Calcio Lega Pro / Rimini non pervenuto, bastano 38

Calcio Lega Pro / Rimini non pervenuto, bastano 38 minuti alla
Maceratese per calare il tris
Sabato 6 Febbraio 2016
Colombi sblocca la gara al 23', Buonaiuto raddoppia (28') e poi Kouko segna su rigore dopo
averne fallito uno al 10'. Acori: "Dobbiamo chiedere scusa a tifosi e società per un primo
tempo del genere, senza reazione. Così non andiamo da nessuna parte"
Leo Acori quasi incredulo nel vedere la mancata reazione del suo Rimini a Macerata: i biancorossi sono quartultimi
L'auspicata inversione di tendenza non arriva e il Rimini incassa un'altra sconfitta: 3-0 sul campo della Maceratese, in
una gara archiviata già dopo i primi 45 minuti dai padroni di casa contro una formazione romagnola incapace di reagire.
Neppure un tecnico esperto come Leo Acori riesce a trovare il bandolo della matassa (2 pareggi in quattro gare) e la
classifica dei biancorossi comincia a farsi sempre più preoccupante: quartultimo posto con 18 punti e se non fosse per le
penalizzazioni subite da altri club le cose andrebbero anche peggio.
Il match allo stadio Helvia Recina comincia subito in salita per il Rimini. Al 10′ fallo di mano in area di Signorini, rigore per i
marchigiani, ma Anacoura intuisce il tiro di Kouko e para. A metà tempo, comunque, la squadra di Bucchi passa: Kouko in
profondità per Colombi, che in diagonale insacca.
Cinque minuti e arriva il raddoppio: Kouko serve un pallone d’oro a Buonaiuto, che a porta sguarnita non può sbagliare. E al
38′ altro rigore per la Maceratese: stavolta è Martinelli a commettere fallo sullo scatenato Kouko, l'ivoriano si ripresenta sul
dischetto, cambia angolo e spiazza Anacoura per il 3-0 che praticamente una formalità la ripresa.
Il pubblico marchigiano può festeggiare il ritorno sulla seconda poltrona, in attesa del completamente del turno, mentre i tifosi
biancorossi devono ingoiare un altro amaro boccone.
A fine gara non può che recitare il mea culpa Leo Acori. "Abbiamo fatto un primo tempo per il quale bisogna chiedere
scusa ai tifosi e alla società - sottolinea l'allenatore umbro -. Questa è la mia quarta partita sulla panchina del Rimini, nelle
altre tre gare la squadra ha sempre combattuto, invece oggi non siamo proprio scesi in campo. Una squadra che prende due
Rimininotizie
rigori in 20 minuti vuol dire che con la testa sta da un’altra parte. Bisogna cercare di cambiare questo atteggiamento e di
cambiare questa classifica perché con questi ritmi e con questa sufficienza non andiamo da nessuna parte. Preso il gol di
Colombi la squadra non ha reagito e questo per una formazione che si deve salvare è una cosa bruttissima. Oggi abbiamo
sbagliato veramente tutti. Io sono convinto e devo essere convinto che sia un’eccezione perché altrimenti saremmo messi
davvero male”.
MACERATESE-RIMINI 3-0
MACERATESE (4-2-4): Forte 6; Imparato 6.5, Fissore 7 (26' st Altobelli sv), Faisca 7, Karkalis 6; Giuffrida 6.5, Foglia 6.5;
D'Anna 6.5 (30' st Potenza sv), Colombi 7, Kouko 8 (35' st Talamo sv), Buonaiuto 6.5. In panchina: Ficara, Clemente, Sabato,
Alimi, Cerrai, Togni, Carotti, Orlando, Massei. All.: Bucchi.
RIMINI (4-3-3): Anacoura 6.5; Pedrelli 4.5, Signorini 4, Martinelli 4, Varutti 5; Esposito 4.5 (25' st Sapucci 5.5), Carcuro 5.5
(13' st Albertini 5.5), Torelli 5; Bariti 4, Leonetti 4.5, Di Molfetta 5.5 (26' st Kumith sv). In panchina: Ferrari, Todisco, Marin,
Polidori, Lasicki. All.: Acori.
ARBITRO: Rossi di Rovigo 6.5.
RETI: 23' pt Colombi, 28' pt Buonaiuto, 38' pt Kouko (rig.).
AMMONITI: Carcuro, Fissore, Kouko.
ANGOLI: 4-3 per la Maceratese.
RECUPERO: pt 1'; st 3'.
NOTE: spettatori 1500 circa con oltre un centinaio di tifosi ospiti. Al 10' pt Anacoura para un rigore a Kouko.
Sport
Rimininotizie