L`informaAMICI - Sabina in Festa
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L`informaAMICI - Sabina in Festa
1 L’informaAMICI Agenda degli appuntamenti A MONTEROTONDO Periodico quasi quindicinale di e Dintorni informazione culturale sociale, sportiva e politica Spedizione tramite E-Mail indirizzo e-mail per spedire inserzioni e chiarimenti : [email protected] Redazione: emilio & c. Bollettino n.24 dal 16Febbraio al 28 Febbraio 2013 °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° IL BOLLETTINO E’ ANCHE VISIBILE SU WWW.SABINAMAGAZINE.IT Se non desideri più ricevere “L’informaAMICI”, comunicamelo al seguente indirizzo e-mail: [email protected] 2 Politiche 2013, ecco come si vota Il 24 e 25 febbraio si voterà, come per le precedenti elezioni del 2006 e 2008, con il sistema proporzionale con soglie di sbarramento e premio di maggioranza, introdotto dalla legge n. 270 del 2005. Due saranno le schede: una per la Camera (colore rosa), l'altra per il Senato (gialla). I principali elementi che caratterizzano tale sistema sono: la possibilità delle liste di aderire a coalizioni, indicando previamente il nome del leader della coalizione; la previsione di un articolato sistema di soglie di sbarramento; l’attribuzione di un premio di maggioranza alla coalizione (o lista) vincente.Per poter accedere all’assegnazione dei seggi alla Camera sono previste soglie calcolate sul totale dei voti validi a livello nazionale, pari al 10 per cento per le coalizioni, al 2 per cento per le singole liste che aderiscono ad una coalizione, al 4 per cento per le liste non coalizzate e per quelle le cui coalizioni non hanno raggiunto il 10 per cento. Per il Senato le percentuali di soglia sono più alte: rispettivamente il 20, il 3 e l’8 per cento, calcolate su base regionale, anziché a livello nazionale.Il premio di maggioranza è attribuito secondo modalità sensibilmente diverse tra i due rami del Parlamento. Alla Camera, il premio è assegnato alla coalizione di liste (o lista singola) più votata a livello nazionale. Il premio consiste nell’assegnazione di un certo numero di seggi necessario a raggiungere la quota di 340 deputati su 630. Se la coalizione raggiunge o supera tale soglia, ovviamente il premio non scatta.Al Senato, il premio è attribuito a livello regionale: in ciascuna regione (tranne Molise, Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige) viene assegnato alla coalizione (o alla lista) più votata in quella regione il numero di seggi necessario a raggiungere il 55 per cento dei seggi assegnati alla regione.I seggi sono ripartiti tra le regioni in proporzione alla popolazione residente, ma nessuna regione può avere meno di sette senatori, tranne la Valle d’Aosta che ne ha uno e il Molise, che ne ha due. Non è previsto alcun quorum minimo per l’attribuzione del premio che è assegnato alla coalizione (o alla lista) più votata.Infine, sia alla Camera sia al Senato non è prevista l’espressione del voto di preferenza, e l’ordine degli eletti è dato dalla successione dei candidati in ciascuna lista. 3 Regionali in Lombardia, Lazio e Molise. Come si vota Verde è il colore della scheda che sarà consegnata ai cittadini per le elezioni nelle regioni Lombardia, Lazio e Molise.Domenica 24 e lunedì 25 febbraio si vota infatti in Lombardia, Lazio e Molise per l’elezione del presidente della regione e per il rinnovo del consiglio regionale. I seggi resteranno aperti domenica dalle ore 8.00 alle ore 22.00 e lunedì dalle ore 7.00 alle ore 15.00. L’elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita può richiederla all’ufficio elettorale del comune di residenza.Ciascun elettore può a scelta: • votare solo per un candidato alla carica di presidente della Regione, tracciando un segno sul suo nome e/o, solo nel Lazio e nel Molise, sul simbolo della lista regionale. In questo caso il voto è valido solo per l’elezione del presidente e non si estende a nessuna lista provinciale. • votare per un candidato alla carica di presidente della Regione e per una delle liste provinciali ad esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste. In tal caso l’elettore potrà esprimere una preferenza per un candidato a consigliere regionale della lista provinciale votata, scrivendone il cognome oppure il nome e cognome, in caso di omonimia, nell’apposito spazio; • votare per un candidato alla carica di presidente della Regione e per una delle altre liste provinciali a esso non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste (cosiddetto 'voto disgiunto'). Anche in tal caso potrà esprimere una preferenza per un candidato a consigliere regionale della lista provinciale votata scrivendone il cognome oppure il nome e cognome, in caso di omonimia, nell’apposito spazio. • votare a favore solo di una lista provinciale; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato presidente della Regione a essa collegato. NOTIZIE DA NON DIMENTICARE "Io, convertito dai poveri Apprezzato pittore, nel 1964 Kiko Argüello ha dato origine al Cammino Neocatecumenale. "Ho incontrato Cristo nella sofferenza degli innocenti, tra le baracche della periferia di Madrid". Il Battesimo, via per riscoprire la bellezza del credere . 4 William Kentridge. Vertical Thinking Il MAXXI Arte presenta Vertical Thinking, omaggio a un genio della scena artistica contemporanea: William Kentridge. La mostra ruota attorno all’installazione the Refusal of Time, prodotta in occasione di Documenta 13 di Kassel e ospitata qui in prima nazionale. Ripensata per gli spazi della Galleria 5 del museo, l’installazione – forte, avvolgente, suggestiva – è un’esplosione di musica, immagini, ombre cinesi con al centro una macchina pulsante di leonardesca memoria che trasporta il visitatore in una dimensione epica e fiabesca, dove il tempo si annulla.Dove:MAXXIMuseo nazionale delle arti del XXI secolo Indirizzo: via Guido Reni, 4 A - 00196 Roma A Palazzo Incontro la mostra "Fifty Kids" di Elliott Erwitt Da una selezione di cinquanta scatti è nato “Fifty Kids” di Elliott Erwitt: una mostra, un libro, un progetto. Una raccolta delle più belle immagini di bambini scattate dal grande fotografo Elliott Erwitt in oltre mezzo secolo di storia. Un evento dedicato ai bambini per aiutare altri bambini. Promossa dalla Provincia di Roma nell’ambito del Progetto ABC Arte Bellezza Cultura e dalla A.D.I.S.C.O. in collaborazione con SudEst57, curata da Chiara Massimello e organizzata da Civita, la mostra sarà aperta al pubblico a Palazzo Incontro - nel cuore di Roma, in via dei Prefetti 22 - dal 15 dicembre 2012 al 17 marzo 2013. Dove: Palazzo Incontro - Via dei Prefetti 22 Roma Orari: Dal martedì alla domenica 10/19. Chiuso il lunedì Nuovo bando della Scuola Provinciale di Arte Cinematografica Gian Maria Volonté Nuovo bando per la ‘Scuola Provinciale di Arte Cinematografica Gian Maria Volonté’ per l'accesso di allievi al corso 2013/2014. La Scuola a metà gennaio, aprirà nuovamente le selezioni offrendo in tal modo a sessantasei giovani talenti la possibilità di frequentare le lezioni, che verteranno su dieci discipline. Oggetto del bando, diverse specializzazioni che gli studenti frequenteranno nel secondo anno: recitazione, direzione della fotografia, regia, montaggio della scena, sceneggiatura, riprese montaggio e missaggio del suono, scenografia, organizzazione della produzione, costume e visual effects design. Per poter partecipare all'avviso occorrerà essere residenti nella provincia di Roma, avere un età compresa tra i 18 ed i 29 non compiuti, essere iscritti al Centro per l' Impiego ed essere in possesso del diploma di scuola superiore. Il percorso formativo biennale avrà durata complessiva di 1.500 ore, di cui 600 di didattica frontale, 600 ore di attività laboratoriali e 300 ore di 5 stage. Come per la scorsa edizione, molti saranno i professionisti coinvolti, appartenenti al mondo della pratica e del lavoro cinematografici, con incarichi di docenza e supervision NOTIZIE DAL PALAZZO L’Amministrazione comunale raccoglie l’istanza dei pendolari e rivolge una richiesta formale al Cotral Navette dalla stazione al centro anche di sera Una richiesta formale al Cotral affinché il collegamento su gomma dalla stazione ferroviaria a Monterotondo centro sia assicurato anche in orario serale. Lo ha rivolto l’Amministrazione comunale, raccogliendo e facendo propria l’istanza sottoscritta da numerosi pendolari residenti in città.«L’ultimo treno del servizio metropolitano di superficie arriva a Monterotondo a ridosso della mezzanotte - afferma l’assessore alla Viabilità Vincenzo Donnarumma – mentre l’ultima corsa Cotral da Tiburtina a Monterotondo arriva all’incirca alle 22. Ci sono quindi due ore di buco durante le quali i pendolari non hanno nessuna possibilità di raggiungere il centro se non ricorrendo al mezzo proprio. E questo, oltre ad essere motivo di disagio, certamente influisce sulle condizioni di fruibilità dei parcheggi della stazione e più in generale sulla mobilità cittadina». «Abbiamo raccolto l’istanza dei nostri concittadini con estrema sollecitudine – aggiunge il sindaco Mauro Alessandri – la nostra è del resto una realtà cittadina tra le più rilevanti dell’immediato hinterland romano e il suo tessuto sociale è composto da un gran numero di pendolari. Garantire un servizio di trasporto adeguato a tutti coloro i quali si spostano quotidianamente in città per lavoro, studio, tempo libero e fruizione culturale è perciò questione di primaria importanza. E’ del tutto evidente, del resto, che l’efficacia della rete del trasporto pubblico locale, su gomma e su ferro, dipende strettamente dal grado di ottimizzazione che moderne politiche di mobilità sostenibile sono oggi più che mai obbligate a perseguire». COMUNICATO STAMPA 8 FEBBRAIO 2013 Pubblichiamo,nuovamente, la notizia di cui sotto ,che la riteniamo di notevole importanza per le attivita’ produttive 6 BANDO RISERVATO ALLE PICCOLE/MEDIE IMPRESE DEL TERRITORIO FINANZIAMENTI E GARANZIE SUGLI INVESTIMENTI PER OTTO PROGETTI ECO-INNOVAZIONI CERCASI Entra nella fase esecutiva uno dei dieci interventi previsti dal PLUS, il Piano Locale Urbano di Sviluppo del Comune di Monterotondo, che ha come obiettivo quello di trasformare lo Scalo in un eco-quartiere ad alto tasso di vivibilità. Il 31 Gennaio 2013 si apriranno, infatti, i termini per la presentazione delle domande relative al BANDO PUBBLICO per ECO-INNOVAZIONI, riservato alle piccole e medie imprese del territorio, le quali hanno la possibilità di usufruire, partecipando al bando a “sportello” e senza graduatoria, di finanziamenti a fondo perduto e/o garanzie per gli investimenti presso la Unionfidi regionale per l’acquisto, la produzione o l’evoluzione di prodotti, strumenti, servizi, brevetti e quant’altro rientri a pieno titolo nel settore delle eco-innovazioni. Per “eco-innovazione” si intende un prodotto o un servizio che consente all’utilizzatore di risparmiare energia o acqua, di ridurre le emissioni di gas clima-alteranti e la produzione di rifiuti, in generale di ridurre l’impatto sull’ambiente. Le imprese che abbiano progettato un prototipo, che siano in possesso (o collaborino con chi è in possesso) di una eco-innovazione commerciabile, che siano detentrici o acquirenti di brevetti relativi a prodotti e servizi “verdi”, che ne vogliano sperimentare un’ulteriore miglioria e che intendano investire su questi, possono trovare nel bando un’occasione, unos timolo e un sostegno concreto (garanzie per investimenti fino a 500.000 Euroe fondo perduto di massimo 12.500 Euro). Il bando, disponibile integralmente ed illustrato con una brochure informativa, è pubblicato sul sito del Comune www.comune.monterotondo.rm.it (colonna di destra sezione P.L.U.S. Ecoquartiere Scalo e Gare e Contratti) Aperto a Palazzo Orsini lo sportello “Centro di servizio per il Volontariato” del Lazio Sostegno e qualificazione per il terzo settore Sostenere e qualificare l’azione delle organizzazioni di volontariato che operano nel territorio,iscritte e non iscritte al registro regionale, attraverso la promozione di azioni innovative e con servizi e consulenze gratuiti. Sono le funzioni del Centro di Servizio per il Volontariato, che, in sinergia con l’amministrazione comunale, ha recentemente aperto un proprio sportello presso il palazzo comunale diMonterotondo. 7 «Con l’apertura dello sportello - afferma l’assessore alle Politiche del Lavoro Pietro Oddo – abbiamo voluto offrire un contributo utile a tutte le numerose realtà del terzo settore che operano nel nostro territorio. In un momento di particolare sofferenza come quello che stiamo vivendo, la rete di sportelli e punti informativi, aggregati attorno alla sede centrale di Roma e a cinque Case del Volontariato provinciali, può infatti rappresentare un serbatoio di esperienze e di opportunità estremamente utile anche alla grande tradizione volontaristica della nostra città». Lo sportello, attivo martedì e giovedì, dalle ore 14.30 alle ore 17.30 presso la sede di palazzo Orsini(piazza Marconi 4, primo piano - telefono 0690964358 - [email protected]), offre consulenza ed assistenza fiscale ed amministrativa, formazione, logistica, comunicazione, informazione e documentazione, supporto nelle attività di progettazione e ricerca linee di finanziamento, promozione ed orientamento al volontariato, sviluppo e sostegno di reti tematiche. Avviso ai cittadini ed abitanti del Comune di Monterotondo Sperimentazione Servizi per ridurre il traffico veicolare privato e le emissioni di CO2 in atmosfera. Autobus a Chiamata, Baby-driving e Spesa a Domicilio. L’Amministrazione comunale nell’ambito del Progetto Passall’Energia Pulita, co-finanziato dal Ministero dell’Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare, sta per avviare la sperimentazione di tre nuovi servizi rivolti alla cittadinanza e ai residenti: Autobus a Chiamata, Baby-driving e Spesa a Domicilio. I servizi saranno attivi dal 20 gennaio e saranno gratuiti per i primi tre mesi di sperimentazione. Possono accedere ai servizi tutti i cittadini e gli abitanti del Comune di Monterotondo che ne faranno richiesta compatibilmente con la capacità di assorbimento dei servizi stessi. Per i Servizi Autobus a Chiamata e Spesa a Domicilio, avranno precedenza i nuclei familiari proprietari di una sola o nessuna automobile, gli anziani e le persone con difficoltà, anche temporanea, negli spostamenti. Per informazioni e prenotazioni chiamare i numeri 06 9060241, 3283737411 o scrivere un’email a [email protected] AMBULATORIO INFERMIERISTICO Ospedale SS Gonfalone entrata Via Faravelli (lato Pronto Soccorso)1° piano stanza 56 Coordinatore Maurizio Ciavarelli da lunedì a sabato 8.00-13.30 martedì e giovedì anche 14.00-18.00 Recapito Ambulatorio: 06. 90 07 58 08 ACCESSO DIRETTO con richiesta del medico curante prendere l'appuntamento direttamente all’ambulatorio infermieristico SERVIZIO rivolto indistintamente a tutti i cittadini di qualsiasi età. Attività integrata con: ospedali, CAD, ambulatori, Medicina di Base, consultori familiari. SCOPO - punto d'incontro fra Infermiere e cittadinanza con un piano d'assistenza infermieristica personalizzato, - punto di ascolto sanitario per facilitare l'orientamento e l'accessibilità ai servizi sanitari, - facilitare la continuità assistenziale tra l'ospedale ed il territorio. PRESTAZIONI EROGATE - prelievo venoso e capillare- glicemia capillare- terapia iniettiva: sottocutanea, intramuscolare, endovenosa, fleboclisi- rilevamento parametri vitali- medicazioni- rimozione punti di sutura - trattamento lesioni cutanee- trattamento lesioni arti inferiori- fasciature semplici - gestione port-a-cath (catetere venoso centrale a permanenza) - posizionamento catetere venoso periferico (ago cannula) - sostituzione catetere vescicale 8 - terapia educazionale del diabetico singola e collettiva (autocontrollo glicemico, uso del glucometro, uso del pungidito, uso della penna per l'insulina e come somministrarla) - educazione ai corretti stili di vita per individui con sindrome dismetabolica, cardiopatia e diabete mellito di tipo I e II - informazioni in materia di educazione alimentare - istruzione ed educazione per le stomie digestive, urinarie e respiratorie - istruzione alla prevenzione ed al trattamento delle lesioni cutanee croniche - istruzione alle tecniche di somministrazione terapeutica - informazioni, orientamento ed invio ai servizi sanitari adeguati alle necessità. NOTIZIE E APPUNTAMENTI DA MONTEROTONDO E DINTORNI 9 MONTEROTONDO – CALENDARIO AVIS 2013 PER LA RACCOLTA DEL SANGUE La raccolta avverrà presso il “ PARCO ARCOBALENO” c/o il CENTRO ANZIANI di via Kennedy, 47, dalle ore 8.00 alle ore 11.00 nei seguenti giorni:24 FEBBRAIO 17 MARZO 16 GIUGNO 8 SETTEMBRE 27 OTTOBRE 22 DICEMBRE Per ulteriori informazioni telefonare 338/9748316 339/3562967 MONTEROTONDO - quando aprite l'armadio esclamando: "ancora voi..!" e non avete più posto in casa per abiti, calzature, suppellettili "meno anziane" ...........è ora di fare spazio!! Come? Raccogliendo ciò che langue da qualche tempo e che non indosserete o userete mai più (lo garantiscono la pratica e le statistiche....!!!....): abiti, cappotti, giacche, pantaloni, calze, maglie e maglioni, scarpe di tutti i tipi, coperte, cuscini, lenzuola, asciugamani, biancheria, guanti, copricapi di lana, oggetti per la casa e per la cucina, borse, borsoni, valigie, medicinali, materiale scolastico, giocattoli, etc. etc. etc. Perché?Il Centro Caritas Parrocchiale ha urgente bisogno di tutto quello che noi non usiamo più. L'inverno è lungo e freddo e il vestiario a disposizione è stato già tutto distribuito. Abbiamo urgente bisogno del Vostro generoso aiuto! Dove portare i Vostri doni?Centro Caritas Parrocchiale - adiacente la Chiesa di San Rocco - Via Gramsci, 2 (Tel. 06 9066663 martedì e venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 (oppure in Parrocchia S. Maria delle Grazie).DIFFONDETE questo appello ai Vostri amici, facebook, passaparola, etc, FATEVI promotori della raccolta! MONTEROTONDO - L’associazione “ L’Angolo d’Amelie “, he ha sede nel centro di Monterotondo in Va Nazario Sauro n. 48 e nasce dalla passione per il cinema d’autore da parte dei suoi fondatori.. L’idea ha preso forma in questo spazio dove, nel solco della cultura, della piacevolezza e della fantasia, potrete riscoprire il cinema d’essai, la buona musica e il teatro, per adulti e bambini. Un piccolo grande salotto aperto a tutti coloro che vorranno diventarne parte, offendo a tutti la possibilità di organizzare mostre d’arte, piccoli concerti, presentazioni di libri. Da ora sono aperte le iscrizioni presso la libreria XXsmall. Il costo annuale è di 5 euro per ogni nuovo soci Per le serate di cinema e teatro, è previsto un contributo così ripartito: SERATA "D'ESSAI" DEL MERCOLEDì: film + degustazione di tè o tisana Euro 5,00. SERATA CINEMA DEL VENERDì: film + brunch Euro 7,50 SERATA DI TEATRO: Spettacolo + calice di vino e snack Euro 10,00 * Mercoledì 20 febbraio ore 21.00 Una Vita difficile - Dino Risi (1961) con Claudio Gora, Alberto Sordi, Lea Massari, Franco Fabrizi, Lina Volonghi Panoramica su vent'anni di vita italiana attraverso le vicende di un ex partigiano giornalista che si inserisce nella borghesia reazionaria. Una delle più felici interpretazioni di Sordi in un personaggio per lui insolito, scritto su misura dalla sua eminenza grigia Rodolfo Sonego. Nonostante la contraddizione di fondo non risolta _ essere commedia satirica o far posto alla tirannia di un mattatore _ il film pullula di sequenze eccellenti e ha un momento di poesia: Sordi ubriaco all'alba in un vialone di Viareggio. Mangano, Gassman e Blasetti nella parte di loro stessi.durata 117' minuti 10 Mercoledì 27 Febbraio 2013 ore 21.00 “The general” ovvero Come vinsi la guerra - Buster Keaton (1926) È la storia di un ragazzo che durante la guerra di secessione americana, nonostante non sia nemmeno arruolato, per salvare la propria ragazza riesce a respingere da solo un intero esercito nemico. Nel 1989 è stato inserito fra i film conservati nel National Film Registry presso la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 2007 l'American Film Institute l'ha inserito al diciottesimo posto della classifica dei cento migliori film americani di tutti i tempi e nel 2000 lo ha inserito al diciottesimo posto nella classifica delle 100 migliori commedie americane di tutti i tempi. Durata (70 minuti) Sabato 23 febbraio 2012 ore 21.00 (spostamento per concomitanza con serata teatrale presso Sala Molloy) Francia: "Bonjour la France!" il pianeta verde - Coline Serreau (1996)con Vincent Lindon, Philippine Leroy-Beaulieu, Coline Serrau, Marillon Cotillard,James Thierree Dal pianeta Belle Verte, Arcadia armoniosa di regime comunitario e anarchico abitato da umani come i terrestri ma pacifici, Mila (C. Serreau), vispa vedova con cinque figli, sbarca sulla Terra e si trova a Parigi e comincia la sua ricognizione del nostro mondo metropolitano e delle sue assurdità. Abile autrice di commedie, C. Serreau (1947) si cimenta con una satira alla Montesquieu (Lettere persiane) che ha la sordina e sfiora spesso il banale. I momenti più divertenti sono affidati all'espediente della "sconnessione" telepatica: la partita di calcio trasformata in balletto, il concerto di musica classica voltato in rock indiavolato. Fievole con troppo rosolio durata 90' minuti “Teatrando” con Amelie Sabato 16 Febbraio ore 21.00 con replica Domenica 17 febbraio ore 18.00 in scena con: Sinossi: Elio Pandolfi uno degli ultimi esponenti del teatro italiano legge degli scritti inediti di Eolo Ventola. Lettere mai affrancate dedicate ad una fantomatica donna e poi cinici aforismi, brevissimi dettagli che raccontano il nostro tempo e il tempo che passa che non fa male ma porta via tutto. Venerdì 22 Febbraio, in esterna presso la Sala Molloy (Piazza San Michele, Monterotondo Scalo) ore 21.00 11 In scena con: PER QUESTO ! Tratto dal libro "Per questo mi chiamo Giovanni" di L. Garlando di Lucio Diana Eleonora Mino Davide Viano Con Eleonora Mino Collaborazione alla messa in scena Roberta Triggiani Luci e scene Con Eleonora Mino Collaborazione alla messa in scena Roberta Triggiani Luci e scene Lucio Diana Responsabile tecnico Eleonora Diana Promozione Silvia Limone Spettacolo allestito presso la Casa Teatro Ragazzi e Giovani di Torino . Giovanna è un bambina di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà le regala una giornata speciale, da trascorrere insieme, per spiegargli come mai, tra tanti nomi possibili, per lei è stato scelto proprio Giovanna. E per svelarle il mistero dello sc impanzé Bum, peluche con le zampe bruciacchiate, che la accompagna da quando è nata *MONTEROTONDO – Il Centro Diurno Anziani Fragili Elianto vi propone di far entrare nelle vostre case e far cucinare, per festeggiare eventi, un’equipe di nonne, che sapranno portarvi dentro i sapori e i gusti , i profumi dei tempi antichi. Il punto di forza di “Metti una nonna in cucina “ sarà la “Tradizione” dei cibi che si trovano sulla tavola, pietanze che non sono solo qualcosa da consumare, ma il simbolo che rappresenta la storia della terra nella quale si è cresciuti e che ha scandito le varie fasi della vita in un incontro generazionale interno alla famiglia METTI UNA NONNA IN CUCINAChef a DomicilioInfo e Prenotazioni allo 06 – 90558511 10 uoni Motivi per scegliere “metti una nonna in cucina” 1) Per la competenza della tradizione2)Per la qualità dei prodotti locali, garanzia di sapori sani e buoni3)Per la comodità di gustare in casa una cena di qualità4)Per il calore dei racconti della nonna intorno al cibo5)Per partecipare alla rivoluzione culturale della possibilità di un invecchiamento attivo6)Perché a prescindere da dove stiamo andando, il cuore è sempre a casa6)Perché è economico7)Per mangiar bene8)Per le porzioni abbondanti9) e poi è risaputo che gallina vecchia fa buon brodo MONTEROTONDO – Il Comune di Monterotondo – Assessorato alla sanità e Servizi Sociali ha predisposto un Servizio di Telesoccorso, il SOS telefonico che salva la vita per Anziani che vivono soli, persone con patologie a rischio, Portatori di Handicap. Per informazioni e/o per richiedere l’attivazione del servizio contattare: UFFICIO SERVIZI SOCIALI (Piazza Marconi, Tel 06.90964343/220 MONTEROTONDO - Monterotondo - ORARI ED ATTIVITA’ DEL CENTRO ANZIANI Il Centro Sociale per Anziani di Via Kennedy (Tel.06 -9066356)ORARIO INVERNALE VALIDO SINO AL 31 MAGGIO DEL BAR E DEI LOCALI DEL CENTRO ANZIANI 12 ORARIO ANTIMERIDIANO: 8.00 – 12.00 ; ORARIO POMERIDIANO: 14.00 – 19.30Riposo settimanale : Lunedì dalle ore 8.00 alle ore 12.00- I giochi da tavolo dovranno terminare alle 19.00- Orario d’apertura della Biblioteca: Martedì e Venerdì dalle 10.00 alle 11.00 Monterotondo ORARIO DELLE SANTE MESSE Parrocchia “GESU’ OPERAIO”:Feriale: 8.30 -19.00 ; Festivo: 7.30 –9.30 -11.00 – 19.00 Parrocchia“VERGINE SANTISS.DEL CARMINE”:feriale 17.30; Festivo:9.00-11.00-17,30 Parrocchia “MARIA MADDALENA: feriale: 17.00 ;festivo 10.00 -11.30 -17.00 – 18.30 ChiesaMadonna di Loreto : Festivo: 8.30 CONVENTO DEI PADRI CAPPUCCINI: Feriale 18.00 ; Festivo: 9.00 – 11.00 – 18.00 PARROCCHIA “SANTA MARIADELLEGRAZIE: Feriali:18.00;Festivi: 8.45 -9.45 -11.00 – 18.00 S. Rocco: Feriali: 8.00 – Festivi: 8.30 CAPPELLA DELL’OSPEDALE SS. GONFALONE. Feriale : 16.30 – Festivo: 7.0 Monterotondo- ORARIO BIBLIOTECHE Orario Biblioteca Comunale: Piazza Don Minzoni – ATTUALMENTE CHIUSA PER RESTAURO, APERTURA PREVISTA MESE DI MARZO, ATTUALMENTE SONO IN FUNZIONE LE SEGUENTI SEDI PROVVISSORIE DECENTRATE . 13 Monterotondo - ORARIO UFFICI POSTALI Ufficio Postale Sede Principale – Via Mameli n. 22 A Da Lunedì a Venerdì dalle 8,25 alle 19,10 Sabato 8,25 alle 12,35 Ufficio Postale Succursale - Via Garibaldi n. 9 Da Lunedì a Venerdì dalle 8,25 alle 13,35 Sabato dalle 8,25 alle 12,35 Ufficio Postale Succursale - Via Col di Lana n. ( Monterotondo Scalo ) Da Lunedì a Venerdì dalle 8,25 alle 13,35 Sabato dalle 8,25 alle 12, ORARIO UFFICI COMUNALI U.R.P. – informa Comune – PROTOCOLLO – ANAGRAFE - STATO CIVILE – DELEGAZIONE SCALO URP – ANAGRAFE Lunedì, Mercoledì, Venerdì 8.45 – 12.30 Martedì e Giovedì 8.40 – 12.40 e 15.20 – 17.55 TUTTI GLI ALTRI UFFICI : Martedì e Giovedì 8,40 – 12,40 e 15, 20 – 17,55 POLIZIA MUNICIPALE: dal Lunedì al Venerdì 9,00 – 12,00; Martedì e Giovedì: 15,00 – 18,00 POLIZIA MUNICIPALE DELEGAZIONE SCALO: dal Lunedì al Venerdì 9,00 - 12,00 NUMERI CARABINIERI UTILI 112 ACEA 800130331 CARABINIERI MONTREOTONDO 06/900991 ENEL 800900800 POLIZIA 113 ACI SOCC. 803116 POLIZIA MUNICIPALE 06 / 908249 SOCCORSO SANITARIO PROTEZIONE CIVILE VIGILI DEL FUOCO 115 118 06/9065891- CROCE ROSSA 06/ 90623342 Monterondo Mentana OSPEDALE 06/90071 3285996916 ASL 06/ 90075911 -APERTURA AREA ARCHEOLOGICA 14 L’Archeoclub d’Italia Onlus sede Mentana-Monterotondo comunica che sarà possibile visitare gratuitamente l’area archeologica della via Nomentum-Eretum in località Tor Mancina, all’interno della Riserva Naturale Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco; visite guidate gratuite alle ore 10.30 e alle 11.30 (prenotazione obbligatoria). Per informazioni e prenotazione visite guidate tel. 069091245 e-mail [email protected] GIORNATE DI APERTURA IL PROGRAMMA DI FEBBRAIO DELLO SCIABONO 15 MONTEROTONDO - Presso il Circolo SEL di Via XXIV Maggio 30, ogni Lunedì dalle 18.00 alle 19.30 si impartiscono ripetizioni gratuite di Italiano per Stranieri , Tedesco, Inglese, Francese, per maggiori informazioni chiamare 335/8363568 MONTEROTONDO – Presso il Circolo SEL di Via XXIV Maggio, 30, tutti i Giovedì dalle 16.30 alle 18.30 si effettua il BARATTO LIB(E)RO, uno scambio gratuito di libri usati, ovvero portando un libro in buone condizioni è possibile scambiarlo con un altro, Gratuitamente! Perchè un libro si deve leggere non necessariamente si deve comprare MONTEROTONDO – Presso la Piscina Comunale sono aperte le iscrizioni per conseguire il brevetto di “Assistente Bagnante”, per piscine , mare , e acque interne che è riconosciuto dalla Life Saving ed è valido in Europa e nel mondo in 113 paesi aderenti alla I.L.S., è inoltre riconosciuto quale credito formativo scolastico e è valido per i concorsi pubblici, il brevetto offre opportunità nel mondo del lavoro: Il corso è organizzato dal CONI (Federazione Italiana Nuoto ) e dalla I.L.S. ( International Life Saving ). L’inizio del corso è previsto per Gennaio-Febbraio . Per maggiori informazioni rivolgersi al Fiduciario Servizio Salvamento Marco Cicconi tel.327.818.3467 e alla Piscina Comunale Tel 06.9065759 MONTEROTONDO – Lo Studio Medico Polispecialistico “CAPPUCCINI” in Via Fausto Cecconi, 3 Tel 069066229, www.studiocappuccini.com, insieme ai Lions Club, si fa promotore dì una raccolta di occhiali usati. Questo gesto di solidarietà potrà giovare a milioni di persone che in Africa, nell’America del Sud, in India e nell’Est Europeo non vedono perché non sono in grado economicamente di acquistare un paio d’occhiali. MONTEROTONDO – La Federazione Tennis da Tavolo di Monterotondo, organizza per il 23 Febbraio a partire dalle 15.00 presso la palestra dell’Istituto Cardano- sede associata di Via Tirso, un Torneo Regionale di Tennis da Tavolo. Per maggiori informazioni Info : 335 7195823 [email protected] www.ttmonterotondo.it MONTEROTONDO – Presso la Scuola di Ciclismo dell’ Atletico Uisp di Monterotondo si terranno dei corsi di Ciclismo per bambini dai 4 ai 12 anni. Il corso si svolgerà in palestra e u circuito chiuso, maestri di primo livello tesserati dalla Federazione Ciclistica Italiana, insegneranno ai bambini i primi passi fino al raggiungimento di gare federali. 17 Per maggiori informazioni rivolgersi a Massimo tel. 339.61.57.780 – Mario 329.01.30.271 Segreteria Piazza Togliatti, 3 – Monterotondo – Tel. 06.9062566 MENTANA - Sabato 16/02/2013 alle ore 17.00 presso la sala conferenze della Biblioteca comunale di Mentana presentazione del libro " Tacuinum de dolci",con assaggio finale di dolci offerti dalla pasticceria di Mentana "Monte Bianco" 16 Un po’ più in la Questa è la Rubrica degli Eventi non proprio “di Monterotondo e dintorni”, ma come dice il titolo “che si trovano un po’ più in la”, difatti la parola “dintorni “ è molto relativa è può essere applicata anche a posti più o meno lontani LE CITTA’ DEL MONDO DA VISITARE PARIGI A Parigi, è noto, si va per agguantare la vita in un momento di ebbrezza, non per gingillarsi in malinconie (non troppe almeno). Basta una manciata di ore nei boulevards, quei viali infiniti, e il gioco è fatto. Parigi è un grande, enorme, palcoscenico, con una infinità di scenari per tutti. Jean Cocteau, a tal proposito diceva che: Tutti a Parigi vorrebbero essere attori e nessuno spettatore. La Parigi di oggi, come non mai, è un crogiolo di razze. Qui, per viaggiare da una parte all'altra del mondo, non è più necessario fare voli intercontinentali, cambiare fusi orari, avere il passaporto: basta acquistare un biglietto del metrò, e il gioco è fatto. E non preoccupatevi: sugli Champs Elysées, al Centre Pompidou, sotto la Torre Eiffel e sulla scalinata che porta alla Basilica del Sacro Cuore (Sacré-Coeur) la lingua più parlata è l'italiano (anche al Moulin Rouge). Perché noi siamo turisti pragmatici: prima vogliamo vedere tutte le attrazioni classiche e poi, se rimane un po' di tempo, lo dedichiamo al resto. Un luogo che è diventato una metà di pellegrinaggio di tanti sudamericani a Parigi è il II arrondissement. Qui al numero 63 di Rue de Richelieu, visse nel 1806 il Libertador, Simón Bolívar che, contribuì in misura decisiva all'indipendenza di Bolivia, Colombia, Ecuador, Panama, Perù e Venezuela, e insieme all'argentino Josè de San Martin, all'emancipazione di tutta l'America Latina dalla Spagna. Bolívar fu un fervido ammiratore di Napoleone, di cui assistette all'incoronazione e di cui divenne in seguito parte della sua scorta personale. Parigi è piena di misteri, anche in questo sta il suo fascino senza tempo. Dai misteri alle seduzioni il passo è breve. Nello stesso quartiere, in Rue Mandar visse il principe della seduzione, 17 Giacomo Casanova, che abitò nella capitale francese più di 5 anni. Nelle sue Memorie scrisse: "Eccomi in questa Parigi unica al mondo, che devo guardare come la mia patria, poiché non posso più pensare di tornare in quella che mi ha dato la casualità dei natali [...] questa immensa Parigi è luogo di miseria o di fortuna, a secondo che vi si sappia adattare bene o male: starà a me cogliere bene la direzione del vento. Ecco allora un consiglio per avere un "assaggio" della Parigi più amata dai "parigini doc": 1, 4, 10, 11. Che non sono numeri da giocare al lotto, ma i numeri degli arrondissements, i quartieri da non perdere. Il I (Primo) arrondissement, possiede monumenti e luoghi quali la Banque de France, il Museo del Louvre, il Palais Royal, la Comédie-Française, i Giardini delle Tuileries, la Rue de Rivoli, i ponti Pont Neuf e Pont des Arts e la Place Vendôme con al centro la Colonna di Austerlitz.. Regalatevi una passeggiata nelle stradine del Marais (IV arrondissement), dove quasi ogni giorno nascono nuovi negozi, gallerie e locali, ma nel rispetto della tradizione: nell'antico ghetto ebraico hanno detto "no" a McDonald's, riuscendo così a salvare un hammam, un bagno turco. Il Marais era un tempo una zona paludosa, da cui prese anche il nome. Crebbe di importanza sin dal XIV secolo, grazie alla sua vicinanza con il Louvre, residenza preferita di Carlo V……BUONA VACANZA “ LO SCAFFALE DEI LIBRI “ 18 . NDi cosa parla “L’ultimo angelo” di Becca Fitzpatrick L’autrice Becca Fitzpatrick del romanzo “Il bacio dell’angelo caduto” torna nelle classifiche italiane con il nuovo fantasy “L’ultimo angelo” pubblicato dalla casa editrice Piemme, che fa parte della saga “Hush Hush”. Per gli amanti della saga purtroppo c’è da dire che questo è l’ultimo volume. Nora è ormai convinta che il suo grande e unico amore sia Patch, a lei non importa che sia un angelo caduto, perché così funziona l’amore, il resto non conta. La loro storia però viene messa a dura prova dalla rivalità tra gli Angeli caduti e Nephilim. Nora secondo il suo giuramento è costretta a condurre i Nephilim in guerra e non può tirarsi indietro, altrimenti sarebbe la fine per lei e sua madre. Nonostante le avversità, Nora e Patch sono certi che il loro amore non potrà essere intaccato. Ma sarà davvero così per i due protagonisti de “L’ultimo angelo”? Oppure dobbiamo aspettarci qualche colpo di scena e renderci conto che ci sono degli ostacoli che sono insormontabili, nemici impossibili da affrontare? Non resta che leggere l’ultima parte della saga “Hush Hush” per capire chi vincerà Di cosa parla “Niente da nascondere – Nichts zu verbergen” di Francesco Casali 19 “Niente da nascondere – Nichts zu verbergen” dello scrittore emergente Francesco Casali è un libro che non può essere definito troppo semplicemente romanzo, poiché c’è una componente psicologica e un’analisi molto intensa e personale che fa della storia qualcosa di diverso. Il tema portante del libro è il dolore provato dalla mente che si ripercuote sul corpo e sull’anima, quello che non può essere taciuto, ma va raccontato e condiviso, sia per far del bene a se stessi sia per provare a fare della sofferenza qualcosa d’importante anche per gli altri, per chi vive lo stesso tormento. Durante la lettura di “Niente da nascondere – Nichts zu verbergen” si ha l’impressione di non avere nessun’altra possibilità se non quella di entrare all’interno del dolore per viverlo, combatterlo, Lo scrittore ci porta a credere che anche ciò che ci ha segnato con la sua sofferenza non può e non deve essere dimenticato, come se cancellando il ricordo sbiadissimo anche il nostro significato.Attraverso l’esperienza di Francesco Casali, attraverso i suoi racconti e le sue ragioni, leggendo il libro “Niente da nascondere – Nichts zu verbergen” si riesce a sentirsi coinvolti, come se a parlare fossimo noi e quello che troviamo scritto ci appartenesse. Ci vuole coraggio a parlare di se stessi e di dolore in maniera così intima e senza maschere. Casali ne ha da vendere BENVENUTI AL CINEMA Quartet – Commedia – Gran Bretagna 2012 – 98 min Regia di Dustin Hoffmancon Maggie Smith, Tom Courtenay, Billy Connolly, Pauline Collins, Sheridan Smith, Michael Gambon A Beecham House l'atmosfera ferve di eccitazione. Si è diffusa la voce che la residenza per musicisti e cantanti lirici in pensione presto accoglierà una nuova ospite che, a quanto si dice, è 20 una diva famosa. Per Reginald Paget ( Tom Courtenay ), Wilfred Bond ( Billy Connolly ) e Cecily Robson ( Pauline Collins ) questo genere di chiacchiere non è una novità nella pettegola casa di riposo. Ma subiscono un vero shock quando scoprono che la nuova arrivata è niente meno che l'ex componente del loro quartetto di canto, Jean Horton ( Maggie Smith ). Jean aveva scelto di intraprendere una brillante carriera come solista, alimentando invidie che hanno finito con l'infrangere la loro amicizia e il suo matrimonio con Reggie, che reagisce molto male alla notizia del suo arrivo. Può lo scorrere del tempo sanare le antiche ferite? E riuscirà il leggendario quartetto a colmare le proprie divergenze in tempo per il concerto di gala di Beecham House? Opera prima da regista per Dustin Hoffman e pellicola d'apertura al Torino Film Festival, Quartet è un film appassionato, divertente e poetico nonché un omaggio alla terza età ed alla musica lirica. L'attore americano, due volte premio Oscar e Leone d'oro alla carriera, dopo 75 primavere decide di portare a compimento un suo sogno nel cassetto e girare questa deliziosa commedia, brillante ed equilibrata.La storia è quella di quattro ex cantanti lirici che si ritrovano a Beecham House, una casa di riposo per soli musicisti (ispirata a quella vera Giuseppe Verdi di Milano). Incantevole villa dallo stile vittoriano, contenitore di miti, ricordi e leggende, questa istituzione rischia di venire travolta da problemi economici: solo una raccolta fondi, passerella per vecchie glorie da tempo lontane dalle luci della ribalta, potrà sventare la minaccia della chiusura. Quartet è un ritratto più o meno scanzonato della cosiddetta terza età, oramai in balia di sé stessa ma soprattutto dei suoi ricordi. Perché se invecchiare è già difficile per gente ordinaria, tanto più lo è per chi ha trascorso buona parte della propria vita calcando sfarzosi palcoscenici di teatri monumentali.Si ride, si sorride, ci si commuove ma soprattutto si apprezza lo spirito combattivo di questi anziani signori che, pur nella malinconia della decadenza fisica e della solitudine, se la spassano ( o almeno ci provano con grande impegno ) Solo chi cade può risorgere:la rivincita di Ben Affleck Dopo il trionfo ai Golden Globe e ora ai Sag, "Argo", il film da lui diretto e interpretato, è dato favorito nella corsa agli Oscar, insieme a "Lincoln". Ritratto di un divo dalla carriera non sempre liscia, come dimostra lo scivolone con Jennifer Lopez. Ma il tempo (e il talento) gli hanno dato ragione .Difficile riprendersi. Ma Affleck, al di là della cordialità e del sorrisone, è un uomo intelligente. E così, dopo aver cambiato la sua vita personale grazie al legame con Jennifer Garner, studia, assorbe come una spugna da registi e colleghi. Il suo sogno è passare dietro la 21 macchina da presa. Lo realizza nel 2007 con Gone, bay gone, un crime-drama che mostra per la prima volta il suo talento da cineasta. Poi con un bel gangster movie dal cast all star, The Town, presentato con successo alla Mostra di Venezia. Ma la maturità vera, a 360 gradi, arriva con Argo, coprodotto dall'amico George Clooney, e che invece lui dirige e interpreta: thriller storico-politico che racconta una storia incredibile eppure vera, quella della liberazione di un gruppo di americani dall'Iran del sequestro all'ambasciata grazie alla complicità di un regista e un produttore hollywoodiano. Opera girata con la tensione e la passione giuste: da qui il trionfo ai Golden Globe (miglior pellicola drammatica), ai Sag Awards (miglior cast) e le sette candidature agli Oscar, tra cui il miglior film. Ma lui, malgrado l'ascesa, resta coi piedi per terra. Anzi, ironizza sul suo mestiere. Come quando, nell'ottobre scorso, venne qui a Roma per presentare proprio Argo: "Diciamo la verità - dichiarò - anche un macaco può dirigere un film...". L’ANGOLO DEGLI ANIMALI IL CAVALLO FoIL cavallo ha cinquanta milioni di anni! Solo che allora si chiamava Phenacodus, aveva cinque dita per ogni piede ed era piccolo come un gatto! Nel mondo sono rimasti pochi cavalli selvatici. Adorano correre in gruppo (composto da femmine, puledri e un solo maschio), giocare, rincorrersi, scalpitare allegramente. I cavalli domestici sono “fatti su misura” per l’uomo. Da centinaia di anni vengono incrociate razze per realizzare animali forti o veloci o grandi,a seconda dell’uso che ne verrà fatto. Altro che “matto come un cavallo”! È un animale molto intelligente e sensibile: ha paura di quello che non conosce e si difende scappando. Ha bisogno del branco per sentirsi protetto e soffre moltissimo la solitudine. I cavalli non parlano ma si fanno capire molto bene! Quando sono perplessi piegano un orecchio davanti e uno dietro. Quando sollevano la testa e la coda sono molto felici. Se raschiano lo zoccolo sul terreno sono nervosi o chiedono qualcosa (di solito il cibo). Emettono anche tanti suoni diversi. Un forte nitrito serve da richiamo. Uno strillo acuto vuol spaventare i compagni. Una sbuffata è un segnale di pericolo. E così via... I numeri del cavallo 40 i denti del maschio 36 i denti della femmina 25 anni la durata media della vita 350 mila i cavalli in Italia 3 mila i puledri che nascono ogni anno I340 giorni la gravidanza 15 mesi l’allattamentondale e' per l'Associazione lo svolgimento settimanale del laboratorio di danza storica, che si avvale di 22 LE MOSTRE e non solo pittura Associazione Internazionale d’Arte & Cultura GRAFICA CAMPIOLI Via Bellini, 46 - Monterotondo (Roma) [email protected] www.graficacampioli.it Telefoni: 069064456 – 3498010605 . Sabato 16 febbraio 2013 ore 19.40 (apt. 30 minuti prima) BRUEGHEL. MERAVIGLIE DELL’ARTE FIAMMINGA AL CHIOSTRO DEL BRAMANTE La storia dell’arte fiamminga attraverso l’opera della dinastia dei Brueghel, artisti attivi nelle Fiandre tra il XVI e il XVII secolo, rappresentati al Chiostro del Bramante da oltre cento opere tra dipinti, disegni e grafiche. Capolavori provenienti da importanti musei e collezioni private italiani e stranieri documentano il percorso artistico di quattro generazioni di pittori di nobile stirpe e forniscono un’occasione unica per avvicinare il mondo della pittura del nord Europa. Da non perdere . Prenotazione obbligatoria e tempestiva, max . 25 persone. Costo della guida euro 7,00 + biglietto d’ingresso e prenotazione . Domenica 17 febbraio 2013 ore 19.40 (apt. 30 minuti prima) BRUEGHEL. MERAVIGLIE DELL’ARTE FIAMMINGA AL CHIOSTRO DEL BRAMANTE Prenotazione obbligatoria e tempestiva, max . 25 persone. Costo della guida euro 7,00 + biglietto d’ingresso e prenotazione Attività dell’Associazione In Via Bellini 46 a Monterotondo Sono lieto di comunicarVi che a far tempo dal gennaio 2013 la Grafica Campioli si occuperà esclusivamente di tre artisti del novecento italiano E.A.Mitia, G.P.Berto e Primo Zeglio. Di Zeglio abbiamo tutta la sua grafica, splendidi linoleum di grande suggestione da vedere e da mettere in collezione. Di Gian Paolo Berto 23 possiamo assicurare una tra le più importanti collezioni del maestro. Infine di E.A.Mitia abbiamo l'esclusiva.E' interessante come tre artisti così simili abbiano potuto vivere e lavorare in ambienti così diversi e in tempi diversi. Sarà divertente conoscere il percorso artistico dei tre maestri attraverso una quantità di testi ed opere davvero notevole. A presto! La cittadina di Monterotondo Francesca Trusso, Selezionata dal Comitato scientifico presieduto dal Critico d’arte Paolo Levi è stata ammessa alla partecipazione della 1° Biennale d’arte internazionale di Palermo, inaugurata il 10 gennaio 2013 da Vittorio Sgarbi. ROMA – “ ROMA CAPUT MUNDI “, la storia dell’espansione politica e culturale dell’antica Roma, dalle origini alla conquista dell’Italia e delle province. Colosseo e Foro Romano, Piazza del Colosseo 1, tel 06.39967700, www.coopculture.it .Tutti i giorni dalle 8.30 a un ‘ora prima del tramonto. Ingresso 12 euro, ridotto 750. Fino al 10 Marzo ROMA – La Mostra “CIBO IN COPERTINA”, (dal 18 Gennao al 16 Giugno, presso la EATALY in Piazzale XXII Ottobre, 1492, presenta 88 copertine e controcopertine selezionate da 44 riviste italiane per raccontare i rapporti tra editoria periodica ed alimentazione ROMA – “DALLE RIVE DEL BALTICO AL MEDITERRANEO” – Per la prima volta presentati al pubblico gioielli in ambra realizzati in Etruria , tra cui alcune collane di Vulci, Veio e Capena Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia , Piazzale di Villa Giulia 9, tel. 06.3226571 Martedì_Domenica 8.30-19.30, Chiuso Lunedì. Ingresso 8 euro, ridotto4. Fino al 10 Marzo ROMA – “ L’antico nel Moderno “. Scultura italiana degli anni trenta. Trenta opere dalle collezioni di scultura del primo Novecento della Gnam, esposte per la prima volta per illustrare come negli anni trenta l’arte etrusca e romana fossero punto di riferimento cui attingere nelle forme e nei materiali. Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano, Aula ottagona, ex Planetario, Via Giuseppe Romita 8, tel 06.39967700. Martedì-Domenica 9-19. Chiuso Lunedì. Ingresso 10 euro, ridotto 6.50 Fino al 31 Marzo 24 ROMA – “Tutti De Sica “Una Mostra su De Sica artista del Popolo”, all’Ara Pacis dal 8 Febbraio al 28 Aprile. La mostra è divisa i tre parti. La prima ripercorre la vita del regista-attore. La seconda illustra il lavoro compiuto con gli attori: Loren, Mastroianni, Sordi, Lollobrigida, Totò. Nella terza parte viene evidenziato il De Sica regista: i film neorealisti, la collaborazione con Zavattini, il rapporto con Rossellini, Chaplin, i grandi autori e produttori del dopoguerra, l’impegno nel cinema moderno . ROMA – Una grande e importante mostra che vuole celebrare degnamente il personaggio: “Alberto Sordi e la sua Roma”, come in un binomio inscindibile. ROMA, Complesso del Vittoriano, dal 15 Febbraio al 31 Marzo 2013. Dal Lunedì al Giovedì 9.30 – 18.30 - Venerdì, Sabato e Domenica 9.30-19.30. l’accesso è consentito fino a 45 minuti prima dell’orario di chiusura. INGRESSO LIBERO In occasione della mostra avranno luogo diverse manifestazioni. Il 23,24 e 25 febbraio, in tutte le vetture della metropolitana di Roma risuonerà la voce di Alberto Sordi.. E’ una delle molte iniziative del comune per ricordare i dieci anni della scomparsa dell’attore. Gli verrà intitolata una strada. I fratelli Verdone hanno realizzato un documentario intitolato : “Alberto il Grande” che sarà proiettato in anteprima al Cinema Adriano Martedì 19. Al documentario sarà dedicata la programmazione di tre sale con due spettacoli gratuiti, alle 19.30 e alle 21.30: Per assicurarsi l’ingresso bisogna prenotarsi sul sito www.culturalazio.it/albertoilgrande Le altre iniziative in programma vedono il Sordi doppiatore ricordato con la proiezione di DIAVOLI VOLANTI (con Stanlio e Ollio) al Macro di Testaccio (il 23 alle 16); nello stesso giorno alle 21 all’Auditorium la Grand’Orchestra diretta da Gerardo Di Lella esegue brani tratti dalle colonne sonore di alcuni suoi film; La Casa del Cinema partecipa proponendo l film BRAVISSIMO per la regia di Filippo d’Amico ( il 24 alle 11 ); stesso giorno e stessa ora per la celebrazione della messa in memoria nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo in diretta Rai; il 23 al teatro di Tor Bella Monaca( e il 24 al Quarticciolo) alle 17, si potrà invece assistere ad AMORE MIO AIUTAMI, con Vitti e Sordi. La festa si chiude il 25 alle 20.30 alla Galleria ex Colonna (già intitolata all’attore) con UN AMERICANO A ROMA GASTRONOMIA REGIONALI . VOS STORIA DELLA CUCINA SICILIANA ( 2°parte) Ognuno si accorge che sono tre gli ingredienti che dominano la preparazione dolciaria siciliana: la mandorla, il pistacchio e il miele. Ne fornisce un esempio evidente la celebre cassata. E’ sufficiente entrare in una qualsiasi pasticceria dell'isola per rendersi conto della ricchissima offerta di prodotti, l’origine delle ricette di questi è quasi sempre di provenienza ecclesiastica. E’ infatti dagli Arabi che l'arte di fare i dolci si è trasferita nei conventi, dove è stata portata avanti con entusiasmo, talvolta anche eccessivo: è storico il provvedimento del Sinodo diocesano di Mazara del Vallo, che nel 1575 proibì la preparazione della cassata nei conventi per il semplice motivo di non distrarre le monache dalle pratiche 25 religiose durante la settimana santa. Ancora oggi la classica pasticceria siciliana di pasta di mandorle a forma di frutta o ortaggi porta il nome del convento di Martorana, a Palermo, le cui suore hanno prodotto per prime quei pasticcini. Ecco alcuni dolci tipici della Sicilia, visti passo per passo: Biancomangiare: E’ un dolce tipico della provincia di Ragusa. Fatto di mandorle sbucciate, triturate, ridotte con l'aggiunta di zucchero, amido, buccia di limone e cannella. Da tutto questo procedimento si ottiene una finissima crema da versare in apposite forme. Storicamente viene servito su piatti ricoperti di foglie di limone. Cannoli: Si tratta di involucri a forma di cilindro, fatti di farina, strutto, zucchero, aceto, miele e cannella fritti e riempiti di un impasto dolcissimo di ricotta, zucchero, frutta candita e cioccolata amara. I cannoli sono protagonisti di tutte le feste significative e specialmente del Carnevale. Cassata: Sicuramente è il più celebre e il più richiesto fra i dolci siciliani di sempre. La ricetta è semplicissima, forse anche per questo che la cassata è un elemento essenziale della vita siciliana tanto che sono innumerevoli i proverbi che fanno riferimento all'indispensabilità di questa leccornia. Cubbaita: E’ un torrone molto morbido a base di mandorle e miele, ricoperto con semi di sesamo. Davvero diffusissimo in tutta la pasticceria meridionale, soprattutto in Sicilia e in parte in Calabria. La provenienza di questo prodotto, dalla lavorazione esclusivamente artigianale, è di origine sicuramente orientale. Un torrone del tutto simile si trova in Grecia con il nome di "mandorlato". Insomma, abbiamo visto come indubbiamente i tre ingredienti elencati all’inizio hanno una grandissima importanza nella preparazione dei dolci siciliani, infatti tutti i dolci elencati sopra usano ciascuno almeno uno degli ingredienti della felicità. Un sentito ringraziamento va anche alla voglia di mangiare cose buone che contraddistingue da sempre tutto il sud Italia.La fortuna della cucina siciliana deve molto all'impiego degli aromi locali. I più diffusi sono il basilico e l'origano, seguiti da alloro, rosmarino, salvia, timo, zafferano e ruchetta. Inutile dire dell'aglio e della cipolla, padroni assoluti della cucina siciliana, e dell'immancabile prezzemolo, presente in tutti i piatti. L'uso dell'olio d'oliva è generalizzato, preferito ad ogni altro grasso, mentre la sugna è destinata alla preparazione di speciali impasti per focacce o dolciumi. Si preferisce l'uso del sale marino al salgemma; e se proviene dalle saline di Trapani o di Vindicari, ancora meglio. Gli antipasti non fanno parte della tradizione, e quelli esposti nei ristoranti altro non sono che il companatico o il secondo piatto - se non l'unico - della cucina povera: frittatine, pomodori secchi, olive condite, melanzane, verdure domestiche e selvatiche. Senza pane in Sicilia non si va a tavola, sarebbe inconcepibile. Ogni paese, ogni città vanta decine di qualità di pane, diverse per l'impasto, la forma, il tempo di lievitazione o di cottura: ed infiniti sono i nomi che si danno ai pani per distinguerli gli uni dagli altri. Altrettanto numerosi sono i pani "votivi" o festivi, preparati appositamente per certe feste patronali, con preciso intento di simbologia protettiva. Il siciliano nutre per il pane un profondo rispetto: se ne cade un pezzettino a terra, lo raccoglie e reverentemente lo bacia. Gli spaghetti furono creati per la prima volta in Sicilia; persino il termine "macarones", che originerà quella di "maccheroni" è stato coniato nell'isola. Unica regione italiana lambita da tre mari, la Sicilia è ricchissima di pesce, amato da tutti gli isolani: ne vengono consumate non solo le specie più pregiate, ma tutte e ed in ogni stagione, con una spiccata preferenza per sarde e tonni, polipi e triglie. Carne preferita in assoluto è invece quella suina; seguono i bovini (ma poiché la carne locale è sempre stata dura si è inventato il tritacarne per farne polpette e polpettoni), gli ovini, il pollame e la cacciagione. Quasi del tutto ignorata la carne equina. Tra le preparazioni risultano più numerose quelle che utilizzano le parti meno costose, come le interiora: sono nate così alcune specialità estremamente gustose, come il fegato nella rete, il cuore ripieno, la gelatina di maiale, la gamma di piatti a base di trippa, e le animelle. Le verdure e i legumi hanno in percentuale surclassato tutti gli altri alimenti nella dieta isolana, vuoi per gusto ma più spesso per necessità: due soli ma straordinari esempi di piatti, la caponata e il maccu di favi. La produzione di caci e ricotte in tutta l'isola è antichissima: sono stati il classico companatico per colazioni, pranzi e cene di intere generazioni. In Sicilia si produce anche splendida frutta, da quella più comune - ossia reperibile ovunque nell'isola - a quella più 26 rara come le nespole d'inverno (simili a castagne), i lazzeruoli (una varietà di biancospini), i melograni, i corbezzoli, i bagolari o spaccasassi e persino banane. L'uva zibibbo prese questo nome da Capo Zebib nell'Africa settentrionale; il limone lunario è invece chiamato così perché ad ogni luna si formano le zagare, e dunque l'albero ha tutto l'anno fiori e frutti; il fico, infine, è forse il frutto più amato di tutti. Il dolce nasce all'origine come "pane speciale", diverso da quello giornaliero. Molti dei dolci siciliani hanno forme geometriche che vengono tradizionalmente rispettate: la cubbaita, ad esempio, ed i mustazzola di vinu cuotto vanno tagliati in forma di rombo; i ravioli dolci e le 'mpanatigghi a mezzaluna; i bucciddati a forma di corona circolare; cannola e gravizzate cilindrici; cassata e altri dolciumi a forma di disco; quadrate le caramelli di carrua. Vi sono poi torte e cassate a forma di cuore; biscotteria che riproduce piante e fiori, come i rami di meli, le olivette di Sant'Agata e la pignulata, oppure imitanti parti umane come le ossa di mortu e i cannaruzzeddi di Sammilasi o riproducenti figure di Santi, come i pupiddi nanau (Santi Cosma e Damiano).In Sicilia non usa bere vino fuori tavola: taverne ed osterie si sono sempre contate sulle dita di una mano nelle grandi città e sono quasi inesistenti nelle piccole comunità. Pochissime le bevande analcoliche, peraltro riservate ai ceti abbienti: la ormai scomparsa cabbasisata (ottenuta schiacciando i "cabbasissi" ed immergendoli in acqua), la minnulata o latti di mennula (acquaimpregnata dell'umore delle mandorle spremute), la granatina (ottenuta spremendo i chicchi della melagrana), la siminzata, ricavata dai semi del popone, ed infine il semplicissimo latte zuccherato ma freddissimo chiamato carapigna e sciala-cori. Diffusissima invece la consuetudine del caffè, forte, scuro ed aromatico. Tra i liquori del passato c'è da ricordare l'uso dei rosoli casalinghi, ottenuti dalle essenze di agrumi, dalla cedronella o altri aromi vegetali. Particolare lo zammù o zambù, originariamente ottenuto dalla distillazione di fiori e semi di sambuco, poi sopravvissuto con lo stesso nome ma adoperando i semi d'anice LA VITA DELLE NOSTRE ASSOCIAZIONI Il Gruppo Micologico Eretino "La geotropa" costituito nel 1997 da un gruppo di cittadini di Monterotondo e Mentana, uniti dal comune interesse per le tematiche ambientali con particolare riferimento al settore micologico, persegue finalità non di lucro adoprandosi per la conservazione, la classificazione, il riordino e la corretta fruizione del patrimonio 27 ambientale; promuove attività di ricerca, restauro, valorizzazione e fruizione del patrimonio archeologico, storico artistico del territorio ed ogni altra iniziativa finalizzata alla socializzazione tra gli iscritti e le popolazioni. Opera con tali intendimenti realizzando: - Corsi di formazione micologica finalizzati all'ottenimento del tesserino regionale per la raccolta dei funghi freschi epigei spontanei;- Incontri tra gli associati su argomenti monotematici inerenti la micologia;- Escursioni guidate in località boschive di particolare interesse micologico site nella regione Lazio ed in altre regioni;- Mostre micologiche nel comprensorio e partecipando alla realizzazione di mostre micologiche in ambito regionale ed extraregionale;- Incontri in sede e sul campo su tematiche attinenti (es. erbe, arbusti e piante del ns comprensorio - fotografiamo i funghi ecc..);- Partecipa con la propria organizzazione e tipicità a manifestazioni di carattere non micologico che si realizzano nel comprensorio; Ha attivato, presso la sede dell'Associazione, un presidio micologico a cui si possono gratuitamente rivolgere tutti i cittadini per far determinare, e quindi utilizzare con tranquillità, i funghi raccolti. Il presidio è attivo da settembre a fine novembre, ogni lunedì dalle ore 08.00 alle ore 10,30 con la presenza di un esperto micologo dell'Associazione che provvede: alla cernita dei funghi presentati a dare indicazioni circa i pericoli derivabili dal consumo di funghi non commestibili o velenosi;ad indicare le corrette modalità di raccolta e trasporto;a consigliare il miglior utilizzo di quelli commestibili sia da consumare freschi che le tecniche di conservazione. SEDE Piazza dell'Orologio - Oggi Piazza della Repubblica, conserva l'antico Palazzo dell'Orologio (oggi sede del Gruppo Micologico Eretino) c he hanno saputo trasmetterle le proprie e l A cantonata l'idea artistica per molti anni svolge attività passione e notevole soddisfazione, ottenendo buoni risultati, ma il suo cuore ha 28 L’Università Popolare Eretina “Antonio Martinoia” di Monterotondo ha compiuto i suoi 18 anni di attività, essendo stata fondata nel 1995. Iscritta all’Albo delle Università della Terza Età della Regione Lazio è riconosciuta come associazione culturale dal Consiglio comunale di Monterotondo dal 1999. La sua struttura istituzionale è costituita, secondo l’ultima modifica statutaria registrata il 6 giugno 2008, da un’Assemblea dei Soci, da un Comitato Direttivo di 9 membri, all’interno dei quali viene eletto il Presidente e due Vice-Presidenti ed da un organo di controllo costituito dal Collegio dei Revisori dei Conti, composto da 2 Membri e un Presidente. Il Presidente è iscritto al Registro dei Revisori contabili. Al rinnovo delle cariche sociali provvede, ogni tre anni, l’Assemblea dei Soci con regolari votazioni. Alle elezioni del 21 giugno 2010 vi è stata una folta partecipazione degli associati. L’Assemblea, annualmente, approva bilanci e i programmi, così come da statuto. Il ruolo svolto dall’UPE nel territorio eretino rispecchia pienamente gli obiettivi delle Università Popolari: cultura, formazione e socializzazione. L’UPE si trova ad operare in un territorio con un bacino di circa 40.000 abitanti, relativi al Comune di Monterotondo, ai quali vanno aggiunti circa 50.000 abitanti dei comuni limitrofi. Tale bacino, pur nelle specificità, presenta tradizioni affini e omogenee che favoriscono iniziative e attività integrative miranti a sviluppare la coesione sociale e valorizzare le peculiarità culturali, da percepire come arricchimento e non come fattore di discriminazione. Gli associati in questo ultimo periodo sono cresciuti considerevolmente in numero (nell’ultimo biennio sono stati circa 800 l’anno), e la loro età media è andata diminuendo ( siamo a circa 50 anni). I corsi programmati sono 97 e saranno avviati quelli a cui aderiscono in media di 15 corsisti. Le quote associative e di partecipazione ai corsi (tra le più basse del settore) sono rimaste, salvo lievi ritocchi, sostanzialmente immutate negli ultimi anni. Con l’introito delle quote associative e dei contributi, viene assicurato l’equilibrio di bilancio, a cui il sostegno pubblico (Regione Lazio, Provincia di Roma e Comune di Monterotondo) contribuisce con apporto medio di circa il 10% . Gli associati sono suddivisi in ordinari (frequentanti i corsi), docenti, aggregati (partecipanti alle attività integrative) e onorari. Il corpo docente è quasi tutto composto di residenti nel territorio comunale e possiede i requisiti richiesti dalla legge regionale n. 53/1993. Le attività integrative, oltre a sviluppare temi di attualità e di interesse del territorio, hanno spaziato sulla partecipazione a spettacoli teatrali, a concerti , a mostre ed altre iniziative culturali. Per meglio consentire un’integrazione territoriale, l’UPE ha stimolato e poi aderito ad un Osservatorio di storia e tradizioni locali, costituito presso l’Assessorato alla Cultura del Comune di Monterotondo, favorendo inoltre un contatto attivo con le numerose associazioni operanti sul territorio in campo culturale. Ugualmente attive sono le relazioni con le istituzioni scolastiche per l’utilizzo delle aule e palestre e possibili programmi comuni. L’UPE ha tra i suoi obiettivi principali l’espansione territoriale, attivando corsi nelle zone più marginali di Monterotondo e nei comuni limitrofi. Inoltre, coinvolgere fasce sociali emarginate o escluse dalla formazione continua, in particolare immigrati, individui con scolarità bassa (offriamo ogni anno 10 corsi gratuiti per i non abbienti ai servizi sociali del Comune di Monterotondo) e uomini ( presenti soltanto per il 20% del numero degli associati); la partecipazione a bandi regionali, nazionali ed europei nell’ambito della formazione continua ed, infine, poter divenire interlocutori di istituzioni pubbliche per affidamento di servizi nel campo culturale, della formazione continua e della salvaguardia e custodia del patrimonio artistico e ambientale. Indirizzo Via G. Oberdan, 5300015 Monterotondo Roma E.mail [email protected] tel / Fax069066441 Orari dei Principali Telegiornali Riteniamo che essere informati di ciò che avviene nel mondo sia indispensabile e serva anche a farci sentire più partecipi degli avvenimenti che lontano o vicino in esso si 29 svolgono, a tal scopo volendo fare cosa gradita ai lettori riportiamo gli orari dei Telegiornali delle maggiori reti che abbreviamo come segue: RAI 1- R1 RAI 2–R2 CANALE 5 – C5 00.00 - R3 8.00 – C5 1.20 – R1-C5 13.00 – R2–C5 18.15 – R2 ITALIA 1- IT 1 11.00 – R1 20.00 – R1-C5-LA7 LA7-LA7 2.45- IT 1 11.25 – R3 13.30- R1-LA7 18.30 – IT1 RETE 4 – R4 RAI 3– R3 11.30 – R4 6.30 – R1 12.00 – R3 14.00- Regione R3- R4 18.55-R4 20.30-R2 6.00 – LA7 19.00-R3 7.30 – LA7 12.25 – IT1 14.20 – R3 19.30- Regione R3 RAINEWS24 OGNI 30MIN ca 30MIN ca VIGNETTE