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COMUNE DI SINISCOLA
PROVINCIA DI NUORO
Via Roma n. 125 – 08029 Siniscola
SERVIZIO PIANIFICAZIONE URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO
Tel. 0784/870837 - 870838 - fax 0784/878300
Allegato 2
CAPITOLATO
Il presente Capitolato è parte integrante e sostanziale dell’avviso inerente la Procedura ad evidenza
pubblica, finalizzata all’assentimento in concessione di aree demaniali marittime del Comune di Siniscola e
concessioni miste composte da aree demaniali marittime e da aree di proprietà del Comune di Siniscola ,
per lo svolgimento di attività aventi finalità turistico-ricreative e di servizi complementari alla balneazione.
ART. 2
DURATA DELL’AFFIDAMENTO
L'affidamento decorre dal momento del rilascio della concessione demaniale marittima ed avrà scadenza al
30 aprile 2026 per le concessioni demaniali marittime destinate alla posa di opere e impianti di facile
rimozione ed al 30.04.2020 per le concessioni destinate all’occupazione di aree demaniali marittime
scoperte, salvo declaratoria di decadenza, o per sopraggiunte disposizioni legislative e/o regolamentari
nazionali o regionali contrastanti con l’atto di concessione. L’effettiva fruizione per anno dell’area in
concessione, è stabilita in mesi 5 (cinque) - 1° Maggio – 30 Settembre.
ART. 3
ONERI DEL CONCESSIONARIO
Le concessioni saranno soggette al pagamento del canone concessorio così come previsto dalle vigenti
normative statali e regionali. Per gli anni successivi al primo di vigenza della concessione, il canone
corrispettivo annuo dovuto dal concessionario, sarà aggiornato sulla base di apposito decreto del Ministero
dei Trasporti e della Navigazione, in misura pari alla media degli indici nazionali generali calcolati dall'ISTAT.
Le concessioni cosìdette miste oltre al canone concessorio sono tenute al pagamento del canone di affitto
dei terreni di proprietà comunale che a sua volta sarà aggiornato con le stesse modalità prima descritte del
canone concessorio.
ART. 4
SPIAGGIA ATTREZZATA CARATTERISTICHE GENERALI DEI MANUFATTI
In tali aree, sono consentite le attività di gestione delle strutture di servizio balneare e delle strutture
ricreative. E’ ammessa la realizzazione dei locali necessari alla gestione delle diverse imprese secondo le
seguenti prescrizioni
a) Per quanto concerne la realizzazione dei manufatti nelle spiagge attrezzate, le dimensioni e
caratteristiche indicate nelle tavole del piano di utilizzazione dei litorali e nelle “Schede delle tipologie
tecniche ed architettoniche dei manufatti” allegate al Bando, hanno valore prescrittivo.
b) Al concessionario è, inoltre, vietato, a pena di decadenza dalla concessione demaniale marittima,
realizzare opere diverse e/o ulteriori rispetto a quelle indicate dal regolamento comunale di utilizzazione
delle aree del demanio marittimo, con la sola eccezione, di eventuali attrezzature o impianti di facile
rimozione connessi all’offerta di servizi aggiuntivi proposti in sede di gara e previa l’autorizzazione del
competente ufficio demanio e degli enti terzi sovraordinati.
c) L’aggiudicatario, dovrà presentare la documentazione necessaria (progetto esecutivo) per l’ottenimento
delle autorizzazioni e/o pareri e/o nulla osta di altri enti e per il rilascio del provvedimento unico finale,
entro 60 giorni dal rilascio della concessione demaniale marittima, previa la revoca della stessa.
d) Il mancato esercizio dell’attività, comporterà l’avvio delle procedure di revoca/decadenza della
concessione.
e) L’assegnatario dell’area, prima del rilascio della concessione demaniale, deve presentare la
documentazione tecnica necessaria, come indicato nella Modulistica dello Sportello Unico Attività
Produttive condizionando il Provvedimento Unico ai pareri e/o autorizzazioni di enti terzi. Dovranno altresì
essere presentate n. 10 copie della modulistica inerente nello specifico il Modello D1, reperibile sul sito del
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in bollo, compilato e sottoscritto in ogni sua parte,
comprensivo dello stralcio cartografico S.I.D. (Sistema Informativo Demanio marittimo). Lo stralcio SID può
essere chiesto alle Capitanerie di Porto; su di esso va rappresentata l’area richiesta in concessione,
individuata tramite i punti di localizzazione specificati dai metodi di rilievo indicati dal Decreto della
Direzione Generale dei Porti - Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 05 Giugno 2009 (Gazzetta
Ufficiale - Serie Generale n. 180 del 5-8-2009 e smi).
f) Nel caso in cui le condizioni orografiche e geomorfologiche dell’area, non consentissero l’esatta
coincidenza con l’ubicazione del lotto da assentire, l’ufficio competente, potrà disporre uno o più rilievi
topografici, finalizzati all’ubicazione precisa dell’area (lotto), anche in deroga, alle disposizioni contenute
nel Piano di Utilizzo dei Litorali.
g) La profondità di spiaggia potrà variare, sia in aumento che in diminuzione, a seconda delle condizioni
orografiche al momento del rilascio della concessione.
ART. 5
CONCESSIONI DEMANIALI SEMPLICI (CDS)
Sono quelle concessioni marittime turistico ricreative, finalizzate alla creazione di Ombreggi costituite dalle
seguenti strutture e servizi:
-
Sedie sdraio, lettini ed ombreggi;
Spogliatoio e Box per la custodia degli indumenti;
Box per la guardiania;
Piattaforma e passerella lignea per consentire l’accesso e la fruizione dello stabilimento da parte degli
utenti con ridotte capacità motorie;
Servizio igienico e docce;
Torretta d’avvistamento e servizio di salvamento a mare;
Locale infermeria con servizio di pronto soccorso;
Eventuale chiosco bar;
L’installazione delle suindicate strutture, è subordinato al rilascio delle autorizzazioni e/o pareri e/o nulla
osta di altri enti ed al rilascio del Provvedimento Unico.
Il mancato esercizio dell’attività, comporterà l’avvio delle procedure di revoca/decadenza della
concessione.
Alla tipologia di spiaggia ( a soggiorno ombra) si applicano le disposizioni di cui al precedente articolo 4.
ART. 6
CONCESSIONI DEMANIALI COMPLESSE (CDC)
Questa tipologia di CDM è caratterizzata, oltre che dalle strutture e servizi di cui all’art 5, anche da strutture
di facile rimozione, finalizzate alla ristorazione, alla preparazione e somministrazione di bevande ed
alimenti, quali ad esempio: cucina, spogliatoio per dipendenti, locali di servizio per deposito e
conservazione degli alimenti, aree, coperte o scoperte, destinate al posizionamento di tavoli e sedie per
l’esercizio delle attività in menzione.
L’installazione delle suindicate strutture, è subordinata al rilascio delle autorizzazioni e/o pareri e/o nulla
osta di altri enti ed al rilascio del Provvedimento Unico.
Il mancato esercizio dell’attività, comporterà l’avvio delle procedure di revoca/decadenza della
concessione.
Alle tipologia di concessione ( riservata alla ricettività alberghiera in genere) si applicano le disposizioni di
cui al precedente articolo 4.
ART. 7
CONCESSIONI DEMANIALI MULTIFUNZIONALI ( CDM)
Sono quelle concessioni demaniali turistico ricreative che, insieme alle strutture e servizi delle precedenti
categorie di CDS e di CDC, caratterizzate da ulteriori strutture finalizzate al completamento dei servizi quali
scuola vela, diving, noleggio piccoli natanti da spiaggia, giochi acquatici etc. quali:
Gavitelli e campi boa per l’ormeggio di imbarcazioni da noleggiare, di imbarcazioni di servizio, per
le attività di diving e di scuola vela e/o per il salvataggio;
-
Corsie di Lancio;
Pontili galleggianti completamente amovibili finalizzati all’ormeggio di imbarcazioni da noleggiare
e all’imbarco e sbarco delle persone diversamente abili;
Aree attrezzate per l’alaggio dei piccoli natanti da spiaggia, per la conservazione ed il noleggio del
materiale necessario al diving;
Aree ludico-ricreative-sportive, aree benessere e servizi alla persona.
L’installazione delle suindicate strutture, è subordinato al rilascio delle autorizzazioni e/o pareri e/o nulla
osta di altri enti ed al rilascio del Provvedimento Unico.
Il mancato esercizio dell’attività, comporterà l’avvio delle procedure di revoca/decadenza della
concessione.
Alla tipologia di spiaggia si applicano le disposizioni di cui al precedente articolo 4.
DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE
Per gli aspetti non disciplinati dal presente capitolato, si rimanda al Codice della Navigazione, al relativo
Regolamento di Esecuzione, alle specifiche leggi in materia, alle vigenti ordinanze comunali di balneazione,
in materia di sicurezza balneare ed alle norme e disposizioni incluse nel regolamento di utilizzazione del
litorale, approvato con delibera di consiglio comunale n. 2 del 22.03.2011.
Siniscola lì 04/02/2014