ASUR Marche Zona Territoriale n.13 BANDO DI GARA

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ASUR Marche Zona Territoriale n.13 BANDO DI GARA
ASUR Marche Zona Territoriale n.13
BANDO DI GARA
I.1) ASUR Marche Zona Territoriale n.13, Via Degli Iris -63100 Ascoli Piceno [It], U.O.
Approvvigionamento
Beni
[email protected],
e
Servizi
Tel.
0736/358386,
fax
www.asurzona13.marche.it.
0736/358681,
I.2)
Livello
regionale/locale.
II.1.2) Forniture –Acquisto.
II.1.5) Acquisto in unico lotto di arredi per RSA Amandola (AP) (ITE34).
II.2.1) Spesa presunta complessiva: € 96.000,00+ IVA pari ad € 115.200,00 Iva C.
II.3) Termine di esecuzione: gg. 60.
SEZIONE III) Si rinvia alla documentazione di gara.
IV.1.1) Aperta.
IV.2.1) Offerta economicamente più vantaggiosa.
IV.3.4) Ricezione offerte: il 26/02/09 ore 13.00.
IV.3.6) It.
IV.3.8) Apertura offerte: il 17/03/2009 ore 12.00.
VI) L’amministrazione si riserva la facoltà di non procedere ad aggiudicazione, nonché di
adottare ogni e qualsiasi provvedimento di sospensione, annullamento, revoca, abrogazione
che potrà essere posto in essere per motivi di interesse pubblico senza che i concorrenti
medesimi possano accampare alcuna pretesa o diritto al riguardo. L’amministrazione si
riserva di non aggiudicare la presente gara qualora il prezzo offerto non sia ritenuto
congruo o risulti superiore all’ammontare del corrispondente prodotto di una eventuale
convenzione consip attiva. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola
offerta purchè ritenuta conveniente ed idonea.
VI.3)Tutta la documentazione di gara è disponibile sul sito www.asurzona13.marche.it.;
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Codice CIG………………………..
IL DIRETTORE U.O. APPROVVIGIONAMENTO BENI E SERVIZI
2
CAPITOLATO GENERALE FORNITURA DI BENI
A) COMPILAZIONE E PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Art. 1:
Le offerte debbono essere redatte in lingua italiana su carta bollata competente, con inchiostro, a mano o a
macchina, senza alcuna cancellatura, sottoscritte con firma leggibile e per esteso dal titolare della ditta o dal suo
legale rappresentante
In particolare l’offerta dovrà essere datata, timbrata e sottoscritta dal legale rappresentante della ditta o, in caso di
costituenda ATI –RTI ovvero consorzio ordinario di concorrenti, da tutti i legali rappresentanti delle imprese.
L’offerta deve essere redatta secondo lo schema allegato (Allegato n.1) e contenere l’importo della spesa valutata a
corpo e globalmente senza possibilità di aumento.
Il prezzo da indicare secondo le precisazioni contenute in proposito nell’Allegato n.1, deve essere scritto sia in cifre
che in lettere, in caso di discordanza, vale l’indicazione più vantaggiosa per l’Ente.
Ai sensi dell’art.86 comma 5 del Decreto Legislativo n.163/2006 le imprese partecipanti dovranno allegare
all’offerta economica le giustificazioni preventive di cui all’art.87 comma 2 del Decreto Legislativo n.163/2006
relative all’indicazione dettagliata delle voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo posto a
base di gara; dette giustificazioni non costituiscono un componente dell’offerta economica, ma adempiono
esclusivamente a quanto previsto dalla suddetta norma.
Le giustificazioni preventive possono riguardare, a titolo meramente esemplificativo:
a) l’economia del processo di fabbricazione;
b) le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l’offerente per fornire i prodotti;
c) l’originalità delle forniture;
d) il rispetto delle norme vigenti in tema di sicurezza e condizioni di lavoro.
OFFERTE ANOMALE
A seguito dell’apertura delle offerte economiche, in separate sedute non pubbliche, si procederà a verificare, ai
sensi dell’art. 86 del D.Lgs. 163/06, la presenza di offerte anomale.
Nell’ipotesi di presenza di offerte anomale, il Responsabile del Procedimento, o apposita Commissione da
quest’ultimo individuata e nominata dal Direttore Generale (anche senza provvedimento formale), esamina le
giustificazioni preventive allegate all’offerta.
Qualora le suddette giustificazioni preventive non siano state allegate all’offerta o non siano ritenute sufficienti ad
escludere l’incongruità della stessa si procederà ai sensi dell’art. 87 del D.Lgs.163/06.
Art. 2:
Salva diversa disposizione contenuta nel presente capitolato, il prezzo d’offerta s’intende per merce consegnata
nel luogo indicato nel presente capitolato, franca di ogni rischio, tassa ed imposta.
Per quanto riguarda l’I.V.A. si fa riferimento alle norme di legge in materia.
Art. 3: (cauzioni)
L’offerta deve essere corredata da cauzione provvisoria pari al due per cento (2%) dell’importo a base d’asta
indicato nel bando, Iva esclusa (salvo quanto previsto dal comma 7 dall’art. 75 D. Lgv. 163/2006), da costituirsi ai
sensi e nelle forme previste dall’art. 75 D. Lgv. 163/2006, nelle seguenti alternative modalità:
ƒ fideiussione bancaria rilasciata da azienda di credito ai sensi del decreto legislativo 1.9.1993 n.385
ƒ polizza assicurativa rilasciata da impresa di assicurazione debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni.
Le fideiussioni bancarie e le polizze assicurative devono avere validità minima di 180 giorni, decorrenti dalla data
del termine fissaato per la presentazione delle offerte. Inoltre devono contenere:
REGIONE MARCHE - AZIENDA SANITARIA UNICA REGIONALE – Via Caduti del Lavoro, 40 - 60131 ANCONA - C.F. e P.IVA 02175860424
ZONA TERRITORIALE N.13 – Via degli iris – 63100 Ascoli Piceno - Tel. 07363581 Fax 0736358839 - E-Mail: [email protected] - Web:www.asurzona13..marche.it
ACQUASANTA TERME - AMANDOLA - APPIGNANO DEL TRONTO – ARQUATA DEL TRONTO - ASCOLI PICENO - CASTEL DI LAMA - CASTIGNANO - CASTORANO - COLLI DEL TRONTO COMUNANZA - FOLIGNANO - FORCE - MALTIGNANO - MONTEDINOVE - MONTEFALCONE APPENNINO - MONTEFORTINO - MONTEGALLO - MONTELPARO - MONTEMONACO OFFIDA - PALMIANO –ROCCAFLUVIONE – ROTELLA – SANTA VITTORIA IN MATENANO – SMERILLO – SPINETOLI - VENAROTTA
− la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui
all’art. 1957, comma 2 del cod. civ. nonché l’operatività della garanzia entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta
dell’Amministrazione (art. 75, comma 4 del d.lgs. n. 193/2006);
− la clausola con cui il fideiussore si impegna a rilasciare garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di
cui all’art.113, qualora l’offerente risultasse affidatario (art. 75, comma 8 del d.lgs. n. 193/2006);
− nel caso di costituenda ATI e/o di costituenda RTI o Consorzio ordinario di concorrenti, di cui all’art.37 del
d.lgs. n. 193/2006, la fideiussione bancaria o assicurativa deve essere intestata nominativamente sia all’impresa
capogruppo sia alla/e impresa/e mandante/i; nei casi di ATI –RTI ovvero consorzi ordinari di concorrenti già
costuituiti è ammessa la presentazione di garanzia sottoscritta dalla sola impresa capogruppo (mandataria).
La cauzione provvisoria versata dall’aggiudicatario verrà svincolata automaticamente al momento della
sottoscrizione del contratto quando verrà sostituita da quella definitiva – nel caso in cui l’aggiudicatario rinunci
all’affidamento dell’appalto, l’Amministrazione tratterrà a titolo di penale la cauzione provvisoria versata, fatto
salvo il risarcimento di ulteriori danni
Ai non aggiudicatari la cauzione verrà restituita entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva dell’appalto.
La mancata costituzione del deposito cauzionale comporterà l’esclusione dalla gara.
L’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia pari al 10% dell’importo complessivo aggiudicato, Iva esclusa, ex
art. 113 D. Lgv. 163/2006, non oltre 20 giorni dal ricevimento della richiesta.
Tale cauzione dovrà prevedere espressamente la rinuncia alla preventiva escussione, estesa a tutti gli accessori, del
debitore principale, a garanzia dell’esatto e corrretto adempimento di tutte le obbligazioni, anche future ai sensi e
per gli effetti dell’art. 1938 CC, nascenti dal contratto relativo al presente appalto.
Tale cauzione dovrà inoltre espressamente prevedere la rinuncia all’eccezione ex art. 1957 comma 2 CC nonché la
sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta da parte dell’Amministrazione.
La cauzione definitiva resta versata per l’intero periodo di validità del contratto e verrà svincolata dopo che il
contratto avrà avuto piena esecuzione (data di emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare
esecuzione), ovvero quando consti che l’aggiudicatario non abbia lasciato pendenze con l’Amministrazione o che,
in tutto o in parte, la cauzione stessa non debba essere incamerata a titolo di penale.
E fatto salvo quanto disposto dall’art.54 commi 8 e 9 del Regolamento di Contabilità Generale dello Stato
compatibilmente con quanto disciplinato dal D.lgs. n. 193/2006 art. 113.
Tale cauzione sarà restituita su richiesta espressa dell’aggiudicatario al termine del contratto, dopo aver accertato
la completa e regolare esecuzione del contratto.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della
cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella
graduatoria.
Art.4:
Per partecipare alla gara le ditte debbono osservare le seguenti modalità:
a) le offerte economiche debbono essere contenute in busta separata, perfettamente chiusa con colla o nastro
sigillante (senza ceralacca) e controfirmata lungo i lembi di chiusura, sulla busta deve essere scritto: “Procedura
aperta fornitura arredi RSA Amandola” contiene OFFERTA ECONOMICA” e ragione sociale della ditta
offerente.
b) in altra busta, anch’essa chiusa, firmata e sigillata come indicato sub. a), portante l’indicazione “ Procedura
aperta fornitura arredi RSA Amandola” contiene DOCUMENTAZIONE” e ragione sociale della ditta offerente,
debbono essere inclusi:
1. documentazione attestante l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale provvisorio, con eventuale
dichiarazione circa il possesso dei requisiti di cui all’art.75 comma 7 (certificazione del sistema di qualità conforme
alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000)
2. documentazione attestante l’avvenuto versamento del contributo all’Autorità per la vigilanza sui contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge 23/12/2005, n. 266, in applicazione
e secondo le modalità di cui alla deliberazione dell’Autorità del 10/01/2007;
3. dichiarazione sostitutiva come da fac-simile allegato (Allegato n.2);
4. documenti ed elaborati tecnici come indicato nel Capitolato Speciale allegato (Allegato n.3);
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5. attestazione di avvenuto sopralluogo rilasciata dal Presidio Ospedaliero di Amandola;
6. offerta economica senza prezzi;
7. dichiarazione con indicazione della data, luogo di nascita e qualifica dell’offerente sottoscrittore. Nel caso in
cui il soggetto legittimato a sottoscrivere non sia offerente in proprio debbono essere indicati la ragione sociale ed il
codice fiscale della ditta per la quale si presenta l’offerta, con allegato il certificato di iscrizione nel registro delle
ditte o nel registro cooperative della competente Camera di Commercio di data non anteriore a sei mesi da quella di
scadenza della gara, dal quale risulti il soggetto legittimato a sottoscrivere l’offerta.
c) le buste di cui ai precedenti punti a) e b) debbono a loro volta essere racchiuse in altra busta portante
l’indicazione “ Procedura aperta fornitura arredi RSA Amandola”, ragione sociale della ditta offerente e
indirizzata al Direttore della Zona Territoriale n.13- Località Monticelli - 63100 Ascoli Piceno.
L’intero plico deve pervenire all’Ufficio Protocollo dell’ASUR Zona Territoriale n. 13 di Ascoli Piceno. - Via Iris
Località Monticelli -63100 ASCOLI PICENO entro e non oltre il termine (giorno ed ora) fissato nel bando di gara
e deve essere spedito, a scelta della ditta concorrente, in uno dei seguenti modi:
* a mano, con possibilità di rilascio di ricevuta da parte dell’Ufficio Protocollo dell’Azienda Sanitaria, durante
l’orario di servizio (tutti i giorni feriali, escluso il sabato);
* per mezzo raccomandata A.R. a mezzo servizio postale;
*con raccomandata a mezzo agenzie autorizzate.
Negli ultimi due casi fa fede la data di ricevimento all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Sanitaria
Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente.
Documentazione per il controllo dei requisiti di partecipazione
L’ Amministrazione prima di aprire le buste delle offerte, richiederà a un numero di offerenti non inferiore al 10%
delle offerte presentate, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare entro 10 giorni dalla data della richiesta
medesima, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa presentando la
seguente documentazione:
‚ idonee dichiarazioni bancarie (almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ex D. Lgs. 385/93);
‚ Certificato, in originale o copia conforme all’originale, attestante l’esecuzione degli appalti di forniture effettuati
nel triennio 2005/2006/2007, con relativo importo e periodo di riferimento, concernenti l’oggetto della gara,
comprovanti la regolare esecuzione degli appalti indicati nell’elenco allegato nell’autocertificazione.
Qualora tale prova non sia fornita o non confermi le dichiarazioni contenute nella dichiarazione di cui all’allegato
n.2 (dichiarazione sostitutiva ), l’Amministrazione procederà:
- all’esclusione del concorrente dalla gara,
- all’escussione della relativa cauzione provvisoria
- alla segnalazione del fatto all’Autorità per la Vigilanza Sui Contratti Pubblici Di Lavori, Servizi E Forniture.
Art. 5:
Le offerte sono irrevocabili e nessun compenso o rimborso spetta alla ditta per la redazione e presentazione della
documentazione (redazione del progetto, redazione dell’offerta, ecc.) per partecipare alla gara.
Art. 6:
Sono ritenute nulle e comunque non valide:
1. le offerte pervenute, per qualsiasi motivo, dopo la scadenza del termine utile per la presentazione;
2. le offerte pervenute per telegramma e telefax;
3. le offerte non scritte con inchiostro, a mano o a macchina;
4. le offerte per “ditta da nominare” ;
5. le offerte non firmate con nome e cognome del concorrente e, se trattasi di società, o di cooperativa, non firmate
con nome e cognome del legale rappresentante e prive dell’indicazione della ragione sociale e della carica rivestita
dal legale rappresentante;
6. le offerte il cui deposito cauzionale non sia stato costituito nel modo indicato nell’Art. 3 del presente capitolato,
ovvero sia costituito in misura inferiore a quella indicata;
7. le offerte nelle quali il prezzo non sia indicato in “cifre” ed in “lettere”, quelle nelle quali il prezzo stesso
presenti tracce di cancellature, nonché le offerte espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad
altra offerta propria o di altri;
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8. le offerte sottoposte a condizioni non previste nel presente capitolato o, comunque, non conformi alle sue
prescrizioni;
9. le offerte presentate senza l’osservanza in tutto o in parte delle modalità indicate all’art. 4 del presente
capitolato;
10. le offerte meno vantaggiose per l’Amministrazione, in caso di presentazione di più offerte da parte dello stesso
concorrente, qualora tali offerte non contengano la espressa dichiarazione di revoca delle offerte più favorevoli.
11. le offerte giudicate anormalmente basse, previo esperimento delle procedure e degli adempimenti di cui agli
articoli 86/87 e 88 del d. lgs. 163/2006 e ss. ii. mm.
B) AGGIUDICAZIONE ED ESECUZIONE DELLA FORNITURA:
Art. 7:
Nel luogo, nel giorno ed ora fissato nel bando di gara si procederà, in seduta pubblica, alla verifica della regolarità
formale dei plichi e della documentazione presentata.
Si procederà, poi, in seduta non pubblica, alla valutazione qualitativa sulla scorta delle indicazioni di cui al
Capitolato Speciale (Allegato n.3).
La verifica formale dell’offerta economica sarà effettuata successivamente, in data che verrà comunicata alle ditte
partecipanti, dopo che la Commissione appositamente nominata avrà proceduto alla valutazione qualitativa della
merce offerta secondo i parametri indicati nel Capitolato Speciale (Allegato n.3).
L’Amministrazione si riserva di valutare l’anomalia dell’offerta, secondo quanto stabilito dagli artt.86-88 del D.
Lgs.163/2006 e s. i. e m.
Art. 8:
L’Amministrazione si riserva il diritto:
ƒ di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea
ƒ di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida
ƒ di sospendere, reindire o non aggiudicare la gara
Art. 9:
L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio stabilito nel Capitolato Speciale allegato (Allegato n.3).
L’Azienda, con delibera del Direttore Generale, procederà all’aggiudicazione definitiva della fornitura.
L’aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell’offerta. L’aggiudicazione definitiva diviene efficace
dopo la verifica del possesso dei requisiti in capo alla Ditta aggiudicataria.
A tal fine, il Responsabile del Procedimento comunica alla Ditta aggiudicataria l’avvenuto provvedimento di
aggiudicazione, invitandola a presentare entro gg. 15 i seguenti documenti:
1) deposito cauzionale;
2) certificazione attestante l’assolvimento degli obblighi di cui all’art.17 l.n.68/99;
3) certificato di iscrizione della Ditta alla C.C.I.A.A. di data non anteriore a sei mesi, completo delle attestazioni
antimafia e relative all’assenza di procedure concorsuali;
4) certificato generale del Casellario Giudiziale, in corso di validità, per il titolare dell’impresa individuale;
certificato generale del Casellario Giudiziale:
_ relativo a tutti i componenti, se trattasi di società in nome collettivo;
_ per tutti gli accomandatari se trattasi di accomandita semplice;
_ per gli amministratori per tutti gli altri tipi di società;
5) certificazione di regolarità contributiva (DURC);
6) tutte le documentazione relative agli elementi di capacità tecnica economica e finanziaria autodichiarati in sede
di gara;
Per i RTI:
1) copia dell’atto costitutivo;
2) deposito cauzionale;
3) certificazione attestante l’assolvimento degli obblighi di cui all’art.17 l.n.68/99 (per tutte le imprese);
4) certificato di iscrizione della Ditta alla C.C.I.A.A. di data non anteriore a sei mesi, completo delle attestazioni
antimafia ed in ordine all’assenza di procedure concorsuali (per tutte le imprese);
5) certificato del casellario giudiziale, per tutte le imprese, secondo le modalità di cui sopra;
6) certificazione di regolarità contributiva (DURC) per tutte le imprese;
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7) tutte le documentazione relative agli elementi di capacità tecnica economica e finanziaria autodichiarati in sede
di gara (per tutte le imprese).
Le medesime disposizioni di cui sopra si applicano ai consorzi.
Qualora la legislazione del Paese straniero non contempli il rilascio di uno o più documenti sopra previsti, ovvero
se tali certificati non contengono tutti i dati richiesti, essi possono essere sostituiti da una dichiarazione giurata. Se
neanche questa è prevista nello Stato straniero, è sufficiente una dichiarazione solenne, la quale, al pari di quella
giurata, deve essere resa innanzi ad una autorità giudiziaria o amministrativa, ad un notaio od a qualsiasi pubblico
ufficiale autorizzati a riceverla in base alla legislazione del Paese stesso, che ne attesti l'autenticità.
Trascorso il termine di cui sopra, senza che la Ditta abbia presentato i documenti richiesti, né eventuale richiesta
motivata di proroga del termine da parte della Ditta aggiudicataria l’Azienda procederà, ai sensi del comma 2 art.48
D. Lgs.163/2006 all’escussione della cauzione provvisoria ed a nuova aggiudicazione con contestuale trasmissione
degli atti all’Autorità per la Vigilanza dei Contratti Pubblici Di Lavori Servizi E Forniture per l’irrogazione delle
relative sanzioni.
La comunicazione di avvenuta aggiudicazione verrà inviata anche alla seconda classificata con invito a comprovare
i requisiti di capacità tecnica, economica e finanziaria autocertificati in sede di gara entro gg. 20 Trascorso il
termine di cui sopra, senza che la Ditta abbia presentato i documenti richiesti né eventuale richiesta motivata di
proroga del termine, l’Azienda procederà alla trasmissione degli atti all’Autorità per la vigilanza dei contratti
pubblici di lavori servizi e forniture per l’irrogazione delle relative sanzioni.
Il contratto verrà stipulato, entro 45 gg. dall’avvenuta aggiudicazione. salvo ragioni di motivata urgenza, che
dovessero verificarsi successivamente all’aggiudicazione.
Scaduto il predetto termine l’aggiudicatario può, con atto formale sciogliersi dal vincolo con diritto al solo rimborso
spese contrattuali documentate .
Art. 10:
Esperita la gara verranno immediatamente restituiti i depositi cauzionali eventualmente costituiti dalle ditte non
risultate aggiudicatarie.
Art. 11:
Il deposito cauzionale definitivo si intende costituito a garanzia dell’adempimento di tutti gli obblighi derivanti
dalla fornitura nonché del rimborso delle somme pagate in più dall’Amministrazione per conto del fornitore
inadempiente, salvo l’esperimento di ogni altra azione per i maggiori danni, nel caso che l’Amministrazione lo
ritenga necessario a tutela dei propri interessi.
ll deposito cauzionale definitivo, stabilito nella misura del 10% dell’importo di aggiudicazione, dovrà essere
costituito con le modalità indicate nell’art. 3 del presente capitolato .
Il deposito cauzionale definitivo sarà restituito solo dopo l’approvazione del collaudo dell’intera fornitura,
semprechè siano stati tacitati tutti i diritti dell’Amministrazione e definite tutte le eventuali controversie sia
amministrative, sia giudiziarie insorte ed inoltre sia stato effettuato dal fornitore l’integrale pagamento di ogni onere
fiscale e di quant’altro comunque da lui dovuto ed inerente la fornitura.
Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali.
Art. 12:
I prezzi d’offerta s’intendono fissi, impegnativi ed irrevocabili cosicché la ditta aggiudicataria resterà obbligata
alla fornitura anche nei casi di sopraggiunte difficoltà nell’esecuzione del contratto o di sopravvenuta eccessiva
onerosità dello stesso, rinunciando ad ogni e qualsiasi revisione di prezzo o alla risoluzione del contratto.
Art. 13:
Tutte le pratiche relative alla fornitura, riguardanti la regolare e completa osservanza delle leggi, dei regolamenti
sanitari ecc. dovranno essere esperite esclusivamente dal fornitore, il quale ne risponde in proprio sollevando
l’Amministrazione da ogni e qualsiasi responsabilità.
Art. 14:
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La fornitura dovrà essere eseguita sotto l’osservanza di tutte le prescrizioni contenute nel presente capitolato
d’appalto e nel capitolato speciale.
C): ONERI ED OBBLIGHI DELLA DITTA CONCORRENTE
Art. 15:
Oneri ed obblighi delle Ditte concorrenti
Le Ditte concorrenti dovranno eseguire visita presso la Struttura interessata per assumere tutti quei dati e
quegli elementi che dovranno concorrere alla compilazione dell’offerta e alla valutazione di tutte le spese ed
oneri inerenti, ivi compresi gli interventi di modifica e/o integrazione di natura impiantistica e edili che si
dovessero attuare in difformità allo stato attuale, avendo presente la Ditta concorrente che questi interventi,
saranno a suo esclusivo carico.
La Ditta nel presentare l’offerta dovrà accertarsi circa la possibilità di fornire nei termini contrattuali le attrezzature
indicate nel preventivo di spesa; non sarà al riguardo ammessa alcuna giustificazione, né la sostituzione di tutto o
parte di quanto previsto nell’offerta per sopravvenuta difficoltà di approvvigionamento.
La dislocazione delle forniture nei vari locali sarà decisa dall’Amministrazione.
La Ditta concorrente dovrà dichiarare nell’offerta di aver preso esatta cognizione delle condizioni dei locali,
nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito nella determinazione del prezzo
e delle condizioni contrattuali in genere e che possono influire sulla fornitura e pertanto ritiene il prezzo
offerto complessivamente remunerativo.
Dovrà dichiarare inoltre di aver preso visione di tutta la parte tecnica degli impianti a monte e a valle della
fornitura, di non avere riserve sulla idoneità di tali impianti e di provvedere a propria cura e spese agli allacciamenti
fino ai punti di consegna o ricevimento, per rendere la fornitura oggetto del presente appalto completa e
funzionante.
Sarà pertanto cura ed onere della Ditta aggiudicataria eseguire puntuali rilievi per la zona di propria competenza.
La Ditta fornirà all’Amministrazione tutti i disegni contenenti l’intero progetto esecutivo con indicati i percorsi
delle linee, la dislocazione dei componenti, i particolari di posa e tutte le indicazioni tecniche sulle apparecchiature.
Inoltre per ogni apparecchiatura dovrà essere indicato il tipo di alimentazione, la potenza necessaria e
l’assorbimento.
Qualora il progetto esecutivo fornito dalla Ditta concorrente, anche se esaminato dall’Amministrazione contrasti
con l’opera già eseguita, la Ditta sarà tenuta a provvedere a sua cura e spese ad attuare tutte le varianti o
adeguamenti che garantiscano il corretto funzionamento delle apparecchiature fornite.
Tutti gli interventi che dovessero rendersi necessari sulle opere esistenti (pareti, pavimenti, impianti, ecc.) dovranno
essere eseguiti esclusivamente da personale specializzato autorizzato dall’Amministrazione. E’ tassativo che la
segnalazione di eventuali esigenze particolari siano evidenziate in offerta.
La Ditta fornitrice si impegna a:
- fornire tutta le apparecchiature conformi alle norme CEI, di sicurezza vigenti e alle norme in vigore, oltreché alle
specifiche tecniche presenti nel Capitolato Speciale;
- consegnare tutte le apparecchiature, ove necessario, complete ed installate, nonché corredate di tutti gli accessori
necessari per il loro funzionamento;
- dotare tutti gli apparecchi di tipo mobile ad alimentazione elettrica di cavi di almeno mt.3 di lunghezza e di spina
di tipo unificato secondo le norme CEE 17. Tutte le apparecchiature per le quali è previsto l’impiego tramite
trasformatore di isolamento saranno corredate con spine conformi norme CEI valide per le specifiche destinazioni
d’uso;
- corredare tutte le apparecchiature con una dotazione di materiale di consumo, accessori e strumenti di misura atti a
consentire la messa in funzione, la taratura e le prove preliminari e di collaudo.
Saranno inoltre a carico della Ditta aggiudicataria gli oneri derivanti da:
1. il personale necessario per l’installazione e le prove di collaudo parziale e/o finale delle apparecchiature;
2. i mezzi e le attrezzature necessarie per l’installazione delle apparecchiature o arredi forniti;
3. imballo, trasporto, scarico, movimentazione, custodia e sollevamento apparecchiatura oggetto della fornitura;
4. sgombero dalla struttura dei materiali di imballaggio ( cartoni, pallets, ecc.) nonché l’eventuale pulizia;
5. eventuali opere murarie ed impiantistiche necessarie alla installazione delle apparecchiature;
6. i costi di sollevamento e qualunque esigenza nessuna esclusa dalla installazione al collaudo finale;
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7. ogni tipo di assistenza;
8. la protezione dei pavimenti, delle pareti, delle porte e delle opere già ultimate sia negli ambienti in cui dovrà
essere eseguita l’installazione nonché lungo il percorso, rimanendo a carico della Ditta gli oneri e i costi
derivanti da eventuali danni, rotture, con l’obbligo del ripristino entro 10 giorni, trascorso tale periodo
l’Amministrazione avrà facoltà di provvedere al ripristino addebitando le relative spese ed oneri sostenuti;
9. tutti gli adempimenti e le spese nei confronti delle autorità Amministrative, aventi il compito di esercitare
controlli di qualsiasi genere e rilasciare certificazioni, es. Vigili del Fuoco, ASL, EX ENPI, ecc. . Il collaudo
finale sarà effettuato, in ogni caso, solo dopo l’avvenuto rilascio da parte di tali organizzazioni dei relativi
collaudi ove presenti.
10. l’adozione nell’esecuzione di tutti i lavori dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e
l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi ed a terzi, nonché per evitare danni ai beni
pubblici e privati, secondo le disposizioni vigenti. Ogni responsabilità in caso di infortunio ricadrà sulla Ditta
aggiudicataria, restando sollevata l’Amministrazione, ed il personale da essa dipendente;
11. controversie di qualsiasi natura che dovessero insorgere tra Ditta Aggiudicataria e eventuali ditte consociate in
raggruppamento, in caso di fallimento e/o inadempienze contrattuali tali da compromettere i tempi e/o i risultati
della realizzazione. L’Amministrazione si riserva il diritto di utilizzare altra Ditta, facendo oggetto di rivalsa
sulla Ditta aggiudicataria ed addebitando alla stessa ogni maggior onere conseguente a tale evento;
12. in generale ogni onere, anche se non qui richiamato, necessario a dare forniture a perfetta regola d’arte senza
che l’Amministrazione abbia a sostenere alcuna spesa oltre al prezzo stabilito;
13. corso di formazione per il personale utilizzatore e per il personale tecnico dell’Azienda.
La Ditta aggiudicataria riconosce il diritto insindacabile alla Amministrazione di svolgere direttamente e
indirettamente ogni azione di controllo che riterrà opportuna per garantire il corretto rispetto dei programmi e dei
lavori.
Art. 16
Sopralluoghi
Sono a carico della Ditta fornitrice le spese per i sopralluoghi che si ritenessero necessari ai fini dell’installazione
delle attrezzature e ciò anche per l’analisi dei locali e delle opere civili già predisposti.
Per eventuali maggiori informazioni circa la progettazione e la sistemazione delle apparecchiature la Ditta
aggiudicataria potrà far riferimento alla stazione appaltante. Tale Ditta dovrà infine fornire all’Amministrazione
norme ed istruzioni scritte in lingua italiana per il funzionamento e la manutenzione dei singoli apparecchi.
Art. 17
Consegna
La Ditta dovrà effettuare la consegna del materiale aggiudicato nella quantità e nei luoghi stabiliti di volta in volta
nell’ordine, salva diversa indicazione risultante dal capitolato speciale di gara.
La ditta dovrà provvedere, a propria cura e spese, al trasporto di quanto costituisce oggetto di gara, alla consegna ed
imballo dello stesso, completo del materiale per il collaudo e primo avvio e corredato degli eventuali manufatti
ausiliari (impianto elettrico, di condizionamento, ecc.) in modo che il materiale stesso sia posto in condizione di
perfetto funzionamento.
L’imballo dovrà contenere le seguenti indicazioni:
- Nome della ditta fornitrice, l’indicazione dell’apparecchio, servizio di destinazione finale.
La Ditta aggiudicataria dovrà inviare insieme ad ogni apparecchiatura la seguente documentazione tecnica:
-n.2 copie dei manuali d’uso, installazione, manutenzione, con schemi elettrici, completi in lingua italiana, una
copia agli utilizzatori e uno all’Azienda Sanitaria Z.T. n.13;
- dichiarazione di garanzia di ogni apparecchiatura;
- certificato dichiarazione di conformità CE;
- marcatura CE verificata a bordo elettromedicale;
- dichiarazione di conformità del costruttore se fuori comunità Europea, abbinata alla dichiarazione del legale
rappresentante nella CE;
- certificato di corretta installazione;
- dichiarazione di garanzia di collaudo eseguito in fabbrica dalla società fornitrice e certificato di conformità alla
norma CEI ( ove necessario) a discrezione dell’Azienda Sanitaria USL n. 13 di Ascoli Piceno.
7
Art.18
Spedizione
Il trasporto sarà a cura e sotto la responsabilità della Ditta aggiudicataria, l’imballo e/o stivaggio saranno ad onere e
cura della stessa, la quale dovrà eseguire procedure atte a preservare le apparecchiature da qualsiasi danno derivante
da trasporto e immagazzinamento sul posto.
Art. 19
Manutenzione delle apparecchiature sino al collaudo
La ditta aggiudicataria ha l’obbligo della custodia della buona conservazione delle apparecchiature ed alla loro
manutenzione fino alla data di approvazione del collaudo definitivo da parte dell’Azienda Sanitaria Z.T. n. 13. Il
compenso per tali prestazioni si intende compreso nel prezzo.
Tenuto conto che durante il periodo di installazione fino al collaudo finale, gli impianti non saranno in funzione, le
condizioni termoigrometriche del servizio non saranno controllabili, ma allo stato naturale, l’ Azienda Sanitaria
Z.T. n. 13 non risponde di eventuali danni, manomissioni o furti avvenuti nei reparti/cantieri/servizi prima della
data del collaudo.
Art. 20
Ultimazione lavori
Le apparecchiature oggetto della fornitura dovranno essere completamente installate ed ogni lavoro dovrà essere
ultimato entro 60 (sessanta) giorni solari consecutivi a partire dalla data di aggiudicazione definitiva.
A completamento dei lavori verrà redatto apposito verbale secondo norma.
Art. 21
Collaudo
Il collaudo finale delle attrezzature verrà effettuato da una Commissione di Collaudo nominata all’uopo
dall’Azienda Sanitaria ed a carico della stessa.
Ogni prova richiesta dalla Commissione di Collaudo tendente ad accertare le corrette prestazioni e funzionamento
delle apparecchiature dovrà essere effettuata a cura e spese della Ditta aggiudicataria. Per quanto attiene ai termini
le modalità di collaudo si fa riferimento a quanto previsto nella normativa vigente.
Il collaudo finale dovrà essere eseguito entro mesi 2 (due) dalla data di consegna del materiale.
In caso di consegna parziale delle apparecchiature ordinate sarà facoltà dell’Amministrazione e a suo insindacabile
giudizio procedere o meno al collaudo finale delle stesse.
Se in sede di collaudo venissero riscontrati difetti o manchevolezze, la ditta aggiudicataria sarà invitata a
provvedere alla sostituzione e/o riparazione della apparecchiature oggetto della fornitura entro un termine di giorni
15 (quindici); in difetto l’ Azienda Sanitaria Z.T. n. 13 applicherà la penale prevista nel caso di ritardata consegna
(Art. 25).
Il collaudo favorevole non esonera la Ditta dalle responsabilità derivanti da eventuali difetti di costruzione che
dovessero verificarsi successivamente a tale data.
La Ditta fornitrice è comunque responsabile di ogni infortunio e danno a terzi che si verificassero a seguito di
deficienze di costruzione non rilevabili o rilevate al collaudo, con obbligo da parte della stessa al risarcimento danni
esonerando e sollevando in proposito l’Azienda Sanitaria Z.T. n. 13.
Non sarà ritenuto valido nessun certificato di collaudo se non firmato ed approvato da apposita Commissione di
Collaudo e da personale della Ditta fornitrice munita di apposita delega o autorizzazione scritta.
Art.22
Mancata rispondenza alle caratteristiche
Qualora al collaudo il materiale facente parte della fornitura non risultasse rispondente in tutto o in parte alle
caratteristiche tecniche dichiarate o richieste in sede di gara, sarà facoltà dell’Amministrazione chiedere la
sostituzione entro 15 gg. o risolvere il contratto. La mancata sostituzione della merce da parte del fornitore o la non
accettazione della stessa da parte dell’Amministrazione sarà considerato “mancata consegna” e l’Amministrazione
avrà diritto ad agire secondo quanto stabilito dall’art. 27 del presente Capitolato.
La merce non accettata resta a disposizione del fornitore a rischio e pericolo dello stesso, il quale dovrà ritirarla
senza indugio; è a carico del fornitore ogni danno relativo al deterioramento nonché ogni spesa sostenuta sia per la
consegna che per il ritiro delle apparecchiature.
Art.23
8
Garanzie e responsabilità dopo l’approvazione del collaudo
La Ditta aggiudicataria ha l’obbligo di garantire tutte le apparecchiature sia per la qualità, sia per il montaggio sia,
infine, per il regolare funzionamento per un periodo di mesi 24 (ventiquattro) a decorrere dalla data del Collaudo
finale da parte di apposita Commissione di Collaudo.
Durante il periodo la Ditta si obbliga ad eseguire gratuitamente interventi franco destino entro 24 ore consecutive
dalla chiamata. Tutte le parti che per difetto di materiale o di costruzione risultassero difettose o tali da
compromettere un buon funzionamento dovranno essere sostituite senza nessun addebito o onere.
Tale garanzia si intende estesa anche alle parti fornite dai suoi eventuali sub-fornitori.
E’ a carico della Ditta Aggiudicataria ogni onere relativo a : diritto di chiamata, mano d’opera, viaggi, trasferte,
chilometraggi ed eventuali spedizioni.
Le parti nuove in sostituzione di quelle avariate godranno dello stesso periodo di garanzia a decorrere dalla data
dell’avvenuto reimpiego dopo la sostituzione.
Art.24
Penali ritardata consegna
Nessun ritardo è ammesso nella consegna totale o parziale.
L’Amministrazione a suo insindacabile giudizio, applicherà a carico del fornitore una penale pari al 10% del valore
della merce non consegnata e, ove lo ritenga, si rifornirà presso la seconda ditta in graduatoria, addebitando al
fornitore inadempiente l’eventuale maggiore prezzo pagato.
L’Amministrazione ha facoltà con semplice preavviso di 15 giorni, di risolvere la fornitura, incamerando la
cauzione, salvo il diritto di risarcimento dei maggiori danni, senza che la Ditta aggiudicataria possa pretendere
risarcimenti o compensi di sorta.
Art. 25
Divieto di cessione o sub – appalto
L’aggiudicataria non può subappaltare, nemmeno in parte, la fornitura oggetto del presente Capitolato, né cedere,
per nessun motivo, il contratto relativo o il credito che ne deriva, senza il consenso scritto dell’Istituto che non è
tenuto in alcun modo a giustificarne l’eventuale rifiuto.
Qualora formalmente richiesto dall’aggiudicataria, l’Amministrazione può, a sua completa discrezione, concedere
che venga affidato in subappalto una quota della fornitura. In tal caso l’Impresa aggiudicataria resta ugualmente il
solo ed unico responsabile di fronte all’Istituto delle forniture subappaltate.
Trova comunque applicazione quanto stabilito dall’art. 118 del D. Lgs. 163/06 e s.m.i..
Art. 26
Risoluzione del contratto
Il contratto sarà risolto senza bisogno di pronuncia del Magistrato nei seguenti casi:
- sospensiva della fornitura per colpa della ditta aggiudicataria
- fornitura di attrezzature non rispondenti ai requisiti richiesti
- ritardi della consegna o nell’effettuazione di consegne con prodotti sostituiti
- cessione o sub - appalto
- fallimento dell’aggiudicatario
La risoluzione del contratto porterà all’incameramento del deposito cauzionale definitivo prestato.
Art. 27
Spese di contratto e di Appalto
Tutte le spese inerenti al contratto, quietanze, bollo, registrazione, ecc. nonché tutte le imposte e tasse, nessuna
esclusa, saranno a carico della ditta aggiudicataria.
Art. 28
Pagamento della fornitura
Il pagamento sarà eseguito mediante emissione di mandato da effettuarsi tramite il tesoriere dell'Amministrazione
entro 90 gg o dalla data di collaudo finale delle attrezzature, impianti forniti e funzionanti da parte
dell’Amministrazione, salvo diversa indicazione contenuta nel Capitolato Speciale di gara.
Il pagamento della fornitura sarà effettuato comunque quando l’operazione sarà completata in tutte le sue parti.
L’Amministrazione al fine di garantirsi sulla puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma
l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti alla ditta fornitrice cui sono state contestate inadempienze
9
nell’esecuzione di procedure o nella prestazione di servizi, fino a che non sia posto in regola con gli obblighi
contrattuali.
Nel caso di ritardato pagamento rispetto al sopra concordato termine, a partire dal 91° giorno di ritardo, senza
bisogno di alcuna costituzione in mora sono dovuti al fornitore unicamente gli interessi pari al saggio di interesse
del principale strumento di rifinanziamento della Banca Centrale Europea applicato alla sua più recente operazione
di rifinanziamento principale effettuata il primo giorno del calendario del semestre in questione. Trascorso il
termine indicato, per i pagamenti effettuati oltre 180gg. e fino a 360gg. è dovuto il tasso di mora del 4,5%; per il
periodo di ulteriore ritardo, è dovuto il tasso di mora del 6,5%. Nel caso di invio di incompleta o erronea
documentazione da parte del fornitore/i termini rimangono sospesi fino al momento in cui la documentazione
richiesta sia completata e/o corretta.
Art. 29
Controversie contrattuali
Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato, si fa riferimento alla normativa vigente dello Stato e
della Regione Marche in materia di contabilità e contratti. Si elegge sin da ora quale Foro competente quello di
Ascoli Piceno.
Art. 30
Varie
Diversa organizzazione aziendale potrà comportare risoluzione anticipata, anche parziale del contratto e/o diverse
modalità spazio - temporali di esecuzione della fornitura. I rapporti contrattuali connessi alle predette variazioni
verranno disciplinati con separati atti che potranno avere durata diversa da quella indicata all’art. 2 del capitolato
speciale e potranno comportare anche modifiche nel corrispettivo. Nessuna pretesa risarcitoria potrà essere avanzata
dalle ditte per dette variazioni.PRIVACY: Nelle procedure di gara saranno rispettati i principi di riservatezza delle
informazioni fornite, ai sensi della Legge n.675/96 e successive modificazioni, compatibilmente con le funzioni
istituzionali, le disposizioni di legge e i regolamenti concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il
diritto di accesso ai documenti ed alle informazioni.
Art. 31
Le parti convengono di adottare, per l’esecuzione del presente contratto di appalto, le condizioni generali contenute
nel presente capitolato di gara disposto dall’Amministrazione appaltante, che esse dichiarano di conoscere ed
approvare; in particolare l’appaltatore dichiara di approvare specificatamente i seguenti articoli ai sensi
dell’art.1341 Codice Civile. : Art.3: garanzie- Art.4:modalità di partecipazione- Art.5:irrevocabilità dell’offertaArt.6: offerte nulle - Art.11: deposito cauzionale definitivo- Art.12: modifica importo corrispettivo - Art.15: Oneri
ed obblighi ditte concorrenti – Art.16: sopralluoghi - Art.17: consegna - Art.18: spedizione – Art. 21: collaudoArt.22:Mancata rispondenza alle caratteristiche - Art.23:Garanzie e responsabilità dopo l’approvazione del collaudo
- Art.24:Penali ritardata consegna - Art. 25:Divieto di cessione o sub - appalto - Art. 26:Risoluzione del contratto Art. 27:Spese di contratto e di Appalto - Art. 28.Pagamento della fornitura - Art. 29.Controversie contrattuali - Art.
30.- Varie.
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ALLEGATO N.1
Modulo offerta
Marca da bollo
All’Azienda Sanitaria Unica Regionale
Zona Territoriale n. 13
ASCOLI PICENO
OGGETTO: PUBBLICO INCANTO A PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA “CHIAVI IN MANO”
DI
………………..
Il sottoscritto ……………………………………………………………………………………………………
Nato a …………………………………………………………..il………………………………………..
Residente a …………………………………………….in via ………………………….n……………..
Nella sua qualità di rappresentante legale della ditta……………………………………………………………
Con sede in……………………………………………………………………………………………….
Iscritta presso la Camera di Commercio di…………………………………data iscrizione……/…/..
Numero Partita IVA ………………………………………………………………….…………………..
Mediante questa offerta si obbliga a fornire a codesto Spett.le Ente, alle condizioni tutte riportate negli atti di gara
tutti, la merce sotto indicata pienamente rispondente alle caratteristiche tecniche indicate nel capitolato speciale di
gara:
Descrizione del bene
prezzo
IVA esclusa
………………………………
………………………………
………………………………
Ecc.
cad. Euro ………….
cad. Euro ………….
cad. Euro ………….
IVA
aliquota
(….)
(….)
(….)
Ai fini fiscali il sottoscritto dichiara inoltre che la Sede dell’Ufficio delle Imposte Dirette territorialmente
competente è………………………………………………………………
Luogo e data…………………………….
In fede
(firma del Legale Rappresentante)
N.B.: inserire il nome e cognome, data e luogo di nascita della persona che in caso di aggiudicazione sottoscriverà il contratto ed in base a
quale titolo e, ai fine dell’emissione dell’ordine, l’elenco dei prezzi unitari offerti per le diverse componenti dell’apparecchiatura..
11
ALLEGATO N.2
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA IN CONFORMITÀ ALLE DISPOSIZIONI DEL DECRETO DEL
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 DICEMBRE 2000 N. 445.
AL DIRETTORE DI ZONA
AZIENDA SANITARIA UNICA REGIONALE
Zona Territoriale n.13
ASCOLI PICENO
Il sottoscritto …………………………………………………………………………………………….
Nato
a
…………………………………………………………..
il……………CF…………………………Residente a …………………………………………….in via
………………………….n……………..
in
qualità
di
rappresentante
legale
della
ditta……………………………………………con sede in……………………………………………
Iscritta presso la Camera di Commercio di……………………………………data iscrizione………….
Numero Partita IVA ……………………………………………………………………………………
CHIEDE
Di partecipare alla procedura aperta come:
‰ Impresa singola
ovvero
‰ Capogruppo di associazione temporanea di imprese o di un consorzio
ovvero
‰ Mandante di associazione temporanea di imprese o di un consorzio
DICHIARA
Sotto la propria personale responsabilità, consapevole delle sansioni comminabili ai sensi del codice
penale in caso di dichiarazioni mendaci o uso di atti falsi
•
di aver preso visione e di accettare integralmente tutte le norme e condizioni riportate nel capitolato
generale, nel capitolato speciale e negli atti di gara tutti;
•
di aver controllato in sito tutte le caratteristiche dei locali, percorsi e lo stato di viabilità in genere, al
fine di tener conto nella fornitura e per procedere alla perfetta esecuzione della stessa;
•
di aver preso visione di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla
determinazione dell’offerta, giudicandola nel suo complesso remunerativa;
•
di essere a conoscenza che la restituzione del presente modulo, debitamente compilato e
controfirmato, costituirà condizione necessaria per l’ammissione alla gara ed equivarrà ad attestazione di
avvenuto sopralluogo e di avvenuta presa visione e di accettazione di tutte le norme e tutte le condizioni
riportate nel capitolato generale, nel capitolato speciale e negli atti di gara tutti;
A - REQUISITI DI ORDINE GENERALE EX ART.38 d. Lgs. 163/2006)
1. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e che non è in
corso nei propri riguardi un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
2. che nei propri confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di
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prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative
previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 e che tali procedimenti non sono in corso
nei confronti dei seguenti soggetti: direttore tecnico, del socio (società in nome collettivo) dei soci
accomandatari (società in accomandita semplice) degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza
(altro tipo di società o consorzio) :
CARICA
NOME E COGNOME
Data e luogo di nascita
Indirizzo luogo di residenza
3. che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso
decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su
richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o
della Comunità che incidono sulla moralità professionale; che nei propri confronti non è stata
pronunciata sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione
criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45,
paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18 e che tali condanne non sono state pronunciate nei confronti del
direttore tecnico, del socio (società in nome collettivo) dei soci accomandatari (società in accomandita
semplice) degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza (altro tipo di società o consorzio);
4. BARRARE LA CASELLA CORRISPONDENTE:
‰
che le (eventuali) condanne di cui ai numeri 2) e 3) non sono state pronunciate nei confronti dei
soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bandodi gara
oppure
‰
che le (eventuali) condanne di cui ai numeri 2) e 3) sono state pronunciate nei confronti dei
seguenti soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bandodi gara e
che l'impresa ha adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata
(come risulta dalla documentazione allegata);
CARICA
NOME E COGNOME
Data di cessazione
Data e luogo di nascita
Indirizzo luogo di residenza
5. di aver riportato le seguenti condanne beneficiando della non menzione
13
__________________________________________________________
__________________________________________________________
6. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo
1990,n.55;
7. di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a
ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
8. di non aver commesso errore grave nell’esercizio della propria attività professionale;
9. di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al
pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono
stabiliti;
10. di non aver reso, nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara,
false
dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara,
risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
11. di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di
contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono
stabiliti;
12. barrare la casella corrispondente:
‰
di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge 68 del
20/03/1999),
oppure
che la ditta non è soggetta agli obblighi derivanti dalla Legge 68 del 20/03/1999 in quanto:
barrare la casella corrispondente alla fattispecie di non assogettabilità
‰
in quanto la ditta occupa un numero di dipendenti inferiore a 15(quindici)
‰
la ditta occupa un numero di dipendenti superiore a 14 (quattordici ) e inferiore a 35 (trentacinque)
ma non ha effettuato nuove assunzioni a tempo indeterminato dopo il 18/01/2000;
13. che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2,
lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di
contrarre con la pubblica amministrazione;
B - REQUISITI DI IDONEITA’ PROFESSIONALE EX ART.39 D. Lgs. 163/2006
14
Che l’impresa è iscritta nel registro delle imprese della CCIAA di...................... per la seguente
attività............................................................., ed attesta i seguenti dati (per le ditte con sede in uno stato
straniero indicare i dati di iscrizione nell’Albo o Lista Ufficiale dello Stato di appartenenza):
•
n.ro d’iscrizione...................
•
data d’iscrizione..................
•
durata della ditta/data termine.....................................
•
forma giuridica.................................................
•
titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di rappresentanza, soci accomandatari (indicre
nominativi, qualifiche, data di nascita e residenza)............................................
C- - REQUISITI DI DI CAPACITA' ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICOORGANIZZATIVA
dichiarazione concernente il fatturato globale d'impresa degli ultimi tre esercizi;
……………………
……………………
……………………
dichiarazione concernente l'importo relativo a forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli
ultimi tre esercizi.
……………………
……………………
……………………
elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestati negli ultimi tre anni con l'indicazione
degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o forniture stessi
D- EMERSIONE LAVORO NERO (art.1 legge 266/2003)
(barrare la casella corrispondente)
‰
che la ditta non si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla legge 383/2001
oppure
‰ che la ditta si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla legge 383/2001, ma che il
periodo di emersione si è concluso
E - RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESA EX ART.37 D. Lgs. 163/2006
Che, in caso di aggiudicazione sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di
capogruppo a ................................................................, nonchè si uniformerà alla disciplina vigente in
materia;
15
F- CONSORZI
Di concorrere partecipando come consorzio per le seguenti ditte consorziate:
........................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
G- SUBAPPALTO EX ART.118 D. Lgs. 163/2006
Che si intende subappaltare o affidare in cottimo le seguenti parti della fornitura:
......................................................................................................................
......................................................................................................................
H – AVVALIMENTO
(dichiarazione da rendere in caso di avvalimento ai sensi dell’art.49 del D. Lgs.163/2006)
Che intende avvalersi dei seguenti requisiti..............................................posseduti dalla seguente impresa
ausiliaria........................................ e di possedere i requisiti generali di cui all’art.38 del D. Lgs.163/2006.
Inoltre allega la seguente documentazione:
•
Dichiarazione sottoscritta da parte dell’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di
quest’ultima dei requisiti generali di cui all’art.38 del Codice;
•
Dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il
concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le
risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
•
Dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara
in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’articolo 34 né si trova in una situazione di controllo di
cui all’articolo 34, comma 2 con una delle altre imprese che partecipano alla gara;
•
In originale o copia autentica il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei
confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la
durata dell’appalto (nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo
gruppo in luogo del contratto di cui al punto precedente, l’impresa concorrente può presentare una
dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale
discendono i medesimi obblighi previsti dal comma 5 normativa antimafia).
I- che, in caso di aggiudicazione, presenterà tutta la documentazione richiesta da codesto ente;
L-di essere a conoscenza che qualora la Società rappresentata non fosse in grado di produrre la suddetta
documentazione, verrà revocata l'aggiudicazione, ovvero risultassero false le dichiarazioni rese nella
presente autocertificazione, verrà pure revocata l’aggiudicazione e l’ente affiderà la fornitura ad altra
ditta. In tal caso l’amministrazione provvederà ad addebitare il maggior costo sostenuto, fatta salva la
16
possibilità di rivalersi per eventuali ulteriori danni subiti
Luogo e data……………………..
In fede
(firma del Legale Rappresentante)
Si allega fotocopia di documento........................... ( in mancanza si procederà all’esclusione)
AVVERTENZA IMPORTANTE
La ditta ha facoltà di:
•
Utilizzare il presente schema debitamente compilato in ogni sua parte che di predisporre, per
eventuali carenze di spazio o altre esigenze, uno proprio contenente comunque tutte le dichiarazioni
richieste;
•
presentare i certificati comprovanti il possesso dei requisiti richiesti ( ad esempio Cerificato della
Camera di Commercio Industria e Artigianato, Casellario, ecc.)
INFORMATIVA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003, N. 196
Si informa che
•
I dati dichiarati saranno utilizzati dagli uffici esclusivamente per l’istruttoria dell’istanza formulata
per le finalità strettamente connesse
•
Il trattamento viene effettuato sia con strumenti cartacei sia con elaborati elettronici a disposizione
degli uffici
•
I dati possono essere comunicati a:
1. Personale interno dell’amministrazione implicato nel procedimento
2. Concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara
3. Ogni altro soggetto che vi abbia interesse, ai sensi della Legge 241/90
4. Ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità prevista dalla normativa vigente in
materia di appalti
•
Il conferimento dei dati ha natura facoltativa e si configura più esattamente come
onere, nel senso che il concorrente, se intende partecipare alla gara o aggiudicarsi l’appalto, deve rendere
la documentazione richiesta dall’amministrazione in base alla vigente normativa
•
La conseguenza, nel caso di mancato conferimento dei dati, è la seguente: NON
AMMISSIONE ALLA GARA D’APPALTO O DECADENZA DELL’AGGIUDICAZIONE
• il responsabile del procedimento è il ........................................................, mentre il soggetto attivo
della raccolta dei dati è l’amministrazione aggiudicatrice
• può essere in ogni momento esercitato il diritto di accesso, rettifica, aggiornamento e integrazione,
cancellazione dei dati come previsti dalla vigente normativa, rivolgendosi all’indirizzo specificato.
Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196
AUTORIZZA
L’utilizzazione dei dati di cui alla presente dichiarazione ai soli fini della partecipazione alla gara
d’appalto per la quale la dichiarazione è presentata per gli eventuali procedimenti amministrativi e
giurisdizionali conseguenti; ne autorizza la comunicazione esclusivamente ai funzionari e incaricati
della stazione appaltante e ai controinteressati ai predetti procedimenti, fermo restando quanto previsto al
Capo V, n.ro 2 lettera c) del provvedimento del Garante della tutela dei dati personali in dtat 10/05/1999,
pubblicato sulla G.U. del 14/05/1999.
(firma del dichiarante)
.........................................................
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ALLEGATO N.3
CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA
DI ARREDI PER LA RSA DI AMANDOLA
Art. 1 - DISPOSIZIONI GENERALI
La presente gara ha per oggetto la fornitura del materiale indicato nell’art. 2.
Si precisa che le caratteristiche quantitative e tecnico-funzionali-qualitative dovranno essere pienamente
rispondenti o superiori a quanto indicato nel presente capitolato, pena l’esclusione dalla gara.
A tale scopo l’offerta dovrà essere corredata da idonea documentazione tecnica.
Art. 2 - OGGETTO DELLA FORNITURA
Acquisto in unico lotto di arredi per RSA Amandola (AP) per una spesa presunta complessiva di euro
96.000,00+ IVA, pari ad Euro 115.200,00 Iva Compresa.
Saranno esclusi dalla presente procedura i concorrenti che offriranno prezzi superiori alla spesa
presunta.
La quantità dei materiali da fornire, le caratteristiche tecnico-funzionali-qualitative degli stessi e la loro
collocazione finale sono riportati nelle schede allegate:
- ALLEGATO A: planimetria del piano terra e del primo piano della RSA di Amandola;
- ALLEGATO B: dotazione minima dei componenti di arredo per ogni stanza;
- ALLEGATO C: descrizione tecnica dei componenti di arredo.
Art. 3 – CONDIZIONE PARTICOLARE PER LA FORNITURA
La Ditta dovrà effettuare un sopralluogo concordato per verificare lo stato dell’edificio della RSA di
Amandola e degli impianti, e più in generale il contesto globale all’interno del quale gli arredi debbono
essere inseriti.
La Ditta potrà verificare le dimensioni dei locali, la posizione dei radiatori, degli armadi elettrici, gli
scarichi, i punti di fornitura dei fluidi, nonché la collocazione delle scatole di allacciamento dell’impianto
elettrico come predisposti nell’edificio, per individuare i collegamenti da detti punti alle attrezzature
fornite.
A seguito di aggiudicazione non sarà accettata alcuna giustificazione o deroga per problemi che non
siano preventivamente richiamati in sede di sopralluogo e che abbiano concorso a determinare oneri
aggiuntivi documentati e richiesti in sede di offerta.
Il sopralluogo dovrà essere concordato con il Dott. Nicola Kardos, Dirigente Amministrativo dell’Ospedale di Amandola, tel. 0736849310.
Art. 4 – DOCUMENTAZIONE
La ditta, unitamente all’offerta, dovrà produrre la seguente documentazione relativa alle caratteristiche
tecnico-funzionali-qualitative dei prodotti offerti e alla loro assistenza tecnica.
Per le caratteristiche tecnico-funzionali-qualitative la ditta dovrà produrre:
- documentazione tecnica delle apparecchiature ed attrezzature offerte, descrizione tecnica e depliant
illustrativi con particolare riguardo alle funzioni e procedure di utilizzo;
- dichiarazione circa la rispondenza dei prodotti offerti ai requisiti fissati dalla normativa comunitaria –
MARCHIO CE – (Direttiva 93/42 CEE e Decreto Legislativo n. 46/97) e documentazione concernente
l’indicazione della classe dei prodotti offerti, la procedura utilizzata per la valutazione di conformità, copia
del Certificato di Conformità e degli allegati relativi, copia delle informazioni per l’uso fornite dal
18
fabbricante o del foglietto illustrativo se previsto, Stato dal quale il prodotto è importato (nel caso di un
fornitore “importatore” );
- dichiarazione circa la conformità alle norme tecniche applicabili (UNI/CEI-EN-ISO);
- dichiarazione che gli arredi sono prodotti da azienda/e certificata/e secondo le normative internazionali di
qualità ISO 9001 e che è commercializzato da azienda certificata secondo le normative di qualità
(allegare eventuale documentazione).
Per ciascuna delle attrezzature proposte e offerte la relazione dovrà essere in lingua italiana e dovrà
contenere i seguenti elementi: materiali impiegati, sicurezza e facilità di installazione, valore tecnico ed
innovazioni tecnologiche.
Per ogni arredo e/o apparecchio dovrà essere inoltre indicato:
- tipo di attrezzatura base con Codice e/o Articolo e nome commerciale;
- dichiarazione se lo stesso risulta componibile o modulare o vi sia possibilità di espansione futura;
- per i dispositivi medici certificazione di qualità rilasciata da organismo notificato di rispetto delle norme
UNI EN ISO 9001, integrate per il settore sanitario dalle norme EN 46001;
- redazione di uno studio di fattibilità e collocazione delle attrezzature negli ambienti indicati dal Servizio
utilizzatore;
- prezzo degli accessori e degli eventuali consumabili relativi alle apparecchiature oggetto di gara. Tale
prezzo rimarrà fisso ed invariato per un periodo di anni due dall’aggiudicazione.
Per tutti i materiali (laminato, conglomerato ligneo, vernici ecc.) o manufatti (mobili imbottiti, sedili in
scocca ecc.) per i quali norme specifiche richiedano l’omologazione della classe antincendio ai sensi del
D.M. del 26/06/84, dovrà essere specificato, e in caso di aggiudicazione prodotto, il relativo certificato di
omologazione.
Nella relazione inoltre dovranno essere indicate le qualità tecnico-operative delle attrezzature proposte e
quanto altro venga ritenuto utile ad evidenziare i profili funzionali dell’apparecchiatura stessa.
In tale relazione si dovrà dichiarare la rispondenza dell’attrezzatura offerta al presente capitolato.
L’Amministrazione avrà, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di richiedere in fase di
aggiudicazione la dimostrazione delle capacità tecniche mediante una o più delle modalità stabilite
all’articoli 42 e 43 del D.Lgs.163/2006
Dovrà essere sempre garantita la facilità di porre in comparazione la relazione tecnica con la propria
offerta economica, in maniera da assicurare un’esatta valutazione della proposta.
Per le caratteristiche tecnico-funzionali-qualitative la ditta dovrà produrre:
- apposita relazione dalla quale risulti la disponibilità o meno a fornire gli arredi e/o le apparecchiature
oggetto del presente capitolato con garanzia ‘full-risk’ per un periodo di almeno 24 mesi dalla data di
collaudo positivo.
- documentazione illustrante la struttura dell’assistenza tecnica in garanzia e successiva, riferita alla zona
di Ascoli Piceno, con l’indicazione dei tecnici e degli organi tecnici che facciano o meno parte dell’impresa ed in particolare di quelli incaricati dei controlli di qualità.
Art. 5 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
La fornitura in questione verrà aggiudicata in unico lotto ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006 e
successive modifiche, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo i criteri e le modalità
di seguito stabilite.
CARATTERISTICHE TECNICHE, fino ad un massimo di 50 punti complessivi così articolati:
REQUISITI DELL’AZIENDA E DEL SISTEMA PRODUTTIVO
fino ad un massimo di 5 punti complessivi così articolati:
- fino ad un massimo di 3 PUNTI per la eventuale certificazione del Sistema di Qualità Aziendale secondo
le Norme UNI EN ISO 9000:1994 o UNI EN ISO 9000:2000;
19
- 1 PUNTO per la eventuale certificazione Ecocompatibilità del processo produttivo. Certificazione
secondo le Norme UNI EN ISO 14000 e/o Registrazione;
- secondo regolamento EMAS (regolamento (CE) N. 761/2001 ). Minimizzazione dei rifiuti di produzione;
- 1 PUNTO per eventuali certificazioni inerenti l’ecocompatibilità dei prodotti. Sono oggetto di
valutazione l'utilizzo di materiale riciclato, la produzione da legno ottenuto da piantagioni a gestione e
rimboschimento programmati, l'utilizzo di legni tropicali solo di certificata provenienza da fonti
rinnovabili e gestite in modo sostenibile, la possibilità di separazione dei materiali in singoli componenti a
fine vita del prodotto per il successivo processo di riciclo. In assenza di un quadro normativo specifico
verranno valutati parametri forniti dal produttore e le relative descrizioni, oltre ad eventuali certificazioni
internazionali.
CARATTERISTICHE TECNICHE, ESTETICHE E FUNZIONALI,
fino ad un massimo di 40 punti complessivi così articolati
-
-
fino ad un massimo di PUNTI 5 per la tipologia del sistema di arredo e dei vari componenti;
fino ad un massimo di PUNTI 5 per la valutazione complessiva delle caratteristiche degli elementi di
arredo, anche in relazione ad aspetti strutturali e funzionali, non previsti espressamente da norme, ma
che derivino dall’applicazione di “best practice” per il miglioramento della qualità ergonomia (ad es.
comfort, adattabilità, usabilità ecc.);
fino ad un massimo di PUNTI 5 per la qualità specifica dei letti, degli armadi e comodini servitori;
fino ad un massimo di PUNTI 5 per la qualità dei laterali dietro letto;
fino ad un massimo di PUNTI 5 per la qualità dei carrelli medicazione;
fino ad un massimo di PUNTI 3 per la qualità della linea di arredi e gamma di finiture proposta;
fino ad un massimo di PUNTI 3 per la qualità delle cucinette di piano;
fino ad un massimo di PUNTI 3 per la qualità del carrello termico;
fino ad un massimo di PUNTI 3 per la qualità del solleva malati elettrico;
fino ad un massimo di PUNTI 3 per la qualità delle poltroncine e dei tavoli;
ASSISTENZA TECNICA, fino ad un massimo di 3 punti così articolati:
- tempo di intervento previsto: 1 PUNTO per intervento entro le 24 ore, 0 PUNTI per intervento oltre
le 24 ore;
- spese di viaggio: 1 PUNTO per costo chilometrico non superiore ad 1/5 del costo/litro della benzina, 0
PUNTI per costo chilometrico superiore ad 1/5 del costo/litro benzina;
- sostituzione provvisoria dell’attrezzatura inviata a riparazione: 1 PUNTO per sostituzione
garantita, 0 PUNTI per sostituzione non garantita.
2 PUNTI, infine, saranno attribuiti per intero ai concorrenti che si impegneranno a fornire gratuitamente
cestini gettacarte per tutte le stanze della RSA, bagni compresi.
OFFERTA ECONOMICA, fino ad un massimo di 50 punti complessivi così attribuiti:
PREZZO COMPLESSIVO, massimo punti 50
Punti 50 da attribuire all’offerta con il prezzo complessivo più basso. Alle altre offerte verranno
attribuiti punteggi inversamente proporzionali.
Si procederà quindi alla somma dei punteggi espressi per i criteri tecnici ed il criterio economico.
L’aggiudicazione avverrà a favore della ditta che raggiungerà il punteggio complessivo più alto.
20
Nell’attribuzione dei punteggi per i Criteri Tecnici saranno considerate le prime DUE cifre dopo
la virgola senza procedere ad alcun arrotondamento.
Nell’attribuzione del punteggio per il Criterio Economico saranno considerate le prime DUE cifre
dopo la virgola senza procedere ad alcun arrotondamento.
Art. 6 - DIMOSTRAZIONE
Questa Amministrazione, dopo l’esame delle offerte e prima di procedere all’aggiudicazione, si riserva di
richiedere alle ditte partecipanti un periodo di prova di 10 giorni per accertare l’idoneità dell’apparecchiatura offerta all’uso cui è destinata, da acquisire senza alcun onere aggiuntivo.
Art. 7 - TERMINI DI CONSEGNA
Gli arredi dovranno essere consegnati, posti in opera, collaudati e resi funzionanti entro 60 giorni naturali e
consecutivi dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione definitiva.
21
ALLEGATO B
Arredo RSA Amandola
Dotazione minima per stanza
Locale N.
Componenti di arredo previsti
Pezzi n.
Laterale dietro letto
Letto articolato ad altezza variabile elettrico
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta solleva malati per letto articolato
Camera due Comodino servitore
posti letto Armadio a due ante
Poltrona relax con poggiapiedi
Tavolo rettangolare
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
4
4
4
4
4
2
2
2
4
Laterale dietro letto
Letto articolato ad altezza variabile elettrico
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta solleva malati per letto articolato
Camera due
Comodino servitore
posti letto
Armadio a due ante
Tavolo rettangolare
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
4
4
4
4
4
2
2
4
Laterale dietro letto
Letto articolato ad altezza variabile elettrico
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta solleva malati per letto articolato
Camera due Comodino servitore
posti letto Armadio a due ante
Poltrona relax con poggiapiedi
Tavolo rettangolare
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
4
4
4
4
4
2
2
2
4
Laterale dietro letto
Letto articolato ad altezza variabile elettrico
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta solleva malati per letto articolato
Camera due
Comodino servitore
posti letto
Armadio a due ante
Tavolo rettangolare
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
4
4
4
4
4
2
2
4
1 e 19
2 e 20
3 e 21
4 e 22
RSA Arredo stanze
ALLEGATO B
Arredo RSA Amandola
Dotazione minima per stanza
Locale N.
Componenti di arredo previsti
Pezzi n.
Laterale dietro letto
Letto articolato ad altezza variabile elettrico
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta solleva malati per letto articolato
Camera due Comodino servitore
posti letto Armadio a due ante
Poltrona relax con poggiapiedi
Tavolo rettangolare
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
4
4
4
4
4
2
2
2
4
Laterale dietro letto
Letto articolato ad altezza variabile elettrico
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta solleva malati per letto articolato
Camera due
Comodino servitore
posti letto
Armadio a due ante
Tavolo rettangolare
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
4
4
4
4
4
2
2
4
Laterale dietro letto
Letto articolato ad altezza variabile elettrico
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta solleva malati per letto articolato
Camera due Comodino servitore
posti letto Armadio a due ante
Poltrona relax con poggiapiedi
Tavolo rettangolare
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
4
4
4
4
4
2
2
2
4
Laterale dietro letto
Letto articolato ad altezza variabile elettrico
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta solleva malati per letto articolato
Camera due
Comodino servitore
posti letto
Armadio a due ante
Tavolo rettangolare
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
4
4
4
4
4
2
2
4
5 e 23
6 e 24
7 e 25
8 e 26
RSA Arredo stanze
ALLEGATO B
Arredo RSA Amandola
Dotazione minima per stanza
Locale N.
Componenti di arredo previsti
Laterale dietro letto
Letto articolato ad altezza variabile elettrico
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta solleva malati per letto articolato
Camera due Comodino servitore
posti letto Armadio a due ante
Poltrona relax con poggiapiedi
Tavolo rettangolare
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
9 e 27
10 e 28
Pezzi n.
4
4
4
4
4
2
2
2
4
Tavolo rotondo
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
10
40
Cucinetta di piano
Carrello termico
2
2
Poltroncina doccia
2
Soggiorno
11 e 29
Vuotatoio
12 e 30
Cucinetta
13 e 31
Bagno
assistito
Letto articolato ad altezza variabile idraulico
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta solleva malati per letto articolato
Camera un Comodino servitore
posto letto Armadio una anta
Tavolo rettangolare
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
14 e 32
RSA Arredo stanze
2
2
2
2
2
2
2
ALLEGATO B
Arredo RSA Amandola
Dotazione minima per stanza
Locale N.
Componenti di arredo previsti
Pezzi n.
Carrello per medicazione tipo 1
Corrello per medicazione tipo 2
Armadio farmacia con tesoretto
Scrivania ambulatorio
Ambulatorio Cassettiera su ruote per scrivania ambulatorio
medicheria Lettino da visita
Predellino a due gradini
Sedia dattilo
Sedia fissa
Armadio/vetrinetta ambulatorio
1
1
2
2
2
2
2
2
4
2
Letto articolato ad altezza variabile idraulico
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta solleva malati per letto articolato
Camera un Comodino servitore
posto letto Armadio una anta
Tavolo rettangolare
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
2
2
2
2
2
2
2
15 e 33
16 e 34
17 e 35
Locale
personale
Carrello per medicazione tipo 1
Corrello per medicazione tipo 2
Armadio farmacia con tesoretto
Scrivania ambulatorio
Cassettiera su ruote per scrivania ambulatorio
Sedia dattilo
Sedia fissa
Sollevamalati elettrico
18
Filtro
36
Ingresso
RSA Arredo stanze
1
1
2
2
2
2
4
2
ALLEGATO C
Arredo RSA Amandola
Descrizione tecnica dei componenti dell'arredo
Descrizione
Armadi farmacia con tesoretto
Armadio portafarmaci a due ante con vasche portamedicinali
Armadio due ante
Misure indicative 90x50x193. Munito di maniglie e serrature con chiavi. Interno con appendiabiti, ripiani superiore e inferiore più un
cassetto.
Armadio una anta
Misure indicative 45x50x193. Munito di maniglia e serratura con chiavi. Interno con appendiabiti, ripiano superiore e inferiore più un
cassetto.
Armadio/vetrinetta per ambulatorio
In lamiera o alluminio. Parte superiore con portine a vetri ed inferiore in lamiera o alluminio. Piani in vetro superiori e in lamiera o
alluminio inferiori. Munito di serrature e chiavi. Piedini regolabili. Circa 80x40x180h.
Asta flebo a due ganci per letto articolato
Asta in acciaio con ganci portaflebo anche in materiale plastico
Asta solleva malati per letto articolato
Asta in acciaio con cinghia che ne regola l'altezza e maniglione di sollevamento.
Carrello per medicazione tipo 1
Struttura in alluminio o acciaio o materiale sintetico ignifugo e atossico. Completo di: maniglia di spinta, ruote silenzione antitraccia,
almeno due frenanti, paracolpi. Dotato di cassetti (di cui uno portaflebo) portarifiuti e piano di lavoro con scomparti e bordo di
contenimento.
Carrello per medicazione tipo 2
Struttura in alluminio o acciaio o materiale sintetico ignifugo e atossico. Completo di: maniglia di spinta, piano scrittoio, ruote silenzione
antitraccia, almeno due frenanti, paracolpi.Dotato di cassetti, portarifiuti e piano di lavoro con scomparti e bordo di contenimento.
Carrello termico
Con vasche a temperature separate e piano di lavoro. Costruito in acciaio inox con coibentaziuone e rubinetto di scarico. Vasche
stampate utili a contenere bacinelle.Riscaldamento termostatato con cavo alimentazione spiralato. Movimento su ruote piroettanti di
cui due con freno.
Cassettiera su ruote per scrivania ambulatorio
Completa di tre cassetti con serratura e chiavi. Circa 40x50x50h.
Comodino servitore
Con piano superiore, cassetto ed anta frontali.Completo di :vassoio in abs elevabile e bloccabile; vano portabottiglie. Movimento su
quattro ruote girevoli.
Cucinetta di piano
Larghezza utile circa 190cm. Campleta di lavello e sottolavello, piano cottura con base e 2 piastre elettriche, piano do lavoro con base
a cassettiera, due pensili di cui uno con scolapiatti, un pensile cappa aspirante.
Laterale dietro letto
Complemento di arredo (Ds oSn) da posizionare laterale dietro letto con inserito: punto luce sopra letto; pulsante luci, campanello di
chiamata e telefono ad altezza comodino; presa per alimentazione letto ad altezza a ca 50 cm da pavimento. Completo di corpi
illuminanti, pulsanti, prese varie e posa in opera.
Lettino da visita
Schienale regolabile, piani imbottiti e ignifughi. Circa 180x65x75h.
Letto articolato ad altezza variabile elettrico
Minimo due snodi tre sezioni, elettrico. Completo di spalle e sponde laterali. Predisposizione per asta flebo e/o asta per solleva
persone. Trasportabile su quattro ruote girevoli di cui due con freno a pedale.
Letto articolato ad altezza variabile idraulico
Minimo due snodi tre sezioni, idraulico. Completo di spalle e sponde laterali. Predisposizione per asta flebo e/o asta per solleva
persone. Trasportabile su quattro ruote girevoli di cui due con freno a pedale.
RSA Componenti arredo
ALLEGATO C
Arredo RSA Amandola
Descrizione tecnica dei componenti dell'arredo
Descrizione
Poltrona relax con poggiapiedi
Schienale e poggiapiedi reclinabili. Tessuto ignifugo lavabile.
Poltroncina doccia
Telaio in lega di alluminio verniciato. Pedane girevoli, regolabili in altezza e asportabili. Braccioli ribaltabili. Con apertura su chienale e
sedile per permettere particolari pulizie personale. Movimento si 4 ruote, di cui 2 con freno, da Ø 125..
Poltroncina, struttura acciaio, con braccioli
Sedile in laminato plastico o polipropoilene. Colori a scelta.
Predellino a due gradini
Misure indicative 37x47x42
Scrivania ambulatorio
Struttura in acciaio e piano di lavoro in laminato con bordo perimetrale. Piedini regolabili e completa di frontale di mascheramento.
Circa 140x80x75h.
Sedia dattilo
Imbottita, rivestita in skai ignifugo. Elevazione a gas, schienale regolabile in altezza e inclinazione, braccioli fissi. Colori ascelta.
Sedia fissa
Imbottita e rivestita in skai ignifugo. Colori a scelta.
Sollevamalati elettrico
Portata da 0 a oltre 170 kg. Altezza minima sollevamento 25 centimetri circa, massima circa 150 centimetri. Base variabile. Munito di
arresto e discesa di emergenza. Classe di protezione IPX4.
Tavolo rettangolare
Misure indicative 100x100x78. Piano in laminato o MDF lavabile e ignifugo.
Tavolo rotondo
Misure indicative diametro 100x78. Piano in laminato o MDF lavabile e ignifugo.
RSA Componenti arredo
10
8
9
7
6
5
4
3
2
1
16
15
17
14
13
18
12
11
28
27
26
25
24
23
22
21
20
19
34
32
31
30
29
33
35
36