Icone al Museo Svizzero del tiro Testo dell`esposizione

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Icone al Museo Svizzero del tiro Testo dell`esposizione
Icone al Museo Svizzero del tiro
Testo dell’esposizione
1.
Set
di
stoviglie
in
più
parti
con
l’iscrizione:
„BERNISCHES KANTONALSCHÜTZEFEST HERZOGENBUCHSEE
1912“. (Tiro cantonale bernese Herzogenbuchsee 1912) con delle
raffigurazioni di diversi castelli ed attrazioni del canton Berna
Donazione: Brigitte Stoller, Herisau
2.
Tovaglia
„BERNISCHES
KANTONAL
SCHÜTZENFEST
INTERLAKEN 1920“ (Tiro cantonale bernese Interlaken 1920)
3. Carabina con piccola targa ed incisione: „Dono d’onore dei Tiratori di
Campagna al tiro cantonale a Baden 1860“ . La targhetta è firmata
all’esterno, presso la culatta: J U FANKHAUSER HINDELBANK „ (inoltre
citato nel libro di
Heer, Der neue Stockel, alla pagina 358:
„FANKHAUSER J. (U), Rüegsau, Bern (CH, citato 1833-38“.
Donazione: Samuel Marschall, Neuenegg
4. Un fucile di fanteria modificato, modello 1842/68, con baionetta, nr.
2095, fabbricato da „A.FRANCOTTE LIEGE“ (dal 1835-55 era
considerato il fornitore principale dell’esercito svizzero, libro “Il nuovo
Stockel, pag. 395) con medaglione „Collezione di modelli svizzeri II,
Svizzera. Fucile di fanteria, modello 1842/1868, non modificato.
5. Una pistola a percussione "W. Parker of London 1810", Nr. 102711
con valigetta e targhetta „Signor René Müller, con i più sentiti
ringraziamenti per il suo pluriennale impegno, febbraio 1989, Fabbrica
d’armi federale, Berna“.
6. Una rivoltella dell’esercito svizzero. Modello 1882/29 (consegnato dal
1933-1946), nr. 64760, con valigetta e targhetta „Quale riconoscimento
delle prestazioni del signor René Müller a favore dell’ampliamento della
fabbrica d’armi W+F, Berna, 31.12.1978, il direttore H.W. Ihringer“.
Donazioni: Walter Steiner, Wabern
(Stando alle indicazioni del donatore queste 3 armi provengono dalla
fabbrica d’armi di allora a Berna. Il suo suocero, René Müller, ha lavorato
presso la Confederazione (ufficio federale delle costruzioni federali) in
qualità di architetto e in questa carica ha fatto costruire edifici militari, tra
l’altro anche nuove costruzioni per la fabbrica d’armi. Quale
ringraziamento riceveva di volta in volta da parte della Direzione della
fabbrica d’armi un’arma in regalo. )
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7. Domanda di adesione alla Società Svizzera dei Carabinieri da parte di
Napoléon Louis Bonaparte* dell’anno 1834 .
Scritto originale dell’archivio del Museo svizzero del Tiro (lo stesso
contiene più di 10'000 documenti importanti del Tiro svizzero e della
storia culturale svizzera, a partire dal 1824)
„Baden, 1. luglio 1834
Signore mio
Ho ricevuto i programmi dei Tiri Liberi federali e Le esprimo i miei sentiti
ringraziamenti. Mi rincresce molto di non essere stato a casa, quando
recentemente è giunto a Baden, ma mi permetterò di rendere visita a Lei
a Zurigo (CW**: FFT luglio 1834). Sarei particolarmente onorato di
essere ammesso alla società federale , in quanto vorrei mettermi alla
prova e tentare la mia fortuna in occasione dei prossimi tiri. Voglia
gradire i sensi della mia alta considerazione.
Napoléon
Louis
Bonaparte.“
(*Napoléon Charles Louis Bonaparte (1808-1873), chiamato Napoléon III
era il figlio di Louis Bonaparte (1808-1810 re di Olanda e fratello
dell’imperatore Napoléon I ) e quindi nipote dell’imperatore Napoléon I e
cugino di Napoléon II. Napoléon III ha vissuto nei suoi anni giovanili con
sua madre in Svizzera. Nel 1852 diventa in seguito a plebiscito
imperatore dei Francesi. Nel 1853 ha sposato la contessa spagnola
Eugénie de Montijo. Egli si sentiva come il rappresentante della Nazione.
La sua concezione di un cesarismo democratico (dittatura plebiscitaria)
tendeva ad un’armonizzazione delle diverse classi sociali. )
** CW Cornelia Weber, direttrice del Museo del Tiro
8. Pistola a percussione in miniatura
Donazione: Hubert Bonderer, Walenstadt
9. Fucile della marina nr. 15973, fabbricato da Steyr in Austria, con le
iscrizioni: „MANUFACTURE DE Mr DE WERNL, Steyr-Autriche, MLE
1878 MARINE“.
Donazione: Viktor Colombo, Neuenegg
10. Moschetto 31, nr. 406599 con iscrizione: „Schwarz Waffen Bern“
(adesivo rosso con iscrizione: „controllato, 150 anni Tiratori della Città di
Berna,
1818-1968, Hans Schwarz, Berna, armaiolo“).
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11. Carabina piccolo calibro nr.
664, 50m, con iscrizione:
„H. GRUNDER, THUN“.
12. Medaglia placcata in oro con iscrizione: „MKSV 1928 – 1953“,
„Federazione Tiratori piccolo calibro + MITTELLAND“.
13. Cucchiaio d’argento con iscrizione: FEDERAZIONE SVIZZERA DEI
TIRATORI SPORTIVI“.
Donazioni: Famiglia Muster, dal lascito del loro padre Fritz Muster,
Utzigen (27.8.1918-13.3.2005)
14. Stendardo delle sezioni madre, diversi premi di gruppo, come vaso e
bottiglia di acquavite, piatto per il miglior giovane tiratore, per il vincitore
di giornata e per il miglior veterano, come pure distinzioni di corona e
scritti commemorativi del tiro storico di Diessenberg (1926-2011).
Donazioni: l’ex vicepresidente del Diessenberg, Daniel Blatter
15. La bandiera dei Tiratori della Città di Bienne dell’anno 1891, il libro
d’oro dei tiratori della città di Bienne, con iscrizioni dal 1905 fino al 1967
come pure lo scritto commemorativo per i „500 anni di tiro a Bienne, da
parte dei tiratori anziani al fucile del 1454 ai tiratori della città del 1954“.
Donazioni: Peter Feuz, Bienne, presidente dei Tiratori della città di
Bienne
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