Contratto di programma ENAC-SEA Procedura di consultazione con

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Contratto di programma ENAC-SEA Procedura di consultazione con
Milano 23.10.2015
Contratto di programma ENAC-SEA
Procedura di consultazione con gli Utenti di Malpensa e
Linate relative al secondo sottoperiodo tariffario 20162020
Relazione conclusiva sull'esito della consultazione
Premessa
La presente relazione ripercorre le tappe del processo di consultazione formale
con gli Utenti di Malpensa e Linate con riferimento alla definizione dei corrispettivi 2016-2020.
Si ricorda che la documentazione completa relativa alla procedura di consultazione in oggetto, a cui si rimanda per eventuali ulteriori dettagli non riportati
nella presente relazione, è disponibile sul sito www.seamilano.eu nella sezione
“Consultazioni”. In tale sezione sono pubblicati i documenti depositati
all’avvio delle formali consultazioni riferite ai corrispettivi 2016-2020, nonché
le presentazioni esposte nel corso delle audizioni, i verbali redatti dei citati incontri, le osservazioni pervenute dagli Utenti nel corso delle consultazioni e
tutta la documentazione definitiva a conclusione della procedura di consultazione. La presente relazione è ugualmente disponibile sul sito sopra indicato.
Di seguito l’indice della presente relazione:
1. l’avvio delle consultazioni
2. le audizioni
a. aeroporto di Malpensa – incontro del 4 agosto 2015
b. aeroporto di Linate – incontro del 6 agosto 2015
c. Audizione congiunta con gli Utenti di Malpensa e Linate - incontro del 10 settembre 2015
3. le osservazioni pervenute dagli Utenti
a. Piano Investimenti dell’aeroporto di Malpensa
b. Piano Investimenti dell’aeroporto di Linate
c. Piano della Qualità dell’aeroporto di Malpensa
d. Piano della Qualità dell’aeroporto di Linate
e. Articolazione tariffaria e altri elementi economici
4. le conclusioni del Gestore
Allegato 1 - simulazioni per tipo di aeromobile
Allegato 2 - i corrispettivi 2016-2020
1. l’avvio delle consultazioni
Occorre precisare che, antecedentemente al formale avvio delle consultazioni,
SEA aveva raccolto una serie di osservazioni/indicazioni da parte degli Utenti
nel corso di 8 incontri (pre-consultazioni, 4 per ciascun aeroporto) tenuti nella
seconda parte del 2014. Inoltre nel mese di gennaio del corrente anno SEA ha
richiesto agli Utenti, oltre alle previsioni relative allo sviluppo del traffico e ad
informazioni sulla composizione e sull’utilizzo della flotta, ulteriori segnalazioni su eventuali carenze infrastrutturali negli aeroporti cge necessitino di
specifici investimenti e su eventuali carenze riferibili agli standard di servizio
erogati nei due aeroporti (lettera prot. n. 0000180-07/01/2015-SEA_SPACFO-P).
Il formale avvio della consultazione con gli Utenti di Malpensa e Linate risale
al 16 luglio 2015 con l’invio agli Utenti della lettera prot. n. 001502416/07/2015-SEA_SPA-CFO-P.
La lettera riportava:
 il nominativo e i recapiti del referente della procedura di consultazione
per entrambi gli aeroporti (dott. Alberto Baldi)
 l’indicazione del sito internet (www.seamilano.eu) sul quale è stata
pubblicata la proposta di modifica tariffaria corredata da tutti i documenti informativi oggetto della consultazione, nonché l’indirizzo della
casella mail appositamente aperta per la gestione delle consultazioni:
[email protected]
 il luogo, la data e l’ora di convocazione delle prime audizioni degli
Utenti (a Malpensa il giorno 4 agosto 2015 dalle ore 10.00 alle ore
17.00 presso il Malpensa Center; a Linate il giorno 6 agosto 2015 dalle
ore 10.00 alle ore 17.00 presso la sala Orsetta;)
 il termine ultimo per la presentazione delle osservazioni da parte degli
Utenti (al più tardi entro il 14 ottobre 2015, per entrambi gli aeroporti)
 la data entro la quale deve essere chiusa la procedura di consultazione
(23 ottobre 2015, per entrambi gli aeroporti).
Di seguito l’elenco della documentazione depositata sul sito all’avvio della
consultazione (16 luglio 2015). Tutti i documenti sono riferiti ad entrambi gli
aeroporti, ad eccezione dei documenti relativi al Piano Investimenti che si differenzia per Linate e Malpensa:
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CdP - Lettera di avvio consultazioni 2016-2020
CdP - Dinamica del Traffico 2016-2020
CdP - Piano Investimenti Linate 2016-2020
CdP - Piano Investimenti Malpensa 2016-2020
CdP - Elenco servizi-infrastrutture corrispettivi
CdP - Piano della Qualità 2016-2020
CdP - Piano della Tutela Ambientale 2016-2020
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 CdP - Elementi vari corrispettivi 2016-2020
2. le audizioni
Sono state tenute tre audizioni:
 Aeroporto di Malpensa: 4 agosto 2015, presso il Malpensa Center (la
riunione è durata sia la mattina che parte del pomeriggio);
 Aeroporto di Linate: 6 agosto 2015 presso la sala Orsetta (la riunione è
durata dalle 10.00 alle 14.00);
 Audizione congiunta con gli Utenti di Malpensa e Linate: 10 settembre
2015, presso il Malpensa Center (la riunione è durata tutto il pomeriggio)
Aeroporto di Malpensa – incontro del 4 agosto 2015
L’incontro ha avuto ampia partecipazione da parte degli Utenti (rappresentanti
di Compagnie aeree, handlers e associazioni di categoria). SEA si è avvalsa di
una presentazione che riassumeva i principali elementi della documentazione
presentata per il secondo sottoperiodo, oltre ad offrire risposte e chiarimenti su
alcune osservazioni pervenute a seguito della pubblicazione della documentazione.
Inizialmente SEA ha ricordato sinteticamente i contenuti delle preconsultazioni relative al secondo sottoperiodo tariffario svolte nella seconda
parte del 2014: le logiche e i meccanismi di definizione delle tariffe regolamentate del Contratto ENAC-SEA; la struttura tariffaria presente in altri aeroporti europei; le nuove Linee Guida dell’ENAC sui parametri di qualità e sulle
consultazioni.
La presentazione si è soffermata poi sulle previsioni di traffico relative a
Malpensa per il periodo 2016-2020 (ipotesi di riferimento; fonti utilizzate; dettagli relativi al traffico passeggeri e merci). Si è in particolare evidenziato lo
scarso contributo delle Compagnie aeree nell’invio delle previsioni di traffico.
È stato presentato il Piano Investimenti, richiamando le richieste pervenute
dagli Utenti sia nel corso delle pre-consultazioni, sia anticipatamente
all’audizione, evidenziando quali richieste sono state recepite nel Piano Investimenti presentato da SEA (rulliere per lo stoccaggio ULD, messa a disposizione di spazi e aree destinati a parcheggi coperti per il ricovero delle attrezzature, infrastrutture/attrezzature tecnologiche per il controllo passeggeri, apertura dei locali per il ricovero delle salme) e quali invece si è ritenuto di non
accogliere (ampliamento dell’impianto BHS, con la creazione di nuove baie).
Sono stati successivamente esaminati in dettaglio i principali interventi, avvalendosi di schede descrittive, cronoprogrammi, disegni e rappresentazioni grafiche per tali progetti.
Per quanto concerne l’esame del Piano della Qualità la presentazione ha inizialmente richiamato i riferimenti normativi/regolatori e l’esame delle osservazioni pervenute antecedentemente all’audizione. Sulla base di tali elementi è
emerso che la gran parte delle richieste degli Utenti non è conforme con le Li-
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nee Guida dell’ENAC. SEA ha presentato nel dettaglio gli indicatori sottoposti a consultazione, dichiarandosi comunque disponibile alla modifica della
proposta, che dovrà comunque essere sottoposta alle verifiche dell’ENAC.
In ultimo sono stati illustrati i nuovi corrispettivi e l’articolazione tariffaria.
In questo ambito è stato dapprima presentato un confronto (benchmark) delle
tariffe vigenti di Malpensa con i principali aeroporti europei, da cui emerge un
deficit del -11% rispetto alla media del campione considerato, caratterizzato
da costi/volo per le Compagnie aeree molto più bassi della media per i tipi di
aeromobili più piccoli e da scostamenti più contenuti per i tipi macchina più
grandi.
Sono stati presentati i principali elementi di discontinuità delle tariffe regolamentate tra i due sottoperiodi e un confronto tra le previsioni del 2015 riportate nel primo sottoperiodo 2011-2015 e gli equivalenti valori dell’anno-ponte
del secondo periodo, con riferimento in particolare al rilevante efficientamento
sviluppato da SEA nel corso del primo sottoperiodo, che si tradurrà in tariffe
più contenute nel secondo sottoperiodo.
SEA ha richiamato anche per l’articolazione tariffaria le osservazioni pervenute antecedentemente all’audizione. Sono state esposte le ipotesi di accorpamenti di tariffe proposte per il secondo sottoperiodo (accorpamento dei due
corrispettivi di sicurezza, mentre non si è potuto procedere all’accorpamento
dei diritti merci nei diritti di approdo e partenza, richiesto dagli Utenti, a seguito del parere negativo dell’Ente), e le principali innovazioni
nell’articolazione tariffaria (differenziazione dei diritti di approdo e partenza
per fasce di tonnellate, differenziazione dei prezzi dei banchi di check-in in
funzione della localizzazione nel Terminal, e degli spazi, con valori diversi in
ragione della natura degli spazi e della loro localizzazione in aeroporto).
Infine è stato esposto l’andamento del costo / volo per i principali tipi di aeromobile (10 diversi tipi macchina rappresentativi per il traffico passeggeri e 3
tipi di aeromobile per i voli all-cargo), oltre che la presentazione dettagliata
dell’andamento dei vari corrispettivi nel quinquennio 2016-2020.
L’ultima parte della presentazione è stata infine dedicata a fornire alcune spiegazioni a osservazioni pervenute dall’Utenza nei giorni antecedenti
l’audizione, con particolare riguardo al dettaglio dei costi totali per singolo
corrispettivo nell’anno base 2014 (opex + ammortamenti + remunerazione del
capitale investito) e ai costi incrementali previsti nel periodo 2016-2020.
Aeroporto di Linate – incontro del 6 agosto 2015
Anche nella prima audizione relativa all’aeroporto di Linate SEA ha presentato i principali elementi della documentazione presentata per il secondo sottoperiodo, oltre ad offrire risposte e chiarimenti su alcune osservazioni pervenute a seguito della pubblicazione della documentazione.
Analogamente a quanto già indicato per l’incontro del 4 agosto di Malpensa,
SEA ha dapprima ricordato sinteticamente i contenuti delle pre-consultazioni
relative al secondo sottoperiodo tariffario svolte nella seconda parte del 2014:
le logiche e i meccanismi di definizione delle tariffe regolamentate del Con-
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tratto ENAC-SEA; la struttura tariffaria presente in altri aeroporti europei; le
nuove Linee Guida dell’ENAC sui parametri di qualità e sulle consultazioni.
Per quanto attiene le previsioni di traffico per il periodo 2016-2020 si sono
rappresentate le ipotesi di riferimento, le fonti utilizzate e i dettagli relativi al
traffico passeggeri e merci, differenziando le ipotesi sviluppate per il traffico
di Aviazione Commerciale e di Aviazione Generale. È stato evidenziato lo
scarso contributo delle Compagnie aeree nell’invio delle previsioni di traffico.
Con riferimento al Piano Investimenti sono state richiamate le richieste pervenute dagli Utenti nel corso delle pre-consultazioni, evidenziando quali richieste sono state recepite nel Piano Investimenti presentato da SEA (nuove
piazzole per l’attività di de-icing, messa a disposizione di spazi e aree per il
ricovero delle attrezzature, apertura dei locali per il ricovero delle salme) e
quali invece si è ritenuto di non accogliere (realizzazione dell’impianto centralizzato interrato di erogazione 400 Hz, stalle per la custodia degli animali vivi). Sono stati successivamente esaminati in dettaglio i principali interventi,
con l’utilizzo di schede, disegni, cronoprogrammi e rappresentazioni grafiche.
Per quanto riguarda il Piano della Qualità, SEA ha inizialmente richiamato i
riferimenti normativi e le osservazioni pervenute nel corso delle preconsultazioni. Gran parte delle richieste degli Utenti era già stata recepita nella
proposta di SEA; una parte rimanente delle richieste non era conforme con le
Linee Guida dell’ENAC. SEA ha presentato nel dettaglio gli indicatori sottoposti a consultazione, dichiarandosi comunque disponibile alla modifica della
proposta, nell’ambito della regolazione data e subordinatamente alle verifiche
dell’ENAC.
Con riferimento ai nuovi corrispettivi e articolazione tariffaria, sono stati
presentati i principali elementi di discontinuità delle tariffe regolamentate tra i
due sottoperiodi e un confronto tra le previsioni del 2015 riportate nel primo
sottoperiodo 2011-2015 e gli equivalenti valori dell’anno-ponte del secondo
periodo. Da tale confronto è emerso il rilevante efficientamento sviluppato da
SEA nel corso del primo sottoperiodo, con beneficio per gli Utenti nel secondo sottoperiodo.
Sono state esposte le ipotesi di accorpamenti di tariffe proposte per il secondo
sottoperiodo (accorpamento dei due corrispettivi di sicurezza, accorpamento
del corrispettivo per l’utilizzo dei beni di uso comune / servizi centralizzati –
cd. BUC-SC - dell’Aviazione Generale di Linate nell’ambito dei diritti di approdo e partenza), nonché le innovazioni nell’articolazione tariffaria (differenziazione dei diritti di approdo e partenza per fasce di tonnellate e differenziazione degli spazi, con valori diversi in ragione della natura degli spazi e della
loro localizzazione in aeroporto – nel Terminal, ovvero in altri edifici).
Infine è stato esposto l’andamento del costo / volo per i quatto principali tipi
di aeromobile attualmente presenti a Linate e il dettaglio dell’andamento di
ciascun corrispettivo nel sottoperiodo 2016-2020.
L’ultima parte della presentazione è stata infine dedicata a fornire alcune spiegazioni a osservazioni pervenute dall’Utenza nei giorni antecedenti
l’audizione, con particolare riguardo al dettaglio dei costi totali per singolo
corrispettivo nell’anno base 2014 (opex + ammortamenti + remunerazione del
capitale investito).
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Aeroporto di Linate e Malpensa - incontro congiunto con gli Utenti di entrambi gli aeroporti del 10 settembre 2015
A fronte delle informazioni ricevute nel corso di entrambe le audizioni e del
dibattito sviluppatosi nei due incontri, gli Utenti hanno espresso l’esigenza di
approfondire alcuni temi in un altro incontro, fissato per il 10 settembre. Su
richiesta di alcune associazioni, l’incontro è stato organizzato congiunto con
gli Utenti di Malpensa e Linate.
SEA si è avvalsa di una presentazione che riassumeva i principali elementi
emersi nel dibattito durante le audizioni precedenti, oltre a fornire ulteriori risposte e/o chiarimenti per alcuni dei quesiti pervenuti nei giorni immediatamente precedenti l’incontro. Si sottolinea che parte delle osservazioni degli
Utenti sono pervenute alla vigilia dell’audizione, per cui è stato impossibile
predisporre anticipamente la risposta a tutte le osservazioni nell’ambito della
presentazione. Inoltre per ragioni di tempo non si sono potuti affrontare tutti
gli argomenti previsti: SEA ha comunque preparato la risposta scritta a tali ulteriori osservazioni, pubblicandola sul proprio sito insieme alla presentazione
approntata per l’incontro e al verbale. Per l’analisi dettagliata delle osservazioni degli Utenti si rimanda alla specifica sezione di seguito.
L’incontro del 10 settembre 2015 si è incentrato sui seguenti macro-temi: osservazioni relative al Piano Investimenti, al Piano della Qualità e
all’articolazione tariffaria.
Per quanto riguarda il Piano degli Investimenti dell’aeroporto di Malpensa
l’incontro ha trattato i seguenti temi:
 la disponibilità dei loading bridges: gli Utenti lamentavano che i bridges
non funzionassero sempre correttamente. SEA ha contestato tale percezione, basandosi sui propri dati di disponibilità degli impianti. È emersa
la problematica relativa a situazioni di funzionamento non ottimale degli impianti di condizionamento connessi ai pontili, legato non tanto a
difetti di manutenzione, ma all’uso non corretto degli stessi da parte degli handlers;
 le rulliere per la gestione di contenitori ULD e pallets: gli Utenti hanno
richiesto di anticipare il più possibile detto investimento. SEA si è detta
disponibile a sottoporre all’ENAC un diverso cronoprogramma con
l’anticipo della messa a disposizione dell’opera di circa un anno;
 la definizione di stalle ed infrastrutture per il ricovero salme: è stato
chiarito che dette opere saranno messe a disposizione degli Utenti, fornendo indicazioni circa i tempi previsti e le modalità di gestione delle
infrastrutture;
 il controllo degli accessi in area merci: SEA ha fornito chiarimenti sul
contenuto dei lavori, nonché sui tempi e sulle modalità del servizio.
Sono state affrontati anche altri temi e richieste degli Utenti di minor rilevanza. Si sottolinea che il dibattito relativo al Piano degli Investimenti è stato in
larga parte riferito a opere non pertinenti con i corrispettivi regolamentati.
Inoltre occorre precisare che le osservazioni sui temi più rilevanti facevano
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seguito al dibattito emerso nelle pre-consultazioni dello scorso anno e nelle
audizioni di agosto, laddove altre, ancorché riferite a tematiche minori, non
erano mai emerse in precedenza in dette sedi.
Con riferimento al Piano degli Investimenti dell’aeroporto di Linate, i principali temi trattati hanno fatto riferimento ai seguenti temi principali:
 intervento di restyling dell’aerostazione: SEA ha chiarito alcuni aspetti
relativamente ai contenuti dell’intervento e soprattutto ai tempi previsti
per lo stesso. Gli Utenti ritenevano infatti eccessivamente dilatate le
previsioni riferite alle fasi preliminari delle opere (progettazioneapprovazione-appalto) rispetto a quelle autorizzative. SEA ha richiamato le indicazioni dell’ENAC in tal senso;
 nuove piazzole di de-icing: gli Utenti lamentano i tempi indicati nel
cronoprogramma, ritenuti eccessivamente lunghi. SEA ha chiarito che
l’intervento non può essere anticipato stanti i tempi delle fasi preliminari sopra descritti e la necessità di effettuare il lavoro solo nel corso della
stagione estiva;
 impianto interrato erogazione 400 Hz: gli Utenti hanno fortemente ribadito la richiesta di prevedere tale intervento, non compreso nel Piano
Investimenti. È stato chiarito dagli stessi la disponibilità a diluire
l’intervento in più anni, per evitare la chiusura dell’aeroporto. SEA si è
detta disponibile a individuare una soluzione in tal senso e a proporla
all’ENAC;
 interventi di adeguamento del BHS di Linate: a fronte della richiesta di
chiarimenti da parte degli Utenti relativamente alla natura
dell’investimento, SEA ha ribadito l’impossibilità di ripristinare il nastro ad alta velocità verso il Capannone Ovest, poiché le modifiche
dell’impianto intervenute negli ultimi anni (legate alla gestione del controllo sul 100% dei bagagli da stiva) e l’assenza di spazio non lo consentono.
Con riferimento al Piano della Qualità dell’aeroporto di Malpensa, gli
Utenti hanno ribadito l’esigenza che SEA e i Vettori pervengano alla definizione di SLA, da affiancare ai parametri di qualità riportati nel Contratto di
programma, ritenuti dagli stessi inadeguati a tutelare gli interessi economici
dei Vettori. SEA si è dichiarata disponibile a identificare un meccanismo che
aiuti a meglio definire le responsabilità e i rapporti tra SEA, le compagnie aree
e gli handlers.
Sono state esaminate una serie di richieste e di suggerimenti inviati dagli
Utenti, in merito a gran parte delle quali SEA ha già in corso iniziative specifiche.
È stata lamentata in generale dagli Utenti una carenza di pulizia in alcune aree.
SEA si è impegnata a vigilare rispetto a tali segnalazioni.
Per quanto concerne il Piano della Qualità dell’aeroporto di Linate, gli
Utenti hanno ribadito le posizioni già espresse nel precedente incontro del 6
agosto, contestando fortemente le Linee Guida dell’ENAC ed i parametri riportati nelle tabelle A e B, ritenendoli non sufficientemente di stimolo per il
Gestore a migliorare le proprie performance e in generale non idonei ad
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esprimere la qualità complessiva erogata dall’aeroporto. SEA ha chiarito che
la selezione dei parametri proposti è stata fatta nell’ambito delle regole date
dall’ENAC, ma che ha tenuto conto delle indicazioni pervenute dagli Utenti,
nel limite del rispetto delle stesse regole. SEA ha dato la propria disponibilità
a esaminare eventuali proposte alternative al set di indicatori proposti e a sottoporli tempestivamente all’ENAC, purché questi risultino conformi alle regole date.
Relativamente all’articolazione tariffaria SEA ha richiamato alcune richieste
degli Utenti nel corso dei precedenti incontri per esporre le simulazione effettuate su alcuni corrispettivi:
 differenziazione dei diritti di sosta - day / night (MXP e LIN);
 riequilibrio dei corrispettivi di de-icing alle tariffe vigenti (MXP e
LIN);
 riequilibrio dei diritti di approdo e decollo dell’Aviazione Generale di
MXP a valori più prossimi a quelli di LIN;
 rimodulazione dei diritti merci a MXP, con valori costanti nel periodo.
Per questi scenari, così come per eventuali altri possibili elementi relativi alla
proposta di articolazione delle tariffe, SEA ha richiesto agli Utenti di indicare
espressamente le proprie preferenze, dal momento che le richieste pervenute
da diversi soggetti sono risultate contraddittorie.
Non è stato possibile esaminare in dettaglio ulteriori temi pervenuti a SEA nel
corso della riunione per ragioni di tempo. SEA si è resa disponibile ad elaborare una risposta scritta a tali osservazioni, pubblicandole insieme alla documentazione consueta (presentazione e verbale) sul proprio sito web.
3. le osservazioni pervenute dagli Utenti
Si rappresenta di seguito una sintesi delle osservazioni pervenute dagli Utenti
nel corso del processo di consultazione.
Si ricorda che il processo di consultazione formale attivato a partire dal 16 luglio u.s. è la continuazione ideale delle osservazioni degli Utenti già emerse
nel corso delle pre-consultazioni tenutesi nella seconda metà del 2014, così
come deve ricomprendere anche le risposte alla lettera agli Utenti dello scorso
mese di gennaio. Per gli elementi di dettaglio relative a tali fasi si rimanda alla
relativa documentazione pubblicata sul sito web di SEA.
Per quanto riguarda il dibattito sviluppatosi nel corso degli incontri con gli
Utenti si vedano le tematiche affrontate sintetizzate in precedenza nella presente nota. Per i relativi dettagli si rimanda alle presentazioni ed ai verbali,
anch’essi pubblicati sul sito web di SEA.
Per completezza informativa si riporta di seguito la sintesi delle osservazioni
degli Utenti pervenute per iscritto successivamente al formale avvio delle consultazioni. Le osservazioni sono rinvenibili nei seguenti documenti (anch’essi
presenti nel sito web di SEA):
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 lettera del Comitato Utenti di Malpensa del 28 luglio 2015 (prot. n.
1003/cumxp/15)
 nota congiunta IATA/Assaereo/IBAR del 31 luglio 2015 (nessun protocollo)
 nota congiunta Assohandlers, IBAR, Cargo Working Group, Comitato
Utenti e AOC di Malpensa del 31 luglio 2015 (nessun protocollo)
 nota congiunta AOC Linate/Comitato Utenti Linate del 7 settembre
2015 (nessun protocollo)
 lettera del Comitato Utenti di Malpensa dell’8 settembre 2015 (prot. n.
1004/cumxp/15)
 nota congiunta IATA/Assaereo/IBAR dell’8 settembre 2015 (nessun
protocollo)
 lettera di Assohandlers dell’8 settembre 2015 (nessun protocollo)
 lettera del 9 settembre 2015 del Vettore easyJet (nessun protocollo)
 nota congiunta AOC Linate/Comitato Utenti Linate dell’8 ottobre 2015
(nessun protocollo), indirizzata a SEA solo per conoscenza
 lettera IBAA del 9 ottobre 2015 (nessun protocollo)
 lettera della compagnia aerea easyJet del 14 ottobre 2014 (nessun protocollo)
 nota congiunta AOC Linate/Comitato Utenti Linate del 14 ottobre 2015
(nessun protocollo) – nella mail di accompagnamento viene specificato
che i contenuti della lettera sono da intendersi relativi anche
all’aeroporto di Malpensa
 nota congiunta IATA/Assaereo/IBAR del 14 ottobre 2015 (nessun protocollo)
 lettera di Assaereo del 14 ottobre 2015 (nessun protocollo)
 lettera del Comitato Utenti di Malpensa del 14 ottobre 2015 (prot. n.
1006/cumxp/15).
Si riportano di seguito le principali tematiche emerse ripartite per aeroporto e
per macro-argomenti, indicando sia le osservazione/quesiti posti, sia la posizione di SEA sui differenti temi.
Piano degli Investimenti dell’aeroporto di Malpensa
Le osservazioni degli Utenti nel corso delle consultazioni sono riferite sinteticamente alle tematiche di seguito indicate. Si segnala che parte delle richieste
inerenti il Piano Investimenti di Malpensa sono riferite ad attività non regolamentate, quindi non riconducibili ai corrispettivi del Contratto di programma
ENAC-SEA:
Rulliere per la gestione di contenitori ULD e pallets: è stato richiesto
l’anticipo dell’intervento.
SEA ha predisposto un nuovo cronoprogramma che ne prevede l’anticipo di
circa un anno. La variazione sopra descritta, se approvata dall’ENAC, sarà inserita nel Piano degli Investimenti definitivo.
Definizione di stalle ed infrastrutture per il ricovero salme: SEA ha chiarito
che le stalle esistenti presso Cargo City saranno rinnovate a carico SEA. Le
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infrastrutture saranno gestite dagli handlers, previa stipula di accordo commerciale con SEA.
Investimenti in area cargo: gli Utenti hanno richiesto che, contestualmente alla
costruzione dei nuovi magazzini, fossero ristrutturati anche gli edifici oggi in
uso.
SEA precisa che in proposito che il Piano investimenti già evidenza una significativa previsione di spesa per la voce “Cargo city - Riqualifica Edifici”, per
la quale, oltre agli importi già spesi nel 2015 (€100.000) sono previsti ulteriori
investimenti per € 450.000.
Richiesta di adeguamento per le aree di Cargo City: messa in sicurezza e adeguamento alla nuova regolamentazione comunitaria e al vigente PNS.
Si precisa che, sotto il profilo della security, l’area della Cargo City sarà interessata nei prossimi mesi da due importanti interventi strutturali che ne miglioreranno le condizioni di sicurezza in piena conformità con i requisiti previsti dal PNS:
 facendo seguito a quanto richiesto dal Comitato per la Sicurezza Aeroportuale, nell’area regolamentata (piazzale land-side) il sistema elettronico di controllo degli accessi e della sosta verrà affiancato da una postazione presidiata h24 da addetti della security SEA, che avranno il
compito di identificare tutti coloro che accedono all’area verificandone
il titolo di accesso. La postazione sarà attivata entro la fine del mese di
ottobre 2015
 al fine di assicurare il pieno rispetto delle normative di controllo degli
accessi all’area sterile e coerentemente con le responsabilità e le competenze in capo all’operatore di magazzino (agente regolamentato che deve garantire la sicurezza della merce) ed al gestore aeroportuale (competente per il presidio dei varchi di accesso all’area sterile ed il controllo delle persone e dei mezzi che vi accedono), il confine dell’area sterile
verrà posto tra le aree di pertinenza dei magazzini ed il piazzale aeromobili. A tal fine SEA allestirà le necessarie postazioni di controllo dotate di tutte le attrezzature ed i sistemi richiesti ed effettuerà l’attività di
vigilanza e controllo come prescritto dalla normativa vigente.
Disponibilità dei loading bridges: gli Utenti lamentano la frequente indisponibilità dell’impianto di condizionamento connesso al bridge.
SEA contesta che la presunta indisponibilità sia un problema di manutenzione,
ma di cattivo utilizzo da parte degli handlers. È stato concordato di programmare un incontro per affrontare il tema.
Controllo degli accessi in area merci: SEA ha fornito ampi chiarimenti sugli
interventi in corso e sulle modalità operative previste.
Restyling Terminal 2: gli Utenti chiedono a SEA di garantire il rapido intervento di restyling del Terminal 2, finalizzato soprattutto alla riduzione dei
tempi di attesa per i controlli di sicurezza.
SEA reputa di poter confermare il timing di lavori ipotizzato, considerato che
la riduzione dei tempi di attesa ai varchi è un obiettivo di qualità del servizio
incluso nei parametri del Piano della Qualità.
Investimenti per l’Aviazione Generale: viene lamentata dagli Utenti l’assenza
di investimenti per tale comparto.
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SEA chiarisce che in realtà sono previsti interventi relativi a tale comparto,
per i quali tuttavia non è stata predisposta una specifica scheda, dal momento
che l’Aviazione Generale Malpensa conta numeri molto modesti (il 2% dei
movimenti totali dell’aeroporto).
Piano degli Investimenti dell’aeroporto di Linate
Le osservazioni degli Utenti nel corso delle consultazioni sono di seguito sintetizzate:
Ampliamento dell’impianto BHS: SEA ha incluso un intervento da 5 ml. di
Euro nel Piano Investimenti. Tale intervento non recepisce tuttavia la richiesta
degli Utenti di ripristinare il nastro ad alta velocità presente fino al 2001, che
risulta impossibile da soddisfare a seguito della modifica dell’impianto rispetto alla precedente configurazione per la gestione del controllo del 100% dei
bagagli da stiva, oltre a ragioni di mancanza di spazio.
Con riferimento alla modalità di gestione dell’impianto e di accesso ad esso a
lavori ultimati, sono in corso approfondimenti anche con l’ENAC.
Sviluppo del Terminal passeggeri e opere correlate (cd. Masterplan): gli Utenti lamentano i tempi ritenuti eccessivamente lunghi per le fasi preliminari delle
opere (progettazione-approvazione-appalto) rispetto a quelle autorizzative.
SEA ha chiarito le diverse fasi preliminari di carattere burocraticoamministrative necessarie per poter cominciare con le realizzazioni, richiamando le indicazioni dell’ENAC in tal senso.
Impianto fisso di erogazione 400hz: gli Utenti hanno insistentemente richiesto
tale impianto, che porterebbe vantaggi in termini di safety. Gli stessi si sono
dichiarati disponibili a prevedere un intervento dilatato su più anni per minimizzare l’impatto del cantiere sull’operatività.
Al fine di rispondere alle esigenze espresse dall’Utenza, SEA ha elaborato un
nuovo progetto di intervento, che ha inoltrato all’ENAC per le necessarie analisi, corredato di scheda descrittiva, cronoprogramma, piantine delle aree interessate, ecc. Detto nuovo intervento sarà inserito nel Piano degli Investimenti
definitivo, se approvato dall’ENAC.
Nuove piazzole di de-icing: gli Utenti hanno richiesto di anticipare la messa a
disposizione dell’opera anticipatamente rispetto al programma proposto (inverno 2017-2018).
SEA ha chiarito l’impossibilità tecnica di procedere a modifiche in tal senso,
dal momento che da una parte i tempi delle fasi preliminari (progettazioneapprovazione-appalto) sono particolarmente lunghi (circa un anno), tenendo
conto anche delle indicazioni dell’ENAC, dall’altro considerando che tale tipo
di lavorazione può essere effettuata solo nel corso dei mesi estivi. Non avrebbe alcuna utilità quindi anticipare la fase preliminare dell’opera, dovendo poi
comunque attendere la primavera per l’apertura del cantiere.
Allestimento della camera mortuaria: SEA ha chiarito agli Utenti che
l’infrastruttura richiesta sarà allestita a breve. È stato chiarito che
l’infrastruttura sarà poi gestita da un handler, previa stipula di accordo commerciale con SEA, e utilizzabile da tutti gli operatori.
Richiesta di ampliamento del piazzale sosta di Aviazione Generale: gli Utenti
hanno richiesto l’anticipo dell’opera sopra indicata, ritenendo scarsa la capacità attuale delle aree di sosta.
11
SEA precisa che il Piano Investimenti già prevede la realizzazione di un ampliamento dell’esistente piazzale aeromobili verso est, per consentire l’accesso
degli aeromobili ai nuovi hangar, nonché un adeguamento del sistema di vie di
rullaggio presenti nell’area ovest del sedime. Ciò renderà sicuramente più
agevole e funzionale la circolazione al suolo dei velivoli, anche e soprattutto
tenendo conto degli ulteriori futuri sviluppi previsti nell’area in esame da collocare oltre il periodo considerato nel vigente Contratto di programma (31 dicembre 2020). SEA precisa altresì che i volumi di traffico (movimenti) di
Aviazione Generale si sono ridotti del 40% circa dal 2007 al 2014, per cui le
richieste dell’utenza non sono reputate così urgenti.
Piano della Qualità dell’aeroporto di Malpensa
Di seguito l’elenco delle principali osservazioni degli Utenti emerse nel corso
delle consultazioni e le relative valutazioni di SEA.
In generale sono state segnalate alcune iniziative che si ritiene potrebbero migliorare la qualità delle attività e delle esperienze nell’aeroporto: favorire la
disponibilità negli spazi dedicati alla ristorazione di menù particolari per scelte
religiose o etniche, con particolare attenzione ai menù vegetariani e vegani;
spazi per il relax e per giochi dei bambini; ludoteca per i figli degli operatori
aeroportuali; inserire una cassetta per i reclami dei passeggeri nella sala attesa
bagagli in arrivo; allestimento di pannelli con fotografie, quadri, disegni e
piante lungo il percorso per gli imbarchi; progressiva sostituzione dei mezzi a
gasolio con mezzi elettrici più silenziosi e meno inquinanti per le aree operative; ecc.
SEA ha chiarito che molte delle iniziative segnalate sono già in corso, o allo
studio (menù particolari, spazi per giochi dei bambini), altri sono già stati sperimentate in passato e ritenute inefficaci (cassetta reclami) o non prioritari
(asili nido per i figli dei lavoratori). Si ribadisce che comunque SEA si era già
attivata a raccogliere indicazioni nel corso delle pre-consultazioni con gli
Utenti tenute nella seconda metà del 2014 e ad elaborare una proposta che tenesse in considerazione tali indicazioni nel limite del possibile.
Gli Utenti hanno reiteratamente evidenziato la necessità di definire appositi
SLA tra Gestore e Vettore e/o Handler.
Tale richiesta non è conforme alle Linee Guida dell’ENAC relative alla definizione del Piano della Qualità: si tratta quindi di un tema che potrà essere
eventualmente trattato tra SEA e gli Utenti in un secondo momento, a latere
rispetto alle tematiche proprie del Contratto di programma.
Le osservazioni conclusive degli Utenti, con nota congiunta delle organizzazioni di categoria asseritamente condivise con le rappresentanze locali, hanno
incluso una controproposta di indicatori di qualità. Detta controproposta si sostanzia nelle variazioni di seguito indicate:
 sostituzione del parametro “affidabilità sistema trasferimento passeggeri” (tratto dalla tabella A) con il parametro “imbarco PRM correttamente prenotato – in partenza” non previsto nelle Tabelle A e B, né nella
Carta dei servizi. Per il nuovo parametro è stato previsto un peso del
10%, a fronte del 5% ipotizzato per quello della proposta iniziale di
SEA
12
 modifica della descrizione del parametro “ritardi del Gestore”, con specifica dei codici di ritardo ammessi (è escluso un codice normalmente
utilizzato da SEA)
 modifica dei pesi attribuiti al parametro “ritardi del Gestore” (dal 10%
al 15%), “bagagli disguidati per malfunzionamento BHS” (dal 10% al
5%) e “percezione del livello di pulizia e funzionalità toilettes” (dal
15% al 10%)
 modifica dei valori-obiettivo ipotizzati nel quinquennio per tutti i
parametri, con richiesta di miglioramento delle performance proposte
in alcuni casi particolarmente rilevanti.
Occorre però segnalare che il Comitato Utenti di Malpensa ha inviato una
propria nota autonoma nella quale da una parte si afferma di condividere la
posizione delle associazioni di categoria, ma dall’altra richiede di inserire altri
due parametri di qualità per il settore merci (“riconsegna merci” e “percentuale di merce imbarcata rispetto alla prenotata”). Non viene specificato quali
parametri dovrebbero essere eliminati per lasciare spazio ai due nuovi indicatori richiesti. Emerge quindi una evidente contraddizione, dal momento che
esplicitamente si dichiara di condividere la contro-proposta delle associazioni
di categoria, ma implicitamente se ne richiede la modifica (il numero di indicatori previsti dalle prescrizioni ENAC devono essere al massimo 12).
Nell’ambito delle richieste della nota congiunta di IATA- Assaereo-IBAR,
SEA rileva che:
 per il nuovo parametro richiesto (“imbarco PRM correttamente prenotato – in partenza”) non è indicato il valore anno base, per cui è del tutto improprio individuare i valori-obiettivo nel periodo
 la modifica dei pesi proposta non consente di rispettare l’attribuzione
del 60% per gli indicatori “obbligatori”
 la modifica dei valori obiettivo di alcuni indicatori appare irrealistica e
illogicamente scollegata con la richiesta di modifica dei pesi, vale a dire
dell’importanza, ad essi attribuiti (per i bagagli disguidati per malfunzionamento BHS si richiede di ridurre il peso dal 10% al 5%, ma contestualmente di migliorare l’obiettivo a fine periodo del 36% rispetto
all’anno base 2014; per la percezione del livello di pulizia e funzionalità
toilettes si richiede di ridurne il peso, ma nello stesso tempo i valoriobiettivo sono considerevolmente innalzati). La riduzione del peso di
quest’ultimo indicatore, in particolare, appare in contraddizione con la
richiesta, più volte reiterata dalle rappresentanze locali, di migliorare tale ambito.
Alla luce di tali elementi, SEA propone un nuovo Piano della Qualità così
concepito:
 modifica degli indicatori: sono recepiti tutti gli indicatori proposti dagli Utenti, ad eccezione dell’indicatore “imbarco PRM correttamente
prenotato – in partenza” che, come detto, non è conforme alle prescrizioni ENAC (non è previsto né nelle Tabelle A e B, né nella Carta dei
servizi). Al posto dell’indicatore “affidabilità sistema trasferimento
passeggeri” (tratto dalla tabella A) viene proposto l’indicatore “ritardi
dei voli in partenza dovuti alla gestione delle merci (IATA codes 21, 22,
23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 38)”, accogliendo la richiesta delle rappresen-
13
tanze locali di disporre di un parametro riferito anche al comparto cargo. Tale parametro (indicatore n.5 della parte Cargo della GEN-06) misura i ritardi dei voli in partenza dovuti alla gestione delle merci. Le
causali di ritardo sono attribuite in modo oggettivo e risultano ufficialmente registrate nel giornale di scalo garantendo l’affidabilità del dato.
Si sottolinea che, a fronte delle due proposte confliggenti delle associazioni di categoria e del Comitato Utenti di Malpensa (le prime richiedevano l’inserimento di un ulteriore parametro PRM, le altre
di un indicatore che fosse espressione del comparto cargo), SEA ha
ritenuto di privilegiare la richiesta delle rappresentanze locali, ritenendo che esse conoscano meglio le esigenze proprie dei singoli aeroporti
 pesi degli indicatori: sono confermati i pesi dei singoli indicatori inseriti nella proposta iniziale, in quanto le rettifiche richieste dagli Utenti
(invero marginali e comunque, in linea di principio, condivisibili da
SEA) non sono in linea con le prescrizioni fornite dall’ENAC (sommatoria dei pesi degli indicatori obbligatori pari al 60%)
 valori-obiettivo dei diversi indicatori negli anni 2016-2020: sono recepite pressoché integralmente le proposte degli Utenti relative agli indicatori “ritardi del Gestore”, “bagagli disguidati per malfunzionamento BHS”, “percezione sull'efficacia e sull'accessibilità della segnaletica
interna, delle informazioni e delle comunicazioni” e “percezione complessiva del livello di comfort nell'aerostazione”. Sono al contrario state
confermate le ipotesi originarie presentate agli Utenti nella proposta iniziale riferite ai seguenti indicatori: “tempo di attesa al controllo radiogeno dei bagagli”, che comunque si attesterà a fine periodo a 7’, a fronte dei 19’ dell’anno base 2009 del primo sottoperiodo tariffario; “tempo
di riconsegna del primo bagaglio” e “tempo di riconsegna dell’ultimo
bagaglio”, in quanto, come sempre affermato dagli stessi stakeholders
(Comitato Utenti e AOC), si ritiene poco opportuno per gli stessi handlers/vettori stressare un processo che non coinvolge direttamente il Gestore, preferendo fissare targets che consentano spazi di miglioramento
alla libera contrattazione handlers/vettori; “percezione del livello di pulizia e funzionalità toilettes”, “percezione servizio PRM”, “presa in carico PRM correttamente prenotato - in arrivo” e “affidabilità sistema
movimentazione bagagli” (per quest’ultimo indicatore il valore di attestazione finale al 2020 pari al 99,77% appare difficilmente migliorabile).
Si segnala infine la richiesta degli Utenti di costituire un gruppo di lavoro
congiunto che definisca elementi riferiti al servizio di monitoraggio e raccolta
dei dati della qualità (i criteri di progettazione e pubblicazione dei bandi di gara; le modalità di misurazione dei dati; le azioni correttive da mettere in campo, ecc.).
Piano della Qualità dell’aeroporto di Linate
Con riferimento al Piano della Qualità dell’aeroporto di Linate, occorre ricordare nuovamente che la definizione dei parametri proposti per il secondo sottoperiodo è stata effettuata da ENAC e SEA alla luce delle osservazioni degli
14
Utenti pervenute nel corso delle pre-consultazioni del 2014. Anche a Linate,
come già visto per Malpensa, SEA aveva tenuto conto, nel limite del possibile,
di tali indicazioni.
In linea generale occorre segnalare che le osservazioni del Comitato Utenti di
Linate contenute nella nota dell’8 ottobre 2015 sono risultate contraddittorie
rispetto a quelle contenute nella nota congiunta delle associazioni IATA- Assaereo-IBAR 14 ottobre, ancorché sia stato dichiarato che quest’ultima fosse
stata condivisa con le rappresentanze locali.
In particolare le richieste contenute nella nota dell’8 ottobre non sono in linea
con le indicazioni fornite da ENAC a SEA per la definizione del Piano di Qualità del secondo sottoperiodo (conformità con le regole riportate nel Modello
di regolazione tariffaria per aeroporti con traffico passeggeri pari o superiori
a 8 milioni di passeggeri).
Si riportano di seguito l’elenco delle principali osservazioni degli Utenti e le
relative valutazioni di SEA.
Esclusione degli indicatori 5 e 6 della Tabella A (tempo di riconsegna del
primo e dell’ultimo bagaglio): SEA ha mantenuto tali indicatori perché sono
obbligatori.
Esclusione degli indicatori 2 (tempo di attesa a bordo per lo sbarco del primo
passeggero) e 11 (tempo di attesa al check-in): la richiesta degli Utenti appare
poco comprensibile, dal momento che detti indicatori non sono presenti nella proposta di SEA.
Modifica delle unità di misura degli indicatori 12 (percezione sull’efficacia
dell’assistenza alle persone con disabilità o a mobilità ridotta) e 18 (tempo di
attesa, per i passeggeri in partenza prenotati, per ricevere l’assistenza, nel
punto gate/aeromobile, rispetto allo sbarco dell’ultimo passeggero) della Tabella B: la modifica dell’unità di misura è stata ritenuta non conforme alle
prescrizioni ENAC.
Inserimento degli indicatori 1 (ritardi nei voli attribuiti al Gestore aeroportuale), 3 (bagagli disguidati per malfunzionamento BHS HBS), 4 (affidabilità del
sistema di movimentazione bagagli), 8 (efficienza sistemi di trasferimento pax
interni all’aeroporto -ascensori tapis-roulant, scale mobili, people mover,
ecc.) e 9 (percezione sull’efficacia e sull’accessibilità della segnaletica interna, delle informazioni e delle comunicazioni) della tabella A: non si comprende il senso della richiesta in quanto tutti gli indicatori segnalati sono già
presenti nella proposta di SEA.
Alzare dall’8% al 10% il peso dell’indicatore percezione del livello di pulizia:
anche in questo caso la richiesta è poco comprensibile, dal momento che il peso attribuito a tale parametro era già del 10% nella proposta iniziale di
SEA.
Le osservazioni conclusive formulate da IATA- Assaereo-IBAR nella nota
del 14 ottobre presentano i medesimi indicatori ed i medesimi pesi di ciascun
indicatore già esaminati con riferimento allo scalo di Malpensa. Anche in questo caso i valori-obiettivo di tutti gli indicatori sono stati rettificati, con
modifiche in alcuni casi particolarmente significative.
Le valutazione di SEA in merito riprendono quindi le considerazioni già
espresse relativamente all’aeroporto di Malpensa, riferite al nuovo indicatore
15
richiesto, alla modifica dei pesi proposta e alle variazioni dei valori-obiettivo
sopra citate.
Con riferimento all’aeroporto di Linate non sono stati richiesti indicatori addizionali relativamente al cargo, ma l’associazione IBAA ha lamentato
l’inesistenza di indicatori relativi all’Aviazione Generale. La richiesta di includere detti indicatori non è accoglibile, dal momento che specifici indicatori
relativi a detto comparto non sono rinvenibili né nella Tabella A, né nella Tabella B, né nella Carta dei Servizi.
La proposta di SEA del nuovo Piano della Qualità sulla base delle considerazioni che seguono si è così orientata:
 modifica degli indicatori: non è stato recepito l’indicatore “imbarco
PRM correttamente prenotato – in partenza” proposto dagli Utenti in
quanto, come detto, non è conforme alle prescrizioni ENAC (non è previsto né nelle Tabelle A e B, né nella Carta dei servizi). È stato quindi
mantenuto l’indicatore affidabilità sistema trasferimento pax inizialmente proposto
 pesi degli indicatori: sono confermati i pesi dei singoli indicatori inseriti nella proposta iniziale, in quanto le rettifiche (invero marginali e
comunque, in linea di principio, condivisibili da SEA) richieste dagli
Utenti non sono in linea con le prescrizioni fornite dall’ENAC (sommatoria dei pesi degli indicatori obbligatori pari al 60%)
 valori-obiettivo dei diversi indicatori negli anni 2016-2020: sono recepite pressoché integralmente le proposte degli Utenti relative agli indicatori “ritardi del Gestore”, “bagagli disguidati per malfunzionamento BHS”, “percezione sull'efficacia e sull'accessibilità della segnaletica
interna, delle informazioni e delle comunicazioni” e “percezione complessiva del livello di comfort nell'aerostazione”. Sono al contrario state
confermate le ipotesi originarie presentate agli Utenti nella proposta iniziale riferite ai seguenti indicatori: “tempo di attesa al controllo radiogeno dei bagagli”, che comunque si attesterà a fine periodo a 7’, a fronte dei 13’ dell’anno base 2009 del primo sottoperiodo tariffario; “tempo
di riconsegna del primo bagaglio” e “tempo di riconsegna dell’ultimo
bagaglio”, in quanto, come sempre affermato anche dal Comitato Utenti, si ritiene poco opportuno per gli stessi handlers/vettori stressare un
processo che non coinvolge direttamente il Gestore, preferendo fissare
targets che consentano spazi di miglioramento alla libera contrattazione
handlers/vettori; “percezione del livello di pulizia e funzionalità toilettes” (il livello di attestazione di fine periodo 2020 si attesta al 91%, a
fronte del 68% dell’anno base 2009 del primo sottoperiodo tariffario),
“affidabilità sistema trasferimento pax”, “percezione servizio PRM”,
“presa in carico PRM correttamente prenotato - in arrivo” e “affidabilità sistema movimentazione bagagli” (per quest’ultimo indicatore il valore di attestazione finale al 2020 pari al 99,65% appare difficilmente
migliorabile).
Per quanto riguarda la richiesta di IBAA di essere coinvolta nel tavolo tra le
associazioni di categoria (IBAR-Assaereo-Assaeroporti) relativamente agli
SLA, questa è stata girata ad Assaeroporti.
16
Articolazione tariffaria e altri elementi economici
Con riferimento alle osservazioni pervenute all’articolazione tariffaria e ad altri elementi economici, si precisa in via preliminare che anche in questo caso
SEA ha cercato di tener conto delle indicazioni emerse nelle pre-consultazioni
del 2014.
In particolare si ricorda che in tali incontri SEA aveva rammentato all’Utenza
gli elementi fondanti per la definizione delle tariffe aeroportuali, anche mediante esempi semplificati (definizione dei costi dell’anno base, previsioni di
traffico in base alle quali si definisce la dinamica dei costi grazie ai meccanismi di elasticità ed efficientamento; impatto dei nuovi investimenti, sotto forma di nuovi ammortamenti e remunerazione del capitale investito; elaborazione della tariffa unitaria generata dal complesso degli elementi sopra descritti costi e investimenti - rapportati alle unità di traffico).
Inoltre erano stati presentati in sintesi una serie di elementi dell’articolazione
tariffaria di un campione dei principali aeroporti europei, da cui emergeva
chiaramente che i modelli regolatori utilizzati in Europa sono assolutamente
eterogenei e che le articolazioni tariffarie sono estremamente diversificate.
SEA aveva quindi invitato gli Utenti a valutare la possibile modifica di alcuni
aspetti del vigente modello di articolazione delle tariffe di Linate prendendo
spunto dalle best practices europee e a fornire indicazioni in tal senso, ricordando comunque che dette modifiche devono garantire la neutralità economica per il Gestore.
Da tali incontri erano emerse le seguenti principali tematiche:
 diritti di approdo e partenza: differenziazione dei valori per i voli pax
e cargo
 diritti di sosta: modifica del tempo di franchigia (ricevute indicazioni
contraddittorie da diversi Utenti); differenziazione delle tariffe giornonotte
 diritti merci: abolizione degli stessi
 banchi di check-in: richiesta di fatturare i banchi alle Compagnie aeree, anziché agli handlers (attualmente sono presenti entrambe le fattispecie negli aeroporti di Malpensa e Linate); differenziazione del prezzo dei banchi in funzione della localizzazione nel Terminal
 locali e spazi operativi: riduzione delle tariffe per alcuni spazi (localizzati presso Cargo City), in ragione del minor valore commerciale degli
uffici in tali strutture.
SEA, avendo preventivamente acquisito il parere dell’ENAC circa la legittimità delle richieste sopra esposte, aveva inserito alcune modifiche
nell’articolazione tariffaria sottoposta agli Utenti rispetto alla vigente struttura
tariffaria, per assecondare, almeno in parte, le istanze pervenute.
Nel corso dell’audizione del 10 settembre, inoltre, sono state presentate alcune
simulazioni relative a ulteriori possibili modifiche dell’articolazione tariffarie
emerse dai precedenti incontri: impatto della differenziazione dei prezzi dei
diritti di sosta tra ore diurne e notturne, assorbimento di parte dei costi relativi
al servizio di de-icing nei diritti di approdo e partenza, differenziazione dei diritti di approdo e partenza di Aviazione Generale a Malpensa (in analogia a
quanto già presente a Linate), rimodulazione dei diritti merci a Malpensa, con
valori costanti nel periodo.
17
Occorre segnalare che le osservazioni finali pervenute il 14 ottobre da diversi
soggetti (compagnia aerea easyJet, nota congiunta AOC Linate/Comitato
Utenti Linate, lettera Assaereo e nota del Comitato Utenti di Malpensa) sono
concordi nel richiedere di ridurre l’importo del servizio di de-icing ipotizzato
nella proposta iniziale, recuperando il differenziale di costi nell’ambito dei diritti di approdo e partenza. Alcuni utenti identificano in € 100/150 a volo il valore di riferimento per entrambi gli aeroporti, laddove in altre osservazioni
viene preferita l’opzione presentata da SEA nell’incontro del 10 settembre finalizzata a non modificare sostanzialmente nel periodo 2016-2020 le tariffe
vigenti.
Per quanto riguarda i diritti di sosta il Vettore easyJet ha richiesto di far gravare i relativi costi solo alle soste in ora diurna, senza oneri per le soste notturne. Non sono pervenute altre osservazioni in merito.
Per quanto concerne le simulazioni relative ai diritti merci, il tema non è stato
oggetto di ulteriori osservazioni, successive alle posizioni espresse nella nota
congiunta Assohandlers, IBAR, Cargo Working Group, Comitato Utenti e
AOC di Malpensa del 31 luglio 2015 e dall’associazione ANAMA nel corso
dell’audizione del 4 agosto a Malpensa, che ne hanno richiesto l’abolizione.
L’Utenza non ha fornito alcuna indicazione in merito al possibile allineamento
dei valori nel periodo.
Per quanto concerne le osservazioni relative ad altri elementi economici, si
sintetizzano di seguito le richieste principali degli Utenti.
Illustrazione della metodologia utilizzata: la richiesta di chiarimento stupisce
provenendo anche da alcune associazioni di categoria (IBAR e Assaereo) che
hanno promosso ricorso innanzi al TAR avverso il Contratto di programma
ENAC-SEA, precisando di volerne confermare le motivazioni.
SEA rimanda la descrizione della metodologia al Contratto di programma
stesso, nonché alle richiamate pre-consultazioni (e in particolare agli incontri
del 22 e del 24 luglio 2014. Si precisa che la metodologia utilizzata è la medesima per tutti i corrispettivi, compresi quelli di Aviazione Generale.
Chiarimenti circa le risultanze delle elaborazioni condotte in ordine ai nuovi
livelli tariffari proposti: SEA ritiene che la documentazione sottoposta a consultazione consenta la definizione delle informazioni richieste, dal momento
che include sia l’andamento dei costi, dettagliato per natura e prodotto, per
ciascun anno del sottoperiodo 2016-2020, sia il CIN dello stesso dell’anno base dettagliato per fonte di finanziamento, sia il dettaglio per prodotto e anno di
tutti i parametri che contribuiscono a determinare le tariffe (parametri x, k, v,
inflazione programmata ed elasticità dei costi). In ogni caso SEA ha elaborato
una risposta scritta a queste osservazioni da parte degli Utenti nelle “Risposte
di SEA a parte delle osservazioni pervenute dagli Utenti antecedentemente
all’incontro del 10 settembre 2015” pubblicate sul sito web di SEA il 15 settembre 2015.
Richiesta di chiarimento sul dislivello nel confronto tra ricavi e costi dell’anno
base 2014: tale richiesta derivava dall’errata lettura dei dati di costo sottoposti
a consultazione, che metteva a confronto i ricavi con i costi, senza includere
ammortamenti e remunerazione del capitale investito.
18
SEA ha prodotto una tabella completa dei costi di equilibrio nelle presentazioni del 4 e del 6 agosto.
Richiesta di chiarimenti circa l’efficientamento dei costi: SEA richiama sia la
documentazione sottoposta a consultazione, che includono tanto la misura
dell’efficientamento indiretto – elasticità dei costi - che di quello diretto, così
come le previsioni del Contratto di programma.
Richiesta di confrontare i costi dell’anno base 2014 rispetto ai valori previsti
per il medesimo anno inseriti nel primo sottoperiodo 2012-2015: SEA ha riportato le informazioni richieste, con ampio dettaglio, nella citata risposta
scritta del 15 settembre.
Richiesta di chiarimenti relativamente ai criteri utilizzati per l’allocazione dei
costi tra attività aeronautiche e non aeronautiche: si rimanda nuovamente alla
risposta scritta del 15 settembre, che ha indicato i criteri utilizzati con minuzia
di particolari.
Richiesta dei vettori operanti di rideterminare l’ammontare dei corrispettivi
tenendo conto di una quota non inferiore al 50% del margine commerciale:
SEA rimanda alle previsioni del Contratto di programma.
Richiesta di chiarimenti relativamente all’andamento dei diritti di sosta, delle
tasse d’imbarco passeggeri e delle tariffe di de-icing: i chiarimenti richiesti
sono riportati nella risposta scritta del 15 settembre. Con riferimento al servizio di de-icing, è opportuno precisare che la ricostruzione emersa dalla nota
congiunta AOC Linate/Comitato Utenti Linate del 14 ottobre 2015 non è corretta. In particolare viene lamentato dagli Utenti il costo del lavoro eccessivo
allocato a detta linea, ritenendo che il personale riferibile a tale servizio (che
gli Utenti ipotizzano siano principalmente autisti) venga “prestato” da altri
servizi e che questo sia già remunerato da quest’ultimi. SEA chiarisce innanzitutto che non c’è alcuna doppia allocazione di personale, e che il costo del lavoro attribuibile al servizio è solo in parte riconducibile agli autisti, ma che è
riferito anche all’officina, alla manutenzione, ai servizi ecologici, al training,
ecc. Inoltre a tale linea di servizio vengono allocate pro-quota una porzione
dei costi di struttura generale (overheads) e del canone concessorio, sulla base
delle prescrizioni della contabilità regolatoria. Infine si ricorda che è improprio rapportare il costo di questa attività all’esiguo numero di servizi gestiti
nell’annualità 2014: il servizio di de-icing è un’attività con una forte componente di presidio (la struttura operativa deve essere pronta per gestire le operazioni di de-icing qualora siano richieste, senza che vi siano garanzie che tali
servizi siano effettivamente richiesti); con costi incrementali propri per la gestione delle emergenze (reperibilità, rientri in servizio, straordinari, ecc.), che
prescindono dal numero di servizi effettivamente erogati (vi sono numerosi
casi di addetti a cui si chiede di essere presenti in previsione di emergenza neve, che portano poi a non effettuare alcun servizio perché alla fine non nevica); che il dimensionamento deve essere effettuato sulle punte di traffico (stagionali/giornaliere/orarie) per evitare eccessiva congestione dell’attività; e con
la necessità di disporre di personale incrementale per la gestione del servizio,
che si sovrappone ai servizi aeroportuali ordinari (se si vuole garantire
l’operatività dello scalo il servizio di de-icing deve essere assicurato insieme
agli altri servizi – p.e. trasporto passeggeri, e non in alternativa ad essi).
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Con riguardo alle “Note Corrispettivi”, viene sollecitata la necessità di aggiornare le categorie di esenzione conformemente alla recente nota ENAC del 17
luglio u.s. (prot. 0077369/ENAC/PROT) con particolare riferimento ai corrispettivi per i controlli di sicurezza e PRM: SEA ricorda che i corrispettivi sottoposti a consultazione sono stati pubblicati prima che arrivasse tale chiarimento dall’ENAC. Nella versione definitiva delle tariffe tale elemento sarà
rettificato.
Richiesta di dettagli relativamente ai vigenti corrispettivi BUC-SC relativi
all’Aviazione Generale di Linate: la richiesta non è pertinente ai corrispettivi
del secondo sottoperiodo tariffario 2016-2020, dal momento che i BUC-SC
non saranno più presenti nella struttura tariffaria di tale periodo. Per quanto
riguarda detti corrispettivi si rimanda alla documentazione relativa all’incontro
del 3 dicembre 2014 (anch’esso da tempo pubblicato sul sito web di SEA), che
ha dettagliatamente trattato l’argomento.
In ultimo si segnala la richiesta del Comitato Utenti di Malpensa di riferirsi
solo ed esclusivamente ad essi per la definizione e la modifica dei costi dei
corrispettivi regolati, in particolare dei banchi di check-in (escludendo quindi
le indicazioni degli handlers).
SEA ritiene di non poter accogliere tale richiesta, in ragione della definizione
molto estensiva di “Utente” contenuta nella “Procedura di consultazione tra
Gestore ed Utenti Aeroportuali per i Contratti di programma in deroga ed ordinari”. Sulla base di tale definizione, infatti, sono considerati Utenti i Vettori
(“qualsiasi persona fisica o giuridica che trasporti per via aerea passeggeri,
posta e/o merci da e per l’aeroporto considerato”), ma anche “ogni altro soggetto che risulti destinatario degli effetti scaturenti dalla procedura di definizione della dinamica tariffaria”. In tal senso è intenzione di SEA indirizzare le
proprie scelte anche alla luce delle osservazione pervenute dagli handlers (singolarmente o tramite associazioni di categoria) per i corrispettivi che ad essi
vengono fatturati (banchi di check-in e locali/spazi operativi).
4. le conclusioni del Gestore e i corrispettivi 2016-2020
A seguito consultazioni sopra rappresentate, avviate con lettera SEA del 16
luglio 2015 e sinteticamente riassunte nella presente nota, SEA ripresenta la
documentazione definitiva che tiene conto delle risultanze della procedura di
consultazione, nonché degli altri elementi rilevanti per la definizione dei corrispettivi emersi dal 16 luglio ad oggi.
In particolare sono resi disponibili sul sito www.seamilano.eu nella sezione
“Consultazioni” i seguenti documenti definitivi, alcuni dei quali modificati rispetto alla versione della proposta iniziale:





CdP - Lettera di avvio consultazioni 2016-2020
CdP - Dinamica del Traffico 2016-2020
CdP - Piano Investimenti Linate 2016-2020 DEF (modificato)
CdP - Piano Investimenti Malpensa 2016-2020 DEF (modificato)
CdP - Elenco servizi-infrastrutture corrispettivi DEF (modificato)
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



CdP - Piano della Qualità 2016-2020 DEF (modificato)
CdP - Piano della Tutela Ambientale 2016-2020 DEF (modificato)
CdP - Elementi vari corrispettivi 2016-2020 DEF (modificato)
CdP – Relazione conclusiva sull’esito delle consultazioni
Le variazioni sopra indicate sono di seguito descritte:
Piano Investimenti di Malpensa: inserimento di un nuovo capitolo “5 Ruolo
attuale e futuro dell’aeroporto” nella Relazione Tecnica su richiesta
dell’ENAC.
Modifica della stessa Relazione Tecnica in varie parti per tener conto della
dell’anticipo della realizzazione dell’opera di circa un anno richiesto dagli
Utenti dell’investimento “rulliere per lo stoccaggio ULD” (intervento M 5.4),
inclusiva di scheda descrittiva dell’intervento e cronoprogramma.
Piano Investimenti di Linate: inserimento di un nuovo capitolo “5 Ruolo attuale e futuro dell’aeroporto” nella Relazione Tecnica su richiesta
dell’ENAC.
Modifica della stessa Relazione Tecnica in varie parti per tener conto del nuovo investimento richiesto dagli Utenti “Piazzale nord impianto 400 Hz” (intervento L 5.6), inclusivo di scheda descrittiva dell’intervento e cronoprogramma.
Elenco servizi e infrastrutture: lievi modifiche nella descrizione delle infrastrutture e dei servizi relativi ai diritti di imbarco passeggeri e ai diritti di imbarco e sbarco merci, finalizzate a specificare meglio alcuni elementi emersi
nel corso della consultazione, legati rispettivamente alla gestione dei montacarichi e dei bagagli fuori misura e ai parcheggi per i camion in area merci.
Piano della Qualità: il documento recepisce le modifiche alla proposta iniziale
precedentemente descritte. In particolare sono recepite le variazioni degli indicatori del nuovo Piano della Qualità (a Malpensa) e la modifica dei valoriobiettivo annui di alcuni degli indicatori per entrambi gli aeroporti.
Piano della Tutela Ambientale: sono recepite marginali modifiche nella relazione descrittiva del Piano, nonché limitate modifiche riferite ad alcuni indicatori, a seguito di specifiche richieste da parte dell’ENAC.
Elementi vari corrispettivi 2016-2020: le rettifiche fanno riferimento a:
 inserimento della rappresentazione dei costi totali di equilibrio (inclusivi di ammortamenti e remunerazione del capitale investito). Si tratta
del prospetto già presentato agli Utenti nel corso delle audizioni del 4 e
del 6 agosto
 aggiornamento dello sviluppo dei costi (OPEX) nel periodo 2014-2020
di ciascun prodotto regolamentato
 aggiornamento dei parametri x, k e v di ciascun prodotto regolamentato
 aggiornamento di tutti corrispettivi unitari 2016-2020 e delle note ad essi relative.
21
Per quanto riguarda i corrispettivi unitari, si sottolinea che i valori definitivi
presentano alcuni cambiamenti rispetto a quelli presentati nella proposta tariffaria iniziale, riconducibili sia all’esito della consultazione, sia ad altri elementi. In linea di massima il sovrapporsi di più elementi ha determinato differenze
molto contenute per la gran parte dei corrispettivi, o in qualche caso nulle in
ragione del gioco degli arrotondamenti. Solo in pochi casi, più limitati, sono
riscontrabili differenze più sensibili.
Di seguito si elencano gli elementi che hanno determinato le modifiche dei valori precedentemente richiamate e i corrispettivi per i quali si sono evidenziate
le differenze più significative:
 aggiornamento degli investimenti e dei costi incrementali del preconsuntivo 2015 a seguito dell’attività di monitoraggio da parte dell’ENAC
 rettifica di errori materiali nel modello da parte dell’ENAC
 adeguamento delle ipotesi di esenzione riportate nella nota ENAC del
17 luglio u.s. (pervenuta quindi solo successivamente all’avvio formale
delle consultazioni) riferite al corrispettivo di sicurezza e ai corrispettivi
PRM
 adeguamento dei valori alla modifica del Piano Investimenti come sopra
descritto (anticipo investimento rulliere per lo stoccaggio ULD di Malpensa, inserimento del nuovo investimento Piazzale nord impianto 400
Hz di Linate)
 differenziazione dei corrispettivi di sosta, distinguendo il valore tra sosta diurna e notturna, limitatamente al solo aeroporto di Malpensa, con
riduzione del valore di sosta notturna del 50% rispetto a quella diurna,
come da richiesta di alcuni Utenti. Per quanto riguarda Linate non si
procede ad alcuna differenziazione della vigente struttura del diritto, dal
momento che detta differenziazione non è stata chiesta dagli Utenti di
Linate e, pur essendo state presentate ipotesi alternative in analogia a
quanto fatto su Malpensa, gli Utenti non hanno fatto pervenire alcuna
osservazione in merito. Si ritiene quindi opportuno non modificare la
struttura del diritto inizialmente proposto in avvio delle consultazioni
 scorporo di parte dei costi del servizio di de-icing in entrambi gli aeroporti e relativo accorpamento nell’ambito dei diritti di approdo e partenza, come da richiesta degli Utenti. Stante la particolare natura del
corrispettivo e del driver di traffico ad esso riconducibile (n. di voli serviti) largamente influenzato dalle condizioni meteo, si propone per tale
corrispettivo in entrambi gli aeroporti un valore flat per il quinquennio
mediante l’utilizzo delle poste figurative, con le eventuali rettifiche a
fronte delle attività di monitoraggio annuale da spalmare progressivamente su tutti gli anni a finire del sottoperiodo
 adeguamento dei diritti di approdo e partenza di entrambi gli aeroporti a
fronte dell’accorpamento di parte dei costi del servizio di de-icing visto
precedentemente. Modifica della struttura dei diritti di approdo e partenza del solo aeroporto di Malpensa, con l’adeguamento dei valori
dell’Aviazione Generale, come da audizione del 10 settembre 2015.
22
Per quanto concerne la struttura dei corrispettivi proposta all’avvio delle consultazioni, SEA conferma l’articolazione tariffaria per fasce di tonnellaggio
dei diritti di approdo e partenza, con ulteriore differenziazione dei valori per i
voli cargo e per quelli dell’Aviazione Generale.
Per quanto si riferisce ai diritti merci, per i quali era stata presentata una simulazione con l’identificazione di un possibile valore unitario alternativo (valori
progressivamente decrescenti vs valori uniformi nel periodo), non è pervenuta
a SEA dagli Utenti alcuna indicazione di preferenza. SEA ritiene quindi di
confermare l’andamento decrescente presentato nella proposta iniziale, aggiornato e rettificato sulla base delle variazioni precedentemente descritte. Tale struttura tariffaria consentirà agli Utenti di beneficiare sin dal primo anno
del sottoperiodo della riduzione delle tariffe, con una riduzione progressiva
dei valori unitari che si accompagna alla crescita dei volumi di merce.
Si conferma inoltre la differenziazione dei valori dei banchi di check-in, limitatamente all’aeroporto di Malpensa, in funzione della localizzazione dei banchi stessi nei Terminal.
Si conferma la differenziazione degli spazi per natura (uffici, magazzini, spogliatoi, aree di attesa, aree coperte/tettoie, spazi aperti, ecc.), come già presente nelle tariffe vigenti, distinguendo anche, per quanto concerne gli uffici,
prezzi diversi in funzione della localizzazione in aeroporto. Detta diversificazione prevede a Malpensa prezzi differenziati per gli uffici presso i Terminal,
ovvero per gli uffici presso Cargo City/edifici land-side, ovvero per gli uffici
presso fabbricati in area air-side. A Linate sono differenziati gli uffici presso i
Terminal (di Aviazione Commerciale e di Aviazione Generale) e quelli posizionati in altri edifici.
Contestualmente alla differenziazione dei prezzi degli uffici sopra indicata, e
subordinatamente all’accettazione di tale impostazione da parte degli organismi di controllo, SEA è disponibile ad estendere i corrispettivi regolamentati a
tutti gli uffici, anziché limitarne l’applicazione alla sola misura minima (standard minimo), come attualmente avviene in ottemperanza delle previsioni
dell’art. 8 del Contratto di programma ENAC-SEA.
Alla luce del processo di consultazione sopra descritto, SEA propone di
adottare per gli aeroporti di Malpensa e Linate i corrispettivi 2016-2020
riportati nell’allegato 2 alla presente relazione, ferme restando le eventuali
ulteriori modifiche a quanto proposto da parte dell’ENAC, in ragione delle
proprie valutazioni e competenze.
Tali corrispettivi programmati includono già per l’esercizio 2016 il premio per
il superamento degli obiettivi di qualità e di tutela ambientale relativi
all’esercizio 2014. I valori degli anni successivi riportati in allegato potranno
subire modifiche per detta componente, così come di tutti gli altri elementi
(investimenti, eventuali costi incrementali, inflazione programmata, ecc.) oggetto di monitoraggio annuale da parte dell’ENAC.
L’effetto dell’applicazione dei nuovi corrispettivi è riportato nell’allegato 1 –
simulazioni per tipo di aeromobile. Tale allegato ripropone le simulazioni
dell’andamento del costo/volo per i principali tipi di aeromobili presenti a
Malpensa (10 tipi di aeromobile per il traffico passeggeri + 3 tipi di aeromobi-
23
le per il traffico cargo) e a Linate (4 tipi di aeromobile per il traffico passeggeri) già proposto nelle audizioni del 4 e del 6 agosto, ma aggiornati con le ipotesi precedentemente descritte.
Di seguito sono riportate in sintesi i principali risultati di tali simulazioni:
Aeroporto di Malpensa
 i principali tipi di aeromobile passeggeri presentano incrementi nel
2016 variabili in funzione del tipo di aeromobile (dal +1,4% al +5,3%),
ma successivamente una progressiva riduzione delle tariffe con incrementi cumulati nel periodo 2015-2020 compresi tra il +4,6% e il
+6,6%. Tale andamento corrisponde ad una riduzione, o al più al mantenimento dei valori vigenti in termini reali a fine periodo (i corrispettivi sono stati calcolati con un incremento inflattivo del +1,25% /
anno, pari al +6,4% cumulato nel 2020)
 i principali tipi di aeromobile cargo presentano riduzioni nel 2016 variabili in funzione del tipo di aeromobile (dal -2,5% al -9,4%), ma successivamente un progressivo incrementi delle tariffe nel periodo con incrementi cumulati nel periodo 2015-2020 compresi tra il +2,5% e il
+8,9%. Tale andamento corrisponde ad una riduzione, o al più ad un
lieve incremento dei valori vigenti in termini reali a fine periodo
Aeroporto di Linate
 i principali tipi di aeromobile presentano incrementi nel 2016 compresi tra il +1,7% e il +3,2% in funzione del tipo di aeromobile. I valori
degli anni successivi, tuttavia, mostrano una progressiva riduzione, attestandosi a fine periodo su incrementi compresi tra il +1,4% e il +2,6%
cumulati, presentando quindi tutti una significativa riduzione rispetto
ai valori vigenti espressa in termini reali.
Si ricorda infine all’Utenza la facoltà di presentare ricorso all’ENAC, qualora
fossero rilevate controversie in merito ai corrispettivi regolamentati del secondo periodo del Contratto di programma ENAC-SEA.
Sulla base di quanto previsto dalle vigenti Linee Guida, l’istanza di definizione della controversia potrà essere presentata all’ENAC entro il termine di dieci (10) giorni dalla data di pubblicazione della presente relazione sul sito di
SEA www.seamilano.eu.
La procedura di definizione delle controversie per mancato accordo sui corrispettivi aeroportuali per i Contratti di programma è scaricabile dal sito web
dell’ENAC www.enac.gov.it.
24
Allegato 1: simulazioni per tipo di aeromobile
AEROPORTO DI LINATE
TIAE
2015
2016
E75
1.719
1.774
E90
2.015
2.073
319
2.724
2.777
320
3.199
3.252
2017
1.761
2.056
2.756
3.228
2018
1.756
2.051
2.749
3.219
2019
1.773
2.075
2.777
3.252
2020 16vs1517vs1618vs1719vs1820vs1920vs15
1.764 3,2% -0,8% -0,3% 1,0% -0,5% 2,6%
2.065 2,8% -0,8% -0,2% 1,1% -0,5% 2,5%
2.767 2,0% -0,8% -0,3% 1,0% -0,4% 1,6%
3.242 1,7% -0,7% -0,3% 1,0% -0,3% 1,4%
AEROPORTO DI MALPENSA - tipi aeromobile rappresentativi TRAFFICO PASSEGGERI
TIAE
2015
2016
2017
2018
2019
2020 16vs1517vs1618vs1719vs1820vs1920vs15
ER4
855
900
905
911
911
907 5,3% 0,5% 0,7% -0,1% -0,3% 6,1%
E75
1.639
1.712 1.727
1.743 1.746
1.745 4,5% 0,9% 0,9% 0,2% -0,1% 6,4%
E95
2.179
2.267 2.283
2.300 2.301
2.295 4,1% 0,7% 0,7% 0,0% -0,2% 5,3%
733
2.654
2.752 2.769
2.787 2.785
2.776 3,7% 0,6% 0,6% -0,1% -0,3% 4,6%
319
2.810
2.911 2.930
2.950 2.949
2.940 3,6% 0,6% 0,7% 0,0% -0,3% 4,6%
320
3.015
3.120 3.143
3.167 3.169
3.162 3,5% 0,7% 0,8% 0,1% -0,2% 4,9%
321
3.297
3.410 3.434
3.461 3.463
3.456 3,4% 0,7% 0,8% 0,1% -0,2% 4,8%
763
5.588
5.666 5.769
5.865 5.913
5.950 1,4% 1,8% 1,7% 0,8% 0,6% 6,5%
332
6.787
6.890 7.011
7.131 7.192
7.238 1,5% 1,8% 1,7% 0,8% 0,6% 6,6%
773
9.493
9.636 9.791
9.947 10.016 10.065
1,5% 1,6% 1,6% 0,7% 0,5% 6,0%
AEROPORTO DI MALPENSA - tipi aeromobile rappresentativi TRAFFICO CARGO
TIAE
2015
2016
2017
2018
2019
2020 16vs1517vs1618vs1719vs1820vs1920vs15
ABY
1.753
1.709 1.742
1.805 1.858
1.909 -2,5% 1,9% 3,6% 2,9% 2,7% 8,9%
77X
3.510
3.202 3.284
3.425 3.542
3.655 -8,8% 2,6% 4,3% 3,4% 3,2% 4,1%
74Y
4.154
3.761 3.849
4.005 4.133
4.259 -9,4% 2,3% 4,0% 3,2% 3,0% 2,5%
Valori € / volo
25
Articolazione tariffaria - LINATE
CORRISPETTIVI
DIRITTI DI IMBARCO PASSEGGERI (1)
Tariffe adulti
di cui INTRA UE
di cui EXTRA UE
Tariffe children
di cui INTRA UE
di cui EXTRA UE
valori in €
2016
2017
2018
2019
2020
14,86
17,83
14,98
17,98
15,01
18,02
14,80
17,76
14,52
17,42
7,43
8,92
7,49
8,99
7,51
9,01
7,40
8,88
7,26
8,71
CONTROLLI DI SICUREZZA PASSEGGERI (2)
3,25
3,00
2,75
2,63
2,54
ASSISTENZA PRM(3)
1,44
1,42
1,41
1,40
1,38
5,68
5,11
4,55
3,98
11,37
5,61
5,05
4,49
3,93
11,23
5,69
5,12
4,55
3,98
11,38
6,14
5,53
4,91
4,30
12,28
6,25
5,62
5,00
4,37
12,49
5,68
5,11
4,55
3,98
11,37
5,61
5,05
4,49
3,93
11,23
5,69
5,12
4,55
3,98
11,38
6,14
5,53
4,91
4,30
12,28
6,25
5,62
5,00
4,37
12,49
16,93
16,64
15,66
17,19
16,90
0,09
0,10
0,10
0,11
0,12
0,0231
0,0430
0,0805
0,1514
0,2830
65,98
65,98
92,37
19,79
66,60
66,60
93,24
19,98
69,96
69,96
97,94
20,99
73,20
73,20
102,48
21,96
77,02
77,02
107,83
23,11
131,96
131,96
158,35
133,20
133,20
159,84
139,91
139,91
167,90
146,39
146,39
175,67
154,05
154,05
184,85
19,79
19,98
20,99
21,96
23,11
182,95
182,95
182,95
182,95
182,95
24.064,09
16.122,94
12,36
8,28
27.942,11
18.721,22
14,35
9,62
32.526,91
21.793,03
16,71
11,20
37.833,05
25.348,14
19,43
13,02
43.437,60
29.103,20
22,31
14,95
565,79
306,03
286,90
114,76
76,51
5.355,47
59,29
580,53
314,00
294,38
117,75
78,50
5.495,01
60,84
599,07
324,03
303,78
121,51
81,01
5.670,54
62,78
619,66
335,16
314,22
125,69
83,79
5.865,38
64,94
635,09
343,51
322,04
128,82
85,88
6.011,45
66,56
11.835,40
10.221,20
8.069,96
4.303,51
12.143,78
10.487,52
8.280,22
4.415,64
12.531,69
10.822,53
8.544,72
4.556,69
12.962,26
11.194,38
8.838,31
4.713,25
13.285,08
11.473,17
9.058,42
4.830,63
DIRITTI DI APPRODO E DECOLLO
Tariffe voli passeggeri
valore / tonnellata (prime 25 tonn.)
valore / tonnellata (da 26 a 50 tonn.)
valore / tonnellata (da 51 a 75 tonn.)
valore / tonnellata (da 76 a 100 tonn.)
valore / tonnellata (oltre 100 tonn.)
Tariffe voli cargo
valore / tonnellata (prime 25 tonn.)
valore / tonnellata (da 26 a 50 tonn.)
valore / tonnellata (da 51 a 75 tonn.)
valore / tonnellata (da 76 a 100 tonn.)
valore / tonnellata (oltre 100 tonn.)
Tariffe Aviazione Generale
valore / tonnellata
DIRITTI DI SOSTA
(4)
DIRITTO DI IMBARCO E SBARCO MERCI(5)
UTILIZZO DEI PONTILI (LOADING BRIDGES) (6)
Narrow Body
Sosta fino a 60'
> 60' - 75'
> 75' - 90'
ulteriori 15' minuti
Wide Body
Sosta fino a 60'
> 60' - 75'
> 75' - 90'
ulteriori 15' minuti
CORRISPETTIVO SERVIZIO DI DE-ICING (7)
BANCHI CHECK-IN(8)
canone annuo banco con bagaglio
canone annuo banco senza bagaglio
canone orario banco con bagaglio
canone orario banco senza bagaglio
LOCALI/SPAZI OPERATIVI(9)
uffici Terminal (Av. Comm.le, Av. Generale)
uffici altri fabbricati
magazzini / spogliatoi / aree attesa
aree coperte/tettoie
spazi aperti/terreni
carica batterie (numero)
fabbricati catering
self check-in kiosks
fino a 2 kiosks
tra 3 e 9 kiosks
tra 10 e 20 kiosks
oltre 20 kiosks
Articolazione tariffaria-MALPENSA
CORRISPETTIVI
DIRITTI DI IMBARCO PASSEGGERI (1)
Tariffe adulti
di cui INTRA UE
di cui EXTRA UE
Tariffe children
di cui INTRA UE
di cui EXTRA UE
valori in €
2016
2017
2018
2019
2020
14,86
17,83
14,98
17,98
15,01
18,02
14,80
17,76
14,52
17,42
7,43
8,92
7,49
8,99
7,51
9,01
7,40
8,88
7,26
8,71
CONTROLLI DI SICUREZZA PASSEGGERI (2)
3,25
3,00
2,75
2,63
2,54
ASSISTENZA PRM(3)
1,15
1,08
1,02
0,96
0,89
4,26
3,83
3,62
3,83
4,04
4,54
4,09
3,86
4,09
4,31
4,92
4,43
4,18
4,43
4,68
5,23
4,71
4,45
4,71
4,97
5,53
4,97
4,70
4,97
5,25
4,26
4,04
3,83
3,62
2,98
4,54
4,31
4,09
3,86
3,18
4,92
4,68
4,43
4,18
3,45
5,23
4,97
4,71
4,45
3,66
5,53
5,25
4,97
4,70
3,87
12,77
13,62
14,77
15,70
16,58
0,10
0,05
0,10
0,05
0,10
0,05
0,11
0,05
0,11
0,05
0,0113
0,0105
0,0098
0,0092
0,0087
112,69
112,69
157,77
33,81
119,00
119,00
166,60
35,70
123,77
123,77
173,27
37,13
128,93
128,93
180,50
38,68
134,00
134,00
187,61
40,20
225,38
225,38
270,46
238,00
238,00
285,61
247,53
247,53
297,04
257,86
257,86
309,43
268,01
268,01
321,61
33,81
35,70
37,13
38,68
40,20
264,25
264,25
264,25
264,25
264,25
21.659,83
17.327,86
14.512,08
11,13
7,45
22.427,34
17.941,87
15.026,32
11,52
7,72
23.256,13
18.604,91
15.581,61
11,95
8,00
24.048,37
19.238,70
16.112,41
12,35
8,28
24.733,84
19.787,07
16.571,68
12,71
8,51
421,46
369,88
317,38
369,88
282,12
211,59
105,79
61,71
30,86
4.760,77
26,45
424,84
372,85
319,93
372,85
284,38
213,29
106,64
62,21
31,10
4.798,93
26,66
430,82
378,10
324,43
378,10
288,39
216,29
108,14
63,08
31,54
4.866,52
27,04
436,33
382,94
328,58
382,94
292,08
219,06
109,53
63,89
31,95
4.928,77
27,38
439,37
385,60
330,87
385,60
294,11
220,58
110,29
64,34
32,17
4.963,10
27,57
10.580,30
8.992,57
6.876,90
3.173,50
10.665,11
9.064,64
6.932,02
3.198,93
10.815,33
9.192,32
7.029,66
3.243,99
10.953,67
9.309,90
7.119,58
3.285,48
11.029,96
9.374,74
7.169,16
3.308,37
DIRITTI DI APPRODO E DECOLLO
Tariffe voli passeggeri
valore / tonnellata (prime 25 tonn.)
valore / tonnellata (da 26 a 50 tonn.)
valore / tonnellata (da 51 a 75 tonn.)
valore / tonnellata (da 76 a 100 tonn.)
valore / tonnellata (oltre 100 tonn.)
Tariffe voli cargo
valore / tonnellata (prime 25 tonn.)
valore / tonnellata (da 26 a 50 tonn.)
valore / tonnellata (da 51 a 75 tonn.)
valore / tonnellata (da 76 a 100 tonn.)
valore / tonnellata (oltre 100 tonn.)
Tariffe Aviazione Generale
valore / tonnellata
DIRITTI DI SOSTA
Day
Night
(4)
DIRITTO DI IMBARCO E SBARCO MERCI(5)
UTILIZZO DEI PONTILI (LOADING BRIDGES) (6)
Narrow Body
Sosta fino a 60'
> 60' - 75'
> 75' - 90'
ulteriori 15' minuti
Wide Body
Sosta fino a 60'
> 60' - 75'
> 75' - 90'
ulteriori 15' minuti
CORRISPETTIVO SERVIZIO DI DE-ICING (7)
BANCHI CHECK-IN(8)
canone annuo banco con bagaglio cat. 1
canone annuo banco con bagaglio cat. 2
canone annuo banco senza bagaglio
canone orario banco con bagaglio
canone orario banco senza bagaglio
LOCALI/SPAZI OPERATIVI(9)
uffici Terminal (Av. Comm.le, Av. Generale)
uffici Cargo City
uffici air side
uffici land side
magazzini
spogliatoi
aree attesa
aree coperte/tettoie
spazi aperti/terreni
carica batterie (numero)
fabbricati catering
self check-in kiosks
fino a 2 kiosks
tra 3 e 9 kiosks
tra 10 e 20 kiosks
oltre 20 kiosks
NOTE CORRISPETTIVI
DIRITTI DI IMBARCO PASSEGGERI (1)
Categorie di esenzione
bambini inferiori a due (2) anni
passeggeri in transito diretto
crew must go
crew returning to base
CONTROLLI DI SICUREZZA PASSEGGERI (2)
Categorie di esenzione
bambini inferiori a due (2) anni
passeggeri in transito diretto
passeggeri in coincidenza (transiti indiretti - transfer )
crew must go / crew returning to base
ASSISTENZA PRM(3)
Categorie di esenzione
bambini inferiori a due (2) anni
passeggeri in transito diretto
crew must go / crew returning to base
DIRITTI DI SOSTA(4)
sono dovuti per tutti gli aeromobili che stazionano sia sui piazzali, sia nell'interno di hangars. Sono calcolati sul
peso massimo al decollo, rilevato dal certificato di navigabilità, e per ogni ora o frazione di ora oltre le prime due
ore che sono in franchigia
perioodo diurno: 7.00-23.00 / periodo notturno: 23.00-7.00
DIRITTO DI IMBARCO E SBARCO MERCI(5)
Categorie di esenzione
le merci sbarcate e imbarcate in caso di trasbordo, nell'ambito dello stesso Aeroporto, da uno ad altro
aeromobile
la posta
le merci donate, a scopo assistenziale, allo Stato, ad Enti, Istituti e Organismi che non perseguono fini di lucro
le provviste di bordo (carburante, lubrificante, viveri, ecc.)
i materiali di dotazione e le parti di ricambio degli aeromobili in servizio di linea
UTILIZZO DEI PONTILI (LOADING BRIDGES) (6)
Tetto massimo
non sono previsti importi massimi
Night stop
si applica la tariffa standard (sosta fino a 60'), differenziata per tipologia di aeromobile (Narrow Body / Wide
Body) solo nel caso in cui l'aereo riparta con data successiva a quella di arrivo
Tariffa solo partenza e solo arrivo
tariffa solo partenza - pari al 60% della tariffa standard (sosta fino a 60'), differenziata per tipologia di
aeromobile (Narrow Body / Wide Body)
tariffa solo arrivo - pari al 40% della tariffa standard (sosta fino a 60'), differenziata per tipologia di aeromobile
(Narrow Body / Wide Body)
CORRISPETTIVO SERVIZIO DI DE-ICING (7)
Handling in regime di esclusiva
il servizio di de-icing è un corrispettivo regolamentato normato dal Contratto di programma solo fino
all’eventuale cessazione del regime di esclusiva, vale a dire all’ingresso sul mercato di un altro operatore che
svolga il medesimo servizio
Liquido di sghiacciamento
l'importo del corrispettivo non include il liquido di sghiacciamento che sarà fatturato a parte
BANCHI CHECK-IN(8)
Differenziazione banchi a Malpensa
banchi categoria 1 - aree da 4 a 17 al T1
banchi categoria 2 - aree da 1-3 e 20-24 al T1; banchi del T2
(9)
LOCALI/SPAZI OPERATIVI
i corrispettivi includono i costi per il termo-condizionamento, ad eccezione dei seguenti fabbricati:
Linate
fabbricato 30
Malpensa
fabbricati 98, 99, 138