La Siberia in Romangna. Le previsioni per le prossime

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3 febbraio 2012 - Forlì, Cesena, Cronaca
La Siberia in Romangna. Le previsioni per le
prossime ore
L'Arpa annuncia temperature rigidissime e altre precipitazioni a carattere nevoso
Nuvolosità in aumento nel corso della giornata di venerdi 3/2/2012 su tutta la regione. Sulla Romagna
permangono ancora moderate nevicate che, dalla serata, potranno estendersi con minore intensità anche alle
pianure centro-occidentali. Per Sabato si mantiene un quadro meteorologico analogo, con nevicate
soprattutto sulla Romagna e in forma più debole sulle altre province centrali; solo qualche debole spruzzata
di neve è prevista più a occidente. Le nevicate saranno invece diffuse sui rilievi, più intense sul settore
centro-orientale. Per Domenica si prevedono ampie schiarite ad ovest mentre sui settori centro-orientali della
Regione permarranno addensamenti con ancora nevicate da deboli a moderate in Romagna e ancora più
deboli sulle altre province centrali. Dal pomeriggio di domenica è prevista una attenuazione dei fenomeni.
Le temperature si manterranno sotto zero con valori minimi del mattino che oscilleranno tra i -2°C e i -7°C
delle città, fino a punte di -17°C nelle aree rurali in pianura, e potranno ulteriormente diminuire di qualche
grado tra domenica e lunedì. Un po’ più basse le temperature sui rilievi
I venti si manterranno sempre da nord est, deboli sull´entroterra, moderati sui rilievi e più forti sulla costa. Il
mare si manterrà molto mosso sulla costa, agitato o molto agitato più al largo
Il punto sulla affidabilità delle previsioni
L’attendibilità di una previsione a 24 ore, emessa dal SIMC, è mediamente dell’ordine dell’85%-90%. La
nozione stessa di previsione è, peraltro, indissolubile dal concetto di incertezza. Per quanto riguarda le
previsioni meteorologiche, il margine di incertezza è tanto più ampio quanto più si allunga la scadenza
temporale e quanto più la previsione è localmente dettagliata.
È assai meno complesso fornire una previsione corretta su un’area grande (ad esempio una provincia o
aggregato di province) piuttosto che su una precisa località. Arpa formula quotidianamente previsioni
“standard” con un elevato livello di dettaglio: per mattina e pomeriggio, pianura e collina di ogni provincia
della regione. Inoltre, nei casi di emergenza, come in questi giorni, o per richieste particolari, elabora
previsioni a brevissimo tempo e su territori molto circoscritti (fino al singolo comune), con una attendibilità
generalmente molto elevata.
La principale causa dell’incertezza è la grande variabilità di comportamento delle strutture meteorologiche in
quota ed al suolo e che “guidano” l’evoluzione di quello che accadrà al suolo, in termini di grandezze
meteorologiche di interesse per le popolazioni (temperatura, precipitazioni, venti, mare…), e che il soggetto
previsore (per esempio Arpa-Simc) considera facendo uso di complessi modelli matematici, oltre che
dell’esperienza e del giudizio umano.
Per esempio, questi giorni di situazione meteorologica particolarmente turbolenta e variabile, nel tempo e
nello spazio, fanno alzare il margine di errore possibile nella previsione rispetto alla situazione di anticiclone
stabile e duraturo verificatosi dalla fine di dicembre all’ultima settimana di gennaio.
Tag: viabilitàTrenitaliatrenitrasportipendolariLegambienteferrovie
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