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M.eating
Il Giornale dell’Arte
01/09/2013
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01/09/2013
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16/09/2013
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Il Giornale dell'Arte - Pane E Lycra
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25 settembre 2013
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IN QUESTO NUMERO...
Pane e lycra
CONDIVIDI
L’Istituto Italiano di Cultura a Istanbul presenta al Museo
Camhane di Balat, dal 15 settembre al 15 novembre,
«M.eating», un incontro tra arte, moda, cibo e impresa.
Evento parallelo della 19ma Biennale d’arte contemporanea
di Istanbul (14 settembre-‐20 ottobre), il progetto, ideato da
Alessia Montani in collaborazione con l’Ambasciata di Turchia
in Italia e con M’AMA.ART (Art & Italian Excellence), sottolinea
il valore del cibo come forma di espressione e punto di
contatto tra alcuni dei settori più rappresentativi della cultura
italiana.
Le due sezioni dedicate ad arte e moda presentano un unico
punto di contatto nelle opere di Maïmouna Patrizia Guerresi
(Pove del Grappa, Vicenza, 1951) che presenta una personale
visione dello «stare a tavola» come occasione per analizzare
l’uomo contemporaneo e il suo rapporto con la società. Nei grandi trittici fotografici esposti
nell’inedita serie «M-‐eating» l’autrice rappresenta uomini, donne e bambini africani in solitudine,
seduti a tavola, con la schiena allo spettatore oppure rivolti verso un muro. Accanto alla figura
umana l’elemento centrale è il cibo, che diviene simbolo del nutrimento del corpo e dello spirito e
punto di contatto tra la produzione della Guerresi e la sua rappresentazione della moda. In una
sezione concepita da Valeria Mangani, vicepresidente di Altaroma, la Guerresi presenta poi un
abito scultura a forma di cono in lycra rossa, sorretto da una struttura in ferro e resina, disposto
su una superficie di sabbia, sullo sfondo di un muro dipinto dall’artista con iscrizioni in lingua
araba. L’installazione «Spicy Red Dress» (in alto) è completata da un copricapo e da scarpe
ricoperte da grani di pepe disposti a mosaico, nelle varianti cromatiche da rosa a nero secondo la
loro naturale maturazione, con il motivo della stella e della luna che richiamano la bandiera turca.
di M.C., da Il Giornale dell'Arte numero 334, settembre 2013
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M-EATING Exhibition | V Fashion World
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Valentina Nessi
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September 19th, 2013 | Art Exhibition (http://www.vfashionworld.com/category/art-exhibition), VFW MAGAZINE
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Saturday, September 15 at 12.00 we went to the opening of M.eating , the meeting through
food between art, culture, business and fashion , created with the support of the Italian
Institute of Culture in Istanbul, with the patronage of of Turkey in Italy.
2
The project M.eating emphasizes that food is an expression of identity of a people such as
di
6 literature, language, religion , customs , norms and values of society . Through food
art,
M.eating offers not only a reflection on the peculiarities of the Italian culture , but creates a
dialogue between the traditions of the beautiful country and Turkey.
Best Boutique
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Celebrities
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Charity
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Concerts
The projectExhibition
is presented
Camhane
Art Center , a complex with two stonehttp://www.vfashionworld.com/2013/09/m-eating-exhibition.html
buildings and a
M-EATING
| VtoFashion
World
Unless
otherwise
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photos
and video
ValentinaHorn
Nessi.are
the
property
Fashion
large patio
in the
historic
district
of Balat
, in with
the Golden
The
Centre
is of
anVimportant
World.
text
of the contentof
found
onand
this at
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may be reproduced
elsewhere,
the condition
centerShort
of art
forextracts
the manufacture
glass
the Biennale
, Yasemine
Bakiri on
Aslan
,
that
V Fashion
World is properly
credited
as the source
with a ,link
to V Fashion
World URL:
founder
of Camhane
, presented
” Guardian
Angels”
a work
that contains
references to the
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(http://www.vfashionworld.com/become-member)
(http://www.youtube.com
Byzantine
world that Istanbul
has embodied for most of thousand years.
/watch?v=Qnr3ha8S59Q&autoplay=1)
Sabato 15 settembre alle ore 12.00 siamo andati all’inaugurazione di M.eating, l’incontro
attraverso il cibo tra arte, cultura, impresa e moda, realizzato con il supporto dell’Istituto
Italiano di cultura a Istanbul e con il patrocinio dell’Ambasciata di Turchia in Italia.
Il progetto M.eating sottolinea come il cibo sia espressione di identità di un popolo come
l’arte, la letteratura, la lingua, la religione, i costumi, le norme e i valori fondanti della
società. Attraverso il cibo M.eating propone non solo una riflessione sulle peculiarità della
cultura italiana, ma crea un dialogo tra le tradizioni del Bel Paese e la Turchia.
Il progetto è presentato al Camhane Art Center, un complesso con due edifici in pietra e un
ampio patio, nello storico quartiere di Balat, nel Corno d’oro. Il Centro è un polo artistico
importante per la lavorazione del vetro e in occasione della Biennale , Yasemine Aslan Bakiri,
fondatrice di Camhane, ha esposto “ Guardian Angels”, un’opera che contiene riferimenti al
mondo bizantino che Istanbul ha incarnato per piu` di mille anni.
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Music
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The exhibition of Maimouna Patrizia Guerresi presents a deep analysis of contemporary man
and his relationship with the company, with a special look to countries in the developing
world, through ” being at the table.” Men, women, African children are sitting at the table ,
absorbed in deep thought that isolates them from the context. Significant work entitled ”
Students & Teachers ” . Among the various foods , milk is one with which the artist has
chosen to confront several occasions , such as “White Oracle ” and the video installation
“Milk- Light” , where three tanks filled with milk are the surface on which they are projected
on of hands of different colors. The races around the world immerse themselves
metaphorically in this inexhaustible source of light and spiritual nourishment.
La mostra di Maimouna Patrizia Guerresi presenta una profonda analisi dell’uomo
contemporaneo e il suo rapporto con la società, con uno sguardo particolare ai Paesi in via di
sviluppo, attraverso “lo stare a tavola”. Uomini, donne, bambini africani sono seduti a tavola,
assorti in una profonda riflessione che li isola dal contesto. Significativa l’opera dal titolo
“Students & Teacher”. Tra i vari alimenti, il latte è quello con cui l’artista ha scelto di
confrontarsi piu` volte, come ad esempio “White Oracle” e la videoinstallazione “Milk-Light”,
dove tre vasche ricolme di latte sono la superficie su cui vengono proiettate delle mani di
colore diverso. Le razze di tutto il mondo si immergono metaforicamente in questa fonte
inesauribile di luce e nutrimento spirituale.
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25/09/13 18.25
Also as part of M.eating was presented the text ” Power , the challenge of the New
Millennium ” by Alberto Michelini , President of the Fabula in Art The volume offers a
reflection on the relationship of man -eating in the company contemporary art.
Presented also loves me . Art, creative industry was born with the purpose of disseminating
al’estero products in Italy and of Italian excellence through collaboration with contemporary
artists , spreading the art and retrieval of values and national tradition.
The excellence of Italian cuisine, between tradition and innovation , has been expressed by
the chef Filippo La Mantia , who delighted us several samples of pasta scents and tastes
excellent.
Sempre nell’ambito di M.eating è stato presentato il testo “Alimentazione, la sfida del Nuovo
Millennio” a cura di Alberto Michelini, Presidente dell’Associazione Fabula in Art. Il volume
propone una riflessione sul rapporto dell’uomo-cibo nella società contemporanea.
Presentata anche M’Ama.Art , industria creativa nata con finalità di divulgare in Italia e
al’estero prodotti dell’eccellenza italiana attraverso la collaborazione con artisti
contemporanei, divulgando l’arte e il recupero dei valori e della tradizione nazionale.
L’eccellenza della cucina italiana, tra tradizione e innovazione, è stata espressa dallo chef
Filippo La Mantia, che ci ha deliziato vari assaggi di pasta dai profumi e sapori eccellenti.
article written by VFW Team – Stella Nessi
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Photoquai 2013, immagini extraeuropee
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Maïmouna Patrizia Guerresi, White Oracle, 2007, stampa Lambda, 100 x 82 cm © Maïmouna Guerresi
Altan
LLee aallttrree vviiggnneettttee
Istanbul: l'arte 'da mangiare' di Maïmouna Patrizia Guerresi
Si svolge nella città sul Bosforo, dal 15 settembre presso il Museo Camhane, 'm.eating' la personale
dell'artista italiana (convertita all'Islam negli anni Novanta, ha acquisito il nome Maïmouna) dedicata al
rapporto tra cibo, arte e cultura. Parte di un più ampio progetto italo - turco dedicato a questa tematica, la
personale di Guerresi presenta installazioni, fotografie, video che raccontano il suo sguardo sulla femminilità
nell'Islam e nei paesi africani, e il modo in cui si intrecciano identità culturale, abitudini alimentari e immagine
© RIPRODUZIONE RISERVATA
(18 settembre 2013)
Fotogalleria
Ana, l'identità è scritta sul corpo
Ana Mendieta nasce a Cuba nel 1948. Il padre è un dissidente e nel 1961 riesce a inviare le
figlie negli Usa, sole. Il trauma dello sradicamento e la conseguente adolescenza passata
tra orfanotrofi e famiglie adottive segnerà la sua produzione artistica: Terra, radici,
armonia perduta diventano la cifra con cui si afferma negli anni 70. I suoi lavori più
conosciuti sono le Siluetas, variazioni della sua sagoma reinterpretata con differenti
materiali naturali come foglie, fango o piume, in un personalissimo mix di land art e body
art. A volte il suo corpo riempie la scena, altre invece Mendieta preferisce rappresentarne
l'assenza, lasciandone solo l'impronta. È un'artista completa e lavora con tutte le tecniche
possibili, non ultima la performance, affrontando anche il tema della violenza sulle donne.
Dopo il Castello di Rivoli ora la Hayward Gallery di Londra le dedica una retrospettiva,
Traces (24 settembre - 15 dicembre) precisando la grande quantità di materiali esposti,
anche solo in diapositiva, per rendere conto della breve carriera (circa quindici anni)
dell'artista. Ana infatti muore cadendo dalla finestra del suo appartamento newyorkese nel
1985, a 36 anni. Il marito, lo scultore Carl Andre, viene scagionato dall'accusa di averla
spinta (un vicino li aveva sentiti litigare) tra i dubbi mai risolti di famiglia e amici. Di Mario
Pellizzari
Studenti
Fuori sede, blitz sugli affitti 'neri'
Fotogalleria
Eternit, a Siracusa lo stabilimento dei veleni
Il reportage, in esclusiva per l'Espresso sullo stato di abbandono dell'impianto, ora
bonificato, dove veniva lavorata la pericolosa fibra di amianto messa fuorilegge nel 1992
per i suoi comprovati danni alla salute. Foto di Tommaso Ausili/Contrasto per l'Espresso
LLeeggggii L'articolo di Giovanni Tizian
La Guardia di Finanza di Roma smaschera i
proprietari di casa che offrono posti letto e
camere agli universitari senza contratto, quindi
senza pagare le tasse. Evasi oltre 11 milioni di
euro. L'operazioni condotta dopo un sondaggio
negli atenei
Esclusivo
'Non sono pazzo, ora liberatemi'
Fotogalleria
Photoquai 2013, immagini extraeuropee
Si svolge settembre a Parigi, presso il Musée du Quai Branly la rassegna Photoquai 2013,
dedicata alla fotografia extra europea. Sotto la direzione dell'artista e globetrotter Frank
Kalero, l'intero programma della rassegna è un 'tributo alla figura umana'. Kalero ha scelto
di farsi affiancare da otto curatori, ciascuno dei quali è una figura iconica per l'arte e la
cultura di una zona del mondo: John Fleetwood per Africa; Hester Keijser per il vicino e il
Medio Oriente, Shahidul Alam per l'Asia; Bohnchang Koo per la China e l'Estremo Oriente;
Liza Faktor per l'area russa; Claudi Carreras per l'America Latina, Alexander Supartono per
il sud est asiatico e Anne Noble per l'Oceania. Sono 40 i fotografi scelti per la loro originale
visione degli 'altri' e del loro ambiente
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Parla a 'l'Espresso' il medico arrestato perché
coltivava marijuana a scopo terapeutico: prima il
carcere, poi il manicomio giudiziario, ora di
nuovo la cella: «Stavamo conducendo ricerche
internazionali, voglio uscire per completare il
mio lavoro»
Salute
Farmaci falsi anche in farmacia
Il fenomeno della contraffazione dei medicinali è
globale e tocca anche l'Italia. Ma non solo, come
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l’Espresso - Istanbul: l'arte 'da mangiare' di Maïmouna Patrizi...
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Guuaarrddaa Le altre immagini 2
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Panama, il Canale cambia look
Con cent'anni sulle spalle, il vecchio Canale cerca un rilancio. E raddoppia, anche battere la
concorrenza di un'opera gemella. Ma la rinascita passa anche dal paesaggio urbano. Nella
nuova Panama i turisti si mescolano a residenti e nuovi immigrati in cerca di grandi fortune
con piccoli capitali. Il cuore della capitale non è tanto il lungomare come avviene ai Caraibi
o nel sud della Francia. La forza di Ciudad de Panama è soprattutto finanziaria e privata,
preferisce i pannelli tirati a lucido dei grattacieli alle aiuole pubbliche, alimentando da
decenni una versione sui generis dell'oleografia Miami Style
LLeeggggii L'articolo di Federico Geremei
Fotogalleria
all'inizio, per anabolizzanti o sostanze per la
disfunzione erettile. In vendita nei canali ufficiali
finiscono anche antitumorali, antidolorifici o
antibiotici privi di principio attivo. Ecco i dati di
un nuovo allarme
Cultura
Che bel libro, mettilo in un tweet
I poeti che si studiavano a fatica solo sui banchi
di scuola, tornano a nuova vita su Facebook e
Twitter. Le fondazioni letterarie si promuovono
in 140 caratteri. Fioriscono hashtag su scrittori
e titoli di grandi romanzi. E l'editoria punta sui
social. Che diventano così la nuova risorsa per
chi scrive ma soprattutto per chi legge
I capolavori di Angeletti all'asta
Per anni ras delle cliniche abruzzesi, Vincenzo Maria Angelini aveva accumulato un
patrimonio in opere d'arte. Ora, con il suo fallimento, vanno tutte all'asta. Dalle acqueforti
di Tiepolo ai De Chirico, un incredibile catalogo di capolavori
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LLeeggggii L'articolo di Francesca Sironi
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Disegni, la tv fatta a strisce
Veline 'decapitate' e ridotte a due enormi seni parlanti, prezzemolini catodici urlatori di
professione. Leoni della savana disperati per doversi mettere in favore di telecamera
nell'imminenza della ripresa del programa della Colò. In un libro in uscita la raccolta di sei
anni della rubrica di satira 'Telescherno', tenuta da Stefano Disegni sul settimanale 'Sette'.
Titolo 'Una risata li spegnerà!' (edizioni Mompracem). Protagonisti divi, mezzibusti, burini e
smutandate: un meglio del peggio del trash televisivo tricolore
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No Tav: gli infiltrati del caos
Un centinaio di insurrezionalisti a cui non interessa nulla della protesta ambientale si sono
trasferiti in Val Susa per farne un laboratorio di guerriglia e azioni eversive. Da esportare
poi nelle città
LLeeggggii L'articolo di Lirio Abbate e Tommaso Cerno - Foto di Francesco Anselmi per
l'Espresso
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Lucas Michael, divine polaroid
Fino al 26 ottobre, la Danziger Gallery di New York ospita una personale di Lucas Michael.
Performer, scultore, e fotografo, dal 2005 Michael ha cominciato a utilizzare per i suoi
scatti la Polaroid Bigshot Camera, la stessa macchina utilizzata da Andy Warhol per il
lavoro preparatorio dei suoi dipinti. Nella serie 'Golden Globes', tra i suoi progetti presenti
in questa antologica, ha ritratto alcune star, da Adele a Jennifer Lawrence, durante la
celebre cerimonia. Ritratti in miniatura che catturano e riprongono l'ossessione di Warhol
per la fama e il glamour
Fotogalleria
L'altra Germania al voto
Non solo la Cdu di Angela Merkel e la Spd di Peer Steinbrück. Nel voto tedesco di domenica
22 settembre ci sono altri volti e partiti, capaci di raccogliere insieme circa il 20 per cento
dei consensi. Dai Linke della sinistra radicale agli ultranazionalisti della Ndp. Storia per
immagini della campagna elettorale. ©Matteo Montaldo/Buenavista Photo
Fotogalleria
Benvenuti a Valle Vegan
A Rocca Santo Stefano, meno di 50 chilometri dal Raccordo Anulare (Romas). Un terreno
di sei ettari comprato nel 2006 grazie a una donazione, dove abitano Piero, Antonella, il
maiale Pjorkjo, la pecora Nella, il cane Bea e altri 200 animali che scorrazzano dentro e
fuori da un casale. Cinque maiali (enormi), 20 cani, 50 volatili, pecore, conigli, gatti,
tartarughe. Tutti hanno un nome, spiega Piero Liberati: «Ognuno è un individuo, ognuno ha
una storia. E nessuno qui gli farà del male». Prima, invece, gliene avrebbero fatto
parecchio. Tutte le bestie sono state infatti "liberate", come dicono loro, ovvero rubate,
"salvate", da allevamenti o macellerie, o ancora portate via dai laboratori. Il fotoreportage
di Giovanni Cocco per l'Espresso
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ARTE CULTURA: “m.eating” incontro attraverso il cibo tra a...
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ARTE CULTURA
I N F O R M A Z I O N E - I L S I TO D E L L ' A RT E
ciao amici buona lettura.......
MERCOLEDÌ 18 SETTEMBRE 2013
“m.eating” incontro attraverso il cibo tra arte,
cultura, impresa e moda > 15 settembre 2013 >
Camhane Art Cente, Istanbul
ENKOMION
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"m.eating” incontro attraverso il cibo tra arte, cultura, impresa e moda
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un progetto di Alessia Montani 15 settembre 2013 > Camhane Art
Center Evento parallelo alla 13^ Biennale di Istanbul “M-eating”
mostra di Maïmouna Patrizia Guerresi a cura di Yasemin Aslan Bakiri e
I L S I TO D E L L ' A RT E
Giorgia Simoncelli 16 settembre - 15 novembre 2013 > Camhane Art
Center Istanbul - Balat Mahallesi, Mürsel Paşa - Cad. Bulgar Kilisesi
Yani “m.eating” incontro attraverso il cibo tra arte, cultura, impresa e
moda un progetto di Alessia Montani 15 settembre 2013 > Camhane
Art Center Evento parallelo alla 13a Biennale di Istanbul
“M-eating” mostra di Maïmouna Patrizia Guerresi a cura di Yasemin
Aslan Bakiri e Giorgia Simoncelli 16 settembre - 15 novembre 2013 >
Camhane Art Center Istanbul Balat Mahallesi, Mürsel Paşa - Cad.
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ARTE CULTURA: “m.eating” incontro attraverso il cibo tra a...
http://arteculturaok.blogspot.it/2013/09/meating-incontro-attr...
Bulgar Kilisesi Yani Maïmouna Patrizia Guerresi, M-eating, Sokhne,
2013, trittico, stampa Lambda, 200 x 62 cm, 200 x 62 cm, 200 x 62 cm,
il nome M-eating © Maïmouna Guerresi © Maïmouna Guerresi
Dopo il grande successo di The Italian Dream, esposizione realizzata
presso il Museo MdM di Porto Cervo che si è rivelato uno degli eventi
più singolari dell’estate d’arte in Italia, il marchio M’AMA.ART (noto
per la diffusione a livello internazionale delle eccellenze italiane),
sbarca in Turchia promuovendo m.eating, un progetto che illustra
l’incontro tra arte, cultura, impresa e moda attraverso il cibo. Questa
mostra, prodotta da Arthemisia Group e Incipit Fabula, induce a
riflettere sulle peculiarità della cultura italiana aprendo un dialogo con
le tradizioni della Turchia. m.eating – realizzato grazie al supporto
dell’Istituto Italiano di Cultura a Istanbul, con il patrocinio
dell’Ambasciata di Turchia in Italia e del Comune Metropolitano di
D A R I N G TO D O . C O M - A RT E E
C U LT U R A D A L W E B
Miley Cyrus Hot per la copertina del
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suo nuovo album
La storia segreta di Lady D, il film di
Oliver Hirschbiegel
Istanbul, nel quadro del programma Eventi Paralleli della 13° Biennale
di Istanbul – inaugurerà il 15 settembre presso Camhane Art Center,
che poi fino al 15 novembre ospiterà la mostra personale dell’artista
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Maïmouna Patrizia Guerresi, parte integrante del progetto. m.eating
▼ 2013 (1399)
vedrà nella giornata del 15 settembre l’avvicendarsi di alcuni
appuntamenti per raccontare come il cibo è espressione di valori, punto
di incontro e condivisione tra popoli. Gli ambiti in cui si articola il
progetto vedono nel cibo la loro chiave di volta: arte e moda sono
presentate da scatti, sculture e abiti di Maïmouna Patrizia Guerresi, che
racconta “lo stare a tavola” nel mondo con la mostra personale
M-eating;
il
giornalista
Alberto
Michelini
presenta
il
libro
Alimentazione, la sfida del Nuovo Millennio, che parla della cultura del
cibo oggi; nell’ambito dell’impresa, M’AMA.ART - industria creativa
Pentti Sammallahti | Qui,
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Passaggi - 12 grandi fotografi
italiani in mostra ...
JOSEF ALBERS. SUBLIME
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dell’enogastronomia. Per l’opening del 15 settembre, al famoso chef
Il fantasma della realtà Fotografie di Stefano C...
Filippo La Mantia è affidato il compito di interpretare il connubio
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italiana - illustra la sinergia creata tra il mondo dell’arte e quello
culinario tra arte e cibo, offrendo le proprie creazioni come
degustazione per gli intervenuti. >
Informazioni www.meating.eu Conferenza stampa 15 settembre ore
CreArt - More real than the real
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11.00 Camhane Art Center - Balat Mahlesi Mürsel Pașa Cad Bulgar
SUD | Daniela Corbascio
Kilisesi yanı - Fener/Balat - 34087 İstanbul Catalogo Skira Date al
EUGENIO TIBALDI_BUBO
pubblico dal 16 settembre al 15 novembre 2013 -Ufficio Stampa Arthemisia Group Adele Della Sala [email protected] M +39 345 7503572 Anastasia Marsella [email protected]
- T +39 06 69380306
Ricevo e pubblico
Massimo Nardi
PU BBL IC ATO D A A RTE A 1 1 :5 4
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X Premio Nazionale delle Arti
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m.eating
Starts: Mon September 16, 2013
Ends: Fri November 15, 2013
Category: ART
Camhane
Phone Number: (0212) 521 60 00
Adress:Balat Mahallesi Mürsel Paşa Caddesi
Web: www.camhane.com
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25/09/13 18.14
District: Balat
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Arthemisia Group and Incipit Fabula present m.eating, a multi-faceted event that underlines the powerful
properties of food in Italy’s cultural and entrepreneurial expressions. Hosted in the striking setting of the
Camhane Museum, m.eating provides a chance to reflect on the hallmarks of Italian culture and to launch a
dialogue between the traditions of Italy and Turkey. The exhibition divides “food” into four categories to which
it is closely connected—art, culture, enterprise and fashion—and dedicates a special section to food itself.
Art
In Maïmouna Patrizia Guerresi’s solo exhibition, curated by Angelo Bucarelli and Giorgia Simoncelli, the artist
documents how contemporary man is related to society through his “sitting at the table.”
Culture
“Food and agriculture: the challenge of the new millennium,” edited by Alberto Michelini, will be presented.
The volume offers a reflection on the relationship between people and food in contemporary society.
Enterprise
In this section, witness M’AMA.ART: a creative industry that strives to promote products of national excellence
both in Italy and abroad in collaboration with contemporary artists.
Fashion
Fashion’s link to food is explored through garments created by artist Maïmouna Patrizia Guerresi, under the
artistic direction of Valeria Mangani.
Feasting
In the end, an exhibition on food would not be complete without food itself! Chef Filippo La Mantia considers
how fundamental the diet is in defining a cultural identity of a country. More specifically, he displays how to
attain excellence in contemporary Italian cuisine by combining tradition and innovation.
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Tags » Maïmouna Patrizia Guerresi, m.eating, Camhane,
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Maïmouna Patrizia Guerresi | Tempi.it
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ARTEMPI
L’arte di aprirsi a tradizioni lontane secondo Maïmouna
Patrizia Guerresi
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Settembre 16, 2013
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Mariapia Bruno
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L’arte di saper stare a tavola, secondo l’artista Maïmouna Patrizia Guerresi, non implica soltanto il saper conversare, il far buon uso delle posate, il passare
correttamente la portata al commensale a fianco. E’ l’arte di saper scavare intorno e verso quello che ci circonda, l’arte di aprirsi a tradizioni anche lontane, di sapersi
nutrire di esse. Ecco cosa ci racconta la fotografa, scultrice e video artista attraverso gli scatti e la video istallazione Milk-Light all’interno della mostra m-eating, evento
parallelo alla 13a Biennale di Istanbul, visibile da oggi fino al 15 novembre 2013 presso il Camhane Art Center della città turca.
Veniamo quindi a conoscenza di quelle mani di diverso colore che spuntano fuori da superfici
Le opere di Maïmouna Patrizia Guerresi
ricolme di latte, simbolo di luce e nutrimento spirituale che unisce le varie razze umane, che viene giù dalla
fronte di una giovane vestita di bianco, o dalla mano di un uomo di cui non conosciamo il volto. Non si gioca,
certo, con il cibo, ma nell’arte tutto si trasforma, e il cibo stesso è espressione di valore, incontro e
condivisione tra popoli.
@ARTempi_
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Camhane Art Center
m-eating mostra Istanbul
Maïmouna Patrizia Guerresi
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Le opere di Paolo Maggis ci raccontano le emozioni più profonde dell’individuo
L’incontro tra culture lontane nelle opere di Serge Brignoni
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“m.eating”. In Turchia incontro attraverso il cibo tra arte, cultu...
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In anteprima
mondiale “La
piva a vento” di
Leonardo da
“m.eating”. In Turchia incontro attraverso il cibo tra arte,
cultura, impresa e moda
Pubblicato da: Redazione in Mostre in Europa
D
13 settembre 2013
Vinci
23 settembre 2013
0
opo il successo di ʻThe Italian Dreamʼ, esposizione realizzata presso il Museo MdM di Porto Cervo
che si è rivelato uno degli eventi più singolari dellʼestate dʼarte in Italia, il marchio MʼʼAMA.ART
(noto per la diffusione a livello internazionale delle eccellenze italiane), sbarca in Turchia
promuovendo ʻm.eatingʼ, un progetto che illustra lʼincontro tra arte, cultura, impresa e moda attraverso il
cibo. Questa mostra, prodotta da Arthemisia Group e Incipit Fabula, induce a riflettere sulle peculiarità della
cultura italiana aprendo un dialogo con le tradizioni della Turchia.
m.eating – realizzato grazie al supporto dellʼIstituto Italiano di Cultura a Istanbul, con il
patrocinio dellʼAmbasciata di Turchia in Italia e del Comune Metropolitano di Istanbul, nel quadro del
programma Eventi Paralleli della 13° Biennale di Istanbul – inaugurerà il 15 settembre presso Camhane Art
Center, che poi fino al 15 novembre ospiterà la mostra personale dellʼartista Maïmouna Patrizia
Guerresi, parte integrante del progetto.
Gli ambiti in cui si articola il progetto vedono nel cibo la loro chiave di volta: arte e moda sono presentate
da scatti, sculture e abiti di Maïmouna Patrizia Guerresi, che racconta “lo stare a tavola” nel mondo con
la mostra personale M-eating; il giornalista Alberto Michelini presenta il libro Alimentazione, la sfida del
Nuovo Millennio, che parla della cultura del cibo oggi; nellʼambito dellʼimpresa, MʼAMA.ART – industria
creativa italiana – illustra la sinergia creata tra il mondo dellʼarte e quello dellʼenogastronomia.
Per lʼopening del 15 settembre, al famoso chef Filippo La Mantia è affidato il compito di interpretare il
connubio culinario tra arte e cibo, offrendo le proprie creazioni come degustazione per gli intervenuti.
Renoir. Venduti
all’asta gli
oggetti
personali del
pittore per un valore di 1,3
milioni di dollari
21 settembre 2013
Libri Italiani
Popolari
La bicicletta è
arte. Con
“Cycling Up”
installazioni in
occasione dei Mondiali di
Ciclismo a Firenze
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impazzisce
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Francesca Anfosso, un futuro da talent
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Artista svedese con proiettili a forma di
pene picchiato selvaggiamente
9 settembre 2013
IL PROGETTO
Il cibo è espressione della cultura e dellʼidentità di un popolo così come lo sono lʼarte, la letteratura, la
lingua, la religione, i costumi, le norme e i valori fondanti della società. Il cibo in Italia rappresenta inoltre,
insieme allʼarte, allʼimpresa e alla moda, un fattore di eccellenza riconosciuto a livello mondiale. L’idea di
M’AMA.ART, marchio di Alessia Montani e Anna Caridi, è basata infatti sulla volontà di permettere che l’arte
venga apprezzata ogni giorno, attraverso gli oggetti di uso quotidiano. La finalità di questa industria
creativa è quella di divulgare in Italia e all’estero prodotti nazionali, capaci di veicolare e trasmettere in
modo nuovo lʼimmenso patrimonio culturale del nostro Paese, fungendo contestualmente come occasione
economica per gli operatori che si muovono nel mondo dell’arte e delle eccellenze italiane. Anche l’aspetto
solidale è un tratto distintivo di questo progetto, che infatti sostiene Alpha Women,
associazione presieduta da Lale Cander, che opera per lʼemancipazione delle donne nei paesi in via di
sviluppo.
LʼʼArte
La mostra intitolata m-eating (16 settembre – 15 novembre 2013, Camhane Art Center) di
Maïmouna Patrizia Guerresi, curata da Yasemin Aslan Bakiri e Giorgia Simoncelli, illustra
attraverso alcuni lavori la profonda analisi dellʼartista fatta sullo “stare a tavola” dellʼuomo contemporaneo,
e il suo rapporto con la società, con uno sguardo particolare ai Paesi in Via di Sviluppo. Lo stesso tema è
stato ispirazione per una serie di scatti e di una videoinstallazione esposta per la prima volta nella nuova
versione, Milk-Light (2000): tre vasche ricolme di latte sono la superficie su cui vengono proiettate delle
mani di colore diverso. Le razze di tutto il mondo si immergono metaforicamente in questa fonte
inesauribile di luce e nutrimento spirituale.
ARGOMENTI PRINCIPALI
achille bonito oliva
artemisia gentileschi
biennale
botticelli
caravaggio
carlo carrà
cinquecento
donatello
fernando mazzocca
futurismo
giacomo manzù
gioconda
giorgio de chirico
Giotto
giovanni fattori
gualtiero marchesi
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“m.eating”. In Turchia incontro attraverso il cibo tra arte, cultu...
http://www.stilearte.it/m-eating-in-turchia-incontro-attraverso-...
Guercino
iconografia
iconologia
jackson pollock
Leonardo
leonardo da vinci
luciano caramel
La Cultura
Alberto Michelini – Presidente dellʼAssociazione Fabula in Art – racconta il suo libro Alimentazione, la sfida
del Nuovo Millennio, edito dalla casa editrice LʼErma di Bretschneider. Il volume propone una riflessione sul
rapporto uomo e cibo nella società contemporanea, facendo riflettere sullʼesito di una delle sfide più
complesse della nostra epoca quale lo sradicamento della fame e della povertà nel mondo.
La moda
In mostra fino al 15 novembre lʼabito ideato dallʼartista Maïmouna Patrizia Guerresi con la Direzione artistica
marchesi
michelangelo
mimmo paladino
moretto
monet
pablo picasso
Paolo Uccello
di Valeria Mangani, che rappresenta il binomio cibo – moda.
manet
masaccio
paul klee
piero della francesca
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E un borsino delle quotazioni dei pittori del passato. Un
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sintesi per una testata di approfondimento, unica nel
panorama italiano
25 settembre 2013
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Posticipata al 6 gennaio la chiusura de
“La porta del cielo” alla Cattedrale
Siena
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m.eating
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m.eating
mostra di Maïmouna Patrizia Guerresi - 16 settembre - 15 novembre 2013 > Camhane Art
Center Istanbul
“m.eating”
incontro attraverso il cibo tra arte, cultura, impresa e moda
un progetto di Alessia Montani
15 settembre 2013 > Camhane Art Center
Evento parallelo alla 13a Biennale di Istanbul
“M-eating” mostra di Maïmouna Patrizia Guerresi
a cura di Yasemin Aslan Bakiri e Giorgia Simoncelli
16 settembre - 15 novembre 2013 > Camhane Art Center
Istanbul
Balat Mahallesi, Mürsel Paşa - Cad. Bulgar Kilisesi Yani
Dopo il grande successo di The Italian Dream, esposizione realizzata presso il Museo MdM di Porto Cervo che si è
rivelato uno degli eventi più singolari dell’estate d’arte in Italia, il marchio M’AMA.ART (noto per la diffusione a
livello internazionale delle eccellenze italiane), sbarca in Turchia promuovendo m.eating, un progetto che illustra
l’incontro tra arte, cultura, impresa e moda attraverso il cibo. Questa mostra, prodotta da Arthemisia Group e
Incipit Fabula, induce a riflettere sulle peculiarità della cultura italiana aprendo un dialogo con le tradizioni della
Turchia.
m.eating – realizzato grazie al supporto dell’Istituto Italiano di Cultura a Istanbul, con il patrocinio dell’Ambasciata
di Turchia in Italia e del Comune Metropolitano di Istanbul, nel quadro del programma Eventi Paralleli della 13°
Biennale di Istanbul – inaugurerà il 15 settembre presso Camhane Art Center, che poi fino al 15 novembre ospiterà
la mostra personale dell’artista Maïmouna Patrizia Guerresi, parte integrante del progetto.
m.eating vedrà nella giornata del 15 settembre l’avvicendarsi di alcuni appuntamenti per raccontare come il cibo è
espressione di valori, punto di incontro e condivisione tra popoli.
Gli ambiti in cui si articola il progetto vedono nel cibo la loro chiave di volta: arte e moda sono presentate da scatti,
sculture e abiti di Maïmouna Patrizia Guerresi, che racconta “lo stare a tavola” nel mondo con la mostra personale
M-eating; il giornalista Alberto Michelini presenta il libro Alimentazione, la sfida del Nuovo Millennio, che parla della
cultura del cibo oggi; nell’ambito dell’impresa, M’AMA.ART - industria creativa italiana - illustra la sinergia creata
tra il mondo dell’arte e quello dell’enogastronomia.
Per l’opening del 15 settembre, al famoso chef Filippo La Mantia è affidato il compito di interpretare il connubio
culinario tra arte e cibo, offrendo le proprie creazioni come degustazione per gli intervenuti.
> CARTELLA STAMPA IN ALLEGATO
> IMMAGINI QUI
Informazioni www.meating.eu
Conferenza stampa 15 settembre ore 11.00
Camhane Art Center - Balat Mahlesi Mürsel Pașa Cad
Bulgar Kilisesi yanı - Fener/Balat - 34087 İstanbul
Catalogo Skira
Date al pubblico
dal 16 settembre al 15 novembre 2013
Ufficio Stampa Arthemisia Group
Adele Della Sala
[email protected] - M +39 345 7503572
Anastasia Marsella
[email protected] - T +39 06 69380306
Lʼincontro tra arte, cultura, moda e imprenditoria attraverso il minimo comune denominatore del cibo è una
splendida occasione per far apprezzare in Turchia, in un progetto unico, il meglio della produzione e della
tradizione italiana.
In ogni Paese il cibo è infatti espressione di cultura e di storia. Eʼ ciò che garantisce la vita, ciò che mantiene
con forza il legame con la natura e ciò che infine, tramandato nei secoli, rappresenta il patrimonio più vero
delle nostre tradizioni. In Turchia parlare di cibo significa riempirsi gli occhi della forza dei colori, il palato
degli aromi più ricchi e variegati, il naso del profumo di decine e decine di spezie. Significa scoprire la storia
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m.eating
dei numerosi e fragorosi mercati che punteggiano le nostre splendide città, lʼamore per il mare che ci
contraddistingua, il rispetto per la terra.
Allo stesso modo lʼItalia ha dimostrato nei secoli come attraverso la dedizione ed lʼattenzione per le materie
prime, per la conoscenza tramandata di generazione in generazione e lo sviluppo di settori di eccellenza tra
cui quello alimentare, un Paese può essere riconosciuto e apprezzato a livello globale.
Questa iniziativa, presentata nella splendida cornice del Camhane Art Center di cui ho personalmente
promosso la ristrutturazione, è proposta da realtà imprenditoriali e culturali italiane in stretta collaborazione
con lʼIstituto Italiano di Cultura in Turchia e allʼambasciata Turca in Italia. A dimostrare quanto i nostri due
Paesi ancora una volta abbiano attivato un dialogo fruttifero e ricco di possibilità.
Lʼarte è come sempre motivo di unione e occasione di riflessione. I lavori dellʼartista Maïmouna Patrizia
Guerresi, aprono con grande intelligenza la variegata proposta di M.eating, un progetto che invita tutti noi a
fermarsi, sedersi attorno ad un tavolo e parlare, per conoscersi sempre meglio, attraverso la ricchezza del
cibo.
Kadir Topbaş
Sindaco del Comune Metropolitano di Istanbul
MʼAMA.ART
Un esperimento culturale e imprenditoriale
Investire sulla cultura e sull'arte, non è mai un'azione vana. L'estetica è sorella gemella dell'etica: soffiare
sull'arte significa accendere il fuoco di comportamenti individuali e collettivi più virtuosi. La cultura del bello
ha bisogno che lʼindustria creativa faccia la sua parte, diffondendo il messaggio estetico, non senza
innescare volani economici. Arte ed impresa sanno sorreggersi a vicenda, scambiandosi favori: lʼarte può
illuminare lʼimpresa che dal canto suo può consentire allʼarte di restare libera.
LʼItalia ha una tradizionale vocazione a fabbricare “il bello”, essendo anche favorita da un territorio unico al
mondo che mette a disposizione prodotti naturali di qualità esclusiva. Quale modo migliore dei canali
economici per distribuire questa eccellenza salvifica. Come gli antichi mercanti genovesi e veneziani, alcuni
selezionati imprenditori indossano la veste di ambasciatori culturali nel mondo, diffondendo prodotti che
parlano la lingua del gusto e dellʼarte italiana. Si rafforza cosi lʼantica alleanza tra utile economico e bellezza
delle forme, tra empori e gallerie dʼarte. Rivive lʼintraprendenza del mercante girovago che apre nuove vie
dʼaccesso ai suoi “tesori” da scambiare. La grande autostrada dellʼeconomia globale offre, adesso, alla
nostra industria creativa una corsia dedicata, non al comune “saper produrre buoni oggetti”, ma al “saper
fare cose belle e di qualità”: una corsia in cui viaggiano contenuti di grande pregio racchiusi entro forme
raffinatissime; viaggiano cioè prodotti capaci di sedurre il compratore, che da essi difficilmente saprà
separarsi. La scommessa da vincere, insomma, è quella di lasciar scorrere in queste vene dellʼeconomia
globale lʼidentità artistica e culturale del nostro Paese.
Allʼindustria creativa di MʼAMA.ART è dunque affidato un compito importante: quello di divulgare in Italia e
allʼestero prodotti nazionali, capaci di veicolare e trasmettere in modo nuovo lʼimmenso patrimonio culturale
del nostro Paese, fungendo contestualmente come occasione economica per gli operatori che si muovono
nel mondo dellʼarte e dellʼenogastronomia.
MʼAMA.ART nasce dallʼidea di Alessia Montani e Anna Caridi di far apprezzare lʼarte ogni giorno, senza
limitarla ai muri dei musei: il confronto tra arte e artigianato, qualità tradizioni e patrimonio culturale.
MʼAMA.ART ha posto lo sguardo sullo sconfinato panorama della nostra produzione agricola, chiedendo agli
artisti contemporanei di connotare, con le loro opere, i prodotti di aziende di assoluta eccellenza per le quali
la cura, la ricerca e la selezione della materia prima più genuina e gustosa e lʼamore per la buona riuscita
delle ricette, rappresentano i cardini della propria attività.
Le aziende selezionate da MʼAMA.ART rispecchiano appieno quella che è la filosofia del progetto, sfruttando
la tipicità della loro Regione e creando, con immensa passione, prodotti unici.
Uno dei cardini più importanti del progetto è sicuramente il concetto di sostenibilità, che i produttori hanno a
cuore, cercando di limitare al massimo la contaminazione del terreno, i consumi elettrici, lʼuso di fertilizzanti
chimici e di conservanti. Alcuni di loro lavorano la terra a regime biologico, altri hanno introdotto lʼutilizzo di
confezioni prodotte con materiale riciclato contro la deforestizzazione e a tutela dellʼatmosfera.
Sarah Arensi, Carlo Cecchi, Natino Chirico, Valeria Corvino, Valentina De Martini, Alessio Deli, Emilio
Farina, Sidival Fila, Irem Incedayi, Patrizia Guerresi Maïmouna, Chicco Margaroli, Ricardo Augusto Moro,
Mimmo Paladino, Antonio Politano, Oliviero Rainaldi, Lithian Ricci, Paola Romoli Venturi, Pietro Ruffo e
Maurizio Savini hanno disegnato le etichette del vino dellʼazienda agricola Cerulli Spinozzi, che nasce dalle
colline teramane, della vasta gamma di vini di Sangue di Puglia, dellʼolio dorato prodotto nella provincia di
Foggia da Oro dʼOliva.
Il connubio con lʼarte si è poi realizzato in altri prodotti dellʼeccellenza enogastronomica come le gustose
pietanze di Mediterranea Food, che produce marmellate, liquori, cioccolata e confetti, la vastissima linea
Fontanella, che comprende passate di pomodoro e suoi derivati e una vasta scelta tra legumi, ortaggi e frutta
sciroppata.
Dopo il successo riscontrato nel settore enogastronomico MʼAMA.ART si è rivolta alle altre punte di
diamante delle eccellenze italiane, la moda e il design.
Dalla sinergia tra MʼAMA.ART e lʼartista Chicco Margaroli nascono due prodotti di nicchia. “Ricordati di
Fiorire”, il profumo racchiuso in una splendida bottiglia a tiratura limitata progettata dallʼartista e le scarpe
dʼautore prodotte da Alexandria Shoes di Marina Camagna, calzature assolutamente pezzo unico, dipinte a
mano dallʼartista.
Monica di Gaetano, con la sua abilità e passione crea gioielli che sposano vintage e nuove tecnologie.
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m.eating
Jasmine Pignatelli con i suoi Anelli Seme, propone delle vere e proprie sculture da indossare.
Infine, il lavoro di Gianluca Mariani, con i suoi mobili-scultura e di Donatella Duranti, con il recupero di tutto il
patrimonio culturale “contadino” della sua regione, lʼUmbria.
MʼAMA.ART ha inoltre prestato una particolare attenzione al sostegno di Alpha Women, unʼassociazione che
si occupa dellʼemancipazione della donna nei Paesi in Via di Sviluppo, presieduta da Lale Cander.
Alessia Montani e Anna Caridi
“m.eating” incontro attraverso il cibo tra arte, cultura, impresa e moda
Un progetto di Alessia Montani
15 settembre 2013 > Camhane Art Center
Evento parallelo alla 13a Biennale di Istanbul
“M-eating” mostra di Maïmouna Patrizia Guerresi
a cura di Yasemin Aslan Bakiri e Giorgia Simoncelli
16 settembre - 15 novembre 2013 > Camhane Art Center
Istanbul
Balat Mahallesi, Mürsel Paşa - Cad. Bulgar Kilisesi Yani
COMUNICATO STAMPA
Dopo il grande successo di ʻThe Italian Dreamʼ, esposizione realizzata presso il Museo MdM di Porto Cervo che
si è rivelato uno degli eventi più singolari dellʼestate dʼarte in Italia, il marchio MʼAMA.ART (noto per la diffusione a
livello internazionale delle eccellenze italiane), sbarca in Turchia promuovendo ʻm.eatingʼ, un progetto che illustra
lʼincontro tra arte, cultura, impresa e moda attraverso il cibo. Questa mostra, prodotta da Arthemisia Group e
Incipit Fabula, induce a riflettere sulle peculiarità della cultura italiana aprendo un dialogo con le tradizioni della
Turchia.
m.eating – realizzato grazie al supporto dellʼIstituto Italiano di Cultura a Istanbul, con il patrocinio
dellʼAmbasciata di Turchia in Italia e del Comune Metropolitano di Istanbul, nel quadro del programma Eventi
Paralleli della 13° Biennale di Istanbul – inaugurerà il 15 settembre presso Camhane Art Center, che poi fino al
15 novembre ospiterà la mostra personale dellʼartista Maïmouna Patrizia Guerresi, parte integrante del progetto.
m.eating vedrà nella giornata del 15 settembre lʼavvicendarsi di alcuni appuntamenti per raccontare come il cibo è
espressione di valori, punto di incontro e condivisione tra popoli.
Gli ambiti in cui si articola il progetto vedono nel cibo la loro chiave di volta: arte e moda sono presentate da scatti,
sculture e abiti di Maïmouna Patrizia Guerresi, che racconta “lo stare a tavola” nel mondo con la mostra personale
M-eating; il giornalista Alberto Michelini presenta il libro Alimentazione, la sfida del Nuovo Millennio, che
parla della cultura del cibo oggi; nellʼambito dellʼimpresa, MʼAMA.ART - industria creativa italiana - illustra la
sinergia creata tra il mondo dellʼarte e quello dellʼenogastronomia.
Per lʼopening del 15 settembre, al famoso chef Filippo La Mantia è affidato il compito di interpretare il connubio
culinario tra arte e cibo, offrendo le proprie creazioni come degustazione per gli intervenuti.
IL PROGETTO
Il cibo è espressione della cultura e dellʼidentità di un popolo così come lo sono lʼarte, la letteratura, la lingua, la
religione, i costumi, le norme e i valori fondanti della società. Il cibo in Italia rappresenta inoltre, insieme allʼarte,
allʼimpresa e alla moda, un fattore di eccellenza riconosciuto a livello mondiale. L’idea di M’AMA.ART, marchio di
Alessia Montani e Anna Caridi, è basata infatti sulla volontà di permettere che l’arte venga apprezzata ogni giorno,
attraverso
gli oggetti di uso quotidiano. La finalità di questa industria creativa è quella di divulgare in Italia e all’estero
prodotti
nazionali, capaci di veicolare e trasmettere in modo nuovo lʼimmenso patrimonio culturale del nostro Paese,
fungendo contestualmente come occasione economica per gli operatori che si muovono nel mondo dell’arte e delle
eccellenze italiane. Anche l’aspetto solidale è un tratto distintivo di questo progetto, che infatti sostiene Alpha
Women,
associazione presieduta da Lale Cander, che opera per lʼemancipazione delle donne nei paesi in via di sviluppo.
LʼArte
La mostra intitolata m-eating (16 settembre - 15 novembre 2013, Camhane Art Center) di Maïmouna Patrizia
Guerresi, curata da Yasemin Aslan Bakiri e Giorgia Simoncelli, illustra attraverso alcuni lavori la profonda analisi
dellʼartista fatta sullo “stare a tavola” dellʼuomo contemporaneo, e il suo rapporto con la società, con uno sguardo
particolare ai Paesi in Via di Sviluppo. Lo stesso tema è stato ispirazione per una serie di scatti e di una
videoinstallazione esposta per la prima volta nella nuova versione, Milk-Light (2000): tre vasche ricolme di latte
sono la superficie su cui vengono proiettate delle mani di colore diverso. Le razze di tutto il mondo si immergono
metaforicamente in questa fonte inesauribile di luce e nutrimento spirituale.
La Cultura
Alberto Michelini - Presidente dellʼAssociazione Fabula in Art - racconta il suo libro Alimentazione, la sfida del
Nuovo Millennio, edito dalla casa editrice LʼErma di Bretschneider.
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m.eating
Il volume propone una riflessione sul rapporto uomo e cibo nella società contemporanea, facendo riflettere
sullʼesito di una delle sfide più complesse della nostra epoca quale lo sradicamento della fame e della povertà nel
mondo.
La moda
In mostra fino al 15 novembre lʼabito ideato dallʼartista Maïmouna Patrizia Guerresi con la Direzione artistica di
Valeria Mangani, che rappresenta il binomio cibo - moda.
Lʼevento è stato realizzato grazie al sostegno di: Fiat Tofas, Fulgor Milano, Mag-Di, Pontalto s.r.l., I.P.A. Industria
Porcellane S.p.A, Oro dʼoliva.
Lʼallestimento è curato da Alessia Bennani di Studioteca Bennani.
Il catalogo edito da Skira contiene un testo critico di Laura Serani.
IMMAGINI DELLʼEVENTO SCARICABILI QUI:
https://dl.dropboxusercontent.com/u/11198918/IMMAGINI_ISTANBUL.zip
Ufficio stampa Arthemisia Group
Adele Della Sala - [email protected] - M +39 345 7503572
[email protected] - T +39 06 69380306
Informazioni > www.meating.eu
Conferenza stampa > 15 settembre ore 11.00
Camhane Art Center
Balat Mahlesi Mürsel Pașa Cad
Bulgar Kilisesi yanı
Fener/Balat - 34087 İstanbul
SCHEDA TECNICA
“m.eating” incontro attraverso il cibo tra arte,
cultura, impresa e moda
un progetto di Alessia Montani
15 settembre 2013
Camhane Art Center
Istanbul
Balat Mahallesi, MŁrsel Pa"a - Cad. Bulgar Kilisesi
Yani
“M-eating” mostra di Maïmouna Patrizia
Guerresi
a cura di Yasemin Aslan Bakiri e Giorgia
Simoncelli
16 settembre - 15 novembre 2013
Camhane Art Center
Istanbul
Balat Mahallesi, MŁrsel Pa"a - Cad. Bulgar Kilisesi
Yani
Con il Patrocinio di
Ambasciata di Turchia in Italia
Istanbul Metropolitan Municipality
Promosso da
MʼAMA.ART
Prodotto e organizzato da
Incipit Fabula in Art
Arthemisia Group
Con il supporto di
Istituto Italiano di Cultura a Istanbul
Progetto a sostegno di
Alpha Women, Presidente Lale Cander
Sponsor
Fiat Tofas, Fulgor Milano
Mag-Di
Pontalto s.r.l.
I.P.A. Industria Porcellane S.p.A
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m.eating
Oro dʼoliva
Allestimento curato da
Alessia Bennani di Studioteca Bennani
Progetto grafico
Mirko Leopardi
Sede
Camhane Art Center
Balat Mahallesi, Mürsel Paşa
Cad.Bulgar Kilisesi Yani
Balat İstanbul
Orari mostra
dal lunedì al sabato > 10.00 - 19.00
Domenica chiuso
Ingresso mostra
gratuito
Uffici Stampa Arthemisia Group
Adele Della Sala | [email protected] |
T +39 06 69380306 | M +39 345 7503572
Catalogo Skira
Lucia Crespi | [email protected] |
T. +39 02 89415532 | T. +39 02 89401645
Programma dellʼevento > 15 settembre 2013
ore 11.00 > Conferenza Stampa
ore 11.30 > Presentazione del libro
“Alimentazione: la sfida del nuovo millennio” di
Alberto Michelini
ore 12.00 > Pranzo a cura di Filippo La Mantia
ore 14.00 > Opening al pubblico
Alimentazione
La sfida del nuovo millennio
Anno: 2012
Collana: JUS, 1
ISBN: 978-88-8265-733-8
Brossura
Formato: 17 x 23 cm, 230 pp. con
illustrazioni a colori.
«L’ERMA» di BRETSCHNEIDER - Publisher Since 1896
«L’ERMA» di BRETSCHNEIDER - Publisher
Via Cassiodoro, 11 - 00192 Roma
www.lerma.it ~ [email protected] - Tel. +39 06 6874127 Fax +39 06 6874129
a cura di by Alberto Michelini
da un’idea di Alessia Montani
Il cibo, la terra, l’acqua, l’ambiente in cui viviamo,
la crescita demografica, rappresentano sfide ineludibili alle quali le istituzioni multilaterali e i governi sono
tenuti a dare una risposta. Fame, povertà, sprechi
alimentari, accaparramento delle terre, cambiamenti
climatici, scarsità idrica sono infatti le conseguenze di
una gestione irresponsabile delle risorse, di una mancanza di visione globale dei problemi e delle loro possibili soluzioni.
Con Alessia Montani, giurista, vice-presidente di
Fabula in Art, ideatrice della collana Jus sul “diritto ai
nuovi diritti”, Fabula in Art ha voluto dedicare il primo
volume all’alimentazione, che riteniamo sia la sfida più significativa del Nuovo Millennio.
Per affrontare la tematica, senza la pretesa di risolvere la complessità ma alla ricerca di possibili soluzioni,
abbiamo interpellato rappresentanti delle grandi Istituzioni del settore come la FAO, il PAM e l’OMS, esponenti
del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e di Slow Food International, professori di diverse università, esperti nel
settore agricolo, economico e sanitario, il grande genetista indiano S.M. Swaminathan, come anche gli animatori
della “convivialità”.
Non potevamo infine non arricchire il libro con le opere di artisti contemporanei, selezionate da Giorgia Simoncelli, che hanno dedicato al cibo la loro creatività. Arte e nuove sfide dunque, per comunicare con lo straordinario
linguaggio dei segni, ciò che si profila all’orizzonte di un futuro che appare incerto, ma che c’è.
From the Contents:
Alberto Michelini, Introduzione; Fabrizio Luciani, Alessia Montani, Presentazione; Giorgia Simoncelli, Prefazione;
Roberto Pasca di Magliano, Sapienza Università di Roma Diritto all’alimentazione e capitale umano; Jean Balié,
Kay Muir-Leresche, Ilaria Proietti, FAo L’agro-biodiversità per la sicurezza alimentare; Hafez Ghanem, FAO Colmare il divario tra uomini e donne in agricoltura; Mario Baccini, Ente Nazionale per il Microcredito Microfinanza
rurale e cooperazione allo sviluppo limiti e nuove prospettive; Vicky De Marchi, PAM Il cibo giusto al momento
giusto; Prof. M.S. Swaninanthan Agricoltura resiliente ai cambiamenti climatici e sensibile alla nutrizione; An-
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m.eating
namaria Castrignanò, CRA, Bari Innovazioni Tecnologiche: l’Agricoltura di Precisione; Tiziana Cattaneo, CRA,
Milano Industria alimentare e nuove tecnologie tra tradizione e modenità; John Kariuki, Slow Food International
“Mille Orti” in Africa; He Jwfyue, Zhu Jian, L’Agricoltura del futuro: a Quiandeng il parco industriale della cultura
alimentare e agricola cinese; Luca Passerini, OMS Alimentazione, salute e malattia; Aldo Pinchera, Università di
Pisa Alimentazione e obesità; Mario Boselli, Camera Nazionale della Moda Italiana Moda e Anoressia; Antonella
Sotira, Giuseppe Mazzarino, Jus Gustando Jus Disputando IUSgustando: la moderna convivialità del Simposio;
Roberto Zanghi, Chaîne des Rôtisseurs, Alimentazione e convivialità; Fulvio Pierangelini, Chef Il cibo, la sfida
della semplicità, Luca Maroni, Enologo, Il ruolo del vino nell’alimentazione; Note e Bibliografia generale; Lista
delle illustrazioni.
Skira editore spa Palazzo Casati Stampa
via Torino 61
20123 Milano
t. +39 02.72.444.1
f. +39 02.72.444.219
www.skira.net
Registro Società
Milano 0346905
volume 00008515
fascicolo 05
CCIAA 1451189
capitale sociale
€3.000.000
Società per azioni con unico socio
ai sensi dell’art. 2362 cod. civ.
partita iva/cod fiscale
11282450151
Lucia Crespi
Ufficio stampa Skira
via Francesco Brioschi 21
20136 Milano
t. +39 02.89.41.55.32
+39 02.89.40.16.45
f. +39 02.89.41.00.51
[email protected]
Le mostre
m.eating
L’incontro attraverso il cibo
tra arte, cultura, impresa e moda
Un progetto di Alessia Montani
Catalogo a cura di Giorgia Simoncelli
Opere di Maïmouna Patrizia Guerresi
Il cibo è espressione della cultura e dell’identità di un popolo così come lo sono l’arte, la letteratura, la lingua, la religione, i costumi, le norme e i valori fondanti della società. Il cibo
in Italia rappresenta inoltre, insieme all’arte, all’impresa e alla moda, un fattore di eccellenza riconosciuto a livello mondiale.
Consapevole del valore della condivisione e dell’incontro mosso dal cibo, M’AMA.ART si
fa promotore del progetto multidisciplinare m.eating.
Il progetto si articola in quattro ambiti di ricerca (Arte, Cultura, Impresa e Moda) che vedono nel cibo la loro chiave di volta: arte e moda sono presentate da scatti, sculture e abiti di
Maïmouna Patrizia Guerresi, che racconta “lo stare a tavola” nel mondo con la mostra personale m.eating; il giornalista Alberto Michelini presenta il libro Alimentazione, la sfida del
Nuovo Millennio, che parla della cultura del cibo oggi; nell’ambito dell’impresa,
M’AMA.ART (industria creativa italiana nata con la finalità di divulgare in Italia e all’estero prodotti enogastronomici e artistici dell’eccellenza italiana diffondendo il recupero dei
valori e della tradizione nazionale) illustra la sinergia creata tra il mondo dell’arte e quello
dell’enogastronomia. Infine, il binomio cibo-moda viene rappresentato dall’abito ideato
dall’artista Maïmouna Patrizia Guerresi con la Direzione artistica di Valeria Mangani, Vice
Presidente Alta Roma.
2013, edizione bilingue (italiano-inglese)
16,5 x 24 cm, 96 pagine, 26 colori, brossura
ISBN 978-88-572-2116-8
€20,00
Il volume è pubblicato nel quadro del programma
eventi paralleli alla 13a Biennale d’Arte di Istanbul
inaugurazione 15 settembre 2013
Adele
Della Sala
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M.eating. L'Incontro Attraverso il Cibo tra Arte, Cultura, Imp...
http://www.libroco.it/dettaglio_libro.php?codiceweb=917662...
M
M..eeaattiinngg.. LL''IInnccoonnttrroo AAttttrraavveerrssoo iill CCiibboo ttrraa AArrttee,, CCuullttuurraa,,
IIm
mpprreessaa ee M
Mooddaa.. CCoonnnneeccttiinngg AArrtt,, CCuullttuurree,, EEnntteerrpprriissee aanndd
FFaasshhiioonn TThhrroouugghhtt FFoooodd..
COMPRA ANCHE
Autore:
Editore:
Skira
Scheda:
Istanbul, Biennale d'Arte, 15 Settembre 2013.
A cura di A. Montani, G. Simoncelli.
Testo Italiano e Inglese.
Milano, 2013; br., pp. 96, 26 ill. col., cm 16,5x24.
ISBN:
88-572-2116-4
EAN:
9788857221168
Soggetto:
€ 25.50
€ 30.00 -15 %
Sistemi emotivi. Artisti
contemporanei tra
emozione e ragione.
Emotional Systems.
Contemporary Art
between Emotion and
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Testo in:
Peso:
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2/3 sett.
(€ 20.00 - 15%)
abstract
€ 17.00
(€ 20.00 - 15%)
Il cibo è espressione della cultura e dell'identità di un popolo così come lo sono l'arte, la letteratura, la lingua, la
religione, i costumi, le norme e i valori fondanti della società. Il cibo in Italia rappresenta inoltre, insieme all'arte,
all'impresa e alla moda, un fattore di eccellenza riconosciuto a livello mondiale. Consapevole del valore della
condivisione e dell'incontro mosso dal cibo, M'AMA.ART si fa promotore del progetto multidisciplinare
m.eating. Il progetto si articola in quattro ambiti di ricerca (Arte, Cultura, Impresa e Moda) che vedono nel cibo
la loro chiave di volta: arte e moda sono presentate da scatti, sculture e abiti di Maïmouna Patrizia Guerresi, che
racconta "lo stare a tavola" nel mondo con la mostra personale m.eating; il giornalista Alberto Michelini
presenta il libro "Alimentazione, la sfida del Nuovo Millennio", che parla della cultura del cibo oggi; nell'ambito
dell'impresa, M'AMA.ART (industria creativa italiana nata con la finalità di divulgare in Italia e all'estero prodotti
enogastronomici e artistici dell'eccellenza italiana diffondendo il recupero dei valori e della tradizione
nazionale) illustra la sinergia creata tra il mondo dell'arte e quello dell'enogastronomia. Infine, il binomio
cibo-moda viene rappresentato dall'abito ideato dall'artista Maïmouna Patrizia Guerresi con la Direzione
artistica di Valeria Mangani, Vice Presidente Alta Roma.
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nell'Arte del Secondo
Novecento. Nannetta
Del Vivo.
Del Vivo, Nannetta.
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Rinascimento. La scultura e le
arti a Firenze 14001460." +
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della Santa Cappella di
Loreto." + OMAGGIO
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nel racconto di Cesare
Zavattini." + OMAGGIO
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Abruzzo al tempo di
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Percorsi del Realismo in
Italia 1870-1980.
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"Biennale Internazionale di
Scultura Racconigi 2013.
Pensare lo spazio. Dialoghi tra
natura e immaginazione." +
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M.Eating in Istanbul – Event
ADMIN
ON SETTEMBRE - 16 - 2013
by Chiara Spagnoli Gabardi
Food glorious food: the obsession of our times,
television programmes and recipe books are all subject
to the seduction of food. But there are also backlashes,
eating disorders, and this is when art and literature
become the medium to represent and discuss how an
element of our daily routine can be warped and become
a troublemaker.
‘M-Eating’ is the title of the exhibition by artist
Maïmouna Patrizia Guerresi, that creates a bridge
between the arts’ world and food. The show, curated by
Asian Bakiri and Giorgia Simoncelli, is set in the
beautiful Camhane Art Center in Istanbul, during the Art
Biennial and will be on display until November 15th.
The opening, that occurred on September 15th, had as
a special guest the exceptional Italian chef Filippo La Mantia who prepared pasta using Byzantine ingredients, so
that visitors could experience the connection between art and food also through the senses, i.e. devour a
delicious and drooling dish to inebriate the palate.
The event is the outcome of a very important entrepreneurial section that is blossoming very quickly:
M’AMA.ART, an Italian creative industry, conceived by Alessia Montani and Anna Caridi, that intends to promote
Italy’s exceptional talents, transmitting through an innovative media the country’s vast cultural heritage at a
national and international level. M’AMA.ART is extremely sensitive to humanitarian projects, thus the entire
M.Eating supported the Alpha Women association, that is actively engaged in female emancipation in developing
countries.
An incredibly important focus on the retaliations of the food culture, such as famine, water shortage, irresponsible
management of resources, can be found in the volume presented during M.Eating, by journalist Alberto Michelini,
‘Food Nutrition Agriculture: The Challenges of the New Millennium.’ The nonprofit association Fabula in
Art, conceived to raise social awareness, of which Alberto Michelini is President and Alessia Montani is
Vice-President, has created this publication to unravel the paradoxes of our times on the matter. ‘Food Nutrition
Agriculture: The Challenges of the New Millennium’ embraces all perspectives of nutrition, from agrobiodiversity
agriculture to eating disorders such as anorexia and obesity, and includes statements from important institutions
such as FAO (Food and Agricultural Organisation), WFP (World Food Programme at the United Nations) and
WHO (World Health Organisation).
Hence, the “M.Eating” between art, food, literature, humanitarianism and awareness couldn’t have a better
bridge than the one connecting Europe and Asia, the Western and the Eastern World: the city of Istanbul.
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(ARCHIVIO)
Dopo il grande successo di The Italian Dream, esposizione realizzata presso il museo MdM di Porto
Cervo che si è rivelato uno degli eventi più singolari dell’estate d’arte in Italia, il marchio M’AMA.ART
(noto per la diffusione a livello internazionale delle eccellenze italiane) sbarca in Turchia
promuovendo “m.eating” un progetto che illustra l’incontro tra arte, cultura, impresa e moda
attraverso il cibo.
Questo evento - ideato da Aessia Montani e prodotto da Arthemisia Group con Incipit Fabula - induce a riflettere
sulle peculiarità della cultura italiana aprendo un dialogo con le tradizioni della Turchia., dal 16 settembre al
15 novembre, presso il museo Camhane (Balat Mahallesi, Mürsel Paºa - Cad. Balat).
Paralleli della 13a Biennale di Istanbul“m.eating” – realizzato grazie al supporto dell’ Istituto Italiano di Cultura a
Istanbul, con il patrocinio dell’Ambasciata di Turchia in Italia e del Comune Metropolitano di Istanbul – si
svolgerà nel quadro del programma Eventi
Il 15 settembre, giorno dell’ inaugurazione, sono in programma alcuni appuntamenti per raccontare come il cibo
sia espressione di valori condivisi e punto di incontro tra popoli: l’ opening della mostra M-eating, personale dell’
artista Maïmouna Patrizia Guerresi,che attraverso scatti sculture e abiti rappresenterà lo stare a tavola nel
mondo;la presentazione del libro Alimentazione, la sfida del Nuovo Millennio, sulla cultura del cibo oggi, a cura
del giornalista Alberto Michelini; nell’ambito dell’impresa, M’AMA.ART, industria creativa italiana, illustrerà la
sinergia creata tra il mondo dell’arte e quello dell’enogastronomia; al famoso chef Filippo La Mantia sarà affidato
il compito di interpretare il connubio culinario tra arte e cibo e offrire le proprie creazioni come Arte da
mangiare.
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Accademie italiane
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"LEO OTTO VOLTE EROE"
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DAL 16 SETTEMBRE AL 15 NOVEMBRE 2013
ISTANBUL
Museo Camhane
Balat Mahallesi, Mürsel Paºa - Cad. Balat
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2013
Meating, Istanbul Biennial, Museum Camhane, Istanbul, Turkey ,
2012
Galleria Paola Colombari Group Show “ The Religious Contemporary Design” Milan Furniture (solo)
2012
Bologna Art Fair (Arte Fiera Bologna) ) with Galleria Paola Colombari and Photo & Contemporary (solo)
2012
Design Dubai Days Fair (Art Dubai) with Galleria Paola Colombari (solo)
2012
Milan Image Art Fair (MIA) 2012 with Galleria Paola Colombari (solo)
2012
Paris Photo (solo)
2012
Artissima Fair (Turin) with Photo & Contemporary (solo)
Il Poema del Mantello – Bevilacqua Ariosti Palace, 27 January – 2 February 2011, curator di Elisabetta Sassoli Deʼ
2011
Bianchi and Paola Colombari
2011
Pudeurs et colères de femmes, Fondation Boghossian Villa Empain Bruxelles ,10 March – 25 October 2011
2011
MiArt Fair 2011 with Galleria Paola Colombari
2011
Milan Image Art Fair (MIA) Fair 2011 with Galleria Paola Colombari
2011
Kiasma Museum of Contemporary Art di Helsinki, 13 april -26 september 2011
2010
The Giant’s Rooms, La Centrale Electrique (European Centre for Contemporary Art), Brussels, Belgium (solo)
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Fiat Hız Kesmiyor; “m.eating” ile Sanata Destek Olmayı Sür...
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Fiat Hız Kesmiyor; “m.eating” ile Sanata Destek Olmayı
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Kültür, Sanat ve Modayı
Yiyecekler Yoluyla Buluşturan “m.eating” Projesi,
13. İstanbul Bienali Bağlantılı Etkinlikler Programı Kapsamında Fiatʼın
Desteğiyle İstanbulʼda Sanatseverlerle Buluştu.
ʻm.eatingʼin Camhane Sanat Merkeziʼnde Düzenlenen ve Dünyaca Ünlü
Şef Filippo La Mantiaʼnın “Sanat ve Gıda Arasında Mutfaktaki
Sentezi”yle Renklenen Açılış, Konuklardan Tam Not Aldı.
Sanatçı Maïmouna Patrizia Guerresiʼnin Solo Sergisine Ev Sahipliği
Yapan “m.eating”, 15 Kasım 2013 Tarihine Kadar Camhane Sanat
Merkeziʼnde Görülebilecek.
“Sanatın değerini her gün anlama” hedefiyle kurulan İtalyan MʼAMA.ART
markasının sponsorluğunda hayata geçirilen; sanat, kültür, girişim ve modayı
yiyecekler yoluyla bağlayan “m.eating” projesi, Türkiyeʼde Tofaş çatısı
altında temsil edilen Fiatʼın da desteğiyle İstanbul Balatʼtaki Camhane Sanat
Merkeziʼnde başladı.
Dünyaca ünlü şef Filippo La Mantiaʼnın, sanat ve gıda arasında mutfaktaki
sentezi yorumlayarak, misafilere tadımlıklar sunduğu ve geniş bir kitlenin
katılımıyla gerçekleştirilen açılış renkli dakikalara sahne oldu. 15 Kasım
tarihine kadar Camhane Sanat Merkeziʼnde görülebilecek proje, sanatçı
Maïmouna Patrizia Guerresiʼnin solo sergisine de ev sahipliği yapacak.
13. İstanbul Bienali Bağlantılı Etkinlikler Programı kapsamındaki “m.eating”,
Fiatʼın desteğinin yanında; İstanbul İtalyan Kültür Enstitüsü, İtalya Türkiye
Büyükelçiliği ve İstanbul Büyükşehir Belediyesiʼnin yardımlarıyla
gerçekleşiyor.
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Momento-Sera | M-eating mostra di Maïmouna Patrizia Guerresi
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“M-eating” mostra di Maïmouna Patrizia
Guerresi
Il marchio M’AMA.ART (noto per la diffusione a livello
internazionale delle eccellenze italiane), sbarca in Turchia
promuovendo m.eating, un progetto che illustra...
Dopo il grande successo di ʻThe Italian
Dreamʼ, esposizione realizzata presso il Museo MdM di Porto Cervo che si è rivelato uno
degli eventi più singolari dellʼestate dʼarte in
Italia, il marchio MʼAMA.ART (noto per la diffusione a livello internazionale delle eccellenze italiane), sbarca in Turchia promuovendo
ʻm.eatingʼ, un progetto che illustra lʼincontro
tra arte, cultura, impresa e moda attraverso
il cibo. Questa mostra, prodotta da Arthemisia Group e Incipit Fabula,
induce a riflettere sulle peculiarità della cultura italiana aprendo un
dialogo con le tradizioni della Turchia.
m.eating – realizzato grazie al supporto dellʼIstituto Italiano di Cultura
a Istanbul, con il patrocinio dellʼAmbasciata di Turchia in Italia e del
Comune Metropolitano di Istanbul, nel quadro del programma Eventi
Paralleli della 13° Biennale di Istanbul – inaugurerà il 15 settembre
presso Camhane Art Center, che poi fino al 15 novembre ospiterà la
mostra personale dellʼartista Maïmouna Patrizia Guerresi, parte
integrante del progetto. m.eating vedrà nella giornata del 15
settembre lʼavvicendarsi di alcuni appuntamenti per raccontare come il
cibo è espressione di valori, punto di incontro e condivisione tra popoli.
Gli ambiti in cui si articola il progetto vedono nel cibo la loro chiave di
volta: arte e moda sono presentate da scatti, sculture e abiti di
Maïmouna Patrizia Guerresi, che racconta “lo stare a tavola” nel mondo
con la mostra personale M-eating; il giornalista Alberto Michelini
presenta il libro Alimentazione, la sfida del Nuovo Millennio, che parla
della cultura del cibo oggi; nellʼambito dellʼimpresa, MʼAMA.ART industria creativa italiana - illustra la sinergia creata tra il mondo
dellʼarte e quello dellʼenogastronomia.
Per lʼopening del 15 settembre, al famoso chef Filippo La Mantia è
affidato il compito di interpretare il connubio culinario tra arte e cibo,
offrendo le proprie creazioni come degustazione per gli intervenuti.
IL PROGETTO
Il cibo è espressione della cultura e dellʼidentità di un popolo così come
lo sono lʼarte, la letteratura, la lingua, la religione, i costumi, le norme
e i valori fondanti della società. Il cibo in Italia rappresenta inoltre,
insieme allʼarte, allʼimpresa e alla moda, un fattore di eccellenza
riconosciuto a livello mondiale. L’idea di M’AMA.ART, marchio di Alessia
Montani e Anna Caridi, è basata infatti sulla volontà di permettere che
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Momento-Sera | M-eating mostra di Maïmouna Patrizia Guerresi
http://www.momentosera.it/articolo.php?id=20735
l’arte venga apprezzata ogni giorno, attraverso gli oggetti di uso
quotidiano. La finalità di questa industria creativa è quella di divulgare
in Italia e all’estero prodotti nazionali, capaci di veicolare e trasmettere
in modo nuovo lʼimmenso patrimonio culturale del nostro Paese,
fungendo contestualmente come occasione economica per gli operatori
che si muovono nel mondo dell’arte e delle eccellenze italiane. Anche
l’aspetto solidale è un tratto distintivo di questo progetto, che infatti
sostiene Alpha Women, associazione presieduta da Lale Cander, che
opera per lʼemancipazione delle donne nei paesi in via di sviluppo.
LʼArte
La mostra intitolata m-eating (16 settembre - 15 novembre 2013,
Camhane Art Center) di Maïmouna Patrizia Guerresi, curata da
Yasemin Aslan Bakiri e Giorgia Simoncelli, illustra attraverso alcuni
lavori la profonda analisi dellʼartista fatta sullo “stare a tavola”
dellʼuomo contemporaneo, e il suo rapporto con la società, con uno
sguardo particolare ai Paesi in Via di Sviluppo. Lo stesso tema è stato
ispirazione per una serie di scatti e di una videoinstallazione esposta
per la prima volta nella nuova versione, Milk-Light (2000): tre vasche
ricolme di latte sono la superficie su cui vengono proiettate delle mani
di colore diverso. Le razze di tutto il mondo si immergono
metaforicamente in questa fonte inesauribile di luce e nutrimento
spirituale.
La Cultura
Alberto Michelini - Presidente dellʼAssociazione Fabula in Art - racconta
il suo libro Alimentazione, la sfida del Nuovo Millennio, edito dalla casa
editrice LʼErma di Bretschneider. Il volume propone una riflessione sul
rapporto uomo e cibo nella società contemporanea, facendo riflettere
sullʼesito di una delle sfide più complesse della nostra epoca quale lo
sradicamento della fame e della povertà nel mondo.
La moda
In mostra fino al 15 novembre lʼabito ideato dallʼartista Maïmouna
Patrizia Guerresi con la Direzione artistica di Valeria Mangani, che
rappresenta il binomio cibo - moda.
Lʼevento è stato realizzato grazie al sostegno di: Fiat Tofas, Fulgor
Milano, Mag-Di, Pontalto s.r.l., I.P.A. Industria Porcellane S.p.A, Oro
dʼoliva.
Lʼallestimento è curato da Alessia Bennani di Studioteca Bennani.
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ISTANBUL - Presso Camhane Art Center, Fener/Balat - 34087 İstanbul - s’inaugura domenica 15
settembre la mostra di Maïmouna Patrizia Guerresi, parte integrante del progetto “M.eating”
chevede nella stessa giornata l’avvicendarsi di alcuni appuntamenti per raccontare come il cibo
sia espressione di valori, punto d’incontro e condivisione tra popoli.
“M.eating” – realizzato grazie al supporto dell’Istituto Italiano di Cultura a Istanbul, con il
patrocinio dell’Ambasciata di Turchia in Italia e del Comune metropolitano di Istanbul, nel quadro
del programma Eventi Paralleli della 13° Biennale di Istanbul – si articola in vari ambiti. Arte e
moda sono rappresentate da scatti,sculture e abiti di Maïmouna Patrizia Guerresi, che racconta
“lo stare a tavola” nel mondo; il giornalista Alberto Michelini presenta il libro “Alimentazione, la
sfida del Nuovo Millennio”, che parla della cultura del cibo oggi; nell’ambito dell’impresa,
M’AMA.ART - industria creativa italiana - illustra la sinergia creata tra il mondo dell’arte e quello
dellʼenogastronomia, mentre allo chef Filippo La Mantia è affidato il compito di interpretare il
connubio culinario tra arte e cibo, offrendo le proprie creazioni come degustazione per gli
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CON "M.EATING" SBARCA AD ISTANBUL IL PROGETTO ITALIANO M'AMA.ART: IL CIBO INCONTRA ARTE CULTURA
IMPRESA E MODA
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CON "M.EATING" SBARCA AD ISTANBUL IL PROGETTO ITALIANO
M'AMA.ART: IL CIBO INCONTRA ARTE CULTURA IMPRESA E
MODA
VENERDÌ 13 SETTEMBRE 2013 17:12
ISTANBUL\ aise\ - Dopo il grande successo di "The Italian Dream", esposizione realizzata presso il Museo MdM di Porto Cervo che si è rivelato uno degli eventi più singolari dell'estate
d'arte in Italia, il marchio M'AMA.ART (noto per la diffusione a livello internazionale delle eccellenze italiane) sbarca in Turchia promuovendo "m.eating", un progetto che illustra
l'incontro tra arte, cultura, impresa e moda attraverso il cibo.
Questa mostra, prodotta da Arthemisia Group e Incipit Fabula, induce a riflettere sulle peculiarità della cultura italiana aprendo un dialogo con le tradizioni della Turchia.
Realizzato grazie al supporto dell'Istituto Italiano di Cultura a Istanbul, con il patrocinio dell'Ambasciata di Turchia in Italia e del Comune Metropolitano di Istanbul, nel quadro del
programma Eventi Paralleli della 13° Biennale di Istanbul, "m.eating" inaugurerà il 15 settembre presso Camhane Art Center, che poi fino al 15 novembre ospiterà la mostra personale
dell'artista Maïmouna Patrizia Guerresi, parte integrante del progetto.
"m.eating" vedrà nella giornata del 15 settembre l'avvicendarsi di alcuni appuntamenti per raccontare come il cibo sia espressione di valori, punto di incontro e condivisione tra popoli.
Gli ambiti in cui si articola il progetto vedono nel cibo la loro chiave di volta: arte e moda sono presentate da scatti, sculture e abiti di Maïmouna Patrizia Guerresi, che racconta "lo stare
a tavola" nel mondo con la mostra personale "M-eating"; il giornalista Alberto Michelini presenta il libro "Alimentazione, la sfida del Nuovo Millennio", che parla della cultura del cibo oggi;
nell'ambito dell'impresa, M'AMA.ART - industria creativa italiana - illustra la sinergia creata tra il mondo dell'arte e quello dell'enogastronomia.
Per l'opening del 15 settembre, al famoso chef Filippo La Mantia è affidato il compito di interpretare il connubio culinario tra arte e cibo, offrendo le proprie creazioni come degustazione
per gli intervenuti.
IL PROGETTO
Il cibo è espressione della cultura e dell'identità di un popolo così come lo sono l'arte, la letteratura, la lingua, la religione, i costumi, le norme e i valori fondanti della società. Il cibo in
Italia rappresenta inoltre, insieme all'arte, all'impresa e alla moda, un fattore di eccellenza riconosciuto a livello mondiale. L’idea di M’AMA.ART, marchio di Alessia Montani e Anna
Caridi, è basata infatti sulla volontà di permettere che l’arte venga apprezzata ogni giorno, attraverso gli oggetti di uso quotidiano. La finalità di questa industria creativa è quella di
divulgare in Italia e all’estero prodotti nazionali, capaci di veicolare e trasmettere in modo nuovo l'immenso patrimonio culturale del nostro Paese, fungendo contestualmente come
occasione economica per gli operatori che si muovono nel mondo dell’arte e delle eccellenze italiane. Anche l’aspetto solidale è un tratto distintivo di questo progetto, che infatti sostiene
Alpha Women, associazione presieduta da Lale Cander, che opera per l?emancipazione delle donne nei paesi in via di sviluppo.
L'ARTE
La mostra intitolata "m-eating" (16 settembre - 15 novembre 2013, Camhane Art Center) di Maïmouna Patrizia Guerresi, curata da Yasemin Aslan Bakiri e Giorgia Simoncelli, illustra
attraverso alcuni lavori la profonda analisi dell'artista fatta sullo "stare a tavola" dell'uomo contemporaneo e il suo rapporto con la società, con uno sguardo particolare ai Paesi in Via di
Sviluppo. Lo stesso tema è stato ispirazione per una serie di scatti e di una videoinstallazione esposta per la prima volta nella nuova versione, Milk-Light (2000): tre vasche ricolme di
latte sono la superficie su cui vengono proiettate delle mani di colore diverso. Le razze di tutto il mondo si immergono metaforicamente in questa fonte inesauribile di luce e nutrimento
spirituale.
LA CULTURA
Alberto Michelini, presidente dell'Associazione Fabula in Art, racconta il suo libro "Alimentazione, la sfida del Nuovo Millennio", edito dalla casa editrice L'Erma di Bretschneider.
Il volume propone una riflessione sul rapporto uomo e cibo nella società contemporanea, facendo riflettere sull'esito di una delle sfide più complesse della nostra epoca quale lo
sradicamento della fame e della povertà nel mondo.
LA MODA
In mostra fino al 15 novembre l'abito ideato dall'artista Maïmouna Patrizia Guerresi con la direzione artistica di Valeria Mangani, che rappresenta il binomio cibo-moda.
Accompagna l'intero evento, il cu allestimento è curato da Alessia Bennani di Studioteca Bennani, il catalogo edito da Skira, con testo critico di Laura Serani. (aise)
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Prima Pagina News - Al via M.eating: Incontro attraverso il ci...
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Roma - 12 set (Prima Pagina News) Dopo il grande successo di The Italian Dream,
esposizione realizzata presso il Museo MdM di Porto Cervo che si è rivelato uno degli
eventi più singolari dell’estate d’arte in Italia, il marchio M’AMA.ART (noto per la
diffusione a livello internazionale delle eccellenze italiane), sbarca in Turchia
promuovendo m.eating, un progetto che illustra l’incontro tra arte, cultura, impresa e
moda attraverso il cibo. Questa mostra, prodotta da Arthemisia Group e Incipit Fabula,
induce a riflettere sulle peculiarità della cultura italiana aprendo un dialogo con le
tradizioni della Turchia. m.eating– realizzato grazie al supporto dell’Istituto Italiano di
Cultura a Istanbul, con il patrocinio dell’Ambasciata di Turchia in Italia e del Comune
Metropolitano di Istanbul, nel quadro del programma Eventi Paralleli della 13° Biennale
di Istanbul – inaugurerà il 15 settembre presso Camhane Art Center, che poi fino al 15
novembre ospiterà la mostra personale dell’artista Maïmouna Patrizia Guerresi, parte
integrante del progetto. m.eatingvedrà nella giornata del 15 settembre l’avvicendarsi di
alcuni appuntamenti per raccontare come il cibo è espressione di valori, punto di
incontro e condivisione tra popoli. Gli ambiti in cui si articola il progetto vedono nel
cibo la loro chiave di volta: arte e moda sono presentate da scatti, sculture e abiti di
Maïmouna Patrizia Guerresi, che racconta “lo stare a tavola” nel mondo con la mostra
personale M-eating; il giornalista Alberto Michelini presenta il libro Alimentazione, la
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M.Eating in Istanbul – Event
ADMIN
ON SETTEMBRE - 16 - 2013
by Chiara Spagnoli Gabardi
Food glorious food: the obsession of our times,
television programmes and recipe books are all subject
to the seduction of food. But there are also backlashes,
eating disorders, and this is when art and literature
become the medium to represent and discuss how an
element of our daily routine can be warped and become
a troublemaker.
‘M-Eating’ is the title of the exhibition by artist
Maïmouna Patrizia Guerresi, that creates a bridge
between the arts’ world and food. The show, curated by
Asian Bakiri and Giorgia Simoncelli, is set in the
beautiful Camhane Art Center in Istanbul, during the Art
Biennial and will be on display until November 15th.
The opening, that occurred on September 15th, had as
a special guest the exceptional Italian chef Filippo La Mantia who prepared pasta using Byzantine ingredients, so
that visitors could experience the connection between art and food also through the senses, i.e. devour a
delicious and drooling dish to inebriate the palate.
The event is the outcome of a very important entrepreneurial section that is blossoming very quickly:
M’AMA.ART, an Italian creative industry, conceived by Alessia Montani and Anna Caridi, that intends to promote
Italy’s exceptional talents, transmitting through an innovative media the country’s vast cultural heritage at a
national and international level. M’AMA.ART is extremely sensitive to humanitarian projects, thus the entire
M.Eating supported the Alpha Women association, that is actively engaged in female emancipation in developing
countries.
An incredibly important focus on the retaliations of the food culture, such as famine, water shortage, irresponsible
management of resources, can be found in the volume presented during M.Eating, by journalist Alberto Michelini,
‘Food Nutrition Agriculture: The Challenges of the New Millennium.’ The nonprofit association Fabula in
Art, conceived to raise social awareness, of which Alberto Michelini is President and Alessia Montani is
Vice-President, has created this publication to unravel the paradoxes of our times on the matter. ‘Food Nutrition
Agriculture: The Challenges of the New Millennium’ embraces all perspectives of nutrition, from agrobiodiversity
agriculture to eating disorders such as anorexia and obesity, and includes statements from important institutions
such as FAO (Food and Agricultural Organisation), WFP (World Food Programme at the United Nations) and
WHO (World Health Organisation).
Hence, the “M.Eating” between art, food, literature, humanitarianism and awareness couldn’t have a better
bridge than the one connecting Europe and Asia, the Western and the Eastern World: the city of Istanbul.
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Dopo il grande successo di The Italian Dream, esposizione realizzata presso il museo MdM di Porto
Cervo che si è rivelato uno degli eventi più singolari dell’estate d’arte in Italia, il marchio M’AMA.ART
(noto per la diffusione a livello internazionale delle eccellenze italiane) sbarca in Turchia
promuovendo “m.eating” un progetto che illustra l’incontro tra arte, cultura, impresa e moda
attraverso il cibo.
Questo evento - ideato da Aessia Montani e prodotto da Arthemisia Group con Incipit Fabula - induce a riflettere
sulle peculiarità della cultura italiana aprendo un dialogo con le tradizioni della Turchia., dal 16 settembre al
15 novembre, presso il museo Camhane (Balat Mahallesi, Mürsel Paºa - Cad. Balat).
Paralleli della 13a Biennale di Istanbul“m.eating” – realizzato grazie al supporto dell’ Istituto Italiano di Cultura a
Istanbul, con il patrocinio dell’Ambasciata di Turchia in Italia e del Comune Metropolitano di Istanbul – si
svolgerà nel quadro del programma Eventi
Il 15 settembre, giorno dell’ inaugurazione, sono in programma alcuni appuntamenti per raccontare come il cibo
sia espressione di valori condivisi e punto di incontro tra popoli: l’ opening della mostra M-eating, personale dell’
artista Maïmouna Patrizia Guerresi,che attraverso scatti sculture e abiti rappresenterà lo stare a tavola nel
mondo;la presentazione del libro Alimentazione, la sfida del Nuovo Millennio, sulla cultura del cibo oggi, a cura
del giornalista Alberto Michelini; nell’ambito dell’impresa, M’AMA.ART, industria creativa italiana, illustrerà la
sinergia creata tra il mondo dell’arte e quello dell’enogastronomia; al famoso chef Filippo La Mantia sarà affidato
il compito di interpretare il connubio culinario tra arte e cibo e offrire le proprie creazioni come Arte da
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Prima Pagina News - Al via M.eating: Incontro attraverso il ci...
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sfida del Nuovo Millennio, che parla della cultura del cibo oggi; nell’ambito
dell’impresa, M’AMA.ART - industria creativa italiana - illustra la sinergia creata tra il
mondo dell’arte e quello dell’enogastronomia. Per l’opening del 15 settembre, al famoso
chef Filippo La Mantia è affidato il compito di interpretare il connubio culinario tra arte
e cibo, offrendo le proprie creazioni come degustazione per gli intervenuti.
(PPN) 12 set 2013 18:16
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Mercoledì, 25 Settembre 2013
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AGENDA - Turkey, Arti
Maïmouna Patrizia Guerresi. m.eating
16 Settembre - 15 Novembre 2013 presso Museo Camhane, Istanbul.
The Secret of Fathima, 2013,installation bronze ,ceramic, rubber, (istallation), cm 300
Arthemisia Group e Incipit Fabula presentano m.eating, incontro attraverso il cibo tra arte, cultura,
impresa e moda, realizzato grazie al supporto dell'Istituto Italiano di Cultura a Istanbul e con il patrocinio
dell'Ambasciata di Turchia in Italia.
L'evento, ospitato dal 16 settembre al 15 novembre a Istanbul, è ideato da Alessia Montani con la
collaborazione di Chaine des Rotisseurs Association Mondiale de la Gastronomie Bailliage d'Italia e di
Lale Cander, per le relazioni internazionali. L'allestimento è curato da Alessia Bennani di Studioteca
Bennani, progettazione e servizi per l'architettura.
Il progetto m.eating sottolinea come il cibo sia espressione dei valori dell'incontro e della condivisione che
concernono la cultura e dell'impresa italiana. Il cibo, manifestazione dell'identità di un popolo come l'arte,
la letteratura, la lingua, la religione, i costumi, le norme e i valori fondanti della società, è in Italia fattore di
eccellenza riconosciuto a livello mondiale.
Attraverso il cibo, m.eating propone non solo una riflessione sulle peculiarità della cultura italiana ma crea
un dialogo tra le tradizioni del Bel Paese e la Turchia. Il progetto presentato nella splendida cornice del
Museo Camhane diretto da Yasemin Aslan Bakiri, si articola in quattro sezioni, ognuna indicativa di un
diverso settore di eccellenza italiano - arte, cultura, impresa e moda - sotto la comune chiave di volta del
cibo.
Arte
La mostra personale dell'artista Maïmouna Patrizia Guerresi, a cura di Angelo Bucarelli e Giorgia
Simoncelli, presenta una profonda analisi dell'uomo contemporaneo e il suo rapporto con la società, con
uno sguardo particolare ai Paesi in Via di Sviluppo, attraverso lo "stare a tavola". Courtesy Galleria Paola
Colombari e Galleria Photo & Contemporary, Italia.
Cultura
Presentazione del testo Alimentazione, la sfida del Nuovo Millennio, a cura di Alberto Michelini,
Presidente dell'Associazione Fabula in Art, edito dalla casa editrice L'Erma di Bretschneider. Il volume
propone una riflessione sul rapporto uomo - cibo nella società contemporanea.
Impresa
Presentazione di M’AMA.ART, l’industria creativa nata con la finalità di divulgare in Italia e all’estero
prodotti dell’eccellenza italiana attraverso la collaborazione con artisti contemporanei, divulgando l’arte e
il recupero dei valori e della tradizione nazionale.
Moda
Il binomio cibo – moda è presentato attraverso l’abito ideato dall’artista Maïmouna Patrizia Guerresi, con
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la Direzione artistica di Valeria Mangani, Vice Presidente Alta Roma.
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Arte da mangiare
L’eccellenza della cucina Italiana tra traduzione e innovazione, espressa dallo chef Filippo La Mantia.
Una storia tutt'altro che lineare. ...leggi
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Evento collaterale a m.eating: Aqua. Come lacrime d’amore, installazione d’arte site-specific di Angelo
Bucarelli a cura dell’instituto Italiano di Cultura a Istanbul, Küçük Mustafa Paşa Hamami, Mustantik
Sokak, Cibali, Fatih.
POLITICA
ISLANDA, TERRA DI GRANDI
GHIACCIAI
Il progetto m.eating è stato realizzato anche a sostegno dell’Associazione Fabula in Art e di Alpha
Women, che operano per l’emancipazione della donne nei Paesi in Via di Sviluppo e per la lotta ai tumori
femminili, anche attraverso il microcredito.
La nona tappa di Journey into Fragility.
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L’evento è stato realizzato grazie al sostegno di: Fiat Tofaş, fulgor Milano, Mag-Di, Pontalto s.r.l., I.P.A.
Industria Porcellane S.pA, Oro d’oliva, Azienda Agricola domenico Fraccaroli, Studio Copernico.
Museo Camhane
Balat Mahallesi, Mùrsel Paşa Cad
Istanbul 34087 Turchia
www.meating.eu
Pubblicato: Venerdì, 6 Settembre 2013
Articolo di: WSI Administration
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25/09/13 18.05
m.eating - Interni Magazine
http://www.internimagazine.it/newsweekly/agenda/meating
m.eating
La mostra personale di Maïmouna Patrizia Guerresi si svolge in occasione dell’evento m.eating, collaterale alla Biennale di
Istanbul, che tratta di arte, cultura, impresa e moda. Il cibo è espressione della cultura e dell’identità di un popolo così come lo sono
l’arte, la letteratura, la lingua, la religione, i costumi, le norme e i valori fondanti della società. Il cibo in Italia rappresenta inoltre,
insieme all’arte, all’impresa e alla moda, un fattore di eccellenza riconosciuto a livello mondiale. La mostra, organizzata
dall'Associazione Fabula in Art, presieduta da Alberto Michelini, progetto di Alessia Montani con la direzione artistica di
Elisabetta Di Mambro e curata da Giorgia Simoncelli, è allestita al Museo Camhane.
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© 2013 Arnoldo Mondadori Spa - Interni | Riproduzione riservata | Partita IVA 08386600152
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25/09/13 18.31
Il Giornale dell'Arte - Pane E Lycra
http://www.ilgiornaledellarte.com/articoli/2013/9/117202.html
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25 settembre 2013
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L’Istituto Italiano di Cultura a Istanbul presenta al Museo
Camhane di Balat, dal 15 settembre al 15 novembre,
«M.eating», un incontro tra arte, moda, cibo e impresa.
Evento parallelo della 19ma Biennale d’arte contemporanea
di Istanbul (14 settembre-‐20 ottobre), il progetto, ideato da
Alessia Montani in collaborazione con l’Ambasciata di Turchia
in Italia e con M’AMA.ART (Art & Italian Excellence), sottolinea
il valore del cibo come forma di espressione e punto di
contatto tra alcuni dei settori più rappresentativi della cultura
italiana.
Le due sezioni dedicate ad arte e moda presentano un unico
punto di contatto nelle opere di Maïmouna Patrizia Guerresi
(Pove del Grappa, Vicenza, 1951) che presenta una personale
visione dello «stare a tavola» come occasione per analizzare
l’uomo contemporaneo e il suo rapporto con la società. Nei grandi trittici fotografici esposti
nell’inedita serie «M-‐eating» l’autrice rappresenta uomini, donne e bambini africani in solitudine,
seduti a tavola, con la schiena allo spettatore oppure rivolti verso un muro. Accanto alla figura
umana l’elemento centrale è il cibo, che diviene simbolo del nutrimento del corpo e dello spirito e
punto di contatto tra la produzione della Guerresi e la sua rappresentazione della moda. In una
sezione concepita da Valeria Mangani, vicepresidente di Altaroma, la Guerresi presenta poi un
abito scultura a forma di cono in lycra rossa, sorretto da una struttura in ferro e resina, disposto
su una superficie di sabbia, sullo sfondo di un muro dipinto dall’artista con iscrizioni in lingua
araba. L’installazione «Spicy Red Dress» (in alto) è completata da un copricapo e da scarpe
ricoperte da grani di pepe disposti a mosaico, nelle varianti cromatiche da rosa a nero secondo la
loro naturale maturazione, con il motivo della stella e della luna che richiamano la bandiera turca.
di M.C., da Il Giornale dell'Arte numero 334, settembre 2013
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