La vita è un bacio - Arcidiocesi di Gaeta

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La vita è un bacio - Arcidiocesi di Gaeta
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Domenica, 18 ottobre 2015
«La vita è un bacio»
È
Ufficio Liturgico e la Commissione
Musica Sacra, raccogliendo
l’esperienza dell’anno passato,
presentano le nuove attività per la
formazione liturgico–musicale, con i
patrocini del Pontificio Istituto di Musica
Sacra e del Centro di Azione Liturgica.
Viene proposta, in particolare, la
formazione di base, utile soprattutto ai
nuovi operatori, nella consapevolezza che
il campo musicologico–liturgico resta
ancora lontano ai più. Per tale motivo,
non si può non considerare la specificità
del servizio alla luce delle argomentazioni
che lo caratterizzano.
La proposta dello scorso anno,
L’
comunque, ha portato dei risultati: i
corsisti della formazione di base hanno
dovuto dimostrare le competenze
acquisite mentre la classe di organo ha
dato saggio di quanto appreso alla
presenza dell’Arcivescovo e del Preside del
PIMS. Tutte le attività si sono concluse
con il Convegno liturgico–musicale e con
un concerto offerto dal Coro
dell’Arcidiocesi di Gaeta con la Cappella
Musicale Pontina e l’Orchestra di fiati
Rossini di Latina.
Per questo nuovo anno, oltre alla
formazione di base, sarà proposto anche
lo studio dell’accompagnamento
strumentale, della tastiera, del pianoforte
e della coralità, continuando con la
formazione specialistica dell’organo, alla
L’
DI PAOLINA VALERIANO
D
omenica 25 ottobre riprende
il percorso culturale dei gruppi adulti di Azione cattolica
della città di Formia che, come il testo
di formazione, si intitola «#Viaggiando». Anche quest’anno l’iniziativa si
propone l’obiettivo di integrare il cammino ordinario dei gruppi, ma anche
di creare uno spazio per quanti, cattolici e non, vogliano trovare un luogo di confronto e di discussione sui temi della persona e della ricerca. Il tema richiama ad una condizione esistenziale, il viaggio, che ha come icona una donna, Maria. Il viaggio come
metafora della ricerca, del confronto,
del desiderio di conoscere e di stupirsi, della disponibilità a lasciarsi cambiare dagli incontri lungo la strada. Il
primo appuntamento, “Maria, donna
dei nostri giorni”, sarà domenica 25
ottobre alle 18.30 e ci guiderà alla scoperta delle icone di Maria nell’arte di
Maranola, frazione di Formia. Nella
chiesa dell’Annunziata ci sarà un in-
tervento introduttivo del M° Ambrogio Sparagna e poi si proseguirà attraverso le vie del paese alla ricerca dell’arte popolare.
Il 29 novembre sarà la volta di un musical di Michele Guardì, I Promessi
sposi, al Palapartenope di Napoli, per
rivivere in questa storia d’amore l’esperienza della realizzazione della promessa attraverso un viaggio di crescita e di formazione.
Sabato 12 dicembre, terzo appuntamento dal titolo “L’incontro che stupisce” ci sarà un confronto su Ave Mary
di Michela Murgia alle 18.30 presso la
parrocchia di s. Giuseppe Lavoratore.
Infine la prima parte del percorso si
concluderà domenica 10 gennaio 2016
presso la parrocchia s. Erasmo alle
17.00 per l’incontro dal tema “Istantanee di famiglia”, un viaggio all’interno della rappresentazione della famiglia nel cinema degli anni Duemila. L’incontro sarà guidato dal dott.
Sergio Perugini della Rivista del Cinematografo. E allora, a tutti gli adulti
che si uniranno a noi, buon viaggio!
il gesto
«Inviati» i seminaristi
DI GIUSEPPE MARZANO
L’
arcivescovo ha inviato i seminaristi della nostra Chiesa per maturare nella formazione ed entrare in relazione con la grande varietà di persone
che si incontra nelle Parrocchie. Queste le nuove destinazioni di servizio: Alessandro Casaregola, VI anno, di S. Carlo (Gaeta), nella Parrocchia SS. Lorenzo e Giovanni (Formia); Giuseppe Marzano, VI anno, di S. Giovanni (Monte S.
Biagio), nelle Parrocchie Madonna del Carmine e S. Teresa (Formia); Filippo Mitrano, VI anno, di S. Nilo (Gaeta), nella Parrocchia Cuore Eucaristico di Gesù (Penitro – Formia); Alessio Tomao, VI anno, di S. Caterina V.M. (Castellonorato – Formia) nelle Parrocchie di Itri. Francesco Contestabile, II teologia, di S. Giuseppe
(Vallemarina – Monte S. Biagio), nella Parrocchia S. Carlo (Gaeta); Giuseppe Montagna, I teologia, di S. Nilo (Gaeta), continua a S. Maria in Piazza (Fondi); Andrea
Di Santo, II filosofia, di S. Maria Maggiore (Itri), al Cuore Immacolato di Maria
(Formia). Al I Filosofia Andrei Chiosa, di S. Pietro (Fondi) e Riccardo Spignesi, di
SS. Lorenzo e Giovanni (Formia), rimangono nelle loro comunità di origine.
dalla passione per questa umanità.
Per questa terra, per questo tempo.
Osiamo pensare che Dio sorrida per
gli incredibili, per i figli che fanno
voto di vastità. L’unica rivolta
possibile per ciascuno, allora è
continuare. Con umiltà,
trepidazione giustizia e misericordia.
* rettore di San Benedetto
Monastero di San Magno
Al via la formazione liturgico musicale
DI ANTONIO CENTOLA
Associazione iItaliana di cultura classica,
affiliata all’Unesco, nata a Firenze nel
1897, sta svolgendo il suo congresso di due
giorni nella città di Gaeta, presso Palazzo De
Vio, ospite dell’Arcidiocesi. L’incontro scientifico è dedicato al tema “Memoria e oblio nel
mondo antico”, vicino alla realtà quotidiana
dell’uomo di ogni tempo e di ogni luogo.
Marcello Caliman
«Viaggiando con Maria»,
alla ricerca delle persone
le attenzioni e le attività
che il nostro piccolo
porto di terra vivrà.
Questa domenica 18
ottobre continuiamo
l’avvio del cammino di
Fraternità con un nostro
carissimo amico e
compagno di strada don
Luigi Ciotti che celebrerà
con noi la celebrazione
Eucaristica delle 18.30.
La sua amicizia, la sua
presenza tra noi sono
sempre occasioni
d’incoraggiamento a
continuare con bellezza e
fatica il percorso di
giustizia e misericordia
per noi il settimo passo tra le
pietre di questo Monastero,
sulle acque della sorgente e tra
le migliaia di sguardi che ci hanno
attraversato. Il settimo anno, quello
che per la mentalità del mondo è
l’anno della crisi ( crescita e
possibilità) e per la mentalità di Dio,
il numero della completezza, della
stabilità, della pienezza.
Un passo alla volta fino alla svolta.
Mai sentendoci arrivati, ma sempre
con la bisaccia di stracci del
viandante, che chiede, sospira,
inciampa piuttosto che tacere, si
rialza con dignità, che cammina
suscitando passi nuovi, che
attraversa il fuoco e che si
ristora sotto l’ombra di
«Cerchiamo di essere
un tiglio. “Un viaggio di
“un primo passo” sempre
mille miglia comincia
sempre con un primo
nuovo, come quello
passo”. Cosi cerchiamo di
dei bambini, col coraggio
essere “un primo passo”
sempre nuovo, curioso,
di buttarsi nella scoperta
stupito, attento, come
di nuove avventure
quello dei bambini, con
un gran coraggio di
e la possibilità di cadere»
buttarsi nella scoperta di
nuove avventure e la
possibilità imprevedibile di cadere.
che in punta di piedi la
E’ sempre Lui il nostro maestro di
nostra fraternità prova a
viaggio, Gesù. Che ha percorso a
vivere, ed è uno stimolo
piedi in lungo e in largo la terra
per tutti gli uomini e
delle periferie con fatica e sogno,
donne di buona volontà
incontrando conflitti e slegando
che hanno il sogno di
nodi. Facendosi compagno di strada
saldare il cielo con la terra
di tutti coloro che nel cuore
in questo tempo.
avvertivano di essere dei “viaggiatori
Abbiamo scelto con don
viaggianti” imperfetti. Libero da chi
Luigi di vivere nella
voleva costringerlo, da chi voleva
celebrazione eucaristica
Il monastero di San Magno. In alto don Luigi Ciotti
comprarlo, da chi voleva svilirlo.
questo incontro, perché
“Le volpi hanno le loro tane e gli
pregare assieme nello
uccelli del cielo i loro nidi, ma il
spezzare il Pane e la
Figlio dell’ uomo non ha dove
Parola diventino sempre più il segno
cristiana come essenza della
posare il capo”.
di una comunità che condivide e che
costruzione del Regno di Dio.
Questo settimo anno inizia per noi
apre le porte a tutti senza esclusione
Perché ci sta a cuore una chiesa che
cosi: “Vivi ogni anno come se fosse
di alcuno nella giustizia e nella
sappia abbandonare i segni del
ogni anno. Né il primo né l’ultimo.
misericordia.
potere per poter vivere il potere dei
Ma l’ unico.”
segni, come ci ricorda don Tonino
Un segno che l’amore verso gli
Domenica scorsa abbiamo
Bello (il vescovo di Molfetta e
ultimi della terra, che l’impegno
condiviso il calendario per il nuovo
preidente di Pax Christi scomparso
contro le mafie, che l’accoglienza
anno 2015/2016
ne 1993). Osiamo pensare che Dio
verso gli stranieri trovino spazio
(www.monasterosanmagno.it) con
sorrida per chi si lascia trascinare
nella preghiera e nella nostra fede
Cultura classica, incontro a Gaeta
Ac adulti
San Magno. Oggi la Messa con don Ciotti
per l’avvio del nuovo anno della Fraternità
DI FRANCESCO FIORILLO *
8
l’evento
www.arcidiocesigaeta.it
quale si aggiungerà il canto e la direzione
di coro. Sono in programmazione,
inoltre, tre seminari monografici
(presentazione dei manoscritti musicali
dell’Archivio diocesano, studio della
prassi e del repertorio gregoriano e
direzione corale), l’organ tour
nell’Arcidiocesi, un concorso di
composizione sacra, il saggio degli allievi
di organo e un concerto per l’anno
giubilare. Per i cori parrocchiali, poi,
restano confermati la Rassegna di Santa
Cecilia (xix edizione) e il Convegno
liturgico–musicale.
Ciò che si è voluto proporre, in sostanza,
è un servizio che possa essere utile tanto
all’Arcidiocesi quanto a quelle realtà extra
diocesane che ne volessero usufruire.
Sabato la consacrazione
di San Giovanni a Mare
DI LINO SORABELLA
Arcivescovo di Gaeta,
L’Mons.
Fabio Bernardo
D’Onorio è lieto di annunciare
Interno Basilica Cattedrale
che sabato 24 ottobre 2015 alle
ore 17.00 sarà consacrata la
chiesa di S. Giovanni Evangelista a Mare. Il luogo di culto riapre dopo un lungo periodo di
chiusura a causa di dissesti statici.
La chiesa di San Giovanni a Mare, sebbene non sia la più antica citata dalle fonti, è certamente il più antico luogo di culto esistente: la datazione del-
l’intero complesso è data dal
magnifico torrino decorato nel
XII secolo. La costruzione romanica presenta una facciata molto semplice terminante con un
campanile a vela. All’interno le
tre navate sono scandite da colonne e capitelli di spoglio.
Molti sono gli elementi archeologici presenti all’interno, dal
sarcofago romano riscolpito, ai
reperti medievali. Nel corso del
restauro sono stati ripuliti anche gli affreschi. Un grazie va al
Comune di Gaeta e all’armatore Cesare d’Amico che ha permesso fattivamente il restauro.
Ecco il percorso di formazione dei presbiteri
DI
ADRIANO DI GESÙ *
M
Il logo del Giubileo
isericordiosi come il Padre: è il titolo
del percorso di spiritualità e formazione del presbiterio diocesano di Gaeta per l’anno 2015–2016. Ha scritto il Santo
Padre Francesco nella Bolla di indizione dell’Anno del Giubileo della Misericordia: “Misericordiosi come il Padre è un programma di vita tanto impegnativo quanto ricco di gioia e di
pace. L’imperativo di Gesù è rivolto a quanti ascoltano la sua voce (cf Lc 6,27). Per essere capaci di misericordia, quindi, dobbiamo in primo luogo porci in ascolto della Parola di Dio.
Ciò significa recuperare il valore del silenzio per
meditare la Parola che ci viene rivolta. In questo modo è possibile contemplare la misericordia di Dio e assumerlo come proprio stile
di vita (MV13). Il percorso formativo propone
ai sacerdoti di fatto il percorso tracciato dal
Santo Padre, a cominciare dai ritiri mensili che
inizieranno giovedì prossimo 22 ottobre con
un incontro di fraternità con il presbiterio e il
Vescovo della diocesi di Sant’Angelo dei Lombardi Pasquale Cascio e continueranno ogni terzo giovedì del mese con la guida di don Francesco Iannone, della diocesi di Nola, presso l’Istituto Smaldone di Formia. Il Corso di Esercizi spirituali nella Casa di spiritualità Getsemani a Paestum dal 16 al 20 novembre avrà ancora come tema: Il sacerdote testimone della
misericordia. I presbiteri dei primi dieci anni
di ordinazione seguiranno un ulteriore specifico percorso formativo: Imparare a riposare in
Dio per non cadere nella “trappola” dell’efficientismo pastorale trascurando l’essenziale
della vita sacerdotale. A Giugno ricordando il
sacrificio di don Andrea Santoro, P. Rocco Camillò, Preposito generale della Congregazione
Oratorio di S. Filippo Neri, animerà la giornata del 16 giugno dedicata al Giubileo dei sacerdoti nella Basilica Cattedrale di Gaeta. Gli
incontri e i temi della formazione sono stati
pensati come giornate di studio intorno ai te-
mi e alle domande su cui il sacerdote confessore e pastore d’anime ora sempre più spesso
è chiamato a rispondere. Il primo incontro, lunedì 11 e martedì 12 gennaio 2016 sarà tenuto dal dott. Maurizio Faggioni ofm, Professore ordinario di bioetica presso l’Accademia
Alfonsiana in Roma, e verterà sul tema: Il Sacramento della riconciliazione e l’accompagnamento dei penitenti in situazioni particolari. La seconda giornata di studio è fissata per
giovedì 21 aprile 2016 con P. Francesco Bamonte, Presidente dell’Associazione internazionale esorcisti, affronterà un tema altrettanto delicato e utile al ministero di accompagnamento spirituale dei sacerdoti: Rito degli esorcismi: fondamenti evangelici e criteri di discernimento. La cura della spiritualità e formazione dei sacerdoti richiede il sostegno di
tutta la comunità, consapevoli del fatto che
pregare per i sacerdoti vuol dire pregare per la
santità di tutto il popolo di Dio.
* vicario per il clero
La scuola ci sta a cuore
Con l’inizio dell’anno
pastorale, riprende anche
l’attività dell’ Associazione
“Vittorio Bachelet” con il
primo appuntamento del
percorso “Costruire la
Polis”.“La Scuola ci sta a
Cuore – Riflessioni sulla
riforma scolastica”, questo il
tema del Convegno che si
terrà Venerdì 23 Ottobre alle
ore 17,30, nella sala
Sicurezza del Comune di
Formia. Una occasione per
riflettere su una riforma che
ha fatto e continua a far
discutere, stimolati dalla
dott.ssa Elisabetta Barone –
Dirigente scolastico.
Alfredo Carroccia