Sentire l`amore di Dio in Cristo
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Sentire l`amore di Dio in Cristo
10 Chiesa di San Giusto 19 giugno 2015 Celebrata dal Vescovo emerito la festa patronale al Sacro Cuore dei padri Gesuiti Essere annunciatori dell’amore di Cristo con la sua tenerezza e misericordia A nche quest’anno la comunità dei padri Gesuiti ha voluto solennizzare la festa patronale del Sacro Cuore. Venerdì 12 giugno, giorno in cui cade appunto la festa liturgica del Sacro Cuore, dopo il Vespero solenne presieduto dal parroco, padre Roberto Boroni, alle ore 19 inizia la concelebrazione eucaristica, presieduta da mons. Eugenio Ravignani,vescovo emerito di Trieste. Nella processione che si avvia verso il presbiterio, accanto ai sacerdoti della comunità gesuitica (padri Rocco Baione, Daniele Ferrero, Stefano Fossi, Ottorino Soldà, Luigi Zanettin) si notano religiosi delle parrocchie vicine (padre Franco Bonafè dei Conventuali di san Francesco e padre Giuseppe Rizzi dei Clarettiani dell’Immacolato Cuore): sono preceduti dalla croce astile portata dai ministranti e assistiti dal fedelissimo Gigi Predonzani. La chiesa si è riempita via via di fedeli, anche se è un giorno feriale, anzi inizio di un classico ponte di giugno che coincide con la fine delle scuole. Mentre la processione giunge all’altare, il coro della parrocchia intona “Il canto del mare”:… “Il Signore ha gettato in mare cavallo e cavaliere…” Mons. Ravignani ringrazia i Vita Nuova diario dell’arcivescovo Lunedì 22 giugno Mattino: udienze. Martedì 23 giugno Fuori Sede. Mercoledì 24 giugno Ore 16.00: presso la chiesa del Buon Pastore “ex OPP” presiede la Celebrazione Eucaristica nei luoghi della sofferenza. Giovedì 25 giugno Ore 21.00: presso il Seminario Vescovile partecipa all’incontro della Scuola DsC. Venerdì 26 giugno Mattino: udienze. Ore 18.00: presso la Cattedrale di San Giusto presiede la Celebrazione Eucaristica in memoria di San Josè Maria Escrivà de Balaguer. mandati di ministero Con proprio decreto di data 16 giugno 2015 S.E. l’Arcivescovo ha nominato il Dott. Pier Giorgio Luccarini membro del Consiglio diocesano per gli Affari Economici della Diocesi di Trieste. padri Gesuiti che gli hanno fatto dono ancora una volta di questa fraterna accoglienza, ma vuole precisare subito che egli è in comunione con il vescovo Giampaolo, il pastore che ci guida. Dopo la proclamazione del Vangelo da parte di padre Stefano Fossi, nell’omelia, prendendo lo spunto dalle parole di Osea della prima lettura, il Vescovo Eugenio esorta a essere annunciatori del mistero d’amore del Cuore di Gesù: parla di commozione del cuore, di tenerezza e di misericordia, di uscita, citando le parole di Papa Francesco, verso il fratello che è nella necessità. Dopo la Messa nella chiesa si susseguono i turni di preghiera davanti al Santissimo Sacramento esposto durante tutta la notte: si alternano nell’adorazione le persone delle varie realtà operanti in parrocchia, ma anche provenienti da varie parti della città, ovviamente motorizzate e…spinte da un forte amore per l’Eucaristia. Tante persone… attirate dal desiderio di “stare in silenzio davanti a Lui che è all’opera!” Anche il giorno dopo, sabato 13, continua per tutta la giornata l’adorazione al SS. Sacramento esposto: una presenza orante di singoli, di gruppi che ristora l’anima proprio come dice il Signore: SABATO 20 GIUGNO L’annuncio cristiano della sessualità La sessualità è un’arte, un cammino faticoso, una realtà in cui si gioca tutta l’esistenza umana. È una dimensione di cui parliamo con difficoltà, eppure la sessualità è essa stessa un linguaggio: linguaggio del desiderio, dell’amore, della relazione. In questo pomeriggio proporremo un itinerario in ascolto della rivelazione biblica e dell’esperienza umana. Sono sempre invitate nuove coppie e famiglie ad aggregarsi al gruppo!!! PROGRAMMA DELLA GIORNATA Ore 15.00 Accoglienza delle coppie e delle famiglie e merenda di benvenuto! Ore 15.30 Celebrazione dell’Eucaristia di gruppo della XII domenica del Tempo Ordinario. A seguire, attività per gli adulti. I bambini e ragazzi saranno accuditi dal nostro mitico servizio “baby sitter” Ore 19.30 Cena insieme per chi vuole fermarsi. Ognuno porta qualcosa da condividere con gli altri. Mamme non dimenticatevi un buon dolcetto!!! Per informazioni e iscrizioni rivolgersi al Diacono Gabriele 349 4359577 e al Parroco-Rettore del Monte Grisa In programmazione: dDomenica 26 luglio “Uscita fuori porta” delle famiglie in località da definirsi. Sarà una giornata per stare in compagnia e vivere insieme il Giorno del Signore estivo. Questa giornata concluderà il cammino di quest’anno. Cuore, fucina d’Amore. Anche il tempo, dopo un breve scroscio di pioggia che ha benedetto dall’alto la celebrazione eucaristica, ha reso serena la nostra festa. Il pomeriggio, ritornando un po’ tutti bambini, ci siamo trovati a vivere un momento ludico diversificato per ogni età. Ancora una volta abbiamo toccato con mano “come è bello e come dà gioia che i fratelli vivano insieme”. foto di Andrea Lasorte Celebrata la festa del Sacro Cuore alla Beata Vergine del Soccorso Sentire l’amore di Dio in Cristo In preparazione al Giubileo della Misericordia V Santuario di Monte Grisa - Trieste organizza un nuovo incontro per le coppie e le famiglie “venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi e io vi darò ristoro”. La disponibilità dei padri a colloqui personali e alla riconciliazione ha reso più ricco il sostare nella preghiera davanti a Colui che “innalzato attira tutti a sé”. Domenica 14, come ormai da tradizione, santa Messa per tutti a Villa Ara e poi pranzo condiviso, per far crescere il clima di famiglia nella parrocchia dedicata al sacro enerdì 12 giugno, presso la chiesa parrocchiale della Beata Vergine del Soccorso (Sant’Antonio Vecchio), quale immediata preparazione al “Giubileo della Misericordia” indetto dal Sommo Pontefice Papa Francesco con la bolla Misericordiæ vultus, è stata celebrata una Santa Messa solenne secondo la forma straordinaria del rito romano, ossia con l’antico messale in lingua latina. La data è stata opportunamente scelta ricorrendo la festa liturgica del Sacro Cuore di Gesù, che come ha ricordato l’amministratore parrocchiale, don Paolo Rakic, nell’omelia «ci porta a contemplare la sorgente più profonda da cui sgorga tutta l’opera della salvezza. Questa sorgente è l’Amore con cui Dio ci ama e che si rivela pienamente nel cuore di Cristo aperto sulla croce». Un amore sempre concretamente singolare, come ha ricordato don Paolo che non ha mancato di raccomandare alla partecipazione ai Sacramenti attraverso i quali ci è dato di «sentire l’amore di Dio in Cristo» specie in un periodo di particolare grazia come quello giubilare. La celebrazione — pur tenutasi in un giorno feriale in cui il torrido clima estivo si faceva ampiamente sentire — è stata partecipata da un ampio numero di fedeli che hanno potuto meglio seguire il rito grazie a degli appositi sussidi liturgici con il testo latino e la traduzione, nonché con la notografia delle risposte in canto. Particolare suggello alla so- lennità del sacro rito è stato dato dalla partecipazione del coro polifonico “Alabarda” che ha eseguito — oltre al proprium gregoriano della festa, la Missa Æterna Christi Munera di Giovanni Pierluigi da Palestrina che è stata una delicata eco che riportava alla più pura tradizione liturgica romana. Il coro è diretto dall’organista titolare della parrocchia Riccardo Cossi che ha eseguito brani di J.S. Bach e L. Boëlmann, nonché sue improvvisazioni spesso moventi dal proprio gregoriano del giorno. Durante il rito si è fatto uso degli storici e preziosi parati della chiesa, conservati e curati dalla parrocchia, quale patrimonio artistico di singolare preziosità e bellezza. FT