Marzo: I riti della Settimana Santa fra Arte, Natura e Gusto Gli eventi

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Marzo: I riti della Settimana Santa fra Arte, Natura e Gusto Gli eventi
Marzo: I riti della Settimana Santa fra Arte, Natura e Gusto
Il mese di marzo, in particolare il week end del 23-24 e la settimana santa a cavallo del 30 e 31, è ricco di iniziative
in tutta la Puglia che rientrano nel progetto Discovering Puglia, promosso dall’Assessorato al Turismo della
Regione Puglia e da Pugliapromozione.
Nella Magna Grecia, in particolare a TARANTO e in tutta l’area di BARI e la costa, è possibile partecipare a
tradizioni e riti religiosi molto suggestivi, come le passioni viventi e le processioni dei Misteri, al suono struggente
delle marce funebri suonate dalle bande musicali, in paesi che nel tempo sono riusciti a non contaminare il loro
patrimonio di tradizioni e di architetture in pietra bianca calcarea.
Si può trascorrere la domenica di Pasqua alla scoperta dei centri storici pugliesi fra chiese e castelli, partecipando
anche a laboratori e visite interattive a tema, come su Federico II e Bianca Lancia, per esempio. E’ possibile
immergersi nella natura a caccia di orchidee nel Salento, in osservazione degli uccelli sul lago Salso o con percorsi
a piedi, in bici o in idrovolante nei meravigliosi parchi e riserve naturali. Ovunque si possono, poi, gustare
l’enogastronomia pugliese con i vini, dal negroamaro al primitivo, con l’olio di oliva extravergine, i formaggi,
come il caciocavallo podolico, il pane dop e le paste fresche, ma soprattutto si può conoscere nelle masserie
dell’entroterra, fra ulivi secolari e vigneti e ipogei, il percorso che porta alla loro produzione e imparare anche a
preparare i piatti tipici pugliesi.
Insomma con Discovering la Pasqua in Puglia, in questa stagione mite ed esplosiva nei colori, diventa un’esperienza
ricca di emozioni, cultura, sapori e profumi. Le attività di Discovering sono tutte gratuite, ma vanno prenotate.
Per saperne di più www.viaggiareinpuglia.it/discovering
Gli eventi della Settimana Santa
Il mistero dei volti incappucciati, dei lamenti e dei canti religiosi, avvolge le bianche cattedrali romaniche, le
strette viuzze lastricate, le torri e le fortificazioni pugliesi. Imperdibile a TARANTO e PULSANO la processione
con i “Perduni” che, scalzi e incappucciati, procedono con un rallentamento motorio e gestuale esasperato con le
scansioni ritmiche e stridule delle “traccole” di legno con battenti in ferro.
Le processioni si susseguono ad ANDRIA con la Sacra Spina, a FRANCAVILLA FONTANA con i “Pappamusci”, a
RUVO DI PUGLIA, con l’esplosione delle Quarandone, fantocci con le sembianze di vecchie signore vestite di nero
appese agli incroci delle strade la cui esplosione nella domenica di Pasqua rappresenta la vittoria della vita sulla
morte, a SAN MARCO IN LAMIS; e poi ancora le processioni più marcatamente drammatiche per l’uso di strumenti
di mortificazioni e “discipline” come la “processione delle catene” dei Crociferi di TROIA e di NOICATTARO, vestiti
di sacco nero , con corona di spine e caricati da una pesante croce che strisciano i piedi nudi alle cui caviglie sono
legate catene e ferraglie, o quella suggestiva a BITONTO dove nelle strade, appena rischiarate da bracieri, la statua
del Cristo morto sfila. Nelle città costiere si vedono sfilare le statue all’alba sullo sfondo del porto, delle Cattedrali
prospicienti il mare, dei palazzi rivestiti di una pietra lucente come avorio: a BISCEGLIE, GALLIPOLI, GROTTAGLIE o
a MOLFETTA, con la Processione dei Misteri e la Processione della Pietà, a cura dell’Arciconfraternita della Morte
(1613), con sette statue in cartapesta, opere pregevoli dello scultore molfettese Giulio Cozzoli. Il venerdì santo ci si
può lasciar trasportare nella dimensione scenica e teatrale delle Passioni Viventi ad ALBEROBELLO in Valle d’Itria,
GINOSA nel tarantino e CONVERSANO alle porte di Bari. Un appuntamento ormai caratteristico della Pasqua
pugliese che tutte le volte richiama migliaia di visitatori, credenti e no, da ogni parte d’Italia. Ma la passione di
Cristo in questa terra non è solo rappresentata, ma anche cantata. Nei paesi ellenofoni della Grecìa Salentina si
ripete nella settimana precedente la Settimana Santa il canto rituale in lingua grìca, i cui testi arcaici tramandati
oralmente narrano delle sofferenze patite da Cristo. Per saperne di più www.settimanasantainpuglia.it
Lunedì dell’angelo al suon di tamburelli e Pizzica e alla ricerca delle rose.
Usciti dai riti della settimana santa e della Pasqua chi si trova in Puglia il lunedì dell’Angelo avrà solo l’imbarazzo
della scelta.
Si inizia nel Salento al suono del Tamburello e della Pizzica: a MARTIGNANO, nel parco Turistico Palmieri, si può
partecipare ad un laboratorio di Pizzica e Tamburello. Sempre in zona, a GALATINA, dopo una visita guidata al
centro storico, si potrà partecipare ad un laboratorio musicale o ad un laboratorio enogastronomico, mentre a
STERNATIA e CALIMERA si assiste ai riti della Grecìa. Per gli amanti di sport e natura si può fare una passeggiata
in Bici a Otranto e dintorni. A MOLFETTA, sulla costa nel Barese, visita guidata al Museo diocesano e percorso
ludico didattico con intervento teatrale. A MARGHERITA di SAVOIA ci aspettano i cristalli di sale: è possibile fare
il percorso sensoriale “Quattro passi in Salina”, e per i più piccoli è previsto anche un Laboratorio didattico alla
scoperta del sale. Sempre il lunedì dell’Angelo a MASSAFRA una passeggiata nella suggestiva Valle delle Rose.
Arte e Cultura a Pasqua
La Puglia è tutta da scoprire: Terra in cui le testimonianze della Magna Grecia convivono con le architetture
barocche del leccese, paesi e città la cui storia affonda nei secoli, luogo di fusione di stili e culture. E’ possibile
inoltrarsi nelle strette viuzze lastricate dei borghi antichi, osservare le bianche cattedrali romaniche, con il
loro ricco repertorio scultoreo di fantasiose e terribili creature, sentirsi raccontare le storie dei popoli che le
hanno edificate con aquile che occhieggiano dagli amboni, grifi che sorvegliano portali e facciate, leoni che
sbranano uomini, serpenti che soffocano la loro preda; inoltrarsi verso il mare ad osservare i panorami dei porti,
la maestosità dei castelli, delle torri e delle fortificazioni che riportano a racconti antichi portati dal vento di
scirocco o di levante. Storie di Crociati transitati sulla via per Gerusalemme, di Bizantini, di Svevi, di Angioini e
di Aragonesi. Con Discovering potete partecipare a visite guidate il week end di Pasqua alla scoperta di centri
storici salentini nella LECCE barocca con incursioni teatrali, a OTRANTO, GALLIPOLI, BRINDISI e MAGLIE. Nella
Magna Grecia visita guidata nei vicoli della vecchia TARANTO, mentre ad ALTAMURA, al Museo Archeologico,
si può partecipare ad un percorso interattivo con laboratorio esperienziale su “Oggetti d’arte Paleolitica” e al
Castello Normanno Svevo di GIOIA del COLLE ad un percorso interattivo su “Federico II e Bianca Lancia”. A
MOTTOLA si può fare una visita guidata tra insediamenti rupestri, lame e gravine e non manca in Valle d’Itria
la visita ad ALBEROBELLO tra i trulli, patrimonio Unesco, mentre a MARTINA FRANCA e a OSTUNI è possibile
fare una visita guidata nei centri storici. Nell’area Puglia imperiale è possibile la visita ad ANDRIA del Castel de
Monte e a CANOSA dell’antico municipio romano. A MOLFETTA potrete fare una passeggiata con declamazioni
poetiche, a BARI passeggiata in bici o in risciò nel centro storico con degustazioni, mentre sul Gargano, a
PIETRAMONTECORVINO, visita del centro storico e a MONTE SANT’ANGELO visita guidata nei luoghi del culto di
San Michele Aracangelo.
Natura e Sport a Pasqua
La Puglia è ricca di parchi naturalistici, zone umide e protette, alcune sul mare altre all’interno, godibili a piedi,
in bici o a cavallo, praticamente tutto l’anno, grazie al clima mite. E’ possibile fare esperienze di osservazione di
specie vegetali o animali ed anche astronomica, grazie allo scarso inquinamento luminoso.
Nei Parchi pugliesi si potrà passare il week end di Pasqua su due ruote oppure cucinando o alla ricerca di orchidee
o su un idrovolante. Per gli amanti della natura c’è solo l’imbarazzo della scelta: escursone naturalistica per
i geositi del parco Casa del Guardaboschi a San Marco in Lamis oppure a Manfredonia visita didattica sugli
uccelli dell’Oasi del lago Salso. Passeggiata naturalistica nel Parco dell’Alta Murgia o Birdwatching e percorso
sensoriale a Margherita di Savoia. Nel Salento in particolare si va dalle passeggiate in bici a Galatina e nella
Grecìa salentina, a partire già dal 24 marzo, alla passeggiata in bici da Lecce alle Cesine oppure passeggiata alla
scoperta delle orchidee ad Andrano o fra i siti archeologici e le architetture rupestri di Porto Cesareo. Ancora: su
un idrovolante verso i parchi del litorale ionico o a scuola di cucina nel parco di Ugento .
Campagna e Sapori: Puglia in Masseria a marzo
Le masserie, veramente uniche e particolari in Puglia, consentono di assaporare al meglio la campagna pugliese,
contraddistinta da distese di ulivi secolari e vigneti. E’ possibile vivere un viaggio di scoperta di cibi, vini e ricette
della tradizione cotadina con percorsi interativi e laboratori didattici. Numerosi gli appuntamenti di marzo,
alcuni a pagamento, nelle masserie didattiche del Consorzio Puglia in Masseria che aderiscono al progetto
Discovering Puglia:
Masseria Monte Preisi ad Orsara di Puglia (Fg)vi aspetta per condurvi alla scoperta dell’allevamento del maiale
nero dei monti Dauni e coinvolgervi in degustazioni di prodotti tipici della tradizione orsarese. Attività da
svolgere su prenotazione. Per info 329.8933952 - 328.2378055.
Masseria Salecchia a Bovino (Fg) propone laboratori alla scoperta delle attività di produzione e trasformazione
del latte e formaggi, suini e insaccati, con escursioni sul Monte Salecchia. Attività da svolgere su prenotazione.
Per info e costi consultare il sito www.masseriasalecchia.it
Masseria Didattica Terre di Traiano ad Andria (Bat) laboratorio “Storia di un piccolo grande frutto: dall’olio
lampante all’extravergine Bio-Dop”, un percorso guidato ad oliveti secolari, al frantoio storico e al museo dell’olio.
Appuntamento nel prato antistante la masseria per la visita guidata. Per info e costi consultare il sito www.
terreditraiano.it
Le domeniche alla Masseria didattica San Vincenzo a Spinazzola (Bat) hanno un gusto particolare grazie ad una
cucina intrisa di tradizione che propone piatti tipici dell’Alta Murgia a base di funghi cardoncelli, erbe spontanee
e carni dai sapori impareggiabili. Per info, costi e prenotazione consultare il sito www.agriturismosanvincenzo.it
A Marzo la Masseria didattica Madonna dell’Assunta ad Altamura (Ba) il sabato e la domenica propone laboratori
didattici alla scoperta delle vie del pane dop e dei formaggi freschi e stagionati per un viaggio nel gusto e nella
tradizione rurale. Per info e prenotazioni www.agriturismomadonnadellassunta.it
Masseria Lama San Giorgio a Rutigliano (Ba) propone menù tradizionali pugliesi anche per celiaci, laboratori sui
“figuli”, i fischietti di terracotta tipici di Rutigliano e visite guidate all’area naturale protetta di Lama San Giorgio.
Masseria didattica Redenta ad Altamura (Ba) specializzata nella produzione di prodotti dell’alveare come miele
di trifoglio, miele millefiori, miele di eucalipto, pappa reale e lenticchia di Altamura, vi aspetta per passeggiate
naturalistiche alla scoperta della flora e della fauna spontanea del Parco Nazionale dell’alta Murgia. Per info e
prenotazioni www.masseriaredenta.it
Masseria didattica Morrone ad Ostuni (Br) vi incanterà per la cordialità dell’accoglienza e con le attività di
trekking, degustazioni di prodotti tipici tradizionali, in particolare l’olio extravergine DOP “Collina di Brindisi”. Per
info e prenotazioni www.masseriamorrone.it
Masseria Il Noce a Manduria (Ta) organizzacorsi di arte e artigianato, corsi di cucina mediterranea e di canti e
balli tradizionali.
www.fattoriailnoce.it
Alla Masseria Fatalò a Lizzanello è possibile visitare un frantoio ipogeo nel quale avviene ogni anno da circa
trecento anni la molitura a freddo delle olive che danno un pregiatissimo olio extravergine d’oliva dop. Inoltre
si organizzano serate a tema, in particolare sabato 9 marzo è prevista la presentazione di un libro giallo con
riferimenti gastronomici che formeranno oggetto del successivo laboratorio con gli intervenuti e degustazione
finale di quanto prodotto. Per info e contatti Giuseppe Depascalis 388 0400190 - [email protected]
Alla Masseria Le Stanzie, antica statio romana, di pregevole interesse storico architettonico, è ancora possibile
seguire tutte la filiera di produzione del tabacco e gustare piatti tradizionali della cucina salentina in una
piacevole atmosfera. L’Agriturismo Coppa propone per i suoi ospiti molteplici attività durante la permanenza
in Masseria tutti i sabati di marzo e aprile: Laboratorio…dalla Mungitura manuale e meccanica alla cagliata al
formaggio e alla mozzarella e …dal campo di grano alla semola, al Pane e alla pasta fatta in casa; Lungo i sentieri
della transumanza: attivita’ escursionistica a piedi o in bici in compagnia di guide del posto lungo i tratturi del
PARCO NAZIONALE DELL’ALTA MURGIA alla scoperta della storia, della flora e della fauna di un territorio rimasto
incontaminato; Lungo le vie dell’acqua : percorso ludico-culturale per conoscere la Storia dell’Acquedotto Pugliese
e le opere realizzate nell’agro di Ruvo.
Alla Masseria Didattica AgriMelillo Villa Castelli Br è organizzata una visita dell’azienda passeggiando tra i vigneti
alla scoperta dell’affascinante mondo del vino, costeggiando pettacolari ulivi secolari, simbolo del territorio
salentino. Degustazione dei vini: ”Tagliavanti” bianco, ”Licabetto”, ”Tagliavanti” rosso, ”Melograno”, “Principe
D’Angiò”, ”Doride”, ”Nereo”; i vini saranno accostati nella degustazione a prodotti tipici come: salumi, formaggi
freschi e stagionati, tarallini al vino, mandorle salate, formaggi con miele, mandorle pralinate e torta al vino dolce
“Nereo”. La visita potrà essere organizzata per un minimo di 10 persone e un massimo di 50 con prenotazione
entro il giovedì precedente e versamento di un acconto.
Alla Masseria Didattica Sant’Angelo di Corigliano d’Otranto per i giorni 17 marzo e 8 aprile: un pranzo al passo (Ore
11-16) e attività per bambini con il percorso “Conosciamo il cavallo e gli asini”. Su prenotazione fino a ventiquattro
ore prima. Tel. 0836320575, cell. 3389793329.