PDM Biennio inferiore2012-2013

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PDM Biennio inferiore2012-2013
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
Modulo 7.1-03
DIDATTICA
MODULARE
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ISTITUTO
PROFESSIONALE
PER(PDM)
I SERVIZI ALBERGHIERIPAGINA
E DELLA
RISTORAZIONE
ADRIA-ROVIGO
1
I.P.S.S.A.R.
DI ADRIA
MODULI
DIDATTICI
BIENNIO INFERIORE
ANNO SCOLASTICO
2012 - 2013
I.P.S.S.A.R. Adria via Aldo Moro
0
REV.: 3
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
PROGRAMMAZIONE MODULI DIDATTICIDEL BIENNIO INFERIORE
INDICE
Classe Prima
PAG. Classe Seconda
Italiano
Storia
Matematica
Inglese
Francese
Tedesco
Spagnolo
Scienze della terra
Fisica
Scienze degli alimenti
Diritto ed economia
Laboratorio di accoglienza turistica
Menù didattici di sala e vendita ed enogastronomia
Laboratorio di enogastronomia
Laboratorio di sala e vendita
Educazione fisica
Religione
3
10
14
17
20
22
27
30
32
34
37
42
46
63
69
77
84
1
Italiano
Storia
Matematica
Inglese
Francese
Tedesco
Spagnolo
Biologia
Chimica
Scienze degli alimenti
Diritto ed economia
Laboratorio di accoglienza turistica
Menù didattici di sala e vendita ed enogastronomia
Laboratorio di enogastronomia
Laboratorio di sala e vendita
Educazione fisica
Religione
PAG.
86
94
101
103
106
109
115
119
121
123
125
128
133
148
156
165
172
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
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Modulo 7.1-03
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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Modulo 7.1-03
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CLASSE PRIMA
Anno scolastico 2012/2013
CLASSE : 1°
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
Modulo n.1
Titolo: Viaggio nel
mondo della lettura
MATERIA : Italiano
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
ACCOGLIENZA
●Conoscenza del territorio adriese
METODO DI STUDIO
*Sa orientarsi nello spazio
*Sa ascoltare e prendere appunti
*Sa riordinare il materiale raccolto
*Sa rielaborare e relazionare
Competenze di lingua
*Sa utilizzare materiali utili allo studio
*Sa gestire i tempi in funzione del lavoro
*Sa produrre utilizzando materiali diversi,
schemi e grafici
*Sa acquisire capacità di autovalutazione
*Sa valorizzare le proprie capacità
*Riesce ad affrontare lo studio con serenità
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di
vario tipo
●Conosce modalità e tecniche relative alla
competenza linguistica orale e scritta
●Conosce tempi, tecniche e strategie dello
studio
TEST D’INGRESSO
Percorsi tematici di lettura presenti
nell’antologia
●Lettura e comprensione di diverse
tipologie testuali.
●Conosce gli aspetti essenziali dei registri
dell’italiano contemporaneo e delle diversità
tra scritto e parlato
Consigliati: Per conoscerci all’inizio di un
Sa ascoltare e comprendere, globalmente
e nelle parti costitutive, testi di vario genere
Sa applicare tecniche, strategie e modi di
lettura a
scopi e in contesti diversi
Sa esprimere il proprio punto di vista e
riconoscere
3
Padroneggiare gli strumenti espressivi e
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
Competenze professionali
3) Integrare le competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche d i comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
DA OTTOBRE A
MAGGIO
Modulo n. 2
Educazione linguistica
OTTOBRE –
NOVEMBRE
Modulo n. 3
Titolo: Viaggio nel
mondo della lettura
nuovo viaggio scolastico.
- D. De Vigan “Un compagno speciale”
pag. 2
- P.Mastrocola “Giudicato per un paio di
scarpe” pag. 5
- D.Pennac “Il mal di scuola” pag. 9
- A. Oz “Come sfuggire ai dispetti di un
compagno”
ORTOGRAFIA
Conosce l'uso del vocabolario
Conosce la corretta scrittura e le regole
ortografiche
MORFOLOGIA
Conosce le parti variabili e invariabili
del discorso
SINTASSI
Conosce la sintassi della frase semplice
Conosce la sintassi della frase
complessa
Contenuti
Test ingresso di ortografia e morfologia
Ripasso di ortografia
Ripasso di morfologia
Percorsi tematici di lettura presenti
nell’antologia
●Lettura e comprensione di diverse
tipologie testuali.
●Conosce gli aspetti essenziali dei registri
dell’italiano contemporaneo e delle diversità
tra scritto e parlato
Letture consigliate:
C. Manzoni “Due racconti sul signor
Veneranda” pag 128
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quello altrui
Sa prendere appunti e riassumere
Sa usare le regole che consentono di
scrivere correttamente le parole
Sa usare il vocabolario
Sa identificare, analizzare e usare
correttamente le parti variabili e invariabili
del discorso
Sa identificare, analizzare e usare
correttamente l’analisi logica
Sa identificare, analizzare e usare
correttamente l’analisi del periodo
Competenze di lingua
Padroneggiare gli strumenti espressivi e
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di
vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
Competenze professionali
3) Integrare le competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
Sa ascoltare e comprendere, globalmente e
nelle parti costitutive, testi di vario genere;
utilizzare metodi e strumenti per fissare i
concetti fondamentali ad esempio appunti,
scalette, mappe.
Sa applicare tecniche, strategie e modi di
lettura a scopi e in contesti diversi
Sa applicare la conoscenza ordinata delle
strutture della lingua italiana ai diversi livelli
del sistema
4
4) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali,
nazionali e internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
Competenze di lingua
Padroneggiare gli strumenti espressivi e
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di
vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo n.4
Conoscere le diverse
tipologie testuali
L. Littizzetto “For ever” pag. 140
A.C. Doyle “Sherlock Holmes indaga” pag
151
Sa esprimere il proprio punto di vista e
riconoscere quello altrui
Sa prendere appunti e riassumere
Il testo descrittivo
●Conosce il codice adeguato, l'uso degli
aggettivi e
l'uso del vocabolario
●Conosce le modalità di produzione del
testo; l’interpunzione; varietà lessicali in
relazione ai contesti comunicativi
Contenuti
Libro Grammatica
I requisiti di un testo pag. 388
La struttura e le tipologie testuali pag. 392
Il testo descrittivo pag. 400
Libro di Narrativa
Il testo descrittivo pag. 706
Letture consigliate:
I. Asimov “Luciscultura” pag. 189
F. Kafka “La metamorfosi di Gregor
Samsa” pag. 221
TESTI DI USO PROFESSIONALE
La relazione
Libro Grammatica
La relazione pag. 464
Il verbale pag. 460
Libro di Narrativa
La relazione pag. 776
Sa osservare, riconoscere, analizzare e
descrivere ambienti, persone e cose
Sa arricchire il lessico personale
Sa utilizzare un lessico adeguato nella
produzione delle diverse tipologie testuali
Sa produrre un testo secondo le indicazioni
date
Sa analizzare e riassumere un testo
descrittivo
Sa elaborare testi seguendo le indicazioni
date
●Sa orientarsi nello spazio
●Conosce la storia e le caratteristiche della
città
Sa applicare le conoscenze storiche,
geografiche, matematiche e scientifiche
nell’esplorazione del territorio
Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di
approfondimenti culturali e tecnici
Sa gestire il lavoro singolarmente e in
team cercando di trovare soluzioni.
Sa utilizzare e collegare informazioni
ottenute in classe e dalla guida
5
Modulo 7.1-03
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Competenze professionali
3) Integrare le competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
4) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali,
nazionali e internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
PRIMA UDA:
CONOSCERE PER
ORIENTARSI NEL
TERRITORIO
DICEMBRE
SI VEDA SVILUPPO UDA
(ALLEGATA ALLA PDM )
TESTI DI USO PROFESSIONALE
*Conosce il codice adeguato e l'uso del
vocabolario
*Conosce le modalità di produzione del
testo
Contenuti
Libro Grammatica
Le istruzioni per l’uso pag. 470
La ricetta pag. 472
Il depliant pag. 456
Libro di Narrativa
Testi brevi regolati: il verbale pag. 739
●Sa orientarsi nello spazio
●Conosce la storia e le caratteristiche della
città
UDA: CONOSCERE
ADRIA
(conclusione attività)
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
Sa osservare, riconoscere, analizzare e
descrivere ambienti, persone e cose
Sa arricchire il lessico personale
Sa produrre un testo secondo le indicazioni
date
Sa analizzare e riassumere
Sa analizzare un diagramma di flusso e
trasformarlo in testo regolativo e viceversa
Sa arricchire il lessico personale
Sa produrre un testo secondo le indicazioni
date
Sa analizzare e riassumere un testo
regolativo
Sa applicare le conoscenze storiche,
geografiche, matematiche e scientifiche
nell’esplorazione del territorio
Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di
approfondimenti culturali e tecnici
Sa gestire il lavoro singolarmente e in
team cercando di trovare soluzioni.
Competenze di lingua
Padroneggiare gli strumenti espressivi e
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di
vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
Competenze professionali
3) Integrare le competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
4) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali,
nazionali e internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
Competenze di lingua
Padroneggiare gli strumenti espressivi e
GENNAIO
6
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
RIPASSO
GRAMMATICALE
Dal 7 al 17 gennaio
RIPASSO TIPOLOGIE
TESTUALI SVOLTE
Modulo n.5
Conoscere le diverse
tipologie testuali
SECONDA UDA.
EDUCAZIONE
ALIMENTARE
Contenuti
Libro Grammatica
l’ideazione di un tema pag. 426
Libro di Narrativa
Il testo complesso o tema pag. 746
Sa ascoltare e comprendere, globalmente e
nelle parti costitutive, testi di vario genere;
utilizzare metodi e strumenti per fissare i
concetti fondamentali ad esempio appunti,
scalette, mappe
Sa applicare tecniche, strategie e modi di
lettura a scopi e in contesti diversi
Sa produrre un testo secondo le indicazioni
date
SI VEDA SVILUPPO UDA
(ALLEGATA ALLA PDM )
Modulo 7.1-03
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argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di
vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
Competenze professionali
Integrare le competenze professionali orientate al
cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali,
nazionali e internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di
approfondimenti culturali e tecnici
Sa gestire il lavoro in team
FEBBRAIO - MARZO
Modulo n.6
Conoscere le diverse
tipologie testuali
IL TESTO NARRATIVO
• Conosce le tecniche di composizione
del testo narrativo, la fabula e
l’intreccio, il sistema dei personaggi, la
tipologia delle sequenze, la dimensione
spazio/tempo
• Conosce modalità e tecniche relative
alla competenza testuale: titolare,
riassumere, esporre e schematizzare
Contenuti
Libro Grammatica
Il testo narrativo pag. 396
Il riassunto pag. 414
Libro di Narrativa
Il testo narrativo pag. 699
Il riassunto pag. 730
Sa usare le regole che consentono di
scrivere correttamente le parole
Sa usare il vocabolario
Sa identificare, analizzare e usare
correttamente le parti variabili e invariabili
del discorso
Sa identificare, analizzare e usare
correttamente l’analisi logica
Sa identificare, analizzare e usare
correttamente l’analisi del periodo
Sa applicare tecniche, strategie e modi di
lettura a scopi e in contesti diversi
Sa analizzare e riassumere un testo
narrativo
Sa narrare mutando la prospettiva spazio-
7
Competenze di lingua
Padroneggiare gli strumenti espressivi e
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di
vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
Competenze professionali
Integrare le competenze professionali orientate al
cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Letture consigliate
B. Stoker L’arrivo al castello di Dracula
pag. 211
S. King Una sfida pericolosa pag. 251
J. R. R. Tolkien Frodo, Sam e il potere
dell’anello pag. 260
Modulo 7.1-03
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temporale
Sa elaborare un testo narrativo a partire da
alcune coordinate
Sa creare testi narrativi semplici
Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di
approfondimenti culturali e tecnici
Sa gestire il lavoro in team
APRILE – MAGGIO
Modulo n.7
Conoscere le diverse
tipologie testuali
TESTI D’USO PERSONALE E
PROFESSIONALE
Conosce le tecniche della comunicazione e
le
diverse tipologie di comunicazione
Contenuti
Libro Grammatica
La lettera personale pag. 440
La posta elettronica pag. 444
La lettera formale pag. 446
Libro di Narrativa
Testi brevi regolati: la e-mail pag. 739
Letture consigliate
F. Savater “ L’educazione civica” pag. 403
M. Lodoli “La fatica di esprimersi” pag. 406
U. Galimberti “Riconoscere le emozioni”
pag. 409
Sa applicare tecniche, strategie e modi di
lettura a scopi e in contesti diversi
Sa utilizzare un lessico adeguato per i
diversi testi d’uso
Sa riconoscere il destinatario
Sa analizzare e riassumere i diversi testi
d’uso
Sa elaborare i diversi testi d’uso a partire
da alcune coordinate
Competenze di lingua
Padroneggiare gli strumenti espressivi e
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di
vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
Competenze professionali
Integrare le competenze professionali orientate al
cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
8
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
C. De Gregorio “Figli che insegnano ai
padri” pag. 413
9
Modulo 7.1-03
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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Anno scolastico 2012/2013
CLASSE : 1°
MATERIA : storia
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
Settembre
Le fonti della storia
Comprendere le finalità e gli strumenti dell’indagine
storiografica
Porsi il problema della autenticità e veridicità della fonte
e della sua intenzionalità (da chi proviene, in quale
contesto)
Modulo A: Preistoria e
Antico Oriente
Avvio allo studio della
storia
Le periodizzazioni
fondamentali della storia
mondiale
Ottobre
Dalla comparsa dell’uomo alle
prime forme di vita associata;
economia primitiva;
l’intervento dell’uomo sulla
natura; dal nomadismo alla
sedentarietà; la rivoluzione
agricola.
Modulo A: Preistoria e
Antico Oriente
La preistoria
Unità 1: la preistoria
COMPETENZE
Saper distinguere tra fonte diretta e fonte indiretta.
Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti
fonti letterarie, iconografiche, documentarie,
cartografiche, ricavandone informazioni su eventi storici
di diverse epoche e differenti aree geografiche
Saper individuare le relazioni tra le caratteristiche del
territorio e lo sviluppo di una civiltà
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio
attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree
geografiche
Evoluzione del ruolo degli
uomini e delle donne in cucina
(la cucina nei tempi antichi: chi
cucinava e cosa)
Gli strumenti utilizzati nel
10
COMPRENDERE IL
CAMBIAMENTO E LA DIVERSITA’
DEI TEMPI STORICI IN UNA
DIMENSIONE DIACRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA
EPOCHE E IN UNA
DIMENSIONE SINCRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA
AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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periodo antico
Alimentazione: sistemi di
cottura presso i popoli antichi
Novembre e Dicembre
Culture e imperi mesopotamici
Modulo A: Preistoria e
Antico Oriente
La cultura del Nilo
L’area siro-palestinese
Il vicino oriente antico
Unità 2: le civiltà dei
fiumi: la Mesopotamia
Unità 3: le civiltà dei
fiumi: l’Egitto
Unità 4: popoli e famiglie
linguistiche
Cogliere i fondamentali rapporti esistenti tra la società
umana e i diversi sistemi territoriali
Riconoscere l’importanza delle migrazioni nello
svolgimento dei fatti storici e nell’evoluzione delle
civiltà
Comprendere il ruolo dei fiumi nella vita delle civiltà
mediorientali.
Comprendere l’importanza della scrittura per lo sviluppo
economico, culturale e sociale di una civiltà
Dicembre
Creta e la civiltà cretese
Saper cogliere i rapporti esistenti tra la società umana e i
diversi sistemi territoriali
Modulo B: La civiltà greca
La civiltà micenea
Il mondo greco
Unità 4: popoli e famiglie
linguistiche
Unità 5: la Grecia antica:
le origini
Gennaio
Dal 7 al 17 gennaio
Modulo B: La civiltà greca
Apogeo del mondo greco
Unità 6: le poleis greche:
Sparta e Atene
Unità 7: guerre per la
Comprendere l’importanza della scrittura per lo sviluppo
economico, culturale e sociale di una civiltà
La religione dei greci
Alimentazione: sistemi di
cottura presso i popoli antichi
Ripasso
Comprendere la differenza fra guerra di libertà, guerra di
egemonia e guerra di conquista
Sparta e Atene: due poleis a
confronto
Le guerre tra i greci e i persiani
11
COMPRENDERE IL
CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ
DEI TEMPI STORICI IN UNA
DIMENSIONE DIACRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA
EPOCHE E IN UNA
DIMENSIONE SINCRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA
AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
libertà
Febbraio
L’età di Pericle
Modulo B: La civiltà greca
La guerra del Peloponneso
Declino del mondo greco
Unità 8: l’imperialismo
ateniese
Unità 9: Alessandro e i
regni ellenistici
Alessandro e l’ellenismo
Marzo
Le civiltà italiche
Modulo C: la Repubblica
Romana
La civiltà etrusca
L’Italia e Roma
Unità 10: la prima Italia e
gli Etruschi
Unità 11: Roma: le origini
e la monarchia
La civiltà romana
Aprile
Le conquiste di Roma
Modulo C: la Repubblica
Romana
L’identità romana
Comprendere la differenza fra guerra di libertà, guerra di
egemonia e guerra di conquista
Stabilire relazioni e confronti con varie realtà
Saper costruire un quadro di riferimento sul popolamento
dell’Italia antica
Comprendere la funzione svolta dal mito e
dall’archeologia in relazione al problema delle origini di
Roma
Alimentazione: sistemi di
cottura presso i popoli antichi
Saper distinguere i diversi aspetti di un fenomeno:
politico, sociale, economico, demografico, culturale.
Saper individuare il nesso tra i mutamenti politico-sociali
e l’espansionismo romano
Roma potenza
mediterranea
Unità 12: Roma
repubblicana e le guerre di
espansione
12
COMPRENDERE IL
CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ
DEI TEMPI STORICI IN UNA
DIMENSIONE DIACRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA
EPOCHE E IN UNA
DIMENSIONE SINCRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA
AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Maggio
Le guerre puniche
Comprendere i nessi causali e le relazioni tra eventi;
Modulo C: la Repubblica
Romana
L’organizzazione delle
province
Saper individuare il nesso tra i mutamenti politico-sociali
e l’espansionismo romano
Roma potenza
mediterranea
Unità 13: Roma e il mondo
mediterraneo
VERIFICHE:
Discipline collegate : italiano.
13
Modulo 7.1-03
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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Anno scolastico 2012-2013
CLASSE :
1^
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
MATERIA : Matematica
CONOSCENZE
ABILITA’
CONOSCENZA DELLA CLASSE
Progetto Accoglienza
Test di ingresso
ATTIVITA’ DI RINFORZO
ARITMETICA E ALGEBRA
ARITMETICA E ALGEBRA
Gli insiemi numerici.
Utilizzare le procedure del
I sistemi di numerazione.
calcolo aritmetico (a mente,
I numeri interi e i numeri
per iscritto, a macchina) per
razionali
(sotto
forma
risolvere
espressioni
frazionaria e decimale).
aritmetiche
e
risolvere
I numeri relativi, interi e
problemi.
razionali.
Operare con i numeri interi e
Loro struttura, ordinamento
razionali e valutare l’ordine
e rappresentazione sulla
di grandezza dei risultati.
retta graduata.
Operare con i numeri interi
Le operazioni con i numeri
relativi e razionali relativi e
interi e razionali e loro
valutare
l’ordine
di
proprietà.
grandezza dei risultati.
Rapporti,
percentuali
e
Utilizzare correttamente il
proporzioni.
concetto
di
Approssimazioni.
approssimazione.
Le operazioni con i numeri
Comprendere il significato di
interi relativi e razionali
potenza; calcolare potenze
relativi e loro proprietà.
e applicarne le proprietà.
Utilizzare
frazioni
e
proporzioni
per
la
14
COMPETENZE
competenza disciplinare:
utilizzare le tecniche e le
procedure del calcolo aritmetico
ed algebrico.
competenza globale n. 1:
agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse.
competenza globale n. 2:
utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e di
accoglienza turisticoalberghiera
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
U.D.A. “CONOSCERE PER
ORIENTARSI NEL
TERRITORIO”.
Unità di misura e loro
conversione.
Grandezze fisiche
fondamentali e derivate.
Proporzioni e scale di
riduzione topografiche.
preparazione di cocktail.
U.D.A. “CONOSCERE PER
ORIENTARSI NEL
TERRITORIO”.
Leggere una cartina
stradale o una mappa
geografica.
Esprimere le distanze in
linea d’aria tra due località in
una cartina stradale in
scala.
Riprodurre le distanze in un
tabella e compilare una
“Tavola Polimetrica”.
Modulo 7.1-03
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competenza disciplinare:
risolvere il problema reale di
trovare la distanza tra due
localita’ utilizzando misurazioni
in scala e il confronto da
rilevazioni presenti su siti web.
riconoscere la posizione di una
località rispetto ai punti
cardinali.
competenza globale n. 1:
agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse.
ripasso programma del primo trimestre.
ARITMETICA E ALGEBRA
Le espressioni letterali.
I monomi e i polinomi.
Operazioni con i monomi e i
polinomi.
Principali prodotti notevoli.
RELAZIONI E FUNZIONI
Linguaggio degli insiemi e
delle funzioni.
Collegamento con il
concetto di equazione.
Equazioni di primo grado.
ARITMETICA E ALGEBRA
Padroneggiare l’uso della
lettera come mero simbolo e
come variabile.
Eseguire le operazioni con i
monomi e i polinomi.
RELAZIONI E FUNZIONI
Risolvere equazioni di primo
grado seguendo istruzioni e
verificarne la correttezza dei
risultati.
Risolvere problemi che
15
competenza disciplinare:
utilizzare le tecniche e le
procedure del calcolo aritmetico
ed algebrico.
competenza globale n. 1:
agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse.
competenza disciplinare:
individuare le strategie
appropriate per la soluzione di
problemi.
competenza globale n. 1:
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Problemi di primo grado.
implicano l’uso di equazioni
di primo grado.
Collegamenti con le altre
discipline e situazioni di vita
ordinaria.
Utilizzare gli strumenti
matematici di calcolo
algebrico ed equazioni di 1°
grado per descrivere gli
aspetti fisici e chimici degli
alimenti;
• Utilizzare le proporzioni e le
unità di misura per
interpretare correttamente le
etichette alimentari.
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse.
competenza globale n. 5:
applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in
fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
VERIFICHE: Scritte e Orali
Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento.
16
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE : PRIMA
MATERIA : LINGUA INGLESE
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
SETTEMBRE
Accertamento delle conoscenze di
base.
Saper interagire in semplici
conversazioni relative a se stessi .
CSD:Relazionarsi con persone di
lingua straniera
SETTEMBRE
Lessico relativo agli ambienti di
laboratorio e strutture ricettive.
(The cooking lab, the restaurant
areas, hotel facilities)
Saper sostenere semplici
conversazioni nei tre ambienti
lavorativi utilizzando un lessico
specifico minimo di base.
Competenza 1:Agire nel sistema di
qualità relativo alla filiera
produttiva di interesse
OTTOBRE
Conoscere le principali strutture
grammaticali e funzioni
comunicative per esprimere
obbligo e divieto. (Rules when
working in the lab)
Lessico relativo all’abbigliamento
delle figure professionali. ( The
chef’s uniform, the waiter’s
uniform)
Saper impartire ordini relativi alle
regole di sicurezza nell’uso delle
attrezzature di laboratorio anche
relative all’abbigliamento.
Esprimere obblighi e divieti
relativi alle norme igieniche.
Competenza 1;Agire nel sistema di
qualità relativo alla filiera
produttiva di interesse
NOVEMBRE
UDA : Orientarsi per conoscere il
territorio.
Conoscere le principali strutture
grammaticali e funzioni
comunicative per scambiare
Saper parlare della propria città,
della città di Adria, fornendo
indicazioni su come raggiungere i
luoghi di maggiore interesse.
Saper parlare delle differenze tra le
Sapersi orientare nel territorio.
(UDA)
Competenza 1:Agire nel sistema di
qualità relativo alla filiera
produttiva di interesse
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
informazioni sulla ubicazione di
varie strutture ricettive.
edifici, luoghi conosciuti; chiedere
e dare indicazioni stradali.
Lessico relativo alle strutture
ricettive, anche del territorio
(asking for and giving directions)
DICEMBRE
Lessico relativo alle figure
professionali che operano nel
settore enogastronomico e
dell’ospitalità (The kitchen staff,
the restaurant staff, the reception
staff)
Saper riconoscere le figure
professionali che operano nei tre
settori.
DA GENNAIO
Ripasso delle principali strutture
linguistiche e funzioni
comunicative effettuate nel 1°
periodo.
Lessico di base relativo alle
tecniche principali di gestione
degli alimenti nei diversi
laboratori.(the main task of a chef:
verbs used when cooking. The
waiter’s main duties)
Lessico di base relativo ai metodi
di preparazione e cottura degli
alimenti.
(Vocabulary regarding food,
utensils used in the kitchen and in
the restaurant)
Saper spiegare le tecniche di
lavorazione degli alimenti.
18
Competenza 3: integrare le
competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche
utilizzando le tecniche di
comunicazione per ottimizzare la
qualita’ del servizio ed il
coordinamento con i colleghi.
Competenza 2: utilizzare tecniche
di lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti enogastronomici
ristorativi e di accoglienza turistico
alberghiera
CSD: Sapersi relazionare con
clientela straniera in ambito
lavorativo
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
DA FEBBRAIO
MARZO
APRILE
Lessico per effettuare semplici
comunicazioni professionali
relative al servizio richiesto.
Conoscere le principali strutture
grammaticali e funzioni
comunicative per effettuare una
ordinazione al bar o al ristorante.
(How to order a simple meal)
Conoscere le principali funzioni
comunicative per parlare di azioni
in corso.
Funzioni comunicative per
rispondere a domande dei clienti
relative ai contenuti dei cibi
proposti (explaining the menu)
Conoscere le principali strutture
grammaticali e funzioni
comunicative per parlare di azioni
in corso e azioni abituali.
Modulo 7.1-03
PAGINA 19 / 162
REV.: 3
Saper effettuare semplici
comunicazioni professionali
Saper fare e ricevere
un’ordinazione
Competenza 3: integrare le
competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche
utilizzando le tecniche di
comunicazione per ottimizzare la
qualita’ del servizio ed il
coordinamento con i colleghi.
Saper effettuare semplici
comunicazioni professionali
Competenza 3: integrare le
competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche
utilizzando le tecniche di
comunicazione per ottimizzare la
qualita’ del servizio ed il
coordinamento con i colleghi.
Saper parlare di azioni in corso e
azioni abituali
CSD: Relazionarsi con persone di
lingua straniera
Sapersi orientare in una sana
educazione alimentare (UDA)
Saper parlare di una sana
alimentazione
UDA: Educazione alimentare
MAGGIO
Consolidamento delle strutture
grammaticali e lessicali sviluppate
durante l’anno
Saper sostenere semplici
conversazioni utilizzando un
lessico anche specifico minimo di
base.
VERIFICHE: vedi POF
Legenda: CSD Comp.specifiche disciplina
19
CSD: Relazionarsi con persone di
lingua straniera
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE : 1^
PERIODO
Scansione temporale
MATERIA : lingua francese
DI BASE
ABILITA’
COMPETENZE
CONOSCENZE
a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi
b) Saper valorizzare le proprie capacità
c) Motivare allo studio
SETTEMBRE ( ore 2 )
Accoglienza
SETTEMBRE ( ore 4 )
OTTOBRE ( ore 8 )
1. Conoscere gli ambienti di
Riconoscere le principali differenze tra
laboratorio , le brigate
i vari tipi di strutture ricettive ,
relative e le strutture ricettive enogastronomiche e dell’ospitalità ,
2. Comportamento nei
pubblici esercizi e figure professionali
laboratori ( uso
correlate.
dell'imperativo )
NOVEMBRE ( ore 8 )
DICEMBRE ( ore 4 )
GENNAIO ( ore 4 )
FEBBRAIO ( ore 8 )
MARZO ( ore 4 )
UDA n° 1 : “IL TERRITORIO Sapersi orientare nel territorio
(ADRIA )”
1. Chiedere e dare informazioni
2. Utilizzo delle preposizioni e
degli avverbi di luogo
Sospensione dell'attività didattica
per recupero/ripasso
COMPETENZA 1
Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse
Presentare il territorio
utilizzando vari strumenti (
power point , foto , registrazioni,
filmati , cartelloni , grafici ecc. )
Colmare le lacune evidenziate o
approfondire argomenti presenti nel
programma .
1. Lessico relativo alle
principali tecniche di cottura
COMPETENZA 2
Utilizzare tecniche di lavorazione
20
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
degli alimenti ;
2. tecniche di base di sala e bar
;
3. tecniche di base di cucina
e strumenti gestionali nella
produzione di servizi e prodotti
enogastronomici , ristorativi e di
accoglienza turistico-alberghiera
.
Presentare il lavoro svolto
utilizzando vari strumenti (
power point , foto , registrazioni ,
filmati , cartelloni , grafici ecc.)
UDA N° 2 : “EDUCAZIONE
ALIMENTARE”
MARZO ( ore 2 )
APRILE ( ore 7 )
MAGGIO ( ore 6 )
GIUGNO ( ore 2 )
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
1. Concetti di base della
comunicazione verbale e non
verbale nelle diverse
situazioni ;
2. lessico professionale di base
in lingua straniera legato ai
diversi settori;
1. Effettuare semplici
COMPETENZA 3
comunicazioni professionali in Integrare le competenze
lingua francese
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche ,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio
e il coordinamento con i colleghi
.
Ripasso e rinforzo programma
svolto
Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , matematica , scienze della terra , scienze degli alimenti
N. B. Le ore non conteggiate nella PDM saranno utilizzate per verifiche scritte ed orali
21
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 22 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE : 1^
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE ( ore 6)
OTTOBRE ( ore 8 )
MATERIA : lingua tedesca
CONOSCENZE
ABILITA’
DI BASE
COMPETENZE
Accoglienza e test d’ingresso
a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi
(prerequisiti trasversali)
b) Saper valorizzare le proprie capacità
Presentarsi e salutare
c) Motivare allo studio
(Flaggen und Farben, Grussformeln)
Principali strutture ricettive,
pubblici esercizi e figure
professionali (Kaffehaus, Café,
Restaurant, Coffeeshop u.s.w.)
Microlingua: Lessico
fondamentale di cucina, sala e
ricevimento. Regole di
fonetica tedesca.(alfabeto e numeri)
N.F Grammatica: coniugazione dei
verbi regolari e ausiliari al presente
indicativo.
Landeskunde
Riconoscere le principali differenze tra
i vari tipi di strutture ricettive ,
Agire nel sistema di qualità
enogastronomiche e dell’ospitalità , relativo alla filiera produttiva di
pubblici esercizi e figure professionali interesse
correlate.
Utilizzare in modo adeguato le strutture
grammaticali.
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e professionale
NOVEMBRE ( ore 8 )
UDA n° 1 : ORIENTARSI NEL Sapersi orientare nel territorio
TERRITORIO
(ADRIA )
Semplice presentazione di Adria
in lingua(carta d’identità con
posizione, fiumi, numero abitanti Utilizzare in modo adeguato le strutture
22
Presentare il territorio
utilizzando vari strumenti
( power point , foto ,
registrazioni, filmati , cartelloni ,
grafici ecc. )
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
edifici pubblici ecc..)
grammaticali.
Interagire in brevi e semplici
Chiedere e dare informazioni
conversazioni su temi di interesse
(chiedere il nome, la provenienza e il personale, quotidiano e professionale
lavoro)
Chiedere informazioni personali
(lingue, attività del tempo libero,
parlare delle attività settimanali e
dell’orario scolastico)
Grammatica : voci interrogative,
articoli determinativi e
indeterminativi, pronomi personali.
Numeri sino al 1000.
Reparto di Lavoro
Persona
Semplici attrezzature e utensili di
cucina e sala
Abbigliamento (nomenclatura)
DICEMBRE (ore 6)
Modulo 7.1-03
PAGINA 23 / 162
REV.: 3
Rispettare le regole di sicurezza
nell’uso delle attrezzature e degli
utensili.
Competenza U.D.A
1) Organizzare il proprio
apprendimento, individuando,
scegliendo ed utilizzando
varie fonti e varie modalità di
informazione
2) Comprendere ed utilizzare
linguaggi diversi
(verbale,matematico,scientifico,
simbolico).
Utilizzare il territorio per
l’accoglienza ristorativa e turisticoalberghiero
Regole di sicurezza nell’uso delle
attrezzature di laboratorio
Parlare delle attività del tempo libero Utilizzare in modo adeguato le strutture Agire nel sistema di qualità
e della settimana.
grammaticali.
relativo alla filiera produttiva di
Parlare dell’orario scolastico e
interesse
chiedere oggetti..
Interagire in brevi e semplici
Chiedere e dire l’ora.
conversazioni su temi di interesse
Utilizzare la lingua per scopi
personale, quotidiano e professionale comunicativi ed operativi
Grammatik: i verbi separabili e
irregolari. Il complemento di tempo.
Integrare le competenze
23
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Verbo haben e articoli determinativi Rispettare le regole di sicurezza
con pronomi personali di terza
nell’uso delle attrezzature e degli
persona.
utensili.
Reparto di Lavoro
Persona
Semplici attrezzature e utensili di
cucina e sala
Abbigliamento (nomenclatura)
GENNAIO ( ore 6 )
Ripasso e rinforzo del lavoro svolto Colmare le lacune evidenziate o
nel primo trimestre
approfondire argomenti presenti nel
programma .
Parlare di materie ed insegnanti.
Descrivere una casa e una stanza
Modulo 7.1-03
PAGINA 24 / 162
REV.: 3
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche ,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e
il coordinamento con i colleghi
Utilizzare la lingua per scopi
comunicativi ed operativi
Utilizzare in modo adeguato le strutture
grammaticali.
Grammatik: verbo piacere,
Interagire in brevi e semplici
accusativo nei pronomi di terza
conversazioni su temi di interesse
persona, l’articolo indeterminativo e personale, quotidiano e professionale
negativo. L’aggettivo possessivo
FEBBRAIO (ore8)
Parlare dei propri animali.
Utilizzare in modo adeguato le strutture Utilizzare la lingua per scopi
24
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Descrivere la propria famiglia,
aspetto e carattere.
grammaticali.
Modulo 7.1-03
PAGINA 25 / 162
REV.: 3
comunicativi ed operativi
Interagire in brevi e semplici
Grammatik: verbo piacere,
conversazioni su temi di interesse
accusativo nei pronomi di terza
personale, quotidiano e professionale
persona, l’articolo indeterminativo e
negativo. L’aggettivo possessivo
MARZO (ore 6)
Competenza U.D.A
UDA n° 2 : Educazione alimentare Interagire in brevi e semplici
1) Organizzare il proprio
conversazioni su temi di interesse
Lessico relativo alle proprie
personale, quotidiano e professionale apprendimento,
individuando,. scegliendo ed
abitudini alimentari e alle principali
utilizzando
tecniche di cottura degli alimenti
(kochen, backen, fritieren, braten…) Utilizzare in modo adeguato le strutture varie fonti e varie modalità di
informazione
Parlare di cibo e generi
grammaticali.
2) Comprendere ed utilizzare
alimentari;
linguaggi
diversi
Lessico di base di sala e bar
(verbale,matematico,scientifico,
(scegliere cibi, esprimere le proprie
simbolico)Utilizzare il territorio per
preferenze, ordinare)
l’accoglienza ristorativa e turisticoalberghiera
Grammatik: l’espressione es gibt, la
risposta con doch, il caso dativo nei
pronomi, verbi irregolari.
Principali strutture ricettive,
pubblici esercizi e figure
professionali (Kaffehaus, Café und
Coffeeshop u.s.w.)
25
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
APRILE (8 ore)
Dare semplici comunicazioni
Concetti di base della
comunicazione verbale e non verbale professionali in lingua tedesca ;
nelle diverse situazioni professionali
(accogliere il cliente alla Rezeption,
farlo accomodare in sala ecc.);
Lessico professionale di base in
lingua straniera legato ai diversi
settori;
Interagire in brevi e semplici
Descrivere la propria giornata
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e professionale
Grammatik: verbi composti e
riflessivi.
Landeskunde: Typisch Deutsch:
Kaffee und Kuchen
Modulo 7.1-03
PAGINA 26 / 162
REV.: 3
Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche ,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e
il coordinamento con i colleghi .
Utilizzare in modo adeguato le strutture
grammaticali
MAGGIO /GIUGNO ( 10 ore)
Effettuare semplici comunicazioni
professionali in lingua tedesca ;
Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
Ripasso programma svolto
Interagire in brevi e semplici
con quelle linguistiche ,
conversazioni su temi di interesse
utilizzando le tecniche di
Recupero e rinforzo
personale, quotidiano e professionale comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e
Utilizzare in modo adeguato le strutture il coordinamento con i colleghi
grammaticali
VERIFICHE : 2 scritte nel trimestre e 3 nel pentamestre, 2 verifiche orali nel trimestre e 3 nel pentamestre
Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , matematica , scienze della terra , scienze degli alimenti
26
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
CLASSE: 1°
Modulo 7.1-03
PAGINA 27 / 162
REV.: 3
MATERIA: Lingua e civiltà spagnola
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Settembre-Ottobre
Conoscere gli ambienti di
laboratorio e le strutture
ricettive; regole di sicurezza
nell’uso delle attrezzature di
laboratorio (abbigliamento).
Riconoscere le principali
Competenza 1: agire nel
sistema di qualità relativo alla
differenze tra i vari tipi di
filiera produttiva di interesse.
strutture ricettive,
enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici esercizi e
figure professionali correlate.
[Gramática: alfabeto, verbo Ser,
tú/usted, presente de indicativo
verbos en -AR, artículos
determinativos, género y
número, numerales 0-15].
[Funciones comunicativas:
saludar y presentarse,
presentar a alguien].
[Léxico: los alojamientos
turísticos, los perfiles
profesionales, ropa y vestuario
profesional].
Novembre-Dicembre
UDA: Il territorio.
[Gramática: hay/está, presente
de indicativo verbos en –Er,
preposizioni articolate,
numerales 16-100].
Sapersi orientare nel territorio,
saper descrivere brevemente le
caratteristiche principali di un
territorio.
27
/
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 28 / 162
REV.: 3
[Funciones comunicativas:
expresar distancia, dar y recibir
informaciones de lugares y
edificios, preguntar y indicar
dónde estan situadas las
cosas].
[Léxico: la ciudad, los lugares
públicos, tiendas y negocios,
indicadores de dirección].
Gennaio
Recupero e ripasso.
/
/
Febbraio-Marzo
Lessico relativo alle tecniche di
cottura degli alimenti.
Tecniche di base di sala e di
bar.
Tecniche di base di cucina.
Compilare la modulistica di
reparto.
Competenza 2: utilizzare
tecniche di lavorazione e
strumenti gestionali nella
produzione di servizi e prodotti
enogastronomici, ristorativi e di
accoglienza turisticoalberghiera.
[Gramática: verbos en -Ir,
demonstrativos, adjetivos y
pronombres posesivos].
[Funciones comunicativas:
hablar de acciones culinarias y
relacionadas con la industria
hotelera].
[Léxico: léxico relacionado con
la cocina y las diferentes
tecnicas culinarias básicas].
28
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Aprile
Concetti di base della
comunicazione verbale e non
verbale nelle diverse situazioni.
Lessico professionale di base in
lingua straniera.
Le figure professionali che
operano nel settore
enogastronomico e
dell’ospitalità.
Effettuare semplici
comunicazioni professionali in
lingua.
Usare correttamente le forme di
comunicazione per accogliere il
cliente, interagire e presentare i
prodotti e servizi offerti.
Modulo 7.1-03
PAGINA 29 / 162
REV.: 3
Competenza 3: integrare le
competenze professionali
orientate al cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la
qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi.
[Gramática: irregolaridades del
presente de indicativo,
preposiciones a/en,
mucho/muy].
[Funciones comunicativas:
describir personas, expresar
gustos y gradación en el gusto,
identificar].
[Léxico: Adjetivos para
expresar el character y la
personalidad, los colores.
Maggio-Giugno
UDA: Prodotto tipico del
Polesine.
Saper ricercare e riconoscere le /
caratteristiche di un prodotto
tipico enogastronomico; saper
presentare un prodotto
enogastronomico.
VERIFICHE:
29
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 30 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE: tutte le classi PRIME
MATERIA : Scienze della terra
PERIODO
Scansione temporale
Settembre-Ottobre
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
-La Terra come sistema
integrato.
-Origine del Sistema Solare e
caratteristiche dei corpi
celesti che lo costituiscono
- Descrivere l'origine e la
struttura del sistema solare
- Comparare le dimensioni
dei pianeti del sistema solare
Novembre
Reticolato geografico
Le coordinate geografiche
della città di Adria
Saper identificare su di un
planisfero la posizione della
città di Adria
Dicembre-Gennaio- Febbraio
-Le leggi di Keplero.
-I moti della Terra: rotazione
e rivoluzione.
-Conseguenze della rotazione
e rivoluzione terrestre.
Descrivere le leggi che
governano i moti dei corpi
del sistema solare.
Identificare le conseguenze
sul nostro pianeta dei moti di
rotazione e di rivoluzione
della Terra
Competenza numero 3
Integrare le competenze
professionali orientate al
cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la
qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
Competenza numero 4
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
Competenza numero 6
Attuare strategie di
pianificazione,
compensazione,
monitoraggio per ottimizzare
la produzione di beni e servizi
in relazione al contesto
Marzo- Aprile- Maggio
-Struttura Interna della Terra.
Identificare, tramite un
Competenza numero 1
30
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
-La deriva dei continenti.
-La tettonica delle placche,
l’espansione dei fondali
oceanici, punti salienti della
teoria della tettonica a
placche.
-Cenni di fenomeni sismici e
vulcanici.
-Norme di comportamento
durante i fenomeni sismici.
modello, la struttura interna
della terra e saperla collegare
ai fenomeni sismici, vulcanici
ed orogenetici
VERIFICHE:
Almeno 2( 1 scritta e 1orale) verifiche per il trimestre e 3( 1 scritta e 2orali) per il pentamestre.
Discipline collegate : cucina, sala-bar, storia, italiano, religione, matematica.
31
Modulo 7.1-03
PAGINA 31 / 162
REV.: 3
Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva
di interesse
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 32 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE: tutte le classi PRIME
PERIODO
Scansione temporale
Settembre-Ottobre
MATERIA : FISICA
CONOSCENZE
ABILITA’
• Sistema Internazionale di
misura: grandezze fisiche
fondamentali e derivate
• Multipli e sottomultipli delle
unità di misura
• Ripasso nozioni di geometria:
aree e volume di figure regolari
• Le grandezze e le loro misure
• Strumenti di misura
• Massa – volume – temperatura
• Incertezza della misura - valore
medio di una serie di misure
• Notazione scientifica e ordine
di grandezza. Ripasso potenze
e loro proprietà
• Relazioni tra grandezze,
tabelle e grafici
• Il piano cartesiano
• Grandezze direttamente e
inversamente proporzionali
• Distinguere le varie
grandezze fisiche
• Eseguire equivalenze tra
multipli e sottomultipli
delle unità di misura
• Saper fare una misura e
scrivere correttamente il
risultato
• Utilizzare le scale di
temperatura Celsius e
Kelvin e passare dall’una
all’altra
• Trovare la misura più
probabile e stimare
errore assoluto e relativo
• Scrivere un valore
numerico utilizzando la
notazione scientifica e
determinarne l’ordine di
grandezza
• Saper leggere un grafico
e riconoscere le relazioni
di proporzionalità diretta
32
COMPETENZE
Integrare le competenze
professionali, trasponendo e
traducendo nella professione il
linguaggio e le risorse offerte
dalla misura di una grandezza
fisica.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 33 / 162
REV.: 3
e inversa
Novembre- Dicembre
Gennaio – Febbraio - Marzo
Aprile – Maggio
• La materia attorno a noi:
• Stati di aggregazione
• Densità
• Temperatura
• Calore ed energia
• Calcolo vettoriale
• Forze e loro misura
• Operazione con le forze
• Legge di Hooke
• Vincoli e forze vincolari
• Forze e pressione
• Principio di Pascal
• Legge di Stevin
• Pressione atmosferica
Saper rilevare la temperatura di
un corpo e distinguere la forma
energetica da utilizzare per
produrre beni e servizi.
Attuare strategie di
pianificazione, compensazione,
monitoraggio per ottimizzare la
produzione di beni e servizi in
relazione al contesto.
Dare una giusta lettura delle
forze con la loro quantificazione
e soprattutto nella statica dei
liquidi.
Sfruttare queste conoscenze
per la produzione di beni.
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
• Il tempo e la misura
• Spostamento, intervallo di
tempo, velocità, moto rettilineo
uniforme; l’accelerazione, moto
rettilineo uniformemente
accelerato, moto circolare
Saper calcolare distanze e
tempi di percorrenza. Saper
svolgere semplici esercizi sul
moto dei corpi. Saper valutare i
vari movimenti e chi li provoca.
Agire nel sistema di gestione e
qualità relativo alla filiera
produttiva e dei servizi
di interesse
- VERIFICHE SCRITTE:
Test di ingresso e almeno 1 verifica per il trimestre e 2 per il pentamestre.
- VERIFICHE ORALI:
1 prova orale per il trimestre e 2 prove orali per il pentamestre.
Discipline collegate : Ricevimento, cucina, italiano, francese, tedesco, inglese, matematica.
33
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 34 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE : 1^
PERIODO
Scansione temporale
MATERIA :
SCIENZA DEGLI ALIMENTI
CONOSCENZE
ABILITA’
a) Imparare a conoscersi e ad
accettarsi
b) Saper valorizzare le
proprie capacità
c) Riuscire ad affrontare lo
studio con serenità
SETTEMBRE
ACCOGLIENZA
Accertamento e valutazione
delle conoscenze di base
SETTEMBRE
I microrganismi: principali
caratteristiche di virus,
batteri, lieviti e muffe;
fattori di crescita
Utilizzare un linguaggio
specifico semplice della
disciplina
Individuare i rischi di
NOVEMBRE
microbica e cenni ai
relativi metodi di
conservazione.
contaminazione alimentare e
adottare comportamenti
igienici corretti.
NOVEMBRE
DICEMBRE
Valutare le principali
Tossinfezioni alimentari:
generalità, classificazione ed modificazioni degli alimenti
OTTOBRE
COMPETENZE
34
Applicare le normative
vigenti , nazionali e
internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilita’ dei prodotti
(competenza n°5)
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
approfondimento delle
principali patologie
alimentari.
Prevenzione igienicosanitaria nei servizi
ristorativi :igiene del
personale, igiene negli
ambienti di lavoro, igiene
degli alimenti; il Pacchetto
igiene e cenni al sistema
HACCP.
GENNAIO
GENNAIO
con la cottura.
Individuare i metodi
principali di conservazione
adeguati in relazione agli
alimenti.
Consolidare gli argomenti
trattati.
Saper cercare le notizie da
fonti diverse.
UDA : EDUCAZIONE
Utilizzare un linguaggio
ALIMENTARE.
specifico semplice della
Concetti basilari di chimica: disciplina.
atomo, molecola, legame
chimico, elementi e
Classificare gli alimenti in
composti, composti
base alla loro funzione
organici.
Ripasso.
Bevande nervine (cenni)
I principi nutritivi: aspetti
chimici, fonti alimentari,
Modulo 7.1-03
PAGINA 35 / 162
REV.: 3
principale.
35
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali
ed internazionali
individuando le nuove
tendenze di
filiera.(competenza n°4 )
Utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione
di servizi e prodotti
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
funzioni, fabbisogno
giornaliero ed esempi di
trasformazioni fisicochimiche di
FEBBRAIO
MARZO
glucidi
APRILE
protidi
MAGGIO
lipidi.
Riconoscere e descrivere gli
aspetti chimici, fisici e
nutrizionali degli alimenti.
Discipline collegate : fisica, scienze, cucina, sala
36
Modulo 7.1-03
PAGINA 36 / 162
REV.: 3
enogastronomici,
ristorativi e di accoglienza
turisticoalberghiera. (competenza
n°2)
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 37 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012/13
CLASSE : I I
MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Settembre
Ripasso e recupero
curricolare finalizzato a
colmare le lacune
evidenziate nel test di
ingresso per gli alunni con
profitto insufficiente e a
rafforzare le conoscenze e
competenze degli allievi
con profitto
positivo.Fondamenti
dell’attività economica
Soggetti economici:
consumatore, impresa,
pubblica amministrazione,
enti no profit
Il mercato:domanda e
offerta
Strutture dei sistemi
economici e loro
dinamiche.
Il mercato della moneta, i
Individuare le esigenze
COMPETENZA 1
Ottobre
Novembre
fondamentali che ispirano
scelte e comportamenti
economici, nonché i vincoli
a cui essi sono subordinati.
37
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 38 / 162
REV.: 3
diversi tipi di moneta,
l’inflazione.
Dicembre
Forme di governo.
Individuare i rapporti tra gli
COMPETENZA 5
organi di vertice dello
Stato.
Dicembre
L’ integrazione. La
Individuare analogie e
cittadinanza (U.D.A.).
differenze tra le varie forme
Esame comparativo delle
di governo, cogliendone le
forme di governo nei
dinamiche democratiche
principali Stati europei ed,
sottostanti..
COMPETENZA 5
eventualmente, dei paesi di
provenienza degli alunni
stranieri presenti nella
classe.
Gennaio
Ripasso e potenziamento
Acquisire consapevolezza
delle proprie lacune e
saper sfruttare gli strumenti
di recupero offerti.
Rafforzamento delle abilità
38
COMPETENZE 1 e 5
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 39 / 162
REV.: 3
acquisite.
Gennaio
Ordinamento della
Saper individuare il
Febbraio
Repubblica: Parlamento e
funzionamento dei
Marzo
Governo.
principali organi dello Stato
Educazione alla sicurezza
e i rapporti tra gli stessi in
(U.D.A.).
un’ ottica democratica.
Aprile
Ordinamento della
Saper individuare il
Maggio
Repubblica: Presidente
funzionamento dei
della Repubblica;
principali organi dello Stato
Magistratura
e i rapporti tra gli stessi in
COMPETENZA 5
COMPETENZA 5
un’ ottica democratica.
Maggio
Cenni sulle istituzioni
Saper cogliere le
dell’ Unione Europea:
dinamiche di
COMPETENZA 1
funzionamento
dell’ Unione Europee.
Giugno
Ripasso
VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE
Discipline collegate: Ricevimento, Lingua straniera, Alimentazione
39
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 40 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012/13
CLASSE : PRIMA
PERIODO
Scansione temporale
Settembre Ottobre Novembre
MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE
CONOSCENZE
Norme giuridiche
Fonti normative e loro gerarchia
Codificazione delle norme
giuridiche
Dicembre
Soggetti giuridici
Dicembre
Il territorio: le istituzioni locali
Gennaio
Ripasso e potenziamento
ABILITA’
Distinguere le differenti fonti
normative e la loro gerarchia
con
particolare riferimento alla
Costituzione italiana e alla sua
struttura.
Reperire le fonti normative con
particolare riferimento al settore
di
studio.
Riconoscere i vari soggetti
giuridici che operano
nell’ordinamento
individuandone le relative
capacità
Sapere individuare il
funzionamento del comune di
residenza.
Acquisire consapevolezza delle
proprie lacune e saper sfruttare
gli strumenti di recupero offerti.
Rafforzamento delle abilità
40
COMPETENZE
COMPETENZA 1
COMPETENZA 1
COMPETENZA 5
COMPETENZA 1
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Gennaio
Forme di stato
Febbraio, marzo, aprile
Costituzione e cittadinanza:
principi, libertà, diritti e doveri.
Educazione alimentare
(U.D.A.).
Maggio
Fondamenti dell’attività
economica e soggetti
economici (consumatore,
impresa, pubblica
amministrazione, enti no profit).
acquisite.
Individuare gli elementi che
compongono lo Stato e
riconoscere, e contestualizzare
storicamente, le varie forme di
stato
Cogliere l’ispirazione
democratica e pluralista alla
base della Costituzione vigente
attraverso l’esame della sua
struttura, nonché delle modalità
attraverso le quali è stata
formata.
Individuare le esigenze
fondamentali che ispirano
scelte e i
comportamenti economici,
nonché i vincoli a cui essi sono
subordinati.
Modulo 7.1-03
PAGINA 41 / 162
REV.: 3
COMPETENZA 5
COMPETENZA 5
COMPETENZA 1
Giugno
Ripasso
VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE
Discipline collegate : Storia
41
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 42 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012.2013
CLASSE : 1^ ALBERGHIERO
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
MATERIA : LABORATORIO SERVIZI DI OSPITALITA’-ACCOGLIENZA TURISTICA
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
•
•
COMPETENZA 1:
•
Il turismo e i suoi eventi
nella storia (sportivi,
religiosi, culturali)
La tecnologia e le
attrezzature di laboratorio e
attrezzature in uso nei
reparti (computer e
telefono);
•
Comunicazione ed etica
professionale, norme di
comportamento e normative
di pubblica sicurezza e di
tutela della privacy per le
aziende ricettive.
•
Igiene personale, dei
prodotti, dei processi di
lavoro e la pulizia
dell’ambiente.
•
•
Identificare le peculiarità
storiche che hanno
determinato lo sviluppo del
settore,
Identificare e distinguere le
strutture enogastronomiche
e dell’ospitalità, in relazione
ai percorsi storici ad e
•
Rispettare le regole di
pubblica sicurezza e del
trattamento dei dati
personali.
•
Rispettare le norme generali
di igiene personale
•
Mantenere pulito e ordinato
il laboratorio, in particolare
la propria postazione di
lavoro.
Recupero e rinforzo delle
42
AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA’ RELATIVO ALLA
FILIERA PRODUTTIVA DI
INTERESSE
COMPETENZA 5:
APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO
DI SICUREZZA,
TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI
PRODOTTI
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
conoscenze precedenti
•
Recupero e rinforzo delle
abilità precedenti
•
Usare correttamente le
forme di comunicazione per
accogliere il cliente,
interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti.
OTTOBRE
•
E DURANTE
TUTTO L’ANNO
L’organizzazione del lavoro,
i ruoli e le gerarchie.
•
Codice deontologico
professionale.
•
Concetti di base della
comunicazione verbale e
non verbale nelle diverse
situazioni.
•
Semplici tecniche di
comunicazione
professionale applicata alla
vendita dei servizi e
all’assistenza clienti.
•
La comunicazione
(telefonica e diretta) come
strumento di vendita e la
trasmissione di messaggi
•
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
Conoscere il territorio
Polesano (sotto il profilo
della ricettività, attrattive
turistiche, offerte di relax,
•
NOVEMBRE
DICEMBRE
•
Gestire la comunicazione
professionale con il cliente
personalizzando il servizio.
•
Relazionarsi positivamente
con i colleghi e operare nel
rispetto del proprio ruolo.
•
Distinguere le peculiarità
regionali e valorizzare la
storia popolare e le
tradizioni del territorio.
43
Modulo 7.1-03
PAGINA 43 / 162
REV.: 3
COMPETENZA 3:
INTEGRARE LE
COMPETENZE
PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE
CON QUELLE LINGUISTICHE,
UTILIZZANDO LE TECNICHE
DI COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER
OTTIMIZZARE LA QUALITÀ
DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I
COLLEGHI
COMPETENZA 4:
VALORIZZARE E
PROMUOVERE LE
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
divertimento, trasporto e
cultura gastronomica)
•
Principali strutture ricettive,
pubblici esercizi che
operano nel settore
enogastronomico e
dell’ospitalità.
Realizzazione e
applicazione di tecniche di
comunicazione di prodotti
multimediali.
•
Riconoscere le principali
differenze i tra i vari tipi di
strutture ricettive,
enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici
esercizi
Recupero e rinforzo delle
abilità precedenti
Identificare e distinguere le
strutture enogastronomiche
e dell’ospitalità,
Riconoscere le principali
differenze i tra i vari tipi di
strutture ricettive,
enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici
esercizi e figure
professionali correlate.
GENNAIO
•
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
FEBBRAIO
•
L e figure professionali che
operano nel settore
enogastronomico e
dell’ospitalità e le diverse
modalità di comunicazione
adottate nei diversi contesti
operativi.
MARZO
APRILE
•
Semplici tecniche e
procedure di base del
settore (accoglienza) in
relazione al compito da
svolgere
•
•
•
•
•
44
Eseguire le fasi di
lavorazione nella corretta
sequenza per compiti
semplici di accoglienza.
Modulo 7.1-03
PAGINA 44 / 162
REV.: 3
TRADIZIONI LOCALI,
NAZIONALI E
INTERNAZIONALI
INDIVIDUANDO LE NUOVE
TENDENZE DI FILIERA.
COMPETENZA 4:
VALORIZZARE E
PROMUOVERE LE
TRADIZIONI LOCALI,
NAZIONALI E
INTERNAZIONALI
INDIVIDUANDO LE NUOVE
TENDENZE DI FILIERA.
COMPETENZA 6:
ATTUARE STRATEGIE DI
PIANIFICAZIONE,
Effettuare autodiagnosi sulle COMPENSAZIONE,
proprie capacità
MONITORAGGIO PER
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
•
APRILE
MAGGIO
•
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
Microlingua di settore; la
comunicazione nel settore
turistico e gestione delle
mailing list.
organizzative al fine di
migliorarsi.
•
•
•
L’impostazione e il layout
di una lettera.
•
Realizzazione e
applicazione di tecniche di
comunicazione di prodotti
multimediali.
Comprendere un ordine di
servizio e usare il lessico
professionale
Essere in grado di
comprendere e sintetizzare
un messaggio per
trasmetterlo al destinatario.
Modulo 7.1-03
PAGINA 45 / 162
REV.: 3
OTTIMIZZARE LA
PRODUZIONE DI BENI E
SERVIZI IN RELAZIONE AL
CONTESTO
COMPETENZA 7:
UTILIZZARE LE TECNICHE
DI PROMOZIONE, VENDITA,
COMMERCIALIZZAZIONE,
ASSISTENZA,
INFORMAZIONE E
INTERMEDIAZIONE
TURISTICO-ALBERGHIERA
Utilizzare per la tecnologia.
per comprendere e
sintetizzare un messaggio
per trasmetterlo al
destinatario.
• Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
VERIFICHE: PRATICHE, ORALI, STRUTTURATE, SEMISTRUTTURATE
Discipline collegate : cucina, sala, italiano,storia, ed.fisica; religione, lingua inglese, 2^ lingua straniera, scienze della terra,
alimentazione, matematica, diritto, biologia
45
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 46 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012/2013
LEZIONI PRATICHE E MENU DIDATTICI
LEZIONE N° 1 dal
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Taglio delle verdure ( julienne, dadolate di varie dimensioni,
tritato.)
Ingredienti
Carote 300 g , cipolle 300 g , sedano, 500 g patate 500g, aglio 30 g ,
zucchine 200 g, 200 gpeperoni, 200g melanzane, 200 g carciofi
freschi
Attrezzatura
Utilizzare il vassoio di legno per la raccolta degli scarti. Spelucchino,
pela patate, trinciante leggero, tagliere con torcione e bacinelle per le
verdure pronte all’utilizzo, bilancia.
ANNO SCOLASTICO 2012/13
08 ottobre al 13 ottobre 2012
SALA E VENDITA
NO ABBINAMENTO
Conoscenza dei reparti collegati con la sala ed il bar. Regole di base per
la mise en place del tavolo. Come portare tre piatti.
Il banco bar: conoscere la suddivisione delle aree.
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
Attrezzatura di laboratorio di base: piatti, posateria e cristalleria.
LEZIONE N° 2 15 ottobre al 20 ottobre 2012
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Taglio delle verdure e cotture.
Regole di base per la mise en place del tavolo. Servizio all’italiana (delle
Ingredienti
verdure).
Carote 300 g , cipolle 300 g , sedano, 500 g patate 500g, aglio 30 g , Il banco bar: conoscere la suddivisione delle aree.
zucchine 200 g, 200 gpeperoni, 200g melanzane, 200 g carciofi
freschi, 1 litro olio d’oliva, 1 litro olio di semi, 200 gr formaggio
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali;
Grana, 200 gr pane grattugiato, 200 g di caciotta.
50 salviette doppio velo.
Attrezzatura
Utilizzare il vassoio di legno per la raccolta degli scarti. Spelucchino, Carrello biancheria di base:
pela patate, trinciante leggero, tagliere con torcione e bacinelle per le 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
verdure pronte all’utilizzo, bilancia.
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
46
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 47 / 162
REV.: 3
Attrezzatura di laboratorio di base: piatti tesi, posateria e cristalleria.
LEZIONE N° 3 dal 22 ottobre al 27 ottobre 2012
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
NON ABBINAMENTO
Stili servizio: italiana.
Pennette al pomodoro e basilico
Ingredienti: per 4 pax
Regole dello sbarazzo.
Pennette rigate Barilla 500 g, cipolla 100 g, pelati 500 g , olio extra La formaggiera e il ménage in generale.
vergine d’oliva 50 g, basilico 5 g, grana padano 60g.
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole o
Carrello biancheria di base:
cuoci pasta, cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
padella, apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia.
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
Attrezzatura di laboratorio di base: posateria, cristalleria, piatti tesi.
LEZIONE N° 4 dal 29 ottobre al 31 ottobre 2012
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Pennette al pomodoro e basilico
Stili servizio: italiana.
Ingredienti: per 4 pax
Regole dello sbarazzo. Servizio del formaggio.
Pennette rigate Barilla 500 g, cipolla 100 g, pelati 500 g , olio extra La formaggiera e il ménage in generale.
Formaggio: 300 gr.
vergine d’oliva 50 g, basilico 5 g, grana padano 60g, panna da
cucina 200 g.
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole o
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali;
cuoci pasta, cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, 50 salviette doppio velo.
padella, apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia.
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
Numero ore 2
Attrezzatura di laboratorio di base: posateria, cristalleria, piatti tesi.
LEZIONE N° 5 dal 05 novembre al 10 novembre 2012
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
47
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Biscotti secchi ( pasta frolla tagliata e decorata)
Ingredienti
Farina 00 g 200, burro g 100, 3 uova, zucchero 100 g, sale 1 g,
vanillina 1 busta, 1 limone, lievito per dolci 1 busta, zucchero a velo
50 g, gocce di cioccolata 50 g, granelle di zucchero 30 g, codette
colorate 20 g, 1 confz. confettura ciliegia, fecola 30g, mandorle 50g,
cacao amaro 20g, 50 g amaretti, 2 buste caffè solubile, farina polenta
30 g.
Attrezzatura
Bacinelle, bilancia, matterello, grattugia, taglia pasta, stampini per
biscotteria, paletta da pasticceria, carta da forno, silpat, teglie da
forno, vassoi, setaccio per zucchero, carta pizzo, pennello.
Modulo 7.1-03
PAGINA 48 / 162
REV.: 3
Gli infusi: preparazione e servizio del tè con limone e/o latte. Diversi
stili di servizio del tè e modi di prepararlo.
20 bustine di tè, 3 limoni, 1 lt di latte, zucchero 25 bustine, salviette doppio
velo, 02 bottiglie acqua naturale.
Attrezzature:
Porcellane di base per servizio del tè,
tagliere e coltellino da bar,
frills e pinza per le decorazioni.
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 6 dal 12 novembre al 17 novembre 2012
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Crema Parmentier con crostini al taleggio.
Il servizio al guéridon. Servizio per consommé.
Servizio dei crostini.
Ingredienti
Patate 200g, cipolla 20 g , olio extra vergine d’oliva g 20, panna da
Formaggio: 300 gr. Pane di segale 300 gr.
cucina 50 g ,grana padano 50 gr, 200 g di prosciutto cotto(pezzo
intero), pan carré 100 g , glutammato 10 g , 300 g taleggio, 2 g
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali;
rosmarino, sale 3 g , 50 g panna da cucina.
50 salviette doppio velo.
Attrezzatura:1 scatola di fiammiferi o 1 accendigas, tagliere,
spelucchino, trinciante leggero, casseruola, cucchiaio di legno,vassoi Carrello biancheria per abbinamento:
di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, zuppiere, mestolo d’acciaio ,
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
boule di vetro.
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.
LEZIONE N° 7 dal 19 novembre al 24 novembre
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
NON ABBINAMENTO
48
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Sfoglie salate (con wurstel ,prosciutto, ricotta, funghi, spinaci)
Ingredienti
Pasta sfoglia 500 g, wurstel g 300, uova n.4 , 200 g champignon,
200g prosciutto cotto, 200 g ricotta, semi di papavero g 3, formaggio
grana gr. 200, 200 g fontina, 200 g spinaci surgelati, 200 gr di pasta
phillo.
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero,vassoi di
legno, bacinelle,bilancia, grattugia, boulle di vetro, placca da forno,
carta forno, pennello
Modulo 7.1-03
PAGINA 49 / 162
REV.: 3
Preparazione di un buffet. Il servizio delle bibite. Predisposizione
American bar.
2 bott. crodino, 2 bott. aranciata, 2 lattine sprite, 1 l succo d’arancia, 1 litro
succo ananas, 1l succo pesca, sciroppi, 10 bustine di zucchero bianco.
Guarnizioni con agrumi (2 limoni, 1 arancia, ciligine candite rosse e verdi,
15frills, 15 cannucce).
Attrezzature:
tumbler bassi e medi;
tagliere e coltellino da bar,
pinza per le decorazioni. Shaker. Valigetta bar.
Predisporre buffet (open bar)
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 8 dal 27 novembre al 01 dicembre
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Sfoglie salate (con wurstel ,prosciutto, ricotta, funghi, spinaci)
Preparazione di un buffet. Servizio a buffet. Il servizio delle bibite.
Ingredienti
Predisposizione American bar.
Pasta sfoglia 500 g, wurstel g 300, uova n.4 , 200 g champignon,
4 bott. crodino, 4 bott. aranciata, 4 lettine sprite, 1 l succo d’arancia, 1litro
200g prosciutto cotto, 200 g ricotta, semi di papavero g 3, formaggio succo ananas, 1litro succo di pesca, sciroppi, 10 bustine zucchero bianco .
grana gr. 200, 200 g fontina, 200 g spinaci surgelati, 200 gr di pasta
Guarnizione con agrumi (3 limoni, 1 arancia, 20 frills, 20 cannucce, 20
phillo.
ciligine candite rosse e verdi).
Attrezzature:
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero,vassoi di
tumbler bassi e medi;
legno, bacinelle,bilancia, grattugia, boulle di vetro, placca da forno,
tagliere e coltellino da bar,
carta forno, pennello
pinza per le decorazioni. Shaker. Valigetta bar.
Predisporre buffet (open bar)
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
Carrello biancheria di base:
49
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 50 / 162
REV.: 3
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 9 dal 03 dicembre al 07 dicembre
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Risotto con zucca e salsiccia
Stili servizio: italiana e ripasso all’inglese. Lavorazione dei tovaglioli.
Ingredienti
Servizio con la formaggiera.
Riso vialone nano 500 g, cipolla 100 g, olio extra vergine d’oliva 20 Formaggio: 300 gr.
g, burro g 20, grana padano 40 g, vino bianco cl 30, prezzemolo 20 g,
sedano 50 g, carota 50g, osso di manzo 100 g, 200 g pollo
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali;
(carcassa), glutammato 5 g , sale 2 g, 400 gr zucca violino, salsiccia 25 salviette doppio velo.
fresca 200g.
Buffet aperitivo, servizio dell’aperitivo.
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole,
Shirley Temple
cucchiaio di legno, schiumarola, chinoix,vassoi di legno,
1 cl granatina (20 cl)
bacinelle,bilancia, grattugia, pirofile, mestolo d’acciaio.
9 cl ginger ale (10 x 20 cl)
Tumbler, ciliegine rosse candite, cannucce.
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.
LEZIONE N° 10 dal 10 dicembre al 15 dicembre
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Risotto con radicchio di LUSIA
Stili servizio: italiana e ripasso all’inglese. Lavorazione dei tovaglioli.
Ingredienti
Servizio del formaggio.
Riso vialone nano 500 g, cipolla 100 g, olio extra vergine d’oliva 20 Formaggio: 300 gr.
g, burro g 20, grana padano 40 g, vino bianco cl 30, prezzemolo 20 g,
sedano 50 g, carota 50g, osso di manzo 100 g, 200 g pollo
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali;
(carcassa), glutammato 5 g , sale 2 g, 300 radicchio di Lusia.
25 salviette doppio velo.
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole,
Buffet aperitivo, servizio dell’aperitivo.
cucchiaio di legno, schiumarola, chinoix,vassoi di legno,
Shirley Temple
50
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
bacinelle,bilancia, grattugia, pirofile, mestolo d’acciaio.
Modulo 7.1-03
PAGINA 51 / 162
REV.: 3
1 cl granatina (20 cl)
9 cl ginger ale (10 x 20 cl)
Tumbler, ciliegine rosse candite, cannucce.
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.
LEZIONE N° 11 dal 17 dicembre al 22 dicembre 2012
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
NON ABBINAMENTO
Sedanini alla bolognese
Stesura delle tovaglie. Allestimento della panadora.
Ingredienti: per 4 pax.
Revisione del buffet. Attrezzatura bar.
Sedanini rigati Barilla 100 g , sedano, 100 g carota, cipolla 100 g ,
pelati 250 g, carne macinata mista(manzo/maiale) g. 250, vino rosso 2 bott. crodino, 2 bott. aranciata, 2 lettine sprite, 1 l succo d’arancia, 1 litro
2 dl., 1 noce moscata, 5 g sale, ½ g pepe, olio extra vergine d’oliva
succo ananas, 1litro succo di pesca, sciroppi, zucchero.
40 g, 50 concentrato di pomodoro, basilico 3 g, grana padano 100 g , Guarnizione con agrumi (2 limoni, 1 arancia, 10 frills, 15 cannucce, 10
2 g alloro, 2 g salvia, 2 g rosmarino, ½ g aglio
ciliegine candite).
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole,
Attrezzature:
cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, padella,
tumbler bassi e medi;
apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia.
tagliere e coltellino da bar,
pinza per le decorazioni. Shaker.
Valigetta bar.
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.
LEZIONE N° 12 dal 07 gennaio al 12 gennaio 2013
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Sedanini alla bolognese gratinati
Allestimento della panadora.
Ingredienti: per 4 pax.
Revisione del buffet. Attrezzatura bar. Servizio aperitivo al tavolo.
Sedanini rigati Barilla 100 g , sedano, 100 g carota, cipolla 100 g ,
51
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 52 / 162
REV.: 3
pelati 250 g, carne macinata mista(manzo/maiale) g. 250, vino rosso
2 dl., 1 noce moscata, 5 g sale, ½ g pepe, olio extra vergine d’oliva
40 g, 50 concentrato di pomodoro, basilico 3 g, grana padano 100 g ,
2 g alloro, 2 g salvia, 2 g rosmarino, ½ g aglio, 1 litro latte, 500 gr
farina , burro 200 g.
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole,
cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, padella,
apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia.
4 bott. crodino, 4 bott. aranciata, 4 lettine sprite, 1 l succo d’arancia, 1 litro
succo ananas, 1litro succo di pesca, sciroppi, zucchero.
Guarnizione con gli agrumi (3 limoni, 1 arancia, 20 frills, 20 cannucce, 20
ciliegine candite).
Attrezzature:
tumbler bassi e medi;
tagliere e coltellino da bar,
pinza per le decorazioni. Shaker.
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.Valigetta bar.
LEZIONE N° 13 dal 14 gennaio al 19 gennaio 2013
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
NON ABBINAMENTO
Scaloppina al limone/funghi
La macchina del caffè. Il caffè: l’espresso ed alcuni dei suoi derivati.
Ingredienti
Servizio delle bevande calde.
Noce di vitello gr. 300 e 300 g filone di suino, olio extravergine di
oliva gr. 50, farina gr. 50, burro gr. 100, vino bianco, limoni g 300, 3 200 gr caffè, 2 litri di latte, zucchero in bustina n.25, cacao in polvere 2
g di sale, ½ g di pepe, 250 champignons freschi e 30 g porcini secchi, bustine.
10 g prezzemolo, 10 g prezzemolo riccio.
Patate Parmentier
Ingredienti
Carrello biancheria di base:
Patate 200 g, olio extra vergine d’oliva g 20, ½ g aglio, 3 g
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
rosmarino, sale 3 g , 200 g di pomodorini.
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di
legno, vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo
d’acciaio,boule di vetro.
Numero ore 2
LEZIONE N° 14 dal 21gennaio al 26 gennaio
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
52
2013
ABBINAMENTO
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 53 / 162
REV.: 3
Scaloppina al limone/funghi
Ingredienti
Noce di vitello gr. 300 e 300 g filone di suino, olio extravergine di
oliva gr. 50, farina gr. 50, burro gr. 100, vino bianco, limoni g 300, 3
g di sale, ½ g di pepe, 250 champignons freschi e 30 g porcini secchi,
10 g prezzemolo, 10 g prezzemolo riccio.
Patate Parmentier
Ingredienti
Patate 200 g, olio extra vergine d’oliva g 20, ½ g aglio, 3 g
rosmarino, sale 3 g , 200 g di pomodorini.
Servizio delle scaloppina all’italiana e del contorno all’inglese. Revisione
regole dello sbarazzo.
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di
legno, vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo
d’acciaio, boule di vetro.
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
Servizio dell’acqua: 6 acqua naturale e 6 frizzante, salviette doppio velo.
Pane o grissini: servizio del pane.
Shirley Temple
1 cl granatina (20 cl)
9 cl ginger ale (10 x 20 cl)
Tumbler, ciliegine rosse candite, cannucce.
LEZIONE N° 15 dal 28 gennaio al 02 febbraio 2013
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
NON ABBINAMENTO
Crostoli - cappelletti con la mostarda
La cioccolata in tazza. Revisione del caffè.
100 g di caffè, 7 bust. di ciobar; 2 l. latte; 20 bust. zucchero; panna fresca
Ingredienti
Farina 00 kg. 1, burro g 100 , 3 uova, zucchero 100g, sale 2 g
1/2 litro, pepite di cioccolato 20 g, graniglia di mandorla 5g, amaretti 10 gr,
,vanillina 1 busta , 1 limone, 1 lievito per dolci, zucchero a velo 250 15 salviette doppio velo. Sac à poche e frusta.
g, gocce di cioccolata 50 g , granelle di zucchero 30 g, marsala secco Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali.
1 dl. , vino bianco 1 dl, olio di semi 2 l, olio oliva 1 l , codette
colorate 50 g , cioccolato fondente 400 g , 200 g mostarda di frutta,
Attrezzature:
200 g confettura albicocca, 100 g nutella.
Porcellane di base per servizio della cioccolata, tazze e sottotazze,
cucchiaini, zuccheriera.
Attrezzatura
Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, carta Carrello biancheria di base:
per fritto, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, pennello, rulli
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
53
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
tira pasta.
Modulo 7.1-03
PAGINA 54 / 162
REV.: 3
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 16 dal 04 febbraio
al 09 febbraio 2013
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Crostoli - cappelletti con la mostarda
La cioccolata in tazza.
14 bust. di ciobar; 3 l. latte; 25 bust. zucchero; panna fresca 1/2 litro, pepite
Ingredienti
Farina 00 kg. 1, burro g 100 , 10 uova, zucchero 100g, sale 2 g
di cioccolato 20 g, graniglia di mandorla 5g, amaretti 10 gr, 15 salviette
,vanillina 1 busta , 1 limone, 1 lievito per dolci, zucchero a velo 250 doppio velo. Sac à poche e frusta.
g, gocce di cioccolata 50 g , granelle di zucchero 30 g, marsala secco
1 dl. , vino bianco 1 dl, olio di semi
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali.
2 l, olio oliva 1 l , codette colorate 50 g , cioccolato fondente 400 g ,
200 g mostarda di frutta, 200 g confettura albicocca, 100 g nutella, 1 Carrello biancheria di base:
litro di latte.
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
Attrezzatura
Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, carta
per fritto, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, pennello, rulli
tira pasta.
LEZIONE N° 17 dal 14 febbraio
al 16 febbraio 2013
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
NON ABBINAMENTO
Tortelloni di magro
Stesura delle tovaglie. Piega del tovagliolo. Allestimento della panadora.
Ingredienti :
Revisione del buffet. Attrezzatura bar. Decorazioni per i drinks.
burro gr. 250, 4 g salvia.
Pasta all’uovo: farina 1 kg., uova n. 10, 1 noce moscata, olio 20 g .
Cocktail: Tropical 1
4 cl succo d’ananas
Ripieno: ricotta gr. 500, spinaci gr. 500, parmigiano g 200, 1 noce
4 cl succo di pompelmo
moscata, 3 g sale.
Per decorare: 500 g pomodorini, 400 g zucchine. 100 g olio oliva, ½
g aglio, 10 g timo fresco.
Attrezzatura
2 cl sciroppo fragola
Shaker,coppa Asti ,ciliegina e fettina d’arancia, cannucce 15.
Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa , 200g limoni, arance 200 gr, frutti di bosco 1
confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g, mandarini 200 gr.
54
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 55 / 162
REV.: 3
Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria,
vassoi, pennello, rulli tira pasta, casseruola, padella.
Valigetta bar
Predisporre buffet (open bar)
2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 18 dal 18 febbraio
al 23 febbraio 2013
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Tortelloni di magro/ Lavorazione pasta fresca.
Stesura delle tovaglie. Piega del tovagliolo. Allestimento della panadora.
Ingredienti :
Servizio all’italiana.
burro gr. 250, 4 g salvia, 500 g pelati.
Revisione del buffet. Attrezzatura bar. Decorazioni per i drinks.
Pasta all’uovo: farina 1 kg., uova n. 10, 1 noce moscata, olio 20 g .
Ripieno: ricotta gr. 500, spinaci gr. 500, parmigiano g 200, 1 noce
Cocktail: Tropical 1
4 cl succo d’ananas
moscata, 3 g sale.
Per decorare: 500 g pomodorini, 400 g zucchine. 100 g olio oliva, ½
g aglio, 10 g timo fresco.
Attrezzatura
Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria,
vassoi, pennello, rulli tira pasta, casseruola, padella.
4 cl succo di pompelmo
2 cl sciroppo fragola
Shaker,coppa Asti ,ciliegina e fettina d’arancia, cannucce 25.
Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa, 200g limoni, arance 200 gr, frutti di bosco 1
confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g, mandarini 200 gr.
Servizio dell’acqua: 6 acqua naturale e 6 frizzante, salviette doppio velo.
Pane o grissini: servizio del pane.
Valigetta bar
Predisporre buffet (open bar)
2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
55
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 56 / 162
REV.: 3
LEZIONE N° 19 dal 25 febbraio
al 02 marzo 2013
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
NO ABBINAMENT.
Preparazione di frullati vari. Dimostrazione del taglio della banana e
Cotoletta alla milanese con purè di patate
suo servizio.
Ingredienti
frutti di bosco congelati 1 conf. da 250 g – 1 kg banane (100 g zucchero, 1
Noce di vitello gr. 400, olio extravergine di oliva gr. 300, farina gr.
200, burro g 200, limoni g 300, 2 uova, pane grattugiato gr. 500, 3 g bust. Ciobar), 2 litri di latte.
sale, ½ g pepe, 2 kg patate, 200 g grana padano, 1 noce moscata, ½ l Utilizzo del frullatore e caraffa.
Valigetta bar
di latte.
Predisporre buffet (open bar)
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di
legno,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio, 2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
boule di vetro, padella nera per fritto, casseruola.
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 20 dal 04 marzo al 09 marzo 2013
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Cotoletta alla milanese con buffet di verdure.
Preparazione e allestimento di un buffet per il servizio delle insalate.
Preparazione dei principali condimenti: citronette e vinaigrette.
Ingredienti
Noce di vitello gr. 400, olio extravergine di oliva gr. 300, farina gr.
Tecniche di servizio. Servizio all’italiana della cotoletta.
200, burro g 200, limoni g 300, 2 uova, pane grattugiato gr. 500, 3 g (olio, aceto, aceto balsamico sprey, 2 limoni, sale, pepe).
sale, ½ g pepe, , 200 g grana padano, 1 noce moscata, 500 g lattuga,
Servizio dell’acqua: 6 acqua naturale e 6 frizzante, salviette doppio velo.
500 g carote, 250 g rucola, 500 g pomodoro.
Pane o grissini: servizio del pane.
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di
legno,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio, Carrello biancheria di base :
boule di vetro, padella nera per fritto, casseruola.
6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6
tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Spaghetti alla carbonara
LEZIONE N° 21 dal 11 marzo al 16 marzo
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Servizio al guéridon. Preparazione e servizio al tavolo di un drink.
56
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Ingredienti i kg spaghetti n 5 Barilla, 50 g cipolla, 100 g panna da
cucina, 1 noce moscata, 400 g pancetta affumicata, 100 g olio
d’oliva, 5 uova, 300 g grana padano, 3 g sale, 1 g pepe, 30 g
prezzemolo riccio, 200 g peperoni rossi e 200 g di verdi.
Attrezzatura
Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria,
vassoi, pennello, rulli tira pasta, casseruola, padella.
Modulo 7.1-03
PAGINA 57 / 162
REV.: 3
Cocktail: Tropical 1
4 cl succo d’ananas
4 cl succo di pompelmo
2 cl sciroppo fragola
Shaker,coppa Asti ,ciliegina e fettina d’arancia, cannucce 15.
Valigetta bar.
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali;
25 salviette doppio velo.
Servizio del formaggio. Formaggio: 300 gr.
Servizio del pane: pane o grissini.
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.
LEZIONE N° 22 dal 18 marzo al 23 marzo
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
Preparazione del buffet. Servizio a buffet.
Numero ore 2
Insalata di riso
Ingredienti
Riso arborio kg. 1, wurstel g 200, emmenthal g 200, prosciutto cotto
g 200, 200 g sott’oli, 200 sott’aceti, tonno g 200, uova n. 4, 100 g
piselli surg. , 250 g peperoni( 1 rosso 1 giallo 1 verde), prezzemolo
riccio g 50, 200 g limoni , 200 g arance, 1 vasetto olive denocciolate
verdi e 1 nere.
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di
legno,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio,
boule di vetro, casseruola, vassoi inox.
ABBINAMENTO
Tropical 2
4 cl succo ananas
4 cl succo di pesca
2 cl sciroppo fragola
Shaker, coppa Asti, ciligine n.20, frills, cannucce n. 20.
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali;
25 salviette doppio velo
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
57
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 58 / 162
REV.: 3
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.
LEZIONE N° 23 dal 25 marzo al 06 aprile 2013
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
NO ABBINAMENT.
Torta di fragole
La macchina del caffè. Il caffè: l’espresso ed alcuni dei suoi derivati.
Ingredienti per il pan di spagna:
Servizio delle bevande calde.
Uova n. 10, farina 00 g 300, zucchero g 300, 1 vanillina, 1 lievito
chimico, 100 g di fecola, 100 g di limone, 250 g burro, 100g gelatina 200 gr caffè, 2 litri di latte, zucchero in bustina n.25, cacao in polvere 4
di frutta.
bustina.
Panna fresca ½ litro, pepite di cioccolato 30 g, nocciole 30 gr.
Ingredienti per la crema:
latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina 00 g150, 1 vanillina, 100 Sac à poche e frusta.
g limone
Guarnizione:
fragole fresche kg. 1 , 100 g ribes, 100 g lamponi , 100 g more,
Carrello biancheria di base:
panna fresca 1 l,
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
Attrezzatura
Bacinelle, bilancia, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, setaccino
per zucchero, carta pizzo, tasca da pasticceria, planetaria da banco,
stampi dedicati, fruste, tagliere.
LEZIONE N° 24 dal
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Torta di fragole
Ingredienti per il pan di spagna:
Uova n. 10, farina 00 g 300, zucchero g 300, 1 vanillina, 1 lievito
chimico, 100 g di fecola, 100 g
di limone, 250 g burro, 100g gelatina di frutta.
Ingredienti per la crema:
latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina 00 g150, 1 vanillina, 100
g limone
08 aprile al 13 aprile 2013
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
La macchina del caffè. Il caffè: l’espresso ed alcuni dei suoi derivati.
Servizio delle bevande. Il caffè shakerato.
200 gr caffè, 3 litri di latte, zucchero in bustina n.25, cacao in polvere 4
bustina.
Panna fresca ½ litro, pepite di cioccolato 30 g, nocciole 30 gr.
Sac à poche e frusta.
Shaker, ghiaccio.
58
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Guarnizione:
fragole fresche kg. 1 , 100 g ribes, 100 g lamponi , 100 g more,
panna fresca 1 l,
Modulo 7.1-03
PAGINA 59 / 162
REV.: 3
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
Attrezzatura
Bacinelle, bilancia, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, setaccino
per zucchero, carta pizzo, tasca da pasticceria, planetaria da banco,
stampi dedicati, fruste, tagliere
LEZIONE N° 25 dal 15 aprile al 20 aprile
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
NO ABBINAMENTO
Il bar, il banco bar. La preparazione della linea degli in gradienti per i
Gnocchi alla romana
Ingredienti
cocktails.
Latte 1 l. burro gr. 250, uova n. 4 , semolino g 250, 1 noce moscata, Tropical 2
parmigiano gr. 300.
4 clsucco ananas
4 cl succo di pesca
Attrezzatura
Bacinelle, bilancia, grattugia, silpat, vassoi, pirofile o stampi tagli
2 cl sciroppo fragola
apasta , fruste, mattarello.
Shaker, coppa Asti, ciligine n.20, frills, cannucce n. 20.
Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa, 200g limoni, fragole 250 gr, frutti di bosco 1
confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g.
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 26 dal 22 aprile al 27 aprile
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Gnocchi alla romana con verdure polesane
Servizio al piatto. Sbarazzo. Gestione alunno maître.
Ingredienti
Servizio del formaggio.
Latte 1 l. burro gr. 250, uova n. 4 , semolino g 250, 1 noce moscata, Formaggio: 300 g.
parmigiano gr. 300, 500 gr asparagi, 500 g.
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali;
25 salviette doppio velo
Attrezzatura
59
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Bacinelle, bilancia, grattugia, silpat, vassoi, pirofile o stampi tagli
apasta , fruste, mattarello.
Modulo 7.1-03
PAGINA 60 / 162
REV.: 3
Tropical 2
4 clsucco ananas
4 cl succo di pesca
2 cl sciroppo fragola
Shaker, coppa Asti, ciligine n.20, frills, cannucce n. 20.
Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa, 200g limoni, fragole250 gr, frutti di bosco 1
confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g.
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 27 dal 29 aprile
al 04 maggio 2013
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Torte salate (con wurstel,prosciutto, ricotta, funghi, spinaci)
Open bar, preparazione del buffet aperitivo.
Ingredienti
Pasta sfoglia 500 g, wurstel g 300, uova n.4 , 200 g champignon,
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali;
200g prosciutto cotto, 200 g ricotta, semi di papavero g 3, formaggio 25 salviette doppio velo
grana gr. 200, 200 g fontina, 200 g spinaci surgelati, 200 gr di pasta
phillo, panna da cucina 500 ml, noce moscata q.b., 300 g pancetta
Tropical 3
affumicata.
4 cl succo di pesca
3 cl succo d’arancia
Attrezzatura: tagliere, spelucchino, trinciante leggero,vassoi di
1 cl succo di limone (n.3 limoni)
legno, bacinelle,bilancia, grattugia, boule di vetro, placca da forno,
2 cl sciroppo do lampone
carta forno, pennello.
Shaker, tumbler basso, ghiaccio pilée. Ciliegine.
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
60
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 61 / 162
REV.: 3
LEZIONE N° 28 dal 06 maggio
al 11 maggio
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Plum cake mignon (per 10 pax) + crema inglese
L’orto delle erbe aromatiche. Il tè freddo aromatizzato con fragole.
Ingredienti
Farina 200 g, burro 200g, zucchero 500 g , uova n 15, vanillina 2 , 2
Bustine di tè 10, limoni 300 gr,menta fresca, 100 gr di zucchero, melissa
lievito per dolci , uvetta 100 g , limone 100 g , 150 g fecola ,
300g. Caraffe, tumbler.
zucchero a velo 50g , 50 g di canditi , 300 g di panna da pasticceria , Acqua. 6 bott. naturali e 6 frizzanti.
200 g di cioccolato fondente, 2 vasetti di yogurt, cacao in polvere
50g, gocce di cioccolato 40g.
Attrezzatura
Carrello biancheria di base:
Bacinelle, bilancia, grattugia, paletta da pasticceria, silpat, pirottini,
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
teglie da forno, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, tasca da
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
pasticceria, planetaria da banco,
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 29 dal 13 maggio al 18 maggio
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
NO ABBINAMENT.
Crema diplomatica in coppa.
Preparazione e servizio della macedonia.
Ingredienti per la crema:
2 mele golden; 2 pere williams; 3 banane; 1 ananas; 125 g fragole; 500 g
latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina g 150, 1 vanillina, 400 g
pesche sciroppate;
cioccolato fondente, 100 g di limone, ½ litro di panna vegetale
1 limone; 50 g zucchero g; 25 salviettine doppio velo.
zuccherata.
Bowl con mestolo e coppe per macedonia
1 tagliere, leva torsoli per ananas, 6 coltelli steak.
Numero ore 2
Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali;
Predisporre buffet (open bar)
2 tovaglie 1.50x2.50 crema.
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 30 dal 20 maggio al 25 maggio
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
61
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Crema diplomatica in coppa con decorazione di frutta.
Ingredienti per la crema:
latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina g 150,
1 vanillina, 400 g cioccolato fondente, 100 g di limone, ½ litro di
panna vegetale zuccherata.
Modulo 7.1-03
PAGINA 62 / 162
REV.: 3
Preparazione e servizio delle macedonia con crema diplimatica.
Decorazioni con la frutta.
4 mele golden; 3 pere williams; 3 banane; 1 ananas; 250 g fragole; 500 g
pesche sciroppate;
1 limone; 100 g zucchero g; 25 salviettine doppio velo.
Bowl con mestolo e coppe per macedonia
1 tagliere, leva torsoli per ananas, 6 coltelli steak.
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali;
Numero ore 2
Giacenze magazzino
Numero ore 2
Giacenze magazzino
Predisporre buffet (open bar)
2 tovaglie 1.50x2.50 crema.
Carrello biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;
8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 31 dal 27 maggio al 31 maggio 2013
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
LEZIONE N° 32 dal 27 maggio al 01 giugno 2013
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
62
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 63 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2011-2012
CLASSE : 1^-----------------
MATERIA : LABORATORIO DI ENOGASTRONOMIA
PERIODO
Scansione temporale
Settembre
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
La suddivisione in settori dei reparti
d’albergo e di altre aziende
dell’ospitalità, le attrezzature presenti
e le relative figure
Riconoscere le principali differenze i
tra i vari tipi di strutture ricettive,
enogastronomiche e dell’ospitalità,
pubblici esercizi e figure
professionali correlate.
Agire nel sistema di qualità relativo
alla filiera produttiva di interesse
Settembre
Igiene personale, dei prodotti, dei
processi di lavoro e la pulizia
dell’ambiente. Norme sulla
prevenzione e sicurezza sul lavoro.
Rispettare le Buone pratiche di
Agire nel sistema di qualità relativo
lavorazione (GMP) inerenti igiene
alla filiera produttiva di interesse
personale, l preparazione, cottura e
conservazione dei prodotti. Utilizzare
i dispositivi di sicurezza personali
richiesti. Rispettare le regole di
sicurezza nell’uso delle attrezzature
e degli utensili.
Ottobre
Tecniche e procedure di settore
(cucina, sala-vendita e di accoglienza)
in relazione al compito da svolgere
Eseguire le principali tecniche di base
nella produzione e nel servizio dei
prodotti enogastronomici Eseguire le
fasi di lavorazione nella corretta
sequenza per compiti semplici.
Utilizzare tecniche di lavorazione e
strumenti gestionali nella produzione
di servizi e prodotti enogastonomici,
ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera.
Ottobre
Tecniche di cottura degli alimenti.
Applicare le principali tecniche di
cottura Eseguire le principali
Utilizzare tecniche di lavorazione e
strumenti gestionali nella produzione
63
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Ottobre
CLASSE : 1
PERIODO
Scansione temporale
Tecniche di cottura degli alimenti.
Modulo 7.1-03
PAGINA 64 / 162
REV.: 3
tecniche di base nella produzione e
nel servizio dei prodotti
enogastronomici
di servizi e prodotti enogastonomici,
ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera.
Realizzare piatti e preparazioni
semplici di prodotti
enogastronomici
Utilizzare tecniche di lavorazione e
strumenti gestionali nella
produzione di servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e di
accoglienza turistico-alberghiera
MATERIA : LABORATORIO di enogastronomia
CONOSCENZE
ABILITA’
64
COMPETENZE
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 65 / 162
REV.: 3
Novembre
Tecniche di cottura degli alimenti.
Eseguire le principali tecniche di base Utilizzare tecniche di lavorazione e
nella produzione e nel servizio dei
strumenti gestionali nella produzione
di servizi e prodotti enogastonomici,
prodotti enogastronomici
ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera.
Novembre
Tecniche di cottura degli alimenti
Eseguire le principali tecniche di base Utilizzare tecniche di lavorazione e
strumenti gestionali nella
nella produzione e nel servizio dei
produzione di servizi e prodotti
prodotti enogastronomici
Tecniche di base di cucina e di
pasticceria
enogastonomici, ristorativi e di
accoglienza turistico-alberghiera.
Novembre
Principali strutture ricettive,
pubblici esercizi e figure
professionali
Riconoscere le principali differenze i
tra i vari tipi di strutture
ricettive,enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici esercizi e
figure professionali correlate.
Agire nel sistema di qualità relativo
alla filiera produttiva di interesse
Dicembre
Le figure professionali che operano
nel settore enogastronomico e
dell’ospitalità.L’organizzazione del
lavoro, i ruoli e le gerarchie
Esporre in modo corretto le
ricette/procedure di base.Eseguire le
fasi di lavorazione nella corretta
sequenza per compiti semplici di
cucina, sala-vendita e di accoglienza.
- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione
per ottimizzare la qualità del servizio .
CLASSE : 1^______________________
GENNAIO-FEBBRAIO
UDA CAFFE’ E DERIVATI
PERIODO
•
MATERIA : LABORATORIO di enogastronomia
Utilizzo della materia prima in
cucina
CONOSCENZE
•
Come si prepara un dolce al caffè
ABILITA’
65
COMPETENZE
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Scansione temporale
Gennaio
Tecniche di conservazione degli
alimenti.
Conservare e utilizzare
correttamente gli alimenti e le
bevande.
Modulo 7.1-03
PAGINA 66 / 162
REV.: 3
Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto
di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
Valutare l’aspetto merceologico
e il controllo di qualità degli
alimenti.
Rispettare le Buone pratiche di
lavorazione (GMP) inerenti
igiene personale, l preparazione,
cottura e conservazione dei
prodotti.(ABILITA’)
Conservare e utilizzare
correttamente gli alimenti e le
bevande.(ABILITA’)
Gennaio
Febbraio
febbraio
Igiene personale, dei prodotti, dei
processi di lavoro e la pulizia
dell’ambiente
Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto
di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
Le figure professionali che
Relazionarsi positivamente con i Integrare le competenze
operano nel settore
colleghi e operare nel rispetto del professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche, utilizzando
enogastronomico e dell’ospitalità.
proprio ruolo.
le tecniche di comunicazione e
L’organizzazione del lavoro, i ruoli Esporre in modo corretto le
relazione per ottimizzare la qualità
e le gerarchie.
del servizio e il coordinamento con
ricette/procedure di base.
i colleghi
Lessico professionale di base in
Relazionarsi positivamente con i Integrare le competenze
italiano e in lingua straniera.
colleghi e operare nel rispetto del professionali orientate al cliente
I principali menu e la successione
con quelle linguistiche, utilizzando
proprio ruolo.
delle portate.
le tecniche di comunicazione e
Mantenere pulito e ordinato il
laboratorio, in particolare la
propria postazione di lavoro.
66
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
CLASSE : 1^___________________
Modulo 7.1-03
PAGINA 67 / 162
REV.: 3
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con
i colleghi
MATERIA : LABORATORIO di enogastronomia
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Marzo
Le confezioni alimentari e le
etichette dei prodotti.
Leggere e interpretare le
etichette alimentari
Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto
di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
Marzo
Tecniche di conservazione degli
alimenti.
Conservare e utilizzare
correttamente gli alimenti e le
bevande.
Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto
di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
Aprile
Le figure professionali che
operano nel settore
enogastronomico e dell’ospitalità.
Integrare le competenze
Relazionarsi positivamente con i
colleghi e operare nel rispetto del professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche, utilizzando
proprio ruolo.
le tecniche di comunicazione e
L’organizzazione del lavoro, i ruoli
relazione per ottimizzare la qualità
e le gerarchie.
del servizio e il coordinamento con
Codice deontologico
i colleghi
professionale.
67
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
MAGGIO
Elementi di enogastronomia
regionale e nazionale con
particolare riguardo a quella
locale.
Distinguere i piatti, i vini
regionali e valorizzare i piatti
della tradizione.
Presentare i piatti, le bevande e i
prodotti enogastronomici, nel
rispetto delle regole tecniche.
68
Modulo 7.1-03
PAGINA 68 / 162
REV.: 3
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE : 1^______
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
SETTEMBRE
SETTEMBRE
MATERIA : LABORATORIO SALA E VENDITA
CONOSCENZE
Conoscenze Reparto di
Lavoro Ambiente
• Principali strutture
ricettive, pubblici
esercizi e figure
professionali.
• La suddivisione in
settori dei reparti
d’albergo e di altre
aziende dell’ospitalità,
le attrezzature presenti
e le relative figure
professionali.
• Modulistica e tecniche
di comunicazione in
presenza e a distanza
•
Modulo 7.1-03
PAGINA 69 / 162
REV.: 3
Le Buone pratiche di
ABILITA’
•
•
COMPETENZE
Riconoscere le principali
differenze i tra i vari tipi di
strutture
ricettive,enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici esercizi e
figure professionali correlate.
.
•
Modulistica e tecniche di
comunicazione in presenza e a
distanza
•
Rispettare le Buone pratiche di
69
COMPETENZA 1: AGIRE NEL
SISTEMA DI QUALITA’
RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
COMPETENZA 3: INTEGRARE
LE COMPETENZE
PROFESSIONALI ORIENTATE
AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO
LE TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER
OTTIMIZZARE LA QUALITÀ
DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I
COLLEGHI
COMPETENZA 5:APPLICARE
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
lavorazione (GMP)
inerenti igiene
personale, l
preparazione, cottura e
conservazione dei
prodotti.(ABILITA’
•
Modulo 7.1-03
PAGINA 70 / 162
REV.: 3
lavorazione (GMP) inerenti
igiene personale, l preparazione,
cottura e conservazione dei
prodotti.
Conservare e utilizzare
correttamente gli alimenti e le
bevande.
LE NORMATIVE VIGENTI,
NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI
COMPETENZA 6:ATTUARE
STRATEGIE DI
PIANIFICAZIONE,
COMPENSAZIONE,
MONITORAGGIO PER
OTTIMIZZARE LA
PRODUZIONE DI BENI E
SERVIZI IN RELAZIONE AL
CONTESTO
SETTEMBRE
Conoscenze
• Eseguire le fasi di
lavorazione nella
corretta sequenza per
compiti semplici di
cucina, sala-vendita e
di
accoglienza.(ABILITA
’)
•
Eseguire le fasi di lavorazione
nella corretta sequenza per
compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza
SETTEMBRE
Conoscenze
• Il galateo a tavola
•
Conoscenze Reparto di
Lavoro Persona
• Attrezzature
• Le attrezzature di
laboratorio.
•
COMPETENZA 6:ATTUARE
STRATEGIE DI
PIANIFICAZIONE,
COMPENSAZIONE,
MONITORAGGIO PER
OTTIMIZZARE LA
PRODUZIONE DI BENI E
SERVIZI IN RELAZIONE AL
CONTESTO
Rispettare le regole di sicurezza COMPETENZA 1: AGIRE NEL
nell’uso delle attrezzature e degli SISTEMA DI QUALITA’
RELATIVO PRODUTTIVA DI
utensili.
INTERESSE
Provvedere alle corrette
operazioni di funzionamento
70
OTTOBRE
•
Eseguire le fasi di lavorazione
nella corretta sequenza per
compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
OTTOBRE
OTTOBRE
Utensili e attrezzature
in uso nei reparti
• Corrette operazioni di
funzionamento
ordinario delle
attrezzature
Conoscenze Sicurezza
• Norme sulla
prevenzione e sicurezza
sul lavoro.
• Normative di pubblica
sicurezza e di tutela
della privacy per le
aziende ricettive
• Mantenere pulito e
ordinato il
laboratorio, in
particolare la
propria postazione
di
lavoro.(ABILITA’)
Modulo 7.1-03
PAGINA 71 / 162
REV.: 3
ordinario delle attrezzature
•
•
•
Utilizzare i dispositivi di
sicurezza personali richiesti.
Rispettare le regole di pubblica
sicurezza e del trattamento dei
dati personali
COMPETENZA 1: AGIRE NEL
SISTEMA DI QUALITA’
RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
Mantenere pulito e ordinato il
laboratorio, in particolare la
propria postazione di lavoro.
COMPETENZA 5:APPLICARE
LE NORMATIVE VIGENTI,
NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI
PRODOTTI.
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE
TECNICHE DI LAVORAZIONE E
STRUMENTI GESTIONALI
NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICO
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE
•
DA OTTOBRE A
GIUGNO
Conoscenze
• Le principali tecniche
di base nella
produzione e nel
servizio (stili e mise en
place) dei prodotti
enogastronomici
•
Eseguire le principali tecniche di
base nella produzione e nel
servizio dei prodotti
enogastronomici
DA OTTOBRE
Conoscenze
•
Compilare la modulistica di
71
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
•
NOVEMBRE
NOVEMBRE
DA NOVEMBRE
NOVEMBRE
INIZIO
La modulistica di
reparto
La modulistica di
reparto-accoglienza:
centralino
•
•
Conoscenze
• Tecniche di cottura
degli alimenti.
• Applicare le principali
tecniche di cottura.
• Tecniche di base di
cucina e di
pasticceria...
Conoscenze
• le bevande in generale
classificazione
• le bevande base di
caffetteria
•
Conoscenze
• I piatti e Le
preparazioni semplici
di prodotti
enogastronomici.
•
•
reparto.
Utilizzare software applicativi
di settore
Gestire l’intero processo del
ciclo cliente a livello base
Applicare le principali tecniche
di cottura.
Modulo 7.1-03
PAGINA 72 / 162
REV.: 3
TECNICHE DI LAVORAZIONE E
STRUMENTI GESTIONALI
NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICO
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE
TECNICHE DI LAVORAZIONE E
STRUMENTI GESTIONALI NELLA
PRODUZIONE DI SERVIZI E
PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
TURISTICO-ALBERGHIERA
Realizzare bevande analcoliche
e di caffetteria
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE
Realizzare piatti e preparazioni
semplici di prodotti
enogastronomici.
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE
TECNICHE DI LAVORAZIONE E
STRUMENTI GESTIONALI
NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICO
•
72
TECNICHE DI LAVORAZIONE E
STRUMENTI GESTIONALI NELLA
PRODUZIONE DI SERVIZI E
PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
TURISTICO-ALBERGHIERA
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 73 / 162
REV.: 3
CONOSCERE X
ORIENTARSI NEL
TERRITORIO
NOVEMBRE
DICEMBRE
DICEMBRE
Conoscenze
• conosce le principali
differenze i tra i vari
tipi di strutture
ricettive,enogastronomi
che e dell’ospitalità,
pubblici esercizi e
figure professionali
correlate.
• Identifica e distingue le
strutture
enogastronomiche e
dell’ospitalità
• Corrette operazioni di
funzionamento
ordinario delle
attrezzature
• Gestire la
comunicazione
professionale con il
cliente personalizzando
il servizio.(ABILITA’)
• Tecniche di
comunicazione
professionale applicata
alla vendita dei servizi
e all’assistenza clienti
•
Identificare e distinguere le
strutture enogastronomiche e
dell’ospitalità.
COMPETENZA 1: AGIRE NEL
SISTEMA DI QUALITA’
RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
•
COMPETENZA 3: INTEGRARE
LE COMPETENZE
PROFESSIONALI ORIENTATE
AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO
LE TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE
LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E
IL COORDINAMENTO CON I
COLLEGHI
•
Usare correttamente le forme
di comunicazione per
accogliere il cliente,
interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti
Gestire la comunicazione
professionale con il cliente
personalizzando il servizio
73
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
GENNAIO
•
GENNAIO
•
•
Legislazione
specifica di settore
(conoscenza)
• Riferimenti alla
legge specifica di
settore:
Legge regionale
pubblici esercizi.
Tecniche di
conservazione degli
alimenti.(Conoscenza)
Conservare e utilizzare
correttamente gli
alimenti e le
bevande.(ABILITA’)
Modulo 7.1-03
PAGINA 74 / 162
REV.: 3
•
Leggere e interpretare le
etichette alimentari
COMPETENZA 5:APPLICARE
LE NORMATIVE VIGENTI,
NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI
PRODOTTI.
•
Leggere e interpretare le
etichette alimentari
COMPETENZA 5:APPLICARE
LE NORMATIVE VIGENTI,
NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI
PRODOTTI.
•
GENNAIOPRESENTAZIONE
CONOSCERE X
ORIENTARSI NEL
TERRITORIO
FEBBRAIO
Conoscenze
• Concetti di base della
comunicazione verbale
e non verbale nelle
diverse situazioni.
• Lessico professionale
di base in italiano
• Effettuare semplici
•
•
•
Usare correttamente le forme di
comunicazione per accogliere il
cliente, interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti.
Esporre in modo corretto le
ricette/procedure di base.
Effettuare semplici
comunicazioni professionali in
74
COMPETENZA 3: INTEGRARE
LE COMPETENZE
PROFESSIONALI ORIENTATE
AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO
LE TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE
LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
comunicazioni
professionali in italiano
(ABILITA’)
Usare correttamente le
forme di
comunicazione per
accogliere il cliente,
interagire e presentare i
prodotti/servizi
offerti.(ABILITA’)
Modulo 7.1-03
PAGINA 75 / 162
REV.: 3
italiano e in lingua straniera.
IL COORDINAMENTO CON I
COLLEGHI
•
COMPETENZA 3: INTEGRARE
LE COMPETENZE
PROFESSIONALI ORIENTATE
AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO
LE TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE
LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E
IL COORDINAMENTO CON I
COLLEGHI
•
FEBBRAIOMAGGIO
EDUCAZIONE
ALIMENTARE
MARZO
•
•
Le figure
professionali che
operano nel settore
enogastronomico e
dell’ospitalità.
Gestire la
comunicazione
professionale con il
cliente personalizzando
il
servizio.(ABILITA’)
Relazionarsi
positivamente con i
colleghi e operare nel
rispetto del proprio
ruolo.
Relazionarsi positivamente
con i colleghi e operare nel
rispetto del proprio ruolo.
75
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
Modulo 7.1-03
PAGINA 76 / 162
REV.: 3
L’organizzazione del
lavoro, i ruoli e le
gerarchie
VERIFICHE:
Discipline collegate : ricevimento- cucina- italiano –E.fisica- religione- lingua francese tedesco inglese - scienze della terramatematica-diritto-biologia
76
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 77 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE : Prima
PERIODO
Scansione temporale
Da Settembre
MATERIA : EDUCAZIONE FISICA
CONOSCENZE
ABILITA’
Prevenzione e sicurezza in
palestra
Prevenzione e norme di
sicurezza
• Mettere in atto in modo
autonomo comportamenti
funzionali alla sicurezza
negli ambienti adibiti alla
pratica sportiva
1 -Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse
• Riconoscere gli attrezzi e
gli spazi di gioco nella loro
globalità e nella loro
funzione
• Utilizzare in modo corretto
e sicuro, per se e per gli
altri, spazi e attrezzature
Corretto utilizzo di spazi e
attrezzature
Da Settembre
COMPETENZE
Regole e regolamenti
comportamenti corretti in
ambito igienico personale e
in funzione della sicurezza
personale
• Conoscere le essenziali
norme igienico sanitarie
connesse all’attività fisicosportiva
• Consolidare corrette
abitudini igienico sanitarie
legate all’attività motoria
77
5- Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Comportamenti corretti nel
rispetto delle regole
Settembre-Ottobre
Ottobre-Novembre
Ottobre-Novembre
Modulo 7.1-03
PAGINA 78 / 162
REV.: 3
• Conoscere il regolamento
specifico della disciplina
• Utilizzare con perizia e
autocontrollo il materiale e
gli oggetti negli spazi
attrezzati e non
• Attivare i principali sistemi
di assistenza diretta e
indiretta
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
Conoscenza del proprio
corpo
• Schemi motori di base
• Esercizi a corpo libero con
e senza piccoli attrezzi
• Test di ingresso
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
Attività sportive
• Corsa di orientamento
(UDA: Conoscere per
orientarsi nel territorio)
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
Pre-acrobatica
• Tenuta segmentaria e
controllo posturale.
Rotolamenti, capovolte,
78
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
verticali
Dicembre
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
Linguaggio del corpo
Gennaio
Recupero e ripasso
Gennaio-Febbraio-Marzo
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
Attività sportive
Aprile-Maggio-Giugno
Tutto l’anno
• Acrosport a due
• Esecuzione di alcune
specialità dell’atletica
leggera: pentathlon (salto in
alto, triplo, lungo, lancio
del peso, resistenza,
velocità)
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
Conoscenza del proprio
corpo
• Uso dei grandi attrezzi in
forma specifica e di riporto
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
Interazione, integrazione e
collaborazione con i
• Esercizi a coppie, a gruppi
79
Modulo 7.1-03
PAGINA 79 / 162
REV.: 3
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
compagni
Modulo 7.1-03
PAGINA 80 / 162
REV.: 3
colleghi
• 1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in
situazioni diverse, sia nei
giochi tradizionali che di
squadra
• Interpretare l’atteggiamento
pratico di un compagno per
elaborare una risposta
motoria adeguata.
Leggere ed interpretare il
linguaggio, l’atteggiamento
e l’intenzionalità motoria
dei compagni
• Eseguire attività motorie
secondo la richiesta verbale
dell’insegnante
• Disporsi nello spazio
seguendo il comando
dell’insegnante
• Riprodurre un gesto
motorio dimostrato
dall’insegnante
• Decodificare e interpretare
la richiesta di esecuzione
motoria proposta
dall’insegnante
• Effettuare una serie di
esercitazioni pratiche,
seguendo la descrizione
dell’insegnante
Comprendere la descrizione
di gesti e attività motorie
Terminologia specifica
Comprendere segnali
uditivi e gestuali connessi
alla disciplina
• Eseguire esercitazioni
rispettando i segnali uditivi
di vario genere per allenare
la capacità di reazione
Interpretare una
80
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
rappresentazione graficodescrittiva
Modulo 7.1-03
PAGINA 81 / 162
REV.: 3
semplice e complessa
• Eseguire un percorso di
orienteering
• Disporre le attrezzature
secondo schema ed
eseguire quanto previsto
(percorso o circuito)
• Replicare correttamente la
figura analizzata
Tutto l’anno
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
Giochi tradizionali
• Ricercare e ricreare giochi
popolari
Giochi sportivi
• Conoscere tecnica e finalità
dei giochi presportivi: 10
passaggi; bandiera, palla
prigioniera, prendi la
coda……
Attività sportive
• Conoscere tecnica e
fondamentali individuali e
di squadra dei principali
giochi sportivi: pallavolo,
pallacanestro, calcetto;
dei giochi minori:
badminton, ping-pong, go
back, unihokey, baseball
Giochi presportivi
• Attività proposte da enti o
associazioni sportive
81
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 82 / 162
REV.: 3
presenti nel territorio:
nuoto, fit box, kick
boxing……
Tutto l’anno
Regole e regolamenti.
Rispettare le regole dei
giochi cooperando e
interagendo positivamente
con il gruppo
• Conoscere lo svolgimento
di giochi non codificati,
imitativi, di fantasia,
tradizionali, sportivi
semplificati, organizzati e
sottoforma di gara
• Scoprire e rispettare regole
in situazioni di gioco
• Acquisire e sviluppare
attraverso giochi di squadra
e gioco-sport qualità
individuali (lealtà,
valutazione del rischio,
impegno, autocontrollo) e
capacità sociali (senso di
appartenenza al gruppo,
collaborazione, solidarietà)
in vista del raggiungimento
di un obiettivo comune
Conoscere le regole
principali delle varie
attività sportive
• Applicare i vari
regolamenti (arbitrare,
misurare, cronometrare…)
VERIFICHE: pratiche e scritte (valide per l’orale)
Le verifiche pratiche saranno effettuate tramite:
- osservazione diretta e sistematica
- griglie specifiche di valutazione oggettiva
82
5- Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 83 / 162
REV.: 3
Per gli alunni esonerati le verifiche saranno effettuate esclusivamente tramite prove scritte e/o orali
Discipline collegate : vedere UDA classe prima “Conoscere per orientarsi nel territorio”
UDA classe prima “ Educazione alimentare”
I docenti di educazione fisica si impegnano a rispettare la seguente PDM nei tempi indicati. Eventuali variazioni personali saranno motivate nella
relazione finale dal docente interessato.
ARDIZZONI ANNA
_______________________________________
BEDENDO LAURETTA __________________
CAZZOLA
_______________________________________
CHILANTI PAOLO
PANIN
CARLA
ANNA MARIA
______________________________
ADRIA, 29 settembre 2012
83
SACCHETTO VANNI
____________
___________
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
CLASSE : 1°
PERIODO
Scansione
temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
GENNAIO
FEBBRAIOMARZO
Modulo 7.1-03
PAGINA 84 / 162
REV.: 3
MATERIA : Religione
CONOSCENZE
ABILITA’
Conoscere il percorso di formazione delle strutture diRiconoscere il contributo della religione, e
accoglienza e ospitalità religiose: conventi, abbazie, nello specifico di quella cristiano-cattolica,
monasteri, convitti,ostelli, santuari…..
alla formazione dell’uomo e allo sviluppo
della cultura
L’influsso del monachesimo
I diversi tipi di monachesimo (cenobiti, stiliti, ed
eremiti)
San Benedetto e la regola : “Ora et labora”
U.D.A. : imparare ad orientar
si nel territorio (sotto il profilo religioso )
Conoscere la concezione cristiana del lavoro e i
Saper cogliere nei documenti della Chiesa le
documenti fondamentali del Magistero che, dalla
indicazioni che favoriscono l’incontro, il
“Rerum novarum” ad oggi, hanno affrontato il
confronto e la convivenza tra persone
problema del lavoro
riconoscendo la grande importanza
Conoscere le lavorazioni e le produzioni dei prodottidell’impegno per il bene comune
tipici dei monasteri
Conoscere il concetto di persona nel cristianesimo e Saper riflettere sulle proprie esperienze
cosa significhi l’accoglienza dell’altro
personali e di relazione
U.D.A.: il caffè dall’infuso all’espresso
L’inculturazione nella valorizzazione
delle tradizioni
Sa spiegare la natura sacramentale della
Chiesa e rintracciarne i tratti caratteristici
nei molteplici ambiti dell’agire ecclesiale
84
COMPETENZE
competenza 1 :agire nel
sistema di qualita’ relativo
alla filiera produttiva di interesse
competenza 2 : utilizzare
tecniche di lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti enogastronomici,
ristorativi e di accoglienza
turistico-alberghiera
competenza 3 : integrare le
competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualita’ del servizio
e il coordinamento con i colleghi
competenza 4 : valorizzare e
promuovere le tradizioni locali,
nazionali e internazionali
individuando le nuove tendenze di
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
APRILE
MAGGIO
Modulo 7.1-03
PAGINA 85 / 162
REV.: 3
filiera.
Approfondire come il
Lo studente sa rispettare le diverse opzioni e competenza 5: applicare le
rispetto delle leggi sia elemento fondante di tutte
tradizioni religiose e culturali
normative vigenti,nazionali e
le tradizioni religiose
internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilita’ dei prodotti
Conoscere la necessità del rispetto del creato e quindiRiconosce e usa in maniera appropriata il
competenza 6 : intervenire nella
di un codice etico in vista
linguaggio religioso per spiegare le realtà e i valorizzazione, produzione,
di una ottimizzazione della produzione di beni
contenuti della fede cattolica
trasformazione, conservazione e
presentazione dei prodotti
enogastronomici
85
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 86 / 162
REV.: 3
CLASSE II
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE : SECONDA
PERIODO
Scansione temporale
Settembre
Modulo n. 1
Titolo: Educazione
alla legalità e alla
cittadinanza
Stimolare il senso di
responsabilità e di
appartenenza alla
comunità
MATERIA : ITALIANO
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Conoscere :
1. le principali
problematiche
legate
all’integrazione e
alla tutela dei
diritti umani e alla
promozione delle
pari opportunità
Affrontare molteplici situazioni
comunicative scambiando
informazioni e idee per esprimere
anche il proprio punto di vista
Asse storico-sociale:
Collocare l’esperienza personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco riconoscimento dei
diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della
persona, della collettività e dell’ambiente
Asse dei linguaggi:
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
Letture dall’antologia:
F. Savater L’educazione
civica p. 403
M. Lodoli La fatica di
esprimersi
p. 406
U. Galimberti Riconoscere
le emozioni
p. 409
C. De Gregorio
Figli che insegnano ai
padri
p. 413
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di
vario tipo.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti
scopi comunicativi.
86
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 87 / 162
REV.: 3
Queste letture sono
facoltative e si possono
integrare con altro
materiale.
Trimestre e
Pentamestre
Da Settembre a
Maggio
Modulo n.2
Titolo:
LABORATORIO D
I SCRITTURA
a) Saper produrre
correttamente forme di
scrittura diverse
b) Saper organizzare
il discorso con
chiarezza e correttezza
sintattica
Conoscere:
1. Elementi strutturali
di un testo scritto
coerente e coeso
2. Modalità e tecniche
delle diverse forme
di produzione
scritta: riassunto,
lettera, relazioni,
ecc.
3. Fasi della
produzione scritta:
pianificazione,
stesura e revisione
Ricercare, acquisire e selezionare
informazioni generali e specifiche in
funzione della produzione di testi
scritti di vario tipo
Prendere appunti e redigere sintesi e
relazioni
Rielaborare in forma chiara le
informazioni
Produrre testi corretti e coerenti
adeguati alle diverse situazioni
comunicative
Competenze di base-asse dei linguaggi- Leggere,
comprendere ed interpretare testi scritti di vario
tipo
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti
scopi comunicativi
Individuare collegamenti e relazioni
Competenze chiave di cittadinanza “Imparare
ad imparare:organizzare il proprio
apprendimento“Collaborare e partecipare.
Acquisire ed interpretare l’informazione
Il testo espositivo
Il testo argomentativo
La relazione
Letture dal testo
Dda
Trimestre e
pentamestre
Conoscere :
1. principali strutture
grammaticali della
Padroneggiare le strutture della lingua
presente nei testi espositivo e
argomentativo.
87
Competenze di base:asse dei linguaggi –
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo n. 4
Titolo : ANALISI
LOGICA E
ANALISI DEL
PERIODO
Saper organizzare il
discorso con chiarezza
e correttezza sintattica
Ottobre
Novembre
Dicembre
Modulo n. 5
Titolo:
IL ROMANZO
lingua italiana.
2. Elementi di base
delle funzioni della
lingua.
Individuare natura, funzione e
principali scopi comunicativi ed
espressivi di un testo.
3. Varietà lessicali in
rapporto ad ambiti e
contesti diversi
Conoscere:
Nel testo di antologia:
conoscere
1. caratteristiche del
genere
La narrazione
comica
Il delitto e
l’investigazione
La fantascienza
La narrazione
realistica
L’avventura e il
fantasy
Il racconto di
Modulo 7.1-03
PAGINA 88 / 162
REV.: 3
argomentativi indispensabile per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di
vario tipo
Competenza professionale
Competenza chiave di cittadinanzaComunicare: ogni giovane deve poter
comprendere messaggi di genere e complessità
diversi nella varie forme comunicative e deve poter
comunicare in modo efficace utilizzando i diversi
linguaggi.
Agire in modo autonomo e responsabile: ogni
giovane deve saper riconoscere il valore delle
regole e della responsabilità personale
Padroneggiare le strutture della lingua
presenti nei testi
Competenze di base:asse dei linguaggi Leggere,
comprendere ed interpretare testi scritti di vario
tipo
Individuare natura, funzione e
principali scopi comunicativi ed
espressivi di un testo
Competenza professionale
Applicare strategie diverse di lettura
Cogliere i caratteri specifici di un testo
letterario
Saper analizzare il testo
Saper valorizzare la qualità estetica
della scrittura
88
Competenza chiave di cittadinanza
Imparare ad imparare: ogni giovane deve
acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 89 / 162
REV.: 3
formazione
La narrazione
storica
La narrazione
realista
La narrazione
psicologica
(letture a scelta fra
quelle non svolte
l’anno precedente)
2. analisi dei testi
3. esempi di autori
Ottobre
Novembre
Dicembre
Modulo n. 6
Titolo: RITRATTO
D’AUTORE
Conoscere:
Padroneggiare le strutture della lingua
presenti nei testi
1. Strutture essenziali
dei testi proposti
Individuare natura, funzione e
2. Principali connettivi principali scopi comunicativi ed
logici
espressivi di un testo
3. Varietà lessicali in
Applicare strategie diverse di lettura
rapporto ad ambiti e
contesti diversi
Cogliere i caratteri specifici di un testo
letterario
4. Principali generi
letterari, con
Saper analizzare il testo
particolare
riferimento alla
Saper valorizzare la qualità estetica
tradizione italiana
della scrittura
89
Competenze di base: asse dei linguaggi Leggere,
comprendere ed interpretare testi scritti di vario
tipo
Competenza professionale
Competenza chiave di cittadinanza
Imparare ad imparare: ogni giovane deve
acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 90 / 162
REV.: 3
5. Contesto storico di
riferimento di
alcuni autori e
opere
Nel testo di antologia:
esempi significativi della
narrativa dell’Ottocento e
del Novecento
Pentamestre
Gennaio
Elementi di analisi logica
Il romanzo
Competenze chiave di cittadinanza: Imparare
ad imparare: organizzare il proprio apprendimento
individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti
e vari modalità di informazione e di formazione
(formale, non formale ed informale), anche in
funzione dei tempi disponibili delle proprie
strategie e del proprio metodo di studio e di
lavoro.”
Modulo n. 7
Titolo : RIPASSO
Rafforzare gli obiettivi
minimi
Potenziare le abilità
Da Gennaio fino a
marzo
Modulo n.8
UDA: Educazione
alla Sicurezza
(esposizione a Marzo)
ITALIANO/STORIA: es.: la
tutela dei Diritti delle donne
e dei bambini ( nel mondo
occidentale , nei Paesi
emergenti, in Medio ed
Estremo Oriente); oppure
gli stili di vita sani e
sicuri:contro alcolismo,
ITALIANO/STORIA:
saper
raccogliere dei dati , compararli ed
esporre i risultati in un testo
argomentativo
90
Competenze
•
Imparare ad imparare: organizzare il
proprio apprendimento, individuando, scegliendo
ed utilizzando varie fonti e varie modalità di
informazione e di formazione (formale, non formale
ed informale), anche in funzione dei tempi
disponibili, delle proprie strategie e del proprio
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
tossicodipendenze, guida
non responsabile
Modulo 7.1-03
PAGINA 91 / 162
REV.: 3
metodo di studio e di lavoro.
•
Progettare: elaborare e realizzare progetti
riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio
e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per
stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative
priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti,
definendo strategie di azione e verificando i risultati
raggiunti.
•
Comunicare comprendere messaggi di
genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico,
scientifico) e di complessità diversa, trasmessi
utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,
scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi
supporti (cartacei, informatici e multimediali)
rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti,
norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo,
emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi
(verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e
diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi
supporti (cartacei, informatici e multimediali).
• Collaborare e partecipare: interagire in
gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e le altrui capacità,
gestendo
la
conflittualità,
contribuendo
all’apprendimento comune ed alla realizzazione
delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti
fondamentali degli altri.
• Agire in modo autonomo e responsabile:
sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella
vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti
e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le
opportunità comuni, i limiti, le regole, le
responsabilità.
• Risolvere problemi: affrontare situazioni
problematiche costruendo e verificando ipotesi,
91
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 92 / 162
REV.: 3
individuando le fonti e le risorse adeguate,
raccogliendo e valutando i dati, proponendo
soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema,
contenuti e metodi delle diverse discipline.
• Individuare collegamenti e relazioni:
individuare
e
rappresentare,
elaborando
argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni
tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche
appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani
nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura
sistemica, individuando analogie e differenze,
coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro
natura probabilistica.
• Acquisire ed interpretare l’informazione:
acquisire
ed
interpretare
criticamente
l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso
diversi
strumenti
comunicativi,
valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo
fatti e opinioni.
Pentamestre
Modulo n. 9
Conoscere le principali
Saper riconoscere i “segni” e le
forme metrico-ritmiche e le peculiarità dei testi poetici
fondamentali figure
retoriche
Riflettere sulle tematiche espresse
dalla poesia
Elementi del linguaggio
poetico
Autori a scelta.
Titolo: IL
LINGUAGGIO
POETICO
E
LA
POESIA ITALIANA Pascoli, Ungaretti
VERIFICHE: orali, scritte, strutturate, semistrutturate.
92
Competenze di base-asse dei linguaggiLeggere, comprendere ed interpretare testi scritti di
vario tipo
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Discipline collegate: storia, cucina, sala, diritto, inglese
93
Modulo 7.1-03
PAGINA 93 / 162
REV.: 3
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 94 / 162
REV.: 3
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 94 / 174
REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE : SECONDA
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
Previste: 5/6 ore
Ripasso: da Roma
repubblicana alle
guerre puniche. (Unità
12 e 13 Volume uno) (2
h)
Modulo 1
Roma: La crisi della
Repubblica:
MATERIA : STORIA
CONOSCENZE
ABILITA’
• Le conquiste di Roma
• L’identità romana
• Le guerre puniche
• L’organizzazione delle province
---------------------------------• Le conseguenze delle guerre di
conquista
• L’evoluzione della società romana.
• La vita quotidiana dei romani:
l’alimentazione dei romani (Erodoto
pag 17 “A tavola con i romani”)
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello
spazio attraverso l’osservazione di eventi storici
e di aree geografiche
COMPETENZE
ASSE STORICO-SOCIALE
COMPETENZE DI BASE
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati
secondo le coordinate spazio – tempo.
Individuare i principali mezzi e strumenti che
hanno caratterizzato l’innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia
Comprendere il cambiamento in relazione agli
usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel
confronto con la propria esperienza personale
Identificare gli elementi maggiormente
significativi per confrontare aree e periodi
94
COMPRENDERE IL
CAMBIAMENTO
E
LA
DIVERSITÀ
DEI TEMPI STORICI IN UNA
DIMENSIONE DIACRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO
FRA
EPOCHE E IN UNA
DIMENSIONE SINCRONICA
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
diversi
Unità 1: Roma: i
problemi di una grande
potenza (2h)
Leggere, anche in modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche ricavandone
informazioni su eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche.
Verifica: 1 o 2 h
Storia
dell’Alimentazione
romana. (1h)
OTTOBRE
Previste: 8/10 ore
Roma: La crisi della
Repubblica:
Unità 2: Conflitti
sociali e guerre civili
(3h)
Unità 3: La fine della
Repubblica romana
(3h)
Verifica: 2 h
Indicazioni sviluppo
UDA
Integrazione/cittadinanz
a (1h)
Modulo 7.1-03
PAGINA 95 / 162
REV.: 3
ATTRAVERSO IL CONFRONTO
FRA
AREE GEOGRAFICHE E
CULTURALI
ASSE STORICO-SOCIALE
•
•
•
•
•
Le riforme dei Gracchi.
La crisi politica.
Mario e la riforma militare.
La guerra sociale.
La guerra civile e la dittatura di
Silla.
(Erodoto pag 41 “Le distribuzioni del
grano”)
COMPETENZE DI BASE
COMPRENDERE IL
CAMBIAMENTO E LA
DIVERSITÀ
DEI TEMPI STORICI IN UNA
DIMENSIONE DIACRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO
FRA
EPOCHE E IN UNA
DIMENSIONE SINCRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO
FRA
AREE GEOGRAFICHE E
CULTURALI
• L’ascesa di Pompeo.
• La congiura di Catilina e il primo
triumvirato.
• La conquista della Gallia.
• La guerra civile tra Cesare e
Pompeo.
• La dittatura di Cesare
• Morte di Cesare e secondo
triumvirato.
• Il trionfo di Ottaviano.
• Storia e tradizioni del Paese scelto
95
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
NOVEMBRE
Previste: 7/8 ore
Modulo 2
Roma e l’impero:
Unità4: Augusto e la
dinastia Giulio-Claudia
(4h)
Unità5: Il secolo d’oro
dell’impero. (3h)
Verifica: 1 o 2 h
Storia
dell’Alimentazione
romana. (1h)
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Ottaviano Augusto e il principato.
La riorganizzazione dello Stato.
La cultura nell’età di Augusto.
Tiberio e l’origine del cristianesimo.
Da Caligola a Nerone una figura
controversa.
Nerone: una figura controversa.
La dinastia Flavia
Il principato adottivo.
Gli Antonini.
L’economia nei primi due secoli
dell’impero.
(Erodoto documenti: pag 34 “Panem
et circenses: la politica dei giochi in
Roma”)
Modulo 7.1-03
PAGINA 96 / 162
REV.: 3
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello
spazio attraverso l’osservazione di eventi storici
e di aree geografiche
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati
secondo le coordinate spazio -tempo
Comprendere il cambiamento in relazione agli
usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel
confronto con la propria esperienza personale
Identificare gli elementi maggiormente
significativi per confrontare aree e periodi
diversi
Leggere, anche in modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche ricavandone
informazioni su eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche.
Individuare i principali mezzi e strumenti che
hanno caratterizzato l’innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia
DICEMBRE
Previste: 6 ore
Unità6: Il
cristianesimo (2h)
Unità7: La crisi del III
• Paganesimo e nuove religioni.
• Il culto e l’organizzazione scolastica
• Il cristianesimo e l’impero.
• La dinastia dei Severi.
96
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
secolo (2h)
•
•
•
•
I molti volti della crisi
Le prime risposte alla crisi
Diocleziano: la tetrarchia
Diocleziano: le riforme economiche
e sociali
(Erodoto pag 151 “Il consumo di carne”)
Storia
dell’Alimentazione
romana in età imperiale.
(1h)
GENNAIO
Previste: 8 ore
RIPASSO (2h)
Unità8: L’impero
romano-cristiano (4h)
• Ripasso del programma per
rafforzare gli obiettivi minimi
• L’impero di Costantino.
• Costantino e la Chiesa
• I successori di Costantino
• L’impero di Teodosio
(Erodoto documenti: pag 55/58 “Il
paesaggio del riso” e pag. 58/59“Il
paesaggio del grano” )
Verifica: 1 o 2 h
Storia
dell’Alimentazione
romana in età imperiale.
(1h)
97
Modulo 7.1-03
PAGINA 97 / 162
REV.: 3
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
FEBBRAIO
Previste: 6/7 ore
Unità9: La caduta
dell’impero
d’Occidente (3h)
Storia
dell’Alimentazione dei
popoli germanici.
La carestia (2h)
•
•
•
•
•
I Germani
Barbari e Romani.
Le invasioni e il sacco di Roma
I successori di Costantino
La caduta dell’Impero Romano
d’Occidente
• I regni romano-barbarici
• L’Italia di Teodorico
(Erodoto documenti: pag 85 “La carestia
dell’anno 539”)
Storie e tradizioni legate all’olio
Verifica: 1 o 2 h
Indicazioni sviluppo
UDA Olio e altri
condimenti (1h)
MARZO
Previste: 6/8 ore
Modulo n. 3
L’Alto Medioevo
Unità10: L’impero
bizantino (3h)
• Bisanzio, un impero forte e ricco
• Giustiniano e la restaurazione
dell’impero
• La riconquista dell’Occidente
• L’impero bizantino dopo
Giustiniano
• L’Arabia preislamica e Maometto
• La dottrina e le leggi dell’islamismo
• L’espressione islamica
Modulo 7.1-03
PAGINA 98 / 162
REV.: 3
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello
spazio attraverso l’osservazione di eventi storici
e di aree geografiche
Saper cogliere i rapporti esistenti tra la società
umana e i diversi sistemi territoriali
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati
secondo le coordinate spazio –tempo
Individuare i principali mezzi e strumenti che
hanno caratterizzato l’innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia
Comprendere il cambiamento in relazione agli
usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel
confronto con la propria esperienza personale
Identificare gli elementi maggiormente
significativi per confrontare aree e periodi
diversi
Leggere, anche in modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche ricavandone
informazioni su eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche.
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello
spazio attraverso l’osservazione di eventi storici
e di aree geografiche
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati
secondo le coordinate spazio –tempo
Individuare i principali mezzi e strumenti che
hanno caratterizzato l’innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia
Comprendere il cambiamento in relazione agli
usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel
98
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Unità11: l’Islam (2h)
Verifica: 1 o 2 h
Storia
dell’Alimentazione
romana in età imperiale.
(1h)
APRILE
Previste: 7/8 ore
Unità12: L’Occidente:
ascesa del papato e
Longobardi (3h)
Unità13: Carlo Magno
e la società feudale (3h)
Verifica: 1 h
MAGGIO
Previste: 8/9 ore
Unità13: Carlo Magno
e la società feudale (4h)
Unità14: La reazione
dell’Europa. (3h)
• La civiltà islamica
• (Erodoto documenti: pag 92/93 “Il
giardino islamico come un
paradiso”)
Modulo 7.1-03
PAGINA 99 / 162
REV.: 3
confronto con la propria esperienza personale
Identificare gli elementi maggiormente
significativi per confrontare aree e periodi
diversi
Leggere, anche in modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche ricavandone
informazioni su eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche.
•
•
•
•
•
•
La crisi dell’Occidente
Il monachesimo occidentale
Il potere temporale dei pontefici
Le origini dei Longobardi
L’arrivo e lo stanziamento in Italia
Le trasformazioni della società
longobarda
• Il regno dei Franchi
• La formazione dell’Impero
• (Erodoto documenti: pag 102/103
“Le origini di Venezia. Pesca con
la lampara nella laguna veneta”)
•
•
•
•
Il Sacro Romano Impero
Il feudalesimo: origini e caratteri
La curtis medievale
L’eredità di Carlo Magno
(Erodoto pag 277 “L’ossessione
della fame e il cannibalismo”)
• Saraceni, Normanni e Ungari
• I nuovi regni d’Europa
• I Normanni in Italia
99
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Verifica: 1 o 2 h
• Il Sacro Romano Impero
Germanico
• Crisi e rinnovamento della Chiesa
• Alle soglie dell’anno Mille
VERIFICHE:
Discipline collegate : italiano. Geografia,
100
Modulo 7.1-03
PAGINA 100 / 162
REV.: 3
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 101 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE : 2^
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
GENNAIO
MATERIA : Matematica
CONOSCENZE
RIPASSO E RINFORZO
• Calcolo numerico e letterale.
• Equazioni di primo grado.
RELAZIONI E FUNZIONI
• Sistemi di equazioni di primo grado.
• Disequazioni di primo grado.
• Sistemi di disequazioni di primo
grado.
FEBBRAIO
MARZO
RIPASSO
• Programma del Primo Trimestre.
• Scomposizione in fattori di polinomi
• Frazioni algebriche
• Equazioni fratte
MARZO
APRILE
MAGGIO
U.D.A. “INTEGRAZIONE E
MULTICULTURALITÀ”.
• Concetto di unità di misura nel
ABILITA’
COMPETENZE
RELAZIONI E FUNZIONI
• Risolvere equazioni di primo grado.
• Risolvere problemi che implicano
l’uso di equazioni e sistemi di
equazioni di primo grado.
• Collegamenti con le altre discipline e
situazioni di vita ordinaria.
• Utilizzare gli strumenti matematici di
calcolo algebrico ed equazioni di 1°
grado per descrivere gli aspetti fisici
e chimici degli alimenti;
• Utilizzare le proporzioni e le unità di
misura per interpretare correttamente
le etichette alimentari.
Competenza Disciplinare:
UTILIZZARE LE TECNICHE E LE
PROCEDURE DEL CALCOLO
ARITMETICO ED ALGEBRICO.
•
Competenza Disciplinare:
UTILIZZARE LE TECNICHE E LE
PROCEDURE DEL CALCOLO
ARITMETICO ED ALGEBRICO.
Riconoscere tecniche di
scomposizione e semplificazione
• Identificare le condizioni di esistenza
(accettabilità) di una frazione
algebrica (equazione fratta).
U.D.A. “INTEGRAZIONE E
MULTICULTURALITÀ”.
• Risolvere problemi di conversione di
101
Competenza Globale N. 1:
AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITÀ
RELATIVO ALLA FILIERA
PRODUTTIVA DI INTERESSE.
Competenza Globale N. 5:
APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
Competenza Disciplinare:
USARE LA MATEMATICA COME
STRUMENTO DI COMUNICAZIONE E
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
Sistema Internazionale, nel Sistema
Metrico Decimale e nel Sistema di
misura Anglosassone.
• Grandezze fisiche fondamentali e
derivate.
• Conoscere le unità di misura usate in
passato in Polesine e nel Veneto.
ARITMETICA E ALGEBRA
• I numeri irrazionali (introdotti a
partire da radice di due) e i numeri
reali (introdotti in forma intuitiva e
loro rappresentazione sulla retta
orientata).
• Radicali: definizioni e operazioni.
• Potenze e radici.
RELAZIONI E FUNZIONI
• Equazioni di secondo grado intere.
• Equazioni di secondo grado
frazionarie.
• Semplici sistemi di equazioni di
secondo grado.
misure da un sistema di misura ad un
altro e con particolare riferimento alle
unità di misura pratiche utilizzate in
cucina.
ARITMETICA E ALGEBRA
Calcolare potenze e radici.
•
RELAZIONI E FUNZIONI
• Risolvere equazioni di secondo
grado.
• Risolvere problemi che implicano
l’uso di equazioni di secondo grado.
• Collegamenti con le altre discipline e
situazioni di vita ordinaria.
Modulo 7.1-03
PAGINA 102 / 162
REV.: 3
RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI
ECONOMIA DOMESTICA,
ECONOMIA, FISICA, (Scienze applicate
in genere).
Competenza Disciplinare:
UTILIZZARE LE TECNICHE E LE
PROCEDURE DEL CALCOLO
ARITMETICO ED ALGEBRICO.
Competenza Globale N. 5:
APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
Competenza Disciplinare:
INDIVIDUARE LE STRATEGIE
APPROPRIATE PER LA SOLUZIONE
DI PROBLEMI.
Competenza Globale N. 5:
APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
VERIFICHE: Scritte e Orali
Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento.
102
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 103 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE : SECONDA
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
MATERIA : LINGUA INGLESE
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Ripasso delle principali strutture
grammaticali e funzioni
comunicative relative agli studi
precedenti.
Conoscere le strutture
grammaticali per parlare delle
regole di sicurezza negli ambienti
di lavoro.
Saper interagire in semplici
conversazioni relative a diversi
argomenti .
Saper parlare di obblighi, e divieti
negli ambienti di lavoro
CSD:Relazionarsi con persone di
lingua straniera
COMPETENZA 1:Agire nel
sistema qualità relativo alla filiera
di interesse
OTTOBRE
Conoscere le principali strutture
grammaticali e funzioni
comunicative per parlare di eventi
in relazione alla ristorazione e
ricevimento.
Saper parlare e descrivere eventi
relativi al passato e presente
CSD:Relazionarsi con persone di
lingua straniera
NOVEMBRE
Conoscere le principali strutture
grammaticali e funzioni
comunicative per parlare e
integrarsi con le diverse culture
anche relativamente
all’alimentazione
Saper parlare di aspetti relativi alle
diverse culture anche in relazione
all’alimentazione
CCC;: Comunicare, collaborare e
partecipare in modo autonomo e
responsabile per interagire con
diverse culture (UDA)
Competenza 3: Integrare le
competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio
UDA : Educazione alla
cittadinanza
103
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 104 / 162
REV.: 3
e il coordinamento con i colleghi.
DICEMBRE
Conoscere le strutture
grammaticali per fare paragoni.
Saper confrontare persone, luoghi
e oggetti
CSD:Relazionarsi con persone di
lingua straniera
GENNAIO
Conoscere il lessico relativo ad una
sana alimentazione ( Piramide
Alimentare)
Strategie per la comprensione
globale di semplici menu.
Saper catalogare i cibi nelle
diverse categorie.
Saper parlare di una sana
alimentazione.
Competenza 5: Applicare le
normative vigenti, nazionali e
internazionali, in fatto di sicurezza,
trasparenza e tracciabilità dei
prodotti
FEBBRAIO
Funzioni comunicative in ambito
turistico ristorativo, relative
all’accoglienza
Semplici dialoghi per accogliere il
cliente
Competenza 3: Integrare le
competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio
e il coordinamento con i colleghi.
DA MARZO
Conoscere il lessico relativo alla
conservazione di cibi.
Conoscere il lessico relativo alla
pianificazione di azioni in ambito
ristorativo
Saper presentare un menu al
cliente
Competenza 3: Integrare le
competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio
e il coordinamento con i colleghi.
DA APRILE
Conoscere il lessico relativo alla
gastronomia dei paesi di lingua
straniera e la gastronomia italiana
Saper fare paragoni o raffronti tra
la gastronomia del proprio paese e
del paese studiato.
Competenza 4;Valorizzare
promuovere le tradizioni locali,
nazionali e internazionali
individuando le nuove tendenze di
filiera
UDA : Educazione alla sicurezza
104
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 105 / 162
REV.: 3
APRILE/MAGGIO
Conoscere le principali strutture e
funzioni comunicative per parlare
di azioni future.
Saper parlare di progetti e
intenzioni future
CSD:Relazionarsi con persone di
lingua straniera
MAGGIO
Conoscenze lessicali relative ad
un prodotto del territorio
Saper descrivere l’esecuzione di
una ricetta relativa ad un prodotto
del territorio.
Approfondire la conoscenza di un
prodotto del territorio
VERIFICHE: vedi POF
Legenda:
CSD: Comp.specifica disciplina
CCC: Comp.Chiave Cittadinanza
105
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 106 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012 - 2013
CLASSE : 2^
PERIODO
Scansione temporale
MATERIA : lingua francese
CONOSCENZE
ABILITA’
SETTEMBRE ( ore 4 )
Ripasso programma svolto in Cl. 1^ Saper applicare i pre-requisiti
OTTOBRE / NOVEMBRE ( ore 4 ) UDA N° ! : CITTADINANZA
Sapersi relazionare in un contesto
socio-culturale multietnico
DI BASE
COMPETENZE
Presentare l'attività con l'utilizzo
di vari strumenti ( power point ,
foto , registrazioni , filmati ,
cartelloni , ricette ecc. )
DICEMBRE ( ore 6 )
Parlare dei propri gusti alimentari : Saper relazionare su ciò che piace e Utilizzare le tecniche di
lessico relativo all'alimentazione ( gli non piace
comunicazione e relazione per
articoli partitivi e gli avverbi di
ottimizzare la qualità del servizio
quantità )
GENNAIO ( ore 4 )
Sospensione dell’attività didattica
per recupero /ripasso
2. Concetti di base della
Redigere semplici menu in lingua
comunicazione verbale e non francese
verbale nelle diverse
situazioni ( pronomi COD e
COI ; pronomi dimostrativi;
comparativi ; verbi irregolari
più frequenti )
3. Lessico professionale di base
FEBBRAIO ( ore 8 )
MARZO ( ore 6 )
106
Competenza 3
Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche , utilizzando
le tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con
i colleghi .
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
UDA N° 2 : EDUCAZIONE ALLA
SICUREZZA
APRILE ( ore 6 )
MAGGIO ( ore 6 )
MAGGIO ( ore 2 )
GIUGNO ( ore 2 )
4. Elementi di enogastronomia
regionale e nazionale con
particolare riguardo a quella
locale .
5. La gastronomia della Francia
e la gastronomia italiana (
Thèmes transversaux :
spécialités gastronomiques
régionales – pages 121-122)
Presentare l'attività con l'utilizzo
di vari strumenti ( power point ,
foto , registrazioni , filmati ,
cartelloni , ricette )
3. Distinguere i piatti e i vini
Competenza 4
regionali valorizzando quelli Valorizzare e promuovere le
della tradizione francese;
tradizioni locali , nazionali e
4. Presentare i piatti , le bevande internazionali .
e i prodotti enogastronomici
del territorio .
.
Ripasso programma svolto
107
Modulo 7.1-03
PAGINA 107 / 162
REV.: 3
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 108 / 162
REV.: 3
Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , scienze degli alimenti , enogastronomia , religione ,matematica , scienze della terra , diritto
N. B. Le ore non conteggiate nella PDM saranno utilizzate per le verifiche scritte ed orali .
108
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 109 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012 - 2013
CLASSE : 2^
PERIODO
Scansione temporale
Da settembre a dicembre
MATERIA : lingua tedesca
CONOSCENZE
Ripasso delle strutture e del
lessico del primo anno.
• Principali strutture ricettive,
pubblici esercizi e figure
professionali ( approfondimento )
• La suddivisione in settori dei
reparti d’albergo ( Hoteleinrichtungen
beschreiben) e di altre
aziende dell’ospitalità, le
attrezzature presenti e le
relative figure professionali (lessico di
base I parte)
DI BASE
ABILITA’
COMPETENZE
Usare correttamente le forme di
comunicazione per accogliere il
cliente, interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti
Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse
Utensili e attrezzature in
uso nei reparti (I parte)
Microlingua: Lessico
fondamentale di cucina, sala
e ricevimento.
N.F Grammatica: coniugazione
dei verbi regolari e ausiliari al
presente indicativo.
Declinazione degli articoli e pronomi
109
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
OTTOBRE (8 0re)
NOVEMBRE (8 ore)
UDA : INTEGRAZIONE E
MULTICULTURALITA’
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali.
Modulo 7.1-03
PAGINA 110 / 162
REV.: 3
Comprendere il cambiamento e la
diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
Parlare del proprio ambiente
Interagire in brevi e semplici
confronto fra epoche e in una
familiare e scolastico (parlare di
conversazioni su temi di interesse
dimensione sincronica attraverso il
materie ed insegnanti, descrivere una personale, quotidiano e professionale confronto fra aree geografiche e
culturali
casa e la propria famiglia)
Collocare l’esperienza personale in
Descrivere la propria giornata e le Rispettare le regole di sicurezza
un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti
proprie abitudini alimentari, scegliere nell’uso delle attrezzature e degli
garantiti dalla Costituzione, a tutela
cibi, esprimere le proprie preferenze, utensili.
della persona, della collettività e
ordinare. Microlingua: Lessico
fondamentale di enogastronomia, sala
dell’ambiente
e accoglienza .
Grammatik: Gli interrogativi. Verbi
al presente. L’inversione verbo e
Presentare in varie modalità le
soggetto. Il moto a luogo
due UDA ( power point , dispensa
– fascicolo , foto , registrazioni ,
filmati , cartelloni )
Concetti di base nella
comunicazione verbale e non verbale Utilizzare in modo adeguato le
Integrare le competenze
nelle diverse situazioni (semplici
strutture grammaticali.
professionali orientate al cliente
dialoghi an der Rezeption, in der
con quelle linguistiche , utilizzando
Küche und im Restaurantsaal,
Interagire in brevi e semplici
le tecniche di comunicazione e
telefonische Tischreservierung,
conversazioni su temi di interesse
relazione per ottimizzare la qualità
Empfehlungen geben u.s.w.) ;
personale, quotidiano e professionale del servizio e il coordinamento con
i colleghi .
Landeskunde: Typisch Deutsch:
Kaffee und Kuchen
La gastronomia nei paesi di lingua
110
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
tedesca e la gastronomia italiana :
punti di contatto e differenze
culturali.
Modulo 7.1-03
PAGINA 111 / 162
REV.: 3
Presentare l'attività con l'utilizzo
di vari strumenti ( power point ,
foto , registrazioni , filmati ,
cartelloni , ricette )
DICEMBRE (6 ore)
Parlare delle attività del tempo libero Utilizzare in modo adeguato le
Utilizzare la lingua per scopi
e dell’orario scolastico.
strutture grammaticali.
comunicativi ed operativi
Lettura formale e informale dell’ora.
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
Grammatik; verbi irregolari e
composti, il complemento di tempo. personale, quotidiano e professionale
DA GENNAIO A GIUGNO
Conoscenze Tecniche di base della
cottura degli alimenti.
Tecniche di base di sala e di bar
Tecniche di base di cucina e di
pasticceria Tecniche di base di
Tecniche di base di ricevimento
GENNAIO (6 ore)
Applicare le principali tecniche di
Utilizzare tecniche di lavorazione e
cottura. Spiegare la realizzazione di strumenti gestionali nella produzione
semplici piatti.
di servizi e prodotti enogastonomici,
ristorativi e di accoglienza.
Spiegare la realizzazione di bevande
analcoliche e di caffetteria.
Utilizzare la lingua per scopi
comunicativi ed operativi
NF: Microlingua: lessico di base per Usare correttamente le forme di
formulazione semplice di dialoghi di comunicazione per accogliere il
servizio.
cliente, interagire e presentare i
Grammatica: Costruzione della frase prodotti/servizi offerti
principale e verbi irregolari al
presente
Colmare le lacune evidenziate o
Utilizzare la lingua per scopi
Ripasso programma svolto nel primo approfondire argomenti presenti nel comunicativi ed operativi
trimestre.
programma .
Utilizzare in modo adeguato le
111
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Descrivere una casa e una stanza.
Descrivere la propria famiglia,
aspetto e carattere.
FEBBRAIO (8 ore)
MARZO (6 ore)
Parlare di cibo. Scegliere cibi,
esprimere preferenze, ordinare(II).
Chiedere e dire come ci si sente.
Grammatik: L’aggettivo possessivo.
Verbo schmecken. L’espressione es
gibt. Verbo nehmen e möchten
(approfondimento).
strutture grammaticali.
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e professionale
.
Utilizzare in modo adeguato le
Utilizzare la lingua per scopi
strutture grammaticali.
comunicativi ed operativi
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e
professionale.
Semplici dialoghi im Restaurantsaal. Usare correttamente le forme di
comunicazione per accogliere il
cliente, interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti
UDA: EDUCAZIONE ALLA
SICUREZZA
Comperare vestiario
Rispettare le regole di sicurezza
Abbigliamento professionale
nell’uso delle attrezzature e degli
utensili.
Esortare, chiedere e dare indicazioni
stradali.
Interagire in brevi e semplici
Dire dove si fanno acquisti.
conversazioni su temi di interesse
Chiedere il permesso ed esprimere personale, quotidiano e
divieti.
professionale.
Grammatik: L’imperativo.
Preposizioni ed avverbi di stato e
moto. I verbi modali.
Modulo 7.1-03
PAGINA 112 / 162
REV.: 3
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali.
112
Competenza U.D.A
1) Organizzare il proprio
apprendimento, individuando,
scegliendo ed utilizzando
varie fonti e varie modalità di
informazione
2) Comprendere ed utilizzare linguaggi
diversi
(verbale,matematico,scientifico,
simbolico).
Utilizzare il territorio per
l’accoglienza ristorativa e turisticoalberghiero
Regole di sicurezza nell’uso delle
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 113 / 162
REV.: 3
attrezzature di laboratorio
APRILE (8ore)
Chiedere e dire dove si va e con
quale mezzo di trasporto.
Raccontare fatti del passato.
Raccontare fatti recenti (II)
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e
professionale.
Utilizzare la lingua per scopi
comunicativi ed operativi
Grammatik: Il verbo werden,
Utilizzare in modo adeguato le
L’interrogativo “womit”? e il
strutture grammaticali.
complemento di mezzo: mit e dativo.
Il Präteritum e il Perfekt
MAGGIO e GIUGNO (10 ore)
Parlare delle vacanze e del tempo
atmosferico.
Grammatik: Praeteritum e Perfekt
(II). Il Participio.
Gli ausiliari del Perfekt: sein ed
haben.
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e
professionale.
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali.
Individuare alcune figure
professionali che operano nel settore Usare correttamente le forme di
enogastronomico e dell’accoglienza. comunicazione per accogliere il
(II parte). Semplici dialoghi.
cliente, interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti
Menu e Speisekarte.
Ripasso.
VERIFICHE: : 2 scritte nel trimestre e 3 nel pentamestre, 2 verifiche orali nel trimestre e 3 nel pentamestre
113
Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche, utilizzando
le tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con
i colleghi.
Utilizzare la lingua per scopi
comunicativi ed operativi
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 114 / 162
REV.: 3
Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , scienze degli alimenti , enogastronomia , religione ,matematica , scienze della terra , diritto
114
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
CLASSE : 2°
PERIODO
Scansione temporale
Settembre
MATERIA : Lingua e civiltà spagnola
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Conoscere gli ambienti di
laboratorio e le strutture ricettive.
Riconoscere le principali
differenze tra i vari tipi di strutture
ricettive, enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici esercizi e
figure professionali correlate.
Competenza 1: agire nel sistema di
qualità relativo alla filiera
produttiva di interesse.
Riconoscere le principali
differenze tra i vari tipi di strutture
ricettive, enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici esercizi e
figure professionali correlate.
Revisione e/o approfondimento
competenza 3 della classe 1°.
Sapersi relazionare in un contesto
sociale e culturale multietnico.
Presentare in varie modalità i
lavori prodotti.
[Gramática: ripasso contenuti
classe precedente: estar+gerundio,
presente de verbos con
diptongación y con alternancia
vocálica]
Ottobre
Modulo 7.1-03
PAGINA 115 / 162
REV.: 3
Conoscere gli ambienti di
laboratorio e le strutture ricettive.
[Gramática: pretérito perfecto
pronombres complemento,
tener que/hay que]
[Léxico: los alojamientos
turísticos, los profiles
profesionales, los lugares públicos,
tiendas y negocios]
Novembre
Dare ordini ed istruzioni.
[Gramática: imperativo]
[Léxico: la ciudad, indicadores de
dirección, medios de transporte]
115
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 116 / 162
REV.: 3
UDA: Cittadinanza.
Dicembre
Dare ordini ed istruzioni in campo
professionale.
Sapersi relazionare in un contesto
professionale.
Competenza 2: utilizzare tecniche
di lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti enogastronomici,
ristorativi e di accoglienza
turistico-alberghiera.
[Gramática: imperativo +
pronombres complemento,
interrogativos]
[Léxico: verbos relaccionados con
la cocina y el comedor]
10-20 Gennaio
Recupero e ripasso.
/
/
Febbraio
UDA: Cittadinanza/Prodotti del
territorio.
Saper presentare un prodotto
tipico.
Presentare in varie modalità i
lavori prodotti.
Redigere semplici menù in lingua.
Competenza 3 : Integrare le
competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e
il coordinamento con i colleghi.
[Gramática: imperfecto,
pluscuamperfecto, adj./pron.
posesivos,
comparativos/superlativos]
[Léxico: alimentos, la comida y la
bebida]
Marzo
UDA: Olio e altri condimenti
Concetti di base della
comunicazione verbale e non
verbale nelle diverse situazioni.
Lessico professionale di base in
lingua.
116
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 117 / 162
REV.: 3
[Gramática: pretérito indefinido,
por/para]
[Léxico: restaurantes y bares, la
mesa, menús]
Aprile
Elementi di enogastronomia
Distinguere i piatti, i vini regionali
regionale e nazionale con
e valorizzare i piatti della
particolare riguardo a quella locale. tradizione.
Presentare i piatti, le bevande e i
[Gramática: ir a + infinitivo,
prodotti enogastronomici.
pensar + infinitivo,
futuro]
Competenza 4: Valorizzare e
promuovere le tradizioni locali,
nazionali e internazionali.
[Léxico: la gastronomía española,
platos típicos, las tapas, las
costumbres gastronómicas
españolas, horarios y comidas
españolas e italianas]
Maggio
La gastronomia della Spagna e la
gastronomia italiana: punti di
contatto e differenze culturali.
Presentare i piatti, le bevande e i
prodotti enogastronomici della
Spagna.
[Gramática: ir a + infinitivo,
pensar + infinitivo,
futuro]
[Léxico: la gastronomía española,
platos típicos, las tapas, las
costumbres gastronómicas
117
Competenza 4: Valorizzare e
promuovere le tradizioni locali,
nazionali e internazionali.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 118 / 162
REV.: 3
españolas, horarios y comidas
españolas e italianas]
Giugno
VERIFICHE: per il trimestre e per il pentamestre sono previste due verifiche orali e tre scritte per ciascuno studente.
Discipline collegate: laboratorio, EGAR, inglese, italiano, storia, geografia.
118
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 119 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE: tutte le classi SECONDE
MATERIA : Biologia
PERIODO
Scansione temporale
Settembre- Ottobre
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
-La materia organica, cenni
sulla composizione e la sua
organizzazione.
-I livelli di organizzazione:
dall’atomo all’organismo.
- La classificazione degli
esseri viventi
-Riconoscere nella cellula
l'unità di base della
costruzione di ogni essere
vivente
-Indicare le caratteristiche
comuni degli organismi
individuando i parametri più
frequentemente utilizzati per
la classificazione
Competenza numero 3
- Integrare le competenze
professionali orientate al
cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la
qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
Competenza 1
Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva
di interesse
Novembre- Dicembre
- La struttura della cellula
procariote ed eucariote.
-Le membrane biologiche.
-Organuli citoplasmatici
(cenni)
-Il nucleo e il D.N.A
-Comparare le strutture
comuni a tutte le cellule
eucariote distinguendo tra
cellula animale e vegetale
Competenza numero 5
Applicare le normative
vigenti, nazionali e
internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti
119
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Gennaio - Febbraio
Marzo- Aprile- Maggio
Modulo 7.1-03
PAGINA 120 / 162
REV.: 3
-La molecola dell’A.T.P.
-La fotosintesi(caratteristiche
generali)
-La respirazione cellulare
(caratteristiche generali)
-La fermentazione lattica e
alcolica
(caratteristiche generali)
-Ciclo cellulare Mitosi e
Meiosi.
-Descrivere i processi di
respirazione, fotosintesi e
fermentazione, collegandoli
alle trasformazioni
dell'energia
-comprendere il significato
del ciclo cellulare e le
differenze tra riproduzione
sessuata e asessuata
Competenza numero 2
Utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e
di accoglienza turisticoalberghiera
-Il corpo umano nell’insieme.
-Apparato riproduttore, la
riproduzione nell’uomo:
apparato maschile e
femminile.
-Apparato cardiocircolatorio:
cenni
-Descrivere il corpo umano
analizzando le
interconnessioni tra i sistemi
e gli apparati
Competenza numero 6
Attuare strategie di
pianificazione,
compensazione,
monitoraggio per ottimizzare
la produzione di beni e servizi
in relazione al contesto
VERIFICHE: VERIFICHE:
Almeno 2( 1 scritta e 1orale) verifiche per il trimestre e 3( 1 scritta e 2orali) per il pentamestre
Discipline collegate : cucina, sala-bar, storia, italiano, religione, matematica.
120
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 121 / 162
REV.: 3
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
CLASSE: 2°
PERIODO
Scansione temporale
Settembre
Da Ottobre a Dicembre
Gennaio
Febbraio - Marzo
MATERIA : Chimica
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
-Classificazione della materia.
-Il modello atomico nucleare e le
particelle subatomiche.
-Identità chimica degli atomi,
introduzione alla tavola
periodica.
-Struttura elettronica degli
atomi.
-I legami chimici.
-Elementi e famiglie chimiche.
-Composti
-Sostanze pure.
-I miscugli e cenni di tecniche di
separazione dei miscugli.
-Le soluzioni, solubilità e
concentrazione.
Classificare i componenti della
materia.
Identificare le caratteristiche e la
struttura dell’atomo secondo il
modello proposto.
Competenza numero 1
Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse.
Individuare la tecnica per
separare semplici miscugli.
Ipotizzare le caratteristiche di un
elemento dalla posizione nella
tavola periodica (con l’aiuto del
docente).
Riconoscere il tipo di legame tra
atomi.
Interpretare la concentrazione di
una soluzione.
Competenza numero 2
Utilizzare tecniche di lavorazione
e strumenti gestionali nella
produzione di servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e di
accoglienza turistico-alberghiera.
Competenza numero 6
Attuare strategie di
pianificazione, compensazione,
monitoraggio per ottimizzare la
produzione di beni e servizi in
relazione al contesto.
Competenza 5
Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in
fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
Competenza numero 3
Integrare le competenze
-Formule chimiche e
rappresentazione delle reazioni
chimiche.
-Leggi ponderali.
-Nomenclatura dei composti.
-Polarità delle sostanze e forze
intermolecolari (cenni).
Applicare le leggi ponderali alla
definizione di composto chimico
e di reazione chimica.
Riconoscere a quale classe
appartiene un composto chimico.
Applicare il concetto di
miscibilità a sostanze di uso
121
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Miscibilità.
-Reazioni chimiche ed energia.
Aprile- Maggio
-Acidi e basi, il pH.
-Cinetica chimica (influenza
della temperatura e catalizzatori
sulla velocità di una reazione
chimica)
-Cenni di chimica organica.
comune.
Classificare le reazioni secondo il
comportamento termochimico.
Modulo 7.1-03
PAGINA 122 / 162
REV.: 3
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio
e il coordinamento con i colleghi
Classificare le sostanze in acidi e Competenza numero 6
basi.
Attuare strategie di
Agire su determinati fattori per
pianificazione, compensazione,
modificare la velocità di una
monitoraggio per ottimizzare la
reazione chimica.
produzione di beni e servizi in
Riconoscere le principali classi di relazione al contesto.
composti organici.
VERIFICHE:
Almeno 2 verifiche per periodo (trimestre e pentamestre).
Discipline collegate : Sala, cucina, italiano, fisica, biologia, alimentazione, matematica.
122
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
CLASSE : 2°
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
Modulo 7.1-03
PAGINA 123 / 162
REV.: 3
MATERIA :
Scienza degli alimenti
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Ripasso dei nutrienti:
GLUCIDI, PROTIDI E
LIPIDI.
Utilizzare un linguaggio specifico
semplice della disciplina
Consolidare gli argomenti trattati
nel primo anno
Utilizzare un linguaggio specifico
semplice della disciplina.
Saper cercare le notizie da fonti
diverse.
Individuare le funzioni dei principi
nutritivi e la loro importanza per
l’uomo.
Individuare i nutrienti presenti
negli alimenti e le funzioni che
svolgono nell’organismo operando
scelte per una corretta
alimentazione.
Utilizzare tecniche di lavorazione
e strumenti gestionali nella
produzione di servizi e prodotti
enogastronomici, ristorativi e di
accoglienza turisticoalberghiera. (competenza n°2)
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali ed
internazionali individuando le
nuove tendenze di
filiera.(comp.n°4)
Applicare le normative vigenti ,
nazionali e internazionali, in
fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilita’ dei prodotti
(competenza n°5)
VITAMINE e SALI
MINERALI: funzioni,
classificazione e
fabbisogno.
CONCETTO DI
ALIMENTAZIONE
EQUILIBRATA: la dieta
mediterranea e la piramide
alimentare.
UDA :INTEGRAZIONE E
MULTICULTURA. Confronto
tra dieta mediterranea e dieta
del Paese scelto.
I LARN; la ripartizione dei pasti
e dei principi nutritivi; le linee
guida per una sana
alimentazione e la classificazione
degli alimenti.
Bevande alcoliche (vino, birra) e
non alcoliche (acqua):
caratteristiche in rapporto alla
salute.
123
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
GENNAIO
RIPASSO: Alimentazione
Equilibrata, Dieta
Mediterranea e Larn.
FEBBRAIO
UDA : EDUCAZIONE ALLA
SICUREZZA.
MARZO
APRILE
MAGGIO
Modulo 7.1-03
PAGINA 124 / 162
REV.: 3
Consolidare gli argomenti trattati
Utilizzare un linguaggio specifico
semplice della disciplina
Saper valutare il fabbisogno
energetico di una persona
Riconoscere ed utilizzare le linee
guida per una sana ed equilibrata
alimentazione
Saper effettuare semplici calcoli
Applicare le normative vigenti ,
nazionali e internazionali, in
fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilita’ dei prodotti
(competenza n°5)
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali, individuando le
nuove tendenze di filiera
(competenza n°4)
Utilizzare un linguaggio specifico
semplice della disciplina
Leggere ed interpretare le etichette
alimentari
Applicare le normative vigenti ,
nazionali e internazionali, in
fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilita’ dei prodotti
(competenza n°5)
L’APPARATO DIGERENTE:
caratteristiche anatomiche e
fisiologiche dei diversi organi e
ghiandole annesse. I processi
digestivi.
BIOENERGETICA: Concetto e
calcolo di metabolismo basale e
fabbisogno energetico
giornaliero. Calcolo del peso
teorico o ideale.
LE ETICHETTE
ALIMENTARI; cenni alle
confezioni alimentari
Discipline collegate : chimica, scienze, cucina, sala
124
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 125 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012/13
CLASSE : I I
MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Settembre
Ottobre
Novembre
Individuare le esigenze
fondamentali che ispirano
scelte e comportamenti
economici, nonché i vincoli a
cui essi sono subordinati.
COMPETENZA 1
Dicembre
Ripasso e recupero
curricolare finalizzato a
colmare le lacune evidenziate
nel test di ingresso per gli
alunni con profitto
insufficiente e a rafforzare le
conoscenze e competenze
degli allievi con profitto
positivo.Fondamenti
dell’attività economica
Soggetti economici:
consumatore, impresa,
pubblica amministrazione,
enti no profit
Il mercato:domanda e offerta
Strutture dei sistemi
economici e loro dinamiche.
Il mercato della moneta, i
diversi tipi di moneta,
l’inflazione.
Forme di governo.
COMPETENZA 5
Dicembre
L’integrazione. La
Individuare i rapporti tra gli
organi di vertice dello Stato.
Individuare analogie e
125
COMPETENZA 5
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Gennaio
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
cittadinanza (U.D.A.). Esame
comparativo delle forme di
governo nei principali Stati
europei ed, eventualmente,
dei paesi di provenienza degli
alunni stranieri presenti nella
classe.
Ripasso e potenziamento
Ordinamento della
Repubblica: Parlamento e
Governo.
Educazione alla sicurezza
(U.D.A.).
Ordinamento della
Repubblica: Presidente della
Repubblica; Magistratura
Maggio
Cenni sulle istituzioni
dell’Unione Europea:
Giugno
Ripasso
Modulo 7.1-03
PAGINA 126 / 162
REV.: 3
differenze tra le varie forme
di governo, cogliendone le
dinamiche democratiche
sottostanti..
Acquisire consapevolezza
delle proprie lacune e saper
sfruttare gli strumenti di
recupero offerti.
Rafforzamento delle abilità
acquisite.
Saper individuare il
funzionamento dei principali
organi dello Stato e i rapporti
tra gli stessi in un’ottica
democratica.
Saper individuare il
funzionamento dei principali
organi dello Stato e i rapporti
tra gli stessi in un’ottica
democratica.
Saper cogliere le dinamiche di
funzionamento dell’Unione
Europee.
126
COMPETENZE 1 e 5
COMPETENZA 5
COMPETENZA 5
COMPETENZA 1
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 127 / 162
REV.: 3
VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN
FORMA ORALE
Discipline collegate: Ricevimento, Lingua straniera, Alimentazione
127
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 128 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012.2013
CLASSE : 2^
PERIODO
Scansione temporale
MATERIA : LABORATORIO SERVIZI DI OSPITALITA’-ACCOGLIENZA TURISTICA
CONOSCENZE
•
La comunicazione nel
•
settore turistico e
l’organizzazione dei trasporti
e delle strutture ricettive in
•
Europa (spagna, Francia.
Inghilterra, Germania);
•
Leggi, convenzioni e trattati
con gli obblighi di legge
inerenti
•
Conoscere gli usi e costumi
delle diverse nazionalità e le
tradizioni popolari che
incidono nell’accoglienza
turistica
•
Concetti di base della
comunicazione verbale e
non verbale nelle diverse
situazioni.
SETTEMBRE
OTTOBRE
OTTOBRE E DURANTE TUTTO
L’ANNO
ABILITA’
•
Lessico professionale di
settore:arrangiamenti,
sistemazioni.
•
•
•
128
COMPETENZE
COMPETENZA 4:
Distinguere i prodotti i
VALORIZZARE E
regionali e valorizzare i piatti
PROMUOVERE LE
della tradizione.
TRADIZIONI LOCALI,
Accogliere il turista straniero NAZIONALI E
nel rispetto delle sue
INTERNAZIONALI
tradizioni.
INDIVIDUANDO LE NUOVE
TENDENZE DI FILIERA.
Confrontare le strutture
(UDA CITTADINANZA)
ricettive europee con quelle
presenti nel territorio Veneto
Usare correttamente le
forme di comunicazione per
accogliere il cliente,
interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti.
Effettuare semplici
comunicazioni professionali
COMPETENZA 3:
INTEGRARE LE
COMPETENZE
PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE
CON QUELLE
LINGUISTICHE,
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
Modulistica e tecniche di
comunicazione in presenza
e a distanza (fax, mail)
•
Tecniche di comunicazione
professionale applicata alla
vendita dei servizi e
all’assistenza clienti.
NOVEMBRE
•
DICEMBRE
GENNAIO
con un linguaggio tecnico di
settore.
•
Gestire la comunicazione
professionale con il cliente
personalizzando il servizio.
Il ciclo cliente e le sue
fasi.(prenotazione,)
•
Applicare le principali
tecniche di lavorazione
•
La modulistica di reparto
(documenti obbligatori e
normalmente in uso)
•
•
I siti internet nel settore
turistico e nell’industria
alberghiera.
Eseguire le principali
tecniche di base nella
corrispondenza e nella
produzione scritta nel
servizio
•
Eseguire le operazioni
relative alle fasi del ciclo
cliente: ante,
•
Compilare la modulistica di
reparto.
•
Gestire l’intero processo del
ciclo cliente a livello base.
•
Effettuare registrazioni base
di contabilità alberghiera clienti.
•
Recupero e rinforzo delle
abilità precedenti
•
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
129
Modulo 7.1-03
PAGINA 129 / 162
REV.: 3
UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER
OTTIMIZZARE LA QUALITÀ
DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I
COLLEGHI
COMPETENZA 2
UTILIZZARE TECNICHE DI
LAVORAZIONE E
STRUMENTI GESTIONALI
NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICOALBERGHIERA.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
FEBBRAIO
MARZO
•
Il ciclo cliente e le sue fasi.(
check-in, live-in, check-out)
•
La modulistica di reparto
(documenti obbligatori e
normalmente in uso)
•
I siti internet nel settore
turistico e nell’industria
alberghiera.
•
Il menu: cura ed
impaginazione estetica
•
Eseguire le principali
tecniche di base nella
corrispondenza e nella
produzione scritta nel
servizio
•
Eseguire le operazioni
relative alle fasi del ciclo
cliente: ante, check in, live
in, check out e post
•
Compilare la modulistica di
reparto.
•
Gestire l’intero processo del
ciclo cliente a livello base.
•
Effettuare registrazioni base
di contabilità alberghiera clienti.
La progettazione grafica del
menu
•
•
Redigere menu semplici in
italiano e in lingua straniera.
•
Relazionarsi positivamente
con i colleghi e operare nel
rispetto del proprio ruolo.
130
Modulo 7.1-03
PAGINA 130 / 162
REV.: 3
COMPETENZA 2
UTILIZZARE TECNICHE DI
LAVORAZIONE E
STRUMENTI GESTIONALI
NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICOALBERGHIERA.
COMPETENZA 3:
INTEGRARE LE
COMPETENZE
PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE
CON QUELLE
LINGUISTICHE,
UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
MARZO
Tecniche e procedure di
settore (accoglienza) in
relazione al compito da
svolgere
•
•
•
MAGGIO
•
•
Le operazioni del ciclo
cliente
•
•
Tecniche di comunicazione
professionale relative alla
vendita
•
Booking, overbooking e
vendita di servizi
Intermediazione turistica:
ruolo delle agenzie di
viaggio e dei tour operator
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
Recupero e rinforzo delle abilità
precedenti
•
•
MAGGIO
OTTIMIZZARE LA QUALITÀ
DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I
COLLEGHI
COMPETENZA
6:
Eseguire le fasi di
ATTUARE STRATEGIE DI
lavorazione nella corretta
PIANIFICAZIONE,
sequenza per compiti
COMPENSAZIONE,
semplici di cucina, salaMONITORAGGIO PER
vendita e di accoglienza.
Effettuare autodiagnosi sulle OTTIMIZZARE LA
PRODUZIONE DI BENI E
proprie capacità
SERVIZI IN RELAZIONE AL
organizzative al fine di
CONTESTO
migliorarsi.
Tecniche di stesura di
documenti e modulistica
APRILE
•
VERIFICHE:
PRATICHE, ORALI, STRUTTURATE, SEMISTRUTTURATE
131
Modulo 7.1-03
PAGINA 131 / 162
REV.: 3
Comprendere un ordine di
servizio e usare il lessico
professionale
Applicare tecniche di
promozione, vendita,
informazione e
intermediazione alberghiera
COMPETENZA 7:
UTILIZZARE LE TECNICHE
DI PROMOZIONE, VENDITA,
COMMERCIALIZZAZIONE,
ASSISTENZA,
INFORMAZIONE E
INTERMEDIAZIONE
TURISTICO-ALBERGHIERA.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 132 / 162
REV.: 3
Discipline collegate : Discipline collegate : cucina, sala, italiano,storia, ed.fisica; religione, lingua inglese, 2^ lingua straniera, scienze della
terra, alimentazione, matematica, diritto, biologia.
132
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 133 / 162
REV.: 3
ANNO SCOLASTICO 2012/13
CLASSE SECONDE
Numero ore 2
LEZIONE N° 1
ENOGASTRONOMIA
Prodotto il riso
Classe di cucina da sola.
Risotto alla parmigiana
Risotto alla zucca del delta
( Scarico materiali per 10 pax )
LEZIONI PRATICHE E MENU DIDATTICI
dal 01 ottobre al 06 ottobre 2012
SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO
Ripasso della disposizione della sala. Allestimento della Pandora.
Preparazione di un Buffet e relativa mise-en-place per American Bar.
Tecniche di miscelazione. Preparazione di n° 2
Cocktail: Continental
4.5 cl succo d’ananas ( 10cl )
4.5 Cl succo di pesca ( 10 cl )
1 cl sciroppo di fragola (2 cl )
Coppa Asti, 1 arance.
Carrello biancheria di base:
2 mollettoni quadrati;
2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 3 tovaglie 1.50x1.50 crema; 8 coprimacchia
bianchi; 6 tovaglioli bianchi;
6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;
attrezzeria di laboratorio di base;
Valigetta bar
Numero ore 2
LEZIONE N° 2
ENOGASTRONOMIA
Risotto alla parmigiana
Risotto alla zucca del delta
( Scarico materiali per 20 pax )
dal 08 ottobre al 13 ottobre 2012
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Stile servizio: Italiana con ripasso inglese Gestione alunno Maitre
6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo
Servizio del Cocktail Continental al tavolo
4.5 cl succo d’ananas (1 l)
4.5 cl succo di pesca (1 l)
133
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 134 / 162
REV.: 3
1 cl sciroppo di fragola (20 cl)
Nella coppa Asti guarnire con 2 arancia e 100 gr. uva bianca, frills.
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni;
Valigetta bar
Numero ore2
LEZIONE N° 3
ENOGASTRONOMIA
Risotto del Delta del Po
Risotto alla parmigiana con pescato del Delta (gamberetti,
seppia, gò, cozze, vongole, orate, branzino) per 10 pax
Sedano+carote+cipolle 100 g, aglio 10 g, alloro 5 g, prezzemolo 10
g, vino bianco 1 Dl. Grana padano 50 g.
Tagliere, spelucchino, boule d’acciaio, casseruole, pirofila,
chinois, cucchiaio teflon, mestolo,
Numero ore 2
LEZIONE N° 4
ENOGASTRONOMIA
dal 15 ottobre al 20 ottobre 2012
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
Aspetto tecnico del servizio all’inglese. Particolare attenzione e cura
dello sbarazzo. Valigetta bar. American Bar: caratteristiche della
tipologia di bar. Preparazione di n° 2
Continental frozen
4.5 cl succo d’ananas (10 cl)
4.5 Cl succo di pesca (10 cl)
1 cl sciroppo di fragola (2 cl)
Nel blender con ghiaccio pilée – coppa Asti, 4 ciliegine
Biancheria di base:
6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
3 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;
dal 22 ottobre al 27 ottobre 2012
SALA E VENDITA
134
ABBINAMENTO
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 135 / 162
REV.: 3
Risotto del Delta del Po
Risotto alla parmigiana con pescato del Delta (gamberetti,
seppia, gò, cozze, vongole, orate, branzino) per 20 pax
Sedano+carote+cipolle 200 g, aglio 20 g, alloro 10 g, prezzemolo
20 g, vino bianco 1 Dl. Grana padano 100 g.
Tagliere, spelucchino, boule d’acciaio, casseruole, pirofila,
chinois, cucchiaio teflon, mestolo,
Stile servizio:Italiana
Ripasso all’inglese Gestione alunno Maitre
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette
doppio velo
Cocktail e servizio al tavolo
Continental frozen
4.5 cl succo d’ananas (1l)
4.5 Cl succo di pesca (1l)
1 cl sciroppo di fragola (30 cl)
Nel blender con ghiaccio pilée – coppa Asti, 20 ciliegine
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni;
valigetta bar
LEZIONE N° 5
Numero ore2
ENOGASTRONOMIA
Prodotto: I cereali
Insalata: farro,orzo, seppioline, gamberi e cozze.
( Scarico materiali per 10 pax )
dal 29 ottobre al 31 ottobre 2012
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
Conoscenza e utilizzo della macchina del caffé . La regola delle 4 M
caffé sottoestratto e sopraestratto.
Preparazione di n° 10 caffé ( 70 gr. )
20 bustine mix zucchero 2
bott. acqua
Carrello biancheria di base:
10 frangini; 6 torcioni;
LEZIONE N° 6
ENOGASTRONOMIA
Prodotto: I cereali
Insalata: farro,orzo, seppioline, gamberi e cozze.
( Scarico materiali per 20 pax )
dal 05 novembre al 10 novembre 2012
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Servizio dell’insalata di cereali. Preparazione e servizio del caffé
espresso al tavolo. Particolare attenzione allo sbarazzo. ( 1hg di caffé e
30 bustine mix di zucchero ). N° 6 bott. Acqua.
Numero ore 2
135
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 136 / 162
REV.: 3
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni;
LEZIONE N° 7
dal 12 novembre al 17 novembre 2012
Numero ore2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
Tortellini di Carne in brodo
Tecniche di servizio al guéridon: La zuppiera; disposizione,
allestimento guéridon e relativa tecnica di servizio e dello sbarazzo con
Pasta fresca, brodo di carne, carne maiale 25 g, carne di pollo 25 il piatto fondo. Simulazione di tre porzioni.
g, carne di vitello 25 g, mortadella 15 g, grana padano 50 g, noce valigetta bar, carrello aperitivo. 3 Porz. di
moscata , sale, pepe q.b.
Fruit cocktail
Casseruole, tagliere trinciante medio, boule d’acciaio, cutter,
4 cl succo di ananas ( 15 cl )
bilancia, macchina per la pasta, chinois, tasca da pasticceria,
4 cl succo di pesca (15 cl )
pennello
2 cl sciroppo di kiwi ( 8 cl )
( 1 Kiwi e 6 ciliegine rosse Analc. ) Frills
Nel Boston e versare nel tumbler basso con ghiaccio e frills kiwi e
ciliegina analcolica
Carrello biancheria di base :
6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;
LEZIONE N° 8
dal 19 novembre al 24 novembre 2012
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Tortellini di Carne in brodo
Stile servizio: guéridon Gestione alunno Maitre
Pasta fresca, brodo di carne, carne maiale 50 g, carne di pollo 50 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo
g, carne di vitello 50 g, mortadella 30 g, grana padano 100 g, noce Tecniche di servizio al guéridon: La zuppiera; disposizione,
moscata , sale, pepe q.b.
allestimento guéridon e relativa tecnica di servizio e dello sbarazzo con
Casseruole, tagliere trinciante medio, boule d’acciaio, cutter,
il piatto fondo. Simulazione di tre porzioni.
bilancia, macchina per la pasta, chinois, tasca da pasticceria,
valigetta bar, carrello aperitivo. 3 Porz. di
pennello
Fruit cocktail
4 cl succo di ananas ( 1l )
136
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Numero ore2
LEZIONE N° 9
ENOGASTRONOMIA
Fritto misto dell’Adriatico
Buffet d’insalate dell’orto di Lusia
250gr di seppie, 250gr di calamari,100g di gamberi ,100g di
acquadelle, acciughe ecc. ½ ldì olio, 1n. limone. lattuga 50g.
radicchio rosso 50 g pomodori 100 g carote 150 g rucola 50 g
Attrezzatura: tagliere,coltellino,trinciante,bacinelle
coniche,padella, bowl di vetro,colaverdure,.ramina scolafritti
carta gialla per il fritto,tagliaverdure a mandolino,teglia,placca
per sbarazzare, pinza a clips, setaccio,vassoio.
LEZIONE N° 10
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Fritto misto dell’Adriatico
Buffet d’insalate dell’orto di Lusia
½ kg di seppie, ½ kg di calamari,200g di gamberi ,200g di
acquadelle, acciughe ecc. 1ldì olio, 1n. limone. lattuga 100g.
radicchio rosso 100 g pomodori 200 g carote 300 g rucola 100 g
Attrezzatura: tagliere,coltellino,trinciante,bacinelle
coniche,padella, bowl di vetro,colaverdure,.ramina scolafritti
Modulo 7.1-03
PAGINA 137 / 162
REV.: 3
4 cl succo di pesca (1l )
2 cl sciroppo di kiwi ( 30 cl )
( 4 Kiwi e 25 ciliegine rosse Analc. ) Frills
Nel Boston e versare nel tumbler basso con ghiaccio e frills kiwi e
ciliegina analcolica
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni;
valigetta bar
dal 27 novembre al 01 dicembre 2012
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
Preparazione e allestimento di un buffet per il servizio delle insalate:
Preparazione dei principali dressing. Tecniche di servizio.
( olio, aceto, aceto balsamico 2 limoni , sale , pepe e senape ).
Carrello biancheria di base :
6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;
dal 03 dicembre al 07 dicembre 2012
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
Stile servizio: francese diretto Particolare attenzione allo sbarazzo.
Gestione Alunno Maitre
Preparazione e allestimento di un buffet per il servizio delle insalate:
Preparazione dei principali dressing. Tecniche di servizio.
( olio, aceto, aceto balsamico 2 limoni , sale , pepe e senape ).
Preparazione di 3 tavoli rotondi con top da 8
Servizio dell’acqua : 6 bott. Frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette
137
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
carta gialla per il fritto,tagliaverdure a mandolino,teglia,placca
per sbarazzare, pinza a clips, setaccio,vassoio.
LEZIONE N° 11
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Branzino al forno
Carote al burro
Radicchio rosso grigliato, ½ kg
Branzino, erbe aromatiche 25 g, olio d’oliva 25 g, sale+pepeq.b,
vino bianco 1 Dl, sedano, carote, cipolle 75 g,
carote Kg 0,35, burro 30 g, prezzemolo 10
d’oliva 25 g, sale+pepeq.b, vino bianco 1 Dl, sedano, carote,
cipolle 75 g,
carote Kg 0,35, burro 30 g, prezzemolo 10 g,
radicchio 0,35 Kg , pane grattugiato 25 g
tagliere, spelucchino, boule d’acciaio,placca da forno, pirofila,
vassoio per pesce, padelle un manico, chinois, bilancia, cucchiaio
teflon, spatola.
LEZIONE N° 12
ENOGASTRONOMIA
Numero ore 2
Branzino al forno
Carote al burro
Radicchio rosso grigliato,
Branzino x 15 pax, erbe aromatiche 50 g, olio d’oliva 50 g,
sale+pepeq.b, vino bianco 1 Dl, sedano, carote, cipolle 150 g,
carote Kg 0,7, burro 60 g, prezzemolo 20 g,
radicchio 0,7 Kg , pane grattugiato 50 g
Modulo 7.1-03
PAGINA 138 / 162
REV.: 3
doppio velo
Carrello biancheria
6 mollettoni quadrati di 3 mollettoni rotondi da 8; 6 tovaglie 1.50x2.50
crema; 14 tovaglie 1.50x1.50 crema; 10 coprimacchia bianchi; 6
tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;
dal 10 dicembre al 15 dicembre 2012
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
Stile servizio: guéridon Tecnica di spinatura e presentazione di una
Spigola e di una Orata; pulitura e presentazione sul piatto
( n° 1 branzino da porzione e n° 1 orata. Olio sale e pepe n°2 limone ).
Virgin americano Preparazione n° 2 drink
3 cl bitter (1 crodini)
3 cl succo di cranberry (9 cl)
3cl soda water ( 1 bott.)
Nell’oldfashioned con cubetti di ghiaccio
Guarnire con 1arance e twist di limone
Carrello biancheria di base :
6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;
valigetta bar
dal 17 dicembre al 22 dicembre 2012
SALA E VENDITA
ABBINAMENTO
stile servizio: guéridon Particolare attenzione allo sbarazzo. Gestione
alunno Maitre
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette
doppio velo
Virgin americano
3 cl bitter (6 crodini)
3 cl succo di cranberry (1l)
138
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
tagliere, spelucchino, boule d’acciaio,placca da forno, pirofila,
vassoio per pesce, padelle un manico, chinois, bilancia, cucchiaio
teflon, spatola.
Modulo 7.1-03
PAGINA 139 / 162
REV.: 3
3cl soda water (4 x20 cl)
Nell’oldfashioned concubetti di ghiaccio
Guarnire con 2arance e twist di 2 limoni
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni;
valigetta bar
SECONDO PERIODO LEZIONE N° 13
dal 07 gennaio 2013 al 12 gennaio 2013
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
PRODOTTO: IL RISO
Torta di pere e noci Preparazione e servizio con comanda delle bevande calda: Caffé, Caffé
del Polesine
macchiato, cappuccino, cioccolato. Caffé Mocaccino e marocchino. (
Pasta frolla lievitata 150g, confettura 50 g, pere 1/2 Kg, noci Kg
Una sola preparazione dimostrativa ). Preparazione lezione per il
0,1, cioccolato fondente 50 g, zucchero a velo, aromi,
servizio al bar e al tavolo.
tagliere, bilancia, spelucchino, trinciante medio, matterello,
stampo da crostata, padella, cucchiaio teflon, setaccio,
( 50 gr. Caffé Mezzo litro di latte fresco e di panna fresca 3 bustine di
ciò bar 25 bustine di zucchero mix ).
LEZIONE
N° 14
dal 14 gennaio al 19 gennaio 2013
Numero ore2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO
Torta di pere e noci del Polesine
Pasta frolla lievitata 300 g, confettura 100 g, pere 1 Kg, noci Kg
Preparazione del carrello dei dolci: disposizione dei materiali sul
0,2, cioccolato fondente 100 g, zucchero a velo, aromi,
carrello e servizio.
tagliere, bilancia, spelucchino, trinciante medio, matterello,
Servizio con comanda di tutte le bevande calde al bar : ( 1 hg. Caffe’ 1
stampo da crostata, padella, cucchiaio teflon, setaccio,
litro di latte fresco. Mezzo litro di panna fresca. 7 bustine di ciò bar 40
bustine di zucchero mix. )
Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali; 25 salviette
139
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 140 / 162
REV.: 3
doppio velo.
Carrello biancheria di base :
6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;
LEZIONE N° 15
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Risotto al radicchio e provola
( Scarico materiali per 10 pax )
LEZIONE N° 16
Numero ore2
ENOGASTRONOMIA
Risotto al radicchio e provola
( Scarico materiali per 20 pax )
dal 21 gennaio al 26 gennaio 2013
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
Stile servizio: gueridon
Allestimento del ristorante in ranghi. Organizzazione del lavoro tra
Chef de rang e Commis de rang.
Buffet aperitivo n° 2 preparazioni del drink
Pompelmo rosa
3 cl succo di pompelmo ¼ litro
5 cl succo di arancia
¼ litro
2 cl sciroppo granatina 30 gr
Mezzo pompelmo
Nel Boston servire nel tumbler medio con ghiaccio e fetta di pompelmo
Carrello biancheria di base :
6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
dal 28 gennaio al 02 febbraio 2013
SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO
Stile servizio: gueridon
Allestimento del ristorante in ranghi. Organizzazione del lavoro tra
Chef de rang e Commis de rang. Gestione alunno Maitre
Buffet aperitivo preparazione e servizio al tavolo del cocktail
Pompelmo rosa
3 cl succo di pompelmo 1 litro
140
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 141 / 162
REV.: 3
5 cl succo di arancia
1 litro
2 cl sciroppo granatina ½ litro
2 pompelmi
Nel Boston servire nel tumbler medio con ghiaccio e fetta di pompelmo
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
6 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni;
valigetta bar
LEZIONE N° 17
ENOGASTRONOMIA
Numero ore 2
Frittelle crostoli e favette
Farina g 400,burro g.100, zucchero g 100, uova n.6, limone n.1,
arancia n.1, lievito chimico n.1, grappa o anice q.b. uvetta g 20,
zucchero a velo g 50, olio di arachide l1.
Attrezzature: bacinelle, fruste, planetaria, padella di ferro,
setaccio,teglie,matterello ,macchina per la pasta, rotella
dentellata,cucchiaio,coltellino, spatola.
LEZIONE N° 18
Numero ore2
ENOGASTRONOMIA
RIPASSO O EVENTUALE RECUPERO ARGOMENTI
SVOLTI
dal 04 febbraio al 09 febbraio 2013
SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO
Stile servizio: preparazione di un buffet alla Americana in sala.
Buffet per servizio: Cocktail Florida
4 cl succo di pompelmo (1l)
2 cl succo d’arancia (1l)
2 cl succo di limone (5 pz.)
2 cl sciroppo di zucchero (30 cl)
Shaker; tumbler, guarnire congermogli di menta, cannucce
Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali; 25 salviette
doppio velo
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
2 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni;
Valigetta bar.
dal 14 febbraio al 16 febbraio 2013
SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO
RIPASSO O EVENTUALE RECUPERO ARGOMENTI SVOLTI
141
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 142 / 162
REV.: 3
LEZIONE N° 19
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Tagliatelle alla Mamma Rosa
Tagliatelle alla bolognese
Farina 100 g, uova n°1, sale q.b, noce moscata q.b, salsa alla
bolognese, salsa di pomodoro + panna, grana padano gr. 100.
Macchina per la pasta, bilancia, casseruole, sauteuse, cucchiai
teflon, colino a rete,
dal 18 febbraio al 23 febbraio 2013
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
Stile servizio: guéridon con tecnica di porzionatura di una pasta lunga e
fresca
N° 2 porzioni di pasta precotta e relativa salsa bolognese. Rifinitura del
piatto in sala con l’utilizzo della lampada. ( La cucina di sala )
N° 1 Lampada, 60 gr. Di Cognac
Acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott. naturali; 20 salviette doppio velo
Carrello biancheria di base :
6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 20
Numero ore2
ENOGASTRONOMIA
Tagliatelle alla Mamma Rosa
Tagliatelle alla bolognese
Farina 200 g, uova n°2, sale q.b, noce moscata q.b, salsa alla
bolognese, salsa di pomodoro + panna, grana padano gr. 200.
Macchina per la pasta, bilancia, casseruole, sauteuse, cucchiai
teflon, colino a rete,
dal 25 febbraio al 02 marzo 2013
SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO
Stile servizio: guéridon con tecnica di porzionatura di una pasta lunga e
fresca
Alunno Maitre. Divisione sala in ranghi
Particolare attenzione allo sbarazzo
Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette
doppio velo
Buffet Cocktail aperitivo e servizio al tavolo
Shirley Temple
1 cl granatina (20 cl)
9 cl ginger ale (10 x 20 cl)
Tumbler con ghiaccio,20 ciliegine rosse e cannucce
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
6 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni;
valigetta bar.
142
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
LEZIONE N° 21
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Seppie in umido con piselli e polenta. Sarde fritte.
1/2kg di seppie,50g di cipolla, 5 g di aglio, 10g di prezzemolo,
0,5dl di olio d’oliva, 0,5dl di vino bianco, ½ kg di pomodori
pelati, ½ kg. di piselli fini, ½ kg di polenta precotta gialla. Sale e
pepe qb. ½ kg di sarde o acquadelle
Attrezzature:
casseruole,bacinelle, tagliere coltellino, trinciante,passaverdura,
frusta ,cucchiaio di legno,mestolo,vassoio o pirofila.
Numero ore2
LEZIONE N° 22
ENOGASTRONOMIA
Seppie in umido con piselli e polenta. Sarde fritte.
Modulo 7.1-03
PAGINA 143 / 162
REV.: 3
dal 04 marzo al 09 marzo 2013
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
La cucina di sala: Sedanini con ragù di seppie e piselli.
Preparazione di n° 2 porzioni di sedanini precotti ( 100 gr. ) e n° 2 (
porzioni di seppie in umido con piselli ) 60 gr. Di cognac
Sistemazione della lampada e preparazione e servizio a gueridon dei
sedanini alle seppie e piselli.
Acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott. naturali; 20 salviette doppio velo
Carrello biancheria di base :
6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
dal 11 marzo
al 16 marzo 2013
SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO
Servizio all’italiana: Numero due portate;
MENU
Antipasto di sarde fritte
--Seppie in umido con piselli e polenta
1kg di seppie,100g di cipolla, 10g di aglio, 20g di prezzemolo, 1dl
di olio d’oliva, 1dl di vino bianco, ½ kg di pomodori pelati, ½ kg.
di piselli fini, ½ kg di polenta precotta gialla. Sale e pepe qb. 1 kg
N.B Si utilizzeranno piatti H ( più grandi )
di sarde o acquadelle
Attrezzature: casseruole,bacinelle,
tagliere coltellino, trinciante,passaverdura, frusta ,cucchiaio di
Alunno Maitre. Particolare attenzione allo sbarazzo.
legno,mestolo,vassoio o pirofila.
Servizio dell’acqua : 6 bott. Frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette
doppio velo
143
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 144 / 162
REV.: 3
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;
6 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi;
10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.
LEZIONE N° 23
ENOGASTRONOMIA
Numero ore 2
Cocktail di gamberetti
Quiche alle verdure
Gr. 125 code di gamberetti, foglie di insalata verde n.2 ,maionese
g 50, tomato g 25,limoni n.1- Quiche alle
verdure:pastabrisée,farina g 75, burro g 40, latte 1/2 dl Uova
n.3, sale,zucchero q.b.parmigiano g 15,emmenthal g 50,pancetta
affumicata g 100, noce moscata, pepe qb. Attrezzature:
affettatrice, bacinelle carta da forno, frusta, matterello, tagliere,
trinciante,coltellino, forbici, tortiera 24cm Coppe da coktail
n.4,cucchiaio.
dal 18 marzo
al 23 marzo 2013
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
Preparazione e servizio di un antipasto davanti al cliente. Cocktail di
gamberoni in salsa rosa.
N° 2 porzioni di gamberoni bolliti.
6 foglie di insalata, 3 foglie di sedano,
Sale- pepe 1 limone 1 arancia , 50 gr. di maionese, 50 gr. di tomato
ketchup e 30 gr di Cognac.
Acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott. naturali; 20 salviette doppio velo
Carrello biancheria di base :
6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
LEZIONE N° 24
dal 25 marzo al 06 aprile 2013
Numero ore2
ENOGASTRONOMIA
SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO
Cocktail di gamberetti
Preparazione di un tavolo Reale e servizio all’italiane dei due antipasti
Quiche alle verdure
in due portate.
Gr. 250 code di gamberetti, foglie di insalata verde n.4 ,maionese Cocktail di gamberetti
g 50, tomato g 25,limoni n.1- Quiche alle
Quiche alle verdure Alunno Maitre e particolare attenzione allo
verdure:pastabrisée,farina g 150, burro g 75, latte 1/2 dl Uova
sbarazzo. Servizio dell’acqua : 5 bott. frizzanti; 5 bott. naturali; 25
n.3, sale,zucchero q.b.parmigiano g 25,emmenthal g 100,pancetta salviette doppio velo
affumicata g 200, noce moscata, pepe qb. Attrezzature:
affettatrice, bacinelle carta da forno, frusta, matterello, tagliere,
Carrello biancheria per abbinamento:
trinciante,coltellino, forbici, tortiera 24cm Coppe da coktail
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 150x150
n.4,cucchiaio.
10 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
144
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 145 / 162
REV.: 3
14 coprimacchia crema; 13 tovaglioli bianchi;
13 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni;
LEZIONE N° 25
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Torta alle fragole
125 g di pasta frolla,100 g di fragole, 5 g gelatina di frutta,100gdi
panna fresca, 25g zucchero,n. 2 germogli di menta.
Attrezzature:bacinelle,frusta,matterello, tagliere, spelucchino a
lama dritta,tortiera bassa o formine, coppapasta dentellato,
pennello,setaccio,sac à poche,spatola exoglass, vassoio d’acciaio,
carta pizzo.
LEZIONE N° 26
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Torta alle fragole
250 g di pasta frolla,200 g di fragole, 10 g gelatina di
frutta,200gdi panna fresca, 50g zucchero,n. 4 germogli di menta.
Attrezzature:bacinelle,frusta,matterello, tagliere, spelucchino a
lama dritta,tortiera bassa o formine, coppapasta dentellato,
pennello,setaccio,sac à poche,spatola exoglass, vassoio d’acciaio,
carta pizzo.
dal 08 aprile al 13 aprile 2013
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
Preparazione del carrello dei dolci: disposizione dei materiali sul
carrello e servizio. Servizio dell’acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott.
Naturali.
Shirley Temple
1 cl granatina (12 cl)
9 cl ginger ale (12 x 9 cl)
Tumbler con ghiaccio,20 ciliegine rosse e cannucce . 20 salviette doppio
velo
Carrello biancheria di base :
6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;
valigetta bar
dal 15 aprile al 20 aprile 2013
SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO
Preparazione di 2 carrelli dei dolci: disposizione dei materiali sul
carrello e servizio del dolce al tavolo. Alunno Maitre
Servizio dell’acqua : 6 bott. Frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette
doppio velo
Preparazione del buffet degli aperitivi e servizio al tavolo del drink:
Shirley Temple
1 cl granatina (12 cl)
9 cl ginger ale (12 x 9 cl)
Tumbler con ghiaccio,20 ciliegine rosse e cannucce
145
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
LEZIONE N° 27
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Insalata di asparagi e uova.
Frolla alla frutta
( Scarico materiali per 10 pax )
LEZIONE N° 28
Numero ore 2
ENOGASTRONOMIA
Insalata di asparagi e uova.
Frolla alla frutta
( Scarico materiali per 20 pax )
Modulo 7.1-03
PAGINA 146 / 162
REV.: 3
Carrello biancheria di base :
6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.
dal 22 aprile al 27 aprile 2013
SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO
Tecniche di miscelazione, decorazione di un drink.
Lezione impostata per guidare i discenti alla creazione di un drink per
poi presentarlo al concorso interno “ UN DRINK ANALCOLICO “
Lo scarico dei materiali deve essere fatto per tempo da ogni singolo
insegnante in base alle scelte degli studenti.
2 bott. acqua Nat, 2 bott. acqua Frizz.
Carrello biancheria di base :
6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema;
6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli
bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;
valigetta bar
dal 29 aprile al 04 maggio 2013
SALA E VENDITA IN ABBINAMENTO
Servizio a Buffet. Preparazione di un buffet americano con posti a
sedere. Preparazione e distribuzione dei materiali sopra il buffet ( il
cliente si serve da solo ).
Piccolo buffet per aperitivo
Cocktail Virgin americano
3 cl crodino ( 6 crodini )
3 cl succo di cranberry ( 600 gr )
3 cl soda water ( 4 bott da 20 cl )
146
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 147 / 162
REV.: 3
2 arance e due limoni
Si esegue nel rock medio con ghiaccio e guarnito con fetta d’arancia e
twist di limone
4 bott. Frizz. 4 bott. Nat.
Carrello biancheria per abbinamento:
12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 150x150
10 tovaglie 1.50x2.50 bianche;
14 coprimacchia crema; 13 tovaglioli bianchi;
13 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni
147
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 148 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2011/2012
CLASSE : 2^______________________
MATERIA: LABORATORIO DI ENOGASTRONOMIA
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
SETTEMBRE
Modulistica e tecniche di
comunicazione in presenza e a
distanza
Riconoscere le principali
differenze i tra i vari tipi di
strutture
ricettive,enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici esercizi e
figure professionali correlate.
Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche, utilizzando
le tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con
i colleghi
Tecniche di comunicazione
professionale applicata alla vendita
dei servizi e all’assistenza clienti.
OTTOBRE
Tecniche di cottura degli alimenti.
Tecniche di base di cucina e di
pasticceria...
Tecniche e procedure di settore
(cucina, sala-vendita e di
accoglienza) in relazione al
compito da svolgere
Identificare e distinguere le
strutture enogastronomiche e
dell’ospitalità
Redigere menu semplici in
italiano e in lingua straniera
Eseguire le principali tecniche di
base nella produzione e nel
servizio dei prodotti
enogastronomici
Realizzare piatti e preparazioni
semplici di prodotti
enogastronomici.
Eseguire le fasi di lavorazione
nella corretta sequenza per
compiti semplici di cucina, sala148
Attuare strategie di pianificazione,
compensazione, monitoraggio per
ottimizzare la produzione di beni e
servizi in relazione al contesto
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 149 / 162
REV.: 3
vendita e di accoglienza.
Effettuare autodiagnosi sulle
proprie capacità organizzative al
fine di migliorarsi.
OTTOBRE
Tecniche di cottura degli alimenti.
Tecniche di base di cucina e di
pasticceria...
Tecniche e procedure di settore
(cucina, sala-vendita e di
accoglienza) in relazione al
compito da svolgere
Applicare le principali tecniche
di cottura.
Eseguire le principali tecniche di
base nella produzione e nel
servizio dei prodotti
enogastronomici
Utilizzare tecniche di lavorazione e
strumenti gestionali nella
produzione di servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e di
accoglienza turistico-alberghiera.
Realizzare piatti e preparazioni
semplici di prodotti
enogastronomici.
Eseguire le fasi di lavorazione
nella corretta sequenza per
compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza.
OTTOBRE-NOVEMVRE
•
La preparazione del
couscous
•
Saper cuocere una pietanza
di un'altra cultura
UDA INTEGRAZIONE CITTADINANZA
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
NOVEMBRE
149
COMPETENZE
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Tecniche di cottura degli alimenti.
Tecniche di base di cucina e di
pasticceria...
Realizzare piatti e preparazioni
semplici di prodotti
enogastronomici.
Esporre in modo corretto le
ricette/procedure di base.
Modulo 7.1-03
PAGINA 150 / 162
REV.: 3
Utilizzare tecniche di lavorazione e
strumenti gestionali nella
produzione di servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e di
accoglienza turistico-alberghiera.
NOVEMBRE
Norme sulla prevenzione e
sicurezza sul lavoro.
Utilizzare i dispositivi di
sicurezza personali richiesti.
Utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e di
accoglienza turisticoalberghiera.
I principali menu e la successione
delle portate.
Redigere menu semplici in
italiano e in lingua straniera.
- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche, utilizzando
le tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con
i colleghi
NOVEMBRE
150
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 151 / 162
REV.: 3
DICEMBRE
Le figure professionali che
operano nel settore
enogastronomico e dell’ospitalità.
Redigere menu semplici in
italiano e in lingua straniera
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Igiene personale, dei prodotti, dei
processi di lavoro e la pulizia
dell’ambiente.
Rispettare le Buone pratiche di
lavorazione (GMP) inerenti
igiene personale, l preparazione,
cottura e conservazione dei
prodotti.
Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto
di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti
- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
Relazionarsi positivamente con i con quelle linguistiche, utilizzando
L’organizzazione del lavoro, i ruoli colleghi e operare nel rispetto del le tecniche di comunicazione e
e le gerarchie.
relazione per ottimizzare la qualità
proprio ruolo
del servizio e il coordinamento con
i colleghi
PERIODO
Scansione temporale
GENNAIO
Mantenere pulito e ordinato il
laboratorio, in particolare la
propria postazione di lavoro.
151
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 152 / 162
REV.: 3
FEBBRAIO
La disposizione delle vivande nei Presentare i piatti, le bevande e i
piatti.
prodotti enogastronomici, nel
Il servizio dei prodotti
rispetto delle regole tecniche.
enogastronomici.
-Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del
servizio e il coordinamento con
i colleghi
Elementi di enogastronomia
Distinguere i piatti, i vini
regionale e nazionale con
regionali e valorizzare i piatti
particolare riguardo a quella locale. della tradizione.
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
Presentare i piatti, le bevande e i
La disposizione delle vivande nei prodotti enogastronomici, nel
piatti.
rispetto delle regole tecniche.
Il servizio dei prodotti
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
FEBBRAIO
FEBBRAIO
152
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 153 / 162
REV.: 3
enogastronomici.
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Le confezioni alimentari e le
etichette dei prodotti.
Distinguere i materiali di
imballaggio per il loro
smaltimento e la tracciabilità dei
prodotti.
Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto
di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
MARZO
Leggere e interpretare le
etichette alimentari
MARZO
Tecniche di conservazione degli
alimenti.
Conservare e utilizzare
correttamente gli alimenti e le
bevande.
153
Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto
di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
MARZO UDA
Cuocere e condire con l’olio
d’oliva.
Modulo 7.1-03
PAGINA 154 / 162
REV.: 3
Realizzare piatti a base d’olio
d’oliva
APRILE
Le figure professionali che
operano nel settore
enogastronomico e dell’ospitalità
Integrare le competenze
Relazionarsi positivamente con i
colleghi e operare nel rispetto del professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche, utilizzando
proprio ruolo.
le tecniche di comunicazione e
L’organizzazione del lavoro, i ruoli
relazione per ottimizzare la qualità
e le gerarchie.
del servizio e il coordinamento con
Codice deontologico
i colleghi
professionale.
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
MAGGIO
Elementi di enogastronomia
Eseguire le principali tecniche di
regionale e nazionale con
base nella produzione e nel
particolare riguardo a quella locale. servizio dei prodotti
enogastronomici
La disposizione delle vivande nei
piatti.
Realizzare piatti e preparazioni
semplici di prodotti
enogastronomici.
Distinguere i piatti, i vini
regionali e valorizzare i piatti
154
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 155 / 162
REV.: 3
della tradizione.
MAGGIO
Elementi di enogastronomia
Realizzare piatti e preparazioni
regionale e nazionale con
semplici di prodotti
particolare riguardo a quella locale. enogastronomici.
Distinguere i piatti, i vini
regionali e valorizzare i piatti
della tradizione.
155
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 156 / 162
REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE :
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
SETTEMBRE
SETTEMBRE
MATERIA : LABORATORIO SALA E VENDITA
2^_________
CONOSCENZE
ABILITA’
Conoscenze Reparto di
Lavoro Ambiente
•
• Principali strutture
ricettive, pubblici
esercizi e figure
professionali.
• La suddivisione in
settori dei reparti
•
d’albergo e di altre
aziende dell’ospitalità,
le attrezzature presenti e
le relative figure
professionali.
• Modulistica e tecniche
•
di comunicazione in
presenza e a distanza
•
Le Buone pratiche di
lavorazione (GMP)
inerenti igiene
personale, l
•
Riconoscere le principali
differenze i tra i vari tipi di
strutture
ricettive,enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici esercizi e
figure professionali correlate.
.
Modulistica e tecniche di
comunicazione in presenza e a
distanza
Rispettare le Buone pratiche di
lavorazione (GMP) inerenti
igiene personale, l preparazione,
cottura e conservazione dei
156
COMPETENZE
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA
QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 5:APPLICARE LE
NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
preparazione, cottura e
conservazione dei
prodotti.(ABILITA’
•
Modulo 7.1-03
PAGINA 157 / 162
REV.: 3
prodotti.
Conservare e utilizzare
correttamente gli alimenti e le
bevande.
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI
SETTEMBRE
Conoscenze
• Eseguire le fasi di
lavorazione nella
corretta sequenza per
compiti semplici di
cucina, sala-vendita e di
accoglienza.(ABILITA’
)
•
Eseguire le fasi di lavorazione
nella corretta sequenza per
compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza
COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI
PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE,
MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA
PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN
RELAZIONE AL CONTESTO
SETTEMBRE
Conoscenze
• Il galateo a tavola
•
Eseguire le fasi di lavorazione
nella corretta sequenza per
compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza
COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI
PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE,
MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA
PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN
RELAZIONE AL CONTESTO
OTTOBRENOVEMVRE
•
La preparazione della
tavola nelle diverse
culture
•
saper predisporre una mise en
place della tavola a seconda degli
usi e costumi delle varie culture
UDA INTEGRAZIONE e
MULTICULTURALITA’
•
Le bevande utilizzate
durante i pasti della
giornata
OTTOBRE
Conoscenze Reparto di
•
Lavoro Persona
• Attrezzature
• Le attrezzature di
•
laboratorio.
• Utensili e attrezzature in
Rispettare le regole di sicurezza COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
nell’uso delle attrezzature e degli QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
utensili.
Provvedere alle corrette
operazioni di funzionamento
ordinario delle attrezzature
157
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
OTTOBRE
OTTOBRE
uso nei reparti
• Corrette operazioni di
funzionamento
ordinario delle
attrezzature
Conoscenze Sicurezza
• Norme sulla
prevenzione e sicurezza
sul lavoro.
• Normative di pubblica
sicurezza e di tutela
della privacy per le
aziende ricettive
• Mantenere pulito e
ordinato il
laboratorio, in
particolare la
propria postazione
di
lavoro.(ABILITA’)
•
•
•
Utilizzare i dispositivi di
sicurezza personali richiesti.
Rispettare le regole di pubblica
sicurezza e del trattamento dei
dati personali
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
Mantenere pulito e ordinato il
laboratorio, in particolare la
propria postazione di lavoro.
COMPETENZA 5:APPLICARE LE
NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
Eseguire le principali tecniche di
base nella produzione e nel
servizio dei prodotti
enogastronomici
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
TURISTICO
Compilare la modulistica di
reparto.
Utilizzare software applicativi
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
•
DA OTTOBRE A
GIUGNO
Conoscenze
•
• Le principali tecniche di
base nella produzione e
nel servizio (stili e mise
en place) dei prodotti
enogastronomici
DA OTTOBRE
Conoscenze
• La modulistica di
reparto
•
•
Modulo 7.1-03
PAGINA 158 / 162
REV.: 3
158
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
La modulistica di
reparto-accoglienza:
centralino
•
di settore
Gestire l’intero processo del
ciclo cliente a livello base
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
TURISTICO
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA
QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI
DA OTTOBRE
Conoscenze
I principali menu e la
successione delle portate
•
Redigere menu semplici in
italiano e in lingua straniera
NOVEMBRE
Conoscenze
• Tecniche di cottura
degli alimenti.
• Applicare le principali
tecniche di cottura.
• Tecniche di base di
cucina e di pasticceria...
Conoscenze
• le bevande in generale
classificazione
• le bevande base di
caffetteria
Conoscenze
• I piatti e Le
preparazioni semplici di
prodotti
enogastronomici.
•
Applicare le principali tecniche
di cottura.
NOVEMBRE
DA NOVEMBRE
Conoscenze
•
Modulo 7.1-03
PAGINA 159 / 162
REV.: 3
LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA
PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA
Realizzare bevande analcoliche
e di caffetteria
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI
•
Realizzare piatti e preparazioni
semplici di prodotti
enogastronomici.
•
Identificare e distinguere le
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
TURISTICO
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
159
LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA
PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
NOVEMBRE
•
DICEMBRE
•
•
DICEMBRE
•
•
GENNAIO
conosce le principali
differenze i tra i vari tipi
di strutture
ricettive,enogastronomi
che e dell’ospitalità,
pubblici esercizi e
figure professionali
correlate.
Identifica e distingue le
strutture
enogastronomiche e
dell’ospitalità
Corrette operazioni di
funzionamento
ordinario delle
attrezzature
Gestire la
comunicazione
professionale con il
cliente personalizzando
il servizio.(ABILITA’)
Tecniche di
comunicazione
professionale applicata
alla vendita dei servizi e
all’assistenza clienti
•
•
Legislazione
specifica di settore
(conoscenza)
Riferimenti alla
Modulo 7.1-03
PAGINA 160 / 162
REV.: 3
strutture enogastronomiche e
dell’ospitalità.
QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
•
Usare correttamente le forme
di comunicazione per
accogliere il cliente,
interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti
Gestire la comunicazione
professionale con il cliente
personalizzando il servizio
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE
AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE,
UTILIZZANDO LE TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER
OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO
E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
Leggere e interpretare le
etichette alimentari
COMPETENZA 5:APPLICARE LE
NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
•
•
160
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
GENNAIO
•
•
GENNAIO
•
•
GENNAIO
•
FEBBRAIO
legge specifica di
settore:
Legge regionale
pubblici esercizi.
Tecniche di
conservazione degli
alimenti.(Conoscenza)
Conservare e utilizzare
correttamente gli
alimenti e le
bevande.(ABILITA’)
Modulo 7.1-03
PAGINA 161 / 162
REV.: 3
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
•
Leggere e interpretare le
etichette alimentari
Software applicativi del
settore
•
Utilizzare software applicativi
di settore
La modulistica di
reparto: la comanda e
il menu
• Accoglienza: il menu
cura ed estetica
Conoscenze
• Concetti di base della
comunicazione verbale
e non verbale nelle
diverse situazioni.
• Lessico professionale di
base in italiano
• Effettuare semplici
comunicazioni
professionali in italiano
•
Compilare la modulistica di
reparto
•
Usare correttamente le forme di
comunicazione per accogliere il
cliente, interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti.
Esporre in modo corretto le
ricette/procedure di base.
Effettuare semplici
comunicazioni professionali in
italiano e in lingua straniera.
•
•
161
COMPETENZA 5:APPLICARE LE
NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE
AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE,
UTILIZZANDO LE TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER
OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO
E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
FEBBRAIO
•
MARZO UDA
EDUCAZIONE
ALLA SICUREZZA
FEBBRAIO /MARZO
Elementi di
enogastronomia
regionale e nazionale
con particolare riguardo
a quella locale.
Distinguere i piatti, i
vini regionali e
valorizzare i piatti della
tradizione. (ABILITA’)
•
•
SALA E VENDITA :
•
•
SALA E VENDITA:
•
•
Distinguere i piatti, i vini
regionali e valorizzare i piatti
della tradizione.
Presentare i piatti, le bevande e i
prodotti enogastronomici, nel
rispetto delle regole tecniche.
Distinguere i piatti, i vini
regionali e valorizzare i piatti
della tradizione.
Presentare i piatti, le bevande e i
•
FEBBRAIO /MARZO
(ABILITA’)
Usare correttamente le
forme di comunicazione
per accogliere il cliente,
interagire e presentare i
prodotti/servizi
offerti.(ABILITA’)
Distinguere i piatti, i vini
regionali e valorizzare i piatti
della tradizione.
Presentare i piatti, le bevande e i
prodotti enogastronomici, nel
rispetto delle regole tecniche.
•
•
•
Modulo 7.1-03
PAGINA 162 / 162
REV.: 3
Il servizio dei prodotti
enogastronomici.
•
La disposizione delle
vivande nei piatti.
Il servizio dei
•
prodotti
enogastronomici.
Presentare i piatti, le •
162
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E
PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI,
NAZIONALI E INTERNAZIONALI
INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI
FILIERA.
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E
PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI,
NAZIONALI E INTERNAZIONALI
INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI
FILIERA.
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E
PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI,
NAZIONALI E INTERNAZIONALI
INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI
FILIERA.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 163 / 162
REV.: 3
bevande e i prodotti
enogastronomici,
nel rispetto delle
regole
tecniche.(ABILITA’)
prodotti enogastronomici, nel
rispetto delle regole tecniche.
•
Le figure
professionali che
operano nel settore
enogastronomico e
dell’ospitalità.
Gestire la
comunicazione
professionale con il
cliente personalizzando
il
servizio.(ABILITA’)
Relazionarsi
positivamente con i
colleghi e operare nel
rispetto del proprio
ruolo.
L’organizzazione del
lavoro, i ruoli e le
gerarchie
•
Relazionarsi positivamente
con i colleghi e operare nel
rispetto del proprio ruolo.
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE
AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE,
UTILIZZANDO LE TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER
OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO
E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
MARZO
•
il ciclo cliente e le
sue fasi
•
Gestire l’intero processo del
ciclo cliente a livello base.
MARZO
•
•
La lista e il menu
Le regole
•
Redigere menu semplici in
italiano e in lingua straniera
163
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI
MARZO
•
•
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
•
MARZO /APRILE
•
•
ortografiche
L’impaginazione
Nozioni di base sul
vino e sugli
abbinamenti.
Proporre alcuni
abbinamenti di vini
locali ai piatti ed
effettuare il servizio
del vino.
•
Proporre alcuni abbinamenti di
vini locali ai piatti ed effettuare
il servizio del vino.
Modulo 7.1-03
PAGINA 164 / 162
REV.: 3
ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA
QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
VERIFICHE:
Discipline collegate : ricevimento- cucina- italiano –E.fisica- religione- lingua francese tedesco inglese - scienze della terra-matematicadiritto-biologia
164
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 165 / 174
REV.: 3
Anno scolastico 2012-2013
CLASSE : Seconda
PERIODO
Scansione temporale
Da Settembre
MATERIA : EDUCAZIONE FISICA
CONOSCENZE
Prevenzione e sicurezza in
palestra
Prevenzione e norme di
sicurezza
Corretto utilizzo di spazi e
attrezzature
Da Settembre
Regole e regolamenti
comportamenti corretti in
ambito igienico personale e
in funzione della sicurezza
personale
ABILITA’
• Mettere in atto in modo
autonomo comportamenti
funzionali alla sicurezza
negli ambienti adibiti alla
pratica sportiva
COMPETENZE
1 -Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse
• Riconoscere gli attrezzi e
gli spazi di gioco nella loro
globalità e nella loro
funzione
• Utilizzare in modo corretto
e sicuro, per se e per gli
altri, spazi e attrezzature
• Conoscere le essenziali
norme igieniche connesse
all’attività fisico-sportiva
• Consolidare corrette
abitudini igienico sanitarie
5- Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
165
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 166 / 174
REV.: 3
legate all’attività motoria
Comportamenti corretti nel
rispetto delle regole
Settembre-Ottobre
Settembre-Ottobre
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
Conoscenza del proprio
corpo
• Schemi motori di base
• Esercizi a corpo libero con
e senza piccoli attrezzi
Attività ludico/sportive
dall’antichità ad oggi
Giochi presportivi
Ottobre-Novembre
• Conoscere il regolamento
specifico della disciplina
• Utilizzare con perizia e
autocontrollo il materiale e
gli oggetti negli spazi
attrezzati e non
• Attivare i principali sistemi
di assistenza diretta e
indiretta
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
Pre-acrobatica
• Conoscere ed eseguire
giochi propedeutici ai
giochi di squadra strutturati
• Tenuta segmentaria e
controllo posturale.
Rotolamenti, capovolte,
verticali
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
166
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Dicembre
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
Linguaggio del corpo
Gennaio
Recupero e ripasso
Gennaio-Febbraio-Marzo
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
Attività sportive
Aprile-Maggio
Giugno
Tutto l’anno
• Acrosport a tre
• Esecuzione di alcune
specialità dell’atletica
leggera: pentathlon (salto in
alto, triplo, lungo, lancio
del peso, resistenza,
velocità)
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
Conoscenza del proprio
corpo
• Uso dei grandi attrezzi in
forma specifica e di riporto
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
Attività sportive
• Attività in ambiente
naturale
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
Interazione, integrazione e
• Esercizi a coppie, a gruppi
Modulo 7.1-03
PAGINA 167 / 174
REV.: 3
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
167
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
collaborazione con i
compagni
Leggere ed interpretare il
linguaggio, l’atteggiamento
e l’intenzionalità motoria
dei compagni
Comprendere la descrizione
di gesti e attività motorie
Terminologia specifica
Comprendere segnali
uditivi e gestuali connessi
alla disciplina
• 1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in
situazioni diverse, sia nei
giochi tradizionali che di
squadra
• Interpretare l’atteggiamento
pratico di un compagno per
elaborare una risposta
motoria adeguata.
Modulo 7.1-03
PAGINA 168 / 174
REV.: 3
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
• Eseguire attività motorie
secondo la richiesta verbale
dell’insegnante
• Disporsi nello spazio
seguendo il comando
dell’insegnante
• Riprodurre un gesto
motorio dimostrato
dall’insegnante
• Decodificare e interpretare
la richiesta di esecuzione
motoria proposta
dall’insegnante
• Effettuare una serie di
esercitazioni pratiche,
seguendo la descrizione
dell’insegnante
• Eseguire esercitazioni
168
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Interpretare una
rappresentazione graficodescrittiva
Modulo 7.1-03
PAGINA 169 / 174
REV.: 3
rispettando i segnali uditivi
di vario genere per allenare
la capacità di reazione
semplice e complessa
• Eseguire un percorso di
orienteering
• Disporre le attrezzature
secondo schema ed
eseguire quanto previsto
(percorso o circuito)
• Replicare correttamente la
figura analizzata
Tutto l’anno
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
Giochi tradizionali
Giochi sportivi
• Ricercare e ricreare giochi
popolari
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
Conoscere tecnica e
fondamentali individuali e
di squadra dei principali
giochi sportivi: pallavolo,
pallacanestro, calcetto;
dei giochi minori:
badminton, ping-pong, go
back, unihokey, baseball
• Attività proposte da enti o
associazioni sportive
presenti nel territorio:
169
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 170 / 174
REV.: 3
nuoto, fit box, kick
boxing…
Tutto l’anno
Regole e regolamenti.
Rispetto delle regole dei
giochi cooperando e
interagendo positivamente
con il gruppo
Conoscere le regole
principali delle varie
attività sportive
• Conoscere lo svolgimento
di giochi non codificati,
imitativi, di fantasia,
tradizionali, sportivi
semplificati, organizzati e
sottoforma di gara
• Scoprire e rispettare regole
in situazioni di gioco
• Acquisire e sviluppare
attraverso giochi di squadra
e gioco-sport qualità
individuali (lealtà,
valutazione del rischio,
impegno, autocontrollo) e
capacità sociali (senso di
appartenenza al gruppo,
collaborazione, solidarietà)
in vista del raggiungimento
di un obiettivo comune
5- Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
• Applicare i vari
regolamenti (arbitrare,
misurare, cronometrare…)
VERIFICHE: : pratiche e scritte (valide per l’orale)
Le verifiche saranno effettuate tramite:
- osservazione diretta e sistematica
170
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 171 / 174
REV.: 3
- griglie specifiche di valutazione oggettiva
Per gli alunni esonerati le verifiche saranno orali e/o scritte sugli argomenti trattati con la classe e su approfondimenti personalizzati
Discipline collegate : vedere UDA classi seconde “Educazione alla sicurezza”
UDA classi seconde “Integrazione”
I docenti di educazione fisica si impegnano a rispettare la seguente PDM nei tempi indicati. Eventuali variazioni personali saranno motivate nella
relazione finale dal docente interessato.
ARDIZZONI ANNA
_______________________________________
BEDENDO LAURETTA ____________________
CAZZOLA
_______________________________________
CHILANTI PAOLO
PANIN
CARLA
ANNA MARIA
__________________________________
SACCHETTO
VANNI
_________________
__
ADRIA, 29 settembre 2012
171
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
CLASSE : 2°
PERIODO
Scansione
temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
GENNAIO
Modulo 7.1-03
PAGINA 172 / 174
REV.: 3
MATERIA : Religione
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Conoscere la nascita del
turismo religioso e l’istituzione del giubileo
I monasteri come centri di accoglienza per pellegrini e
monaci
I monasteri e le abbazie come
centri culturali ed economici
Accogliere la piramide e la
gerarchia
U.D.A.: imparare ad integrarsi
Conoscere la dimensione personalistica del lavoro e i
documenti fondamentali del
Magistero che, dalla “Rerum
novarum” ad oggi, hanno
affrontato il problema del
lavoro
Riconoscere il contributo della religione, e nello
specifico di quella cristiano-cattolica, alla
formazione dell’uomo e allo sviluppo della
cultura
COMPETENZA 1 AGIRE NEL
SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO
ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE
Lo studente pone domande
di senso :
- perché l’uomo deve lavorare ?
- ha senso il lavoro, oppure è solo una
costrizione ?
e le confronta con le risposte offerte dalla fede
cattolica
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
TURISTICO-ALBERGHIERA
Conoscere la morale sociale
Cristiana :
-Che cos’è ?
-Quando è nata ?
-Dalla Rerum Novarum alla
Centesimus annus
Saper riflettere sulle proprie esperienze personali
e di relazione
COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE
AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE,
UTILIZZANDO LE TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER
OTTIMIZZARE LA QUALITA’ DEL SERVIZIO
172
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
FEBBRAIOMARZO
APRILE
MAGGIO
-Le comunicazioni in ambito
sociale cristiano
U.D.A.: olio e altri condimenti
Monsignor Della Casa e la
Sa riconoscere le tradizioni che hanno avuto
nascita del galateo
origine dalla cultura religiosa
Conoscere le tradizioni che
hanno avuto origine dalla
cultura religiosa
Conoscere la legge
Lo studente è consapevole della serietà e
naturale inscritta nel cuore
problematicità
dell’uomo (San Paolo Rm
delle scelte morali, valutandole anche alla luce
2,15 )
della proposta cristiana
Conoscere come i monaci
hanno valorizzato, prodotto. trasformato.conservato
certi prodotti
Riconosce e sa valorizzare l’importanza della
cultura religiosa nel corso della storia
Modulo 7.1-03
PAGINA 173 / 174
REV.: 3
E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 4 : VALORIZZARE E
PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI,
NAZIONALI E INTERNAZIONALI
INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI
FILIERA.
COMPETENZA 5: APPLICARE LE
NORMATIVE VIGENTI,NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA,
TRASPARENZA E TRACCIABILITA’ DEI
PRODOTTI
COMPETENZA 6 : INTERVENIRE NELLA
VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE,
TRASFORMAZIONE, CONSERVAZIONE E
PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI
ENOGASTRONOMICI
173