VENTOSA - Bollettino Emilia Romagna
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VENTOSA - Bollettino Emilia Romagna
“WOMEN WOMEN IN CHANGE CHANGE” Donne che cambiano MODENA 25 / 26 / 27 marzo 2009 L’applicazione L applicazione della Ventosa Ostetrica Dr. Paolo Venturini Osp.. S.Maria Bianca Mirandola MO Osp Tipi p di d ventosa ProCup ® OmniCup ® OmniCup® with Traction Force Indicator Tipi p di d ventosa OmniCup® Omni Omni-C™ Cup Definire il livello di rischio correlato con la decisione di applicare la ventosa Basso (applicazione standard) Moderato Alto (prova di parto con ventosa) (presenza di controindicazioni relative) Definire il livello di rischio correlato con la decisione di applicare la ventosa Basso rischio Sospetta compromissione fetale (BCF non rassicurante) Ritardo/arresto della progressione della parte presentata con testa visibile durante le contrazioni Indicazione elettiva al raccorciamento del II° stadio Rischio moderato Arresto della progressione della PP con testa non visibile durante le contrazioni Condizioni del feto non rassicuranti con PP non visibile Ritardo della progressione della PP con sospetta sproporzione borderline (es. pregresso parto operativo) Parto P t d dell II gemello ll con PP non visibile, i ibil ma impegnata i t Combinazione di più di una condizione a basso rischio Definire il livello di rischio correlato con la decisione di applicare la ventosa Rischio elevato Ritardo della progressione con sospetto distress fetale e malposizione p in una multipara p con cervice non completamente p dilatata Distress fetale conclamato Secondo gemello con PP non impegnata con cervice in parte riformata Associazione di più di una condizione di rischio moderato Controidicazioni Testa esta fetale eta e o oltre t e lo o st stretto etto supe superiore oe Cervice non completamente dilatata nella nullipara Vera sproporzione cefao-pelvica Presentazione di faccia Feto pretermine (< 34 settimane) Disturbi della coagulazione fetale (es. emofilia) Valutazione del Caso 1 . L’applicazione della ventosa richiede in via preliminare: Una valutazione globale del caso clinico Una U accurata t semeiotica i ti ostetrica t ti 2. Devono essere valutate: La dilatazione cervicale La biometria del bacino e proporzione fetopelvica Valutazione del Caso 3. Devono essere riconosciuti: La parte presentata Il livello della parte presentata facendo riferimento alle classiche stazioni terminologiche: Testa non impegnata p g - 2 Testa impegnata allo stretto superiore 0 Testa allo stretto medio +2 Testa allo stretto inferiore +3 Testa all’egresso pelvico +4 Posizione dell’indice di presentazione (piccola fontanella o triangolare) Occipite anteriore OA (dx o sx) Occipite posteriore OP (dx o sx) Occipite trasverso OT (dx o sx) L’ L’eventuale t l asinclitismo i liti (il diametro di t biparetale bi t l non è parallelo ll l aii piani i i della pelvi) STRETTO MEDIO: la sinfisi pubica è percorribile al 50% in direzione caudo-craniale STRETTO INFERIORE: la sinfisi pubica non è più percorribile L’ECO in sala parto e il parto operativo vaginale In che posizione mi son messo lo devi sapere adesso ECO sovrapubica p ECO translabiale Le cinque regole di base per un uso sicuro della ventosa 1 Il parto deve essere completato entro 15 minuti 1. dall’applicazione della ventosa (il tempo medio necessario per applicare la ventosa in più di 400 parti ti è stato t t di 6 minuti). i ti) 2. La testa, non il tumore da parto, deve scendere ad ogni g trazione. 3. Il parto deve essere espletato con 3 trazioni (se la testa corona, una quarta trazione è permessa). 4 La ventosa non deve essere applicata più di due 4. volte (la seconda applicazione deve essere eseguita da un operatore esperto). 5. Se il parto con ventosa non riesce, a dispetto di un corretto posizionamento e di una corretta trazione, pp il forcipe. p non applicare Modificato da: Managing Obstetric Emergencies and Trauma: The MOET Course Manual by Charles Cox, Charlotte Grady Kate Howell - RCOG Press, 2007 Movimenti cardinali nel parto Discesa Flessione Progressione g Rotazione interna Estensione Rotazione esterna Espulsione The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Il Punto di Flessione Lungo la sutura sagittale a 3 cm dalla fontanella posteriore M F F F FF Punto di Flessione M Perno di Flessione M The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Il Punto di Flessione Fontanella anteriore 3 cm F Punto di Flessione Diametro 6 cm Fontanella posteriore Corretta applicazione pp della Coppetta pp Il punto di flessione si trova a 3 centimetri dal vertice della fontanella posteriore. La distanza tra le fontanelle è di 9 – 10 cm. I diametri delle ventose sono tutti i 6 – 7 cm. In pratica, la coppetta è ben posizionata sul punto di flessione quando tra la coppetta e la fontanella anteriore rimangono circa 3 cm e l’applicazione l applicazione è in asse sulla sutura sagittale. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Corretta applicazione della Coppetta 3 cm Il centro della coppa è posto sopra il punto di flessione centrato sulla sutura sagittale. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Localizzazione del p punto di flessione Determinare la posizione fetale Localizzazione del punto di flessione Calcolare la distanza La punta del dito medio identifica la f fontanella ll posteriore. La punta del dito medio si sposta in avanti l lungo la l sutura sagittale di 3 centimetri per individuare il punto di flessione. Si calcola la distanza tra la f forchetta h del d l perineo e il punto di flessione The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Localizzazione del p punto di flessione In low-mid stations In low stations Digital g distance 10-11 cm Digital distance 5 5-6 6 cm La distanza dalla punta del dito medio e la nocca è di 10-11cm, mentre t con l' l'articolazione ti l i prossimale i l è di 5-6cm. 56 The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Localizzazione del p punto di flessione Le coppette OmniCup® hanno un tubo graduato che permette la misurazione della profondità di inserzione della coppetta. In questo modo si riesce a posizionare la il centro della coppetta sul punto di flessione. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Localizzazione del p punto di flessione Le coppette OmniCup® hanno un tubo graduato che permette la misurazione della profondità di inserzione della coppetta. In questo modo si riesce a posizionare la il centro della coppetta sul punto di flessione. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Direzione della trazione Mantenere la perpendicolarità di l ità tra t la l coppetta e il tubo riduce il rischio di distacco della stessa The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Direzione della trazione The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Detrminare la posizione fetale Occipito Posteriore Confermando la posizione della testa fetale La punta del dito medio è sulla fontanella posteriore e la nocca del dito è appoggiata sulla forchetta: distanza 10-11 cm The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Localizzare il punto di flessione Localizzare la posizione del punto di flessione: 3 centimetri dalla piccola fontanella lungo la sagittale punta del dito medio è sul punto p di flessione e l’articolazione La p prossimale è a livello della forchetta: distanza 8-9 cm The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Inserimento della coppetta in vagina Analgesia - prendere in considerazione l'infiltrazione del perineo con agente anestetico locale. Mano destra tiene la coppetta con il pollice sulla scanalatura e due dita sul bordo. Mano sinistra con due dita in vagina retrae il perineo. Con un unico movimento si inserisce la coppetta e la si “blocca” blocca tra la parte presentata e la parete vaginale posteriore. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Posizionamento della coppetta Gomito G it sinistro i i t sull’addome ll’ dd della d ll donna. d L’indice L’i di della d ll mano sinistra solleva il tumore da parto. L’indice della mano destra spinge lungo la linea mediana la coppetta. Spingere la coppetta sino alla distanza misurata prima (punto di flessione). Utilizzare le linee graduate come riferimento presenti sul tubo (6 e 11 cm). Cercare di applicare la coppetta sulla sagittale. sagittale Il centro della coppetta sarà sopra o vicino al punto di flessione. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Mantenere la coppetta in posizione Quando la coppetta ha raggiunto la distanza richiesta, il dito indice della mano sinistra tiene la coppetta in posizione. Si libera così la mano destra che potrà lavorare sulla pompa del vuoto The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Creazione del vuoto 450 – 600 mmHg g La pressione di lavoro vuoto (450 - 600 mmHg) va realizzata in un'unica fase in circa un minuto minuto. Non superare i 620 mmHg (zona rossa). È dimostrato che il caput succedaneum o lo chingon artificiale si forma entro un minuto e l’induzione rapida del vuoto non aumenta il rischio di danno al cuoio capelluto. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Tabella comparativa Non ridurre il vuoto tra una contrazione e l’altra Controllare la corretta applicazione Controllare con al mano sinistra che non vi siano tessuti materni incarcerati tra la coppetta e il cuoio capelluto. Controllare la corretta profondità di inserimento della coppetta utilizzando gli indicatori di distanza stampati sul tubo. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Metodo di trazione Il pollice della mano sinistra è posizionato sulla scanalatura della coppetta (ore 12); il dito indice passa sotto la sinfisi pubica e si appoggia al cuoio capelluto del feto (controtrazione e controllo della presa). La mano destra impugna la barra di trazione con una leggera flessione delle di palmo dita, l verso l’alto l’ l (il tubo b passa tra medio di e anulare). l ) Nota: la direzione di trazione è verso il basso (asse di trazione) The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Forza di trazione Una corretta applicazione della coppetta e una corretta trazione lungo l’asse pelvico consentono nell’80% nell 80% dei casi l’estrazione l estrazione con una minima forza (circa 11 kg o meno) evitando il distacco della coppetta. Tra una contrazione e l’altra si può allentare la trazione (non importa se la testa risale)) Nota: i danni allo scalpo fetale si hanno prevalentemente quando si stacca la coppetta. A. Vacca. Aust N Z J Obstet Gynaecol. 2006;46:124-7 Discesa della parte presentata Crearsi delle aspettative Evidenze di progressione Allungamento del tubo Flessione della testa fetale Discesa della coppetta pp Avanzamento della testa fetale Rotazione del capo (rotazione d ll scanalatura) della l t ) Percezione digitale (pollice e indice della mano sinistra)) della discesa della PP The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Fase perineale Quando la coppetta affiora dall’introito vaginale il diametro bi-parietale è a livello dello stretto medio (pensare a 6-7 cm dietro la coppetta). La forza di trazione necessaria per la progressione della testa fetale è superiore a quella impegnata per la fase di discesa. Massimo rischio di distacco della coppetta. Anche in questa fase l’asse di trazione e ancora rivolto verso il basso. Continua la rotazione interna della testa fetale. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Fase perineale Come la coppetta raggiunge e passa attraverso l'introito la direzione di trazione diventa più orizzontale. Con l’indice della mano sinistra di allarga il perineo per far uscire la coppetta e ridurre il rischio di lacerazioni vaginali (soprattutto se si prova il parto senza episiotomia) i i t i ) The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Fase perineale - Episiotomia Se si decide di fare l’episiotomia, questa fatta nella fase perineale quando affiora la coppetta dall’introito vaginale, prima non serve. Consigliata la medio laterale. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Incoronamento m Il caput fetale è emerso da sotto l'arco pubico e la testa comincia a estendersi (coronamento). La coppetta è ruotata di 90° 90°, indica che la rotazione interna continua. continua In questa fase, il pollice sulla tazza controlla la discesa e agisce come un ‘punto di perno’, la direzione verso il basso della trazione consente le fasi finali della rotazione interna. La forza di trazione è minima o assente, in questa fase. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Parto in occipito anteriore La testa fetale emerge dall’introito in occipito anteriore. La scanalatura della coppetta è ruotata di 120° il che conferma il completamento della rotazione interna. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Rimozione della coppetta Premere il pulsante di rilascio e rimuovere la coppetta dallo scalpo fetale. Sollevare delicatamente la tazza dal chignon che si forma sul cuoio capelluto sotto / all'interno della tazza. A volte la coppa rimane aderente anche dopo la perdita del vuoto. In questi casi esercitare una leggera trazione sulla coppetta afferrandola sul bordo. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Corretto posizionamento Il chignon conferma che il centro della coppetta è stato posizionato sul punto di flessione - lungo p g la sutura sagittale, g , 3 cm anteriormente alla fontanella posteriore. L'operatore controlla il corretto posizionamento della coppetta. The Handbook of Vacuum Delivery in Obstetric Practice By Aldo Vacca Cosa Fare Definizione del rischio Valutazione ostetrica (madre – bambino) I f Informare la l madre, d spiegare i la l procedura d e ricevere i il consenso Allertare il personale multidisciplinare Considerare C id l’uso l’ di ossitocina it i Cooperazione materna e spinte efficaci Limitazione del numero di spinte e durata della procedura Evitare il distacco della coppetta: corretta forza e corretto angolo di trazione (“pensare sempre a 7 cm dietro”) “Crearsi Crearsi delle aspettative” aspettative (discesa ad ogni contrazione, sospendere i assenza di progressione in i o in i caso di difficoltà) diffi ltà) Eventuale Episiotomia e/o Kristeller Presenza del personale pediatrico o neonatale Esame del cuoio capelluto subito dopo il parto e ad intervalli regolari Riconoscimento precoce e trattamento dell’emorragia dell emorragia sottogaleale Comunicazione con la madre per ridurre l’ansia Attenta ispezione dei genitali e dell’ano. Applicazione corretta Mediana flessa Applicazione scorretta Paramediana flessa Mediana deflessa Paramediana deflessa