(Microsoft PowerPoint - Violenza sessuale parziale [modalit\340

LA VIOLENZA SESSUALE
E’ violenza sessuale qualunque
atto, approccio o commento a
sfondo sessuale perpetrato
utilizzando coercizione fisica o
psicologica da parte di
chiunque, indipendentemente
dalla relazione con la vittima
La frequenza di DENUNCIA
è molto bassa
Solo il 74% delle donne denuncia
1 donna su 3 non parla con nessuno della
violenza subita
Indagine Istat “Sicurezza dei cittadini”2002
Motivi per non denuncia (ISTAT 2002)
paura di rappresaglia
non vuole danneggiare
l'aggressore
vendetta
sfiducia forze dell'ordine
vergogna/senso di colpa
fatto non grave
paura di essere giudicata
male
0
10
20
%
30
Riferimenti normativi
Legge 15.02.1996 n. 66
Nella sezione II del capo III del TITOLO XII – Delitti contro la
persona – Dei delitti contro la libertà personale sono istituiti
i seguenti articoli
- 609 bis
- 609 ter
- 609 quater
- 609 quinquies
- 609 sexies
- 609 septies
- 609 octies
- 609 nonies
- 609 decies
Violenza sessuale
Circostanze aggravanti
Atti sessuali con minorenni
Corruzione di minorenne
Ignoranza dell’età della persona offesa
Querela di parte
Violenza sessuale di gruppo
Pene accessorie ed altri effetti penali
Comunicazione al tribunale per i
minorenni
Novità introdotte dalla Legge
Si è passati dal considerare la violenza
sessuale un delitto contro la morale e la
libertà sessuale ad un delitto contro la
persona, segnatamente contro la
libertà individuale, comportante pene
più severe.
Art. 609 bis CP
“ Chiunque con violenza o minaccia, o mediante
abuso di autorità, costringe taluno a compiere o
subire atti sessuali è punito con la reclusione da
cinque a dieci anni”
Alla stessa pena soggiace chi induce taluno a
compiere o subire atti sessuale:
1) abusando dell’inferiorità fisica o psichica della
persona offesa al momento del fatto (609 quarter, 609
sexies, 609 decies)
2) traendo in inganno la persona offesa per essersi il
colpevole sostituito ad altra persona.
Nei casi di minore gravità la pena è diminuita in
misura non eccedente i due terzi”.
La violenza sessuale, in quanto sopraffazione
della altrui libertà personale costituisce
certamente un delitto contro la persona, in
particolare viene inserito nel novero dei
delitti contro la libertà personale, poiché
nella fattispecie considerata questa è costretta
a subire contro la propria volontà atti sessuali
sul
proprio
corpo,
con
conseguenze
gravemente negative sulla sfera psichica.
In caso di violenza sessuale vengono
considerati:
Soggetto attivo: chi pretenda e realizzi un atto
sessuale senza o contro il consenso dell'altro,
indipendentemente dalla gravità dell'atto in
sé.
Soggetto passivo: la persona la cui libertà
sessuale è stata violata, cioè il cui consenso
è stato sopraffatto e non rispettato.
Persona offesa: lo Stato, come per ogni altra
fattispecie criminosa contemplata dal codice
penale.
Elemento oggettivo del delitto: il compimento
dell'atto sessuale: si può trattare di molestie,
di atti di libidine violenti o di congiunzione
carnale, quale diretta conseguenza della
violenza, della minaccia, dell'inganno o
dell'abuso.
L’elemento psicologico del reato è il
dolo
Art. 609 ter CP
Circostanze aggravanti:
- Età minore di aa. 14
- Uso di armi, sostanze alcoliche, stupefacenti, narcotici,
sostanze o strumenti lesivi;
- Da persona che simuli la qualità di pubblico ufficiale o
incaricato di pubblico servizio;
- Vittima sottoposta a limitazione della libertà personale;
- Colpevole ascendente o tutore se vittima minore di aa. 16.
- All’interno o nelle immediate vicinanze di istituto
d’istruzione o formazione frequentato dalla vittima
In tutti questi casi l’aggravante comporta la reclusione
da 6 a 12 anni;
se la vittima è di età inferiore ai 10 anni la reclusione è
da 7 a 14 anni.
Art. 609 quater CP
Minorenne :
- Soggiace alla pena chi compie atto sessuale su
minore di 14;
- Soggiace alla pena chi compie atto sessuale con
minore di 16 se il colpevole è l’ascendente
(genitore o tutore), il convivente o persona cui il
minore è stato affidato;
- NON soggiace alla pena il minorenne che compie
atti con minorenne SE ha compiuto 13 anni chi
subisce e SE non vi sono più di tre anni di
differenza tra i due.
Art. 609 quinquies CP
Corruzione di minorenne:
- È punito chi compie ATTI SESSUALI in presenza
di minore, con la finalità di farlo assistere, con la
reclusione da 6 mesi a 3 anni.
Art. 609 sexies CP
Ignoranza dell’età della persona offesa:
Non si può invocare qualora la vittima sia
minore di 14 anni.
Art. 609 septies CP
Querela di parte:
- I delitti di violenza sessuale sono procedibili a
querela della persona offesa (entro sei mesi,
irrevocabile);
- Sono procedibili d’ufficio nei casi di:
○ Minore di 18 anni
○ Se il colpevole è il genitore o il tutore
○ Se il colpevole è un pubblico ufficiale o incaricato
di pubblico servizio nell’esercizio delle proprie
funzioni
○ Se il delitto è connesso ad altro delitto procedibile
d’ufficio
○ Se il minore non ha compiuto 16 anni e il
colpevole è l’ascendente o il tutore
Art. 609 octies CP
Violenza sessuale di gruppo:
- Atti commessi da un gruppo di persone
- La pena, fissata tra i 6 e i 12 anni, può variare a
seconda delle circostanze aggravanti previste
dagli artt. precedenti e dal coinvolgimento dei
singoli costituenti il gruppo.
Art. 609 nonies CP
Pene accessorie ed altri effetti penali:
- Perdita della potestà del genitore;
- Interdizione perpetua da qualsiasi ufficio
attinente la tutela e la curatela;
- Perdita del diritto agli alimenti e l’esclusione
dalla successione della persona offesa;
Art. 609 decies CP
Comunicazione al tribunale dei minorenni:
- Serve a garantire assistenza psicologica al minore
L'ammissibilità del delitto in questione
si deve giudicare soprattutto:
sull'elemento psicologico oltre che fisico della
violenza, della minaccia o dell'inganno;
sul comportamento effettivamente lesivo della
libertà personale con sopraffazione psichica e
fisica, con violazione e strumentalizzazione
della corporeità e della volontà dell'altro;
sull'assenza di consenso valido e di partecipazione
all'atto sessuale: perché il delitto si realizzi occorre
dimostrare che il soggetto passivo non avrebbe
consentito e si sarebbe certamente sottratto al
comportamento dell'altro se non fosse stato sottoposto
alla violenza, alla minaccia o all'inganno.
Il consenso deve essere libero (assenza di costrizioni), autentico (deve corrispondere a ciò che
effettivamente il soggetto desidera), consapevole (la persona deve essere capace di comprendere il
valore che assume lo specifico rapporto), inequivoco (manifestato in modo chiaro ed esplicito);
immune da vizi (non devono sussistere condizioni patologiche, anche momentanee o transitorie, che
ne possano inficiare la validità), attuale.
occorre provare infine che tale atto è stato realizzato al
fine di produrre soddisfacimento dell‘ istinto sessuale.
ABUSO DEI MEZZI DI
CORREZIONE O DISCIPLINA
Art. 571 c.p.
Chiunque abusa dei mezzi di correzione o di disciplina in
danno di una persona sottoposta alla sua autorità, o a lui
affidata per ragione di educazione, istruzione, cura,
vigilanza o custodia, ovvero per l'esercizio di una
professione o di un'arte, è punito, se dal fatto deriva il
pericolo di una malattia nel corpo o nella mente, con la
reclusione fino a sei mesi.
Se dal fatto deriva una lesione personale, si applicano le
pene stabilite negli articoli 582 e 583, ridotte a un terzo;
se ne deriva la morte, si applica la reclusione da tre a otto
anni
MALTRATTAMENTI CONTRO
FAMILIARI O CONVIVENTI
Art. 572 c.p.
Chiunque … maltratta una persona della famiglia o comunque
convivente, o una persona sottoposta alla sua autorità o a lui
affidata per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza o
custodia, o per l'esercizio di una professione o di un'arte, è
punito con la reclusione da due a sei anni.
Se dal fatto deriva una lesione personale grave [c.p. 583], si
applica la reclusione da quattro a nove anni; se ne deriva una
lesione gravissima, la reclusione da sette a quindici anni; se ne
deriva la morte, la reclusione da dodici a ventiquattro anni.
La violenza sessuale
ai danni del minore
Il fenomeno
Pornografia minorile
Maltrattamento
Prostituzione minorile
Violenza domestica
Violenza assistita
Abuso sessuale
Violenza sessuale
Sindrome di Munchausen
per procura
Incuria
Tutela minorile come problema globale
Chi è autore dell’abuso sessuale?
70%
intrafamiliare
(50% dalla famiglia
nucleare,
20% dalla famiglia
allargata)
30% extrafamiliare