Area Ambiente - ARS Progetti
Transcript
Area Ambiente - ARS Progetti
A.R.S. Progetti S.r.l. Ambiente Ambiente, Risorse e Sviluppo Area Ambiente E’ nostra convizione che per confrontarsi efficacemente con i problemi di “Ambiente e Sviluppo” occorra avvalersi delle conoscenze accumulate in migliaia di anni dall’ intera umanità e rifuggire da pretese culturocentriche, ovvero che esista un solo stock di conoscenze utili, quello della cultura occidentale. Occorrono senso critico, immaginazione e capacità di previsione, in particolare per quanto concerne l’impiego globale della tecnologia moderna, il cui sviluppo è stato pagato a caro prezzo da tutta l’umanità. Le soluzioni utili scaturiranno assai più efficacemente da un approccio di sistema che da un qualsiasi collage di approcci settoriali o di visioni parziali. Non è facile, come società di consulenza, lavorare con questa impostazione di fondo, ma riteniamo di aver imparato a muoverci in questo spazio concettuale ed operativo. Il nostro capitale è costituito dall’esperienza accumulata in decenni di lavoro multidisciplinare e trans-culturale in paesi sviluppati ed in via di sviluppo, per conto di amministrazioni pubbliche e di agenzie internazionali di sviluppo La nostra esperienza specifica include: − Pianificazione ambientale nazionale e regionale e capacity building nel settore ambiente; − Pianificazione e gestione conservativa delle risorse naturali (Suolo, Acqua, Foreste); − valutazione di impatto ambientale. A.R.S. Progetti S.r.l. Ambiente Ambiente, Risorse e Sviluppo Sviluppo di un Sistema di Supporto alle Decisioni (Decision Support System) per la gestione delle risorse idriche basato sul Bilancio Ecologico. (Direzione Generale per la Cooperazione allo SviluppoMinistero Affari Esteri) - Egitto(1995-2000) Questa iniziativa fu da noi concepita nel ‘93 nel quadro della formulazione del Piano Ambientale Nazionale dell’Egitto. Ci sembrò allora che i progetti riguardanti il Settore Acqua, proposti nel quadro degli interventi prioritari del Piano Ambientale Nazionale, come pure la maggior parte dei progetti in corso nel settore, si concentrassero esclusivamente sull’incremento di disponibilità delle risorse idriche, o sulla riduzione delle perdite o sul miglioramento della qualità dell’acqua. Tutti questi tipi di azioni ci sembrarono insufficienti a far fronte all’impressionante prospettiva di una futura penuria di acqua in Egitto. Mancava un qualsiasi tentativo di approccio olistico ed ecologico alla risorsa acqua. Proponemmo allora un approccio innovativo alla pianificazione e gestione delle risorse idriche, con l’idea di cercare un equilibrio tra: i benefici sociali ed economici; la scarsità presente e futura delle risorse; i costi ambientali relativi. Il modello fu basato sul concetto di bilancio ecologico. Definire il bilancio ecologico significa valutare se, e in quanto tempo, il processo di trasformazione delle risorse in prodotti porti alla riduzione ed esaurimento delle risorse stesse e confrontare infine questo impoverimento di risorse con i benefici netti attuali (qualità della vita nel presente) e con i bisogni futuri (qualità della vita futura). Il progetto fu poi approvato e realizzato nel periodo 1998-2001 con il finanziamento della Cooperazione Italiana. Noi ne abbiamo monitorato la realizzazione. I risultati attesi del progetti sono: 1) un Sistema di supporto alle decisioni (DSS) operante ed efficace, costituito da modelli interpretativi basati sul bilancio ecologico, stabilito presso il Centro di Ricerca sulle Acque del Cairo; 2) un sistema operativo costituito da un set di procedure, regole e relazioni tra amministrazioni e rappresentanti di interessi diversi come: utenti; comunità; ricercatori e istituzioni accademiche. Questa istituzionalizzazione del sistema serve a garantirne la effettiva utilizzazione. A.R.S. Progetti S.r.l. Ambiente Ambiente, Risorse e Sviluppo Katsina Arid Zone Programme: “Piano di conservazione e sviluppo sostenibile delle riserve forestali di Ruma Kukar Jangarai e Zamfara" (Commissione Europea) - Nigeria (1994-1995) Le foreste oggetto di questo studio coprono un’area di 3500 kmq e sono situate al confine tra gli stati di Sokoto e di Katsina, nell’area settentrionale della Nigeria vicino al confine con il Niger. Esse sono soggette a gravi processi di degradazione dovuti a pascolo eccessivo, all’abbattimento di alberi ed all’invasione di attività di coltivazione. Tuttavia, queste foreste rimangono di importanza fondamentale per la difesa dalla desertificazione della regione. Su incarico dell’Arca Consulting, main contractor, ARS Progetti ha sviluppato un piano per la conservazione e l’uso sostenibile delle risorse. Lo studio fu sviluppato in due fasi: a) raccolta ed integrazione di informazioni di base; studio sociologico sulla popolazione Fulani; analisi del background istituzionale; politiche e mezzi per la gestione sostenibile; Aspetti considerati dal piano: • Erosione dei suoli • Flora e risorse forestali • Gestione dei pascoli • Fauna selvaggia e biodiversità • Risorse idriche • Aspetti socio-economici e socio-culturali • Quadro istituzionale e politico • Energie rinnovabili • Infrastrutture • Sviluppo rurale b) elaborazione di opzioni di gestione; individuazione di un quadro generale di uso delle risorse e di tre scenari possibili di sviluppo mostrandone gli impatti prevedibili in termini di equilibri ambientali e socio-economici. A.R.S. Progetti S.r.l. Ambiente Ambiente, Risorse e Sviluppo Sviluppo conservativo dell’area del lago Turkana basato sulle comunità (Ministero Affari Esteri/Università di Pavia) Kenya (1998-2000) ARS Progetti identificò questo progetto per conto dell’Università di Pavia, ed ha fornito un’assistenza alla stessa per la messa in modo delle attività. I principali obiettivi di questo programma triennale sono la conservazione e l’ uso razionale delle risorse naturali da parte delle comunità locali; la conservazione della vita selvaggia e della biodiversità. Le principali attività del programma sono: - raccolta di dati scientifici sugli equilibri ecologici; identificazione e realizzazione di micro-progetti con lo scopo di migliorare le condizioni di vita delle comunità locali; definizione e diffusione di tecnologie idonee per un uso razionale delle scarse risorse naturali (suolo, acqua, energia, ecc.); lo sviluppo del Parco Nazionale Sibiloi e la gestione delle aree cuscinetto; la creazione di un “Museo del Deserto"; lo sviluppo di un turismo sostenibile da un punto di vista ambientale e culturale; educazione e formazione.