ottobre ottobre ottobre ottobre - Comune di Cassinetta di Lugagnano

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06
AFTERSHOCK
giovedì 6 ottobre - ore 21
di Feng Xiaogang - Cina, 2010
OTTOBRE
Il film comincia con le immagini di una calda serata
dell’estate del 1976, quando la vita di una famiglia, di una
comunità e di una nazione viene sconvolta da un terremoto
agghiacciante che causa la morte di 240.000 persone. Una
madre si trova a dover fare una scelta impensabile, di cui
paga le conseguenze morali e psicologiche per il resto
della sua vita. Aftershock non parla tanto del terremoto
di Tangshan quanto piuttosto delle sue conseguenze
nell’animo di coloro che sopravvissero, e di argomenti
importanti nella cultura cinese quali la famiglia, la
discriminazione tra figli maschi e femmine, la pietà filiale
ed il senso di colpa. Nelle maglie della storia di una
famiglia separata da una tragedia di proporzioni epiche
si intravede una panoramica sulla modernizzazione e sui
cambiamenti sociali ed economici avvenuti in Cina negli
ultimi trent’anni. Ma anche l’invito a confrontare il passato
di un popolo e ad accettarne i drammi.
13
I FIGLI DELLA MEZZANOTTE
OTTOBRE
giovedì 13 ottobre - ore 21
di Deepa Mehta - India, 2012
Tratto dal romanzo omonimo di Salman Rushdie
narra le vicende dei bambini nati il 15 agosto 1947, allo
scoccare della mezzanotte : il momento cioè, in cui
l’India ha proclamato la propria indipendenza dall’Impero
britannico. Tra i molti neonati c’è Shiva , figlio di una
coppia benestante. Ma in ospedale un’infermiera decide
di scambiare il bambino con un altro neonato, Saleem,
anch’egli nato esattamente a mezzanotte, ma figlio di un
mendicante della casta più umile. L’infermiera è convinta
di compiere così un atto di giustizia sociale, in realtà darà
solo luogo ad una catena infinita di equivoci e tragedie. E il
destino dei “figli della mezzanotte” si dipanerà attraverso
i decenni in parallelo con quello dell’India, diventandone
metafora. In tutto questo la regista Metha è grandiosa
nel rendere la forza, la sensualità, i contrasti della trama,
dirigendo un film affascinate e ipnotico.
20
MADADAYO - IL COMPLEANNO
giovedì 20 ottobre - ore 21
di Akira Kurosawa - Giappone, 1993
OTTOBRE
"I grandi maestri si riconoscono da come sanno terminare
un’opera” ( un libro, una musica, una vita…) scrive Friedrich
Netzsche. È difficile dagli torto. Il senso e il valore di un
film sono sempre incerti fino al momento che separa e
unisce l’ultima inquadratura e i titoli di coda. A ottantatre
anni il grande Kurosawa dirige con Madadayo una
parabola, in forma di commedia ottimista, sulla vecchiaia,
la solitudine e l’attesa della morte, sugli insegnamenti
culturali e morali che un maestro (come lo stesso regista)
può trasmettere ai propri allievi. La storia di un legame,
tra un maestro e un folto numero di ex allievi, che, nella
tipologia varia delle forme di amicizia tra uomini, è uno dei
più singolari. È quel filo sottile e indistruttibile che unisce
per tutta la vita gli allievi ad un buon maestro e nasce da
ammirazione, rispetto, condivisione, fino a diventare vero
e proprio affetto.
27
PIETA
OTTOBRE
giovedì 27 ottobre - ore 21
di Kim Ki-duk - Corea, 2012
Assunto da un strozzino per ottenere il pagamento dei
debiti dai clienti inadempienti, Kang-do (il protagonista) si
comporta come un macellaio, storpiando orribilmente le
sue vittime e seminando la morte, fino a quando non si
presenta alla sua porta una donna che dice di esserne la
madre e si addossa la colpa di ogni suo crimine, pentita di
averlo abbandonato alla nascita e lasciato crescere senza
amore. Kim Ki-duk, una specie di Van Gogh coreano, è un
vero artista in lotta contro un sistema dove conta soltanto
il denaro. Pieta è una fiaba oscura contro il capitalismo
girata con pochi soldi e senza grandi scenari. Hanno fatto
cronaca le scene di violenza, ma per il regista la crudeltà
non è mai gratuita, tanto meno compiaciuta. È il tratto
nero che contorna le figure di Van Gogh e che serve a far
risaltare meglio i colori passionali.