3 - capitolato tecnico di gara
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CAPITOLATO TECNICO DI APPALTO OGGETTO: SERVIZIO DI NOLEGGIO, LAVAGGIO E STIRATURA DELLA BIANCHERIA PIANA E DELLE DIVISE DEL PERSONALE DEL CENTRO RESIDENZIALE PER ANZIANI UMBERTO PRIMO (CRAUP) CIG 0397867A39 ART. 1 PRESTAZIONI OGGETTO DELL’APPALTO L’appalto ha per oggetto i seguenti servizi: → → → → → Noleggio della biancheria piana necessaria ai servizi del CRAUP; Noleggio delle divise del personale dipendente del CRAUP; Lavaggio, stiratura e confezionamento dei capi noleggiati; Raccolta e consegna della biancheria in rapporto all’ effettiva necessità della struttura per anziani; Lavaggio coperte, cuscini, materassi e fodera coprimaterasso di proprietà del CRAUP. ART. 2 DURATA DELL’APPALTO L’appalto avrà decorrenza dal 01.03.2010 e termine al 28.02.2015, o dalla data di aggiudicazione dello stesso, per un periodo complessivo di anni cinque (60 mesi). L’operatore economico aggiudicatario deve garantire l’offerta oggetto della presente gara di appalto con regolarità e continuità. ART. 3 CORRISPETTIVO L'ammontare complessivo del presente appalto è in via presuntiva indicato in Euro 788.000,00= (Euro settecentoottantottomila/00) IVA esclusa, per un periodo complessivo di anni 5 (mesi 60), dal 01.03.2010 al 28.02.2015 o dalla data di aggiudicazione dello stesso. L’ammontare definitivo dell’appalto verrà determinato in sede di aggiudicazione. Come previsto dall’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008 si sono valutati gli eventuali rischi riconducibili a possibili interferenze con gli altri lavoratori, nulla rilevando a riguardo in considerazione del servizio richiesto, pertanto i costi per la sicurezza concernenti l’eliminazione o la riduzione dei suddetti rischi si assumono pari a € 0,00 (zero/00). L’operatore economico dovrà, invece, indicare separatamente e specificatamente nell’offerta i rispettivi costi relativi alla sicurezza del lavoro, non riconducibili alle “possibili interferenze“ di cui al capoverso precedente. ART. 4 PREZZI E LORO REVISIONE I prezzi offerti dall’operatore economico aggiudicatario si intendono tassativamente fissi ed invariabili fino al 31 dicembre 2011, a partire dalla data di decorrenza dell’appalto. A partire dal 01 gennaio 2012 i prezzi potranno essere variati in misura pari alla variazione annuale dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) al netto dei tabacchi. Il mese di riferimento sarà quello della scadenza di ciascun anno solare e la variazione avrà decorrenza dal mese successivo. La variazione sarà applicata solo se formalmente richiesta dall’operatore economico aggiudicatario entro 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione dell’indice ISTAT sulla Gazzetta Ufficiale. ART. 5 UTENTI DEL SERVIZIO Il CRAUP gestisce tre strutture: ─ Casa Soggiorno, via San Rocco 14, 35028 Piove di Sacco (PD) – n.133 ospiti, di cui 95 non autosufficienti con nucleo RSA di 24 posti letto e 6 posti per persone in SVP, e 38 autosufficienti; si precisa che questa struttura è in fase di ristrutturazione per cui potranno verificarsi leggeri aumenti o diminuzioni degli utenti; ─ RSA Botta, via Botta 15, 35028 Piove di Sacco (PD) – n.110 ospiti non autosufficienti con nucleo RSA di 24 posti letto; ─ RSA Stra, via Zanella 5, 30039 Stra (VE) – n. 79, di cui 60 posti letto per non autosufficienti, 15 posti letto per nucleo RSA e 4 posti letto per persone in SVP. Si precisa che tale struttura, di proprietà del Comune di Stra, è gestita dal CRAUP fino al 01.04.2010; alla data di pubblicazione del presente bando il Comune di Stra non ha ancora ufficialmente comunicato in merito al rinnovo o meno della gestione. In ogni caso la ditta offerente dovrà formulare l’offerta comprendendo il servizio di noleggio e lavaggio per tale struttura: nel caso in cui il CRAUP non fosse l’affidatario della gestione della RSA di Stra parimenti non verrà conferito alla ditta il servizio di noleggio e lavaggio senza che vi sia pretesa alcuna da parte Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 1 di 12 dell’operatore economico aggiudicatario. Si precisa che il CRAUP durante la giornata ospita mediamente ulteriori 37 anziani (nelle sole ore diurne) in regime di centro diurno. ART. 6 DOTAZIONE RICHIESTA Le quantità sotto riportate, sono indicative, riferendosi al consumo prevedibile nel periodo contrattuale e sono meramente orientative: il CRAUP potrà richiedere all’operatore economico aggiudicatario di provvedere ad un eventuale adeguamento (in più o in meno) della dotazione di capi a noleggio, in relazione al reale fabbisogno del CRAUP, con conseguente adeguamento del canone. Lo stesso si riserva, nel corso del servizio, in considerazione della evoluzione tecnologica del settore, di noleggiare presso l’operatore economico aggiudicatario anche altri articoli che non hanno costituito oggetto di analisi tecnico-economica della presente procedura d’appalto, a prezzi da concordasi tra le parti. A) DOTAZIONE RICHIESTA divisa per strutture: a. CASA SOGGIORNO OSPITI CIRCA 133, PERSONALE SANITARIO-ASSISTENZIALE CIRCA 66 • Tipi di biancheria piana richiesta, secondo quanto stabilito all’art. 7; a. Federa: 751 pezzi; b. Lenzuolo: 1225 pezzi; c. Traversa: 352 pezzi; d. Asciugamano lavabo: 1549 pezzi; e. Telo bagno: 196 pezzi; f. Traversa speciale: 183 pezzi; g. Copriletto: 227 pezzi; h. Coprimaterasso: 200 pezzi; i. Poncho/Grembiule: 140 pezzi; j. Canovaccio: 60 pezzi. • Tipi di vestizioni richieste, secondo quanto stabilito all’art. 7: a. 44 operatori con 5 casacca e 4 pantalone bianco; b. 6 operatori con 5 casacca con profili colorati e 4 pantalone bianco; c. un operatore con 5 vestaglia infermiera e 4 pantaloni bianchi; d. 5 operatori con 7 giacca infermiere e 7 pantaloni bianchi; e. 3 operatore con 5 giacca infermieri e 4 pantaloni bianchi; f. 3 operatori con 2 vestaglie manica lunga medico uomo; g. 2 operatori con 2 vestaglie manica lunga medico donna; h. 2 operatore con 1 vestaglia manica corta medico donna. b. RSA BOTTA OSPITI CIRCA 110, PERSONALE SANITARIO-ASSISTENZIALE CIRCA 47: • Tipi di biancheria piana richiesta, secondo quanto stabilito all’art. 7: a. Federa: 420 pezzi; b. Lenzuolo: 850 pezzi; c. Traversa: 160 pezzi; d. Traversa speciale: 200 pezzi; e. Copriletto: 186 pezzi; f. Coprimaterasso: 32 pezzi; g. Asciugamano lavabo: 1450 pezzi; h. Telo bagno: 175 pezzi; i. Tovaglia: 92 pezzi; j. Grembiule da cucina: 84 pezzi; k. Telo chirurgico verde: 42 pezzi; • Tipi di vestizioni richieste, secondo quanto stabilito all’art.7: a. 32 operatori con 5 casacca bianca con profili colorati e 5 pantalone bianco; b. 6 operatori con 4 casacca bianca con profili colorati e 4 pantalone bianco; c. un operatore con 5 giacca infermiere bianca e 4 pantalone bianco; d. un operatore con 5 vestaglia infermiera e 2 pantaloni bianchi; e. 2 operatori con 2 vestaglie manica lunga medico uomo cotone; f. 2 operatori con 2 vestaglie manica lunga medico donna cotone; g. un operatore con 5 vestaglia manica corta medico donna cotone; h. un operatore con 3 vestaglia medico uomo bianca e 3 pantaloni infermiere bianco cotone; i. un operatore con 3 vestaglia medico donna bianca m/l e 3 pantaloni infermiere bianco cotone; Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 2 di 12 j. un operatore con divisa per ufficio relazioni con il pubblico modello uomo: ─ 2 giacche e 3 pantalone k. un operatore con divisa per ufficio relazioni con il pubblico modello donna: ─ 2 giacche e 3 pantalone c. RSA STRA OSPITI CIRCA 79, PERSONALE SANITARIO-ASSISTENZIALE CIRCA 24: • Tipi di biancheria piana richiesta, secondo quanto stabilito all’art. 7: a. Federa: 699 pezzi; b. Lenzuolo: 1069 pezzi; c. Traversa: 221 pezzi; d. Copriletto: 210 pezzi; e. Asciugamano lavabo: 594 pezzi; f. Telo bagno: 484 pezzi; g. Tovaglia: 121 pezzi h. Poncho/Grembiule: 65 pezzi; i. Telo chirurgico verde: 40 pezzi; • Tipi di vestizioni richieste, secondo quanto stabilito all’art. 7: a. casacca con profili colorati e pantalone bianco: totale 18 persone di cui: 16 con 5 casacca e 5 pantaloni; 1 con 4 casacca e 4 pantaloni; 1 con 2 casacca e 2 pantaloni; b. 5 operatori con vestaglie manica lunga medico uomo; c. un operatore 2 pantalone bianco donna; C) SCORTA: è necessaria, per lo svolgimento del servizio, la costituzione di una scorta tecnica, nei locali lavanderia/guardaroba di ciascuna struttura del CRAUP, rapportata al numero degli ospiti e commisurata alla frequenza delle consegne. Si precisa che la dotazione sopra specificata comprende anche la scorta. D) INVENTARIO L’operatore economico aggiudicatario effettuerà l’inventario della biancheria data a noleggio ogni due mesi, ma potrà effettuare tale verifica in qualsiasi momento ritenga necessario provvedervi, o su eventuale richiesta da parte del CRAUP, prendendo di volta in volta, preventivi accordi con il coordinatore interno (o personale di guardaroba). E) LAVAGGIO CAPI DI PROPRIETA’ DEL CRAUP L’operatore economico aggiudicatario dovrà provvedere al lavaggio dei seguenti articoli di proprietà del CRAUP, il cui costo deve intendersi compreso nel canone complessivo offerto dall’operatore economico, come di seguito specificato: • Casa Soggiorno: a. cuscini: lavaggio settimanale di circa 7 pezzi; b. coperta: lavaggio settimanale di circa 9 pezzi; c. materasso: lavaggio settimanale di circa 1 pezzo. • RSA Botta: a. Fodera materasso/cerato: lavaggio settimanale di circa 4 pezzi; b. cuscini: lavaggio settimanale di circa 4 pezzi; c. coperta: lavaggio settimanale di circa 11 pezzi; d. materasso: lavaggio settimanale di circa 2 pezzo. • RSA Stra: a. Fodera materasso/cerato: lavaggio settimanale di 1 pezzi; b. cuscini: lavaggio settimanale di circa 4 pezzi. F) CAPI DI PROPRIETA’ DEL CRAUP ERRONEAMENTE INVIATI AL LAVAGGIO I capi di proprietà del CRAUP eventualmente erroneamente inseriti nei sacchi di raccolta per il lavaggio della biancheria a noleggio, saranno riconsegnati all’Ente in un apposito sacco. Il servizio è da ritenersi ricompreso nel canone complessivo del servizio di noleggio e lavaggio. Si specifica che a titolo puramente indicativo la quantità presunta di capi mensilmente inseriti erroneamente è di circa 3 kg. complessivamente per le tre strutture. ART. 7 CARATTERISTICHE QUALITATIVE RICHIESTE La teleria per la biancheria piana degli ospiti e gli indumenti da lavoro noleggiati devono essere di prima qualità, integri nell'aspetto e perfettamente puliti e disinfettati. Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 3 di 12 La campionatura trasmessa unitamente all’offerta dovrà corrispondere alla descrizione riportata nelle relative schede tecniche. I prodotti dovranno avere le seguenti caratteristiche o caratteristiche equivalenti, riferite agli articoli in gara: 1. FEDERA: confezionate e rifinite secondo modelli standard e privi di cuciture intermedie; filato in cotone al 100%; peso al pezzo gr. 150 circa; dimensioni indicative: cm. 55x90; colore bianco. 2. LENZUOLO: confezionate e rifinite secondo modelli standard e privi di cuciture intermedie; filato in cotone al 100%; peso al pezzo gr. 560 circa; dimensioni indicative: cm. 160x290; colore: bianco. 3. TRAVERSA: confezionate e rifinite secondo modelli standard e privi di cuciture intermedie; filato in cotone al 100%; peso al pezzo gr. 363 circa; dimensioni indicative: cm. 120x180; colore: bianco. 4. TRAVERSA SPECIALE CON RINFORZO: confezionata e rifinita secondo modelli standard con parte superiore assorbente ed inferiore impermeabile; costituita da una barriera impermeabile antiscivolo e rivestita da una fibra assorbente e da un tessuto di cotone trapuntato; prolunga da rimboccare sotto il materasso. 5. COPRIMATERASSO: confezionate e rifinite secondo modelli standard e privi di cuciture intermedie; maglia poliestere con barriera in vinile al 100%; peso al pezzo gr. 840 circa; dimensioni indicative: cm. 91x194. 6. COPRILETTO: confezionati e rifiniti secondo modelli standard e privi di cuciture intermedie; filato in cotone al 100%; peso al pezzo gr. 1.200 circa; dimensioni indicative: cm.280x200; colore a scelta dell’amministrazione da concordare successivamente. 7. ASCIUGAMANO LAVABO: confezionati e rifiniti secondo modelli standard e privi di cuciture intermedie; filato crépe e/o spugna di cotone 100%; peso al pezzo gr. 140 circa; dimensioni indicative: cm. 55x90; colore bianco. 8. TELO BAGNO: confezionati e rifiniti secondo modelli standard e privi di cuciture intermedie; filato di spugna di cotone 100%; peso al pezzo gr. 590 circa; colore bianco. 9. TELO CHIRURGICO confezionati e rifiniti secondo modelli standard e privi di cuciture intermedie; filato di cotone 100%; dimensioni indicative: cm.130x150 ; colore verde 10. TOVAGLIA: confezionate e rifinite secondo modelli standard e privi di cuciture intermedie; filato in cotone al 100%; peso al pezzo gr. 520 circa; dimensioni indicative: cm. 150x150; colore a scelta dell’amministrazione da concordare successivamente. 11. GREMBIULE DA CUCINA: confezionati e rifiniti secondo modelli standard e privi di cuciture intermedie; Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 4 di 12 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. misto cotone e poliestere nella percentuale rispettivamente di circa 35% e 65%; colore bianco. CANOVACCIO: confezionati e rifiniti secondo modelli standard e privi di cuciture intermedi; filato di cotone 100%; peso al pezzo gr. 73 circa. GREMBIULE/PONCHO DA CUCINA: confezionato e rifinito secondo modelli standard e privi di cuciture intermedie; cotone 100%; dotato di copertura anche sulla schiena; completi di fettucce laterali per fermare le parti anteriori e posteriori; colore: bianco e azzurro. CASACCA/MARINARA/GIACCA INFERMIERE: confezionato e rifinito secondo modelli standard; cotone 100%, rasatello ritorto sanforizzato 200/210 gr/mq; mezza manica con chiusura sul davanti a bottoni, presenza di due tasche laterali e una tasca in alto lato sinistro; scollo rotondo e/o a “V”; possibilità di differenziazione con almeno tre profili di diverso colore; colore: bianco e possibilità di scelta tra 3 colori diversi. PANTALONE BIANCO: confezionato e rifinito secondo modelli standard; cotone 100%, rasatello ritorto sanforizzato 200/210 gr/mq; presenza di due tasche laterali; modello unisex; stringati in vita con elastico e/o culisse; colore bianco. VESTAGLIA MEDICO: confezionato e rifinito secondo modelli standard; cotone 100%, rasatello ritorto sanforizzato 200/210 gr/mq; due tasche laterali ed una tasca in alto lato sinistro; si richiede di poter scegliere la vestaglia manica corta o manica lunga; possibilità di avere modello per uomo e per donna; colore bianco. DIVISA PER PERSONALE UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO: composta da giacca+ pantalone modello per uomo e per donna; tessuto fresco lana; confezionata e rifinita secondo modelli standard; colore: possibilità di scelta tra blu, nero, grigio scuro. SACCHI PER IL TRASPORTO BIANCHERIA, in polietilene ed idrosolubili per i capi infetti. Tutti quelli necessari. PENNARELLI INDELEBILI per identificazioni sui sacchi. Tutti quelli necessari. ART. 8 REFERENTI DEL SERVIZIO Il CRAUP indica nelle Responsabili di Struttura (ciascuna per la propria) o in altro collaboratore da queste successivamente designato, il referente tecnico-organizzativo per tutti i rapporti fra il CRAUP e l’operatore economico aggiudicatario in merito allo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto. Il referente indicato dall’operatore economico aggiudicatario nella presentazione dell’offerta è preposto a rispondere per tutti gli adempimenti previsti dal presente Capitolato Tecnico. L’incaricato dovrà anche supervisionare il servizio per garantirne il buon funzionamento in collaborazione con i referenti del CRAUP. Tutte le informazioni, comunicazioni, contestazioni e quanto altro inviate al referente dell’operatore economico si intendono effettuate all’operatore economico stesso, senza eccezione alcuna. Il rifiuto del ricevimento di comunicazioni da parte del referente dell’operatore economico aggiudicatario si intende come rifiuto da parte dell’operatore economico stesso. L’eventuale cambiamento di referente dell’operatore economico aggiudicatario deve avvenire con persona dotata di almeno pari professionalità ed esperienza e deve essere preventivamente posto al vaglio dell’Ente. ART. 9 MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO a) PROCESSO DI LAVAGGIO E STIRATURA Il processo di lavaggio della biancheria e delle divise del personale dovrà essere effettuato con cura e a perfetta regola d’arte, con la consegna dei capi perfettamente lavati, asciugati, stirati, piegati ed impacchettati. Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 5 di 12 Il processo di lavaggio dovrà prevedere le seguenti fasi, ciascuna in numero e tempi tali da ottimizzare il risultato finale: → → → → → → → → Prelavaggio → il lavaggio deve essere eseguito a perfetta regola d’arte affinché alla fine del processo i capi risultino perfettamente lavati e asciugati, stirati, piegati ed impacchettati; → per ogni capo il trattamento di lavaggio, stiratura e piegatura dovrà essere il più idoneo per ottenere il migliore risultato sia dal punto di vista del lavaggio che della buona conservazione del capo stesso; → il processo del lavaggio dovrà garantire: a) l’eliminazione di qualsiasi tipo di sporco e di macchia; b) un risciacquo sufficiente ad eliminare ogni traccia di prodotti di lavaggio che possa essere responsabile di allergie o irritazioni; c) l’eliminazione degli odori; Lavaggio Candeggio Risciacquo Acidificazione Neutralizzazione Disinfezione Ammorbidimento Il servizio di lavaggio della biancheria piana consegnata in noleggio dovrà essere svolto con le modalità di seguito specificate: → i trattamenti preordinati a tali fini dovranno prevedere l’utilizzo di detergenti atti ad impedire lo svilupparsi di batteri, muffe, funghi ed altri microrganismi e dovranno essere sottoposti a candeggio se la natura dei tessuti lo consente. La stiratura dovrà essere effettuata in modo da consentire la termodisinfezione. L’operatore economico aggiudicatario ha altresì l’obbligo di impiegare detersivi e/o altre sostanze prive di fosforo e di NTA, idonei ad assicurare ai capi la necessaria morbidezza, nonché ad evitare qualsiasi danno fisico agli utenti, quali allergie, irritazioni della pelle o l’insorgenza di piaghe da decubito. Il servizio di noleggio e lavaggio delle divise del personale del CRAUP dovrà prevedere: a) personalizzazione: gli indumenti devono essere indelebilmente personalizzati con il cognome e nome dell’operatore (dipendente/professionista) del CRAUP cui sono assegnati, in modo che ogni operatore utilizzi soltanto i capi ad esso attribuiti. Prima di dare inizio al servizio, l’operatore economico aggiudicatario dovrà procedere alla misurazione delle taglie degli operatori presso l’Ente e dovrà fornire un dettagliato inventario che sarà puntualmente aggiornato in occasione di aumenti o diminuzioni di stock. Gli indumenti forniti dovranno essere personalizzati mediante installazione di codice a barre o altro sistema contenente il nominativo del dipendente, la data della messa in uso. I predetti dispositivi di identificazione dovranno essere aggiornati dall’operatore economico aggiudicatario a proprie spese, sia in caso di trasferimento del personale, sia in caso si rendessero utili in futuro nuove informazioni sull'utilizzatore del singolo indumento; b) l’operatore economico dovrà fornire periodicamente (con cadenza stabilita) e, comunque, ad ogni richiesta specifica del CRAUP, una stampa del resoconto degli indumenti in dotazione, per consentire all'Ente di monitorare in tempo reale la situazione della dotazione corrente; c) trattamenti e controlli: i capi di abbigliamento forniti devono essere sottoposti ai seguenti trattamenti e controlli: □ lavaggio a seconda del tipo di sporco idoneo per i capi secondo le tecniche e norme, indicate nel presente articolo, relative alla biancheria. In caso di necessità i capi devono essere sottoposti a rilavaggi con apposite macchine; □ controllo della quantità ricevuta; □ controllo qualitativo dello stato dell'indumento per evidenziare eventuali necessità di rammendo o sostituzione; □ sostituzione dei capi consumati per l'uso; □ controllo della stiratura, piegatura e finissaggio. La biancheria che a giudizio del CRAUP risulterà non sufficientemente pulita o mal stirata dovrà essere sottoposta ad ulteriore trattamento a spese dell’operatore economico aggiudicatario. L’asciugatura della biancheria non dovrà lasciare un tasso di umidità residua superiore al 3% in quanto Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 6 di 12 l’umidità può essere causa di contaminazione rapida e di produzione di cattivi odori. I capi considerati infetti dovranno essere trattati separatamente, l’operatore economico aggiudicatario dovrà provvedere alla disinfezione prima di procedere al loro lavaggio. I capi infetti o ritenuti tali dal personale sanitario del CRAUP saranno imballati in sacchi speciali, solubili in acqua e inseriti a loro volta in sacchi di polietilene, facilmente individuabili con colori o scritte apposite. Tali sacchi saranno messi a disposizione dall’operatore economico stesso senza alcun onere aggiuntivo per il CRAUP. Al loro trasporto, l’operatore economico dovrà adibire idonei mezzi corrispondenti alle norme di legge vigenti in materia. La disinfezione dovrà avvenire attraverso un trattamento di lavaggio speciale che garantisca l’eliminazione dei germi patogeni mediante la combinazione fra temperatura e utilizzo di sostanze chimiche a particolari concentrazioni. Il processo di lavaggio disinfettante dovrà essere effettuato separatamente rispetto ai lavaggi di tipo normale. b) CONSEGNE Il servizio in appalto dovrà essere effettuato prevedendo le operazioni di ritiro e consegna, franco ogni spesa, direttamente presso il locale lavanderia/guardaroba di ciascuna struttura del CRAUP. I luoghi di ritiro e di consegna della biancheria sono presso le strutture del CRAUP ai seguenti indirizzi: LOCALE LAVANDERIA-GUARDAROBA CASA SOGGIORNO Via San Rocco n. 14 - 35028 Piove di Sacco PD Tel. 0499712611 Fax 0499712690 LOCALE LAVANDERIA-GUARDAROBA RSA BOTTA Via Botta n. 15 - 35028 Piove di Sacco PD Tel. 0499712611 Fax 0499712690 LOCALE LAVANDERIA-GUARDAROBA RSA STRA Via Zanella n. 5 - 30039 Stra VE Tel. 0499802283 Fax 0499802291 La raccolta e la consegna della biancheria sono previste tre volte alla settimana, nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, nell’arco di tempo che va dalle ore 08.30 alle ore 13.00 (salvo diverse disposizioni da concordare con i referenti delle singole strutture). Si sottolinea comunque che le indicazioni sopra riportate si riferiscono ad una preferenza del CRAUP rispetto alle attuali esigenze, per le quali il CRAUP potrà richiedere all’operatore economico aggiudicatario eventuali variazioni sulla base di opportune verifiche in relazione alle esigenze dei diversi servizi e degli ospiti. Nel caso di festività infrasettimanali coincidenti ai giorni di ritiro, lo spostamento del servizio dovrà essere preventivamente concordato con il responsabile della struttura (o coordinatore interno), in modo da garantire la continuità del servizio. I capi noleggiati consegnati rotti o macchiati o non corrispondenti ai requisiti minimi di pulizia e decoro dovranno essere eliminati e sostituiti a carico dell’operatore economico in quanto tutti i capi dovranno essere sempre in perfetto stato d’uso e perfettamente integri. c) BOLLE DI CONSEGNA/DOCUMENTI DI TRASPORTO Il materiale consegnato dovrà essere accompagnato da apposita bolla di accompagnamento (DDT) emessa in duplice copia dalla quale risulti il tipo e la quantità di materiale consegnato. Copia di detta nota, firmata per accettazione dal personale incaricato dal CRAUP verrà restituita all’operatore economico. Il materiale consegnato sarà sottoposto ad ulteriore conteggio da parte del personale della lavanderia interna alla struttura. Nel caso in cui emergano delle difformità con quanto segnalato nella bolla di consegna verrà informato immediatamente l’operatore economico aggiudicatario al fine di un eventuale reintegro del materiale mancante. ART. 10 SCIOPERI O SOSPENSIONI DEL SERVIZIO Trattandosi di servizio di pubblica utilità, nel caso di scioperi, si rimanda a quanto previsto dalla L.146/1990 e s.m.i. che prevede l’obbligo di assicurare i servizi minimi essenziali secondo le intese definite dal contratto collettivo nazionale di lavoro e dai contratti decentrati a livello aziendale per quanto concerne i contingenti di personale. L’operatore economico aggiudicatario deve presentare nella proposta progettuale apposita soluzione tecnica atta ad assicurare la continuità del servizio. L’operatore economico aggiudicatario deve comunque assicurare in caso di sciopero il servizio di tutto quanto necessario per garantire l’assistenza adeguata nei reparti /servizi del CRAUP. Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 7 di 12 L’operatore economico aggiudicatario deve provvedere, tramite avviso scritto e con un anticipo di giorni 5 (cinque), a segnalare all'Ente la data effettiva dello sciopero programmato. L’operatore economico aggiudicatario deve garantire, anche in tali periodi, la rintracciabilità del suo Referente o delegato. Qualora, al verificarsi di cause di forza maggiore, il servizio di emergenza sostitutivo non risultasse idoneo a soddisfare le esigenze del CRAUP, quest'ultimo provvederà allo svolgimento dello stesso nel modo che riterrà più opportuno, riservandosi di addebitare all’operatore economico aggiudicatario inadempiente il maggior onere sostenuto. ART. 11 MODALITÀ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTI La fatturazione dovrà avvenire separatamente per le tre strutture del CRAUP. Si specifica che il successivo pagamento avverrà a mezzo bonifico bancario, mediante mandato di pagamento a 60 (sessanta) giorni data fattura fine mese. Il CRAUP trasmetterà mandato di pagamento al Tesoriere per importo pari alla fattura emessa dall’operatore economico aggiudicatario. Consegnato tale mandato il CRAUP non è più responsabile né dei tempi di accredito né di eventuali commissioni applicate dalla banca. L’Ente effettuerà il pagamento dopo aver accertato la regolarità del servizio e previa verifica, con periodicità variabile, della documentazione attestante il versamento dei contributi assicurativi e previdenziali (mod. DURC) da parte dell’aggiudicatario. E' fatto divieto di procedere a qualunque cessione del credito o qualunque procura all'incasso a meno che non venga prima espressamente autorizzata dal CRAUP. ART. 12 ATTREZZATURA FORNITE IN COMODATO D’USO GRATUITO L’operatore economico aggiudicatario deve fornire al CRAUP in comodato d’uso gratuito, ai sensi dell’art.1803 e seguenti del codice civile, per tutta la durata del contratto (compresa l’eventuale proroga e/o rinnovo), tutti i carrelli/contenitori necessari per l’espletamento della propria attività del presente appalto. I carrelli/contenitori forniti per il trasporto, la consegna e il ritiro della biancheria (piana e divise) e degli effetti letterecci (es.:materassi, coperte e cuscini di proprietà dell’Ente) devono possedere le caratteristiche tecniche di seguito riportate: ─ idonei al trasporto specifico e realizzati in metallo; ─ provvisti di ruote piroettanti; ─ facilmente sanificabili; ─ maneggevoli all’uso, robusti e resistenti. Si precisa che i carrelli/contenitori forniti per il trasporto, la consegna e il ritiro della biancheria dovranno essere lavati e disinfettati con regolarità a cura dell’operatore economico aggiudicatario; in altri termini non è possibile effettuare trasporti di biancheria pulita su carrelli che hanno trasportato biancheria sporca se prima non si è proceduto al loro lavaggio e disinfezione. I carrelli/contenitori forniti devono essere di dimensioni adeguate per consentire l’accesso a tutti i percorsi orizzontali e verticali delle strutture dove si svolge il servizio. A tutti i carrelli/contenitori forniti dall’operatore economico aggiudicatario devono essere applicate targhette o adesivi indicanti il nominativo o il logo dell’operatore economico stesso. L’operatore economico aggiudicatario non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti dei carrelli forniti. ART. 13 SACCHI Per una corretta e regolare esecuzione del servizio l’operatore economico aggiudicatario dovrà fornire al CRAUP sacchi diversificati per la raccolta differenziata del materiale sporco: a. sacchi di plastica per la raccolta di articoli sporchi non bagnati e articoli sporchi bagnati, entrambi non infetti; b. sacchi idrosolubili per i materiali infetti; c. sacchi di plastica di colore diverso per il lavaggio delle divise degli operatori ufficio relazioni con il pubblico. Si precisa che i sacchi devono essere dotati di sistema di chiusura e che la fornitura degli stessi deve avvenire con oneri interamente a carico dell’operatore economico aggiudicatario. ART. 14 CONTROLLI QUALITATIVI Il servizio ed il materiale oggetto del presente appalto dovrà corrispondere, per quantità e qualità, a quanto richiesto dal CRAUP. Agli effetti dei requisiti qualitativi della merce consegnata, resta inteso che la firma per ricevuta, rilasciata al momento della consegna, non impegna all’accettazione il CRAUP che si riserva il diritto di verificare la rispondenza qualitativa in sede di utilizzo della merce consegnata. Gli articoli non conformi verranno tenuti a disposizione del fornitore e restituiti anche se tolti dai loro imballaggi/sacchi originali. Il CRAUP si riserva, in qualsiasi momento, la possibilità di verificare la corrispondenza tra gli articoli consegnati e la campionatura prodotta in sede di gara nonché la corrispondenza tra gli articoli consegnati e le rispettive schede tecniche. Le spese per eventuali analisi qualitative saranno a carico dell’operatore Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 8 di 12 economico aggiudicatario qualora le caratteristiche rilevate risultassero difformi da quelle previste, salvo risarcimento del danno. Inoltre, in caso di particolare difformità il CRAUP si riserva la facoltà di richiedere i risultati di indagini chimiche microbiologiche effettuate presso Istituti di Microbiologia di diritto pubblico o altri enti equivalenti di diritto pubblico, che attestino l’assoluta assenza di microrganismi patogeni e di residui di lavorazione, con spesa a carico dell’operatore economico aggiudicatario nel caso di esito positivo del controllo. Il CRAUP si riserva la facoltà di rifiutare: i capi che non corrispondono ai requisiti richiesti e/o alla campionatura presentata; i capi con difetti che possano compromettere l’uso, la funzionalità, nonché il decoro dell’Ente e del personale dipendente; i capi consegnati in confezioni che presentino difetti, lacerazioni o qualsiasi altra traccia di manomissione. Per eventuali danneggiamenti dei materiali di proprietà dell'Ente (di cui all’art. 6 comma E) ed F)) è ritenuto responsabile l’operatore economico che dovrà provvedere alla sostituzione degli stessi (stessa foggia e modello) senza alcun onere da parte dell’Ente. Il CRAUP, inoltre, si riserva, in qualsiasi momento, la possibilità di effettuare tutti i controlli che ritiene necessari per verificare l’esatto adempimento delle prestazioni anche presso lo/gli stabilimento/i dell’operatore economico aggiudicatario, eventualmente disponendo l’esecuzione di controlli microbiologici sui materiali/prodotti presso Istituti di Microbiologia di diritto pubblico o altri enti equivalenti di diritto pubblico. ART. 15 MODALITA’ DELLE CONTESTAZIONI Il CRAUP farà pervenire per iscritto all’operatore economico aggiudicatario le osservazioni e le eventuali contestazioni, nonché i rilievi mossi a seguito dei controlli effettuati, comunicando altresì eventuali prescrizioni alle quali lo stesso dovrà uniformarsi nei tempi stabiliti. Entro 15 giorni solari consecutivi (o in casi di motivata urgenza anche in un termine inferiore) decorrenti dal ricevimento della nota di contestazione l’operatore economico aggiudicatario sarà tenuto ad ottemperare a quanto prescritto o presentare le proprie contro deduzioni, pena l’applicazione delle sanzioni previste dal presente Capitolato Tecnico. Sono fatte salve le norme relative all’applicazione delle penali o alla risoluzione del contratto per inadempimento. La rilevazione di eventuali non conformità può avvenire in due modi: a) durante lo svolgimento delle attività quotidiane da parte del personale preposto al controllo del servizio nei singoli locali adibiti a lavanderia/guardaroba delle strutture del CRAUP; b) durante lo svolgimento di controlli periodici, con le frequenze definite in accordo tra l’operatore economico e l’Ente. Il personale preposto al controllo del servizio nei lavanderia/guardaroba delle strutture dell’Ente provvede a segnalare la non conformità mediante la compilazione del modulo “segnalazione di non conformità”. E’ fatta salva la facoltà del CRAUP di applicare le penali fissate nel presente Capitolato tecnico e/o richiedere il risarcimento di eventuali danni. ART. 16 PENALITA’ L’operatore economico aggiudicatario, nell’esecuzione del servizio in oggetto dell’appalto ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge nonché al presente Capitolato Tecnico ed al Disciplinare di gara. Nel caso in cui una o più consegne dei prodotti forniti vengano dichiarate, dal responsabile del servizio, per qualsiasi motivo (quantitativo e/o qualitativo), non accettabili perché non ritenute conformi alle condizioni contrattuali, l’operatore economico aggiudicatario dovrà provvedere al ritiro ed alla sostituzione dei prodotti contestati. L’operatore economico aggiudicatario dovrà provvedere alla sostituzione immediata (massimo tre giorni lavorativi, salvo diverse e motivate esigenze di servizio) dei prodotti rifiutati reintegrando il CRAUP di ogni spesa o danno derivanti dalla cattiva esecuzione del servizio nelle precise somme che risulteranno dalla nota di addebito al CRAUP. In caso di mancata sostituzione di prodotti rifiutati entro il termine sopra indicato il CRAUP è autorizzato ad approvvigionarsi temporaneamente da altro fornitore ed a rivalersi per ogni maggiore onere sull’operatore economico aggiudicatario. Per ogni giorno di ritardo rispetto al termine dei tre giorni sopra indicato nella fornitura del materiale oggetto del servizio, il CRAUP potrà applicare una penale pari all’1% del canone settimanale, con riserva di ulteriori danni. L’importo della penale verrà trattenuto dal CRAUP con decurtazione dell’importo nella prima fattura utile. L’applicazione delle penalità sarà preceduta da regolare contestazione scritta, come previsto dal precedente art. 15 del presente Capitolato tecnico. Il CRAUP avrà comunque la facoltà di procedere, a spese dell’operatore economico aggiudicatario, all’espletamento d’ufficio, totale o parziale, della mancata esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto. E’ fatta salva, in ogni caso, l’applicazione di quanto previsto dal successivo art. 19 relativamente alla risoluzione del contratto. Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 9 di 12 ART. 17 PERIODO DI PROVA I primi sei mesi del servizio (conteggiati a decorrere dalla data del suo inizio) si intendono effettuati a titolo di prova, per cui per ragioni di comprovata inefficienza ed insoddisfazione del servizio, formalmente contestati all’operatore economico aggiudicatario, il contratto potrà essere disdettato almeno 1 mese prima della scadenza del periodo di prova, mediante lettera raccomandata A.R. Decorsi i 6 mesi di prova il contratto si intenderà automaticamente confermato per l’intero periodo previsto dal presente Capitolato Tecnico. ART. 18 SUBAPPALTO Il servizio può essere subappaltato entro il limite del 5% (cinque percento) dell’importo complessivo contrattuale stimato. Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte della prestazione dovrà dichiararne l’intenzione in sede di offerta, indicando la percentuale della prestazione che intende subappaltare (disciplinare di gara), ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs 163/06. In caso di subappalto il prestatore di servizi resta responsabile, nei confronti dell’Amministrazione, dell’adempimento delle prestazioni e degli obblighi previsti nel contratto. Il subappalto dovrà essere autorizzato dall’Amministrazione con specifico provvedimento previo: • deposito della copia autentica del contratto di subappalto con allegata la dichiarazione ex art. 118, comma 8, del D.Lgs. 163/2006 circa la sussistenza o meno di eventuali forme di collegamento o controllo tra l’affidatario e il subappaltatore; • verifica del possesso in capo alla/e subappaltatrice/i dei medesimi requisiti di carattere morale indicati nel bando di gara (cause ostative di cui all’art. 38 del D.Lgs 163/06 e di cui all’art. 10 della Legge n. 575/65), nonché dei medesimi requisiti di carattere tecnico ed economico indicati nel bando di gara da verificare in relazione al valore percentuale delle prestazioni che intende/ono eseguire rispetto all’importo complessivo dell’appalto. In caso di inosservanza da parte dell’appaltatore degli obblighi di cui al presente articolo il presente contratto si intende risolto di diritto. ART. 19 CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Le parti convengono che, oltre a quanto previsto dall’art. 1453 e seguenti del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto le seguenti fattispecie: a) apertura di una procedura di fallimento a carico dell’operatore economico aggiudicatario o altre procedure derivanti da insolvenza; b) cessione dell’attività, cessione d’azienda, atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’operatore economico aggiudicatario; c) danni volontari prodotti ad impianti ed attrezzature di proprietà del CRAUP; d) non ottemperanza entro il termine assegnato circa le prescrizioni del CRAUP; e) violazione ripetuta delle norme di sicurezza; f) sospensione, interruzione, o mancata effettuazione del servizio da parte dell’operatore economico aggiudicatario; g) grave violazione degli obblighi contrattuali non sanata dalL’operatore economico aggiudicatario nonostante diffida formale dell’Amministrazione del CRAUP; h) a seguito di n. 2 contestazioni scritte, comunicate a mezzo raccomandata, a cui l’operatore economico aggiudicatario non fornisca adeguate giustificazioni nei termini di 15 giorni dalla comunicazione; i) per cessazione dell’attività da parte del CRAUP o per disposizione regionali o statali in materia. Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione del CRAUP di volersi avvalere della clausola risolutiva. Qualsiasi danno provocato al patrimonio del CRAUP in dipendenza del rapporto oggetto dell’appalto comporterà l’obbligo di risarcimento da parte dell’operatore economico aggiudicatario. Ferme le eventuali responsabilità di ordine penale, la risoluzione del contratto comporterà per l’operatore economico aggiudicatario la perdita del deposito cauzionale, il rimborso di eventuali maggiori oneri sostenuti dal CRAUP per essersi rivolto ad altro operatore economico, nonché ogni altro eventuale danno, spesa o pregiudizio che per tali fatti dovessero accadere al CRAUP. In questo caso l’operatore economico aggiudicatario non potrà accampare pretese di sorta e conserverà solo il diritto alla contabilizzazione ed al pagamento del servizio regolarmente effettuato. All’operatore economico aggiudicatario è corrisposto il prezzo contrattuale del servizio effettuato sino al giorno della disposta risoluzione, detratte le penalità, le spese ed i danni. Per l’applicazione delle disposizioni contenute nel presente articolo, il CRAUP può rivalersi su eventuali crediti dell’operatore economico aggiudicatario, nonché sulla cauzione senza bisogno di diffide o formalità di sorta. In ogni caso, indipendentemente dalle azioni di cui sopra, in caso di inosservanza delle norme del presente Capitolato tecnico, è fatto salvo il diritto per il CRAUP di applicare penalità variabili a seconda dell’importanza delle irregolarità, del danno arrecato al normale funzionamento del servizio e del ripetersi Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 10 di 12 delle manchevolezze. Il CRAUP si riserva la facoltà di applicare quanto previsto dall’articolo 140 del D.Lgs. 163/2006. ART. 20 MODIFICHE CONTRATTUALI Se nel corso del periodo contrattuale intervenissero nuove o diverse esigenze, ovvero si rendessero necessarie opportune modifiche ad alcune modalità di espletamento del servizio, il CRAUP si riserva di chiedere le occorrenti variazioni previa comunicazione scritta. ART. 21 RISCHI E RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE L’appaltatore assume a proprio carico il rischio completo ed incondizionato dell’avaria, del deterioramento e della perdita della biancheria, qualunque ne sia l’entità, per cause allo stesso ascrivibili, ed è responsabile per i danni che possono subire persone e cose appartenenti alla propria organizzazione, all’interno o fuori delle strutture gestite dal CRAUP. ART. 22 NORME DI PREVENZIONE E DI SICUREZZA L’operatore economico aggiudicatario assume direttamente a proprio carico ogni responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro con specifico riferimento all’applicazione del D.Lgs. n. 81/2008 ed in particolare l’attività di formazione, i presidi individuali, i controlli e la prevenzione sanitaria, la valutazione dei rischi propri e di quelli interferenti, nonché tutte le misure organizzative e tecniche previste dal decreto stesso. Per garantire il necessario coordinamento con il Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi dell’Ente, in base al disposto previsto dall’art.26 comma 3 del D.Lgs 81/08, da parte dell’operatore economico aggiudicatario dovranno essere predisposte le modalità operative di attuazione relative alla protezione e prevenzione del personale impegnato, per qualsiasi attività, all’interno delle strutture dell’Ente. L’operatore economico aggiudicatario si obbliga all’osservanza delle norme di sicurezza ed a provvedere, a cura e carico propri e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti per garantire, in ossequio al D.Lgs n.81/08, la completa sicurezza durante l’esercizio delle proprie attività presso le strutture dell’Ente, l’incolumità delle persone addette e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura a persone o cose, assumendo tutte le necessarie opere ed interventi provvisionali ed esonerando, conseguentemente l’Ente da ogni e qualsiasi responsabilità. Pertanto, al fine di rendere attuabile l’azione di vigilanza che per legge è dovuta da parte del Committente, l’operatore economico aggiudicatario dovrà presentare, entro 30 giorni dall’avvio dell’appalto, il proprio Piano di Sicurezza, specifico per le attività da svolgere presso le strutture dell’Ente, completo di tutte le informazioni ed adempimenti di cui alla normativa vigente; altresì, dovrà provvedere affinché i lavoratori e collaboratori che svolgeranno la propria attività nell’Ente, siano dotati ed espongano una tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità, le mansioni svolte e l’indicazione dell’operatore economico medesimo. ART. 23 RESPONSABILITA’ CIVILE VERSO TERZI E RCO Sono a carico dell’operatore economico aggiudicatario i rischi per la responsabilità civile derivante dall’espletamento del servizio oggetto del presente appalto, con espressa rinuncia, da parte della Compagnia di assicurazione, al diritto di rivalsa, che le compete ex art. 1916 C.C., nei confronti dell’Ente costituente “La Committenza”. I massimali di polizza devono essere almeno pari ai seguenti importi: RCT → Euro 3.500.000,00 per ogni sinistro, con i seguenti limiti: → Euro 2.500.000,00 per danni a persona; → Euro 2.500.000,00 per danni alle cose e/o animali. RCO → Euro 3.500.000,00 per ogni sinistro, con i seguenti limiti: → Euro 2.500.000,00 per danni a persona. Restano comunque a carico dell’operatore economico aggiudicatario gli importi di danno che superassero tali limiti, così come gli eventuali scoperti e franchigie previste dalla polizza. Il contenuto della garanzia deve essere più ampio possibile, e restano comunque a carico dell’operatore economico aggiudicatario tutti i danni dei quali sia ritenuto responsabile. L’operatore economico aggiudicatario, contestualmente all’assegnazione dell’appalto, dovrà depositare, a proprie spese, copia integrale della copertura assicurativa, regolarmente quietanzata e perfezionata a dimostrazione della sua operatività. Detta polizza assicurativa potrà essere esaminata dal broker assicurativo di fiducia dell’Ente, il quale provvederà a segnalare eventuali anomalie o incongruenze. In tal caso, l’operatore economico aggiudicatario, su semplice richiesta dell’Ente, dovrà adeguare in maniera appropriata la polizza assicurativa. Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 11 di 12 ART. 24 OBBLIGHI DI RISERVATEZZA L’operatore economico aggiudicatario ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente appalto. In ogni caso si precisa che tutti gli obblighi in materia di riservatezza verranno rispettati anche in caso di cessazione del rapporto contrattuale e comunque per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale. Detto obbligo non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio. L’operatore economico aggiudicatario è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti e consulenti degli obblighi di riservatezza anzidetti. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, il CRAUP ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il presente contratto, fermo restando che l’operatore economico aggiudicatario sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare al CRAUP. ART. 25 NORME DI RINVIO Per tutto quanto non previsto dal presente Capitolato tecnico, le parti concordano di ritenere applicabili le norme regolanti l'appalto di cui al D.Lgs. 163/2006 e successivi Decreti correttivi, il Codice Civile, la normativa di cui ai RR.DD. 18/11/1923 n. 2440 e 23/5/1924 N. 827 e successive modificazioni ed integrazioni, che l’operatore economico dichiara di conoscere ed accettare. L’operatore economico aggiudicatario sarà tenuto all’osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti ed in genere prescrizioni che siano o saranno emanate dai pubblici poteri italiani o dalle competenti Autorità dell’U.E. in qualsiasi forma ed in qualsivoglia materia (sicurezza del lavoro, assunzioni obbligatorie, trattamento normativo ed economico del personale, trattamento dei dati personali, ecc.). ART. 26 FORO COMPETENTE Per qualsiasi controversia che dovesse sorgere in ordine alla interpretazione ed esecuzione del contratto, che abbia fonte nella legge e non sia risolvibile in via amichevole, sarà competente il foro di Padova. ART. 27 TUTELA DELLA PRIVACY I dati personali relativi agli operatori economici partecipanti alla gara saranno oggetto di trattamento, con o senza ausilio di mezzi elettronici, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti relativi alla gara (“Codice in materia di protezione dei dati personali”). Titolare del trattamento è il Segretario Direttore dott.ssa Emanuela Perin. Si fa rinvio agli articoli 7 e 13 del D. Lgs. 196/2003 circa i diritti degli interessati alla riservatezza dei dati. In riferimento a ciò è disponibile l'informativa privacy specifica “Fornitori/consulenti”, il CRAUP rende disponibile sul sito web ufficiale dell'Ente all'indirizzo http://www.craup.it/ alla pagina Privacy, che le ditte sono tenute e consultare e che con la partecipazione alla presente gara si intende accettata. Si applicano, inoltre, le disposizioni recate dalla Legge 241/90 e D.P.R. 12/04/2006, n. 184 “Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi”. Con le dichiarazioni di cui all’art. 10 del Disciplinare di gara, da riportare nel Modello 1, ciascun offerente potrà segnalare all’Ente di NON autorizzare l’accesso agli atti inerenti le parti relative alla “Proposta progettuale” (art.11 “Busta B” del Disciplinare di gara) - che dovranno in tal caso essere successivamente indicate in via specifica con la presentazione dell’offerta stessa - in quanto coperte da segreti tecnici e commerciali. In caso di presentazione di tale dichiarazione, il CRAUP consentirà l’accesso nella forma della sola visione delle informazioni che costituiscono segreti tecnici e commerciali ai concorrenti che lo richiedano, in presenza dei presupposti indicati dalla normativa e previa notifica ai contro-interessati della comunicazione della richiesta di accesso agli atti. In mancanza di presentazione della dichiarazione di cui sopra, l’Ente consentirà, ai concorrenti che lo richiedono, l’accesso nella forma di estrazione di copia della Proposta progettuale e/o delle giustificazioni a corredo dell’offerta economica. In ogni caso, l’accesso sarà consentito solo dopo l’approvazione dell’aggiudicazione. Autore Ufficio Economato Centro Residenziale Anziani Umberto I° P:\Gare 2009\2009-GARA SERVIZIO NOLEGGIO LAVAGGIO BIANCHERIA\per la pubblicazione\3 - CAPITOLATO TECNICO DI GARA.doc Pagina 12 di 12