Europa Informa - Provincia autonoma di Trento

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Europa Informa - Provincia autonoma di Trento
Newsletter quindicinale a cura di Europe Direct Trentino - Anno 20 n° 3 del 1 0 febbraio 201 6 - 438
ALL'INTERNO
ISTITUZIONI
Lotta al terrorismo
POLITICA
REGIONALE
ADRION
AGRICOLTURA
-"Enjoy:
it's for Europe"
-Bandi PSR
AMBIENTE
PE difende Natura
2000
EUSEW 201 6
EUROPE DIRECT
EDIC a
"M'illumino di meno"
GIOVANI
Concorso Europa e
Giovani 201 6
DG Comunicazione
Provincia autonoma di Trento
Il sostegno dell'UE in risposta alla crisi siriana
La crisi siriana è diventata il disastro umanitario La Commissione europea è intervenuta
peggiore al mondo. L'UE è il principale donatore assicurando assistenza alimentare a circa 230 000
nella risposta internazionale a questa crisi con persone e assistenza sanitaria ad altre 1 30 000
un sostegno che va sia ai siriani nel loro paese persone.
che ai rifugiati e alle loro comunità di accoglienza E finalmente nei giorni scorsi sono stati sbloccati
nei vicini Libano, Giordania, Turchia e Iraq.
i tre miliardi di euro per sostenere gli sforzi della
Dal 2011 , il sostegno della Commissione Turchia per la gestione della crisi migratoria.
europea in risposta alla crisi siriana ha superato Il piano, approvato dai leader dei 28 Paesi UE a
i 2,6 miliardi di euro in assistenza umanitaria e novembre 201 5, ha ricevuto l'ultimo avvallo in
non. Gli aiuti umanitari hanno finora consentito seguito alla decisione del governo italiano di
l'accesso ad acqua, cibo e servizi igienici a circa aderire a questa iniziativa.
due milioni di persone all'interno della Siria con Già la scorsa settimana, la Commissione aveva
350 000 bambini che sono stati coperti dal definito i dettagli per gli strumenti economici
programma di protezione ad essi dedicato.
stanziati per la Turchia. Il contributo sarà di tre
Grazie all'assistenza “non umanitaria”, invece, miliardi di euro forniti da apporti degli Stati membri (2
circa 2,3 milioni di bambini hanno avuto accesso miliardi) e dalla Commissione (1 miliardo - il doppio di
all'istruzione primaria e secondaria (con oltre 4 quanto inizialmente pianificato).
000 scuole interessate). Sono stati inoltre creati più Il Commissario alla Politica di vicinato, Johannes
di 11.000 posti di lavoro di emergenza-opportunità per Hahn, ha dichiarato che: "lo strumento per la
i siriani (tra cui 4 000 opportunità di lavoro per le Turchia arriverà direttamente ai rifugiati, fornendo
donne) e sono state attivate numerose micro- loro istruzione, assistenza sanitaria e sicurezza
borse di studio per le piccole imprese.
alimentare" e che " la Turchia si è impegnata a
Come detto dall'inizio della crisi i siriani sono fuggiti ridurre significativamente il numero di migranti
nei paesi vicini che ospitano un numero senza pre- che entrano nell'UE".
cedenti di rifugiati e anche qui l'UE interviene con Il piano d'azione comune, che è stato approvato
grandi aiuti. In Giordania i rifugiati siriani sono oltre lo scorso anno, ha due macro obiettivi.
630 000 (la metà dei quali bambini) e l'intervento Il primo è di supportare i siriani e le comunità
della Commissione europea è riuscito ad aiutarne turche che li accolgono. Il secondo è di prendere
circa 350 000. Un'altra priorità del 201 5 è stata le misure necessarie per prevenire l'immigrazione
rispondere alle emergenze dei richiedenti asilo irregolare in Europa. Questo piano prevede una
al confine tra Siria e Giordania, dove oggi più di serie di obbligazioni bilaterali. All'UE, per
1 6 000 persone sono bloccate, in attesa di esempio, è richiesto di stanziare dei fondi in
accesso alla Giordania.
supporto della Turchia e di fornire assistenza
Il paese forse più toccato dal problema dei profughi umanitaria ai rifugiati, mentre alla Turchia è
è il Libano, anche se se ne parla poco: un piccolo richiesto di assicurare la registrazione dei
stato, poco più di quattro milioni di abitanti che migranti e di garantire loro l'accesso ai servizi
dall'inizio della crisi ha ospitato oltre 1 ,5 milioni sociali pubblici.
di profughi siriani: più del 30% della popola- La comunità internazionale si trova di fronte a
zione....sarebbe come dire avere in Italia più una crisi migratoria senza precedenti che richiede
di 20 milioni di profughi! Gli aiuti umanitari UE risposte, immediate, solidali ed efficienti.
qui hanno raggiunto circa 665 000 persone.
La guerra in Siria è la principale causa dell'alto
Circa 250 000 sono i profughi siriani in Iraq, numero di richiedenti asilo in Europa. Solo lo
oltre a 3,2 milioni di sfollati. Qui l'aiuto europeo scorso anno hanno fatto domanda d'asilo nei
garantisce l'assistenza alimentare, assistenza paesi dell'Unione oltre un milione di persone, di
sanitaria di base, acqua e servizi igienico-sa- cui il 48% erano Siriani.
nitari, protezione, riparo e la distribuzione di Questa crisi dei migranti ha però un respiro
generi di prima necessità sia all'interno che globale e, come visto, paesi come il Libano e la
all'esterno dei campi profughi.
Turchia hanno accolto già oltre tre milioni di
E poi c'è la Turchia con oltre 2,5 milioni di pro- rifugiati con il governo turco che ha investito
fughi siriani registrati, ma si tratta di numeri in oltre sette miliardi di euro per rispondere a
continuo aggiornamento.
questa emergenza.
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EUROPAinforma ­ 1
LE 23 INIZIATIVE
FONDAMENTALI
del programma di
lavoro della CE
per il 201 6
ISTITUZIONI
Per saperne di più:
http://ec.europa.eu/justi
ce/newsroom/criminal/n
ews/160202_en.htm
3 ­ Pacchetto sull'economia circolare
Il programma di lavoro della Commissione europea per il 201 6 prevede 23 iniziative fondamentali
imperniate su 1 0 priorità politiche; in questo numero presentiamo la terza: un "pacchetto circolare
sull'economia". Questo pacchetto riguarda le prossime tappe per un futuro europeo sostenibile e la
normativa di attuazione dell'Unione dell'energia.
L'iniziativa intende affrontare i problemi economici e ambientali ottimizzando l'efficienza nell'uso delle
risorse, coprendo l'intera catena del valore (compresa la sostenibilità del consumo, della produzione
e della gestione dei rifiuti) e promuovendo l'innovazione, in modo da consentire lo sviluppo di nuovi
mercati e modelli aziendali. Il pacchetto sarà composto da un piano d'azione di vasta portata,
comprendente anche azioni di monitoraggio dei progressi effettivi, e da una proposta sui rifiuti con
obiettivi a lungo termine.
Lotta al terrorismo
I recenti attentati nell'UE e nel resto del mondo dimostrano la necessità di una risposta europea forte
e coordinata per combattere il terrorismo.
In quest’ottica, il 2 febbraio scorso, la Commissione europea ha presentato il Piano d'azione per
rafforzare la lotta contro il finanziamento del terrorismo.
Il primo Vicepresidente Frans Timmermans ha dichiarato: "Dobbiamo tagliare le risorse che servono a
questi gruppi per perpetrare i loro crimini brutali. Scoprendo e smantellando i canali di finanziamento
dei terroristi possiamo ridurre le loro possibilità di viaggiare, di comprare armi ed esplosivi, di tramare
attentati e di diffondere odio e paura online (…) Contrastare insieme il finanziamento del terrorismo è
fondamentale per ottenere risultati e tutelare la sicurezza dei cittadini europei."
Il Vicepresidente Valdis Dombrovskis, responsabile per l'Euro e il dialogo sociale, ha dichiarato: " (…)
Dobbiamo bloccare l'accesso dei terroristi ai fondi, permettere alle autorità di seguire meglio i flussi
finanziari per impedire attentati devastanti come quelli dell'anno scorso a Parigi, e garantire che il
riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo siano sanzionati in tutti gli Stati membri. (…)"
Il Piano d'azione si concentrerà su due filoni principali:
1 ) individuare i terroristi attraverso i loro movimenti finanziari e impedire loro di spostare fondi o altri beni;
2) smantellare le fonti di entrata usate dalle organizzazioni terroristiche, in primo luogo colpendo le
capacità di raccolta fondi.
Le proposte della Commissione cercheranno un equilibrio fra le necessità di aumentare la sicurezza
e quella di tutelare i diritti fondamentali, compresa la protezione dei dati, e le libertà economiche.
Già il 4º pacchetto antiriciclaggio del maggio 201 5, che dovrà essere adottato dagli Stati membri
entro la fine del 201 6, ha rappresentato un passo significativo nel migliorare l'efficacia degli sforzi UE
per combattere il riciclaggio dei proventi delle attività criminali e lottare contro il finanziamento delle
attività terroristiche, unitamente alla proposta di direttiva sulla lotta contro il terrorismo, del dicembre
201 5, che qualifica come reato il finanziamento del terrorismo, del reclutamento, dell'addestramento
e dei viaggi a scopo terroristico.
POLITICA
REGIONALE
Per saperne di più:
www.interregadrion.eu
EUROPAinforma ­ 2
Aperto il primo bando ADRION
ADRION (Adriatico-Ionio) è uno dei programmi di cooperazione territoriale europea INTERREG V B
che riguarda anche il Trentino-Alto Adige. Per l'Italia sono interessate tutte le regioni che si
affacciano sui mari Adriatico e Ionio e in più Trentino-Alto Adige appunto, Lombardia e Umbria.
Possono inoltre partecipare soggetti dell'intero territorio nazionale di Slovenia, Croazia, Grecia,
Albania, Bosnia Erzegovina, Serbia e Montenegro.
L'Autorità di gestione del programma, che è la Regione Emilia Romagna, nei giorni scorsi ha lanciato
il primo bando, che rimarrà aperto fino al 25 marzo prossimo.
I progetti devono riguardare temi legati a uno dei tre Assi prioritari:
1 ) “Regioni innovative e intelligente”, con obiettivo il sostegno allo sviluppo di un sistema regionale
innovativo per l’area adriatico-ionica;
2) “Regioni sostenibile” con obiettivi promuovere la valorizzazione sostenibile e la conservazione del
patrimonio naturale e culturale come elementi di crescita nell’area adriatico-ionica e rafforzare a
livello transnazionale la capacità di contrastare la vulnerabilità ambientale, la frammentazione e la
salvaguardia degli ecosistemi nell’area adriatico-ionica;
3) “Regioni connesse” con obiettivo rafforzare la capacità di trasporto integrato ed i servizi di mobilità
ed intermodalità dell’area adriatico-ionica.
Ciascun progetto deve prevedere la partecipazione di almeno tre partner di tre diversi paesi.
Il finanziamento complessivo a disposizione per questo bando è di oltre 33 milioni di euro e ciascun
progetto, che sarà finanziato all'85% con fondi UE (il Fondo Europeo di Sviluppo regionale,
FESR) dovrà prevedere l'utilizzo di fondi UE fra 800 000 e 1 ,5 milioni di euro. Per quanto riguarda i
partner italiani il rimanente 1 5% dei costi sarà coperto da finanziamento nazionale.
"Enjoy, it's from Europe"
Sono in arrivo da Bruxelles 111 milioni di euro per la campagna di sostegno dei prodotti agricoli in
tutta l'UE. Questi fondi sono parte di un pacchetto di misure mirate al sostegno degli agricoltori
presentate dalla Commissione europea.
La nuova politica di promozione, sotto il nome "Enjoy, it's from Europe", intende aiutare i
professionisti del settore a inserirsi nei mercati internazionali o a consolidare la loro posizione e
rendere i consumatori europei più consapevoli degli sforzi compiuti dagli agricoltori europei.
L'elemento su cui si basa la nuova politica è l'elaborazione di un programma di lavoro annuale,
attraverso il quale vengono evidenziate le priorità strategiche in termini di prodotti, regimi, mercati e
le corrispondenti dotazioni finanziare. In questo modo, è possibile disporre ogni anno di un elenco di
obiettivi, adattato ciclicamente alle nuove opportunità di mercato ed alle esigenze del settore, ed
attuare conseguentemente una politica proattiva e dinamica.
Lo scopo primario di questo programma è quello di trovare nuovi mercati e stimolare i consumi in
Europa e nel mondo. Inoltre, le nuove norme per la promozione dei prodotti agricoli prevedono
un'azione di semplificazione delle procedure amministrative, per facilitarne l'applicazione, nonché di
agevolazione della gestione dei programmi.
Attraverso lo stanziamento di questi fondi, la Commissione ha voluto rivolgersi soprattutto ai quei
paesi terzi che registrano il potenziale di crescita più alto soprattutto per i settori che incontrano
maggiori difficoltà ad inserirsi nel mercato, come per esempio i prodotti lattiero-caseari e la carne suina.
Il 26 febbraio 201 6 si terrà una giornata informativa sugli inviti a presentare le proprie proposte, che
potranno essere inviate direttamente online alla Commissione fino al 28 aprile 201 6.
AGRICOLTURA
Per saperne di più:
http://ec.europa.eu/agri
culture/newsroom/254_
en.htm
Ecco i primi due bandi del PSR trentino
A fine gennaio la Giunta provinciale della PAT ha dato il via libera ai primi due bandi del Piano di
Sviluppo Rurale 201 4-2020.
Il primo bando riguarda i criteri richiesti per accedere agli aiuti a sostegno degli investimenti nelle
aziende agricole (operazione 4.1 .1 ). Gli interventi ammessi a finanziamento devono portare al
miglioramento del rendimento dell'azienda e devono essere contenuti in un bisiness plan.
Le domande possono essere presentate fra il 1 ° febbraio e il 31 marzo 201 6 e a disposizione ci sono
1 2 milioni di euro. Fra il 1 ° ottobre e il 30 novembre prossimi seguirà un secondo bando con una
dotazione di 6,8 milioni mentre nello stesso periodo del 201 7, 201 8 e 201 9 saranno aperti dei bandi
con una dotazione di 6 milioni ciascuno.
Molto atteso anche il secondo bando, quello relativo agli aiuti all'avviamento di imprese per giovani
agricoltori (operazione 6.1 .1 ), cioè i giovani agricoltori che, non avendo ancora compiuto i 40 anni si
insediano per la prima volta in un'impresa agricola come capo azienda o come corresponsabile nel
caso di società. L'aiuto ammonta a 40 000 euro.
I fondi a disposizione sono di 3 milioni di euro per questo prima bando, con possibilità di presentare
le domande fra il 1 ° febbraio e il 31 marzo 201 6; Un secondo bando sarà aperto il 1 ° maggio 201 6
(con scadenza il 31 ottobre 201 69 e metterà a disposizione 2,4 milioni, mentre fra il 1 5 gennaio e il
31 ottobre del 201 7, 201 8 e 201 9 saranno aperti altri tre bandi con dotazioni rispettivamente di 2,4,
2,2 e 2 milioni di euro.
Il Parlamento europeo difende Natura 2000
Le direttive Habitat e Uccelli 'salva-natura' non vanno modificate, ma attuate meglio. Questa è la
posizione espressa dal PE, il 2 febbraio scorso, sulle direttive in questione a stragrande maggioranza
(592 voti a favore, 52 contrari e 45 astensioni). Anche la consultazione pubblica, avviata a maggio,
per raccogliere i pareri dei singoli cittadini e degli stakeholder sulla legislazione UE in materia, che ha
coinvolto mezzo milione di cittadini europei - britannici, tedeschi e italiani in testa –, ha chiesto di non
rivedere le direttive in questione, semmai di applicarle meglio.
Le direttive Uccelli e Habitat, adottate, rispettivamente, nel 1 979 e nel 1 992, hanno l'obiettivo di
proteggere gli uccelli selvatici e circa mille specie di piante e animali in tutta l’Unione e di preservare
o ripristinare oltre 200 habitat. In base alle due normative, gli stati membri sono tenuti a istituire un
regime di protezione rigoroso per le specie a rischio e ad individuare, su basi scientifiche, dei siti per
la tutela della biodiversità. Il risultato di queste azioni è la rete europea Natura 2000, che comprende
27 mila zone e copre circa il 1 8% del territorio dell’Unione e oltre il 4% dei suoi mari.
Soddisfazione è stata espressa anche da parte delle associazioni ambientaliste.
Per saperne di più:
http://www.psr.pro­
vincia.tn.it/Sviluppo­
Rurale­2014­
2020/AMMINISTRAZIO
NE­TRASPARENTE­
BANDI/Bandi­Aperti
AMBIENTE
Per saperne di più:
http://www.minambient
e.it/pagina/rete­natura­
2000
EUSEW 2016
Rimangono ancora una decina di giorni per poter partecipare attivamente all'edizione 201 6 della
“Settimana europea delle energie sostenibili - EUSEW” che dal 1 3 al 1 7 giugno prossimo si svolgerà
a Bruxelles sotto lo slogan “Costruire assieme l'Unione energetica”.
Partecipare attivamente significa proporre lo sviluppo di un tema all'interno di una delle sessioni
previste, proporre delle attività di rete a livello europeo, proporsi come relatore per uno dei tanti
EUROPAinforma ­ 3
Per saperne di più:
http://www.eusew.eu/a­
bout­conference
ENERGIA
Per saperne di più:
http://ec.europa.eu/euro
stat/documents/299552
1/7150363/8­04022016­
AP­EN.pdf/c92466d9­
903e­417c­ad76­
4c35678113fd
workshop in programma oppure candidare il proprio progetto legato alle tematiche dell'energia pulita,
sicura ed efficiente ai premi che ogni anno vengono assegnati nel corso della “Settimana”.
La scadenza per proporsi per una di queste attività è il prossimo 22 febbraio.
In alternativa sarà però possiible partecipare come “semplici uditori”, scegliendo fra i numerosissimi
incontri che saranno proposti.
Un ultimo e non meno interessante modo di partecipare è organizzare nel proprio territorio nel corso
del prissimo giugno un “Energy day”, che può avere la forma più varia...una conferenza, una mostra,
una visita guidata, un'attività con la cittadinanza, con i giovani, ecc. La registrazione dell'evento sul
portale di EUSEW darà allo stesso una visibilità europea.
E sempre in tema energetico - e in particolare in temna di “Unione energetica” anticipiamo che il
prossimo 1 6 febbraio la Commissione europea adotterà il “Pacchetto sulla sicurezza energetica” che
conterrà fra l'altro la revisione del Regolamento sulla sicurezza dell'approvvigionamento di gas
naturale, la Strategia per il gas naturale liquefatto e il suo immagazzinamento e la Strategia per il
riscaldamento e il refrigeramento degli edifici.
La dipendenza energetica nell’UE
Secondo l'ufficio statistico dell'Unione europea (Eurostat), nel 201 4 la dipendenza energetica
dell'Unione europea (UE) si è attestata al 53,4%, il che significa che l'UE ha importato poco più della
metà dell'energia che ha consumato.
L'evoluzione della dipendenza energetica dell'UE non è stata costante tra il 1 990 e il 201 4 ma, dal
2004 rimane al di sopra del 50%.
Nel 201 4, la dipendenza energetica è variata notevolmente tra gli Stati membri. L’Estonia (8,9%), la
Danimarca (1 2,8%) e la Romania (1 7,0%), sono risultati gli Stati meno dipendenti dalle importazioni
di energia, seguiti dalla Polonia (28,6%), Repubblica Ceca (30,4%), Svezia (32,0%), Paesi Bassi
(33,8%) e Bulgaria (34,5%).
All'estremità opposta della scala, con i più alti tassi di dipendenza energetica, si trovano: Malta
(97,7%), Lussemburgo (96,6%), Cipro (93,4%), Irlanda (85,3%), Belgio (80,1 %) e Lituania (77,9%).
Va inoltre rilevato che, nel 201 4, nove Stati membri: Bulgaria, Estonia, Francia, Italia, Lettonia,
Lussemburgo, Malta, Portogallo e Romania, hanno registrato i più bassi tassi di dipendenza
energetica dal 1 990. Al contrario, la Repubblica Ceca è l'unico Stato membro che registra un picco
della sua dipendenza energetica nel 201 4.
Europe Direct a “M’illumino di meno"
Per saperne di più:
http://caterpillar.blog.rai
.it/2016/02/05/millumin
odimeno­2016/
Il prossimo 1 9 febbraio - giornata Caterpillar RAI - si terrà la 1 2^ edizione di “M’illumino di meno”,
storica campagna radiofonica di sensibilizzazione sul risparmio energetico e la mobilità sostenibile
grazie ad una serie di azioni di sensibilizzazione in tema del risparmio energetico che coinvolgerà
enti, scuole e cittadini del territorio.
Anche la rete Europe Direct ha aderito all’iniziativa. In particolare lo sportello informativo sull’UE di
Veneto Agricoltura, promotore dell’iniziativa per la rete, è intervenuto in diretta radiofonica nella
trasmissione di Radio Due RAI “Caterpillar”, che è andata in onda lunedì 8 febbraio, per spiegare con
quali iniziative il Veneto e 50 sportelli in Italia, 500 nell’UE coordinati dalla Commissione europea,
aderiranno all’evento del 1 9 febbraio.
Nel corso dell'intervista i responsabili dello sportello di Veneto Agricoltura hanno illustrato le diverse
iniziative previste, ad esempio: lo spegnimento simbolico, dall’imbrunire alle ore 19.00, delle luci delle
abitazioni e degli uffici, ma in alcuni casi anche delle piazze, delle strade e dei monumenti nei comuni
più sensibili al tema del risparmio energetico; il coinvolgimento delle scuole attraverso azioni
informative rivolte ai ragazzi; la realizzazione di una capillare campagna di comunicazione, coordinata
a livello nazionale, in grado di informare e sensibilizzare l’intera collettività a ridurre i consumi di energia
elettrica; l’invito a effettuare (quando possibile) gli spostamenti casa­lavoro con mezzi pubblici, in
bicicletta o a piedi; e tante altre iniziative che sono in corso di ideazione.
Si tratta, ovviamente, solo di azioni simboliche che hanno l’obiettivo di sensibilizzare la collettività ad abituarsi a
svolgere quotidianamente delle azioni per la riduzione del consumo energetico, che poi è l’obiettivo a cui
mirano le politiche europee dell’energia, della salvaguardia dell’ambiente e della lotta ai cambiamenti climatici.
CULTURA
EUROPAinforma ­ 4
Italia sul podio per l’insegnamento delle lingue
Nel 201 4, circa 1 8 milioni di allievi delle scuole secondarie di primo grado dell'UE, pari al 98,6%
del totale, hanno studiato almeno una lingua straniera. Tra questi, quasi 11 milioni di alunni
(59,9%) hanno studiato due o più lingue.
Questo emerge da un rapporto appena pubblicato da Eurostat. L'l’Italia (98,4%), con il
Lussemburgo (1 00%) e la Finlandia (98,5%), è ai primi posti nell'UE per l'insegnamento delle
lingue straniere nelle scuole medie, mentre alla base della classifica troviamo, con meno del 1 0%
degli alunni impegnati nell'apprendimento di due o più lingue straniere, l'Ungheria (6,3%), l'Irlanda
(7,9%) e l'Austria (9,5%).
L'inglese si conferma la lingua più popolare nelle classi delle scuole secondarie di primo grado europee, più di 1 7 milioni di alunni, pari al 97,3% del totale a livello UE, l'hanno studiata, quota che
sale al 1 00% in Danimarca, Spagna, Italia, Malta e Svezia.
Al secondo posto si colloca il francese (5 milioni di alunni; 33,7% del totale al livello UE), con le
quote più elevate registrate a Cipro (88,1 %), in Romania (84,6%), in Italia (67,7%) e in Portogallo
(64,7%). Seguono il tedesco (3 milioni di alunni; 23,1 %), con le percentuali più elevate in
Danimarca (73,6%), in Polonia (69,0%) e in Slovacchia (55,2%), e lo spagnolo (2 milioni di alunni;
1 3,1 %), il cui insegnamento è piuttosto diffuso in Francia (37,8%) e in Svezia (43,9%).
IMPRESE
L'Europa per le imprese
Il 23 febbraio 201 6, alle ore 1 0.00, presso la sala Blu dell'Ufficio di Milano della Commissione
europea si terrà un incontro rivolto agli imprenditori sulle opportunità di finanziamento offerte dal
programma Orizzonte 2020. All'incontro sarà presentato il Fondo Crescita Sostenibile, che a
livello nazionale finanzia programmi e interventi con impatto significativo sulla competitività
dell'apparato produttivo. Per partecipare è necessario registrarsi.
I giovani traduttori vincitori
Il 3 febbraio scorso, la Commissione europea ha annunciato i nominativi dei vincitori del
concorso annuale di traduzione "Juvenes Translatores". Il concorso è organizzato ogni anno (dal
2007) dalla Direzione generale della traduzione della Commissione europea, per promuovere
l'apprendimento delle lingue nelle scuole e consente ai giovani di farsi un'idea di come funziona
il mestiere del traduttore.
Per l’Italia, su 356 studenti di 72 scuole partecipanti, ha vinto Gabriella Grassiccia dell’Istituto
d’istruzione superiore "G. Verga", di Modica.
Il 1 4 aprile 201 6, i 28 vincitori, uno per ogni Stato membro, saranno premiati a Bruxelles dalla
vicepresidente della Commissione europea Kristalina Georgieva, che ha affermato: " Mi
congratulo con tutti i vincitori del concorso (…). Ogni anno Juvenes Translatores offre agli studenti la
possibilità di mettere alla prova le loro abilità linguistiche e di cimentarsi nella traduzione, una
competenza preziosa in un'Unione multilingue".
Per saperne di più:
http://ec.europa.eu/ita­
ly/documents/e­
vents/invito_convegno_
ptp_milano.pdf
GIOVANI
Per saperne di più:
http://ec.europa.eu/tran
slatores/index_it.htm
Concorso Europa e Giovani 2016
L'Istituto Regionale degli Studi Europei del Friuli Venezia Giulia (IRSE) bandisce il concorso
"Europa e giovani 201 6". Possono parteciparvi sia universitari (fino ai 27 anni) che studenti dalle
elementari alle superiori con una composizione scritta, di massimo 20 000 caratteri, redatta seguendo una delle diverse tracce proposte che spaziano da tematiche strettamente europee ad
altre legati ai rapporti fra UE e altre zone del mondo.
Ai vincitori premi in denaro e in materiale didattico. La scadenza per presentare i lavori è il prossimo 26 marzo.
Le opportunità di mobilità educativa transnazionale sullo smartphone
La mobilità educativa transnazionale è uno strumento potente e moderno per integrare, arricchire e
rafforzare i percorsi nazionali educativo-formativi dei giovani. Spesso i potenziali destinatari di queste
proposte non ne vengono a conoscenza tempestivamente.
Per ovviare a questo inconveniente, Eurodesk Italy ha lanciato una nuova iniziativa di informazione per
conoscere, scoprire ed utilizzare le opportunità di mobilità educativa transnazionale, sostenute dal
programma Erasmus+ e da alcune azioni dei fondi strutturali regionali. Si tratta di un servizio giornaliero
di notizie veicolato tramite un canale Telegram dedicato, denominato Eurodesk_Italy_Daily_News.
Tutti i giorni a partire dal 1 ° febbraio scorso sarà pubblicata un’informazione relativa alle opportunità di
mobilità educativa transnazionale rivolte ai giovani nei settori dell’apprendimento, dei tirocini e della
cittadinanza attiva. Per utilizzare questo servizio basta essere in possesso di uno smartphone.
A pieno regime il "Laboratorio Europa"
Dopo un gennaio che ci ha visto effettuare 22 incontri nelle diverse scuole della provincia, anche
febbraio vede il "Laboratorio Europa" di Europe Direct Trentino molto impegnato: 1 5 gli appuntamenti
in programma, alcuni già svolti e altri da svolgere, nel corso dei quali affrontiamo tematiche che
vanno dalla storia dell'UE al funzionamento delle sue istituzioni, dal tema scottante delle migrazioni
al TTIP, dalla politica UE per la qualità alimentare a quella ambientale, dalla moneta unica alla PAC
all'orientamento post scuola secondaria.
Le scuole interessate in questo mese sono le medie "Argentario", "Pascoli" e "Winkler" di Trento e
quella di Cavedine, l'ITC "Fontana" di Rovereto, l'Istituto Agrario di San Michele all'Adige e l'Istituto
Superiore Interpreti e Traduttori di Trento.
Per saperne di più:
http://www.eurodesk.it/t
elegram
EUROPE DIRECT
EUROPAinforma ­ 5
BANDI
Horizon 2020
Inviti a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020, il programma quadro per la ricerca e
l'innovazione:
- priorità " Sfide della società": http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/newsroom/548/496
- priorità " Leadership industriale": http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/newsroom/548/501
- priorità " Scienza di eccellenza": http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/newsroom/548/506
Europa Creativa – MEDIA
Di seguito riportiamo 3 inviti a presentare proposte nell’ambito del sottoprogramma MEDIA di “Europa Creativa”,
il programma quadro per il sostegno ai settori culturali e creativi europei. MEDIA supporta finanziariamente le
industrie cinematografiche e audiovisive dell'UE nello sviluppo, distribuzione e promozione del loro lavoro. Aiuta ad
avviare progetti di dimensione europea e ad incrementare l’utilizzo delle nuove tecnologie; consente ai film
europei e alle opere audiovisive di trovare mercati oltre i confini nazionali ed europei e finanzia programmi di
formazione e di sviluppo.
Sostegno a singoli progetti di produzione
Invito a presentare proposte - EACEA 1 8/201 5 -, per aumentare la capacità degli operatori del settore audiovisivo di
sviluppare opere audiovisive europee potenzialmente circolanti sia nell’UE che extra UE e agevolare le co-produzioni
europee e internazionali.
Il bando sostiene le attività di sviluppo relative alle seguenti opere audiovisive:
- lungometraggi, animazioni e documentari creativi di una durata minima di 60 minuti destinati prevalentemente alle
sale cinematografiche;
- progetti di fiction (opera singola o serie) di una durata totale di almeno 90 minuti, animazione (opera singola o serie)
della durata totale di almeno 24 minuti e documentari creativi (opera singola o serie) della durata totale di almeno 50
minuti destinati principalmente alla televisione;
- progetti di fiction aventi durata complessiva, o esperienza d’uso, di almeno 90 minuti; animazione di durata
complessiva, o esperienza d’uso, di almeno 24 minuti, documentari creativi aventi durata complessiva, o esperienza
d’uso, di almeno 50 minuti, destinati prevalentemente a un utilizzo su piattaforme digitali.
Scadenza (2ª): 21 aprile 2016
Ulteriori informazioni e modulistica sono reperibili all’indirizzo:
https://eacea.ec.europa.eu/creative­europe/actions/media_en
Sostegno alla programmazione televisiva di opere audiovisive europee
Invito a presentare proposte - EACEA 21 /201 5 -, per sostenere la programmazione televisiva di opere audiovisive
europee. Il sostegno è destinato a progetti di produzione audiovisiva - opere drammatiche, opere di animazione e
documentari - che implicano la partecipazione di almeno tre emittenti televisive di tre diversi Paesi ammissibili al
Sottoprogramma MEDIA.
Scadenza: 26 maggio 2016
Ulteriori informazioni e modulistica sono reperibili all’indirizzo:
https://eacea.ec.europa.eu/creative­europe/funding/tv­programming­2016_en
Sostegno alla distribuzione transnazionale di film europei – Programma "Cinema Selective"
Invito a presentare proposte - EACEA 1 3/201 5 -, per sostenere la distribuzione transnazionale dei film europei.
Il “sostegno selettivo”, nel contesto del Sottoprogramma MEDIA, mira a stimolare/sostenere una più ampia
distribuzione transnazionale dei film europei non nazionali recenti, incoraggiando i distributori cinematografici a
investire nella promozione e nell’adeguata distribuzione di tali opere. Questo tipo di sostegno mira anche ad
incoraggiare lo sviluppo di legami tra i settori della produzione e della distribuzione in modo da rafforzare la
competitività dei film europei.
Scadenza (2ª): 14 giugno 2016
Ulteriori informazioni e modulistica sono reperibili all’indirizzo:
http://eacea.ec.europa.eu/creative­europe/funding/distribution­selective­scheme­support­for­transnational­distribution­european­films­2016_en
EUROPAinforma ­ 6
PARTENARIATI
Integrazione e azioni per prevenire il razzismo, la xenofobia e altre intolleranze
Il Blackburn and Darwen Council (UK), con ampia esperienza nell'attività di integrazione degli immigranti, nella
facilitazione dell'apprendimento della lingua inglese a più livelli, è interessato ad aderire in qualità di partner ad un
progetto nell’ambito dei seguenti inviti a presentare proposte:
1 ) azioni in materia di integrazione, scadenza bando: 29 febbraio 201 6 .
Per informazioni sul bando:
http://ec.europa.eu/dgs/home-affairs/financing/fundings/migration-asylum-borders/asylum-migration-integration-fund/calls/201 5/inte/index_en.htm
2) azioni per sostenere progetti transnazionali per prevenire e combattere il razzismo, la xenofobia,
l'omofobia e altre forme di intolleranza - JUST / 201 5 / RRAC / AG - scadenza bando1 8 febbraio 201 6.
Per informazioni sul bando:
http: //ec. europa. eu/justice/grants1 /calls/201 5_action_grants/just_201 5_rrac_ag_en. htm
Per info:
Lorraine Collings,
Blackburn with Darwen Borough Council
(0)1254 585593
[email protected]
Ridurre l’insuccesso scolastico
" Anton Diaz" è una scuola elementare pubblica, che ospita studenti dai 3 ai 1 2 anni per un totale di 1 50 studenti e di
1 8 insegnanti, ubicata a El Bonillo (Albacete, Spagna), in una zona rurale, che presenta un alto tasso di fallimento e
problemi di convivenza. La scuola cerca altri partner, con un profilo simile, per un progetto da sviluppare nell’ambito
del programma ERASMUS+, KA2 (partenariati strategici a sostegno dell'innovazione), per ridurre l'insuccesso
scolastico mediante l’utilizzo di nuove metodologie e di strumenti innovativi in aula (Internet-of-Things (IoT).
Uno dei partner di questo progetto è il Centro di ricerca tecnologica dell’Università di Castilla, La Mancha, che
contribuirà alla realizzazione degli strumenti.
Il progetto prevede lo sviluppo delle seguenti attività:
a) preparazione dei materiali per l'acquisizione delle competenze chiave (scienze, tecnologia, digitali, matematica,
comunicazione linguistica, la competenza sociale e civica);
b) incontri di coordinamento tra i partner;
c) realizzazione di corsi di formazione per l'uso di strumenti innovativi e metodologici;
d) lo studio dei vantaggi dell'utilizzo di Internet-of-Things (IoT) nell'apprendimento;
e) diffusione del progetto (sito web della scuola, incontri con altre scuole, etc.).
Per info:
Beatriz Haya
[email protected]
0034 615677174
Partner per Erasmus+ KA 2
I l collegio “PACA Adult Learning" di Brighton (UK) si offre come partner per un progetto nell’ambito del programma
Erasmus+ KA 2, - Partenariati strategici nel settore dell'istruzione e della formazione (scadenza bando: 31 marzo
201 6) -, per condividere le migliori pratiche e migliorare gli standard di distribuzione dei servizi di istruzione e
formazione professionale per gli adulti.
I settori di interesse sono: formazione e apprendistato; uso dei mezzi di comunicazione, in particolare video e
testimonianze per migliorare l'accesso, la partecipazione, le prestazioni e la progressione dei discenti svantaggiati e
la progressione a diversi livelli e tipi di istruzione.
Scadenza per manifestare l’interesse: il più presto possibile
Per info:
Kirsten Joris, Business Development Manager,
PACA Adult learning
[email protected]
https://www.portslade.org/
EUROPAinforma ­ 7
PARTENARIATI
Approcci eco­innovativi
Il Consorzio spagnolo costituito dall’Università di Cadice, l'Università di Siviglia, il Centro delle Nuove tecnologie delle
acque (CENTA) e l'impresa tecnologica BIOAZUL, cerca partner, in particolare una PMI specializzata nella
progettazione e costruzione di un bio-digestore anaerobico, per un progetto nell’ambito del programma Orizzonte
2020, nel quadro del bando “Approcci eco­innovativi sistemici per l'economia circolare: progetti dimostrativi su larga
scala ­ CIRC­01­2016­2017" (Scadenza bando - 1 ° stadio: 8 marzo 201 6).
Scadenza termine per la manifestazione dell’interesse: prima possibile
Per info:
Montserrat Pérez García
Università di Cadice
+ 34 956016158
http://www.uca.es/dpto/c149
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/2342-circ-01 -201 6-201 7.html
Europa per i Cittadini
Il comune di Norcia (Umbria) ricerca partner per un progetto da sviluppare nel quadro del prossimo invito a presentare
proposte del programma Europa per i cittadini - impegno democratico e partecipazione civica - Reti di Città
(scadenza 1 ° marzo 201 6).
Il progetto mira a creare una rete europea di soggetti interessati ad attivare un dibattito e un dialogo continuo sul
futuro dell'Europa e sulle nuove sfide che l'Europa deve affrontare per superare un periodo di profonda
trasformazione.
I partner cercati sono, per esempio: enti pubblici locali; comitati di gemellaggio; enti pubblici regionali; Federazioni /
Associazioni di enti locali; organizzazioni no-profit che rappresentano gli enti pubblici locali e che lavorano sui temi del
progetto. Essi devono aver già richiesto o possedere il Participant Identification Code (PIC) sul Portale dei partecipanti.
Scadenza termine per la manifestazione dell’interesse: 19 Febbraio 2016
Per info:
Irene Falocco - [email protected]
Giulia De Santis - [email protected]
Pamela Rossi - [email protected]
https://eacea.ec.europa.eu/europe­for­citizens/funding/town­twinning­1_en
Orizzonte 2020
I Centri di ricerca spagnoli, "il Centro Andaluso per l'innovazione, le tecnologie dell'informazione e della comunicazione"
e il "Centro per le Nuove tecnologie per l’acqua", cercano un Consorzio interessato a sviluppare proposte progettuali
nell’ambito del programma Orizzonte 2020, sulle seguenti tematiche:
• SFS­01­2016: " Soluzioni multiple e combinate per le produzioni agricole".
Per informazioni sul bando:
https://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/51 33-sfs-01 -201 6.html
• RUR­03­2017: " Verso il 2030 ­ politiche e strumenti decisionali per una gestione integrata delle risorse naturali".
Per informazioni sul bando:
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/5111 -rur-03-201 7.html
• RUR­04­2016: " Fattorie ­ Acqua: migliorare l’agricoltura e il suo impatto sulla fornitura di acqua potabile".
Per informazioni sul bando:
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/51 07-rur-04-201 6.html
• RUR­05­2017: " Politiche pubbliche, modelli di business e meccanismi per l'approvvigionamento sostenibile e il
pagamento dei servizi ecosistemici forestali".
Per informazioni sul bando:
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/51 00-rur-05-201 7.html
• CIRC­02­2016­2017: " L'acqua nel contesto dell'economia circolare".
Per informazioni sul bando:
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/2343-circ-02-201 6-201 7.html
Per info:
Alejandro Varas Gálvez ­ [email protected] - www.citic.es
skype: avaras.citic ­ +34 629 348 565 ­ +34 952 028 610 ­ fax: +34 951 231 029
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PUBBLICAZIONI
Selezione delle ultime pubblicazioni dell’Unione europea arrivate allo Europe Direct Trentino disponibili per la consultazione
analogamente a quelle presenti al Centro di Documentazione Europea.
Research*eu Result magazine, n 48 ­ dicembre 2015/gennaio 2016
La pubblicazione presenta un servizio speciale sui “Nuovi orizzonti per la catena del valore del settore
tessile”. Non è un segreto che l'industria tessile europea si trova ad affrontare la concorrenza cinese e
di altre parti del mondo in cui i costi di produzione sono molto più bassi. Le importazioni continuano a
crescere ogni anno e se questo settore - che impiegava 1 ,6 milioni di persone nel 201 4 - intende
prosperare negli anni a venire, deve tornare alle sue radici, ai prodotti di alta qualità e si deve
innovare per rispondere alle crescenti preoccupazioni per la salute e l'inquinamento.
La Commissione europea incoraggia questi cambiamenti, in particolare con l'iniziativa faro sulla gestione
responsabile della filiera nel settore dell'abbigliamento e i suoi programmi quadro di ricerca.
Questa edizione mette in evidenza i risultati e le prospettive future di questi progetti, così come una manciata di
risultati dei recenti progetti del 7 ° PQ compreso MACH-TO e MYWEAR.
RURAL CONNECTIONS: la rivista dello sviluppo rurale in Europa
È la prima edizione della nuova rivista della Rete europea per lo sviluppo rurale (RESR).
Presenta una rubrica «Notizie e aggiornamenti» che illustra alcune delle storie più interessanti emerse
dalle reti rurali europee e dall’Unione, che hanno caratterizzato negli ultimi mesi il mondo dello
sviluppo rurale in Europa. Nella rubrica «Questioni rurali, prospettive rurali» si possono leggere gli
articoli di personalità di spicco che riflettono su questioni di loro interesse. In questa prima edizione le
parti interessate esprimono il proprio punto di vista su vari temi: sviluppo locale guidato dalle comunità; il nuovo gruppo rurale interpartito del Parlamento europeo; i progetti di cooperazione transnazionale; e il primo
parlamento rurale scozzese. Ogni edizione comprende inoltre la rubrica «In evidenza», contenente interviste e
storie dal mondo rurale dedicate a un particolare argomento.
L’Ambiente per gli europei, n 58, ottobre 2015
In ottobre, la Commissione europea ha finalmente chiuso un vecchio caso contro l’Irlanda per la
violazione molteplice e sistematica della direttiva quadro sui rifiuti dell’Unione europea (UE).
Nel 2005, infatti, la Corte di giustizia europea aveva stabilito che in tutto il paese si erano diffuse
pratiche di smaltimento dei rifiuti nocive per l’ambiente e aveva imposto all’Irlanda di avviare un
processo di profonda trasformazione del settore nazionale dei rifiuti. In primo piano, inoltre, si trova
una sintesi dei dibattiti di New York, del settembre scorso, che sono sfociati in un nuovo quadro
globale in materia di sviluppo sostenibile, nel quale viene finalmente riconosciuta l’esigenza di una lotta integrata per
affrontare le problematiche economiche, sociali e ambientali. C’è quindi spazio per il contributo che l’ecoinnovazione
potrà dare al successo della strategia dell’UE sull’economia circolare e per la proposta di revisione del sistema di
scambio di quote di emissione (ETS) dell’UE, che intende aiutare l’Europa a conseguire l’obiettivo di ridurre le
emissioni di CO2 del 40% entro il 2030. Infine, la rivista propone una selezione degli eventi, delle pubblicazioni più
recenti e delle ultime notizie relative all’ambiente.
Relazione speciale n. 16/2015 - Migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento energetico
mediante lo sviluppo del mercato interno dell’energia: occorre un impegno maggiore Tramite questo audit, la Corte ha cercato di stabilire se l’attuazione delle politiche relative al mercato
interno dell’energia e la spesa dell’UE per infrastrutture energetiche abbiano effettivamente fornito i
benefici della sicurezza dell’approvvigionamento energetico. L’obiettivo dell’UE di completare il
mercato interno dell’energia entro il 201 4 non è stato raggiunto (....).
Per saperne di più consultate la relazione completa su www.eca.europa.eu
“Europa Informa” é un periodico quindicinale a cura di Europe Direct Trentino - Servizio Europa
della Provincia autonoma di Trento, distribuito gratuitamente a mezzo posta elettronica.
Per ricevere la newsletter, iscriviti qui: http://www.europa.provincia.tn.it/europa_informa/
Hanno curato questo numero:
Giancarlo Orsingher, Giorgia Zatelli, Marina Marcorin, Barbara Rodegher
con la collaborazione di Europe Direct Carrefour Emilia e della Commissione europea - Rappresentanza in Italia
Europe Direct Trentino tel. + 39 0461 495088 - [email protected] - Trento,
via Romagnosi 7
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