RELAZIONE RIASSUNTIVA DEL PERCORSO FORMATIVO DELL

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RELAZIONE RIASSUNTIVA DEL PERCORSO FORMATIVO DELL
LICEO delle SCIENZE SOCIALI
“CARLO SIGONIO”
RELAZIONE RIASSUNTIVA DEL PERCORSO FORMATIVO
DELL’ALUNNO/A ……
allegata al
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CONSIGLIO DELLA
CLASSE …..
ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Modena, 15 Maggio
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Roberta Pinelli
La Coordinatrice del C.d.C.
Prof.ssa ………………
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INDICE
1.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
2.
DESCRIZIONE DEL DEFICIT
3.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO DELL'ALUNNO
4.
METODOLOGIE ADOTTATE
5.
SIMULAZIONE DELL'ESAME DI STATO
6.
ESAME DI STATO
7.
ALLEGATI
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1.COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CONSIGLIO DELLA CLASSE ….. - ANNO SCOLASTICO ………..
Materia
Docente
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Diritto-Economia
Filosofia
Scienze Sociali
Matematica
Scienze sperimentali
Educazione fisica
Religione
Sostegno
Compresenze
Diritto / Storia
Sc. Sociali / Sc. Sperimentali
Docente Coordinatrice del Consiglio di Classe: ………………………….
Docente Segretaria del Consiglio di Classe: ………………………….
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2. DESCRIZIONE DEL DEFICIT
Cognome, nome e data di nascita
Diagnosi clinica:
Referente ASL:
Diagnosi funzionale
Area cognitiva
Area Affettiva-relazionale
Area Linguistica
Area dell’autonomia:
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3. DESCRIZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO DELL’ALUNNO
Conoscenze, competenze e capacità raggiunte
Risorse utilizzate
Le figure che hanno affiancato l’alunno nel corso degli anni di scuola secondaria di secondo
grado sono state:
Docente sostegno
(ore/settimanali)
Educatrice
(ore/settimanali)
Tutor (ore/settimanali)
Classe I
Classe II
Classe III
Classe IV
Classe V
Ausili
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Sintesi del percorso formativo realizzato negli anni di scuola superiore
Ulteriori elementi caratterizzanti il corso di studi e attività formative aggiuntive
Incontri finalizzati all’orientamento post-liceale
4 METODOLOGIE ADOTTATE NELL’A.S. ………………
Durante le lezioni
Durante le verifiche
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5. SIMULAZIONI DELL’ESAME DI STATO
Le simulazioni delle prove di esame di stato sono state eseguite con la classe nelle seguenti date:
SIMULAZIONE
MATERIA
I PROVA
ITALIANO
DATA
ORARIO
II PROVA
III PROVA
Prova differenziata
Prima e seconda prova
Le simulazioni di prima e seconda prova sono state elaborate dall’insegnante di sostegno ed hanno
previsto contenuti legati alla programmazione differenziata.
La simulazione di terza prova ha coinvolto tre delle discipline proposte anche alla classe in cui
l’alunno si sente più sicuro.
Tempi
I tempi di esecuzione della prima prova e della seconda prova sono stati ridotti rispetto a quelli della
classe, i tempi della terza prova sono stati analoghi a quelli della classe.
Da evidenziare:
Tutte le simulazione sono state svolte in contemporanea a quelle della classe.
L’alunno è stata affiancato durante lo svolgimento delle prove dall’educatore e/o dall'insegnante di
sostegno.
Spazi
L’alunno ha svolto le simulazioni in aula insieme ai compagni.
Assistenza
L'alunno ha svolto la prima e la seconda prova con l'ausilio del computer.
Nella terza prova ha utilizzato il computer per la parte legata a diritto.
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6. ESAME DI STATO
Prova differenziata
Prima prova
Seconda prova
Terza prova
Tempi
I tempi di esecuzione della prima e della seconda prova saranno ridotti rispetto a quelli della classe.
I tempi della terza prova saranno equivalenti a quelli della classe.
Spazi
L’alunno potrà svolgere il compito in aula insieme ai compagni.
Assistenza
Si chiede di poter affiancare l'alunno durante tutte e tre le prove.
Da evidenziare:
Il fine della proposta è quello di rendere immediata la somministrazione della prova al ragazzo per
evitare di dover elaborare una verifica differenziata il giorno stesso dell’esame.
Colloquio
Assistenza
Si ritiene opportuna la presenza dell’insegnante di sostegno e/o dell'educatore durante il colloquio
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7. ALLEGATI
Si allegano:
1. PEI
2. Prove fornite in occasione della simulazione
3. Prove proposte per l’esame di stato
4. Schema del colloquio
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