Definizione delle competenze relative al secondo biennio

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Definizione delle competenze relative al secondo biennio
ALLEGATO 08
DEFINIZIONE DELLE COMPETENZE RELATIVE AL SECONDO BIENNIO
DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE, IN ATTUAZIONE DELLA RIFORMA DEGLI ISTITUTI TECNICI
Identità degli istituti tecnici e profilo educativo, culturale e professionale del diplomato
L’identità degli istituti Tecnici consiste nel profilo educativo, culturale e professionale dello studente che è
costituito da una solida e approfondita base culturale, indispensabile per il pieno esercizio dei diritti/doveri di
cittadinanza, e da una preparazione in ambito scientifico e tecnologico, in linea con le indicazioni dell’Unione
Europea, costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere
generale e specifico, riferibili ad indirizzi correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo, con
l’obiettivo di far acquisire agli studenti, in relazione all’esercizio delle professioni tecniche, i saperi e le competenze
necessari per l’inserimento nel mondo del lavoro e per l’accesso all’università e all’istruzione e formazione tecnica
superiore.
Con riferimento più specifico al profilo culturale, educativo e professionale, si precisa che, a conclusione
del percorso di studio
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nel settore economico (indirizzo A.F.M., con l’articolazione R.I.M.), gli studenti conoscono le tematiche relative
ai macrofenomeni economico-aziendali, nazionali ed internazionali, alla normativa civilistica e fiscale, ai sistemi
aziendali, anche con riferimento alla previsione, organizzazione, conduzione e controllo della gestione, agli
strumenti di marketing, ai prodotti/servizi turistici.
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nel settore tecnologico, gli studenti possiedono una cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove
interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di
progettazione e di organizzazione.
Il diplomato nell’indirizzo C.A.T. possiede quindi competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei
dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso dei
mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica
dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo delle risorse ambientali; possiede competenze
grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e
nel rilievo topografico, nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei
diritti reali che lo riguardano, comprese le operazioni catastali, nella amministrazione di immobili
Finalità educative comuni ai due settori e alle due aree (generale e d’indirizzo)
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agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare
fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali
utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di
fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente
analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia alla sviluppo dei saperi e dei
valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale
riconoscere le implicazioni etiche, sociali, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue
applicazioni industriali
essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale
a livello locale, nazionale e comunitario
cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere
responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale
riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa
saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo
riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo
efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo
riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e
valorizzazione
ALLEGATO 08
Risultati di apprendimento espressi nei termini di competenze comuni alle diverse discipline dei due
settori tecnici (area di istruzione generale e area d’indirizzo)
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padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei
vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle
strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
riconoscere, nei diversi campi disciplinari, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni
che vi afferiscono
collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura,
delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche
collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale, nella
consapevolezza della storicità dei saperi
cogliere le relazioni tra scienza, economia e tecnologia e le modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei
settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali
cogliere le relazioni tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale
analizzare i problemi scientifici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti culturali acquisiti
Tra i risultati di apprendimento trasversali, vanno inseriti anche quelli relativi a:
 Legalità, cittadinanza e Costituzione, come “cultura dei valori civili, cultura che intende il diritto come
espressione del patto sociale, indispensabile per costruire relazioni consapevoli tra i cittadini e tra questi e le
istituzioni” consentendo l’acquisizione dei “diritti di cittadinanza” attraverso “tutti gli ambiti disciplinari
dell’istruzione tecnica […] in particolare in quelli di interesse storico-sociale e giuridico-economico [in una
prospettiva] di apprendimenti formali e non formali”.
 Formazione per la sicurezza “in tutte le sue accezioni”, nella forma di apprendimento sviluppato “in continuità
e coerenza con le competenze chiave di cittadinanza”, attraverso la promozione di “comportamenti generali
adeguati e stili di vita sani e sicuri”, in particolare con “i saperi e le competenze riguardanti gli assi [ambiti]
scientifico-tecnologico e storico-sociale”, ma anche quelli “relativi all’asse [ambito] dei linguaggi e all’asse
[ambito] matematico”.
La definizione dei risultati di apprendimento per i due settori dell’Istituto Tecnico (settore economico con
l’indirizzo A.F.M. e la sua articolazione R.I.M., e settore tecnologico con l’indirizzo C.A.T.) fa riferimento
all’articolazione funzionale interna al Collegio docenti qui di seguito illustrata, come esplicitamente previsto dalla
normativa riguardante la Riforma della scuola secondaria superiore:
SETTORE ECONOMICO
Indirizzo A.F.M.:
 Dipartimento storico-sociale e dei linguaggi: Storia, I.R.C. o Attività alternativa, Lingua e letteratura italiana,
Scienze motorie e sportive, Lingua inglese, Seconda lingua comunitaria
Il dipartimento può essere a sua volta suddiviso in ambiti disciplinari secondo il seguente schema:
ambito storico-sociale: Storia, I.R.C. o Attività alternativa
ambito linguistico-letterario: Lingua e letteratura italiana, Scienze motorie e sportive (linguaggio del corpo)
ambito delle lingue straniere: Lingua inglese, Seconda lingua comunitaria
 Dipartimento scientifico: Matematica, Informatica (senza ulteriori articolazioni in ambiti disciplinari)
 Dipartimento giuridico-economico: Diritto, Economia aziendale, Economia politica (senza ulteriori articolazioni
in ambiti disciplinari
Articolazione R.I.M.:
 Dipartimento storico-sociale e dei linguaggi: Storia, I.R.C. o Attività alternativa, Lingua e letteratura italiana,
Scienze motorie e sportive, Lingua inglese, Seconda lingua comunitaria, Terza lingua straniera
Il dipartimento può essere a sua volta suddiviso in ambiti disciplinari secondo il seguente schema:
ambito storico-sociale: Storia, I.R.C. o Attività alternativa
ambito linguistico-letterario: Lingua e letteratura italiana, Scienza motorie e sportive (linguaggio del corpo)
ambito delle lingue straniere: Lingua inglese, Seconda lingua comunitaria, Terza lingua straniera
 Dipartimento scientifico: Matematica, Tecnologie della comunicazione (senza ulteriori articolazioni in ambiti
disciplinari)
 Dipartimento giuridico-economico: Diritto, Relazioni internazionali, Economia aziendale e geopolitica (senza
ulteriori articolazioni in ambiti disciplinari
ALLEGATO 08
SETTORE TECNOLOGICO
Indirizzo C.A.T.:
 Dipartimento storico-sociale e dei linguaggi: Storia, I.R.C. o Attività alternativa, Lingua e letteratura italiana,
Scienze motorie e sportive, Lingua inglese
Il dipartimento può essere a sua volta suddiviso in ambiti disciplinari secondo il seguente schema:
ambito storico-sociale: Storia, I.R.C. o Attività alternativa
ambito linguistico-letterario: Lingua e letteratura italiana, Scienze motorie e sportive (linguaggio del corpo)
ambito delle lingue straniere: Lingua inglese
 Dipartimento scientifico: Matematica, Complementi di matematica (senza ulteriori articolazioni in ambiti
disciplinari)
 Dipartimento tecnologico: Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro, Progettazione, costruzioni
e impianti, Geopedologia, economia ed estimo, Topografia (senza ulteriori articolazioni in ambiti disciplinari)
Risultati di apprendimento (competenze) dei dipartimenti comuni ai due settori tecnici
Area di istruzione generale
dipartimento storico-sociale e dei linguaggi
per l’ambito storico-sociale:
 riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le relazioni con le
strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
 cogliere le eventuali, possibili relazioni tra il patrimonio culturale locale, nazionale ed internazionale sia in
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro
 collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale, nella
consapevolezza della storicità dei saperi
 analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei
valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale
 riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e
valorizzazione
per gli studenti che si avvalgono dell’Insegnamento della Religione Cattolica
 sapersi interrogare sulla propria identità umana, spirituale, religiosa, in relazione con gli altri e con il mondo, al
fine di maturare senso critico e un personale progetto di vita
per gli studenti che non si avvalgono dell’Insegnamento della Religione Cattolica e per i quali viene messa
in atto l’Attività Alternativa, le competenze vengono definite in relazione alla specificità del progetto
attivato
per l’ambito linguistico (linguaggio verbale e linguaggio del corpo)-letterario:
 riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi
agevolmente fra testi e autori fondamentali, anche con riferimento a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed
economico
 cogliere le eventuali, possibili relazioni tra il patrimonio culturale locale, nazionale ed internazionale sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro
 utilizzare le regole sportive come strumento di convivenza civile
 riconoscere comportamenti di base funzionali al mantenimento della propria salute
 riconoscere e osservare le regole di base per la prevenzione degli infortuni, adottando comportamenti adeguati
in campo motorio e sportivo
per l’ambito delle lingue straniere
 padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria [per l’articolazione R.I.M. del settore
economico, è prevista anche una terza lingua straniera] per scopi comunicativi al livello B2 (prima e seconda
lingua comunitarie), al livello B1 (terza lingua straniera) del quadro comune europeo di riferimento per le lingue
(QCER)
 utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti
e contesti di studio e di lavoro
Area d’indirizzo
dipartimento scientifico (Matematica e Informatica o Tecnologie della comunicazione, per il settore economico;
Matematica e Complementi di Matematica, per il settore tecnologico):
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utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali
padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della Matematica
utilizzare il linguaggio e i metodi propri della Matematica per organizzare e valutare adeguatamente
informazioni qualitative e quantitative
possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle
discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate
dipartimento tecnologico (Economia aziendale, Economia politica e geopolitica, per il settore economico; tutte le
discipline dell’area d’indirizzo, per il settore tecnologico):
 utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in
relazione ai campi di propria competenza
 orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche di
indagine
 utilizzare le tecnologie specifiche delle discipline dei diversi indirizzi
 utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni
problematiche, elaborando opportune soluzioni
 identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
 redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Risultati di apprendimento (competenze) specifici dell’area d’indirizzo del settore economico
dipartimento giuridico-economico
 riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie
di sintesi fornite dall’Economia e dal Diritto
 orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale
 analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i
comportamenti individuali e collettivi in chiave economica
 analizzare, con l’ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e sociali
 intervenire nei sistemi aziendali con riferimento a previsione, organizzazione, conduzione e controllo di
gestione
 utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti
 distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare soluzioni
ottimali
 elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati aziendali con il ricorso a strumenti informatici e
software gestionali
Risultati di apprendimento (competenze) specifici dell’area di indirizzo del settore tecnologico
dipartimento tecnologico
 intervenire nelle diverse fasi e nei diversi livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del
prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e
controllo
 riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi
produttivi
 orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare
attenzione sia alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio
 padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di
lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio
ALLEGATO 08
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
VOTO
CONOSCENZE
ABILITÀ’/CAPACITA’
La preparazione relativa alle conoscenze e ai
linguaggi disciplinari è del tutto assente
Dall’assenza di preparazione riguardo le conoscenze
e i linguaggi disciplinari deriva la mancanza dell’abilità
di utilizzarli e quella di individuare i concetti chiave,
collegarli ed esprimere valutazioni
La preparazione relativa alle conoscenze e ai
linguaggi disciplinari è sostanzialmente nulla
Sulla base di una preparazione sostanzialmente nulla
riguardo a conoscenze e linguaggi disciplinari, è
sostanzialmente nulla anche l’abilità di utilizzarli e
quella di individuare i concetti chiave, collegarli ed
esprimere valutazioni
La preparazione relativa alle conoscenze e ai
linguaggi disciplinari è quasi nulla
Sulla base di una preparazione quasi nulla riguardo a
conoscenze e linguaggi disciplinari, è quasi nulla
anche l’abilità di utilizzarli e quella di individuare i
concetti chiave, collegarli ed esprimere valutazioni
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La preparazione relativa alle conoscenze e ai Le poche conoscenze e i linguaggi disciplinari sono
linguaggi disciplinari rivela gravi lacune e incertezze
utilizzati in modo impreciso, lacunoso e frammentario;
vengono individuati solo pochi concetti chiave e non si
evidenzia la capacità di collegarli ed esprimere
valutazioni
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Le conoscenze e i linguaggi disciplinari appaiono Conoscenze e linguaggi disciplinari sono applicati in
posseduti in modo complessivamente lacunoso, modo scorretto ed incerto; vengono individuati solo
incerto e in diversi casi scorretto
alcuni concetti chiave e sono proposti pochi
collegamenti, in modo impreciso e senza che
vengano espresse valutazioni
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Le conoscenze e i linguaggi disciplinari appaiono
posseduti per gli aspetti essenziali, in modo nel
complesso corretto
Conoscenze e linguaggi disciplinari sono applicati con
qualche incertezza; vengono riconosciuti solo i
concetti essenziali e sono effettuati alcuni
collegamenti sostanzialmente corretti, ma senza che
vengano espresse valutazioni
Le conoscenze e i linguaggi disciplinari appaiono
posseduti in modo corretto e nel complesso
esauriente, ma in relazione ad uno studio di
impostazione prevalentemente manualistica
Conoscenze e linguaggi disciplinari vengono applicati
correttamente; sono individuati i concetti chiave e
operati i collegamenti più semplici; vengono espresse
valutazioni appropriate, ma poco rielaborate e non del
tutto autonome
La preparazione riguardo conoscenze e linguaggi
disciplinari appare completa e sicura
La terminologia e le conoscenze disciplinari sono
applicate in maniera corretta e sicura; le analisi sono
complete e approfondite; vengono proposti
collegamenti adeguati e sono espresse valutazioni
autonome opportunamente motivate
La preparazione riguardo conoscenze e linguaggi
disciplinari appare puntuale, molto ricca e
approfondita
Le conoscenze disciplinari sono applicate in maniera
corretta, sicura ed autonoma; la terminologia specifica
viene riutilizzata con proprietà, ricchezza e varietà;
l’esposizione è organizzata in modo sicuro e
articolato; le analisi contengono osservazioni
personali, proposte in modo autonomo e vengono
espresse motivate valutazioni critiche
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La preparazione riguardo conoscenze e linguaggi
disciplinari appare puntuale, ricca e approfondita al
livello massimo rispetto agli obiettivi programmati
Le conoscenze disciplinari sono applicate in maniera
corretta, sicura ed autonoma; la terminologia specifica
viene riutilizzata con proprietà, ricchezza e varietà;
l’esposizione è organizzata in modo sicuro e
articolato; le analisi sono ricche di osservazioni
personali, proposte in modo autonomo e vengono
espresse motivate valutazioni critiche, che rivelano il
raggiungimento del livello massimo di abilità rispetto
agli obiettivi programmati