Prosegue la lotta dei facchini delle cooperative
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Prosegue la lotta dei facchini delle cooperative
Partito di Alternativa Comunista - Progetto Comunista - Lega Internazionale dei Lavoratori - LIT Prosegue la lotta dei facchini delle cooperative martedì 19 febbraio 2013 Prosegue la lotta dei facchini delle cooperative Una lotta esemplare  di Massimiliano Dancelli I lavoratori delle cooperative del settore della logistica si sono dati appuntamento il 10 Febbraio scorso presso la sala della coop infrangibile di Piacenza per fare un bilancio e dare continuità ad una delle più avanzate situazioni di lotta presenti ad oggi in italia. Nel settore della logistica, uno dei più strategici per l'economia italiana, le grandi aziende danno in appalto alle cooperative la gestione dei propri magazzini e centri di smistamento. Queste cooperative impiegano e sfruttano fino all'osso per lo più lavoratori immigrati, applicando contratti precari con stipendi molto bassi e senza nessun diritto garantito.  http://www.alternativacomunista.it Realizzata con Joomla! Generata: 17 March, 2017, 06:58 Partito di Alternativa Comunista - Progetto Comunista - Lega Internazionale dei Lavoratori - LIT Ikea, una lotta esemplare! In questa città si è svolta la tenace e dura lotta dei lavoratori della cooperativa S. Martino che aveva in gestione il magazzino Ikea, il più importante hub di distribuzione in europa per il gruppo svedese. Alcuni mesi il Si.Cobas aveva avviato una battaglia per il rispetto delle regole in materia di distribuzione di orario di lavoro e subito era partita la repressione contro i delegati di questo sindacato che venivano messi alla porta assieme ai loro tesserati e chiunque li avesse appoggiati. A differenza di quanto ha fatto la dirigenza Fiom in Fiat, i lavoratori, consci dell'ingiustizia subita e consci della loro condizione di sfruttati, sostenuti attivamente dal sindacato, si sono messi in sciopero, hanno organizzato picchetti e sfidato più volte le cariche della polizia. Non cedendo alle lusinghe dei padroni ("se ripudiate Si.Cobas sarete riassunti") e supportati dalla solidarietà di tutti i lavoratori delle altre cooperative degli altri magazzini Ikea, di altri settori della logistica in tutta italia e dai militanti di varie organizzazioni, tra cui ovviamente il Pdac, sono riusciti ad ottenere il reintegro di tutti i lavoratori e delegati licenziati.  Cronaca dell'assemblea dell'11 febbraio Da quest'esperienza è nato un coordinamento di lotta di tutti i lavoratori delle cooperative della logistica e l'assemblea non a caso svoltasi a Piacenza, promossa dal Si.Cobas, aveva proprio lo scopo di fare un bilancio delle lotte in corso e rilanciare il progetto di consolidamento e ampliamento a lavoratori di altri settori di tale coordinamento. La sala era gremita, circa duecento presenze in grande maggioranza lavoratori immigrati delle cooperative di tutto il Nord italia, con rappresentati venuti da varie città (Milano, Bergamo, Bologna, Cremona, etc.) delle organizzazioni che hanno sostenuto la lotta: noi del Pdac, No Austerity, il Nep di Piacenza e Rifondazione comunista, il Csa vittoria, Lotta continua e altre realtà dell'antagonismo. Ha introdotto l'assemblea il compagno Arafat, attivista del Si.Cobas e principale dirigente della lotta all'Ikea, il quale ha ribadito con forza l'importanza della lotta per ottenere dei risultati da parte dei lavoratori ed ha sottolineato il forte carattere classista che ha assunto la battaglia dei facchini delle cooperative. I lavoratori, ha spiegato, devono diventare consapevoli che ormai non basta più lottare per ottenere qualche euro http://www.alternativacomunista.it Realizzata con Joomla! Generata: 17 March, 2017, 06:58 Partito di Alternativa Comunista - Progetto Comunista - Lega Internazionale dei Lavoratori - LIT in più di stipendio, ma che è giunto il momento di mettere in discussione l'autorità del padrone e di tutto il sistema capitalistico. Anche la relazione seguente di Aldo Milani, responsabile nazionale di Si.Cobas, ha ricalcato i concetti espressi da Arafat, sottolineando come questo sistema sociale sia ormai giunto al capolinea e non sia più in grado di offrire nient'altro che licenziamenti e sfruttamento. Tra gli altri interventi da sottolineare quello del compagno Bonomi del coordinamento di lotta No Austerity, che ha parlato dell'importanza dell'unione di tutti i lavoratori sulla base di una reale piattaforma radicale di lotta e ha proposto all'assemblea di collaborare fin da subito partecipando unitariamente ai cortei studenteschi del 15 Febbraio e alle prossime iniziative quali la manifestazione antifascista del mese prossimo a Milano per la commemorazione di Dax e la mobilitazione in aprile organizzata dal coordinamento nazionale migranti.  Il nostro contributo all'assemblea Noi di alternativa comunista, che siamo stati al fianco di questi lavoratori fin da subito, presenziando quasi quotidianamente ai picchetti e subendo anche le cariche delle forze dell'ordine, abbiamo portato il nostro intervento anche all'assemblea incitando gli operai a proseguire sulla strada intrapresa, pur nella consapevolezza che di essere solo al primo passo. Abbiamo sottolineato l'importanza dell'unità dei lavoratori nella lotta, l'unità tra tutti i settori e tra lavoratori nativi ed immigrati. Abbiamo spiegato come la lotta al capitalismo deve essere per forza internazionale. Abbiamo sottolineato come sia fondamentale seguire l'esempio delle rivoluzioni arabe e delle grandi mobilitazioni di Grecia, Spagna e Portogallo per portare a compimento il compito che ci siamo prefissati: cioè il superamento di questo sistema sociale come unica soluzione a questa crisi economica e alla fine dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo.  Il presidio davanti alla prefettura http://www.alternativacomunista.it Realizzata con Joomla! Generata: 17 March, 2017, 06:58 Partito di Alternativa Comunista - Progetto Comunista - Lega Internazionale dei Lavoratori - LIT Esattamente una settimana dopo (Sabato 16 febbraio al mattino) e come si era deciso in assemblea, i lavoratori delle cooperative hanno deciso di riunirsi davanti ai locali della prefettura di Piacenza per protestare contro le denunce e i fogli di via emanati dopo le cariche della polizia durante i picchetti e gli scioperi davanti all'Ikea dei mesi scorsi. Il Pdac era presente anche a questo presidio e siamo intervenuti, su richiesta degli stessi lavoratori presenti, esprimendo il nostro pieno sostegno alla loro lotta. Subito è stato deciso che le mobilitazioni riprenderanno e ci saranno nuovi picchetti, occupazioni e scioperi se i provvedimenti della cosiddetta “giustizia borghese― non verranno in toto ritirati. E' stata inoltre ufficializzata la data dello sciopero nazionale di otto ore del settore della logistica per il 15 Marzo con manifestazioni in parecchie città d'Italia. http://www.alternativacomunista.it Realizzata con Joomla! Generata: 17 March, 2017, 06:58