pane e marmellata - Presidio del Lazio

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pane e marmellata - Presidio del Lazio
Laboratorio in contatto con la natura
“PANE E MARMELLATA”
Maggio 2009
Nell’ambito delle attività di socializza-
Fattoria Didattica ABC
zione dirette a favorire l’incontro e lo
Aprilia (LT)
scambio sociale e culturale sulle diverse
abilità, si è svolto un Laboratorio Multidisciplinare in contatto con la natura.
Il percorso ha previsto l’esperienza di alcune semplici attività che sono alla base
della gestione della vita rurale, come la
raccolta e la conservazione della frutta e
il pane fatto in casa, mansioni alle quali
ognuno ha potuto partecipare con le proprie personali attitudini e possibilità.
In un contesto in cui le attività pratiche
manuali si conciliano con l’apprendimento e con la socializzazione, l’essere
ha potuto esprimersi con il “fare” in un
passaggio di competenze che è avvenuto
attraverso l’imitazione e la cooperazione,
tra adulti e bambini, in uno spazio che
si è rivelato crocevia di percorsi e persone
provenienti da differenti contesti sociali,
culturali e religiosi.
Ad accogliere tutti, l’aria fresca della
campagna, profumi legati ai fermenti
della terra all’inizio della stagione estiva e la possibilità di correre in uno spazio
ampio e ricco di stimoli, gli animali in
attesa dei cuccioli, il gelso carico di dolci
bacche vermiglie, un campo per giocare a
pallone, una grande sala rotonda piena
di finestre con tavoli di legno imbanditi
per la colazione del contadino.
Un attimo di libertà per riprendersi dal
viaggio, la corsa sfrenata dei ragazzi dal
pullman verso la perlustrazione del posto
e poi subito un primo raduno, per le spiegazioni preliminari sul luogo, sul programma della giornata e sulla colazione
che è già pronta per essere servita. Così,
intorno a quattro tavolate si sono seduti i bambini, le maestre, gli operatori e il
gruppo dei ragazzi con disabilità di due
associazioni che operano nel territorio di
Aprilia, per fare amicizia, condividere la
colazione “del contadino” e prepararsi a
collaborare nelle attività di laboratorio
in programma per l’incontro.
La vita di una fattoria è molto diversa da quella a cui tutti sono abituati in
città, per mangiare si coltiva la terra, si
allevano gli animali, si procede alla trasformazione delle materie prime con tecniche artigianali che richiedono fatica,
pazienza e abilità manuali e creative.
In un simile contesto non è contemplato
l’uso di prodotti industriali e raffinati, si
ragiona sulla composizione dei cibi e si
cercano strategie per utilizzare al meglio
le risorse disponibili, senza trascurare il
gusto e l’originalità.
Luisa Ciotti, presidente della Cooperativa
ABC, procede alle presentazioni e al saluto tra i gruppi partecipanti, Larzia Lo
Guzzo, responsabile del Presidio del Lazio,
Michela Biolcati, delegata dell’assessore
alle politiche sociali della Regione Lazio,
presiedono all’iniziativa a testimoniare
l’importanza dello sviluppo di un dialogo tra le esigenze del territorio e le rappresentanze istituzionali, poi invita tutti
a consumare un buffet composto da alimenti semplici, nutrienti e genuini, una
carica indispensabile per entrare nel vivo
delle attività: la preparazione del pane e
della marmellata.
Si crea subito molto interesse intorno agli
oggetti posizionati al centro dello spazio:
un cesto di grano e un piccolo mulino.
Occhi curiosi dal cerchio della sala osservano l’avvicendarsi dei gradi di macinatura e poi finalmente è possibile per tutti
toccare con le proprie mani le tipologie di
farina, quell’elemento così prezioso e alla
base della nostra alimentazione. Le spiegazioni teoriche si spostano sullo sfondo,
mentre ad emergere sono i commenti, il
gioco, gli scambi che cominciano ad accendersi nel gruppo. La farina viene deposta in un grande contenitore insieme
ad acqua e lievito di birra e si comincia
a mescolare, a turno, tutti quanti, con le
incitazioni corali del gruppo. Al ritmo
incalzante del proprio nome gridato da
tutti, gli ingredienti si amalgamano fino
a formare un unico impasto, pronto per
essere suddiviso e lavorato ulteriormente
dalle mani di ognuno a formare tanti panini diversi, per forma, dimensione e densità. Si lavora condividendo un obiettivo,
scambiando idee e competenze, ragazzi e
adulti con e senza disabilità insieme, le
mani sporche di farina, gli sguardi sorridenti e soddisfatti per la propria creazione.
Deposto il pane sulle teglie, si apre una
pausa di riflessione sul significato dell’incontro, sull’importanza dello scambio di
storie ed esperienze tra persone diverse e
su come la propria unicità diventi risorsa
indispensabile in un lavoro di gruppo. Ma
non serve fare discorsi teorici, lo spunto
nasce dalle stesse attività di laboratorio,
in particolare dalla semplice e concreta
esigenza di scegliere i frutti più adatti ad
essere combinati insieme per creare una
marmellata buona ed equilibrata per
consistenza, dolcezza e sapore. La mela
e il kiwi, così diversi in tutto, si scoprono
così due frutti che insieme completano le
loro virtù ed eletti protagonisti dell’ultima parte del laboratorio, vengono sbucciati e tagliuzzati da tutti e poi deposti
nel pentolone insieme allo zucchero.
L’ora di pranzo arriva improvvisamente,
sorprendendo un gruppo affamato, nonostante l’abbondante colazione della mattina e il clima di gioia e convivialità si
accende fra tutti i partecipanti alla vista
del cibo…un cibo appetitoso, profumato e
colorato da consumare con attenzione al
sapore e con la consapevolezza di un valore che non deve essere sprecato.
Sazi e soddisfatti di tanto parlare e mangiare dopo un pranzo così abbondante i ragazzi si disperdono nuovamente
all’esterno, in piccoli gruppi, come a ritrovare la propria intimità, per godere di
un ultimo momento di pausa e di gioco
negli spazi verdi della fattoria.
E si ritorna a casa, stanchi e soddisfatti, ognuno portando con sé il prodotto del
proprio lavoro, il pane e la marmellata
preparati insieme, abilità apprese in un
gioco dallo sfondo educativo nel rispetto
della natura e dell’altro e frutto di un laboratorio che racconta l’avventura di un
gruppo di persone che, per un giorno, ha
condiviso la propria storia.
Iniziativa Promossa da:
Regione Lazio
Assessorato alle Politiche Sociali
nell’ambito del “Presidio del Lazio”
Centro Servizi regionale per l'autonomia
e le diverse abilità
gestito dall’Associazione COIN
Cooperative Integrate Onlus.
In collaborazione con:
Cooperativa “ABC” – Aprilia
Centro Diurno "Giardino dei Sorrisi" – Aprilia
Comitato Famiglie con Minori
Diversamente Abili - Aprilia
87° Circolo Didattico “Ada Negri” - Roma
Scuola
Elementare
Statale
Quasimodo” - Roma
Cooperativa Sociale Integrata
“Matrioska” - Roma
Associazione Volontari
“Il Cavallo Bianco” - Roma
“Salvatore