Andrea da Jesi, il Giovane - Piccola Biblioteca Jesina

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Andrea da Jesi, il Giovane - Piccola Biblioteca Jesina
Andrea da Jesi, il Giovane
Nato a Jesi . La sua data di nascita viene collocata tra il marzo del
1492 e il marzo del 1493. Figlio del pittore Marcantonio Aquilini, nel
‘97 perse il padre e quasi subito fu sottratto alla madre per essere
affidato in tutela allo zio paterno maestro Arcangelo. Valentissimo
pittore, negli anni 1523 e 1524 Andrea affrescò “da solo, o insieme
coll’Agabiti e con Ottaviano Zuccai, la sala dell’udienza e le logge
di sopra e di sotto” del Palazzo della Signoria. Nel 1525 dipinse,
su incarico della Confraternita del Santo Rosario di San Marcello,
quella che viene considerata la sua opera migliore fra le poche
giunte fino a noi, la Madonna in trono col Bambino e i Santi
Francesco e Antonio. L’anno dopo eseguì un’altra Madonna col
Andrea da Jesi:
Bambino e Santi (nella predella, l’Annunciazione tra quattro mezze
Madonna in trono
figure di santi) per la chiesa di Santa Sperandia di Cingoli. Nel
con
Bambino,
1527 dipinse una Vergine e Santi per la cappella dei Foschi, una
Sant’Antonio e San
delle più belle dell’antica cattedrale di Jesi, ma l’opera andò
Francesco
(1525)
(chiesa
di
Santa
perduta, così come non sono rimasti che pochi resti (oltre ad una
Maria del Rosario,
copia del pittore Corradi) dell’affresco della Vergine eseguito nella
San Marcello)
chiesa della Madonna della Misericordia a San Paolo di Jesi. Si
conserva invece, seppure in non buone condizioni, l’altra opera
dipinta dall’artista a Cingoli: la tavola dello Sposalizio di Maria Vergine con San
Giuseppe. Si è propensi ad attribuire al pittore jesino anche la Madonna con San Rocco
e San Sebastiano, una pittura murale di scuola umbra che si trova pure nella chiesa di
S. Esuperanzio. Andrea morì nel 1543.
“Conoscere Jesi”, G. Luconi – P. Cocola