agrometeorologico

AGROMETEOROLOGICO 48
notiziario
per le province di Ascoli Piceno e Fermo
12 dicembre
2006
Centro Agrometeo Locale sede di Ascoli Piceno Via Indipendenza 2-4 Tel/Fax 0736/344240
E-mail: [email protected] Sito Internet: http://meteo.regione.marche.it/assam
POTATURA DI PRODUZIONE DELLA VITE
Questa pratica consente al viticoltore di condizionare la produzione quantitativa
e qualitativa del vigneto. Permette infatti di equilibrare lo sviluppo vegetoproduttivo delle viti predisponendole al meglio per le successive pratiche
colturali. Nelle nostre zone vengono adottate sia tecniche di potatura lunga, in
cui ogni anno il tralcio produttivo viene rinnovato, sia tecniche di potatura corta
in cui i tralci dell’anno vengono raccorciati fino a 2-3 gemme. La tecnica adottata
è in stretta relazione alla fertilità delle gemme basali che varia in maniera
significativa a seconda della varietà. In linea generale possiamo affermare che
quella corta si adatta bene a varietà con buona fertilità delle gemme basali (es.
CORDONE
Sangiovese) e/o media (es. Montepulciano, Merlot). La potatura lunga, al fine di
SPERONATO
evitare produzioni troppo scarse, è raccomandata su varietà che presentano una
bassa fertilità basale (es. Passerina, Pecorino). Le forme di allevamento
maggiormente diffuse nella nostra provincia sono ormai totalmente a controspalliera e sono rappresentate
dal cordone speronato, dal guyot e dal capovolto che può essere anche doppio. Affinché si possa
ottenere una maggiore uniformità produttiva e vegetativa si dovrebbero preferire forme di allevamento con
posizionamento orizzontale del tralcio cercando di evitarne una eccessiva arcuatura che crea situazioni di
disformità nello sviluppo dei germogli con conseguente disomogeneità nella maturazione dell’uva. Nel caso
di rinnovo del tralcio vanno preferiti i capi a frutto di media vigoria che oltre a possedere una fertilità delle
gemme più elevata, possono essere posizionati molto più facilmente sul filo portante.
Il numero di gemme da lasciare con la potatura varia a seconda del livello produttivo e qualitativo che si
vuole raggiungere e a seconda della vigoria della piante. Certamente la situazione attuale di mercato ed il
rispetto delle quantità imposte dai disciplinari di produzione auspicano un
contenimento delle produzioni che può essere parzialmente ottenuto adottando
potature più drastiche. In generale si può considerare come “medio” un carico di
gemme che varia da 10 a 20 per metro di filare. Nella strutturazione del vigneto di
fondamentale importanza è la disponibilità di fili di contenimento, al di sopra del
cordone o del capo a frutto, che consentano di creare una parete vegetativa
verticale di almeno di 1-1,10 m di altezza. Quest’ultima, se uniforme e ben esposta,
può essere considerata sufficientemente per la maturazione di 2 Kg di uva per metro
di filare.
Un altro aspetto molto importante, legato all'
esecuzione della potatura invernale, è
l'
attenzione che occorre rivolgere all'
aspetto sanitario delle viti. Tutti i viticoltori sanno
che è indispensabile segnare nel corso del periodo estivo tutti i ceppi che presentano
manifestazioni anormali (sintomi di mal dell'
esca e più in generale di attacco di funghi del
legno, di varie forme virotiche, ecc.). Pertanto è bene che tutte le viti, anche solo sospettate
di essere affette da malattie trasmissibili, siano potate separatamente all'
inizio o alla fine,
avendo sempre cura di disinfettare con prodotti a base di rame gli arnesi da taglio. Si
ricorda che in questo modo si agisce preventivamente contro malattie come il mal dell'
esca,
l'
eutipiosi e l'
escoriosi. Per quanto riguarda il risanamento agronomico delle viti affette da
mal dell'
esca, è necessario tagliare il fusto fin dove il legno risulta sano, disinfettando
sempre i grossi tagli con mastici contenenti fungicidi oppure con poltiglia bordolese
concentrata. Questa tecnica, non sempre efficace, ha la finalità di ricostituire la pianta
colpita dai tralci originati dalle gemme del moncone di fusto residuo. Nel caso la necrosi
abbia raggiunto la zona del colletto, la pianta risulta irrecuperabile e andrà completamente
asportata.
COMUNICAZIONI
Domenica 17 dicembre dalle ore 9:45 presso la Sala Grande del Palazzo Comunale di Ostra (AN), l’ASSAM organizza
un convegno su: “L’apicoltura nei nuovi scenari agricoli ed ambientali – Risultati concorso: Premio qualità miele
marchigiano 2006”.
Agrometeorologico Provincia di Ascoli Piceno n. 48 del 12.12.06
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Corso Professionale di Potatura dell'Olivo
Sono aperte le iscrizioni all'8° corso di Potatura dell'
Olivo organizzato dall'
ASSAM, in collaborazione con il Consorzio
Marche Extravergine e diretto dal dott. Giorgio Pannelli dell'
Istituto Sperimentale per la Olivicoltura di Spoleto.
Il corso avrà inizio martedì 23 gennaio 2007 ed il giorno ultimo di iscrizione è il 13 gennaio 2007.
La durata del corso, strutturato in lezioni teoriche e pratiche, è di 32 ore. Al termine verrà rilasciato attestato di
frequenza. Al corso seguirà il 6° Concorso regionale di potatura dell’olivo, che si terrà a fine Febbraio 2007, e il 5°
Campionato Nazionale di potatura che si terrà a Macerata il 16 e 17 marzo 2007. Coloro che, avendo partecipato al
corso di potatura, riceveranno l’idoneità al Concorso regionale, potranno iscriversi all’Elenco regionale degli operatori
abilitati alla potatura dell’olivo, tenuto presso l’ASSAM.
Verrà organizzato inoltre il 3° corso intensivo di potatura dell’olivo, nei giorni 29-30-31 marzo 2007, destinato ad
operatori residenti fuori del territorio regionale.
Per informazioni contattare la Segreteria del Corso – Consorzio Marche Extravergine (Dott. Suardi Alessandro), tel.
071.808267, cell. 328.3576397, fax 071.85979 [email protected]
ANDAMENTO METEOROLOGICO NEL PERIODO DAL 05.12.2006 AL 11.12.2006
Altit.(m)
T°C Med
T°C Max
T°C Min
Umid. (%)
Prec.(mm)
Altit.(m)
T°C Med
T°C Max
T°C Min
Umid. (%)
Prec.(mm)
OFFIDA
MONTEDINOVE
CARASSAI
CUPRA
MARITTIMA
MONTALTO
MARCHE
RIPATRANSONE
CASTORANO
SPINETOLI
FERMO
215
11.7
17.7
5.3
67.9
0.4
390
10.3
17.3
3.5
56.3
0.0
143
8.8
17.5
0.4
70.9
0.2
260
11.5
17.1
6.3
72.7
6.2
334
11.2
17.4
5.4
71.1
0.2
218
11.6
17.3
6.6
85.4
0.2
156
11.8
19.1
6.8
74.9
0.2
114
12.2
17.9
8.3
95.4
0.2
38
10.5
16.6
4.2
75.9
1.8
SERVIGLIANO
MONTEFIORE
DELL’ASO
CASTEL
DI LAMA
COSSIGNANO
MONTEGIORGIO
MONTEFORTINO
MONTEURANO
MONTELPARO
MONTERUBBIANO
229
8.4
18.9
1.0
75.4
1.6
58
9.3
17.5
2.3
86.9
2.2
200
11.0
16.9
6.5
67.5
0.4
290
12.6
18.7
6.9
68.1
0.4
208
10.1
17.3
4.4
74.7
0.4
772
8.3
16.0
-0.5
61.2
4.0
50
10.5
19.7
2.4
76.9
1.4
258
9.6
21.2
2.5
86.6
0.0
92
9.7
19.5
1.9
84.2
0.8
SITUAZIONE METEOROLOGICA - SITUAZIONE GENERALE
Cielo sereno ed estrema stabilità sulla nostra penisola, e sull'
Europa Centrale in genere, grazie al
consistente apporto del vasto anticiclone atlantico. Il forte irraggiamento notturno e la scarsa ventilazione
favoriscono la formazione di brina, specie nei fondovalle. Un vortice depressionario è comunque in rotazione
in prossimità del Marocco.
Fino a sabato si prevede la permanenza di condizioni stabili e di cielo generalmente soleggiato sulle regioni
centro-settentrionali italiane per l'
ulteriore consolidamento del massimo barico di matrice oceanica. La
rotazione del vortice marocchino, tuttavia, richiamerà una discreta nuvolosità e locale instabilità sulle isole
maggiori e sulla Calabria. Temperature in progressivo aumento, specie nei valori massimi, su tutta la
penisola fino a venerdì.
PREVISIONE E TENDENZA DEL TEMPO SULLE MARCHE
Mercoledì 13: Cielo generalmente sereno o poco coperto; possibilità di velature nelle ore centrali sul settore
appenninico. Precipitazioni assenti. Venti deboli dai quadranti orientali. Temperature in aumento le massime;
min: 3/7 °C, max: 14/17°C. Rischio brinate nei fondovalle.
Giovedì 14: Cielo generalmente sereno a nord, qualche velatura in più sarà possibile a sud durante la
giornata. Precipitazioni assenti. Venti moderati da est. Temperature in aumento; min: 4/8 °C, max: 15/18°C.
Foschie.
Venerdì 15: Cielo sereno. Precipitazioni assenti. Venti deboli da sud-est, con qualche rinforzo pomeridiano.
Temperature ancora in lieve aumento le massime.
Sabato 16: Cielo in mattinata sereno o poco coperto; tendenza all'
aumento delle velature sulla fascia interna
nel corso della seconda frazione del giorno. Precipitazioni assenti. Venti deboli sud-occidentali. Temperature
sostanzialmente invariate.
Previsioni elaborate dal C. O. di AgroMeteorologia – ASSAM -aggiornate quotidianamente su: www.meteo.marche.it
Notiziario curato dal Centro Agrometeo Locale di Ascoli Piceno d'
intesa con il Centro Operativo Fitosanitario dell'ASSAM. - Hanno
collaborato i Consorzi Fitosanitari ( C.F.M. AP. - CON.DI.FI. AP - CO.FITO.MARCHE ) e L’AIOMA.
Per informazioni: Dr. Agr. Ilaria Ferri: 0736344240 - 3393342582
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della fornitura, dietro vostra richiesta, del presente servizio informativo, nonché per tutti gli adempimenti conseguenti. Il titolare del trattamento è: ASSAM - via
Alpi, 21 Ancona, a cui potete rivolgervi per esercitare i vostri diritti di legge. L’eventuale revoca del consenso al trattamento comporterà, fra l’altro, la
cessazione dell’erogazione del presente servizio.
Prossimo notiziario: martedì 19 dicembre 2006