Allegato 2bis - Regioni - Città metropolitana di Roma Capitale

Allegato 2 bis
Intestazione del Commissario ad acta
Certificazione dei crediti di cui al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di attuazione
dell'articolo 9, comma 3bis, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185 e successive modificazioni
Al creditore richiedente
e, p.c. all’amministrazione debitrice
Data di ricezione dell’istanza da parte del creditore
1. DATI DEL CREDITORE (soggetto richiedente, contrassegnare l'opzione applicabile)
Ditta Individuale
Denominazione/Ragione Sociale
Cognome e Nome del titolare
Luogo di nascita
Data di nascita
Indirizzo di residenza
Codice Fiscale/Partita IVA
Societa'
Denominazione/Ragione Sociale
Sede legale
Codice Fiscale/Partita IVA
2. DATI RELATIVI AL CREDITO
Ammontare complessivo del credito incluso nell’istanza (in Euro)
Data ed altri Estremi del contratto
Descrizione delle somministrazioni, forniture e appalti
3. CERTIFICAZIONE
Numero certificazione (indicare il progressivo della certificazione)
Vista l'istanza di cui sopra presentata ai sensi del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di
attuazione all'articolo 9, comma 3 bis, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, come modificato dall'art.
13 della legge 183/2011,
Visto il provvedimento di nomina a Commissario ad acta in data
Visti gli atti d'ufficio dell'amministrazione debitrice;
Eseguiti gli accertamenti ed i riscontri ritenuti necessari presso gli uffici dell'amministrazione debitrice;
Riscontrato che il creditore istante è titolare del credito di cui sopra,
Effettuata la verifica prescritta dall'articolo 48-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre
1973, n. 602 1 , secondo le modalità disciplinate dal regolamento di attuazione adottato con decreto
dell'economia e delle finanze 18 gennaio 2008, n. 40 dalle quali risulta che (contrassegnare l'opzione
applicabile):
non esistono inadempienze all'obbligo di versamento derivanti dalla notifica di una o più cartelle di
pagamento;
esistono inadempienze all'obbligo di versamento derivanti dalla notifica di una o più cartelle di
pagamento per un ammontare complessivo di euro
Riscontrato che il credito (contrassegnare le opzioni applicabili):
è certo, liquido, ed esigibile alla data della presente certificazione;
è risultato totalmente insussistente o inesigibile per le seguenti ragioni:
può essere certificato per un ammontare pari a
euro, in quanto
parzialmente insussistente o inesigibile per le seguenti ragioni:
può essere certificato per un ammontare pari a
importo pari a
euro, al netto di un
euro, per la compensazione con i seguenti debiti dell'istante verso
questa Amministrazione/Ente 2:
1
2
Istruttoria da realizzare per i crediti superiori a 10.000 euro.
Tra i debiti dell'istante non rientrano le somme iscritte a ruolo relativamente alle quali il creditore dichiari
nell'istanza di certificazione l'intenzione di utilizzare il credito in compensazione ai sensi dell'articolo 31,
comma 1-bis, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78.
Considerato che (contrassegnare l'opzione applicabile):
il credito si riferisce alla competenza dell'anno in corso, Capitolo di spesa n./intervento n / conto n.3
della seguente categoria economica/voce del bilancio
sussiste iscrizione nel conto dei residui passivi dell'esercizio, Capitolo di spesa n./intervento n / conto n.3
della seguente categoria economica/voce del bilancio
SI CERTIFICA CHE
A. Per le spese di natura corrente:
- l’importo del credito è pari a euro
sarà pagato in data
della istanza di certificazione), ovvero
e
(tale data non deve essere successiva ai 12 mesi dalla data
non può essere indicata la data di pagamento per incompatibilità con i vincoli del Patto di Stabilità
Interno (per le Regioni)
B. Per le spese in conto capitale:
- l’importo del credito è pari a euro
sarà pagato in data
della istanza di certificazione), ovvero
e
(tale data non deve essere successiva ai 12 mesi dalla data
non può essere indicata la data di pagamento per incompatibilità con i vincoli del Patto di Stabilità
Interno (per le Regioni e gli Enti locali)
SI RISCONTRA che il creditore istante (contrassegnare le opzioni applicabili):
non intende utilizzare il credito in compensazione con somme iscritte a ruolo ai sensi dell’articolo 31,
comma 1-bis, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78;
intende utilizzare il credito in compensazione con somme iscritte a ruolo ai sensi dell'articolo 31, comma
1-bis, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 per un importo pari a Euro
L'importo del credito utilizzato in compensazione per il pagamento delle somme iscritte a ruolo va annotato
sulla copia della certificazione rilasciata dall'agente della riscossione. Il credito residuo può essere utilizzato
solo se la copia della certificazione è accompagnata dall'attestazione di avvenuta compensazione
3
Capitolo di spesa per le regioni, intervento per gli enti locali, conto per gli enti del Servizio del SSN
SI ATTESTA che la regione o l'ente debitore ha accettato la cessione del credito di cui sopra, ai sensi
dell'art. 117, comma 4, del D.lgs. 163/2006 e si precisa che eventuali pagamenti diretti per la medesima
ragione di credito potranno essere effettuati solo previa restituzione del presente certificato in originale.
Luogo
Data
Firma del Commissario ad acta _______________________________________________________________