Bojinov, un 13` che non paga (Tuttosport)

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Bojinov, un 13` che non paga (Tuttosport)
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Bojinov, un 13’ che non paga (Tuttosport)
mercoledì 28 febbraio 2007
Quando entra riesce sempre a essere determinante: l’eroe di Modena chiede spazio
Bojinov, un 13’ che non paga
Ha giocato tredici minuti ed è stato decisivo, ma anche domenica partirà dalla panchina
L’attaccante bulgaro si è rivisto in campo 37 giorni dopo la sua ultima apparizione e ha lasciato il segno: un tiro
respinto e l’assist che ha innescato l’autogol C’è l’impressione che Deschamps e il club
abbiano già deciso la sua bocciatura, ma Valeri spera in un’altra occasione ora che ci sono impegni ravvicinati
MARINA SALVETTI
TORINO. Tredici minuti sono poco più che uno scampolo di partita, ma possono diventa-re fondamentali se bastano per
trasformare un giocatore in eroe della serata. In tredici minuti Valeri Bojinov è riu-scito a piazzare un tiro re-spinto e a
innescare l’autogol di Matteo Centurioni nella sfida contro il Modena. Tredi-ci minuti per raccogliere il te-stimone
da Alessandro Del Piero e cambiare il volto del-la gara a 37 giorni dalla sua ultima apparizione. Tredici minuti non
modificano il peso del suo apporto alla squadra, dal momento che in questa stagione ha giocato con la ma-glia della
Juventus appena 776 minuti, Coppa Italia com-presa, ma mettono in diffi-coltà Didier Deschamps.
L’attaccante bulgaro rima-ne un grande punto interro-gativo in casa Juventus. Gio-vane talentuoso, con la voglia
di spaccare il mondo e con la proverbiale fame di vittorie, ma assai poco utilizzato dal tecnico francese. Tanto da
di-ventare un caso. In settimana Valeri aveva provato, in ma-niera educata, a rivendicare più spazio ( « Io mi alleno
sem-pre molto seriamente, come se dovessi giocare. Spero che mi venga concessa qualche occa-sione » ) , concetto
ribadito an-che lunedì sera a fine partita. « Io spero sempre che De-schamps mi schieri dall’inizio, almeno in una
partita. Ora ce ne saranno tante e tutte rav-vicinate, mi auguro che ci sia un’opportunità per giocare novanta minuti
e provare a dimostrare il mio valore. Ma decide l’allenatore e io non vo-glio sembrare polemico, per-ché questo è
un grande grup-po e soprattutto è unito » . A poca distanza l’allenatore di Bayonne stava giustificando la sua
scelta. « Bojinov è gio-vane, sono certo che avrà spa-zio.
Però, Trezeguet e Del Piero sono i titolari: se stanno bene, in campo vanno loro. Fa-re panchina alla Juventus non è un
disonore. E non cre-diate che non sappia quanto possa dare alla squadra » . Pri-ma in tribuna anche il presi-dente
Giovanni Cobolli Gigli aveva speso parole di apprez-zamento per l’ex viola: « E’ sta-to bravo, quando
gioca forni-sce sempre buoni risultati » .
A parole, dirigenti e staff tecnico bianconero sembrano soddisfatti del rendimento di Bojinov. Eppure c’è la
sensa-zione che sia già stata presa una decisione sul futuro del-l’attaccante, il cui prestito dalla Fiorentina
dovrebbe non essere rinnovato. La Juventus lo ha bocciato, anzitempo e senza avergli dato modo di po-ter esprimere le
sue potenzia-lità. Ma se il bulgaro dovesse continuare a fare bene negli scampoli di gioco in cui viene mandato in campo,
allora sa-rebbe difficile escluderlo. A questo proposito, il prossimo mese sarà decisivo per valu-tare se esistono margini
che possano modificare l’impres-sione suscitata nell’allenatore e nei vertici della società. La Juventus deve
affrontare sei gare nell’arco di venticinque giorni, è normale pensare che Deschamps possa utilizzare il turnover,
soprattutto nel re-parto offensivo, per avere gio-catori sempre freschi. E quin-di rilanciare il giovane bulga-ro che, da
quinto, e cioè ultimo attaccante nella gerarchia del tecnico, ha già risalito una po-sizione, scavalcando Marcelo Zalayeta.
L’uruguaiano sta pagando il rifiuto di scendere in campo nei minuti di recu-pero di Juventus- Cesena, ma Bojinov
ha davanti a sé, oltre ai due titolari, un altro giova-ne lanciatissimo come Raffae-le Palladino. Insomma, tutto è nelle
mani, o meglio nei pie-di, di Valeri: un po’ di spazio per dimostrare chi è Bojinov.
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