provvedimento del Presidente n. 9 del 29/1/2016

PROVINCIA DI L E CCE
Provvedimento del Presidente
Provvedimento n. 9
del 29/01/2016
OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DEL RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA
CORRUZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 190/2012.
In data 29/01/2016, alle ore 9,45, nella sede della Provincia di Lecce, alla presenza del Segretario
Generale Dott. MAZZEO GIACOMO, dato atto che la proposta di provvedimento è munita dei
pareri tecnico e contabile resi ex art. 49 del D.Lgs. 267/2000,
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
ADOTTA IL SEGUENTE PROVVEDIMENTO:
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
VISTA la Legge n.190/2012 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della
corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione”;
RILEVATO che, ai sensi dell’art.1, commi 7 e 8, l’”organo di indirizzo politico individua il
responsabile della prevenzione della corruzione” - che, negli Enti Locali, “è individuato, di
norma, nel Segretario, salva diversa e motivata determinazione – e, su proposta di questi,”
adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione curandone la trasmissione al
Dipartimento della Funzione Pubblica”;
CONSIDERATO che il termine “organo di indirizzo politico” utilizzato dal legislatore
indistintamente per le PP.AA. non può che riferirsi, per gli Enti Locali, agli organi di governo,
ossia al Consiglio, alla Giunta, al Presidente, ciascuno in ragione delle proprie competenze, in
virtù del combinato disposto degli artt.107, commi 1 e 2, e 36, comma 2, del D.Lgs 267/2000;
TENUTO CONTO secondo l’art. 1 comma 8 della Legge n.190/2012 l’adozione del piano
triennale di prevenzione della corruzione va effettuata entro il 31 gennaio di ogni anno;
VISTA la circolare n.1 del 25.1.2013 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento
della Funzione Pubblica – con la quale vengono dettate istruzioni per una corretta applicazione
della Legge anticorruzione;
TENUTO CONTO che l’Ing. R. Bardoscia, Dirigente del Servizio Informazione e
Comunicazione, in quiescenza dal 01/12/2015, con DG n.327/2010 e n. 124/2011 veniva
incaricato ad assolvere agli adempimenti previsti per la Trasparenza e l’Integrità nelle Pubbliche
Amministrazioni di cui al D. Lgvo 33/2013 e successivamente con DG n. 46/2013 veniva
individuato anche come Responsabile per la Prevenzione della Corruzione per la Provincia di
Lecce;
VISTO l’orientamento prot. n. 0148861 del 6 novembre 2015 con cui l’Autorità Nazionale
Anticorruzione produce un'interpretazione innovativa, ritenendo che il Segretario Generale di un
Comune può cumulare le funzioni di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e di
Responsabile dei Procedimenti Disciplinari, anche in ragione della sua situazione di soggetto
super partes;
VALUTATO, quindi, di poter individuare quale Responsabile per la Prevenzione della
Corruzione per la Provincia di Lecce il Segretario Generale, Avv. Giacomo Mazzeo, ai fini del
corretto e regolare espletamento degli adempimenti cui sono chiamate le Pubbliche
Amministrazioni dalla citata legge anticorruzione, ferma restando la responsabilità degli
adempimenti connessi con la Trasparenza e l’Integrità, previsti dal D. Lgs.vo 33/2013, in capo al
Dirigente del Servizio Informazione e Comunicazione, fino all’approvazione della nuova
macrostruttura;
RITENUTO di approvare la suddetta proposta e di provvedere in merito;
ADOTTA IL SEGUENTE PROVVEDIMENTO
INDIVIDUARE, per i motivi di cui in narrativa, che qui si intendono integralmente riportati, il
Segretario Generale della Provincia di Lecce, Avv. Giacomo Mazzeo, quale Responsabile per la
prevenzione della corruzione ai sensi della Legge n.190/2012, ferma restando la responsabilità
degli adempimenti connessi con la Trasparenza e l’Integrità, previsti dal D. Lgs.vo 33/2013, in
capo al Dirigente del Servizio Informazione e Comunicazione, fino all’approvazione della nuova
macrostruttura;
DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile.
IL VICE SEGRETARIO
GENERALE
Dott. L. Amantonico
IL PRESIDENTE
Dott. Antonio M. Gabellone