IBM i: IBM i e relativo software - Considerazioni sulle partizioni client

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IBM i: IBM i e relativo software - Considerazioni sulle partizioni client
IBM i
IBM i e relativo software Considerazioni sulle partizioni client IBM i
7.1
IBM i
IBM i e relativo software Considerazioni sulle partizioni client IBM i
7.1
Nota
Prima di utilizzare le informazioni di seguito riportate e il prodotto da esse supportato, leggere le
informazioni in “Informazioni particolari”, a pagina 11.
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Questa edizione si applica ad IBM i 7.1 (numero prodotto 5770-SS1) e a tutti i release e livelli di modifica successivi
a meno che non venga indicato diversamente nelle nuove edizioni. Questa versione non può essere installata né su
tutti i modelli RISC (reduced instruction set computer) né su i modelli CISC.
© Copyright IBM Corporation 2008, 2010.
Indice
Considerazioni sulle partizioni client
IBM i . . . . . . . . . . . . . . . . 1
File PDF per le considerazioni sulle partizioni client
IBM i . . . . . . . . . . . . . . . . .
Configurazione delle partizioni logiche client IBM i .
Copia di riserva e ripristino delle partizioni IBM i su
un server blade . . . . . . . . . . . . .
Considerazioni e limitazioni per partizioni client IBM
i gestite mediante l'IVM (Integrated Virtualization
Manager) . . . . . . . . . . . . . . .
© Copyright IBM Corp. 2008, 2010
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3
Comandi CL . . . . . . . . . . . .
IBM Universal Manageability Enablement per i .
. 7
. 8
Appendice. Informazioni particolari . . 11
Informazioni sull'interfaccia di programmazione .
Marchi . . . . . . . . . . . . . . .
Termini e condizioni . . . . . . . . . .
. 13
. 13
. 13
3
iii
iv
IBM i: IBM i e relativo software - Considerazioni sulle partizioni client IBM i
Considerazioni sulle partizioni client IBM i
Vi sono importanti considerazioni da fare per la configurazione e l'utilizzo delle partizioni logiche client
IBM® i sull'hardware di sistema. È possibile utilizzare l'HMC (Hardware Management Console) o IBM
Integrated Virtualization Manager per gestire le partizioni logiche client IBM i.
Si noti la differenza che intercorre tra partizioni logiche client e partizioni logiche:
partizione logica client
Una partizione che sta utilizzando completamente o parzialmente le risorse I/E provenienti da
un'altra partizione. Ad esempio, IBM i sta utilizzando le risorse della partizione logica del VIOS
(Virtual I/O Server) su un server blade.
partizione logica
Una partizione che sta utilizzando le proprie risorse I/E fisiche.
Ambienti della partizione logica client IBM i
La seguente tabella riepiloga gli ambienti in cui IBM i può funzionare come partizione logica client. IVM
(Integrated Virtualization Manager) fornisce un'interfaccia di gestione sistemi basata su Web che è
possibile utilizzare per gestire server blade basati su processori POWER 6 o successivi e server basati su
processori POWER 6 o successivi, che usano VIOS (Virtual I/O Server). Da qui in avanti il termine server
Blade sarà utilizzato per indicare server blade basati su processori POWER. Quelli riportati di seguito
sono requisiti specifici relativi alla gestione e alla configurazione di partizioni logiche client IBM i:
v Su server blade, la partizione logica server deve essere una partizione VIOS (Virtual I/O Server) e si
deve utilizzare l'IVM (Integrated Virtualization Manager) per la gestione del sistema.
v In un ambiente HMC (Hardware Management Console), la partizione server può essere una partizione
VIOS (Virtual I/O Server) oppure IBM i.
Tabella 1. Ambienti della partizione logica client IBM i
Hardware di sistema
Strumento di gestione
Partizione logica server
Partizione logica client
Server blade basati su
processori POWER 6 o
successivi
IVM (Integrated
Virtualization Manager)
VIOS (Virtual I/O Server)
IBM i
Server basato su processori
POWER 6 o successivi
IVM (Integrated
Virtualization Manager)
VIOS (Virtual I/O Server)
IBM i
Server basato su processori
POWER 6 o successivi
HMC (Hardware
Management Console)
VIOS (Virtual I/O Server)
IBM i
Server basato su processori
POWER 6 o successivi
HMC (Hardware
Management Console)
IBM i
IBM i
Quando la partizione logica client IBM i viene gestita mediante l'IVM (Integrated Virtualization
Manager), è possibile assegnare solo risorse virtuali alla partizione IBM i. Si accede ad unità disco, unità
ottiche, unità nastro ed Ethernet utilizzando IOA (I/O adapter) virtuali. La partizione logica VIOS
(Virtual I/O Server) fornisce le risorse disco, ottica, nastro e di rete alla partizione logica client. Un
vantaggio fondamentale dell'utilizzo di I/E virtuale è rappresentato dalla possibilità di condividere
l'hardware tra le partizioni logiche client attraverso la partizione logica server, che consente di ottimizzare
la quantità di hardware ed energia utilizzata dal sistema. Se si sta utilizzando IVM (Integrated
Virtualization Manager) per gestire il sistema, esistono certe limitazioni per le partizioni logiche client
IBM i, poiché a tali partizioni logiche è possibile assegnare solo hardware virtuale.
© Copyright IBM Corp. 2008, 2010
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La HMC consente di assegnare risorse I/E fisiche alle partizioni logiche client IBM i indipendentemente
dal sistema operativo installato sulla partizione logica che fornisce risorse disco. Invece, se si utilizza
l'IVM (Integrated Virtualization Manager), il VIOS (Virtual I/O Server) deve possedere tutte le risorse I/E
fisiche presenti sul sistema, il che significa che le partizioni logiche client IBM i non possono disporre di
alcuna risorsa I/E fisica. Nell'ambiente HMC, è possibile utilizzare il VIOS (Virtual I/O Server) o IBM i
come partizione logica server. In un ambiente HMC, le partizioni IBM i possono eseguire copie di riserva
collegandosi direttamente ad un'unità nastro o ad una libreria nastri oppure mediante la virtualizzazione
del nastro dal VIOS (Virtual I/O Server). Le partizioni host IBM i non possono virtualizzare risorse nastro
per le partizioni client IBM i. La configurazione della partizione viene salvata dall'HMC.
Sebbene sia possibile eseguire la partizione logica client IBM i solo con hardware I/E virtuale su sistemi
gestiti tramite HMC, si ha ancora la possibilità di assegnare hardware fisico alla partizione logica client
IBM i per qualsiasi funzione che non sia supportata da hardware I/E virtuale.
File PDF per le considerazioni sulle partizioni client IBM i
È possibile visualizzare e stampare un file PDF che contiene le presenti informazioni.
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partizioni client IBM i (circa 196 KB).
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Configurazione delle partizioni logiche client IBM i
Questo argomento offre importanti fonti di informazioni per la configurazione di partizioni logiche client
IBM i su un server blade o su un sistema basato su processori POWER.
Configurazione delle partizioni logiche client IBM i su un server blade:
Utilizzare questi riferimenti, nel seguente ordine, per configurare ed utilizzare l'hardware del server
blade, la partizione logica VIOS (Virtual I/O Server) e la partizione logica client IBM i:
1. Prima di iniziare ad utilizzare IBM i su un server blade, consultare “Considerazioni e limitazioni per
partizioni client IBM i gestite mediante l'IVM (Integrated Virtualization Manager)” a pagina 3.
2. Attenersi alle istruzioni contenute nel Read-me First IBM i on a POWER Blade quando si configurano
e si utilizzano server blade con IBM i. Questo documento descrive un processo passo dopo passo che
illustra come configurare la soluzione BladeCenter, che comprende più componenti hardware e
software: chassis BladeCenter, modulo di gestione, server blade, moduli di commutazione, Virtual I/O
Server, Integrated Virtualization Manager e IBM i.
Configurazione di partizioni logiche IBM i su sistemi Power Systems mediante IVM:
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IBM i: IBM i e relativo software - Considerazioni sulle partizioni client IBM i
Per informazioni su questo argomento, fare riferimento al Read-me First IBM i Virtualization and Open
Storage.
Configurazione di partizioni logiche IBM i nell'ambiente HMC:
Nell'ambiente HMC, è possibile creare una partizione logica IBM i che utilizza risorse I/E virtuali IBM i.
È anche possibile creare una partizione logica VIOS (Virtual I/O Server) e configurare la partizione logica
client IBM i per utilizzare le risorse SCSI virtuale ed Ethernet virtuale della partizione logica VIOS
(Virtual I/O Server). Potrebbe essere necessario immettere un codice di attivazione PowerVM Editions
per creare una partizione logica VIOS (Virtual I/O Server) sul proprio server.
Per informazioni sull'utilizzo di una HMC (Hardware Management Console) per la creazione e la
manutenzione di partizioni logiche su un server, consultare l'argomento Partizionamento logico nell'IBM
Power Systems Hardware Information Center.
Informazioni correlate
Read-me First IBM i on a POWER Blade
Read-me First IBM i Virtualization and Open Storage
IBM Power Systems Hardware Information Center
Copia di riserva e ripristino delle partizioni IBM i su un server blade
Il processo di salvataggio dei dati e ripristino per IBM i su un server POWER Blade è simile allo stesso
processo su altri sistemi Power Systems.
Per la procedura completa di copia di riserva e ripristino delle partizioni IBM i su un server blade,
consultare il documento Read-me First IBM i on a POWER Blade.
Informazioni correlate
Read-me First IBM i on a POWER Blade
Considerazioni e limitazioni per partizioni client IBM i gestite mediante
l'IVM (Integrated Virtualization Manager)
Queste informazioni riepilogano considerazioni specifiche per IBM i, da applicare in fase di installazione,
manutenzione ed utilizzo di API, comandi e CIM (Common Information Model) e quando si eseguono
operazioni di salvataggio e ripristino su partizioni logiche client IBM i con hardware virtuale.
Poiché ad una partizione logica client IBM i gestita mediante IVM (Integrated Virtualization Manager) è
possibile assegnare solo risorse virtuali, alle partizioni IBM i si applicano considerazioni e requisiti
specifici per quanto riguarda sistema, memoria, rete e sistema operativo.
Le limitazioni di IBM i non sono valide per partizioni logiche client IBM i in ambiente HMC (Hardware
Management Console), poiché è possibile assegnare hardware fisico ad una partizione.
In una partizione logica dotata solo di hardware virtuale (partizione IBM i con funzione di client per il
Virtual I/O Server e gestita mediante Integrated Virtualization Manager), potrebbe essere necessario
modificare le applicazioni esistenti e le procedure operative per il funzionamento in questo ambiente.
Differenze chiave includono i seguenti aspetti:
v Le partizioni logiche client IBM i non possiedono alcuna risorsa I/E fisica. Tutte le risorse I/E nella
partizione logica client IBM i sono rappresentate da Ethernet virtuale e memoria virtuale (disco e
ottica).
Considerazioni sulle partizioni client IBM i
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v È possibile visualizzare l'hardware fisico e virtuale utilizzando il piano di sistema presente
nell'interfaccia di IVM (Integrated Virtualization Manager). Tuttavia, sulla partizione logica client IBM i
non è possibile visualizzare l'hardware fisico. Questo limite influenza la funzionalità dell'hardware
fisico, come pure le operazioni e la quantità di dati restituiti da alcuni comandi, API e dall'istruzione di
macchina MATMATR.
Nota: si consiglia la disponibilità di almeno 1 GB di memoria per VIOS con un client IBM i su un sistema
blade o basato su processori POWER.
Considerazioni per l'installazione
Il modo migliore di installare IBM i è da un'unità DVD fisica di proprietà di VIOS (Virtual I/O Server).
Utilizzare IVM (Integrated Virtualization Manager) per virtualizzare ed assegnare l'unità ottica,
fisicamente in dotazione a VIOS (Virtual I/O Server), ad IBM i. Quindi, sarà possibile accedere
virtualmente all'unità DVD dalla partizione IBM i.
Se VIOS (Virtual I/O Server) non dispone di un'unità DVD, è possibile caricare il supporto di
installazione di IBM i in un file ottico virtuale nel VIOS (Virtual I/O Server). Dal momento che il
supporto magnetico di installazione per IBM i supera i 2 GB, è necessario utilizzare la riga comandi di
VIOS (Virtual I/O Server) per caricare il supporto magnetico di installazione di IBM i sul VIOS (Virtual
I/O Server).
Per ulteriori informazioni sull'installazione di IBM i su un server blade, consultare il documento Read-me
First IBM i on a POWER Blade.
Copia di riserva e ripristino
La copia di riserva e il ripristino sono supportati per partizioni IBM i mediante unità nastro virtualizzate
da VIOS (Virtual I/O Server). Per ulteriori informazioni, consultare i dettagli sulla copia di riserva ed il
ripristino contenuti nel documento Read-me First IBM i on a POWER Blade.
Coprocessori crittografici
I coprocessori crittografici non sono supportati in questo ambiente. Non è altresì possibile utilizzare un
coprocessore crittografico per generare e memorizzare chiavi private associate a certificati digitali.
Nessuna delle API CCA (Common Cryptographic Architecture) nell'Opzione 35 - CCA Cryptographic
Service Provider è supportata, poiché queste API instradano richieste all'hardware crittografico.
Applicazioni che utilizzano le API dei servizi crittografici di IBM i devono usare un fornitore di servizio
crittografico software poiché non sono supportati i fornitori di servizio crittografico hardware.
Interfaccia grafica Gestione disco
L'interfaccia grafica Gestione disco presenta alcune restrizioni in questo ambiente, poiché la
visualizzazione delle risorse disco è virtuale piuttosto che fisica. È ancora possibile ottenere informazioni
sull'utilizzo e sulla capacità del disco, ma le seguenti informazioni fisiche non risulteranno disponibili per
la partizione IBM i:
v Queste colonne saranno vuote nell'elenco delle unità disco principale:
– Ubicazione
– Numero parte
– Posizione unità
– Unità frame
– Numero unità frame
v Se si utilizza la vista grafica da uno qualsiasi dei contenitori o direttamente dalle attività, il grafico
principale che illustra la mappa del sistema con gli alloggiamenti non sarà visibile.
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IBM i: IBM i e relativo software - Considerazioni sulle partizioni client IBM i
v Il grafico Ubicazione fisica nelle proprietà dell'unità disco è vuoto.
v I seguenti elenchi sono vuoti:
– Unità disco in base all'ubicazione
– Elenco delle serie di parità
v Le seguenti funzioni non sono disponibili:
– Sostituire un'unità disco in errore con una nuova.
– Installare un'unità disco.
– Avviare la parità ed altre attività relative alla parità.
– Modificare l'ottimizzazione.
– Risincronizzare, includere o escludere un'unità disco.
API risorsa hardware
Le seguenti API risorsa hardware restituiscono informazioni differenti in questo ambiente. Alcuni dei
campi risultano vuoti o restituiscono il valore “No” per risorse hardware e virtuali. Per informazioni su
ciascuna API, utilizzare il rilevatore API:
v API per il richiamo delle informazioni sulla risorsa hardware (QGYRHRI, QgyRtvHdwRscInfo)
v API per il richiamo dell'elenco delle risorse hardware (QGYRHRL, QgyRtvHdwRscList)
v API per il richiamo di elementi relativi alla risorsa hardware (QRZRTVR)
v API per il richiamo di informazioni sulla risorsa (QRZRRSI)
v API per la ricerca della voce di risorsa hardware (QRZSCHE)
Management Central
Non è possibile visualizzare risorse fisiche in questo ambiente utilizzando le funzioni di inventario
hardware in Management Central. È possibile, invece, visualizzare risorse fisiche utilizzando IVM
(Integrated Virtualization Manager). Per ulteriori informazioni sulla visualizzazione di risorse fisiche,
consultare l'argomento PowerVM Editions nell'IBM Power Systems Hardware Information Center.
Istruzione MI MATMATR
Le sole informazioni restituite quando si utilizza l'opzione 012C MATMATR (Materialize Machine
Attributes) sono i VPD (vital product data-dati vitali del prodotto) del CEC (Central Electronic Complex).
Il campo pseudo model number nelle informazioni VPD risulta vuoto. Per ulteriori informazioni,
consultare l'argomento Materialize Machine Attributes (MATMATR).
Operations Console
Nell'ambiente IVM (Integrated Virtualization Manager), è necessario utilizzare una LAN PC e Operations
Console per gestire le partizioni logiche client IBM i. Si può utilizzare lo stesso PC su cui è in esecuzione
IVM (Integrated Virtualization Manager) per le partizioni logiche client oppure si possono utilizzare PC
separati. Per accedere alla console, è necessario configurare un bridging all'Ethernet virtuale sull'IVM
(Integrated Virtualization Manager). Non è possibile configurare una console locale direttamente collegata
al server.
Manutenzione della partizione
La manutenzione dell'hardware fisico viene effettuata dal VIOS (Virtual I/O Server), non dalla partizione
logica client IBM i. I messaggi di errore potrebbero indirizzare l'utente alla partizione VIOS (Virtual I/O
Server), che è l'ubicazione dalla quale si esegue la manutenzione dell'hardware fisico.
Dump di sistema:
È possibile ottenere dei dump in uno dei seguenti modi:
Considerazioni sulle partizioni client IBM i
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v È possibile scrivere i dati nella memoria, copiarli sul nastro virtuale che è supportato da file
provenienti dall'IFS (integrated file system) ed inviare, quindi, tali dati al supporto tecnico IBM tramite
FTP.
v È possibile scrivere i dati su supporto magnetico ottico supportato da file virtuale, trasferire i suddetti
dati su nastro fisico ed inviare quindi il nastro fisico al supporto tecnico IBM.
Electronic Customer Support ed Electronic Service Agent:
Se si ha intenzione di configurare Electronic Customer Support o ESA (Electronic Service Agent), è
necessario utilizzare una connessione diretta o multi-hop. Non è possibile utilizzare un modem o una
connessione remota. È necessario configurare Electronic Customer Support su ogni partizione client IBM
i. Per configurare Electronic Customer Support, utilizzare il comando CRTSRVCFG (Creazione
configurazione servizio) o il wizard Connnessione Universale in System i Navigator.
DST (Dedicated service tools):
Il nastro fisico non è supportato per funzioni DST.
Dal momento che le seguenti opzioni di Gestione delle unità disco richiedono l'utilizzo di un nastro, esse
non sono supportate in questo ambiente. Tuttavia, è possibile utilizzare altre opzioni per la gestione dei
dischi:
v Salvataggio dati dall'unità disco
v Ripristino dati su disco
v Salvataggio memoria
v Ripristino memoria
Anche altre opzioni di gestione dischi che utilizzano il nastro non sono supportate.
SST (System service tools):
I campi relativi all'ubicazione fisica nel pannello Dettagli di informazioni di risorsa di un'unità disco
hardware sono vuoti. Tuttavia, è ancora possibile utilizzare SST per ottenere informazioni sui dischi
virtuali.
Hardware Service Manager:
Hardware Service Manager, che è disponibile in SST o DST, consente di visualizzare, gestire e stampare le
informazioni sulle risorse hardware memorizzate. In questo ambiente, alcune delle opzioni di Hardware
Service Manager forniscono informazioni per l'hardware virtuale ed altre opzioni non riportano alcuna
informazione.
Tecnologie non supportate nelle partizioni logiche client IBM i
Le seguenti tecnologie non sono supportate nelle partizioni logiche client IBM i:
v Virtual OptiConnect
v Coprocessori crittografici
v Programma su licenza IBM Facsimile Support per i
È possibile utilizzare il programma su licenza IBM Universal Manageability Enablement per i (5770-UME)
nelle partizioni logiche client IBM i, con delle limitazioni. Per dettagli, consultare l'argomento Common
Information Model.
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IBM i: IBM i e relativo software - Considerazioni sulle partizioni client IBM i
Informazioni correlate
Read-me First IBM i on a POWER Blade
API finder
IBM Power Systems Hardware Information Center
Common Information Model
Materialize Machine Attributes (MATMATR) MI
Comandi CL
I seguenti comandi CL (control language) sono soggetti a limitazioni, quando vengono utilizzati in un
sistema gestito mediante IVM (Integrated Virtualization Manager). Ad esempio, il comando
WRKHDWPRD (Gestione prodotti hardware) non restituisce un'ubicazione per le risorse virtuali.
Comando CRTSRVCFG (Creazione configurazione servizio)
Non è possibile utilizzare questo comando per creare una connessione remota. In una partizione
logica IBM i che funge da client per VIOS (Virtual I/O Server) ed è gestita mediante IVM
(Integrated Virtualization Manager), i valori *DIRECT, *MULTIHOP e *RMTDIAL per il
parametro CNNTYPE (Tipo di connessione) sono validi per Ethernet virtuale. Se si selezionano i
valori *OTHERISP o *LCLDIAL, non viene elencata alcuna risorsa hardware, poiché è necessaria
una risorsa hardware in grado di supportare PPP (Point-to-Point Protocol). Quindi, non è
possibile configurare tali tipi di connessione.
Comandi di configurazione unità
È possibile attivare e disattivare solo risorse virtuali supportate, ad esempio Ethernet virtuale e
unità ottiche virtuali, con i comandi di configurazione unità. Utilizzare i comandi WRKCFGSTS
(Gestione stato configurazione) o VRYCFG (Variazione stato configurazione) per attivare o
disattivare le risorse virtuali.
Comando SAVSTG (Salvataggio memoria)
Il comando SAVSTG non è supportato.
Comandi di salvataggio e ripristino
È necessario utilizzare un'unità ottica virtuale per salvare o ripristinare i dati dell'intero sistema.
Tuttavia, è possibile salvare o ripristinare singoli oggetti o librerie su supporto magnetico nastro
virtuale nella partizione logica client IBM i.
Comando WRKHDWPRD (Gestione prodotti hardware)
Questo comando non restituisce un'ubicazione per le risorse virtuali. Funzioni che erano state
utilizzate per impostare configurazioni fisiche non risultano utili in questo ambiente.
Comando WRKORDINF (Gestione informazioni ordine)
Con queste informazioni non viene restituita una vista dell'hardware fisico.
Comando WRKPRB (Gestione problemi)
Questo comando non analizza errori hardware.
Comando DSPHDWRSC (Visualizzazione risorse hardware)
Questo comando visualizza o stampa solo informazioni sull'hardware virtuale.
I
v
v
v
v
seguenti tipi di risorse non vengono visualizzati o stampati:
*CRP (crittografico)
*CSA (adattatori di sistema accoppiati)
*LWS (stazioni di lavoro locali)
*PRC (processori)
Le informazioni per la creazione del pacchetto non sono incluse nei file di database creati come
emissione dal comando DSPHDWRSC. In base al tipo specificato per questo comando, potrebbero
venire creati file di database vuoti.
Considerazioni sulle partizioni client IBM i
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La seguente tabella mostra le informazioni che vengono restituite per i file di emissione creati
quando si utilizza il comando DSPHDWRSC in questo ambiente. Per i tipi per i quali vengono
restituite risorse, i seguenti campi risultano vuoti:
v Numero parte della risorsa
v Ubicazione del frame della risorsa
v Ubicazione EIA della risorsa
v Posizione della scheda della risorsa
v Identificazione del frame della risorsa
v Posizione dell'unità di risorsa (si applica solo a *STG)
v Posizione della scheda della risorsa
v Posizione unità alternativa (si applica solo a *STG)
v Identificazione frame alternativo
v Posizione scheda alternativa
v Codice ubicazione
Tabella 2. Formati di emissione per il comando DSPHDWRSC
Risorse nella partizione
gestita da IVM
Valore del parametro TYPE Descrizione
File di emissione
*CMN
Comunicazioni
QARZDCMN
Vengono restituite solo
risorse virtuali.
*CRP
Crittografico
QARZSCRP
Viene restituito un file
vuoto.
*CSA
Adattatori di sistema
accoppiati
QARZDCSA
Viene restituito un file
vuoto.
*LWS
Stazioni di lavoro locali
QARXDLWS
Viene restituito un file
vuoto.
*PRC
Processori
QARZDPRC
Vengono restituiti solo
adattatore bus e CEC di
sistema.
*STG
Memoria
QARZDSTG
Vengono restituite solo
risorse virtuali.
*LAN
LAN
QARZDTRA
Vengono restituite solo
risorse virtuali.
Comando WRKHDWRSC (Gestione risorse hardware)
Questo comando visualizza o stampa solo informazioni sull'hardware virtuale. È sottoposto alle
stesse limitazioni descritte in precedenza per il comando DSPHDWRSC (Visualizzazione risorse
hardware).
Informazioni correlate
CL command finder
IBM Universal Manageability Enablement per i
È possibile utilizzare il programma su licenza IBM Universal Manageability Enablement per i (5770-UME)
su partizioni logiche client IBM i, con delle limitazioni. Le partizioni logiche client IBM i gestite mediante
IVM (Integrated Virtualization Manager) non possono accedere alle informazioni relative all'hardware
fisico.
Le seguenti tabelle riportano le limitazioni che si applicano alle funzioni del fornitore CIM (Common
Information Model).
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IBM i: IBM i e relativo software - Considerazioni sulle partizioni client IBM i
Tabella 3. Fornitori ereditati dal sistema operativo
Classi CIM
Valore restituito
IBMOS400_ComputerSystem
Nessun valore restituito per la proprietà
OtherIdentifyingInfo e IdentifyingDescriptions
IBMPSG_Chassis
Nessuna istanza restituita
IBMPSG_ComputerSystem
Nessun valore restituito per la proprietà
OtherIdentifyingInfo e IdentifyingDescriptions
IBMPSG_FRU
Nessuna istanza restituita
IBMPSG_PhysicalDisk
Nessuna istanza restituita
IBMPSG_PhysicalMemory
Nessuna istanza restituita
IBMPSG_PhysicalNetworkAdapter
Nessuna istanza restituita
IBMPSG_Port
Nessuna istanza restituita
IBMPSG_Processor
Nessuna istanza restituita
IBMPSG_SerialNumberInformation
Nessuna istanza restituita
IBM_BaseBoard
Nessuna istanza restituita
IBM_ComputerSystemDetails
Nessun valore restituito per la proprietà Model e
SerialNumber
IBM_CSBaseBoard
Nessuna istanza restituita
Tabella 4. Fornitori di inventari hardware e gestione di rete che non restituisco istanze
Classi CIM
IBM_AssociatedMemory
IBM_Card
IBM_CardOnCard
IBM_CDROMDrive
IBM_Chassis
IBM_Chip
IBM_ComputerSystemPackage
IBM_DiskDrive
IBM_DVDDRIVE
IBM_ElementFRU
IBM_Memory
IBM_PackagedComponent
IBM_PackageInChassis
IBM_PCIController
IBM_PCIDevice
IBM_PhysicalMedia
IBM_PhysicalMemory
IBM_PhysicalNetworkAdapter
IBM_Processor
IBM_Product
IBM_ProductPhysicalComponent
IBM_Realizes
IBM_ReplacementFRU
IBM_SystemPackaging
Tabella 5. Fornitori di HBA (host bus adapter) SMI-S e HDR (host discovered resources) che non restituiscono
istanze
Classi CIM
IBM_Card
IBM_FCControlledBy
IBM_FCDeviceSAPImplementation
IBM_FCElementSoftwareIdentity
IBM_FCElementStatisticalData
IBM_FCHostedAccessPoint
IBM_FCPort
IBM_FCPortStatistics
IBM_FCProductPhysicalComponent
IBM_FCRealizes
IBM_FCSystemDevice
IBM_PortController
IBM_Product
IBM_SCSIInitiatorTargetLogicalUnitPath
IBM_SCSIProtocolEndpoint
IBM_SoftwareIdentity (per
firmware)
Informazioni correlate
Common Information Model
Considerazioni sulle partizioni client IBM i
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IBM i: IBM i e relativo software - Considerazioni sulle partizioni client IBM i
Appendice. Informazioni particolari
Le presenti informazioni sono state sviluppate per prodotti e servizi forniti negli Stati Uniti.
IBM potrebbe non offrire i prodotti, i servizi o le funzioni presentate in questo documento in altri paesi.
Consultare il rappresentante IBM locale per informazioni sui prodotti e sui servizi attualmente disponibili
nel proprio paese. Qualsiasi riferimento ad un prodotto, programma o servizio IBM non implica che sia
possibile utilizzare soltanto tali prodotti, programmi o servizi IBM. In sostituzione a quelli forniti da IBM,
possono essere usati prodotti, programmi o servizi funzionalmente equivalenti che non comportino
violazione dei diritti di proprietà intellettuale o di altri diritti di IBM. È comunque responsabilità
dell'utente valutare e verificare la possibilità di utilizzare altri prodotti, programmi o servizi non IBM.
IBM può avere applicazioni di brevetti o brevetti in corso relativi all'argomento descritto in questo
documento. La fornitura di questa pubblicazione non garantisce la concessione di alcuna licenza su tali
brevetti. Chi desiderasse ricevere informazioni relative a licenze può rivolgersi per iscritto a:
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IBM Europe
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Deutschland
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Property Department del vostro paese o indirizzare eventuali richieste a:
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Legal and Intellectual Property Law
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3-2-12, Roppongi, Minato-ku, Tokyo 106-8711
Le disposizioni contenute nel seguente paragrafo non si applicano al Regno Unito o ad altri paesi nei
quali tali disposizioni non siano congruenti con le leggi locali: IBM FORNISCE QUESTA
PUBBLICAZIONE “COSÌ COM'È” SENZA ALCUNA GARANZIA, ESPLICITA O IMPLICITA, IVI
INCLUSE EVENTUALI GARANZIE DI COMMERCIABILITÀ ED IDONEITÀ AD UNO SCOPO
PARTICOLARE. Alcuni stati non consentono la rinuncia delle garanzie espresse o implicite in alcune
transazioni, pertanto, questa affermazione potrebbe non essere a voi applicabile.
Queste informazioni potrebbero contenere imprecisioni tecniche o errori tipografici. Si effettuano
periodicamente modifiche alle informazioni qui accluse; queste modifiche saranno inserite in nuove
edizioni della pubblicazione. IBM si riserva di apportare senza preavviso e in qualsiasi momento
miglioramenti e/o modifiche al/i prodotto/i e/o al/i programma/i descritto/i in questa pubblicazione.
Qualsiasi riferimento in queste informazioni a siti Web non IBM sono fornite solo per convenienza e non
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parte integrante delle informazioni relative a questo prodotto IBM, pertanto il loro utilizzo ricade sotto la
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È possibile che alcune misurazioni siano state effettuate su sistemi a livello di sviluppo e non esiste
alcuna garanzia che tali misurazioni siano le stesse su sistemi generalmente disponibili. Inoltre, è
possibile che alcune misurazioni siano state calcolate tramite estrapolazione. I risultati effettivi possono
variare. Gli utenti di questa pubblicazione devono verificare che i dati siano applicabili al loro specifico
ambiente.
Le informazioni riguardanti prodotti non IBM sono ottenute dai fornitori di tali prodotti, dai loro annunci
pubblicati o da altre fonti pubblicamente reperibili. IBM non ha testato tali prodotti e non può confermare
l'inadeguatezza delle prestazioni, della compatibilità o di altre richieste relative a prodotti non IBM.
Domande inerenti alle prestazioni di prodotti non IBM dovrebbero essere indirizzate ai fornitori di tali
prodotti.
Tutte le affermazioni riguardanti progetti futuri di IBM sono soggette a cambiamenti o a smentite senza
preavviso e rappresentano solamente degli obiettivi.
Queste informazioni contengono esempi di dati e prospetti utilizzati in quotidiane operazioni aziendali.
Per illustrarle nel modo più completo possibile, gli esempi includono i nomi di individui, società, marchi
e prodotti. Tutti questi nomi sono fittizi e ogni somiglianza ai nomi e agli indirizzi utilizzati da una
effettiva impresa aziendale è puramente accidentale.
LICENZA DI COPYRIGHT:
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Queste informazioni contengono programmi di applicazione di esempio nella lingua di origine, che
illustrano le tecniche di programmazione su varie piatteforme operative. È possibile copiare, modificare e
distribuire questi programmi di esempio in qualsiasi formato senza pagare a IBM, allo scopo di
sviluppare, utilizzare, commercializzare o distribuire i programmi dell'applicazione conformi
all'interfaccia di programmazione dell'applicazione per la piattaforma operativa per cui i programmi di
esempio vengono scritti. Questi esempi non sono stati interamente testati in tutte le condizioni. IBM,
perciò, non fornisce nessun tipo di garanzia o affidabilità implicita, rispetto alla funzionalità o alle
funzioni di questi programmi. I programmi di esempio vengono forniti "NELLO STATO IN CUI SI
TROVANO", senza alcun tipo di garanzia. IBM non sarà responsabile per eventuali danni derivanti
dall'uso dei programmi di esempio.
Ogni copia, parte di questi programmi di esempio o lavoro derivato, devono includere un avviso sul
copyright, come ad esempio:
| © (nome società) (anno). Parti di questo codice derivano dai Programmi di Esempio di IBM. © Copyright
| IBM Corp. _immettere l'anno o gli anni_.
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colori potrebbero non essere visualizzate.
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IBM i: IBM i e relativo software - Considerazioni sulle partizioni client IBM i
Informazioni sull'interfaccia di programmazione
Marchi
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IBM, il logo IBM e ibm.com sono marchi o marchi registrati di International Business Machines Corp.,
registrati in molte giurisdizioni nel mondo. Altri nomi di prodotti o servizi possono essere marchi di IBM
o di altre società. Un elenco attuale di marchi IBM è disponibile sul Web in Copyright and trademark
information all'indirizzo www.ibm.com/legal/copytrade.shtml.
Adobe, il logo Adobe, PostScript ed il logo PostScript sono marchi di Adobe Systems Incorporated negli
Stati Uniti e/o negli altri paesi.
Nomi di altre società, prodotti o servizi possono essere marchi di altre società.
Termini e condizioni
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Fatto salvo quanto espressamente concesso in questa autorizzazione, non sono concesse altre
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PUBBLICAZIONI. LE PUBBLICAZIONI SONO FORNITE "COSI' COME SONO", SENZA ALCUN TIPO
DI GARANZIA, ESPRESSA O IMPLICITA, INCLUSE, A TITOLO ESEMPLIFICATIVO, GARANZIE
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Appendice. Informazioni particolari
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IBM i: IBM i e relativo software - Considerazioni sulle partizioni client IBM i
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