TRATTA I LAVORATORI PEGGIO DEI CANI!

BERTANI
TRATTA I LAVORATORI
PEGGIO DEI CANI!
Bertani Trasporti Spa, si occupa principalmente di trasporto di vetture. I vari processi logistici sono da sempre dati in
subappalto ad una serie interminabile di cooperative che via via si succedono. L’ultima di queste si chiama BPB (ex GF
Log) e non solo non versa il salario, ma non versa nemmeno il Tfr e i contributi! La sua arroganza è arrivata al punto di
trasformare un contratto di lavoro a tempo indeterminato in uno a tempo determinato della durata di sette mesi. I
lavoratori sono sottoposti, in cambio di questo trattamento, a lavorare 11/12 ore al giorno con una misera pausa di
mezz’ora per mangiare.
Da parte loro le istituzioni non intervengono, a cominciare dall’Ispettorato del Lavoro, chiamato in causa da diverse
denunce e che mai si è interessato della vicenda.
I dipendenti hanno fatto diversi scioperi, tra i quali uno durato due settimane con presidio davanti ai cancelli
dell’azienda. Fino ad ora, a parte vaghe promesse, nulla è cambiato.
Noi, lavoratori e lavoratrici in lotta, siamo qui per supportare la loro lotta, per farla uscire dai binari prestabiliti e
renderla pubblica.
Riteniamo responsabile di tutto questo Bertani Trasporti, il committente, ed intendiamo informare i clienti delle filiali
che utilizzano questo vettore che dietro la patina lucida e lussuosa che circonda la vettura dei loro sogni esiste un
mondo fatto di sfruttamento ed ingiustizie. Il gruppo Volkswagen, così come BMW e FCA, non può più far finta di
niente; invitiamo questi blasonati marchi a prendere le distanze dalle efferate politiche che il gruppo Bertani esercita
sui lavoratori.
Riteniamo che il lavoro che c’è e quello che manca siano questioni sociali, non confinabili nelle vertenze sindacali.
Abbiamo così deciso di unirci, lavoratori precari, in cassa integrazione, in mobilità o, grazie all’ultima riforma del
lavoro, “precari a tempo indeterminato”. Il nostro obiettivo è quello di supportare le lotte dei lavoratori, di creare
connessioni e informare. La nostra azione oggi non si ferma a quanto detto sopra ma vuole anche essere una denuncia
del lavoro festivo, e la nostra solidarietà va anche a quei dipendenti costretti a lavorare la domenica nelle
concessionarie automobilistiche, come nei supermercati e nei centri commerciali!
Il lavoro non è tutto, e rivendichiamo il diritto agli affetti, al convivio, alla socialità e ad un meritato riposo, cose che
oggi sono messe in discussione in nome di un mondo che, secondo il pensiero dominante, dovrebbe essere
totalmente asservito all’imprenditoria e alle lobby economiche e finanziarie.
Questo tipo di mondo a noi non piace e abbiamo la certezza di essere su di un treno guidato da pazzi e lanciato verso il
baratro. Non si può scendere, nessuno può pensare di cavarsela da solo…. Siamo tutti sulla stessa barca… o sullo
stesso treno, e questo treno va fermato! Insieme possiamo farlo perché noi siamo il 99%!
Lavoratori e Lavoratrici in Lotta a Verona
lavoratorielavoratriciinlottaaverona.wordpress.com
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