Monte Morello ha il cappello
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Monte Morello ha il cappello
07/01/2014 INDICE RASSEGNA STAMPA 07/01/2014 Fiesole Nazione Firenze 05/01/2014 p. 15 Parole fiorentine Nazione Firenze 05/01/2014 p. 21 «Troppe cose lasciate a metà» Monnetti boccia Incatasciato Nazione Firenze 05/01/2014 p. 21 FIESOLE Imposta Imu Guida sull'home page 1 Daniela Giovannetti 2 3 Iniziative ed eventi Nazione Firenze 05/01/2014 p. 21 Antiquariato cibo e arte con Nocentini in piazza Mino 4 Stampa 05/01/2014 p. 29 Alessio Vassallo "Racconto gli Anni spezzati del giudice Sossi" Simonetta Robiony 5 Indice Rassegna Stampa Pagina I Parole fiorentine Proverbi e modi di dire Monte Morello ha l cappello i Quando Monte Moretto ha il cappello , villan, prendi il mantello', come a dire che ieri come oggi , di solito, le nuvole sul monte a nord di Firenze preannunciano pioggia in città e nella piana . Altre varianti sono Quando Monte Moretto mette il cappello , fiorentin piglia l'ombrello' e 'Quando Monte Morello ha il cappello e Fiesole la cappa, fiorentini , correte, ecco l'acqua'. Fiesole Pagina 1 PO LEM ICA SU L BI LANC IO I I MANDATO < roppe cose lasciate a metà» Monnetti doccia Incatascïato Lettera aperta al sindaco dell'esponente di centrodestra CASSE VUOTE, opere pubbliche incompiute e desertificazione del centro storico. Secondo il consigliere Alessandro Monnetti sono queste le conseguenze che dieci anni di amministrazione Incatasciato lasceranno in eredità. L' esponente di FI-FdI ribatte punto per punto all'intervista uscita su La Nazione e invita il sindaco a dire "tutta la verità" sul bilancio di fine mandato. «IL SUO SUCCESSO RE -scriveMon eti nunalet ra aperta a Incatasciato - troverà un Comune con una ipoteca di quasi tre milioni di euro di debiti, accumulati negli ultimi bilanci e che l'amministrazione ha deciso di ripianare con una procedura di riequilibrio finanziario, che graverà interamente sulle tasche dei cit- Fiesole tadini per i prossimi dieci anni». Ma non solo. «Troverà un Comune con opere faraoniche ancora da concludere come l'auditorium, vera e propria cattedrale nel deserto - aggiunge Monnetti - costata alla comunità più di 6 milioni L' INCOMP I UTA «L'Auditori è un'opera faraonica, una vera e propria cattedrale nel deserto» di euro e la pedonalizzazione di una piazza, pagata altri 6 milioni di euro, e che ha creato problemi irrisolti di parcheggio». Sul fronte opposto ci sono le opere incompiute. «Nonostante fossero nel programma delle sue amministrazioni - prosegue il consigliere - non sono mai state fatte: il parcheggio di Borgunto, la messa in sicurezza della scuola del Mugnone, il risanamento della discarica di Maiano, la strada-parco, oltre a importanti lavori di manutenzione straordinaria per la rete idrica e per i marciapiedi di via Granisci e Matteotti». LE CONSEGUENZE? Sono, almeno secondo FI-FdI, la desertificazione del centro storico, la progressiva cessazione delle attività commerciali, la mancanza di attività sociali. «Insomma caro, sindaco, ecco cosa, in tutta onestà, lascerà al suo successore. Il tutto chiude quindi Monnetti - nonostante che le tasse imposte ai cittadini fiesolani siano fra le più alte della provincia di Firenze, se non della Toscana». Daniela Giovannetti Pagina 2 J: Imposta Imu i-i suLL'home page ENTRO il 24 gennaio si dovrà versare l'Imu, l'imposta dovuta per le unità immobiliari, adibite ad abitazione principale, diverse dalle categorie A/1, A/8 e A/9. (come disposto dell'art.l, dei D.L. 7. Á:93 1, 3.3 23 s; h c 11,'A3 <:' 1 4iij$4%i:h. i6.%ß;7í 3o /..', /..', j!'%i.'r •_ï "',i.'r eh. . Q% 0,6 0, Pe3. 3.i %: :::4j '/.r e .,í3.i.á i,.i i2 >í' Fiesole z,,.., Pagina 3 II mercatino in piazza M ino FIESOLE Antiquariato cibo e arte ' i con in piazza Mino DUE GIORNI di appuntamenti in piazza Mino fra cibo, arte e bancarelle. Torna oggi il tradizionale "Mercato del Piccolo Antiq riato ", dove è possibile trovare mobili antichi, ceramiche e porcellane, cristalleria, dipinti, libri e riviste vecchie, bambole antiche e molto altro ancora. Domani, 6 gennaio, invece, dalle 9 alle 20 arrivano, per la gioia dei buongustai , i banchi della mostra mercato enogastronomica e dell'artigianato. "Ospite d'onore" dell'iniziativa sarà la Befana che porterà tanti dolcetti a tutti i piccoli presenti. Inoltre, a partire dalle ore 17, l'arte della pittura e del gusto si uniranno in occasione del finissage della mostra "Naturalia" di Alessandro Nocentini, ospitata nella Sala del Basolato del Municipio. Per l'occasione, infatti, grazie all'associazione gli "Amici del Nini", i polpi raffigurati nelle opere dell'artista toscano si "materializzeranno" in gustosi assaggi food street. D.G. Iniziative ed eventi Pagina 4 Alessio Vassallo "Racconto gli Anni spezzati del giudice Sossi" SIMONETTAROBIONY ROMA Non è come Marcello Mastroianni per Fellini, ma un po' sì, visto che Graziano Diana, sceneggiatore sensibile e curioso, sta usando Alessio Vassallo come suo attore-feticcio da quando si è messo a fare il regista. Lo ha voluto per fare il fratello di Beppe Fiorello in La vita rubata , fiction su Graziella Campagna, vittima della mafia. Lo ha rivoluto in Edda Ciano e il comunista accanto alla Rocca e a Preziosi, nel film-tv tratto dal romanzo di Marcello Sorgi: un amore tra la figlia del duce e un militante antifascista, sullo sfondo delle Eolie. L'ha scelto ancora per il ruolo di protagonista ne Il giudice, facendone la voce narrante e testimone del sequestro Sossi, eseguito a Genova dalle BR di Curcio. In questo film-tv, in onda su Raiuno il 14 e 15 gennaio all'interno della serie Gli anni spezzati, Vassallo fa un giovanissimo procuratore, braccio destro del giudice Sossi interpretato da Preziosi, pronto a battersi per la liberazione del suo capo accanto a Anna Sa- Alessio Vassallo Iniziative ed eventi froncik con cui nascerà un sentimento amoroso. «Sono grato a Diana: ha avuto più fiducia in me di quanto ne avessi io stesso. Gli devo moltissimo», dice Vassallo. Trenta anni, palermitano, lineamenti sottili e occhi che brillano, è uno dei rari casi di giovane attore che deve dire grazie alla fortuna. «Ero timido, chiuso, di poche parole. Dopo la maturità volevo fare il carabiniere ma una appendicite mi portò in ospedale. Il mio vicino di letto teneva un corso di recitazione: mi consigliò di andarci per migliorare il carattere. E' stata una rivelazione. Approdato a Roma sono entrato subito all'Accademia: 18 posti su 2000 aspiranti. Non ci credevo». Da allora tanti ruoli più o meno importanti tra cui un cardinale ne I Borgia, la mega-produzione in onda su SkyCinema. Difficile recitare in inglese? «No. Più facile. Ero concentrato solo sulla lingua, non avevo tempo per pensare ad altro: se sbagliavo avrei fatto una pessima figura». Tra poco Vassallo apparirà in altri due lavori tv: Il signore sia con tedi Lepre e A testa alta di Zaccaro. Niente cinema? «No, un film c'è. Lo ha diretto il regista anglo-pisano Roan Johnson, racconta di un gruppo di ragazzi di oggi e si intitola Fino adesso tutto bene. Sembra uno scherzo ma è esattamente quello che potrei dire io della mia breve carriera». Cosa la attira nel mestiere di attore? «Mi piace affrontare storie che mi costringono a documentarmi, a studiare. Per esempio, nella fiction di Zaccaro viene narrato un episodio della Resistenza, quello dei martiri di Fiesole, che ignoravo». Il futuro prossimo? «Sarò di nuovo Mimì Augello nella fiction sul giovane Montalbano di Tavarelli, accanto a Michele Riondino. Torno a casa in Sicilia, un gran piacere». Pagina 5