Scheda macroprocedimento MP0019 - Autoscuola Classe Istruzione

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Scheda macroprocedimento MP0019 - Autoscuola Classe Istruzione
Scheda macroprocedimento
MP0019 - Autoscuola
Classe Istruzione
Descrizione
Secondo il T.U. del Codice della Strada le scuole per l'educazione stradale, l'istruzione
la formazione dei conducenti sono denominate autoscuole.
Le autoscuole hanno per esclusiva competenza l'educazione stradale, l'istruzione e
la formazione dei conducenti per il conseguimento dell'idoneità alla guida assieme al
loro costante aggiornamento all'evoluzione della normativa oltre al disbrigo per conto
di terzi di tutte le pratiche necessarie comprese le relative certificazioni, per il rilascio
dei vari tipi di patente di guida.
A seguito del decreto legge 31 gennaio 2007 n. 7 convertito e modificato dalla legge
2 aprile 2007, n. 40, l'attività di autoscuola è soggetta alla sola dichiarazione di inizio
attività da presentare all'amministrazione provinciale territorialmente competente ai
sensi della normativa vigente, fatto salvo il rispetto dei requisiti morali e professionali,
della capacità finanziaria e degli standard tecnico-organizzativi prescritti dall'art. 123
del codice, così come specificato nel regolamento (DPR n. 495/92). Sono così stati
aboliti i limiti precedentemente previsti per l’avvio di nuove attività, legati perlopiù alla
popolazione residente nel Comune di riferimento.
Annotazioni
Documenti
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Copia di un documento d'identità personale in corso di validità di ognuna delle
persone che rendono o sottoscrivono dichiarazioni
Modulistica
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DUA
A11 - Scarichi di acque reflue
A16 - Insegne e Cartelli Pubblicitari
C1 - Apertura
C2 - Subingresso
C3 - Trasferimento
C4 - Variazioni
C5 - Accessorie
C6 - Cessazione
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D3 - Requisiti Antimafia
B24 - Autoscuole e scuole nautiche
D9 - Req. del titolare autoscuola/scuola nautica
D10 - Req. per gli insegnanti ed istruttori di autoscuola / scuola nautica
E16 - Scarichi domestici in fognatura
Endoprocedimenti
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Autoscuole: esercizio dell'attività
Autoscuole: verifiche Motorizzazione Civile per esercizio dell'attività
Normativa
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L.R. 05.03.2008 N. 3 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale della Regione (Legge finanziaria 2008)” e s.m.i.
D.L. n°7 del 31-1-2007
D.M. n° 317 del 17-5-1995 s.m.i.
D.M. n° 391 del 17-9-1997
D.P.R. n° 393 del 15-6-1959
D.P.R. n° 495 del 16 dicembre 1992
L. n° 40 del 2-4-2007
L. n°11 del 4 gennaio 1994
DIRETTIVE IN MATERIA DI SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ
PRODUTTIVE RACCORDO TRA LA L.R. n. 3/2008, art. 1, commi 16-32 E IL
D.P.R. n. 160/2010
Requisiti soggettivi
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Insussistenza di cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all'art. 10 L.
575/65 (Legge Antimafia), per tutti i soggetti indicati nel DPR 252/1998.
Possesso dei requisiti morali e professionali, della capacità finanziaria e degli
standard tecnicoorganizzativi prescritti dall'art. 123 del Codice della Strada (D.Lgs.
n° 285/1992 e s.m.i.), così come specificato nel regolamento d’attuazione (D.P.R.
n. 495/92 – artt. 334-335) e nel D.M.317/1995 e s.m.i.
Requisiti oggettivi
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Per le attività di cui al DM 16/02/1982, possesso del certificato di prevenzione
incendi
Rispondenza del locali ai requisiti igienico-sanitari previsti dalle norme vigenti per
l'esercizio dell'attività (in particolare D.M. 317/1995 e s.m.i.)
Disponibilità di un locale avente destinazione d’uso compatibile con l’impianto da
realizzare.
Altri adempimenti
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In caso di interventi edilizi di costruzione o modifiche globali all'impianto, al termine
dei lavori e prima dell’avvio dell’attività dovrà essere espletata la procedura di
collaudo di cui all’art. 1, comma 27 della L.R. n° 3/2008
Per tutti i casi rientranti nell’elenco di cui all’art. 1, comma 24 della LR 3/2008,
l’avvio dell’attività potrà avvenire solo a seguito dell’emissione del provvedimento
unico finale da parte del SUAP, al termine dei lavori della conferenza di servizi.
Per tutti i procedimenti di cui all’art. 1, comma 21 della LR 3/2008, l’avvio
dell’attività potrà essere effettuato decorsi venti giorni dalla presentazione della
DUAAP, qualora non siano giunte dal Comune comunicazioni contrarie.
Presentazione della DUAAP al SUAP competente per territorio (art. 1 comma 20
bis)
Per tutti i procedimenti di cui all’art. 1, comma 20 bis, l’attività potrà essere avviata
immediatamente.
Promemoria
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Nessun promemoria per l'attività selezionata
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