TECNICA - Turbo ITP

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TECNICA - Turbo ITP
TECNICA
» COME CAMBIA IL MONDO DEL TURBOCOMPRESSORE
EVOLUZIONE
DELLA SPECIE
La sovralimentazione negli anni ha regalato motori dalle potenze davvero fuori
dall’ordinario, ma in periodi come questi, in cui sempre più spesso di parla di downsizing,
carburanti alternativi, efficienza e riduzione dei consumi questo non basta più…
E
fficienza meccanica e riduzione
dei consumi sono
la parola d’ordine e negli ultimi anni le Case auto si sono concentrate per realizzare automobili
dalle cilindrate sempre più
ridotte ma che possano al
contempo garantire prestazioni interessanti, consumi
ridotti e comfort di guida. È
proprio questa la traccia che
le aziende che operano nel
settore stanno inseguendo;
fornire prodotti sempre più
efficienti e che permettano
ai costruttori auto di realizzare progetti interessanti ed
evoluti. A questa espansione di questa tendenza hanno
collaborato anche le norme
anti-inquinamento che permettono emissioni sempre
24 IL GIORNALE DEL MECCANICO
COME ABBIAMO CHIESTO
NON SOLO MERCATO
1) In funzione del mercato a cui vi rivolgete vorremmo sapere quali,
secondo voi, sono gli sviluppi del settore
2) Come hanno influito, e come influiranno, le norme antinquinamento
sullo sviluppo dei motori dotati di turbocompressore?
3) Applicazioni specifiche per motori di cilindrate “ridotte” ad alte
prestazioni e per propulsori a basso impatto ambientale?
4) Esistono applicazioni specifiche per veicoli con alimentazioni
alternativi (GPL, metano, auto ibride e altro)?
più ridotte. Quella che potrebbe a un primo sguardo
sembrare la fine dei motori
turbocompressi rappresenta,
invece, una credibile rinascita. Sia che si parli di raggiungere potenze “esaltanti”
sia che si tratti di giungere
a rendimenti termici e meccanici di tutto rispetto per
le aziende che operano nel
settore vuol dire dover speri-
mentare nuove tecniche produttive e costruttive. Tutto
ciò rappresenta quindi una
ghiotta opportunità per chi
vive di aftermarket specie
se si tratta di un officina.
Per gli autoriparatori la sostituzione di un turbo, con
l’andare del tempo e data
la crescita della diffusione
di questa applicazione, non
sarà più una opportunità
cosi remota come lo è stata fino a qualche anno fa.
Abbiamo contattato alcune
aziende del settore dei turbocompressori ponendo loro delle domande su questo
mercato in continua “evoluzione” scusandoci con coloro che non sono state citate e alle quali promettiamo
di dare spazio nei prossimi
numeri.
nale e riparatori improvvisati e che utilizzano ricambi
non originali e spesso poco
affidabili. Per ribadire la serietà di distributore ufficiale, Contec ha introdotto nel
2012 la GTT (Garanzia Totale
Turbo), una sorta di assicurazione per l’autoriparatore
che a fronte si un piccolo
sovrapprezzo garantisce la
sostituzione immediata del
turbo nuovo con uno equivalente, qualunque sia la causa
della rottura.
COSA DICONO LE AZIENDE
Contec
www.contecturbo.it
Contec, importatore
ufficiale per l’Italia
dei turbocompressori Holset e turbocompressori IHI,
commercializza
e ripara turbine
auto di tutte le
marche: turbocompressori Garrett, turbocompressori KKK,
turbocompressori
Mitsubishi, turbocompressori Schwitzer,
turbocompressori Toyota, turbocompressori ABB.
Contec propone inoltre una
vasta gamma di accessori e
attrezzature quali manicotti
in gomma siliconica per l’ingresso e l’uscita dell’aria dal
turbocompressore, coibentazioni per turbine e collettori
di scarico, bilanciatrici.
visionati con ricambi originali e istruzioni delle
case, fino ai riparatori. Il rischio per il
cliente, soprattutto in
un momento di attenzione ai costi, è quello di non distinguere
più la differenza fra un
operatore serio e professio-
2) Le norme antinquinamento sempre più severe hanno
di fatto imposto l’adozione
dei turbo prima su tutti i
1) Il mercato dei turbocompressori di ricambio è ritenuto sempre più interessante da vari operatori, dall’OE
ai distributori ufficiali come
Contec che propongono rigorosamente turbo nuovi o reWWW.ILGIORNALEDELMECCANICO.IT 25
TECNICA
Nel 2012 Contec a introdotto
l’iniziativa GTT (Garanzia
Totale Turbo) che fornisce
un ulteriore supporto al
riparatore nel caso in cui
lo stesso debba richiedere
un cambio in garanzia del
prodotto acquistato.
motori diesel ed ora anche
sui benzina. Questi turbo sono sempre più sofisticati, a
geometria variabile e gestiti
elettronicamente aiutando
ad ottimizzare l’alimentazione del motore in otti-
Fts
www.fts.it
FTS è distributore ufficiale
di turbocompressori prodotti dalla BORG WARNER, con i
marchi KKK e SCHWITZER, e
dalla HONEYWELL con il marchio GARRETT. Commercializza
da indipendente i turbocompressori prodotti dalla HOLSET, IHI e HITACHI. Dispone
di turbo di altre marche, quali Hyundai, Toyota e Mitsubishi. I nostri clienti possono
contare su una disponibilità di 15.000 turbo nuovi di
qualsiasi applicazione, auto,
truck, motori agricoli, motori
industriali, motori di veicoli marini, movimento terra,
di 2.000 turbo revisionati, di
31.000 ricambi auto e ricambi per veicoli industriali.
1) È un periodo di crisi generale nel paese e il mercato
dei turbo ne ha risentito notevolmente. La nostra azienda
ha cercato di contenere il calo delle richieste aumentando
il livello di servizio. Non prevediamo uno sviluppo a breve
termine ed il calo di vendite
di nuovi veicoli presenta, per
aziende come la nostra che
sono dedite al mercato aftermarket, un futuro incerto.
ca prestazioni, consumi e
emissioni. D’altro canto altri dispositivi indispensabili
a ridurre le emissioni (EGR
e FAP ad esempio) rendono
sempre più critico e stressato il turbocompressore e
spesso, soprattutto in casi
di trascuratezza nella manutenzione, possono mettere
in crisi l’equilibrio del buon
funzionamento dei motori
fino a danneggiare il turbo
stesso.
Nonostante il periodo buio
dell’economia mondiale Fts vede
una grande opportunità nello
sviluppo di motori ottimizzati dal
punto di vista dei consumi
e del rispetto
dell’ambiente.
2) Le norme anti inquinamento hanno dato,
e daranno sempre
più, uno stimolo ai
costruttori di turbocompressori, spingendoli a realizzare
soluzioni tecniche
sui motori sovralimentati atte a contenere
le emissioni nocive senza però penalizzare le prestazioni
motoristiche. Ciò è dimostrato dai nuovi motori in commercio che consumano sensibilmente meno pur mantenendo prestazioni eccellenti.
3) Il nuovo motore Twin Air
della Fiat da 900 cm3 bicilindrico è un chiaro esempio
di “downsizing”, ossia riduzione di dimensioni e peso
del motore, abbinato ad un
26 IL GIORNALE DEL MECCANICO
3) Più che di applicazioni
specifiche si può parlare di
un mercato che va nella direzione di un ridimensionamento importante di consumi ed emissioni. Questo ha
costretto chi sviluppa turbocompressori ad adattarsi
e realizzare prodotti secondo
le normative vigenti.
4) Il turbo, come altri componenti quali condotti di
turbocompressore di nuova
generazione che permette
di ottenere alte prestazioni
(85CV) ma con consumi ed
emissioni nocive inferiori rispetto a motori di cilindrate
superiori.
4) I costruttori stanno avviando queste nuove appli-
aspirazione e valvole, per
non parlare di alimentazione,
iniezione e controllo motore,
dovrebbero essere ottimizzate in base al combustibile
utilizzato. Se i motori GPL
o metano proseguiranno a
essere derivati da motori
che utilizzano i combustibili
classici dovranno continuare a poter essere alimentati,
per forza di cose ci saranno
dei compromessi.
cazioni. Ne è un esempio la
nuova Alfa Romeo Mito Turbo GPL 1400 cm3 da 120CV
spinto da un turbocompressore grazie al quale eroga una
coppia di 206Nm a soli 1750
giri, valore di assoluta eccellenza che si aggiunge alle ridotte emissioni di CO2 pari a
131 g/Km.
TECNICA
Itp
www.itp123.191.it
La società nasce dall’unione
di esperienze lavorative diverse nel campo della meccanica di precisione applicata
all’autoveicolo. Conta oggi
un’organizzazione con sede
in Italia e rappresentanze in
diversi Continenti nonché nei
Paesi dell’Est europeo.
Mercati che sono di sicuro interesse per lo sviluppo
mondiale del prossimo decennio; l’azienda è in grado di gestire, su specifica richiesta del cliente, una vasta
gamma di ricambi per turbocompressori e non solo. Ricambi di alta qualità testati
da diversi anni nel campo
della rigenerazione industriale di componenti per automotive.
1) La richiesta da parte
dell’utenza di trovare turbocompressori revisionati o
di poter revisionare direttamente il turbocompressore
della propria auto al fine di
risparmiare denaro è sicuramente in aumento. Chiaramente, il riparatore deve offrire un prodotto di qualità
e questa necessità spinge le
officine ad approfondire le
proprie conoscenze tecniche
e le induce a un analisi e a
un ammodernamento delle
proprie attrezzature.
2) Il turbocompressore, come
noto, ci permette di immettere nella camera di scoppio
una maggior quantità di ossigeno al fine di ottimizzare la
combustione. La sua funzione è quindi indirizzata verso
una riduzione dei consumi e
un miglioramento
della combustione
che ci permette di
avere gas di scarico
notevolmente meno inquinanti. Le norme antinquinamento sicuramente indirizzeranno i progettisti verso
un continuo sviluppo di applicazioni che offriranno prestazioni migliori sempre più
vicine agli specifici sistemi di
alimentazione di combustibile per poter fornire istante
dopo istante l’esatta quantità di ossigeno al motore allo
scopo di bruciare totalmente
il combustibile immesso.
3) Il turbocompressore è oggi
il sistema meccanico ideale
per gli scopi sopracitati, poiché non assorbendo energia
dal motore, ma recuperando
un energia che in un normale
propulsore aspirato andremmo a disperdere nell’ambiente, ci permette di ottenere
un sostanziale abbattimento
di inquinamento e consumi.
Sicuramente sarà applicato
anche a piccoli propulsori sia
tradizionali sia ibridi. Oggi i
produttori di turbocompressori, grazie alle nuove tecnologie, sono in grado di
produrre unità di piccolissime
dimensioni, di peso e ingom-
Itp è convinta che le Case
automobilistiche daranno sempre
maggiore impulso allo sviluppo
di automobili equipaggiate con
propulsori dotati di turbocompressori.
bro minimi, capaci di lavorare ad elevatissimi numeri di
giri fornendo così adeguate
volumetrie di aria compressa.
4) Al variare del combustibile immesso nella camera
di scoppio e della quantità
di ossigeno, varia la temperatura dei gas di scarico
in uscita. Sostanzialmente il
“complessivo turbo” non varia, chiaramente i produttori
in considerazione del tipo di
applicazione interverranno
sui materiali usati per la costruzione delle loro applicazioni al fine di garantirne la
funzionalità in relazione alle
temperature di esercizio.
DE PROS
Redat
www.redat.it
Redat nasce nel 1966 concentrando la propria attività sul mercato del ricambio
Diesel e Turbocompressori.
Attualmente ha sede a Villastellone, nella cintura torinese, dove si è trasferita nel
1995 da Torino, per necessità di ampliamento dell’attività produttiva. Redat
possiede filiali nei più importanti mercati mondiali e
rappresenta la HONEYWELLGARRETT e la BORGWARNERKKK-SCHWITZER, le maggiori
produttrici mondiali di turbocompressori e, grazie alle
conoscenze e all’esperienza
accumulata negli anni, possiede anche propri brevetti
per macchinari per l’equilibratura di turbocompressori.
E’ un’azienda dinamica in
continua evoluzione, questo
per poter essere sempre vicina alle esigenze dei propri
clienti, garantendo elevati
standard di qualità e personale qualificato, grazie ad
un giusto mix tra l’esperienza del personale da più anni
in forza nell’azienda e alle
capacità e al dinamismo dei
giovani che sono stati inseriti negli ultimi anni.
1) Il mercato dei turbocompressori è florido da oltre
quarant’anni. Oggi, la maggioranza delle applicazioni
sono su motori Diesel, che
hanno avuto grande fortuna
da quando c’è l’accoppiata
turbocompressore a geometria variabile – iniezione Diesel Common Rail. Per
quanto riguarda il benzina
ci sono delle nuove applicazioni sviluppate seguen-
28 IL GIORNALE DEL MECCANICO
IL MERCATO DEI TURBO
La nostra - risponde Vincenzo De Prisco - è un’azienda che nasce negli
anni 80, da sempre si occupa di micromeccanica, nello specifico di
turbocompressori. Serviamo clienti in tutta Italia e all’estero, in prevalenza
officine meccaniche specializzate.
In funzione del mercato a cui vi
rivolgete vi chiediamo quali sono,
secondo voi, gli sviluppi del settore?
Il futuro del turbo è assicurato
dal fatto che è un componente
fondamentale per motori sempre di
ultima generazione sempre più attenti
all’aspetto ecologia; infatti per quasi
tutti i motori di ultima generazione,
anche di piccola cilindrata, sia benzina
sia diesel rappresenta un organo fondamentale. Quindi la nostra previsione per
i prossimi anni, per chi si occupa della riparazione dei turbocompressori, parla
chiara si prevede un periodo di forte incremento e crescita.
TECNICA
do la necessità di offrire
motori di cilindrata più
piccola quindi con minori
consumi, più ecologici e altro, ma sempre con potenze adeguate e accelerazioni
accettabili.
Sono convinto che il turbocompressore “tirerà” ancora
per molti anni, anche perché questo sistema non è
più l’oggetto misterioso di
qualche tempo fa.
2) Vorrei aggiungere che le
case costruttrici sono impegnate al miglioramento
dell’accoppiamento motore
– turbocompressore proprio
DIESEL LEVANTE SRL
GLI SVILUPPI DEL TURBO
Diesel Levante Srl, è tra le aziende leader in Europa sulla distribuzione e
manutenzione di prodotti, ricambi, componenti e attrezzature per l’iniezione
diesel e turbocompressori. E’ dotata di un laboratorio all’interno del quale
ci sono attrezzature di alta precisione, e uno staff di tecnici ed operai
specializzati. Tutto ciò a garanzia di qualità e affidabilità nelle revisioni e
riparazioni di turbocompressori, common rail, pompe d’iniezione e iniettori
diesel e benzina. (www.dieselevante.com)
In funzione del mercato a cui vi rivolgete vi chiediamo quali sono, secondo voi,
gli sviluppi del settore?
Riteniamo - risponde Antonio Soriani - che il mercato dei turbocompressori
continuerà a crescere, anche se in modo contenuto, vista la crisi mondiale in
atto. L’applicazione del turbo anche sui modelli ibridi conforta queste nostre
previsioni. Ovviamente ci sarà un incremento maggiore per i componenti
revisionati, che garantiscono un costo minore e una ottima affidabilità.
Attendiamo comunque l’evoluzione del prezzo del petrolio, che nel breve
periodo (2-3 anni) dovrebbero scendere notevolmente in base all’estrazione
diretta dalle rocce da parte degli Stati Uniti. Nel frattempo monitoriamo
costantemente la produzione delle nuove vetture (specialmente i modelli a
benzina) e le reazioni dei produttori petroliferi nell’area OPEC. La possibilità
di alimentare i motori diesel anche
con GPL e metano ci tranquillizza nel
medio periodo, anche se le autovetture
elettriche iniziano ad essere distribuite
dalle principali case automobilistiche
sui mercati internazionali.
30 IL GIORNALE DEL MECCANICO
per riuscire a rispettare le
norme antinquinamento che
l’Europa ha già definito per
i prossimi anni.
3) Come ho sottolineato
l’attuale mercato richiede motori più piccoli ma
con le stesse prestazioni di
quelli di cilindrata ed ingombro maggiore; in pratica oggi un 1000 cc con turbocompressore ed elettronica adeguata sostituisce
un 1600 e forse un 2000
di qualche anno fa, consumando ed inquinando di
meno. I nuovi turbocompressori a 2 stadi (ed ora
Saito
www.saito.it
La Saito distribuisce sul territorio nazionale ed internazionale i seguenti prodotti
originali applicando un prezzo netto assai competitivo
rispetto ai normali listini: turbocompressori, corpi centrali
completi, carter turbina e kit
di riparazione delle seguenti
marche: Mitsubishi, Garrett,
KKK, IHI, Holset, Schwitzer e
Toyota. Saito s.r.l. è un centro di distribuzione di turbocompressori nuovi
sono in arrivo anche quelli
a 3) permettono di ottenere delle prestazioni molto
valide, con l’annullamento
del ritardo di risposta del
sistema turbocompressore.
4) Sì, esistono, anche se
limitate per difficoltà tecniche ma le case si stanno
impegnando perché queste
applicazioni che oggi sono considerate speciali, in
futuro potranno essere importanti.
Di qui, la certezza che il
business turbocompressori rimarrà interessante per
molti anni ancora.
originali del centro Italia ed
è capace di fornire il prodotto entro tempi molto ristretti
così da divenire il magazzino
avanzato di moltissime officine, ricambisti e rettifiche (oltre 2.600 sono oggi i clienti
distribuiti su tutto il territorio
nazionale mentre circa il 30%
del prodotto viene esportato
all’estero). La disponibilità
del prodotto, la qualità del
servizio e la possibilità per il
cliente di ridurre i tempi per
la ricerca e l’acquisizione del
ricambio sono i motivi che
hanno permesso a Saito di
espandere la propria attività
trovando largo consenso ed
acquisendo la fiducia della
propria clientela.
Saito nasce per rappresentare
uno stabile punto d’appoggio
e diventare il magazzino
avanzato di moltissime
officine, ricambisti e rettifiche
1) Il mondo dei turbocompressori ha avuto uno sviluppo incredibile durante gli
ultimi 20 anni. In particolar
modo per ciò che riguarda il
motore diesel che per sua natura trae enormi benefici dalla sovralimentazione e quindi
ad oggi tutti i motori diesel
sono equipaggiati da un turbocompressore.
Proprio in questo periodo assistiamo, inoltre, allo sviluppo di piccoli motori a benzina che per poter soddisfare
i nuovi livelli di emissioni,
consumi e potenze richiesti
necessitano anch’essi di sistemi di sovralimentazione.
Alla luce di tutto ciò il mercato dei turbocompressori si
è espanso oltre i migliori progiornmecc_284x185.pdf
1
14/03/12
nostici.
Ovviamente questo
si ripercuote sul mercato dei
ricambi generando sia la ven-
dita del ricambio
nuovo, originale e
aftermarket, sia la
rigenerazione del
componente usurato ma ancora utilizzabile.
2) Le norme antinquinamento obbligano a utilizzare
di nuovi sistemi come catalizzatori, filtri antiparticolato e valvole EGR. Ognuno
di questi componenti come
controindicazione ha quella
di creare maggiore stress al
sistema Turbocompressore.
L’utilizzo della valvola EGR
fa si che il turbocompressore
debba fornire una più elevata
massa di aria in determinate
condizioni, il catalizzatore e
10.34
tutti
i sistemi di post-combustione generano una più
elevata contropressione dei
gas di scarico aumentando la temperatura della stessa e
la spinta assiale verso la turbina. Da ciò
è facile dedurre che
nonostante il miglioramento tecnologico
la vita di un turbocompressore montato
su un motore moderno
sia facilmente più breve di
quanto accadeva in passato.
3) I maggiori costruttori Europei stanno mettendo sul
mercato motori a benzina con
cilindrate di poco superiori ai
1000 cm3 equipaggiati con
sistemi elettronici più sofisticati e micro turbocompressori capaci di ruotare ben oltre 200.000 giri minuto. Nel
mondo dei motori diesel lo
sviluppo tecnologico dopo
l’avvento dei turbocompressori a geometria variabile è
visibilmente rallentato pur
continuando nello sviluppo
della parte aereodinamica.
4) Oggi, grazie alla spinta allo sviluppo dei piccoli motori
benzina, possiamo ottenere ottimi motori alimentati a gas anche nel settore
dei veicoli commerciali nel
quale le applicazioni turbo/
gas trovano facile e naturale
impiego. Iveco e Fiat, per
esempio, offrono questi motori sulla gamma commerciale leggera. I micro motori a
benzina sono adattissimi per
l’abbinamento a generatori
elettrici così da essere attori
primari nello sviluppo di vetture ibride.