5- icomandi

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5- icomandi
5- ICOMANDI
.)
50r4t4ARI0
tn questo cépitolo vrene riportdta
ordi ne alfdbeti co.
ló descrizione di tutti
INDICE
AD115
asu-8ó
ASS
IGN
CHEC
KSUIV]
C O NI F
G
5-12
COPYDI5K
5 -1 4
DDT-8ó
DIR
5-17
ED
5-19
ERA
5-22
FORfTA'T
FUNCTION
GENCI.4D
5-28
i
comandi in
HELP
PIP
5-33
COPIAS1NGOLA
OI FILE
5-3s
I.IULTIPLA
COP1A
DI FILE
5-37
CONCATENAZIONE
DI FILE
5-38
COPIAD1 F1LEsU/DADEVICE
AUSILIARl
5-39
utPosTAzloNP
01 colrAuo1
I{ULTlPL 1
LE OPZION1
DI PÎP
REN
5-47
SETLANG
5-48
SETPRUIT
5-50
51AT
5-51
COI.IE
II.IPOSIARE
UN DRIVE
STATOOT SOLALET'IURA
5-53
VERIFICADELLOSPAZlOL18ERO 5-54
su Dlsco
VER1FICA
DEGLIATIRIBUTl
D l Fl L E
5-55
IIOOTFTCA
OEGLIAfIRIBUTI
DI FILE
5-58
VISUAL
IZZAZIOiIE
DELLOSTATO
DELDISCO
5-59
OE6L
I
VlsUALlZZAZIONE
UTENTE
lDEN'T1FlCAIORl
5-ó0
STAT
Vl SUALIZZAZ
IONE COI4AND1
SUBI"IIT
5-62
I6LDBL
5-ó5
T00
5 -ó ó
TYPE
5-67
USER
5-ó9
I'1420 ad
Lremulatoredi terminale AOl,l5e' un Programna che abilita
emulare la naggior parte delle funzioni del terminale Lear 5ie91er ADM5.
In questo modo, Ì' 20 puo' eseguire i PackageèPPlicativi che fanno uso
di tale terminal6.
i comandi CP/l'l-8ó possono
Quando1'Í20 opera in modo emulato, tutti
in maniera trasParentè. Vengonogestite' in aggiunta,
essore introdotti
le seguenti funzioni proprie del teminale Leer sieqler A0M5:
-
bell
-
DacKsPace
-
line feod
-
up line
-
forrard spac6
-
return
-
clear screen
-
none cursor
-
cleór to €nd-of-line
-
clear to end-of-screon
-
toggle inverse video
-
initiat€
Tipo
Transiente
load cursor
J
Caratteristiche
reletivo Programmain
carica il
Quandovien6 richiamato ADtls,CP/14-8ó
menoria e lo esegue. Dopoohe il programa è' stato caricato aPPèreil
messaggro:
ADllsTerminól Enulator ver 1,x
A questo punto, 1'emulatore er attivo e viene visuaÌizzato il
cPl't-8ó.
promPt di
Le funzionalita' addizionali disponibili in ambienteemulato A0l{5vengono
richiamate generando codice ASCll da Programna'Ad esempio,mediente
I'istruzione PRINTdel BASIC.
La segugnte tabella contiene i
nnemonici
ASCII dell€
codici
relativo codice esedecimale aPpare rn
funzionalita'
emulete,
ll
Parentesl.
CODICE
ASClI GENERATO FUNZIONALIfA'
DESCRIZlONE
8EL
(07)
SELL
emette un segnale acustico
8S
(08)
EACKSPACE
oanoella il cerattere prec€dente il cursore e sPosta il cursor€ indietro di
una Posizione
LINEFEED
sDosta il curso.6 all rinizio della linea seguente
senza arrestare lrinDut.
UPLlNE
sposta il cursore sulla linea Procedente.
11 cursore hon viene spotrova
stato se si
Eia'
posizionato sulla prima li-
(0a)
W
(08)
FF
(0c)
SPACÉ
FORUIARD
sposta iÌ cursore in avanti
d i u n a p o s i z i o n e .S e i I
cursore si trova sull'ultino càrattere delle linea
viene posizioneto sul primo cèrattere della I inea
seguente.
RETURN
provoca un car.iage return
CLEARSCREEN
cancella qualsiasi
Presente su video
HOXECURSOR
sposta il cursore all'inizio della prima linea
( 1 8s 4 )
CLEARTO END-OFLINE
cancella la linea corrente
a partire dalla posizione
coraente del cursor€
ESC"Y"
(18 s9)
CLEARIO END-OF
SCREEN
cancella il testo su video
a partirs. dalla posízione
corr€nte del cursore.
EsC "G"
(18 47)
TOGGLE1NVERSE
VlDEO
pone il video in roverse
o ripristina
il
video
standard,
(00)
su8
(1A)
(1E)
ESC"="
(18 3D)
/Yposizione di colonna del carattere/
/xposi zione di riga
del carattere/
IN1fIATELOAD
CURSOR
testo
sposta il cursore
nellè
posizione individuata da1la posizione di colonna
del carattere (1-24) e dal
la posizione di riga del
carattere (1-79).
ASî{-86
C o n v e r t eu n p r o g r a m maas s e m b l e 8r 0 8 8e 8 0 8 ói n c o d j c e m a c c h i n a .
AS 8ó filespec
tS[Ad] tHdl tPdl ts'dl tFdll
0ove
D1 S1NTTSSI
ELEI4ENTO
ICATO
sIGN1F
fìlespec
f i l e A S C Ì l c o n t e n e n t ei l p r o g r a m m al n
g u a g g i oa s s e m be lr 8 0 8 ó .
Ad
"d" specifica i1 drive che conterra' iÌ file
esso vrene usato
sorqente. 5e specificato,
al ;osto del drive corrente. 1 valori ammessi devono essere comPresi nelf intervallo
Hd
Pd
"d" specifica i1 drive o il device che conterrà' il file ogqetto (H8ó) contenente cod i c e e s a d e ci m a l e .
drive o il
S e o m e s s o ,v i e n e c o n s i d e r a t o i Ì
device corrente.
1 valori ammessi sono: da HA ad HP, e HX,
HY e HZ.
"d" specifica i1 drive o i1 device che condi
stampa. Se omesso'
il file
terra'
viene considerato iI drive o il device corI valori
e PZ,
5d
5-4
Lrn-
ammessi sono: da PA a PP, e PX, PY
"d" specifica il drive o il device che cont e r r a ' i 1 f i l e d e i s i m b o l i . 5 e o m e s s o .v l e n e
amconsiderato iì drive corrente. I valori
GUIDAUTENTE
CPII4_8ó
messi sono: da SA a 5P. e SX' SY e 52.
"d" specifica il formato del file
Pùó' ;ssumere uno dei due valori:
I - formato lntel
D - formato oigital
esadecimale'
Research
fioo
Transiente
Càratteristiche
'ifilespec" si riferisce al file
testo so'gente dal
conten€nte il
oiooa"int" a" assenblare. se non conPare I'estensione, viene-assunta
oggetto viene memorizzato sul -orrvè
ougila di default: A8ó. Il file
;o6cificato da filespec a monodi un'esPlicita dichiarazlone d€l relatlvo
oaranetTo.
l tre file
est€nsioni:
di
ESTENSIONE
outPut Prodottl
dallressemblatore hanno le
s€guenti
SIGNIFlCATO
file
contenenteil
listing
d€l sorgente
file oggetto contenenteil codice macchine 808ó in
fornato esadecimale
file contenentei
indirizzi relativi
simboli d6l
L'assenblatore uga lo stesso noDedel file
5Yt4.
prograftma e d
songenteper i file
i loro
LST' H8ó e
1l processo di assenblaggio puo' essere controllato pe' Dezzo di
oarametri addizionali. oé;i Parametro e' fornato da una sola lettera
I parametri
di device (una'sola letteré)'
-;;;";;
;;quita dall'identificetor;
sàpirati ca sirazi; non vi possonoessere sPazi tra iÌ
;;;;;;;
DaT.metroe I'identificatore di devioe.
di
Le lettere per i parametri sono A, fl, P, S e F. L'identificatore
di device X'Y e Z
da A a P. Gli identificatori
device e' una lettera
hannoun signi fi cato speciale:
-
X
e' il
-
Y
e' Ìa stampante.
-
2
e' 1'assenza di output
video.
file
drive che conterra' il
l1 paranetro A serve per specificare il
sorgente, (quando non si utilizza quel1o corrente). I valori accettati
sono: da AA ad AP.
file
drive che conterra' il
ll parametro H serve per specificare il
oggetto H86 (qlando non si utilizza queÌlo corrente). I valori accettati
sono: da HA ad HP, e HX, HY e HZ.
fiLe LST
1l parametro P serve per specrficare il drive che conterra' il
( q u a n d on o n u t i l i z z a c o n q u e l l o c o r r e n t e ) . I v a l o r i a c c e t t a t i s o n o : d a P A
a PP, PX, PYe PZ.
SYI!
file
lÌ par etro 5 serve per specificare il drive che conterra'i1
(quand non si utilizza con quello corrente). I valori accettati sono: da
5A a SP, e sX, SYe 52.
oggetto
formato deI file
lI pa.ametro F serve per selezionare il
esadecimale. I valori accettati sono FI e FD. lI valore Fl seleziona il
formato lnteÌ, quello FD iÌ formato Digital Research.Se questo Parametro
per defeult, il valore F0. lÌ
viene assunto,
viene omesso, allora
file
oggetto
formato FI deve essere usato quando si vogÌia combinar€ il
con file generèti da comPilatori od assemblatori lntel.
In caso di conflittualita'
tra i parametri, prevale I'ultimo
sPecificato'
Esempi
SE Ì 'utente imposta.
ALLORA...
a s m 8 óC / C R /
s i p r e s u p p o n ec h e i l f i l e A s M . C l v leDs i s t a s u l
sorgente X.A8ó
ll
file
drive di defautt.
viene letto datlo stesso drive ed assemblèto.
V e n g o n oc r e a t i , s u l Ì o s t e s s o d r i v e , i l f i _
oggetto X.llgó ed
1e listing X.LST, il fite
i1 fiÌe deì simboli X.sYll.
asmSó X.asm 5PX
/cR/
it fi le Asl48ó,cl4D
si presuppone che esista
sul drive di default.
sorgente
X . A S l l v i e n e l e t t o d a1 1 o
L1 file
5-ó
CPlM-8óGUIDAUTENTE
stesso drive ed Àssemblato.
l1 file listing vìene ridiretto su video mentre i1 file oggetto x.H8ó ed il file dei simbolí X.SYllvengonocreati sìrllo stesso drive.
a s m S ób i r n y p r o g
sPY HA,/CR/
viene letto dal
il file sorgente llYPRoG.ASó
viene
drive B ed assemblato. ll fiÌe listing
ridi retto su stamPante.
viene creeto sul
11 file ooqetto I|YPR0G,H86
file
dei simboli MYPRoG,sYll
drive a éú il
viene creato sul drive B.
b : a s m 8 óX S S Z
s'rl
si presupponeche esista il fil€ ASMEó.cl4D
sordischetto inserito nel drive 8. 1l file
gent€ X.A8óviene letto dal drive di default
ed assemblato1 1 f i l e l i s t i n g X . L S TD e d i l f i l e e s è d e c i m a le X.H8óvengonocreati sul drive di defeult.
Non viene creato il file dei sinboli.
/cR/
Assegna device fisici
a nomi logici
SLEMENTO
DI STNTA55I
logicalnafls
di device.
sICNlFICATO
nomedi un device logico
tipo di input/ou+-putdel device logico
physicalname
nomedel device fisico da assegnare
lipo
Transiènt6
earèttèr'isti
Ghe
CP/|Y-86gestisce i seguenti quattro device logici:
coN:
ouesii rappresentanorispettivanente la console (sia cone device di input
c h e d i o u t p u t ) , i l d e v i c ea u s i l i a r i o d i i n p u t ' i l d e v i c ea u s i l i e r i o d i
outpút e il device di output di listVengonogestiti
sette device fisici'
Essi sono:
DEVICE
FISICO
NOMEFORMALE
tlPo DI t/0
tastiera
K€YSOARD
input
video
SCREEN
olJtP ut
port seriale #0
SERIAL-O
input/output
port seriale #1
SERlAL-1
input/output
P O r E seriate #2
SERTAL-2
input/outpùt
stampante
PRINTER-O
outPUt
duÍny device
DUIÎ.4Y
ourPuE
cP/H-8ó assegnaun device fisico di default ad ogni device logico
pernettendo cosi' l'appropriata direzione delf inPut e dell'outPut sui
ASSIGNPermette di esaminare € di
relativi device fisici. 11 comando
cambiarequ€sta configurazione,
puo'esse.e usato indifferenterîente in modocomandooPPurein modo
ASS1GN
interatiivo. ll modointerattivo viene richiamato semplicementeda:
ASSIGN/CR/
Vien€ visuelizzata la mappadi configurezione dei device logici e dei
del
device fisici; viene quindi richiesto il codice
loro corrispettivi
rrbrtad
tos;"o a cui assegnarein diverso device fisico (lettera da
Í;y;""
Una volta scelto il device logico, viene richiesto il codice del
fisico da assegnare.
device
scegliere tra la tastiera
Nel caso di un device loqico di input, si PUo'
("b") oppure uno dei port seriali ("d", rrerre rrf"). 5i PUo' scegliere
solamenteuno di questii ogni selezione elimina quella Precedente.
video
Nel ceso di un device logico di output, si Puo' scegliere tra il
("c'r), uno dei pórt seriati ("d", "err o "f"), la stómpante("9") oPpure
il duÍmy device (i'h"). si puo' scegliere un numeroqualsiasi di dovice
fisici di output.
Viene
Suandosono stati fatti tutti gli assegnanenti, introdurre "i"'
nuovamentevisualizzBta la happa di configurezione. A qu€sto Punto é'
possibile effettuare nuovi assegnómentioPpure imPostare/CR/ Per uscire
dal progranna,
occorre usare la
in nodo non interattivo,
Per eff€ttuare assegnanenti
'dal
ASS16N.Gli argomenti sono: logicalnaóe,
comendo
sintassi completa
oPpure
iotype e physicalnane. Essí possono essere nomi conpleti
abbreviazioni formate dal prino e datt'ultimo carettere del nome.Le
seguentetabells elenca tutti i nomi possibili e relative abbreviazioni.
PARAI4ETRO
NOIIECOIIPLETO
logicalname
CONSOLE
logicalname
AUXlLIARY
logicalnp|le
LIST
iòtype
lNPt,T
ABBREVlAZIONE
c
L
iotyp€
Ot,TPt'T
0
physicalrEne
KEYBOARD
KI)
ptrysicallEme
SCREEN
SN
plrysicalnarE
SERlAL-O
s0
ptrysicalnaÉ
SERlAL-1
physicalnaÈ
SERlAL-2
52
ptrysic€lrÉm
PRINIER-O
PO
ptrysioalname
OUÚiIY
DY
precedente assegnamonto
Quandoviene introdotto il conando ASSlGti, il
viene cancellato indipendenteente daI fatto di av€r fatto riferinento sd
un dovice di input o di oútput.
solarEnte i primi du€ parametri, A55lGN
Quandovengono specificati
visualizza la configurazione corrent€ del device logico a cui si €r fatto
rifer imento.
Esr|pi
SE I 'uten te iípqsta
AS5IGNCl50/CR/
il port serial€ #0 vicne ass€gnatoal noDe
logico CoN: .Esso riBpiazza la tastierà come d€vice di inoút di console.
a551CNC0P0/CR/
la stampantediventa il device di outpuÈdi
console.
A551GN
L O /CR/
viene visuali:zata
la configurazione corrente per il device logico di LST.
Effettua una sooma di
contenuto di un file.
control lo
esedecimale su otto
ELEMÉNTO
DI SlNIAsSl
SIGNIF1CATO
fi lespec
identificatore del file
carètte.i
del
da controllare.
Tipo
Transiente
Caratterístiche
Si consiglia di eseguire questo comando
alla fine di una copia o di un
trasferimento di un file. 5€ il valore restituito da CHECKSUI|
coincid€
con quello célcolato prima de.1trasferimento, €llora il
fite
e, qu6si
si curanente integro.
Pernette di esaminaree cafibiare la configurazione dei tre Port seriali:
Dove
DI S1NTASS1
ELEI4ENTO
SIGNlFICATO
nuíFro del Dort seriale (50, 5l o 52)
baudrate
v e l o c i t a ' d i t r a s m i s s i o n ed a t i ( 1 1 0 , 1 5 0 , 3 0 0 ,
ó00,î200,2400,4800o 9ó00 baud)
yordlength
lunghèzzadella
(7o8)
Parity
s topbi ts
fi8ilÈi"'
*. i
rord per i
dati
trasoessi
o
dati trasnìessi(oDD,EVEN
di stop da aggiungere ai dati
numero di bit
trasmessi (1 o 2)
fipo
Transiente
Caratteristiche
l{el caso si abbia un device seriale (es. stampante)connessoad uno dei
port dellrll2o, occorre usare il coftandoCoNFIGper assicurarsi di avere
una corretta configurazion€ di sistena. 11 nEnuale d€l device in
questione cohtiene i relativi valori di configurazione'
o
Per cont.ollere la configurazione attuale dei tre port e per nodificarla
imDostar€
CONF1G
/CR/
Viene visualizzata una neppa contenente i valori correnti della velocital
di trasmissione,d€lla lunghez2adella vord, d€lta parita' e dei bit di
relativo
stop pèr oqni port seriale. Ad ogni valore e' associóto il
Per modificór- lo occorre irpostare il valore
codice (una lettera).
appropriato. Questaoperezione puo' essere effettuata tinte volte a
piacere fino ód aver€ i1 valore desiderato.
l valori di default e quelli disponibili
ELEMENTO
DEFAULÎ
B€ud rate
9ó00
sono i seguenti:
VALORIDlSPONlBlLI
1 î0 , 1 5 0 , 3 0 0 , ó 0 0 , 1 2 0 0 ,
2400,4800e 9ó00.
7eB
8
l,lord 1€ngth
000, EVENe NoNE
I{ONE
- P€rity
Stop Bits
Ze1
1
Qusndoi vàlori di oonfigurazione sono quelliùdcsiderati, impostare "et',
conf€írare i nuovi valori e tornare al PronPt di CPIM-8ó.
"j'o'o'per
I valori possonoasser€ specificati anche alf interno di una linea di
comPleta del conando CoNFIG. Specificare'
comando, usando 1a sintassi
dopo CoI{FIG,t'identificàtore
_ciascuno del port, baudrate, wordlength, p€.rity e
da uno spazio. L'identificatore del port €'
stopbits separati
50 per il port 0, 51 p€r il port 1 e SZ Per il Port 2. Vedère la tabella
preoedenteper i vaLori d6gli Éltri paróDetri.
In caso di
rcssaggio:
introduzioni
di
vdlori
non corretti,
Cd|Írand Taí 1 ERRoR
seguito da una lista
dei v8lori disPonibili.
viene desso
il
Esempio
SÉ I'utente
imposte ...
coNFtGs0 1200 I EVEN1 /CR/
iI port seriale 0 viene configurato a
1200 baud,8 bit di dati, parita'
EVENed 1 bit di stop.
Effettua la copia di un dischetto su un eltro,
operativor se presente sul dischetto sorgente,
conpreso iÌ
sistema
Tioo
Transiente
Caratteristiche
ll dischetto dostinazioneldèveEssete stato Drecodentementeformattato
scrive turre
con il conandoFORltlAl.ln caso di dischetto in uso. CoPYDISK
l€ infonnazioni contenute sul dischetto sorgente, sopra le infornazioni
contenute sul dischetto destinazione compresigli spazi,
1l dischetto destina2ione non deve essero protetto
da scrittura
altrimenti la copia non puo' essere fatte. E' consigliabile' pero',
proteggere da scrittura
il dischetto sorgente per evitare perdite
accidentali di dati.
11 comando
C0PYD15K
eDette una serie di messaggi
guida per portare a termine la copra.
COPYD1SK
effettua la copia traccia per traccia, blocco per blocco e
raPpresenta il nezzo piu' v€loc€ p6r copiare un dischetto intero. Nel
caso che sul dÍschetto sorgente siano stato creati e cancellati nolti
file,
un recoad di un file puor essere stato mefiorizzatoin una zona
casuale. In questo c€so. conviene usare il comando
PIP (anche se meno
per copiare i file
efficient€)
ed avers cosir i record in ordine
sequ€nziale sul nuovo dischetto.
(t
Esempi
5 E I ' u t e n t e i m p o s t a ..
copydisk /CR/
richiede I'identificatore
CoPYDISK
sorgante:
Enter SourceDisk Drive (A-D)?
del
drive
a /c?./
richiede
CoPYD1SK
destinazione:
del
drive
I'identificatore
D e s t i n a t i o nD i s k D r i v e ( A - 0 ) ?
b /aR/
ri chiede la conferma:
CoPYD1SK
Copyingdisk A: to disk B:
ls this ehat yoir want to do (Y/N)?
y lcRl
viene iniziata ló fase di copia. Una serie di
messaggis€gu€ l tandamentode]1'operazione:
copy started
Readingtrack nn
Llriting track nn
Verifying track nn
Al termine della copia comparèil s€guente
messa9gro:
Copy compl€'t€d
Copyanother disk (Y/N)?
n /cR/
Appere il messaggio:
Copyprogran existìng
ed il controllo ritorna a cPllll-8ó
Éerrnetteil controllo dell'esecuzione di
processofi 808ó e 8088.
;1 SINTASS1
ELEI,IENTO
prograrîmi sviluPpati
per
SlGNIFICATO
da controllare.
file contenenteil programma
viene caricato in mènoria
Se ooesso, DDTEó
senza controllo.
filespec
Tipo
îransiente
Caretteristiche
L'utility
-
r
DDI-8ó fornisce una serie di conandi che Perúettono di:
íntrodurre istruzioni ass€nbler
visualizzare
il
contenuto della
nemoria in
formato
ASCIl
esadecimale
caTlcare
un PrograÍlna Clir esegulre
riomDire un blocco di oemoria con una costante
cominciarè l'€secuzione con breakpoint bpzionali
eseguire ariùneticà esadecimale
rilasciare un blocco di controllo fil€
6d un paranetro di comando
I CotrtANDt
.J
\-,/
-
visualizzare il
808ó
-
muovere un blocco di memorla
-
leggere in memoria un file
-
0 e m o ri z z a r e v a l o r i
-
visualizzare I'esecuzione di un programma
-
eseguire il
-
visualizzare
-
scrivere
-
esaminère e modificare
contenuto dellà memoria mediante comandi mnemonici
nuovi
controllo
il
su dischetto
di programmi
contenuto di un file
su dischetto
il
caricato
in menoria
contenuto di un blocco di memoria
1o stato
della
CPU
Le operazioni di DDT-8ó,unitamentealla descrizione dettag'liata di
comandosono contenute nel Capitolo 7.
ogni
MR
V i s u a l i z z a i n o m id e i f i l e s o t t o i 1 c o r r e n t e i d e n t i f i c a t o r e
drive specificéto oppure in quello di defautt.
utente nel
DIR Ifilespec]
o
DIRSlfitespec]
0ove
ELEMENTO
01 S1NIASSI
5IGN1FICAIO
fi 1e spec
drive contenente i file da elenc€re (se onesso, viene considerèto quello di default) e/o
i] nofte di un file contenente caratteri
Tipo
Residente
Caratteristiche
che sono nemorizzati sotto il
1l conèndoDlR €1encai nomi dei file
corrènte identÍfícatore utente ed aventi attributo DIR (Directory). D1R
accetta nomi con caratteri 'r!{ildr'.
aventi attributo
11 cornando
D1RSe' anatogoa DIR ma visualizza i file
accessoa file 5Y5 memorizzati
sYS (System). Sebbene si abbia comunque
sotto li identificatore utente 0, OlRSvisuatizza questi file solamentese
s i e ' s o t t o I ' i d e n t i f i c a t o r e u t e n t e O . D I R Se c c e t t a n o m i a v e n t i c a r a t t e r i
"ri 1d".
DIR
5e vengonoomessigli identificatori del drive e det fiie, i1 comando
elenca i nomi di tútti i file DIR sotto il corrente idenl:ificatore utente
residenti sul. drive di default. Analogamente,DIRSelenca i file sYS'
S e v i e n e s p e c i f i c a t o i l d r i v e m an o n I ' i d e n t i f i c a t o r e e I ' e s t e n s i o n e d è l
corrente
0IR sotto il
i file
comandoDIR elenca tutti
file,
il
ideniificatore utente residenti sul drive specificeto' Analogamente,0lRS
e l e n c ai f i l e s Y S .
S e I ' i d e n t i f i c a t o r e d e l f i l e c o n t i e n ec é r a t t e r i " w i l d " , v e n g o n o e l e n c a t i
t u t t i i f i l e i 1 c u i n o m ee ' i n ó c c o r d oc o n I ' i d e n t i f i c a t o r e '
in accordo con I'identificatore'
Se non vengonotrovati nomi di file
oppure no; vi sono file memorizzati' neÌta directory del disco inserito
nel drive specificato viene emessoi1 messaggio:
NO FILE
5e invece vi sono file
con attributo SYs, DIR emette il messaggio:
sYsTEr'1
FILE(S) EXISf
5 e n o n v i s o n o f i l e c o n a t t r i b u t o D l R , a l l o r a 0 l R S e m e t t ei l m e s s è g g i o :
L E( S ) E X I S T
N O N . S Y s TFEl M
Esempi
5[ l'utente imposLa...
ALo
I RA...
D1R/CR/
sotto i1 cori file
vengono €lencati tutti
utent€ e residenti sul
rente
identificatore
dischetto deÌ drive di default
5-18
CPII.1-8óGUIDAUIENIE
D I R8 :x . A 8 ó/ C R /
se esist€ il file
x:A8ó sotto il corrente
identificótore utente e sul dischetto inserito nel drive B, il suo nomeviene visualizzato su video
D I R N .B A 5 / C R /
vengonoelencati tutti i file avenrl esEensione MS sotto il corrente identificatore
utente e residenti sul drive di default
DIRS/CR/
vengono elencati tutti i file sYS sotto il
corrente identificatore
utente e residenti
sul drive di default
oIRs*.cHD/cR/
vengonoèlencati tutti
i file SYS sotto il
corrénte identificatore utent6, residenti sul
drive di default ed aventi estensioneCMD
Permette di creare ed editare un file
ulteriori infonnezìoni).
su disco. (Vedere il Capitolo ó p€r
Dove
ELEI4ENTO
DI SIiITAssl
SlGNlFICAÎO
fi le specl
nomedel file
da editare o creare
filespec2
nomedel file
che conterra' il testo editato
fipo
Transiente
Càratteristiche
ED permette Ì'uso dei seguenti sottocomandi:
c0HAND0
FUNZlONE
e (Append)
cèÌica linee di testo nel buffer
o alla fine del buf-
m u o v ei I C P a l l ' i n i z i o
a si nistra
di
un
c (Character)
muoveil CP a destra o
cafettefe
d (Delete)
cancella caratteri alla destra od alle sinistra di CP
e (End)
chiude 1a sessione e provvede alla scrittura del contenuto del buffer
f
(Find)
h (Head)
nuove i1 CP all'inizio
di caratteri
di una data sequenza
scrive nel buffer e ritorna ell'inizio
del.
îlle
i (lnsert)
péssa de modocommanda modo insert
j (Juxtapose)
scrive caratteri in |||odocontiguo
k (Kill Lines)
riÍluove una linea
al cP
di testo
soPra o
sotto
\,
I
(Moves L ines)
muoveil CP su line€ precedenti o seguenti
di un gruPPo
m (l4acro)
permette lresecuzione riPetuta
di comandi
n (Next)
ricerca
o (0ri9ina1)
rimuove iI testo
5esStone
p (Pag€)
muoveil CP indietro o avanti di 23 linee
q (Quit)
rihuove il testo editato, nessuncaobiamento
r (Read)
legge L1B o testo trasferito
s (Substitute)
sostituisce sequenzedi caratteri
t (îyp€)
visualizza linee di testo
v (Verify)
attiva 1a numerazionedi linea oPPurevisualizza il contenuto del buffer
(ulrite)
la Prossima sequenza
editato,
riinizielizza
scrive il contenuto del buffer
linee a/da file
teÍìporaneo
x (Transfer)
tresferisce
z (51eep)
ritarda 1'esecuzionedei conandi
Riouoveuno o pi u' file
ELEIIENÎO
DI SINÎA551
filespec
dalla directory di un disco.
SlGNIFICATO
identificatore del(dei) file
da rinuovere
îipo
Residente
Caratteristiche
1 caratte.i "r,,,i
ld" sono accettati comeparte del parametro filesPec.
ERAdeve essere usato con èttenzion€ dato che rimuove tutti
noú€ e' in accordo coh I'identificatore fornito.
i file
il cui
1 cooandi ERAaventi il. seguentè formato:
'
E R A[ d r ] * . *
richiedono confennaesplicita.
messa9gro:
ln
questo caso ED emette il
seguente
Atl (Y/N)?
Rispondore"y" s6 si vuole rifiuovere tutti
i file,
"n" in caso contrario,
Il nessaggió
NOF1LE
.viene emessose nessunnone di file
fornito.
e' in
accordo con lridentificatore
o
Lo.spézio nella directory e su disco vi€ne automaticamente
rilasci;to
us1 succeSslvr.
per
Esempi
5 E l ' u t e n t e i n p o s t è .. .
A>ÉRX
A.A8ó,/CR/
il file X.A8ó viene rimosso dal disco sul
drive A
*.PRN /CR/
A>ERA
tutti i file con estensione PRt{vengono rimossi dal disco sul drive A
B>ERA
A:t!tY*.*/CR/
vengono rimossi tutti i file dal disco sul
drive A con il nomeche comincia con llY
B:*.* /CR/
A>ERA
dal disco sul
vengonorimossi tutti i file
drive B. Per prosegui16 I'operazione occorre
rispondere "y" al messaggio:
Alr (Y/Nt?
Formatta un disco inserito sul
c?/M-s6,
drive
di
default
secondo lo
standard
DI S1NTA551
ELEMENTO
SIGNTFICATO
disco. Se
nome deÌ drive che contiene il
onesso, viene considerato il drive di defa'llt'
fipo
Transiente
Carattoristiche
deve essefe usato Per formattare tutti i dischi che verranno usati
FORI4AT
Cplfl-gO. Eventueli informazioni memorizzate su1 disco vengono
a"
distrutte.
del disco il bootstraP-loader' la directory e
nehorizza all'inizio
FORI,IAT
-i"pp"--a"ii;airooazione
dai ii1"' tt"o veriiica pure I'esistenza di
i"
settori difettosi sul disco.
hannoil
FoRltlAT
Le opzioni del cornando
seguentesignificato:
SlGNIFICATO
formatta un dischetto a facciata singola' Questa oPaion" o"v" essere usate Per formattare un dischetto da
1óo Kbyte su. un drive da 320 Kbyte'
effottua un controllo sui settori de1 disco' Non usare
insiene con l 'oPzion€ /H.
foflnatta un hard di sk.
sull 'hard
sistema CPI4.SYS
prowed€ a copiare il file
insieme
Solamente
usare
Da
formattazionE.
disk in
con l'opzione /H.
-
Eserpio
S E I ' u t e n t e i m p o s t a...
FoRr.,rar
/H/s /cR/
viene fornattato lrherd disk sul drive C e
viene ricoDiato it file cPl'l.sYs
l{ote
FoRMAT
snette il segu€ntemessaggio:
Put diskette to foflnet in drive I ..'
The contents of this diskette vil1 be d€stroyed!
Do you wish to begin (y/n)?
le formattazione
Per continuare, rispondere "y". CP/ll-8ó €ffettuera'
traccia Der traccia. Alla fine della fomattazione, app€re il messaggio:
Press <CR>to fonnat another diskette
Press CTL/Cto exit program
Occorre cioe' impostare /CTRL//C/ per uscire de FoRI4AÎ,oppure /CR/ Per
eff€ttuE re un'altra fodnattazione.
Per usare un disco appena fomattato occorre
riDorta.e il relativo driv€ a Read/l,lrite.
Pernette di associare funzionalita'
iDPostare
ai tasti funzione.
/CÎRt/
/C/
per
0ove
E L E f . 4 E I . ID
T IO 5 Ì N T A S S I
SI C NI F l C A T O
fi le spec
n o m ed e l f i l e
contenente la funzionalita'
Tipo
T r a n si e n t e
Caratteristiche
(PFK) perflettono di
funzione
esequire operazioni
mediante
I tasti
semplici impostazioni. Essi consistono dei tasti numerici presenti sulla
parte alta della tastie.a
alfanumerica (richiamati
da /CÍRL/ seguito
nun€ro) e dei tasti
numerici 1-ó,8-9 delìa tastiera
dEll'appropriato
numerica (richiamati da /CIRL/ /// seguito dall'appropriato numero).
FUNCIIoN enette
un menu
ouando viene omesso i'l parametro filespec,
contenente 1e funziorìalita'
correnti essociate ai tasti funzione della
t a s t i e r a a l f a n u m e r i c a , S e F U N C T I o Nn o n e ' s t a t a a n c o r a c h i a m a t a d u r a n t e
l a s e s s i o n e c o r r e n t e , è 1 Ì o r a v e n g o n ov i s u a l i z z a t i i v è l o r i d i d e f a u l t .
funzione,
rî|lrdificare le funzionalita'
dei vari tasti
E' possibile
v i s u a l i z z a r e i Ì m e n ud e i t a s t i f u n z i o n e d e l l a t a s t i e r a n u m e r i c a p e r m e z z o
d e Ì t a s t o R E S E T( t a s t o E 5 C s u l ' 4 2 0 ) o p p u r e u s c i r e d a l p r o g r a m m e m e d i a n t e
ICR/. Per seleziomre
un tasto funzione dellè tastiera alfanumerrca
impostare /CTRL/ seguito da1 relatrvo numero.
numerica,
Q u a n d os i s e l e z i o n a i l m e n ud e i t a s t i f u n 2 i o n e d e l l a t a s t i e r a
v u o t a è m e n o d i a v e r g i a ' u s a t o F U N C T I 0 NP e r q u e s t i
appare unè lista
tasti durante la sessione corrente. Non esistono valori
di default
Der
questi tasti
funzione.
uno di questi tasti funzione
Per selezionare
impostare /CTRL/ // / seguito dal relativo nunero.
la nuova
Quandoviene seleziorìato un tasto funzione. si puo' introdurre
funzionalita'
direttamente nel menu. Si possono introdurre al massimo 19
Vengono- accettati
sia
caratte.i
ASCÌI che
caratteri
in urìa linea.
esadecimali. 1 valori esadecimaLi (du€ digit)
devono essere preceduti dal
il
tasto
carattere "\"',
La linea di input puo' essere €ditata nediante
F u N C T I O Nv i s u a l i z z a i c a r a t t e r i
non stampabili come codice esaclecimale,
indipendentenente dó1 fatto che essi siano stati introdotti
come tali.
Ad esdîpio, /CR/ provoca I'emissione su video del valore
5e si
\00.
introduce la barra rovescia in esadecimale, questa corhpare in esadecimale
gli óltri
compaiono
anche nel menu. Îutti
caratteri
ASCII stampabili
CPII'I.8ó6U1DAUIENTE
cooletal i.
Quandoe' stato introdotto il
nuovo vólore da associare al tasto.
i'rpostÀre \m oppure /CIRL/ /(0l/. FUI'ICTtoN
provved€a ,essociazione e
ritorna al menup.i nciDale.
Quandoviene terrninata ta sessione CP/lf-8ó, tutti
i tasti funzrone
perdono le
associazioni fatte.
Per poterle conservare occorre
nemorizzarle in un file, che verra' richiamato esplicitamente da FUNCTTON
a l l ' i n i z i o d e l l è s e s s i o n es e g u e n t e .
Per creare un fiÌe
PFK occorre usare un insidne di siúboli
rappresentanoi singoli tisti funzione. Essi sono i seguenti:
strlBoL0
SlGNtFlCAl0
F1
F2
F4
?
@
F6
F7
F8
c
F9
D
FO
6
Home
H
Up Arrow
I
PageUp (9)
K
Left Arrou
tl
Right Aîr oÍ
0
End (1 )
P
oonn Arrow
a
Pag€0orh (3)
che
sim5olo appropriato
Per creare una linea di input, impostare Prima il
valore.
I c a r a t t e r i n o n s t a m p a b i l i d e v o n oe s s e r e
seguito dal relativo
in codice esddecimale. Ad esempio, /CR/ deve essere
rappresentati
r a p p r e s e n l a t o c o m e\ 0 D . L a l i n e a d i i n P U t d e v e t e r m i n a r e c o n i l c a r a t t e r e
\oo.
l l s i n b o l , op u o ' e s s e r e p r e c e d u t o d a u n c o m m e n t o .u l t e r i o r i
possonoessere riportati dopo i1 simtolo \00.
commentl
Esenpio
5E 1'utente imposta...
iaDt15\00\00
ALLORA...
il coriando A0ll5 viene assegnato al tasto funzione F1 quando il file contenente questo tasto viene Dassèto come parametro a FUNCTIoN
6EÌ{Clll)
Produceun file CllDa perlire de un file
c o m pl ia t o r i d i I i n g u a g g i .
di output dr: AS!18óo di
altri
GEI{C!{)filespec [8080] lcodevalues] ldatavalues]
Iextravalues] [steckvalues] [auxiliaryvalues,.. ]
Dove
ELEI'IENTODlS1NTA5S1 S1CN1FICATO
filespec
i d e n t i f i c a t o r e d e l f i l e o g g e t t od a c o n v e r t i r e
in formato eseguibile
8080
,,,
ClvlD.
i n d i c a c h e A S l 4 8 óe ' s t è t o u s a t o p e r c o n v e r t i r e
u n p r o g r a m m a8 O 8 O i n a m b i e n t e 8 0 4 6 / 9 0 8 8 q u a n d o
contemDorail codice ed i dati sono presenti
neèmente in un singolo segmento di ó4K, indip e n d e n t ' e m € n t ed a l l ' u s o
di.rettive
CSEG
delle
e D S E Gn e l p r o g r a m m a s o r g e n t e .
CPII1-8óGUIDAUTENTE
cod€values
parola chiave C00E seguita, in
parentesi
quadre, da un nassimo di quattro valori sep6rati da v irgol e.
ouesti valori indicano la memoria richiesta
per i] segnento CoDE.
datavalues
parola chiave DATAseguita, in parentesi qu6dre, da un massiDo di quàttro valori separati
da virgole.
Questi valori indicano la meooria richiesta
per it seioento 0AlA.
extravalues
parola chiave EXTRAseguita, in pErentesi quadre,.da un nassino di quattro valori separati
crav lrgor e.
Questi valori indicano la nemoria richiesta
per il segrcnto EXÎRA.
Stackvalues
parola chiave STACKseguita, in parentesi quadre, da un nEssimodi quettro valori separati
da virgole.
Questi valori indicano la menoria richiestó
Per iI segmentoSTACK.
auxiliaryvalues
parola chieve Xî (X2,X3 e X4) seguita, in pareDtesi quadTe, da un massino di quattro valori sepa.ati da virgole, questi valori indicano
la memoria richiesta dai segmenti ausiliari
X l ( X 2 , X 3e X 4) .
Tipo
îransionte
Carattcristichc
La parola chiave 8080 identifica il file CùlDcome un "8080 lfd||ory Mod6l"
dove i dati ed it codice risiedono nello stesso segmento.Le rimanenti
perole chiav€ definiscono gruppi di segfrenti con specifiche esigonze di
m6[bria. I valori che definiscono la quantita' di mdloria da riseryare
parentesi quadre (tl)
sono separ€ti da virgole e racchiusi in
imn€diatamente dopo la parola chiave.
09ni parola chiave con i suoi
valori deve essere separata dalla perola chiave ch€ s€gu€da almeno úio
sPazro.
I valori racchiusi in parentesi quadre sono elencati nella tabella
ll valore n rapPresentaun valore "Paragrafo", dove ciascun
sottostante,
paragrafo et lungo'ló byte.
ll vaÌore "paragrafo" corrisponde al valore byte b*1ó in bvte o 44440
r n e s a d e ci m a le .
s1cNtFtcAl0
VALORE
assoluto n
cèrica i1 gruppo aìì'indirizzo
bn
del gruppo all'indirizzo
inizio
ogge!ro
lvln
il
gruppo richiede un minimo di
il
qruppo puo'indirizzare
n nel
n*1ó
file
byte
al massimo n*'ló
U s a r e i p a r a n e t r i d i s e g m e n t on e i s e g u e n t i c a s i :
-
l n d i r r z z a m e n t oA s s o l u t o
i
Un rndirizzo assoluto (valore A) deve essere fornito
Per tutti
fisso
ad un indirizzo
essere allocati
gruppi
che
devono
dato che CPllv1-86
Normalmente questo valore non viene sPecificato
garanrlre,
rn 9enerale, che 1a meÍìoriasPecificata sla
non puo
disponrbile. 1n questo caso iÌ fiÌe Cl'10non puo' essere carrcato
lndr ri zzo lnizrale
dei GruPpi
un file
oggetto
Ì L v a l o r e B v i e n e u s a t o q u a n d o G E N C I ' I Dt r a s f o r n a
prodotto
OH8óo da un programÍìa simiÌe il quale contiene
da lnteÌ
piu'di
un gruppo. L'ouiPut di 0H8óconsiste di una sequenza di
senza alcuna informazione per rdentificare codice,
dati
record di
ln questo càso. i1 valore B
dèti, extra, siack o gruppi a!srliari.
inrziale deÌ gruppo relètivo a1Ìa Parola chiavei
indica f indirizzo
nel grlppo
G E N C | 1pDr o v v e d e r a ' a c a r i c a r e i d a t í a q u e s t o i n d i r l z z o
( v e d e r e g Ì i e s e m P is o t t o s t a n t i ) .
N o r m a l m e n t e ,i l v a l o r e
specificato
segmenti dl
B viene usèto per definire il punto dr separèzione tra
c o d i c e e s e g m e n t i d a t r q u a n d on o n v i e ' a l c u n a s p e c i f i c a d i s e g m e n t o
I file
all'interno del codrce oggetto.
Prodottr da ASl48ó non
r i c h i e d o n o l ' u s o d e l v a l o r e B p o r c h e ' f i n f o r m a z i o n e s u l s e g m e n t oe
incl usa nel file oggetto.
-
Vaìore Hinimo di l'4emoria
specificato
memoria) viene
minimo di
valo.e
f'l (valore
lì
solamente quardo nel codice oggetto non viene defrnita la region_'
ln generale, 1a
gruppo specificato.
minima di nìemoria per il
d i m e n s i o n e d e l q r u p p o d i c o d i c e v i e n e d e t e r m i n a t a i n m o d op r e c i s o
dai record dati caricati 1n questa area; cioe', io spazio richiesto
indirizzi maggioree
grLrppo, e ' dato dalla differenza tra glr
dal
530
CPlI4-8óCUlDAUTENTE
I i t l f Ì A N nl
mrno,e deÌ byte dsii.
g r u p p od d t i p u o ' , p e r o ' , c o n t e n e r e a l l a
ll
fÌne der datr non inirializrati
e ouindi essr non sono Dresenti neÌ
'rlo.lte to. L'.-dr_izzo piu'dlto
i n u n g r u o p od a L i p u o ' e s s e r e
definito
del progrdmmè sorgente mediante 'DB 0' come
all'interno
puo' essere usato per
!liiflìo dato. Alternativanente, i1 valore |]
a l l o c é r e s p d 2 i o a d d i z i o n a l e a l l a f i n e d e l q r u p p o . 1 n m o d oa n a l o g o ,
Ìe drmensloni dei gruppi siack, extra ed ausiliari
devono essere
definite
m e d r é n t e i 1 v a l o r e l 4 a m e n oc h e 9 l i i n d i r i z z i m a g g i o r i
dei qruppi siano
implìcìtamente dai record
al l'int-"rno
definiti
dati nel file oggetto.
V aI o r e l l a s s i n ì o d i l l e m o r i a
1 l v a l o r e m a s s i m od Ì m e r Í o r i a , o v a l o r e X , v i e n e , g e n e r a l Ì e n t e , u s a t o
quando e
addizionale, ad esempio,per
richiesta
memoriè libera
fissè,
rrffer dr l/0 o symbol rable. 5e l'areè dati
non
e'
allora
occorre specificare
il
v a l o r e X . I n q L r e s t oc a s o i Ì v a l o r e X v i e n e
u g u é g l i a t o d l v a l o r e f 4 . l l v a Ì o r e X F F F Fa l l o c a i l v a l o r e m a s s i m o d i
mefiìorid dlsponibile:
in questo caso, occorre porre attenzione aI
f a t t o c h e v i e n e p r o d o t t o u n c a m p ol u n g o t r e b y t e n e l l a
"base page"
^èl n-, nn^ ód :l
ra-?^
I
non essere inizializzato.
programmí convertiti
programni che
d i r e t t a m e n t e d a C P l f , 4 - 8 óo p p u r e i
!sano puntatori
di 2 byte per indirizzamento' devonorestringere
questo valore a XFFF o neno, producendo una allocazione
massima di
0 F F F 0 Hb y t e .
SEI 'utente
A L L O R A. .
g e n c m dx c o d eI a 4 0]
d a t d I m 3 0 ,x f f f ] / C R /
i Ì f i Ì e X . H 8 óv i e n e c o n v e r t i t o i n X . C ! 1 0 .
ll grLrppodi codice viene indirizzato a
ri4 0 p ( i n d i r i z z o 4 0 0 H ) .l 1 g r u p p od a t i
chiede un minimo di 300H byte ma puo'
usarne fino èd un massimodi oFFFoH,se
d i s p o n i b i li .
gencmb
d : y d a t al b 3 0 ,m 2 0 l
e x t r a [ 5 5 0] s t a c k I m 4]0
/cR/
viene creato
it file Y.Cl'4D sul drive B
record a cominciare dalselezionandoi
f indirizzo 0000H per il segmento di codi300H per il segmento
ce e dalf indirizzo
dati.
ll segmento extra e' un'area non
inizializzata
di
400H bvte ninimo.
1n questo esempio. I'area dati richiede un
minimo di 200H byte. Notare che il valore
B non e' necessdrio quàndo viene usato
I ' a s s e m b l a t o r e A S P I - 8 6d e l l a D i g i t a l R e s e a rch.
1l
5-31
Fornisce informazioni su tutti
manuale.
01 SINTASSI
ELE}IENTO
i corîandicP/M-8ódescritti
nel
Pr€sente
stcNtFlcAlo
topic
oualslasi comandoCPIM-8ó
subtopic
oDzioneall'interno di toPic (al massimootto
allrinterno della stessa linee di comando)
etimina 10 stop di scrolling di vidèo ogni 23
linee
Tipo
Transiente
C€ratteristicho
HELPsenza pBrametri visualizza una lista di tutti i comandidisponibili'
HELP, seguito da un identificatore di comando,fornisce infornazioni sul
conandoseguite da una lista detle oPzioni disPonibili.
HELP,seguito dó un identificators
inforhazioni sull'opzion6.
di conandoe da un'opzione, fornisce
prompt
booo aver fornito le informazioni richieste, aPParesu video il
E' quindi Possibile continuare a sPecificare comandied opzioni
HELP>
oppure riiornà.e al prompt di CPIM-8òmediante/RETURN/.
I nomi dei comandi e delle
Generalnente sono sufficionti
coDandoo lropzione'
oPzioni Possono essere abbreviati '
una o due lettere per identificare il
U
l COI'IAND1
Eseopi
5E I 'utente imposta...
ALLoRA".
A>HELP
/cR/
viene visualizzata la lista dei comendiPer i
q ' l è 1 i H E L PP U o r f o r n i r e i n f o . m a z i o n i .
A>HÉLP
STAT/cR/
vengonofornite informazioni di tipo generale
sul comóndoSTAT.vengono' Pure, visualizzate
l e o P z i o n id i s P o n i b i l i d i 5 T A T .
A>HELP
STAToPTlONs
/CR/
vengonofornite infornazioni
del comando5TAT.
sulle
oPzioni
PIP
PIP (Peripheral lnterchange Prograo) Pernette di copiare uno o Piu' file
da un disco e/o identificatore utente ad un altro. qsso PermettePUre di:
-
modificare il nomedi un file doPoaverlo coPiato
-
conbinare due o Piu' file
-
copiare ún file caratteri da disco su stamPenteoPPure su un altro
qualsiasi device ausiliario di outPtlt
-
creaae un file su disco medianteinPut da console oPpureda un altro
qualsièsi device 109ico di inPut
-
trasferire dati da un device logico di inPut ad un device ausiliario
di output
-
accettare comandimultiPli senza la necessitat di avere i1
di sistena presente sul drive.
in uno solo
PIP ldestf itespec[lcn]l = sourc.f ilespec [loPtior.'.
[ , s o u r c e f Ii e s p e cI t o P t i o n . . . l ] . . . 1 1
]l
dischetto
ELEI,4ENTO
O1 51N'TA55I
51GN1F1CAl0
desfi lespec
identificatore del file o del drive dove verra' inviata la copia del(dei) file,
identificatore utente del file
sourcefilespec
déstrmztone.
identificatore del(dei) file da copia.e (oppure del drive quandoil file e' gia ' stato
identificato in destfilespec e si voglia una
copia singola senza nodifica del nomodel
file).
una delle opzioni PlP descritte verso la fine
di questa sezione, racchiusa in parentesi
ouadre.
Tipo
Transiente
Carattcristiche
Prina di usare PtrP, 6' b€ne acoertarsi ch€ vi sia abbastanza spazio sul
disco ric6vent6 da conteneie i1(i) fi16 da trasferire. Anche se si vuole
sostituire una copj.dvecchia di un file con una pitr' aggiornata, occorre
avere spazio sufficiente a contenerle te[poran€anenteentranbe. (Vedere
I'uti lity STAT).
l dati vengonodapprimaoopiati in un file temporaneoper accertaFsi che
il disco abbia spazio sufficiente per contenerli. 11 none del file
temporan€ovi6nè qostruito da PIP aggiungendoI'est€nsione 5$5 al nome
da1 fi le destinazione. 5e I'operazione di copia e' stEta portata
correttanFnte a tennine, allora PIP sostituisce all'ostensiono SSSquslta
specificatd in destfilespec.
Se I'operazione di copia e' teminata correttanente e se esilte un file
con lo stesso none del file destinazione, allora il vecchio file viene
rimosso Drifta di- rinomi'nar,e il nuovo file.
GIi attributi
di file
(SYs,DIR,Rl,l,R0)
vengonotrasferiti
assi€meai file.
I [0l'|ai'i)I
Se il file destìnazione (neÌ cèso si€ gia,
esistente)
ha attributo
R0
(Reèd 0nly),
allord
PIP richiede conferma per Ìa sua c€ncellazione.
R s p o n d e r eY o N L ' o p z i o n e N s e r v e p e r r i m p i a z z a r e f i l e è v e n t i a t t r i b w o
R0.
Le opzioni PIP possonoessere specificate dopo it
nome det file
da
coprére (vedere "LE oPZIoNtPtP" verso la fine di questa sezione). Ésrste
!nè sola opzione vdìida (tcnl - copia sotto I'i.jentificatore
utente n)
per qudnto nguèrda il
file destinazrone. lÌ file sorgente (quello da
copiare) accetta lnvece piu'di
u n ' o p z r o n e . Q u e s t e o p z i o n i p o s s o n oe s s e r e
s p e c i f i c a t e i n n r o d oc o r ì p a t i o o p p u r e e s s e r e s e p è r a t e d a s p a z i . l l l o r o u s o
permette di verificare che un file sia stato copiato correttamente. di
copidre Lrn file
avente dttributo
SYS. da rimoiazzare file
aventi
attribuio R0 (Reéd0ily), trèsferire (copiare) un file
sotto (da) un
diverso identificatore
utente, modificare i
caratteri
minuscoli nei
r e Ì d t i v i m èi u s c o l i e c o s i ' v i a .
COP1A
sINGOLA
01 FlLE
PIP d: Itcnl] = sourcefilespec [loption., , ]l
PlP destfilespec t[Cn11 = 6, [[option---]l
PIP destfilespec [[Gn]l = 56u1""1i1"specItoption...]l
Caratteristiche
L a p r i m a f o r m a i l l u s t r a i l m o d op i u ' s e m p l i c e d i c o p i a r e u n f i l e ,
PtP
ricerca
i1 file da copiare (identificato da sourcefilespec) sul drive dì
cjefault oppure su quello specificato. Dopodiche'provvede a copiarlo suÌ
drive identificato
oa d: e gli assegnalo stesso nome. L'opzione IGnJ
serve per copiarlo sotto un diverso identifrcatore
utente.
Questa
opzione e'
1'unica accettatè per il file destinazione. ll file sorgente
p u o ' a v e r e d i v e r s e o p z i o n i . V e c j e r el a s e z i o n e s u l l e o p z i o n i P 1 P .
La secorda forma e' una vèriazione dellè prima. PIP ricerca
il
file
identificato
da destifilespec sul drive specificato da d: , 10 copia sul
drive di default o su que1lo specificato assegnandogli lo stesso nome
dopo averlo
La terza fornE illustra comemodificare il nome del file
copiato. La copia puor essere fatta sullo stesso drive ed identificatore
Le regole
uteote, oppure su drive ed/o identific€tori utente diversi.
file
che governano Ie opzioni sono le medesime. PIP ricerca il
drive
sPecificato
specificato in sourcefilespec e lo coPie neI
assegnandogliil nomefornito in destfilespec.
Ricordare che PlP copia semproda/verso I'identificetore útente corrente
a neno che sia diversamentesp€cificato dalI'opzione [Gn].
EseaDi
5E l 'utonte inposta. .,
A > P l PB : + : o l d f i l € . d a t /cR/
oPPUr€ A>PlPB: oldfile. dat=A: /cRl
fi le
entranbi questi c o m a n d i c o p i a n o i l
oldfil e. dat qal d r i v e A s u l d r i v e B .
A>PIPB: nerfile,dat=
oldfile,dat /CR/
viene coDiato il fil€ oldfile,dat dal
drìve A al drive B; il file viene rinoíri.r€to comenesfil€,dat. Su1 drive A il
file rinane inalter€to.
A>PIPneyfile. dat
otorlre. oar /LK/
PIP coDie un fil6 da un drive e da un
un identificótore ut€nte sullo stesso
drive e sotto Lo stesso idehtificatore
utente. ln qu€sto modo, si ottengono
due copie dello stesso file sullo stesso drive e sotto lo stesso identificetore utente Deror ciascuna con nomedi-
=
A>PIP B: PROGRA4.Blrl(
A: PROGMÌ4.
MTI G1] /CR/
PIP copia il fil.€ PRoGRM.0ATdalf identificatore utente 1 sul drive A sotto il
corrente identif icatore utente sul dri ve
progranl.dat resident€
PIP copia: i_l file
$.drive A e visualizza [E] iI trasferinento su,console, verifica [Vl che le copie sieno esattanente le stesse e ricerca
'il file
sorgente sotto I'identificatore
r.ttente3 [G3]. Dato che nan €' stato speci.ficato il drive della destinazione, PIP
considera il drive di default' cioe' B.
COPIAIIULTIPLADI FILE
Caratteristiche
Qt/andovengonousati caratteri wild in sourcefilespec, PIP provvede a
copiare lino ad uno tutti i file il cui nomesoddisfa I'id€ntificatore
assegnandoil nomeoriginale al file
copia. PIP eoette il messaggio
"CoPYING"seguito dal nome di ogni fite a manoa manoche la fase di
copia procede. PIP enette un messaggiodi errore e tennina inmediatanente
la fase di copia se il drive di d€stinazione e l'identificatore utentè
destinatario coincidono con i relativi valori sorgenti.
Es€iDi
SE l 'utente inposta, ..
A>PIP8: =A:*. Cl4D/CR/
PlP coDia iutti i file
residenti sul
driv€ A, con estensione CflD, sul. drive B.
A>PlP B: = A:+.+
PIP copia tutti
i file r€sidenti sul
puol
drive A sul drive B. Questocomando
essere usato Der f6re una coDia di dischetto.
Notare peFor ch6 qu€sto corEndonon copis il fite sistema CPl14-8ó.
provvedeè tal€ copie.
CoPY0ISK
A>PIPB:+:PR06????,* /CR/
r€ngono copisti
tÌtti
i filé il cui nome comincia per PRoGed aventi qualsiasi
estensione. I fil€
v€ngono copiati dal
ve A al drive B.
A > P I P8 : t G l l = A : +
/cR/
I
I
'
vengonocopióti sul drive B e sotto I'icon
i file
u'.ente 1 tutti
dentificatore
estenstione A8ó residenti sul drive A e
utente corrente
sotto I'identificatore
(0 a m"no di avere cambiato l'identifiUSER).
catore con il comancio
(Ricordare che i coÍìandi DIR, TYPE' ;RA
accedono solamente a
ed alcuni
altri,
Io stesso
che si trovamo sotto
file
identificatore utente dal quale viene
richianìato il comando. (Vederel'utility USER).
DI FILE
CONCATE(AZIONE
PIP dèstfilespec [[6n]l = sourcefilespcc [[option]l
[,sourcefilespec [loption... ]I... I
Caratteristiche
file
Q u e s t a f o n ì a d e l c o m a n d oP I P P e r m e t t e d i s P e c i f i c a r e d u e o P i u '
PlP provv€de a copiarli ordinatómente e ad apPenderli uno di
sorgente,
(cja sinistra
il
file
forlnare
a destra)
seqúito all'altro
Per
utente sotto il
de;tinazione. L'opzion€ [Gn] indica I'identificatore
q u a l e v e r r a ' m e m o r i z z e t ot a Ì e f i l e . O g n i f i l e s o r g e n t e P u o ' a v e r e p i u '
oDzioni speci ficat e.
la .coPia
La maggior parte delle opzioni costringono PlP ad effettuare
caratiére per càrattere. ln questi casi PIP considera iI carattere /cTRL/
che non forzano 1a copia
Le opzioni
/Z/ come carattere di fine file.
caratte re Per carattere sono:
Cn,K,0,R,Ve lij
Copie carattere
per carattere
vengono fatte
di ceretteri,
Durante iI trasferinento
venire teroinata inpostando quólsiasi
5- 38
Pure da/verso device logici.
la concatenazione dei
carattere da tastierè.
file
Puo'
CPIII4-8óGUlDAUTEi{'TE
I C04ANDI
Durante la fase di concatenazicne,PIP ricerca 1'ultimo record de1 file
per trovare
il
carattere
di
fine
file
/CîRL/ /Z/, Questo caratter€
ternina pure la fase di trasferimento caratteri.
L'opzione [0] deve essere usata quando si concatenano file
p€rmette di ignorare il carattere /CIRL/ /Z/ lli,î'e file).
oggetto.
Essa
Esefipi
SE I'utente
imposta...
ALLORA.,.
A > P 1 P N E L ' F I L E = F I L E, 'F] 1 1 E 2 ,
F[LE3 /CR/
i tre file F1LE1,FILEZ e FILE3 vengono
concatenati ordimtamente nel file temporaneoNEL/FILE.5SSQuesto file viene
r i n o m i n a t o N E ù j F 1 L Ea l t e r m i n e d e l l a f a s e
di copia, se eseguit€ con successo. lrrtti i file risiedono sul d.ive A.
A > P l PB :X .A g ó = YA.8 ó B
, :Z .A 8 ó
I cR/
i l f i l € Y . A 8 ó( s u l d r i v e A ) e Z . A 8 ó ( s u 1
drive B) vengono concatenati nel file
x . 5 5 $ ( s u l d r i v e 8 ) . Q u e s t of i l e v i e n e
r i n o m i n a t o X i n c a s od i c o r r e t t a t e r m i à.
? ì à no
.ló
I I :
.^^
i r
C0PIADt FILE SU/DADEVICE
AUStLlARl
PIP destfitespec [[6n]l = sourcefilespec Itoptions]l
Dove
ELEI'4ENTO
DI 5INTA551
SlGNIFICATO
destfilespec
identificatore di un file oppure di uno d e i
n o m i l o g i c i C o N : ,A X o : e L S T :
sourcefi I esPec
identificatore di un file
nomi logici CoN: e AXI:
oDDuredi
uno dei
Caratteristiche
Questafoma e' un casó speciale del conendo PIP. Essa Permette di
copiare da disco a device, dó device a disco e da un device ad un altro.
1 file devonocontene.e caratteri stampabili. 09ni device Periferico Puol
esser€ associeto ad un none logico in nodo da identificarlo comedevice
sorgente in caso di trasferimento dati oPpurecomedevice destinetario in
caso di ricezione dati. l1 carattere ":" che seglreil nomedel dovic€
logico impedigcedi confonderlo con il nomedi un file. L'impostazionedi
un quelsiasi carattere di tastiera termina immediatanentela fase di
.l noDi dei device logici sono:
NOT1E
DEL DEUICE
(--''
DESCRIZlONE
console (generélnente la tastiera se input'i]
video se output).
LST:
devicé eusiliario
di inpúc,
device ausiliario
di outout.
device di list,
generalnentela stàmpante.
o
Es€rpi
SE l'utente imposta,..
B>PIPLSl:=C0N:,MYDATA.0AT
/cRl
vengono letti c€ratteri d6l la console
(generalnente la tistiera)
ed inviati
direttaftente al device di list. La fase
di trasferimento viene tenninata ùnDostando il carattere llfRtl
/Z/. A quesro
púto,
PIP continua il
trósferimento
Drelevando i caratteri dal file I,|YDATA.
DAI sul drive B.
A>PlPB:FUNFILE.SUE=CON:
lcql
se la consolè er la tastiera, qualsiasi
carattcre introdotto viene direttanente
scrltto nel tlle tu|IitLt.sut sul oTrve
B. 11 carattere CîRL/ /Z/ termina il
trasferimento.
A>FIP LST:=C0N:y'CRl
se Cotl: e' assegnatoalla tóstiera, tutti i carattori iipostati vengono trasfe-.riti al device di list, generalmentele
stamDante.L 'input viene terminato da
lcrRL/ /2./
A>PlPLST:=B:DRAFT.IXîIT8
]
t l f r l e 0 R A | ' T . l XsTu l d r i v e B v i e n e i n viato al device di list. I caratteri tab
v€ngonoesPansi verso la piur vicina colonnè multiplo di 8.
A>PIPLST:+:DRAFI.TXT
/CR/
lt llre uxAÈt,t^t 5u orlve 6 vlene lnviato al device di list.l caratteri tab
vengonoespansi automaticamente,le linee vengono numerate € viene €messauna
nuovapagina ogni ó0 parole staDpete.
tcRl
,90STAZ10
E Dl CoMXDI!îÍ_tlPlt
Carattcristicho
Qr.Éstdforna del comando PlP provvede a caricare
permette 1|introduzione Dultiplà di comandi.
PIP enette su vid6o il córattere
comandi.
"*"
per
indicare
PlP in
Defioria e
l'accettazione
dei
Puo' essere introdotta qualsiasi sequenzavalida di comandi aventi uno
dei fornati PIP precedentemeited€scritti. Dato che PIP Timanecaricato
in memoria,si puor sostituire il disch€tto di sistsna con uno utente e
da questo copiarè fil e.
PIP viene teminato da /CR/. Questocomando(vuoto) permette il
al pronpt di CPlì4-8ó.
ritorno
Es€!pi
SE l'utente imposta...
A>PIP/CR/
.*NEI,IFlLE=F1LE1
rF1LE2,F1LE3/CR/
*APR0G.
0'lD=BPR06.Cm,/CR/
*A: =B:X.A8ó /CR
CPll,l-8ócarica PIP in menoria, PIP
Eretto il prorÌpt (*) per indicére ch6
e' p.onto ad accettare conandi, La sequenzaillustrata e' lè stessa degli
esenpi precedenti, PIP non viene caricato in memoriaper ogni comando.-
I íOT,IANIJ
I
L E O P Z I O N IO I
PIP
Qleste opzionl permettono di esegtrire i
comandi PIP in modo piu'
sofisticato.
5 i p o s s o n o e s p a n d e r ei c a r a t t e r i t a b , c a m b i a r e d a m a i u s c o Ì o
in minuscolo, estrarre porzioni di testo, verificare la correttezza della
copia ed altro.
Le opzioni PIP sono elencète nella tébella sequente dove "n" rappresenta
un numero ed "s" una sequenza oi caratteri
terminóta da /CIRL/ /Z/.
l J n ' o p z i o n e d e v e s e q u i r e i m m e d i a t a n î e n t el ' i d e n t i f i c a t o r e
di file
o di
d e v i c e a 1 q u a l e e ' a p p l i c a t a . L e o p z i o n i d e v o n oe s s e r e r a c c h i u s e t r a
parentesi quadre []. Le opzioni che richiedono un numero non accettano
spazi tra
il
numero e I'opzione stessa. L'opzione lGnl puo' essere
specificata doDoÌ'identificatore
di un file destinazione.
Si possonospecificar€ pi|r' opzioni dopo I'identificatore
o
di un file
device sorgente.
Una Ìista
di opzioni
e' formata da una sequenza di
s i n g o l e l e t t e r e e v a l o r i n u m e r i c i s e p a r a t e o p z i o n a l m e n t ed a s p à z i ; e s s a
e' racchiusa tra pa.entesi quadre [].
'ìi--OPZIONE
--DESCRIZIONE
cancella tutti
i caratteri
dopo la colonna n. Questo
parahetro deve seguire un file sorgente che contiene linee troppo lunghe per iI file
destinazione, ad
essnpio, una stampante di
80 caratteri
oppure una
console di tipo ristretto.
ll numero n dovrebbe corrispondere alla colonna massina del device di
destin az i o n e .
effettua
lreco alla
console. Quando questa opzìone
viene specificata, PlP visuélizza sulla console i dati sorgenti a mano a mano che la copia viene effet:'
tuata.
11 file
sorqente deve contenere caratteri
s t a m p a b i li .
rimuove i caratteri di form feed presenti nel file
sorgente. Per cambiarela lunghezzadi pagina del file sorqente occorre usa.e F per rimuoverei fdrm feed
presenti € I'opzione P per aggiungeresimultaneamente
i nuovi formfeednel file destinazione.
Gn
ricercé il sorgente oppure ridirige
la destinazione
sotto I'identificatore utente n. Quandoqliesta oozio-
5-43
sorgente,
dopo I'identificatore
ne viene specificata
P1P ricerca il file sorgente sotto I'identificatore
u t e n t e n . Q u a n d ov i e n e s p e c i f i c a t a d o p o I ' i d e n t i f i c a tore di destinazione, PIP crea il file destinazione
n. ll numero n deve essere
sotto I ' identificatore
compresotra0e15.
dati
esadecimali. PlP effettua un contrasferisce
trollo sulla correttezza del formato 1nte1. vengono
v i s u a l i z z a t i s u Ì l a c o n s o l e i v a r i m e s s a g g id i e r r o r e .
trasferimento di file
ignora i record :00 durante il
lntel esadeciîali.
QuestaoPzlone èttiva, aLrtomati'opzione H.
caÍì€nte, anche I
nei
Íìaiuscoli
traduce, autonaticamente, i caratteri
minuscoti. Questo parametro deve seguicorrispettivi
re il device o il file sorgente.
d e s t i n a z i o n e . Q u a n d oq u e s t a
n u m e r al e l i n e e d e l f l l e
opzione segue il fiÌe sorgente, PIP aggiunge un numero di linea ad ogni llnea trasferita. La numerazione
parte da 1 e progredisce con Passo 1. 11 numero viene
Se viene specificato N2,
seguito dal carattere (:).
P I P a g g i u n g e z e r i i n i z i a ' l i a l n u m e r od i l i n e a e d i n serisce un tab dopo il numero. Se viene specificato
a n c h e T , a l l o r a P 1 P e s p a n d ei 1 t a b .
oggetto (non stamPabì). PIP
trasferimento di file
ignora, durante i1 trasferimento, i caratteri di fine
fíle (/CTRL//Z/),
Questa opzione deve essere usata
p e r i l t r a s f e r i m e n t o e c o n c a t e n a 2 i o n ed i f l l e o g g e t t o .
'n"
speoelinisce ìa lunghezzadi pagina. 1l valore
n u m e r od i l i n e e c o n t e n u t e i n u n a P a g i n a .
cifica iI
PIP incllde !n caratlere di nuova pagina (form feed)
alf inizio del file destinazione e ad ogni n linee.
5 e n = 1 o p p - , r en o r v l e r e s o e c i f i c è t o , P I P i . s € r i s c e i l
Qlancio viene
carattere di nuova pagina ad ognl linea
caratteri
di form
usata l'opzrone F, PIP ignora i
feed nei
dati sorqenti ed inserrsce nuovi form feed
nel file
ciestinazione in rîodo da ottenere una lunghezza di pagina uguale ad n.
Qs
5-AA
or trasferimento alla p'imè oci " L e r r o m p el a ' a s e
fvlediante questo Parèmetro
correnza della sîringa.
sr pLo' estrarre u4a porzioîe dì fi le sorgente. La
CPlI4-3óGUIOAUTENTE
l COMND1
stringè deve essere tenninata d€1 ceretter€ /CTRL/
/z/.
1e9ge file di sisteha (sYS). NormalmentePIP ignorè
i file di sistema presenti nellè directory del disco,
Con questa opzione PIP provvede a copiar€ anche queel i a t t r i b u t i .
s t i f i l e m è n t e n e n d o n9
Ss
cominciq a copiare i1 file sorgente alla prina occorrenza della stringa s. I'lediante questo parametro si
puor estrarre una porzione di file sorgente.
La stringa deve essere termineta dal carettere /CTRL/
e fine copia vengono in/Z/. Le stringhe di inizio
cluse nel fi le destinazione.
Tn
espande i caratteri
tab. Quando questo Paraoetro segue un file sorg€nte, PlP espande i tab (/CTRL/ /1/)
ad ogni /CTRL/
nel file d€stinazione. PlP sostituisce
di spazi per posizionare il
/I/ un nuneîo sufficiente
prossimo carattere su una colonna divisibile Per n.
sostituisce i caratteri minuscoli con i corrispettivi
caratteri maiuscoli. Questo parafietro deve seguire i1
file o il drive sorgente.
verifica
che i dati siano stati copiati in modo corretto. PIP confronta il file destinazione con quello
sorgente per garantire che sia stata fatta una coPia
su dicorrette. La destinazione deve essere un file
permette la riscrittura
R0
di
file aventi attributo
( R e a d o n l y ) . N o r m è l m e n t € ,s e u n p è r a m e t r o i n c l u d e c o me destinazione
un file R0 esistente, P1P invia un
ftessaggiosu video per ottenere I'autorizzazione per
effettuare Ia copia. Quando questo parametro segue un
senza richiedere
file sorgente, P1Pscrive su1 file
autorizzazioni di sorta. Se iI paranetro contiene piul
di un file,
e'sufficiente
associare lropzionealI 'ul timo identi ficatore.
a z z e r a i I b i t d i p a r i t a ' . Q u a n d oq u e s t o p a r a m e t r o s e _
9ue un file sorgente, PIP azzera tutti i bit di parita' per oqni byte del fiÌe destinazione, 1I fi1€ sorgente deve contenere caratteri
stampabili.
5- 45
Eseopi
'l
5E 'utente
A>P1P NEIIJPROG.
A8ó=Code.
A8ó[L],
DATA.
A8ó[UI/CR/
A L L O R.A. .
alternando
P1P costruisce il file NEUPRoG.ASó
e DATA.Móesistenti sul
i due file C0DE,ASó
drive A. Durante I'operazione di copie, CoDE.
, A8ó viene tradotto in caratteri Dinuscoli,
mentre DAÍA.ASó viene tradotto in caratteri
maiuscoli.
A>PIPCoN:4.JIqÉFlLE.
A8ótD80l /CR/
P1P trasf€risce il file caratteri UIIDEFILE.
A8ó dal drive A al device console céncellando tutti i caratteri che seguonoI'ottantesima colonna.
A>PlPB:=LÉTTER.TXTIE]
lcR/
vierìe trasferito dal drive
i1 file LETTER.TXT
su drive B. ll contenúto
A nell'ononimo file
del file viehe visualizzato su video a manoa
che 1a copia va avanti,
dal driA>PIPLST:=B:LoNGPAGE. PIP trasferisce il file LoNGPAGE,fXT
TXT[FPó5] /CR/
ve I sul device di stampa. A manoa manoche
viene copiàto, vengono rimossi i
i1 file
ca.atteri di fom feed e rimessi in mododa
ottenero pagine di ó5 linee.
A>P1PLST:=PRoGRr'l'l.486
lNTsUl /CR/
A>PTPPORTlON.
u5rncerelytizI
/cR/
B>PIPB: +: * . CMDI
Vl,lR
I
tcR/
PIP trasferisce il file PRoGMM,A8ó
dal drive
I él device di stamDa.1l Darametro N serve
per la nunerazioneautofiatica delle linee. Il
paranetro T8 espande i tab su otto colonne.
l'11 DarametroU traduce tutti i c€ratteri ninuscoli nei corrispettivi caratteri nèiuscoli
PIP estrae una porzlo:ìe del irle LETTER.TXT
. s u l d r i v e A s p a r t i r e d a l l a s t r i n g a " D e a rS i r "
p r i D a d i i n i z i a r e I ' o p e r a z i o n ed i c o p i a .
ouandoquesta stringa viene tTovata, rncomrncia la fase di.trasferimento che comDrende
la
siringó stessa. I caratteri vengonotrasferiti nel file PoRTÌoN.ÌXT
su drive A fino a che
non viene troúata la stringa "5inc6r6ly,,.
:.PlP coDia tutti i file aventi estensionei'Cl'4D"
dél drive A al drive 8. 11 paran€tro V implice una verifica sul corretto trasferimento
dei dati, 1l parametroll, perm€tt€ la riscrit-
,/
tura di file R0 (Read0n1y). 1l parametroR
permette,.invece, il trasferinento di fite aventi attribúto SYs.
Canbia il
nofie di un file
cótalogato nella directory di m disco.
Dove
ELEMENTO
DI 5INTA55I
sIGNlFTCATO
neTna||fr
il
oldm n€
il nomeóttuale del file
nuovo nome del file
TiDo
Residehte
Caratteristiche
L'identificatore oldnamedeve farè riferimento ad un fil6
esistente su
disco. L'identificetoTe newnarìenon d€ve fare riferimento ad un file
esistent€. 1l comandoRENcanbia il nomedel file da oldnane a newname.
RENnon €ffettua copie det file
[b ne cambiasolo il
5€ nonvien€ specificato il drive, allora REN fa
corrente,
nohe.
riferimento a
quello
5i puo' includere l'identificatore deÌ driv€ anche in nel|name, ouesro
identificatore, se specificato in entrambi i pórametri, deve coincidere.
5 e i l f i l e a c u i fa riferimento
messaggro:
oìdnane non esiste,
P1P enette
allora
il
N O Fl L E
5e esiste 9ia'
m e s s a g g io :
un
fil€
avente
nome nevnarP,
allora
PIP
emette
il
FILE EX1STs
Eseryi
SEI'utente
a>RENitEtlAsr,t.
A8ó=
0L0FlLE.A8ó/CR/
il file 0LDFILE.ASó
viene rinoninato NEUIASM.
A8ó,Questaoperazione .viene €ffettuató sul
drive A.
B > R EA
N: X . P A S = Y , P L l
il file Y.PLI viene rinomirEto X.PAS. ouesta operazioneviene effettuata sul drive A.
/cR/
A>REN
8:NUELIST=
B:oLDLl5T/CR/
il file
oLoLIST vi6ne rinominato NEULIST
su drivé B, Dato che il drive B viene irîplicato dal prioo parametro, non er piu' necessario specificarlo nel secondo. 1l seguente
comando
er quindi equivalent€:
A>REN
B:NEILIST=oLDL15T
Definisce lo standard di tastiera.
0ove
fi le contenente i dati di
configurazione
testiera (l'estension€ ùAT er opzionale).
Tipo
lransiente
Caratt ristiche
'l
file contenenti i dati di
ìoperativo 6 sono i seguenti:
OENIIAR(.DAI
configurazione fanno part€
-
I RANCE,DAÎ
-
6ER}IANYDAT
-
IIALY.DAÍ
-
NORI,IAY.
DAT
-
PORIUGAL.DAT
-
SPAIN.OAT
-
SI.ÉDEN.DAT
-
UK.DAT
-
u54.0Al
-
SUIFRENCH.
DAT (Svizzera Francese)
-
(Svizzera ledesca)
SI,IGERMN.DAI
Il comandoSETLANG,
teflninate la sua esecuzione,
del
sistda
€tte il messaqqio
File ReadCompletè
e' stato richiemato nÉntre il drivè di
Se il comandoSETLANG
un drive di aischetto, allora viene emessoil nessaggio:
defaùlt
el
Put N0N-L,riteProtected SystemDiskette
ln Orive A:, Ready?
lnserire una copia non protetta dé scrittura del dischetto di sistema nel
drive A ed inposta.e "y".
5e, invece, sETLANG
e' stato richianato quando il
dr ive
quello di hard disk, allora viene emessoil messaggio
corrente
e'
Hard Disk l{odificat ion, Ready?
lÍposta re "y" per confermare.
1n entranbi i casi la tastiere viene configurate nel m o d o v o l u t o e l e
parti re
pros sina
configurazione
diventa
effettiva
dal la
a
in izia lizzazione di sistema.
Ese.pio
S E I ' u t e n t e i m p o s t a..,
SETLANG
FRANCE
/CR/
A L L O R.A. .
la tastiera viene configurata s e c o n d o l o
standard francese.
Definisce il carattere di end-of-lin6 per 1a stanpante ed il
per ogni port serial e.
protocollo
r,J
I C0iaNDl
Tipo
T r a n si e n t e
Caratteristiche
SETPRINT
visualizzè una mappacontenente i valori correnti del carattere
di end-of-line della stampante d i protocolli dei singoli port. 09nuno
di questi elenenti ha associèto un codice formato da una sola lettera (da
a ó d ) . P e r m o d i f i c a r e i v a l o r i v i s u a l i z z è t i o c c o r r e i n p o s t a r ei l
r el a t i v o c o d i c e .
l v a l o r i d i d e f n u l t e q u e l l i v a l i d i s o n oi s € g u e n t i :
FUNZIONE
Terminatore di
Linea
Protocol li
per
CRLF
L F ( r i n ì p i a z z aC R ) , C R ( r i m p i a z za LF) e CRILF
NONE
X-oN/X-oFFe NoNE
F a r e r i f e r i m e n t o a l m a n u a l ed e 1 l a s t a r î p a n t e p e r
sui valori corretti deÌ terminètore di linea.
ulteriori
F o r n i s c ei n f o r m a z i o n ie p e r m e t t ed i m o d i f i c a r e g l i
d l s c h i e d r i v e . l n p a r t i c o l a r e , S T A Tp e r m e t t ed i :
visualizzère lo spazio libero su disco.
P o r r e a R 0 ( R e a do n l y ) u n d r i v e .
visualizzare 9li
modificère qli
attributi
attributi
di un file.
di un fr̀
visLralrzzére 1o status dr un disco.
informazioni
attrìbUti
di
fi1e,
visualizza re I 'identificatore
utente.
visuàlizza.e i pararÉtri di STAT
carattcristiclre
11 seguito contiono la descrizione delle varie funzionelita'
occorre ricordare le seguenti infornazioni g e n e r ail:
gestisce quattro attributi
CPllt{8ó
ATIRIBUTO
di file.
di
SîAT.
Questi sono:
SICNIFlCATO
le
f i l e h a attributo R0 (Readonly ). Esso permette
d e l f i l e m a n o n permette elcuna modifica.
iI file ha attribúto RUI(Rgad/|llrite). Esso
sia la lettura ch6 le nodifi ca del fil e.
i l f i l e h a a t t r i b u t o I ' S Y S c" i o e ' e ' u n f i l e d i s i s t e ma. Questi file non vengono visualizzati da DIR ma
solament€de 01RS. 11 comendo
STAT visuali.zzà ogni
t i p o d í f i l e , c o m p r e s qi u e l l i c o n a t t r i b u t o S Y S .
1l nomedi questi file
viene-- visuaÌizzato racchiuso
tra paientesi,
i 1 f i l e h a a t t r i b u t o D I R c i o e r " d i r e c t o r v " . E s s ov i e ne vi sualizzato da DlR,
l J n f i l e p u o ' a v e r e a s s o c i a t i s i a 9 l i a t t r i b u t i R 0 o R l , ic h e S Y S o o l R . l t
valore di default di questi attributi (è menod i m o d i f i c h e n e d i ó n t e S T A T)
e ' : R UeI o l R .
l drive sono, per default, in stato Read^,Jrite; essi cjiventano Read 0nly
solamente quóndo viene sostituito
iI dischetto e non si irposta /CÌRL/
R0 mediante 5TAT.
/C/ o?puîe mediante assegnanento di óttributo
I nornid€i device logici sono:
coN:
AXI:
AXO:
L5T:
5i possonovi$elizzaré
logici.
COI€
€ oodificare gli assegnamenticorrenti ai
device
?OSIARE I'{ DRIVE III STATODI SOLALETTURA
ELEI1ENIO
Dl 5lNTASSl
s16N1F1CAT0
d:
identificatore del drive da porre in stato R0.
Caratteristiche
Qu€staforma del comendoSTATserve per porre un drive in stato di sola
lettura.
L'utilizzo di /CTRL//C/ riporta il drive in stato Read/Ulrite.
Eserpio
5E I 'utente
DELLOSPMIO LIBEROSU O1SCO
VER1FICA
Dovc
ELÈI,IENTO
DI SlNTASSI
SlGNIF1CATO
identificatore de1 drive da verificare.
Carattèristiche
STATsenza parametri visualizza quanto spazio 6' rimasto disponibile sul
disco.
Questocontrollo puor essere fatto solanente per quei dischi sui
quali si e' fatto accesso durante la corrente sessione di CPl14-8ó.
L'anxnontare di spazio liboro su un particolóre disco Puo' essère
visualizzato includendo i1 relativo identificatore di drive,
5e i1 drive a cui si fa riferimento
fornisce lo status del drive.
Questafonna di STAI visualizza le
formato:
on-]ine, allora
non e'
suddette infornezioni
nel
CPlif-8ó
s€guonte
d: RUl,Free Space: nK
dov€ "d" e' I ' i dentificatore del drive e "n" e'
disponibili sul disco presente sul drive.
il
numero di
Kilobyte
Eserpi
5E I'utente
A>5TAT/CR/
(sieno
supponianodi av6re due drive attivi
inoltre, che il disco
essi A e 8). Sqpponiamo
sul drive A abbia lóK (1ó384) byte di spazio
disponibile mentre il drive I ne abbia 32K
G2728r. 11 drive A er in steto Rl,led il
drive B in stato R0, ll comando STAT visualizza su video il seguente.,Dessaggio:
A: Rtl. Free Space: 1óK
B: R0, Free space: 32K
A>STAT
B: /CR/
supponiamoche il
drive B sia posto a Read
only ed abbia 90 Kilobyte di spazio libero.
Viene visualizzato il seguehtemessaggio:
8: R0, Fr6e Space: 98K
I'ERIFICADEGL1ATIRIBI'TI DI FILE
Dow'
ELEI.CNTO
01 SINTASSI
s1GNlFlCAr0
filéspec
idéntificatore
del file da controltrare
gono accettati anche c€ratteci iirÍild")
(ven-
Ca.atteristiche
Q u e s t o f o r m a t ó d i S T A Te l e n c a g l i a t t r i b u t r
v i s u al i z z èz i o n e e ' s u c i n q u e c o l o n n e :
del
fi1e.
Il
-
L a p r i m a c o Ì o n n a c o n t i e n e i l n u m e r od e i r e c o r d u s a t r d a l
09nl record e'
Ìungo I 28 byte. L'intestaztone dt questa
-
La secondacolonna vislalizza quanti KiÌobyte sono usati dal file.
0qni Kilobyte e' coírposto da 1024 byte. L,intestazione di qlesta
c oÌ o n n a e " ' B y t e s " ,
-
L a t e r z a c o l o n n a c o n t i e n e t I n u m e r od i e l e m e n t i d i d i r e c t o r y
usati
dal file.
Q u e s t o v a l o r e c o m p a r en e l l a c o l o n n a " F C B S " . 0 g n i e l e m e n t o
e ' u n F C B( F r l e C o n t r o Ì B l o c k ) .
-
I modi di accesso sono contenuti nella colonna "Attrtbutes".
-
La colonra "Name" contiene
e s t e n s i on e d e l f i l e .
L'identificatore
Se viene speciflcato I'icientificatore deI d.ive,
a t t i v o , a l l o r a C P l 1 4 - 8 óp r o v v e d e a d a t t i v a r l o .
de1
ed
il
drive,
drive
nome ed
non
e,
La pèrola chiave SlZE permette di calcolare ld dimensione,,virtua1e,, det
fiÌe.
La dinensione "virtuale"
e quelÌa reale coincidono per file
sequenziaÌi; possonoinvece differire per file ad accesso random. Quanoo
viene specificata S1ZE, su video appare un'ulteriore colonnà, detta
"Size". 11 valore contenuto in questa colonna rappresenta iÌ
numero dei
record (significativi
per il file. SlZE puo' essere
o. meno) allocati
racchiusa tra parentesi quadre oppure puo' essere preceduta dal carattere
" S " . Q u e s t i d e l i m i t a t o r i n o n s o n o c o m u n q u en e c e s s a r i .
Q ! a n d o v i e n e i m p o s t . t o i l c o m a n d o, r . * , S I A T v e r i f i c a n e l t a d i r e c t o r y
che
due file non condividano Io stesso spazio di disco. Se questa condizione
e s i s t e , è l l o r d S T A Te m e t r e i l î e s s a g g i o
Bèd Directory on d:
S p a ce A l l o c a t i o n C o n f Ì i c t :
l l s e r n n d : f i l e n a m et.y p
S T A Tv i s u a l i z z a l ' i d e n t i f i c a t o r e
u t e n t e e d i 1 n o m ed e l f i l e a v e n t e s p a z i o
doppiamente all.ocato. Possono essere listati
piu'
di un file.
La
sol!zione suggerita e' quella di cancellare i
file
elencati e di
impostare quindi /CIRL/ /C/.
SÎAÎ effettua
ogniqualvolta
5-5ó
unè compÌeta
vengono usati
ve.ifica
caratteri
della
"wild"
directory
de1
disco
negli identificatori
di
C P I I ' 4 - 8 óG U 1 D AU T E N T E
Esefipi
5E l rutente ioposta. .,
a>sTATHY*.* /CR/
vengono visualizzate Ie caratteristich6 di
tutti i file
il
cui nomecomincie con ,,lfy,'
ed aventi un'estensione qualsia i. Supponiamo
che i seguenti tre file
soddisfino questa
condizione, Su video vengono visualizzate le
seguenti infornazioni:
Drive B:
Recs Bytes FCBS Attributes
16
I
32
2',rK
K
18K
1
1
2
Total:21K
4
D i r R!,
Dir R0
Sys R0
User 0
Name
B:llYPRoG . A8ó
B:MYTÉST. DAT
B:ltlYTRAN.CllD
B: Rll, Free Space: 90K
a>stAl I,lY*.r. suE ,/qR/
STATinclude anche la colonm "Siz6". Supponiamoche il file IIYFILE.DAIabbia accesso randome che siano stati scritti solaiÉnte i record da 8 a 15 (i primi I recocd sono vuoti),
La dimensionevirtuale sr 1ó record sebbeneve
ne siano solo ottq' signifioativi. Sul video
conpar€ il s€quenteformato:
Drive B:
Size Recs Bytes FCBSAttributes
1ó
1ó
32
Totali
',tó zK 1
E 1K 1
32 1gK 2
AR
4
B: RN, Free Space: 90K
oir RU
Dir R0
sys R0
User 0
NsDe
B:I4YPR0G
.Agó
8:I4YTEST
.DAT
B:I4YTRAN
.Cm
ELEIiIEI.ITO
D1 5INTA55I
SIGNIFlCAÎO
fil€spec
':dentificatore deI file
lifica re gli attributi.
di cui si vogliono no-
Carótteristiche
Questaforna del comandoSTATPermettedi modificare 91i attributi di uno
o Diu' file. Notare che l'opzione dopo filespec Puo' essere racchiusa tra
paientesi quadre [], essere Precedutadal .caróttere "S" oppure aPParire
da sola.
l.quattro attribúti
cho possonoessere modificati sono:
RO
Rt,l
5YS
DIR
5e il drive incluso in fil€spec risulta inattivo,
ad attivarlo.
allora CPl}tsó prowede
in
Un file puo' €sse.e in stato R0 o RUJ' ma non contemporan€anente
entrambi. Lo stesso vale per. 91i attributi SYSe DlR.
Es€rpi
5 E 1 ' u t e n t e i n p o s t a .. .
A>STATLETTER.TXT RO
/cRl
il nodo di accessoal file LEITER.TXÎsul drive di default e' posto a R0. Se il fit€ esiste
appare il s6gu6nte rnessaggio:
LEITER.TXIset to R0
o
'I
COI4ANDI
B > St A T A : ' ! . C t 4 05 Y 5
/cR/
I'att.ibuto
S Y Sv i e n e a s s e g n a t o a t u t t i i f i l e ,
s u l d r i v e A , a v e n t i e s t e n s i o n e C f 4 0 .5 e i
tre
file comandi di P1P, E0 e ASll8ó sono presenti
sul drive A, allora compare il seguente messa991o:
P I P . C P I Ds e t t o S Y s
E D . c f v l Ds e t t o s Y s
A S i \ 4 8 ó . C f lsDe t t o 5 Y s
VISIIALIZZAZ1ONE
DELLOSTAIODEL DISCO
SIAî [d:] DSK:
Dove
J
ELEI'IENT0
DI SINTA551
S1GN1FICATo
d:
identificatore
del
quel lo corrente.
drive
se
diverso
da
Caratteristiche
Questa forna del comando STAT visùalizza dell'informazione interna
r i g u a r C oa I d i s c o s i s t e m ap e r t u t t i i d i s c h i o n - l i n e ,
5 e v i e n e s p e c i f i c a r o u n d r i v e i a l l o r a e s s ov i e n e p o s t o o n - l i n e .
\--/
,
L'informazione fornìta da questo comando er utile per programrnatori
esperti, non e' necessaria per 1'uso quotidiano di CP/M-8ó.
5E l'utente imposta...
A>STAT
DSK: /CR/
SIAT visualizza inforrEzioni che riguardano il
drive A nel segueíte formato:
A: Drive Charactoristics
nnnn: 128 Byte R€cordCapacity
nnnn: Kilobyte Drive Cepécity
nnnn: 32 Byte Directory Entries
nnnn: CheckedDirectory Entries
nnnn: '128Byte Rècords/DirectoryEntry
nnnn: 128 Byte Records/Block
nnnn: 128 8Ée Records/Track
nnnn: ReservedÎracks
VUiIIAI.TZZAZIO{EDÉGI-I IOEIIITfICAIORI' I'IEIIIE
ELEt4Éttro
Dl slNtASSl
SIGNIFICAfO
identificator.e
del
qu€l10 corrente.
drive
se
diverso
da
o
Caaatteri stiche
Questó fo|.rxadel comandoSIAT permette di visualizzare gli identificatori
u_.entesul disco del drive specificato.
Ad ogni file
che vien6 cr6ato da CP/ll-8ó viene ass6gnato ún
identificatore utente. Questa formiadel conandoSTAÍ permette di €lencere
tali identificatori.
Es..pio
SE I'utente
A>STAT
USR:/CR/
STATvisualizza 9li identificatori utente che
contengonofile attivi sul disco deI drive A,
wsrrAL
lzzazto{EDEtc0íat{Dlsrar
Caratteristiché
SIAT VALr vieralizza il
formato gcn€rico del conando SîAT. (Esso
visrralizza pure i possibili assegnamenti dei device logici CP,/ll-86;
qu€sta in-fonnazione deve p€ro' essere ignorata ed ottenuta invece
mediante il conendo ASSIGî'{).
Esempio
A>5TATVAL: /CR/
viene emesso sù video un
seguente:
forna:î
analogu
al
Readonl y Disk: d:=Ro
Set Att ribute: d: filename.typ I r o ] [ r w ] [ s y s ] Idiil
D i s k S t a t u s : D S K :d ; D S K :
U s e r S t a t u s : U S R :d : u S R :
lobyte Assign:
CON:= lîY: CRT:BAI: UCl:
A X I : = T T Y :P f R : U R Î : U R 2 :
AXo: = TTY: PTP: UP1: uPz:
L S T : = T T Y : C R T :L P T : U L 1 :
Perm€tte Itesecuzione batch di un gruppo di cooandi CP/14-8ó,
.1
Dove
DI SINTASSl
ELEMEI]TO
SlGNlFICATO
filespec
identificbtore del
cPli!-8ó
file
contenenté i comandi
C,
ar9 ument
n o m e d i c o m a n d o oppure parametro da
nel fi le batch.
inserire
I rPo
lrèns iente
Caratteristiche
1 comandivengono,noflnalmente,impostati uno alla volta. ouandooccorrd
ripetere piu' volte la stessa sequenzadi corîendi, ponviene riunirli in
una sequdnza"batch". Per fare questo, e' sufficiente riportare detla
sequcnza in un file avente estensione SllB, l1 comando
SUBl{lT.sequitodal
nomedel file, legge la sequenzadi comandicontenuta nel file
;tesso e
prepara
per
1a
essere interpretata da CP/f1-8ó.
Un file sUB deve contenere una sequenza valida di comandi CPll,l-8ó,
Possono pure essere incluse variabili
il cui valore verra' assegnato
da1la sequenzadi chiamata.
Le variebili SU8fiITsono identificete dal carattere
numeTocompTeso
tra 'l e 9:
"5"
seguito da ùl
54
5ó
Questevariabili
fi Ie comand
i,
possonocomparire in un punto qualsiasi all,interno
del
Sttsl'tlTleEgo il contenúto del fite comandie provvedea sostituire alle
variébili
argomenti che seguono ',fi1espec". ouando questa
Sli
sostituzione viene completata, SUBIIITinvia uno alla volta i comandr a
CP/1,18ó
comese essi prov€nissero da iÍpostazioni di tastiera.
ogni argomentodeve consistere in una sequenzadi caratteri alfabètici,
numerici e/o speciali.
09ni argom€ntodeve ess€re separato da quello
successlvo o.r arneno uno spazlo.
Il primo argomentoviene sostituito a $1, il secondoó $2 e cosi' via.
SUBl4lTcrea i1 file tenporaneo$S5.Sù8contenente i conandi risultanti
dalla sostituzione.
Se viene specificato un numerominore di argornentiche non di pèrametri,
allora. i. parametri ecc€denti non vengonoinclusi nel file conandi. _Se,
invece, viene specificato un numeromeggiore di argomenti, allora gli
argonenti eècedenti vengonoignorati,
'L'esecuzione
batch terr,rina quando viene eseguito l'ultimo
comando
present€ nel file oppure quandoviene i@ostato il caratterc /CÍRL/ lC/
oPPurequandoviene inpostato un qualsiasi tasto dopo I'emissione del
prompt di cPlM-8ó.
tl file
batch.
SS5.sUBviene autonaticaDenterinosso quandotemina 1'esecuzione
E' conunque
t file sUB non possonocontenere conandi SUBM1T
innestati.
accettato un comando SUBIIIT cone ultimo comandodel file in modo da
poterne concatenareun al tro.
Per includ€re il carattere "5" in un file
sUB, occorre impostarne due
s69ni di dollaro (SS) SUB|ìITprowedera' quindi ad includerne uno solo
nella relativa variabi I e,
Esefipi
5E 1'iltente imposta..,
A>SU8NnSUEFtLE
/CR/
sia presensupponiamo
che il file SUBFILE.SUB
te sul drive A e contengala seguentesequenza
di conandi:
01R *.C00,1
ASr18ó
x 5SS8
: . P R N [ 1 8 D 8] 0
PIP LsT+
SUBMITinvia questa sequenzadi conandi a
CP/M-8óper 1'esecuzione. CPIH-8óesegue dapprina DlRr poi assenbla il fil€ X.A8ó ed infine richiama PIP.
A>sUBMU8:ASltlCOtX I
D80 SZ /CR/
sia presente
sr,rpponiamo
che il file ASI4C04.SUB
sul drive B e che contengala seguentesequenza di comandi:
ERA51.BAK
Asrisó51 5SS4
P I PL s T : = S î . P R I J5I3T5S52l
iI coDardo SuBI',|IT legge. questi sequenza, sostituisce alle variabili i relativi argonenti,
ottenendo la sequenza:
ERAX.BAK
AS[r8óX $SZ
PIP LST:=X.PRNITB
D80]
Questi coBandi vengonoeseguiti in sequenza.
Converte un dischetto formattato in modo non-standard
formattato in modo standard (e viceversa).
in
'fi
dischetto
rlPO
Tiansi€nte
Càretteristichè
prima di Febbraio '1983 sono consid.rati
I dischetti us.ti da CP/14-8ó
non-standard. Per poterli
usare con la releÈse corrente di CP/M-8ó
occorTe aggiornare i loro byt6 di lD p6r m€zzo d6l comandoTGLDBL.
ouesto comando omette un nessaggiodi inserimento dischetto nel drive B
seguito da un tasto qualsiasi. Controllare che il dischetto non sra
protetto da scrittura.
Dopoavèr impostato un tasto qualsiasi, appare il seguentemessaggio:
Current ID BYTEildicates : Non-std Format
BYTEindicates: StóndardFornat
NE|IJID
Questomessaggioindica che il dischetto e' stato convertito in fomato
standard. Se il dischetto inserito e' qia' in fornato standard, allora
TGLDBL
lo converte ià fomato non standard.
VlsuaÌizza € permette I'aggiornemento della data e d€11'or; cii sistema.
0ove
sLEtlENlo
0r 5tNlA55t
data ed ora ne'l seguentefornato:
mese/giorno/anno oaa:minuti:secondi
Tipo
Transiente
Caratteristiche
di
sisteoa
vengono
QuandoCPll,l-8óviene caricato, la d a t a e I ' o r a
uguagliete a quella di c.€azione d 1 B U U 5 . I I J U D e T m e r t e 1 I l O r O
aggiornamentocon i vólori correnti,
La data er compostadal mese(da î a 12), dal giorno (da 1 a 31 a seconda
del mese) e da du€ cifr€ identificatrici
dell'anno (relative al secolo
î900). I vaÌori sono separati dal carattere "/".
Liora di sistema e' coflpostedalle ore, dai minuti e dai secondl sul]a
base delLe ventiquattro ore, Le ore vannoda 00 a î1 per iÌ nattino e da
12 a 23 per jl pomeriggio. 1 valori sono separati dal crrattere ":".
l1 comandoToD, s€nza parametri, visualizza i1 valore corr€nte della data
e de11'ora di sisteiE secondoil fo.mato:
9rorno
La forna:
nEsè/giorno/ónno
ora: minuti: secondi
T O DP
permette la visualizZazione continua della data e dell'ora
di
lmpostare un qualsiasi tasto per interrompere questa funzione.
Per
un'accuratà
impostàzione
dell'ora
di
sistema,
T00
sistena.
snette
il
messagq o:
Press ény key to set time
L r i n p o s t a z i o n ed i u n q u a l s i a s i t a s t o p r o v v e d €a l l ' a g q i o r n a m e n tdoe l l ' o r a .
ToD incomincia la tedpor'izzazionea partire da tale istante e(l enette un
messaggionel la foíra:
02/09/s1
' 1 0: 3 0 : 0 C
T0D effettua una verifica sul corretto inserinento della data e de11'ora
di
sisteoa.
Questi valori non sono essenziali per un corretto
funzionementodi CP/lil-8ó.
Esenpi
SE I 'utente ifiposta...
A>TOD
/CR,/
viene visuali zzata la
di sistema.
1 2 1 3 1 / 8 12 3 : 5 9 : 5 9
A>ToD
1a data e l'ora
corrente vengono imPostat6
sul I 'ultimo giorno ed ultimo secondo del 1981
/cR/
VisuaÌizza su video il contenuto di un file
data e l'or€
ceratteri,
corrente
0ove
ELEÍ'4E(IO
DI 5INTA551
S I C Nl F l C A T O
filespec
identificatore
del file
da visualizzare
Tipo
Residente
Caratteristiche
1 caratteri teb presenti nel file
I de1 video.
vengonoespansi su colonne multiple
di
La visual izzazione puo' essere interrotta da una qualsiasi iDpostazione
da tastiera.
V€rificàre che il file contengasolo caratteri stampabili.
S e i l f i l e r i f e r i t o n o n er presente sul disco,
seguentemessaggio
allora
viene emesso il
NOFlLE
Per dirigere 1'oLrtput anchesu stampante, impostare /CIRL/ lP/ prina
comando
TYPE.Un secondo/CîRL/ lP/ interrompe la stampa-
del
Ese.pi
S E I ' u t € n t e i m p o s t a.,.
A>TYPE
MYPRoG.A8ó
/CR/
v i e n e v i s u a l i 2 z a t o il
rrlYPR0G
. A8ó
contenuto del file
A>'rYPE
B:THISFlLE/CR/
viene visual izzato i'l contenuto del
THI5FILEpresente sul d r i v e B .
fil e
Visualizza
e permette di cambiare lridentificatore
utente corrente'
Do',€
TiDo
Residente
Caratteristiche
utente corrente e' 0'
viene caric6to, I'identificatore
Qundo CP/l'18ó
i iit" creati sotto questo identificatore non sono accessibili, in
iutti
oenerale. da altri identificatori utente. ljn'eccezione e' costituita dal
iomandoÈ1P e dai file aventi attributo sYs (vedi il parametroG di PIP)'
senza paramtri visualizza il corrente id€ntificatore utente.
IJSER
Il comando
STATUSR:
elenca tutti
gli identificatori
utente aventl f i l e a s s o c i a t i .
Esempi
5: I'utente lmpostè.
ALLORA...
ri>USER
/CR/
viene vis',aÌizzato
corrente
a > U S È R3 / c R /
v:ere r€so corrente
l'identificètore
l,identificatore
utente
uren
CPII1-8óúUIDAUTENTE