Muore colpito da un sasso
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Muore colpito da un sasso
Codice cliente: 784332 GIOVEDÌ 15 AGOSTO 2013 ANNO XI - N. 191 REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Via Dante, 5 - 39100 Bolzano - Tel 0471 - 999111 - Fax 0471 - 999110 E-mail: [email protected] L’INGANNO DELLA «MISSION» Distribuito con il Corriere della Sera - Non vendibile separatamente Gnecchi: dopo il voto di ottobre sarà tutto più facile LA RICERCA DI SENSO DEL LAVORO Svp e Pd rassicurano Palermo «Sia paziente, verrà coinvolto» di GIOVANNI PASCUZZI La critica N ell’articolo pubblicato sulla prima pagina di domenica scorsa dal titolo «La vita da cani dei preti di oggi», descrivendo in maniera molto efficace e profonda i problemi dei sacerdoti, Paul Renner sostiene che per i preti «il burnout è dietro l’angolo». L’affermazione merita un’ulteriore riflessione. La sindrome di burnout colpisce coloro che — esercitando professioni d’aiuto come quella di medico, infermiere, insegnante, ricercatore o avvocato — si trovano a operare in una realtà molto diversa dai princìpi in cui hanno creduto e che li hanno portati a scegliere quella professione. Chi ne è afflitto patisce una forma cronica di stress a causa di un sentimento di inadeguatezza al proprio ruolo. C’è un aspetto che accomuna i sacerdoti con i medici o gli insegnanti. Di queste persone si usa dire che il loro non è un lavoro bensì una missione. L’espressione fa riferimento a un servizio svolto con totale dedizione, specialmente a favore del prossimo: un servizio cui si annette un particolare valore morale, o addirittura sacro come nel caso dei sacerdoti. Negli ultimi decenni, per andare incontro ai bisogni tradizionalmente soddisfatti dalle professioni di aiuto, si è fatto ricorso all’idea di servizio: si è dunque cominciato a parlare di servizio sanitario, di servizio istruzione, di servizio giustizia e così via. Ma quanto più si è cercato di rispondere in via istituzionale a quel tipo di bisogni tanto più si è avvertita la perdita di senso delle professioni di aiuto. Specchio di tale malessere è la nascita di fenomeni come la medicina difensiva cui si sta aggiungendo l’insegnamento difensivo vista la prassi di rivolgersi al Tar se uno studente non viene promosso. Difficile dire perché ciò sia avvenuto. Ma forse, tra le altre cose, la sindrome di burnout è frutto della tendenza a considerare il lavoro, anche quello che si connotava per i risvolti morali prima ricordati, come una mera vendita di energie e competenze funzionale alle necessità dell’organizzazione. Quando anche per le aziende si è iniziato a parlare di «mission», quest’ultima è diventata in ogni contesto la soddisfazione dei clienti/utenti. Tutto sommato colpisce che a qualcuno non sia ancora venuto in mente di distribuire, al termine della funzione religiosa, un questionario con domande del tipo: «Con un punteggio da 1 a 5, quanto le è piaciuta l’omelia? Il prete ha soddisfatto le sue aspettative? L’ha fatta sentire più vicino a Dio? La Chiesa era accogliente, pulita e riscaldata?». Alcune professioni non si esauriscono nel mettere a disposizione delle energie, ma hanno significato solo se rispondono innanzi tutto a una ricerca di senso per l’intera comunità che a esse fanno ricorso. A ben vedere, un simile discorso vale per tutti i lavori. © RIPRODUZIONE RISERVATA Scelta civica e Verdi «Isolamento annunciato» A PAGINA 3 Perobelli BOLZANO — «Francesco Palermo dice che vuole chiarimenti sul suo ruolo? Sia paziente e verrà coinvolto». Queste le parole con cui, in sostanza, sia l’Obmann della Volkspartei, Richard Theiner, sia la deputata del Partito democratico Luisa Gnecchi rassicurano il senatore frutto dell’alleanza alle ultime Politiche, che ieri si era sfogato, chiedendosi se d’ora in avanti il suo ruolo fosse quello di tecnico o di politico. Candidata La svedese Marie Mawe «Insulti? Vado avanti» A PAGINA 2 A PAGINA 3 Angelucci La tragedia è avvenuta sotto gli occhi della compagna. Soccorsi ritardati dal maltempo Commercio Muore colpito da un sasso Ferragosto, la città non chiude per ferie Valle Aurina: la vittima è Walter Delpero, agente Digos Il ricordo I colleghi: grandi doti umane e professionali A PAGINA 5 BOLZANO — È morto davanti agli occhi della compagna, ucciso da una scarica di massi mentre scalava. Walter Delpero, 53 anni, agente della Digos in questura a Bolzano, ha trovato la morte ieri mattina sul monte Lovello in Valle Aurina. I soccorritori non sono riusciti a portare a valle la salma a causa del maltempo. A PAGINA 5 Fabbi Gallina (Seab): differenziata, aumentano le campane «La raccolta dell’umido rimane il punto debole» BOLZANO — «L’umido rimane il tasto dolente della raccolta differenziata». A sostenerlo, il dirigente dei servizi ambientali Seab, Francesco Gallina, che però dichiara che la raccolta differenziata è raddoppiata per quanto riguarda la plastica. «Ora è davvero solo questione di pazienza» — afferma Gallina. Sportivo Walter Delpero praticava anche lo sci Ambiente Gli artigiani difendono l’impianto di Sesto A PAGINA 7 Graziosi A PAGINA 6 di LUCA TOMMASINI BOLZANO — Previsti tantissimi turisti a Bolzano e nei maggiori centri altoatesini per la giornata di Ferragosto. Oggi si preannunciano locali e negozi aperti: non tutti, ma una buona parte, in modo da non creare disagi e anzi da dare occasioni di acquisto e svago. Saranno infatti aperti ben sette supermercati Despar in città: in via Parma, in Corso Libertà, in via della Rena, in via Cesare Battisti, in via Resia, in via Roma e in via Museo. «Credo sia giusto nei confronti dei turisti mantenere aperti alcuni dei nostri supermercati», afferma l'amministratore delegato di Aspiag, Paul Klotz. Molte le offerte culturali, soprattutto per quanto riguarda i musei. A PAGINA 6 Tommasini Loner, croce tirolese «L’Euregio punti «Una vita sui libri» sull’innovazione» BOLZANO — Sono 13 gli altoatesini che oggi riceveranno a Innsbruck la Croce al merito del Land Tirolo. Tra loro, l’avvocato bolzanino Arnaldo Loner per meriti culturali: «Amo moltissimo i libri. La mia collezione ne è testimonianza — dice — il libro che vorrei avare? La Bibbia di Gutenberg, il primo libro stampato in Europa con l'aiuto dei caratteri mobili». A PAGINA 4 Domani in riva al Passirio Merano, c’è Guidoni «Educare allo spazio» A PAGINA 13 BOLZANO — Trento è forte sulla ricerca di base e Bolzano sul trasferimento tecnologico: le due province dovrebbero quindi unire le forze, allargando il raggio anche al Tirolo, in un Euregio basato sull’innovazione. È questa in sintesi la tesi che l’economista Enrico Zaninotto presenterà domenica all’interno della «Giornata del Tirolo e dell’Euregio» ad Alpbach in Austria. A PAGINA 9 Orfano IMMOBILIARE RIGHETTO BARDOLINO Ferragosto??? erragosto??? ...tutti al lago... www.immobiliarerighetto.com Tel. 045 7211420