Camposampierese dicembre - gennaio 2012-13
Transcript
Camposampierese dicembre - gennaio 2012-13
12 Piombino Dese Dicembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE collaborazioni pastorali. Per Piombino Dese, Torreselle e Levada L’abbraccio di tre parrocchie ad un unico Pastore Benvenuto monsignor Giorgio Nuovo iNcarico alla caritaS Si propongono due articoli, ridotti per motivi di spazio, della concittadina Giuliana Caccin, pubblicato nel settimanale della diocesi di Treviso “ la vita del Popolo”. Don Davide Schiavon Grazie don Davide Da domenica 21 a Domenica 28 ottobre, nella comunità di Torreselle e Levada si è vissuto un momento forte dal punto di vista ecclesiale, con il ringraziamento del parroco don Davide Schiavon, chiamato dal Vescovo ad occuparsi a tempo pieno della Caritas tarvisina; momento che proseguirà fino a domenica 4 novembre, con l’ingresso di Mons. Giorgio Marangon, che oltre a Piombino Dese guiderà anche le altre due parrocchie che si trovano nel territorio comunale. A tutte le comunità piombinesi è chiesto di fare un salto di maturità cristiana ed accogliere questo avvicendamento cristiano, nella guida di un unico pastore. Don Davide, nel suo saluto, ha proprio sottolineato questo messaggio al termine della santa messa a Torreselle: “ancora una volta il Signore Gesù mi ha chiamato a seguirlo sulla strada maestra dell’obbedienza e questo al fine di poter arrivare quanto prima a lascia risuonare nel mio cuore la certezza che non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. In questi otto anni in mezzo a voi ho potuto gustare queste parole in tutta la loro dolcezza e forse, grazie a voi, alla vostra presenza e vicinanza, mi siete diventati cari e vi custodirò sempre nel mio cuore, nelle preghiere e soprattutto nell’Eucarestia”. Venerdì sera 26 ottobre, in occasione della sagra paesana di Torreselle, nel tendone dei festeggiamenti un grandissimo striscione posto dai giovani e ragazzi dell’Acr riportava una scritta a caratteri cubitali:” grazie don Davide”. Questo grazie era accompagnato da una numerosa presenza di giovani, ragazzi e bambini nonché di adulti e anziani. Domenica 28 alla santa messa delle 9.30 a Levada, già alle nove la chiesa era stracolma, non sembrava neanche che ci fosse un tempo brutto di forte vento e pioggia e freddo. Il Sindaco Pierluigi, il Luogotenente dei carabinieri Maraschio Giuseppe e l’Assessore ai servizi sociali Silvano Vanzetto nei primi banchi, il consiglio pastorale, il coro e tanta tanta gente partecipava al saluto di Don Davide Schiavon che letteralmente commosso, prima della fine della messa ha esordito dicendo :”E’ un si ce cista, ma che desidero porre con tutte le mie forze nelle mani di Dio al fine di poter arrivare al più presto ad dire con le parole di San Paolo << non sono più io che vivo ma è Cristo che vive in me >>”. Don Davide ha ringraziato tutti. Il Sindaco ha ricordato e rilevato il Compito più delicato a che don Davide era chiamato a svolgere da otto anni, e c cioè quello di fare camminare assieme Levada e Torreselle: un compito che ha assolto fin dall’inizio con forte convinzione e che con il tempo ha portato i suoi frutti. Domenica 22 luglio 2012 nella pagina della CHIESA si leggeva un sottotitolo che parlava delle curiosità, attese, speranze e anche qualche sofferenza intorno agli avvicendamenti e alle nomine dei sacerdoti. Ed un invito ad accoglierle come un processo importante del cammino nella nostra chiesa diocesana, impegnata a realizzare le Collaborazioni Pastorali. Ne è passato di tempo da quel giorno, ma a Piombino Dese, Torreselle e Levada è arrivato il grande giorno della nomina del monsignor Giorgio Marangon di arciprete anche di Levada e Torreselle nell’avvicendamento di Don Davide Schiavon che era parroco di questi due grandi paesi del comune di Piombino. Due chiese, ubicate lungo la stessa strada provinciale e distanti circa tre-quattro chilometri, tirate a lucido, imbandierate sul sagrato da molti colori, due chiese consegnate dalla fede dei nostri antenati e padri , due comunità cristiane sempre in cammino e sempre piene di speranza. DOMENICA 4 novembre ore 16 nella Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo a Levada solenne Concelebrazione Eucaristica per l’ingresso del nuovo parroco, il trentanovesimo nella storia, Monsignor Giorgio Marangon nella chiesa millenaria: il Sindaco Avv. Pierluigi Cagnin ha rilevato, nel saluto a nome della cittadinanza, ricordando le parole del Santo Curato d’ARS, che il buon pastore, un pastore secondo il cuore del Signore, è il più grande tesoro che il buon Dio possa istituto compresivo da coggi a Bovo il saluto del sindaco L’amministrazione comunale ringrazia sentitamente il dirigente scolastico uscente Rinaldo Coggi per l’ottimo lavoro svolto durante lo scorso anno scolastico e per la grande collaborazione dimostrata mentre era alla guida dell’Istituto Comprensivo del nostro comune. Un caloroso benvenuto va ora alla nuova dirigente scolastica Federica Bovo, al quale a nome dell’assessore Francesco Scquizzato e dell’amministrazione Comunale porgo i migliori auguri per la sua prossima maternità. Vogliamo ringraziarla per l’impegno e la capacità dimostrata nell’avvio di questo anno scolastico, soprattutto nell’affrontare con professionalità e responsabilità le problematiche inerenti la scuola. Nonostante le difficoltà di bilancio l’Amministrazione è riuscita a mantenere i servizi fondamentali spinti dalla convinzione che investire nella scuola significhi investire nel futuro dei nostri giovani e quindi del nostro comune. Monsignor Giorgio Marangon accordare ad una parrocchia. Per questo è accolto come gradito dono della Provvidenza augurandogli di cuore un cammino pastorale ricco di gioie e soddisfazioni. Erano presenti il Luogotenente Maraschio Giuseppe ed alcuni assessori dell’amministrazione comunale, oltre ai fedeli di ogni età, seminaristi, coro e consiglio pastorale. Il monsignor Giuseppe Rizzo, Vicario Generale della diocesi di Treviso, a nome del Vescovo Gianfranco Agostino Gardin ha concelebrato la s. Messa con Don Leone Cecchetto, parroco di Loreggia e Loreggiola. Erano presenti Don Michele Marcato, definito dal Vicario il filo d’oro perchè ha tanto lavorato per l’avvicendamento dei due parroci, Don Simone, il diacono Don Emanuele, don Amedeo Scquizzato. Terminato il canto dell’Alleluia il nuovo parroco si è avvicinato al delegato del Vescovo per ricevere da lui l’Evangeliario per esporlo a tutti i fedeli. Commovente e gesto particolare per il significato della proclamazione della PAROLA: ASCOLTA ISRAELE! Ascolto della Parola è stato l’invito del Vicario Generale, perchè attraverso di esso scaturisce l’amore. Ha inoltre spiegato che 70 pastori della diocesi di Treviso, che ha 265 parrocchie sparse nel suo territorio, si sono incamminati in questo tipo nuovo di esperienza di Collaborazione Pastorale. Ore 18,30 , serata buia come non mai, a Torreselle, parrocchia dei Santi Simone e Giuda Taddeo, nella bellissima chiesa del ‘700 dell’architetto Massari, dalla facciata illuminata come a Natale con le luminarie, Monsignor Giorgio, accompagnato dalle stesse autorità civili e militari, ha fatto l’ingresso accolto dai fedeli che erano già in chiesa da più di mezz’ora in raccolto silenzio, tutto era pronto per il benvenuto. In una preghiera dei fedeli è scaturito l’augurio di questa comunità affinchè Don Giorgio possa trovare in loro una comunità accogliente ed operosa e coraggiosa nel testimoniare il Vangelo di Cristo. Il nuovo parroco sia a Levada che a Torreselle alla fine della S. Messa ha espresso la paura che si faccia strada la figura di un prete parttime e la paura di non riuscire a prendersi cura delle pecore più bisognose. Per questo l’atto di obbedienza nel reggere le tre parrocchie è una sfida a contrastare queste paure nella rassicurante parola del Signore. “ E’ lui, il Cristo, il Santo e senza macchia, l’Innocente che sta lavorando in me con dolcezza in questo nostro essere gregge. Ecco la sfida!” ribadisce fermamente il parroco.