on line - Comune di Umbertide

Transcript

Umbertide
cronache
on line
07
Presentato a Santa Croce
il libro sul professor Sciurpa
ANNO IV
luglio 2012
Uc
Supplemento ad Umbertide Cronache- Periodico bimestrale del Comune
di Umbertide - Spedizione in A.P. 70% - Aut. DCI Umbria Taxe Percue Tassa pagata ad Umbertide (PG) - Italie
13. Morire di lavoro a 42 anni
UMBERTIDE
Cronache on line n. 7 - 2012
PERIODICO MENSILE pubblicato sul sito del Comune di
Umbertide - Supplemento di Umbertide Cronache
16. Presentato lo studio su Umbertide
e il Tevere
17. Nuove modalità per la
raccolta differenziata
18. Grande successo per la cena di
beneficenza in piazza Matteotti
Direttore responsabile:
Fabio Mariotti
In redazione:
Valentina Santucci, Amedeo Massetti
Servizi fotografici:
Amedeo Massetti, Beppe Cecchetti
Stampa:
Gesp S.r.l. – Città di Castello
Comune di Umbertide
Registrato:
Presso il Tribunale di Perugia il 5-4-1974 n. 416
Distribuito gratuitamente
25. Mostra di pittura
al ristorante La Cantina
26. Premio
alle Ceramiche
Rometti
SOMMARIO
3. No alla chiusura degli uffici
postali di Preggio, Niccone
e Calzolaro
4. In arrivo 443mila euro
dalla Regione
5. Il sindaco Giulietti
a Roma contro
la spending
review
6. Consegnati i nuovi alloggi
popolari in via Spoletini
7. Azioni per la sicurezza urbana
7. Assemblea dell’Ati 1
8. Umbertide
in prima
linea nella lotta alle dipendenze
9. Taglio dei pini. Interviene
l’assessore Ciarabelli
10. Iniziati i lavori
in piazza Mazzini
11. Attivato il
Wi-fi gratuito nel
centro storico
12. Servizio di
Repubblica.it
dedicato a Odile Decq
19. Gara internazionale
di karate a Roma
20. Presentato il libro
sul professor Sciurpa
Proprietà:
11. No a tasse
di scopo e di
soggiorno
18. Gli auguri del Sindaco al
Pierantonio calcio
26. Le eco-presse
di Potsy fanno il giro del mondo
27. Miss Italia in piazza Matteotti
30. Rockin’Umbria promossa
a pieni voti
32. Successo per
“In acqua per la vita”
33. Spazio ai giovani con “RoccInsight”
34. Preggio nel tempo
35. Amicizia con il
popolo Wadabè
36.”Bambinissimi” in
piazza Matteotti”
37. Festa in piscina per la chiusura
dei centri estivi
38. Terminata la seconda
campagna di scavi
a Torre Certalda
Come eravamo
Si informano le associazioni sportive, culturali e del
volontariato civile e sociale di Umbertide che, se
vogliono pubblicizzare la loro attività su
“Umbertide Cronache on line” mensile,
possono inviare il loro materiale
(articoli, comunicati, foto)
ai seguenti indirizzi e-mail:
f.mariotti@comune. umbertide.pg.it
a.massetti@comune. umbertide.pg.it
P a n o r a m a d i Vi t a A m m i n i s t r a t i v a
No alla chiusura degli
uffici postali di Preggio,
Niccone e Calzolaro
Il sindaco Giulietti scrive a Poste Italiane
"Disponibili a contribuire fattivamente
per il mantenimento del servizio"
>> Servizi a cura di Valentina Santucci
i fronte alla paventata chiusura
degli uffici postali di Preggio,
Niccone e Calzolaro, il sindaco
Giampiero Giulietti ha chiesto un incontro urgente con i vertici nazionali e
regionali di Poste Italiane dichiarandosi
disponibile ad affrontare insieme la questione dei costi, alla base della spending
rewiew di Poste Italiane, intenzionate a
chiudere 1.152 uffici, soprattutto periferici, in tutta Italia.
Il 9 luglio il primo cittadino di
Umbertide ha inviato una lettera al
direttore generale di Poste Italiane dott.
Massimo Sarmi e alla responsabile per
l'Umbria e Toscana dott.ssa Tiziana
Morandi, al fine di scongiurare un ulteriore depauperamento dei servizi e i
conseguenti disagi agli utenti.
"Siamo venuti a conoscenza dalla stampa dell'eventuale chiusura di alcuni uffici postali che interesserebbe il Comune
di Umbertide, nello specifico le frazioni
D
di Preggio, Niccone,
Calzolaro. - afferma il sindaco Giulietti nella lettera
- Ci rendiamo conto delle
difficoltà che può attraversare Poste Italiane ma
riteniamo sbagliata e inaccettabile l'idea di chiudere
servizi quali sono i vostri
uffici che spesso sono
punto di riferimento per
intere comunità locali
composte in grande maggioranza da persone
anziane con difficoltà di
collegamento.
Con l'intento di essere
propositivi e con la volontà ferma di evitare il
depauperamento costante
dei servizi delle nostre
comunità, il Comune di
Umbertide è disponibile
ad affrontare con voi la questione dei
costi di locazione e dei costi delle
utenze al fine di poter continuare a
garantire la presenza dei vostri uffici
postali. Chiediamo - conclude il sindaco - un incontro urgente al fine di
scongiurare sciagurate ipotesi di
chiusura e con la disponibilità di contribuire fattivamente al mantenimento di questo servizio".
La risposta di Poste Italiane:
"Gli uffici non verranno
chiusi ma trasformati
in centri multiservizi"
i fronte alle prese di posizione delle
Amministrazioni locali, intenzionate a salvaguardare gli uffici postali presenti nei loro
territori, è intervenuta anche Poste Italiane, in difesa
del suo operato. A parlare è proprio l'amministratore
delegato, Massimo Sarmi, che rassicura: "Non vogliamo chiudere gli uffici postali. Quel report è una lista
che siamo obbligati a inviare ogni anno all'Agcom.
Però sono sportelli effettivamente sotto i parametri di
economicità - spiega Sarmi - quindi per non tagliarli
stiamo raggiungendo accordi con gli enti locali per
trasformarli in centri multiservizi". In che modo?
"Aprendo al cittadino una serie di servizi a pagamento, come il rilascio di certificati anagrafici o la possibilità di saldare il ticket sanitario - afferma ancora
l'amministratore delegato di Poste Italiane - oppure
offrendo al Comune di occuparsi della cartografia
digitale".
"Da parte del Comune di Umbertide c'è piena disponibilità a ragionare sull'integrazione dei servizi - è
stato il commento del sindaco Giampiero Giulietti purchè non si privino le nostre comunità di servizi
essenziali come gli uffici postali".
D
In difesa degli uffici postali
scende in campo anche l'Anci
Umbria con il presidente Boccali
nche il presidente dell'Anci Umbria Wladimiro Boccali ha scritto
a Poste Italiane, per chiedere il mantenimento degli uffici postali
a rischio soppressione.
Su sollecitazione dei sindaci dei Comuni interessati dall'operazione di
razionalizzazione, tra cui anche il Comune di Umbertide, Boccali ha
Giulietti (a sinistra) e Boccali
inviato una lettera alla responsabile della sezione territoriale Toscana Umbria di Poste Italiane, dott.ssa Tiziana Morandi, chiedendole un incontro, "anche con l'intento di poter valutare un concreto coinvolgimento di Anci Umbria. L'associazione - dichiara infatti il presidente - apporterebbe il proprio contributo in
termini di conoscenza dei territori e delle loro esigenze, con il fine di provare a contenere le considerevoli ripercussioni che
i tagli determinerebbero". Nella lettera Boccali evidenzia anche l'importanza dei servizi postali dislocati sul territorio "in
quanto concorrono al conseguimento degli obbiettivi di coesione sociale, economica e territoriale, permettendo l'accesso
universale a servizi locali essenziali, principio che diventa fondamentale quando si parla di piccoli Comuni, scarsamente
popolati e territorialmente isolati".
A
Umbertide Cronache on line
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nche l'Anci - Associazione
nazionale comuni italiani - è
Sulla paventata soppressione degli uffici postali,
scesa in campo contro la sopl'Anci nazionale ha scritto al ministro Passera
pressione degli uffici postali voluta da
Poste Italiane, che interesserebbe
Chiesto un intervento al fine di scongiurare
anche i servizi di Preggio, Calzolaro e
la chiusura di servizi essenziali
Niccone.
Sollecitati dagli amministratori dei
soprattutto per le piccole comunità
territori colpiti dalla spending review
di Poste Italiane, il presidente Anci
Graziano Delrio e il coordinatore
quelli ubicati in zone rurali e montane.
nazionale Anci Piccoli Comuni Mauro
"Nonostante l'approvazione del decreto legislativo n.
Guerra hanno preso carta e penna e
58/2011 che sancisce il contributo fondamentale eserciscritto al ministro per lo Sviluppo ecotato dagli uffici postali per gli obbiettivi di coesione
nomico, Infrastrutture e Trasporti
sociale, economica e territoriale dell'Unione - afferma
Corrado Passera invitandolo ad interAnci - molti Comuni, la cui popolazione è distribuita
venire nei confronti di Poste Italiane
su un territorio molto ampio e con difficoltà di collegaaffinché
coinvolgano
le
mento (come è ad esempio il caso di Preggio), rischiaAmministrazioni comunali interessano seriamente la soppressione, senza alcun confronto
te in decisioni che riguardano servizi fondamentali, soprat- preventivo con gli Enti locali.
tutto per le piccole comunità, come gli uffici postali.
Appare pertanto necessario ed urgente - scrivono Delrio e
Nella missiva, inviata anche al direttore dei Servizi Postali Guerra rivolgendosi al ministro Passera - un suo intervento
dell'Agcom avv. Claudio Lorenzi, l'Anci ribadisce il suo in materia, in modo da verificare tutte le possibili iniziative
impegno per la salvaguardia dei livelli dei servizi di prima- a sostegno del presidio postale per le popolazioni delle
rio interesse per le popolazioni dei piccoli Comuni, specie migliaia di Comuni di minore dimensione".
A
nazione e delle infrastrutture.
E' quanto riferito dall'assessore al Bilancio
Maria
Cinzia
Hanno costituito alcune importanti
Montanucci durante
variazioni al bilancio di previsione 2012
la relazione sulla
variazione al bilancio
>> Valentina Santucci
di previsione 2012,
approvata
dal
Consiglio Comunale. Il Testo
Unico degli Enti Locali all'art.
175 prevede infatti che il bilancio di previsione possa subire
variazioni nel corso dell'esercizio, variazioni, non prevedibili
in sede di approvazione, che
devono essere deliberate entro
il 30 novembre di ciascun anno
e devono salvaguardare gli
equilibri economici e finanziari
previsti dalle norme contabili
garantendo il raggiungimento
degli obiettivi del patto di stabilità.
L’assessore Maria Cinzia Montanucci
Nello specifico le variazioni di
bilancio hanno recepito alcune
mmontano ad oltre 443.000 voci significative di contributi a carateuro i contributi regionali tere regionale: 300.000 euro per la reastanziati a favore del Comune lizzazione in zona PIP (Piano
di Umbertide per interventi nei settori Insediamenti
Produttivi)
di
dell'ambiente, della pubblica illumi- Pierantonio dello snodo ferroviario;
Arrivano oltre 443mila euro
di contributi dalla Regione
A
62.317 euro per la realizzazione del
progetto di pubblica illuminazione del
centro storico ai quali si aggiunge una
parte di cofinanziamento comunale
(43.886 euro) per un totale di 106.203
euro e che consentirà non solo di valorizzare i monumenti ma anche di
risparmiare sui costi dell'energia elettrica; 77.254 euro per la realizzazione
di un impianto fotovoltaico e di un
impianto solare termico presso il complesso scolastico e sportivo di
Pierantonio, anch'esso cofinanziato
dal Comune per 54.501 euro per un
importo totale di 131.755 euro; 3.630
euro per iniziative nel settore del territorio e dell'ambiente.
"E' importante evidenziare che, in un
momento di crisi e scarsità di risorse
economiche degli enti, il Comune di
Umbertide, con la presentazione di
validi progetti, ha ottenuto contributi
regionali consistenti - ha dichiarato
l'assessore al Bilancio Cinzia
Montanucci - ed è così in grado di realizzare importanti opere che andranno
a valorizzare l'economia e i trasporti
della zona industriale di Pierantonio,
installare impianti di energie rinnovabili in un complesso scolastico- sportivo e valorizzare e migliorare il
centro storico".
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Il sindaco Giulietti a Roma
contro la spending review
Il primo cittadino di Umbertide ha partecipato
alla manifestazione promossa dall'Anci
Il Sindaco a Roma
anno manifestato contro una
spending review sbagliata
"nel merito e nel metodo",
di riqualificare la spesa pubblica, si è
come ha sottolineato il presidente
proceduto a tagli lineari, che non
dell'Anci Graziano Delrio, i sindaci
hanno tenuto conto dei sistemi sanitad'Italia che il 24 luglio si sono dati
ri virtuosi, già oggetto di una razionaappuntamento
in
piazza
lizzazione dei costi sulla base del
Sant'Andrea della Valle a Roma, a
principio dell'appropriatezza e della
pochi passi da Palazzo Madama per
qualità del servizio sanitario.
L’intervento di Delrio
dire basta ai tagli lineari del Governo
Riteniamo - ha concluso il sindaco
che, invece di ridurre gli sprechi,
Giulietti - ci siano ancora margini per
costringono le Amministrazioni locali a tagliare drasticamen- correggere il tiro di una manovra che appare comunque neceste la spesa e a mettere a rischio servizi essenziali per i cittadi- saria per proseguire nella delicata operazione di salvataggio
ni. Al sit-in organizzato dall'Associazione nazionale comuni dell'Italia: sta alle forze politiche in Parlamento ragionare sulle
italiani ha partecipato anche il sindaco di Umbertide soluzioni e le correzioni da apportare al decreto al fine di salGiampiero Giulietti, accompagnato dal gonfalone della città.
vaguardare servizi essenziali ai cittadini, ridimensionando i
Nella consapevolezza del momento di difficoltà che sta attra- tagli ad oggi previsti per sanità ed Enti locali ed andando ad
versando il Paese, i sindaci con la fascia tricolore hanno chie- incidere sui tanti sprechi esistenti sui quali ancora non si è
sto al Governo di essere ascoltati perché "l'incendio - ha detto intervenuti".
ancora il presidente Anci Delrio - non si spegne spostandolo nei territori periferici e per il
Per l'assessore Montanucci, con la spending
risanamento dei conti pubblici i Comuni
hanno dato più di tutti".
review si mettono a rischio i servizi ai cittadini
Basta quindi con i tagli indiscriminati che
Preoccupazione anche per il patto di stabilità che
non consentono ai Comuni di spendere le
potrebbe bloccare ulteriormente l'economia del territorio
proprie risorse e continuare a garantire servizi ai cittadini e se la battaglia affinché l'Imu
a manifestazione organizzata dall'Anci contro la Spending Review
torni interamente nelle casse comunali è stata
tenutasi il 24 luglio a Roma, alla quale ha partecipato anche il sinvinta, i sindaci si preparano per una nuova
daco di Umbertide Giampiero Giulietti, ha messo in evidenza la neceslotta, quella contro il patto di stabilità, che
sità di procedere alla riduzione della spesa con un metodo diverso da
rischia di bloccare tutti gli investimenti e di
quello dei tagli lineari che penalizzano soprattutto i comuni virtuosi.
fermare l'economia locale.
Siamo tutti d'accordo per il contenimento e la razionalizzazione della
"I tagli alla spesa pubblica varati dal Governo
spesa pubblica, ma una riduzione indifferenziata dei trasferimenti ordiMonti - ha dichiarato il sindaco Giulietti nari alle amministrazioni locali mette a rischio i servizi essenziali per i
mettono a repentaglio il mantenimento di
cittadini. Anche il presidente della Corte dei Conti ha osservato che la
servizi essenziali alle persone. La spending
riduzione della spesa è stata distribuita in modo "diseguale", con le
amministrazioni centrali "meno colpite dagli effetti del contenimento" e
review va ad incidere pesantemente sulle
le amministrazioni locali "molto esposte ai vincoli di restrizione" con
Amministrazioni locali che, con ulteriori tagli
una riduzione degli investimenti statali nel biennio 2010/2011 vicino al
ai già ridotti finanziamenti, rischiano di non
20% .
riuscire più a garantire i servizi alle famiglie,
La preoccupazione, in qualità di assessore al bilancio, riguarda anche il
agli anziani, ai disabili, proprio in un
patto di stabilità che è sicuramente uno strumento virtuoso di contenimomento in cui, a causa della contingente
mento e controllo della spesa ma che già adesso non permette agli enti
crisi economica, hanno più bisogno di aiuto e
locali di poter lavorare efficacemente limitando di fatto gli investimenti
sostegno. Anche la sanità ha subito tagli
e che, a causa degli ulteriori tagli, rischia di saltare con la conseguenza
pesanti, con quasi 8 miliardi di euro di risordi bloccare definitivamente l'economia del territorio.
se in meno in tre anni e la cancellazione di
Sicuramente il paese è in difficoltà, ma è necessaria una riflessione molto
7.000 posti letto, misure che rischiano di far
seria e attenta sugli enti locali perché non si possono accettare altri tagli
collassare i sistemi sanitari regionali. Invece
H
"L
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ono state consegnate l'11 luglio le
chiavi degli 8 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica realizzati dall'Ater in via Spoletini.
L'intervento, costato 1.400.000 euro e
finanziato per 1.097.000 dalla Regione
Umbria, ha consentito la costruzione di
8 appartamenti di superficie compresa
tra 60 e 80 mq, dislocati ai piani primo e
terra di un complesso condominiale,
sulla cui copertura sono stati installati
pannelli solari per la produzione di
acqua calda.
Le 8 famiglie assegnatarie, 5 italiane e 3
straniere, hanno firmato il contratto di
locazione che prevede un
canone sociale che va da
50 a 200 euro al mese in
base al reddito, poi è stata
la volta della consegna
ufficiale degli alloggi, alla
quale hanno partecipato il
sindaco
Giampiero
Giulietti, l'assessore comunale Simona Bellucci, il
presidente
dell'Ater
Alessandro Almadori e
l'assessore
regionale
Stefano Vinti.
"L'intervento rientra nel
Programma
Operativo
Annuale 2006 in attuazione del Piano triennale di edilizia
residenziale pubblica - ha spiegato il presidente Almadori - e
ha consentito la realizzazione di
8 alloggi a canone sociale che
rispettano elevati standard qualitativi, sia per quanto riguarda
il risparmio energetico che per
la qualità architettonica".
"Gli alloggi - ha affermato il sindaco Giulietti - si trovano di
fronte all'area del Puc 2 dove sorgeranno
servizi pubblici, attività commerciali ed
artigianali e un campo in erba sintetica e
vanno a completare la riqualificazione
della zona Tra i tanti interventi eseguiti
negli ultimi anni dall'Ater, questo è sicuramente uno dei migliori dal punto di
vista della qualità, che ci ha permesso di
dare una risposta ad otto famiglie in
lista di attesa per un alloggio".
"Ad Umbertide l'Ater ha fatto la sua
parte perché con gli appartamenti che
stiamo consegniamo salgono a 122 gli
alloggi di edilizia residenziale pubblica
presenti nel territorio comunale, di cui
93 assegnati a famiglie italiane e 29 a
famiglie straniere; inoltre - ha spiegato
l'assessore comunale Bellucci - 5 di questi sono a disposizione di persone con
S
Consegnati i nuovi alloggi
popolari in via Spoletini, dietro
l'ex stabilimento tabacchi
Cinque famiglie italiane e tre straniere
sono entrate in possesso delle
chiavi dei nuovi appartamenti
L’intervento del Sindaco
La palazzina
L’assessore Vinci consegna le chiavi
Un ambiente
invalidità. E' ovvio che
c'è ancora molto da fare
perché la richiesta di abitazioni è ancora elevata e
tra i progetti in programma c'è la ristrutturazione
di una palazzina nel cenL’assessore Bellucci
Il dietro della palazzina
tro storico".
"Questi alloggi - ha detto
l'assessore regionale Vinti - dimostrano corso del 2011 hanno subito uno sfratto
che la qualità oramai è la condizione esecutivo e che quindi si rivolgeranno al
essenziale dell'edilizia residenziale pub- sistema pubblico per far fronte al disblica e che questa va inserita nella riqua- agio abitativo".
lificazione urbanistica delle città nel loro Agli interventi delle autorità è seguita la
complesso; dal Governo centrale non consegna ufficiale delle chiavi alle otto
arrivano più risorse per l'edilizia resi- famiglie che finalmente hanno potuto
denziale nonostante in tutta l'Umbria ci fare il loro ingresso nella loro nuova casa
siano almeno 6.000 richieste a cui si ed iniziare così un nuovo capitolo della
aggiungono le 1.200 famiglie che nel loro vita.
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a sicurezza dei cittadini e le politiche sociali dirette alla prevenzione
dei fatti criminosi sono tra le priorità dell'Amministrazione Comunale di
Umbertide che ha promosso molteplici
azioni caratterizzate dalla consapevolezza di dover unire misure dirette alla prevenzione dei fenomeni di pericolo con
strumenti volti al rafforzamento del
Dai controlli stradali alla videosorveglianza gli
senso di protezione dei cittadini.
Per il settore della sicurezza stradale la
interventi adottati dall'Amministrazione Comunale
Polizia Municipale è stata dotata delle
Il tutto descritto in maniera dettagliata nella
moderne strumentazioni necessarie a
controllare il rispetto dei limiti di velocirelazione "Le azioni di polizia locale per la crescita
tà ma anche a verificare la guida in stato
della sicurezza urbana nella città di Umbertide”
di ebbrezza e, a breve,sotto l'effetto di
stupefacenti; sempre in questo settore, è
stata stipulata una convenzione con i
Comuni di Montone, Pietralunga e
Lisciano Niccone finalizzata alla gestiocrescita della sicurezza
ne associata del servizio di polizia locaurbana nella città di
le.
Umbertide" che è stata
Per quanto riguarda la sicurezza urbana,
illustrata
anche
al
l'Amministrazione Comunale si è posta
Sottosegretario
l'obbiettivo di ripristinare il senso di
all'Interno dott. Giovanni
sicurezza nelle aree a rischio, garantire
Ferrara e al Prefetto di
un servizio di prossimità al cittadino traPerugia dott. Vincenzo
mite il pronto intervento anche nelle ore
Cardellicchio in occasionotturne, garantire la sicurezza dei
Una riunione sulla sicurezza
ne della loro visita ad
minori vigilando nelle scuole e nei luoUmbertide.
ghi di aggregazione giovanile ed
effettuando controlli sugli autobus, promuovere campagne di
Ati 1, avanti con l'iter per l'affidamento
prevenzione sull'abuso di alcol.
della gestione del ciclo dei rifiuti
In tema di prevenzione è stato
inoltre istituito l'Osservatorio
Lo ha stabilito l'assemblea
per le dipendenze, che oggi
riunisce tutti gli otto comuni
svoltasi a Scheggia e Pascelupo
dell'Alta Valle del Tevere, ed è
'iter per la redazione del bando di gara per l'affistato firmato un protocollo d'indamento della gestione del ciclo dei rifiuti in Alta
tesa per azioni mirate alla garanUmbria andrà avanti regolarmente. E' quanto ha stazia della sicurezza nei luoghi di
bilito l'assemblea dell'Ambito Territoriale Integrato 1
L’assemblea
lavoro ed emersione del lavoro
dell'Umbria al termine della riunione che si è tenuta il
nero. Recentemente è stato
26 luglio nella residenza municipale di Scheggia e Pascelupo, che ha fatto il punto sullo
anche esteso il servizio di videostato di avanzamento del percorso che porterà all'individuazione di un gestore unico
sorveglianza mediante telecadel servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
mere, che oggi sono attive presSotto il coordinamento del presidente dell'Ati 1 Giampiero Giulietti, i sindaci del comso edifici scolastici, il percorso
prensorio hanno effettuato una ricognizione dello stato di avanzamento delle procedupedonale lungo il torrente
re preliminari alla gara e si sono confrontati sulle implicazioni derivanti dall'evoluzioReggia e il centro storico, la cenne del quadro normativo nello scenario regionale, a proposito del superamento degli
trale idroelettrica e il Centro per
Ati, e, nello scenario nazionale, con specifico riferimento alla gestione dei servizi puble energie rinnovabili, il parco
blici, alla luce della recente sentenza in materia
Morandi e l'area della piscina
della Corte Costituzionale.
comunale.
Infine
In attesa che la Regione dell'Umbria emetta il
l'Amministrazione Comunale
parere di coerenza del Piano d'Ambito dell'Ati
ha elaborato una convenzione
1 con il Piano Regionale dei Rifiuti, l'assemblea
per il mantenimento del comanha concordato in modo unanime di avviare il
do stazione di Umbertide del
lavoro di redazione del bando di gara per la
Corpo forestale dello Stato.
gestione del ciclo dei rifiuti, che nei prossimi
Tali attività sono dettagliatamesi vedrà collaborare la struttura dell'Ati 1
mente descritte nella relazione
I Sindaci di Scheggia e Umbertide
con tutte le municipalità dell'Alta Umbria
"Le azioni di polizia locale per la
L
Azioni per la
sicurezza urbana
L
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numerosi convegni rea'Osservatorio per le
lizzati, il progetto pit-line
dipendenze "Cities"
sono attività tangibili,
costituisce oramai
durevoli presenti nel
una forte e consolidata
nostro territorio".
realtà che opera nell'Alta
R e c e n t e m e n t e
Valle del Tevere da oltre
l'Osservatorio rappresendue anni. Voluto fortementato
dall'assessore
te
dal
Comune
di
Il Comune di Umbertide ha fondato
Bagnini, dalla dottoressa
Umbertide che ne ha promosso la costituzione, è
l'Osservatorio per le dipendenze "Cities" Felicioni, dal dottor
Pentiricci e dal dottor
divenuto tavolo di confrona cui hanno aderito
Orlandi, unitamente a
to per lo studio e la consetutti i medici di medicina
guente promozione di attitutti i Comuni dell'Altotevere
generale dei Comuni di
vità di prevenzione delle
Umbertide,
Montone,
dipendenze da droga,
Lisciano
Niccone
e
alcool e gioco d'azzardo e
Pietralunga, ha realizzato
quest'anno ha visto l'inun incontro sulla tematica
gresso nello stesso dei
delle dipendenze.
comuni di Città di Castello,
"La promozione della
San Giustino, Citerna e
salute presso i giovani ed
Monte
Santa
Maria
anche presso gli adulti Tiberina.
afferma la dottoressa
Composto dagli assessori
Felicioni - passa per la
ai servizi sociali degli otto
promozione dello svilupcomuni firmatari e dall'Asl
po della personalità e
1 e rappresentato dal
della consapevolezza. Nei
Comune di Umbertide
La riunione costitutiva dell’Osservatorio allargato
numerosi progetti di prenella persona dell'assessovenzione realizzati ogni
re
Stefania
Bagnini,
l'Osservatorio si avvale di un nutrito contrasto. Il Comune di Umbertide, anno nelle scuole viene utilizzata la
comitato scientifico coordinato dalla insieme agli altri sette Comuni facenti metodologia della cosiddetta peer edudott.ssa Daniela Felicioni, direttrice del parte dell'Osservatorio, ha deciso di fon- cation per fare in modo che i ragazzi
distretto sanitario Asl 1, dal dr. dare le proprie scelte politiche ed ammi- siano i protagonisti dei progetti, li reaNorberto Pentiricci responsabile scien- nistrative sulla base di una sempre più lizzino e promuovano essi stessi la pretifico, dalla dr.ssa Patrizia Lorenzetti approfondita analisi realizzata tramite il venzione presso i loro coetanei. I risultadirettrice del Dipartimento Dipendenze confronto con il comitato scientifico ti ottenuti sono stati confermati anche
e del Dipartimento Salute Mentale della dell'Osservatorio coordinato dalla dr.ssa dai premi che in alcuni casi hanno vinto
Asl, dal dr. Carlo Bigi responsabile del Felicioni, onde proporre iniziative che partecipando a concorsi sul tema. La
Centro Salute Mentale, dai coordinatori vadano di pari passo con le nuove stra- metodologia della lezione frontale in
dei medici di medicina generale quali il tegie di mercato del narcotraffico, delle materia di dipendenze produce scarsi
dr. Sergio Orlandi per la zona sud case produttrici di alcolici e delle lotterie risultati fra i ragazzi così come altre inidell'Alta Valle del Tevere, dagli educato- di stato. Occorre una visione globale del ziative che trattano il ragazzo come sogri degli uffici di cittadinanza dell'Alta fenomeno mediante il confronto con i getto passivo della prevenzione invece
Valle del Tevere e dalle assistenti sociali soggetti che trattano la tematica da vari che come soggetto attivo da formare
punti di vista.
perché possa a sua volta divenire formadei Comuni.
"Le tematiche delle dipendenze - affer- Le dipendenze non riguardano solo i tore dei suoi coetanei e facilitatore di
ma l'assessore Bagnini - sono fenomeni giovani. Ridurre ai giovani l'argomento scelte consapevoli e promotrici di salute
complessi e multifattoriali che incidono significa non conoscerlo. L'alcol, le dro- e benessere".
gravemente nella vita delle persone e ghe ed il gioco d'azzarnella società. Nessuna demagogia per- do coinvolgono persotanto risulta ammissibile in riferimento ne di tutte le età con
a tali fenomeni né parimenti risultano dinamiche diverse. Lo
ammissibili interventi spot a beneficio sportello dell'osservaesclusivo della politica che li propone. torio presso la palazziRisultano necessarie operazioni serie, na dei servizi sociali
Comune
di
scientificamente fondate e durevoli nel del
tempo. La politica, prima di proporre Umbertide, il sito interinterventi sulle dipendenze, deve avere net con il suo sportello
l'umiltà di studiare il fenomeno ed virtuale, i corsi di prerealizzati
acquisire una forte conoscenza scientifi- venzione
ca dello stesso onde poter essere compe- annualmente con le
La dottoressa Felicioni
L’assessore Bagnini
tente per proporre efficaci strategie di scuole del territorio, i
L
Umbertide in prima linea
nella lotta ai fenomeni
di dipendenza
Luglio 2012
8
L'assessore comunale Federico
Ciarabelli risponde alle opinioni
espresse sulla stampa locale da alcuni cittadini sul taglio dei pini di via
La risposa dell'assessore Ciarabelli alle diverse
Roma, dal momento che non sono
stati riferiti in maniera esaustiva i
opinioni espresse da alcuni cittadini
contenuti dell'incontro avuto con gli
stessi.
L'obbiettivo dell'Amministrazione è di definire
Gli argomenti sono molteplici e comun nuovo disegno dell'ambiente urbano
plessi, quindi se ne darà una presentazione parziale e schematica.
- L'Amministrazione
ha esposto ai cittadini
presenti alla riunione
l'impegno a migliorare la qualità dell'ambiente urbano attraverso molteplici azioni, tra cui l'incremento
dell'alberatura
urbana, la qualificazione delle aree verdi
urbane e lo sviluppo
Scorcio di via Roma
della rete di mobilità
ciclo-pedonale al fine
di potenziare l'uso
degli spazi e delle vie pubbliche da
parte di tutti i cittadini (accessibilità per
Alcuni pini tagliati
i portatori di handicap, rimozione di
ostacoli di vario genere che limitano lo
spostamento degli anziani, aumento
ampliamento delle strade alberate per
delle protezioni dal traffico veicolare e
aumentare le zone ombreggiate e prodal parcheggio indiscriminato per creatette a tutto vantaggio degli spostamenre percorsi sicuri e protetti per i bambiti ciclo-pedonali; questo necessariamenni);
te comporta che alcune piante più vecL’assessore Ciarabelli
- l'Amministrazione sta studiando sistechie debbano essere sostituite da piante
mi di gestione del verde pubblico e di
giovani (si veda a questo proposito
integrazione con il verde privato per favorire la ricostitu- quanto è stato fatto, per esempio, in via Cesare Battisti);
zione di reti ecologiche urbane che possano essere colle- - l'Amministrazione sta operando per risolvere i problemi
gate agli ambienti naturali al fine di ripristinare il ciclo causati da essenze arboree non coerenti con l'ambiente
ecologico e della biodiversità utile a migliorare la qualità urbano, che causato concreti disagi al patrimonio pubblidella vita urbana e a ridurre gli impatti sull'ambiente che co e ai cittadini che risiedono nelle loro vicinanze e che
le concentrazioni urbane determinano;
costano a tutta la collettività in termini di manutenzioni.
- l'Amministrazione sta predisponendo un'azione di Tale situazione è urgente da risolvere in via Roma, ma
manutenzione complessiva delle alberature esistenti e di riguarda molte altre aree (si è fatto espressamente l'esempio di piazza Caduti del Lavoro, piazza Karl
Marx e del primo tratto di via Morandi, ecc.);
- l'Amministrazione ha spiegato che le piante
di via Roma verranno sostituite con altre di
caratteristiche adatte a quell'area e la strada e
i marciapiedi verranno ripristinati anche per
permettere la viabilità ciclo-pedonale; tali
interventi di consistente entità, dati i gravi
guasti alle strutture stradali e ai marciapiedi,
dovranno essere programmati nell'ambito del
prossimo piano triennale delle opere pubbliche 2013-2015 da approvare entro l'anno;
- l'Amministrazione ha spiegato che l'intervento è stato attuato nel rispetto di tutte le
norme ed anche sulla base delle richieste pervenute da cittadini residenti in via Roma che
Via Roma durante i lavori
hanno chiesto ripetutamente una soluzione ai
Ta g l i o d e i p i n i d i v i a R o m a
Luglio 2012
9
disagi che vivono; inoltre è intervenuta per limitare i
rischi connessi alla caduta di grossi rami che si determina
ogni volta che si presentano forti venti o nevicate;
- l'Amministrazione ha ottimi rapporti e un'attiva collaborazione con Legambiente e WWF su molti fronti (le politiche per la riduzione dei rifiuti, il Tevere, lo sviluppo delle
reti ecologiche e la tutela della biodiversità sono solo tre
tra i tanti esempi possibili); sul tema specifico dei pini di
via Roma ha avuto modo di spiegare la situazione e di
ribadire la volontà di procedere verso il miglioramento
della qualità ambientale e urbana.
vere per la definizione di un nuovo disegno dell'ambiente urbano in termini di qualità ambientale, sostenibilità e
innovazione.
Quanto al confronto pubblico che l'Amministrazione promuoverà dal prossimo autunno (come preannunciato nel
corso di un incontro pubblico svoltosi il 6 luglio nel corso
del quale sono stati esposti questi ed altri argomenti) non
riguarderà l'arredo urbano né specificamente una via, ma
sarà la sede per una discussione sulle azioni da promuo-
La partecipazione sarà ampia ed aperta, coinvolgendo i
cittadini, le associazioni ambientaliste, esperti, professionisti, associazioni di categoria, operatori economici, operatori della cultura, non soltanto locale, dato che è opportuno alzare lo sguardo per affrontare i problemi che ci
affliggono ed aprire ancora di più le porte al nuovo.
Il confronto sarà basato su una prima analisi molto approfondita realizzata dalla Facoltà di Ingegneria
dell'Università di Perugia e dalle strutture politiche e tecniche del Comune di Umbertide, e sugli atti di indirizzo e
programmazione in materia ambientale che questa
Amministrazione ha definito, per favorire un processo di
discussione multidisciplinare.
Iniziati i lavori di sistemazione
della viabilità di piazza Mazzini
A seguire si interverrà sulla riqualificazione
della pubblica illuminazione nel centro storico
ono iniziati i lavori di sistemazione della viabilità di piazza Mazzini allo scopo di valorizzare la Collegiata, garantire maggiore accesso ai servizi e regolamentare il traffico e i
parcheggi a servizio del centro storico.
A seguire partiranno i lavori di riqualificazione dell'illuminazione pubblica del centro storico, progetto recentemente
finanziato dalla Regione Umbria.
S
un’immagine dei lavori
Luglio 2012
10
asterà avere un pc, un tablet o
uno smartphone per navigare
in tutta libertà su internet nel
centro storico di Umbertide.
L'Amministrazione Comunale ha
infatti attivato il servizio wi-fi gratuito in piazza Matteotti e piazza del
Mercato con l'intento di estenderlo
anche in altri luoghi particolarmente
frequentati, come i parchi e gli
impianti sportivi. Grazie all'installazione di due antenne, una sulla torre
della Rocca e l'altra sul tetto della
Residenza comunale, con un raggio
di azione pari a circa 100 metri, chi si
B
Attivato il Wi-fi gratuito
nel centro storico
In Piazza Matteotti e Piazza del Mercato
è possibile navigare su internet gratuitamente
trova a passeggiare nelle centralissima piazza Matteotti o nella nuova
piazza del Mercato potrà connettersi
"No" a tassa di scopo
e tassa di soggiorno
E' quanto affermato in consiglio
comunale dal sindaco Giulietti
'Amministrazione Comunale di Umbertide non applicherà né tasse di
scopo né tasse di soggiorno. E' quanto dichiarato il 29 giugno dal sindaco Giampiero Giulietti al Consiglio Comunale che ha approvato all'unanimità l'ordine del giorno a firma dai consiglieri del Pdl che impegnava la
Giunta a non applicare la tassa di scopo per gli esercizi finanziari 2012 e 2013.
"Siamo un Comune virtuoso che non approva il bilancio quando gran parte dell'anno è già trascorso - ha detto il sindaco Giulietti - il bilancio preventivo 2012
è stato approvato nel dicembre 2011 quando la tassa di scopo non era prevista.
Comunque l'Amministrazione comunale non introdurrà né tasse di scopo né
tasse di soggiorno e riteniamo che gli stessi criteri possano essere riconfermati
anche per il 2013. In ogni caso - ha concluso il sindaco - ogni variazione delle
tariffe deve necessariamente passare per il Consiglio Comunale che in questo
ambito è l'organo sovrano".
Il Consiglio Comunale ha poi approvato, sempre all'unanimità, il regolamento
comunale per l'applicazione dell'Imu, che prevede l'applicazione dell'aliquota
per la prima casa sugli alloggi, seppur non abitati, di proprietà dei cittadini che
vivono in strutture residenziali protette. "Per queste persone l'applicazione dell'aliquota per la seconda casa sarebbe un balzello eccessivo non solo dal punto
di vista economico ma anche da quello morale - ha dichiarato il sindaco
Giampiero Giulietti - Come Amministrazione abbiamo deciso di applicare l'aliquota base per la prima casa e di concentrare l'Imu soprattutto sulla seconda
casa, con un'aliquota che risulta comunque più bassa di molti altri Comuni
della regione".
Nel corso della seduta di questa mattina poi è stata approvata all'unanimità la
proposta di convenzione con il Comando regionale del Corpo Forestale dello
Stato per il mantenimento del presidio di Umbertide. Il sindaco Giulietti ha
infatti informato il Consiglio Comunale dell'intenzione del Comando regionale di sopprimere, a partire dal 1° luglio 2012, il comando stazione di Umbertide
con il conseguente spostamento del personale a Città di Castello. "Riteniamo
che il Corpo Forestale dello Stato sia un presidio importante, non solo per la
salvaguardia dell'ambiente ma anche per le azioni di vigilanza svolte in collaborazione con le altre forze di polizia - ha detto il sindaco Giulietti - Da colloqui con il Comando Regionale del Corpo Forestale dello Stato, questo si è reso
disponibile a mantenere la sede di Umbertide dietro un'apposita convenzione".
Il punto è stato approvato all'unanimità.
L
gratuitamente ad internet.
Il servizio wi-fi, affidato alla società
Semplicittà spa, renderà quindi
ancora più appetibile il centro storico, che potrà diventare meta prediletta per tutti quei giovani che
vogliono navigare in internet, oltre a
fornire un servizio in più per i turisti
che hanno bisogno di informazioni
sulla città e per chi usa la Rete per
tenersi sempre aggiornato.
"Si tratta di un servizio in più per i
cittadini umbertidesi ma anche per i
turisti che verranno a visitare la
nostra città e che in tempo reale
potranno accedere ad informazioni
e curiosità - ha affermato il sindaco
Giampiero Giulietti - internet è uno
strumento di informazione e conoscenza potentissimo e garantire a
tutti l'accesso alla Rete tramite anche
il wi-fi gratuito è la sfida del futuro".
Sempre in quest'ottica, a giorni
entreranno in funzione nell'atrio del
Palazzo comunale due schermi multimediali con informazioni per cittadini e turisti: un monitor sarà utilizzato per trasmettere notizie e contributi multimediali sulla città di
Umbertide mentre con il secondo
schermo sarà possibile accedere tramite la modalità touch screen
all'Albo pretorio del Comune.
Piazza del Mercato
Luglio 2012
11
'è la mano di un grande
Repubblica.it le ha dedicato un interessante approfondimento
architetto dietro il progetto che ha visto riqualificare il centro storico di
Umbertide con la realizzazione
della nuova Piazza del Mercato
e del Parco Reggia inaugurati a
giugno del 2011. Tra i membri
Il grande architetto è stata membro della commissione
della commissione giudicatrice
del concorso internazionale
giudicatrice del concorso di architettura "Umbertidea"
indetto
dal
Comune
"Umbertidea" c'era infatti
anche Odile Decq, stimato
architetto francese alla quale il
3 luglio Repubblica.it ha deditetti bellunesi. Alla cerimonia di
cato un interessante approfonpremiazione, che si tenne il 24
dimento dal titolo "Odile Decq,
marzo del 2007, partecipò anche
la dame noir dell'architettura".
Odile Decq.
Progettista del Macro, il Museo
"La riqualificazione di uno spazio
di arte contemporanea di
pubblico importante è sempre
Roma, in questi giorni la Decq
una sfida per una città ma nel
si appresta ad inaugurare un'alcaso del concorso di Umbertide
tra sua creazione, il Frac - Fond
significa trasformare il cuore della
regionale d'arte contemporaine
città stessa - ha detto l'architetto
Odile
Decq
- di Rennes, contenitore monofrancese nell'introduzione del
litico per 4.000 opere contemcatalogo che racchiude tutti i proporanee.
getti
che
hanno
partecipato
al concorso - I progetti scelti, così
La collaborazione tra il Comune di Umbertide e Odile Decq
come
il
progetto
premiato,
sono
rappresentativi di una soluiniziò nell'ottobre 2005, quando fu nominata tra i sette membri
zione
semplice
e
relativamente
minima
degli spazi urbani. La
della commissione giudicatrice che ha avuto il compito di esacittà
di
Umbertide
potrà
trarre
profitto
e
beneficio da una straminare le 101 proposte di idee pervenute. Dopo aver indivitegia
di
sviluppo
turistico
e
di
usi
quotidiani
di un tale produato i cinque migliori elaborati, è stato selezionato il progetgetto".
to vincitore, "In bici sotto i ponti", opera di un gruppo di archi-
C
“Odile Decq, la dame noir
dell’architettura ”
Umbria; basta vedere "L'iniziativa ha riscontrato da subito
le tante persone costan- l'interesse dei cittadini che possono
temente in fila, anche servirsi di acqua fresca, naturale e friznelle ore più calde del zante, a prezzi decisamente vantaggiogiorno, per prelevare si - ha affermato il sindaco Giampiero
acqua della fontana Giulietti - L'acqua è un bene prezioso
pubblica, aperta tutti i quanto indispensabile che abbiamo il
giorni dalle 6 del matti- dovere di salvaguardare, ma la fontana
no a mezzanotte.
ci permette di avere un occhio di
La fontana di acqua riguardo anche per l'ambiente come
pubblica consente un notevole rispar- dimostrano le 28mila bottiglie di plamio economico, visto che viene appli- stica e di vetro risparmiate e riutilizzacata la tariffa di 5 centesimi ogni litro e te dai nostri cittadini".
mezzo, prezzo decisamente
più basso rispetto a quello
La fila davanti alla fontana
delle acque minerali in
commercio, ma soprattutto
permette di ridurre la quantità di rifiuti prodotti: le
28mila bottiglie riempite in
piazza Caduti del Lavoro e
quindi riutilizzate più e più
volte, corrispondono ad
altrettante bottiglie che non
sono finite tra i rifiuti, con
conseguenze positive sull'ambiente.
Fontana di acqua pubblica,
riempite già oltre 28mila bottiglie
In soli venti giorni l'impianto ha
erogato circa 42mila litri di acqua
tra naturale e gassata
ono circa 28mila le bottiglie di
acqua che in soli venti giorni gli
umbertidesi hanno riempito alla fontana di piazza Caduti del Lavoro. Dal
giorno della sua inaugurazione, sabato
23 giugno, alla sera di venerdì 13
luglio, la fontana ha erogato ben 42.026
litri di acqua naturale e gassata, per
una media di 28.017 bottiglie da 1,5
litri. A piacere di più agli umbertidesi è
soprattutto l'acqua gassata con 21.613
litri prelevati, contro i 20.413 della
naturale.
Ma non servono dati per confermare il
successo dell'iniziativa, promossa di
concerto da Umbra Acque, Ati n. 1,
Comune di Umbertide e Regione
S
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Economia e Lavoro
Morire di lavoro a 42 anni
Drammatico incidente in una
fabbrica umbertidese
Il cordoglio
e il lutto cittadino
dell’Amministrazione
comunale
Muore operaio marocchino appena assunto
ra il suo primo giorno di lavoro. Un contratto interinale di un mese e
mezzo nella fabbrica metalmeccanica “Proma”. Abdelkerim Hamdi
Hassan, marocchino di 42 anni, inizia il suo turno alle 10 di sera. Poco
prima della mezzanotte, la tragedia. Un tondino di ferro, rimbalzato dalla
pressa su cui l’operaio sta lavorando, lo colpisce violentemente al ventre, scaraventandolo a terra. I colleghi, accorsi subito, si rendono conto della gravità dell’incidente. Portato immediatamente al Santa Maria della Misericordia
di Perugia, i medici lo sottopongono ad un lungo intervento chirurgico. Ma
Operaio al lavoro alla Proma
è tutto inutile; l’operaio muore la mattina del 17 luglio.
Del dolore della città si fa interprete il sindaco Giampiero Giulietti:”"E'
tragedie non accadano più.
incredibile che ancora oggi si continui a morire nei luoghi di lavoro. Non
La giornata si è aperta con la manifestaziosappiamo se ci siano responsabilità per la morte di Abdelkerim Hamdi,
ne in ricordo dell'operaio marocchino
42enne di nazionalità marocchina che ha perso la vita questa mattina nell'adeceduto martedì scorso, organizzata da
zienda metalmeccanica in cui lavorava, e nel caso ci fossero, ci auguriamo
Fiom Cgil e Fim Cisl (a cui ha aderito anche
che vengano accertate quanto prima dalle autorità competenti. Oggi è il giorla Uilm) accompagnata dalle otto ore di
no dello sgomento per la perdita di una giovane vita, marito e padre, che ha
sciopero dei lavoratori del comparto metallasciato attoniti e addolorati Umbertide e i suoi cittadini. Come
meccanico del territorio. Al corteo che si è
Amministrazione Comunale vogliamo essere vicini alla famiglia della vittiformato davanti ai cancelli della Proma
ma e dimostrare in modo tangibile che la nostra città non lascia indietro neshanno partecipato l'Amministrazione
suno, soprattutto nei momenti di difficoltà.
Comunale di Umbertide, rappresentata dal
Occorre lavorare per una profonda cultura per la sicurezza nei luoghi di
sindaco Giampiero Giulietti e dall'assessolavoro; quanto fatto sinora è importante ma non è certo sufficiente. Occorre
re allo Sviluppo economico Simona
che le imprese, le istituzioni e i sindacati si impegnino con forza nella tutela
delle lavoratrici e dei lavoratori, lottando con determinazione contro tutto ciò che mina la sicurezza, lottando contro il precariato che rende ancora più difficili le condizioni degli operai, con turnazioni sia di
giorno che di notte. Quanto accaduto questa mattina
ad Umbertide è un episodio che ci ferisce e ci fa
male, ma che deve spingere tutti alla mobilitazione
affinché certe tragedie non accadano più. Già nelle
prossime ore chiederemo un incontro con le associazioni di categoria e la proprietà dell'azienda in cui è
avvenuto l'incidente mortale, al fine di capire quanto accaduto e programmare iniziative di solidarietà
La manifestazione davanti alla fabbrica
e sostegno che abbiamo il dovere di intraprendere
nei confronti della famiglia della vittima".
E
L'ultimo saluto della città
adAbdelkerim Hamdi
La manifestazione ad Umbertide
e la cerimonia funebre a Perugia
a mattina del 23 luglio la città di Umbertide listata a lutto ha dato l'estremo saluto a Abdelkerim
Hamdi e nel giorno del dolore e del ricordo ha
rivolto un messaggio forte di condanna del lavoro inadeguato e precario, ribadendo l'impegno di tutti, istituzioni, sindacati ed imprese, a fare in modo che certe
L
L’intervento di Maurizi
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Economia e Lavoro
Bellucci, esponenti delle tre
lità del lavoro stesso. Morire, oggi, in incidenti
sigle sindacali, le rsu aziendali,
sul lavoro non è assolutamente degno di un
tante tute blu e soprattutto i
Paese civile ed è competenza degli organi
colleghi ed amici di Hamdi,
Incontro tra Amministrazione
inquirenti stabilire eventuali responsabilità.
quelli che hanno lavorato fianComunale, rsu aziendali,
Nell'incontro si è posta in particolar modo l'atco a fianco con l'operaio che dal
tenzione sulla necessità di rinsaldare e ricorappresentanti sindacali e Proma
Marocco era arrivato ad
struire i percorsi di garanzia all'interno dell'ai è tenuto il 18 luglio, presso la Sala Giunta zienda stessa, in ordine alle tematiche della
Umbertide in cerca di fortuna,
del Comune di Umbertide, un incontro tra sicurezza e della stabilizzazione del lavoro,
fino a pochi istanti prima della
la
RSU
aziendale Proma (Massimo Meniconi, convenendo sull'importanza e sul ruolo di
sua morte.
Francesco Tironzelli, Nico Fiorucci, Graziano un'azienda strutturata come "Proma" nell'ecoA rompere il silenzio è stata
Selvi), i rappresentanti territoriali di Cgil nomia locale. Con maggior forza occorre
Patrizia Venturini, segretario
(Alessandro Piergentili, Barbara Mischianti) e riprendere i temi contenuti nel protocollo d'indella Camera del Lavoro di
Cisl (Antonello Paccavia, Abdelilah Amahdar, tesa "Azioni mirate per la sicurezza nei luoghi
Perugia che, prima in italiano
Antonio Cascianelli), l'azienda Proma (Sauro di lavoro ed emersione del lavoro nero" e
poi in arabo, ha espresso tutta
Ceccagnoli, Francesco Marinelli) e il Comune garantire maggiore operatività allo stesso.
la rabbia e l'indignazione per
di Umbertide, rappresentato dal sindaco Inoltre l'azienda, le rappresentanze sindacali e
Giampiero Giulietti e dall'assessore allo le istituzioni, nell'esprimere profondo dolore
l'ennesima morte sul lavoro.
Sviluppo economico Simona Bellucci.
per la morte del giovane Abdelkerim Hamdi, si
"Oggi le due parole sono semIl drammatico incidente nel quale ha perso la sono impegnate in modo concreto nel sostegno
pre e mai. - ha detto - Sempre
vita Abdelkerim Hamdi induce tutti a riflettere alla famiglia della vittima e alle spese relative al
perché dobbiamo sempre reagisul tema della sicurezza del lavoro e sulla qua- trasporto della salma in Marocco.
re di fronte a condizioni di
lavoro inadeguate e dobbiamo
sempre difendere i nostri diritti e la nostra vita. Mai perché "E' incredibile che ancora oggi si muoia di lavoro e nel posto
non dobbiamo mai dimenticare che si lavora per vivere e non di lavoro - ha detto - Oggi è il giorno del dolore e la città di
si vive, e non si muore, per lavorare". Poi la parola è passata al Umbertide ha voluto proclamare una giornata di lutto a testimonianza della vicinanza alla famiglia di Hamdi, ai colleghi e
sindaco Giampiero Giulietti.
a tutti i lavoratori. Questo giorno di dolore deve obbligare tutti, istituzioni, sindacati ed imprese, ad uno sfor-
Vertice sulla sicurezza
S
Lettera dell'assessore regionale
Franco Tomassoni al
Sindaco di Umbertide
L'assessore ha ribadito il suo impegno per rendere
più sicuri gli ambienti di lavoro
nche l'assessore regionale alla Sanità e alla Sicurezza nei
luoghi di lavoro Franco Tomassoni ha voluto esprimere il
suo cordoglio per la morte di Abdelkerim Hamdi, l'operaio
marocchino 42enne, da anni residente ad Umbertide, che ha
perso la vita martedì scorso in seguito ad un incidente sul lavoro.
In una lettera indirizzata al sindaco Giampiero Giulietti,
Tomassoni ha sottolineato la ferita provocata da una morte
ingiusta, causata dal lavoro, e ha ribadito l'impegno del suo
Assessorato nell'aumentare la sicurezza nei luoghi di lavoro,
invitando imprenditori, istituzioni e sindacati a collaborare
affinchè tragedie come questa con accadano più. Di seguito la
lettera dell'assessore Tomassoni:
A
"Carissimo Sindaco,
in un momento così triste per la comunità umbertidese, desidero
esprimerti tutta la mia vicinanza come cittadino umbro e come rappresentante della massima Istituzione.
La tragica morte di Abdelkerim Hamdi mi rattrista, ma soprattutto
mi ferisce profondamente, perché non è giusto morire per il lavoro e di
lavoro, oltretutto precario e oltretutto lontano dal proprio paese.
Voglio ribadire il mio impegno e quello dell'Assessorato per rendere
sempre più sicuri gli ambienti di lavoro. Spero nella collaborazione
degli imprenditori, delle istituzioni, delle forze sindacali per adoperarci tutti in maniera forte e coesa al fine di creare sempre più la cultura della tutela dei lavoratori e delle lavoratrici.
Ti prego infine di partecipare il mio dolore alla famiglia della vittima.
Lo stabilimento Proma
L’intervento del Sindaco davanti alla fabbrica
Operai della Proma
Umbertide Cronache
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Economia e Lavoro
zo collettivo perché si prenda coscienza
dell'importanza della sicurezza sul lavoro e si faccia fare un salto di qualità alle
imprese del nostro territorio. Morire per
il lavoro non è degno di un paese civile".
Dalla zona industriale di Umbertide poi
il corteo si è mosso fino a raggiungere
piazza Matteotti dove sono intervenuti i
rappresentanti delle tre sigle sindacali,
mentre il vento agitava le bandiere a
mezz'asta del Palazzo comunale.
"Non è pensabile che da una parte cali il
lavoro e dall'altra aumentino le morti
bianche", ha detto Angelo Manzotti
della Cisl. "Bisogna lavorare per sviluppare una coscienza dell'antinfortunistica", ha fatto eco Umbro Conti della Uil.
"Con Hamdi salgono a 12 i morti sul
lavoro in Umbria nel 2012, una scia di
sangue che deve assolutamente essere
interrotta - ha affermato Mario Bravi
della Cgil a cui sono spettate le conclu-
sioni - Ringrazio il
sindaco Giampiero
Giulietti per la sensibilità dimostrata proclamando una giornata di lutto cittadino,
segnale di attenzione
importante che non
sempre arriva dalle
istituzioni. Da questa
piazza di Umbertide
continueremo la lotta
per la sicurezza sul
lavoro in ricordo di Hamdi".
Alle ore 11 poi a Perugia, presso l'ospedale Santa Maria della Misericordia, si
sono svolti i funerali dell'operaio marocchino. Alla cerimonia funebre hanno
partecipato il sindaco Giampiero
Giulietti e l'assessore Simona
Bellucci,
Davanti alla fabbrica
accompagnati dal gonfalone della città.
La salma potrà ora essere rimpatriata in
Marocco dove ad attenderla c'è quella
famiglia che Hamdi aveva lasciato nella
speranza di garantirle un futuro migliore.
Immagini del corteo e della manifestazione in piazza Matteotti
Umbertide Cronache
Luglio 2012
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Te r r i t o r i o e d A m b i e n t e
Presentato lo studio
s u U m b e r t i d e e i l Te v e r e
Il progetto è frutto di una convenzione
tra Comune e Università di Perugia
' stato presentato il
6 luglio presso la
Sala
Consiglio
della Residenza comunale lo studio sull'area
urbana di Umbertide e
l'asta del Tevere frutto
della convenzione stipulata tra il Comune di Umbertide e la
Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Perugia. Erano
presenti il sindaco Giampiero Giulietti, l'assessore all'Ambiente
Federico Ciarabelli e i curatori dello studio, la coordinatrice
prof.ssa Sandra Camicia, il prof. Mariano Sartore e la dott.ssa
Lunella Ferri.
"Lo studio è l'occasione per analizzare le trasformazioni che nel
tempo il territorio ha subito e il ruolo del Tevere, direttrice lungo
la quale si è sviluppata la città - ha affermato il sindaco Giulietti per poi ragionare sulle azioni da intraprendere nel futuro". "Lo
scopo è quello di approfondire in maniera dettagliata la questione dello sviluppo del territorio - ha aggiunto l'assessore Ciarabelli
- ed avviare una discussione partecipata sul tema".
La professoressa Camicia ha quindi illustrato lo studio, che
presto sarà oggetto di una pubblicazione. "Dal tentativo di
riconoscere gli elementi identitari del territorio di
Umbertide siamo passati ad una fase di valutazione della
qualità di queste caratteristiche per poi terminare con l'elaborazione di uno senario strategico, ovvero un insieme di
temi rilevanti che dovrebbero fare da sfondo alla progettualità urbanistica locale. - ha spiegato la docente della Facoltà
di Ingegneria - il nostro studio si è concentrato molto sul
Tevere e sul ruolo fondamentale che ha ricoperto nel passato ma che con il tempo ha perso. Questa funzione determinate per la città può però essere ancora riacquistata, se il
Tevere verrà inserito in una rete di spazi pubblici e collettivi
di qualità".
Il progetto, che nella parte conclusiva ha coinvolto anche un
gruppo di studenti del corso universitario in "Pianificazione
urbana e territoriale", ha permesso anche di portare alla luce
l'anomalia di Umbertide che, a differenza della maggior
parte delle Amministrazioni comunali italiane, non ha perso
quella visione d'insieme fondamentale per l'urbanistica, che
invece sempre più spesso insegue la contingenza e l'eccezionalità.
"Pur senza rinunciare ad affrontare le problematiche contingenti - ha detto il professore Sartore - l'azione
dell'Amministrazione Comunale di Umbertide ha seguito
una linea guida, che è quella legata alla storicità e soprattutto all'ambiente, dimostrando di essere una positiva anomalia rispetto a quanto accade di solito in Italia".
E
La presentazione dello studio
Il Tevere
La sala del Consiglio durante la presentazione
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Te r r i t o r i o e d A m b i e n t e
Nuove modalità per
la raccolta differenziata
Dai primi di agosto i contenitori
per l'indifferenziato saranno svuotati
con cadenza quindicinale e non più settimanale
'Amministrazione Comunale comunica che da
lunedì 30 luglio entrerà in vigore la nuova frequenza per la raccolta dei rifiuti indifferenziati
che, sulla base dei nuovi calendari già distribuiti alle
utenze, avverrà con cadenza quindicinale e non più settimanale.
La nuova organizzazione del servizio di raccolta dei
rifiuti deriva dal fatto che i rifiuti conferiti nel contenitore dell'indifferenziato sono di quantità modesta
rispetto al volume del contenitore stesso ma contengono ancora materiali che possono essere riciclati e che
pertanto devono essere conferiti negli appositi contenitori per i rifiuti differenziati. La riduzione della frequenza di svuotamento dei contenitori permetterà
quindi di incentivare la differenziazione dei rifiuti. Si
tratta quindi di un primo miglioramento del servizio di
raccolta volto a favorire il recupero ulteriore di materiali differenziati e la riduzione del traffico veicolare e,
di conseguenza, delle emissioni di CO2 in area urbana.
La nuova frequenza di raccolta dell'indifferenziato è
già stata discussa nell'ambito dell'Osservatorio per la
riduzione della produzione di rifiuti e nell'ambito della
Terza commissione consiliare.
L
A partire quindi dalla dal 30 luglio lo svuotamento dei contenitori per l'indifferenziato avverrà
sempre nei giorni di sabato ma con cadenza quindicinale, secondo il seguente calendario:
ZONA 1 -PIERANTONIO
Da sabato 4 agosto
ZONA 2 - PINETA
Da sabato 11 agosto
ZONA 3 - LICEO E FONTE SANTA
Da sabato 11 agosto
ZONA 4 - MADONNA DEL GIGLIO
E FONTANELLE
Da sabato 4 agosto
ZONA 5 - USU E CORVATTO
Da sabato 4 agosto
ZONA 6 - STAZIONE E POSTE
Da sabato 4 agosto
ZONA 8 - GRATTACIELO
Da sabato 11 agosto
ZONA 9 - ZONA INDUSTRIALE
Il ritiro avviene ogni martedì
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P a n o r a m a d i Vi t a C i t t a d i n a
>> a cura di Amedeo Massetti
Grande successo
della cena di
beneficenza in
piazza Matteotti
I ringraziamenti dell’organizzazione
per tutti quelli che hanno contribuito
alla sua riuscita
ubblichiamo la lettera di ringraziamento a
firma di Clementina Luongo del Bar Stella
d'Oriente per la riuscita della cena di beneficenza che si è tenuta mercoledì 25 luglio in piazza
Matteotti.
"Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile la
riuscita della cena di beneficenza del 25 luglio in
piazza Matteotti. La solidarietà unisce proprio tutti
ed è un forte anello della comunità. Umbertide e
soprattutto alcuni commercianti di piazza Matteotti
ne sono un po' il simbolo, avendo dimostrato più
volte questa forza.
P
Piazza Matteotti durante un raduno motoristico
Nel corso della serata sono stati raccolti 1.525 euro, che verranno depositati
nel
conto
corrente
dell'Associazione Volontari di
Umbertide presieduta da Milena Morelli. Saranno
poi gli organi dell'associazione a deciderne l'utilizzo. Si ringraziano il Comune di Umbertide, l'assessore Stefania Bagnini, l'Associazione Volontari di
Umbertide, macelleria Naticchi, macelleria 2M,
macelleria Rinaldi, macelleria Valtiberina, alimentari Bonaventura, alimentari Epatici Primo, alimentari Pedana Angelo, alimentari Coop, Doreca, panificio La Rocca, bar L'Angolo, frutta e verdura
Avverso, frutta e verdura F.lli Russo, cacciatori La
Dogana, Leonardi Patrizia e chiunque abbia collaborato all'organizzazione della serata".
Gli auguri del sindaco Giulietti al Pierantonio Calcio
Il primo cittadino ha inviato una lettera alla società
che milita nel campionato di serie D
"Il Sindaco e l'Amministrazione Comunale di Umbertide, informati della presentazione
della squadra del Pierantonio Calcio per la stagione 2012-2013, esprimono un sincero "in
bocca al lupo" alla Squadra, alla Società e a tutti i Tifosi di Pierantonio.
La squadra è patrimonio di tutta Pierantonio e rappresenta degnamente la città di
Umbertide nel Campionato di serie D.
Voglio cogliere l'occasione per ringraziare il dott. Repace (presidente Figc Umbria) per l'impegno profuso insieme all'Amministrazione Comunale al fine di garantire lo svolgimento
delle gare interne presso lo stadio comunale di Pierantonio.
Un ringraziamento a tutti gli appassionati, a chi con abnegazione e disinteresse si impegna
per Pierantonio e per la sua squadra di calcio.
Pierantonio è un bell'esempio di realtà orgogliosa e laboriosa.
Forza ragazzi!"
Il Sindaco Giampiero Giulietti
Luglio 2012
18
Sport Flash
>> a cura di Fabio Mariotti
abato 7 luglio 2012 si è
svolto a Roma il torneo
Internazionale
di
Karate organizzato dalla
WUKO (World Union of
Karate do Organizations) alla
quale, tramite la Federazione
Italiana (FESIK), aderisce la
Ottimi risultati ottenuti dagli atlet del Karate
società Umbertidese.
Il torneo era denominato 2°
Shotokan Fratta, in particolare la medaglia
Memorial Carlo Henke e
d’argento di Mehdi Belal nella categoria Juniores
Toyama Cup.
Per la prima volta dalla fondazione della società Karate
>> a cura del Karate
Shotokan Fratta
Shotokan Umbertide, gli atleti prendono parte ad una
gara Internazionale di altissimo prestigio. La gara si è svolta nel prestigioso
Palatiziano, famoso per aver ospitato le gare di Boxe
ai giochi Olimpici di Roma 1960.
Hanno partecipato alla trasferta il Dir. Tecnico
Antonio Smacchia, il Segretario Mario Nugnes, gli
atleti Federica Rossi per i Senior, Mehdi Belal per
gli Juniores e Francesco Tamburini per i Cadetti,
Mehdi Belal con la medaglia d’argento
tutti campioni Regionali Umbri 2012 nelle loro catekarate, ci sentiamo di sollecitare alla pratica del karagorie.
Venendo alla gara, altissima l'affluenza di atleti da te le nuove generazioni, proprio in quanto potranno
tutta Italia e dai paesi Europei e extra Europei e dal trovare in esso un percorso educativo e mentale che
Giappone. Ottima la prova di Federica Rossi nei kata contribuisce alla crescita integrale della persona.
che pur non riuscendo a centrare il podio, visto il Che poi è ciò che conta nello sport e nella vita.
livello tecnico mondiale delle atlete e l'alto numero
di partecipanti, si è piazzata tra le prime quindici.
Mentre il giovanissimo Francesco Tamburini, nei
Cadetti nel Kumite (combattimento libero ) ha dimostrato grande sicurezza e determinazione nell'esecuzione delle tecniche classificandosi tra i primi dieci.
Ma il risultato più prestigioso per la compagine del
Karate Umbertide è la conquista della Medaglia
d'Argento di Mehdi Belal nella Categoria Juniores
Kumite +65 kg (combattimento Libero). L'atleta
Umbertidese nella finale dominava completamente
il suo avversario e per un errore arbitrale cedeva, per
solo mezzo punto, il posto più alto
Sopra, la squadra umbertidese - sotto, una suggestiva immagine del Palatiziano a Roma
del podio.
Soddisfatto al termine del Torneo
Internazionale il Maestro Antonio
Smacchia: ”I ragazzi hanno disputato un'ottima prestazione essendo la
prima volta che partecipano ad una
gara Internazionale; questi ragazzi
hanno acquisito maggiore esperienza per poter raggiungere altri brillanti traguardi.”
Dentro queste coordinate e tenuto
conto della qualità e solidità tecnica
dell'associazione Umbertidese di
S
IIº Memorial Carlo Henke
Gara internazionale
di karate svoltasi a Roma
Luglio 2012
19
Av v e n i m e n t i c u l t u r a l i
Il ricordo dell'indimenticato professor Sciurpa
Al museo di Santa Croce presentato il libro "Un
uomo libero - Roberto Sciurpa, un appassionato
impegno civile
Famigliari, autorità, amici, colleghi, ex
studenti, cittadini si sono ritrovati
insieme nel ricordo sincero di un
uomo che tanto ha dato alla nostra città
’ con piacere che presentiamo il
libro che racconta la storia
umana, civile, culturale e professionale del professor Roberto Sciurpa di
cui ci onoriamo, come redazione di
“Umbertide Cronache”, di essere
stati collaboratori ed amici.
Un grazie forte e sincero, dunque, a
Federico Sciurpa ed Amedeo
Massetti, che hanno sistemato a
tempo di record il ricchissimo materiale d’archivio del professore pubblicandolo in un volume di pregevole veste grafica (Petruzzi editore) e
di facile e piacevole lettura.
In queste pagine, oltre alla presentazione a Santa Croce, abbiamo inserito alcuni testi e alcune immagini tratte dal libro con l’augurio che
molti umbertidesi vorranno acquistarlo (è disponibile nelle edicole e
librerie cittadine) per ricordare una grande personalità che rende onore
alla nostra città e dare anche un contributo per promuovere l’impegno
dei giovani nella ricerca storica.
E
i sono scritti editi ed inediti, testimonianze e cento fotografie nelle 285
pagine del libro "Un uomo libero.
Roberto Sciurpa - Un appassionato impegno
civile" edito da Petruzzi, voluto dalla famiglia
dell'indimenticato professore e patrocinato da
Comune di Umbertide e Provincia di Perugia.
Il 4 luglio al Museo di Santa Croce si è tenuta
la presentazione dell'opera davanti ad una
folta platea; sono intervenuti il sindaco
Giampiero Giulietti, il vescovo emerito monsignor Pietro Bottaccioli, il parroco don Luigi
Lupini, la dirigente scolastica dell'Istituto d'istruzione superiore Leonardo Da Vinci Franca
Burzigotti, il figlio e giornalista del Corriere
dell'Umbria Federico Sciurpa, il giornalista
Amedeo Massetti ma anche amici ed ex alunni del professore Sciurpa che hanno portato la loro testimonianza e il loro ricordo di un uomo profondamente innamorato del suo lavoro.
Insegnante di storia e filosofia, Roberto Sciurpa fu preside storico del liceo scientifico di Umbertide e segretario dell'Irrsae
(Istituto regionale di ricerca sperimentazione ed aggiornamenti educativi) ma si impegnò anche in politica, avendo ricoperto i ruoli di assessore comunale all'Istruzione di
Umbertide, assessore provinciale alla Sanità e consigliere provinciale, nel volontariato e negli studi sulla storia di
Umbertide essendo stato autore della collana di cinque volumi storici su Umbertide, editi dal Comune.
Ed è stato proprio il suo essere genio della didattica l'aspetto
di Sciurpa che più è stato messo in risalto nel corso della pre-
C
Fabio Mariotti - direttore di Umbertide Cronache
Il ricordo del Sindaco
In prima fila, la moglie Guida e la professoressa Pieroni
Santa Croce durante la presentazione
sentazione, il suo saper cogliere tutte le novità offerte dal sistema scolastico nazionale e proporle ad Umbertide, dando vita
ad un liceo all'avanguardia, con i suoi corsi sperimentali di
Luglio 2012
20
Avvenimenti culturali
Gli ex studenti del liceo classico di Città di Castello
novità nella cultura della città".
"La nostra è stata un'amicizia
durata 15 anni - ha ricordato don
Luigi Lupini - e in questi anni mi
sono arricchito della sua saggezza,
della sua cultura, della sua esperienza". "Roberto Sciurpa è stata
una persona che ha dato molto ad
Umbertide, che pur non essendo
la città natale è diventata la sua
città, come preside, come amministratore, nel volontariato e come
studioso della storia locale - ha
Sergio Orlandi e Amedeo Massetti
affermato il sindaco Giulietti - Era
un uomo leale e spigoloso che amava profondamente Umbertide e che ci ha lasciato
una grande lezione di umanità: tutti noi,
come lui, dovremmo agire per il bene collettivo e per amore della nostra città".
Al termine degli interventi e delle testimonianze di chi ha avuto Roberto Sciurpa
come insegnante, collega, o semplicemente
amico, è stato proiettato un video che
ripercorre la sua vita, accompagnato dalla
voce, indimenticabile, di quello che è stato
per tutti il professore.
liceo scientifico, liceo linguistico e liceo
scientifico-tecnologico. E' merito suo se
l'istituto umbertidese fu il primo in
Italia ad abolire gli esami di riparazione;
solo tre anni dopo l'idea di Sciurpa
divenne legge nazionale.
"Il libro racconta attraverso testimonianze, fotografie e scritti di Roberto
Sciurpa, una storia di vita caratterizzata
da un profondo impegno civile che
vogliamo far conoscere alle nuove generazioni - ha affermato Sciurpa - per questo abbiamo deciso di impiegare i proventi della vendita per l'istituzione di
Federico Sciurpa e
mons. Bottaccioli
una borsa di studio per studenti della
scuola media superiore che si distingueranno nello studio e nella ricerca sulla storia locale". "Il professor Sciurpa ha saputo cogliere tutte le novità del sistema
scolastico italiano - ha detto la professoressa Burzigotti - dobbiamo molto a quest'uomo, libero, coraggioso e appassionato
del suo lavoro". "Per Sciurpa l'impegno civile era la sua vita ha raccontato monsignor Bottaccioli - Non solo ha scritto ma
ha anche fatto la storia di Umbertide, portando una ventata di
Presentazione
del Sindaco di Umbertide
icordo con affetto la straordinaria passione del professor Sciurpa nei tanti campi dove ha svolto la sua
attivitá. A livello professionale, il suo lavoro nel settore
della scuola ha portato grandi benefici alla nostra cittá
con la crescita e lo sviluppo dell'attuale istituto superiore; a livello sociale, encomiabile é stato il suo impegno,
e parliamo dell'impegno di una vita, in associazioni
come l’Avis o l'Aido. Mi preme peró ricordare anche
quello a livello politico-istituzionale. Il suo impegno
politico era connotato da una passione vera; in molti
ancora ricordano i suoi comizi in occasione delle varie
elezioni durante la sua militanza. L'entusiasmo con cui
affrontava le campagne elettorali, il piacere che aveva
nel confrontarsi con i cittadini, dai quali era ricambiato
con grande stima. La competenza nel suo impegno istituzionale, prima come assessore comunale e poi come
assessore provinciale, ha arricchito i nostri territori dal
1970 al 1985, periodo in cui scelse l'impegno diretto al
servizio delle istituzioni locali. Anche dopo l'arrivo del
R
Il ricordo della professoressa Alda Pieroni
riposo pensionistico, ha scelto comunque di continuare
a lavorare per Umbertide. E l'ha fatto in un modo che
rimarrá ai posteri: scrivendo la collana storica di Fratta
poi Umbertide. Cinque libri, di cui tre con co-autore
Renato Codovini, che ripercorrono nel dettaglio la
nostra storia, che Roberto Sciurpa ha contribuito a scrivere. Ci sono tanti modi per dimostrare che lui voleva
bene ad Umbertide. Mi piace ricordare uno dei tanti
esempi: quando durante le `Feste dell'Ottocento" aveva
accettato la parte del "Cicerone" nell'illustrare ai nostri
ospiti o ai concittadini la storia dei palazzi e dei luoghi
storici del nostro centro. Straordinaria la passione che vi
metteva, pur giá provato dalla malattia. Di Roberto
Sciurpa ci rimarranno le tante cose belle che ha fatto per
Umbertide. Ricordo anche la sua umanitá e il suo impegno per la famiglia. E l'amore con cui l'ho visto prendersi cura in particolare del nipote Giovanni dopo la
perdita della madre.
Con lui Umbertide ha perso una delle figure piú importanti della nostra storia contemporanea.
Giampiero Giulietti
Luglio 2012
21
Introduzione
Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non puó non essere cittadino e partigiano. - L'indifferenza é abulia, é parassitismo, é vigliaccheria, non é vita". (Antonio Gramsci)
Ci sono pubblicazioni difficili e altre facili. Questa é stata semplice e nello stesso tempo complicata.
Raccogliere i lavori, inediti o giá noti del professore, ha richiesto infatti poco tempo. Piú laboriosa é stata invece la
gestazione. Nel senso che al momento di ordinare i testi, si correvano due rischi uguali e opposti: la retorica e la
banalizzazione. Due vezzi che in vita detestava e combatteva, anche con l'esempio.
Intellettuale poliedrico, Roberto Sciurpa, lo presentiamo in vari volti. Tante facce di un solo, unico impegno, che
abbiamo tentato di racchiudere in questo libro: la vita trasparente di un "migrante" appassionato, nato dove si
incrociano tre province e che ha finito per amare ogni pietra della Fratta, il paese che aveva scelto. Forse non ci
siamo riusciti, ma va bene anche cosí: il punto di vista diverso, una lettura critica invece degli occhi "dei tifosi';
come anche spesso ripeteva, é sempre accettabile. Non abbiamo fatto insomma, almeno ci abbiamo provato, l'ultimo compitino che ci ha lasciato il professore.
Una scevra raccolta cioé, di testi nei vari campi dove si é cimentato, o peggio una celebrazione, fra l'altro mai richiesta e desiderata, di ció che ha realizzato, scritto e "donato ".
Perché questo volume avesse un'anima, abbiamo dato una risposta a una domanda; questa: cosa resta di Roberto
Sciurpa?
I libri su Umbertide? Le presentazioni alle pubblicazioni degli altri? Le ricer-che storiche? La direzione dell'Irssae?
Il liceo? Il preside? L'assessore di Comune e Provincia? Il dirigente di pallacanestro? Il politico? Il professore?
L'avvocato ? Il seminarista? L'Avis? Il Lions? L’Aido? Il premio del 25 aprile? Il premio letterario della Caritas?
Ognuno l'ha un po' voluto come lo voleva, ed é stato tutto questo assieme. Ma ció che resta, tornando alla domanda cruciale - e a una lettura di questo libro ce lo rivela - è il filo rosso della partecipazione. Un impegno civico spassionato in ogni campo, senza risparmio. Lo stesso che ha trasmesso a generazioni di ragazzi, oggi uomini, padri,
nonni. Quasi la ricerca di una "religione" civica, di valori condivisi e da condividere. Partecipazione unita alla possibilitá di cambiare la propria vita, il proprio lavoro, fino alla fine, per inseguire un sogno. Come ha fatto lui. Dalla
nascita - un'infanzia che descrive in alcuni appunti inediti ritrovati nel suo computer - fino alle conferenze e agli
studi tenuti pochi giorni prima di andare a migliore vita.
Roberto Sciurpa ci appare insomma come un "migrante" appassionato (strisciava la "c" come fanno certi toscani),
indipendente, senza la malattia di stare col pensiero dominante, in compagnia di obbedienti sciocchi:
Senza preoccuparsi, come in effetti dovrebbe accadere in politica, di rimanere minoranza, diverso, escluso, isolato, ma sempre dalla stessa parte, senza la smania modaiola di cambiare casacca. Riciclarsi senza mutare idea. Molto (cioé tutto) si é
infatti detto, immaginato, anche fantasticato sul suo impegno in politica. Su quello che poteva essere e non é stato. Con sufficiente distacco, possiamo deliberare sul "com-pagno Roberto" le stesse convinzioni che sul suo conto giravano 40 anni fa
nel pieno delle dinamiche della Prima repubblica. E cioé che il professore, iniziato al Pci come indipendente nel '70, aveva
un'idea poco romantica della politica: non credeva ad un sistema irrispettoso per cittadini e militanti, il pesante cancan di
persone tirate su nelle sezioni che danno la linea agli amministratori, i quali poi, vanno a spiegare agli elet-tori ció che loro
devono pensare. Troppo, per uno libero, lontano da linee girotondine, soprattutto mai obbediente ai grigi funzionari della
quotidianitá. Uno indipendente anche perché il suo lavoro ce l'aveva. Mai un giorno di aspettativa in carriera anche quando faceva l'amministratore, i ragazzi sempre al primo posto. Cosí da professore non ha sprecato la possibilitá piú grande
che gli é capitata in vita, quella sognata: educare alla libertá e al valore della democrazia intere generazioni.
Uno che non si é stancato di giocare, vincere, perdere e ricominciare. Soprattutto dare. Perché solo l'indifferenza non é vita.
Federico Sciurpa
Una collega
In modo particolare gli insegnanti sono stati a lei
uniti in un rapporto collaborativo che ha contribuiCaro Preside,
to a dare al "Suo Istituto" una immagine che
il mio vuol essere un saluto e non un addio perchè rimarrá sempre viva in coloro che si sono succedule persone che lasciano tanto ricordo di sé vivono in ti nell'alto compito di educare i giovani.
tutti coloro che hanno ricevuto l'impronta della
loro personalitá e negli ambiti nei quali hanno ope- Non la dimenticheremo e lei continuerà a ispirare i
suoi ideali in un mondo che spesso li dimentica.
rato.
E lei questa impronta l'ha impressa nei tanti allievi
ai quali ha insegnato, nei professori di cui é stato
collega prima e superiore poi, nel campo culturale,
politico, sociale, civile.
Prof.ssa Assunta Briziarelli
(26 agosto 2010, il giorno del suo funerale)
Luglio 2012
22
Mai professore, sempre insegnante
1982 - Liceo Scientifico di Umbertide - Sala degli
Insegnanti. Mentre sto sistemando alcune carte vedo entrare Roberto.
"Roberto, avrei un'idea nuova per la scuola: girare un film
in inglese con i ragazzi".
"Mi pare una bella idea".
"Sí, ma a scuola non abbiamo né telecamera, né videoregistratore... niente insomma".
"Per un progetto importante i soldi si trovano. Tu comincia
a lavorare... Al resto ci penso io".
E ci pensó davvero!
Dopo una settimana andammo a Todi a visitare una fabbrica di componenti elettronici e tornammo trionfanti con una
telecamera antifurto!
La settimana successiva comprammo un mitico Betamax (il
primo video-registratore Sony) che per il tempo era all'avanguardia della tecnologia e, successivamente, una consolle per il montaggio video.
Roberto, poi, fece in modo che tutta questa "roba" non fosse
messa in un deposito, ma si diede da fare per attrezzare
un'aula per il montaggio e l'editing, e ancora un'altra aula
dove poter creare un `set' per registrare i nostri video.
Questo era Roberto: uno che - se riteneva che un progetto
potesse far crescere il `’suo' Liceo - partiva con entusiasmo,
ti spianava la strada, lavorava con te e ti "copriva" dal
punto di vista burocratico prendendo su di sé - senza porsi
problemi esistenziali - responsabilitá che non gli competevano. Negli anni '70 il Liceo aveva ovviamente un Preside
nominato regolarmente dal Provveditore, ma sono sicuro
che pochissime persone riescano a ricordarne il nome.
Per noi tutti il Preside era Roberto.
Tecnicamente Roberto a quel tempo era vice-preside, ma
per noi era il Preside "vero" per un motivo molto semplice:
Roberto era quello che i problemi non li rimandava, ma li
affrontava, quello che a scuola c'era sempre, quello con cui
potevi parlare sempre ed ovunque senza fare false "file"
burocratiche, quello che sapeva consigliarti e che ti diceva
le cose con sinceritá e senza `indorare' la pillola.
Non vorrei aver dato con queste righe l'idea che Roberto
fosse un "santo". Non lo era affatto, anzi: il suo carattere era
alquanto `spigoloso', e nonostante fosse un gran raccontatore di barzellette, il suo comportamento incuteva timore e
rispetto.
Coerente e severo - in primo luogo con se stesso - era anche
esigente nei confronti degli altri, dai quali pretendeva la
stessa sua coerenza e severitá di impegno.
Un impegno che Roberto non estrinsecava soltanto durante l'orario di lavoro, ma prorogava durante tutto l'arco della
giornata e spesso la luce della presidenza restava accesa
fino a sera tardi.
Sicuramente un gran Preside ma soprattutto mai professore e sempre Insegnante!
Un grande Insegnante, non soltanto per la sua cultura e la
grande capacitá di comunicare con i ragazzi, ma per l'esempio che dava in continuazione agli studenti e ai colleghi, dimostrando con i fatti - e non con le prediche - il significato di parole come dovere e responsabilitá.
Achille Roselletti
Dall’alto in basso
Foto 1. Il preside Sciurpa con i professori Luigi Ramaccioni (alla
sua destra) e Achille Roselletti (alla sua sinistra)
Foto 2. 30 aprile 1970. Il professor Sciurpa insieme ad alcuni studenti del 3º Liceo classico “Plinio il Giovane” di Città di Castello.
Da sinistra: Amedeo Massetti, Roberto Porrozzi, Sergio Orlandi,
Umberto Nuti, Lucio Fiorucci
Foto 3. Anno 1970. Il professor Sciurpa (primo in piedi da sinistra) con studenti e professori del Liceo Scientifico
Foto 4. Anno 1980. Il preside Roberto Sciurpa consegna una cartella di stampe artistiche al vescovo Pietro Bottaccioli nell’aula
magna del Liceo Scientifico; sulla destra, il dottor Giancarlo
Guasticchi segretario generale della Provincia di Perugia; sulla
sinistra l’architetto Diego Zurli
Luglio 2012
23
In ricordo del professor Roberto Sciurpa
Il professore e la politica
La scomparsa del Prof. Sciurpa lascia un vuoto senza nome. Le
sue molteplici attivitá ed opere rischierebbero una "diminuzione" se fossero irrigidite in un articolo. Abbiamo preferito,
seguendo il suo stile, ricordarlo con le memorie di chi ha avuto
modo di essergli amico. Condoglianze alla famiglia da parte del
nostro giornale, che il Professore sostenne fin dall'inizio.
Come amico pressoché coetaneo, avrei preferito ricordarlo per l'acume, l'ironia sottile, il piacere nel raccontare
l'ultima barzelletta. Ma troppe volte ho raccolto l'amarezza di Roberto nel confidarmi la frustrazione del suo distacco dalla politica, per non sentire il dovere di meditarci ancora, nel momento del commiato.
Aveva meno di cinquant'anni, nel pieno della maturitá e
del vigore, quando abbandonó la militanza, repentinamente, definitivamente: segno di un dissenso radicale
con il gruppo dirigente, che gli addebitava - per quel
poco che ne sappia - eccessiva inflessibilitá rispetto alle
proprie convinzioni. Non sono in grado valutare - per
non aver sentito l'altra campana - quanto fosse ragionevole la linea di demarcazione al di lá della quale il professore considerasse inaccettabile il compromesso. Ma
sono certo di quanto fosse nel giusto riflettendo sui suoi
comportamenti nel quarto di secolo speso fuori della
politica, nel corso del quale ha dato dimostrazione della
vocazione di servitore dello stato, al di sopra dell'interesse personale: é sempre rifuggito da privilegi per sé e per
i suoi, che avrebbe potuto barattare abbassando la testa;
ha costantemente escluso rivincite riciclandosi in altre
cordate; ha aderito a ogni richiesta di collaborazione,
senza nemmeno sfiorargli l'idea di accettare un compenso. Testimoniano il suo valore i fatti ed i risultati conseguiti, seppure lontano dalle leve del potere, mettendo
in ogni impegno la stessa passione: nel far crescere il liceo
cosí come nel raccontare storia a quattro allievi
dell'Universitá della terza etá o nello scrivere l'ultima
pagina sulla battaglia di Bligny pochi giorni prima di
spegnersi.
Il fatto che una persona dello stampo del Professore si sia
trovato in condizioni di incompatibilitá con la politica,
significativamente alla vigilia della scomparsa dei partiti,
autorizza ad immaginare che, se si fosse trovato in buona
compagnia e la sua parabola politica non fosse stata bruscamente interrotta, lo Stato avrebbe oggi meno problemi
da risolvere.
Lo studente e la lezione
Spiegava camminando tra i banchi, coinvolgendo i suoi
studenti. Lezioni che ti davano la sensazione di aver capito, la soddisfazione di avere imparato. Non incuteva
timore. Suscitava rispetto. Attirava l'attenzione. Il Professore rendeva comprensibile la complessitá dei concetti
filosofici. Raccontava il senso della storia. Stimolava una
autonoma coscienza critica. Forniva gli "strumenti", quelli che ognuno di noi ha potuto usare nel proprio percorso. La cultura, lo studio, la scuola come opportunitá.
Un insegnante per vocazione, il Professore, che attraverso le sue parole ed il suo esempio ci ha fatto riflettere, ci
ha trasmesso il coraggio delle scelte consapevoli, coerenti, responsabili, ci ha formato alla libertá di pensiero.
Ci ha dato fiducia, il Professore.
Stefano
Il giornalista e la parola
"É stato e sará per sempre l'omologo dell'aggettivo qualificativo di grado superlativo, ossia l'emblema del grado
piú elevato con il quale si puó esprimere una qualitá.
Tutto questo in una, anzi due parole: Roberto Sciurpa".
Felice
Dialogo educativo
"Ora Gianni - mi avrebbe detto il Prof. Sciurpa, con il
tono cortese misto a sottile ironia, caratteristico del colto
e lucido affabulatore che sa il disincanto della vita, non
scivolare nella retorica, che é sempre mistificatrice.
Soprattutto tu che sei un insegnante e hai il dovere della
realtá, dell'apertura alla realtá". E giá, Lei peró me lo chiede nell'ultimo esame dell'amicizia, difficile da superare.
Allora, useró il patrimonio delle Sue parole e i talenti
delle opere di educatore che ci ha lasciato. "La scuola non
giudica, accoglie"; "i giovani hanno un solo dovere: di
invecchiare"; "guarda nello studente che
hai di fronte la potenzialitá del futuro, non
i limiti del presente"; "la ragione emancipa,
ma spesso é causa anche di ideologismi".
Senza retorica e ideolo-gismi, adesso tocca
proprio a noi concretizzare, insegnanti cresciuti nel suo insegnamento, quei principi.
Accoglieremo, ne stia certo; accoglieremo con difficoltá - anche questa Sua nuova
realtá che a Lei si é aperta. Ricorda?
Apertura alla realtá. Qualsiasi.
Mario
Pensieri e ricordi di Stefano Conti, Felice Fedeli,
Gianni Codovini, Mario Tosti.
(Su "Informazione Locale", settembre 2010)
Il
professor
Sciurpa
consegna
alcune
copie
del
libro
“Il sangue
della
Fratta”
al
Gianni
Velo
Club Avis”
Luglio 2012
24
5 marzo 2010. Museo di Santa Croce. Presentazione di “Facanapa”.
Sono presenti, da sinistra, Marco Brunacci (Il Messaggero), Raffaele
Brozzi, Roberto Sciurpa, il sindaco Giulietti, Dante Ciliani (pres.
Ordine dei Giornalisti, Roberto Conticelli (La Nazione), Giusppe
Castellini (Il giornale dell’Umbria), Anna Mossuto (Corriere
dell’Umbria)
Anno 1975. L’assessore Sciurpa alla celebrazione del trentennale della
Resistenza. Alla sua sinistra Mario Belardinelli, Raffaele Mancini ed il
sindaco Celestino Sonaglia
Anno 2010. Premio letterario “Mariano Migliorati”. Conegna del diploma ad
un emigrato vincitore. Alla destra del professor Sciurpa, Enedina Manuali,
Alvaro Gragnoli e Claudia Bussotti
Anno 1987. Sala Avis. Premizaione degli atleti del Basket Club
Fratta.
Inaugurata la mostra
di John Littlewood
Nelle sue opere l'artista ritrae la
natura incontaminata di Monte Acuto
' stata inaugurata il 26 luglio al ristorante "La Cantina di
Il taglio del nastro
Nunzio" la mostra "Impressioni d'Umbria" di John Littlewood,
artista inglese che dal 1999 vive in un antico casale ristrutturato
nelle campagne di Monte Acuto. Proprio a Monte Acuto e ai suoi paesaggi Littlewood ha dedicato la mostra nell'ambito
dell'iniziativa "I sapori di Monte Acuto", promossa da "La Cantina di Nunzio" in collaborazione con la Polisportiva Monte
Acuto. Al taglio del nastro erano presenti, oltre all'artista, il sindaco Giampiero Giulietti, il titolare del ristorante Nunzio
Fontana e il neo presidente della Polisportiva Monte Acuto Gabriele Volpi insieme al vicepresidente Claudio Sonaglia. Nei
suoi quadri e disegni John Littlewood ha immortalato scorci di Monte Acuto e del territorio circostante, campi di fiori,
papaveri, panchine all'ombra di grandi alberi, casali al tramonto, sentieri innevati, in
una sola parola "Impressioni d'Umbria", scorci di un paesaggio ancora incontaminato
dove la natura è in grado di esprimere tutto il suo vigore.
"Le opere di John Littlewood
valorizzano il patrimonio paesaggistico di cui il nostro territorio è
ricco - ha affermato il sindaco
Giampiero Giulietti - iniziative di
questo tipo sono importanti perché ci consentono di non dimenticare il nostro rapporto con la
natura e con l'ambiente che ci cirUna delle opere esposte
conda".
E
Luglio 2012
25
mportante riconoscimento
per
le
Ceramiche Rometti di
Umbertide che hanno
ricevuto il "Premio all'eccellenza" nell'ambito del
Consegnato all'azienda umbertidese
Gran galà dell'imprenditoria italiana "Un'impresa
l'importante riconoscimento
ad arte".
durante il galà “Un’impresa ad arte
Promosso dal Museo
dell'Emigrazione "Pietro
Conti" - Centro di ricerca
sull'emigrazione italiana
Da sinistra, Finocchi,
re nella propria storia imprenditoriale il connubio tra tecdi Gualdo Tadino, in colil sindaco Giulietti e Monini
nica ed arte captando i fermenti più avanzati della cultulaborazione con il Sole 24
ra artistica nazionale ed europea, valorizzando una vocaOre, il progetto ha voluto
rendere omaggio alle imprese italiane che si sono distinte zione territoriale con la modernità e lo spirito innovativo
nel panorama nazionale ed internazionale per aver rag- che ne hanno fatto un punto di riferimento nel panorama
giunto alti livelli di eccellenza contribuendo così alla dif- del design contemporaneo, realizzando prodotti che uniscono ricerca e creatività,
fusione del "made in Italy" e
sperimentazione ed emoalla valorizzazione del
zione", la motivazione del
patrimonio culturale italiariconoscimento, che ha
no.
visto ancora una volta preLa cerimonia di consegna
miare un'eccellenza di
dei riconoscimenti si è tenuUmbertide che ha fatto la
ta a Gualdo Tadino, nel sugstoria della città e che nel
gestivo scenario della Rocca
tempo ha saputo varcare i
Flea; per le Ceramiche
confini nazionali, divenRometti
era
presente
tando un punto di riferiMassimo Monini, che è
mento nel mondo dell'arte
stato premiato dal sindaco
ceramica.
Roberto Morroni.
Alcune opere delle Ceramiche Rometti
"Per aver saputo interpreta-
I
"Premio all'eccellenza"
alle Ceramiche Rometti
Le eco-presse di Potsy fanno
il giro del mondo
Molti i siti e i giornali online che si occupano
della provocatoria arte di Pierluigi Monsignori
' partita da Umbertide e attraverso internet è arrivata in ogni parte del mondo "Plastic
Potsy al centro
Food", la land art di Pierluigi Monsignori, in arte Potsy, che dal 2000 attraverso le sue
Mola Casanova
eco-presse invita a ridurre la produzione di rifiuti plastici. Sono infatti numerosissimi i siti e i giornali online "green" che si occupano delle esposizioni di Potsy - l'ultima è
attualmente visitabile al Centro per le energie rinnovabili Mola Casanova - che lo ha visto protagonista anche a Bruxelles,
in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti.
"Sono convinto che l'uomo viva un amore non corrisposto con questo oramai insostituibile polimero - spiega l'artista
umbertidese - La plastica ha cambiato positivamente le nostre vite ma
bisogna stare attenti al suo utilizzo perché rischiamo di trasformare il
mondo in un cassonetto di rifiuti".
Il messaggio di Potsy ha ottenuto consensi in diverse parti del mondo,
da artisti che costantemente dedicano opere a "Plastic Food", ecologisti che condividono appieno l'appello a ridurre la quantità di rifiuti
prodotti, critici che considerano la sua arte nascosta ma utile.
E basta fare una passeggiata a Mola Casanova, dove le eco-presse di
Potsy stonano con il bucolico paesaggio, per rendersi conto che è arrivato il momento di adottare un atteggiamento più eco-consapevole per
Potsy e le sue eco-balle
salvare il mondo e l'umanità dall'invasione dei rifiuti.
E
Luglio 2012
26
Grandi manifestazioni
ra venuta in Umbria in
vacanza dai nonni e Carol
Magosso, 20 anni, capelli
mori, gambe lunghissime,
tornerà a Rovigo, sua
città natale, con la
fascia di Miss
Miluna Umbria e
il passaporto per
accedere alle prefinali nazionali
di Montecatini
Terme di “Miss
Italia 2012”.
E' questo il responso
della tappa umbertidese del concorso di bellezza
più famoso d'Italia, che si è tenuta ieri sera in una piazza
Matteotti gremita all'inverosimile. Ad
organizzare l'evento l'agenzia Syriostar,
esclusivista per l'Umbria delle selezioni
di Miss Italia, in collaborazione con
Confcommercio
e
Comune
di
Umbertide.
A sfilare sulla passerella davanti ad
un'attenta giuria composta dai commercianti di Umbertide e presieduta dal
segretario di Confcommercio Paolo
Serpolla, 22 ragazze, tutte giovanissime
e soprattutto bellissime, che il presentatore e showman della serata, Raffaello
Zanieri, ha cercato di mettere in difficoltà con le sue frizzanti domande.
Studentesse spesso cameriere nel fine
settimana, quasi tutte tra i 19 e i 22 anni,
per la maggior parte fidanzate, molte
del segno zodiacale del cancro, le miss
hanno incantato piazza Matteotti con la
loro bellezza e la loro simpatia; prima la sfilata con l'abito, poi con il costume da bagno quindi il verdetto
finale.
Ad aggiudicarsi la fascia di Miss Miluna Umbria, oltre
a ricchi premi messi a disposizione dagli sponsor, la
veneta Carol Magosso, che è stata incoronata dal sinda-
E
In una piazza Matteotti gremita,
incoronata Carol Magosso
Miss Miluna Umbria
La ventenne veneta vincitrice
della tappa umbertidese del
prestigioso concorso di bellezza
di Miss Italia
Piazza Matteotti gremita
Uno scorcio di piazza Matteotti
co Giampiero Giulietti, mentre Franca Fodaroni le ha
consegnato un gioiello Miluna.
Al secondo posto Luisa Olivieri, 22 anni di San Sepolcro,
che si è aggiudicata anche la fascia di Miss bellezza
Rocchetta; al terzo posto Sara Mahdar, sempre 22 anni di
Città di Castello. Quarto posto invece per l'unica bionda
premiata, Ilenia Gaudenzi, 22 anni di Trevi, miss Wella.
I presentatori
Luglio 2012
27
Album fotografico
della manifestazione
Luglio 2012
28
Luglio 2012
29
La 22ª edizione di
Rockin' Umbria
promossa a pieni voti
Superate le 10mila presenze
Ben 2mila le persone che hanno assistito
al concerto di Nina Zilli
in piazza
San Francesco
ad Umbertide
'edizione 2012 di
Rockin' Umbria
è stata promossa
a pieni voti e i numeri
ne sono una dimostraNina Zilli ad Umbertide (foto R. Ruspi)
zione. In cinque giorni
di concerti nelle due
sedi di Umbertide e Perugia si sono registrate oltre scenario dei festi10mila presenze, un pubblico variegato, attratto da val musicali. La
un cartellone di qualità che ha saputo coniugare il storica kermesse,
meglio della scena rock nazionale e internazionale che ha mosso i
con le giovani generazioni e le band emergenti. Per suoi primi passi
Nina Zilli sono state 2mila le persone che si sono
ritrovate nella splendida location di piazza San
Francesco per applaudire la brava cantante.
Insomma, un festival dal passato glorioso che
dimostra ancora una forte identità artistica e culturale, rara al giorno d'oggi per quanto riguarda lo
L
Marky Ramone
La presentazione dell’evento a Perugia
Nina Zilli ad Umbertide (foto R. Ruspi)
Luglio 2012
30
Alcune
immagini
di
repertorio
di
Patty
Smith
nel lontano 1984 dal comune di Umbertide, con
passione e coraggio continua a dire la sua all'interno del panorama musicale nazionale: dall'icona
rock Patti Smith al batterista Marky Ramone, superstite dei mitici Ramones, dagli Afterhours alla
inconfondibile voce vintage di Nina Zilli.
Ma il cartellone della manifestazione musicale è
stato ancora una volta "multigenerazionale" con
le esibizioni delle più interessanti realtà umbre e
nazionali del momento: ecco allora che hanno
completato la sei giorni di grande musica i concerti dei bolognesi Lo Stato Sociale e dei fiorentini Disquieted By.
Ad accompagnare gli ospiti principali del festi-
Gli Afterhours
val anche gli artisti di "Umbria
Calling", un progetto che fin dalle
prime edizioni di
Rockin'Umbria ha
ospitato i gruppi e
i musicisti umbri
che più di tutti si
sono distinti nel
corso dell'anno:
The
Mighties,
Karashow,
Maestosi
e
S.D.O.F. (Storie di
Ordinaria Follia).
Interessanti anche
gli aftershow con i
dj e le crew più
attive in abito
regionale come
Nik the assessor
& Roghers, Fab. &
Fooly, Mr Lele & Il Lercio.
Inoltre due sono stati gli eventi collaterali, la presentazione del libro "Isofestival, viaggio nei festival
musicali in Italia" con Giordano Sangiorgi e la
proiezione del film "I più grandi di tutti", ultimo
Gli Afterhours
Lo Stato sociale
lungometraggio del regista Carlo
Virzì.
Insomma, è stato archiviato un
cartellone degno della ricca,
musicalmente e culturalmente
parlando, storia di questo festival
che prosegue con grande spirito
ancora oggi, con lo sguardo rivolto ormai all'edizione 2013.
Luglio 2012
31
Associazionismo e volontariato in città
rande successo per la XXIª
edizione di "In acqua per la
vita", staffetta di solidarietà
organizzata da AUCC Comitato di
Umbertide e Cooperativa Azzurra,
con il patrocinio del Comune di
Umbertide e con la collaborazione
del Bar Mollo, che si è svolta nello
splendido scenario della piscina
comunale di Umbertide sabato 14
luglio 2012, per sostenere il servizio
di assistenza oncologica domiciliare
dell'AUCC.
"Si è trattato - come affermato da
Massimo Billi dell'Aucc - non di una
competizione ma di una staffetta di
nuoto aperta a tutti per ricordare che la
lotta contro il cancro non si ferma mai.
L'assistenza
domiciliare
fornita
dall'AUCC è garantita 24 ore su 24, 7
giorni su 7, compresi i festivi, e questo
per tutta la durata della manifestazione
è stato ricordato dai volontari che si
sono dati il cambio ininterrottamente
nell'arco della giornata.
La kermesse è stata aperta alle ore 10,00 dalle
ragazze e dai ragazzi del
"CNAT '99 Amici del
nuoto", gruppo agonistico di Città di Castello,
che hanno dato un tocco
di classe ed una spinta
propulsiva alla manifestazione che si è protratta poi senza soluzione di
continuità fino alle ore
20,00.
58 nuotatori hanno
garantito la presenza
continuata in acqua e si
sono alternati durante la
staffetta di solidarietà
percorrendo 1591 vasche
per un totale di 39,775
chilometri, superando,
con 18 partecipanti in
più, il record della XX
edizione di 3 vasche.
Questi sono i dati riscontrati per la XXI edizione
che si è caratterizzata,
rispetto alle edizioni precedenti, per l'alto numero di nuotatori e per il
fatto che nessuno di loro,
uomini o donne giovani
o meno giovani, si è reso
autore di prestazioni
degne di nota, tutti si
sono impegnati al massimo, l'alto numero di
G
Grande successo per "In acqua
per la vita"- ventunesima edizione
Alla staffetta di solidarietà per sostenere
l’assistenza oncologica domiciliare hanno
risposto 58 nuotatori, di cui 35 sotto i venti anni
>> a cura dell’AUCC di Umbertide
Alcune immagini della manifestazione
nuotatori che si è alternato in vasca,
infatti, ha nel complesso migliorato i
risultati rispetto al passato ma nello stesso tempo a livellato le prestazioni non
evidenziando più situazioni degne di
nota così come succedeva in passato.
La maratona natatoria è stata onorata
dalla forte partecipazione attiva di giovani che con il loro impegno hanno
dimostrato vicinanza ed attaccamento
ad una associazione che da oltre venticinque anni opera sul territorio al fianco
dei malati di cancro ed alle loro famiglie.
L'iniziativa aveva come unico ed esclusivo scopo quello di sensibilizzare, attraverso la staffetta, la cultura della solidarietà per assicurare supporto e continuità all'assistenza oncologica domiciliare
ai malati di cancro ad Umbertide e
comuni limitrofi che prevede assistenza
medica, infermieristica, psicologica,
fisioterapica ed il trasporto dei pazienti
presso i centri di diagnosi e terapia.
Grande partecipazione e vicinanza
all'AUCC è stata manifestata dagli
umbertidesi e non solo da loro anche
nell'iniziativa, che ha seguito la no stop
di nuoto, di pizze solidali in piscina
"Una Pizza per la Vita" presso
PizzAmore che ha permesso all'AUCC
di raccogliere fondi".
È anche grazie a queste iniziative e alla
Luglio 2012
32
sensibilità e solidarietà della gente che
l'Aucc Comitato di Umbertide può con-
tinuare la sua opera, in modo gratuito
per i malati di cancro, nonostante gli
ingenti costi, di personale e mezzi, cui
l'Associazione fa fronte.
L'impegno
profuso
dall'AUCC
Comitato di Umbertide e dalla
Cooperativa Azzurra nell'organizzazione di questa iniziativa è stato ripagato
dalla grande affluenza di sostenitori ed
atleti, l'AUCC ringrazia sentitamente
tutti i partecipanti e tutti coloro che si
sono prodigati per la riuscita della manifestazione, in modo particolare la cooperativa Azzurra e tutto il personale che
opera presso la piscina comunale di
Umbertide nonché i titolari del Bar
Mollo.
Senza la loro collaborazione sarebbe
stato impossibile effettuare questa iniziativa di solidarietà”.
' stata una serata fatta dai giovani per i giovani il primo appuntamento della neonata associazione umbertidese "Insight", che sabato 4 agosto in piazza del Mercato ha
organizzato l'evento "RoccInsight".
L'associazione è nata il 2 giugno scorso dalla volontà di otto ragazze e
Sotto la Rocca il primo evento della
ragazzi di favorire la socializzazione e
neonata associazione umbertidese "Insight"
la conoscenza del patrimonio culturale delle generazioni di oggi e di ieri, e
>> a cura dell’associazione “Insight”
che è arrivata a contare già 19 soci,
tutti di età compresa tra i 20 e i 35
anni.
tre
giovani
Il primo evento aveva come scopo quello di favorire la senti
imprenditori
umberticrescita individuale e collettiva dei giovani, attraverso il
Francesca
dialogo, la cultura e l'arte, nelle sue varie forme espres- desi,
Salacchi,
proprietaria
sive: il tutto grazie all'impegno e alla volontà di organizzare un'iniziativa di promozione sociale di ragazze e del negozio di abbiragazzi convinti che i giovani non siano solo il futuro, gliamento Worm che
ha presentato a parma anche il pretire dalle 21 una sfisente, e che è nel
lata di moda lungo
presente che le
la scalinata della
loro idee possono
piazza con la parteessere rese concrecipazione di giovani
te.
modelle e modelli e
L'iniziativa, patroLorenzo e Giacomo
cinato dal Comune
Cavedon, proprietadi Umbertide, ha
ri e gestori del WoodPub che per tutta la durata delvisto la presenza
l'evento ha proposto fresche bevande.
di molti giovani
Dalle 18,30 sino alle 20,30 inoltre un dj dello staff del
del territorio: a
Club Clover ha allietato l'evento; a seguire si è svolto
partire dalle 18,30
lo spettacolo teatrale dell'Associazione culturale
sono state esposte
Argento Vivo per finire dalle 22 con il concerto della
opere di street-art
Blasco Band di Perugia. Durante la serata l'associaziodi Lorenzo Tosti,
ne ha diffuso materiale informativo relativo alla Lega
di pop art style di
del Filo d'Oro che si occupa di assistere, educare,
V a l e n t i n a
riabilitare e reinserire nella famiglia e nella società
Monsignori e di
persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e
land art di Potsy.
ha deciso di devolvere una percentuale delle eventuaInoltre erano preLa Rocca illuminata
li donazioni a sostegno delle attività della stessa.
E
Spazio ai giovani
con "RoccInsight"
Umbertide Cronache
Luglio 2012
33
ono tante le sagre e le feste popolari che in questi mesi estivi si rincorrono una dietro l'altra nella
nostra regione; è quasi una gara a dare e
mostrare il meglio delle proprie ricchezze enogastronomiche, naturalistiche,
artigianali e produttive.
Il caratteristico borgo di Preggio, nei
giorni 6, 7 e 8 luglio 2012, non è stato da
meno!
Tanti hannos raggiungiuto il bel paesello dove la Pro Loco Preggio ha organizzato la seconda edizione di "Preggio nel
tempo: festa degli antichi giochi e degli
antichi sapori".
Preggio vanta una notevole tradizione
legata, in qualche modo, alla sua condizione di borgo agricolo dove la stretta
connessione tra il duro lavoro dei campi,
coi suoi tempi scanditi dall'incedere
delle stagioni e dai riti propri di una
civiltà agreste, i cui segni sono ancora
visibili nelle consolanti linee di un paesaggio sobriamente conservato o nei
gesti e nelle espressioni gergali della
gente del posto, rappresenta qualcosa di
più di un autentico collante ideale.
A Preggio si possono riscoprire i riti del
mondo contadino, ancora presenti e vissuti dagli abitanti di questa terra.
Ci si può ancora trovare immersi in vere
e proprie rivisitazioni di antiche usanze
e ripercorrere la strada della memoria di
questa terra.
S
La gara di briscola
"Preggio nel tempo: festa
degli antichi giochi
e degli antichi sapori"
Alla riscoperta di un borgo medioevale
affascinante e delle antiche tradizioni
>> a cura di Barbara Castelletti
Qualcuno ha scritto qualche tempo
fa che un popolo privo di memoria
non può avere futuro!! Ebbene,
questo duro, faticoso, eccitante
percorso a ritroso nel passato della
nostra terra e della nostra gente
esprime forse l'ultimo anelito di
conservare i caratteri originali del
nostro microcosmo, quella voglia
discreta e unica di recuperare in
qualche modo la più genuina "particolarità", come spesso capita a
noi umbri.
In questa laboriosa ricerca, non
sempre priva di errori e sorprese,
uno dei motivi più esaltanti di
coinvolgimento di larga parte della
popolazione locale sta nel riprendere
forme, giochi e sapori
tradizionali legati - per
l'appunto - alle scansioni, non solo temporali, in cui si divideva
l'esistenza delle generazioni precedenti.
La festa paesana svoltasi a Preggio il 6, il 7 e
l'8 luglio sta in questo,
con la presunzione di
non volersi chiamare
sagra, in un contesto
profondamente legato
all'amore verso la
memoria della nostra
terra e della sua gente,
dove appare persino
ovvio che possano
sopravvivere manifestazioni legate alla
esaltazione dei valori
più autentici della tradizione umbro preggese.
Motivo caratterizzante
di "Preggio nel tempo:
festa degli antichi gio-
Umbertide Cronache
chi e degli antichi sapori", oltre alla
buona cucina preparata dalle donne del
paese, sono stati i giochi, quelli di un
tempo, quelli che tanti giovani oggi non
conoscono più o non hanno, persino,
mai conosciuto!! In questa edizione sono
stati proposti il "Ruzzolone in salita", il
"Palio delle Brocche", la ben nota e sempre appassionante "Briscola a squadre",
giochi da scoprire per molti, per rinverdire la memoria per altri… e, ancora, il
ballo in piazza, l'incendio del forno di
carta e una piccola mostra di vecchissime foto che ricordano la visita a Preggio
di Papa Giovanni XXIII - il Papa buono e altre curiosità.
Questi momenti di convivialità aperta
sono molto sentiti dalla gente del posto
e sono, soprattutto, dotati di un indubbio fascino anche per gli occasionali visitatori di queste feste.
Preggio ha offerto al visitatore non solo
buona cucina ma anche la splendida
occasione di visitare uno dei borghi più
belli d'Italia per un appuntamento d'eccezione che, si auspica, nella sua genuinità, possa diventare privilegio di molti,
italiani e stranieri!
Un passeggiata nell'antico borgo apre a
scorci di grande suggestione, degni di
Luglio 2012
34
uno sfondo del Perugino, che fanno
capolino tra una casa e l'altra e a paesaggi umani inconfondibili, in un'area
incontaminata di grande interesse naturalistico ed archeologico.
Preggio, oggi meta di tanti cittadini stranieri che lo hanno scelto come residenza
elettiva per ritemprare lo spirito e la
carne, è conosciuto ed apprezzato in
tutto il mondo per il suo patrimonio artistico e per lo splendido paesaggio ma
anche per le molteplici iniziative culturali, frutto di un impegno corale sempre
sostenuto anche dal Comune di
Umbertide che non ha mai fatto mancare pieno appoggio e collaborazione.
Preggio è un luogo di incanto dove profumi, sapori e colori si mescolano per
restituire una atmosfera unica.
La festa "Preggio nel tempo: festa degli
antichi giochi e degli antichi sapori", che
ha preceduto di pochi giorni l'avvio del
ben noto "Preggio Music Festival", vuole
essere, pertanto, un piccolo contributo
della locale Proloco al potenziamento
del proprio territorio,
sia a fini turistici che di
valorizzazione dei prodotti e dei servizi tipici
locali, per contribuire,
com'è nella sua mission, all'apertura e al
rafforzamento produttivo del sistema economico locale verso l'esterno.
Preggio ha tradizioni
La Sacra Spina
antichissime da tramandare, una storia
ricca di fascino e leggende: dagli etruschi, di cui rimangono ancora oggi testimonianze archeologiche importanti, ai
passaggi dei Cavalieri templari, dai frati
francescani che dai loro pellegrinaggi in
Terra Santa riportarono al bellissimo
borgo una spina che, si narra, sia una
delle spine della corona di Gesù Cristo,
ancora oggi conservata e venerata nella
Chiesa della SS. Trinità di Preggio.
….Il frate era entrato per pregare nella
' stata presentata nella Sala Consiglio
della Residenza comunale l'iniziativa
di Assolint (Associazione solidarietà
internazionale), da anni impegnata in un
progetto umanitario a favore del popolo
Wadabè. I Wadabè vivono a sud del Sahara,
nel Niger, uno dei paesi più poveri al
mondo e, a causa degli sconvolgimenti climatici accelerati, devono fare i conti con la
siccità cronica che provoca morte e distruzione sia tra la popolazione che tra le mandrie di mucche, alla base della sopravvivenza della popolazione africana.
Sabato 7 luglio il sindaco Giampiero
Giulietti ha accolto Ortodo e Dela,
portavoce e rappresentanti del popolo
Wadabè che hanno raccontato le
disperate condizioni in cui vive la loro
gente: ogni anno il deserto del Sahara
avanza di 5-6 chilometri così ecco che
alle mucche hanno dovuto sostituire
cammelli e capre, animali più resistenti alla siccità. Il problema principale è
la mancanza di acqua, principale
causa di morte in quei luoghi, dove
peraltro i generi alimentari hanno
costi elevatissimi. Come se non bastasse oggi in queste zone sono arrivati
anche i profughi libici, aggravando la
già drammatica situazione del popolo
di pastori.
Grazie alla solidarietà degli italiani,
Assolint ha costruito un pozzo e una
piccola scuola, sogno per molti bambini a cui il diritto all'istruzione è pre-
E
chiesa francescana di Preggio ed aveva
con se la Sacra Spina. Quando stava per
uscire, narrano le cronache popolari, "si
trovò la vista siffattamente oscurata
come fosse divenuto cieco; ma che poi
sentendosi ispirato a posare sopra l'altare la detta sacra spina, dopo avere ciò
fatto, riacquistò completamente la vista,
e da ciò intese essere volere del Cielo che
un tale dono fosse affidato a questo
popolo".
Instaurato un rapporto di amicizia
tra Umbertide e il popolo Wadabè
In visita in Comune Ortodo e Dela,
i portavoce della popolazione
africana sconvolta dalla siccità
Ortodo e Dela
Popolazione Wadabè
Umbertide Cronache
cluso. Ma servono ancora aiuti, per
acquistare cammelli e capre e per
portare acqua in queste terre arse
dal sole e fagocitate dal deserto.
Con la visita di Ortodo e Dela, si è
instaurato un rapporto di amicizia
tra il popolo Wadabè e il Comune
di Umbertide, un piccolo aiuto che
può essere davvero importante per
la popolazione africana. "Non si
può essere liberi se si vive in condizioni di estrema povertà - ha
dichiarato il sindaco Giampiero
Giulietti - oltre ad un aiuto materiale, è necessario attivare collaborazioni che possano in qualche
modo sensibilizzare la popolazione e farci in qualche modo carico
dei problemi che affliggono il
popolo Wadabè".
Luglio 2012
35
"Bambinissimi"
Grande festa in piazza Matteotti
Le spettacolari esibizioni dell'acrobata
in bicicletta Paolo Patrizi e la simpatia
del ventriloquo Nicola Pesaresi
Nicola Pesaresi
e spericolate acrobazie di Paolo
Patrizi e i divertenti pupazzi di
Nicola Pesaresi, giunti ad
Umbertide direttamente dal famoso
programma televisivo "Italia's got
talent", hanno entusiasmato e divertito i tanti bambini che il 12 luglio
hanno partecipato a "Bambinissimi",
L
la festa per grandi e piccini
organizzata dalla Cooperativa
Asad e dal Gruppo Volontari
di Umbertide e patrocinata
dal Comune.
Dalle ore 17 piazza Matteotti
si è trasformata in un vero e
proprio parco giochi con laboratori creativi, truccabimbi ed
esilaranti esibizioni, come le
acrobazie in bicicletta di Paolo
Patrizi che sulle due ruote ha superato ostacoli apparentemente insormontabili in un mix perfetto di grinta
ed equilibrio. Ma il numeroso pubblico si è entusiasmato anche di fronte
alle divertenti gag del ventriloquo
Nicola Pesaresi che ha dato anima e
corpo, e soprattutto voce, ai suoi inseparabile pupazzi,
dalla scimmietta
Isotta al mastino
Gianni.
I veri protagonisti
però sono stati
loro, i bambini,
che sono saliti
anche sul palco,
con l'esibizione
dei bimbi dei centri
estivi
Lucignolo e del
Paolo Patrizi
piccolo coro "Fractae Ebe Igi". A partire dalle 18 poi sono scesi in piazza
anche i commercianti con una nuova
edizione dello "Sbaracco", il mercatino delle occasioni mentre a chiudere
la serata ci hanno pensato i The Belts
con la loro musica rock.
L'iniziativa, oltre a far divertire i
bambini con attività pensate ad hoc,
ha avuto anche una finalità sociale,
visto che il ricavato sarà destinato alla
realizzazione di un laboratorio pomeridiano per bambini con Dsa (disturbi
specifici dell'apprendimento ), il
primo dell'Altotevere.
"Il Comune ha appoggiato con convinzione l'iniziativa promossa dalla
Cooperativa Asad e dal Gruppo
Volontari così come da sempre sostiene tutte le attività pensate per i più
giovani - ha dichiarato l'assessore alle
Politiche sociali Stefania Bagnini - Il
nostro obbiettivo è quello di offrire ai
bambini e alle loro famiglie tramite i
nostri servizi un luogo in cui i più
piccoli possono divertirsi e socializzare, ricco di stimoli fondamentali per
una crescita sana".
Alcune immagini della festa
Luglio 2012
36
Grande festa in piscina per
la chiusura dei centri estivi
Oltre 100 bambini hanno presentato il risultato delle attività svolte durante l'estate
' stata una grande festa dei bambini quella che si è tenuta il 27 luglio
alla Piscina Comunale di
Umbertide a conclusione dei centri estivi Lucignolo. Gli oltre 100 bimbi - 44 del
gruppo baby dai 3 ai 6 anni e 62 del
gruppo grandi dai 7 agli 11 anni - che da
metà giugno a fine luglio hanno partecipato ai centri promossi dal Comune di
Umbertide insieme alla cooperativa
Asad, hanno presentato a genitori e
nonni quanto fatto durante l'estate,
attraverso i vari laboratori tutti incentrati sul tema "Nel villaggio dei Puffi".
All'iniziativa ha partecipato anche l'assessore Stefania Bagnini che ha aperto la
parte serale della festa con il saluto alle
famiglie dei bambini.
Prima però grandi e piccini si sono rinfrescati con un bel bagno in piscina, giochi in acqua e lezioni di fitness, dal
momento che la giornata conclusiva dei
centri estivi è stata pensata come un'occasione per far divertire insieme bambini e genitori.
Poi è stata la volta delle esibizioni, con
canti, balli e soprattutto la presentazione dei Puffi- burattini realizzati in collaborazione con Sistema
Museo.
Durante i centri estivi infatti ogni
giornata è stata caratterizzata da
un Puffo che ha guidato i bambini alla scoperta delle varie attività
che si svolgono all'interno del villaggio: così ecco che con Puffo
esploratore i bimbi sono andati
E
alla ricerca di Gargamella per le
vie della città, con Puffo
Fabbricone hanno costruito il
villaggio dei Puffi e realizzato le
magliette dei simpatici omini
blu, con Puffo Pasticcione hanno
partecipato a laboratori artistici
e con Grande Puffo si sono
cimentati in magie ed esperimenti.
E ieri ogni bambino ha impersonato il Puffo che più rispondeva
alla sua personalità, con tanto di
maglietta, realizzata proprio dai
piccoli dei centri estivi. Alla
grande festa in piscina hanno
poi partecipato anche i ragazzi
più grandi, quelli tra i 12 e i 17
anni che hanno presentato
quanto fatto durante le settimane a tema a loro riservate di
Gulp!. La festa si è poi conclusa
con una grande cena a pochi
passi dalla piscina, per poi darsi
appuntamento alla prossima
stagione di Lucignolo.
Alcune immagini della grande
festa alla piscina comunale
Umbertide Cronache
Luglio 2012
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Terminata la seconda campagna
di scavi di Torre Certalda
Individuati ambienti e basolato stradale dell'antico borgo
oltre a mille frammenti ceramici e ad ossa umane
>> a cura di “Umbria Archeologia”
opo un mese e mezzo di intenso
lavoro si è conclusa a luglio la
seconda campagna di scavi di
Torre Certalda.
Le indagini archeologiche, promosse
dall'associazione "Umbria Archeologica"
in collaborazione con il Comune di
Umbertide, la Soprintendenza per i beni
archeologici dell'Umbria e l'Università
degli Studi di Perugia, hanno consentito
di riportare alla luce parte dell'antico borgo di Torre Certalda,
oltre mille frammenti ceramici
non ancora datati ma probabilmente risalenti al periodo compreso tra il XIV e il XVI secolo e
un centinaio di reperti in vetro.
Nel sito sono state rinvenute
anche ossa umane ed animali
non in connessione, provenienti
presumibilmente da una vicina
area cimiteriale come terra da
riporto.
Gli scavi sono stati coordinati
dagli archeologi Luca Boldrini e
Alessio Pascolini di "Umbria
Archeologica" sotto la direzione
scientifica della professoressa
Donatella
Scortecci
dell'Università di Perugia e con
la collaborazione della dottoressa Dorica Manconi della
Soprintendenza Archeologica
dell'Umbria ed hanno visto la
partecipazione di una trentina
di studenti provenienti dagli
atenei di Perugia e Viterbo ospitati in strutture messe a disposizione dell'Amministrazione
comunale per tutta la durata
della campagna, dal 4 giugno
sino ad oggi.
L'intenso lavoro e soprattutto la
grande passione per l'archeologia hanno reso possibile il rinvenimento del piano pavimentale e delle mura perimetrali,
alte anche oltre 2 metri, di alcuni ambienti dell'insediamento
incastellato di Torre Certalda e
D
l'individuazione del basolato stradale
che ha riportato alla luce l'antica viabilità interna.
Dagli scavi, che si sono concentrati entro
le mura di fortificazione, sono emersi
anche più di mille frammenti ceramici,
piatti da portata, brocche, vasi, vassoi,
anche di ottima fattura, fotografia della
vita quotidiana che si svolgeva all'interno di Castrum Certaldi, oltre ad un cen-
Alcune immagini della conclusione dei lavori
Umbertide Cronache
tinaio di frammenti di vetro, in particolare bicchieri, che ora verranno ripuliti,
analizzati e catalogati.
"Questa seconda campagna di scavi ci
ha permesso di approfondire gli
ambienti che erano stati soltanto
individuati con la campagna dello
scorso anno e di ampliare la topografia del sito - ha spiegato Alessio
Pascolini - L'antico borgo di Torre
Certalda però è ancora tutto da scoprire e il prossimo anno ci concentreremo sull'area esterna alle mura ed
effettueremo un saggio al di fuori
del sito".
L'obbiettivo
dell'associazione
Umbria Archeologica è quello di
rendere un giorno Castrum Certaldi
fruibile a cittadini e turisti, dando
loro la possibilità di passeggiare per
le vie dell'antico borgo medievale
che s'innalzava maestoso a guardia
del confine tra i territori di Gubbio,
Perugia e Città di Castello. Intanto la
passione dei suoi promotori e la preziosa collaborazione delle istituzioni
hanno consentito di recuperare un
pezzo di storia importante che di
anno in anno sarà oggetto di studio
ed approfondimento.
"Gli scavi di Torre Certalda ci hanno
dato la possibilità di riscoprire una
parte importante della nostra storia e
di valorizzare il nostro territorio - ha
dichiarato il sindaco Giampiero
Giulietti, che ieri ha fatto visita al
sito insieme all'assessore Federico
Ciarabelli - Un ringraziamento particolare va all'associazione Umbria
Archeologica che con grande impegno e passione sta portando avanti il
progetto e a tutti gli studenti che
hanno voluto trascorrere una parte
dell'estate a Torre Certalda alla scoperta dell'antico borgo".
Luglio 2012
38
Come eravamo
>> a cura della redazione del Calendario di Umbertide
La squadra del Mercato vincitrice di un torneo alla fine degli anni ‘40 con la Piazza, la Stazione e il Pierantonio (Foto Sergio
Ceccacci). Sono stati riconosciuti, in alto da sinistra: 1) Peppino Grilli 2) Romolino 3-7) i fratelli Laurini 4) Ciufolino 5) Galmacci
6) Sergio Ceccacci (Peppoletta) 8) Arturo 9) Baiocco.
In basso, da sinistra: 1) Aldo Conti 2) Montagnini 3) Pucci (con la coppa) 4) ? 5) Mariani 6) Pareti.
Pinuccio e i Moritat negli anni ‘60 in una foto di Galliano Cerrini
Umbertide Cronache
Luglio 2012
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on line - Comune di Umbertide

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