COMUNE DI PORTE DI RENDENA COPIA VERBALE DI
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COMUNE DI PORTE DI RENDENA PROVINCIA DI TRENTO COPIA C.A.P. 38080 - Tel: 0465/321370 – Fax: 0465/321818 Cod. Fisc. e P.Iva 02401990227 VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 33 DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO OGGETTO: Affido incarico al Tecnico dr. Arch. Zenari Massimiliano, per la stesura della variante progettuale relativa ai lavori di: “Ampliamento dell’autorimessa e dei magazzini interrati con la riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena – pp.edd. 575/1 – 576 in C.C. Villa Rendena”. CODICE CUPAT: C61E07000000008 CODICE CIG.: 5806618CBF CODICE UNIVOCO UFFICIO PER FE-IPA: UFMKK4 L’anno DUEMILASEDICI addì UNDICI del mese di MARZO alle ore 17.00 nella sede del Comune Porte di Rendena, nell’ufficio del Commissario Straordinario, Dott. Riccadonna Marco, nominato dalla Giunta Provinciale della Provincia Autonoma di Trento nella seduta del 30 dicembre 2015, in presenza del Segretario comunale Rag. Malfatti Walter, il Commissario delibera su quanto in oggetto e riportato nel presente verbale. REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 79 T.U.LL.RR.O.C. D.P.Reg.01.02.2005 n. 3/L) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale, che copia del presente verbale viene pubblicato il giorno 14/03/2016 all’albo telematico ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Malfatti rag. Walter Si attesta la copertura finanziaria dell’impegno di spesa (art. 19 comma 1 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 4/L) IL FUNZIONARIO INCARICATO F.to Frank dott.ssa Silvana Deliberazione 33 dd. 11/03/2016 del Commissario Straordinario Pubblicata all’Albo Comunale il 14/03/2016 OGGETTO: Affido incarico al Tecnico dr. Arch. Zenari Massimiliano, per la stesura della variante progettuale relativa ai lavori di: “Ampliamentoo dell’autorimessa e dei magazzini interrati con la riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena – pp.edd. 575/1 – 576 in C.C. Villa Rendena”. CODICE CUPAT: C61E07000000008 CODICE CIG.: 5806618CBF CODICE UNIVOCO UFFICIO PER FE-IPA: UFMKK4 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Considerato che con deliberazione consiliare è stato approvato il programma generale delle opere pubbliche comunali, ai sensi dell’art. 28 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.G.R 27.02.1995 n. 4/L, nel quale è ricompresso l’intervento in oggetto; Premesso, che l’Amministrazione Comunale, con deliberazione della Giunta Comunale n. 54 di data 06.07.2007, esecutiva, aveva provveduto ad affidare l’incarico per la progettazione preliminare dei lavori di cui sopra al tecnico dott. arch. Massimiliano Zenari, con Studio Tecnico in Via Endrici, 172 - fr. Javrè - 38080 Villa Rendena per un importo pari ad Euro 7.657,57 + CNPA 2% + IVA 20% per un totale complessivo di € 9.372,86; Considerato che il progetto preliminare è stato depositato agli atti in data 02.11.2007 al n. di prot. 5259 e successimene integrato in data 19.10.2011 al n. di prot. 5565; Visto il parere di conformità urbanistica di data 31.12.2010 n. 178 rilasciato dalla Commissione Edilizia Comunale nella seduta di data 28.12.2010 verbale n. 3 – voto n. 6 con prescrizioni; Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 07 dd. 24.01.2011, esecutiva, con la quale veniva affidato al dr. arch. Massimiliano Zenari con sede a Via Endrici, 172 - fr. Javrè - 38080 Villa Rendena, l’incarico per la redazione del progetto definitivo ed esecutivo, sicurezza e direzione dei lavori indicati in oggetto per un importo pari ad Euro 42.482,14 da maggiorarsi della percentuale relativa al contributo previdenziale integrativo e dell’I.V.A. relativamente alla progettazione e pari a complessivi Euro 53.017,72; Considerato che il progetto definitivo è stato depositato agli atti in data 28.06.2011 al n. di prot. 3497 e successivamente modificato ed integrato più volte, da ultimo con le integrazioni prodotte in data 23.01.2012 al prot. com.le n. 405, come si può desumere dagli incartamenti depositati agli atti e dalla corrispondenza intervenuta; Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 87 dd. 30.11.2011, con la quale veniva affidato allo Studio Tecnico dr. Villi Rino, con sede a fr. Fisto, 102 a Spiazzo Rendena (TN), l’incarico per la redazione della relazione geologica-geotecnica relativamente ai lavori di realizzazione dell’autorimessa, dei magazzini interrati e riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena sulle pp.edd. 575/1 e 576 in C.C. Villa Rendena; Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 90 dd. 12.12.2011, esecutiva, con la quale veniva concessa una proroga per la consegna degli elaborati tecnici ed economici inerenti la progettazione dei lavori di cui in oggetto; Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 36 dd. 29.12.2011, esecutiva, con la quale veniva approvato in linea tecnica il progetto preliminare dei lavori di realizzazione dell’autorimessa, dei magazzini interrati e riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena sulle pp.edd. 575/1 e 576 in C.C. Villa Rendena; Vista la deliberazione del Giunta Comunale n. 06 dd. 23.01.2012, esecutiva, con la quale veniva approvato in linea tecnica il progetto definitivo di realizzazione dell’autorimessa, dei magazzini interrati e riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena sulle pp.edd. 575/1 e 576 in C.C. Villa Rendena; Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 14 dd. 29.02.2012, esecutiva, con la quale veniva sospeso il termine per la consegna del progetto esecutivo fino al deposito della documentazione inerente la verifica sismica del Municipio e della Casa Aperta per Anziani; Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 52 dd. 14.06.2012, con la quale veniva affidato allo Studio Tecnico del dr. ing. Giongo Christian, con sede in Via Duina, 5 fr. Ponte Arche (TN) – 38077 Comano Terme (TN), l’incarico per la verifica della vulnerabilità sismica del Municipio ed annessa Casa Aperta per Anziani; Vista la deliberazione del Giunta Comunale n. 17 di data 24.02.2014, esecutiva, con la quale veniva approvato in linea tecnica il progetto esecutivo di realizzazione dell’autorimessa, dei magazzini interrati e riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena sulle pp.edd. 575/1 e 576 in C.C. Villa Rendena; Preso atto che come da integrazione prodotta in data odierna 24 febbraio 2014 al n. prot. 1010 il progetto evidenzia una spesa complessiva di Euro 1.097.476,02.=, di cui Euro 854.685,87 (comprensivi di Euro 15.289,62 per la sicurezza) per lavori a base d’asta ed Euro 242.790,15 per somme a disposizione; Visto attentamente il progetto esecutivo redatto dal dr. arch. Massimiliano Zenari, che risulta composto dei seguenti elaborati tecnici : A) ELABORATI TECNICO-AMMINISTRATIVI - Modello a) per inoltro opera pubblica Modello b) Documentazione tecnica Modello c) Provvedimenti relativi - A/01 - RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA (aggiornata e sostituita) A/02 - DICHIARAZIONE SUL PREZZIARIO UTILIZZATO (invariata) A/03 - CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO: NORME AMM.VE (agg.ta e sostituita) A/04 - CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO: NORME TECNICHE (invariato) A/05 - COMPUTO METRICO ESTIMATIVO (aggiornata e sostituita) A/06 - ELENCO PREZZI UNITARI (aggiornata e sostituita) A/07 - PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA (invariata) A/08 - CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI E WBS (invariata) A/09 - QUADRO ECONOMICO GENERALE (aggiornato e sostituita) A/10 - Relazione sulle prescrizioni degli spazi per autorimesse (elaborato aggiunto) A/11 - Relazione sulle linee guida per la realizzazione delle caserme VVF (elaborato agg.to) A/12 - Relazione acustica (elaborato aggiunto) A/13 - Dichiarazione di conformità degli elaborati al Reg.to di esecuzione della L.P. 26/93; A/14 – Dichiarazione di conformità al DPR 503/96; E) PROGETTO ARCHITETTONICO: - E/101 – ESTRATTI CARTOGRAFICI E DOCUMENTAZIONE FOT. (agg.ta e sostituita) E/102 – PLANIMETRIA DI RILIEVO (invariato) E/201 – PLANIMETRIA DI PROGETTO (aggiornata e sostituita) E/202 – PLANIMETRIA DELLE RETI TECNOLOGICHE (aggiornata e sostituita) E/203 – TAVOLA URBANISTICA (elaborato aggiunto) E/204 – SEZIONI ARCHITETTONICHE DI PROGETTO (elaborato aggiunto) E/205 – VISTE PROSPETTICHE DI PROGETTO (elaborato aggiunto) E/301 – PIANTA PIANO TERRA (aggiornata e sostituita) E/302 – PIANTA PIANO PRIMO (aggiornata e sostituita) E/303 – SERRAMENTI PIANO TERRA E PRIMO (aggiornata e sostituita) E/304 – SCHEMA BARRIERE ARCHITETTONICHE E RELAZIONE (elaborato aggiunto) E/401 – SZIONI A-A E B-B (invariato) E/402 – SEZIONI C-C, D-D E F-F (invariato) E/501 – CHIUSURE VERTICALI E ORIZZONTALI (invariato) E/502 – PARTICOLARI VERTICALI INTERNE (invariato) E/601 – PARTICOLARI COSTRUTTIVI (invariato) EL) PROGETTO ELETTROTECNICO (invariato): Tav. n. A: RELAZIONE TECNICA AL PROGETTO ELETTROTECNICO Tav. n. B: VERIFICA PROTEZIONE SCARICHE ATMOSFERICHE Tav. n. C1: PLANIMETRIA ESTERNA Tav. n. C2: DISTRIBUZIONE PRINCIPALE Tav. n. C3: PIANTA PIANO TERRA Tav. n. C4: PIANTA PIANA PRIMO Tav. n. C5: DETTAGLIO CORPI ILLUMINANTI Tav. n. C6: SCHEMI ELETTRICI Tav. n. D: PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA Tav. n. F1: ELENCO PREZZI UNITARI Tav. n. F2: COMPUTO METRICO ESTIMATIVP Tav. n. G: NORME TECNICHE OPERE DA ELETTRICISTA IDRICO) PROGETTO TERMOTECNICO: - RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA AL PROGETTO TERMOTECNICO (invariata) - COMPUTO METRICO ESTIMATIVO (aggiornato e sostituita) ELENCO PREZZI UNITARI (aggiornato e sostituita) DICHIARAZIONE ANTINCENDIO (elaborato aggiunto) RELAZIONE SOLARE TERMICO (elaborato aggiunto) RELAZIONE TECNICA DPR59 (elaborato aggiunto) VERIFICA DECRETO N.11-13 (elaborato aggiunto) 1 – PRESCRIZIONI ANTICENDIO – PIANTE (invariato) 2 – PRESCRIZIONI ANTINCENDIO – SEZIONI (invariato) 3 – IMPIANTO ANTINCENDIO – PIANTE (invariato) 4 – IMPIANTO DI RISCALDAMENTO – PIANTE (invariato) 5 – IMPIANTO IDROSANITARIO – PIANTE (invariato) 6 – IMPIANTO DI RISCALDAMENTO – SCHEMA UNIFILARE E CENTRALE TERMICA (invariato) SIC) ELABORATI DELLA SICUREZZA (invariato): - Tav. n. SIC/01: PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO CON LAYOUT DI CANTIERE STATICO) PROGETTO STATICO-STRUTTURALE (invariato): - RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA DELLE CARATTERISTICHE DEI MATERIALI RELAZIONE DI CALCOLO S1a – PIANTE DELLE FONDAZIONI S2a – PIANTA DELLE ELEVAZIONI S3a – PIANTA SOLAI A QUOTE -0.45, 0.00 e 0.75 S4a – PIANTA SOLAIO A QUOTA 1.37 S5a – PIANTA SOLAIO A QUOTA 2.70 S1b – DETTAGLI STRUTTURE DI FONDAZIONE S3b – DETTAGLI SOLAI E TRAVI A QUOTE -0.45, 0.00 e 0.75 DICHIARAZIONI E SPECIFICAZIONI IN RISPOSTA ALL’ISTRUTTORIA DELL’UFF. LL.PP.; RELAZIONE GEOLOGICA e GEOTECNICA e ANALISI DEI RISCHI; ********** Vista la deliberazione del Giunta Comunale n. 43 di data 05.06.2014, esecutiva, con la quale veniva approvato a tutti gli effetti il progetto esecutivo di realizzazione dell’autorimessa, dei magazzini interrati e riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena sulle pp.edd. 575/1 e 576 in C.C. Villa Rendena oltre alle modalità di esecuzione dei lavori e la deliberazione a contrarre; Considerato che con la medesima deliberazione sopra citata, stante la dimensione dell’Ente appaltante e le caratteristiche dell’opera qui in esame, è stato deciso di provvedere all'affidamento dei lavori di cui all’oggetto mediante procedura negoziata ai sensi dell'art. 33 della L.P. 10.09.1993, n. 26 e s.m. e i. e degli artt. 47 e seguenti del relativo Regolamento di attuazione approvato con D.P.P. 11.05.2012, n. 9-84/Leg. e di procedere alla scelta del contraente e all'affidamento dei lavori medesimi previa gara tra dodici imprese, con il criterio del prezzo più basso; Vista la deliberazione del Giunta Comunale n. 50 di data 21.07.2014, esecutiva, con la quale veniva affidato l’incarico di assistente ai lavori inerenti la realizzazione dell’autorimessa, dei magazzini interrati e riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena sulle pp.edd. 575/1 e 576 in C.C. Villa Rendena all’ing. Maestri Francesco con sede dello studio in Via Negrelli, 19/A – 38080 Carisolo (TN); Vista la deliberazione del Giunta Comunale n. 61 di data 19.08.2014, esecutiva, con la quale veniva affidato l’incarico di per la redazione del collaudo statico relativamente ai lavori di realizzazione dell’autorimessa, dei magazzini interrati e riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena sulle pp.edd. 575/1 e 576 in C.C. Villa Rendena all’ing. Pederzolli Gianfranco con sede dello studio in Via Sicheri G.B., 45 a Stenico (TN) in Via Negrelli, 19/A – 38080 Carisolo (TN); Considerato che i lavori sono stati affidati, con contratto Rep. N. 278 dd. 05.09.2014, registrato a Tione di Trento il 10.09.2014 al n. 3, serie 1, Atti Pubblici del Comune di Villa Rendena, alla Ditta Impresa Costruzioni Salvadori Felice & C. s.r.l. con sede in Via Madonna di S. Luca, 89 - 25072 Bagolino (BS) che ha effettuato il ribasso del 16,663 % sull’importo dei lavori a base d’asta di Euro 854.685,87 e quindi per un importo contrattuale di netti Euro 714.817,27 di cui € 15.289,62 per i costi relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso d’asta; Visto che con determinazione n. 27 di data 08.10.2014 è stata concessa l’autorizzazione alla Ditta appaltatrice Costruzioni Salvadori Felice & C. s.r.l. con sede in Via Madonna di S. Luca, 89 25072 Bagolino (BS) per subappaltare i lavori alla Ditta Tecnoperforazioni s.r.l. Opere strutturali speciali con sede a Via G. di Vittorio, 35 - 38015 Lavis (TN), le opere di realizzazione di micropali e tiranti; Visto che con determinazione n. 09 di data 02.04.2015 è stata preso atto che la Ditta appaltatrice Costruzioni Salvadori Felice & C. s.r.l. con sede in Via Madonna di S. Luca, 89 - 25072 Bagolino (BS) ha affidato prestazioni non formante subappalto alla ditta Nodari Angelo con sede in via Alcide Degasperi, 5 – 38079 Pelugo (TN) relative al trasporto del materiale ; Visto che con determinazione n. 10 di data 03.04.2015 è stata concessa l’autorizzazione alla Ditta appaltatrice Costruzioni Salvadori Felice & C. s.r.l. con sede in Via Madonna di S. Luca, 89 25072 Bagolino (BS) per subappaltare i lavori alla Ditta Termoidraulica e Carpenteria Metallica Massimo Cantonati s.a.s. con sede in Via dell’Artigianato, 37 – fr. Javrè – 38080 Villa Rendena (TN) relativamente alle opere da termoidraulico; Visto che con determinazione n. 11 di data 03.04.2015 è stata concessa l’autorizzazione alla Ditta appaltatrice Costruzioni Salvadori Felice & C. s.r.l. con sede in Via Madonna di S. Luca, 89 25072 Bagolino (BS) per subappaltare i lavori alla Ditta EMC srl con sede in Via dell’Artigianato, 35 fr. Javrè - 38080 Villa Rendena relativamente alle opere da elettricista; Visto che con determinazione n. 45 di data 21.12.2015 è stata concessa alla Ditta appaltatrice Costruzioni Salvadori Felice & C. s.r.l. con sede in Via Madonna di S. Luca, 89 - 25072 Bagolino (BS) una proroga di 120 gg. naturali e consecutivi del termine contrattuale per l’ultimazione dei lavori di “Ampliamento dell’autorimessa e dei magazzini interrati con la riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena sulle pertinenze delle pp. edd. 575/1 e 576” per le motivazioni sopra citate; Preso atto che i lavori essendo stati appaltati in data anteriore al 31.12.2014 l’importo del contributo non è soggetto ad ulteriori riduzioni così come portato a conoscenza dal Ser. Autonomie Locali; Vista la comunicazione di data 15.12.2015 perv. il 17.12.2015 al n. di prot. 5755 del D.L. dr. arch Zenari Massimiliano mediante la quale veniva evidenziata la necessità di eseguire altri lavori di rifinitura quali: Rettifica del tracciato del cordolo di testa perimetrale in fregio all’edificio del municipio nel tratto antistante l’ingresso dell’ex-ambulatorio medico. Sostituzione delle griglie di aerazione sull’intercapedine a cielo aperto con bocche di lupo coperte. Sparo e taglio dei trovanti in fase di scavo oltre la cubatura prevista dalle voci descrittive. Rinforzo del muro di confine tra la proprietà comunale e il confine a sud. Rinforzo del muro della lavanderia della Casa per Anziani. Contromuro con relativi oneri di scavo, magrone e fondazione ed elevazione in fregio alla lavanderia di fronte alla Casa per Anziani. Sottomurazione della Casa per Anziani poiché inesistente. Trasformazione di finestra in porta finestra della Casa per Anziani per accesso esclusivo a giardino pensile. Realizzazione di cancello metallico per la delimitazione del giardino pensile esclusivo per la Casa per Anziani. Protezioni metalliche Palo per Antenna radio come indicazioni del permanenti dei VVF di Trento. Nuovo pozzetto di intercettazione delle acque potabili sulla rete idrico-acquedottistica esistente. Sostituzione dei tre portoni di ingresso con un unico portone a libro con apertura ad impacchettamenti laterali e dotato di motorizzazione elettrica. Sostituzione della lancia esterna con idrante esterno. Sostituzione delle porte di accesso interne da 80*200 in 90*200. Realizzazione di una nuova porta di accesso ed ispezione all’intercapedine in sostituzione della finestra e piccole modifiche sulla distribuzione interna. Realizzazione di un “fungo” di emergenza per l’accensione istantanea di tutte le luci nonché dell’apertura contemporanea dei portoni. Minimali modifiche ai frutti e alle tipologie di placche dell’impianto elettrico Minimale modifiche alla tipologia dei lavabi e predisposizione per i ventilconvettori in zona garage. Altre migliorie minimali al fine di ottimizzare gli spazi esterni ed interni per l’operatività delle manovra dei vigili del fuoco; Altri lavori vari; Considerato che le opere aggiuntive di varianti introdotte proposte dal progettista e condivise dall’Amministrazione comunale, mantengono sostanzialmente invariati la volumetria, il sedime, la localizzazione, le dimensioni esterne e la forma originale e soddisfano le esigenze derivanti da interessi pubblici sopravvenuti; Considerato che necessita pertanto redigere una variante progettuale ai sensi dell’art. 51 c. 1 l.a) della L.P. 10.09.1993 n. 26 e ss.mm., nel rispetto dell’importo complessivo di progetto e che non supera il quinto dell’ammontare contrattuale per i motivi così come evidenziati nella nota trasmessa dal tecnico all’Amministrazione Comunale; Ritenute valide le motivazioni per la stesura della variante al fine del perseguimento del miglior interesse pubblico nell'esecuzione dei lavori; Ritenuto necessario incaricare il progettista e direttore dei lavori dell’opera dr. arch Zenari Massimiliano per la stesura della variante, per le seguenti motivazioni: il tecnico potrà redigere la variante comunque ad un prezzo competitivo dato che essendo progettista/DL è già in possesso degli incartamenti relativi allo stato attuale della progettazione in essere, mentre un nuovo tecnico dovrebbe ridigitalizzare tutti gli elaborati; il progettista/DL è perfettamente a conoscenza delle problematiche annesse alla redazione della variante progettuale dato che ha seguito il cantiere fin dal suo nascere, conosce pertanto i luoghi, i materiali, le problematiche insorte in fase esecutiva, le necessità di adeguamento, ecc.; la direzione dei lavori andrebbe comunque affidata allo stesso tecnico già presente sul cantiere altrimenti vi sarebbero due D.L. sul medesimo cantiere; comunque bisognerebbe fare un altro incarico di direzione lavori al progettista originario relativo alla opere della variante progettuale; Considerato che è necessario affidare all’esterno l’incarico, come consentito dall’articolo 20, c. 3 e 12 della L.P. 10.09.1993, n. 26 e s.m., non essendo il Comune dotato di personale in possesso dei requisiti necessari e delle strutture indispensabili per procedere allo studio e alla stesura di progetti esecutivi e delle relative varianti di una certa consistenza e articolazione come la presente. L’intervento in parola inoltre necessita di conoscenza particolare della materia oltrechè di preparazione tecnica specialistica, considerata la specificità dell’intervento. Si presuppongono infatti conoscenze geologiche, geotecniche, di sicurezza, strutturali, impiantistiche, ecc. contraddistinte da un livello di complessità elevato che peraltro non risultano presenti all’interno degli uffici comunali. Inoltre l’uff. Tecnico ha assunto diversi impegni con scadenze ravvicinate e non derogabili, legate all’attuazione dei programmi dei lavori pubblici ed inoltre ha la necessità di svolgere prioritariamente la fase di gestione ordinaria dei servizi con la predisposizione di innumerevoli perizie tecniche afferenti gli interventi manutentivi, e/o programmatici con particolare riferimento alla manutenzione ordinaria e straordinaria di edifici, proprietà pubbliche, parchi, strade, ecc.; Visto che allo scopo il Sindaco e l’assessore ai LL.PP. della passata legislatura avevano preso contatti con il Tecnico dr. arch Zenari Massimiliano, di riconosciuta e specifica competenza in relazione ai lavori da progettare invitando l’ufficio LL.PP. a procedere con la stesura degli incartamenti necessari all’affidamento dell’incarico in questione; Considerato che risulta opportuno ex comma 4 dell’art. 126 del D.P.P. 11.05.2012 n. 9-84, di norma, affidare l’incarico professionale per la redazione della variante al progettista già incaricato della redazione del progetto originario; Visto il preventivo di parcella per la prestazione anzidetta dd. 15.12.2015 pervenuto in data 17.12.2015 al n. di prot. 5755, acclarante un importo di Euro 9.578,21 + C.N.P.A. 4% + IVA 22% per l'importo complessivo di Euro 12.152,83 così come modificato con preventivo di data di data 15.12.2015 pervenuto il 23.02.2016 al n. di prot. 1205 acclarante un importo di Euro 7.290,87 + C.N.P.A. 4% + IVA 22% per l'importo complessivo di Euro 9.250,65 e come da ultimo modificato con preventivo di data 09.03.2016 pervenuto il 09.03.2016 al n. di prot. 1562 acclarante un importo di € 4.712,32 + C.N.P.A. 4% + IVA 22 % per l'importo complessivo di Euro € 5.978,99, spesa che trova finanziamento nelle somme a disposizione del progetto; Preso atto che tale preventivo è stato formulato tenendo conto degli importi stimati dallo stesso tecnico sulla base delle lavorazioni da eseguire e proporzionandolo ad altri interventi analoghi così come evidenziato nella documentazione agli atti; Preso atto che il professionista ha redatto il preventivo applicando le stesse condizioni in termini di categoria e prestazioni di cui alla convenzione in essere e praticando un ribasso, rispetto agli importi di cui al tariffario, di una percentuale così come meglio specificata nella relazione accompagnatoria al preventivo; Considerato che i preventivo di parcella rispetta i contenuti previsti dal protocollo approvato dalla G.P. con delibera n. 2282 del 15.12.2014 stipulato tra la Provincia Autonoma di Trento, il consiglio delle autonomie locali, gli ordini degli architetti, degli ingegneri, dei geologi e dei dottori agronomi, e i collegi dei geometri e dei periti in materia di servizi relativi all’architettura ed all’ingegneria che prevede tra l’altro la determinazione del compenso con due metodi; Visto che a tal proposito il preventivo di parcella, così come modificato con preventivo di data dd. 09.03.2016 pervenuto il 09.03.2016 al n. di prot. 1562, l’importo degli onorari, spese e competenze afferenti alla prestazione professionale complessivamente considerata è quantificato applicando i due calcoli, in base alla legge precedente ed a quella attuale così come meglio sotto specificato: parcella secondo il D.M. 04.04.2001 e delibera della P.A.T. 2634 (l’importo totale comprensivo dei lavori di variante € 86.123,77) con un costo relativo ai lavori di variante pari ad € 4.712,32 + C.N.P.A. 4% + IVA 22 % per l'importo complessivo di Euro € 5.978,99; parcella secondo il D.M. 31.10.2013, n. 143 (l’importo totale comprensivo dei lavori di variante € 97.702,73); Considerato che relativamente alle prestazioni tecniche inerenti la variante in questione le valutazioni di confronto tra preventivi di parcella calcolati secondo il D.M. 143/2013 “determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici di servizi relativi all’architettura e all’ingegneria “ e il D.M. 04 aprile 2001 “Tariffe per i lavori pubblici”, i valori di parcella calcolati con il nuovo D.M. 143/2013 sono superiori rispetto al tariffario previgente si considera conveniente per l’Amm.ne la parcella calcolata con la vecchia legge e pari ad € 4.712,32 + C.N.P.A. 4% + IVA 22 % per l'importo complessivo di Euro € 5.978,99; Vista la documentazione per l’affidamento degli incarichi professionali (curriculum professionale e dotazione di personale tecnico dipendente, di collaboratori tecnici e specialisti nonché dell’attrezzatura e degli equipaggiamenti tecnici che il professionista intende impegnare nella progettazione) ex art. 24, c. 2 l. a) e d) e c. 3 del D.P.P. 10.05.2012, n. 9-84/Leg, regolamento di attuazione della L.P. 10.09.1993, n. 26 e ss.mm. ed. int. depositata in occasione del precedente incarico di progettazione dell’opera in questione; Sottolineato che il rapporto intercorrente tra committenti e liberi professionisti destinatari dell’incarico deve reggersi, per natura e garanzia di risultati, su uno specifico rapporto di fiducia basato su una verifica dell’adeguatezza delle strutture tecniche dello Studio, tenendo anche conto dei precedenti lavori svolti; Valutato attentamente detto preventivo e ritenuto di incaricare il tecnico dr. arch Zenari Massimiliano di redigere la variante progettuale di che trattasi; Vista la dichiarazione relativa all’affidamento dell’incarico professionale di data 09.03.2016 perv. il 09.03.2016 al n. di prot. 1562 mediante la quale l’arch. Zenari Massimiliano ha attestato, tra l’altro, che non necessita della redazione geologica e geotecnica in quanto le variazioni non coinvolgono aspetti geologici; Considerato che alla luce nel D.L. n. 70 del 13 maggio 2011 all’art. 5, c. 14-bis, così come introdotto dalla legge di conversione 12 luglio 2011, n. 106, ha precisato che per i contratti di fornitura e servizi fino a 20.000 € stipulati con la pubblica amministrazione i soggetti contraenti possono produrre una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46 c) 1, l) p, del testo unico di cui al D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in luogo del documento di regolarità contributiva; Vista la dichiarazione sostitutiva relativa all’affidamento dell’incarico professionale resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. dicembre 2000 n. 445 e a norma dell’art. 38 del Codice dei Contratti Pubblici di data 09.03.2016 perv. il 09.03.2016 al n. di prot. 1562; Vista la dichiarazione di data 09.03.2016 perv. il 09.03.2016 al n. di prot. 1562 mediante la quale il professionista ha tra l’altro attestato di non avere dipendenti e quindi di non essere soggetto agli adempimenti contributivi e ai requisiti previsti per il rilascio del DURC; Vista la certificazione di data 10.01.2013 perv. il 10.01.2013 al n. di prot. 163 mediante la quale Equitalia Nord Spa - ha attestato che il professionista non risulta avere carichi pendenti con lo scrivente Agente di Riscossione, per l’ambito di Trento e Bolzano; Vista la dichiarazione di data 09.03.2016 pervenuto il 09.03.2016 al n. di prot. 1562 mediante la quale il professionista ha dichiarato che in tal data risulta in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria nei confronti dell’Inarcassa; Considerato che non è necessario acquisire alcuna informazione o certificazione ai fini “antimafia” a carico del professionista poiché il valore dell’incarico è inferiore al limite di € 150.000,00.= previsto dall’art. 83, 3° comma, lett. e) del D. Legisl. 6 settembre 2011, n° 159 e che occorre, invece, richiedere comunque il C.I.G. previsto dall’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n° 136 e s.m.i. in materia di tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni; Valutato peraltro che vi è l’urgenza di affidare il presente incarico dato che necessita concludere l’iter procedurale e realizzare le opere di variante al fine di mettere a disposizione del corpo dei VV.F. un’idonea struttura; Preso atto che la norma che prevedeva il divieto di sovrapposizione degli incarichi prevista sancito dall’articolo 9, c. 5 del Decreto del presidente della giunta provinciale 30 settembre 1994, n. 12-10/Leg., aggiornato con il D.P.P. 22 luglio 2009 n. 15-17/leg, e ss.mm. ed int. è stata abrogata con la L.P. n. 07.04.2011, n. 7; Atteso che l’articolo 20, c. 6 della L.P. 26/1993 prevede che gli affidamenti di incarichi di progettazione si effettuino sulla base dello schema – tipo di convenzione, ma che data la modesta entità, il tipo di lavorazioni da eseguire e l’esistenza della convenzione relativa sia alla progettazione originaria che alla D.L. si ritiene non necessario redigere una nuova convenzione; Preso atto che il Commissario con proprio atto programmatico di indirizzo, ha chiarito che spetta al medesimo l’assegnazione degli incarichi di progettazione e direzione dei lavori per opere ex dell’atto di delega delle funzioni di cui al prot. 353 di data 20.01.2016 ; Vista la circolare esplicativa di data 11.09.2009 prot. 6778/5153 che ha specificato le modifiche apportate al Regolamento di attuazione della L.P. 26/93 con D.P.P. n. 15-17/Leg. di data 22 luglio 2009 onde per cui è ammesso l’affidamento diretto ad un professionista dato che il compenso stabilito risulta inferiore alla soglia prefissata di € 46.000 al netto degli oneri fiscali; Considerato inoltre che le prestazioni inerenti la progettazione delle varianti e la relativa direzione lavori e contabilità non computano al fine del superamento di detto importo; Ricordato che per l'affidamento dei servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria di cui alla categoria nr. 12 dell'Allegato "A" del D.Lgs n. 163/2006, codice CPV 71335000-5, si fa ricorso alla disciplina di cui all'art. 20 e segg. della L.P. n. 26/1993 che non contempla il Mepa, quale modalità procedimentale Accertato che l’incarico è stato affidato secondo i criteri stabiliti dalla L.P. n. 16 del 12.09.2008 al 4° comma dell’art. 3 e pertanto secondo i principi di: 1. autosufficienza; 2. trasparenza; 3. imparzialità 4. buona amministrazione; Vista la L.P. 10.09.1993, n. 26 e s.m. ed int.; Vista la Legge 11.02.1994, n. 109 e s.m.; Visto il D.P.R. 25.01.2000 n. 34, nonché il D.P.R. 21.12.1999 n. 554; Vista la L.R. 04.01.1993 n. 1, come modificata dalla L.R. 23.10.1998 n. 10; Vista la L.R. 22.12.2004 n. 7 ed il T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L; Visto il nuovo regolamento di attuazione della L.P. 26/93 concernete “Norme in materia di lavori pubblici di interesse provinciale e per la trasparenza negli appalti” approvato con D.P.P. n. 984/Leg. di data 11 maggio 2012 e ss. mod. ed int..; Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, sulla proposta di deliberazione, ai sensi dell’art. 56 della Legge Regionale 4 gennaio 1993, n.1, così come sostituito dall’art. 16 della Legge Regionale 23 ottobre 1998, costituente parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Acquisito il parere di regolarità contabile nel quale è contenuta anche l’attestazione di copertura finanziaria ai sensi dell’articolo 17, comma 27 della L.R. 23.10.1998 n. 10, espresso dal Responsabile Finanziario sulla proposta di deliberazione, ai sensi dell’art. 56 della Legge Regionale 4 gennaio 1993, n. 1, così come sostituito dall’art. 16 della Legge Regionale 23 ottobre 1998, costituente parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Visto Testo Unico delle leggi regionali sull’ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino – Alto Adige (D.P.Reg. 1 febbraio 2015, n. 3/L e s.m.). DELIBERA 1. di riconoscere la sussistenza di esigenze derivanti da interessi pubblici sopravvenuti di cui all’art. 51, c. 1) l. a) della L.P. 10.09.1993, n. 26 e ss. mm. ed ii. relativamente alla perizia suppletiva e di variante n. 1 relativa ai lavori di “Ampliamento dell’autorimessa e dei magazzini interrati con la riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena - pp.edd. 575/1 e 576 in C.C. Villa Rendena”; 2. di incaricare il tecnico dr. arch Zenari Massimiliano, con Studio tecnico in Via Roma, 136 - 38080 Villa Rendena, di redigere gli elaborati tecnici e progettuali relativi alla variante sia urbanistica che economico-progettuale nonché della direzione lavori del cantiere, responsabile dei lavori in fase di esecuzione, coordinatore dei lavori per l’esecuzione, liquidazione, contabilità e quantificazione per i lavori di: ”Ampliamento dell’autorimessa e dei magazzini interrati con la riorganizzazione dei locali logistici dei VV.F. di Villa Rendena - pp.edd. 575/1 e 576 in C.C. Villa Rendena ” così come da preventivo di parcella di data 09.03.2016 pervenuto il 09.03.2016 al n. di prot. 1562 presentato dal professionista stesso acclarante un importo di € 4.712,32 + C.N.P.A. 4% + IVA 22 % per l'importo complessivo di Euro € 5.978,99; 3. di dare atto che il preventivo di parcella di cui sopra risulta congruo e conveniente per l’Amministrazione Comunale; 4. di dare atto che la spesa complessiva derivante dal presente provvedimento, prevista in Euro € 5.978,99, trova imputazione e risulta già impegnata all’Intervento 2090301 Capitolo 8009 del Bilancio di Previsione in corso, gestione RR.PP. anno 2014 che presenta la necessaria disponibilità; 5. di dare atto che, al fine di velocizzare l’iter burocratico di approvazione della variante e di affido delle relative lavorazioni, la medesima dovrà essere contenuta nell’importo generale dell’opera e nel 1/5 d’obbligo per quanto riguarda l’importo contrattuale; 6. di dare atto che il termine di rendicontazione dei lavori stabilito dalla Comunità delle Giudicarie è il giorno 03.04.2017 fatta salva richiesta di proroga debitamente motivata; 7. di fissare le seguenti clausole essenziali del rapporto: la documentazione tecnica dovrà essere redatta secondo i dettami delle specifiche Leggi di settore e dei relativi Regolamenti di esecuzione vigenti; la variante dovrà essere redatta dopo aver consultato gli uffici provinciali competenti al rilascio di eventuali autorizzazioni; il tecnico incaricato dovrà prendere contatti con il servizio provinciale competente e con gli uffici della Comunità che ha concesso il contributo al fine di concordare la progettazione per facilitare il più possibile un veloce iter della pratica e per risolvere eventuali problematiche in essere oltre a verificare la necessità dell’acquisizione di una ulteriore autorizzazione sulla variante; il tecnico dovrà redigere la variante progettuale previ opportuni sopralluoghi ed accordi da prendersi con l’Amministrazione Comunale, i proprietari dei fondi siti nei pressi dell’opera da realizzare ed i vari Enti qualora necessario al fine di velocizzare il più possibile il rilascio di eventuali autorizzazioni; il tecnico dovrà redigere la variante progettuale previ opportuni sopralluoghi ed accordi da prendersi con il geologo dr. Villi Rino se necessario; lo Studio dovrà essere in regola con tutte le certificazioni e adempimenti prescritti dalla legge per l'esercizio della propria attività; la variante progettuale dovrà essere consegnata tempestivamente e comunque entro 40 giorni dalla comunicazione al professionista dell'affido dell'incarico e dovrà essere accompagnata dalla dichiarazione del Direttore Lavori che attesti quali pareri ed autorizzazioni debbano essere acquisiti in base alla normativa vigente nonché dalla necessaria documentazione di rito; per ogni giorno di ritardo sulla data di consegna definitiva verrà applicata una penale pari all’1 per mille del compenso pattuito al p. 2); la stessa dovrà essere redatta in conformità ai dettami dell’art. 51 della L.P. 10.09.1993, n. 26 e s.m. e del relativo regolamento di esecuzione e nel rispetto della normativa per quanta riguarda l’affido dei lavori a corpo; la variante dovrà essere presentata in numero idoneo di copie doppio al numero delle autorizzazioni e/o pareri da richiedere, oltre a quella da tenere agli atti a seguito dell’approvazione della Giunta Comunale e quella da inviare alla C.E.C. o chi per essa per il parere di conformità; il compenso professionale relativo alla variante progettuale riguarderà i lavori a corpo nonché le forniture previste tra le somme a disposizione da eseguirsi in diretta amministrazione in merito alle quali il progettista e D.L. dovrà supervisionare sia alle fasi di acquisto che a quelle di posa in opera che in fase contabilizzazione; il professionista si impegna a produrre a stretto giro di posta gli incartamenti e le dichiarazioni che verranno richieste dall’Ufficio LL.PP. del Comune di Villa Rendena; vengono ribadire le prescrizioni impartite con la precedente deliberazione di incarico e di approvazione del progetto e nell’istruttoria oltre a quelle della convenzione in essere; il pagamento del corrispettivo avverrà per il 50% a seguito dell’approvazione della variante progettuale e per il rimanente 50% contestualmente all’ approvazione della contabilità finale; con la firma della presente deliberazione il tecnico si impegna ad accettare tutte le clausole in essa contenuta; nel quadro economico generale dovranno essere introdotte tra le somme a disposizione tutte le somme eseguite o da eseguire in diretta amministrazione da parte del Comune, spese per eventuali allacci, ecc.; in caso di diminuzione dell’importo dei lavori di variante dovrà essere ricalcolata la parcella alla luce dell’importo finale; la determinazione del corrispettivo dei lavori a corpo dovrà partire dall’originaria offerta e occorrerà analizzare le effettive quantità modificate in aumento o in difetto per determinare il nuovo corrispettivo spettante all’impresa; 8. di vincolare l’efficacia del presente incarico al positivo esito delle verifiche di legge in corso da parte degli uffici comunali nei confronti del tecnico incaricato relativamente alle certificazioni e dichiarazioni necessarie; 9. di dare atto che il rapporto tra la stazione appaltante e tecnico è comunque disciplinato, oltre che dalle disposizioni citate ai punti precedenti, dalla convenzione rep. n. 243 atti privati dd. 09.02.2011 del Comune di Villa Rendena; 10. di autorizzare fin da ora il Responsabile del Servizio Finanziario all’emissione del mandato una volta che sarà pervenuta agli Uffici Comunali la fattura e la relativa liquidazione, da parte dell’Ufficio Tecnico Comunale, una volta accertata l’effettiva e regolare esecuzione della prestazione in questione; 11. di dare atto che l’incarico in parola sarà formalizzato mediante scambio di corrispondenza secondo l’uso del commercio; 12. di ricordare che l’appaltatore/affidatario dovrà emettere la fattura in forma elettronica ai sensi dall’articolo 1, commi 209-2014, della L. 24 dicembre 2007, n. 244 sul codice univoco ufficio per fatturazione elettronica: UFMKK4; 13. di dare atto che, a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 9 comma 2 della Legge Costituzionale n. 3 dd. 18.10.2001 recante “Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione” con circolare interpretativa della regione T.A.A. n. 2/EL/2001 dd. 10.10.2001 si è disposta l’eliminazione del controllo preventivo di legittimità sugli atti delle province, comuni e degli altri enti locali; 14. di dichiarare la presente deliberazione, ad unanimità di voti favorevoli, immediatamente esecutiva, per motivi d’urgenza, ai sensi dell’art. 54, c. 3, della L.R. 4.01.1993, n. 1; 15. di dare evidenza, ai sensi dell’art. 4, comma 4 della L.P. 30 novembre 1992, n. 23, che avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione; ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ai sensi del D.P.R. 24 gennaio 1971 n. 1199 e ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ai sensi del D.Lgs. n. 104/2010 (codice del processo amministrativo) da parte di chi vi abbia interesse. - -