beverage.
In venticinque anni di attività l’azienda,
consapevole dell’importanza della Formazione
per gli operatori del settore, ha sviluppato
una rete di 14 sedi in Italia dove è possibile
seguire corsi con attestato certificato in
varie specializzazioni fra cui bartending, flair,
caffetteria e manageriali.
w i n e
il corriere vinicolo n. 5
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Con oltre 12.000 clienti, l’azienda si occupa
di consulenze verso il mondo dell’industria e
distribuzione bevande, realizza progetti ad hoc
per pubblici esercizi e start up di nuovi locali,
organizzazione di bar-catering per eventi e
vendita di bar equipment.
Per ulteriori informazioni sull’azienda e seguire le
ultime novità sul mondo del bartending
è possibile visitare www.planetone.it
Coctkail a 5 stelle
se il bar è in albergo
A cura di Manuel Messina - Planet One Service
Bar, bistrot, luogo
d’incontro, dalla prima
colazione all’after
dinner, è il cuore
pulsante del Mandarin
Oriental di Milano
il primo albergo lusso
della catena aperto
in Italia. Ma non solo
per gli ospiti dell’hotel
B
ar e alberghi, un connubio che
da sempre vive di eleganza e
pregio. Raffigurato in innumerevoli film e libri, oggi è possibile provarlo di persona al Mandarin Oriental di Milano, il primo albergo lusso
della catena aperto in Italia. Situato in posizione
strategica nel Quadrilatero della Moda e a pochi
passi da La Scala, in questo pregiato spazio va in
scena lo spettacolo di miscelazione di Mattia
Pastori, bar manager del bistrot bar di Mandarin Oriental Milano, nominato Miglior Bartender d’Italia nel 2013.
Mandarin Oriental Milano ha aperto
da quasi un anno ormai, come è cominciata
per te questa esperienza?
Già da quando si cominciava a parlare dell’apertura del primo Mandarin Oriental in Italia sapevo che avrei voluto essere parte integrante di
questo progetto. Dall’autunno 2014, con il mio
ingresso nel team di preapertura, ho seguito
tutte le fasi della nascita del Mandarin Bar, dalla creazione del concept e della drink list, alla
formazione del team, dalla progettazione degli
spazi e delle attrezzature a tutti gli aspetti operativi.
Come racconti il bistrot bar di Mandarin
Oriental a qualcuno che non lo conosce?
Il Mandarin Bar è il cuore pulsante del Mandarin Oriental, Milan: non è solo un bar ma anche un bistrot, un luogo d’incontro e ormai un
punto di riferimento per i milanesi. Il Mandarin
Bar accompagna gli ospiti dalla prima colazione fino all’after-dinner, è il luogo perfetto per
un business lunch e per un aperitivo tra amici,
che il più delle volte si trasforma in cena con i
meravigliosi piatti ideati dal talento dello Chef
Antonio Guida.
In Italia c’è diffidenza o resistenza
da parte delle persone a frequentare
un bar in un albergo?
Fino a poco tempo fa era difficile che le persone in Italia entrassero in un albergo in cui
non soggiornavano. Attualmente invece le cose
stanno cambiando in positivo, specialmente in
città come Milano, Roma e Firenze. Grazie alla
professionalità dello staff, alle proposte sempre
nuove, all’attenzione al dettaglio e al servizio,
anche qui in Italia i bar d’albergo sono riusciti
ad abbattere le barriere e ad attirare sempre di
più la clientela locale.
Lo scenario dell’albergo di lusso affascina
e lascia subito spazio alla fantasia: ti
capitano mai clienti veramente particolari?
Da quando lavoro in hotel ho incontrato spesso ospiti esigenti e particolari, anche se in genere tutte le persone che varcano le porte di un
5 stelle hanno aspettative molto alte. Questo
però rappresenta una sfida per noi: in un mondo dove tutto (o quasi) è possibile, cerchiamo
sempre di fare del nostro meglio per realizzare
in brevissimo tempo tutte le richieste dei nostri
ospiti, che arrivano da tutto il mondo ma anche,
e sempre più spesso, da dietro l’angolo.
Quali sono i trend del bere miscelato che
vanno per la maggiore al momento?
Sicuramente la rivisitazione dei grandi classici è
ancora la tendenza che più funziona nel mondo
del bartending. Nel nostro menu abbiamo scel-
to di proporre solo nostre creazioni, ma i grandi
classici vengono comunque proposti a voce.
Che ruolo ha il vino in un hotel
ome Mandarin Oriental Milan?
Il Mandarin Bar è anche un bistrot, per questo
il vino gioca un ruolo importantissimo nell’accompagnare le creazioni del nostro chef Antonio Guida. Viene inoltre utilizzato per la preparazione di diversi cocktail, dal più comune “Kir
Royal”, che sta vivendo una rinascita, al nostro
“Spring is in the air”, in cui Franciacorta rosato
incontra gin e liquore ai fiori di sambuco.
Cos’è che secondo te rende
un cocktail a 5 stelle?
In un cocktail a 5 stelle tutto deve
essere studiato fino all’ultimo dettaglio, per regalare al
cliente un’esperienza completa. Innanzitutto gli ingredienti devono essere
di ottima qualità, il bicchiere o il contenitore
scelto deve rispecchiare l’idea del cocktail e
in più il servizio finale
deve essere impeccabile e magari impreziosito con tecniche particolari e scenografiche,
come succede con il nostro
“Negroni del Professore”.
Il must da provare
al Mandarin Bar
negroni
delDescrizione
professore
sensoriale:
Il Negroni del Professore è una variante
molto raffinata del classico Negroni o meglio
del Boulevardier Cocktail, un Negroni base whisky.
Una volta miscelato e servito in un tumbler basso
con molto ghiaccio ed una fetta d’arancia,
il drink viene affumicato con del caffè.
Gusto:
Strutturato, con noti dolci date
dal vermouthe note amare del bitter
Preferito da: Uomini
Età media:
sopra i 30 anni