PDM Biennio inferiore2012-2013
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PDM Biennio inferiore2012-2013
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE Modulo 7.1-03 DIDATTICA MODULARE 0 / 162 ISTITUTO PROFESSIONALE PER(PDM) I SERVIZI ALBERGHIERIPAGINA E DELLA RISTORAZIONE ADRIA-ROVIGO 1 I.P.S.S.A.R. DI ADRIA MODULI DIDATTICI BIENNIO INFERIORE ANNO SCOLASTICO 2012 - 2013 I.P.S.S.A.R. Adria via Aldo Moro 0 REV.: 3 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 1 / 162 REV.: 3 PROGRAMMAZIONE MODULI DIDATTICIDEL BIENNIO INFERIORE INDICE Classe Prima PAG. Classe Seconda Italiano Storia Matematica Inglese Francese Tedesco Spagnolo Scienze della terra Fisica Scienze degli alimenti Diritto ed economia Laboratorio di accoglienza turistica Menù didattici di sala e vendita ed enogastronomia Laboratorio di enogastronomia Laboratorio di sala e vendita Educazione fisica Religione 3 10 14 17 20 22 27 30 32 34 37 42 46 63 69 77 84 1 Italiano Storia Matematica Inglese Francese Tedesco Spagnolo Biologia Chimica Scienze degli alimenti Diritto ed economia Laboratorio di accoglienza turistica Menù didattici di sala e vendita ed enogastronomia Laboratorio di enogastronomia Laboratorio di sala e vendita Educazione fisica Religione PAG. 86 94 101 103 106 109 115 119 121 123 125 128 133 148 156 165 172 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) 2 Modulo 7.1-03 PAGINA 2 / 162 REV.: 3 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 3 / 162 REV.: 3 Modulo 7.1-03 PAGINA 3 / 174 REV.: 3 CLASSE PRIMA Anno scolastico 2012/2013 CLASSE : 1° PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE Modulo n.1 Titolo: Viaggio nel mondo della lettura MATERIA : Italiano CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE ACCOGLIENZA ●Conoscenza del territorio adriese METODO DI STUDIO *Sa orientarsi nello spazio *Sa ascoltare e prendere appunti *Sa riordinare il materiale raccolto *Sa rielaborare e relazionare Competenze di lingua *Sa utilizzare materiali utili allo studio *Sa gestire i tempi in funzione del lavoro *Sa produrre utilizzando materiali diversi, schemi e grafici *Sa acquisire capacità di autovalutazione *Sa valorizzare le proprie capacità *Riesce ad affrontare lo studio con serenità Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo ●Conosce modalità e tecniche relative alla competenza linguistica orale e scritta ●Conosce tempi, tecniche e strategie dello studio TEST D’INGRESSO Percorsi tematici di lettura presenti nell’antologia ●Lettura e comprensione di diverse tipologie testuali. ●Conosce gli aspetti essenziali dei registri dell’italiano contemporaneo e delle diversità tra scritto e parlato Consigliati: Per conoscerci all’inizio di un Sa ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere Sa applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi Sa esprimere il proprio punto di vista e riconoscere 3 Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali 3) Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche d i comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) DA OTTOBRE A MAGGIO Modulo n. 2 Educazione linguistica OTTOBRE – NOVEMBRE Modulo n. 3 Titolo: Viaggio nel mondo della lettura nuovo viaggio scolastico. - D. De Vigan “Un compagno speciale” pag. 2 - P.Mastrocola “Giudicato per un paio di scarpe” pag. 5 - D.Pennac “Il mal di scuola” pag. 9 - A. Oz “Come sfuggire ai dispetti di un compagno” ORTOGRAFIA Conosce l'uso del vocabolario Conosce la corretta scrittura e le regole ortografiche MORFOLOGIA Conosce le parti variabili e invariabili del discorso SINTASSI Conosce la sintassi della frase semplice Conosce la sintassi della frase complessa Contenuti Test ingresso di ortografia e morfologia Ripasso di ortografia Ripasso di morfologia Percorsi tematici di lettura presenti nell’antologia ●Lettura e comprensione di diverse tipologie testuali. ●Conosce gli aspetti essenziali dei registri dell’italiano contemporaneo e delle diversità tra scritto e parlato Letture consigliate: C. Manzoni “Due racconti sul signor Veneranda” pag 128 Modulo 7.1-03 PAGINA 4 / 162 REV.: 3 quello altrui Sa prendere appunti e riassumere Sa usare le regole che consentono di scrivere correttamente le parole Sa usare il vocabolario Sa identificare, analizzare e usare correttamente le parti variabili e invariabili del discorso Sa identificare, analizzare e usare correttamente l’analisi logica Sa identificare, analizzare e usare correttamente l’analisi del periodo Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali 3) Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Sa ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe. Sa applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi Sa applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema 4 4) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo n.4 Conoscere le diverse tipologie testuali L. Littizzetto “For ever” pag. 140 A.C. Doyle “Sherlock Holmes indaga” pag 151 Sa esprimere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui Sa prendere appunti e riassumere Il testo descrittivo ●Conosce il codice adeguato, l'uso degli aggettivi e l'uso del vocabolario ●Conosce le modalità di produzione del testo; l’interpunzione; varietà lessicali in relazione ai contesti comunicativi Contenuti Libro Grammatica I requisiti di un testo pag. 388 La struttura e le tipologie testuali pag. 392 Il testo descrittivo pag. 400 Libro di Narrativa Il testo descrittivo pag. 706 Letture consigliate: I. Asimov “Luciscultura” pag. 189 F. Kafka “La metamorfosi di Gregor Samsa” pag. 221 TESTI DI USO PROFESSIONALE La relazione Libro Grammatica La relazione pag. 464 Il verbale pag. 460 Libro di Narrativa La relazione pag. 776 Sa osservare, riconoscere, analizzare e descrivere ambienti, persone e cose Sa arricchire il lessico personale Sa utilizzare un lessico adeguato nella produzione delle diverse tipologie testuali Sa produrre un testo secondo le indicazioni date Sa analizzare e riassumere un testo descrittivo Sa elaborare testi seguendo le indicazioni date ●Sa orientarsi nello spazio ●Conosce la storia e le caratteristiche della città Sa applicare le conoscenze storiche, geografiche, matematiche e scientifiche nell’esplorazione del territorio Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di approfondimenti culturali e tecnici Sa gestire il lavoro singolarmente e in team cercando di trovare soluzioni. Sa utilizzare e collegare informazioni ottenute in classe e dalla guida 5 Modulo 7.1-03 PAGINA 5 / 162 REV.: 3 Competenze professionali 3) Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) PRIMA UDA: CONOSCERE PER ORIENTARSI NEL TERRITORIO DICEMBRE SI VEDA SVILUPPO UDA (ALLEGATA ALLA PDM ) TESTI DI USO PROFESSIONALE *Conosce il codice adeguato e l'uso del vocabolario *Conosce le modalità di produzione del testo Contenuti Libro Grammatica Le istruzioni per l’uso pag. 470 La ricetta pag. 472 Il depliant pag. 456 Libro di Narrativa Testi brevi regolati: il verbale pag. 739 ●Sa orientarsi nello spazio ●Conosce la storia e le caratteristiche della città UDA: CONOSCERE ADRIA (conclusione attività) Modulo 7.1-03 PAGINA 6 / 162 REV.: 3 Sa osservare, riconoscere, analizzare e descrivere ambienti, persone e cose Sa arricchire il lessico personale Sa produrre un testo secondo le indicazioni date Sa analizzare e riassumere Sa analizzare un diagramma di flusso e trasformarlo in testo regolativo e viceversa Sa arricchire il lessico personale Sa produrre un testo secondo le indicazioni date Sa analizzare e riassumere un testo regolativo Sa applicare le conoscenze storiche, geografiche, matematiche e scientifiche nell’esplorazione del territorio Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di approfondimenti culturali e tecnici Sa gestire il lavoro singolarmente e in team cercando di trovare soluzioni. Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali 3) Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e GENNAIO 6 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) RIPASSO GRAMMATICALE Dal 7 al 17 gennaio RIPASSO TIPOLOGIE TESTUALI SVOLTE Modulo n.5 Conoscere le diverse tipologie testuali SECONDA UDA. EDUCAZIONE ALIMENTARE Contenuti Libro Grammatica l’ideazione di un tema pag. 426 Libro di Narrativa Il testo complesso o tema pag. 746 Sa ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe Sa applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi Sa produrre un testo secondo le indicazioni date SI VEDA SVILUPPO UDA (ALLEGATA ALLA PDM ) Modulo 7.1-03 PAGINA 7 / 162 REV.: 3 argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di approfondimenti culturali e tecnici Sa gestire il lavoro in team FEBBRAIO - MARZO Modulo n.6 Conoscere le diverse tipologie testuali IL TESTO NARRATIVO • Conosce le tecniche di composizione del testo narrativo, la fabula e l’intreccio, il sistema dei personaggi, la tipologia delle sequenze, la dimensione spazio/tempo • Conosce modalità e tecniche relative alla competenza testuale: titolare, riassumere, esporre e schematizzare Contenuti Libro Grammatica Il testo narrativo pag. 396 Il riassunto pag. 414 Libro di Narrativa Il testo narrativo pag. 699 Il riassunto pag. 730 Sa usare le regole che consentono di scrivere correttamente le parole Sa usare il vocabolario Sa identificare, analizzare e usare correttamente le parti variabili e invariabili del discorso Sa identificare, analizzare e usare correttamente l’analisi logica Sa identificare, analizzare e usare correttamente l’analisi del periodo Sa applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi Sa analizzare e riassumere un testo narrativo Sa narrare mutando la prospettiva spazio- 7 Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Letture consigliate B. Stoker L’arrivo al castello di Dracula pag. 211 S. King Una sfida pericolosa pag. 251 J. R. R. Tolkien Frodo, Sam e il potere dell’anello pag. 260 Modulo 7.1-03 PAGINA 8 / 162 REV.: 3 temporale Sa elaborare un testo narrativo a partire da alcune coordinate Sa creare testi narrativi semplici Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di approfondimenti culturali e tecnici Sa gestire il lavoro in team APRILE – MAGGIO Modulo n.7 Conoscere le diverse tipologie testuali TESTI D’USO PERSONALE E PROFESSIONALE Conosce le tecniche della comunicazione e le diverse tipologie di comunicazione Contenuti Libro Grammatica La lettera personale pag. 440 La posta elettronica pag. 444 La lettera formale pag. 446 Libro di Narrativa Testi brevi regolati: la e-mail pag. 739 Letture consigliate F. Savater “ L’educazione civica” pag. 403 M. Lodoli “La fatica di esprimersi” pag. 406 U. Galimberti “Riconoscere le emozioni” pag. 409 Sa applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi Sa utilizzare un lessico adeguato per i diversi testi d’uso Sa riconoscere il destinatario Sa analizzare e riassumere i diversi testi d’uso Sa elaborare i diversi testi d’uso a partire da alcune coordinate Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 8 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) C. De Gregorio “Figli che insegnano ai padri” pag. 413 9 Modulo 7.1-03 PAGINA 9 / 162 REV.: 3 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 10 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012/2013 CLASSE : 1° MATERIA : storia PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ Settembre Le fonti della storia Comprendere le finalità e gli strumenti dell’indagine storiografica Porsi il problema della autenticità e veridicità della fonte e della sua intenzionalità (da chi proviene, in quale contesto) Modulo A: Preistoria e Antico Oriente Avvio allo studio della storia Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale Ottobre Dalla comparsa dell’uomo alle prime forme di vita associata; economia primitiva; l’intervento dell’uomo sulla natura; dal nomadismo alla sedentarietà; la rivoluzione agricola. Modulo A: Preistoria e Antico Oriente La preistoria Unità 1: la preistoria COMPETENZE Saper distinguere tra fonte diretta e fonte indiretta. Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche, ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche Saper individuare le relazioni tra le caratteristiche del territorio e lo sviluppo di una civiltà Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche Evoluzione del ruolo degli uomini e delle donne in cucina (la cucina nei tempi antichi: chi cucinava e cosa) Gli strumenti utilizzati nel 10 COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITA’ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 11 / 162 REV.: 3 periodo antico Alimentazione: sistemi di cottura presso i popoli antichi Novembre e Dicembre Culture e imperi mesopotamici Modulo A: Preistoria e Antico Oriente La cultura del Nilo L’area siro-palestinese Il vicino oriente antico Unità 2: le civiltà dei fiumi: la Mesopotamia Unità 3: le civiltà dei fiumi: l’Egitto Unità 4: popoli e famiglie linguistiche Cogliere i fondamentali rapporti esistenti tra la società umana e i diversi sistemi territoriali Riconoscere l’importanza delle migrazioni nello svolgimento dei fatti storici e nell’evoluzione delle civiltà Comprendere il ruolo dei fiumi nella vita delle civiltà mediorientali. Comprendere l’importanza della scrittura per lo sviluppo economico, culturale e sociale di una civiltà Dicembre Creta e la civiltà cretese Saper cogliere i rapporti esistenti tra la società umana e i diversi sistemi territoriali Modulo B: La civiltà greca La civiltà micenea Il mondo greco Unità 4: popoli e famiglie linguistiche Unità 5: la Grecia antica: le origini Gennaio Dal 7 al 17 gennaio Modulo B: La civiltà greca Apogeo del mondo greco Unità 6: le poleis greche: Sparta e Atene Unità 7: guerre per la Comprendere l’importanza della scrittura per lo sviluppo economico, culturale e sociale di una civiltà La religione dei greci Alimentazione: sistemi di cottura presso i popoli antichi Ripasso Comprendere la differenza fra guerra di libertà, guerra di egemonia e guerra di conquista Sparta e Atene: due poleis a confronto Le guerre tra i greci e i persiani 11 COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 12 / 162 REV.: 3 libertà Febbraio L’età di Pericle Modulo B: La civiltà greca La guerra del Peloponneso Declino del mondo greco Unità 8: l’imperialismo ateniese Unità 9: Alessandro e i regni ellenistici Alessandro e l’ellenismo Marzo Le civiltà italiche Modulo C: la Repubblica Romana La civiltà etrusca L’Italia e Roma Unità 10: la prima Italia e gli Etruschi Unità 11: Roma: le origini e la monarchia La civiltà romana Aprile Le conquiste di Roma Modulo C: la Repubblica Romana L’identità romana Comprendere la differenza fra guerra di libertà, guerra di egemonia e guerra di conquista Stabilire relazioni e confronti con varie realtà Saper costruire un quadro di riferimento sul popolamento dell’Italia antica Comprendere la funzione svolta dal mito e dall’archeologia in relazione al problema delle origini di Roma Alimentazione: sistemi di cottura presso i popoli antichi Saper distinguere i diversi aspetti di un fenomeno: politico, sociale, economico, demografico, culturale. Saper individuare il nesso tra i mutamenti politico-sociali e l’espansionismo romano Roma potenza mediterranea Unità 12: Roma repubblicana e le guerre di espansione 12 COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Maggio Le guerre puniche Comprendere i nessi causali e le relazioni tra eventi; Modulo C: la Repubblica Romana L’organizzazione delle province Saper individuare il nesso tra i mutamenti politico-sociali e l’espansionismo romano Roma potenza mediterranea Unità 13: Roma e il mondo mediterraneo VERIFICHE: Discipline collegate : italiano. 13 Modulo 7.1-03 PAGINA 13 / 162 REV.: 3 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 14 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : 1^ PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE MATERIA : Matematica CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZA DELLA CLASSE Progetto Accoglienza Test di ingresso ATTIVITA’ DI RINFORZO ARITMETICA E ALGEBRA ARITMETICA E ALGEBRA Gli insiemi numerici. Utilizzare le procedure del I sistemi di numerazione. calcolo aritmetico (a mente, I numeri interi e i numeri per iscritto, a macchina) per razionali (sotto forma risolvere espressioni frazionaria e decimale). aritmetiche e risolvere I numeri relativi, interi e problemi. razionali. Operare con i numeri interi e Loro struttura, ordinamento razionali e valutare l’ordine e rappresentazione sulla di grandezza dei risultati. retta graduata. Operare con i numeri interi Le operazioni con i numeri relativi e razionali relativi e interi e razionali e loro valutare l’ordine di proprietà. grandezza dei risultati. Rapporti, percentuali e Utilizzare correttamente il proporzioni. concetto di Approssimazioni. approssimazione. Le operazioni con i numeri Comprendere il significato di interi relativi e razionali potenza; calcolare potenze relativi e loro proprietà. e applicarne le proprietà. Utilizzare frazioni e proporzioni per la 14 COMPETENZE competenza disciplinare: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico. competenza globale n. 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. competenza globale n. 2: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO U.D.A. “CONOSCERE PER ORIENTARSI NEL TERRITORIO”. Unità di misura e loro conversione. Grandezze fisiche fondamentali e derivate. Proporzioni e scale di riduzione topografiche. preparazione di cocktail. U.D.A. “CONOSCERE PER ORIENTARSI NEL TERRITORIO”. Leggere una cartina stradale o una mappa geografica. Esprimere le distanze in linea d’aria tra due località in una cartina stradale in scala. Riprodurre le distanze in un tabella e compilare una “Tavola Polimetrica”. Modulo 7.1-03 PAGINA 15 / 162 REV.: 3 competenza disciplinare: risolvere il problema reale di trovare la distanza tra due localita’ utilizzando misurazioni in scala e il confronto da rilevazioni presenti su siti web. riconoscere la posizione di una località rispetto ai punti cardinali. competenza globale n. 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. ripasso programma del primo trimestre. ARITMETICA E ALGEBRA Le espressioni letterali. I monomi e i polinomi. Operazioni con i monomi e i polinomi. Principali prodotti notevoli. RELAZIONI E FUNZIONI Linguaggio degli insiemi e delle funzioni. Collegamento con il concetto di equazione. Equazioni di primo grado. ARITMETICA E ALGEBRA Padroneggiare l’uso della lettera come mero simbolo e come variabile. Eseguire le operazioni con i monomi e i polinomi. RELAZIONI E FUNZIONI Risolvere equazioni di primo grado seguendo istruzioni e verificarne la correttezza dei risultati. Risolvere problemi che 15 competenza disciplinare: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico. competenza globale n. 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. competenza disciplinare: individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. competenza globale n. 1: SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Problemi di primo grado. implicano l’uso di equazioni di primo grado. Collegamenti con le altre discipline e situazioni di vita ordinaria. Utilizzare gli strumenti matematici di calcolo algebrico ed equazioni di 1° grado per descrivere gli aspetti fisici e chimici degli alimenti; • Utilizzare le proporzioni e le unità di misura per interpretare correttamente le etichette alimentari. Modulo 7.1-03 PAGINA 16 / 162 REV.: 3 agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. competenza globale n. 5: applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. VERIFICHE: Scritte e Orali Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento. 16 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 17 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : PRIMA MATERIA : LINGUA INGLESE PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE SETTEMBRE Accertamento delle conoscenze di base. Saper interagire in semplici conversazioni relative a se stessi . CSD:Relazionarsi con persone di lingua straniera SETTEMBRE Lessico relativo agli ambienti di laboratorio e strutture ricettive. (The cooking lab, the restaurant areas, hotel facilities) Saper sostenere semplici conversazioni nei tre ambienti lavorativi utilizzando un lessico specifico minimo di base. Competenza 1:Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse OTTOBRE Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per esprimere obbligo e divieto. (Rules when working in the lab) Lessico relativo all’abbigliamento delle figure professionali. ( The chef’s uniform, the waiter’s uniform) Saper impartire ordini relativi alle regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature di laboratorio anche relative all’abbigliamento. Esprimere obblighi e divieti relativi alle norme igieniche. Competenza 1;Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse NOVEMBRE UDA : Orientarsi per conoscere il territorio. Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per scambiare Saper parlare della propria città, della città di Adria, fornendo indicazioni su come raggiungere i luoghi di maggiore interesse. Saper parlare delle differenze tra le Sapersi orientare nel territorio. (UDA) Competenza 1:Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse 17 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 18 / 162 REV.: 3 informazioni sulla ubicazione di varie strutture ricettive. edifici, luoghi conosciuti; chiedere e dare indicazioni stradali. Lessico relativo alle strutture ricettive, anche del territorio (asking for and giving directions) DICEMBRE Lessico relativo alle figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità (The kitchen staff, the restaurant staff, the reception staff) Saper riconoscere le figure professionali che operano nei tre settori. DA GENNAIO Ripasso delle principali strutture linguistiche e funzioni comunicative effettuate nel 1° periodo. Lessico di base relativo alle tecniche principali di gestione degli alimenti nei diversi laboratori.(the main task of a chef: verbs used when cooking. The waiter’s main duties) Lessico di base relativo ai metodi di preparazione e cottura degli alimenti. (Vocabulary regarding food, utensils used in the kitchen and in the restaurant) Saper spiegare le tecniche di lavorazione degli alimenti. 18 Competenza 3: integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione per ottimizzare la qualita’ del servizio ed il coordinamento con i colleghi. Competenza 2: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici ristorativi e di accoglienza turistico alberghiera CSD: Sapersi relazionare con clientela straniera in ambito lavorativo SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) DA FEBBRAIO MARZO APRILE Lessico per effettuare semplici comunicazioni professionali relative al servizio richiesto. Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per effettuare una ordinazione al bar o al ristorante. (How to order a simple meal) Conoscere le principali funzioni comunicative per parlare di azioni in corso. Funzioni comunicative per rispondere a domande dei clienti relative ai contenuti dei cibi proposti (explaining the menu) Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per parlare di azioni in corso e azioni abituali. Modulo 7.1-03 PAGINA 19 / 162 REV.: 3 Saper effettuare semplici comunicazioni professionali Saper fare e ricevere un’ordinazione Competenza 3: integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione per ottimizzare la qualita’ del servizio ed il coordinamento con i colleghi. Saper effettuare semplici comunicazioni professionali Competenza 3: integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione per ottimizzare la qualita’ del servizio ed il coordinamento con i colleghi. Saper parlare di azioni in corso e azioni abituali CSD: Relazionarsi con persone di lingua straniera Sapersi orientare in una sana educazione alimentare (UDA) Saper parlare di una sana alimentazione UDA: Educazione alimentare MAGGIO Consolidamento delle strutture grammaticali e lessicali sviluppate durante l’anno Saper sostenere semplici conversazioni utilizzando un lessico anche specifico minimo di base. VERIFICHE: vedi POF Legenda: CSD Comp.specifiche disciplina 19 CSD: Relazionarsi con persone di lingua straniera SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 20 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : 1^ PERIODO Scansione temporale MATERIA : lingua francese DI BASE ABILITA’ COMPETENZE CONOSCENZE a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi b) Saper valorizzare le proprie capacità c) Motivare allo studio SETTEMBRE ( ore 2 ) Accoglienza SETTEMBRE ( ore 4 ) OTTOBRE ( ore 8 ) 1. Conoscere gli ambienti di Riconoscere le principali differenze tra laboratorio , le brigate i vari tipi di strutture ricettive , relative e le strutture ricettive enogastronomiche e dell’ospitalità , 2. Comportamento nei pubblici esercizi e figure professionali laboratori ( uso correlate. dell'imperativo ) NOVEMBRE ( ore 8 ) DICEMBRE ( ore 4 ) GENNAIO ( ore 4 ) FEBBRAIO ( ore 8 ) MARZO ( ore 4 ) UDA n° 1 : “IL TERRITORIO Sapersi orientare nel territorio (ADRIA )” 1. Chiedere e dare informazioni 2. Utilizzo delle preposizioni e degli avverbi di luogo Sospensione dell'attività didattica per recupero/ripasso COMPETENZA 1 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse Presentare il territorio utilizzando vari strumenti ( power point , foto , registrazioni, filmati , cartelloni , grafici ecc. ) Colmare le lacune evidenziate o approfondire argomenti presenti nel programma . 1. Lessico relativo alle principali tecniche di cottura COMPETENZA 2 Utilizzare tecniche di lavorazione 20 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) degli alimenti ; 2. tecniche di base di sala e bar ; 3. tecniche di base di cucina e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici , ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera . Presentare il lavoro svolto utilizzando vari strumenti ( power point , foto , registrazioni , filmati , cartelloni , grafici ecc.) UDA N° 2 : “EDUCAZIONE ALIMENTARE” MARZO ( ore 2 ) APRILE ( ore 7 ) MAGGIO ( ore 6 ) GIUGNO ( ore 2 ) Modulo 7.1-03 PAGINA 21 / 162 REV.: 3 1. Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni ; 2. lessico professionale di base in lingua straniera legato ai diversi settori; 1. Effettuare semplici COMPETENZA 3 comunicazioni professionali in Integrare le competenze lingua francese professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi . Ripasso e rinforzo programma svolto Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , matematica , scienze della terra , scienze degli alimenti N. B. Le ore non conteggiate nella PDM saranno utilizzate per verifiche scritte ed orali 21 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 22 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : 1^ PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE ( ore 6) OTTOBRE ( ore 8 ) MATERIA : lingua tedesca CONOSCENZE ABILITA’ DI BASE COMPETENZE Accoglienza e test d’ingresso a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi (prerequisiti trasversali) b) Saper valorizzare le proprie capacità Presentarsi e salutare c) Motivare allo studio (Flaggen und Farben, Grussformeln) Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali (Kaffehaus, Café, Restaurant, Coffeeshop u.s.w.) Microlingua: Lessico fondamentale di cucina, sala e ricevimento. Regole di fonetica tedesca.(alfabeto e numeri) N.F Grammatica: coniugazione dei verbi regolari e ausiliari al presente indicativo. Landeskunde Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive , Agire nel sistema di qualità enogastronomiche e dell’ospitalità , relativo alla filiera produttiva di pubblici esercizi e figure professionali interesse correlate. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale NOVEMBRE ( ore 8 ) UDA n° 1 : ORIENTARSI NEL Sapersi orientare nel territorio TERRITORIO (ADRIA ) Semplice presentazione di Adria in lingua(carta d’identità con posizione, fiumi, numero abitanti Utilizzare in modo adeguato le strutture 22 Presentare il territorio utilizzando vari strumenti ( power point , foto , registrazioni, filmati , cartelloni , grafici ecc. ) SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) edifici pubblici ecc..) grammaticali. Interagire in brevi e semplici Chiedere e dare informazioni conversazioni su temi di interesse (chiedere il nome, la provenienza e il personale, quotidiano e professionale lavoro) Chiedere informazioni personali (lingue, attività del tempo libero, parlare delle attività settimanali e dell’orario scolastico) Grammatica : voci interrogative, articoli determinativi e indeterminativi, pronomi personali. Numeri sino al 1000. Reparto di Lavoro Persona Semplici attrezzature e utensili di cucina e sala Abbigliamento (nomenclatura) DICEMBRE (ore 6) Modulo 7.1-03 PAGINA 23 / 162 REV.: 3 Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili. Competenza U.D.A 1) Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione 2) Comprendere ed utilizzare linguaggi diversi (verbale,matematico,scientifico, simbolico). Utilizzare il territorio per l’accoglienza ristorativa e turisticoalberghiero Regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature di laboratorio Parlare delle attività del tempo libero Utilizzare in modo adeguato le strutture Agire nel sistema di qualità e della settimana. grammaticali. relativo alla filiera produttiva di Parlare dell’orario scolastico e interesse chiedere oggetti.. Interagire in brevi e semplici Chiedere e dire l’ora. conversazioni su temi di interesse Utilizzare la lingua per scopi personale, quotidiano e professionale comunicativi ed operativi Grammatik: i verbi separabili e irregolari. Il complemento di tempo. Integrare le competenze 23 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Verbo haben e articoli determinativi Rispettare le regole di sicurezza con pronomi personali di terza nell’uso delle attrezzature e degli persona. utensili. Reparto di Lavoro Persona Semplici attrezzature e utensili di cucina e sala Abbigliamento (nomenclatura) GENNAIO ( ore 6 ) Ripasso e rinforzo del lavoro svolto Colmare le lacune evidenziate o nel primo trimestre approfondire argomenti presenti nel programma . Parlare di materie ed insegnanti. Descrivere una casa e una stanza Modulo 7.1-03 PAGINA 24 / 162 REV.: 3 professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Grammatik: verbo piacere, Interagire in brevi e semplici accusativo nei pronomi di terza conversazioni su temi di interesse persona, l’articolo indeterminativo e personale, quotidiano e professionale negativo. L’aggettivo possessivo FEBBRAIO (ore8) Parlare dei propri animali. Utilizzare in modo adeguato le strutture Utilizzare la lingua per scopi 24 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Descrivere la propria famiglia, aspetto e carattere. grammaticali. Modulo 7.1-03 PAGINA 25 / 162 REV.: 3 comunicativi ed operativi Interagire in brevi e semplici Grammatik: verbo piacere, conversazioni su temi di interesse accusativo nei pronomi di terza personale, quotidiano e professionale persona, l’articolo indeterminativo e negativo. L’aggettivo possessivo MARZO (ore 6) Competenza U.D.A UDA n° 2 : Educazione alimentare Interagire in brevi e semplici 1) Organizzare il proprio conversazioni su temi di interesse Lessico relativo alle proprie personale, quotidiano e professionale apprendimento, individuando,. scegliendo ed abitudini alimentari e alle principali utilizzando tecniche di cottura degli alimenti (kochen, backen, fritieren, braten…) Utilizzare in modo adeguato le strutture varie fonti e varie modalità di informazione Parlare di cibo e generi grammaticali. 2) Comprendere ed utilizzare alimentari; linguaggi diversi Lessico di base di sala e bar (verbale,matematico,scientifico, (scegliere cibi, esprimere le proprie simbolico)Utilizzare il territorio per preferenze, ordinare) l’accoglienza ristorativa e turisticoalberghiera Grammatik: l’espressione es gibt, la risposta con doch, il caso dativo nei pronomi, verbi irregolari. Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali (Kaffehaus, Café und Coffeeshop u.s.w.) 25 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) APRILE (8 ore) Dare semplici comunicazioni Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale professionali in lingua tedesca ; nelle diverse situazioni professionali (accogliere il cliente alla Rezeption, farlo accomodare in sala ecc.); Lessico professionale di base in lingua straniera legato ai diversi settori; Interagire in brevi e semplici Descrivere la propria giornata conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale Grammatik: verbi composti e riflessivi. Landeskunde: Typisch Deutsch: Kaffee und Kuchen Modulo 7.1-03 PAGINA 26 / 162 REV.: 3 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi . Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali MAGGIO /GIUGNO ( 10 ore) Effettuare semplici comunicazioni professionali in lingua tedesca ; Integrare le competenze professionali orientate al cliente Ripasso programma svolto Interagire in brevi e semplici con quelle linguistiche , conversazioni su temi di interesse utilizzando le tecniche di Recupero e rinforzo personale, quotidiano e professionale comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e Utilizzare in modo adeguato le strutture il coordinamento con i colleghi grammaticali VERIFICHE : 2 scritte nel trimestre e 3 nel pentamestre, 2 verifiche orali nel trimestre e 3 nel pentamestre Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , matematica , scienze della terra , scienze degli alimenti 26 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) CLASSE: 1° Modulo 7.1-03 PAGINA 27 / 162 REV.: 3 MATERIA: Lingua e civiltà spagnola PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Settembre-Ottobre Conoscere gli ambienti di laboratorio e le strutture ricettive; regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature di laboratorio (abbigliamento). Riconoscere le principali Competenza 1: agire nel sistema di qualità relativo alla differenze tra i vari tipi di filiera produttiva di interesse. strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. [Gramática: alfabeto, verbo Ser, tú/usted, presente de indicativo verbos en -AR, artículos determinativos, género y número, numerales 0-15]. [Funciones comunicativas: saludar y presentarse, presentar a alguien]. [Léxico: los alojamientos turísticos, los perfiles profesionales, ropa y vestuario profesional]. Novembre-Dicembre UDA: Il territorio. [Gramática: hay/está, presente de indicativo verbos en –Er, preposizioni articolate, numerales 16-100]. Sapersi orientare nel territorio, saper descrivere brevemente le caratteristiche principali di un territorio. 27 / SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 28 / 162 REV.: 3 [Funciones comunicativas: expresar distancia, dar y recibir informaciones de lugares y edificios, preguntar y indicar dónde estan situadas las cosas]. [Léxico: la ciudad, los lugares públicos, tiendas y negocios, indicadores de dirección]. Gennaio Recupero e ripasso. / / Febbraio-Marzo Lessico relativo alle tecniche di cottura degli alimenti. Tecniche di base di sala e di bar. Tecniche di base di cucina. Compilare la modulistica di reparto. Competenza 2: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. [Gramática: verbos en -Ir, demonstrativos, adjetivos y pronombres posesivos]. [Funciones comunicativas: hablar de acciones culinarias y relacionadas con la industria hotelera]. [Léxico: léxico relacionado con la cocina y las diferentes tecnicas culinarias básicas]. 28 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Aprile Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. Lessico professionale di base in lingua straniera. Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità. Effettuare semplici comunicazioni professionali in lingua. Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti e servizi offerti. Modulo 7.1-03 PAGINA 29 / 162 REV.: 3 Competenza 3: integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. [Gramática: irregolaridades del presente de indicativo, preposiciones a/en, mucho/muy]. [Funciones comunicativas: describir personas, expresar gustos y gradación en el gusto, identificar]. [Léxico: Adjetivos para expresar el character y la personalidad, los colores. Maggio-Giugno UDA: Prodotto tipico del Polesine. Saper ricercare e riconoscere le / caratteristiche di un prodotto tipico enogastronomico; saper presentare un prodotto enogastronomico. VERIFICHE: 29 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 30 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE: tutte le classi PRIME MATERIA : Scienze della terra PERIODO Scansione temporale Settembre-Ottobre CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE -La Terra come sistema integrato. -Origine del Sistema Solare e caratteristiche dei corpi celesti che lo costituiscono - Descrivere l'origine e la struttura del sistema solare - Comparare le dimensioni dei pianeti del sistema solare Novembre Reticolato geografico Le coordinate geografiche della città di Adria Saper identificare su di un planisfero la posizione della città di Adria Dicembre-Gennaio- Febbraio -Le leggi di Keplero. -I moti della Terra: rotazione e rivoluzione. -Conseguenze della rotazione e rivoluzione terrestre. Descrivere le leggi che governano i moti dei corpi del sistema solare. Identificare le conseguenze sul nostro pianeta dei moti di rotazione e di rivoluzione della Terra Competenza numero 3 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Competenza numero 4 Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Competenza numero 6 Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto Marzo- Aprile- Maggio -Struttura Interna della Terra. Identificare, tramite un Competenza numero 1 30 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) -La deriva dei continenti. -La tettonica delle placche, l’espansione dei fondali oceanici, punti salienti della teoria della tettonica a placche. -Cenni di fenomeni sismici e vulcanici. -Norme di comportamento durante i fenomeni sismici. modello, la struttura interna della terra e saperla collegare ai fenomeni sismici, vulcanici ed orogenetici VERIFICHE: Almeno 2( 1 scritta e 1orale) verifiche per il trimestre e 3( 1 scritta e 2orali) per il pentamestre. Discipline collegate : cucina, sala-bar, storia, italiano, religione, matematica. 31 Modulo 7.1-03 PAGINA 31 / 162 REV.: 3 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 32 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE: tutte le classi PRIME PERIODO Scansione temporale Settembre-Ottobre MATERIA : FISICA CONOSCENZE ABILITA’ • Sistema Internazionale di misura: grandezze fisiche fondamentali e derivate • Multipli e sottomultipli delle unità di misura • Ripasso nozioni di geometria: aree e volume di figure regolari • Le grandezze e le loro misure • Strumenti di misura • Massa – volume – temperatura • Incertezza della misura - valore medio di una serie di misure • Notazione scientifica e ordine di grandezza. Ripasso potenze e loro proprietà • Relazioni tra grandezze, tabelle e grafici • Il piano cartesiano • Grandezze direttamente e inversamente proporzionali • Distinguere le varie grandezze fisiche • Eseguire equivalenze tra multipli e sottomultipli delle unità di misura • Saper fare una misura e scrivere correttamente il risultato • Utilizzare le scale di temperatura Celsius e Kelvin e passare dall’una all’altra • Trovare la misura più probabile e stimare errore assoluto e relativo • Scrivere un valore numerico utilizzando la notazione scientifica e determinarne l’ordine di grandezza • Saper leggere un grafico e riconoscere le relazioni di proporzionalità diretta 32 COMPETENZE Integrare le competenze professionali, trasponendo e traducendo nella professione il linguaggio e le risorse offerte dalla misura di una grandezza fisica. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 33 / 162 REV.: 3 e inversa Novembre- Dicembre Gennaio – Febbraio - Marzo Aprile – Maggio • La materia attorno a noi: • Stati di aggregazione • Densità • Temperatura • Calore ed energia • Calcolo vettoriale • Forze e loro misura • Operazione con le forze • Legge di Hooke • Vincoli e forze vincolari • Forze e pressione • Principio di Pascal • Legge di Stevin • Pressione atmosferica Saper rilevare la temperatura di un corpo e distinguere la forma energetica da utilizzare per produrre beni e servizi. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. Dare una giusta lettura delle forze con la loro quantificazione e soprattutto nella statica dei liquidi. Sfruttare queste conoscenze per la produzione di beni. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. • Il tempo e la misura • Spostamento, intervallo di tempo, velocità, moto rettilineo uniforme; l’accelerazione, moto rettilineo uniformemente accelerato, moto circolare Saper calcolare distanze e tempi di percorrenza. Saper svolgere semplici esercizi sul moto dei corpi. Saper valutare i vari movimenti e chi li provoca. Agire nel sistema di gestione e qualità relativo alla filiera produttiva e dei servizi di interesse - VERIFICHE SCRITTE: Test di ingresso e almeno 1 verifica per il trimestre e 2 per il pentamestre. - VERIFICHE ORALI: 1 prova orale per il trimestre e 2 prove orali per il pentamestre. Discipline collegate : Ricevimento, cucina, italiano, francese, tedesco, inglese, matematica. 33 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 34 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : 1^ PERIODO Scansione temporale MATERIA : SCIENZA DEGLI ALIMENTI CONOSCENZE ABILITA’ a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi b) Saper valorizzare le proprie capacità c) Riuscire ad affrontare lo studio con serenità SETTEMBRE ACCOGLIENZA Accertamento e valutazione delle conoscenze di base SETTEMBRE I microrganismi: principali caratteristiche di virus, batteri, lieviti e muffe; fattori di crescita Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Individuare i rischi di NOVEMBRE microbica e cenni ai relativi metodi di conservazione. contaminazione alimentare e adottare comportamenti igienici corretti. NOVEMBRE DICEMBRE Valutare le principali Tossinfezioni alimentari: generalità, classificazione ed modificazioni degli alimenti OTTOBRE COMPETENZE 34 Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5) SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) approfondimento delle principali patologie alimentari. Prevenzione igienicosanitaria nei servizi ristorativi :igiene del personale, igiene negli ambienti di lavoro, igiene degli alimenti; il Pacchetto igiene e cenni al sistema HACCP. GENNAIO GENNAIO con la cottura. Individuare i metodi principali di conservazione adeguati in relazione agli alimenti. Consolidare gli argomenti trattati. Saper cercare le notizie da fonti diverse. UDA : EDUCAZIONE Utilizzare un linguaggio ALIMENTARE. specifico semplice della Concetti basilari di chimica: disciplina. atomo, molecola, legame chimico, elementi e Classificare gli alimenti in composti, composti base alla loro funzione organici. Ripasso. Bevande nervine (cenni) I principi nutritivi: aspetti chimici, fonti alimentari, Modulo 7.1-03 PAGINA 35 / 162 REV.: 3 principale. 35 Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali ed internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.(competenza n°4 ) Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) funzioni, fabbisogno giornaliero ed esempi di trasformazioni fisicochimiche di FEBBRAIO MARZO glucidi APRILE protidi MAGGIO lipidi. Riconoscere e descrivere gli aspetti chimici, fisici e nutrizionali degli alimenti. Discipline collegate : fisica, scienze, cucina, sala 36 Modulo 7.1-03 PAGINA 36 / 162 REV.: 3 enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. (competenza n°2) SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 37 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012/13 CLASSE : I I MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Settembre Ripasso e recupero curricolare finalizzato a colmare le lacune evidenziate nel test di ingresso per gli alunni con profitto insufficiente e a rafforzare le conoscenze e competenze degli allievi con profitto positivo.Fondamenti dell’attività economica Soggetti economici: consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit Il mercato:domanda e offerta Strutture dei sistemi economici e loro dinamiche. Il mercato della moneta, i Individuare le esigenze COMPETENZA 1 Ottobre Novembre fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati. 37 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 38 / 162 REV.: 3 diversi tipi di moneta, l’inflazione. Dicembre Forme di governo. Individuare i rapporti tra gli COMPETENZA 5 organi di vertice dello Stato. Dicembre L’ integrazione. La Individuare analogie e cittadinanza (U.D.A.). differenze tra le varie forme Esame comparativo delle di governo, cogliendone le forme di governo nei dinamiche democratiche principali Stati europei ed, sottostanti.. COMPETENZA 5 eventualmente, dei paesi di provenienza degli alunni stranieri presenti nella classe. Gennaio Ripasso e potenziamento Acquisire consapevolezza delle proprie lacune e saper sfruttare gli strumenti di recupero offerti. Rafforzamento delle abilità 38 COMPETENZE 1 e 5 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 39 / 162 REV.: 3 acquisite. Gennaio Ordinamento della Saper individuare il Febbraio Repubblica: Parlamento e funzionamento dei Marzo Governo. principali organi dello Stato Educazione alla sicurezza e i rapporti tra gli stessi in (U.D.A.). un’ ottica democratica. Aprile Ordinamento della Saper individuare il Maggio Repubblica: Presidente funzionamento dei della Repubblica; principali organi dello Stato Magistratura e i rapporti tra gli stessi in COMPETENZA 5 COMPETENZA 5 un’ ottica democratica. Maggio Cenni sulle istituzioni Saper cogliere le dell’ Unione Europea: dinamiche di COMPETENZA 1 funzionamento dell’ Unione Europee. Giugno Ripasso VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE Discipline collegate: Ricevimento, Lingua straniera, Alimentazione 39 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 40 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012/13 CLASSE : PRIMA PERIODO Scansione temporale Settembre Ottobre Novembre MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE CONOSCENZE Norme giuridiche Fonti normative e loro gerarchia Codificazione delle norme giuridiche Dicembre Soggetti giuridici Dicembre Il territorio: le istituzioni locali Gennaio Ripasso e potenziamento ABILITA’ Distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento alla Costituzione italiana e alla sua struttura. Reperire le fonti normative con particolare riferimento al settore di studio. Riconoscere i vari soggetti giuridici che operano nell’ordinamento individuandone le relative capacità Sapere individuare il funzionamento del comune di residenza. Acquisire consapevolezza delle proprie lacune e saper sfruttare gli strumenti di recupero offerti. Rafforzamento delle abilità 40 COMPETENZE COMPETENZA 1 COMPETENZA 1 COMPETENZA 5 COMPETENZA 1 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Gennaio Forme di stato Febbraio, marzo, aprile Costituzione e cittadinanza: principi, libertà, diritti e doveri. Educazione alimentare (U.D.A.). Maggio Fondamenti dell’attività economica e soggetti economici (consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit). acquisite. Individuare gli elementi che compongono lo Stato e riconoscere, e contestualizzare storicamente, le varie forme di stato Cogliere l’ispirazione democratica e pluralista alla base della Costituzione vigente attraverso l’esame della sua struttura, nonché delle modalità attraverso le quali è stata formata. Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e i comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati. Modulo 7.1-03 PAGINA 41 / 162 REV.: 3 COMPETENZA 5 COMPETENZA 5 COMPETENZA 1 Giugno Ripasso VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE Discipline collegate : Storia 41 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 42 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012.2013 CLASSE : 1^ ALBERGHIERO PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE MATERIA : LABORATORIO SERVIZI DI OSPITALITA’-ACCOGLIENZA TURISTICA CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE • • COMPETENZA 1: • Il turismo e i suoi eventi nella storia (sportivi, religiosi, culturali) La tecnologia e le attrezzature di laboratorio e attrezzature in uso nei reparti (computer e telefono); • Comunicazione ed etica professionale, norme di comportamento e normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive. • Igiene personale, dei prodotti, dei processi di lavoro e la pulizia dell’ambiente. • • Identificare le peculiarità storiche che hanno determinato lo sviluppo del settore, Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità, in relazione ai percorsi storici ad e • Rispettare le regole di pubblica sicurezza e del trattamento dei dati personali. • Rispettare le norme generali di igiene personale • Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. Recupero e rinforzo delle 42 AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) conoscenze precedenti • Recupero e rinforzo delle abilità precedenti • Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti. OTTOBRE • E DURANTE TUTTO L’ANNO L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie. • Codice deontologico professionale. • Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. • Semplici tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti. • La comunicazione (telefonica e diretta) come strumento di vendita e la trasmissione di messaggi • Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti Conoscere il territorio Polesano (sotto il profilo della ricettività, attrattive turistiche, offerte di relax, • NOVEMBRE DICEMBRE • Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio. • Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. • Distinguere le peculiarità regionali e valorizzare la storia popolare e le tradizioni del territorio. 43 Modulo 7.1-03 PAGINA 43 / 162 REV.: 3 COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • divertimento, trasporto e cultura gastronomica) • Principali strutture ricettive, pubblici esercizi che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità. Realizzazione e applicazione di tecniche di comunicazione di prodotti multimediali. • Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi Recupero e rinforzo delle abilità precedenti Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità, Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. GENNAIO • Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti FEBBRAIO • L e figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità e le diverse modalità di comunicazione adottate nei diversi contesti operativi. MARZO APRILE • Semplici tecniche e procedure di base del settore (accoglienza) in relazione al compito da svolgere • • • • • 44 Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di accoglienza. Modulo 7.1-03 PAGINA 44 / 162 REV.: 3 TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. COMPETENZA 6: ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, Effettuare autodiagnosi sulle COMPENSAZIONE, proprie capacità MONITORAGGIO PER SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • • APRILE MAGGIO • Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti Microlingua di settore; la comunicazione nel settore turistico e gestione delle mailing list. organizzative al fine di migliorarsi. • • • L’impostazione e il layout di una lettera. • Realizzazione e applicazione di tecniche di comunicazione di prodotti multimediali. Comprendere un ordine di servizio e usare il lessico professionale Essere in grado di comprendere e sintetizzare un messaggio per trasmetterlo al destinatario. Modulo 7.1-03 PAGINA 45 / 162 REV.: 3 OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO COMPETENZA 7: UTILIZZARE LE TECNICHE DI PROMOZIONE, VENDITA, COMMERCIALIZZAZIONE, ASSISTENZA, INFORMAZIONE E INTERMEDIAZIONE TURISTICO-ALBERGHIERA Utilizzare per la tecnologia. per comprendere e sintetizzare un messaggio per trasmetterlo al destinatario. • Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti VERIFICHE: PRATICHE, ORALI, STRUTTURATE, SEMISTRUTTURATE Discipline collegate : cucina, sala, italiano,storia, ed.fisica; religione, lingua inglese, 2^ lingua straniera, scienze della terra, alimentazione, matematica, diritto, biologia 45 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 46 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012/2013 LEZIONI PRATICHE E MENU DIDATTICI LEZIONE N° 1 dal Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Taglio delle verdure ( julienne, dadolate di varie dimensioni, tritato.) Ingredienti Carote 300 g , cipolle 300 g , sedano, 500 g patate 500g, aglio 30 g , zucchine 200 g, 200 gpeperoni, 200g melanzane, 200 g carciofi freschi Attrezzatura Utilizzare il vassoio di legno per la raccolta degli scarti. Spelucchino, pela patate, trinciante leggero, tagliere con torcione e bacinelle per le verdure pronte all’utilizzo, bilancia. ANNO SCOLASTICO 2012/13 08 ottobre al 13 ottobre 2012 SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Conoscenza dei reparti collegati con la sala ed il bar. Regole di base per la mise en place del tavolo. Come portare tre piatti. Il banco bar: conoscere la suddivisione delle aree. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Attrezzatura di laboratorio di base: piatti, posateria e cristalleria. LEZIONE N° 2 15 ottobre al 20 ottobre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Taglio delle verdure e cotture. Regole di base per la mise en place del tavolo. Servizio all’italiana (delle Ingredienti verdure). Carote 300 g , cipolle 300 g , sedano, 500 g patate 500g, aglio 30 g , Il banco bar: conoscere la suddivisione delle aree. zucchine 200 g, 200 gpeperoni, 200g melanzane, 200 g carciofi freschi, 1 litro olio d’oliva, 1 litro olio di semi, 200 gr formaggio Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; Grana, 200 gr pane grattugiato, 200 g di caciotta. 50 salviette doppio velo. Attrezzatura Utilizzare il vassoio di legno per la raccolta degli scarti. Spelucchino, Carrello biancheria di base: pela patate, trinciante leggero, tagliere con torcione e bacinelle per le 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; verdure pronte all’utilizzo, bilancia. 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. 46 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 47 / 162 REV.: 3 Attrezzatura di laboratorio di base: piatti tesi, posateria e cristalleria. LEZIONE N° 3 dal 22 ottobre al 27 ottobre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO Stili servizio: italiana. Pennette al pomodoro e basilico Ingredienti: per 4 pax Regole dello sbarazzo. Pennette rigate Barilla 500 g, cipolla 100 g, pelati 500 g , olio extra La formaggiera e il ménage in generale. vergine d’oliva 50 g, basilico 5 g, grana padano 60g. Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole o Carrello biancheria di base: cuoci pasta, cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; padella, apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia. 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Attrezzatura di laboratorio di base: posateria, cristalleria, piatti tesi. LEZIONE N° 4 dal 29 ottobre al 31 ottobre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Pennette al pomodoro e basilico Stili servizio: italiana. Ingredienti: per 4 pax Regole dello sbarazzo. Servizio del formaggio. Pennette rigate Barilla 500 g, cipolla 100 g, pelati 500 g , olio extra La formaggiera e il ménage in generale. Formaggio: 300 gr. vergine d’oliva 50 g, basilico 5 g, grana padano 60g, panna da cucina 200 g. Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole o Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; cuoci pasta, cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, 50 salviette doppio velo. padella, apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Numero ore 2 Attrezzatura di laboratorio di base: posateria, cristalleria, piatti tesi. LEZIONE N° 5 dal 05 novembre al 10 novembre 2012 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO 47 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Biscotti secchi ( pasta frolla tagliata e decorata) Ingredienti Farina 00 g 200, burro g 100, 3 uova, zucchero 100 g, sale 1 g, vanillina 1 busta, 1 limone, lievito per dolci 1 busta, zucchero a velo 50 g, gocce di cioccolata 50 g, granelle di zucchero 30 g, codette colorate 20 g, 1 confz. confettura ciliegia, fecola 30g, mandorle 50g, cacao amaro 20g, 50 g amaretti, 2 buste caffè solubile, farina polenta 30 g. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, matterello, grattugia, taglia pasta, stampini per biscotteria, paletta da pasticceria, carta da forno, silpat, teglie da forno, vassoi, setaccio per zucchero, carta pizzo, pennello. Modulo 7.1-03 PAGINA 48 / 162 REV.: 3 Gli infusi: preparazione e servizio del tè con limone e/o latte. Diversi stili di servizio del tè e modi di prepararlo. 20 bustine di tè, 3 limoni, 1 lt di latte, zucchero 25 bustine, salviette doppio velo, 02 bottiglie acqua naturale. Attrezzature: Porcellane di base per servizio del tè, tagliere e coltellino da bar, frills e pinza per le decorazioni. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 6 dal 12 novembre al 17 novembre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Crema Parmentier con crostini al taleggio. Il servizio al guéridon. Servizio per consommé. Servizio dei crostini. Ingredienti Patate 200g, cipolla 20 g , olio extra vergine d’oliva g 20, panna da Formaggio: 300 gr. Pane di segale 300 gr. cucina 50 g ,grana padano 50 gr, 200 g di prosciutto cotto(pezzo intero), pan carré 100 g , glutammato 10 g , 300 g taleggio, 2 g Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; rosmarino, sale 3 g , 50 g panna da cucina. 50 salviette doppio velo. Attrezzatura:1 scatola di fiammiferi o 1 accendigas, tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruola, cucchiaio di legno,vassoi Carrello biancheria per abbinamento: di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, zuppiere, mestolo d’acciaio , 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; boule di vetro. 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni. LEZIONE N° 7 dal 19 novembre al 24 novembre Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO 48 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Sfoglie salate (con wurstel ,prosciutto, ricotta, funghi, spinaci) Ingredienti Pasta sfoglia 500 g, wurstel g 300, uova n.4 , 200 g champignon, 200g prosciutto cotto, 200 g ricotta, semi di papavero g 3, formaggio grana gr. 200, 200 g fontina, 200 g spinaci surgelati, 200 gr di pasta phillo. Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, boulle di vetro, placca da forno, carta forno, pennello Modulo 7.1-03 PAGINA 49 / 162 REV.: 3 Preparazione di un buffet. Il servizio delle bibite. Predisposizione American bar. 2 bott. crodino, 2 bott. aranciata, 2 lattine sprite, 1 l succo d’arancia, 1 litro succo ananas, 1l succo pesca, sciroppi, 10 bustine di zucchero bianco. Guarnizioni con agrumi (2 limoni, 1 arancia, ciligine candite rosse e verdi, 15frills, 15 cannucce). Attrezzature: tumbler bassi e medi; tagliere e coltellino da bar, pinza per le decorazioni. Shaker. Valigetta bar. Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 8 dal 27 novembre al 01 dicembre Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Sfoglie salate (con wurstel ,prosciutto, ricotta, funghi, spinaci) Preparazione di un buffet. Servizio a buffet. Il servizio delle bibite. Ingredienti Predisposizione American bar. Pasta sfoglia 500 g, wurstel g 300, uova n.4 , 200 g champignon, 4 bott. crodino, 4 bott. aranciata, 4 lettine sprite, 1 l succo d’arancia, 1litro 200g prosciutto cotto, 200 g ricotta, semi di papavero g 3, formaggio succo ananas, 1litro succo di pesca, sciroppi, 10 bustine zucchero bianco . grana gr. 200, 200 g fontina, 200 g spinaci surgelati, 200 gr di pasta Guarnizione con agrumi (3 limoni, 1 arancia, 20 frills, 20 cannucce, 20 phillo. ciligine candite rosse e verdi). Attrezzature: Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero,vassoi di tumbler bassi e medi; legno, bacinelle,bilancia, grattugia, boulle di vetro, placca da forno, tagliere e coltellino da bar, carta forno, pennello pinza per le decorazioni. Shaker. Valigetta bar. Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; Carrello biancheria di base: 49 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 50 / 162 REV.: 3 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 9 dal 03 dicembre al 07 dicembre Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Risotto con zucca e salsiccia Stili servizio: italiana e ripasso all’inglese. Lavorazione dei tovaglioli. Ingredienti Servizio con la formaggiera. Riso vialone nano 500 g, cipolla 100 g, olio extra vergine d’oliva 20 Formaggio: 300 gr. g, burro g 20, grana padano 40 g, vino bianco cl 30, prezzemolo 20 g, sedano 50 g, carota 50g, osso di manzo 100 g, 200 g pollo Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; (carcassa), glutammato 5 g , sale 2 g, 400 gr zucca violino, salsiccia 25 salviette doppio velo. fresca 200g. Buffet aperitivo, servizio dell’aperitivo. Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole, Shirley Temple cucchiaio di legno, schiumarola, chinoix,vassoi di legno, 1 cl granatina (20 cl) bacinelle,bilancia, grattugia, pirofile, mestolo d’acciaio. 9 cl ginger ale (10 x 20 cl) Tumbler, ciliegine rosse candite, cannucce. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni. LEZIONE N° 10 dal 10 dicembre al 15 dicembre Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Risotto con radicchio di LUSIA Stili servizio: italiana e ripasso all’inglese. Lavorazione dei tovaglioli. Ingredienti Servizio del formaggio. Riso vialone nano 500 g, cipolla 100 g, olio extra vergine d’oliva 20 Formaggio: 300 gr. g, burro g 20, grana padano 40 g, vino bianco cl 30, prezzemolo 20 g, sedano 50 g, carota 50g, osso di manzo 100 g, 200 g pollo Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; (carcassa), glutammato 5 g , sale 2 g, 300 radicchio di Lusia. 25 salviette doppio velo. Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole, Buffet aperitivo, servizio dell’aperitivo. cucchiaio di legno, schiumarola, chinoix,vassoi di legno, Shirley Temple 50 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) bacinelle,bilancia, grattugia, pirofile, mestolo d’acciaio. Modulo 7.1-03 PAGINA 51 / 162 REV.: 3 1 cl granatina (20 cl) 9 cl ginger ale (10 x 20 cl) Tumbler, ciliegine rosse candite, cannucce. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni. LEZIONE N° 11 dal 17 dicembre al 22 dicembre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO Sedanini alla bolognese Stesura delle tovaglie. Allestimento della panadora. Ingredienti: per 4 pax. Revisione del buffet. Attrezzatura bar. Sedanini rigati Barilla 100 g , sedano, 100 g carota, cipolla 100 g , pelati 250 g, carne macinata mista(manzo/maiale) g. 250, vino rosso 2 bott. crodino, 2 bott. aranciata, 2 lettine sprite, 1 l succo d’arancia, 1 litro 2 dl., 1 noce moscata, 5 g sale, ½ g pepe, olio extra vergine d’oliva succo ananas, 1litro succo di pesca, sciroppi, zucchero. 40 g, 50 concentrato di pomodoro, basilico 3 g, grana padano 100 g , Guarnizione con agrumi (2 limoni, 1 arancia, 10 frills, 15 cannucce, 10 2 g alloro, 2 g salvia, 2 g rosmarino, ½ g aglio ciliegine candite). Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole, Attrezzature: cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, padella, tumbler bassi e medi; apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia. tagliere e coltellino da bar, pinza per le decorazioni. Shaker. Valigetta bar. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni. LEZIONE N° 12 dal 07 gennaio al 12 gennaio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Sedanini alla bolognese gratinati Allestimento della panadora. Ingredienti: per 4 pax. Revisione del buffet. Attrezzatura bar. Servizio aperitivo al tavolo. Sedanini rigati Barilla 100 g , sedano, 100 g carota, cipolla 100 g , 51 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 52 / 162 REV.: 3 pelati 250 g, carne macinata mista(manzo/maiale) g. 250, vino rosso 2 dl., 1 noce moscata, 5 g sale, ½ g pepe, olio extra vergine d’oliva 40 g, 50 concentrato di pomodoro, basilico 3 g, grana padano 100 g , 2 g alloro, 2 g salvia, 2 g rosmarino, ½ g aglio, 1 litro latte, 500 gr farina , burro 200 g. Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole, cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, padella, apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia. 4 bott. crodino, 4 bott. aranciata, 4 lettine sprite, 1 l succo d’arancia, 1 litro succo ananas, 1litro succo di pesca, sciroppi, zucchero. Guarnizione con gli agrumi (3 limoni, 1 arancia, 20 frills, 20 cannucce, 20 ciliegine candite). Attrezzature: tumbler bassi e medi; tagliere e coltellino da bar, pinza per le decorazioni. Shaker. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.Valigetta bar. LEZIONE N° 13 dal 14 gennaio al 19 gennaio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO Scaloppina al limone/funghi La macchina del caffè. Il caffè: l’espresso ed alcuni dei suoi derivati. Ingredienti Servizio delle bevande calde. Noce di vitello gr. 300 e 300 g filone di suino, olio extravergine di oliva gr. 50, farina gr. 50, burro gr. 100, vino bianco, limoni g 300, 3 200 gr caffè, 2 litri di latte, zucchero in bustina n.25, cacao in polvere 2 g di sale, ½ g di pepe, 250 champignons freschi e 30 g porcini secchi, bustine. 10 g prezzemolo, 10 g prezzemolo riccio. Patate Parmentier Ingredienti Carrello biancheria di base: Patate 200 g, olio extra vergine d’oliva g 20, ½ g aglio, 3 g 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; rosmarino, sale 3 g , 200 g di pomodorini. 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di legno, vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio,boule di vetro. Numero ore 2 LEZIONE N° 14 dal 21gennaio al 26 gennaio ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA 52 2013 ABBINAMENTO SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 53 / 162 REV.: 3 Scaloppina al limone/funghi Ingredienti Noce di vitello gr. 300 e 300 g filone di suino, olio extravergine di oliva gr. 50, farina gr. 50, burro gr. 100, vino bianco, limoni g 300, 3 g di sale, ½ g di pepe, 250 champignons freschi e 30 g porcini secchi, 10 g prezzemolo, 10 g prezzemolo riccio. Patate Parmentier Ingredienti Patate 200 g, olio extra vergine d’oliva g 20, ½ g aglio, 3 g rosmarino, sale 3 g , 200 g di pomodorini. Servizio delle scaloppina all’italiana e del contorno all’inglese. Revisione regole dello sbarazzo. Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di legno, vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio, boule di vetro. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Servizio dell’acqua: 6 acqua naturale e 6 frizzante, salviette doppio velo. Pane o grissini: servizio del pane. Shirley Temple 1 cl granatina (20 cl) 9 cl ginger ale (10 x 20 cl) Tumbler, ciliegine rosse candite, cannucce. LEZIONE N° 15 dal 28 gennaio al 02 febbraio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO Crostoli - cappelletti con la mostarda La cioccolata in tazza. Revisione del caffè. 100 g di caffè, 7 bust. di ciobar; 2 l. latte; 20 bust. zucchero; panna fresca Ingredienti Farina 00 kg. 1, burro g 100 , 3 uova, zucchero 100g, sale 2 g 1/2 litro, pepite di cioccolato 20 g, graniglia di mandorla 5g, amaretti 10 gr, ,vanillina 1 busta , 1 limone, 1 lievito per dolci, zucchero a velo 250 15 salviette doppio velo. Sac à poche e frusta. g, gocce di cioccolata 50 g , granelle di zucchero 30 g, marsala secco Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali. 1 dl. , vino bianco 1 dl, olio di semi 2 l, olio oliva 1 l , codette colorate 50 g , cioccolato fondente 400 g , 200 g mostarda di frutta, Attrezzature: 200 g confettura albicocca, 100 g nutella. Porcellane di base per servizio della cioccolata, tazze e sottotazze, cucchiaini, zuccheriera. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, carta Carrello biancheria di base: per fritto, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, pennello, rulli 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 53 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) tira pasta. Modulo 7.1-03 PAGINA 54 / 162 REV.: 3 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 16 dal 04 febbraio al 09 febbraio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Crostoli - cappelletti con la mostarda La cioccolata in tazza. 14 bust. di ciobar; 3 l. latte; 25 bust. zucchero; panna fresca 1/2 litro, pepite Ingredienti Farina 00 kg. 1, burro g 100 , 10 uova, zucchero 100g, sale 2 g di cioccolato 20 g, graniglia di mandorla 5g, amaretti 10 gr, 15 salviette ,vanillina 1 busta , 1 limone, 1 lievito per dolci, zucchero a velo 250 doppio velo. Sac à poche e frusta. g, gocce di cioccolata 50 g , granelle di zucchero 30 g, marsala secco 1 dl. , vino bianco 1 dl, olio di semi Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali. 2 l, olio oliva 1 l , codette colorate 50 g , cioccolato fondente 400 g , 200 g mostarda di frutta, 200 g confettura albicocca, 100 g nutella, 1 Carrello biancheria di base: litro di latte. 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, carta per fritto, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, pennello, rulli tira pasta. LEZIONE N° 17 dal 14 febbraio al 16 febbraio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO Tortelloni di magro Stesura delle tovaglie. Piega del tovagliolo. Allestimento della panadora. Ingredienti : Revisione del buffet. Attrezzatura bar. Decorazioni per i drinks. burro gr. 250, 4 g salvia. Pasta all’uovo: farina 1 kg., uova n. 10, 1 noce moscata, olio 20 g . Cocktail: Tropical 1 4 cl succo d’ananas Ripieno: ricotta gr. 500, spinaci gr. 500, parmigiano g 200, 1 noce 4 cl succo di pompelmo moscata, 3 g sale. Per decorare: 500 g pomodorini, 400 g zucchine. 100 g olio oliva, ½ g aglio, 10 g timo fresco. Attrezzatura 2 cl sciroppo fragola Shaker,coppa Asti ,ciliegina e fettina d’arancia, cannucce 15. Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa , 200g limoni, arance 200 gr, frutti di bosco 1 confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g, mandarini 200 gr. 54 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 55 / 162 REV.: 3 Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, pennello, rulli tira pasta, casseruola, padella. Valigetta bar Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 18 dal 18 febbraio al 23 febbraio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Tortelloni di magro/ Lavorazione pasta fresca. Stesura delle tovaglie. Piega del tovagliolo. Allestimento della panadora. Ingredienti : Servizio all’italiana. burro gr. 250, 4 g salvia, 500 g pelati. Revisione del buffet. Attrezzatura bar. Decorazioni per i drinks. Pasta all’uovo: farina 1 kg., uova n. 10, 1 noce moscata, olio 20 g . Ripieno: ricotta gr. 500, spinaci gr. 500, parmigiano g 200, 1 noce Cocktail: Tropical 1 4 cl succo d’ananas moscata, 3 g sale. Per decorare: 500 g pomodorini, 400 g zucchine. 100 g olio oliva, ½ g aglio, 10 g timo fresco. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, pennello, rulli tira pasta, casseruola, padella. 4 cl succo di pompelmo 2 cl sciroppo fragola Shaker,coppa Asti ,ciliegina e fettina d’arancia, cannucce 25. Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa, 200g limoni, arance 200 gr, frutti di bosco 1 confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g, mandarini 200 gr. Servizio dell’acqua: 6 acqua naturale e 6 frizzante, salviette doppio velo. Pane o grissini: servizio del pane. Valigetta bar Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. 55 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 56 / 162 REV.: 3 LEZIONE N° 19 dal 25 febbraio al 02 marzo 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENT. Preparazione di frullati vari. Dimostrazione del taglio della banana e Cotoletta alla milanese con purè di patate suo servizio. Ingredienti frutti di bosco congelati 1 conf. da 250 g – 1 kg banane (100 g zucchero, 1 Noce di vitello gr. 400, olio extravergine di oliva gr. 300, farina gr. 200, burro g 200, limoni g 300, 2 uova, pane grattugiato gr. 500, 3 g bust. Ciobar), 2 litri di latte. sale, ½ g pepe, 2 kg patate, 200 g grana padano, 1 noce moscata, ½ l Utilizzo del frullatore e caraffa. Valigetta bar di latte. Predisporre buffet (open bar) Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di legno,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio, 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; boule di vetro, padella nera per fritto, casseruola. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 20 dal 04 marzo al 09 marzo 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Cotoletta alla milanese con buffet di verdure. Preparazione e allestimento di un buffet per il servizio delle insalate. Preparazione dei principali condimenti: citronette e vinaigrette. Ingredienti Noce di vitello gr. 400, olio extravergine di oliva gr. 300, farina gr. Tecniche di servizio. Servizio all’italiana della cotoletta. 200, burro g 200, limoni g 300, 2 uova, pane grattugiato gr. 500, 3 g (olio, aceto, aceto balsamico sprey, 2 limoni, sale, pepe). sale, ½ g pepe, , 200 g grana padano, 1 noce moscata, 500 g lattuga, Servizio dell’acqua: 6 acqua naturale e 6 frizzante, salviette doppio velo. 500 g carote, 250 g rucola, 500 g pomodoro. Pane o grissini: servizio del pane. Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di legno,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio, Carrello biancheria di base : boule di vetro, padella nera per fritto, casseruola. 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Spaghetti alla carbonara LEZIONE N° 21 dal 11 marzo al 16 marzo SALA E VENDITA ABBINAMENTO Servizio al guéridon. Preparazione e servizio al tavolo di un drink. 56 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Ingredienti i kg spaghetti n 5 Barilla, 50 g cipolla, 100 g panna da cucina, 1 noce moscata, 400 g pancetta affumicata, 100 g olio d’oliva, 5 uova, 300 g grana padano, 3 g sale, 1 g pepe, 30 g prezzemolo riccio, 200 g peperoni rossi e 200 g di verdi. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, pennello, rulli tira pasta, casseruola, padella. Modulo 7.1-03 PAGINA 57 / 162 REV.: 3 Cocktail: Tropical 1 4 cl succo d’ananas 4 cl succo di pompelmo 2 cl sciroppo fragola Shaker,coppa Asti ,ciliegina e fettina d’arancia, cannucce 15. Valigetta bar. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo. Servizio del formaggio. Formaggio: 300 gr. Servizio del pane: pane o grissini. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni. LEZIONE N° 22 dal 18 marzo al 23 marzo ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA Preparazione del buffet. Servizio a buffet. Numero ore 2 Insalata di riso Ingredienti Riso arborio kg. 1, wurstel g 200, emmenthal g 200, prosciutto cotto g 200, 200 g sott’oli, 200 sott’aceti, tonno g 200, uova n. 4, 100 g piselli surg. , 250 g peperoni( 1 rosso 1 giallo 1 verde), prezzemolo riccio g 50, 200 g limoni , 200 g arance, 1 vasetto olive denocciolate verdi e 1 nere. Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di legno,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio, boule di vetro, casseruola, vassoi inox. ABBINAMENTO Tropical 2 4 cl succo ananas 4 cl succo di pesca 2 cl sciroppo fragola Shaker, coppa Asti, ciligine n.20, frills, cannucce n. 20. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 57 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 58 / 162 REV.: 3 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni. LEZIONE N° 23 dal 25 marzo al 06 aprile 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENT. Torta di fragole La macchina del caffè. Il caffè: l’espresso ed alcuni dei suoi derivati. Ingredienti per il pan di spagna: Servizio delle bevande calde. Uova n. 10, farina 00 g 300, zucchero g 300, 1 vanillina, 1 lievito chimico, 100 g di fecola, 100 g di limone, 250 g burro, 100g gelatina 200 gr caffè, 2 litri di latte, zucchero in bustina n.25, cacao in polvere 4 di frutta. bustina. Panna fresca ½ litro, pepite di cioccolato 30 g, nocciole 30 gr. Ingredienti per la crema: latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina 00 g150, 1 vanillina, 100 Sac à poche e frusta. g limone Guarnizione: fragole fresche kg. 1 , 100 g ribes, 100 g lamponi , 100 g more, Carrello biancheria di base: panna fresca 1 l, 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, tasca da pasticceria, planetaria da banco, stampi dedicati, fruste, tagliere. LEZIONE N° 24 dal Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Torta di fragole Ingredienti per il pan di spagna: Uova n. 10, farina 00 g 300, zucchero g 300, 1 vanillina, 1 lievito chimico, 100 g di fecola, 100 g di limone, 250 g burro, 100g gelatina di frutta. Ingredienti per la crema: latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina 00 g150, 1 vanillina, 100 g limone 08 aprile al 13 aprile 2013 SALA E VENDITA ABBINAMENTO La macchina del caffè. Il caffè: l’espresso ed alcuni dei suoi derivati. Servizio delle bevande. Il caffè shakerato. 200 gr caffè, 3 litri di latte, zucchero in bustina n.25, cacao in polvere 4 bustina. Panna fresca ½ litro, pepite di cioccolato 30 g, nocciole 30 gr. Sac à poche e frusta. Shaker, ghiaccio. 58 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Guarnizione: fragole fresche kg. 1 , 100 g ribes, 100 g lamponi , 100 g more, panna fresca 1 l, Modulo 7.1-03 PAGINA 59 / 162 REV.: 3 Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, tasca da pasticceria, planetaria da banco, stampi dedicati, fruste, tagliere LEZIONE N° 25 dal 15 aprile al 20 aprile Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Il bar, il banco bar. La preparazione della linea degli in gradienti per i Gnocchi alla romana Ingredienti cocktails. Latte 1 l. burro gr. 250, uova n. 4 , semolino g 250, 1 noce moscata, Tropical 2 parmigiano gr. 300. 4 clsucco ananas 4 cl succo di pesca Attrezzatura Bacinelle, bilancia, grattugia, silpat, vassoi, pirofile o stampi tagli 2 cl sciroppo fragola apasta , fruste, mattarello. Shaker, coppa Asti, ciligine n.20, frills, cannucce n. 20. Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa, 200g limoni, fragole 250 gr, frutti di bosco 1 confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 26 dal 22 aprile al 27 aprile Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Gnocchi alla romana con verdure polesane Servizio al piatto. Sbarazzo. Gestione alunno maître. Ingredienti Servizio del formaggio. Latte 1 l. burro gr. 250, uova n. 4 , semolino g 250, 1 noce moscata, Formaggio: 300 g. parmigiano gr. 300, 500 gr asparagi, 500 g. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Attrezzatura 59 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Bacinelle, bilancia, grattugia, silpat, vassoi, pirofile o stampi tagli apasta , fruste, mattarello. Modulo 7.1-03 PAGINA 60 / 162 REV.: 3 Tropical 2 4 clsucco ananas 4 cl succo di pesca 2 cl sciroppo fragola Shaker, coppa Asti, ciligine n.20, frills, cannucce n. 20. Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa, 200g limoni, fragole250 gr, frutti di bosco 1 confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 27 dal 29 aprile al 04 maggio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Torte salate (con wurstel,prosciutto, ricotta, funghi, spinaci) Open bar, preparazione del buffet aperitivo. Ingredienti Pasta sfoglia 500 g, wurstel g 300, uova n.4 , 200 g champignon, Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 200g prosciutto cotto, 200 g ricotta, semi di papavero g 3, formaggio 25 salviette doppio velo grana gr. 200, 200 g fontina, 200 g spinaci surgelati, 200 gr di pasta phillo, panna da cucina 500 ml, noce moscata q.b., 300 g pancetta Tropical 3 affumicata. 4 cl succo di pesca 3 cl succo d’arancia Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero,vassoi di 1 cl succo di limone (n.3 limoni) legno, bacinelle,bilancia, grattugia, boule di vetro, placca da forno, 2 cl sciroppo do lampone carta forno, pennello. Shaker, tumbler basso, ghiaccio pilée. Ciliegine. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. 60 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 61 / 162 REV.: 3 LEZIONE N° 28 dal 06 maggio al 11 maggio Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Plum cake mignon (per 10 pax) + crema inglese L’orto delle erbe aromatiche. Il tè freddo aromatizzato con fragole. Ingredienti Farina 200 g, burro 200g, zucchero 500 g , uova n 15, vanillina 2 , 2 Bustine di tè 10, limoni 300 gr,menta fresca, 100 gr di zucchero, melissa lievito per dolci , uvetta 100 g , limone 100 g , 150 g fecola , 300g. Caraffe, tumbler. zucchero a velo 50g , 50 g di canditi , 300 g di panna da pasticceria , Acqua. 6 bott. naturali e 6 frizzanti. 200 g di cioccolato fondente, 2 vasetti di yogurt, cacao in polvere 50g, gocce di cioccolato 40g. Attrezzatura Carrello biancheria di base: Bacinelle, bilancia, grattugia, paletta da pasticceria, silpat, pirottini, 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; teglie da forno, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, tasca da 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; pasticceria, planetaria da banco, 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 29 dal 13 maggio al 18 maggio Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENT. Crema diplomatica in coppa. Preparazione e servizio della macedonia. Ingredienti per la crema: 2 mele golden; 2 pere williams; 3 banane; 1 ananas; 125 g fragole; 500 g latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina g 150, 1 vanillina, 400 g pesche sciroppate; cioccolato fondente, 100 g di limone, ½ litro di panna vegetale 1 limone; 50 g zucchero g; 25 salviettine doppio velo. zuccherata. Bowl con mestolo e coppe per macedonia 1 tagliere, leva torsoli per ananas, 6 coltelli steak. Numero ore 2 Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali; Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 crema. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 30 dal 20 maggio al 25 maggio ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO 61 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Crema diplomatica in coppa con decorazione di frutta. Ingredienti per la crema: latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina g 150, 1 vanillina, 400 g cioccolato fondente, 100 g di limone, ½ litro di panna vegetale zuccherata. Modulo 7.1-03 PAGINA 62 / 162 REV.: 3 Preparazione e servizio delle macedonia con crema diplimatica. Decorazioni con la frutta. 4 mele golden; 3 pere williams; 3 banane; 1 ananas; 250 g fragole; 500 g pesche sciroppate; 1 limone; 100 g zucchero g; 25 salviettine doppio velo. Bowl con mestolo e coppe per macedonia 1 tagliere, leva torsoli per ananas, 6 coltelli steak. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; Numero ore 2 Giacenze magazzino Numero ore 2 Giacenze magazzino Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 crema. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 31 dal 27 maggio al 31 maggio 2013 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA LEZIONE N° 32 dal 27 maggio al 01 giugno 2013 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA 62 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 63 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2011-2012 CLASSE : 1^----------------- MATERIA : LABORATORIO DI ENOGASTRONOMIA PERIODO Scansione temporale Settembre CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE La suddivisione in settori dei reparti d’albergo e di altre aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse Settembre Igiene personale, dei prodotti, dei processi di lavoro e la pulizia dell’ambiente. Norme sulla prevenzione e sicurezza sul lavoro. Rispettare le Buone pratiche di Agire nel sistema di qualità relativo lavorazione (GMP) inerenti igiene alla filiera produttiva di interesse personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti. Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti. Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili. Ottobre Tecniche e procedure di settore (cucina, sala-vendita e di accoglienza) in relazione al compito da svolgere Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. Ottobre Tecniche di cottura degli alimenti. Applicare le principali tecniche di cottura Eseguire le principali Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione 63 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Ottobre CLASSE : 1 PERIODO Scansione temporale Tecniche di cottura degli alimenti. Modulo 7.1-03 PAGINA 64 / 162 REV.: 3 tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera MATERIA : LABORATORIO di enogastronomia CONOSCENZE ABILITA’ 64 COMPETENZE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 65 / 162 REV.: 3 Novembre Tecniche di cottura degli alimenti. Eseguire le principali tecniche di base Utilizzare tecniche di lavorazione e nella produzione e nel servizio dei strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, prodotti enogastronomici ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. Novembre Tecniche di cottura degli alimenti Eseguire le principali tecniche di base Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella nella produzione e nel servizio dei produzione di servizi e prodotti prodotti enogastronomici Tecniche di base di cucina e di pasticceria enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. Novembre Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse Dicembre Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità.L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base.Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza. - Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio . CLASSE : 1^______________________ GENNAIO-FEBBRAIO UDA CAFFE’ E DERIVATI PERIODO • MATERIA : LABORATORIO di enogastronomia Utilizzo della materia prima in cucina CONOSCENZE • Come si prepara un dolce al caffè ABILITA’ 65 COMPETENZE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Scansione temporale Gennaio Tecniche di conservazione degli alimenti. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. Modulo 7.1-03 PAGINA 66 / 162 REV.: 3 Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Valutare l’aspetto merceologico e il controllo di qualità degli alimenti. Rispettare le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti.(ABILITA’) Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande.(ABILITA’) Gennaio Febbraio febbraio Igiene personale, dei prodotti, dei processi di lavoro e la pulizia dell’ambiente Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Le figure professionali che Relazionarsi positivamente con i Integrare le competenze operano nel settore colleghi e operare nel rispetto del professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando enogastronomico e dell’ospitalità. proprio ruolo. le tecniche di comunicazione e L’organizzazione del lavoro, i ruoli Esporre in modo corretto le relazione per ottimizzare la qualità e le gerarchie. del servizio e il coordinamento con ricette/procedure di base. i colleghi Lessico professionale di base in Relazionarsi positivamente con i Integrare le competenze italiano e in lingua straniera. colleghi e operare nel rispetto del professionali orientate al cliente I principali menu e la successione con quelle linguistiche, utilizzando proprio ruolo. delle portate. le tecniche di comunicazione e Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. 66 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) CLASSE : 1^___________________ Modulo 7.1-03 PAGINA 67 / 162 REV.: 3 relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi MATERIA : LABORATORIO di enogastronomia PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Marzo Le confezioni alimentari e le etichette dei prodotti. Leggere e interpretare le etichette alimentari Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Marzo Tecniche di conservazione degli alimenti. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Aprile Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità. Integrare le competenze Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando proprio ruolo. le tecniche di comunicazione e L’organizzazione del lavoro, i ruoli relazione per ottimizzare la qualità e le gerarchie. del servizio e il coordinamento con Codice deontologico i colleghi professionale. 67 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) MAGGIO Elementi di enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a quella locale. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche. 68 Modulo 7.1-03 PAGINA 68 / 162 REV.: 3 Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : 1^______ PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE SETTEMBRE SETTEMBRE MATERIA : LABORATORIO SALA E VENDITA CONOSCENZE Conoscenze Reparto di Lavoro Ambiente • Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali. • La suddivisione in settori dei reparti d’albergo e di altre aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali. • Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza • Modulo 7.1-03 PAGINA 69 / 162 REV.: 3 Le Buone pratiche di ABILITA’ • • COMPETENZE Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. . • Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza • Rispettare le Buone pratiche di 69 COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 5:APPLICARE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti.(ABILITA’ • Modulo 7.1-03 PAGINA 70 / 162 REV.: 3 lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO SETTEMBRE Conoscenze • Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza.(ABILITA ’) • Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza SETTEMBRE Conoscenze • Il galateo a tavola • Conoscenze Reparto di Lavoro Persona • Attrezzature • Le attrezzature di laboratorio. • COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO Rispettare le regole di sicurezza COMPETENZA 1: AGIRE NEL nell’uso delle attrezzature e degli SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI utensili. INTERESSE Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento 70 OTTOBRE • Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • OTTOBRE OTTOBRE Utensili e attrezzature in uso nei reparti • Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature Conoscenze Sicurezza • Norme sulla prevenzione e sicurezza sul lavoro. • Normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive • Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.(ABILITA’) Modulo 7.1-03 PAGINA 71 / 162 REV.: 3 ordinario delle attrezzature • • • Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti. Rispettare le regole di pubblica sicurezza e del trattamento dei dati personali COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO COMPETENZA 2 : UTILIZZARE • DA OTTOBRE A GIUGNO Conoscenze • Le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio (stili e mise en place) dei prodotti enogastronomici • Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici DA OTTOBRE Conoscenze • Compilare la modulistica di 71 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • • NOVEMBRE NOVEMBRE DA NOVEMBRE NOVEMBRE INIZIO La modulistica di reparto La modulistica di reparto-accoglienza: centralino • • Conoscenze • Tecniche di cottura degli alimenti. • Applicare le principali tecniche di cottura. • Tecniche di base di cucina e di pasticceria... Conoscenze • le bevande in generale classificazione • le bevande base di caffetteria • Conoscenze • I piatti e Le preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. • • reparto. Utilizzare software applicativi di settore Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base Applicare le principali tecniche di cottura. Modulo 7.1-03 PAGINA 72 / 162 REV.: 3 TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA Realizzare bevande analcoliche e di caffetteria COMPETENZA 2 : UTILIZZARE Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO • 72 TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 73 / 162 REV.: 3 CONOSCERE X ORIENTARSI NEL TERRITORIO NOVEMBRE DICEMBRE DICEMBRE Conoscenze • conosce le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomi che e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. • Identifica e distingue le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità • Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature • Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.(ABILITA’) • Tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti • Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità. COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE • COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI • Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio 73 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • GENNAIO • GENNAIO • • Legislazione specifica di settore (conoscenza) • Riferimenti alla legge specifica di settore: Legge regionale pubblici esercizi. Tecniche di conservazione degli alimenti.(Conoscenza) Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande.(ABILITA’) Modulo 7.1-03 PAGINA 74 / 162 REV.: 3 • Leggere e interpretare le etichette alimentari COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. • Leggere e interpretare le etichette alimentari COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. • GENNAIOPRESENTAZIONE CONOSCERE X ORIENTARSI NEL TERRITORIO FEBBRAIO Conoscenze • Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. • Lessico professionale di base in italiano • Effettuare semplici • • • Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Effettuare semplici comunicazioni professionali in 74 COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • comunicazioni professionali in italiano (ABILITA’) Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.(ABILITA’) Modulo 7.1-03 PAGINA 75 / 162 REV.: 3 italiano e in lingua straniera. IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI • COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI • FEBBRAIOMAGGIO EDUCAZIONE ALIMENTARE MARZO • • Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità. Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.(ABILITA’) Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. 75 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • Modulo 7.1-03 PAGINA 76 / 162 REV.: 3 L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie VERIFICHE: Discipline collegate : ricevimento- cucina- italiano –E.fisica- religione- lingua francese tedesco inglese - scienze della terramatematica-diritto-biologia 76 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 77 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : Prima PERIODO Scansione temporale Da Settembre MATERIA : EDUCAZIONE FISICA CONOSCENZE ABILITA’ Prevenzione e sicurezza in palestra Prevenzione e norme di sicurezza • Mettere in atto in modo autonomo comportamenti funzionali alla sicurezza negli ambienti adibiti alla pratica sportiva 1 -Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse • Riconoscere gli attrezzi e gli spazi di gioco nella loro globalità e nella loro funzione • Utilizzare in modo corretto e sicuro, per se e per gli altri, spazi e attrezzature Corretto utilizzo di spazi e attrezzature Da Settembre COMPETENZE Regole e regolamenti comportamenti corretti in ambito igienico personale e in funzione della sicurezza personale • Conoscere le essenziali norme igienico sanitarie connesse all’attività fisicosportiva • Consolidare corrette abitudini igienico sanitarie legate all’attività motoria 77 5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Comportamenti corretti nel rispetto delle regole Settembre-Ottobre Ottobre-Novembre Ottobre-Novembre Modulo 7.1-03 PAGINA 78 / 162 REV.: 3 • Conoscere il regolamento specifico della disciplina • Utilizzare con perizia e autocontrollo il materiale e gli oggetti negli spazi attrezzati e non • Attivare i principali sistemi di assistenza diretta e indiretta La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Conoscenza del proprio corpo • Schemi motori di base • Esercizi a corpo libero con e senza piccoli attrezzi • Test di ingresso Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Attività sportive • Corsa di orientamento (UDA: Conoscere per orientarsi nel territorio) La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Pre-acrobatica • Tenuta segmentaria e controllo posturale. Rotolamenti, capovolte, 78 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) verticali Dicembre La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Linguaggio del corpo Gennaio Recupero e ripasso Gennaio-Febbraio-Marzo Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Attività sportive Aprile-Maggio-Giugno Tutto l’anno • Acrosport a due • Esecuzione di alcune specialità dell’atletica leggera: pentathlon (salto in alto, triplo, lungo, lancio del peso, resistenza, velocità) La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Conoscenza del proprio corpo • Uso dei grandi attrezzi in forma specifica e di riporto La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Interazione, integrazione e collaborazione con i • Esercizi a coppie, a gruppi 79 Modulo 7.1-03 PAGINA 79 / 162 REV.: 3 del servizio e il coordinamento con i colleghi 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) compagni Modulo 7.1-03 PAGINA 80 / 162 REV.: 3 colleghi • 1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in situazioni diverse, sia nei giochi tradizionali che di squadra • Interpretare l’atteggiamento pratico di un compagno per elaborare una risposta motoria adeguata. Leggere ed interpretare il linguaggio, l’atteggiamento e l’intenzionalità motoria dei compagni • Eseguire attività motorie secondo la richiesta verbale dell’insegnante • Disporsi nello spazio seguendo il comando dell’insegnante • Riprodurre un gesto motorio dimostrato dall’insegnante • Decodificare e interpretare la richiesta di esecuzione motoria proposta dall’insegnante • Effettuare una serie di esercitazioni pratiche, seguendo la descrizione dell’insegnante Comprendere la descrizione di gesti e attività motorie Terminologia specifica Comprendere segnali uditivi e gestuali connessi alla disciplina • Eseguire esercitazioni rispettando i segnali uditivi di vario genere per allenare la capacità di reazione Interpretare una 80 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) rappresentazione graficodescrittiva Modulo 7.1-03 PAGINA 81 / 162 REV.: 3 semplice e complessa • Eseguire un percorso di orienteering • Disporre le attrezzature secondo schema ed eseguire quanto previsto (percorso o circuito) • Replicare correttamente la figura analizzata Tutto l’anno Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Giochi tradizionali • Ricercare e ricreare giochi popolari Giochi sportivi • Conoscere tecnica e finalità dei giochi presportivi: 10 passaggi; bandiera, palla prigioniera, prendi la coda…… Attività sportive • Conoscere tecnica e fondamentali individuali e di squadra dei principali giochi sportivi: pallavolo, pallacanestro, calcetto; dei giochi minori: badminton, ping-pong, go back, unihokey, baseball Giochi presportivi • Attività proposte da enti o associazioni sportive 81 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 82 / 162 REV.: 3 presenti nel territorio: nuoto, fit box, kick boxing…… Tutto l’anno Regole e regolamenti. Rispettare le regole dei giochi cooperando e interagendo positivamente con il gruppo • Conoscere lo svolgimento di giochi non codificati, imitativi, di fantasia, tradizionali, sportivi semplificati, organizzati e sottoforma di gara • Scoprire e rispettare regole in situazioni di gioco • Acquisire e sviluppare attraverso giochi di squadra e gioco-sport qualità individuali (lealtà, valutazione del rischio, impegno, autocontrollo) e capacità sociali (senso di appartenenza al gruppo, collaborazione, solidarietà) in vista del raggiungimento di un obiettivo comune Conoscere le regole principali delle varie attività sportive • Applicare i vari regolamenti (arbitrare, misurare, cronometrare…) VERIFICHE: pratiche e scritte (valide per l’orale) Le verifiche pratiche saranno effettuate tramite: - osservazione diretta e sistematica - griglie specifiche di valutazione oggettiva 82 5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 83 / 162 REV.: 3 Per gli alunni esonerati le verifiche saranno effettuate esclusivamente tramite prove scritte e/o orali Discipline collegate : vedere UDA classe prima “Conoscere per orientarsi nel territorio” UDA classe prima “ Educazione alimentare” I docenti di educazione fisica si impegnano a rispettare la seguente PDM nei tempi indicati. Eventuali variazioni personali saranno motivate nella relazione finale dal docente interessato. ARDIZZONI ANNA _______________________________________ BEDENDO LAURETTA __________________ CAZZOLA _______________________________________ CHILANTI PAOLO PANIN CARLA ANNA MARIA ______________________________ ADRIA, 29 settembre 2012 83 SACCHETTO VANNI ____________ ___________ SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) CLASSE : 1° PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIOMARZO Modulo 7.1-03 PAGINA 84 / 162 REV.: 3 MATERIA : Religione CONOSCENZE ABILITA’ Conoscere il percorso di formazione delle strutture diRiconoscere il contributo della religione, e accoglienza e ospitalità religiose: conventi, abbazie, nello specifico di quella cristiano-cattolica, monasteri, convitti,ostelli, santuari….. alla formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura L’influsso del monachesimo I diversi tipi di monachesimo (cenobiti, stiliti, ed eremiti) San Benedetto e la regola : “Ora et labora” U.D.A. : imparare ad orientar si nel territorio (sotto il profilo religioso ) Conoscere la concezione cristiana del lavoro e i Saper cogliere nei documenti della Chiesa le documenti fondamentali del Magistero che, dalla indicazioni che favoriscono l’incontro, il “Rerum novarum” ad oggi, hanno affrontato il confronto e la convivenza tra persone problema del lavoro riconoscendo la grande importanza Conoscere le lavorazioni e le produzioni dei prodottidell’impegno per il bene comune tipici dei monasteri Conoscere il concetto di persona nel cristianesimo e Saper riflettere sulle proprie esperienze cosa significhi l’accoglienza dell’altro personali e di relazione U.D.A.: il caffè dall’infuso all’espresso L’inculturazione nella valorizzazione delle tradizioni Sa spiegare la natura sacramentale della Chiesa e rintracciarne i tratti caratteristici nei molteplici ambiti dell’agire ecclesiale 84 COMPETENZE competenza 1 :agire nel sistema di qualita’ relativo alla filiera produttiva di interesse competenza 2 : utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera competenza 3 : integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualita’ del servizio e il coordinamento con i colleghi competenza 4 : valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) APRILE MAGGIO Modulo 7.1-03 PAGINA 85 / 162 REV.: 3 filiera. Approfondire come il Lo studente sa rispettare le diverse opzioni e competenza 5: applicare le rispetto delle leggi sia elemento fondante di tutte tradizioni religiose e culturali normative vigenti,nazionali e le tradizioni religiose internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti Conoscere la necessità del rispetto del creato e quindiRiconosce e usa in maniera appropriata il competenza 6 : intervenire nella di un codice etico in vista linguaggio religioso per spiegare le realtà e i valorizzazione, produzione, di una ottimizzazione della produzione di beni contenuti della fede cattolica trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici 85 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 86 / 162 REV.: 3 CLASSE II Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : SECONDA PERIODO Scansione temporale Settembre Modulo n. 1 Titolo: Educazione alla legalità e alla cittadinanza Stimolare il senso di responsabilità e di appartenenza alla comunità MATERIA : ITALIANO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Conoscere : 1. le principali problematiche legate all’integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista Asse storico-sociale: Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente Asse dei linguaggi: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. Letture dall’antologia: F. Savater L’educazione civica p. 403 M. Lodoli La fatica di esprimersi p. 406 U. Galimberti Riconoscere le emozioni p. 409 C. De Gregorio Figli che insegnano ai padri p. 413 Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. 86 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 87 / 162 REV.: 3 Queste letture sono facoltative e si possono integrare con altro materiale. Trimestre e Pentamestre Da Settembre a Maggio Modulo n.2 Titolo: LABORATORIO D I SCRITTURA a) Saper produrre correttamente forme di scrittura diverse b) Saper organizzare il discorso con chiarezza e correttezza sintattica Conoscere: 1. Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso 2. Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc. 3. Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Rielaborare in forma chiara le informazioni Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative Competenze di base-asse dei linguaggi- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Individuare collegamenti e relazioni Competenze chiave di cittadinanza “Imparare ad imparare:organizzare il proprio apprendimento“Collaborare e partecipare. Acquisire ed interpretare l’informazione Il testo espositivo Il testo argomentativo La relazione Letture dal testo Dda Trimestre e pentamestre Conoscere : 1. principali strutture grammaticali della Padroneggiare le strutture della lingua presente nei testi espositivo e argomentativo. 87 Competenze di base:asse dei linguaggi – Padroneggiare gli strumenti espressivi ed SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo n. 4 Titolo : ANALISI LOGICA E ANALISI DEL PERIODO Saper organizzare il discorso con chiarezza e correttezza sintattica Ottobre Novembre Dicembre Modulo n. 5 Titolo: IL ROMANZO lingua italiana. 2. Elementi di base delle funzioni della lingua. Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo. 3. Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Conoscere: Nel testo di antologia: conoscere 1. caratteristiche del genere La narrazione comica Il delitto e l’investigazione La fantascienza La narrazione realistica L’avventura e il fantasy Il racconto di Modulo 7.1-03 PAGINA 88 / 162 REV.: 3 argomentativi indispensabile per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Competenza professionale Competenza chiave di cittadinanzaComunicare: ogni giovane deve poter comprendere messaggi di genere e complessità diversi nella varie forme comunicative e deve poter comunicare in modo efficace utilizzando i diversi linguaggi. Agire in modo autonomo e responsabile: ogni giovane deve saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi Competenze di base:asse dei linguaggi Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Competenza professionale Applicare strategie diverse di lettura Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario Saper analizzare il testo Saper valorizzare la qualità estetica della scrittura 88 Competenza chiave di cittadinanza Imparare ad imparare: ogni giovane deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 89 / 162 REV.: 3 formazione La narrazione storica La narrazione realista La narrazione psicologica (letture a scelta fra quelle non svolte l’anno precedente) 2. analisi dei testi 3. esempi di autori Ottobre Novembre Dicembre Modulo n. 6 Titolo: RITRATTO D’AUTORE Conoscere: Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi 1. Strutture essenziali dei testi proposti Individuare natura, funzione e 2. Principali connettivi principali scopi comunicativi ed logici espressivi di un testo 3. Varietà lessicali in Applicare strategie diverse di lettura rapporto ad ambiti e contesti diversi Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario 4. Principali generi letterari, con Saper analizzare il testo particolare riferimento alla Saper valorizzare la qualità estetica tradizione italiana della scrittura 89 Competenze di base: asse dei linguaggi Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Competenza professionale Competenza chiave di cittadinanza Imparare ad imparare: ogni giovane deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 90 / 162 REV.: 3 5. Contesto storico di riferimento di alcuni autori e opere Nel testo di antologia: esempi significativi della narrativa dell’Ottocento e del Novecento Pentamestre Gennaio Elementi di analisi logica Il romanzo Competenze chiave di cittadinanza: Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e vari modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.” Modulo n. 7 Titolo : RIPASSO Rafforzare gli obiettivi minimi Potenziare le abilità Da Gennaio fino a marzo Modulo n.8 UDA: Educazione alla Sicurezza (esposizione a Marzo) ITALIANO/STORIA: es.: la tutela dei Diritti delle donne e dei bambini ( nel mondo occidentale , nei Paesi emergenti, in Medio ed Estremo Oriente); oppure gli stili di vita sani e sicuri:contro alcolismo, ITALIANO/STORIA: saper raccogliere dei dati , compararli ed esporre i risultati in un testo argomentativo 90 Competenze • Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) tossicodipendenze, guida non responsabile Modulo 7.1-03 PAGINA 91 / 162 REV.: 3 metodo di studio e di lavoro. • Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. • Comunicare comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). • Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. • Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. • Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, 91 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 92 / 162 REV.: 3 individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. • Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. • Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. Pentamestre Modulo n. 9 Conoscere le principali Saper riconoscere i “segni” e le forme metrico-ritmiche e le peculiarità dei testi poetici fondamentali figure retoriche Riflettere sulle tematiche espresse dalla poesia Elementi del linguaggio poetico Autori a scelta. Titolo: IL LINGUAGGIO POETICO E LA POESIA ITALIANA Pascoli, Ungaretti VERIFICHE: orali, scritte, strutturate, semistrutturate. 92 Competenze di base-asse dei linguaggiLeggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Discipline collegate: storia, cucina, sala, diritto, inglese 93 Modulo 7.1-03 PAGINA 93 / 162 REV.: 3 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 94 / 162 REV.: 3 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 94 / 174 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : SECONDA PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE Previste: 5/6 ore Ripasso: da Roma repubblicana alle guerre puniche. (Unità 12 e 13 Volume uno) (2 h) Modulo 1 Roma: La crisi della Repubblica: MATERIA : STORIA CONOSCENZE ABILITA’ • Le conquiste di Roma • L’identità romana • Le guerre puniche • L’organizzazione delle province ---------------------------------• Le conseguenze delle guerre di conquista • L’evoluzione della società romana. • La vita quotidiana dei romani: l’alimentazione dei romani (Erodoto pag 17 “A tavola con i romani”) Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche COMPETENZE ASSE STORICO-SOCIALE COMPETENZE DI BASE Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio – tempo. Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi 94 COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) diversi Unità 1: Roma: i problemi di una grande potenza (2h) Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche. Verifica: 1 o 2 h Storia dell’Alimentazione romana. (1h) OTTOBRE Previste: 8/10 ore Roma: La crisi della Repubblica: Unità 2: Conflitti sociali e guerre civili (3h) Unità 3: La fine della Repubblica romana (3h) Verifica: 2 h Indicazioni sviluppo UDA Integrazione/cittadinanz a (1h) Modulo 7.1-03 PAGINA 95 / 162 REV.: 3 ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI ASSE STORICO-SOCIALE • • • • • Le riforme dei Gracchi. La crisi politica. Mario e la riforma militare. La guerra sociale. La guerra civile e la dittatura di Silla. (Erodoto pag 41 “Le distribuzioni del grano”) COMPETENZE DI BASE COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI • L’ascesa di Pompeo. • La congiura di Catilina e il primo triumvirato. • La conquista della Gallia. • La guerra civile tra Cesare e Pompeo. • La dittatura di Cesare • Morte di Cesare e secondo triumvirato. • Il trionfo di Ottaviano. • Storia e tradizioni del Paese scelto 95 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) NOVEMBRE Previste: 7/8 ore Modulo 2 Roma e l’impero: Unità4: Augusto e la dinastia Giulio-Claudia (4h) Unità5: Il secolo d’oro dell’impero. (3h) Verifica: 1 o 2 h Storia dell’Alimentazione romana. (1h) • • • • • • • • • • • Ottaviano Augusto e il principato. La riorganizzazione dello Stato. La cultura nell’età di Augusto. Tiberio e l’origine del cristianesimo. Da Caligola a Nerone una figura controversa. Nerone: una figura controversa. La dinastia Flavia Il principato adottivo. Gli Antonini. L’economia nei primi due secoli dell’impero. (Erodoto documenti: pag 34 “Panem et circenses: la politica dei giochi in Roma”) Modulo 7.1-03 PAGINA 96 / 162 REV.: 3 Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio -tempo Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche. Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia DICEMBRE Previste: 6 ore Unità6: Il cristianesimo (2h) Unità7: La crisi del III • Paganesimo e nuove religioni. • Il culto e l’organizzazione scolastica • Il cristianesimo e l’impero. • La dinastia dei Severi. 96 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) secolo (2h) • • • • I molti volti della crisi Le prime risposte alla crisi Diocleziano: la tetrarchia Diocleziano: le riforme economiche e sociali (Erodoto pag 151 “Il consumo di carne”) Storia dell’Alimentazione romana in età imperiale. (1h) GENNAIO Previste: 8 ore RIPASSO (2h) Unità8: L’impero romano-cristiano (4h) • Ripasso del programma per rafforzare gli obiettivi minimi • L’impero di Costantino. • Costantino e la Chiesa • I successori di Costantino • L’impero di Teodosio (Erodoto documenti: pag 55/58 “Il paesaggio del riso” e pag. 58/59“Il paesaggio del grano” ) Verifica: 1 o 2 h Storia dell’Alimentazione romana in età imperiale. (1h) 97 Modulo 7.1-03 PAGINA 97 / 162 REV.: 3 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) FEBBRAIO Previste: 6/7 ore Unità9: La caduta dell’impero d’Occidente (3h) Storia dell’Alimentazione dei popoli germanici. La carestia (2h) • • • • • I Germani Barbari e Romani. Le invasioni e il sacco di Roma I successori di Costantino La caduta dell’Impero Romano d’Occidente • I regni romano-barbarici • L’Italia di Teodorico (Erodoto documenti: pag 85 “La carestia dell’anno 539”) Storie e tradizioni legate all’olio Verifica: 1 o 2 h Indicazioni sviluppo UDA Olio e altri condimenti (1h) MARZO Previste: 6/8 ore Modulo n. 3 L’Alto Medioevo Unità10: L’impero bizantino (3h) • Bisanzio, un impero forte e ricco • Giustiniano e la restaurazione dell’impero • La riconquista dell’Occidente • L’impero bizantino dopo Giustiniano • L’Arabia preislamica e Maometto • La dottrina e le leggi dell’islamismo • L’espressione islamica Modulo 7.1-03 PAGINA 98 / 162 REV.: 3 Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche Saper cogliere i rapporti esistenti tra la società umana e i diversi sistemi territoriali Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio –tempo Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche. Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio –tempo Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel 98 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Unità11: l’Islam (2h) Verifica: 1 o 2 h Storia dell’Alimentazione romana in età imperiale. (1h) APRILE Previste: 7/8 ore Unità12: L’Occidente: ascesa del papato e Longobardi (3h) Unità13: Carlo Magno e la società feudale (3h) Verifica: 1 h MAGGIO Previste: 8/9 ore Unità13: Carlo Magno e la società feudale (4h) Unità14: La reazione dell’Europa. (3h) • La civiltà islamica • (Erodoto documenti: pag 92/93 “Il giardino islamico come un paradiso”) Modulo 7.1-03 PAGINA 99 / 162 REV.: 3 confronto con la propria esperienza personale Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche. • • • • • • La crisi dell’Occidente Il monachesimo occidentale Il potere temporale dei pontefici Le origini dei Longobardi L’arrivo e lo stanziamento in Italia Le trasformazioni della società longobarda • Il regno dei Franchi • La formazione dell’Impero • (Erodoto documenti: pag 102/103 “Le origini di Venezia. Pesca con la lampara nella laguna veneta”) • • • • Il Sacro Romano Impero Il feudalesimo: origini e caratteri La curtis medievale L’eredità di Carlo Magno (Erodoto pag 277 “L’ossessione della fame e il cannibalismo”) • Saraceni, Normanni e Ungari • I nuovi regni d’Europa • I Normanni in Italia 99 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Verifica: 1 o 2 h • Il Sacro Romano Impero Germanico • Crisi e rinnovamento della Chiesa • Alle soglie dell’anno Mille VERIFICHE: Discipline collegate : italiano. Geografia, 100 Modulo 7.1-03 PAGINA 100 / 162 REV.: 3 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 101 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : 2^ PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO MATERIA : Matematica CONOSCENZE RIPASSO E RINFORZO • Calcolo numerico e letterale. • Equazioni di primo grado. RELAZIONI E FUNZIONI • Sistemi di equazioni di primo grado. • Disequazioni di primo grado. • Sistemi di disequazioni di primo grado. FEBBRAIO MARZO RIPASSO • Programma del Primo Trimestre. • Scomposizione in fattori di polinomi • Frazioni algebriche • Equazioni fratte MARZO APRILE MAGGIO U.D.A. “INTEGRAZIONE E MULTICULTURALITÀ”. • Concetto di unità di misura nel ABILITA’ COMPETENZE RELAZIONI E FUNZIONI • Risolvere equazioni di primo grado. • Risolvere problemi che implicano l’uso di equazioni e sistemi di equazioni di primo grado. • Collegamenti con le altre discipline e situazioni di vita ordinaria. • Utilizzare gli strumenti matematici di calcolo algebrico ed equazioni di 1° grado per descrivere gli aspetti fisici e chimici degli alimenti; • Utilizzare le proporzioni e le unità di misura per interpretare correttamente le etichette alimentari. Competenza Disciplinare: UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO ED ALGEBRICO. • Competenza Disciplinare: UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO ED ALGEBRICO. Riconoscere tecniche di scomposizione e semplificazione • Identificare le condizioni di esistenza (accettabilità) di una frazione algebrica (equazione fratta). U.D.A. “INTEGRAZIONE E MULTICULTURALITÀ”. • Risolvere problemi di conversione di 101 Competenza Globale N. 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITÀ RELATIVO ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE. Competenza Globale N. 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. Competenza Disciplinare: USARE LA MATEMATICA COME STRUMENTO DI COMUNICAZIONE E SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) APRILE MAGGIO GIUGNO Sistema Internazionale, nel Sistema Metrico Decimale e nel Sistema di misura Anglosassone. • Grandezze fisiche fondamentali e derivate. • Conoscere le unità di misura usate in passato in Polesine e nel Veneto. ARITMETICA E ALGEBRA • I numeri irrazionali (introdotti a partire da radice di due) e i numeri reali (introdotti in forma intuitiva e loro rappresentazione sulla retta orientata). • Radicali: definizioni e operazioni. • Potenze e radici. RELAZIONI E FUNZIONI • Equazioni di secondo grado intere. • Equazioni di secondo grado frazionarie. • Semplici sistemi di equazioni di secondo grado. misure da un sistema di misura ad un altro e con particolare riferimento alle unità di misura pratiche utilizzate in cucina. ARITMETICA E ALGEBRA Calcolare potenze e radici. • RELAZIONI E FUNZIONI • Risolvere equazioni di secondo grado. • Risolvere problemi che implicano l’uso di equazioni di secondo grado. • Collegamenti con le altre discipline e situazioni di vita ordinaria. Modulo 7.1-03 PAGINA 102 / 162 REV.: 3 RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI ECONOMIA DOMESTICA, ECONOMIA, FISICA, (Scienze applicate in genere). Competenza Disciplinare: UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO ED ALGEBRICO. Competenza Globale N. 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. Competenza Disciplinare: INDIVIDUARE LE STRATEGIE APPROPRIATE PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI. Competenza Globale N. 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. VERIFICHE: Scritte e Orali Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento. 102 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 103 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : SECONDA PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE MATERIA : LINGUA INGLESE CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Ripasso delle principali strutture grammaticali e funzioni comunicative relative agli studi precedenti. Conoscere le strutture grammaticali per parlare delle regole di sicurezza negli ambienti di lavoro. Saper interagire in semplici conversazioni relative a diversi argomenti . Saper parlare di obblighi, e divieti negli ambienti di lavoro CSD:Relazionarsi con persone di lingua straniera COMPETENZA 1:Agire nel sistema qualità relativo alla filiera di interesse OTTOBRE Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per parlare di eventi in relazione alla ristorazione e ricevimento. Saper parlare e descrivere eventi relativi al passato e presente CSD:Relazionarsi con persone di lingua straniera NOVEMBRE Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per parlare e integrarsi con le diverse culture anche relativamente all’alimentazione Saper parlare di aspetti relativi alle diverse culture anche in relazione all’alimentazione CCC;: Comunicare, collaborare e partecipare in modo autonomo e responsabile per interagire con diverse culture (UDA) Competenza 3: Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio UDA : Educazione alla cittadinanza 103 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 104 / 162 REV.: 3 e il coordinamento con i colleghi. DICEMBRE Conoscere le strutture grammaticali per fare paragoni. Saper confrontare persone, luoghi e oggetti CSD:Relazionarsi con persone di lingua straniera GENNAIO Conoscere il lessico relativo ad una sana alimentazione ( Piramide Alimentare) Strategie per la comprensione globale di semplici menu. Saper catalogare i cibi nelle diverse categorie. Saper parlare di una sana alimentazione. Competenza 5: Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti FEBBRAIO Funzioni comunicative in ambito turistico ristorativo, relative all’accoglienza Semplici dialoghi per accogliere il cliente Competenza 3: Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. DA MARZO Conoscere il lessico relativo alla conservazione di cibi. Conoscere il lessico relativo alla pianificazione di azioni in ambito ristorativo Saper presentare un menu al cliente Competenza 3: Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. DA APRILE Conoscere il lessico relativo alla gastronomia dei paesi di lingua straniera e la gastronomia italiana Saper fare paragoni o raffronti tra la gastronomia del proprio paese e del paese studiato. Competenza 4;Valorizzare promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera UDA : Educazione alla sicurezza 104 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 105 / 162 REV.: 3 APRILE/MAGGIO Conoscere le principali strutture e funzioni comunicative per parlare di azioni future. Saper parlare di progetti e intenzioni future CSD:Relazionarsi con persone di lingua straniera MAGGIO Conoscenze lessicali relative ad un prodotto del territorio Saper descrivere l’esecuzione di una ricetta relativa ad un prodotto del territorio. Approfondire la conoscenza di un prodotto del territorio VERIFICHE: vedi POF Legenda: CSD: Comp.specifica disciplina CCC: Comp.Chiave Cittadinanza 105 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 106 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012 - 2013 CLASSE : 2^ PERIODO Scansione temporale MATERIA : lingua francese CONOSCENZE ABILITA’ SETTEMBRE ( ore 4 ) Ripasso programma svolto in Cl. 1^ Saper applicare i pre-requisiti OTTOBRE / NOVEMBRE ( ore 4 ) UDA N° ! : CITTADINANZA Sapersi relazionare in un contesto socio-culturale multietnico DI BASE COMPETENZE Presentare l'attività con l'utilizzo di vari strumenti ( power point , foto , registrazioni , filmati , cartelloni , ricette ecc. ) DICEMBRE ( ore 6 ) Parlare dei propri gusti alimentari : Saper relazionare su ciò che piace e Utilizzare le tecniche di lessico relativo all'alimentazione ( gli non piace comunicazione e relazione per articoli partitivi e gli avverbi di ottimizzare la qualità del servizio quantità ) GENNAIO ( ore 4 ) Sospensione dell’attività didattica per recupero /ripasso 2. Concetti di base della Redigere semplici menu in lingua comunicazione verbale e non francese verbale nelle diverse situazioni ( pronomi COD e COI ; pronomi dimostrativi; comparativi ; verbi irregolari più frequenti ) 3. Lessico professionale di base FEBBRAIO ( ore 8 ) MARZO ( ore 6 ) 106 Competenza 3 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi . SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) UDA N° 2 : EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA APRILE ( ore 6 ) MAGGIO ( ore 6 ) MAGGIO ( ore 2 ) GIUGNO ( ore 2 ) 4. Elementi di enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a quella locale . 5. La gastronomia della Francia e la gastronomia italiana ( Thèmes transversaux : spécialités gastronomiques régionales – pages 121-122) Presentare l'attività con l'utilizzo di vari strumenti ( power point , foto , registrazioni , filmati , cartelloni , ricette ) 3. Distinguere i piatti e i vini Competenza 4 regionali valorizzando quelli Valorizzare e promuovere le della tradizione francese; tradizioni locali , nazionali e 4. Presentare i piatti , le bevande internazionali . e i prodotti enogastronomici del territorio . . Ripasso programma svolto 107 Modulo 7.1-03 PAGINA 107 / 162 REV.: 3 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 108 / 162 REV.: 3 Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , scienze degli alimenti , enogastronomia , religione ,matematica , scienze della terra , diritto N. B. Le ore non conteggiate nella PDM saranno utilizzate per le verifiche scritte ed orali . 108 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 109 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012 - 2013 CLASSE : 2^ PERIODO Scansione temporale Da settembre a dicembre MATERIA : lingua tedesca CONOSCENZE Ripasso delle strutture e del lessico del primo anno. • Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali ( approfondimento ) • La suddivisione in settori dei reparti d’albergo ( Hoteleinrichtungen beschreiben) e di altre aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali (lessico di base I parte) DI BASE ABILITA’ COMPETENZE Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse Utensili e attrezzature in uso nei reparti (I parte) Microlingua: Lessico fondamentale di cucina, sala e ricevimento. N.F Grammatica: coniugazione dei verbi regolari e ausiliari al presente indicativo. Declinazione degli articoli e pronomi 109 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) OTTOBRE (8 0re) NOVEMBRE (8 ore) UDA : INTEGRAZIONE E MULTICULTURALITA’ Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Modulo 7.1-03 PAGINA 110 / 162 REV.: 3 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il Parlare del proprio ambiente Interagire in brevi e semplici confronto fra epoche e in una familiare e scolastico (parlare di conversazioni su temi di interesse dimensione sincronica attraverso il materie ed insegnanti, descrivere una personale, quotidiano e professionale confronto fra aree geografiche e culturali casa e la propria famiglia) Collocare l’esperienza personale in Descrivere la propria giornata e le Rispettare le regole di sicurezza un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti proprie abitudini alimentari, scegliere nell’uso delle attrezzature e degli garantiti dalla Costituzione, a tutela cibi, esprimere le proprie preferenze, utensili. della persona, della collettività e ordinare. Microlingua: Lessico fondamentale di enogastronomia, sala dell’ambiente e accoglienza . Grammatik: Gli interrogativi. Verbi al presente. L’inversione verbo e Presentare in varie modalità le soggetto. Il moto a luogo due UDA ( power point , dispensa – fascicolo , foto , registrazioni , filmati , cartelloni ) Concetti di base nella comunicazione verbale e non verbale Utilizzare in modo adeguato le Integrare le competenze nelle diverse situazioni (semplici strutture grammaticali. professionali orientate al cliente dialoghi an der Rezeption, in der con quelle linguistiche , utilizzando Küche und im Restaurantsaal, Interagire in brevi e semplici le tecniche di comunicazione e telefonische Tischreservierung, conversazioni su temi di interesse relazione per ottimizzare la qualità Empfehlungen geben u.s.w.) ; personale, quotidiano e professionale del servizio e il coordinamento con i colleghi . Landeskunde: Typisch Deutsch: Kaffee und Kuchen La gastronomia nei paesi di lingua 110 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) tedesca e la gastronomia italiana : punti di contatto e differenze culturali. Modulo 7.1-03 PAGINA 111 / 162 REV.: 3 Presentare l'attività con l'utilizzo di vari strumenti ( power point , foto , registrazioni , filmati , cartelloni , ricette ) DICEMBRE (6 ore) Parlare delle attività del tempo libero Utilizzare in modo adeguato le Utilizzare la lingua per scopi e dell’orario scolastico. strutture grammaticali. comunicativi ed operativi Lettura formale e informale dell’ora. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse Grammatik; verbi irregolari e composti, il complemento di tempo. personale, quotidiano e professionale DA GENNAIO A GIUGNO Conoscenze Tecniche di base della cottura degli alimenti. Tecniche di base di sala e di bar Tecniche di base di cucina e di pasticceria Tecniche di base di Tecniche di base di ricevimento GENNAIO (6 ore) Applicare le principali tecniche di Utilizzare tecniche di lavorazione e cottura. Spiegare la realizzazione di strumenti gestionali nella produzione semplici piatti. di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza. Spiegare la realizzazione di bevande analcoliche e di caffetteria. Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi NF: Microlingua: lessico di base per Usare correttamente le forme di formulazione semplice di dialoghi di comunicazione per accogliere il servizio. cliente, interagire e presentare i Grammatica: Costruzione della frase prodotti/servizi offerti principale e verbi irregolari al presente Colmare le lacune evidenziate o Utilizzare la lingua per scopi Ripasso programma svolto nel primo approfondire argomenti presenti nel comunicativi ed operativi trimestre. programma . Utilizzare in modo adeguato le 111 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Descrivere una casa e una stanza. Descrivere la propria famiglia, aspetto e carattere. FEBBRAIO (8 ore) MARZO (6 ore) Parlare di cibo. Scegliere cibi, esprimere preferenze, ordinare(II). Chiedere e dire come ci si sente. Grammatik: L’aggettivo possessivo. Verbo schmecken. L’espressione es gibt. Verbo nehmen e möchten (approfondimento). strutture grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale . Utilizzare in modo adeguato le Utilizzare la lingua per scopi strutture grammaticali. comunicativi ed operativi Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale. Semplici dialoghi im Restaurantsaal. Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti UDA: EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA Comperare vestiario Rispettare le regole di sicurezza Abbigliamento professionale nell’uso delle attrezzature e degli utensili. Esortare, chiedere e dare indicazioni stradali. Interagire in brevi e semplici Dire dove si fanno acquisti. conversazioni su temi di interesse Chiedere il permesso ed esprimere personale, quotidiano e divieti. professionale. Grammatik: L’imperativo. Preposizioni ed avverbi di stato e moto. I verbi modali. Modulo 7.1-03 PAGINA 112 / 162 REV.: 3 Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. 112 Competenza U.D.A 1) Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione 2) Comprendere ed utilizzare linguaggi diversi (verbale,matematico,scientifico, simbolico). Utilizzare il territorio per l’accoglienza ristorativa e turisticoalberghiero Regole di sicurezza nell’uso delle SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 113 / 162 REV.: 3 attrezzature di laboratorio APRILE (8ore) Chiedere e dire dove si va e con quale mezzo di trasporto. Raccontare fatti del passato. Raccontare fatti recenti (II) Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale. Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi Grammatik: Il verbo werden, Utilizzare in modo adeguato le L’interrogativo “womit”? e il strutture grammaticali. complemento di mezzo: mit e dativo. Il Präteritum e il Perfekt MAGGIO e GIUGNO (10 ore) Parlare delle vacanze e del tempo atmosferico. Grammatik: Praeteritum e Perfekt (II). Il Participio. Gli ausiliari del Perfekt: sein ed haben. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Individuare alcune figure professionali che operano nel settore Usare correttamente le forme di enogastronomico e dell’accoglienza. comunicazione per accogliere il (II parte). Semplici dialoghi. cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti Menu e Speisekarte. Ripasso. VERIFICHE: : 2 scritte nel trimestre e 3 nel pentamestre, 2 verifiche orali nel trimestre e 3 nel pentamestre 113 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 114 / 162 REV.: 3 Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , scienze degli alimenti , enogastronomia , religione ,matematica , scienze della terra , diritto 114 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) CLASSE : 2° PERIODO Scansione temporale Settembre MATERIA : Lingua e civiltà spagnola CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Conoscere gli ambienti di laboratorio e le strutture ricettive. Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Competenza 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Revisione e/o approfondimento competenza 3 della classe 1°. Sapersi relazionare in un contesto sociale e culturale multietnico. Presentare in varie modalità i lavori prodotti. [Gramática: ripasso contenuti classe precedente: estar+gerundio, presente de verbos con diptongación y con alternancia vocálica] Ottobre Modulo 7.1-03 PAGINA 115 / 162 REV.: 3 Conoscere gli ambienti di laboratorio e le strutture ricettive. [Gramática: pretérito perfecto pronombres complemento, tener que/hay que] [Léxico: los alojamientos turísticos, los profiles profesionales, los lugares públicos, tiendas y negocios] Novembre Dare ordini ed istruzioni. [Gramática: imperativo] [Léxico: la ciudad, indicadores de dirección, medios de transporte] 115 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 116 / 162 REV.: 3 UDA: Cittadinanza. Dicembre Dare ordini ed istruzioni in campo professionale. Sapersi relazionare in un contesto professionale. Competenza 2: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. [Gramática: imperativo + pronombres complemento, interrogativos] [Léxico: verbos relaccionados con la cocina y el comedor] 10-20 Gennaio Recupero e ripasso. / / Febbraio UDA: Cittadinanza/Prodotti del territorio. Saper presentare un prodotto tipico. Presentare in varie modalità i lavori prodotti. Redigere semplici menù in lingua. Competenza 3 : Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. [Gramática: imperfecto, pluscuamperfecto, adj./pron. posesivos, comparativos/superlativos] [Léxico: alimentos, la comida y la bebida] Marzo UDA: Olio e altri condimenti Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. Lessico professionale di base in lingua. 116 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 117 / 162 REV.: 3 [Gramática: pretérito indefinido, por/para] [Léxico: restaurantes y bares, la mesa, menús] Aprile Elementi di enogastronomia Distinguere i piatti, i vini regionali regionale e nazionale con e valorizzare i piatti della particolare riguardo a quella locale. tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i [Gramática: ir a + infinitivo, prodotti enogastronomici. pensar + infinitivo, futuro] Competenza 4: Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali. [Léxico: la gastronomía española, platos típicos, las tapas, las costumbres gastronómicas españolas, horarios y comidas españolas e italianas] Maggio La gastronomia della Spagna e la gastronomia italiana: punti di contatto e differenze culturali. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici della Spagna. [Gramática: ir a + infinitivo, pensar + infinitivo, futuro] [Léxico: la gastronomía española, platos típicos, las tapas, las costumbres gastronómicas 117 Competenza 4: Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 118 / 162 REV.: 3 españolas, horarios y comidas españolas e italianas] Giugno VERIFICHE: per il trimestre e per il pentamestre sono previste due verifiche orali e tre scritte per ciascuno studente. Discipline collegate: laboratorio, EGAR, inglese, italiano, storia, geografia. 118 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 119 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE: tutte le classi SECONDE MATERIA : Biologia PERIODO Scansione temporale Settembre- Ottobre CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE -La materia organica, cenni sulla composizione e la sua organizzazione. -I livelli di organizzazione: dall’atomo all’organismo. - La classificazione degli esseri viventi -Riconoscere nella cellula l'unità di base della costruzione di ogni essere vivente -Indicare le caratteristiche comuni degli organismi individuando i parametri più frequentemente utilizzati per la classificazione Competenza numero 3 - Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Competenza 1 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse Novembre- Dicembre - La struttura della cellula procariote ed eucariote. -Le membrane biologiche. -Organuli citoplasmatici (cenni) -Il nucleo e il D.N.A -Comparare le strutture comuni a tutte le cellule eucariote distinguendo tra cellula animale e vegetale Competenza numero 5 Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti 119 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Gennaio - Febbraio Marzo- Aprile- Maggio Modulo 7.1-03 PAGINA 120 / 162 REV.: 3 -La molecola dell’A.T.P. -La fotosintesi(caratteristiche generali) -La respirazione cellulare (caratteristiche generali) -La fermentazione lattica e alcolica (caratteristiche generali) -Ciclo cellulare Mitosi e Meiosi. -Descrivere i processi di respirazione, fotosintesi e fermentazione, collegandoli alle trasformazioni dell'energia -comprendere il significato del ciclo cellulare e le differenze tra riproduzione sessuata e asessuata Competenza numero 2 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera -Il corpo umano nell’insieme. -Apparato riproduttore, la riproduzione nell’uomo: apparato maschile e femminile. -Apparato cardiocircolatorio: cenni -Descrivere il corpo umano analizzando le interconnessioni tra i sistemi e gli apparati Competenza numero 6 Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto VERIFICHE: VERIFICHE: Almeno 2( 1 scritta e 1orale) verifiche per il trimestre e 3( 1 scritta e 2orali) per il pentamestre Discipline collegate : cucina, sala-bar, storia, italiano, religione, matematica. 120 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 121 / 162 REV.: 3 ANNO SCOLASTICO 2012-2013 CLASSE: 2° PERIODO Scansione temporale Settembre Da Ottobre a Dicembre Gennaio Febbraio - Marzo MATERIA : Chimica CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE -Classificazione della materia. -Il modello atomico nucleare e le particelle subatomiche. -Identità chimica degli atomi, introduzione alla tavola periodica. -Struttura elettronica degli atomi. -I legami chimici. -Elementi e famiglie chimiche. -Composti -Sostanze pure. -I miscugli e cenni di tecniche di separazione dei miscugli. -Le soluzioni, solubilità e concentrazione. Classificare i componenti della materia. Identificare le caratteristiche e la struttura dell’atomo secondo il modello proposto. Competenza numero 1 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. Individuare la tecnica per separare semplici miscugli. Ipotizzare le caratteristiche di un elemento dalla posizione nella tavola periodica (con l’aiuto del docente). Riconoscere il tipo di legame tra atomi. Interpretare la concentrazione di una soluzione. Competenza numero 2 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. Competenza numero 6 Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. Competenza 5 Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Competenza numero 3 Integrare le competenze -Formule chimiche e rappresentazione delle reazioni chimiche. -Leggi ponderali. -Nomenclatura dei composti. -Polarità delle sostanze e forze intermolecolari (cenni). Applicare le leggi ponderali alla definizione di composto chimico e di reazione chimica. Riconoscere a quale classe appartiene un composto chimico. Applicare il concetto di miscibilità a sostanze di uso 121 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Miscibilità. -Reazioni chimiche ed energia. Aprile- Maggio -Acidi e basi, il pH. -Cinetica chimica (influenza della temperatura e catalizzatori sulla velocità di una reazione chimica) -Cenni di chimica organica. comune. Classificare le reazioni secondo il comportamento termochimico. Modulo 7.1-03 PAGINA 122 / 162 REV.: 3 professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Classificare le sostanze in acidi e Competenza numero 6 basi. Attuare strategie di Agire su determinati fattori per pianificazione, compensazione, modificare la velocità di una monitoraggio per ottimizzare la reazione chimica. produzione di beni e servizi in Riconoscere le principali classi di relazione al contesto. composti organici. VERIFICHE: Almeno 2 verifiche per periodo (trimestre e pentamestre). Discipline collegate : Sala, cucina, italiano, fisica, biologia, alimentazione, matematica. 122 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) CLASSE : 2° PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE Modulo 7.1-03 PAGINA 123 / 162 REV.: 3 MATERIA : Scienza degli alimenti CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Ripasso dei nutrienti: GLUCIDI, PROTIDI E LIPIDI. Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Consolidare gli argomenti trattati nel primo anno Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina. Saper cercare le notizie da fonti diverse. Individuare le funzioni dei principi nutritivi e la loro importanza per l’uomo. Individuare i nutrienti presenti negli alimenti e le funzioni che svolgono nell’organismo operando scelte per una corretta alimentazione. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. (competenza n°2) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali ed internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.(comp.n°4) Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5) VITAMINE e SALI MINERALI: funzioni, classificazione e fabbisogno. CONCETTO DI ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA: la dieta mediterranea e la piramide alimentare. UDA :INTEGRAZIONE E MULTICULTURA. Confronto tra dieta mediterranea e dieta del Paese scelto. I LARN; la ripartizione dei pasti e dei principi nutritivi; le linee guida per una sana alimentazione e la classificazione degli alimenti. Bevande alcoliche (vino, birra) e non alcoliche (acqua): caratteristiche in rapporto alla salute. 123 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) GENNAIO RIPASSO: Alimentazione Equilibrata, Dieta Mediterranea e Larn. FEBBRAIO UDA : EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA. MARZO APRILE MAGGIO Modulo 7.1-03 PAGINA 124 / 162 REV.: 3 Consolidare gli argomenti trattati Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Saper valutare il fabbisogno energetico di una persona Riconoscere ed utilizzare le linee guida per una sana ed equilibrata alimentazione Saper effettuare semplici calcoli Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera (competenza n°4) Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Leggere ed interpretare le etichette alimentari Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5) L’APPARATO DIGERENTE: caratteristiche anatomiche e fisiologiche dei diversi organi e ghiandole annesse. I processi digestivi. BIOENERGETICA: Concetto e calcolo di metabolismo basale e fabbisogno energetico giornaliero. Calcolo del peso teorico o ideale. LE ETICHETTE ALIMENTARI; cenni alle confezioni alimentari Discipline collegate : chimica, scienze, cucina, sala 124 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 125 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012/13 CLASSE : I I MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Settembre Ottobre Novembre Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati. COMPETENZA 1 Dicembre Ripasso e recupero curricolare finalizzato a colmare le lacune evidenziate nel test di ingresso per gli alunni con profitto insufficiente e a rafforzare le conoscenze e competenze degli allievi con profitto positivo.Fondamenti dell’attività economica Soggetti economici: consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit Il mercato:domanda e offerta Strutture dei sistemi economici e loro dinamiche. Il mercato della moneta, i diversi tipi di moneta, l’inflazione. Forme di governo. COMPETENZA 5 Dicembre L’integrazione. La Individuare i rapporti tra gli organi di vertice dello Stato. Individuare analogie e 125 COMPETENZA 5 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Gennaio Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio cittadinanza (U.D.A.). Esame comparativo delle forme di governo nei principali Stati europei ed, eventualmente, dei paesi di provenienza degli alunni stranieri presenti nella classe. Ripasso e potenziamento Ordinamento della Repubblica: Parlamento e Governo. Educazione alla sicurezza (U.D.A.). Ordinamento della Repubblica: Presidente della Repubblica; Magistratura Maggio Cenni sulle istituzioni dell’Unione Europea: Giugno Ripasso Modulo 7.1-03 PAGINA 126 / 162 REV.: 3 differenze tra le varie forme di governo, cogliendone le dinamiche democratiche sottostanti.. Acquisire consapevolezza delle proprie lacune e saper sfruttare gli strumenti di recupero offerti. Rafforzamento delle abilità acquisite. Saper individuare il funzionamento dei principali organi dello Stato e i rapporti tra gli stessi in un’ottica democratica. Saper individuare il funzionamento dei principali organi dello Stato e i rapporti tra gli stessi in un’ottica democratica. Saper cogliere le dinamiche di funzionamento dell’Unione Europee. 126 COMPETENZE 1 e 5 COMPETENZA 5 COMPETENZA 5 COMPETENZA 1 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 127 / 162 REV.: 3 VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE Discipline collegate: Ricevimento, Lingua straniera, Alimentazione 127 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 128 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012.2013 CLASSE : 2^ PERIODO Scansione temporale MATERIA : LABORATORIO SERVIZI DI OSPITALITA’-ACCOGLIENZA TURISTICA CONOSCENZE • La comunicazione nel • settore turistico e l’organizzazione dei trasporti e delle strutture ricettive in • Europa (spagna, Francia. Inghilterra, Germania); • Leggi, convenzioni e trattati con gli obblighi di legge inerenti • Conoscere gli usi e costumi delle diverse nazionalità e le tradizioni popolari che incidono nell’accoglienza turistica • Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. SETTEMBRE OTTOBRE OTTOBRE E DURANTE TUTTO L’ANNO ABILITA’ • Lessico professionale di settore:arrangiamenti, sistemazioni. • • • 128 COMPETENZE COMPETENZA 4: Distinguere i prodotti i VALORIZZARE E regionali e valorizzare i piatti PROMUOVERE LE della tradizione. TRADIZIONI LOCALI, Accogliere il turista straniero NAZIONALI E nel rispetto delle sue INTERNAZIONALI tradizioni. INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. Confrontare le strutture (UDA CITTADINANZA) ricettive europee con quelle presenti nel territorio Veneto Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti. Effettuare semplici comunicazioni professionali COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza (fax, mail) • Tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti. NOVEMBRE • DICEMBRE GENNAIO con un linguaggio tecnico di settore. • Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio. Il ciclo cliente e le sue fasi.(prenotazione,) • Applicare le principali tecniche di lavorazione • La modulistica di reparto (documenti obbligatori e normalmente in uso) • • I siti internet nel settore turistico e nell’industria alberghiera. Eseguire le principali tecniche di base nella corrispondenza e nella produzione scritta nel servizio • Eseguire le operazioni relative alle fasi del ciclo cliente: ante, • Compilare la modulistica di reparto. • Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base. • Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera clienti. • Recupero e rinforzo delle abilità precedenti • Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti 129 Modulo 7.1-03 PAGINA 129 / 162 REV.: 3 UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 2 UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICOALBERGHIERA. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) FEBBRAIO MARZO • Il ciclo cliente e le sue fasi.( check-in, live-in, check-out) • La modulistica di reparto (documenti obbligatori e normalmente in uso) • I siti internet nel settore turistico e nell’industria alberghiera. • Il menu: cura ed impaginazione estetica • Eseguire le principali tecniche di base nella corrispondenza e nella produzione scritta nel servizio • Eseguire le operazioni relative alle fasi del ciclo cliente: ante, check in, live in, check out e post • Compilare la modulistica di reparto. • Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base. • Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera clienti. La progettazione grafica del menu • • Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera. • Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. 130 Modulo 7.1-03 PAGINA 130 / 162 REV.: 3 COMPETENZA 2 UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICOALBERGHIERA. COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • MARZO Tecniche e procedure di settore (accoglienza) in relazione al compito da svolgere • • • MAGGIO • • Le operazioni del ciclo cliente • • Tecniche di comunicazione professionale relative alla vendita • Booking, overbooking e vendita di servizi Intermediazione turistica: ruolo delle agenzie di viaggio e dei tour operator Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti Recupero e rinforzo delle abilità precedenti • • MAGGIO OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 6: Eseguire le fasi di ATTUARE STRATEGIE DI lavorazione nella corretta PIANIFICAZIONE, sequenza per compiti COMPENSAZIONE, semplici di cucina, salaMONITORAGGIO PER vendita e di accoglienza. Effettuare autodiagnosi sulle OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E proprie capacità SERVIZI IN RELAZIONE AL organizzative al fine di CONTESTO migliorarsi. Tecniche di stesura di documenti e modulistica APRILE • VERIFICHE: PRATICHE, ORALI, STRUTTURATE, SEMISTRUTTURATE 131 Modulo 7.1-03 PAGINA 131 / 162 REV.: 3 Comprendere un ordine di servizio e usare il lessico professionale Applicare tecniche di promozione, vendita, informazione e intermediazione alberghiera COMPETENZA 7: UTILIZZARE LE TECNICHE DI PROMOZIONE, VENDITA, COMMERCIALIZZAZIONE, ASSISTENZA, INFORMAZIONE E INTERMEDIAZIONE TURISTICO-ALBERGHIERA. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 132 / 162 REV.: 3 Discipline collegate : Discipline collegate : cucina, sala, italiano,storia, ed.fisica; religione, lingua inglese, 2^ lingua straniera, scienze della terra, alimentazione, matematica, diritto, biologia. 132 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 133 / 162 REV.: 3 ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE SECONDE Numero ore 2 LEZIONE N° 1 ENOGASTRONOMIA Prodotto il riso Classe di cucina da sola. Risotto alla parmigiana Risotto alla zucca del delta ( Scarico materiali per 10 pax ) LEZIONI PRATICHE E MENU DIDATTICI dal 01 ottobre al 06 ottobre 2012 SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO Ripasso della disposizione della sala. Allestimento della Pandora. Preparazione di un Buffet e relativa mise-en-place per American Bar. Tecniche di miscelazione. Preparazione di n° 2 Cocktail: Continental 4.5 cl succo d’ananas ( 10cl ) 4.5 Cl succo di pesca ( 10 cl ) 1 cl sciroppo di fragola (2 cl ) Coppa Asti, 1 arance. Carrello biancheria di base: 2 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 3 tovaglie 1.50x1.50 crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; attrezzeria di laboratorio di base; Valigetta bar Numero ore 2 LEZIONE N° 2 ENOGASTRONOMIA Risotto alla parmigiana Risotto alla zucca del delta ( Scarico materiali per 20 pax ) dal 08 ottobre al 13 ottobre 2012 SALA E VENDITA ABBINAMENTO Stile servizio: Italiana con ripasso inglese Gestione alunno Maitre 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Servizio del Cocktail Continental al tavolo 4.5 cl succo d’ananas (1 l) 4.5 cl succo di pesca (1 l) 133 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 134 / 162 REV.: 3 1 cl sciroppo di fragola (20 cl) Nella coppa Asti guarnire con 2 arancia e 100 gr. uva bianca, frills. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; Valigetta bar Numero ore2 LEZIONE N° 3 ENOGASTRONOMIA Risotto del Delta del Po Risotto alla parmigiana con pescato del Delta (gamberetti, seppia, gò, cozze, vongole, orate, branzino) per 10 pax Sedano+carote+cipolle 100 g, aglio 10 g, alloro 5 g, prezzemolo 10 g, vino bianco 1 Dl. Grana padano 50 g. Tagliere, spelucchino, boule d’acciaio, casseruole, pirofila, chinois, cucchiaio teflon, mestolo, Numero ore 2 LEZIONE N° 4 ENOGASTRONOMIA dal 15 ottobre al 20 ottobre 2012 SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Aspetto tecnico del servizio all’inglese. Particolare attenzione e cura dello sbarazzo. Valigetta bar. American Bar: caratteristiche della tipologia di bar. Preparazione di n° 2 Continental frozen 4.5 cl succo d’ananas (10 cl) 4.5 Cl succo di pesca (10 cl) 1 cl sciroppo di fragola (2 cl) Nel blender con ghiaccio pilée – coppa Asti, 4 ciliegine Biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 3 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; dal 22 ottobre al 27 ottobre 2012 SALA E VENDITA 134 ABBINAMENTO SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 135 / 162 REV.: 3 Risotto del Delta del Po Risotto alla parmigiana con pescato del Delta (gamberetti, seppia, gò, cozze, vongole, orate, branzino) per 20 pax Sedano+carote+cipolle 200 g, aglio 20 g, alloro 10 g, prezzemolo 20 g, vino bianco 1 Dl. Grana padano 100 g. Tagliere, spelucchino, boule d’acciaio, casseruole, pirofila, chinois, cucchiaio teflon, mestolo, Stile servizio:Italiana Ripasso all’inglese Gestione alunno Maitre Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Cocktail e servizio al tavolo Continental frozen 4.5 cl succo d’ananas (1l) 4.5 Cl succo di pesca (1l) 1 cl sciroppo di fragola (30 cl) Nel blender con ghiaccio pilée – coppa Asti, 20 ciliegine Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; valigetta bar LEZIONE N° 5 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA Prodotto: I cereali Insalata: farro,orzo, seppioline, gamberi e cozze. ( Scarico materiali per 10 pax ) dal 29 ottobre al 31 ottobre 2012 SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Conoscenza e utilizzo della macchina del caffé . La regola delle 4 M caffé sottoestratto e sopraestratto. Preparazione di n° 10 caffé ( 70 gr. ) 20 bustine mix zucchero 2 bott. acqua Carrello biancheria di base: 10 frangini; 6 torcioni; LEZIONE N° 6 ENOGASTRONOMIA Prodotto: I cereali Insalata: farro,orzo, seppioline, gamberi e cozze. ( Scarico materiali per 20 pax ) dal 05 novembre al 10 novembre 2012 SALA E VENDITA ABBINAMENTO Servizio dell’insalata di cereali. Preparazione e servizio del caffé espresso al tavolo. Particolare attenzione allo sbarazzo. ( 1hg di caffé e 30 bustine mix di zucchero ). N° 6 bott. Acqua. Numero ore 2 135 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 136 / 162 REV.: 3 Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; LEZIONE N° 7 dal 12 novembre al 17 novembre 2012 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Tortellini di Carne in brodo Tecniche di servizio al guéridon: La zuppiera; disposizione, allestimento guéridon e relativa tecnica di servizio e dello sbarazzo con Pasta fresca, brodo di carne, carne maiale 25 g, carne di pollo 25 il piatto fondo. Simulazione di tre porzioni. g, carne di vitello 25 g, mortadella 15 g, grana padano 50 g, noce valigetta bar, carrello aperitivo. 3 Porz. di moscata , sale, pepe q.b. Fruit cocktail Casseruole, tagliere trinciante medio, boule d’acciaio, cutter, 4 cl succo di ananas ( 15 cl ) bilancia, macchina per la pasta, chinois, tasca da pasticceria, 4 cl succo di pesca (15 cl ) pennello 2 cl sciroppo di kiwi ( 8 cl ) ( 1 Kiwi e 6 ciliegine rosse Analc. ) Frills Nel Boston e versare nel tumbler basso con ghiaccio e frills kiwi e ciliegina analcolica Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; LEZIONE N° 8 dal 19 novembre al 24 novembre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Tortellini di Carne in brodo Stile servizio: guéridon Gestione alunno Maitre Pasta fresca, brodo di carne, carne maiale 50 g, carne di pollo 50 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo g, carne di vitello 50 g, mortadella 30 g, grana padano 100 g, noce Tecniche di servizio al guéridon: La zuppiera; disposizione, moscata , sale, pepe q.b. allestimento guéridon e relativa tecnica di servizio e dello sbarazzo con Casseruole, tagliere trinciante medio, boule d’acciaio, cutter, il piatto fondo. Simulazione di tre porzioni. bilancia, macchina per la pasta, chinois, tasca da pasticceria, valigetta bar, carrello aperitivo. 3 Porz. di pennello Fruit cocktail 4 cl succo di ananas ( 1l ) 136 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Numero ore2 LEZIONE N° 9 ENOGASTRONOMIA Fritto misto dell’Adriatico Buffet d’insalate dell’orto di Lusia 250gr di seppie, 250gr di calamari,100g di gamberi ,100g di acquadelle, acciughe ecc. ½ ldì olio, 1n. limone. lattuga 50g. radicchio rosso 50 g pomodori 100 g carote 150 g rucola 50 g Attrezzatura: tagliere,coltellino,trinciante,bacinelle coniche,padella, bowl di vetro,colaverdure,.ramina scolafritti carta gialla per il fritto,tagliaverdure a mandolino,teglia,placca per sbarazzare, pinza a clips, setaccio,vassoio. LEZIONE N° 10 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Fritto misto dell’Adriatico Buffet d’insalate dell’orto di Lusia ½ kg di seppie, ½ kg di calamari,200g di gamberi ,200g di acquadelle, acciughe ecc. 1ldì olio, 1n. limone. lattuga 100g. radicchio rosso 100 g pomodori 200 g carote 300 g rucola 100 g Attrezzatura: tagliere,coltellino,trinciante,bacinelle coniche,padella, bowl di vetro,colaverdure,.ramina scolafritti Modulo 7.1-03 PAGINA 137 / 162 REV.: 3 4 cl succo di pesca (1l ) 2 cl sciroppo di kiwi ( 30 cl ) ( 4 Kiwi e 25 ciliegine rosse Analc. ) Frills Nel Boston e versare nel tumbler basso con ghiaccio e frills kiwi e ciliegina analcolica Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; valigetta bar dal 27 novembre al 01 dicembre 2012 SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Preparazione e allestimento di un buffet per il servizio delle insalate: Preparazione dei principali dressing. Tecniche di servizio. ( olio, aceto, aceto balsamico 2 limoni , sale , pepe e senape ). Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; dal 03 dicembre al 07 dicembre 2012 SALA E VENDITA ABBINAMENTO Stile servizio: francese diretto Particolare attenzione allo sbarazzo. Gestione Alunno Maitre Preparazione e allestimento di un buffet per il servizio delle insalate: Preparazione dei principali dressing. Tecniche di servizio. ( olio, aceto, aceto balsamico 2 limoni , sale , pepe e senape ). Preparazione di 3 tavoli rotondi con top da 8 Servizio dell’acqua : 6 bott. Frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette 137 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) carta gialla per il fritto,tagliaverdure a mandolino,teglia,placca per sbarazzare, pinza a clips, setaccio,vassoio. LEZIONE N° 11 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Branzino al forno Carote al burro Radicchio rosso grigliato, ½ kg Branzino, erbe aromatiche 25 g, olio d’oliva 25 g, sale+pepeq.b, vino bianco 1 Dl, sedano, carote, cipolle 75 g, carote Kg 0,35, burro 30 g, prezzemolo 10 d’oliva 25 g, sale+pepeq.b, vino bianco 1 Dl, sedano, carote, cipolle 75 g, carote Kg 0,35, burro 30 g, prezzemolo 10 g, radicchio 0,35 Kg , pane grattugiato 25 g tagliere, spelucchino, boule d’acciaio,placca da forno, pirofila, vassoio per pesce, padelle un manico, chinois, bilancia, cucchiaio teflon, spatola. LEZIONE N° 12 ENOGASTRONOMIA Numero ore 2 Branzino al forno Carote al burro Radicchio rosso grigliato, Branzino x 15 pax, erbe aromatiche 50 g, olio d’oliva 50 g, sale+pepeq.b, vino bianco 1 Dl, sedano, carote, cipolle 150 g, carote Kg 0,7, burro 60 g, prezzemolo 20 g, radicchio 0,7 Kg , pane grattugiato 50 g Modulo 7.1-03 PAGINA 138 / 162 REV.: 3 doppio velo Carrello biancheria 6 mollettoni quadrati di 3 mollettoni rotondi da 8; 6 tovaglie 1.50x2.50 crema; 14 tovaglie 1.50x1.50 crema; 10 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; dal 10 dicembre al 15 dicembre 2012 SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Stile servizio: guéridon Tecnica di spinatura e presentazione di una Spigola e di una Orata; pulitura e presentazione sul piatto ( n° 1 branzino da porzione e n° 1 orata. Olio sale e pepe n°2 limone ). Virgin americano Preparazione n° 2 drink 3 cl bitter (1 crodini) 3 cl succo di cranberry (9 cl) 3cl soda water ( 1 bott.) Nell’oldfashioned con cubetti di ghiaccio Guarnire con 1arance e twist di limone Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; valigetta bar dal 17 dicembre al 22 dicembre 2012 SALA E VENDITA ABBINAMENTO stile servizio: guéridon Particolare attenzione allo sbarazzo. Gestione alunno Maitre Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Virgin americano 3 cl bitter (6 crodini) 3 cl succo di cranberry (1l) 138 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) tagliere, spelucchino, boule d’acciaio,placca da forno, pirofila, vassoio per pesce, padelle un manico, chinois, bilancia, cucchiaio teflon, spatola. Modulo 7.1-03 PAGINA 139 / 162 REV.: 3 3cl soda water (4 x20 cl) Nell’oldfashioned concubetti di ghiaccio Guarnire con 2arance e twist di 2 limoni Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; valigetta bar SECONDO PERIODO LEZIONE N° 13 dal 07 gennaio 2013 al 12 gennaio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO PRODOTTO: IL RISO Torta di pere e noci Preparazione e servizio con comanda delle bevande calda: Caffé, Caffé del Polesine macchiato, cappuccino, cioccolato. Caffé Mocaccino e marocchino. ( Pasta frolla lievitata 150g, confettura 50 g, pere 1/2 Kg, noci Kg Una sola preparazione dimostrativa ). Preparazione lezione per il 0,1, cioccolato fondente 50 g, zucchero a velo, aromi, servizio al bar e al tavolo. tagliere, bilancia, spelucchino, trinciante medio, matterello, stampo da crostata, padella, cucchiaio teflon, setaccio, ( 50 gr. Caffé Mezzo litro di latte fresco e di panna fresca 3 bustine di ciò bar 25 bustine di zucchero mix ). LEZIONE N° 14 dal 14 gennaio al 19 gennaio 2013 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO Torta di pere e noci del Polesine Pasta frolla lievitata 300 g, confettura 100 g, pere 1 Kg, noci Kg Preparazione del carrello dei dolci: disposizione dei materiali sul 0,2, cioccolato fondente 100 g, zucchero a velo, aromi, carrello e servizio. tagliere, bilancia, spelucchino, trinciante medio, matterello, Servizio con comanda di tutte le bevande calde al bar : ( 1 hg. Caffe’ 1 stampo da crostata, padella, cucchiaio teflon, setaccio, litro di latte fresco. Mezzo litro di panna fresca. 7 bustine di ciò bar 40 bustine di zucchero mix. ) Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali; 25 salviette 139 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 140 / 162 REV.: 3 doppio velo. Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; LEZIONE N° 15 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Risotto al radicchio e provola ( Scarico materiali per 10 pax ) LEZIONE N° 16 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA Risotto al radicchio e provola ( Scarico materiali per 20 pax ) dal 21 gennaio al 26 gennaio 2013 SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Stile servizio: gueridon Allestimento del ristorante in ranghi. Organizzazione del lavoro tra Chef de rang e Commis de rang. Buffet aperitivo n° 2 preparazioni del drink Pompelmo rosa 3 cl succo di pompelmo ¼ litro 5 cl succo di arancia ¼ litro 2 cl sciroppo granatina 30 gr Mezzo pompelmo Nel Boston servire nel tumbler medio con ghiaccio e fetta di pompelmo Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. dal 28 gennaio al 02 febbraio 2013 SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO Stile servizio: gueridon Allestimento del ristorante in ranghi. Organizzazione del lavoro tra Chef de rang e Commis de rang. Gestione alunno Maitre Buffet aperitivo preparazione e servizio al tavolo del cocktail Pompelmo rosa 3 cl succo di pompelmo 1 litro 140 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 141 / 162 REV.: 3 5 cl succo di arancia 1 litro 2 cl sciroppo granatina ½ litro 2 pompelmi Nel Boston servire nel tumbler medio con ghiaccio e fetta di pompelmo Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 6 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; valigetta bar LEZIONE N° 17 ENOGASTRONOMIA Numero ore 2 Frittelle crostoli e favette Farina g 400,burro g.100, zucchero g 100, uova n.6, limone n.1, arancia n.1, lievito chimico n.1, grappa o anice q.b. uvetta g 20, zucchero a velo g 50, olio di arachide l1. Attrezzature: bacinelle, fruste, planetaria, padella di ferro, setaccio,teglie,matterello ,macchina per la pasta, rotella dentellata,cucchiaio,coltellino, spatola. LEZIONE N° 18 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA RIPASSO O EVENTUALE RECUPERO ARGOMENTI SVOLTI dal 04 febbraio al 09 febbraio 2013 SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO Stile servizio: preparazione di un buffet alla Americana in sala. Buffet per servizio: Cocktail Florida 4 cl succo di pompelmo (1l) 2 cl succo d’arancia (1l) 2 cl succo di limone (5 pz.) 2 cl sciroppo di zucchero (30 cl) Shaker; tumbler, guarnire congermogli di menta, cannucce Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; Valigetta bar. dal 14 febbraio al 16 febbraio 2013 SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO RIPASSO O EVENTUALE RECUPERO ARGOMENTI SVOLTI 141 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 142 / 162 REV.: 3 LEZIONE N° 19 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Tagliatelle alla Mamma Rosa Tagliatelle alla bolognese Farina 100 g, uova n°1, sale q.b, noce moscata q.b, salsa alla bolognese, salsa di pomodoro + panna, grana padano gr. 100. Macchina per la pasta, bilancia, casseruole, sauteuse, cucchiai teflon, colino a rete, dal 18 febbraio al 23 febbraio 2013 SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Stile servizio: guéridon con tecnica di porzionatura di una pasta lunga e fresca N° 2 porzioni di pasta precotta e relativa salsa bolognese. Rifinitura del piatto in sala con l’utilizzo della lampada. ( La cucina di sala ) N° 1 Lampada, 60 gr. Di Cognac Acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott. naturali; 20 salviette doppio velo Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 20 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA Tagliatelle alla Mamma Rosa Tagliatelle alla bolognese Farina 200 g, uova n°2, sale q.b, noce moscata q.b, salsa alla bolognese, salsa di pomodoro + panna, grana padano gr. 200. Macchina per la pasta, bilancia, casseruole, sauteuse, cucchiai teflon, colino a rete, dal 25 febbraio al 02 marzo 2013 SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO Stile servizio: guéridon con tecnica di porzionatura di una pasta lunga e fresca Alunno Maitre. Divisione sala in ranghi Particolare attenzione allo sbarazzo Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Buffet Cocktail aperitivo e servizio al tavolo Shirley Temple 1 cl granatina (20 cl) 9 cl ginger ale (10 x 20 cl) Tumbler con ghiaccio,20 ciliegine rosse e cannucce Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 6 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; valigetta bar. 142 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) LEZIONE N° 21 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Seppie in umido con piselli e polenta. Sarde fritte. 1/2kg di seppie,50g di cipolla, 5 g di aglio, 10g di prezzemolo, 0,5dl di olio d’oliva, 0,5dl di vino bianco, ½ kg di pomodori pelati, ½ kg. di piselli fini, ½ kg di polenta precotta gialla. Sale e pepe qb. ½ kg di sarde o acquadelle Attrezzature: casseruole,bacinelle, tagliere coltellino, trinciante,passaverdura, frusta ,cucchiaio di legno,mestolo,vassoio o pirofila. Numero ore2 LEZIONE N° 22 ENOGASTRONOMIA Seppie in umido con piselli e polenta. Sarde fritte. Modulo 7.1-03 PAGINA 143 / 162 REV.: 3 dal 04 marzo al 09 marzo 2013 SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO La cucina di sala: Sedanini con ragù di seppie e piselli. Preparazione di n° 2 porzioni di sedanini precotti ( 100 gr. ) e n° 2 ( porzioni di seppie in umido con piselli ) 60 gr. Di cognac Sistemazione della lampada e preparazione e servizio a gueridon dei sedanini alle seppie e piselli. Acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott. naturali; 20 salviette doppio velo Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. dal 11 marzo al 16 marzo 2013 SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO Servizio all’italiana: Numero due portate; MENU Antipasto di sarde fritte --Seppie in umido con piselli e polenta 1kg di seppie,100g di cipolla, 10g di aglio, 20g di prezzemolo, 1dl di olio d’oliva, 1dl di vino bianco, ½ kg di pomodori pelati, ½ kg. di piselli fini, ½ kg di polenta precotta gialla. Sale e pepe qb. 1 kg N.B Si utilizzeranno piatti H ( più grandi ) di sarde o acquadelle Attrezzature: casseruole,bacinelle, tagliere coltellino, trinciante,passaverdura, frusta ,cucchiaio di Alunno Maitre. Particolare attenzione allo sbarazzo. legno,mestolo,vassoio o pirofila. Servizio dell’acqua : 6 bott. Frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo 143 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 144 / 162 REV.: 3 Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 6 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni. LEZIONE N° 23 ENOGASTRONOMIA Numero ore 2 Cocktail di gamberetti Quiche alle verdure Gr. 125 code di gamberetti, foglie di insalata verde n.2 ,maionese g 50, tomato g 25,limoni n.1- Quiche alle verdure:pastabrisée,farina g 75, burro g 40, latte 1/2 dl Uova n.3, sale,zucchero q.b.parmigiano g 15,emmenthal g 50,pancetta affumicata g 100, noce moscata, pepe qb. Attrezzature: affettatrice, bacinelle carta da forno, frusta, matterello, tagliere, trinciante,coltellino, forbici, tortiera 24cm Coppe da coktail n.4,cucchiaio. dal 18 marzo al 23 marzo 2013 SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Preparazione e servizio di un antipasto davanti al cliente. Cocktail di gamberoni in salsa rosa. N° 2 porzioni di gamberoni bolliti. 6 foglie di insalata, 3 foglie di sedano, Sale- pepe 1 limone 1 arancia , 50 gr. di maionese, 50 gr. di tomato ketchup e 30 gr di Cognac. Acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott. naturali; 20 salviette doppio velo Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. LEZIONE N° 24 dal 25 marzo al 06 aprile 2013 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO Cocktail di gamberetti Preparazione di un tavolo Reale e servizio all’italiane dei due antipasti Quiche alle verdure in due portate. Gr. 250 code di gamberetti, foglie di insalata verde n.4 ,maionese Cocktail di gamberetti g 50, tomato g 25,limoni n.1- Quiche alle Quiche alle verdure Alunno Maitre e particolare attenzione allo verdure:pastabrisée,farina g 150, burro g 75, latte 1/2 dl Uova sbarazzo. Servizio dell’acqua : 5 bott. frizzanti; 5 bott. naturali; 25 n.3, sale,zucchero q.b.parmigiano g 25,emmenthal g 100,pancetta salviette doppio velo affumicata g 200, noce moscata, pepe qb. Attrezzature: affettatrice, bacinelle carta da forno, frusta, matterello, tagliere, Carrello biancheria per abbinamento: trinciante,coltellino, forbici, tortiera 24cm Coppe da coktail 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 150x150 n.4,cucchiaio. 10 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 144 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 145 / 162 REV.: 3 14 coprimacchia crema; 13 tovaglioli bianchi; 13 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; LEZIONE N° 25 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Torta alle fragole 125 g di pasta frolla,100 g di fragole, 5 g gelatina di frutta,100gdi panna fresca, 25g zucchero,n. 2 germogli di menta. Attrezzature:bacinelle,frusta,matterello, tagliere, spelucchino a lama dritta,tortiera bassa o formine, coppapasta dentellato, pennello,setaccio,sac à poche,spatola exoglass, vassoio d’acciaio, carta pizzo. LEZIONE N° 26 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Torta alle fragole 250 g di pasta frolla,200 g di fragole, 10 g gelatina di frutta,200gdi panna fresca, 50g zucchero,n. 4 germogli di menta. Attrezzature:bacinelle,frusta,matterello, tagliere, spelucchino a lama dritta,tortiera bassa o formine, coppapasta dentellato, pennello,setaccio,sac à poche,spatola exoglass, vassoio d’acciaio, carta pizzo. dal 08 aprile al 13 aprile 2013 SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Preparazione del carrello dei dolci: disposizione dei materiali sul carrello e servizio. Servizio dell’acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott. Naturali. Shirley Temple 1 cl granatina (12 cl) 9 cl ginger ale (12 x 9 cl) Tumbler con ghiaccio,20 ciliegine rosse e cannucce . 20 salviette doppio velo Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; valigetta bar dal 15 aprile al 20 aprile 2013 SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO Preparazione di 2 carrelli dei dolci: disposizione dei materiali sul carrello e servizio del dolce al tavolo. Alunno Maitre Servizio dell’acqua : 6 bott. Frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Preparazione del buffet degli aperitivi e servizio al tavolo del drink: Shirley Temple 1 cl granatina (12 cl) 9 cl ginger ale (12 x 9 cl) Tumbler con ghiaccio,20 ciliegine rosse e cannucce 145 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) LEZIONE N° 27 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Insalata di asparagi e uova. Frolla alla frutta ( Scarico materiali per 10 pax ) LEZIONE N° 28 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA Insalata di asparagi e uova. Frolla alla frutta ( Scarico materiali per 20 pax ) Modulo 7.1-03 PAGINA 146 / 162 REV.: 3 Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. dal 22 aprile al 27 aprile 2013 SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Tecniche di miscelazione, decorazione di un drink. Lezione impostata per guidare i discenti alla creazione di un drink per poi presentarlo al concorso interno “ UN DRINK ANALCOLICO “ Lo scarico dei materiali deve essere fatto per tempo da ogni singolo insegnante in base alle scelte degli studenti. 2 bott. acqua Nat, 2 bott. acqua Frizz. Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; valigetta bar dal 29 aprile al 04 maggio 2013 SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO Servizio a Buffet. Preparazione di un buffet americano con posti a sedere. Preparazione e distribuzione dei materiali sopra il buffet ( il cliente si serve da solo ). Piccolo buffet per aperitivo Cocktail Virgin americano 3 cl crodino ( 6 crodini ) 3 cl succo di cranberry ( 600 gr ) 3 cl soda water ( 4 bott da 20 cl ) 146 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 147 / 162 REV.: 3 2 arance e due limoni Si esegue nel rock medio con ghiaccio e guarnito con fetta d’arancia e twist di limone 4 bott. Frizz. 4 bott. Nat. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 150x150 10 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 13 tovaglioli bianchi; 13 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni 147 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 148 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2011/2012 CLASSE : 2^______________________ MATERIA: LABORATORIO DI ENOGASTRONOMIA PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE SETTEMBRE Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti. OTTOBRE Tecniche di cottura degli alimenti. Tecniche di base di cucina e di pasticceria... Tecniche e procedure di settore (cucina, sala-vendita e di accoglienza) in relazione al compito da svolgere Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala148 Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 149 / 162 REV.: 3 vendita e di accoglienza. Effettuare autodiagnosi sulle proprie capacità organizzative al fine di migliorarsi. OTTOBRE Tecniche di cottura degli alimenti. Tecniche di base di cucina e di pasticceria... Tecniche e procedure di settore (cucina, sala-vendita e di accoglienza) in relazione al compito da svolgere Applicare le principali tecniche di cottura. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza. OTTOBRE-NOVEMVRE • La preparazione del couscous • Saper cuocere una pietanza di un'altra cultura UDA INTEGRAZIONE CITTADINANZA PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ NOVEMBRE 149 COMPETENZE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Tecniche di cottura degli alimenti. Tecniche di base di cucina e di pasticceria... Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Modulo 7.1-03 PAGINA 150 / 162 REV.: 3 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. NOVEMBRE Norme sulla prevenzione e sicurezza sul lavoro. Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. I principali menu e la successione delle portate. Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera. - Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi NOVEMBRE 150 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 151 / 162 REV.: 3 DICEMBRE Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità. Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Igiene personale, dei prodotti, dei processi di lavoro e la pulizia dell’ambiente. Rispettare le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti - Integrare le competenze professionali orientate al cliente Relazionarsi positivamente con i con quelle linguistiche, utilizzando L’organizzazione del lavoro, i ruoli colleghi e operare nel rispetto del le tecniche di comunicazione e e le gerarchie. relazione per ottimizzare la qualità proprio ruolo del servizio e il coordinamento con i colleghi PERIODO Scansione temporale GENNAIO Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. 151 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 152 / 162 REV.: 3 FEBBRAIO La disposizione delle vivande nei Presentare i piatti, le bevande e i piatti. prodotti enogastronomici, nel Il servizio dei prodotti rispetto delle regole tecniche. enogastronomici. -Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Elementi di enogastronomia Distinguere i piatti, i vini regionale e nazionale con regionali e valorizzare i piatti particolare riguardo a quella locale. della tradizione. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Presentare i piatti, le bevande e i La disposizione delle vivande nei prodotti enogastronomici, nel piatti. rispetto delle regole tecniche. Il servizio dei prodotti Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. FEBBRAIO FEBBRAIO 152 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 153 / 162 REV.: 3 enogastronomici. PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Le confezioni alimentari e le etichette dei prodotti. Distinguere i materiali di imballaggio per il loro smaltimento e la tracciabilità dei prodotti. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. MARZO Leggere e interpretare le etichette alimentari MARZO Tecniche di conservazione degli alimenti. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. 153 Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) MARZO UDA Cuocere e condire con l’olio d’oliva. Modulo 7.1-03 PAGINA 154 / 162 REV.: 3 Realizzare piatti a base d’olio d’oliva APRILE Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità Integrare le competenze Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando proprio ruolo. le tecniche di comunicazione e L’organizzazione del lavoro, i ruoli relazione per ottimizzare la qualità e le gerarchie. del servizio e il coordinamento con Codice deontologico i colleghi professionale. PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE MAGGIO Elementi di enogastronomia Eseguire le principali tecniche di regionale e nazionale con base nella produzione e nel particolare riguardo a quella locale. servizio dei prodotti enogastronomici La disposizione delle vivande nei piatti. Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti 154 Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 155 / 162 REV.: 3 della tradizione. MAGGIO Elementi di enogastronomia Realizzare piatti e preparazioni regionale e nazionale con semplici di prodotti particolare riguardo a quella locale. enogastronomici. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. 155 Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 156 / 162 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE SETTEMBRE SETTEMBRE MATERIA : LABORATORIO SALA E VENDITA 2^_________ CONOSCENZE ABILITA’ Conoscenze Reparto di Lavoro Ambiente • • Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali. • La suddivisione in settori dei reparti • d’albergo e di altre aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali. • Modulistica e tecniche • di comunicazione in presenza e a distanza • Le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l • Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. . Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza Rispettare le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei 156 COMPETENZE COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) preparazione, cottura e conservazione dei prodotti.(ABILITA’ • Modulo 7.1-03 PAGINA 157 / 162 REV.: 3 prodotti. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI SETTEMBRE Conoscenze • Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza.(ABILITA’ ) • Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO SETTEMBRE Conoscenze • Il galateo a tavola • Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO OTTOBRENOVEMVRE • La preparazione della tavola nelle diverse culture • saper predisporre una mise en place della tavola a seconda degli usi e costumi delle varie culture UDA INTEGRAZIONE e MULTICULTURALITA’ • Le bevande utilizzate durante i pasti della giornata OTTOBRE Conoscenze Reparto di • Lavoro Persona • Attrezzature • Le attrezzature di • laboratorio. • Utensili e attrezzature in Rispettare le regole di sicurezza COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI nell’uso delle attrezzature e degli QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE utensili. Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature 157 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) OTTOBRE OTTOBRE uso nei reparti • Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature Conoscenze Sicurezza • Norme sulla prevenzione e sicurezza sul lavoro. • Normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive • Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.(ABILITA’) • • • Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti. Rispettare le regole di pubblica sicurezza e del trattamento dei dati personali COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO Compilare la modulistica di reparto. Utilizzare software applicativi COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI • DA OTTOBRE A GIUGNO Conoscenze • • Le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio (stili e mise en place) dei prodotti enogastronomici DA OTTOBRE Conoscenze • La modulistica di reparto • • Modulo 7.1-03 PAGINA 158 / 162 REV.: 3 158 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • La modulistica di reparto-accoglienza: centralino • di settore Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI DA OTTOBRE Conoscenze I principali menu e la successione delle portate • Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera NOVEMBRE Conoscenze • Tecniche di cottura degli alimenti. • Applicare le principali tecniche di cottura. • Tecniche di base di cucina e di pasticceria... Conoscenze • le bevande in generale classificazione • le bevande base di caffetteria Conoscenze • I piatti e Le preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. • Applicare le principali tecniche di cottura. NOVEMBRE DA NOVEMBRE Conoscenze • Modulo 7.1-03 PAGINA 159 / 162 REV.: 3 LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA Realizzare bevande analcoliche e di caffetteria COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI • Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. • Identificare e distinguere le COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI 159 LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) NOVEMBRE • DICEMBRE • • DICEMBRE • • GENNAIO conosce le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomi che e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Identifica e distingue le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.(ABILITA’) Tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti • • Legislazione specifica di settore (conoscenza) Riferimenti alla Modulo 7.1-03 PAGINA 160 / 162 REV.: 3 strutture enogastronomiche e dell’ospitalità. QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE • Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI Leggere e interpretare le etichette alimentari COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E • • 160 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • GENNAIO • • GENNAIO • • GENNAIO • FEBBRAIO legge specifica di settore: Legge regionale pubblici esercizi. Tecniche di conservazione degli alimenti.(Conoscenza) Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande.(ABILITA’) Modulo 7.1-03 PAGINA 161 / 162 REV.: 3 TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. • Leggere e interpretare le etichette alimentari Software applicativi del settore • Utilizzare software applicativi di settore La modulistica di reparto: la comanda e il menu • Accoglienza: il menu cura ed estetica Conoscenze • Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. • Lessico professionale di base in italiano • Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano • Compilare la modulistica di reparto • Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano e in lingua straniera. • • 161 COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • FEBBRAIO • MARZO UDA EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA FEBBRAIO /MARZO Elementi di enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a quella locale. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. (ABILITA’) • • SALA E VENDITA : • • SALA E VENDITA: • • Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i • FEBBRAIO /MARZO (ABILITA’) Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.(ABILITA’) Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche. • • • Modulo 7.1-03 PAGINA 162 / 162 REV.: 3 Il servizio dei prodotti enogastronomici. • La disposizione delle vivande nei piatti. Il servizio dei • prodotti enogastronomici. Presentare i piatti, le • 162 COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 163 / 162 REV.: 3 bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche.(ABILITA’) prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche. • Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità. Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.(ABILITA’) Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie • Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI MARZO • il ciclo cliente e le sue fasi • Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base. MARZO • • La lista e il menu Le regole • Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera 163 COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI MARZO • • SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) • MARZO /APRILE • • ortografiche L’impaginazione Nozioni di base sul vino e sugli abbinamenti. Proporre alcuni abbinamenti di vini locali ai piatti ed effettuare il servizio del vino. • Proporre alcuni abbinamenti di vini locali ai piatti ed effettuare il servizio del vino. Modulo 7.1-03 PAGINA 164 / 162 REV.: 3 ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA VERIFICHE: Discipline collegate : ricevimento- cucina- italiano –E.fisica- religione- lingua francese tedesco inglese - scienze della terra-matematicadiritto-biologia 164 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 165 / 174 REV.: 3 Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : Seconda PERIODO Scansione temporale Da Settembre MATERIA : EDUCAZIONE FISICA CONOSCENZE Prevenzione e sicurezza in palestra Prevenzione e norme di sicurezza Corretto utilizzo di spazi e attrezzature Da Settembre Regole e regolamenti comportamenti corretti in ambito igienico personale e in funzione della sicurezza personale ABILITA’ • Mettere in atto in modo autonomo comportamenti funzionali alla sicurezza negli ambienti adibiti alla pratica sportiva COMPETENZE 1 -Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse • Riconoscere gli attrezzi e gli spazi di gioco nella loro globalità e nella loro funzione • Utilizzare in modo corretto e sicuro, per se e per gli altri, spazi e attrezzature • Conoscere le essenziali norme igieniche connesse all’attività fisico-sportiva • Consolidare corrette abitudini igienico sanitarie 5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. 165 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 166 / 174 REV.: 3 legate all’attività motoria Comportamenti corretti nel rispetto delle regole Settembre-Ottobre Settembre-Ottobre La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Conoscenza del proprio corpo • Schemi motori di base • Esercizi a corpo libero con e senza piccoli attrezzi Attività ludico/sportive dall’antichità ad oggi Giochi presportivi Ottobre-Novembre • Conoscere il regolamento specifico della disciplina • Utilizzare con perizia e autocontrollo il materiale e gli oggetti negli spazi attrezzati e non • Attivare i principali sistemi di assistenza diretta e indiretta La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Pre-acrobatica • Conoscere ed eseguire giochi propedeutici ai giochi di squadra strutturati • Tenuta segmentaria e controllo posturale. Rotolamenti, capovolte, verticali 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 166 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Dicembre La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Linguaggio del corpo Gennaio Recupero e ripasso Gennaio-Febbraio-Marzo Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Attività sportive Aprile-Maggio Giugno Tutto l’anno • Acrosport a tre • Esecuzione di alcune specialità dell’atletica leggera: pentathlon (salto in alto, triplo, lungo, lancio del peso, resistenza, velocità) La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Conoscenza del proprio corpo • Uso dei grandi attrezzi in forma specifica e di riporto Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Attività sportive • Attività in ambiente naturale La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Interazione, integrazione e • Esercizi a coppie, a gruppi Modulo 7.1-03 PAGINA 167 / 174 REV.: 3 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e 167 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) collaborazione con i compagni Leggere ed interpretare il linguaggio, l’atteggiamento e l’intenzionalità motoria dei compagni Comprendere la descrizione di gesti e attività motorie Terminologia specifica Comprendere segnali uditivi e gestuali connessi alla disciplina • 1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in situazioni diverse, sia nei giochi tradizionali che di squadra • Interpretare l’atteggiamento pratico di un compagno per elaborare una risposta motoria adeguata. Modulo 7.1-03 PAGINA 168 / 174 REV.: 3 relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi • Eseguire attività motorie secondo la richiesta verbale dell’insegnante • Disporsi nello spazio seguendo il comando dell’insegnante • Riprodurre un gesto motorio dimostrato dall’insegnante • Decodificare e interpretare la richiesta di esecuzione motoria proposta dall’insegnante • Effettuare una serie di esercitazioni pratiche, seguendo la descrizione dell’insegnante • Eseguire esercitazioni 168 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Interpretare una rappresentazione graficodescrittiva Modulo 7.1-03 PAGINA 169 / 174 REV.: 3 rispettando i segnali uditivi di vario genere per allenare la capacità di reazione semplice e complessa • Eseguire un percorso di orienteering • Disporre le attrezzature secondo schema ed eseguire quanto previsto (percorso o circuito) • Replicare correttamente la figura analizzata Tutto l’anno Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Giochi tradizionali Giochi sportivi • Ricercare e ricreare giochi popolari 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Conoscere tecnica e fondamentali individuali e di squadra dei principali giochi sportivi: pallavolo, pallacanestro, calcetto; dei giochi minori: badminton, ping-pong, go back, unihokey, baseball • Attività proposte da enti o associazioni sportive presenti nel territorio: 169 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 170 / 174 REV.: 3 nuoto, fit box, kick boxing… Tutto l’anno Regole e regolamenti. Rispetto delle regole dei giochi cooperando e interagendo positivamente con il gruppo Conoscere le regole principali delle varie attività sportive • Conoscere lo svolgimento di giochi non codificati, imitativi, di fantasia, tradizionali, sportivi semplificati, organizzati e sottoforma di gara • Scoprire e rispettare regole in situazioni di gioco • Acquisire e sviluppare attraverso giochi di squadra e gioco-sport qualità individuali (lealtà, valutazione del rischio, impegno, autocontrollo) e capacità sociali (senso di appartenenza al gruppo, collaborazione, solidarietà) in vista del raggiungimento di un obiettivo comune 5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. • Applicare i vari regolamenti (arbitrare, misurare, cronometrare…) VERIFICHE: : pratiche e scritte (valide per l’orale) Le verifiche saranno effettuate tramite: - osservazione diretta e sistematica 170 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 171 / 174 REV.: 3 - griglie specifiche di valutazione oggettiva Per gli alunni esonerati le verifiche saranno orali e/o scritte sugli argomenti trattati con la classe e su approfondimenti personalizzati Discipline collegate : vedere UDA classi seconde “Educazione alla sicurezza” UDA classi seconde “Integrazione” I docenti di educazione fisica si impegnano a rispettare la seguente PDM nei tempi indicati. Eventuali variazioni personali saranno motivate nella relazione finale dal docente interessato. ARDIZZONI ANNA _______________________________________ BEDENDO LAURETTA ____________________ CAZZOLA _______________________________________ CHILANTI PAOLO PANIN CARLA ANNA MARIA __________________________________ SACCHETTO VANNI _________________ __ ADRIA, 29 settembre 2012 171 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) CLASSE : 2° PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO Modulo 7.1-03 PAGINA 172 / 174 REV.: 3 MATERIA : Religione CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Conoscere la nascita del turismo religioso e l’istituzione del giubileo I monasteri come centri di accoglienza per pellegrini e monaci I monasteri e le abbazie come centri culturali ed economici Accogliere la piramide e la gerarchia U.D.A.: imparare ad integrarsi Conoscere la dimensione personalistica del lavoro e i documenti fondamentali del Magistero che, dalla “Rerum novarum” ad oggi, hanno affrontato il problema del lavoro Riconoscere il contributo della religione, e nello specifico di quella cristiano-cattolica, alla formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura COMPETENZA 1 AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE Lo studente pone domande di senso : - perché l’uomo deve lavorare ? - ha senso il lavoro, oppure è solo una costrizione ? e le confronta con le risposte offerte dalla fede cattolica COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA Conoscere la morale sociale Cristiana : -Che cos’è ? -Quando è nata ? -Dalla Rerum Novarum alla Centesimus annus Saper riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITA’ DEL SERVIZIO 172 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) FEBBRAIOMARZO APRILE MAGGIO -Le comunicazioni in ambito sociale cristiano U.D.A.: olio e altri condimenti Monsignor Della Casa e la Sa riconoscere le tradizioni che hanno avuto nascita del galateo origine dalla cultura religiosa Conoscere le tradizioni che hanno avuto origine dalla cultura religiosa Conoscere la legge Lo studente è consapevole della serietà e naturale inscritta nel cuore problematicità dell’uomo (San Paolo Rm delle scelte morali, valutandole anche alla luce 2,15 ) della proposta cristiana Conoscere come i monaci hanno valorizzato, prodotto. trasformato.conservato certi prodotti Riconosce e sa valorizzare l’importanza della cultura religiosa nel corso della storia Modulo 7.1-03 PAGINA 173 / 174 REV.: 3 E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 4 : VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI,NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITA’ DEI PRODOTTI COMPETENZA 6 : INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE, TRASFORMAZIONE, CONSERVAZIONE E PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI 173