SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA` EDUCATIVE DIDATTICHE
Transcript
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA` EDUCATIVE DIDATTICHE
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE Disciplina: Italiano - Storia Classe: V B A.S. 2015 - 2016 Docente: Angiola Tadiotto ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe è composta da 14 alunni tutti provenienti dalla 4° B dello scorso anno. Il comportamento della classe è migliorato rispetto al precedente anno scolastico anche se alcuni studenti debbono essere spesso richiamati per garantire il regolare svolgimento dell’attività didattica. .Nella classe sono riscontrabili diversi livelli nelle capacità cognitive, nella motivazione allo studio e nella volontà di applicazione . In alcuni studenti, inoltre, manca un impegno costante e una presenza continuativa all’attività didattica per cui i contenuti acquisiti sono frammentari e superficiali. Mediamente, tuttavia, il profitto è sufficiente e in taluni casi decisamente buono. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Alla fine dell’anno scolastico, gli alunni dovranno essere in grado di: collaborare attivamente al processo di insegnamento – apprendimento sviluppare la capacità di socializzare in modo corretto essere tolleranti nei confronti degli altri sviluppare atteggiamenti di solidarietà nei confronti dei compagni bisognosi o in difficoltà usare il proprio tempo in modo consapevole e propositivo sviluppare la capacità di svolgere il proprio lavoro in modo responsabile rispettare orari e regole della vita comunitaria mantenendo un comportamento corretto nei confronti del dirigente Scolastico, dei docenti, del personale ATA e dei compagni utilizzare con cura e responsabilità ambienti, strumenti e materiali scolastici usare la lingua italiana nelle relazioni interpersonali con i docenti utilizzare un linguaggio consono all’ambiente scolastico Pagina 1 di 6 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE SCELTA DEI METODI Metodi utilizzati in ambito comportamentale : Il raggiungimento degli obiettivi comportamentali richiede l’adozione delle seguenti metodologie: richiesta di rispetto delle regole d’Istituto attraverso Controllo delle giustificazioni di assenze e ritardi in caso di ingresso in classe alla prima ora di lezione della mattinata Controllo della puntualità dei ragazzi nel rientro in classe dopo l’intervallo Richiesta di rispetto degli ambienti, degli arredi e delle strumentazioni della scuola Richiesta di rispetto dell’insegnante, dei compagni e di tutto il personale della scuola Atteggiamento di rispetto nei confronti degli allievi Segnalazione di eventuali situazioni problematiche verificatesi durante le ore di lezione attraverso trascrizione sul registro di classe e/o comunicazione al coordinatore Controllo del possesso da parte degli allievi del materiale richiesto Controllo dello svolgimento delle lezioni assegnate per casa Controllo frequente della preparazione degli studenti Richiesta dell’uso della lingua italiana da parte degli studenti, anche nei colloqui non prettamente disciplinari Richiesta, nelle interazioni verbali formali ed informali, di un linguaggio adeguato all’ambiente scolastico Richiesta di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati Coinvolgimento degli allievi, quanto più possibile, durante le ore di lezioni, in modo da stimolare una partecipazione attiva Comunicazione dell’esito di interrogazioni, giustificando la valutazione, al fine di rendere consapevoli gli studenti Promozione dell’aiuto reciproco tra gli allievi Offerta di occasioni di recupero di una valutazione negativa Metodi utilizzati in ambito cognitivo: Lezione frontale Esercitazione in classe Lavori di gruppo Richiesta di interventi dal posto Proposte di problemi concreti e ricerca di soluzioni non codificate Assegnazione di lavoro individuale domestico Correzione in classe dei lavori assegnati individualmente Studio guidato Verifica della comprensione degli argomenti trattatati, prima di procedere con il programma Pagina 2 di 6 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE VALUTAZIONE E VERIFICA Vengono adottati i seguenti strumenti di: valutazione : compiti tradizionali interrogazioni Test Per quanto riguarda i livelli della valutazione del profitto si adotterà una scala da 1 a 10, facendo riferimento alla tabella d’Istituto riportata nel POF: Numero di verifiche e/o valutazioni Il numero delle verifiche e/o valutazioni è di almeno : 2 orali e 2 scritti nel primo periodo dell’anno e di 3 orali e 3 scritti nel secondo periodo dell’anno. Si elaborano prove di verifica e/o di valutazione relative a uno (o più) moduli . I dati vengono utilizzati per : individuare il grado di preparazione degli alunni individuare chi necessita di recupero individuare gli alunni con specifici debiti formativi La riconsegna agli alunni delle prove corrette avviene entro 15 giorni dalla somministrazione. La valutazione delle prove orali è comunicata agli alunni al massimo entro il successivo giorno di lezione. Nel valutare si tiene conto : dell’impegno dimostrato della correttezza espositiva dei progressi effettivamente riscontrati rispetto alla situazione di partenza della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti della capacità di operare collegamenti all’interno della stessa disciplina e di discipline diverse Modalità di recupero in corso d’anno. Nel corso del presente anno scolastico sono considerati bisognosi di recupero gli alunni che risultano insufficienti nelle prove di valutazione e/o verifica e si propongono: strategie di recupero durante l’orario curricolare attività di sportello corso di recupero Se gli esiti del recupero saranno negativi il modulo o i moduli in cui gli alunni hanno mantenuto livelli insufficienti diverranno oggetto di debito formativo. STRUMENTI UTILIZZATI Saranno utilizzati i seguenti strumenti: Libro di testo Lavagna Lavagna luminosa Computer Pagina 3 di 6 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE Appunti DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI - SCELTA DEI CONTENUTI Per quanto riguarda gli obiettivi disciplinari si fa riferimento a quelli già presentati nella programmazione concordata durante la riunione del Dipartimento di Lettere. La scelta dei contenuti dei moduli è quella prevista dalla programmazione ministeriale e terrà conto delle richieste della classe e degli sviluppi dei temi stessi. Testi in adozione Italiano: Paolo Di Sacco “ Incontro con la letteratura” vol.3, Edizioni Scolastiche Mondadori Storia :Massimo Montanari “Vivere nella Storia” vol.3, Edizioni Laterza ITALIANO Modulo 1 Il Verismo Giovanni Verga: La vita, la stagione del verismo, le opere ” Vita dei campi”, “Novelle rusticane” ”I Malavoglia”: lettura integrale del romanzo Modulo 2 Il futurismo Le avanguardie storiche Il futurismo in Italia Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del futurismo Modulo3 La poesia italiana del primo Novecento Gabriele D’Annunzio:la vita, le opere e la poetica La sera fiesolana La pioggia nel pineto Il piacere :Ritratto d’esteta Giovanni Pascoli: la vita, le opere e la poetica Il fanciullino Arano Novembre Il lampo Il tuono Il gelsomino notturno La mia sera Modulo 4 La prosa tra le due guerre Italo Svevo: la vita, le opere e la poetica La coscienza di Zeno ( L’ultima sigaretta, Il funerale mancato,Psico-analisi) Luigi Pirandello : la vita, le opere e la poetica L’Umorismo : Esempi di umorismo Il treno ha fischiato Il fu Mattia Pascal ( Adriano Meis,) Sei personaggi in cerca d’autore ( L’ingresso dei sei personaggi) Pagina 4 di 6 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE Modulo 5 La poesia tra le due guerre Giuseppe Ungaretti: la vita, le opere e la poetica Veglia San Martino del Carso Soldati I fiumi Fratelli Sono una creatura Stelle Umberto Saba: la vita, le opere e la poetica La capra A mia moglie Ulisse Città vecchia Salvatore Quasimodo: la vita, le opere e la poetica Ed è subito sera Alle fronde dei salici Eugenio Montale: la vita, le opere e la poetica Meriggiare pallido e assorto Non chiederci parola Spesso il male di vivere ho incontrato Cigola la carrucola del pozzo Non recidere forbice quel volto Ho sceso ,dandoti il braccio, almeno un milione di scale Modulo 6 Il romanzo italiano del secondo Novecento Il Neorealismo : caratteri generali Primo Levi: Se questo è un uomo( trama e tematiche) Elio Vittorini: Conversazione in Sicilia(trama e tematiche) Italo Calvino:Il sentiero dei nidi di ragno(trama e tematiche) STORIA Modulo 1 L’Italia tra Ottocento e Novecento I governi della sinistra Il governo Crispi L’età giolittiana Modulo 2 La prima guerra mondiale Cause remote e causa scatenante Interventismo e neutralismo in Italia I fronti di guerra La svolta del ‘17 La fine della guerra: i trattati di pace e la Società delle Nazioni I problemi aperti dai trattati Modulo 3 La rivoluzione russa Cause dello scoppio La rivoluzione di Febbraio e la rivoluzione d’Ottobre Pagina 5 di 6 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE La guerra civile in Russia L’età di Stalin Modulo 4 Il mondo tra le due guerre Il “ biennio rosso” Il Fascismo L’ascesa del nazismo in Germania La crisi del ‘29 Roosevelt e il “New deal” La Guerra civile spagnola Modulo 5 La seconda guerra mondiale L’incubazione della seconda guerra mondiale Le vicende belliche L’Italia in guerra La Resistenza La conclusione del conflitto Conseguenze politiche, economiche e sociali del conflitto Modulo 6 Il mondo dal secondo dopoguerra agli anni ‘80 La divisione del pianeta in sfere di influenza La guerra fredda L’età di Kennedy L’Italia dalla monarchia alla repubblica Gli anni del boom economico Il ’68 e la contestazione giovanile L’ “autunno caldo” La crisi italiana degli anni Settanta L’Italia degli anni Ottanta Modulo 7 La decolonizzazione nel mondo La questione coloniale nel dopoguerra Il modello inglese e quello francese La nascita dello stato di Israele e il conflitto mediorientale Data 30 Ottobre 2015 Docente Angiola Tadiotto Pagina 6 di 6