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SETTORE VITIVINICOLO L’INDUSTRIA ENOLOGICA RAPPRESENTA UNA DELLE ATTIVITA’ PRIMARIE NELL’AGROINDUSTRIA ITALIANA CON CIRCA 380.000 AZIENDE VITI VINICOLE E 25.000 CANTINE CON OLTRE 40 MILIONI DI HL DI VINO PRODOTTI L’ESPERIENZA DI DEPURAZIONE AGRIDEP DERIVA DA OLTRE CINQUANTA REALIZZAZIONI DI IMPIANTI INSTALLATI IN CANTINE CHE LAVORANO DA 5.000 FINO A 700.000 HL DI VINO / ANNO Bosco Malera Depuratore MBR Terre di Ogliano (esperienze DIRETTE per complessivi 4 milioni dì ettolitri, circa il 10% della produzione nazionale) Cantima Maschio Impianto MBR membrane ceramiche per cantina di spumantizzazione Impianto SBR DEPURAZIONE ACQUE REFLUE SETTORE VITIVINICOLO SRL socio unico Particolari impianti MBR con vasche in acciaio inox. Cantina Ponte di Piave e Cantina di 200.000 hl di vino Doppio reattore SBR Viticoltori Riuniti di VO - 45.000 hl Basso particolare scarico reattore SBR Villa Brunesca (revamping AgriDep 2016) Via Riviera del Brenta, 136/1 30032 Fiesso d’Artico (VE) Tel. +39 041 0980838 Cell. + 39 345 3490 530 CF. P.IVA 04222730279 REA VE - 376460 e-mail: [email protected] www.agridep.it AgriDep srl è una società che opera nel campo della depurazione delle acque di scarico con particolare esperienza nel settore agroalimentare Oltre 40 anni di attività del personale AgriDep come tecnico dirigente e progettista nelle principali aziende venete del settore della depurazione, consentono ad Agridep di qualificarsi come un società di riferimento per il settore vitivinicolo. Sono oltre 50 gli impianti progettati e fatti realizzare dalle società di impiantisti alle cantine sociali e alle aziende vitivinicole di piccole e grandi dimensioni. Cantina Villa Albius del Gruppo Mezzocorona (TN) 300.000 hl CANTINE DI VINIFICAZIONE Le cantine di vinificazione rappresentano delle attività produttive con le maggiori variabilità degli effluenti sia a livello di concentrazioni, sia di carico organico, con punte di inquinamento organico elevatissime che concentrano praticamente in un mese fino al 90% dell’inquinamento medio annuo. dicembre ottobre novembre settembre luglio agosto giugno aprile 700 600 500 400 300 200 100 0 maggio Andamento tipico in m3/mese cantina vinificazione 50.000 hl marzo Abbiamo operato in cantine che producono vini di alta qualità, in cantine sociali, in cantine di filtrazione e imbottigliamento, e di solo imbottigliamento di vini stabili e brillanti. Nelle cantine che effettuano tutto il ciclo del vino, la depurazione deve sempre considerare interventi prioritari: realizzare delle vasche di accumulo più grandi possibili; inserire un pretrattamento molto efficace per abbattere le punte di carico in modo pressochè immediato; adottare un processo biologico con tecnologia MBR adeguando la concentrazione della biomassa e la superficie UF alla stagionalità o SBR in doppio stadio. febbraio TIPOLOGIA E SCHEMA TIPICO DI PROCESSO gennaio Cantina Sociale di Rauscedo (PN) 70.000 Hl di vino prodotti. Una cantina produce in vinificazione 5-6 m3 di scarichi ogni 100 q di uva pigiata in 2 mesi circa; l’altra metà del carico viene diluita nei rimanenti mesi, con un andamento riportato nel grafico sottostante: Cantina Sociale di Formigine (MO), 100.000 hl ESPERIENZE E TECNOLOGIA CANTINE DI VINIFICAZIONE CANTINE DI VINIFICAZIONE -IMBOTTIGLIAMENTO CANTINE LAVORAZIONE VINI (FILTRAZIONE IMBOTTIGLIAMENTO) CANTINE LAVORAZIONE MOSTI (RETTIFICA CONCENTRAZIONE) SPUMANTIZZAZIONE, SUCCO D’UVA, DISTILLERIE, LIQUORIFICI E ACETIFICI BIRRIFICI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI Le esperienze riguardano un po' tutti i settori enologici, con un particolare riferimento alle cantine che eseguono tutto il ciclo di produzione del vino, dalla pigiatura all’imbottigliamento. Fino al 2002 la tecnologia maggiormente impiegata è stata SBR (Sequencing Batch Reactor). Nel 2003, Cattin inaugurava il primo impianto con tecnologia MBR in Italia “Maschio” realizzato da Sereco su progetto Cattin ,alla quale seguirono numerosi altri MBR (Membrane Bio Reactor) sempre costruiti dalle aziende dove Cattin Maurizio ha operato in qualità di socio e/o progettista. L’IMPORTANZA DELL’ACCUMULO Per evitare evitare oo ridurre ridurre la la complicazione complicazione impiantistica dì impiantistica dì un un impianto impianto estremamente estremamente sofisticato, con processi dì tipo chimico fisico fisico ee biologico, è sufficiente accumulare il refluo refluo durante la pigiatura e trattarlo rattarlo durante durante tutto tutto l’anno. Nelle vasche di accumulo si si inseriscono inseriscono dei dei batteri anaerobici batteri anaerobici che che iniziano iniziano la la depurazione, depurazione, regolano la la fermentazione fermentazione ee contribuiscono contribuiscono alla alla riattivazione del processo biologicoo una una volta volta reimmessi nel depuratore a flusso costante. Con l’esperienza sono state affrontate e risolte le più differenti situazioni produttive, spesso operando per adeguare, migliorare o potenziare depuratori esistenti, per risolvere l’effetto sulle membrane dei tartrati, dello scarico delle colonne di desolforazione a calce, dello scarico degli impianti a resine per la stabilizzazione tartarica. Unità UF e O2 liq.Vit.Valdobbiadene -Vasca accumulo Scarico in acque superficiali D.lgs152/06 SCHEMA TIPICO DI PROCESSO MBR CANTINA DÌ VINIFICAZIONE CON MEMBRANE IMMERSE Cantina Ca del Bosco in Franciacorta depuratore MBR