La mia famiglia
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La mia famiglia
The first group of activities deals with vocabulary relating to the family and newspaper headlines relating to family life. Attività 1.1 Leggete il testo e rispondete alle domande scegliendo la risposta giusta. Read the text and choose the correct answer for each question. La mia famiglia Mi chiamo Fabio Saviano e sono nato a Salerno un anno fa. Abito a Fisciano dove vivo con la mia famiglia. In queste pagine voglio parlare dei miei genitori, della mia sorellina Susy, dei miei nonni e di tutti i miei parenti. La mia mamma si chiama Carmela. Fa la casalinga, resta a casa perché deve accudire me, che a dire il vero non do molto fastidio tranne quando devo mangiare o essere cambiato, e la mia sorellina, che, al contrario di me, è una vera peste. Il mio papà si chiama Enrico, non lo vedo molto a casa perché è sempre in giro per lavoro e comunque quelle poche volte che lo vedo è sempre stanco. propri nipoti. Vengono tutti i giorni a trovarci e li osservo sempre. Li guardo e vedo i loro occhi pieni di tanto amore. Hanno tanta pazienza con noi bimbi. La nonna Trofimena ha insegnato delle canzoncine a mia sorella Susy e sono belle, alcune sono in dialetto e mi fanno ridere perché Susy non le sa pronunciare. I miei zii Enzo e Vittoria abitano a Fisciano anche loro con i miei cugini Filippo e Sabrina e il loro cane Laika. La domenica andiamo a pranzo dai miei nonni e ci sono anche loro e giochiamo tutti insieme. (Adattato da www.giovanniricca.it/la_mia_ famiglia.htm) [consultato il 3 febbraio 2010] Vocabolario accudire to care for dare fastidio tranne la peste specie fermo,-a to be a nuisance, be trouble except (lit: plague) pest especially, particularly still la canzoncina diminutive of canzone (= song) In fine c’è la mia sorellina, Susy. È nata a Salerno cinque anni fa. Di lei cosa posso dire? È una vera e propria peste, non mi lascia mai in pace specie quando cerco di dormire. Papà e mamma le dicono una cosa e lei fa sempre il contrario, non sta ferma un solo secondo. I miei nonni materni si chiamano Cosimo e Trofimena. Cosa posso dire di loro? Sono le persone più meravigliose del mondo, del resto come tutti i nonni con i Unità 1 9 1 (a) Fabio ha una sorella più grande di lui. (b) Fabio ha una sorella più piccola di lui. 2 (c) Fabio ha una sorella gemella. (a) La mamma di Fabio lavora fuori casa. (b) La mamma di Fabio non lavora. (c) La mamma di Fabio lavora – fa la casalinga! (b) Cosimo e Trofimena sono i genitori di Fabio. 4 (b) Gli zii di Fabio abitano dai nonni. (c) Gli zii di Fabio abitano nella stessa città. (a) Gli zii di Fabio abitano lontano. 5 (a) La domenica Fabio e tutti i suoi parenti mangiano al ristorante. (b) La domenica Fabio e tutti i suoi parenti vanno a pranzo dai nonni. la mia mamma il mio nonno 3 (a) Cosimo e Trofimena sono i genitori di Carmela. (c) Cosimo e Trofimena sono i genitori di Enrico. It is also sometimes used – although this is not a rule – with nonno (‘grandfather’), nonna (‘grandmother’), babbo or papà (‘daddy’) and mamma (‘mummy’): <L150_u1_LB1_f003> Lingua 1.1 Mia madre, la mia mamma Generally, you don’t need the definite article when referring to relatives in the singular: <L150_u1_LB1_f006> mia madre mio padre However, the definite article is always used when the noun has a suffix such as –ino (often used to express affection) or an adjective: la sua sorellina il mio amato fratello 10 Vivace Libro 1 Chiave Unità 1 Unità 1 Attività 1.1 1–(a); 2–(c); 3–(a); 4–(c); 5–(b). Unità 1 Chiave 175