219 - Biblioteca Piani
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ANNO XXVII N°4 (219) APRILE 2005 MENSILE DEL RIONE - Ass. Cult. Biblioteca PIANI TERZO MILLENNIO MAGO GONZO Cartomante Sensitivo Medium Lottologo Numerologo Angelologo Fatture (in nero) Talismani PIANISSIMO ERA TECNOLOGICA LE DONNE DELLA PASQUA In molte parti del mondo non è ancora riconosciuta pienamente la dignità umana della donna. Non so se sia stato più facile per Gesù andare contro corrente, ma di fatto le donne hanno potuto ascoltarlo e seguirlo, chiedere e ricevere insegnamenti ed anche miracoli, essere difese ed ascoltate. Non vogliamo lasciarci sfuggire che tutti i racconti evangelici della resurrezione di Gesù sono concordi nel dirci che sono le donne le prime a constatare che Gesù era risorto dalla morte. Certamente il grande amore che avevano per Gesù, sepolto in fretta dopo una morte così barbara ed ingiusta. Ma il sepolcro è aperto ed è Gesù, risorto e vivo, che viene loro incontro. Sono le prime a vederlo e lo possono perfino toccare: “gli presero i piedi e lo adorarono”. Queste donne, non sono solo le prime testimoni della resurrezione di Gesù, ma sono anche le apostole degli apostoli: “ andate a dire loro …”. Quante generazioni di donne, in questi 20 secoli, hanno testimoniato con la parola e con l’esempio, che Gesù è figlio di Dio, per amor nostro si è fatto uomo, ci ha insegnato la via della salvezza, ha sofferto ed è morto in croce ed e risorto e vivo. Grazie a tutte le mamme e le nonne che, anche oggi, hanno la gioia ed il coraggio di essere testimoni di fede nella famiglia e 2 PIANISSIMO nella società. Don Carlo Santo del Mese SANTA BERNARDETTE SOUBIROUS 16 aprile Bernardette nacque a Lourdes nel 1844. Di famiglia poverissima, a quattordici anni era ancora analfabeta e pur essendo malata d’asma, curava il gregge della sua nutrice. L’11 febbraio del 1858, di fronte alla grotta di Massabielle, assistette alla prima delle diciotto apparizioni di una “Bella Signora” che le rivelò di essere “l’Immacolata Concezione”. Il privilegio di essere stata scelta dalla Vergine le valse ben poca gloria umana. Mentre i fedeli accorrevano numerosi a Lourdes, Bernardette fu accolta nell’Istituto delle Suore della Carità di Nevers, e dopo sei anni entrò in un monastero dove sofferenze fisiche e morali l’attendevano – fra cui l’indifferenza delle stesse consorelle – e dove svolse il compito di infermiera e sacrestana. Ella rispose periodicamente agli interrogatori della commissione episcopale. Silenziosa ed umile, rivelò alle Note intime una sensibilità ed una spiritualità straordinariamente profonde che andavano ben oltre tutto l’insegnamento che le era venuto dai suoi confessori e dai libri del convento. PIANISSIMO La sua malattia la costrinse a letto per3 nove anni, e nel 1879 morì. E’ stata canonizzata l’8 dicembre 1933. Vita Parrocchiale Festa di San Giuseppe Quest’anno la Festa Patronale è stata anticipata a domenica 13 marzo a causa della concomitanza con il sabato delle Palme. Per sottolineare la festa di tutte le due comunità linguistiche del nostro rione, la S. Messa è stata concelebrata dal nostro Parroco,da don Giovanni e dal Parroco di Rencio. La Corale S. Giuseppe e la Frauen Chorverein hanno accompagnato con canti la funzione religiosa: Dopo il rito, la festa è continuata nel chiostro dove, la corale tedesca aveva preparato dei banchetti con dolci e bevande e grande è stata la sorpresa che ci hanno fatto gli amici del Gruppo ANA Piani, offrendo a tutti coloro che si fossero fermati un piatto di pasta fumante. Una settantina di persone hanno così approfittato dell’occasione per trascorrere qualche ora in allegria. Un vero grazie agli alpini, che hanno voluto contraccambiare l’aiuto avuto dalla Parrocchia dopo “l’incidente” alla Tenda della Solidarietà, e un grazie soprattutto al presidente Perini, che, nonostante la tristezza che traspare dai suoi occhi per il futuro non certo roseo per gli alpini, dimostra sempre una grande generosità e un grande altruismo. 4 PIANISSIMO Vita Parrocchiale SETTIMANA SANTA Durante la santa Messa pasquale delle 11 il parroco ha ringraziato quanti hanno partecipato alle suggestive funzioni della Settimana Santa. Molte persone infatti sono state presenti alla S. Messa nella Cena del Signore del Giovedì Santo, alla Via Crucis lungo le vie del rione del Venerdì Santo, alla Veglia Pasquale e alle S. Messe della Domenica di Resurrezione. A dire il vero anche durante la quaresima la parrocchia ha offerto ai fedeli dei momenti di preparazione e di riflessione sul mistero di Cristo. L’ora di Adorazione la domenica pomeriggio, la Via Crucis per i bambini al martedì pomeriggio, la Via Crucis per gli adulti nei venerdì, tra le quali citiamo quella preparata dalla Corale con testi di Gabriella Di Oto letti con maestria da Maurizia Zatti, e non ultimo l’incontro del mercoledì sera sulla liturgia domenicale, tenuta dal parroco. Un bilancio senza dubbio positivo, ottenuto anche per merito delle persone che si sono prestate per preparare il tutto. Grazie dunque a tutti PIANISSIMO e speriamo che5questo tempo propizio per il nostro spirito ci aiuti a proseguire nella nostra vita di cristiani. Club Anziani PIANI - ACLI PRANZO PASQUALE CLUB ANZIANI ACLI Giornata in allegria domenica 20 marzo - “delle palme” - per una settantina (per essere esatti: 72 “clienti” + 5 “organizzatori” per un totale di 77 persone) di commensali del Club Anziani ACLI che si sono ritrovati nella sala grande del centro parrocchiale a mezzogiorno in punto, anzi anche un po’ prima, per dare l’assalto ai manicaretti preparati magistralmente della Direzione Bertoldi & Compagnia. Partenza con l’antipasto, poi un bis di primi: lasagne al forno e ravioli al burro fuso, a seguito un brasato da leccarsi i baffi con verdure varie, dolce, frutta, caffè, correzione, ecc. Accontentato lo stomaco, il piacevole pomeriggio è proseguito con due partite a tombola con i soliti problemi dei doppi vincitori, e con premi in tema con la PASQUA che si stava festeggiando. E poi … via con le partite a carte. Tutti soddisfatti e … alla prossima. R.O. SOGGIORNO TERMALE A SALSOMAGGIORE TERME 6 PIANISSIMO Il 9 aprile alle ore 12.00 da Via Macello davanti alla pizzeria Penegal partiranno gli anziani che si sono prenotati per il soggiorno termale a Salsomaggiore Terme. Auguriamo loro un buon viaggio, un salutare soggiorno e un ritorno in piena forma a casa. Corale S. Giuseppe MARZO, UN MESE DI GRAN LAVORO ... Mese ricco d’impegno per la Corale quello appena trascorso. Si è cominciato domenica 6 con l’accompagnare la S. Messa nella chiesa di S. Domenico, nell’ambito del programma previsto dalla Federazione Cori. Particolarmente piacevole è stato eseguire le prove in una cappella trecentesca con un acustica fantastica; il maestro Sandro Artesini si è quasi commosso … La domenica successiva, il 13, è stata anticipata la Festa per il Patrono della nostra chiesa, S. Giuseppe, e insieme alla Frauen Chorverein ha cantato l’unica S. Messa festiva alle ore 10.30. Venerdì 18 via Crucis quaresimale alle 20.30 preparata nei testi da Gabriella Di Oto accompagnata con opportuni canti dalla corale. Venerdì Santo via Crucis per le vie del quartiere e a Pasqua , come da tradizione, solenne S. Messa di Resurrezione, per la prima volta dalla nuova cantoria. Concludendo, un mese pieno, ma siccome a noi piace cantare e i risultati si cominciano a vedere, siamo stimolati a migliorare e la fatica la sentiamo PIANISSIMO 7 poco! cb Biblioteca Piani Libri: recensioni - di Marina Michielotto Bertuzzi MICHAEL MOORE STUPID WHITE MEN Pensavo di leggere una COSA da ridere e mi sono ritrovata un’analisi politico economica della gloriosa AMERICA che affossa miti e leggende del fantastico mondo USA. Che fossero stati assassini di popoli nativi e schiavisti di altri popoli che manco si erano mai con loro scontrati, ormai era assodato. Che la vergogna continuasse fino ad ora magari no.Ancora venduti, militaristi, millantatori, guerrafondai e antiecologisti nonché razzisti…….ma sono tutti così i presidenti americani? Moore solleva la sua voce e sinceramente è molto convincente Non tutti così gli americani e vogliamo crederci basta che un certo fantoccio se ne vada dalla presidenza. Lucido e caustico, mi ha stupito che sia ancora in vita. Bravo Michael Moore. IL PRINCIPE MECCANICO A. STEINHOFEL Con finale allegro ma infinitamente triste questo libro dedicato ai ragazzini, cupo e grigio racconta la storia fantastica di Max, deprivato dell’amore dei suoi genitori e inesistente come persona dovunque e per chiunque, principalmente per sé stesso.Il bambino compie un grande viaggio introspettivo per imparare a conoscere e a superare le proprie paure, con l’aiuto di amici ma soprattutto di se stesso. Romanzo sottile, con poca ironia, aiuta a far riflettere in modo molto chiaro, se per caso non bastassero le metafore l’autore lo spiega chiaramente:la nostra vera forza siamo noi, aiutiamoci e saremo aiutati. Bello per il suo modo limpido di affrontare i pro8 PIANISSIMO blemi e farli comprendere a tutti. FUMETTI IN BIBLIOTECA I fumetti sono sempre stati considerati una letteratura di serie B, solo per ragazzi che non avevano voglia di leggere. Negli anni ‘50 e ‘60, quando la televisione quasi non esisteva, la voglia di avventura delle giovani generazioni si sfogavano nel cinema e nei fumetti, venduti a strisce settimanali, fatti con materiali scadenti e che costavano poco. Ora il fumetto è diventato adulto, ha acquistato dignità, può essere arte, letteratura e non si rivolge più ad un pubblico infantile, ma a tutti. Il suo problema attuale e che è soffocato dagli altri media: tv, computer, giochi elettronici, ecc., e stenta a farsi vedere, ma basta saper scegliere e sicuramente si trova quello che piace. In biblioteca stiamo completando la serie pubblicata da “La Repubblica”. Vengono editi settimanalmente, in formato elegante e godibile, i vari fumetti dagli anni ‘30 ai giorni nostri; è una occasione per farsi un’idea di questo mondo per alcuni sconosciuto, altri invece troveranno vecchi personaggi che li riporteranno alla propria giovinezza. 1. UOMO RAGNO 14. MA FALDA 2. TEX 15. VALENTIA 3. ZIO PAPERONE 16. MARTIN MISTERE 4. DIABOLIK 17. NICK CARTER 5. SUPERMAN 18. L’UOMO MASCHERATO 6. CORTO MALTESE 19. MARVELS 7. PEANUS 20. JACOVITTI 8. MANARA 21. ZAGOR 9. LUPO ALBERTO 22. BOBO 10. TOPOLINO 23. BARMAN 11. DYLAN DOG PIANISSIMO 9 24. COMANDANTE MARK 12. MANDRAKE 25. BLUEBERRY 13. ALAN FORD Associazione Culturale Biblioteca Piani “RUSSIA OGGI. POTENZA E CONTRADDIZIONE” Mercoledì 16 marzo, nell’ambito della r a s s e g n a “L’uomo, la Storia, la Leggenda” è proseguito il percorGORBACIOV so conoscitivo sulla storia russa. Ancora una volta, il relatore Beppe Mora ha guidato con maestria i partecipanti in questa analisi. Dopo un breve richiamo all’introduzione storica della scorsa volta, fondata sulla presentazione dei regimi totalitaristi zaristi e comunisti, Mora ha preso quale spunto iniziale la caduta del muro di Berlino nel 1989. Tale avvenimento costituì un momento storico epocale di indubbia importanza; rappresentò la conclusione di quello che fu indicato come il “secolo breve dell’acciaio”, delle grandi masse, ma soprattutto la fine di un concetto politico. La caduta del muro fu intimamente connessa ad un nuovo nome della nomenclatura sovietica di allora, Michail Gorbaciov, che ne 10 PIANISSIMO avallò l’abbattimento. Uomo politico di elevato spessore giunto al potere politico solo all’età di 60 anni, Gorbaciov comprese la reale situazione in cui l’impero sovietico si era confinato e con lungimiranza unica permise l’apertura al cambiamento. La conclusione del sistema comunista, per sommi capi può essere ricondotta al fatto che l’Unione Sovietica, pur essendo un immenso Paese raggruppato da una unica ideologia comune, non riuscì a ritrovare la spinta necessaria per reggere il confronto con il capitalismo occidentale. L’escursus storico è quindi proseguito tra le privatizzazioni attuate alla fine degli anni ’80 e i fenomeni nazionalistici dei paesi satelliti quali Polonia e Romania, per giungere nel 1991 alla dichiarazione di Gorbaciov che decretò la fine della Repubblica Russa. Quindi il tentato colpo di stato del 1992 che, supportato dai mass media, permise con il successivo referendum la conferma di Boris Eltsin alla guida del Paese. Uomo di caratura politica certamente più contenuta del suo illustre predecessore, Eltsin calcò la scena politica russa per un decennio. Tale periodo fu caratterizzato dalla guerra cecena, dallo smantellamento dell’apparato economico URSS adottando in maniera massiccia le privatizzazioni, dal ridimensionamento di tutto il sistema militare, per giungere allo smembramento del sistema aerospaziale. Eltsin viene arrestato per collusioni di alcuni membri della sua famiglia con il sistema economico nascosto. A succedergli viene chiamato quello che già da alcuni anni era un suo primo ministro, Putin. Eletto con un considerevole consenso della popolazione, questi rappresenta con il suo impegno nazionalista l’uomo forte che risolve i problemi e di cui sembra che i russi, per i loro trascorsi storici, abbiano ancora bisogno. Il 6 aprile prossimo vi sarà un incontro sugli Indiani d’America; forse potrebbe essere l’occasione per aggiungere qualche elemento alla nostra cultura storica. Un partecipante CONFERENZE con L’UPAD 6 aprile “Indiani d’America: la fine di un mito” Relatore Paolo Barchetti 20 aprile “Celti: le radici d’Europa” TORO SEDUTO Relatore Paolo Barchetti 11 Ore 20.00PIANISSIMO in BIBLIOTECA PIANI Via Dolomiti 9 - BOLZANO DRUIDO Stella Polare DALLA SALA GIOCHI Come al solito il tempo vola, abbiamo festeggiato da poco il Carnevale ed è già arrivata la Pasqua. Durante questo periodo con i bambini non abbiamo solo giocato, ma ci siamo impegnati per la Via Crucis nei martedì di quaresima: tutti hanno partecipato volentieri, sono stati proprio bravi! Abbiamo anche preparato il “Mercatino di Pasqua”, il cui ricavato andrà ai bambini brasiliani di don Lino. Come al solito i lavoretti offerti (senza peccare di modestia) erano belli ed a prezzi accessibili. Purtroppo il momento economico che stiamo passando non è dei migliori, ma siamo ugualmente contenti dei risultati ottenuti. Ringraziamo tutti quelli che ci hanno aiutato, non solo nella realizzazione dei lavori, ma anche chi ha apprezzato la nostra fatica ed ha acquistato i vari oggetti con la consapevolezza di fare anche un’opera buona. Grazie di cuore Mariarosa Il Centro Giovanile STELLA POLARE vi invita alla FESTA DEL NONNO Sabato 30 aprile dalle ore 15.00 nelle sale della parrocchia. Prenotarsi da Mariarosa tel 0471 972494 12 PIANISSIMOentro il 20 aprile STORIA DEL MERCATINO Da sempre nella nostra parpiatto di minestra … Eppure il rocchia sono stati fatti dei sorriso non mancava dal loro “mercatini”, organizzati dal viso. Da tutto ciò è nata l’idea Gruppo Missionario, per aiudi un “gemellaggio” con queltare don Lino e don Pierluigi, lo che chiamiamo: il Centro già cappellani ai Piani ed ora Giovani Brasiliano e di orgamissionari in Brasile. Con il nizzare dei mercatini per podenaro dei mercatini ed altre ter inviare loro del denaro. offerte abbiamo contribuito alla realizzazione di alcune Il Gruppo Missionario,nel opere, tra le quali un cappella frattempo, si è ridotto (Lina dedicata a san Giuseppe. Carli, Rina Rizzi, Luigia KaNel novembre 2003, in occaswalder non ci sono più…) ed sione della “Giornata dei diè formato da persone anziane, ritti dei Bambini” con i ragazche hanno tanta voglia di lazi che frequentano la sala giovorare, ma necessitano di un chi, ci siamo documentati sulaiuto. la situazione in cui vivono i Vogliamo aiutarle a ricreare bambini nel mondo. un bel gruppo compatto? Non Siamo rimasti molto colpiti bisogna lavorare a contratto, dalla testimonianza di don ognuno può fare ciò che piace Lino ( in quel periodo in Itanel proprio tempo libero. E’ lia), che ci ha raccontato coun’ occasione per stare assieme vivono i molti BAMBINI me e imparare cose nuove. DI STRADA. Don Lino, impeContattatemi al 0471 972494 gnato in prima persona per dalle 15.00 alle 18.30, sarò dare loro un aiuto, ha prepacontenta di sentirvi, spero nurato alcuni locali dove accomerosi. glierli. Nelle foto che ci ha poi Grazie spedito abbiamo constatato che tutti i bambini sono uguali: giocano, dipingono, fanno Mariarosa lavoretti, ecc. Unica differenza nelle loro sale mancano i giochi e non mangiano mePIANISSIMO 13 rendine, ma un Scuola Elementare I bambini della III^ hanno riscritto la storia di Cappuccetto Rosso... CAPPUCCETTO BIANCO C’era una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Bianco, era tutta bianca. Dove viveva Cappuccetto Bianco c’era tanta neve. Un giorno la Mamma di Neve le disse di portare un litro di latte, una tavoletta di cioccolato bianco, un bastoncino di zucchero filato e una vaschetta di gelato al limone alla nonna Bianchina. Cappuccetto Bianco si mise in viaggio per andare da nonna Bianchina. Ad un tratto, in mezzo al bosco bianco di neve, Cappuccetto bianco sentì degli ululati terribili e stonati, qualcuno aveva mal di pancia. Si girò e vide un lupo che stava male e mangiava riso in bianco per riprendersi. Cappuccetto Bianco, spaventata, tentò di scappare, ma sbattè contro un cartello color bianco, sul quale era scritto che nonna Bianchina era andata in vacanza e inoltre diceva: “Non piangere nipotina mia:” Cappuccetto Bianco diventò bianca, anzi bianchissima, per poi diventare ghiacciata dalla rabbia. Non era vero che la nonna era andata in vacanza, non era lo stagione giusta per andare in vacanza. Il lupo cattivo se l’era mangiata e aveva fatto pure indigestione e per non farsi scoprire aveva scritto quel cartello falso. Cappucceto Bianco tornò dalla Mamma della Neve, che la consolò., le preparò una tazza di camomilla, perché si calmasse e si scaldasse. Aspettarono lo stesso14 chePIANISSIMO nonna Bianchina ritornasse, ma non tornò più. Xhessika, Michael e Giulia CAPPUCCETTO GIALLO Cappuccetto Giallo era una brava bambina, che voleva tanto bene alla sua nonnina. Capuccetto Giallo viveva in un bellissimo campo giallo pieno di girasoli gialli. Anche Cappuccetto giallo era tutta gialla: i suoi capelli erano biondi, le sue scarpe una gialla e l’altra rossa, il cappello di paglia giallo, un bel vestito arancione a fiori gialli, ma anche le mani erano gialle. Per amico aveva un uccellino giallo come un canarino. Un bellissimo giorno Cappuccetto Giallo voleva andare dalla nonna, per portarle una torta alla crema , dei limoni, un po’ di Fanta e dei cereali. Per raggiungere la casetta della nonna Cappuccetto Giallo doveva attraversare un bosco di limon i, che naturalmente erano gialli. Quello era un bosco pericoloso, perché era infestato dai limoni-lupo cattivi e dai limoni-lupo buoni. Cappuccetto Giallo, invece di affrettarsi, raccolse alcuni girasoli e si fece una corona di fiori, che si mise in testa. Un limone-lupo buono, che la stava osservando, rimase affascinato e si innamorò di Cappuccetto Giallo. Purtroppo un po’ più in là si era nascosto un limone-lupo cattivo, che se la voleva papparte in un boccone, aveva visto tutta la scena e, indignato, disse rivolto al suo rivale: “Traditore!” Il limone-lupo cattivo corse verso l’altro lupo, gli saltò addosso, mentre Cappuccetto Giallo, che era intelligente, andò dal Cacciatore Giallo e gli disse: “Presto, presto vieni con me e prendi l’ascia!” Arrivati al campo di girasoli gialli gli disse: “Ammazza quello con le corna, che è cattivo!” PIANISSIMO 15 Lui lo fece e il lupo-limone buono divenne suo sposo e vissero felici e contenti. Omar, Usman e Simone ORARI S. MESSE FERIALE ore 18.00 PREFESTIVA ore 18.00 DOMENICA ore 9.00 ore 10.00 (lingua tedesca) ore 11.00 orari di apertura della biblioteca da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 dalle 15.00 alle 18.30 (mercoledì anche orario serale sabato dalle 20.00 - 22.00) 10.00 alle 12.00 dalle 16.00 alle 18.00 L E MI SCUSI, MA LEI CHI E’? C I V E T T E di BiCi MA COME, SONO L’AQUILA SIMBOLO DELLA PROVINCIA! NON MI RICONOSCE? E’ PELLE E OSSA, L’AVEVANO DETTO CHE LA PROVINCIA DOVEVA COMINCIARE A TIRARE LA CINGHIA, MA NON PENSAVO TANTO!!! Cult. Biblioteca PIANI, via Dolomiti n° 9, 39100 Bolzano 16Ass. PIANISSIMO 0471-979457 e-mail: [email protected] www.bibliotecapiani.it Redazione Pianissimo e-mail: [email protected] Responsabile: Claudio Bez Questo giornalino è pubblicato con il contributo della Provincia Autonoma di Bolzano