L ECOLE DU REGARD4

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L ECOLE DU REGARD4
VIAGGIO-STUDIO A PARIGI
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
CASTROLIBERO
Interventi formativi per lo sviluppo delle competenze chiave - Comunicazione nelle lingue straniere
del Programma Operativo Nazionale: "Competenze per lo Sviluppo". Finanziato con il FSE.
C-1-FSE-2014-30
Anno scolastico 2013/2014.
Gruppo di coordinamento: il Dirigente Scolastico Iolanda Maletta – il Dirigente Amministrativo Dott.ssa Annarita Milizia Tutor del progetto Prof.sse Rossana Bartolo e Lorella Patrizia Gerbasi – Coordinatori logistico-organizzativi Prof.sse
Rosetta De Seta e Lorella Panza
PROTAGONISTI DEL VIAGGIO-STUDIO
ALUNNI delle classi terze e quarte dell’Istituto Tecnico Settore EconomicoIndirizzi: “Amministrazione Finanza e Marketing”, “Turismo” e
Liceo Scientifico
Federica
Ravatti
Francesca
Carbone
Ottavio
Miceli
Alessandro
Falbo
Erika Tirrito
Antonia
Straface
Chiara
Pescatore
Pina
Mandarino
Giulia Vito
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO L’ECOLE DU REGARD
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L’obiettivo generale del progetto è stato favorire l’apprendimento della lingua francese
attraverso la partecipazione attiva al viaggio-studio all’estero.
I 15 alunni partecipanti hanno seguito un corso di lingua francese presso
L’Etablissement Privé d’Enseignement Superieur Libre Paris Langues di Parigi
In particolare questa esperienza ha promosso quegli aspetti sociolinguistici e
socioculturali, legati alla natura storica di ogni lingua, i quali diventano
immediatamente più comprensibili e quindi acquisibili, allorquando si ha la possibilità
di vivere, se pur per un tempo limitato, nel paese di cui si studia la lingua.
Il titolo assegnato al progetto, “L’école du regard”, ha portato con sé anzitutto il
significato di volersi riferire alla necessità di fare scuola in maniera del tutto
innovativa, con uno “sguardo” diretto al mondo del lavoro e il conseguente
superamento del primato dei saperi teorici a vantaggio dei metodi induttivi e della
didattica laboratoriale, dell’importanza di applicare le conoscenze e le competenze
linguistiche acquisite in ambiti della vita quotidiana e professionale. Infatti i vari
sottogruppi (Finanza e Marketing, Turistico e Liceo Scientifico) sono confluiti nella
realizzazione di un progetto unitario, che ha riconosciuto, nelle visite guidate ai vari
musei di Parigi, un modello di impresa culturale al cui interno si valorizza la figura
professionale della guida turistica, ma soprattutto una nuova consapevolezza di riconoscimento della Bellezza come fonte di arricchimento personale, e (perché no?)
anche di arricchimento materiale per idee che convergono nella capacità di
organizzare imprese culturali.
Lo “sguardo” si è fatto più attento: l’osservazione diretta della realtà francese ha
favorito la competenza culturale ed interculturale, intese come sviluppo della capacità
di leggere la varietà e la complessità delle manifestazioni di una cultura straniera dal
punto di vista sociale, storico, economico, artistico …, collocando l’individuo/il gruppo
in un contesto su cui fondare il concetto di appartenenza/esclusione –
identità/comprensione, mirando ad una presa di coscienza soggettiva del filtro del
proprio etnocentrismo e della necessità del suo superamento nel percorso di
riconoscimento dell’Altro.
Obiettivi formativi prefissati – Metodologie – Risultati raggiunti
OBIETTIVI FORMATIVI:
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Contribuire alla formazione globale degli allievi nella loro dimensione
cognitiva, affettiva, sociale e culturale
Potenziare
le
competenze
linguistico-comunicative
in
L2
(comprensione, produzione, interazione, scritta e orale) anche al fine
del superamento dell’esame di Certificazione Esterna DELF A2/B1
Sviluppare la competenza culturale ed interculturale facendo in modo
che l’apprendimento linguistico
sia un’esperienza motivante,
costruttiva e positiva e che “la classe de langue” possa essere un
luogo di scambi fra gli allievi stessi, gli altri e il mondo
Promuovere la capacità di mettere in relazione espressioni culturali
diverse, evidenziando differenze e somiglianze profonde;
Inserire la L2 all’interno di percorsi tematici che coinvolgono altre
discipline per poter utilizzare nuovi canali verbali nell’apprendimento
della lingua francese.
Incoraggiare ad una partecipazione attiva dei giovani ad esperienze
sociali e culturali al fine di evitare forme di dispersione e di
emarginazione sociale;
Contribuire alla formazione linguistica dei giovani studenti attraverso
un approccio sistemico di ricerca-azione linguistica in situazione di
autonoma esposizione alla lingua straniera;
Potenziare strategie di apprendimento relative alla metodologia
CLIL/EMILE
Guidare gli studenti all'acquisizione di competenze professionali e
comunicative
necessarie
ad
intraprendere
una
professione
nell'ambito della creazione/gestione di un'impresa finalizzata alla
valorizzazione del territorio, e in generale delle ricchezze
paesaggistiche e artistiche a scopo turistico.
Sostenere ed indirizzare i giovani studenti attraverso un percorso
formativo specifico legato all’apprendimento della L2 ed il ricorso
all’alternanza tra la formazione in aula e in contesti extrascolastici;
Incrementare le opportunità di crescita personale e le abilità dei
giovani studenti, contribuendo così allo sviluppo degli elementi di
flessibilità e di orientamento dei curricoli scolastici attraverso
l’acquisizione di competenze linguistiche trasversali
Sviluppare riflessioni metacognitive attraverso opportuni strumenti di
autovalutazione per favorire la consapevolezza nell’allievo del proprio
processo di apprendimento e conseguentemente individuare, in modo
autonomo, personali strategie di apprendimento.
Metodologie impiegate
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Approccio per competenze (considerare le conoscenze linguistiche e
disciplinari come risorse da mobilitare, tendere a prodotti
significativi, prevedere momenti di lavoro personale, richiamare
contesti di vita reale in cui utilizzare i propri saperi, mettere alla
prova l’allievo di fronte a situazioni inedite, proporre materiali che
favoriscano il transfert, sviluppare l’autonomia dell’allievo.)
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Simulazione di attività in contesti operativi
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Protocollo di Ricerca/Azione
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Riferimenti al Q.C.E.R. Quadro Comune Europeo di Riferimento delle
Lingue e all’EQF- Quadro di riferimento delle qualifiche
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Didattica laboratoriale
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Cooperative Learning
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Peer-Tutoring
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Promuovere riflessione e consapevolezza sui processi e sui prodotti
del lavoro didattico (Utilizzo di strumenti adeguati: diario di bordo,
check-list, questionari di autovalutazione)
Risultati raggiunti
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Sviluppo della capacità di lavoro di gruppo, utilizzando la lingua
straniera, acquisendo la consapevolezza di contribuire con il proprio
lavoro agli esiti finali collettivi;
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Sviluppo degli obiettivi cognitivi relativamente alle abilità di studio e
capacità logiche;
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Potenziamento delle competenze linguistiche e culturali;
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Realizzazione di una crescita personale in termini di: Sapere; Saper
fare; Saper essere; Saper apprendere; Saper cambiare;

Acquisizione di una mentalità aperta alla comprensione del diverso
da sé e flessibile ai cambiamenti;
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Acquisizione di competenze linguistico-comunicative riferite ai livelli
(B1 per alcuni e A2 per gli altri) del QCER
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Autonomia nella gestione delle proprie competenze attraverso una
riflessione
metacognitiva
nella
prospettiva
dinamica
dell’apprendimento della lingua straniera, intervenendo così sulla
dimensione più nascosta dell’apprendimento, vale a dire sui costrutti
interni, sugli atteggiamenti e sulle motivazioni;

Sviluppo dello spirito di gruppo in un’ottica collaborativa, elemento
etico che orienta ad un buon inserimento futuro sia nell’ambito
lavorativo, sia di prosecuzione degli studi
Condizioni attuate
 L’attuazione del modulo “L’école du regard” si è svolto in
Francia, a Parigi, per l’approfondimento di competenze linguisticocomunicative e di settore specialistico nell’ambito della formazione
professionale attinente i tre indirizzi presi in considerazione.
 Si è attuato dal 17 agosto al 7 settembre 2014, per una durata
complessiva di tre settimane.
 Si è scelto di pernottare in un hotel nei pressi della scuola
 Gli studenti sono stati impegnati nell’effettuazione di corsi in L2
per il potenziamento e l’approfondimento delle tematiche
individuate, presso L’Etablissement Privé d’Enseignement
Superieur Libre Paris Langues di Parigi. Le lezioni, di 4 ore
giornaliere, sono state erogate per 20 ore settimanali, a loro volta
ripartite in 15 ore di approfondimento linguistico, secondo le
metodologie indicate, e 5 ore di compito-progetto. Si sono previste
escursioni e attività culturali mirate alla conoscenza del tessuto
socio-culturale della città ospitante e alla conoscenza di siti di
rilevante interesse in relazione alle tematiche scelte.
Analisi dei processi
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Il progetto “L’Ecole du regard”, reso possibile grazie
agli Interventi formativi per lo sviluppo delle
competenze chiave – Comunicazione nelle
lingue straniere - del Programma Operativo
Nazionale: Competenze per lo sviluppo e
finanziato con il FSE, ha visto la partecipazione
attiva di 15 alunni dell’Istituto d’Istruzione Superiore
di Castrolibero provenienti da diversi indirizzi
scolastici: Istituto Tecnico settore Economico
(Amministrazione Finanza e Marketing – Turismo) e
Liceo Scientifico.
La scelta degli studenti è avvenuta seguendo i
criteri di selezione deliberati dal Collegio Docenti del
14-05-2014, ovvero:
Richiesta personale
Media dei voti più alta nello scrutinio finale dell’anno
scolastico in corso
Individuazione del reddito familiare più basso in caso
di parità del criterio precedente
Inclusione di alunni stranieri
In ottemperanza alle linee guida dell’avviso pubblico
Prot. n. AOODGAI/4037 del 14/05/2014.
Viste le linee guida, la presenza di 4 allievi del Liceo
Scientifico è stata vista, da parte dell’intero gruppo
di lavoro, come propositiva, perché prevedeva di
lasciare uno spazio di professionalizzazione degli
apprendimenti nei giovani liceali e inculcare la
validità del plurilinguismo.
Dopo la somministrazione del questionario di
profiling, l’analisi delle competenze in entrata ha
messo in rilievo una diversificazione di livelli, relativi
al QECR, espressa dal grafico seguente:
Analisi dei processi
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Nell’ambito del corso propedeutico al viaggio d’istruzione,
tenuto dall’esperta madrelingua, prof.ssa Nadia Iera, si sono
attivati numerosi interventi di rinforzo volti a calibrare il
livello di competenza in entrata; a supportare gli alunni,
attraverso un insegnamento individualizzato, a potenziare il
loro livello di competenza linguistica e culturale. La
motivazione degli alunni è stata sempre molto alta, e una
studentessa, che per motivi familiari non ha potuto
partecipare al corso, ha seguito on line le indicazioni della
professoressa per un esercizio utile della lingua. La visione
della disciplina per tutti gli studenti ha subito un notevole
impulso positivo, manifestato anche nei loro report. In modo
particolare tutto il viaggio ha rappresentato per loro
un’occasione, forse irripetibile, e dunque da valorizzare nel
tempo, sia per quanto riguarda il corso di lingua poi seguito a
Parigi, riconosciuto di altissima qualità, che per la conoscenza
del tessuto culturale della città ospitante, tramite la visita
quotidiana ora in musei, ora nei quartieri più importanti della
città all’interno dei quali l’osservazione, l’attenzione alle
“diversità” si è tramutata in arricchimento culturale.
La collaborazione fra noi tutor è stata eccellente; abbiamo
sostenuto i ragazzi e dato loro uguale impulso e sollecitazione
affinché potessero trarre da questa esperienza il massimo
possibile.
Il confronto metodologico con la collega francese, che ha
tenuto il corso presso Paris Langues per tre settimane, la
prof.ssa Véronique Delabre Baltz, è stato altamente proficuo:
ogni giorno tenevamo, a fine corso, un dialogo attraverso il
quale comunicavamo le criticità e i miglioramenti e
individuavamo protocolli condivisi di ricerca/azione. Gli alunni
infatti, pur essendo di livelli differenti e inseriti, giocoforza,
nella stessa classe, hanno tutti migliorato e potenziato la loro
competenza linguistica e culturale, da come si evince dal
seguente grafico:
DIARIO PER IMMAGINI
l’entusiasmo della partenza …
A scuola con la prof.ssa Véronique Delabre Baltz
A scuola … nuove amicizie
Visite culturali a …
Notre Dame
Place des Vosges
Musée du Louvre
Tour Eiffel
Musée du Quai Branly
Jardin des Plantes
Versailles
Fontainebleau
Basilique du Sacré Coeur
Soirée à Pont des Arts
En toute Liberté à la Villette
Géode
on est d’accord pour un match ..
Teresa e … Renoir. Musée d’Orsay
Fontainebleau
Place de la Sorbonne
Sainte Etienne
E ancora …
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Musée Rodin
Centre George Pompidou
Pantheon
Eglise de la Madeleine
Village de Bercy
Le Quartier Latin
Le Quartier du Marais
Quartier Saint Michel
Quartier de Montmartre
Le Jardin du Luxembourg
Place de la Concorde
Jardins de Tuileries
Rue Faubourg Saint Honoré
Champs-Élysées
Saint Michel
Opéra Garnier
Opéra Bastille
La Bastille et son quartier
Tour de Montparnasse
Château de Versailles
Château de Fontainebleau
Promenades le long de la Seine
e infine … Euro Disney
Triste ritorno ma …
ci stiamo già preparando per un
altro viaggio