Bilancio 2014 ERGO Assicurazioni S.p.A.

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ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
2014
ERGO Assicurazioni S.p.A.
Sede e Direzione Generale:
Via Pampuri 13 - 20141 Milano
www.ergoitalia.it
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Bilancio
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Bilancio 2014
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ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Indice
Relazione sulla gestione
4 Composizione degli Organi Societari
7 1 Quadro economico generale
9 2 Situazione del mercato assicurativo rami danni italiano
10 2.1 Principali novità legislative
12 3 Andamento della Società
12 3.1 Andamento generale
12 3.2 Rete di vendita
14 3.3 Attività produttiva
14 3.4 Premi emessi
15 3.5 Andamento dei sinistri nei principali rami esercitati
18 3.6 Riserve tecniche
19 3.7 Rapporti con i riassicuratori
19 3.8 Attività di ricerca e di sviluppo e nuovi prodotti
20 3.9 Formazione dedicata al personale
22 3.10 Contenzioso in essere
22 3.11 Gestione patrimoniale e finanziaria
25 3.12 Andamento delle spese generali e delle altre spese di gestione
26 3.13 Sistemi Informativi, Organizzazione e Progetti rilevanti
26 3.14 Attività di Direzione e Coordinamento
27 3.15 Rapporti con le Società del Gruppo
29 3.16 Rapporti con l’Istituto di Vigilanza e di controllo (IVASS)
29 3.17 Esposizione e gestione dei rischi
38 3.18 Evoluzione prevedibile della gestione
38 3.19 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
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Bilancio e Nota Integrativa
Stato Patrimoniale 2014
57 Conto Economico 2014
69 Parte A: Principi contabili e criteri di valutazione
76 Parte B: Informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico
113 Parte C: Altre informazioni
117 Allegati e prospetti supplementari
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Bilancio 2014
Composizione degli Organi Societari
Consiglio
di Amministrazione
Presidente
Juergen Peter Schmitz
Amministratore Delegato e Direttore Generale
Consiglieri
Collegio Sindacale
Presidente
Sindaci effettivi
Sindaci supplenti
Società di Revisione
Josef Karl Marek
Erica Baratto
Alberto Casati
Claudio Maugeri
Mauro Lagnese
Diego Vichi
Giacomo Papis
Fabio Tarsia
La composizione del Consiglio di Amministrazione è quella in essere alla data di presentazione del presente documento.
Mazars S.p.A.
Relazione sulla Gestione
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Bilancio 2014
Signori Azionisti,
il bilancio al 31 dicembre 2014 di ERGO Assicurazioni S.p.A., che sottoponiamo alla Vostra approvazione, evidenzia un utile
netto di Euro 3,9 milioni, rispetto alla perdita netta di Euro 5,5 milioni dell’esercizio 2013. Il risultato positivo è dovuto al
miglioramento dell’andamento tecnico, che evidenzia un loss ratio complessivo al netto della riassicurazione pari al 53,8%
(-15,1% rispetto al precedente esercizio).
I dati più significativi che emergono dalla chiusura dell’esercizio 2014, sono evidenziati nella seguente tabella.
31 dicembre 2014
31 dicembre 2013
62,3
77,5
-19,6%
-25,9%
27,7
33,7
44,5%
43,5%
33,5
49,4
53,8%
63,7%
Totale proventi finanziari
7,3
7,7
Totale costi finanziari
1,4
3,1
207,1
210,8
46,8
52,4
Dati in milioni di Euro
Premi lordi complessivi
Decremento premi lordi
Spese di gestione
Incidenza delle spese di gestione sui premi
Oneri relativi ai sinistri
Loss/Ratio
Investimenti
Capitale e riserve (escl. utile/perdita)
Utile o perdita netti
3,9
-5,5
878.000
878.000
4,44
-6,32
Numero dipendenti
92
102
Numero medio dipendenti
97
110
Numero azioni
Utile o perdita netti per azione
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1 Quadro economico generale
Nel 2014 l’attività economica statunitense ha accelerato nettamente crescendo oltre le attese. Le prospettive a breve e a
medio termine per l’economia mondiale restano tuttavia incerte, per la persistente debolezza nell’area dell’euro e in Giappone, per il prolungarsi del rallentamento in Cina e per la brusca frenata in Russia. La forte caduta del prezzo del petrolio,
determinata sia dall’ampliamento dell’offerta sia dalla debolezza della domanda, può contribuire a sostenere la crescita,
ma non è priva di rischi per la stabilità finanziaria dei paesi esportatori.
La volatilità sui mercati finanziari nell’area dell’euro è aumentata dopo l’indizione delle elezioni politiche in Grecia: le possibili ripercussioni di eventuali mutamenti negli orientamenti delle politiche economiche e nella gestione del debito pubblico
del paese alimentano le preoccupazioni per la coesione dell’area. I tassi di interesse sui titoli greci a tre anni hanno superato il 15 per cento; a una flessione delle borse europee si è accompagnata una sostanziale stabilità dei premi per il rischio
dei titoli di Stato nei paesi periferici, verosimilmente per effetto del consolidarsi delle attese di ulteriori misure di politica
monetaria da parte della BCE. In Italia il declassamento del debito sovrano, deciso in dicembre da Standard & Poors per le
incerte prospettive di crescita, non ha avuto effetti significativi sui rendimenti dei titoli pubblici.
Nell’area dell’euro i prezzi al consumo sono scesi in dicembre. La flessione dei corsi petroliferi contribuirà a sostenere i consumi, ma potrebbe accrescere i rischi di un radicamento di aspettative di riduzione della dinamica dei prezzi e di un aumento dei tassi di interesse reali, aggravando gli oneri dei settori indebitati. Per contrastare questi rischi e ricondurre le aspettative verso la stabilità dei prezzi, il Consiglio direttivo della BCE ha ribadito l’intenzione di ampliare la dimensione del
bilancio dell’Eurosistema, per riportarlo in prossimità dei livelli registrati nel marzo 2012. Il ricorso alle operazioni mirate di
rifinanziamento a più lungo termine, inferiore a quanto inizialmente atteso, potrebbe risultare insufficiente; il Consiglio, che
valuterà nuovamente la situazione, è pronto ad ampliare la dimensione, la composizione e la frequenza degli interventi.
In Italia negli ultimi trimestri i consumi hanno ripreso a crescere in misura contenuta, in linea con l’andamento del reddito
disponibile sostenuto dalle misure adottate dal Governo. Il loro contributo alla crescita dell’economia è stato controbilanciato dalla flessione degli investimenti, frenati dagli ampi margini di capacità inutilizzata, dall’elevata incertezza sulle prospettive della domanda e dalle difficoltà dell’edilizia. Secondo le indicazioni disponibili, nel quarto trimestre del 2014 il
prodotto sarebbe marginalmente sceso.
Nei mesi estivi del 2014 il numero di occupati è aumentato, seppur lievemente; dopo tre trimestri di sostanziale stagnazione il monte ore lavorate è tornato a crescere sia nell’industria in senso stretto sia nei servizi privati. Ciò nonostante il tasso
di disoccupazione è salito, spinto dall’incremento del tasso di attività. La ripresa dell’occupazione rimane tuttavia fragile,
come segnalato dai dati preliminari di ottobre e di novembre: le aspettative delle imprese circa l’evoluzione della domanda
di lavoro nei primi mesi del 2015 continuano a essere negative.
La dinamica dei prezzi al consumo resta debole: in dicembre è stata pari a -0,2 per cento nell’area e a -0,1 in Italia; potrebbe continuare a ridursi per effetto del calo dei prezzi dei prodotti energetici. Sulla base del recente sondaggio Banca d’ItaliaIl Sole 24 Ore, le imprese prevedono di mantenere sostanzialmente stabili nel 2015 i prezzi di vendita dei propri prodotti.
Secondo le rilevazioni più recenti le condizioni di offerta di credito alle imprese sono migliorate, ma restano più stringenti
per quelle di minore dimensione; i tassi di interesse medi sui nuovi prestiti sono scesi gradualmente, pur mantenendosi
superiori a quelli dell’area dell’euro (di circa 30 punti base per imprese e famiglie). Fattori di domanda legati alla debolezza
degli investimenti, unitamente alla percezione di un alto rischio di credito per alcune categorie di imprese, frenano ancora
la dinamica dei finanziamenti.
Le proiezioni prefigurano per l’economia italiana una crescita modesta nel 2015, più sostenuta nell’anno successivo: nello
scenario centrale risulterebbe attorno allo 0,4 e all’1,2 per cento, rispettivamente.
Resta ampia l’incertezza attorno a questi valori. Sarà cruciale l’intensità della ripresa della spesa per investimenti; un rapido
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miglioramento delle prospettive di domanda e delle condizioni finanziarie potrebbe accrescerla, nonostante l’elevato grado
di capacità produttiva inutilizzata. Un andamento più favorevole dell’attività si avrebbe se il prezzo del petrolio si mantenesse sui valori registrati a gennaio 2015.
Nel complesso l’attività economica, oltre a trarre vantaggio dalla caduta del prezzo del petrolio e dalla graduale accelerazione degli scambi internazionali, verrebbe sostenuta dall’orientamento espansivo della politica monetaria, riflesso anche
nel deprezzamento dell’euro, e dalle misure di riduzione del cuneo fiscale disposte con la legge di stabilità. Rischi per l’attività economica possono derivare dal riacutizzarsi di tensioni sui mercati finanziari internazionali, per il peggioramento
della situazione politica in Grecia e della crisi in Russia, nonché per l’indebolimento della congiuntura nelle economie emergenti. I rischi che l’inflazione rimanga troppo bassa troppo a lungo derivano dal persistere di ampi margini di capacità produttiva inutilizzata, il cui impatto sulla dinamica dei prezzi sembra essere aumentato negli ultimi anni, e dalla possibilità di
un ulteriore peggioramento delle aspettative.
Per l’Italia il consolidamento di bilancio resta un obiettivo essenziale. Il nostro scenario macroeconomico incorpora gli effetti della legge di stabilità, con la quale il Governo, nel confermare l’impegno a proseguire nell’azione di risanamento dei
conti pubblici, ne ha adeguato il ritmo al quadro congiunturale. Ciò contribuisce a evitare un prolungamento della fase recessiva, che avrebbe conseguenze sfavorevoli sul rapporto tra il debito e il prodotto nel prossimo biennio.
Misure aggressive di sostegno monetario possono contribuire a contrastare le pressioni al ribasso sui prezzi e la debolezza
dell’attività economica nell’area. Un’espansione del bilancio dell’Eurosistema, che si riflettesse in una riduzione dei tassi di
interesse sui titoli di Stato a più lungo termine pari a 50 punti base e in un deprezzamento dell’euro del 5 per cento, si tradurrebbe in un livello del PIL più elevato di circa mezzo punto percentuale nel biennio 2015-16, sia in Italia sia nel complesso dell’area; l’inflazione risulterebbe più alta di due-tre decimi di punto in ciascun anno. Gli effetti sarebbero maggiori se si
tenesse conto anche dell’impatto che le nuove misure potrebbero avere sulla fiducia e sulle aspettative di inflazione di famiglie e imprese.
(Fonte: Bollettino Economico Banca d’Italia n. 1/2015)
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2 Situazione del mercato assicurativo rami danni
italiano
Al terzo trimestre 2014 il portafoglio danni, che totalizza 23.152,5 milioni di euro, si riduce del 3,5%, con un’incidenza del
21,9% sul portafoglio globale (27,8% nell’analogo periodo del 2013).
Il portafoglio premi dei rami R.C. autoveicoli terrestri e R.C. veicoli marittimi, lacustri e fluviali ammonta complessivamente
a 11.369,1 milioni di euro, presentando un decremento del 7,3% rispetto ai primi nove mesi del 2013 (-6,7% a termini
omogenei), con un’incidenza del 49,1% sul totale rami danni (51,2% nei primi nove mesi del 2013) e del 10,8% sulla
raccolta complessiva (14,2% nel corrispondente periodo del 2013).
Per quanto riguarda gli altri rami, quelli con produzione più elevata, e quindi con maggiore quota sul totale, sono:
• Infortuni con l’8,6% (8,3% nei primi nove mesi del 2013)
• Altri danni ai beni con l’8,1% (7,4% nell’analogo periodo del 2013)
• R.C. generale con il 7,8% (7,6% nell’analogo periodo del 2013)
• Corpi di veicoli terrestri con il 7,5% (7,4% nello stesso periodo del 2013)
• Malattia e Incendio ed elementi naturali con il 6% (5,8% nell’analogo periodo del 2013).
L’andamento della raccolta premi dei rami danni nei primi nove mesi del 2013 e del 2014 è sintetizzata nel prospetto
seguente.
Raccolta premi rami danni nei primi nove mesi del 2014
importi in milioni di Euro
2014
Ramo R.C.auto e natanti (10+12)
2013
Var. %
Var. %
omog.*
incidenza % 2014
incidenza % 2013
11.369,1
12.271,0
-7,3
-6,7
49,1
51,2
Corpi di veicoli terrestri
1.730,0
1.777,5
-2,7
-2,3
7,5
7,4
Totale comparto auto
13.099,1
14.048,5
-6,8
-6,2
56,6
58,6
Infortuni
1.979,8
1.992,2
-0,6
-0,5
8,6
8,3
Altri danni ai beni
1.879,2
1.772,5
6,0
6,0
8,1
7,4
R.C. generale
1.807,5
1.815,9
-0,5
-0,5
7,8
7,6
Incendio ed elementi naturali
1.395,5
1.388,1
0,5
0,5
6,0
5,8
Malattia
1.387,1
1.393,2
-0,4
-0,4
6,0
5,8
Assistenza
394,8
364,0
8,5
9,0
1,7
1,5
Perdite pecuniarie di vario genere
354,3
317,8
11,5
11,5
1,5
1,3
Cauzione
277,9
276,9
0,4
0,4
1,2
1,2
Tutela legale
212,3
200,7
5,8
6,3
0,9
0,8
56,8
67,9
-16,3
-16,3
0,2
0,3
308,3
350,7
-12,1
-12,1
1,3
1,5
Totale altri rami danni
10.053,4
9.939,8
1,1
1,2
43,4
41,4
Totale rami danni
23.152,5
23.988,3
-3,5
-3,1
100,0
100,0
Credito
Restanti rami danni
*Variazioni a perimetro di imprese omogeneo
L’analisi per canale distributivo continua a evidenziare la preponderanza della raccolta attraverso le agenzie con mandato,
che collocano l’80,4% del portafoglio danni (81,2% nei primi nove mesi del 2013) e l’86,7% del portafoglio relativo al solo
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ramo R.C. auto (86,4% nello stesso periodo del 2013).
La quota intermediata dalle altre forme di vendita diretta con riguardo alla globalità del portafoglio danni si attesta al 5,7%
(rispetto al 6,2% nell’analogo periodo del 2013), mentre con riferimento al solo ramo R.C. auto all’8,4% (8,8% nei primi nove
mesi del 2013).
Canali distributivi - Ripartizione percentuale della raccolta premi vita nei primi nove mesi
Totale rami danni
Ramo R.C. auto
incidenza % 2014
incidenza % 2013
incidenza % 2014
incidenza % 2013
80,4
81,2
86,7
86,4
Agenzie in economia e gerenze
2,5
2,2
0,3
0,3
Altre forme di vendita diretta (*)
5,7
6,2
8,4
8,8
Sportelli bancari e postali
4,0
3,7
2,0
1,9
Promotori finanziari
0,2
0,1
0,0
0,0
Broker
7,2
6,6
2,6
2,5
Totale
100,0
100,0
100,0
100,0
Agenzie con mandato
(*) Il dato comprende anche i premi acquisiti attraverso il canale telefonico e il canale internet
(Fonte: IVASS – Premi lordi contabilizzati III trimestre 2014)
2.1 Principali novità legislative
Nel corso dell’esercizio 2014 l’Istituto di Vigilanza ha emanato i seguenti principali disposti normativi, in particolare:
• Regolamento IVASS n. 5 del 21/07/14, concernente disposizioni attuative circa le modalità di adempimento degli obblighi di adeguata verifica della clientela e di registrazione da parte delle imprese di assicurazione e degli intermediari
assicurativi, ai sensi dell’articolo 7, comma 2, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231;
• Regolamento IVASS n. 6 del 02/12/14, concernente la disciplina dei requisiti professionali degli intermediari assicurativi
e riassicurativi in attuazione dell’art. 22, comma 9, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito nella legge 17
dicembre 2012, n. 221;
• Regolamento IVASS n. 7 del 02/12/14, concernente l’individuazione dei termini e delle unità organizzative responsabili
dei procedimenti amministrativi dell’IVASS, ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241;
• Provvedimento n. 15 del 04/02/2014, che introduce modifiche al regolamento isvap n. 31 del 1° giugno 2009 e successive modificazioni ed integrazioni, recante la disciplina della banca dati sinistri di cui all’articolo 135 del decreto legislativo
7 settembre 2005, n. 209 - codice delle assicurazioni private;
• Provvedimento n. 17 del 15/04/2014, che introduce modifiche ed integrazioni ai Regolamenti ISVAP nn. 20/2008,
36/2011, 15/2008 e Tabella allegata al Regolamento ISVAP n. 2/2006 per l’attuazione delle linee guida Eiopa, per la
preparazione a Solvency II;
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• Provvedimento n. 18 del 05/08/2014, che introduce il criterio per il calcolo dei valori dei costi e delle eventuali franchigie
sulla base dei quali vengono definite le compensazioni tra imprese di assicurazione nell’ambito della procedura di risarcimento diretto disciplinato dall’art. 150 del decreto legislativo 2005, n. 209, in attuazione dell’articolo 29 del decreto
legge 24 gennaio 2012, n. 1, recante “disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività”, convertito con legge 24 marzo 2012, n. 27;
• Provvedimento n. 21 del 21/10/2014, che introduce modifiche ed integrazioni ai Regolamenti n. 15/2008 (gruppo), n.
18/2008 vigilanza supplementare (margine di gruppo), n. 7/2007 (bilancio consolidato), n. 26/2008 (partecipazioni) - recepimento direttiva 2011/89 (conglomerati finanziari);
• Provvedimento n. 22 del 21/10/2014, che introduce modifiche ed integrazioni al Regolamento n. 36/2011 (investimenti
e attivi a copertura delle riserve tecniche);
Per quanto riguarda la normativa principale, si segnala:
• Regolamento delegato (UE) 2015/35 della Commissione del 10/10/14 che integra la direttiva 2009/138/CE del Parlamento
europeo e del Consiglio in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e di riassicurazione (Solvency II).
Infine, l’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) nell’ambito del progetto di aggiornamento dei principi contabili nazionali,
ha pubblicato in data 5 agosto 2014 i principi contabili approvati in via definitiva e applicabili ai bilanci chiusi a partire dal
31 dicembre 2014.
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3 Andamento della Società
3.1 Andamento generale
Come già precedentemente evidenziato, l’esercizio 2014 chiude con un utile di esercizio di Euro 3,9 milioni (rispetto alla
perdita di Euro 5,6 del precedente esercizio), realizzato sulla base di un portafoglio premi emessi nell’esercizio di Euro 62,3
milioni (Euro 77,5 milioni nel 2013). La decrescita del valore dei premi emessi (-19,6%) è principalmente attribuibile alla
riduzione dei premi Auto, come conseguenza alle misure adottate dalla Società in un’ottica di maggiore profittabilità del
portafoglio gestito.
Attualmente i rami R.C. Auto e R.C. Natanti pesano per il 47,1% sul portafoglio complessivo (contro il 50,7% dello scorso
esercizio), mentre l’incidenza riscontrata sul mercato nei primi nove mesi del 2014 è pari al 49,1%.
I premi emessi dei rami R.C. Auto e R.C. Natanti sono infatti diminuiti del 25,3%, rispetto al 2013.
Anche il ramo Corpi Veicoli Terrestri, condizionato dalla R.C. Auto, ha evidenziato un decremento del volume dei premi del 7,3%.
I Rami Elementari decrescono invece del 14,9%.
Il risultato economico è confortato dagli altri principali indicatori, quali la piena copertura delle riserve tecniche, il Solvency
Ratio pari al 248,8% e la correlata eccedenza del margine di solvibilità pari a Euro 30,3 milioni.
La Compagnia è conscia del fatto che la crisi economica possa contrarre il reddito disponibile e la capacità di acquisto di
prodotti assicurativi da parte della clientela, attuale o potenziale. Non ritiene però che tale possibile contrazione possa
creare pregiudizio alla sua permanenza sul mercato.
Il Consiglio di Amministrazione ha la ragionevole aspettativa che la Società continuerà la sua operatività in un futuro
prevedibile ed ha predisposto il bilancio nel presupposto della continuità aziendale; si ritiene che l’attuale situazione di
mercato, che risente ancora delle conseguenze della grave crisi economica, non determini incertezze significative relative
ad eventi o condizioni che possono generare dubbi sulla continuità aziendale.
La Compagnia ha operato in modo prudente nella politica degli investimenti e quindi si ritiene ragionevole la recuperabilità
degli attivi in portafoglio, considerato che, nonostante le numerose e ripetute svalutazioni di meriti di credito attribuite
dalle principali Agenzie di Rating, il portafoglio investimenti della Compagnia è prevalentemente investito in titoli di debito
con rating medio superiore alla singola A e presenta una contenuta esposizione ai paesi periferici dell’area Euro che stanno
soffrendo in particolar modo la crisi; l’esposizione ai titoli di debito italiani risulta importante ma allo stesso tempo contenuta
e significativamente inferiore alla media del mercato.
Va anche sottolineato che ERGO Assicurazioni non detiene esposizioni debitorie significative né risulta dipendente da singoli
fornitori o clienti.
Inoltre, l’appartenenza al Gruppo Munich RE, primario gruppo riassicurativo mondiale, costituisce ulteriore elemento a
garanzia della continuità aziendale.
3.2 Rete di vendita
Le Reti distributive e le strutture di Sede a supporto delle medesime rientrano nell’area denominata “Distribution” a cui
riferiscono: Agenzie Tradizionali, Rete Guidata e Reti Strutturate.
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Agenzie Tradizionali
La Compagnia distribuisce i propri prodotti essenzialmente attraverso una rete agenziale tradizionale.
Il supporto a questa Rete è fornito dalla Business Unit Traditional Agencies, che si focalizza nelle azioni di: assistenza,
affiancamento, supporto commerciale, sviluppo e coordinamento delle attività di formazione alle Agenzie.
Al 31 dicembre 2014 il totale delle Agenzie Tradizionali operative ammontava a 147 unità. Dall’inizio dell’anno le attività
riorganizzative hanno portato alla chiusura di 28 punti vendita ed all’apertura e/o riorganizzazione di 12 Agenzie, compreso
l’inserimento in questo canale delle due banche prima incluse tra le Istituzioni Finanziarie.
L’attività ha riguardato, nella quasi totalità dei casi, la chiusura di Agenzie con portafogli di piccole dimensioni e/o con
problemi di redditività.
Nel corso dell’esercizio sono state ridefinite ed ottimizzate alcune zone territoriali, creata una nuova funzione volta a
verificare la qualità dell’operato delle Agenzie e definito un profilo professionale mirato a facilitare la crescita e l’inserimento
della rete di secondo livello.
Il portafoglio Motor gestito dalle Agenzie Tradizionali, sia per la politica di riequilibrio del mix di portafoglio volto a migliorare
gli andamenti tecnici, che per problemi di competitività tariffaria ha avuto una diminuzione anche nel corso del 2014.
Le conseguenze di tali azioni hanno comunque consentito di ottenere un miglioramento degli andamenti tecnici del
portafoglio Motor e Rami Elementari.
Negli ultimi mesi dell’anno un ristretto numero di Agenzie Pilota sta operando sul nuovo Front End denominato PRAGMA. La
migrazione da parte di tutte le Agenzie avverrà quando il sistema sarà ottimizzato.
È proseguito, come di consueto, il piano di formazione per l’aggiornamento professionale degli intermediari. Costante è
l’aggiornamento della piattaforma formativa on-line.
È proseguita, infine, la verifica della regolarità di tutti gli intermediari iscritti al RUIR, in ottemperanza alle disposizioni
legislative disciplinate nel Regolamento ISVAP N. 5, relativo all’attività di intermediazione assicurativa.
Rete Guidata
La Rete Guidata si avvale di Intermediari iscritti nella sezione E facenti capo all’Agenzia di Direzione ERGO Italia Direct Network (E.I.D.N.).
Questa Rete è definita “Guidata” perché i singoli Subagenti che la compongono vengono selezionati, formati e supportati
direttamente dalla Compagnia, che mette a disposizione i prodotti e stabilisce gli obiettivi di produzione.
Nel mese di ottobre 2014 è partita la nuova rete di sub-agenti iscritti alla sezione E del RUI denominata Rete di ERGO, all’interno della quale sono stati parzialmente integrati alcuni degli intermediari della rete precedente (Energy), che contestualmente è stata chiusa, e sono stati inseriti nuovi collaboratori.
Le attività commerciali vengono seguite e coordinate da un responsabile commerciale supportato da un responsabile territoriale e da una risorsa dedicata al back-office direzionale.
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Reti Strutturate
Le reti strutturate sono reti di distribuzione caratterizzate da un numero significativo di Subagenti facenti capo ad Agenzie
con Mandato Danni, operanti sul territorio nazionale.
Fanno parte di questo canale quattro reti distributive.
La situazione delle agenzie globalmente esaminata si presenta come segue:
Agenzie operanti
al 31.12.2013
Nord
Centro
Sud
Totale
67
64
43
174
aperte
3
5
6
14
chiuse
-11
-10
-7
-28
59
59
42
160
al 31.12.2014
3.3 Attività produttiva
La nuova produzione ha avuto i seguenti sviluppi:
N° polizze (in unità)
Premi (in milioni di Euro)
2014
2013
91.114
139.141
12,9
16,8
3.4 Premi emessi
I premi emessi relativi al lavoro diretto ammontano per l’esercizio 2014 ad Euro 62,3 milioni; nel 2013 erano pari a Euro 77,5
milioni. La riduzione del valore dei premi emessi è dovuta principalmente alla contrazione del portafoglio auto.
Viene di seguito riportato il riepilogo dei premi emessi (lavoro diretto) per area geografica:
Area geografica (importi in milioni di Euro)
Italia settentrionale
Italia centrale
Italia meridionale
2014
2013
Variazione %
27,1
30,6
-11,4%
8,5
12,1
-29,8%
26,6
34,7
-23,3%
Estero
0,1
0,1
0,0%
Totale
62,3
77,5
-19,6%
L’ammontare complessivo dei premi emessi per linea di business viene esaminato in dettaglio nel seguente prospetto:
ERGO Assicurazioni
15
Bilancio 2014
Premi lordi contabilizzati (importi in milioni di Euro)
R.C. Auto
Corpi veicoli terrestri
2014
2013
Variazione %
29,3
39,3
-25,4%
5,9
6,4
-7,8%
Rami non auto
27,1
31,8
-14,8%
Totale
62,3
77,5
-19,6%
2014
2013
Variazione %
47,0%
50,7%
-3,7%
9,5%
8,3%
1,2%
43,5%
41,0%
2,5%
100,0%
100,0%
Il portafoglio, in base ai premi lordi contabilizzati sopra riportati, è così composto:
Composizione del portafoglio
R.C. Auto
Rami non auto
Totale
3.5 Andamento dei sinistri nei principali rami esercitati
Sinistri denunciati con seguito
Nel corso del 2014 si è registrata una decrescita dei Sinistri Denunciati nel Ramo R.C.Auto e nei Rami non Auto, mentre
l’andamento del ramo CVT rimane sostanzialmente stabile.
La seguente tabella evidenzia i dati di dettaglio:
Numero dei sinistri denunciati con seguito
2014
2013
Variazione %
– Danni subiti
3.281
4.380
-25,1%
– Danni causati
4.100
5.687
-27,9%
1.605
1.529
5,0%
Rami non auto
7.282
11.066
-34,2%
16.268
22.662
-28,2%
R.C. Auto
Totale
Il decremento nel numero dei sinistri relativi al ramo R.C. Auto deriva dall’effetto combinato dei seguenti fattori: contrazione
del Portafoglio e diminuzione della Frequenza. Con riferimento ai Rami Non Auto la flessione del numero dei sinistri
denunciati con seguito è determinata principalmente dal calo registrato nei sinistri relativi al Ramo Malattia.
Frequenza
Le frequenze dei sinistri R.C. Auto (danni causati e subiti) hanno registrato – in linea con i trend di mercato – un ulteriore
decremento, spiegabile con la situazione di recessione economica che ha determinato una sensibile riduzione nell’utilizzo
dei veicoli e del traffico commerciale ed ha altresì spinto verso un maggiore utilizzo dei mezzi pubblici o di sistemi di
mobilità alternativa (car-sharing) rispetto all’utilizzo del veicolo privato.
ERGO Assicurazioni
16
Bilancio 2014
Frequenza
2014
2013
Variazione %
– Danni subiti
4,5%
4,6%
-0,1%
– Danni causati
5,6%
6,0%
-0,4%
3,7%
3,4%
0,3%
Rami non auto
1,8%
2,5%
-0,7%
Totale (escl. RCA subiti)
2,5%
3,1%
-0,7%
R.C. Auto
Costo medio del sinistro pagato di prima generazione (Escluso Fondo Vittime della Strada)
Nel ramo R.C. Auto si è registrato un sensibile miglioramento del pagato medio, con riferimento sia ai danni subiti al lordo dei
forfait recuperati (-4%) che ai danni causati (-10%), riconducibile ad un approccio liquidativo fortemente improntato alla tecnicità,
ad una decisa attività di contrasto alle frodi assicurative, ai processi di controllo qualitativo sull’operato dei periti e dei fiduciari,
nonché ad una gestione delle convenzioni CARD e CTT caratterizzata dallo stretto controllo dei flussi della Stanza di Compensazione
che nel 2014 ha chiuso con un saldo positivo di Euro 0,77 milioni. In relazione al costo medio CVT si è registrato un significativo
decremento del 22% dovuto principalmente alla diminuzione del numero dei furti totali, anche a seguito di una revisione del
portafoglio. I Rami Non Auto hanno registrato un aumento del costo medio riconducibile essenzialmente ad alcuni sinistri da
evento atmosferico.
Costo medio pagato (importi in migliaia di Euro)
2014
2013
Variazione %
– Danni subiti
2,2
2,3
-4,0%
– Danni causati
2,8
3,1
-10,0%
1,8
2,3
-22,0%
Rami non auto
1,0
0,9
11,0%
1,6
1,6
0,0%
Rami R.C. Auto
Costo medio riservato del sinistro a riserva di prima generazione (escluso IBNR)
L’andamento del riservato medio sui sinistri di prima generazione registra un sostanziale decremento con riferimento al Ramo
R.C. Auto, in linea con la flessione registrata nei costi medi del pagato, anche grazie ad una minore incidenza dei sinistri di
punta.
La flessione del riservato medio CVT è dovuta alla minore incidenza dei furti totali, mentre l’incremento sui Rami Non Auto è
dovuto essenzialmente ad un sinistro RCT di punta.
Si precisa che è stato mantenuto un criterio rigidamente tecnico nella valutazione delle riserve.
ERGO Assicurazioni
17
Bilancio 2014
Costo medio a riserva (importi in migliaia di Euro)
2014
2013
Variazione %
– Danni subiti
5,7
7,1
-20,0%
– Danni causati
8,1
9,3
-13,0%
4,1
6,4
-35,0%
Rami non auto
6,2
3,8
64,0%
6,9
6,4
8,0%
Rami R.C. Auto
Rapporto sinistri su premi di competenza
Nella tabella che segue viene riportato l’andamento del rapporto tra sinistri di competenza dell’esercizio corrente (al lordo
dei recuperi ed escludendo il Fondo Vittime della Strada) e premi di competenza.
Rapporto sinistri / premi di competenza
2014
2013
R.C. Auto
76,1%
75,6%
Variazione %
0,5%
56,3%
75,2%
-18,9%
Rami non auto
42,6%
49,9%
-7,3%
Totale
59,6%
65,5%
-5,9%
Dall’analisi dei dati si rileva un andamento in linea con il 2013 in riferimento al Ramo RCA ed un sensibile miglioramento nei
Rami Non Auto (dovuto al minor costo medio sia pagato che riservato) e CVT (dovuto ad una minore frequenza e alla riduzione del numero dei sinistri denunciati con seguito).
Velocità di liquidazione
Di seguito i dati relativi alla velocità di liquidazione di tutti i sinistri sui principali rami esercitati dalla Compagnia
Velocità di liquidazione
2014
2013
Variazione %
– Danni subiti
69,4%
69,4%
0,0%
– Danni causati
56,2%
56,8%
-0,5%
79,8%
79,4%
0,3%
Rami non auto
75,7%
75%
0,7%
70,0%
69,7%
0,4%
R.C. Auto
Il dato relativo a questo indicatore conferma sostanzialmente gli andamenti registrati lo scorso esercizio, con un positivo
incremento in relazione ai Rami Non Auto e Corpi Veicoli Terrestri; per quanto riguarda la leggera flessione registrata sui
sinistri RCA Causati, essa va letta congiuntamente alla flessione del costo medio del pagato su tale tipologia di sinistri e si
spiega, quindi, con la grande attenzione al contenimento dei costi perseguito dalla struttura liquidativa.
ERGO Assicurazioni
18
Bilancio 2014
3.6 Riserve tecniche
Le riserve tecniche dell’esercizio 2014 sono state determinate tenendo conto di quanto disposto dalla normativa vigente.
Riserva premi
La riserva per frazioni di premi, calcolata con il metodo pro-rata temporis, dedotte le provvigioni di acquisto e le altre spese
di acquisizione per la quota relativa ai costi direttamente imputabili, è passata da Euro 32,9 milioni dell’esercizio 2013 a
Euro 26,2 milioni nell’esercizio 2014.
La riserva premi per i rischi in corso viene calcolata sulla base del modello di calcolo di cui all’art. 11, comma 2 del
Regolamento n. 16. Per l’esercizio 2014, il calcolo ha portato all’appostamento di una riserva per rischi in corso pari a Euro
0,2 mila nel ramo 06 Corpi di veicoli marittimi (Euro 10 mila per l’esercizio 2013, nei rami 06 Corpi di veicoli marittimi e 12
Responsabilità civile Natanti).
Riserve Sinistri
Le riserve sinistri relative al lavoro diretto, determinate in relazione ai sinistri avvenuti per ciascun ramo e comprensive delle spese
di liquidazione, sono pari a Euro 168,1 milioni, contro Euro 179,9 milioni dell’esercizio precedente, con un decremento del 6,6%.
Le riserve sono una quantificazione analitica delle risorse economiche necessarie per la definizione totale dei sinistri aperti
e sono comprensive delle spese direttamente o indirettamente connesse alla gestione dei danni. Il risultato di tale analisi
è stato, inoltre, integrato da un’ulteriore revisione delle riserve di tutti i sinistri di considerevole ammontare, nonché
sottoposta alla verifica dei dati statistici storici a disposizione della società.
Nel corso dell’anno 2014, i sinistri relativi alle generazioni precedenti sono stati nuovamente valutati e le riserve relative
sono state opportunamente integrate qualora necessario. La valutazione delle riserve comprende inoltre la rivalutazione
media dovuta all’inflazione attesa dei prossimi anni ed ogni ulteriore costo che possa ragionevolmente prevedersi per la
liquidazione dei danni.
Nella riserva è, infine, inclusa un’integrazione stimata relativa ai sinistri avvenuti prima del 31/12/2014, la cui denuncia
pervenga successivamente alla chiusura del bilancio (c.d. IBNR).
Il totale delle riserve tecniche complessive, comprese le riserve integrative (che ammontano a Euro 0,5 milioni) è passato
da Euro 213,5 milioni dell’anno precedente a Euro 195,1 milioni al 31 dicembre 2014, con un decremento del 8,6%. Il
rapporto tra le riserve tecniche ed i premi lordi contabilizzati è del 313,2%. Il corrispondente indice alla fine dell’esercizio
2013 è stato inferiore e pari al 275,7.
Attività Antifrode
Il valore complessivo degli importi, decurtati durante l’esercizio, dalla riserva sinistri R.C. Auto a seguito dell’attività antifrode svolta, è stato calcolato in Euro 406.550,00.
Tale importo è stato quantificato recependo integralmente le indicazioni fornite da IVASS con lettera al mercato n. 47/2014
e, in particolare, da tale stima non sono stati dedotti i costi sostenuti per lo svolgimento dell’attività diretta al contrasto
delle frodi.
ERGO Assicurazioni
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Bilancio 2014
3.7 Rapporti con i riassicuratori
Nell’anno 2014 la struttura delle cessioni in riassicurazione è stata la seguente:
• trattato di cessione del 15% in quota nei rami: Incendio, Altri danni ai beni, R.C. Generale, Corpi veicoli terrestri (non è
stato rinnovato nel 2014 il trattato in quota del ramo Infortuni);
• trattato di cessione del 90% in quota nel ramo Assistenza; la cessione in quota è relativa al premio fisso concordato con
il riassicuratore;
• coperture in eccesso di sinistro per R.C. Auto (100%) ed Infortuni (100%) e, sull’85% del conservato, per i rami Incendio
ed R.C. Generale.
Le priorità non indicizzate degli X/L, al 100%, sono in base agli anni le seguenti:
• ramo R.C. Auto:
Es. 2014 - 2008
Euro 1,000 milioni
Es. 2007
Euro 0,800 milioni
Es. 2006 - 2003
Euro 1,000 milioni
Es. 2002
Euro 0,775 milioni
Es. 2001 - 1995
Euro 0,516 milioni
Es. 1994
Euro 0,362 milioni
Es. 1993
Euro 0,207 milioni
Es. 1992 - 1991
Euro 0,155 milioni
Es. 1990 e precedenti
Euro 0,103 milioni
• altri rami (Infortuni, Incendio e R.C. Generale)
ramo Infortuni: priorità pari a Euro 0,520 milioni negli esercizi dal 2008 al 2014;
ramo Incendio: priorità (per rischio) pari a Euro 0,150 milioni negli esercizi dal 2008 al 2011 e pari a Euro 0,250 milioni
negli esercizi dal 2012 al 2014; priorità (per evento) pari a Euro 0,250 milioni negli esercizi dal 2008 al 2014;
ramo R.C. Generale: priorità pari a Euro 0,260 milioni negli esercizi dal 2008 al 2014.
Per quanto riguarda, invece, la Riassicurazione in Facoltativo, si è fatto ricorso ad essa dando copertura specifica a rischi
particolari valutati congiuntamente con l’Ufficio Assunzioni.
3.8 Attività di ricerca e di sviluppo e nuovi prodotti
Nel corso del 2014 sono continuate le attività riferite alla implementazione dei prodotti nel nuovo sistema informatico
PRAGMA che ha sostituito il programma di gestione dei contratti della Compagnia (Back End) dal 1.1.2014, e che avrebbe
dovuto sostituire il programma di emissione dei contratti (Front End) nel corso del 2014; le difficoltà incontrate hanno fatto
ERGO Assicurazioni
20
Bilancio 2014
slittare il piano originario di roll out del Front End al 2015. Nel 2014 sono state rese operative le prime 5 Agenzie pilota.
Le attività sopradescritte hanno sostanzialmente bloccato le attività di aggiornamento sui prodotti Non Auto.
Nel corso dell’anno l’unico nuovo prodotto messo in commercializzazione è stato “Semplificare”, un prodotto multirischio
per l’abitazione e la vita privata (garanzie infortuni e rc capofamiglia) confezionato in formato di vendita esclusivamente su
proposta per la rete Care Financial – una delle Agenzie diventate operative con il nuovo FE Pragma.
Per quanto riguarda la parte Auto, nel mese di Luglio 2014 è entrata in vigore la nuova edizione della tariffa R.C.A., la cui
struttura è stata rivista in termini di prezzi e coefficienti relativi alle variabili tariffarie esistenti. L’elaborazione è stata effettuata
dalla Compagnia, con il supporto dell’ Attuario Incaricato (dr. Sammartini) e degli Attuari di ERGO International, con l’obbiettivo
di riequilibrare il livello tariffario, alla luce dei buoni andamenti tecnici riscontrati negli esercizi 2012 e 2013. Infatti il target è
ora quello di recuperare volumi di portafoglio continuando a prestare la massima attenzione ai margini di profitto.
Per cercare di ridurre ulteriormente l’emorragia di portafoglio Auto profittevole con il quietanzamento di ottobre 2014 sono
stati rivisti i criteri di plafonamento dei rinnovi introdotti dal dicembre 2013: in sostanza si tratta di una nuova tipologia di
flessibilità, gestita dalla Direzione della Compagnia, in base alla quale viene predefinita l’entità dell’eventuale aumento di
premio a scadenza annuale per i buoni clienti.
Sono in corso:
• i test e gli aggiustamenti sui prodotti per il passaggio al nuovo sistema informatico di Front End;
• la definizione del piano prodotti Motor e Non Motor che per ragioni di efficienza terrà conto, nei limiti del possibile, del
piano di rilascio del sistema informatico di front end, e che prevedrà:
• Un profondo restyling del Prodotto Casa per le Agenzie Tradizionali allo scopo anche di integrare gli svariati prodotti
Casa oggi a listino
• Il lancio di prodotti di pronta vendita dedicati alle reti strutturate, in particolare un prodotto indennitario infortuni/
malattia per la Rete di Ergo
• La definizione di un nuovo prodotto infortuni/malattia per le Agenzie Tradizionali, da definirsi per la fine dell’esercizio
e/o i primi mesi del 2016
• l’attività di analisi attuariale e underwriting per la definizione:
• della nuova tariffa Auto, in sostituzione dell’attuale, che dovrebbe entrare in produzione il 1° luglio 2015
• di un nuovo prodotto Auto con franchigia legata ad un preesistente prodotto Vita di ERGO Previdenza la cui capienza
di riserva matematica garantirà l’escussione della franchigia in caso di sinistro.
3.9 Formazione dedicata al personale
Per il 2014 ERGO ha progettato, oltre alle consuete attività di formazione, anche un piano aziendale finanziato dal Fondo
Banche Assicurazioni (FBA), implementato tra giugno 2014 e maggio 2015 per il quale è previsto il rimborso nel corso del 2015.
ERGO Assicurazioni
21
Bilancio 2014
Questo ha permesso di erogare, nel corso dell’anno, una serie di interventi di formazione (tecnica, manageriale e linguistica),
progettati sulla base del fabbisogno raccolto durante gli incontri che si sono tenuti con il Management nel corso del terzo
trimestre del 2013, e di intraprendere una serie di interventi di formazione trasversale e connessa a tematiche di natura
commerciale, la cui erogazione avverrà entro il primo trimestre del 2015.
Inoltre, in ottemperanza al provvedimento n. 3020 di IVASS, è stato erogato, per i componenti del Consiglio di
Amministrazione, l’aggiornamento professionale preposto ad assicurare il bagaglio di competenze tecniche necessario
per svolgere con consapevolezza il proprio ruolo nel rispetto della natura, dimensione e complessità dei compiti assegnati,
concentrandoci su tematiche di Corporate Governance, con particolare riferimento a:
• Il sistema di Governance delineato dalla Direttiva Solvency II
• Gli assi portanti delle linee guida emanate da EIOPA
• Le scelte compiute nel provvedimento che modifica il Regolamento ISVAP n. 20/2008
In particolare per quanto concerne le consuete attività di formazione, ci siamo affidati al supporto di fornitori esterni, grazie
ai quali abbiamo coinvolto le nostre risorse come segue:
• L’11 % dei colleghi è stato coinvolto in interventi di aggiornamento tecnico specifico presso CETIF, Centro di Ricerca
dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in corsi di aggiornamento tecnico in modalità aula interaziendale, tavole rotonde, convegni o eventi.
• Il 5% dei colleghi è stato coinvolto nel progetto di formazione blended finalizzato a sostenere l’esame per accedere al
RUI, il Registro Unico degli Intermediari Assicurativi.
Per quanto riguarda la Formazione Finanziata (FBA) per ERGO Assicurazioni, il 22% del personale ha seguito un percorso di
formazione manageriale e il 20% ha partecipato a corsi di formazione linguistica.
Inoltre, il 13% del personale è stato formato per diventare formatore ERGO e sensibilizzato su tematiche relative all’area
commerciale.
Infine, tutto il personale ha seguito il corso ‘La sicurezza delle informazioni’ in modalità e-learning tramite piattaforma sulla
intranet locale.
22%
20%
13%
11%
5%
Manageriale
Tecnico
Specifica
Linguistica
Formazione RUI
Formatori
ERGO Assicurazioni
22
Bilancio 2014
3.10 Contenzioso in essere
I fondi rischi per contenziosi e quiescenza agenti esistenti a fine esercizio ammontano a Euro 8,60 milioni in diminuzione
rispetto a Euro 10,10 milioni del 2013; tale decremento è dovuto principalmente ai seguenti utilizzi e rilasci:
• riduzione del rischio connesso alle contestazioni effettuate nel 2009 e 2010 dall’Agenzia delle Entrate sulle imposte
corrisposte negli anni precedenti, a seguito delle definizioni parziali per la sola parte relativa alle sanzioni;
• chiusura di alcuni contenziosi con ex agenti ed ex dipendenti e pagamenti di spese legali connesse ai contenziosi;
• pagamento di alcune sanzioni IVASS con rilascio di quanto accantonato.
Questi decrementi sono stati solo parzialmente compensati dai seguenti accantonamenti:
• accantonamento per rischi connessi a dipendenti ed ex dipendenti;
• accantonamento per maggiori rischi connessi a cause contro ex-agenti ed assicurati.
3.11 Gestione patrimoniale e finanziaria
3.11.1 Risultati
L’espansione globale del 2014 è stata condizionata da andamenti contrastanti delle tre grandi aree economiche: USA, UE
e Paesi Emergenti. Si è infatti assistito ad un rafforzamento congiunturale degli Stati Uniti a cui si è contrapposto una
stagnazione del ciclo economico europeo ed un rallentamento delle economie emergenti dell’Asia. Tale andamento
economico, supportato dalle politiche espansive attuate dalle economie occidentali, si è riflesso nell’andamento dei mercati
azionari che hanno visto una crescita del 11,4% per l’S&P 500, del 1,2% per l’EuroStoxx e infine una diminuzione del 4,6%
per i mercati emergenti. L’economia globale è stata poi fortemente condizionata dalla forte discesa dei prezzi del petrolio
(41%) vittima di un eccesso di offerta a causa della crescente produzione in particolare negli Stati Uniti, salita al suo livello
più elevato dal 1986, e di un indebolimento della domanda causata dal rallentamento economico in Europa e in Asia.
L’economia statunitense, nonostante un inizio lento, ha poi guadagnato ritmo determinando una sovraperformance dei
mercati azionari rispetto alle altre grandi potenze economiche. Se inizialmente infatti sono emersi segnali di indebolimento
con una crescita del PIL del primo trimestre pari a -2,1% annualizzato, a partire dal secondo trimestre questa è rimbalzata
con forza a un tasso del 4,6% annuo, il più alto dal 2003, confermandosi poi al 5% nel trimestre successivo.
Il rendimento dei titoli di Stato, nonostante ci fosse attesa per un incremento dei tassi in risposta ad una migliore crescita
economica e come conseguenza della fine del quantitative easing da parte della Federal Reserve, è sceso (i tassi swap a 5
e 10 anni si sono attestati rispettivamente sui valori di 1,772% e 2,29% diminuendo di 14 e 80 punti base rispetto all’anno
precedente).
Nel 2014, il dollaro USA è salito contro ogni valuta dei mercati sviluppati e ha guadagnato il 13,3% contro l’Euro.
L’aumento è stato attribuito ai forti dati economici degli Stati Uniti, alla caduta dei prezzi globali del petrolio, alle
aspettative di tassi di interesse più elevati e alle valute indebolite da un allentamento monetario da parte delle banche
centrali giapponesi ed europee.
ERGO Assicurazioni
23
Bilancio 2014
L’area Euro invece nel corso del 2014 è stata scossa dalle tensioni geopolitiche sviluppatesi in Russia ed Ucraina e da un
rallentamento dell’economia che ha generato recessione e deflazione in alcuni paesi dell’Unione. Per scongiurare uno
scenario di deflazione accompagnato da un prolungato periodo di stagnazione in stile Giapponese, la BCE è di nuovo
intervenuta sui tassi annunciando una nuova fase di espansione della base monetaria attraverso acquisti di ABS e
obbligazioni Covered e lanciando la prima offerta del Tltro (Targeted Longer Term Refinancing Operations). Questo ha
rilanciato nuovamente le aspettative di un vero e proprio QE sui titoli di stato. Tale congiuntura economica ha determinato
un’ulteriore diminuzione dei tassi di rendimento (i tassi swap a 5 e 10 anni hanno raggiunto i livelli minimi attestandosi sui
valori di 0,36% e 0,81% diminuendo di 90 e 134 punti base rispetto all’anno precedente). Anche gli spread di credito dei
paesi periferici ne hanno beneficiato con il differenziale del tasso di rendimento a dieci anni rispetto al Bund tedesco in
riduzione di 88 punti base per l’Irlanda, 85 punti base per l’Italia e 122 per la Spagna.
Il risultato netto complessivamente ottenuto per ERGO Assicurazioni evidenzia un incremento rispetto a quello dello scorso
esercizio, producendo un saldo dei proventi da investimenti, al netto degli oneri patrimoniali e finanziari, pari a Euro 5,8
milioni, da confrontarsi con un risultato di Euro 4,7 milioni nel 2013 (+26,1%).
La componente ordinaria (Euro 4,6 milioni) risulta in diminuzione del 11,5% rispetto a Euro 5,2 milioni del 2013 ed è stata
conseguita malgrado il contesto non favorevole di tassi di interesse in forte diminuzione ulteriormente penalizzata dal
portafoglio medio anch’esso in leggera riduzione (-2,9%) a sua volta caratterizzato dalla crescita (13,8% del portafoglio
medio rispetto al 9,9% dello scorso esercizio) dell’utilizzo di investimenti in quote di OICR e quote di ETF che non prevedono
politiche di distribuzione dei proventi incidendo sulla performance apparente. In tale scenario la strategia di investimento
ha ricercato rendimento attraverso un allungamento della duration del portafoglio passata da 2,50 a 2,99 anni ampliando
inoltre, grazie al forte miglioramento del rischio di credito, la quota di portafoglio investita in titoli di paesi europei a più alto
rendimento (in particolare titoli di Italia e Irlanda) caratterizzati comunque da un adeguato merito di credito. La redditività
ordinaria netta dei titoli a reddito fisso è stata così mantenuta al 3,04% rispetto al 3,11% dell’esercizio precedente mentre
quella del portafoglio totale si è attestata al 2,22% rispetto al 2,44% ottenuto nel corso del 2013 (valori migliorati
rispettivamente al 2,58% e 2,71% nel 2013 considerando la mancata redditività apparente causata dagli investimenti in
OICR).
Gli allineamenti netti di mercato hanno inciso per Euro -0,1 milioni, in forte miglioramento rispetto ai -2.1 milioni nell’esercizio
precedente, senza tuttavia beneficiare della rivalutazione derivante dalla discesa dei tassi di interesse sia per l’elevato
turnover di portafoglio che per l’applicazione dei principi contabili che ha portato a registrare rendimenti nominali più alti
rettificati poi dalle rettifiche di mercato. Nonostante la volatilità di fine esercizio, le rettifiche sugli investimenti in mercati
emergenti, che avevano caratterizzato negativamente lo scorso esercizio, sono state parzialmente recuperate.
I risultati netti da realizzo, positivi per Euro +1,35 milioni (Euro +1,5 milioni nel 2013) sono stati ottenuti grazie alla gestione
di un portafoglio a duration medio-bassa in una situazione di bassi tassi di interesse che ha inciso positivamente sui prezzi
dei titoli a reddito fisso confermando il loro apporto netto positivo (Euro 1 milione) supportato inoltre dalla presa di beneficio
su parte degli investimenti azionari gestiti attraverso quote di OICR e quote di ETF.
Gli indirizzi di investimento della società sono proseguiti comunque nella tradizionale ottica prudenziale, sotto la stretta
sorveglianza del Comitato Investimenti e nel rispetto delle linee guida dettate dal Consiglio di Amministrazione, con
l’obiettivo di stabilizzare i risultati nel tempo.
L’esposizione del portafoglio alla componente di titoli di stato è rimasta contenuta mentre gli investimenti obbligazionari
sono rimasti concentrati su emissioni bancarie di tipo garantito (“covered”) ed emissioni societarie di tipo “corporate“ ad
alto merito di rating (prevalentemente investment grade superiore) queste ultime quasi esclusivamente tramite quote di
OICR e quote di ETF specializzati prestando cura particolare alla selezione degli emittenti. È stata inoltre mantenuta
l’esposizione ai paesi emergenti attraverso l’utilizzo di OICR ed ETF specializzati.
ERGO Assicurazioni
24
Bilancio 2014
3.11.2 Valutazione del portafoglio investimenti
Al 31 dicembre 2014 il portafoglio titoli della Società ammonta, a valore di libro, a Euro 207,1 milioni, in leggera diminuzione
del 1,7% rispetto allo scorso anno (Euro 210,8 milioni) sempre caratterizzato da un elevato grado di liquidabilità; il comparto
non durevole ammonta a Euro 192,2 milioni (92,8% del totale degli investimenti) e presenta plusvalenze latenti per Euro 8,2
milioni (Euro 4,8 milioni al 31 dicembre 2013).
L’ammontare complessivo degli investimenti in titoli immobilizzati al 31 dicembre 2014 è pari a Euro 15,0 milioni, rappresenta
il 7,2% del totale portafoglio investimenti della Compagnia (7,1% al 31 dicembre 2013) ed evidenzia al 31 dicembre 2014
plusvalenze teoriche nette da valutazione pari a Euro 2,4 milioni (Euro 1,5 milioni al 31 dicembre 2013).
3.11.3 Ulteriori informazioni
Anche per l’anno 2014 il front-office della gestione del portafoglio investimenti è stato delegato, in base a specifico Mandato
di Gestione e per la sua quasi totalità, a MEAG Münich ERGO Asset-Management GmbH, società del gruppo Münich Re
specializzata nella gestione finanziaria di patrimoni mobiliari. La strategia di investimento, nonché le misure di controllo del
rischio, sono in conformità alle linee guida impartite dal Consiglio di Amministrazione, sotto la stretta sorveglianza del Comitato
Investimenti di ERGO Assicurazioni, ed effettuate in coordinamento con la politica di Strategic Asset Allocation del Gruppo.
3.11.4 Composizione di Portafoglio al 31 dicembre 2014
Vengono di seguito rappresentati:
• la composizione percentuale del portafoglio investimenti a valori di mercato:
Azioni e fondi obbligazionari
25,76%
Altre obbligazioni
52,38%
Azioni e fondi azionari
6,40%
Partecipazioni
0,42%
Titoli di Stato
ed Enti Sovranazionali
15,04%
• la suddivisione del portafoglio in titoli a reddito fisso per tipologia e rating degli emittenti:
ERGO Assicurazioni
25
Bilancio 2014
Portafoglio obbligazionario (in milioni di Euro)
Per tipologia
Valore di mercato
al 31.12.14
%
Governativi
32,7
22,7%
9,8
6,6%
Corporate
17,4
12,0%
16,5
11,2%
Covered
Per rating
(Moody’s/S&P)
Valore di mercato
al 31.12.13
%
94,2
65,3%
121,3
82,2%
144,3
100,0%
147,5
100,0%
Aaa/AAA
45,9
31,8%
91,2
61,8%
Aa/AA
22,4
15,5%
21,4
14,5%
A/A
52,0
36,0%
31,9
21,6%
Baa/BBB
24,0
16,7%
3,1
2,1%
0,0
0,0%
0,0
0,0%
< Baa/BBB
Senza rating
0,0
0,0%
0,0
0,0%
144,3
100,0%
147,5
100,0%
• il profilo del portafoglio in titoli a reddito fisso per duration e per scadenza
Portafoglio obbligazionario (in milioni di Euro)
Per duration
Valore di mercato
al 31.12.14
%
Valore di mercato
al 31.12.13
%
Meno di un anno
27,9
19,4%
36,5
25,3%
1-3 anni
61,1
42,4%
63,7
44,2%
3-5 anni
46,0
31,9%
47,3
32,8%
5-10 anni
9,2
6,4%
0,0
0,0%
Più di 10 anni
Per scadenza
0,0
0,0%
0,0
0,0%
144,3
100,0%
147,5
102,3%
Meno di un anno
10,5
7,3%
20,1
13,6%
1-3 anni
54,5
37,8%
54,0
36,6%
3-5 anni
64,8
44,9%
57,0
38,6%
5-10 anni
8,7
6,0%
13,7
9,3%
10-15 anni
5,8
4,0%
0,0
0,0%
15-20 anni
0,0
0,0%
2,8
1,9%
Più di 20 anni
0,0
0,0%
0,0
0,0%
144,3
100,0%
147,5
100,0%
3.12 Andamento delle spese generali e delle altre spese di gestione
Le spese generali al lordo dei trasferimenti agli oneri commerciali, finanziari e di liquidazione ammontano a Euro 17,7 milioni, evidenziando un decremento pari a 16,6% rispetto all’anno precedente (Euro 21,2 milioni al 31 dicembre 2013); l’incremento del rapporto delle spese generali sui premi emessi rispetto all’anno precedente (28,4% nel 2014 rispetto al 27,4%
nel 2013) è dovuto principalmente alla riduzione dei premi emessi.
Tale scostamento di 3,5 milioni di Euro è riconducibile principalmente ad un decremento dei costi del personale pari a 1,4
milioni (legati ad una diminuzione del personale in essere di 10 unità dal 2013 ed una generale razionalizzazione dei costi
ERGO Assicurazioni
26
Bilancio 2014
HR) ed ad una conseguente diminuzione dei costi generali di gestione; ad una diminuzione di costi legati ad azioni ordinarie
IT quali la manutenzione del vecchio software gestionale, non più utilizzato nel 2014.
Nel corso dell’anno ERGO Assicurazioni ha sostenuto costi per addebiti di personale da altre società del Gruppo per Euro 0,8
milioni (Euro 1,0 milioni nel 2013), mentre ha riaddebitato ad altre Società Consociate Euro 0,2 milioni (Euro 0,3 milioni nel
2013). Inoltre, sono stati riaddebitati a ERGO Italia Business Solutions S.c.r.l Euro 2,7 milioni per il personale distaccato e
sono stati ricevuti dallo stesso addebiti per servizi pari a Euro 10,8 milioni.
Le spese generali sono state allocate per Euro 11,2 milioni nelle altre spese di amministrazione (Euro 13,3 milioni nel precedente esercizio), per Euro 3,0 milioni nelle altre spese di acquisizione (Euro 3,6 milioni nel precedente esercizio), per Euro 3,2
milioni nelle spese di liquidazione dei sinistri (Euro 4,0 milioni nel precedente esercizio) e per Euro 0,3 milioni nelle spese di
gestione degli investimenti (Euro 0,3 milioni nel precedente esercizio).
Complessivamente gli oneri d’acquisizione e di incasso del lavoro diretto registrano un decremento rispetto al 2013 di Euro
4,9 milioni (da Euro 21,9 milioni nel 2013 a Euro 17,0 milioni nel 2014) con una incidenza sui premi emessi inferiore a quella dell’anno precedente (27,3% nel 2014 rispetto al 28,2% del 2013).
3.13 Sistemi Informativi, Organizzazione e Progetti rilevanti
Nel 2014 la Compagnia ha proseguito il piano di innovazione tecnologica ed applicativa al fine di essere pienamente
conforme ai livelli richiesti dalla normativa e dal mercato.
In particolare, nell’area tecnologica è in corso un progetto volto ad implementare la virtualizzazione di tutte le postazioni
di lavoro della sede ERGO. Il progetto è in fase avanzata, il 25% delle postazioni è già stato migrato. I principali benefici
dell’iniziativa sono:
• potenziare i livelli di sicurezza
• garantire l’ accesso al proprio desktop aziendale da qualsiasi luogo, 24x7
• centralizzare le operazioni di gestione dei desktop e la distribuzione delle policy
• ridurre i costi delle licenze SW e di manutenzione.
Nell’area applicativa, dopo aver raggiunto il primo importante obiettivo di istallazione del back end di gestione portafoglio
e contabilità danni, si sta proseguendo allo sviluppo del Front End nativamente integrato. Il sistema così unificato garantirà
la consistenza delle informazioni fornite alle Agenzie dalla Direzione, la tempestività degli aggiornamenti è assicurata dal
consolidamento immediato delle transazioni su un’unica struttura dati.
3.14 Attività di Direzione e Coordinamento
La Compagnia è soggetta ad attività di direzione e coordinamento di ERGO Italia S.p.A..
ERGO Italia S.p.A. è interamente posseduta da ERGO International AG, a sua volta parte di ERGO Versicherungsgruppe AG.
ERGO Assicurazioni
27
Bilancio 2014
ERGO è uno dei principali gruppi assicurativi in Germania e in Europa. A livello mondiale, il Gruppo è presente in oltre 30
paesi e si concentra in Europa e in Asia. ERGO offre una gamma completa di prodotti assicurativi, previdenziali e di servizi.
Nel mercato interno tedesco, ERGO è tra le Compagnie leader in tutti i segmenti assicurativi. Circa 46.000 persone lavorano
per il Gruppo, come lavoratori dipendenti o come professionisti indipendenti a tempo pieno.
Nel 2013, ERGO ha registrato una raccolta premi di 18 miliardi di Euro e pagato somme per sinistri, riscatti e scadenze per
17 miliardi di Euro. ERGO mantiene la partnerships con il Gruppo UniCredit, principale gruppo bancario in Europa, e con altre
banche, sia in Germania, sia in vari altri paesi europei.
Dal luglio 2010 ERGO Versicherungsgruppe AG è controllata da Munich Re per il 95% del capitale sociale e da P.A.N. GmbH
& Co. KG (altra società del gruppo Munich RE) per il residuo 5%, a seguito dello squeeze-out con la relativa cancellazione
dalla quotazione dalla Borsa di Francoforte.
Munich Re è uno dei maggiori riassicuratori mondiali. Nell’ambito del Gruppo, ERGO è specializzato nel settore assicurativo
per il lavoro diretto, cioè la copertura assicurativa dei clienti privati e delle aziende, sia in Germania che all’estero. Gli investimenti del Gruppo Munich Re, pari a 210 miliardi di Euro, di cui 126 miliardi detenuti da ERGO, sono gestiti principalmente
da MEAG, la joint venture di Munich Re e ERGO. Con un totale premi di Euro 18,6 miliardi, il gruppo ERGO è uno dei maggiori
gruppi assicurativi in Europa e in Germania.
Maggiori informazioni sono disponibili in inglese sul sito: http://www.ergo.com/en/
I rapporti dettagliati intercorrenti con il soggetto che esercita attività di coordinamento e controllo vengono esposti nel
successivo paragrafo.
3.15 Rapporti con le Società del Gruppo
ERGO Assicurazioni S.p.A., società posseduta da ERGO Italia S.p.A., appartiene al Gruppo assicurativo italiano ERGO
Versicherungsgruppe iscritto in Albo gruppi ISVAP al nr. 034. Non detiene e non ha detenuto in corso d’anno azioni proprie né
azioni della controllante.
Il controllo diretto su ERGO Assicurazioni viene esercitato mediante ERGO Italia S.p.A. che è l’unico azionista della Società.
ERGO Italia S.p.A. è a sua volta detenuta al 100% da ERGO International AG, detenuta al 100% da ERGO Versicherungsgruppe AG.
Di ERGO Versicherungsgruppe AG e del suo azionista di controllo diretto Munich Re, l’azionista di controllo di ERGO, si è dato
ampio conto al paragrafo precedente.
Vengono di seguito dettagliati tutti i rapporti con le società facenti parte del gruppo di controllo indiretto Munich Re (che
include ERGO Versicherungsgruppe AG e le sue società controllate):
ERGO Italia S.p.A.: fornisce a ERGO Assicurazioni i servizi di coordinamento di Gruppo che vengono addebitati comprensivi
degli oneri contributivi ed accessori senza alcun ricarico. Nell’esercizio 2014 sono stati ricevuti addebiti per Euro 0,09 milioni
ed effettuati recuperi per Euro 0,005 milioni.
ERGO Previdenza S.p.A.: con questa consociata, controllata al 100% da ERGO Italia S.p.A., intercorrono rapporti di reciproca
prestazione di servizi che vengono addebitati comprensivi degli oneri
ERGO Assicurazioni
28
Bilancio 2014
contributivi ed accessori senza alcun ricarico. Nell’esercizio 2014 sono stati ricevuti addebiti per Euro 0,65 milioni ed effettuati
recuperi per Euro 0,08 milioni.
ERGO Italia Direct Network S.r.l.: con tale consociata, controllata al 100% da ERGO Italia S.p.A., vengono intrattenuti regolari
rapporti di agenzia. Nel corso del 2014 ERGO Italia Direct Network ha maturato provvigioni da ERGO Assicurazioni pari a Euro
0,23 milioni. Nell’esercizio 2014 sono stati effettuati recuperi (nell’ambito dei rapporti di reciproche prestazioni di servizi
comprensivi degli oneri contributivi ed accessori senza alcun ricarico) per Euro 0,06 milioni. Gli interessi attivi sui crediti per
rivalse di portafoglio sono pari a Euro 0,001 milioni. Le aliquote provvigionali riconosciute da ERGO Assicurazioni hanno visto
un decremento dall’agosto 2012.
ERGO Italia Business Solutions S.c.r.l.: questa consociata è proprietaria degli uffici della sede legale e operativa di ERGO
Assicurazioni S.p.A ed è la società consortile del Gruppo, al quale fornisce varie tipologie di servizi. Nell’esercizio 2014 sono
stati ricevuti addebiti per Euro 10,78 milioni e sono stati effettuati recuperi per Euro 2,68 milioni.
Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft AG (Rappresentanza Generale per l’Italia): con questa rappresentanza è in
corso a partire dall’1/1/2001 un trattato di riassicurazione in quota dei principali rami elementari. Inoltre partecipa ai trattati
eccesso sinistro sia R.C. Auto che Rami Elementari. Nell’esercizio 2014 il risultato a loro favore sui trattati in corso è stato
complessivamente pari ad Euro 1,22 milioni.
Nouvelle RE: tale compagnia di riassicurazione consociata partecipa ai trattati eccesso sinistro sia R.C. Auto che Rami
Elementari. Nell’esercizio 2014 il risultato a loro favore sui trattati in corso è stato complessivamente pari ad Euro 0,01
milioni.
Muniche RE America: tale compagnia di riassicurazione consociata ha partecipato ad un trattato eccesso sinistro RC.Auto
sottoscritto nel 2003. Nell’esercizio 2014 non sono stati contabilizzati costi o ricavi per il trattato in corso.
MEAG Münich ERGO Asset Management GmbH: a questa società consociata è stata affidata l’attività del front-office a
partire dal 1° luglio 2002, al fine di poter beneficiare delle sinergie disponibili nell’ambito del Gruppo di appartenenza Münich
Re – ERGO. Per tale attività sono stati addebitati Euro 0,15 milioni.
ITERGO Informationstechnologie GmbH (ex Alice Software Service GmbH): questa società non ha addebitato a ERGO
Assicurazioni S.p.A costi perché i costi connessi a progetti informatici sono fatturati alla società consortile del Gruppo.
ERGO International Service GmbH: questa società non ha addebitato a ERGO Assicurazioni S.p.A costi perché i costi connessi
a progetti informatici sono fatturati alla società consortile del Gruppo.
ERGO Versicherungsgruppe AG: questa società ha addebitato nel 2014 a ERGO Assicurazioni S.p.A costi relativi al progetto
Solvency II per Euro 0,05 milioni.
Marina Salud S.A.: a tale società specializzata nella copertura sanitaria in Spagna è stato erogato un prestito di Euro 5,0
milioni nel mese di novembre del 2007. Tale prestito ammonta a fine anno a Euro 2,5 milioni, dopo il rimborso della quinta
tranche di Euro 0,5 milioni avvenuto in novembre. Tra le attività diverse è stato contabilizzato un rateo per interessi pari a
Euro 0,08 milioni.
ERGO Versicherungs Aktiengesellschaft AG (D) con questa società è in corso un accordo per la liquidazione dei sinistri
esteri; il mark up relativo a questo esercizio è stato pari a Euro 0,074 milioni.
ERGO Assicurazioni
29
Bilancio 2014
ERGO Versicherung Aktiengesellschaft (A) (ex VICTORIA-VOLKSBANKEN Versicherungs Aktiengesellschaft): con questa
società è in corso un accordo per la liquidazione dei sinistri esteri; il mark up relativo a questo esercizio è stato pari a Euro
0,002 milioni.
ERGO General Insurance Company S.A. (GR) (ex VICTORIA General Insurance Company S.A.): con questa società è in corso
un accordo per la liquidazione dei sinistri esteri; il mark up relativo a questo esercizio è stato pari a Euro 0,002 milioni.
ERGO Insurance SE (EST): con questa società, nata dalla fusione di ERGO Latvija Versicherung AG (LV), ERGO Lietuva AG (LT)
e ERGO Kindlustuse AS (EST), è in corso un accordo per la liquidazione dei sinistri esteri; il mark up relativo a questo esercizio
è stato pari a Euro 0,016 milioni.
STU ERGO Hestia SA (PL): con questa società è in corso un accordo per la liquidazione dei sinistri esteri; il mark up relativo a
questo esercizio è stato pari a Euro 0,061 milioni.
MTU ERGO Hestia SA (PL): con questa società è in corso un accordo per la liquidazione dei sinistri esteri; il mark up relativo a
questo esercizio è stato pari a Euro 0,032 milioni.
ERGO Direkt (D) con questa società è in corso un accordo per la liquidazione dei sinistri esteri; il mark up relativo a questo
esercizio è stato pari a Euro 0,003 milioni.
I saldi relativi ai rapporti con le società del Gruppo ed i costi e ricavi registrati nel 2014 per operazioni con le medesime, sono
dettagliati nella Nota Integrativa.
Alla chiusura dell’esercizio ERGO Assicurazioni non deteneva nel proprio portafoglio investimenti in azioni della società
controllante o di società consociate, né azioni proprie, ad eccezione di una partecipazione limitata nel consorzio ERGO Italia
Business Solutions S.c.r.l., pari al 4,39%, acquisita nel 2009 tramite aumento di capitale, con conferimento di propri attivi
materiali ed immateriali; tale partecipazione è quindi di valore inferiore al 5% del capitale sociale.
Tutti i rapporti contrattuali descritti in questo paragrafo sono regolati, se non diversamente specificato, a condizioni di mercato.
Si informa che gli Amministratori e i Sindaci di ERGO Assicurazioni S.p.A. non possiedono azioni della Società, né hanno
effettuato direttamente, o indirettamente tramite i propri familiari, acquisti o vendite di azioni della Società.
3.16 Rapporti con l’Istituto di Vigilanza e di controllo (IVASS)
Nel corso del 2014 sono stati intrattenuti con l’IVASS frequenti contatti nell’ambito della normale attività operativa.
3.17 Esposizione e gestione dei rischi
La Compagnia ha in essere da anni un sistema di Risk Management che ha la finalità di identificare, valutare e soprattutto
gestire tutti gli elementi di rischio che potrebbero costituire un serio ostacolo alla realizzazione degli obiettivi prefissati e le
cui conseguenze possono minare la solvibilità della Compagnia. In termini generali gli obiettivi cui si fa riferimento sono
quelli di efficacia ed efficienza delle attività operative (a titolo di esempio: performance, redditività, protezione delle risorse,
ecc.), di attendibilità delle informazioni di bilancio, di conformità a leggi e regolamenti.
ERGO Assicurazioni
30
Bilancio 2014
Il sistema di Risk Management della Compagnia vede nel sistema di gestione dei rischi aziendali non solo un obbligo
normativo cogente (Art.44 della Direttiva Solvency II, ISVAP Regolamento 20/2008), ma anche uno strumento operativo di
rilevanza strategica necessario per salvaguardare l’adeguatezza patrimoniale mantenendo un adeguato livello di
accettabilità dei rischi assunti.
Le Compagnia sta lavorando in collaborazione con la Capogruppo Tedesca ERGO Versicherungsgruppe AG sul progetto di
adeguamento alla Direttiva Solvency II. Il piano di implementazione è parte di un programma globale a livello di Gruppo
internazionale per garantire la coerenza e l’omogeneità ed aumentare lo scambio delle informazioni all’interno del Gruppo.
Le linee guida implementative riguardano temi relativi ai tre Pilastri; la funzione di Risk Management è coinvolta in particolare
sulle tematiche relative al sistema di gestione dei rischi e al sistema di governance.
L’IVASS ha emanato nuove le linee guida che hanno lo scopo di assicurare che le Compagnie si preparino per tempo alla
prima applicazione della Direttiva Solvency II, prevista per il 1° gennaio 2016.
Le linee guida contengono indicazioni riguardo il sistema di governance comprensivo del sistema di gestione dei rischi
interni all’impresa, la valutazione prospettica dei rischi secondo i principi Solvency II (FLAOR, basato su principi ORSA), gli
obblighi di informativa alle Autorità nazionali e la fase di procedura preliminare per le imprese che intendano utilizzare
modelli interni, completi o parziali, per il calcolo del proprio requisito patrimoniale di solvibilità in ambito Solvency II.
Nel corso dell’esercizio, pertanto, si è proceduto nell’affinare ulteriormente le metodologie utilizzate, ottimizzando i processi di
gestione del rischio e diffondendo nelle unità operative una sempre maggiore cultura del rischio. Inoltre il Consiglio di
Amministrazione della Compagnia ha approvato la “ERGO Italia Risk Management Policy”, che definisce i principi e le linee guida
che garantiscano che il sistema di Risk Management soddisfi i requisiti normativi e disciplina i ruoli, il principio di autonomia e le
responsabilità per lo svolgimento delle attività di Risk Management. Il documento è redatto in conformità alle vigenti disposizioni
normative (Direttiva Solvency II e IVASS Reg.20/2008) ed è conforme anche alle linee guida emanate dal Gruppo Tedesco ERGO
Versicherungsgruppe AG nella ERGO Risk Management Policy. Nello specifico il documento contiene la descrizione di:
a) attività e processi per l’identificazione dei rischi, il risk assessment e la modellazione, la gestione e la mitigazione dei rischi;
b) il sistema di Governance, i ruoli e le responsabilità degli organi sociali e le funzioni aziendali responsabili del processo di
gestione del rischio. Inoltre, la politica definisce la funzione di Risk Management descrivendone la struttura, i rapporti
con altre funzioni e compiti;
c) i processi e le procedure di segnalazione e un modello idoneo di relazioni e di specifici flussi informativi tra tutte le strutture coinvolte nel sistema di gestione dei rischi;
d) l’elenco dei principali documenti prodotti dalla funzione di Risk Management relativi al processo di reporting.
Nell’ambito dell’applicazione della suddetta Policy, l’attuale sistema e i manuali sono periodicamente rivisti e aggiornati di
conseguenza. Nel 2014 il Consiglio ha valutato idonee le strategie e le politiche di assunzione, valutazione e gestione dei
rischi maggiormente significativi, nonché la valutazione dei livelli di tolleranza al rischio e il sistema di limiti per il 2014 per
la Compagnia; inoltre sono stati presentati al Consiglio le integrazioni alla ”ERGO Risk Management Handbook” e alla “ERGO
Italia Specific Appendix” e la formalizzazione di una serie di politiche relative agli aspetti più importanti di corporate
governance e di rischio previste dal nuovo Regolamento IVASS n. 20/2008 (Art. 5 e Allegato 1). La Compagnia ha, inoltre,
istituito un Comitato Rischi al fine di migliorare i flussi di comunicazione ed i meccanismi decisionali nel processo di gestione
dei rischi aziendali. Il Comitato Rischi presenta le seguenti caratteristiche:
• ha un ruolo consultivo e propositivo a supporto sia del Consiglio di Amministrazione che dell’Alta Direzione e si riunisce
ERGO Assicurazioni
31
Bilancio 2014
con cadenza almeno trimestrale e ogni qualvolta si ritenga necessario;
• in osservanza al principio di proporzionalità, è definito coerentemente con le caratteristiche e le dimensioni della Compagnia;
• consente di definire un framework di Risk Management efficace ed adeguatamente strutturato, in coerenza con quanto
previsto da Solvency II.
Il Comitato Rischi agisce nel pieno rispetto dell’indipendenza della Funzione di Risk Management, la quale mantiene ogni
prerogativa stabilita dal Regolamento IVASS n.20/2008, nonché un riporto diretto al Consiglio di Amministrazione e ad
ERGO IRM.
Il sistema di gestione dei rischi è basato:
• su un processo di definizione della strategia di rischio che costituisce il collegamento tra la strategia di business e la
gestione dei rischi e determina il contesto generale per la propensione al rischio attraverso una serie di limiti e gli impatti sulla procedura di gestione dei rischi;
• su un processo di identificazione del rischio, volto ad individuare i fattori di rischio rilevanti per le Compagnie e i relativi cambiamenti che possono avere un impatto significativo sulla strategia e sugli obiettivi del business su base continuativa e ad hoc;
• su un processo di misurazione del rischio, volto a quantificare (con metodologie quali/quantitative) l’impatto economico
in termini di perdita media attesa in modo completo e sistematico sulla base della rilevanza per la categoria di rischio;
• su un processo di governance del rischio, volto a sviluppare e continuamente applicare misure necessarie per garantire
il raggiungimento degli obiettivi di business, il mantenimento della strategia di rischio ed è al contempo volto a monitorare e a valutare in modo continuo l’efficacia di tutte le tecniche di mitigazione in essere;
• sulla diffusione della cultura del Risk Management, volta ad accrescere la creazione del valore, minimizzando i possibili
impatti negativi.
In linea generale il concetto base intrinseco in questo modello è che ciascun top manager delle aziende, essendo
assegnatario di obiettivi e responsabile delle aree operative, è il risk owner per l’area di propria competenza, vale a dire la
persona che ha la responsabilità diretta nell’assunzione, gestione e valutazione dei rischi, ma soprattutto alla debita
implementazione di quegli elementi necessari per definire le politiche, le azioni di protezione, prevenzione, gestione e
controllo atte a riportare i rischi in un ambito di maggior accettabilità nell’ambito della propria autonomia. Compito
dell’ufficio Risk Management è quello di essere il centro di questo processo e l’organo deputato ad aggiornare periodicamente,
attraverso un’adeguata reportistica, i Consigli di Amministrazione della Compagnia sulla situazione dei rischi di azienda.
La funzione di Risk Management della Compagnia è definita come una funzione di controllo di secondo livello e concorre
all’attività di self-assessment con i responsabili delle aree operative, nella quale si definiscono le metodologie di misurazione
dei rischi garantendo l’identificazione, la misurazione ed il controllo dell’esposizione dei rischi individuati. Valuta con i
responsabili delle aree operative l’esistenza di alcune tipologie di rischio che toccano trasversalmente diverse funzioni,
imputando ad un processo specifico la fattispecie di rischio individuata.
Il Comitato ha un ruolo consultivo e propositivo a supporto sia del Consiglio di Amministrazione che dell’Alta Direzione.
Il Consiglio di Amministrazione è il responsabile ultimo del processo di gestione del Risk Management e deve assicurare la
costante completezza, funzionalità ed efficacia del sistema dei controlli interni, anche in relazione ad attività esternalizzate.
ERGO Assicurazioni
32
Bilancio 2014
In particolare, al Consiglio di Amministrazione risultano attribuite le seguenti responsabilità:
• garantire che il sistema di gestione dei rischi consenta la valutazione e il controllo dei rischi;
• definire, tramite delibera, le responsabilità, i compiti e le modalità operative della Funzione di Risk Management, la natura e frequenza della reportistica agli organi sociali e alle altre funzioni interessate.
La Compagnia ha sviluppato il proprio sistema di Risk Management anche attraverso l’applicazione periodica di stress test
su alcune tipologie di rischio ritenute significative, su cui si riferisce di seguito, nonché la presenza di un Early Warning
System che consente il monitoraggio sull’ottenimento dei risultati attesi e la pianificazione di eventuali interventi correttivi.
La struttura di Risk Management si avvale della collaborazione di altre Aree di Controlling:
• l’ufficio Compliance, che ha il compito di identificare, valutare e prevenire i rischi di non conformità alla normativa di
settore e di verificare periodicamente la conformità delle procedure interne alla stessa;
• l’ufficio Internal Auditing, che ha il compito di monitorare e valutare l’efficacia e l’efficienza del sistema di controllo interno e la necessità di adeguamento, anche attraverso attività di supporto e di consulenza alle altre funzioni aziendali.
Le regole e le modalità operative seguite per la gestione e il monitoraggio dei rischi a cui la Compagnia risulta esposta sono definite
nella ”ERGO Risk Management Handbook” e nella “ERGO Italia Specific Appendix” della Capogruppo ERGO Italia, che prevedono in
particolare che la revisione dei rischi venga effettuata in modo continuo e con cadenza almeno trimestrale e che i risultati conseguiti
sui profili di rischio sottostanti vengano riportate ai Consigli di Amministrazione attraverso un’adeguata reportistica.
Sulla base dei risultati dei processi di individuazione e valutazione dei rischi, sono stati fissati dai Consigli di Amministrazione
un sistema di limiti e trigger costituito dai limiti di tolleranza al rischio sulla capacità di assunzione del rischio (“risk bearing
capacity”) legati agli indicatori Solvency I e Solvency II, dai limiti di tolleranza al rischio legati a valutazioni di tipo qualitativo
e da altri criteri di rischio, come i “trigger” sugli investimenti.
I rischi sono attualmente identificati e gestiti sulla base di quanto disposto dal Regolamento n.20 del 26 Marzo 2008, art.
18, comma 2. Tali rischi sono stati allineati alle categorie di rischio definite dalla Direttiva Solvency II, in seguito
all’approvazione della “ERGO Italia Risk Management Policy”.
Per semplicità espositiva, le categorie di rischio possono essere ricondotte a tre macrocategorie:
• i rischi finanziari, connessi agli investimenti;
• i rischi assicurativi, legati agli aspetti tecnici;
• altri rischi.
Rischi finanziari
Nell’eventualità di inattesi mutamenti nel livello dei corsi azionari, dei tassi d’interesse e delle valute straniere, il portafoglio
complessivo può essere caratterizzato da variazioni (positive e anche negative) che modificano il valore degli attivi.
Le analisi vengono svolte in base a necessità che possono essere segnalate da particolari comportamenti dei mercati
finanziari e comunque con una cadenza almeno quindicinale.
ERGO Assicurazioni
33
Bilancio 2014
Le risultanze di dette analisi durante l’esercizio 2014 hanno evidenziato sporadici elementi di allarme determinati dall’incremento
dell’esposizione verso i titoli di stato italiani. Gli allarmi sono poi rientrati grazie ad una riallocazione del budget di rischio
deliberato in modo da tener conto delle nuove politiche d’investimento e al generalizzato restringimento degli spread.
Il 2014 infatti è stato caratterizzato da un mercato del credito in continuo miglioramento e da tassi di interesse in
diminuzione soprattutto in Europa dove i dati economici hanno dato segnali di debolezza accompagnati da uno scenario di
deflazione che ha portato la BCE ad intervenire sui tassi annunciando una nuova fase di espansione della base monetaria
attraverso acquisti di ABS e obbligazioni bancarie garantite e lanciando la prima offerta del titolo, aprendo così la strada ad
un vero e proprio QE sui titoli di stato.
I tassi swap a 1, 5 e 10 anni si sono attestati rispettivamente sui valori di 0,16%, 0,36% e 0,81% diminuendo di 25, 90 e 130
punti base rispetto all’anno precedente.
Dall’altro lato invece i dati americani hanno confermato nel corso dell’anno una ripresa dell’economia che ha avuto come
prima conseguenza la decisione della FED di ridurre gli stimoli monetari pur mantenendo la promessa di tassi bassi per il
prossimo futuro. I tassi swap a 1, 5 e 10 anni si sono attestati rispettivamente sui valori di 0,44%, 1,77% e 2,29% salendo
di 13 e 0 punti base e diminuendo di 80 punti base sul 10 anni rispetto all’anno precedente.
Di questa situazione hanno beneficiato i mercati azionari occidentali, in particolar modo quello americano che ha avuto una
crescita del 11,4% grazie all’elevato afflusso di liquidità generato dalle politiche monetarie attuate. Tale crescita è stata
comunque impattata dalla volatilità generata dalle tensioni geopolitiche legate alla crisi internazionale Ucraina. Il mercato
azionario EU ha registrato una lieve crescita del 1,%.
Le Compagnie e l’Asset Manager di Gruppo hanno affrontato le nuove condizioni di mercato implementando nuove strategie
di riduzione del rischio e cercando di incrementare il rendimento dei portafogli bilanciando titoli dal rating elevato con
investimenti in titoli governativi e covered periferici.
La Compagnia, come anche richiesto dal Regolamento ISVAP 36 del gennaio 2011, e dal Regolamento 20/2008, ha
formalizzato il “Documento integrato contenente Delibera Quadro degli Investimenti e Politica degli Investimenti e ALM”
volto a misurare e contenere l’esposizione al rischio di mercato dei portafogli. Mensilmente si riunisce un Comitato
Investimenti di cui sono membri le Funzioni Aziendali interessate a cominciare dal Risk Management, nonché il Gestore
delegato dalle Compagnie assicurative, per monitorare i risultati conseguiti e verificare l’adeguatezza delle strategie e delle
tattiche gestionali adottate in relazione alla continua evoluzione dei mercati.
Si ritiene opportuno evidenziare che la Compagnia, in linea con quanto disposto dalle Linee Guida degli Investimenti
finanziari approvate dal Consiglio di Amministrazione, continua ad operare in maniera limitata su strumenti derivati, sia
espliciti che impliciti e che sono escluse finalità speculative nell’utilizzo di tali strumenti.
Nell’ambito dell’analisi delle componenti di rischio finanziario a cui è esposto il portafoglio della Compagnia, si identificano
le seguenti fattispecie:
a) rischio azionario;
b) rischio di tasso;
c) rischio di cambio;
d) rischio di credito degli investimenti finanziari;
ERGO Assicurazioni
34
Bilancio 2014
e) rischio di liquidità.
a) Rischio azionario
Relativamente agli investimenti in OICR si evidenzia che l’esposizione lorda ai mercati costituisce una quota marginale della
voce Investimenti.
b) Rischio di tasso
La Compagnia detiene un portafoglio composto da titoli non aventi scadenze lontane nel tempo e che quindi comporta una
sensitività non particolarmente spiccata all’andamento dei tassi di interesse. Si segnala che le posizioni in obbligazioni
strutturate Constant Maturity Swap sono emesse da primari Istituti di Credito.
c) Rischio di cambio
L’attuale configurazione del portafoglio della Compagnia evidenzia un’esposizione diretta a divise diverse dall’Euro (USD)
pari allo 0,02% oltre ad una minima esposizione (0,32%) alle valute dei paesi emergenti e all’USD tramite investimenti in
fondi con il rischio cambio non coperto: tale investimento rimane comunque all’interno del limite massimo del 10% oltre il
quale, secondo le Linee Guida in materia di investimenti finanziari. Considerato il contenimento del rischio a valori minimi,
non è stato ritenuto opportuno effettuare specifici stress-test in maniera strutturata.
d) Rischio di credito degli investimenti finanziari
Nel corso del 2014 la crisi sui titoli di stato delle economie più deboli della zona Euro (Portogallo, Irlanda, Italia e Spagna)
si è stabilizzata portando i relativi differenziali di rendimento (spread) nei confronti del Bund a restringersi notevolmente e
a raggiungere i minimi degli ultimi quattro anni, con il BTP a 10 anni a +135 punti e quello a 5 anni a +93 punti.
La situazione è costantemente monitorata dal Gestore delegato il quale coadiuva le Compagnie nella verifica periodica del
Credit Value at Risk (CvaR), che ha segnalato le continue criticità caratterizzate anche da forti livello di volatilità.
e) Rischio di liquidità
Anche per il 2014 è stata prestata particolare attenzione alle caratteristiche di negoziabilità dei nuovi investimenti cercando
per il possibile di contenere il rischio relativo. La situazione complessiva dei portafogli continua quindi a confermare la capacità
di generare liquidità attraverso i normali flussi di cassa o la componente di portafoglio più facilmente negoziabile. L’esposizione
al rischio obbligazioni italiane, seppur in aumento, rimane contenuta e decisamente inferiore alla media del mercato.
Rischio assicurativo
I contratti che soddisfano la definizione di contratto assicurativo (inclusa la riassicurazione) sono caratterizzati dal rischio
assicurativo. La significatività del rischio deve perdurare per tutta la durata del contratto e deve essere valutata contratto
per contratto e non può essere riclassificata.
Il rischio assicurativo è suddiviso in due componenti, il rischio di assunzione e quello di riservazione.
Il rischio di assunzione può essere definito come il rischio intrinseco di una impresa di assicurazioni, derivante dalla
sottoscrizione dei contratti di assicurazione e implica che il premio (escludendo la componente catastrofale) per l’anno in
corso non sia sufficiente a coprire i sinistri futuri e gli altri costi di gestione. Il rischio è connesso a diversi fattori come gli
eventi coperti, i processi seguiti per la tariffazione, i processo di sottoscrizione del rischio e l’andamento sfavorevole della
sinistralità effettiva rispetto a quella stimata.
Le nuove tariffe, le modifiche tariffarie e l’autorizzazione alla sottoscrizione dei contratti più significativi sono sottoposti al
Management Esecutivo (Strategic Management Committee), in modo da consentire una gestione e un monitoraggio del rischio
ERGO Assicurazioni
35
Bilancio 2014
più efficiente. Inoltre, in caso di rischi particolari, la Compagnia valuta l’esigenza di adottare specifici trattati di riassicurazione.
Il business della Compagnia applica tariffe stimate su basi tecniche che sono riviste su base regolare. In particolare la
Compagnia rivede su base annua le tariffe per il ramo auto al fine di assicurare la conformità con le richieste dell’Autorità
di Vigilanza e con le Linee Guida di Gruppo e effettua analisi approfondite sulla frequenza e sul costo medio dei sinistri del
ramo. La Compagnia si avvale anche di un Attuario Incaricato (ISVAP Regolamento 16/2008), il quale supervisiona le
decisioni intraprese ed esprime un giudizio per ogni tariffa auto. Per i rami non auto ERGO Assicurazioni analizza l’andamento
tecnico dei prodotti annualmente e rivede le tariffe se necessario.
Il rischio di riservazione è legato alla quantificazione della riserva sinistri e alla possibilità che la stessa non sia sufficiente
rispetto agli impegni assunti verso assicurati e danneggiati. La definizione della riserva tiene conto dell’incertezza del
numero finale e dell’importo dei sinistri e considera anche i sinistri che vengono solitamente segnalati alla Compagnia con
ritardo. Tali riserve sono calcolate con tecniche attuariali che riflettono le direttive di ISVAP (Regolamento 16/2008) e
l’Attuario Incaricato verifica la coerenza delle riserve dell’esercizio.
Per questi motivi la Compagnia Danni si cautela contro l’eventualità che il carico sinistri possa presentare dei valori
eccessivamente importanti. In particolare, per i rami più significativi adotta la riassicurazione sia di tipo in eccesso di sinistro
che in quota, laddove le concentrazioni di danno possibili possano determinare rischi eccessivi nei confronti del patrimonio
attuale. Il Piano di riassicurazione è approvato annualmente dal Consiglio di Amministrazione e stabilisce i limiti in base alla
politica assuntiva. Qualsiasi superamento dei limiti fissati deve essere approvato dal Strategic Management Committee.
La compagnia ha un’esposizione limitata verso i “sinistri di punta”, in quanto l’attività è diretta ad una clientela di tipo retail.
L’esposizione in essere è legata ai rami auto, incendio, altri danni ai beni, infortuni, malattie e responsabilità civile per i quali
sono stati definiti i trattati di riassicurazione di cui sopra e che limitano in parte il rischio.
La Compagnia non ha una significativa esposizione al rischio di catastrofi naturali su base netta, in quanto ha attivato una
politica di riassicurazione che consente di trasferire parte del rischio e il business è focalizzato sui rischi legati ad una
clientela retail.
Rischio di credito della riassicurazione
I riassicuratori con cui il Gruppo opera devono, in linea generale, soddisfare criteri di qualità, impegno e solvibilità.
La politica di riassicurazione è in generale orientata a una prudente copertura delle esposizioni per evitare concentrazioni
indesiderate di rischio.
Le Compagnie si sono dotate delle esplicite linee guida, in conformità a quanto richiesto dall’Organo di Controllo, di seguito
riportate:
Linee guida della politica riassicurativa
Le linee guida della politica riassicurativa riguardano la gestione dei rischi derivanti delle cessioni in riassicurazione,
compresa la retrocessione, così come la gestione dei rischi di meccanismi alternativi di trasferimento del rischio. Come tale,
esse stabiliscono i principi di governance del rischio di riassicurazione e le pratiche per la gestione di tali rischi.
L’assetto riassicurativo viene deciso attraverso l’analisi dei risultati di una serie di simulazioni che a partire dalle
caratteristiche del portafoglio rischi assicurati e sinistri arriva a simulare gli scenari tecnici possibili e ad evidenziare il
risultato di conto economico e stato patrimoniale risultante. Attraverso l’utilizzo di queste simulazioni è possibile arrivare,
attraverso una serie di steps, all’ottimizzazione economica della gestione riassicurativa e alla definizione, per trattati QS e
XL delle percentuali di cessioni, dei layers e dei punti di attacco.
ERGO Assicurazioni
36
Bilancio 2014
La gestione riassicurativa si articola su:
• Scelta di strumenti riassicurativi,
• Scelta dei riassicuratori,
• Variazione delle quote cedute e clean cut trattati,
• Approvazione piano di riassicurazione, comunicazione al CDA e flusso informativo/procedurale interno.
Il Consiglio di Amministrazione approverà ogni anno il piano di riassicurazione proposto dalla Compagnia e stilato in base
agli obiettivi di cui sopra.
La strategia di riassicurazione deve essere comunque coerente con lo statuto, le attività, il piano industriale e i principi della
Compagnia.
ERGO Assicurazioni ha aggiornato le proprie Linee Guida di Riassicurazione recependo quelle di Gruppo il 1° Febbraio 2014.
Nel 2014 l’utile rilevato per ERGO Assicurazioni nel conto economico sulla riassicurazione passiva è di Euro 2,1 milioni:
importi in migliaia di Euro
Premi di competenza
Riserva premi 1.1
2014
2013
Variazione
3.457
12.416
-8.959
113
111
2
3.102
12.214
-9.112
-109
-113
4
351
204
147
Sinistri
5.085
14.864
-9.779
Esercizio Corrente
1.336
3.392
-2.056
Premi lordi contabilizzati
Riserva premi fine periodo
Saldo movimento portafoglio
Sinistri Pagati
651
840
-189
Riserva Sinistri 31.12
685
2.552
-1.867
Esercizi Precedenti
Sinistri pagati
Provvigioni
Saldo Tecnico Riassicuratori
3.749
11.472
-7.723
-31.981
-30.478
-1.503
6.276
12.521
-6.245
29.454
29.429
25
513
1.485
-972
-2.141
-3.933
1.792
ERGO Assicurazioni
37
Bilancio 2014
Altri rischi
Il sistema di Risk Management delle Compagnie, in linea con quanto previsto dal Regolamento n.20/2008 ISVAP e dalla
Direttiva Solvency II prevede l’identificazione, la valutazione e la trattazione di tutti gli altri rischi che, pur non ascrivibili alle
categorie sopra esposte, sono reputati potenzialmente pregiudizievoli per il raggiungimento degli obiettivi delle stesse.
Vi è dunque l’analisi delle tipologie di rischio non rientranti nelle classificazioni illustrate sopra tra cui operativo, conformità
alle leggi, strategico e reputazionale. Per questi rischi, per loro natura non eludibili e la cui valutazione è spesso di natura
qualitativa, la Compagnia ha strutturato un sistema di gestione che si ritiene idoneo a contenerli ad un livello di accettabilità.
In linea con la Operational risk Policy e le politiche della Capogruppo Tedesca ERGO Versicherungsgruppe AG, il rischio
operativo è governato principalmente attraverso il “Internal Control System framework” (ICS); sono inoltre utilizzate altre
metodologie come “Scenario Analisis”, “Business Continuity Management”, “Internal loss Database” e “Ad hoc reporting”.
L’Internal Control System framework (ICS) è aggiornato su base annua in modo da riuscire a catturare i cambiamenti
significativi all’interno delle Compagnie e rappresenta un framework per l’identificazione e la mitigazione dei rischi operativi
definiti con alta frequenza e basso impatto. La “Munich Re ICS Policy”, adottata dal Consiglio di Amministrazione di entrambe
le Compagnie, definisce a livello di Gruppo internazionale i requisiti minimi obbligatori per l’identificazione, l’analisi, la
valutazione, il controllo e il monitoraggio del rischio operativo (financial reporting, compliance and operations), dei relativi
controlli e delle eventuali implementazioni a livello di processo, IT e di intera organizzazione.
ICS framework monitora i rischi operativi a livello di processo attraverso un self assessment effettuato dai Process Owner
su un processi di business rilevanti, che sono stati raggruppati in 21 Risk Control Assessment (RCA) per ERGO Previdenza e
in 15 RCA per ERGO Assicurazioni.
I rischi e i relativi controlli di alto livello che si estendono in modo trasversale su più processi, su più segmenti di business o
sull’intera compagnia e sono indipendenti dai processi individuali sono gestiti attraverso Entity Level Control Assessment (ELCA).
Inoltre, per i rischi che vengono ridotti attraverso controlli automatici e applicativi IT, il framework permette di identificare,
sistematizzare, monitorare e gestire i controlli generali di tipo IT presenti nell’organizzazione.
Il rischio strategico è definito come il rischio attuale o prospettico di flessione degli utili o del capitale derivante derivanti da
fattori esterni, quali ad esempio il mercato assicurativo, i competitor e la clientela, o da fattori interni, quali la strategia di
business ed il raggiungimento degli obiettivi strategici definiti dal Consiglio di Amministrazione. Il rischio viene gestito in
linea con le linee guida della Capogruppo Tedesca ERGO Versicherungsgruppe AG. L’Alta Direzione, con il supporto della
Funzione di Risk Management e delle altre funzioni interessate, si occupa di identificare e valutare i rischi e di definire le
azioni e le risorse necessarie per la loro gestione. La continua applicazione di misure garantisce il conseguimento degli
obiettivi di business e obiettivi strategici, nonché una valutazione continua dell’efficacia delle misure stesse.
Il rischio reputazionale reputazionale è definito come è il rischio di deterioramento dell’immagine aziendale e di aumento
della conflittualità con gli assicurati, dovuto anche alla scarsa qualità dei servizi offerti, al collocamento di polizze non
adeguate o al comportamento della rete di vendita. La gestione del rischio reputazionale avviene coerentemente con le
linee guida di Gruppo Tedesco ERGO Versicherungsgruppe AG e prevede la definizione di alcuni presidi di controllo,
categorizzati in base ai fattori di rischio quali:
• l’Autorità di vigilanza,
• i clienti, i prodotti e il business aziendale;
ERGO Assicurazioni
38
Bilancio 2014
• la rete di vendita;
• le risorse umane.
Il rischio inoltre è gestito e monitorato attraverso il framework ICS con particolare riferimento al rischio di non conformità
alle norme, ovvero il rischio derivante dalla mancata conformità a leggi, regolamenti o provvedimenti dell’Autorità di
Vigilanza, con conseguente possibilità di incorrere in sanzioni giudiziarie o amministrative o subire perdite conseguenti a
danni reputazionali.
3.18 Evoluzione prevedibile della gestione
A gennaio 2015 Il Fondo Monetario Internazionale ha pubblicato un aggiornamento delle sue previsioni di crescita del
prodotto interno lordo mondiale per il biennio 2015-2016.
Il Fondo ha tagliato le stime sulla crescita globale, che dovrebbe “aumentare moderatamente” nel biennio 2015-2016,
diminuendo dello 0,3% rispetto alle precedenti stime di ottobre, che diventano rispettivamente del +3,5% e del +3,7%. Per
il 2014 il Fondo vede una crescita del 3,3%. Così come tagliate quelle relative all’eurozona, il cui Pil dovrebbe espandersi
secondo il Fondo dell’1,2% nel 2015 e dell’1,4% nel 2016, a fronte dei rispettivi +1,4% e +1,7% stimati a ottobre.
Più positive le previsioni sull’economia statunitense che nel prossimo biennio dovrebbe fare da traino alla ripresa delle
economie avanzate, con un Pil che crescerà del 3,6% nel 2015 e del 3,3% nel 2016, dopo il +2,4% previsto per l’anno appena
concluso. A ottobre il Fmi aveva stimato per il Pil di Washington una crescita del +3,1% e del +3,0%. Tra i fattori di spinta
rilevati dal Fondo si elencano la domanda domestica “supportata dal calo del petrolio”, un aggiustamento fiscale “più
moderato” e ancora il supporto da “una politica monetaria accomodante, nonostante il progetto di un graduale rialzo dei
tassi di interesse”. Il Fmi vede come unica criticità un possibile calo dell’export per l’apprezzamento del dollaro”.
Rallenta invece la Cina che, data sotto al 7% annuo. Un dato che, secondo il Fmi avrà “importanti impatti” sull’Asia. Il Pil del
colosso asiatico è dato al +6,8% nel 2015 (-0,3 punti percentuali) e al +6,3% nel 2016 (-0,5 p.p.). Per quanto riguarda l’India,
altra economia sistemica per l’Asia, il Fmi stima un aumento del Pil del 6,3% nel 2015 (-0,1 p.p.) e del 6,5% l’anno prossimo
(stima invariata).
L’Italia resterà fanalino di coda del G7 anche nel 2015: il Pil italiano crescerà dello 0,4% nel 2015 e dello 0,8% nel 2016.
Riviste quindi al ribasso le stime dai precedenti +0,9% e +1,3% rispettivi previsti a ottobre. Il Fondo rileva che nel 2014 il Pil
italiano dovrebbe essersi contratto dello 0,4%.
Attorno a questo scenario previsivo permangono quindi significativi margini di incertezza; la Compagnia sarà attenta a tutti
questi eventi e vigile nel monitorare quali effetti possano determinare sui risultati economici e finanziari, adeguando le
proprie prospettive di sviluppo, avendo cura di informare i propri azionisti e gli organi di vigilanza. Si evidenzia che la
produzione nei primi mesi del 2015 è in linea con le aspettive di mantenimento del portafoglio della Compagnia.
3.19 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Non si segnalano fatti di rilievo avvenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio.
ERGO Assicurazioni
39
Bilancio 2014
Signori Azionisti,
Si propone quindi di approvare il presente bilancio composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota
Integrativa, corredato della Relazione di Gestione.
L’utile dell’esercizio 2014 ammonta a Euro 3.888.390,00 che si propone di attribuire nel seguente modo:
Riserva Legale 5%
Utili portati a nuovo
194.419,50
3.693.970,50
Concludendo la presente relazione ci sentiamo in dovere di ringraziare l’Azionista unico e gli Assicurati per la fiducia accordata alla Società.
Rivolgiamo, inoltre, un particolare ringraziamento agli Agenti e alle nostre Reti di vendita, ai loro Collaboratori ed ai nostri
Dipendenti per la loro attività e il loro impegno profuso per la Compagnia.
Milano, 18 marzo 2015
PER IL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE
L’Amministratore Delegato
Dr. Josef Karl Marek
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Bilancio di esercizio
Allegato 1 – Stato patrimoniale 2014
Allegato I
Società
ERGO ASSICURAZIONI SPA
Capitale sociale sottoscritto
E. 43.900.000
Sede in
Versato E. 43.900.000
Via Pampuri, 13 - Milano
Tribunale
MILANO
BILANCIO DI ESERCIZIO
Stato patrimoniale
Esercizio
2014
E.
E.
(Valore in Euro)
41
ERGO Assicurazioni
42
Bilancio 2014
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Valori dell'esercizio
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
1
2
0
5
0
2. Altre spese di acquisizione
6
0
3. Costi di impianto e di ampliamento
7
0
4. Avviamento
8
0
5. Altri costi pluriennali
9
47.773
0
B. ATTIVI IMMATERIALI
1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
a) rami vita
3
0
b) rami danni
4
0
10
47.773
C. INVESTIMENTI
I
II
- Terreni e fabbricati
1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa
11
0
2. Immobili ad uso di terzi
12
0
3. Altri immobili
13
0
4. Altri diritti reali
14
0
5. Immobilizzazioni in corso e acconti
15
0 16
0
- Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a) controllanti
17
b) controllate
18
0
c) consociate
19
923.380
d) collegate
20
0
e) altre
21
0
a) controllanti
23
0
b) controllate
24
0
c) consociate
25
0
d) collegate
26
0
e) altre
27
0
a) controllanti
29
0
b) controllate
30
2.500.000
c) consociate
31
0
d) collegate
32
0
e) altre
33
0
0
22
923.380
28
0
2. Obbligazioni emesse da imprese:
3. Finanziamenti ad imprese:
34
2.500.000 35
da riportare
3.423.380
47.773
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Pag. 1
Valori dell'esercizio precedente
183
0
184
0
197
0
198
0
199
923.380
200
0
201
0
203
0
204
0
205
0
206
0
207
0
209
0
210
3.010.806
211
0
212
0
213
0
182
0
185
0
186
0
187
0
188
0
189
67.721
191
0
192
0
193
0
194
0
195
0 196
202
923.380
208
0
214
3.010.806 215
da riportare
181
0
190
67.721
0
3.934.186
67.721
43
ERGO Assicurazioni
44
Bilancio 2014
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
riporto
47.773
C. INVESTIMENTI (segue)
III - Altri investimenti finanziari
1. Azioni e quote
a) Azioni quotate
36
b) Azioni non quotate
37
0
c) Quote
38
3.394
0
39
3.394
40
63.761.456
44
139.878.329
48
74.446
5. Quote in investimenti comuni
49
0
6. Depositi presso enti creditizi
50
0
7. Investimenti finanziari diversi
51
0 52
2. Quote di fondi comuni di investimento
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a) quotati
41
139.878.329
b) non quotati
42
0
c) obbligazioni convertibili
43
0
a) prestiti con garanzia reale
45
0
b) prestiti su polizze
46
0
c) altri prestiti
47
74.446
4. Finanziamenti
IV - Depositi presso imprese cedenti
53
203.717.625
0 54
207.141.005
57
0
0 70
30.247.303
D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO
IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I
- Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
55
II
- Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
56
D bis.
RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
I - RAMI DANNI
1. Riserva premi
58
108.525
2. Riserva sinistri
59
30.138.778
3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
60
0
4. Altre riserve tecniche
61
0 62
30.247.303
II - RAMI VITA
1. Riserve matematiche
63
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
64
3. Riserva per somme da pagare
65
4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
66
67
6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento
è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
68
69
da riportare
237.436.081
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Pag. 2
riporto
216
0
217
0
218
3.394
221
145.216.541
222
0
223
0
225
0
226
0
227
48.409
67.721
219
3.394
220
61.616.825
224
145.216.541
228
48.409
229
0
230
0
231
0 232
233
0 234
235
0
236
0 237
238
112.247
239
31.982.554
240
0
241
0 242
243
0
244
0
245
0
246
0
247
0
248
0 249
da riportare
206.885.169
210.819.355
0
32.094.801
0 250
32.094.801
242.981.877
45
ERGO Assicurazioni
46
Bilancio 2014
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
riporto
237.436.081
E. CREDITI
I
- Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Assicurati
II
a) per premi dell'esercizio
71
4.116.029
b) per premi degli es. precedenti
72
0
73
4.116.029
2. Intermediari di assicurazione
74
2.826.214
3. Compagnie conti correnti
75
825.594
4. Assicurati e terzi per somme da recuperare
76
209.926 77
7.977.763
- Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione
78
2. Intermediari di riassicurazione
79
3.293.239
189.765 80
III - Altri crediti
81
3.483.004
15.391.402 82
26.852.169
F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO
I
II
- Attivi materiali e scorte:
1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno
83
2. Beni mobili iscritti in pubblici registri
84
0
3. Impianti e attrezzature
85
45.021
4. Scorte e beni diversi
86
56.744
0 87
101.765
- Disponibilità liquide
1. Depositi bancari e c/c postali
88
2. Assegni e consistenza di cassa
89
3.784.832
439 90
3.785.271
91
0
III - Azioni o quote proprie
IV - Altre attività
1. Conti transitori attivi di riassicurazione
92
2. Attività diverse
93
0
149.889 94
149.889 95
4.036.925
G. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
96
2.255.750
2. Per canoni di locazione
97
0
3. Altri ratei e risconti
98
0 99
TOTALE ATTIVO
100
2.255.750
270.580.925
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Pag. 3
riporto
251
3.594.240
252
282.590
242.981.877
253
3.876.830
254
4.508.935
255
909.686
256
361.017 257
258
259
6.945.425
515.995 260
261
263
67.454
264
0
265
68.165
266
268
269
272
273
9.656.468
0 267
7.461.420
19.270.984 262
36.388.872
135.619
5.503.697
765 270
5.504.462
271
0
0
137.421 274
137.421 275
5.777.502
276
2.576.942
277
0
278
0 279
2.576.942
280
287.725.193
47
ERGO Assicurazioni
48
Bilancio 2014
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
A. PATRIMONIO NETTO
I
- Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
101
43.900.000
II
- Riserva da sovrapprezzo di emissione
102
0
III
- Riserve di rivalutazione
103
0
IV
- Riserva legale
104
1.990.608
V
- Riserve statutarie
105
0
VI
- Riserve per azioni proprie e della controllante
106
0
VII
- Altre riserve
107
0
VIII
- Utili (perdite) portati a nuovo
108
IX
- Utile (perdita) dell'esercizio
109
943.804
3.888.390 110
50.722.802
111
0
0 124
195.103.181
127
0
B. PASSIVITA' SUBORDINATE
C. RISERVE TECNICHE
I
II
- RAMI DANNI
1. Riserva premi
112
26.527.206
2. Riserva sinistri
113
168.090.862
114
0
115
314.604
5. Riserve di perequazione
116
170.509 117
195.103.181
- RAMI VITA
1. Riserve matematiche
118
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
119
3. Riserva per somme da pagare
120
121
122
123
D. RISERVE TECNICHE ALLORCHE' IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO E' SOPPORTATO
DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I
- Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di
investimento e indici di mercato
125
II
- Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione
126
da riportare
245.825.983
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Pag. 4
281
43.900.000
282
0
283
0
284
1.990.608
285
0
286
0
287
0
288
6.493.798
289
292
33.119.579
293
179.916.616
294
0
295
335.107
296
161.515 297
298
0
299
0
300
0
301
0
302
0 303
da riportare
-5.549.993 290
46.834.413
291
0
0 304
213.532.817
213.532.817
305
0
306
0 307
0
260.367.230
49
ERGO Assicurazioni
50
Bilancio 2014
STATO PATRIMONIALE
riporto
245.825.983
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
128
2.746.963
2. Fondi per imposte
129
0
3. Altri accantonamenti
130
5.857.325 131
8.604.288
132
119.895
8.148.236 155
16.030.759
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA'
I
II
- Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
133
439.710
134
96.388
3. Assicurati per depositi cauzionali e premi
135
0
4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati
136
0 137
536.098
- Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
138
139
16.513
0 140
16.513
III
- Prestiti obbligazionari
141
0
IV
- Debiti verso banche e istituti finanziari
142
0
V
- Debiti con garanzia reale
143
0
VI
- Prestiti diversi e altri debiti finanziari
144
0
VII
- Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
145
459.442
VIII
- Altri debiti
5.002.375 150
6.870.470
IX
1. Per imposte a carico degli assicurati
146
536.821
2. Per oneri tributari diversi
147
775.583
3. Verso enti assistenziali e previdenziali
148
4. Debiti diversi
149
555.691
- Altre passività
1. Conti transitori passivi di riassicurazione
151
2. Provvigioni per premi in corso di riscossione
152
3. Passività diverse
153
0
985.745
7.162.491 154
da riportare
270.580.925
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Pag. 5
riporto
260.367.230
308
2.746.563
309
0
310
313
1.137.696
314
13.993
315
0
316
0 317
318
319
10.098.791
312
108.347
8.842.920 335
17.150.825
1.151.689
461.615
0 320
461.615
321
0
322
0
323
0
324
0
325
516.949
4.420.520 330
6.177.652
326
831.867
327
300.966
328
624.299
329
7.352.228 311
331
0
332
1.044.216
333
7.798.704 334
da riportare
287.725.193
51
ERGO Assicurazioni
52
Bilancio 2014
STATO PATRIMONIALE
riporto
270.580.925
H. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
156
0
157
0
158
0 159
0
160
270.580.925
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Pag. 6
riporto
287.725.193
336
0
337
0
338
0 339
0
340
287.725.193
53
ERGO Assicurazioni
54
Bilancio 2014
STATO PATRIMONIALE
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE
I
II
- Garanzie prestate
1. Fidejussioni
161
0
2. Avalli
162
0
3. Altre garanzie personali
163
0
4. Garanzie reali
164
0
1. Fidejussioni
165
0
2. Avalli
166
0
167
0
4. Garanzie reali
168
0
- Garanzie ricevute
III
- Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa
169
2.032.400
IV
- Impegni
170
305.600
V
- Beni di terzi
171
0
VI
- Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi
172
0
VII
- Titoli depositati presso terzi
173
197.164.850
VIII
- Altri conti d'ordine
174
0
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
341
0
342
0
343
0
344
0
345
0
346
0
347
0
348
0
349
2.232.400
350
305.600
351
0
352
0
353
202.614.598
354
0
55
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Il sottoscritto dichiara che il presente bilancio è conforme alla verità ed alle scritture
I rappresentanti legali della Società ( * )
Dott. Josef Karl Marek
L'Amministratore Delegato
( ** )
( ** )
( ** )
I Sindaci
Spazio riservato alla attestazione dell'Ufficio del registro
delle imprese circa l'avvenuto deposito.
( * ) Per le società estere la firma deve essere apposta dal rappresentante generale per l'Italia.
( ** ) Indicare la carica rivestita da chi firma.
56
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Allegato 2 – Conto economico 2014
Allegato II
Società
E. 43.900.000
Sede in
Tribunale
MILANO
BILANCIO DI ESERCIZIO
Conto economico
Esercizio
2014
(Valore in Euro)
Versato E. 43.900.000
57
ERGO Assicurazioni
58
Bilancio 2014
CONTO ECONOMICO
I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Premi lordi contabilizzati
1
b) (-) Premi ceduti in riassicurazione
2
3.101.985
c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi
3
-6.592.372
d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori
4
-354.494
62.298.516
5
65.434.409
2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III. 6)
6
4.586.056
3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
7
1.170.411
17
33.519.468
5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
18
-20.502
6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
19
4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Importi pagati
aa) Importo lordo
8
52.086.768
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
9
6.822.255
10
45.264.513
13
1.657.891
16
-10.087.154
b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori
aa) Importo lordo
11
12
1.657.891
c) Variazione della riserva sinistri
aa) Importo lordo
14
-11.825.755
15
-1.738.601
7. SPESE DI GESTIONE:
a) Provvigioni di acquisizione
20
3.621.319
b) Altre spese di acquisizione
21
5.531.632
c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione
da ammortizzare
22
d) Provvigioni di incasso
23
7.846.278
e) Altre spese di amministrazione
24
11.244.996
f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori
25
512.633
26
27.731.592
8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
27
5.228.537
9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE
28
8.994
10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (Voce III. 1)
29
4.722.787
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Pag. 1
118
78.351.042
119
13.198.561
121
1.438.518
122
124
-12.625.181
125
1.666.041
111
77.450.128
112
12.213.080
113
-8.818.306
114
-202.521
120
65.152.481
123
1.438.518
126
-14.291.222
115
73.852.833
116
3.707.279
117
738.523
127
49.422.741
128
50.598
129
130
5.297.228
131
6.869.756
132
133
9.688.828
134
13.303.853
135
1.484.892
136
33.674.773
137
4.306.749
138
8.869
139
-9.165.095
59
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
CONTO ECONOMICO
II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA
1. PREMI DELL'ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:
a) Premi lordi contabilizzati
30
b) (-) premi ceduti in riassicurazione
31
32
2. PROVENTI DA INVESTIMENTI:
a) Proventi derivanti da azioni e quote
33
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
34
)
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
35
bb) da altri investimenti
36
37
38
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
39
d) Profitti sul realizzo di investimenti
40
41
)
)
42
3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURAT
I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSION
43
4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
44
5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:
a) Somme pagate
aa) Importo lordo
45
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
46
47
b) Variazione della riserva per somme da pagare
aa) Importo lordo
48
49
50
51
6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE,
AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Riserve matematiche:
aa) Importo lordo
52
53
54
b) Riserva premi delle assicurazioni complementari:
aa) Importo lordo
55
56
57
c) Altre riserve tecniche
aa) Importo lordo
58
59
60
d) Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato
dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione
aa) Importo lordo
61
62
63
64
60
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Pag. 2
140
141
142
143
144
)
145
146
147
148
)
149
150
151
)
152
153
154
155
156
157
158
159
160
161
162
163
164
165
166
167
168
169
170
171
172
173
174
61
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
CONTO ECONOMICO
7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
65
8. SPESE DI GESTIONE:
a) Provvigioni di acquisizione
66
b) Altre spese di acquisizione
67
c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione
da ammortizzare
68
d) Provvigioni di incasso
69
e) Altre spese di amministrazione
70
f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori
71
72
9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI:
a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
73
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
74
c) Perdite sul realizzo di investimenti
75
76
10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENT
A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALL
GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
77
11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
78
12. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III. 4)
79
13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (Voce III. 2)
80
III. CONTO NON TECNICO
1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 10)
81
2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 13)
82
4.722.787
3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI:
a) Proventi derivanti da azioni e quote
83
)
84
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
85
bb) da altri investimenti
5.207.062
87
88
86
5.207.062
85.172 )
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
89
442.242
d) Profitti sul realizzo di investimenti
90
1.649.383
91
)
92
7.298.687
62
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Pag. 3
175
176
177
178
179
180
181
182
183
184
185
186
187
188
189
190
191
-9.165.095
192
193
)
194
195
5.822.593
197
198
196
5.822.593
98.460 )
199
20.871
200
1.903.203
201
)
202
7.746.667
63
ERGO Assicurazioni
64
Bilancio 2014
CONTO ECONOMICO
4. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL
CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 12)
93
5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI:
a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
94
577.340
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
95
544.367
c) Perdite sul realizzo di investimenti
96
298.950
97
1.420.657
6. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 2)
98
4.586.056
7. ALTRI PROVENTI
99
6.323.058
8. ALTRI ONERI
100
6.930.521
9. RISULTATO DELLA ATTIVITA' ORDINARIA
101
5.407.298
10. PROVENTI STRAORDINARI
102
437.136
11. ONERI STRAORDINARI
103
22.396
12. RISULTATO DELLA ATTIVITA' STRAORDINARIA
104
414.740
13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
105
5.822.038
14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
106
1.933.648
15. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO
107
3.888.390
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Pag. 4
203
204
589.889
205
2.096.961
206
399.027
207
3.085.877
208
3.707.279
209
7.660.944
210
8.204.312
211
-8.754.952
212
1.200.785
213
39.809
214
1.160.976
215
-7.593.976
216
-2.043.983
217
-5.549.993
65
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
( ** )
( ** )
( ** )
I Sindaci
66
Nota Integrativa
ERGO Assicurazioni
69
Bilancio 2014
Parte A: Principi contabili e criteri di valutazione
Illustrazione dei criteri di presentazione e valutazione
Principi generali di redazione del bilancio di esercizio
I principi generali adottati per la redazione del bilancio di esercizio sono quelli previsti dall’art. 2423 bis del codice civile,
richiamati dal Decreto Legislativo n. 173 del 26.05.1997 attuativo della Direttiva 91/674/CEE e dal Decreto Legislativo n. 209
del 07.09.2005 in materia di conti annuali e consolidati delle Imprese di Assicurazione, con l’accordo del Collegio Sindacale
per i casi previsti dalla legge.
Tali principi sono ispirati ai criteri generali della prudenza e della competenza, al fine di dare una rappresentazione veritiera
e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico di ERGO Assicurazioni S.p.A.
Gli schemi di Stato Patrimoniale e Conto Economico adottati per la redazione del bilancio di esercizio al 31 Dicembre 2014
sono conformi ai modelli previsti in allegato del Regolamento ISVAP n. 22 del 4.4.2008.
La Nota Integrativa, costituente parte integrante del presente bilancio di esercizio, è stata redatta in accordo con l’art. 2427 del
codice civile ed in conformità allo schema ed alle disposizioni contenute nell’allegato del Regolamento ISVAP n. 22 del 4.4.2008.
I saldi esposti nel bilancio riflettono le scritture contabili eseguite in conformità al piano dei conti di cui al Regolamento
ISVAP n. 22 del 4.4.2008.
Secondo quanto previsto dalla normativa negli schemi di Stato Patrimoniale e Conto Economico i valori sono esposti in
unità di euro mentre nei commenti e negli allegati alla Nota Integrativa i valori vengono esposti in migliaia di euro, salvo
indicazione diversa, con gli arrotondamenti d’uso.
Principi contabili e criteri di valutazione
Il Bilancio è stato predisposto in base alla normativa vigente, tenendo conto dei nuovi principi contabili OIC, che non hanno
avuto un rilevante impatto sul bilancio della Società, se non per l’adozione di un nuovo schema di rendiconto finanziario, e
applicando i medesimi criteri di valutazione e di redazione adottati per il Bilancio del precedente esercizio.
Il Consiglio di Amministrazione ha la ragionevole aspettativa che la società continuerà con la sua esistenza operativa in un
futuro prevedibile ed ha predisposto il bilancio nel presupposto della continuità aziendale; si ritiene che l’attuale situazione
di mercato, caratterizzata dal perdurare della crisi economica, non determini incertezze significative relative ad eventi o
condizioni che possono generare dubbi sulla continuità aziendale.
Vengono di seguito elencati i principi contabili adottati sulle principali poste di bilancio.
ERGO Assicurazioni
70
Bilancio 2014
Stato Patrimoniale
Attivi immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo.
Gli importi sono esposti al netto delle quote di ammortamento diretto, calcolate in misura sistematica in relazione alla
residua possibilità di utilizzazione degli attivi sottostanti.
Le aliquote applicate sono esposte nei paragrafi successivi, in sede di commento delle relative poste di bilancio e sono
considerate congrue ad approssimare la vita tecnico-economica degli attivi immateriali.
Crediti
Sono iscritti al presumibile valore di realizzo, ottenuto mediante rettifica laddove necessario del valore nominale dei crediti.
Prestiti
I prestiti sono iscritti al presumibile valore di realizzo, ottenuto mediante rettifica laddove necessario del relativo valore
nominale.
Attivi materiali
Sono iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori e dei costi diretti e indiretti per la quota imputabile al
bene, e sono sistematicamente ammortizzati a quote costanti in relazione alla valutazione tecnica ed economica dei cespiti ed alla loro vita residua. Non sono state apportate nel tempo modifiche ai criteri di ammortamento. Gli importi sono
esposti al netto delle quote di ammortamento cumulate.
I costi di manutenzione e riparazione ordinari sono spesati nell’esercizio in cui sono sostenuti.
Portafoglio Titoli
Criteri di classificazione
In attuazione del Regolamento ISVAP n. 36/2011, il Consiglio di Amministrazione della Società ha adottato, in data 10
maggio 2011 una delibera nella quale ha stabilito i criteri generali per l’identificazione dei due comparti:
• investimenti ad utilizzo durevole;
• investimenti ad utilizzo non durevole.
Tali criteri sono sostanzialmente un’applicazione del criterio della destinazione, durevole o non durevole, dei titoli. Questa
delibera risulta coerente con le disposizioni contenute nel suddetto regolamento.
Criteri di valutazione
Titoli obbligazionari aventi natura di investimento durevole
I titoli a reddito fisso aventi natura di investimento durevole, e pertanto destinati a permanere nel portafoglio della società,
sono iscritti al costo d’acquisto, comprensivo dei relativi oneri accessori. Tale costo viene rettificato dall’ammortamento
ERGO Assicurazioni
71
Bilancio 2014
pro-rata temporis, calcolato sulla differenza positiva o negativa tra il costo di acquisto stesso ed il valore di rimborso.
Nel caso di perdite permanenti di valore si procede all’iscrizione del minor valore così come previsto dall’art. 16, comma 3
del D. Lgs. 173/1997. Il minor valore viene recuperato qualora in esercizi successivi vengano meno le ragioni che avevano
determinato la rettifica.
Partecipazioni aventi natura di investimento durevole
Eventuali partecipazioni di carattere durevole sono valutate secondo il criterio del costo, ritenuto prudenziale rispetto alla
consistenza patrimoniale della società partecipata. Tale criterio prevede, ove necessario, la riduzione del valore di carico in
funzione di perdite durevoli di valore manifestatesi in capo alle partecipate e la ripresa della riduzione qualora consentita
dagli andamenti economici successivi.
Titoli obbligazionari, azionari ed altri investimenti finanziari che non costituiscono investimento durevole
Tali titoli sono valutati al minore tra il costo d’acquisto ed il valore di mercato determinato, per i titoli negoziati nei mercati
regolamentati, sulla base dei prezzi rilevati nell’ultimo giorno dell’esercizio. Il costo è determinato con il metodo del costo
medio continuo e include la quota maturata dello scarto d’emissione nel periodo di possesso.
Per i titoli non quotati, il valore di mercato è rappresentato dalla quotazione di titoli similari per affinità di emittente, durata
e cedola. Qualora non siano rilevabili titoli similari, il valore di mercato è rappresentato dal valore nominale, eventualmente
rettificato per tenere conto del rendimento espresso dal mercato con riferimento a titoli di pari durata e di pari affidabilità
dell’emittente.
I titoli zero coupon sono iscritti in bilancio al minore fra il costo di acquisto ed il valore di mercato, determinato sulla base
dei prezzi rilevati nell’ultimo giorno dell’esercizio. Il costo è determinato con il criterio del costo specifico, e include il valore
della componente zerocoupon, calcolata utilizzando il tasso di rendimento composto implicito del titolo stesso.
Debiti
Sono esposti al valore nominale.
Fondo di trattamento di fine rapporto
Il fondo riflette l’intera passività maturata nei confronti di ogni singolo dipendente iscritto a libro matricola alla fine del
periodo, in base alle leggi ed ai contratti di categoria vigenti.
Fondi rischi diversi
Accolgono gli stanziamenti effettuati a fronte di perdite di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura
dell’esercizio non sono determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza.
Le passività potenziali sono rilevate in bilancio e iscritte nei fondi quando ritenute probabili ed è stimabile con ragionevolezza
l’ammontare del relativo onere.
ERGO Assicurazioni
72
Bilancio 2014
Ratei e risconti
Sono costituiti da quote di proventi o di costi comuni a due o più esercizi, ripartiti secondo criteri atti a realizzare il principio
della competenza temporale.
Poste in valuta
Le attività e le passività in valuta vengono contabilizzate come previsto dal nuovo principio contabile OIC 26.
Garanzie, impegni e altri conti d’ordine
Tali conti accolgono le garanzie prestate (fideiussioni, avalli, lettere di patronage e altre garanzie reali) della Compagnia a
favore di terzi creditori della stessa, gli impegni compresi quelli derivanti da operazioni di pronti contro termine e da
operazioni su contratti derivati, i beni di terzi ricevuti in deposito, nonché i titoli di proprietà della Compagnia costituiti in
deposito a custodia presso istituti di credito o altro soggetto.
I titoli ed i valori di proprietà presso terzi a custodia, le fideiussioni e le altre garanzie prestate sono iscritti al valore nominale,
ovvero al valore di carico per le azioni e i fondi in portafoglio.
Riserve tecniche
Riserva premi
La riserva per frazione di premi, secondo quanto disposto dall’art.37 del decreto legislativo n. 209 del 7 settembre 2005, è
calcolata con il metodo del pro-rata temporis, dedotte le sole provvigioni di acquisizione e le spese di acquisizione nella
quota relativa ai costi direttamente imputabili.
La riserva premi per rischi in corso è calcolata in base a considerazioni di ordine tecnico, in relazione ai dati della compagnia,
nonché, per il ramo R.C. Auto, verificata sulla base delle risultanze storiche effettivamente riscontrate per gli esercizi precedenti.
La riserva per rischi in corso è determinata per quei rami che presentano una effettiva insufficienza strutturale delle tariffe
utilizzate o per i rami in cui il metodo pro-rata temporis non garantisce il principio della competenza a motivo dell’andamento
non costante nel tempo.
Riserva sinistri
Le riserve sinistri riportate in bilancio sono state determinate secondo i criteri di cui dall’art.37 del decreto legislativo n. 209
del 7 settembre 2005. Sono conseguentemente la risultante di una prudente valutazione effettuata in base ad elementi
obiettivi e prospettici e sono sufficienti a far fronte al pagamento dei sinistri avvenuti e denunciati, nell’esercizio stesso o in
quelli precedenti e non ancora pagati in tutto o in parte, nonché di quelli avvenuti ma non denunciati alla data di chiusura
dell’esercizio, oltre alle relative spese di liquidazione.
La riserva è determinata in modo analitico, separatamente per ciascun sinistro, in misura pari al costo ultimo per tenere
conto di tutti i futuri oneri prevedibili nell’intervallo temporale previsto per la definizione dei sinistri sulla base anche di dati
storici e prospettici ritenuti affidabili.
Per i rischi di massa, in particolare per la R.C. Auto e per la R.C. Generale, si è fatto ricorso ad adeguate metodologie statisticoattuariali secondo le modalità tratteggiate dal Regolamento ISVAP n. 16 del 4.3.2008, al fine di integrare la valutazione pratica
per pratica onde ottenere una miglior stima della riserva sinistri più ragionevolmente vicina al costo ultimo.
ERGO Assicurazioni
73
Bilancio 2014
Le riserve tecniche a carico dei riassicuratori e retrocessionari, sono determinate con i medesimi criteri adottati per il lavoro
diretto e sulla base di quanto previsto dai trattati.
Conto economico
Sono contabilizzati con riferimento al momento della loro maturazione prescindendo dalla data in cui se ne manifesta
l’effettiva riscossione e sono iscritti tra i ricavi al netto dei soli annullamenti tecnici su titoli emessi nell’esercizio.
Gli annullamenti tecnici afferenti i premi degli esercizi precedenti e gli annullamenti, derivanti dalle valutazioni di inesigibilità
effettuate a fine esercizio di titoli emessi negli esercizi precedenti e nell’esercizio corrente, sono iscritti tra gli “altri oneri
tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione”.
I premi sono registrati al netto delle imposte a carico degli assicurati.
La competenza di periodo è assicurata dall’apposizione della riserva premi.
Premi ceduti in riassicurazione
I premi ceduti e retroceduti in riassicurazione comprendono gli importi spettanti ai riassicuratori e retrocessionari, in base
ad accordi contrattuali di riassicurazione stipulati dall’impresa.
Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione
Il conto accoglie tutti i proventi di natura tecnica non compresi nelle altre voci tecniche.
Oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione
Il conto accoglie, al netto delle cessioni in riassicurazione, i pagamenti dei sinistri della compagnia, le somme recuperate
per rivalse e franchigie e la variazione della riserva sinistri.
Spese di gestione
Provvigioni di acquisizione
Il conto accoglie i compensi spettanti alla rete di vendita in relazione all’acquisizione, e i rappel commisurati al raggiungimento
di obiettivi di produttività.
Altre spese di acquisizione
Il conto accoglie le spese, derivanti dalla sottoscrizione delle polizze, diverse da quelle descritte ai paragrafi precedenti,
direttamente o indirettamente imputabili all’emissione delle medesime; sono inoltre incluse le spese di pubblicità e
promozione a supporto della vendita delle polizze.
Provvigioni di incasso
Sono iscritti in tale voce i compensi corrisposti alla rete di vendita in relazione all’attività di incasso svolta per conto della
Compagnia.
ERGO Assicurazioni
74
Bilancio 2014
Altre spese di amministrazione
Il conto accoglie le spese per il personale non attribuite agli oneri relativi all’acquisizione dei contratti, alla liquidazione dei
sinistri ed all’attività d’investimento. Il conto comprende inoltre i costi connessi alla gestione della riassicurazione e gli oneri
sostenuti per la cessazione di rapporti di agenzia non soggetti a rivalsa.
Proventi da investimenti
Sono iscritti in tale conto i proventi, le riprese di rettifiche di valore e i profitti su realizzo derivanti dalla gestione degli
investimenti. In particolare la voce “Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti” include le rivalutazioni degli investimenti
dovute all’annullamento di precedenti svalutazioni di cui sono venuti meno i presupposti. Accoglie altresì le eventuali
plusvalenze da valutazione delle opzioni, future e swap di copertura in portafoglio alla chiusura dell’esercizio.
Oneri patrimoniali e finanziari
Sono iscritti in tale conto gli oneri, le rettifiche e le perdite su realizzo derivanti dalla gestione degli investimenti iscritti nello
Stato Patrimoniale.
Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione
Il conto accoglie tutti gli oneri di natura tecnica non compresi nelle voci precedenti.
Utile da investimenti trasferito al conto tecnico
Ai sensi dell’art. 22 del del Regolamento ISVAP n. 22 del 4.4.2008, viene iscritta in tale voce una quota degli utili da
investimenti trasferita dal conto non tecnico.
Tale quota viene calcolata secondo le modalità indicate dall’art. 6 del suddetto provvedimento, in relazione all’ammontare
del patrimonio netto iniziale e finale dell’esercizio ed all’ammontare delle riserve tecniche obbligatorie iniziali e finali al
netto delle cessioni in riassicurazione.
Altri proventi
Il conto accoglie tutti i proventi di natura non tecnica derivanti da attività diverse da quelle iscritte tra gli investimenti,
inclusi i recuperi da terzi di spese e oneri amministrativi.
Altri oneri
Il conto accoglie gli oneri di natura non tecnica derivanti dalla gestione, inclusi gli accantonamenti per rischi e oneri, gli
oneri amministrativi e spese per conto terzi, le svalutazioni di crediti di natura non tecnica e le quote di ammortamento
degli attivi immateriali diversi dalle provvigioni di acquisizione e dalle altre spese di acquisizione.
Proventi straordinari
Il conto accoglie tutti i proventi estranei alla gestione ordinaria dell’impresa.
Oneri straordinari
Il conto accoglie gli oneri estranei alla gestione ordinaria dell’impresa.
ERGO Assicurazioni
75
Bilancio 2014
Imposte sul reddito dell’esercizio e Irap
Sono accantonate per competenza in base alla migliore stima del reddito imponibile, in applicazione della vigente normativa
fiscale, tenuto conto delle esenzioni applicabili, dei crediti d’imposta spettanti, dei costi non deducibili e dell’adesione al
consolidato fiscale con la capogruppo ERGO Italia che consente la recuperabilità delle imposte calcolate su imponibili negativi.
Le imposte anticipate e differite sono determinate sulle differenze temporanee tra i valori dell’attivo e del passivo e i
corrispondenti valori rilevati ai fini fiscali. In particolare, le imposte anticipate sono iscritte solo nel caso in cui esista la
ragionevole certezza del loro recupero. Le imposte differite vengono sempre scritte a meno che esistano scarse probabilità
che il relativo debito insorga.
Le imposte dell’esercizio includono le imposte differite e anticipate, sommate algebricamente in aumento o diminuzione
delle imposte correnti come previsto dai nuovi principi contabili OIC.
Le imposte anticipate sono state contabilizzate utilizzando criteri prudenziali, in presenza di ragionevole certezza in merito
alla loro futura realizzazione o in presenza di normative che ne consentano la contabilizzazione (L.214/2011 e successivi
chiarimenti fornite dall’Agenzia delle Entrate).
Costi e ricavi infragruppo
Per i servizi prestati ed erogati all’interno del Gruppo ERGO Italia il corrispettivo pagato/incassato è pari al costo sostenuto
dalla singole Società che lo hanno ricevuto/fornito senza alcun ricarico.
ERGO Assicurazioni
76
Bilancio 2014
Parte B: Informazioni sullo Stato Patrimoniale
e sul Conto Economico
Informazioni sullo Stato Patrimoniale
Attivo
Sezione 1 – Attivi immateriali (voce B)
Es. 2014
Euro 48
Es. 2013
Euro 68
Variazione
Euro -20
La variazione viene evidenziata nel seguente prospetto, dove è rilevato il dettaglio di quanto esposto nell’allegato 4 della
Nota Integrativa.
valori espressi in migliaia di Euro
Software
Valore al
31.12.2013
Incr.
Decr
Valore al
31.12.2014
3.952
0
0
3.952
Spese incrementative beni
di terzi
Amm. Cum.
31.12.2013
3.936
Incr.
Decr
13
0
Amm. Cum.
31.12.2014
3.949
Val. di Bilancio
31.12.2014
3
60
0
0
60
8
7
0
15
45
4.012
0
0
4.012
3.944
20
0
3.964
48
L’aliquota di ammortamento economico tecnica applicata a tutte le categorie di attivi immateriali è pari al 20%, ritenuta
rappresentativa della vita utile.
Qualora la residua utilità pluriennale di un cespite fosse ridotta a zero, si è proceduto a completare nell’anno il suo ammortamento.
Sezione 2 – Investimenti (voce C)
2.1 Terreni e fabbricati (voce C.I)
La Compagnia non possiede terreni o fabbricati.
2.2.1 Partecipazioni in società consociate (voce C.II.1.c)
Es. 2014
Euro 923
Es. 2013
Euro 923
Variazione
Euro 0
La partecipazione si riferisce alla quota pari al 4,39% nella società ERGO Italia Business Solutions Scrl. La partecipazione è
valutata al costo. La quota di patrimonio netto è pari a Euro 755 mila.
ERGO Assicurazioni
77
Bilancio 2014
2.2.3 Finanziamenti ad imprese consociate (voce C.II.3.c)
Es. 2014
Euro 2.500
Es. 2013
Euro 3.011
Variazione
Euro -511
Questa voce contiene il prestito alla società consociata Marina Salud S.A. specializzata nella copertura sanitaria in Spagna,
erogato in data 15 novembre 2007, con scadenza 2019, per un importo iniziale di Euro 5.000 mila. Nel 2014 è stata incassata
la quinta quota fissa annuale del piano predefinito di rimborso di 500 mila euro.
2.3 Altri Investimenti finanziari (voce C.III)
La movimentazione della voce è di seguito illustrata:
Es. 2014
Euro 203.718
Es. 2013
Euro 206.885
Variazione
Euro -3.167
Nei paragrafi seguenti si commentano le principali componenti della voce.
2.3.1 Azioni e quote (voce C.III.1)
Es. 2014
Euro 3
Es. 2013
Euro 3
Variazione
Euro 0
Si tratta di investimenti in quote di Società Cooperative o Consorzi, che derivano dalla partecipazione di ERGO Assicurazioni
S.p.A. in specifiche organizzazioni tipiche del settore assicurativo, tra cui l’Ufficio Centrale Italiano che è costituito tra le
imprese esercenti in Italia l’assicurazione R.C. Auto e finalizzato al risarcimento dei danni cagionati in Italia da veicoli
provenienti da Stati della CEE.
Saturno è un Consorzio costituito dalle imprese che esercitano o hanno esercitato nel passato il ramo grandine, finalizzato
allo scambio di informazioni. Da questo Consorzio, ERGO Assicurazioni S.p.A. ha richiesto il recesso nel corso dell’esercizio
1999. Il relativo fondo consortile, comunque, non sarà rimborsato, in ragione della forma costitutiva del Consorzio Saturno,
fino allo scioglimento di quest’ultimo.
Valore di bilancio (in migliaia di Euro)
Imprese
Voce
Valore al 31.12.2013
Incrementi
Decrementi
Valore al 31.12.2014
1
2
-
-
1
2
C.III.1c
3
–
–
3
C.III.1
3
–
1 U.C.I. s.c.r.l.
3 Consorzio Saturno
Totale Altre Imprese
Totale Azioni
e quote di Imprese
3
ERGO Assicurazioni
78
Bilancio 2014
2.3.1 / 2.3.2 Quote di fondi comuni di investimento (voce C.III.2)
Es. 2014
Euro 63.761
Es. 2013
Euro 61.617
Variazione
Euro 2.144
La variazione in aumento è prevalentemente dovuta a investimenti effettuati nell’esercizio in quote di OICR e quote di ETF
che replicano investimenti in titoli a redditi fisso di tipo “Corporate”, di tipo “azionario” e/o in “Mercati Emergenti”. Nello
specifico sono stati effettuati nuovi investimenti in fondi obbligazionari per Euro 3.784 mila mentre risulta in leggera
diminuzione (Euro 2.068 mila) la quota in investimenti azionari.
2.3.1 / 2.3.2 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso – variazioni (voce C.III.3)
Es. 2014
Euro 139.878
Es. 2013
Euro 145.217
Variazione
Euro -5.339
In tale voce confluiscono i titoli obbligazionari, a tasso fisso o variabile, emessi da emittenti statali, enti finanziari
sovranazionali e primari emittenti internazionali.
La composizione del portafoglio, distinto tra investimenti ad utilizzo durevole e non durevole, e la relativa movimentazione
dell’anno, sono esposte nel seguente prospetto che anticipa quanto presente negli allegati n. 8 e n. 9 della Nota Integrativa.
in migliaia di Euro
Portafoglio a utilizzo non durevole
Titoli di Stato
quotati
Valore in bilancio
al 31.12.2013
Incrementi:
riclassifiche
acquisti
svalutazioni
120.475
-
31.433
-
130.232
-
64.010
-
-
-
-
31.221
-
-
63.773
73
-
-
88
-
-
-
10
139
-
-
139
10
vendite e rimborsi
non quotate
Totale
15
riclassifiche
-
quotate
Obbligaz. convert.
32.552
scarti di negoziazione
Decrementi:
non quotati
9.757
32.577
scarti di emissione
riprese di valore
Altre obbligazioni
-
9.974
-
59.377
-
-
69.351
-
-
-
-
-
-
9.767
59.048
-
-
68.815
200
329
-
-
529
scarti di emissione
7
-
-
-
7
-
-
-
-
-
-
32.360
-
92.531
-
-
124.891
Valore in bilancio
al 31.12.2014
ERGO Assicurazioni
79
Bilancio 2014
in migliaia di Euro
Portafoglio a utilizzo durevole
Titoli di Stato
quotati
Altre obbligazioni
non quotati
Obbligaz. convert.
Totale
-
-
14.985
-
-
12
-
-
quotate
non quotate
14.985
Valore in bilancio
al 31.12.2013
-
Incrementi:
-
-
12
riclassifiche
-
-
-
acquisti
-
-
-
-
-
scarti di emissione
-
-
-
-
-
-
12
-
-
12
-
riprese di valore
-
-
-
-
-
-
Decrementi:
-
-
10
-
-
10
riclassifiche
-
-
-
vendite e rimborsi
-
svalutazioni
-
scarti di emissione
Valore in bilancio
al 31.12.2014
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
10
-
-
10
-
-
-
-
-
-
-
-
14.987
-
-
14.987
Considerando la totalità dei titoli assegnati al comparto durevole, le plusvalenze latenti nette al 31.12.2014 ammontano a
Euro 2.394 mila (plusvalenze latenti nette Euro 1.485 mila dell’esercizio precedente), così come rilevabile dall’allegato 8
della presente Nota Integrativa.
Per quanto riguarda i titoli obbligazionari assegnati al comparto non durevole, le plusvalenze latenti ammontano a Euro
1.999 mila (plusvalenze latenti Euro 830 mila al 31 dicembre dell’esercizio precedente), così come rilevabile dall’allegato 8
della presente Nota Integrativa.
Di seguito si segnala la composizione del portafoglio della sottoclasse C.III.3 - obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, pari
a Euro 139.878 mila esposta per soggetto emittente (importi in migliaia di Euro):
ERGO Assicurazioni
80
Bilancio 2014
Emittente (in relazione al
rischio di credito)
Stato Italia
2014
%
2013
%
16.973
12,1%
-
0,0%
Nordlandesbank Girozentrale
9.081
6,5%
7.063
4,9%
DB AG
7.496
5,4%
9.697
6,7%
Ubi Banca SCPA
6.199
4,4%
640
0,4%
Caffil Ex Dexia
5.712
4,1%
4.177
2,9%
Ing Bank
4.993
3,6%
4.991
3,4%
Intesa Sanpaolo
4.290
3,1%
2.218
1,5%
Hsbc Fund
4.161
3,0%
4.158
2,9%
Hsh Nordbank
4.052
2,9%
4.036
2,8%
Bpce Sfh
3.593
2,6%
3.565
2,5%
Aib Mortgage Bank.plc
3.583
2,6%
1.501
1,0%
Stato Spagna
3.250
2,3%
-
0,0%
Berlin-Hannoverbank
Altri inferiori al 2%
Totale
2.894
2,1%
2.899
2,0%
63.600
45,5%
100.272
69,0%
139.878
100,0%
145.217
100,0%
2.3.3 / 2.3.4 Finanziamenti (voce C.III.4)
Es. 2014
Euro 74
Es. 2013
Euro 48
Variazione
Euro 26
In questa voce sono compresi i prestiti ai dipendenti; nel 2014 sono stati erogati nuovi prestiti ai dipendenti per Euro 59 mila
e sono stati contabilizzati rimborsi di rate pari a Euro 33 mila; il saldo al termine dell’esercizio risulta pari ad Euro 74 mila.
Sezione 4 – Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis)
4.2 Riserve tecniche a carico dei riassicuratori e retrocessionari (voce D bis I)
Es. 2014
Euro 30.247
Es. 2013
Euro 32.095
Variazione
Euro -1.848
Di seguito si dettaglia la composizione delle riserve tecniche per tipologia:
ERGO Assicurazioni
81
Bilancio 2014
4.2.1 Riserva premi a carico dei riassicuratori e retrocessionari (voce D bis I.1)
Es. 2014
Euro 109
Es. 2013
Euro 112
Variazione
Euro -3
4.2.2 Riserva sinistri a carico dei riassicuratori e retrocessionari (voce D bis I.2)
Es. 2014
Euro 30.139
Es. 2013
Euro 31.983
Variazione
Euro -1.844
Sezione 5 – Crediti (voce E)
Es. 2014
Euro 26.738
Es. 2013
Euro 36.389
Variazione
Euro -9.651
La voce è qui di seguito dettagliata:
5.1 Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta (voce E.I)
Es. 2014
Euro 7.978
Es. 2013
Euro 9.656
Variazione
Euro -1.678
La variazione è evidenziata nei tre prospetti che seguono:
Esistenze lorde Voce E.I (a)
Crediti verso:
Assicurati: premi dell’esercizio
Assicurati: premi degli es. precedenti
31.12.2014
31.12.2013
5.447
5.823
585
358
Totale vs Assicurati
6.032
6.181
Intermediari di assicurazione
8.167
9.833
Compagnie conti correnti
2.721
2.805
Ass.ti e terzi per somme da recuperare
Esistenze lorde (voce E.I)
210
361
17.130
19.180
ERGO Assicurazioni
82
Bilancio 2014
Fondo svalutazione crediti Voce E.I. (b)
Movimentazione del
Fondo Svalutazione Crediti
Saldo 31.12.2013
Decrementi 2014
Incrementi 2014
Saldo 31.12.2014
2.229
2.229
1.331
1.331
75
75
585
585
2.492
2.304
1.916
1.916
5.324
483
500
5.341
1.895
1.895
Totale svalutazioni - (voce E.I)
9.711
2.787
2.416
9.152
Valore di bilancio
Voce
31.12.2014
a
31.12.2013
b
Variazioni
a-b
E.I.1
4.116
3.594
522
Valore di bilancio - (a-b)
E.I.1
0
283
-283
E.I.1
4.116
3.877
239
E.I.2
2.826
4.509
-1.683
E.I.3
826
910
-84
E.I.4
210
361
-151
E.I
7.978
9.657
-1.679
Totale crediti - (voce E.I)
Tra i crediti verso intermediari sono presenti crediti per rivalse superiori all’anno per Euro 1.790 mila (di cui superiori a cinque
anni 816 mila). Tra i crediti per rivalse figurano anche le rivalse verso la società consociata ERGO Italia Direct Network S.r.l. per
Euro 322 mila. Tra questi i crediti superiori all’anno sono pari a Euro 285 mila (di cui a Euro 129 mila con durata superiore a
cinque anni).
Per quanto riguarda i crediti verso assicurati, a fronte del valore netto di bilancio pari a Euro 3.531 mila, alla data del 28
febbraio 2015 ne risultano già incassati Euro 2.215 mila.
l fondi svalutazione sono stati adeguati per far fronte alla effettiva recuperabilità dei crediti alla luce dell’esperienza pregressa
in relazione alle diverse tipologie di credito.
5.2 Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione (voce E.II)
Es. 2014
Euro 3.483
Es. 2013
Euro 7.461
Variazione
Euro -3.978
L’importo si riferisce esclusivamente ai crediti verso Compagnie e/o intermediari di riassicurazione per rapporti di c/c inerenti
ai relativi trattati. Il credito è composto dal saldo a nostro favore dell’estratto conto di dicembre di sei riassicuratori, tra i
quali la controllante Münich RE (Italy Branch) per Euro 1.913 mila e il riassicuratore Swiss RE per Euro 1.205 mila.
ERGO Assicurazioni
83
Bilancio 2014
5.3 Dettaglio degli altri crediti (voce E.III)
Es. 2014
Euro 15.277
Es. 2013
Euro 19.271
Variazione
Euro -3.994
La variazione viene evidenziata nel prospetto che segue:
Crediti diversi
Saldo 31.12.2014
Saldo 31.12.2013
11.015
11.269
1.252
1.500
304
179
0
2.586
Credito verso Erario per:
– imposte anticipate
– imposte delle assicurazioni
Fondi Spese Centri Liquid. Sinistri
Crediti verso ERGO Italia per consolidato fiscale
Crediti verso ERGO Italia per anticipi vari
Crediti verso società consociate per anticipi vari
Crediti verso compagnie per recupero sinistri esteri
Crediti per fondo vittime della strada (CONSAP)
Vari
Esistenze nette (voce E.III)
120
1
36
35
1.530
1.995
896
1.444
124
262
15.277
19.271
Le imposte anticipate sono principalmente dovute alla presenza dei fondi tassati. Si rimanda comunque alla sezione 21.7
per maggiori dettagli.
Nei crediti verso società consociate sono presenti crediti per fatture da emettere verso la consociata ERGO Previdenza (Euro
6 mila).
Sezione 6 – Altri elementi dell’attivo (voce F)
Es. 2014
Es. 2013
Variazione
Euro 4.037
Euro 5.778
Euro -1.741
Tale voce è composta dai depositi bancari e dai conti correnti postali, pari a Euro 3.785 mila, dagli attivi ad utilizzo durevole
per Euro 102 mila (di cui si fornisce il dettaglio nella voce successiva) e da Euro 150 mila di attività diverse (contro
rispettivamente Euro 5.504 mila, Euro 136 mila e Euro 137 mila dell’esercizio precedente).
ERGO Assicurazioni
84
Bilancio 2014
6.1 Variazioni nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole (voce F.I)
Es. 2014
Euro 102
Es. 2013
Euro 136
Variazione
Euro-34
La variazione viene evidenziata nei tre prospetti che seguono, dove è rilevato il valore delle esistenze lorde, delle relative
quote di ammortamento, nonché il valore residuo esposto in bilancio nella sezione F.I – Attivi materiali e scorte.
Esistenze lorde - Voce F.I. (a)
Esistenze
Mobili
Macchine elettroniche
Mobili, macchine d’ufficio
31.12.2013
Incrementi
Decrementi
31.12.2014
443
443
73
73
516
516
637
637
1.153
1.153
Beni mobili iscritti in pubblici registri
Impianti e attrezzature
Scorte e beni diversi
Totale Esistenze lorde (a)
Ammortamenti - Voce F.I. (b)
Ammortamenti
Mobili
31.12.2013
Incrementi
375
11
Decrementi
386
11
459
73
448
31.12.2014
73
Totale Ammortamenti (b)
569
23
592
1.017
34
1.051
Voce
31.12.2014
a
31.12.2013
b
Variazioni
a-b
57
68
-11
57
68
-11
45
68
-23
102
136
-34
Valore di bilancio (a-b) - Voce F.I.
Importi in migliaia di Euro
Valore di bilancio
Mobili
F.I.1
F.I.2
F.I.3
Scorte e beni diversi
F.I.4
Totale
F.I
ERGO Assicurazioni
85
Bilancio 2014
6.2 Disponibilità Liquide (voce F.II)
Es. 2014
Euro 3.785
Es. 2013
Euro 5.778
Variazione
Euro-1.993
Le disponibilità liquide sono diminuite grazie ad una più oculata gestione della liquidità della Compagnia.
6.3 Altre Attività (voce F.III)
Es. 2014
Euro 150
Es. 2013
Euro 137
Variazione
Euro 13
Sezione 7 – Ratei e risconti (voce G.3)
Es. 2014
Euro 2.256
Es. 2013
Euro 2.577
Variazione
Euro -321
I ratei e risconti indicati in bilancio hanno durata inferiore all’anno.
7.1 Dettaglio dei ratei e risconti (voci G.1 – G.2 – G.3)
Valore di bilancio
Voce
Ratei attivi
31.12.2014
31.12.2013
2.256
2.577
2.256
2.577
2.256
2.577
Risconti attivi
Per interessi
G.1
Ratei attivi
Risconti attivi
Per canone di locazione
G.2
Ratei attivi
Risconti attivi
Altri ratei e risconti
Totale
G.3
G
I ratei attivi si riferiscono a interessi su investimenti del portafoglio in titoli a reddito fisso. La riduzione è principalmente
dovuta alla diminuzione della quota di portafoglio investita in titoli obbligazionari ed alla riduzione dei tassi.
ERGO Assicurazioni
86
Bilancio 2014
Passivo
Sezione 8 – Patrimonio netto
8.1 Variazioni del Patrimonio netto
Le variazioni intervenute nell’esercizio separatamente per ciascuna voce del patrimonio netto, vengono esplicitate nel
prospetto seguente, i cui valori sono espressi in migliaia di euro:
Saldi 01.01.2013
Capitale
sociale
+ Utili / - Perdite
esercizio prec.
Risultato
dell’esercizio
Riserva legale
Riserva
straordinaria
Totale
43.900
7.671
-1.177
1.990
0
52.384
Assemblea
del 18.04.2013
destinazione
risultato 2012
-1.177
1.177
0
43.900
6.494
0
1.990
0
52.384
Saldi 31.12.2013
43.900
6.494
-5.550
1.990
0
46.834
Saldi 01.01.2014
43.900
6.494
-5.550
1.990
0
46.834
Saldo parziale
Risultato esercizio
2013
-5.550
Assemblea
del 23.04.2014
destinazione
risultato 2013
Saldo parziale
-5.550
-5.550
5.550
0
43.900
944
0
1.990
0
46.834
43.900
944
3.888
1.990
0
50.722
Risultato esercizio
2014
Saldi 31.12.2014
0
0
3.888
3.888
Di seguito vengono dettagliate le poste del patrimonio netto, diverse dal risultato d’esercizio, con specificazione della loro
natura, possibilità di utilizzo, disponibilità e distribuibilità.
Natura/descrizione
Capitale
Importo
Possibilità
di utilizzazione
Quota disponibile
Usate nei tre prec. eserc.
cop.perdite
altre ragioni
43.900
Versamenti soci cop.
perdite
Riserva legale
Utile portato a nuovo
Totale
1.990
B
944
A,B,C
46.834
944
-5.550
944
-5.550
Quota non distribuibile
Residua quota distribuibile
944
A) per aumento capitale sociale, B) per copertura perdite e C) per distribuzione ai soci, al netto della perdita d’esercizio.
ERGO Assicurazioni
87
Bilancio 2014
8.2 Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente (voce A.I)
Es. 2014
Euro 43.900
Es. 2013
Euro 43.900
Variazione
Euro 0
Il capitale sociale risulta essere costituito da n. 878.000 azioni da Euro 50 ciascuna interamente versato.
Sezione 10 – Riserve tecniche (voci C.I. Rami Danni)
10.1 Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e delle componenti della riserva sinistri
(voce C.I.2) dei rami danni (Allegato 13)
Es. 2014
Euro 195.103
Es. 2013
Euro 213.533
Variazione
Euro -18.430
Riserva Premi (voce C.I.1)
Es. 2014
Euro 26.527
Es. 2013
Euro 33.120
Variazione
Euro -6.593
La riserva premi, in osservanza del Regolamento ISVAP n. 16, è articolata in due componenti: riserva per frazioni di premio
e riserva per rischi in corso.
La riserva integrativa per le assicurazioni dei danni derivanti dalle calamità naturali non presenta un valore degno di
menzione data la tipologia di portafoglio.
Si evidenzia che quest’anno è stato necessario appostare la riserva rischi in corso (calcolata sulla base dell’art. 11, comma
2 del Regolamento n. 16), sul ramo 06 Corpi di veicoli marittimi per un ammontare complessivo di Euro 0,1 migliaia in
quanto la sinistralità attesa è risultata superiore alla riserva per frazioni di premi incrementata delle rate a scadere.
ERGO Assicurazioni
88
Bilancio 2014
Riserva premi - Allegato 13
Riserva Premi
Ramo
31.12.2014
Per frazioni di premi
31.12.2013
Per rischi in corso
Per frazioni di premi
Infortuni
5.229
7.093
Malattie
1.651
1.561
2.318
2.983
Corpi di veicoli marittimi
-
-
Merci Trasportate
-
-
6.164
7.210
Incendio
Altri danni ai beni
R.C.A.
R.C. veicoli marittimi
R.C. Generale
Perdite pecuniarie
Tutela Giudiziaria
Assistenza
Totale
789
895
8.555
11.504
30
32
1.006
1.106
92
107
51
58
278
318
26.163
-
Per rischi in corso
32.867
10
10
Il decremento della riserva premi per Euro 6.704 mila è in linea con il decremento registrato nei premi emessi.
Riserva Sinistri (voce C.I.2)
Es. 2014
Euro 168.091
Es. 2013
Euro 179.917
Variazione
Euro -11.826
Il decremento della riserva sinistri è correlata alla diminuzione della produzione e della sinistrosità avvenuto nel 2014 (in
particolare nel ramo R.C.Auto).
ERGO Assicurazioni
89
Bilancio 2014
Riserva sinistri
Esercizio 2014
Ramo
Per risarcimenti
e spese dirette
Per spese
di liquidazione
Sinistri avvenuti
e non denunciati
Totale
Infortuni
8.235
Malattie
2.335
294
1.260
9.789
102
1.037
3.474
3.316
113
222
3.651
0
0
0
0
Incendio
2.891
113
227
3.231
Altri danni ai beni
1.046
45
84
1.175
108.455
3.249
3.851
115.555
R.C.A.
136
0
0
136
29.697
695
407
30.799
Perdite pecuniarie
38
2
18
58
Tutela Giudiziaria
26
1
13
40
147
5
31
183
156.322
4.619
7.150
168.091
Per risarcimenti
e spese dirette
Per spese
di liquidazione
Sinistri avvenuti
e non denunciati
Totale
Infortuni
8.858
326
1.836
11.020
Malattie
3.363
131
998
4.492
3.658
136
623
4.417
0
0
0
0
Incendio
3.024
107
85
3.216
Altri danni ai beni
1.308
48
91
1.447
115.034
3.457
4.940
123.431
-2
2
0
0
29.885
757
822
31.464
Perdite pecuniarie
72
4
61
137
Tutela Giudiziaria
28
1
12
41
R.C. Generale
Assistenza
Totale
Esercizio 2013
Ramo
R.C.A.
R.C.veicoli marittimi
R.C. Generale
Assistenza
Totale
146
7
99
252
165.374
4.976
9.567
179.917
10.2 Altre Riserve tecniche e riserve di perequazione (voce C.I.4 e C.I.5)
Es. 2014
Euro 485
Es. 2013
Euro 497
Variazione
Euro -12
ERGO Assicurazioni
90
Bilancio 2014
In tali voci figurano:
• nelle altre riserve tecniche le riserve di senescenza previste dall’art. 45 del Regolamento 16 del 04.03.2008 pari a Euro
315 mila, che sono state calcolate secondo le modalità previste dal suddetto regolamento.
• nelle riserve di perequazione le riserve per i rischi calamità naturali previste dall’art. 44 del Regolamento 16 del 04.03.2008
pari a Euro 171 mila, che sono state calcolate secondo le modalità previste dal suddetto regolamento.
Sezione 12 – Fondi per rischi e oneri (voce E)
12.1 Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili (voce E.1)
Es. 2014
Euro 2.747
Es. 2013
Euro 2.747
Variazione
Euro 0
Il fondo pari a Euro 2.747 mila è stato costituito a fronte della stima delle indennità di fine rapporto maturate nei confronti di agenti della Compagnia, tenuto conto della sua effettiva recuperabilità a titolo di rivalsa.
12.2 Altri accantonamenti (voce E.3)
Es. 2014
Es. 2013
Variazione
Euro 5.857
Euro 7.352
Euro -1.495
Il saldo si riferisce ai rischi legati ad ex agenti, assicurati, dipendenti, dipendenti e contestazioni dell’Agenzia delle Entrate,
compresa la relativa stima delle afferenti spese legali per un totale di Euro 5.857 mila.
In particolare il fondo è stato incrementato per Euro 480 mila per accantonare il maggior rischio di esborsi legati ad ex agenti.
È stato decrementato per Euro 1.585 mila per la chiusura di alcune posizioni con ex agenti, per l’adesione parziale ad alcune contestazioni dell’Agenzia delle Entrate e per il pagamento di spese legali connesse a cause.
Sezione 13 – Debiti ed altre passività (voce G.)
Es. 2014
Euro 16.031
Es. 2013
Euro 17.151
Variazione
Euro -1.120
La voce è dettagliata come segue:
ERGO Assicurazioni
91
Bilancio 2014
13.1 Debiti derivanti da operazioni diretta nei confronti di: (voce G.I)
Intermediari di assicurazione (voce G.I.1)
Es. 2014
Euro 440
Es. 2013
Euro 1.138
Variazione
Euro -698
In tale voce sono confluiti i debiti verso la rete, principalmente dovuti a provvigioni su incassi pervenuti in Direzione.
Compagnie conti correnti (voce G.I.2)
Es. 2014
Euro 96
Es. 2013
Euro 14
Variazione
Euro 82
Tale voce comprende esclusivamente i debiti verso compagnie per i rapporti di coassicurazione.
Debiti verso fondi di garanzia a favore degli assicurati (voce G.I.4)
Il saldo è pari a zero, perché l’importo provvisorio versato era superiore all’importo definitivo. Di conseguenza l’importo di
Euro 896 mila è stato esposto nelle partite creditorie.
Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di Compagnie di Assicurazione e riassicurazione e
intermediari di riassicurazione (voce G.II)
Es. 2014
Es. 2013
Variazione
Euro 17
Euro 462
Euro -445
Il saldo è formato principalmente dai debiti verso riassicuratori per estratti conti relativi all’ultimo periodo dell’anno che
verranno regolati nei primi mesi del 2015.
13.5 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII)
Es. 2014
Euro 459
Es. 2013
Euro 517
Variazione
Euro -58
Il fondo corrisponde all’impegno complessivo della Società nei confronti di tutti i dipendenti al 31.12.2014 e risulta dalla
movimentazione di seguito evidenziata:
ERGO Assicurazioni
92
Bilancio 2014
Importi in migliaia di Euro
TFR lavoro subordinato
Voce
31.12.2014
31.12.2013
Variazione
Esistenze iniziali
517
513
4
Accantonamento dell’esercizio:
411
393
18
469
389
80
459
517
-58
Trasferimenti da altre società
Utilizzazioni dell’esercizio per prelievi
Altre variazioni in diminuzione
Totale
G.VII
A parte la rivalutazione, tutti i nuovi accantonamenti vengono versati o al Fondo Tesoreria dell’INPS o ai fondi negoziali, così
come previsto dalla riforma del TFR.
13.6 Altri debiti (voce G.VIII)
Es. 2014
Euro 6.870
Es. 2013
Euro 6.178
Variazione
Euro 692
In questa voce sono confluiti i seguenti debiti:
Debiti per imposte a carico degli Assicurati (voce G.VIII.1)
Es. 2014
Euro 537
Es. 2013
Euro 832
Variazione
Euro -295
Il dettaglio della variazione è esposto nel prospetto che segue:
Esistenze
Voce
Imposte a carico assicurati
Servizio Sanitario Nazionale
Totale
G.VIII.1
31.12.2014
31.12.2013
Variazione
401
636
-235
136
196
-60
537
832
-295
Debiti per oneri tributari diversi (voce G.VIII.2)
Es. 2014
Euro 776
Es. 2013
Euro 301
Variazione
Euro 475
In questa voce sono compresi i debiti tributari derivanti dagli obblighi di sostituto d’imposta e il debito IRAP mentre il debito
IRES è collocato tra i debiti verso la controllante per il consolidato fiscale.
ERGO Assicurazioni
93
Bilancio 2014
Debiti verso enti assistenziali e previdenziali (voce G.VIII.3)
Es. 2014
Euro 556
Es. 2013
Euro 624
Variazione
Euro -68
Debiti diversi (voce G.VIII.4)
Es. 2014
Euro 5.002
Es. 2013
Euro 4.421
Variazione
Euro 581
Debiti diversi
Voce
Debiti verso Fornitori
Debiti verso ERGO Italia S.p.a
31.12.2014
31.12.2013
Variazione
838
858
-20
1.424
53
1.371
Debiti verso ERGO Versicherungsgruppe AG
54
Debiti verso ERGO Previdenza S.p.a
54
371
-317
2.388
2.715
-327
237
363
-126
Debiti verso ERGO Italia Business Solutions Scrl
Debiti per ferie non godute
Altri debiti
Totale
G.VIII.4
54
7
61
-54
5.002
4.421
581
L’incremento del debito verso ERGO Italia è dovuto al debito per il consolidato fiscale.
Altre Passività
Provvigioni per premi in corso di riscossione (voce G.IX.2)
Es. 2014
Euro 986
Es. 2013
Euro 1.044
Variazione
Euro -58
La variazione è da correlarsi al decremento dei premi in arretrato registrato nel corso del 2014.
Passività diverse (voce G.IX.3)
Es. 2014
Euro 7.162
Es. 2013
Euro 7.799
Variazione
Euro -637
ERGO Assicurazioni
94
Bilancio 2014
Valore di bilancio
Voce
31.12.2014
31.12.2013
Variazione
618
563
55
Incentivazione agli agenti
2.843
2.869
-26
Premi ceduti di reintegro verso controllante
1.877
2.379
-502
Premi ceduti di reintegro verso consociate
828
1.067
-239
Premi ceduti di reintegro verso terzi
410
504
-94
Incassi premi in sospeso
Altri - verso terzi
Totale
G.IX.3
586
417
169
7.162
7.799
-637
Tale voce comprende principalmente l’ammontare al 31 dicembre 2014 dei premi in sospeso, incassati ma non ancora
abbinati per mancata individuazione del titolo scaduto, le incentivazioni agli agenti per rappel e contributi e la stima dei
premi di reintegro dovuti ai riassicuratori.
Sezione 15 – Attività e passività relative ad imprese del gruppo e altre partecipate
La composizione delle attività e passività relative alle imprese del gruppo sono rilevate nell’allegato n. 16 della presente
Nota Integrativa. Il prospetto di seguito fornito, illustra le poste in esso contenute.
Attività
Società
Partecipazioni
Finanziamenti
ERGO Previdenza
S.p.A.
ERGO Italia Business
Solutions Scrl
Fatture
emesse e
da emettere
Crediti per
rivalse
Crediti
per
rimesse
923
36
2.500
ERGO Italia Direct
Network Srl
923
2.500
13
322
3
36
322
3
ERGO Italia S.p.A.
120
Totale Controllanti
120
2.500
36
2.500
Munchener Ruck
(Italy branch)
923
Totale
23
923
Marina Salud SA
Totale generale
Crediti
per c/c
riassicurazione
23
Nouvelle RE
Totale Consociate
Crediti per
consolidato
fiscale
156
338
36
3.820
1.913
1.913
1.913
2.033
1.949
5.853
120
322
3
ERGO Assicurazioni
95
Bilancio 2014
Passività
Società
Debiti diversi
ERGO Previdenza S.p.A.
54
ERGO Italia
Business Solutions Scrl
2.388
Debiti per
rimesse
Consolidato fiscale
Passività per
premi reintegro
Totale
54
2.388
Nouvelle RE
828
828
828
3.270
1.877
1.877
ERGO Italia Direct Network Srl
Totale Consociate
2.442
Munchener Ruck (Italy branch)
ERGO Italia S.p.A.
1.424
Totale Controllanti
1.424
1.877
3.301
1.424
2.705
6.571
Totale generale
2.442
1.424
Sezione 16 – Crediti e debiti
I crediti ed i debiti iscritti nelle voci C ed E dell’attivo e nelle voci F e G del passivo, salvo quanto indicato nelle voci C.III.4 ed
E.1, sono tutti esigibili nell’esercizio successivo.
Sezione 17 – Garanzie, impegni e altri conti d’ordine
Es. 2014
Euro 199.503
Es. 2013
Euro 205.153
Variazione
Euro -5.650
Sono principalmente riferiti ai titoli depositati presso terzi e alle garanzie di terzi prestate nell’interesse dell’impresa.
In particolare le garanzie sono costituite dalla fideiussione prestata da Unicredit per le stanza di compensazione CARD per
Euro 2.032 mila.
I titoli depositati presso terzi ammontano a Euro 197.165 mila rappresentati al valore nominale per i titoli a reddito fisso
ovvero al valore di carico per azioni e quote di fondi in portafoglio al 31 dicembre 2014 (al 31.12.2013 Euro 201.820 mila)
come risulta al punto VII dei conti d’ordine.
ERGO Assicurazioni
96
Bilancio 2014
Informazioni sul Conto Economico
Sezione 18 - Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami danni
18.2 Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni
I valori concernenti il conto tecnico sono sintetizzati nell’allegato n. 19 della presente Nota Integrativa. In particolare:
Premi lordi contabilizzati e di competenza (voci I.1.a. – I.1.c.)
I premi sono contabilizzati ed esposti secondo quanto disposto dal Regolamento ISVAP n. 22 del 04.04.2008.
31.12.2014
Ramo
(voce I.1.a.)
Premi lordi di competenza
Variazione riserva premi
(voce I.1.c.)
01 Infortuni
15.377
17.242
1.865
02 Malattie
3.146
3.056
-90
03 Corpi veicoli terrestri.
5.875
6.539
664
06 Corpi veicoli marittimi
0
-
0
07 Merci trasportate
0
-
0
08 Incendio
2.998
3.938
940
09 Altri danni
1.819
1.911
92
29.253
32.202
2.949
83
85
2
2.470
2.570
100
16 Perdite pecuniarie
285
300
15
17 Tutela giudiziaria
148
155
7
10 R.C.A.
12 R.C. Veicoli marittimi
13 R.C. Generale
18 Assistenza
Totale
844
883
39
62.298
68.881
6.583
ERGO Assicurazioni
97
Bilancio 2014
31.12.2013
Ramo
(voce I.1.a.)
Premi lordi di competenza
Variazione riserva premi
(voce I.1.c.)
01 Infortuni
19.655
20.777
1.122
02 Malattie
3.351
3.418
67
03 Corpi veicoli terrestri
6.337
6.397
60
1
1
0
0
-
0
08 Incendio
2.956
3.239
283
09 Altri danni
1.840
1.900
60
39.219
45.895
6.676
66
74
8
2.471
2.654
183
451
786
335
167
171
4
10 R.C.A.
13 R.C. Generale
18 Assistenza
Totale
936
966
30
77.450
86.278
8.828
Premi ceduti in riassicurazione e variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori (voci I.1.b. – I.1.d.)
Es. 2014
Euro 3.102
Es. 2013
Euro 12.213
Variazione
Euro -9.111
Per l’esercizio 2014, nell’ambito dei premi ceduti, è stata contabilizzata la riduzione dell’accantonamento, calcolato sulla
base degli importi dei sinistri a riserva, per premi di reintegro per i trattati Eccesso di sinistro sottoscritti nel ramo R.C. Auto
relativi agli anni che vanno dal 2008 al 2012 pari a Euro 836 mila. Di conseguenza, la riduzione dei premi ceduti RCA evidenziata nella seguente tabella è dovuta all’elevato accantonamento effettuato nel 2013.
Invece il minor importo dei premi ceduti Infortuni è dovuto al mancato rinnovo del trattato quota con Munich RE con effetto
1.1.2014.
Il dettaglio della variazione per singolo ramo è esposto nei prospetti dei premi e della variazione della riserva premi.
ERGO Assicurazioni
98
Bilancio 2014
Voce I.1 b – Premi ceduti
Ramo
Premi ceduti
2014
01 Infortuni
Variazione
2013
144
3.042
-2.898
674
864
-190
08 Incendio
670
803
-133
09 Altri danni
239
266
-27
10 R.C.A.
706
6.437
-5.731
446
553
-107
02 Malattie
13 R.C. Generale
18 Assistenza
Totale
223
248
-25
3.102
12.213
-9.111
Voce I.1.d – Variazione riserva premi ceduta
Ramo
01 Infortuni
Riserva premi riass.
31.12.2013
Movimenti di
portafoglio – Costi
Movimenti di
portafoglio – Ricavi
-1
Riserva premi riass.
31.12.2014
Variazione
voce I 1.d.
2
1
02 Malattie
-470
348
-122
-1.110
923
-139
118
-170
149
10
89
-3
-1.889
1.538
109
-354
08 Incendio
-8
09 Altri danni
8
-187
-21
10 R.C.A.
13 R.C. Generale
-11
-22
18 Assistenza
Totale
-92
-112
18.3 Trasferimento di quote dell’utile degli investimenti (voce I.2)
Es. 2014
Euro 4.586
Es. 2013
Euro 3.707
Variazione
Euro 879
ERGO Assicurazioni
99
Bilancio 2014
Ai sensi dell’art. 22 del Regolamento ISVAP n. 22 del 4.4.2008, viene iscritta in tale voce una quota degli utili da investimenti
trasferita dal conto non tecnico.
Tale quota viene calcolata secondo le modalità indicate dall’art. 6 del suddetto regolamento, in relazione all’ammontare
del patrimonio netto iniziale e finale dell’esercizio ed all’ammontare delle riserve tecniche obbligatorie iniziali e finali al
netto delle cessioni in riassicurazione.
L’incremento è dovuto ai maggiori proventi finanziari netti realizzati.
18.4 Oneri relativi ai sinistri (voce I.4)
Oneri relativi ai sinistri – Importi pagati – voce I.4.a
Es. 2014
Euro 45.265
Es. 2013
Euro 65.152
Variazione
Euro -19.887
Il dettaglio, suddiviso per ramo degli oneri relativi ai sinistri, è esposto negli allegati n. 19 e n. 25 della presente Nota
Integrativa. Tuttavia vengono di seguito sintetizzate le variazioni che hanno interessato le singole poste.
Importo lordo - voce I.4.a) aa)
Es. 2014
Euro 52.087
Es. 2013
Euro 78.351
Variazione
Euro -26.264
La variazione risulta così composta:
Indennizzi e spese dirette
Spese di liquidazione
Fondo vittime della strada
Totale
31.12.2014
31.12.2013
Variazione
46.405
70.138
-23.733
5.024
7.286
-2.262
658
927
-269
52.087
78.351
-26.264
Quote a carico dei riassicuratori - voce I.4.a) bb)
Es. 2014
Euro 6.822
Es. 2013
Euro 13.199
Variazione
Euro -6.377
ERGO Assicurazioni
100
Bilancio 2014
L’importo di Euro 6.822 mila è riferito ai risarcimenti addebitati ai riassicuratori sulla base dei trattati di riassicurazione in essere.
Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori – voce I.4.b)
Importo lordo - voce I.4.b) aa)
Es. 2014
Euro 1.658
Es. 2013
Euro 1.439
Variazione
Euro 219
Variazione della riserva sinistri – voce I.4.c)
Es. 2014
Euro -10.087
Es. 2013
Euro -14.291
Variazione
Euro 4.204
Importo lordo - voce I.4.c) aa)
Es. 2014
Euro -11.826
Es. 2013
Euro -12.625
Variazione
Euro 799
Il dettaglio della variazione è di seguito rilevato: per il commento si rimanda a quanto già esposto alla Sezione n. 10 della
presente Nota Integrativa.
Riserva sinistri
31.12.2014
Riserva sinistri TOTALE al 31.12.2012
31.12.2013
-192.541
-179.916
168.090
Totale
-11.826
179.916
-12.625
Quote a carico dei riassicuratori - voce I.4.c) bb)
Es. 2014
Es. 2013
Variazione
Il dettaglio della variazione è di seguito rilevato.
Euro -1.739
Euro 1.666
Euro -3.405
ERGO Assicurazioni
101
Bilancio 2014
Riserva sinistri a carico riassicuratori
31.12.2014
31.12.2013
-31.809
-33.475
35.214
Totale
33.475
1.739
1.666
Variazione delle altre riserve tecniche e delle riserve di perequazione – voce I.5 e I.9
Es. 2014
Euro -12
Es. 2013
Euro 59
Variazione
Euro -71
In tale voce figurano:
• le variazioni delle altre riserve tecniche (riserva di senescenza) previste dall’art. 45 del Regolamento 16 del 04.03.2008,
pari ad un costo di Euro 21 mila
• le variazioni delle riserve di perequazione (riserva per i rischi calamità naturali) previste dall’art. 44 del Regolamento 16
del 04.03.2008 pari ad un ricavo di Euro 9 mila.
Oneri relativi ai sinistri degli esercizi precedenti
La differenza tra la riserva sinistri esistente all’inizio dell’esercizio e gli indennizzi pagati durante l’esercizio per i sinistri
avvenuti in esercizi precedenti, nonché l’importo della relativa riserva alla fine dell’esercizio, ripartita tra Rami Elementari e
Rami Auto viene riepilogata nel seguente prospetto.
Rami
Totale rami elementari
Riserva sinistri
al 31.12.2013
Sinistri pagati
es. prec.
Riserva sinistri
al 31.12.2014
run-off
ris.sinistri
56.486
15.301
42.417
-1.232
Totale R.C. Auto + R.C. Nat.
123.429
22.044
97.051
4.334
Totale tutti i rami
179.915
37.345
139.468
3.102
Spese di gestione
Es. 2014
Euro 27.732
Es. 2013
Euro 33.675
Variazione
Euro -5.943
ERGO Assicurazioni
102
Bilancio 2014
Di seguito si fornisce il dettaglio della voce:
Provvigioni di acquisizione - voce I.7.a)
Es. 2014
Euro 3.621
Es. 2013
Euro 5.297
Variazione
Euro -1.676
La riduzione è dovuta sia alla diversa struttura provvigionale riconosciuta alle reti, che alla minore produzione acquisita.
Altre spese di acquisizione - voce I.7.b)
Es. 2014
Es. 2013
Variazione
Euro 5.532
Euro 6.870
Euro -1.338
Il conto accoglie tutte le spese derivanti dalla conclusione dei contratti di assicurazione, diverse dalle provvigioni di
acquisizione. Sono ricompresi i costi del personale commerciale e tutte le altre spese generali, che sono ritenute funzionali
all’assunzione di contratti assicurativi.
Il conto accoglie altresì i contributi al Fondo Pensione Agenti ed alla Cassa di Previdenza Agenti.
In questo conto sono stati classificati anche i rappel e gli altri contributi commerciali commisurati in modo non esclusivo
agli obiettivi di produttività, come previsto dal Regolamento 22.
Provvigioni di incasso - voce I.7.d)
Es. 2014
Es. 2013
Variazione
Euro 7.846
Euro 9.689
Euro -1.843
La riduzione delle provvigioni d’incasso è da imputare alla riduzione dei premi registrata nell’esercizio.
Altre spese di amministrazione - voce I.7.e)
Es. 2014
Euro 11.245
Es. 2013
Euro 13.304
Variazione
Euro -2.059
Il conto accoglie le spese di amministrazione come definite dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4/4/2008.
ERGO Assicurazioni
103
Bilancio 2014
In particolare, sono compresi gli ammortamenti e le spese per il lavoro subordinato non attribuite agli oneri relativi
all’acquisizione di contratti o alla liquidazione dei sinistri.
L’attribuzione di tali costi ai singoli rami è effettuata in rapporto ai premi di competenza del lavoro diretto. Il decremento è
dovuto principalmente ad una leggera diminuzione delle spese generali rispetto all’esercizio precedente.
Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori - voce I.7.f)
Es. 2014
Euro 513
Es. 2013
Euro 1.485
Variazione
Euro -972
I ricavi confluiti in questa voce si riferiscono esclusivamente a provvigioni su premi ceduti nei trattati di Riassicurazione in essere.
Altri oneri tecnici (voce I.8)
Es. 2014
Euro 5.229
Es. 2013
Euro 4.307
Variazione
Euro 922
In tale voce sono confluiti gli storni tecnici dei crediti verso assicurati per premi di esercizi precedenti e gli accantonamenti
per svalutazione dei crediti verso assicurati, calcolati in modo forfettario.
La seguente tabella dettaglia le componenti per ramo di affari.
Ramo
01 Infortuni
02 Malattie
08 Incendio
09 Altri danni
10 R.C.A.
13 R.C. Generale
Annullazioni premi
Accantonamento
fondo annullazioni
Prelievo fondo
annullazioni
Altre
Totale
1.716
383
-463
0
1.636
156
141
-49
0
248
1.385
185
-446
0
1.124
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
355
123
-86
0
392
222
69
-63
0
228
1.281
519
-1076
41
765
24
0
-2
0
22
344
436
-90
0
690
18
26
-5
0
39
11
6
-3
0
14
18 Assistenza
64
28
-21
0
71
5.576
1.916
-2.304
41
5.229
Totale
ERGO Assicurazioni
104
Bilancio 2014
18.5 Altri proventi tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione (voce I.3)
Es. 2014
Euro 1.170
Es. 2013
Euro 739
Variazione
Euro 431
In tale voce è confluito tra l’altro l’annullamento di provvigioni relative agli storni di premi confluiti nella voce I.8 “Altri oneri tecnici”. Il dettaglio degli altri proventi tecnici è evidenziato nella seguente tabella.
La seguente tabella dettaglia le componenti per ramo.
Ramo
Provvigioni
su annullazioni
Soprav. attive su
cred. svalut.
Prelievi per
eccedenza fondo
Regolazioni
finanziarie card
Totale
433
01 Infortuni
433
02 Malattie
35
35
261
261
0
0
0
0
08 Incendio
95
95
09 Altri danni
60
10 R.C.A.
60
136
34
170
3
3
91
91
5
5
1
1
17
17
13 R.C. Generale
18 Assistenza
Totale
1.137
0
0
34
Sezione 20 – Sviluppo delle voci tecniche di ramo
Le voci tecniche per singolo ramo sono sintetizzate negli allegati n. 25 e n. 26 della presente Nota Integrativa.
1.171
ERGO Assicurazioni
105
Bilancio 2014
Sezione 21 – Informazioni concernenti il conto non tecnico (III)
21.1 – Dettaglio dei proventi da investimenti – voce III. 3 (allegato 21)
Es. 2014
Euro 7.299
Es. 2013
Euro 7.747
Variazione
Euro -448
Il dettaglio dei proventi da investimenti rilevati nell’allegato n. 21 della presente Nota Integrativa è ulteriormente specificato
nel prospetto che segue, che raffronta il medesimo dettaglio riferito all’esercizio precedente.
31.12.2014
31.12.2013
Variazione
4.339
4.576
-237
Scarti di emissione
89
80
9
Scarti di negoziazione
23
58
-35
4.451
4.714
-263
670
1.009
-339
Interessi su mutui e prestiti
2
1
1
Interessi su prestito verso
consociata Marina Salud S.A.
85
99
-14
Proventi su investimenti
finanziari diversi
87
100
-13
5.208
5.823
-615
442
21
421
442
21
421
210
1.256
-1.046
1.439
647
792
III.3.d
1.649
1.903
-254
III.3
7.299
7.747
-448
Totale terreni e fabbricati
Totale proventi da azioni e quote
Voce
III.3.b)aa)
III.3.a)
Interessi lordi
Proventi su rimborso
Proventi su obbligazioni e altri
titoli a reddito fisso
Proventi da quote di Fondi comuni
di Investimento
Interessi su depositi presso
enti creditizi
Totale proventi
da altri investimenti
III.3.b)bb)
Titoli a reddito fisso, obbligazioni
e fondi comuni
Totale riprese di rettifiche
di valore su investimenti
III.3.c
Proventi da realizzo su obbligazioni
Proventi da realizzo su altri
investimenti finanziari
Totale profitti realizzo
degli investimenti
Totale generale
Tra gli interessi sui finanziamenti sono presenti gli interessi sul prestito erogato il 15/11/07 alla nostra consociata Marina
Salud S.A., specializzata nella copertura sanitaria in Spagna.
ERGO Assicurazioni
106
Bilancio 2014
21.2 – Dettaglio degli oneri patrimoniali e finanziari – voce III. 5 (allegato 23)
Es. 2014
Euro 1.421
Es. 2013
Euro 3.086
Variazione
Euro -1.665
Il dettaglio degli oneri patrimoniali e finanziari, rilevato nell’allegato n. 23 della presente Nota Integrativa, è ulteriormente
specificato nel seguente prospetto.
Voce
2014
2013
Variazione
13
10
3
558
579
-21
7
1
6
578
590
-12
544
2.097
-1.553
544
2.097
1.553
299
244
55
Oneri di gestione degli
investimenti e altri oneri
Oneri inerenti azioni
Oneri inerenti obbligazioni
e fondi comuni
Interessi su depositi ricevuti
dai riassicuratori
Oneri di gestione degli invest.
e int. pass.
III.5.a
Terreni e Fabbricati
Titoli, obbligazioni e fondi comuni
Rettifiche di valore
sugli investimenti
III.5.b
Perdite sul realizzo di obbligazioni
Perdite sul realizzo altri
investimenti finanziari
Perdite su realizzo
degli investimenti
Totale generale
155
III.5.c
299
399
-100
III.5
1.421
3.086
-1.665
21.3 – Dettaglio degli altri proventi - (voce III.7)
Es. 2014
Euro 6.323
Es. 2013
Euro 7.661
Variazione
Euro -1.338
ERGO Assicurazioni
107
Bilancio 2014
Altri proventi
Voce
Interessi bancari e postali
Recuperi di costi e spese organizzative e gestionali
Prelievi dal Fondo Svalutaz. Crediti
Prelievi dal Fondo Rischi contenzioso
Recuperi da compagnie estere per sinistri
Altri
Totale altri proventi
III.7
31.12.2014
31.12.2013
3
3
2.833
2.882
Variazione
-49
512
983
-471
2.175
3.359
-1.184
430
382
48
370
52
318
6.323
7.661
-1.338
I recuperi di spese sono relativi ai riaddebiti per prestazioni di servizi resi a Società del Gruppo.
I prelievi dal fondo svalutazione crediti sono stati effettuati a fronte delle perdite su crediti a causa della chiusura di alcune
posizioni con ex-agenti, quelli dal Fondo Rischi sono dovuti principalmente alle spese sostenute per contenziosi con exagenti ed assicurati.
Nella voce Altri sono inclusi i recuperi relativi agli anticipi spese per la formazione finanziata (Euro 182 mila) e differenze
cambio attive realizzate (Euro 141 mila).
21.4 – Dettaglio degli altri oneri - (voce III.8)
Es. 2014
Euro 6.931
Es. 2013
Euro 8.204
Variazione
Euro -1.273
In questa voce sono confluiti anche gli accantonamenti per la svalutazione dei crediti diversi dai crediti verso assicurati,
nonché le perdite sui crediti e sui rischi (coperte dall’utilizzo del fondo svalutazione e del fondo rischi). Il decremento degli
oneri è dovuto principalmente ai minori accantonamenti al fondo svalutazione crediti ed alle minori perdite relative a
contenziosi.
La variazione è di seguito esposta:
Altri oneri
Voce
31.12.2014
31.12.2013
Variazione
Accantonamento svalutazione crediti
500
1.189
-689
Accantonamento al Fondo rischi
680
875
-195
40
-40
21
86
-65
Oneri amministrativi e spese per conto terzi
3.048
2.980
68
Perdite su crediti e su rischi
2.405
2.702
-297
277
332
-55
6.931
8.204
-1.273
Accantonamento al Fondo quescienza
Quota ammortamento attivi immateriali
Varie
Totale altri oneri
III.8
ERGO Assicurazioni
108
Bilancio 2014
21.5 – Proventi straordinari - (voce III.10)
Es. 2014
Euro 437
Es. 2013
Euro 1.201
Variazione
Euro -764
Il conto accoglie i proventi estranei alla gestione ordinaria dell’impresa.
Proventi straordinari
Voce
Sopravvenienze attive
Totale proventi straordinari
III.10
31.12.2014
31.12.2013
Variazione
437
1.201
-764
437
1.201
-764
Le sopravvenienze attive sono dovute principalmente: a storni di costi registrati nei precedenti esercizi per Euro 48 mila, per
una sistemazione contabile di incassi di premi sospesi per Euro 298 mila, per la stima in eccesso delle imposte 2013 per Euro
62 mila e per un rimborso di IRES/IRAP 2006 pagato a seguito ricorso su precedenti accertamenti per Euro 29 mila.
21.6 – Oneri straordinari - (voce III.11)
Es. 2014
Euro 22
Es. 2013
Euro 40
Variazione
Euro -18
Il conto accoglie gli oneri estranei alla gestione ordinaria dell’impresa specificati nella tabella che segue.
Oneri straordinari
Voce
31.12.2014
III.11
Sopravvenienze passive
Totale oneri straordinari
31.12.2013
Variazione
22
40
-18
22
40
-18
Le sopravvenienze sono dovute a costi non accantonati nei precedenti esercizi ma che hanno generato il corrispondente esborso.
21.7 – Imposte sul reddito d’esercizio e IRAP (voce III.14)
Es. 2014
Euro 1.934
Es. 2013
Euro -2.044
Variazione
Euro 3.978
La società, congiuntamente alla controllante ERGO Italia Spa, ha aderito anche per il triennio 2013/2016 al consolidato
fiscale nazionale ai sensi del Decreto Legislativo 12 dicembre 2003 n. 344.
ERGO Assicurazioni
109
Bilancio 2014
ERGO Italia Spa effettuerà gli adempimenti connessi alla dichiarazione e liquidazione dell’IRES in qualità di consolidante.
I rapporti economici e finanziari tra le due società relativi all’adesione al consolidato fiscale nazionale sono regolamentati
da un apposito contratto, che prevede che le imposte di competenza delle Società aderenti restino economicamente a
carico delle Società stesse.
A seguito delle modifiche apportate dalla Legge 244/2007 (Legge Finanziaria 2008) a partire dall’anno 2008 l’aliquota
dell’IRES è pari al 27,50%.
L’aliquota dell’IRAP per l’anno 2014, tenuto conto da quanto previsto dall’articolo 76 della Legge Regione Lombardia 10
luglio 2003 n. 10 e dall’aumento introdotto dall’art.23 della Legge 15 luglio 2011 n.111, è del 6,82%.
Il risultato ante imposte in utile per Euro 5.822 mila a seguito delle variazioni in aumento prevalenti rispetto a quelle in
diminuzione, porta a determinare una imposta corrente IRES per 1.858 mila; inoltre a seguito delle variazioni in aumento
prevalenti rispetto a quelle in diminuzione, emerge una imposta IRAP per Euro 554 mila; le imposte IRES ed IRAP correnti
costituiscono un costo dell’anno 2014.
Si segnala che la società non detiene perdite fiscali pregresse.
I piani pluriennali aziendali (2015-2018) portano a ritenere recuperabili le differenze temporanee relative alle imposte anticipate
che si riverseranno negli anni successivi in presenza di positive e sufficienti prospettive reddituali proprie della Società. Pertanto
la Società ha iscritto le imposte anticipate sulle differenze temporanee che si riversano nei successivi tre esercizi.
Dopo la modifica introdotte dall’art. 82 del Decreto Legge 25-6-2008 n.112 convertito in Legge 6- 8-2008 n.133, che ha
ulteriormente allungato fino al diciottesimo anno successivo il recupero delle differenze temporanee relative agli incrementi
della riserva sinistri al netto della riassicurazione, non si ritiene di valorizzare ulteriori potenziali imposte anticipate per Euro
2.080 mila relative agli anni a partire dal 2019 e fino all’anno 2029, in quanto l’orizzonte temporale è eccessivamente
lontano nel tempo.
A seguito delle modifiche introdotte dall’art. 9 del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 convertito in Legge 22 dicembre
2011 n. 214 (c.d. “salva Italia”) e alle successive istruzioni emanate dall’Agenzia delle Entrate, è consentito contabilizzare
per l’intero arco temporale di 18 anni l’effetto positivo del rientro delle imposte anticipate versate negli esercizi fino all’anno
2012 compreso, relativamente ai soli accantonamenti effettuati al Fondo svalutazione crediti verso assicurati. Si segnala
che a partire dall’anno 2013 a seguito delle novità introdotte dalla Legge 27 dicembre 2013 n. 147 (Legge di stabilità per il
2014) le svalutazioni operate sono deducibili in quote uguali in 5 anni.
La variazione netta delle imposte anticipate (incremento) determina un effetto positivo (ricavo) sul conto economico
dell’anno 2014 per un importo di Euro 477 mila applicando l’aliquota IRES del 27,50% alle differenze temporanee relative
prevalentemente alla variazione delle imposte anticipate riferite al Fondo svalutazione crediti versi assicurati, oltre all’effetto
dei prelievi dai fondi tassati negli esercizi precedenti all’anno 2014 prevalenti rispetto agli accantonamenti ai fondi tassati
nell’anno; tutte le variazioni sono state calcolate con aliquota IRES del 27,50%.
Il dettaglio delle componenti che determinano tale saldo netto è contenuto nel prospetto di riconciliazione tra onere fiscale
da bilancio e onere fiscale teorico.
Sono state registrate le imposte anticipate sui fondi tassati per un importo complessivo di Euro 3.588 mila calcolate con
aliquota IRES del 27,5% su differenze temporanee pari a Euro 13.049 mila poiché si prevede un loro utilizzo negli esercizi
successivi; le imposte anticipate sono iscritte tra gli altri crediti.
ERGO Assicurazioni
110
Bilancio 2014
Sulla base di quanto sopra dettagliato le imposte di competenza ammontano ad Euro 1.934 mila (costo), essendo costituite
come indicato precedentemente, dall’IRES corrente per Euro 1.858 mila, dall’IRAP corrente per Euro 554 mila e dalla
variazione netta (aumento) delle imposte anticipate per Euro 477 mila (ricavo).
L’importo complessivo delle imposte anticipate esistente alla fine dell’esercizio per Euro 11.015 mila è indicato al netto
della trasformazione in credito d’imposta per Euro 884 mila effettuata nel corso dell’anno 2014 per effetto dell’art.9 del
Decreto Legge 6 dicembre 2011 n.201 convertito in Legge 22 dicembre 2011 n.214; tale credito d’imposta è stato interamente
utilizzato a riduzione di altri debiti tributari nel corso dell’anno.
Viene di seguito riportato il prospetto di raccordo tra l’onere fiscale da bilancio e l’onere fiscale teorico (importi in migliaia
di Euro):
Prospetto di riconciliazione tra onere
fiscale da bilancio e onere fiscale teorico
Esercizio 2014
Esercizio 2013
Riconciliazione tra onere fiscale
da bilancio e onere fiscale teorico (IRES):
5.822
Risultato prima delle imposte
Onere fiscale teorico (aliquota del 27,50%
per l’anno 2013 e 2014)
-7.594
1.601
-2.088
Differenze temporanee deducibili
in esercizi successivi:
+ Accantonamenti a fondi tassati
+ Altri accantonamenti tassati
3.096
4.408
0
0
3.096
Totale
4.408
Differenze temporanee tassabili in esercizi
successivi:
Utilizzo delle differenze temporanee
da esercizi precedenti:
- Utilizzo Fondo svalutazione crediti v/s
assicurati e verso altri
-3.380
-6.899
- Altri costi non dedotti in es. precedenti
-3.380
Totale
-6.899
Differenze permanenti:
+ Spese di rappresentanza e altri costi
indeducibili
- Sopravvenienze attive non tassabili
1.308
1.923
-91
-64
Totale
1.217
1.859
Reddito al lordo dell’utilizzo delle perdite
fiscale es. precedenti
6.755
-8.226
0
0
Utilizzo delle perdite fiscali
anni precedenti
Imponibile fiscale - IRES
6.755
-8.226
1.858
Imposte correnti dell’esercizio - IRES
-2.262
Riconciliazione tra onere fiscale
da bilancio e onere fiscale teorico (IRAP):
Differenza tra valore e costi
della produzione
5.018
-6.742
ERGO Assicurazioni
111
Bilancio 2014
Prospetto di riconciliazione tra onere
fiscale da bilancio e onere fiscale teorico
Esercizio 2014
Esercizio 2013
Costi netti non rilevanti ai fini IRAP
3.098
2.246
Totale
8.116
-4.496
Onere fiscale teorico (aliquota del 6,82%
per l’anno 2013 e 2014)
554
(307)
8.116
Imponibile fiscale - IRAP
-4.496
554
Imposte correnti dell’esercizio - IRAP
0
Dettaglio imposte anticipate e differite:
Imposte anticipate:
Imposte anticipate es. precedente
- utilizzo imposte anticipate
- imposte anticipate compensate
+ accantonamento imposte anticipate
11.423
11.641
0
-218
-885
0
477
Imposte differite alla fine esercizio
0
11.015
Variazione imposte anticipate
0
11.423
-477
218
Imposte differite:
Imposte differite es. precedente
0
- utilizzo imposte anticipate
0
+ accantonamento imposte anticipate
0
0
0
0
Imposte differite alla fine esercizio
0
Totale onere fiscale teorico per IRES e
IRAP
0
0
Variazione imposte differite
0
2.155
Totale imposte di competenza esercizio
-2.395
1.934
-2.044
Viene di seguito riportato il prospetto di riconciliazione tra l’aliquota ordinaria e l’aliquota effettiva:
Prospetto di riconciliazione tra aliquota ordinaria ed aliquota effettiva:
Esercizio 2014
Esercizio 2013
27,50%
27,50%
6,18%
-6,96%
- Detassazione per incasso dividendi
0,00%
0,00%
- Detassazione sopravvenienze attive
-0,43%
0,23%
Differenze temporanee deducibili in es. successivi
14,63%
-15,96%
Differenze temporanee tassabili in es. successivi
-15,97%
24,98%
0,00%
0,00%
31,91%
29,79%
Aliquota ordinaria applicabile - IRES
Effetto delle variazioni in aumento rispetto aliquota ordinaria:
+ Spese di rappresentanza e altri costi indeducibili
Effetto delle variazioni in diminuzione rispetto aliquota ordinaria:
Utilizzo delle perdite fiscali es. precedenti
Aliquota effettiva IRES
ERGO Assicurazioni
112
Bilancio 2014
Prospetto di riconciliazione tra aliquota ordinaria ed aliquota effettiva:
Esercizio 2014
Esercizio 2013
6,82%
6,82%
Aliquota ordinaria applicabile IRAP
Effetto delle variazioni in aumento rispetto aliquota ordinaria:
+ Differenza tra valore e costi della produzione
5,9%
6,1%
+ Costi netti non rilevanti ai fini IRAP
3,6%
-2,0%
9,51%
0,00%
Aliquota effettiva IRAP
Variazioni imposte anticipate
-8,20%
-2,87%
Totale variazioni imposte anticipate
-8,20%
-2,87%
Aliquota effettiva IRES e IRAP
33,21%
26,92%
Relativamente alle imposte sul reddito ed all’IRAP, a seguito di una verifica dell’Agenzia delle Entrate Ufficio grandi
contribuenti di Milano effettuata nell’anno 2009 e 2010 per gli anni dal 2004 al 2008, la società ha ricevuto avvisi di
accertamento IRES ed IRAP per gli anni 2004, 2005, 2006,2007 e 2008 per i quali sono stati presentati i relativi ricorsi presso
le competenti Commissioni Tributarie e nel successivo grado del giudizio in Cassazione.
Si segnala che i contenziosi relativi all’anno 2004 (vinto) e 2005 (perso) sono pendenti per il giudizio in Cassazione; per
l’anno 2006 la società ha vinto il giudizio in Commissione Tributaria Provinciale di Milano, mentre per gli anni 2007 e 2008
sono stati presentati i ricorsi e la società è in attesa della fissazione delle udienze innanzi alla Commissione Tributaria
Provinciale di Milano.
Anche alla luce delle due positive pronunce dei giudici tributari si ritengono valide le argomentazioni a supporto della difesa
della compagnia, ma si è ritenuto comunque prudente conservare in bilancio un accantonamento al fondo rischi per
contenzioso fiscale che al termine dell’anno 2014 ammonta ad Euro 2.767 mila.
Gli anni ancora aperti fiscalmente, sia ai fini delle imposte dirette che dell’IVA, sono gli esercizi a partire dall’anno 2010.
Si segnala che nel corso dell’anno 2009 la società ha presentato istanza di rimborso IRES per intervenuta parziale deducibilità
dell’IRAP pagata nel periodi d’imposta 2006 ai sensi del Decreto Legge 185/2008; analoga istanza in pari data è stata
presentata dalla controllante ERGO Italia S.p.A.
Nel corso dell’anno 2014 è pervenuto un rimborso per Euro 28 mila dalla consolidante ERGO Italia Spa che ha provveduto a
riversarlo ad ERGO Assicurazioni Spa.
Inoltre nel corso dell’anno 2013 la società ha presentato istanza di rimborso IRES per intervenuta parziale deducibilità
dell’IRAP relativa al costo del personale relativa ai periodi d’imposta dal 2007 al 2011 ai sensi del Decreto Legge 201/2011
ed analoga istanza in pari data è stata presentata dalla controllante ERGO Italia S.p.A.
L’importo complessivamente richiesto per tutti gli anni ammonta a Euro 178 mila, ma non è pervenuto alcun rimborso né
alcuna comunicazione in merito; in ossequio al principio della prudenza non è stato registrato alcun importo tra i ricavi della
compagnia.
113
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
Parte C – Altre informazioni
C.1 Situazione patrimonio netto sulla base della proposta di delibera
assembleare
Di seguito si riporta la situazione del patrimonio netto sulla base della proposta di delibera dell’Assemblea prevista ad aprile
2015:
Patrimonio netto post
delibera assemblea
Patrimonio netto al
31.12.2014
Capitale sociale
+ Utili/-Perd.
es. prec.
Risultato
dell’eserc.
Riserva legale
Totale
43.900
944
3.888
1.990
50.722
3.694
-3.888
194
0
4.638
0
2.184
50.722
destinazione risultato
2014
Patrimonio netto al
31.12.2014
post delibera assemblea
43.900
La proposta assembleare prevede la destinazione dell’utile di 3.888 mila euro a riserva legale per 194 mila euro e a utili
portati a nuovo per 3.694 mila.
C.2 Obbligo di presentazione del bilancio consolidato
ERGO Assicurazioni S.p.A. non possiede partecipazioni finanziarie rilevanti in altre imprese né esercita di fatto il controllo di
altre imprese mediante la direzione unitaria degli organi amministrativi ad eccezione di una partecipazione sotto il 5% in
ERGO Italia Business Solutions Scrl. Pertanto ai sensi della normativa civilistica a carattere generale non deve predisporre il
bilancio consolidato.
Informiamo peraltro che ERGO Italia S.p.A., controllante di ERGO Assicurazioni S.p.A., predispone il bilancio consolidato ai
sensi dell’art. 95, 2° comma del Decreto Legislativo 209/2005 e dell’art.25 del D.L. 127/1991 che fornisce l’informativa
necessaria ad illustrare l’andamento del Gruppo.
La Direzione unitaria – sussistente in via presuntiva ai sensi dell’art.96, 1° comma del D.L. 209/2005 in presenza di Organi di
amministrazione composti in maggioranza dalle medesime persone - che contraddistingue la Capo Gruppo ERGO Italia
S.p.A. e le controllate ERGO Previdenza Vita S.p.A. e ERGO Assicurazioni S.p.A. e che trova adeguato riscontro nel bilancio
consolidato del gruppo ERGO Italia, rende superflua la rappresentazione aggregata delle suddette compagnie ai sensi
dell’art.96, 1° comma, del D.Lgs 209/2005, non essendoci inoltre alcuna interessenza azionaria tra le due compagnie.
La correttezza della suddetta impostazione è stata confermata dall’Istituto di Vigilanza.
C.3 Corrispettivi di competenza per la societa’ di revisione Mazars S.p.A.
Come stabilito nell’art. 149-duodicies del Regolamento Emittenti Consob, si precisa che il corrispettivo di competenza
dell’esercizio per la prestazione dei servizi di revisione di cui alla lettera a) del suddetto articolo ammonta a complessivi
Euro 191 mila (senza considerare IVA, spese e contributi) e per la prestazione dei servizi di attestazione ammonta a Euro 4
ERGO Assicurazioni
114
Bilancio 2014
mila. Non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile, né forniti direttamente dalla Società di Revisione Mazars
S.p.A., né da entità facenti parte della sua rete (lettere b) e c) del suddetto articolo).
C.4 Margine di solvibilita’
L’ammontare del margine di solvibilità, la quota di garanzia da costituire nonché il totale degli elementi costitutivi del margine
stesso, sono riportati nel prospetto dimostrativo allegato nella presente Nota Integrativa. Gli elementi costitutivi del margine
di solvibilità pari a Euro 50.675 mila risultano superiori di Euro 30.307 mila rispetto al margine di solvibilità da costituire.
C.5 Copertura riserve tecniche
L’ammontare delle riserve tecniche del lavoro diretto italiano da coprire alla chiusura dell’esercizio è di Euro 195.013 mila,
mentre le attività poste a copertura sono pari a Euro 195.994 mila.
C.6 Eventi successivi
Per gli eventi successivi si rinvia a quanto descritto nella relazione sulla gestione che accompagna il presente bilancio.
C.7 Dati della capogruppo
Come stabilito nell’art. 2497-bis commi 4 e 5 del C.C., alleghiamo un prospetto riepilogativo con i dati essenziali, dell’ultimo
bilancio d’esercizio approvato, della società che esercita su ERGO Assicurazioni l’attività di direzione e coordinamento.
Bilancio al 31.12.2013
Descrizione
Parziale
Totale
Parziale
Totale
Valore della produzione
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Altri ricavi
Totale valore della produzione
1.242.351
1.308.733
220.294
39.697
1.462.645
1.348.430
1.993.907
2.037.415
Costi della produzione
Per servizi
Per godimento di beni di terzi
Per il personale
Ammortamenti e Svalutazioni
18.020
51.289
947.610
746.358
17.529
17.841
Accantonamenti per rischi
154.213
0
Oneri diversi di gestione
383.846
76.409
3.515.125
2.929.312
Totale costi della produzione
ERGO Assicurazioni
115
Bilancio 2014
Descrizione
Parziale
Totale
Parziale
Totale
Proventi ed oneri finanziari
Proventi da partecipazioni
Altri proventi finanziari
Interessi e altri oneri finanziari
Totale proventi ed oneri finanziari
92.310.000
16.500.000
20.376
2.896
-12.171
0
92.318.205
16.502.896
Rettifiche di valore di att.Finanz.
Rivalutazioni
Svalutazioni
Totale rett. Proventi e oneri finanz.
43.632.384
104.855.812
-101.276.544
-21.094.021
-57.644.160
83.761.791
220.612
220.397
Proventi ed oneri straordinari
Proventi
Oneri
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte (+A-B+C+D+E)
Imposte d’esercizio
+ Utile / - perdita dell’esercizio
-18
-14
220.594
220.383
32.842.159
98.904.188
813.000
138.130
32.029.159
99.042.318
Partecipazioni
350.662.563
406.922.211
Capitale e riserve
316.762.544
304.720.225
15
14
Numero dipendenti
C.8 Rendiconto finanziario
Viene presentato in allegato il rendiconto finanziario.
Milano 18 marzo 2015
PER IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
L’Amministratore Delegato
Dr. Josef Karl Marek
Allegati e prospetti
supplementari
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
ELENCO ALLEGATI
Allegato 1
Allegato 2 (*)
Allegato 3
Allegato 4
Allegato 5
Allegato 6
Allegato 7
Allegato 8
Allegato 9
Allegato 10
Allegato 11 (*)
Allegato 12 (*)
Allegato 13
Allegato 14 (*)
Allegato 15
Allegato 16
Allegato 17
Allegato 18
Allegato 19
Allegato 20 (*)
Stato patrimoniale gestione danni
Stato patrimoniale gestione vita
Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami
danni e rami vita
Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali e dei terreni e fabbricati
Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in
altre partecipate: azioni e quote, obbligazioni e finanziamenti
Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate
Prospetto di dettaglio delle movimentazione degli investimenti in
imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote
Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e
quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e
altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti
finanziari diversi
Variazione nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo
durevole: azioni e quote, quote di fondi comuni di investimento,
obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e
investimenti finanziari diversi
Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti
creditizi
Prospetto delle attività e relative prestazioni connesse con fondi di
investimento e indici di mercato
Prospetto delle attività derivanti dalla gestione dei fondi pensione
Variazioni nell'esercizio dei componenti della riserva premi e della
riserva sinistri dei rami danni
Variazioni nell'esercizio delle componenti delle riserve matematiche e
della riserva per partecipazione agli utili e ristorni
Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri e del trattamento di
fine rapporto di lavoro subordinato
Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del
gruppo e altre partecipate
Dettaglio delle classi I,II,III,IV delle garanzie, impegni e altri conti
d'ordine
Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati
Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni
Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative ai premi ed al
saldo di riassic.
121
117
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Allegato 21
Allegato 22
Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di
assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad
investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad
investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
Assicurazioni Danni: prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo
Allegato 23
Allegato 24
Allegato 25
Allegato 26
Allegato 27 (*)
Allegato 28 (*)
Allegato 29
Allegato 30
Allegato 31
Allegato 32
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni
portafoglio Italia
Assicurazioni vita: prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo
portafoglio Italia
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami vita
portafoglio Italia
Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita portafoglio estero
Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto
Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
Prospetto di ripartizione dell'utile dal conto tecnico al conto non tecnico
Rendiconto finanziario
(*): allegati non compilati perché non applicabili
122
118
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Società
E. 43.900.000
Sede in
Versato E. 43.900.000
Tribunale
MILANO
Allegati alla Nota integrativa
Esercizio
2014
E.
1000
500
(Valore in migliaia di Euro)
119
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Nota integrativa - Allegato 1
Società ERGO ASSICURAZIONI SPA
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
1
2
B. ATTIVI IMMATERIALI
1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
4
2. Altre spese di acquisizione
6
3. Costi di impianto e di ampliamento
7
4. Avviamento
8
5. Altri costi pluriennali
9
48
10
48
C. INVESTIMENTI
I
II
- Terreni e fabbricati
1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa
11
2. Immobili ad uso di terzi
12
3. Altri immobili
13
4. Altri diritti reali
14
5. Immobilizzazioni in corso e acconti
15
16
- Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a) controllanti
17
b) controllate
18
c) consociate
19
d) collegate
20
e) altre
21
923
923
22
2. Obbligazioni emesse da imprese:
a) controllanti
23
b) controllate
24
c) consociate
25
d) collegate
26
e) altre
27
28
3. Finanziamenti ad imprese:
a) controllanti
29
b) controllate
30
c) consociate
31
d) collegate
32
e) altre
33
2.500
2.500 35
34
da riportare
124
3.423
48
120
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Esercizio
2014
Pag. 1
181
182
184
186
187
188
189
68
190
68
191
192
193
194
195
196
197
198
199
923
200
201
202
923
203
204
205
206
207
208
209
210
3.011
211
212
213
214
3.011 215
3.934
da riportare
68
125
121
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
122
ATTIVO
riporto
48
C. INVESTIMENTI (segue)
III
- Altri investimenti finanziari
1. Azioni e quote
a) Azioni quotate
36
b) Azioni non quotate
37
c) Quote
38
3
2. Quote di fondi comuni di investimento
39
3
40
63.761
44
139.878
48
74
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a) quotati
41
b) non quotati
42
c) obbligazioni convertibili
43
139.878
4. Finanziamenti
IV
D bis.
a) prestiti con garanzia reale
45
b) prestiti su polizze
46
c) altri prestiti
47
74
5. Quote in investimenti comuni
49
6. Depositi presso enti creditizi
50
7. Investimenti finanziari diversi
51
52
- Depositi presso imprese cedenti
53
203.716
54
207.139
62
30.248
RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
I - RAMI DANNI
1. Riserva premi
58
109
2. Riserva sinistri
59
30.139
60
61
da riportare
237.435
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Pag. 2
riporto
68
216
217
218
221
3
219
3
220
61.617
224
145.217
228
48
145.217
222
223
225
226
227
48
229
230
231
232
233
238
112
239
31.983
206.885
234
210.819
242
32.095
240
241
da riportare
242.982
123
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
ATTIVO
riporto
237.435
E. CREDITI
I
- Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Assicurati
II
III
a) per premi dell'esercizio
71
b) per premi degli es. precedenti
72
4.116
73
4.116
74
2.826
75
826
4. Assicurati e terzi per somme da recuperare
76
210 77
7.978
- Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
78
79
3.293
190 80
- Altri crediti
3.483
81
15.391 82
87
102
90
3.785
26.852
F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO
I
II
- Attivi materiali e scorte:
1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno
83
2. Beni mobili iscritti in pubblici registri
84
3. Impianti e attrezzature
85
4. Scorte e beni diversi
86
57
45
- Disponibilità liquide
1. Depositi bancari e c/c postali
88
2. Assegni e consistenza di cassa
89
III
- Azioni o quote proprie
IV
- Altre attività
3.785
91
1. Conti transitori attivi di riassicurazione
92
2. Attività diverse
93
di cui Conto di collegamento con la gestione vita
150 94
150 95
4.037
901
G. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
96
97
98
TOTALE ATTIVO
2.256
99
100
128
2.256
270.580
124
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Pag. 3
riporto
251
3.594
252
283
242.982
253
3.877
254
4.509
255
910
256
361 257
258
259
263
9.657
6.945
516 260
7.461
261
19.271 262
267
135
1 270
5.505
36.389
67
264
265
68
266
268
269
5.504
271
272
273
138 274
138 275
5.778
903
276
2.577
277
278
279
2.577
280
287.726
125
ERGO Assicurazioni
126
supplementari
Bilancio 2014
A. PATRIMONIO NETTO
I
- Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
101
II
- Riserva da sovrapprezzo di emissione
102
III
- Riserve di rivalutazione
103
IV
- Riserva legale
104
V
- Riserve statutarie
105
VI
- Riserve per azioni proprie e della controllante
106
VII
- Altre riserve
107
VIII
- Utili (perdite) portati a nuovo
108
IX
- Utile (perdita) dell'esercizio
109
B. PASSIVITA' SUBORDINATE
43.900
1.991
944
3.888 110
50.723
111
C. RISERVE TECNICHE
I
- RAMI DANNI
1. Riserva premi
112
26.527
2. Riserva sinistri
113
168.091
114
115
315
5. Riserve di perequazione
116
171
da riportare
117
195.104
245.827
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Pag. 4
281
43.900
282
283
284
1.991
285
286
287
288
289
6.494
-5.550 290
46.835
291
292
33.120
293
179.917
294
295
335
296
162
da riportare
297
213.534
260.369
127
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
riporto
245.827
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1.
Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
128
2.
Fondi per imposte
129
3.
Altri accantonamenti
130
2.747
5.857 131
8.604
132
120
8.145 155
16.028
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA'
I
II
- Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
133
440
134
96
3. Assicurati per depositi cauzionali e premi
135
4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati
136
137
536
140
17
- Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
138
139
17
III
- Prestiti obbligazionari
141
IV
- Debiti verso banche e istituti finanziari
142
V
- Debiti con garanzia reale
143
VI
- Prestiti diversi e altri debiti finanziari
144
VII
- Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
145
459
VIII
- Altri debiti
5.002 150
6.871
IX
1. Per imposte a carico degli assicurati
146
537
2. Per oneri tributari diversi
147
776
3. Verso enti assistenziali e previdenziali
148
4. Debiti diversi
149
556
- Altre passività
1. Conti transitori passivi di riassicurazione
151
2. Provvigioni per premi in corso di riscossione
152
3. Passività diverse
153
di cui Conto di collegamento con la gestione vita
986
7.159 154
902
da riportare
132
270.579
128
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Pag. 5
riporto
260.369
308
2.747
309
310
313
1.138
314
14
7.352 311
10.099
312
108
8.843 335
17.152
315
316
318
317
1.152
320
462
462
319
321
322
323
324
325
517
4.421 330
6.178
326
832
327
301
328
624
329
331
332
1.044
333
7.799 334
904
da riportare
287.728
129
ERGO Assicurazioni
130
supplementari
Bilancio 2014
riporto
270.579
H. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
156
157
158
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
159
160
270.579
I
II
- Garanzie prestate
1. Fidejussioni
161
2. Avalli
162
163
4. Garanzie reali
164
- Garanzie ricevute
1. Fidejussioni
165
2. Avalli
166
167
4. Garanzie reali
168
III
- Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa
169
2.032
IV
- Impegni
170
306
V
- Beni di terzi
171
VII
- Titoli depositati presso terzi
173
VIII
- Altri conti d'ordine
174
197.165
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Pag. 6
riporto
287.728
336
337
338
339
340
287.728
341
342
343
344
345
346
347
348
349
2.232
350
306
351
353
354
202.615
131
ERGO Assicurazioni
132
supplementari
Bilancio 2014
Esercizio
2014
Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Risultato del conto tecnico ......................................................
1
4.723
41
4.723
Proventi da investimenti ............................................................ +
2
7.299
42
7.299
Oneri patrimoniali e finanziari .................................................. -
3
1.421
43
1.421
Quote dell'utile degli investimenti trasferite
dal conto tecnico dei rami vita .................................................. +
21
24
Quote dell'utile degli investimenti trasferite
al conto tecnico dei rami danni ................................................. -
5
4.586
Risultato intermedio di gestione ............................................
6
6.015
Altri proventi ............................................................................. +
7
Altri oneri ................................................................................. -
8
Proventi straordinari .................................................................. +
9
Oneri straordinari ...................................................................... -
10
Risultato prima delle imposte .................................................
11
44
45
4.586
26
46
6.015
6.323
27
47
6.323
6.931
28
48
6.931
437
29
49
437
23
30
50
22
5.821
31
51
5.822
Imposte sul reddito dell'esercizio .............................................. -
12
1.934
32
52
1.934
Risultato di esercizio ...............................................................
13
3.887
33
53
3.888
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Esercizio
2014
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e
fabbricati (voce C.I)
Attivi immateriali
B
Terreni e fabbricati
C.I
Esistenze iniziali lorde .................................................................... +
1
4.012 31
Incrementi nell'esercizio ................................................................. +
2
32
per: acquisti o aumenti ....................................................................
3
33
riprese di valore ........................................................................
4
34
rivalutazioni .............................................................................
5
35
altre variazioni ..........................................................................
6
36
Decrementi nell'esercizio ................................................................ -
7
37
per: vendite o diminuzioni ..............................................................
8
38
svalutazioni durature ................................................................
9
39
10
40
Esistenze finali lorde (a) ................................................................
11
4.012 41
Ammortamenti:
Esistenze iniziali ............................................................................. +
12
3.944 42
Incrementi nell'esercizio ................................................................. +
13
20 43
per: quota di ammortamento dell'esercizio .....................................
14
20 44
15
45
Decrementi nell'esercizio ................................................................ -
16
46
per: riduzioni per alienazioni ..........................................................
17
47
18
48
Esistenze finali ammortamenti (b) (*) .........................................
19
3.964 49
Valore di bilancio (a - b) ...............................................................
20
48 50
Valore corrente ................................................................................
51
Rivalutazioni totali ..........................................................................
22
52
Svalutazioni totali ...........................................................................
23
53
(*) di cui ammortamenti eseguiti esclusivamente
in applicazione di norme tributarie ...........................................
24
54
133
ERGO Assicurazioni
134
supplementari
Bilancio 2014
Esercizio
2014
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e
quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3)
Azioni e quote
C.II.1
Esistenze iniziali ............................................................. +
1
Incrementi nell'esercizio: ............................................... +
Obbligazioni
C.II.2
923
Finanziamenti
C.II.3
21
41
3.011
2
22
42
77
per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni ........................
3
23
43
77
riprese di valore .......................................................
4
24
44
rivalutazioni .............................................................
5
altre variazioni .........................................................
6
26
46
Decrementi nell'esercizio: .............................................. -
7
27
47
588
per: vendite o rimborsi ...................................................
8
28
48
588
svalutazioni .............................................................
9
29
49
altre variazioni .........................................................
10
30
50
Valore di bilancio ........................................................
11
923
31
51
2.500
Valore corrente ...............................................................
12
923
32
52
2.500
Rivalutazioni totali .........................................................
13
Svalutazioni totali ...........................................................
14
34
54
La voce C.II.2 comprende:
Obbligazioni quotate ..........................................................................................................
61
Obbligazioni non quotate ...................................................................................................
62
Valore di bilancio .............................................................................................................. 63
di cui obbligazioni convertibili ..........................................................................................
64
ERGO Assicurazioni
135
supplementari
Bilancio 2014
Società
Esercizio
2014
Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate (*)
N.
Tipo
1
Denominazione e sede sociale
Capitale sociale
Quot. o
Attività
non quot.
svolta
Importo
(1)
(2)
(3)
(4)
c
NQ
7
ord.
Valuta
ERGO Italia Business Solutions S.c.r.l. - Via Pampuri 13 - 20141 MILANO
EUR
(*) Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
(1) Tipo
a = Società controllanti
b = Società controllate
c = Società consociate
d = Società collegate
e = Altre
(2) Indicare Q per i titoli negoziati in mercati
regolamentati e NQ per gli altri
(3) Attività svolta
1 = Compagnia di Assicurazione
2 = Società finanziaria
3 = Istituto di credito
4 = Società immobiliare
5 = Società fiduciaria
6 = Società di gestione o di distribuzione di fondi comuni di investimento
7 = Consorzio
8 = Impresa industriale
9 = Altra società o ente
Patrimonio netto (**)
(4)
8.050
Quota posseduta (5)
Utile o perdita
dell'ultimo esercizio (**)
Numero
azioni
(4)
Diretta
%
4,39
(**) Da compilare solo per società controllate e collegate
(4) Importi in valuta originaria
(5) Indicare la quota complessivamente posseduta
139
Indiretta
%
Totale
%
4,39
c
D
(3)
(2) Tipo
a = Società controllanti
b = Società controllate
c = Società consociate
d = Società collegate
e = Altre
Totale D.II
Totale D.I
Altre
Società collegate
Società consociate
Società controllate
Società controllanti
(3) Indicare:
D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1)
V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1)
V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.I)
V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2)
Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere
assegnato lo stesso numero d'ordine
140
(4) Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo per Tipo b e d)
Valore
Altri
decrementi
Valore
Valore di bilancio (4)
Quantità
923
923
Quantità
Decrementi nell'esercizio
Per vendite
Totali C.II.1
Valore
Altri
incrementi
923
Quantità
Incrementi nell'esercizio
Per acquisti
ERGO Italia Business Solutions S.c.r.l.
Denominazione
Costo
d'acquisto
923
923
923
Valore
corrente
2014
923
923
923
Esercizio
Bilancio 2014
(1) Deve corrispondere a quello indicato nell'Allegato 6
a
b
c
d
e
(2)
1
Tipo
(1)
ord.
N.
Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate:
azioni e quote
Società
ERGO Assicurazioni
supplementari
136
ERGO Assicurazioni
137
supplementari
Bilancio 2014
Società
Esercizio
2014
Attivo - Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito f
quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5,
I - Gestione danni
Valore di bilancio
Valore corrente
Valore di bilancio
Valore corrente
Totale
Valore di bilancio
Valore corrente
1. Azioni e quote di imprese: ..........................
1
21
41
3 61
3 81
3 101
a) azioni quotate .........................................
2
22
42
62
82
102
b) azioni non quotate .................................
3
23
43
63
83
103
c) quote .......................................................
4
24
44
3 64
3 84
3 104
3
2. Quote di fondi comuni di investimento .....
5
25
45
63.761 65
70.009 85
63.761 105
70.009
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .....
6
14.987 26
17.381 46
124.891 66
126.889 86
139.878 106
144.270
a1) titoli di Stato quotati .............................
7
27
47
32.359 67
32.737 87
32.359 107
32.737
a2) altri titoli quotati ...................................
8
14.987 28
17.381 48
92.532 68
94.152 88
107.519 108
111.533
b1) titoli di Stato non quotati ......................
9
29
49
69
89
109
b2) altri titoli non quotati ............................
10
30
50
70
90
110
c) obbligazioni convertibili ......................
11
31
51
71
91
111
5. Quote in investimenti comuni ....................
12
32
52
72
92
112
7. Investimenti finanziari diversi ....................
13
33
53
73
93
113
3
II - Gestione vita
Valore di bilancio
Valore corrente
Valore di bilancio
Valore corrente
Totale
Valore di bilancio
Valore corrente
1. Azioni e quote di imprese: ..........................
121
141
161
181
201
221
a) azioni quotate .........................................
122
142
162
182
202
222
b) azioni non quotate .................................
123
143
163
183
203
223
c) quote .......................................................
124
144
164
184
204
224
2. Quote di fondi comuni di investimento .....
125
145
165
185
205
225
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .....
126
146
166
186
206
226
a1) titoli di Stato quotati .............................
127
147
167
187
207
227
a2) altri titoli quotati ...................................
128
148
168
188
208
228
b1) titoli di Stato non quotati ......................
129
149
169
189
209
229
b2) altri titoli non quotati ............................
130
150
170
190
210
230
c) obbligazioni convertibili ......................
131
151
171
191
211
231
5. Quote in investimenti comuni ....................
132
152
172
192
212
232
7. Investimenti finanziari diversi ....................
133
153
173
193
213
233
141
4
5
6
riprese di valore ..............................................................
trasferimenti dal portafoglio non durevole .....................
altre variazioni ................................................................
8
9
10
11
12
13
per: vendite ............................................................................
svalutazioni .....................................................................
trasferimenti al portafoglio non durevole ......................
altre variazioni ................................................................
Valore di bilancio ................................................................
Valore corrente ......................................................................
7
3
per: acquisti ...........................................................................
-
2
Incrementi nell'esercizio: ....................................................... +
Decrementi nell'esercizio: ..................................................
1
Esistenze iniziali .................................................................... +
C.III.1
Azioni e quote
33
32
31
30
29
28
27
26
25
24
23
22
21
142
Quote di fondi comuni
di investimento
C.III.2
53
52
51
50
49
48
47
46
45
44
43
42
41
17.381
14.987
10
10
12
12
14.985
Obbligazioni e altri titoli
a reddito fisso
C.III.3
93
92
91
90
89
88
87
86
85
84
83
82
81
Quote in investimenti
comuni
C.III.5
113
112
111
110
109
108
107
106
105
104
103
102
101
Investimenti finanziari
diversi
C.III.7
2014
Esercizio
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri tito
a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
Società
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
supplementari
138
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Esercizio
2014
Attivo - Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6)
Finanziamenti
Depositi presso
enti creditizi
C.III.4
C.III.6
Esistenze iniziali ........................................................................................…+
1
48 21
Incrementi nell'esercizio: ............................................................................. +
2
59 22
per: erogazioni .............................................................................................
3
59
riprese di valore ....................................................................................
4
altre variazioni ......................................................................................
5
Decrementi nell'esercizio: ...........................................................….…........ -
6
33 26
per: rimborsi .................................................................................................
7
33
svalutazioni ...........................................................................................
8
altre variazioni ......................................................................................
9
Valore di bilancio ......................................................................................
10
74 30
139
ERGO Assicurazioni
140
supplementari
Bilancio 2014
Esercizio
2014
Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri
(voce C.I.2) dei rami danni
Tipologia
Esercizio
Esercizio precedente
Variazione
Riserva premi:
Riserva per frazioni di premi .......................................
1
26.527 11
33.110 21
-6.583
Riserva per rischi in corso ...........................................
2
12
10 22
-10
Valore di bilancio .........................................................
3
26.527 13
33.120 23
-6.593
Riserva per risarcimenti e spese dirette .......................
4
156.321 14
165.371 24
-9.050
Riserva per spese di liquidazione ................................
5
4.619 15
4.978 25
-359
Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati ............
6
7.151 16
9.568 26
-2.417
Valore di bilancio .........................................................
7
168.091 17
179.917 27
-11.826
Riserva sinistri:
ERGO Assicurazioni
141
supplementari
Bilancio 2014
2014
Esercizio
Passivo - Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII)
Fondi per trattamenti
di quiescenza ed obblighi
simili
Fondi per imposte
Trattamento di fine
rapporto di lavoro
subordinato
Altri accantonamenti
Esistenze iniziali ....................................................... +
1
11
21
7.352
31
517
Accantonamenti dell'esercizio .................................. +
2
12
22
680
32
412
Altre variazioni in aumento ...................................... +
3
13
23
Utilizzazioni dell'esercizio ........................................ -
4
14
24
Altre variazioni in diminuzione ............................... -
5
15
25
Valore di bilancio ....................................................
6
16
26
2.747
2.747
145
33
2.175
5.857
34
445
35
25
36
459
ERGO Assicurazioni
142
supplementari
Bilancio 2014
Società
Esercizio
2014
Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
I: Attività
Controllanti
Controllate
Consociate
Collegate
Altre
Totale
Azioni e quote ......................................................
1
2
3
Obbligazioni .........................................................
7
8
9
Finanziamenti .......................................................
13
14
15
16
17
18
Quote in investimenti comuni ..............................
19
20
21
22
23
24
Depositi presso enti creditizi ................................
25
26
27
28
29
30
Investimenti finanziari diversi ..............................
31
32
33
34
35
36
Depositi presso imprese cedenti ...........................
37
38
39
40
41
42
Investimenti relativi a prestazioni connesse
con fondi di investimento e indici di mercato ......
43
44
45
46
47
48
Investimenti derivanti dalla gestione dei
fondi pensione ......................................................
49
50
51
52
53
54
Crediti derivanti da operazioni di
assicurazione diretta .............................................
55
56
57
325
58
59
60
325
Crediti derivanti da operazioni di
riassicurazione ......................................................
61
1.913
62
63
36
64
65
66
1.949
Altri crediti ...........................................................
67
120
68
69
36
70
71
72
156
Depositi bancari e c/c postali ...............................
73
74
75
76
77
78
Attività diverse .....................................................
79
82
83
84
Totale ...................................................................
85
88
89
90
di cui attività subordinate .....................................
91
94
95
96
2.500
80
2.033
923
81
2.500
86
1.320
87
92
93
4
5
6
10
11
12
923
2.500
5.853
Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
II: Passività
Controllanti
Controllate
Consociate
Collegate
Altre
Totale
Passività subordinate ............................................
97
98
99
100
101
102
Depositi ricevuti da riassicuratori ........................
103
104
105
106
107
108
Debiti derivanti da operazioni di
assicurazione diretta .............................................
109
110
111
112
113
114
Debiti derivanti da operazioni di
riassicurazione ......................................................
115
116
117
118
119
120
Debiti verso banche e istituti finanziari ...............
121
122
123
124
125
126
Debiti con garanzia reale ......................................
127
128
129
130
131
132
Altri prestiti e altri debiti finanziari .....................
133
134
135
136
137
138
Debiti diversi ........................................................
139
1.478
140
141
2.442
142
143
144
3.920
Passività diverse ...................................................
145
1.877
146
147
828
148
149
150
2.705
Totale ...................................................................
151
3.355
152
153
3.270
154
155
156
6.625
146
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Società
Esercizio
2014
Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle "garanzie, impegni e altri conti d'ordine"
Esercizio
I.
Garanzie prestate:
a)
fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di
controllanti, controllate e consociate .................................................
1
31
b)
fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di collegate
e altre partecipate ...............................................................................
2
32
c)
fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di terzi ..............................
3
33
d)
altre garanzie personali prestate nell'interesse di
controllanti, controllate e consociate .................................................
4
34
e)
altre garanzie personali prestate nell'interesse di
collegate e altre partecipate ................................................................
5
35
f)
altre garanzie personali prestate nell'interesse di terzi .......................
6
36
g)
garanzie reali per obbligazioni di controllanti,
controllate e consociate ......................................................................
7
37
h)
garanzie reali per obbligazioni di collegate
e altre partecipate ...............................................................................
8
38
i)
garanzie reali per obbligazioni di terzi ...............................................
9
39
l)
garanzie prestate per obbligazioni dell'impresa .................................
10
40
m)
attività costituite in deposito per operazioni di
riassicurazione attiva .......................................................................... 11
Totale ............................................................................................................
41
12
42
II.
Garanzie ricevute:
a)
da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate .......................... 13
43
b)
da terzi ................................................................................................ 14
44
Totale ............................................................................................................
15
45
III.
Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa:
a)
da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate .......................... 16
46
b)
da terzi ................................................................................................ 17
2.032 47
2.232
18
2.032 48
2.232
IV.
Impegni:
a)
impegni per acquisti con obbligo di rivendita .................................... 19
306 49
306
b)
impegni per vendite con obbligo di riacquisto ................................... 20
50
c)
altri impegni ....................................................................................... 21
Totale ............................................................................................................
Totale ............................................................................................................
22
51
306 52
306
143
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
144
Società
Esercizio
2014
Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati
Esercizio
Contratti derivati
Futures:
Opzioni:
Swaps:
Acquisto
Vendita
Acquisto
Vendita
su azioni
1
21
41
61
su obbligazioni
2
22
42
62
su valute
3
23
43
63
su tassi
4
24
44
64
altri
5
25
45
65
su azioni
6
26
46
66
su obbligazioni
7
27
47
67
su valute
8
28
48
68
su tassi
9
29
49
69
altri
10
30
50
70
su valute
11
31
51
71
su tassi
12
32
52
72
altri
13
33
53
73
Altre operazioni
14
34
54
74
Totale ............................................................
15
35
55
75
Note: - Devono essere inserite soltanto le operazioni su contratti derivati in essere alla data di redazione del bilancio che comportano impegni per la società
Nell'ipotesi in cui il contratto non corrisponda esattamente alle figure descritte o in cui confluiscano elementi propri di più fattispecie, detto contratto deve essere inserito nella categoria contr
Non sono ammesse compensazioni di partite se non in relazione ad operazioni di acquisto/vendita riferite ad uno stesso tipo di contratto (stesso contenuto, scadenza, attivo sottostante, ecc.)
- Il valore da attribuire ai contratti derivati che comportano o possono comportare lo scambio a termine di capitali è il prezzo di regolamento degli stessi; in tutti gli altri casi va indicato il valor
capitale di riferimento
- I contratti che prevedono lo scambio di due valute devono essere indicati una sola volta, facendo convenzionalmente riferimento alla valuta da acquistare. I contratti che prevedono sia lo scam
interesse sia lo scambio di valute vanno riportati solamente tra i contratti su valute
I contratti derivati che prevedono lo scambio di tassi di interesse sono classificati convenzionalmente come "acquisti" o come "vendite" a seconda se comportano per la compagnia di assicura
o la vendita del tasso fisso
ERGO Assicurazioni
145
supplementari
Bilancio 2014
Esercizio
2014
Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni
Premi lordi
contabilizzati
Premi lordi
di competenza
Onere lordo
dei sinistri
Spese
di gestione
Saldo di
riassicurazione
Assicurazioni dirette:
Infortuni e malattia (rami 1 e 2) ...............................................
1
18.509
2
20.216
3
4.842
4
10.468
5
R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10) .........................................
6
29.253
7
32.202
8
21.870
9
10.711
10
-1.095
Corpi di veicoli terrestri (ramo 3) ............................................
11
2.558
15
-179
5.875
6.540
12
13
3.038
14
-359
Assicurazioni marittime, aeronautiche e trasporti
(rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12) ........................................................... 16
83
17
96
18
58
19
27
20
Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9) ................................ 21
4.816
22
5.847
23
2.934
24
2.524
25
-525
R.C. generale (ramo 13) ........................................................... 26
2.470
27
2.570
28
5.496
29
1.284
30
4.379
Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16) ........................... 36
285
37
300
38
220
39
149
40
Tutela giudiziaria (ramo 17) ..................................................... 41
148
42
155
43
3
44
77
45
Assistenza (ramo 18) ................................................................ 46
844
47
884
48
95
49
442
50
-79
Totale assicurazioni dirette ....................................................51
62.283
52
68.810
53
38.556
54
28.240
55
2.142
Totale portafoglio italiano ..................................................... 61
62.283
62
68.810
63
38.556
64
28.240
65
Portafoglio estero ....................................................................66
15
67
83
68
51
69
4
70
Totale generale ........................................................................71
62.298
72
68.893
73
38.607
74
28.244
75
Credito e cauzione (rami 14 e 15) ............................................ 31
32
Assicurazioni indirette ........................................................... 56
33
57
34
58
149
35
59
60
2.142
2.142
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Eserc
2014
Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3)
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Proventi derivanti da azioni e quote:
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese
del gruppo e partecipate .................................................................. 1
41
81
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società ............ 2
42
82
Totale ............................................................................................................... 3
43
83
Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati ..........................4
44
84
45
85
Proventi derivanti da altri investimenti:
Proventi su obbligazioni di società del gruppo e
partecipate ....................................................................................... 5
Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e
a partecipate .................................................................................... 6
85
46
86
85
Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento ......... 7
669
47
87
669
Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ....................... 8
4.451
48
88
4.451
Interessi su finanziamenti ............................................................... 9
2
49
89
2
Proventi su quote di investimenti comuni ....................................... 10
50
90
Interessi su depositi presso enti creditizi ......................................... 11
51
91
Proventi su investimenti finanziari diversi ...................................... 12
52
92
Interessi su depositi presso imprese cedenti ....................................13
53
93
54
94
Totale ............................................................................................................... 14
5.207
5.207
Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati .......................................................................... 15
55
95
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate......................... 16
56
96
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e
partecipate ......................................................................................
17
57
97
Altre azioni e quote ......................................................................... 18
58
98
Altre obbligazioni ...........................................................................19
139
59
99
139
Altri investimenti finanziari ............................................................ 20
303
60
100
303
Totale ............................................................................................................... 21
442
61
101
442
Profitti sul realizzo degli investimenti:
Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati .......... 22
62
102
Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e
partecipate ....................................................................................... 23
63
103
Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e
partecipate ....................................................................................... 24
64
104
Profitti su altre azioni e quote ......................................................... 25
65
105
Profitti su altre obbligazioni ............................................................ 26
210
66
106
210
Profitti su altri investimenti finanziari ............................................ 27
1.439
67
107
1.439
Totale ............................................................................................................... 28
1.649
68
108
1.649
TOTALE GENERALE ...................................................................................................29
7.298
69
109
7.298
150
146
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Esercizio
2014
Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali
ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
(voce II.3)
I. Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
Importi
Proventi derivanti da:
Terreni e fabbricati .................................................................................................
1
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate ..................................................
2
Quote di fondi comuni di investimento ..................................................................
3
Altri investimenti finanziari ...................................................................................
4
- di cui proventi da obbligazioni ........................
5
Altre attività ...........................................................................................................
6
Totale .....................................................................................................................................
7
Profitti sul realizzo degli investimenti
Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati .................................
8
Profitti su investimenti in imprese del gruppo e partecipate ..................................
9
Profitti su fondi comuni di investimento ................................................................
10
Profitti su altri investimenti finanziari ...................................................................
11
- di cui obbligazioni ...........................................
12
Altri proventi........................................................................................................... 13
Totale .....................................................................................................................................
14
Plusvalenze non realizzate ...................................................................................................
15
TOTALE GENERALE ...........................................................................................................................
16
II. Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
Importi
Proventi derivanti da:
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate...................................................
21
Altri investimenti finanziari ................................................................................... 22
- di cui proventi da obbligazioni ........................
23
Altre attività ..........................................................................................................
Totale .....................................................................................................................................
24
25
Profitti sul realizzo degli investimenti
Profitti su investimenti in imprese del gruppo e partecipate................................... 26
Profitti su altri investimenti finanziari ...................................................................
- di cui obbligazioni ...........................................
27
28
Altri proventi........................................................................................................... 29
Totale .....................................................................................................................................
30
Plusvalenze non realizzate ...................................................................................................
31
TOTALE GENERALE ...........................................................................................................................
32
151
147
ERGO Assicurazioni
148
supplementari
Bilancio 2014
Esercizio
2014
Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5)
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri
Oneri inerenti azioni e quote ........................................................
1
Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati ...................
2
Oneri inerenti obbligazioni ...........................................................
3
537
Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento .................
4
20
Oneri inerenti quote in investimenti comuni ................................
5
Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi ........................
6
36
66
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ..............................
7
7
37
67
7
Totale ............................................................................................................
8
577
38
68
577
13
13
31
61
32
62
33
63
537
34
64
20
35
65
Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati .......................................................................
9
39
69
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate .....................
10
40
70
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ..........
11
41
71
Altre azioni e quote ......................................................................
12
42
72
Altre obbligazioni .........................................................................
13
529
43
73
529
Altri investimenti finanziari .........................................................
14
16
44
74
16
Totale ............................................................................................................
15
545
45
75
545
46
76
47
77
Perdite sul realizzo degli investimenti
Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni
e fabbricati .................................................................................... 16
Perdite su azioni e quote ............................................................... 17
Perdite su obbligazioni ................................................................ 18
Perdite su altri investimenti finanziari .........................................
299
19
48
78
49
79
299
Totale ............................................................................................................ 20
299
50
80
299
TOTALE GENERALE ........................................................................................... 21
1.421
51
81
1.421
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Esercizio
2014
Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti
a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti
dalla gestione dei fondi pensione (voce II.10)
I. Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
Importi
Oneri di gestione derivanti da:
Terreni e fabbricati ..............................................................................................
1
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate ................................................
2
Quote di fondi comuni di investimento ...............................................................
3
Altri investimenti finanziari .................................................................................
4
Altre attività .........................................................................................................
5
Totale ...................................................................................................................................
6
Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati ...........................
7
Perdite su investimenti in imprese del gruppo e partecipate ...............................
8
Perdite su fondi comuni di investimento .............................................................
9
Perdite su altri investimenti finanziari .................................................................
10
Altri oneri ............................................................................................................
11
Totale ...................................................................................................................................
12
Minusvalenze non realizzate .............................................................................................
13
TOTALE GENERALE ........................................................................................................................
14
II. Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
Importi
Oneri di gestione derivanti da:
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate ................................................ 21
Altri investimenti finanziari ................................................................................. 22
Altre attività ......................................................................................................... 23
Totale ................................................................................................................................... 24
Perdite su investimenti in imprese del gruppo e partecipate ...............................
25
Perdite su altri investimenti finanziari ................................................................. 26
Altri oneri ............................................................................................................
27
Totale ................................................................................................................................... 28
Minusvalenze non realizzate .............................................................................................
29
TOTALE GENERALE ........................................................................................................................
30
149
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Assicurazioni danni - Prospetto di sintesi dei conti
01
Codice ramo
02
Codice ramo
Infortuni
Malattie
(denominazione)
(denominazione)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati .............................................................................. +
1
15.363
1
Variazione della riserva premi (+ o -) .................................................. -
2
-1.797
2
90
Oneri relativi ai sinistri ......................................................................... -
3
3.601
3
1.241
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ........................... -
4
4
-21
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ............................................... +
5
-1.208
5
-213
Spese di gestione .................................................................................. -
3.146
6
9.156
6
1.312
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ............................................. A
7
3.195
7
311
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ................................. B
8
-421
8
62
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ....................................... C
9
9
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ............................ D
10
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico E
11
393
11
136
12
3.167
12
509
Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E
10
Merci trasportate
07
08
Codice ramo
Incendio ed elementi naturali
(denominazione)
(denominazione)
Codice ramo
1
1
2
2
-940
3
3
2.096
4
4
5
5
-297
6
6
1.567
7
7
-23
8
8
-447
2.997
9
9
10
10
9
11
11
255
12
12
-224
13
Codice ramo
Codice ramo
R.C. generale
Credito
(denominazione)
(denominazione)
1
2.470
1
2
-100
2
3
5.496
3
4
5
-598
5
4
6
1.284
6
7
-4.808
7
8
4.379
8
9
9
10
11
259
11
12
-170
12
10
(1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle "Altre riserve tecniche" anche la variazione della "Riserva per partecipazione agli utili e ristor
154
14
150
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Esercizio
tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano
03
Codice ramo
(denominazione)
04
Codice ramo
Corpi di veicoli ferroviari
Corpi di veicoli aerei
05
(denominazione)
(denominazione)
Codice ramo
06
Codice ramo
(denominazione)
1
5.875
1
1
1
2
-665
2
2
2
3
3.038
3
3
3
4
4
4
4
5
-863
5
5
5
6
2.558
6
6
6
7
81
7
7
7
8
-179
8
8
8
9
9
9
9
10
10
10
10
11
152
11
11
11
12
54
12
12
12
09
Codice ramo
10
Codice ramo
R.C. autoveicoli terrestri
Altri danni ai beni
(denominazione)
11
Codice ramo
-1
1
1
12
Codice ramo
R.C. aeromobili
(denominazione)
2014
(denominazione)
(denominazione)
1
1.819
1
29.253
1
1
83
2
-91
2
-2.949
2
2
-12
3
838
3
21.870
58
4
4
3
3
4
4
5
-168
5
-591
5
5
-19
6
957
6
10.711
6
6
27
7
-53
7
-970
7
7
-9
8
-78
8
-1.095
8
8
9
9
9
9
10
10
10
10
11
52
11
3.318
11
11
5
12
-79
12
1.253
12
12
-4
Codice ramo
15
16
Codice ramo
Cauzione
(denominazione)
17
Codice ramo
Perdite pecuniarie
(denominazione)
18
Codice ramo
Tutela giudiziaria
Assistenza
(denominazione)
(denominazione)
1
1
285
1
148
1
844
2
2
-15
2
-7
2
-40
3
3
220
3
3
3
95
4
4
5
5
-34
5
-13
5
-54
6
6
149
6
77
6
442
7
7
-103
7
62
7
293
8
8
8
8
-79
9
9
9
9
10
10
11
11
4
11
3
11
7
12
12
-99
12
65
12
221
4
4
10
10
151
3
4
5
6
Oneri relativi ai sinistri ........................................................................ -
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .............................................. +
Spese di gestione ................................................................................. -
10
2.561
20
-2.142
30
29
40
37
36
35
34
33
32
31
47
46
45
44
43
42
41
50
4.694
4.584
9
119
27.728
-4.058
-21
33.468
-6.170
59.182
5=1-2+3-4
Totale
Rischi conservati
2014
Bilancio 2014
156
(1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle "Altre riserve tecniche" anche la variazione della "Riserva per partecipazione agli utili e ristorni"
Risultato del conto tecnico (+ o -) ...............................................................
4.584
27
26
25
24
23
22
21
49
9
-2.142
512
5.088
-357
3.101
4
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico .... +
17
16
15
14
13
12
3
Rischi retroceduti
Rischi delle assicurazioni indirette
Rischi assunti
48
-2.023
28.240
-4.058
-21
38.556
-6.527
11
2
1
62.283
Rischi ceduti
Rischi delle assicurazioni dirette
Rischi diretti
Esercizio
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ................................. -
7
2
Variazione della riserva premi (+ o -) ................................................. -
Saldo tecnico (+ o -) ......................................................................................
1
Premi contabilizzati ............................................................................. +
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni
Portafoglio italiano
Società
ERGO Assicurazioni
supplementari
152
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Società
Esercizio
2014
Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita - portafoglio estero
Sezione I: Assicurazioni danni
Totale rami
Premi contabilizzati ................................................................................................................. +
1
15
Variazione della riserva premi (+ o -) ..................................................................................... -
2
-68
Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................ -
3
51
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ............................................................... -
4
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .................................................................................. +
5
Spese di gestione ................................................................................................................
6
4
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ................................................................................. A
7
28
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ..................................................................... B
8
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ........................................................................... C
9
-
D
10
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico .................................. E
11
2
12
30
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) .........................................................
Risultato del conto tecnico (+ o -) ................................................. (A + B + C - D + E)
Sezione II: Assicurazioni vita
Totale rami
Premi contabilizzati ................................................................................................................. +
1
Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................ -
2
Variazione delle riserve matematiche e delle riserve tecniche diverse (+ o -) (2) .................. -
3
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .................................................................................. +
4
Spese di gestione ................................................................................................................
-
5
Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (3) .................. +
6
Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione (+ o -) .................... A
7
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ..................................................................... B
8
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ........................................................................... C
9
Risultato del conto tecnico (+ o -) ............................................................... (A + B + C)
10
(1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle "Altre riserve tecniche" anche la variazione della "Riserva per partecipazione agli utili e ristorni"
(2) La voce "riserve tecniche diverse" comprende, tra l'altro, le "altre riserve tecniche" e le "riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli
assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione".
(3) Somma algebrica delle poste relative al portafoglio estero ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico
153
ERGO Assicurazioni
154
supplementari
Bilancio 2014
Società
Esercizio
2014
I: Proventi
Controllanti
Controllate
Consociate
Collegate
Altre
Totale
Proventi da terreni e fabbricati ...............................
1
2
3
4
5
6
Dividendi e altri proventi da azioni e quote ...........
7
8
9
10
11
12
Proventi su obbligazioni ........................................
13
14
15
16
17
18
Interessi su finanziamenti ......................................
19
20
21
22
23
24
Proventi su altri investimenti finanziari .................
25
26
27
28
29
30
Interessi su depositi presso imprese cedenti ..........
31
32
33
Totale .........................................................................
37
38
39
Proventi e plusvalenze non realizzate su
investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e derivanti dalla gestione
dei fondi pensione .....................................................
43
44
85
85
45
34
35
36
40
41
42
46
47
48
85
85
Altri proventi
Interessi su crediti ..................................................
49
Recuperi di spese e oneri amministrativi ...............
55
Altri proventi e recuperi .........................................
61
Totale .........................................................................
67
Profitti sul realizzo degli investimenti (*) ..............
73
Proventi straordinari ...............................................
79
TOTALE GENERALE ...........................................
85
II: Oneri
50
51
1
52
53
54
1
5
56
57
2.828
58
59
60
2.833
62
63
64
65
66
5
68
69
2.829
70
71
72
74
75
76
77
78
5
80
81
86
87
2.914
82
83
84
88
89
90
2.834
2.919
Controllanti
Controllate
Collegate
Consociate
Altre
Totale
Oneri di gestione degli investimenti e
interessi passivi:
Oneri inerenti gli investimenti ...............................
91
92
93
94
95
96
Interessi su passività subordinate ...........................
97
98
99
100
101
102
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ........
103
104
105
106
107
108
183
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di assicurazione diretta ...........................................109
110
111
112
113
114
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di riassicurazione ................................................... 115
116
117
118
119
120
Interessi su debiti verso banche e istituti finanziari 121
122
123
124
125
126
Interessi su debiti con garanzia reale ..................... 127
128
129
130
131
132
Interessi su altri debiti ............................................ 133
134
135
136
137
138
Perdite su crediti .................................................... 139
140
141
142
143
144
Oneri amministrativi e spese per conto terzi ......... 145
146
147
148
149
150
Oneri diversi .......................................................... 151
152
153
154
155
156
Totale .........................................................................157
158
159
160
161
162
Oneri e minusvalenze non realizzate su
investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e derivanti dalla gestione
dei fondi pensione .....................................................163
164
165
166
167
168
Perdite sul realizzo degli investimenti (*) .............. 169
170
171
172
173
174
Oneri straordinari ....................................................175
176
177
178
179
180
TOTALE GENERALE ........................................... 181
182
183
184
185
186
(*) Con riferimento alla controparte nell'operazione
158
183
183
183
183
183
1
2
3
4
in Italia ................................................................
in altri Stati dell'Unione Europea .......................
in Stati terzi .........................................................
Totale .................................................................
Premi contabilizzati:
62.298
15
62.283
Stabilimento
8
7
6
5
Gestione danni
Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto
L.P.S.
18
17
16
15
Gestione vita
L.P.S.
24
23
22
21
62.298
15
28
27
26
25
Totale
62.283
Stabilimento
L.P.S.
2014
Bilancio 2014
159
14
13
12
11
Stabilimento
Esercizio
ERGO Assicurazioni
supplementari
155
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
Società
Esercizio
2014
Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
I: Spese per il personale
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Spese per prestazioni di lavoro subordinato:
Portafoglio italiano:
- Retribuzioni ........................................................................................
1
6.342 31
61
6.342
- Contributi sociali ................................................................................
2
1.156 32
62
1.156
- Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto
e obblighi simili .................................................................................
3
435 33
63
435
- Spese varie inerenti al personale .........................................................
4
867 34
64
867
Totale ....................................................................................................
5
8.800 35
65
8.800
Portafoglio estero:
- Retribuzioni ........................................................................................
6
36
66
- Contributi sociali ................................................................................
7
37
67
- Spese varie inerenti al personale .........................................................
8
38
68
Totale ....................................................................................................
9
39
69
Totale complessivo ...................................................................................
10
8.800 40
70
Spese per prestazioni di lavoro autonomo:
Portafoglio italiano ................................................................................
11
41
71
Portafoglio estero ..................................................................................
12
42
72
Totale ........................................................................................................
13
43
73
Totale spese per prestazioni di lavoro....................................................
14
8.800 44
74
8.800
8.800
II: Descrizione delle voci di imputazione
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Oneri di gestione degli investimenti .....................................................
15
158 45
75
158
Oneri relativi ai sinistri ..........................................................................
16
1.776 46
76
1.776
Altre spese di acquisizione ....................................................................
17
2.042 47
77
2.042
Altre spese di amministrazione .............................................................
18
4.824 48
78
4.824
Oneri amministrativi e spese per conto terzi .........................................
19
49
79
20
50
80
Totale ........................................................................................................
21
8.800 51
81
III: Consistenza media del personale nell'esercizio
Numero
Dirigenti ................................................................................................
91
3
Impiegati ...............................................................................................
92
94
Salariati .................................................................................................
93
Altri .......................................................................................................
94
Totale ........................................................................................................
95
97
IV: Amministratori e sindaci
Numero
Compensi spettanti
Amministratori ..........................................................................................
96
4 98
40
Sindaci .......................................................................................................
97
3 99
112
160
8.800
156
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
( ** )
( ** )
( ** )
I Sindaci
157
semisomma riserve tecniche
semisomma patr. Netti
rapporto tra semisomma ris. Tec.
e semis. Ris. Tec. e pat. Netti
quota da trasferire
su calcolato
b
c
d
e
all. 1 nota int.
all. 1 nota int.
all. II C/E sez.III
modello
290
110
291
111
297
242
117
62
92
97
voci
46.834.413
50.722.803
-
213.532.817
32.094.801
195.103.182
30.247.303
7.298.687
1.420.656
importi
((voce 290+voce 110)+(voce 291+voce 111))/2
((voce 297-voce 242)+(voce 117-voce 62))/2
voce 92 - voce 97
formule
E=A*D
F=A-E
D = B / (B+C)
C
B
A
1.291.974,40
4.586.055,93
0,780
48.778.608
173.146.947
5.878.030
calcolo
Bilancio 2014
supplementari
163
L'utile da trasferire risulta essere il minore tra il valore dell'utile netto degli investimenti e quanto risulta dal calcolo.
utile netto degli investimenti
a
legenda
CALCOLO PER L' ASSEGNAZIONE DELLA QUOTA
DI UTILE DEGLI INVESTIMENTI AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
ERGO Assicurazioni
159
ERGO Assicurazioni
supplementari
Bilancio 2014
RENDICONTO FINANZIARIO
A. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto)
Utile (perdita) dell'esercizio
Imposte sul reddito
Interessi passivi
Plusvalenze derivanti dalla cessione di attività
1. Utile (perdita dell'esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi, dividendi e
plus/minus da cessione
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale
circolante netto
Accantonamenti ai fondi (TFR, rischi e altro)
Ammortamento delle immobilizzazioni
Totale rettifiche elementi non monetari
2. Flusso finanziario prima della variazioni del ccn
Variazione del capitale circolante netto
Incremento (Decremento) delle riserve tecniche nette
Decremento (Incremento) dei crediti verso assicurati, intermediari, compagnie e altro
Incremento (Decremento) dei debiti verso assicurati, intermediari, compagnie e altro
Decremento (Incremento) ratei e risconti attivi e passivi
Totale variazioni capitale circolante netto
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn
Altre rettifiche
Interessi pagati
Imposte sul reddito incassate (pagate)
(Utilizzo dei fondi (TFR, rischi ed altro))
Flusso finanziario della gestione reddituale (A)
B. Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Immobilizzazioni materiali-immateriali
(Investimenti)
Incremento debiti vs fornitori per immobilizzazioni materiali
Prezzo di realizzo disinvestimenti di immobilizzazioni
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B)
C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Incremento (Decremento) depositi riassicuratori
Mezzi propri
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C)
Incremento delle disponibilità liquide (A+/-B+/-C)
Disponibilità liquide al 1.1.2014
Disponibilità liquide al 31.12.2014
164
31.12.2014
31.12.2013
3.888
1.934
-5.550
-2.044
5.822
-7.594
1.095
53
1.148
6.970
1.308
133
1.441
-6.153
-16.583
9.525
-352
321
-7.089
-118
-22.890
11.291
7.332
1.220
-3.047
-9.200
0
-2.648
-2.645
-5.412
0
-2.514
-3.748
-15.462
0
3.680
0
0
3.680
-138
18.927
0
0
18.789
12
0
12
-1.720
5.505
3.785
88
0
88
3.415
2.090
5.505
160
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
supplementari
162
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
supplementari
163
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
supplementari
164
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
supplementari
165
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
supplementari
166
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
supplementari
167
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
supplementari
168
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
supplementari
169
ERGO Assicurazioni
Bilancio 2014
2014
Sede e Direzione Generale:
Via Pampuri 13 - 20141 Milano
www.ergoitalia.it
ERGO Assicurazioni
Bilancio

Bilancio 2014 ERGO Assicurazioni S.p.A.

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