La vita è un bacio - Arcidiocesi di Gaeta
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La vita è un bacio - Arcidiocesi di Gaeta
Pagina a cura dell'Ufficio Comunicazioni Sociali GAETA Piazza Cardinale T. De Vio 7 04024 Gaeta (LT) Tel. 349.3736518 sito internet: www.arcidiocesigaeta.it/avvenire e-mail: [email protected] Facebook: Facebook: fb.com/arcidiocesigaeta Domenica, 18 ottobre 2015 «La vita è un bacio» È Ufficio Liturgico e la Commissione Musica Sacra, raccogliendo l’esperienza dell’anno passato, presentano le nuove attività per la formazione liturgico–musicale, con i patrocini del Pontificio Istituto di Musica Sacra e del Centro di Azione Liturgica. Viene proposta, in particolare, la formazione di base, utile soprattutto ai nuovi operatori, nella consapevolezza che il campo musicologico–liturgico resta ancora lontano ai più. Per tale motivo, non si può non considerare la specificità del servizio alla luce delle argomentazioni che lo caratterizzano. La proposta dello scorso anno, L’ comunque, ha portato dei risultati: i corsisti della formazione di base hanno dovuto dimostrare le competenze acquisite mentre la classe di organo ha dato saggio di quanto appreso alla presenza dell’Arcivescovo e del Preside del PIMS. Tutte le attività si sono concluse con il Convegno liturgico–musicale e con un concerto offerto dal Coro dell’Arcidiocesi di Gaeta con la Cappella Musicale Pontina e l’Orchestra di fiati Rossini di Latina. Per questo nuovo anno, oltre alla formazione di base, sarà proposto anche lo studio dell’accompagnamento strumentale, della tastiera, del pianoforte e della coralità, continuando con la formazione specialistica dell’organo, alla L’ DI PAOLINA VALERIANO D omenica 25 ottobre riprende il percorso culturale dei gruppi adulti di Azione cattolica della città di Formia che, come il testo di formazione, si intitola «#Viaggiando». Anche quest’anno l’iniziativa si propone l’obiettivo di integrare il cammino ordinario dei gruppi, ma anche di creare uno spazio per quanti, cattolici e non, vogliano trovare un luogo di confronto e di discussione sui temi della persona e della ricerca. Il tema richiama ad una condizione esistenziale, il viaggio, che ha come icona una donna, Maria. Il viaggio come metafora della ricerca, del confronto, del desiderio di conoscere e di stupirsi, della disponibilità a lasciarsi cambiare dagli incontri lungo la strada. Il primo appuntamento, “Maria, donna dei nostri giorni”, sarà domenica 25 ottobre alle 18.30 e ci guiderà alla scoperta delle icone di Maria nell’arte di Maranola, frazione di Formia. Nella chiesa dell’Annunziata ci sarà un in- tervento introduttivo del M° Ambrogio Sparagna e poi si proseguirà attraverso le vie del paese alla ricerca dell’arte popolare. Il 29 novembre sarà la volta di un musical di Michele Guardì, I Promessi sposi, al Palapartenope di Napoli, per rivivere in questa storia d’amore l’esperienza della realizzazione della promessa attraverso un viaggio di crescita e di formazione. Sabato 12 dicembre, terzo appuntamento dal titolo “L’incontro che stupisce” ci sarà un confronto su Ave Mary di Michela Murgia alle 18.30 presso la parrocchia di s. Giuseppe Lavoratore. Infine la prima parte del percorso si concluderà domenica 10 gennaio 2016 presso la parrocchia s. Erasmo alle 17.00 per l’incontro dal tema “Istantanee di famiglia”, un viaggio all’interno della rappresentazione della famiglia nel cinema degli anni Duemila. L’incontro sarà guidato dal dott. Sergio Perugini della Rivista del Cinematografo. E allora, a tutti gli adulti che si uniranno a noi, buon viaggio! il gesto «Inviati» i seminaristi DI GIUSEPPE MARZANO L’ arcivescovo ha inviato i seminaristi della nostra Chiesa per maturare nella formazione ed entrare in relazione con la grande varietà di persone che si incontra nelle Parrocchie. Queste le nuove destinazioni di servizio: Alessandro Casaregola, VI anno, di S. Carlo (Gaeta), nella Parrocchia SS. Lorenzo e Giovanni (Formia); Giuseppe Marzano, VI anno, di S. Giovanni (Monte S. Biagio), nelle Parrocchie Madonna del Carmine e S. Teresa (Formia); Filippo Mitrano, VI anno, di S. Nilo (Gaeta), nella Parrocchia Cuore Eucaristico di Gesù (Penitro – Formia); Alessio Tomao, VI anno, di S. Caterina V.M. (Castellonorato – Formia) nelle Parrocchie di Itri. Francesco Contestabile, II teologia, di S. Giuseppe (Vallemarina – Monte S. Biagio), nella Parrocchia S. Carlo (Gaeta); Giuseppe Montagna, I teologia, di S. Nilo (Gaeta), continua a S. Maria in Piazza (Fondi); Andrea Di Santo, II filosofia, di S. Maria Maggiore (Itri), al Cuore Immacolato di Maria (Formia). Al I Filosofia Andrei Chiosa, di S. Pietro (Fondi) e Riccardo Spignesi, di SS. Lorenzo e Giovanni (Formia), rimangono nelle loro comunità di origine. dalla passione per questa umanità. Per questa terra, per questo tempo. Osiamo pensare che Dio sorrida per gli incredibili, per i figli che fanno voto di vastità. L’unica rivolta possibile per ciascuno, allora è continuare. Con umiltà, trepidazione giustizia e misericordia. * rettore di San Benedetto Monastero di San Magno Al via la formazione liturgico musicale DI ANTONIO CENTOLA Associazione iItaliana di cultura classica, affiliata all’Unesco, nata a Firenze nel 1897, sta svolgendo il suo congresso di due giorni nella città di Gaeta, presso Palazzo De Vio, ospite dell’Arcidiocesi. L’incontro scientifico è dedicato al tema “Memoria e oblio nel mondo antico”, vicino alla realtà quotidiana dell’uomo di ogni tempo e di ogni luogo. Marcello Caliman «Viaggiando con Maria», alla ricerca delle persone le attenzioni e le attività che il nostro piccolo porto di terra vivrà. Questa domenica 18 ottobre continuiamo l’avvio del cammino di Fraternità con un nostro carissimo amico e compagno di strada don Luigi Ciotti che celebrerà con noi la celebrazione Eucaristica delle 18.30. La sua amicizia, la sua presenza tra noi sono sempre occasioni d’incoraggiamento a continuare con bellezza e fatica il percorso di giustizia e misericordia per noi il settimo passo tra le pietre di questo Monastero, sulle acque della sorgente e tra le migliaia di sguardi che ci hanno attraversato. Il settimo anno, quello che per la mentalità del mondo è l’anno della crisi ( crescita e possibilità) e per la mentalità di Dio, il numero della completezza, della stabilità, della pienezza. Un passo alla volta fino alla svolta. Mai sentendoci arrivati, ma sempre con la bisaccia di stracci del viandante, che chiede, sospira, inciampa piuttosto che tacere, si rialza con dignità, che cammina suscitando passi nuovi, che attraversa il fuoco e che si ristora sotto l’ombra di «Cerchiamo di essere un tiglio. “Un viaggio di “un primo passo” sempre mille miglia comincia sempre con un primo nuovo, come quello passo”. Cosi cerchiamo di dei bambini, col coraggio essere “un primo passo” sempre nuovo, curioso, di buttarsi nella scoperta stupito, attento, come di nuove avventure quello dei bambini, con un gran coraggio di e la possibilità di cadere» buttarsi nella scoperta di nuove avventure e la possibilità imprevedibile di cadere. che in punta di piedi la E’ sempre Lui il nostro maestro di nostra fraternità prova a viaggio, Gesù. Che ha percorso a vivere, ed è uno stimolo piedi in lungo e in largo la terra per tutti gli uomini e delle periferie con fatica e sogno, donne di buona volontà incontrando conflitti e slegando che hanno il sogno di nodi. Facendosi compagno di strada saldare il cielo con la terra di tutti coloro che nel cuore in questo tempo. avvertivano di essere dei “viaggiatori Abbiamo scelto con don viaggianti” imperfetti. Libero da chi Luigi di vivere nella voleva costringerlo, da chi voleva celebrazione eucaristica Il monastero di San Magno. In alto don Luigi Ciotti comprarlo, da chi voleva svilirlo. questo incontro, perché “Le volpi hanno le loro tane e gli pregare assieme nello uccelli del cielo i loro nidi, ma il spezzare il Pane e la Figlio dell’ uomo non ha dove Parola diventino sempre più il segno cristiana come essenza della posare il capo”. di una comunità che condivide e che costruzione del Regno di Dio. Questo settimo anno inizia per noi apre le porte a tutti senza esclusione Perché ci sta a cuore una chiesa che cosi: “Vivi ogni anno come se fosse di alcuno nella giustizia e nella sappia abbandonare i segni del ogni anno. Né il primo né l’ultimo. misericordia. potere per poter vivere il potere dei Ma l’ unico.” segni, come ci ricorda don Tonino Un segno che l’amore verso gli Domenica scorsa abbiamo Bello (il vescovo di Molfetta e ultimi della terra, che l’impegno condiviso il calendario per il nuovo preidente di Pax Christi scomparso contro le mafie, che l’accoglienza anno 2015/2016 ne 1993). Osiamo pensare che Dio verso gli stranieri trovino spazio (www.monasterosanmagno.it) con sorrida per chi si lascia trascinare nella preghiera e nella nostra fede Cultura classica, incontro a Gaeta Ac adulti San Magno. Oggi la Messa con don Ciotti per l’avvio del nuovo anno della Fraternità DI FRANCESCO FIORILLO * 8 l’evento www.arcidiocesigaeta.it quale si aggiungerà il canto e la direzione di coro. Sono in programmazione, inoltre, tre seminari monografici (presentazione dei manoscritti musicali dell’Archivio diocesano, studio della prassi e del repertorio gregoriano e direzione corale), l’organ tour nell’Arcidiocesi, un concorso di composizione sacra, il saggio degli allievi di organo e un concerto per l’anno giubilare. Per i cori parrocchiali, poi, restano confermati la Rassegna di Santa Cecilia (xix edizione) e il Convegno liturgico–musicale. Ciò che si è voluto proporre, in sostanza, è un servizio che possa essere utile tanto all’Arcidiocesi quanto a quelle realtà extra diocesane che ne volessero usufruire. Sabato la consacrazione di San Giovanni a Mare DI LINO SORABELLA Arcivescovo di Gaeta, L’Mons. Fabio Bernardo D’Onorio è lieto di annunciare Interno Basilica Cattedrale che sabato 24 ottobre 2015 alle ore 17.00 sarà consacrata la chiesa di S. Giovanni Evangelista a Mare. Il luogo di culto riapre dopo un lungo periodo di chiusura a causa di dissesti statici. La chiesa di San Giovanni a Mare, sebbene non sia la più antica citata dalle fonti, è certamente il più antico luogo di culto esistente: la datazione del- l’intero complesso è data dal magnifico torrino decorato nel XII secolo. La costruzione romanica presenta una facciata molto semplice terminante con un campanile a vela. All’interno le tre navate sono scandite da colonne e capitelli di spoglio. Molti sono gli elementi archeologici presenti all’interno, dal sarcofago romano riscolpito, ai reperti medievali. Nel corso del restauro sono stati ripuliti anche gli affreschi. Un grazie va al Comune di Gaeta e all’armatore Cesare d’Amico che ha permesso fattivamente il restauro. Ecco il percorso di formazione dei presbiteri DI ADRIANO DI GESÙ * M Il logo del Giubileo isericordiosi come il Padre: è il titolo del percorso di spiritualità e formazione del presbiterio diocesano di Gaeta per l’anno 2015–2016. Ha scritto il Santo Padre Francesco nella Bolla di indizione dell’Anno del Giubileo della Misericordia: “Misericordiosi come il Padre è un programma di vita tanto impegnativo quanto ricco di gioia e di pace. L’imperativo di Gesù è rivolto a quanti ascoltano la sua voce (cf Lc 6,27). Per essere capaci di misericordia, quindi, dobbiamo in primo luogo porci in ascolto della Parola di Dio. Ciò significa recuperare il valore del silenzio per meditare la Parola che ci viene rivolta. In questo modo è possibile contemplare la misericordia di Dio e assumerlo come proprio stile di vita (MV13). Il percorso formativo propone ai sacerdoti di fatto il percorso tracciato dal Santo Padre, a cominciare dai ritiri mensili che inizieranno giovedì prossimo 22 ottobre con un incontro di fraternità con il presbiterio e il Vescovo della diocesi di Sant’Angelo dei Lombardi Pasquale Cascio e continueranno ogni terzo giovedì del mese con la guida di don Francesco Iannone, della diocesi di Nola, presso l’Istituto Smaldone di Formia. Il Corso di Esercizi spirituali nella Casa di spiritualità Getsemani a Paestum dal 16 al 20 novembre avrà ancora come tema: Il sacerdote testimone della misericordia. I presbiteri dei primi dieci anni di ordinazione seguiranno un ulteriore specifico percorso formativo: Imparare a riposare in Dio per non cadere nella “trappola” dell’efficientismo pastorale trascurando l’essenziale della vita sacerdotale. A Giugno ricordando il sacrificio di don Andrea Santoro, P. Rocco Camillò, Preposito generale della Congregazione Oratorio di S. Filippo Neri, animerà la giornata del 16 giugno dedicata al Giubileo dei sacerdoti nella Basilica Cattedrale di Gaeta. Gli incontri e i temi della formazione sono stati pensati come giornate di studio intorno ai te- mi e alle domande su cui il sacerdote confessore e pastore d’anime ora sempre più spesso è chiamato a rispondere. Il primo incontro, lunedì 11 e martedì 12 gennaio 2016 sarà tenuto dal dott. Maurizio Faggioni ofm, Professore ordinario di bioetica presso l’Accademia Alfonsiana in Roma, e verterà sul tema: Il Sacramento della riconciliazione e l’accompagnamento dei penitenti in situazioni particolari. La seconda giornata di studio è fissata per giovedì 21 aprile 2016 con P. Francesco Bamonte, Presidente dell’Associazione internazionale esorcisti, affronterà un tema altrettanto delicato e utile al ministero di accompagnamento spirituale dei sacerdoti: Rito degli esorcismi: fondamenti evangelici e criteri di discernimento. La cura della spiritualità e formazione dei sacerdoti richiede il sostegno di tutta la comunità, consapevoli del fatto che pregare per i sacerdoti vuol dire pregare per la santità di tutto il popolo di Dio. * vicario per il clero La scuola ci sta a cuore Con l’inizio dell’anno pastorale, riprende anche l’attività dell’ Associazione “Vittorio Bachelet” con il primo appuntamento del percorso “Costruire la Polis”.“La Scuola ci sta a Cuore – Riflessioni sulla riforma scolastica”, questo il tema del Convegno che si terrà Venerdì 23 Ottobre alle ore 17,30, nella sala Sicurezza del Comune di Formia. Una occasione per riflettere su una riforma che ha fatto e continua a far discutere, stimolati dalla dott.ssa Elisabetta Barone – Dirigente scolastico. Alfredo Carroccia