Il Controllo Qualità e i limiti di qualità microbiologici del prodotto
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Il Controllo Qualità e i limiti di qualità microbiologici del prodotto
Il Controllo Qualità e i limiti microbiologici del prodotto cosmetico Silvia Boracchi AGER, Monza SICC Milano, 11 maggio 2016 1 Contenuti • Qualità microbiologica dei cosmetici e disposizioni regolamentari • Discussione internazionale sui limiti microbiologici dei prodotti cosmetici: il WG sui Microbial Limits di ICCR • Recall dal mercato - Che cos’é un microrganismo indesiderabile? 2 11 maggio 2016 S.Boracchi Cosmetici e contaminazioni microbiche • Molti cosmetici costituiscono un terreno di coltura ideale per batteri, lieviti, muffe (acqua, pH quasi neutro, fonti di carbonio: lipidi, polisaccaridi, proteine…) possibile sviluppo di microrganismi • La pelle e le mucose sono protette dagli attacchi microbici da diversi meccanismi di difesa, che tuttavia possono essere danneggiati infezioni microbiche 3 11 maggio 2016 S.Boracchi I riferimenti regolamentari Regolamento 1223/2009, Allegato I, parte A: RELAZIONE SULLA SICUREZZA DEL PRODOTTO COSMETICO 4 11 maggio 2016 S.Boracchi Il controllo della qualità microbiologica Microbial Limit test Ricerca di Microrganisni specifici Enumerazione di Microrganismi (batteri, lieviti& muffe) Conta in piastra 5 Filtrazione MPN Presenza/assenza di microrgansmi indesiderati 11 maggio 2016 S.Boracchi La conta microbica - CHE COSA SI “INTENDE”: Il n° di microorganismi in 1 g-ml di campione - CHE COSA E’: Stima del n° di organismi vivi in grado di crescere sul terreno di coltura in determinate condizioni di test - Presenza/assenza di O2 Temperatura Presenza di fattori inibenti CONTA TOTALE MESOFILA AEROBIA: Numero di batteri e funghi mesofili (32,5 ± 2,5 e 22,5 ± 2,5 °C ISO 21149/16212) che crescono in condizioni aerobie (cfu/g-ml) 6 11 maggio 2016 S.Boracchi Ricerca di microrganismi specifici E’ un test che mette in evidenza la presenza o l’ assenza di determinati microrganismi: Batteri Gram negativi (Enterobatteriacee) Pseudomonas spp S. aureus C.albicans 7 Test in arricchimento, diverse metodiche di esecuzione (ISO Standard, Farmacopee, metodiche aziendali interne…) 11 maggio 2016 S.Boracchi Le Linee Guida UE (SCCS, 2015) 8 11 maggio 2016 S.Boracchi Le Linee Guida UE (SCCS, 2012) 9 11 maggio 2016 S.Boracchi 10 11 maggio 2016 S.Boracchi 11 11 maggio 2016 S.Boracchi Working Group ICCR sui Limiti Microbiologici International Cooperation on Cosmetics Regulation (ICCR) partnership volontaria fra le autorità sanitarie di Canada, Europa, Japan e U.S., con la partecipazione e il supporto tecnico dell’industria cosmetica forum per la discussione sull’allineamento delle regolamentazioni sui cosmetici all’interno delle giurisdizioni partecipanti, con l’obbiettivo di mantenere il più alto livello di protezione del consumatore 12 11 maggio 2016 S.Boracchi Working Group ICCR sui Limiti Microbiologici Mandato Revisione dello Standard ISO 17516 sui limiti microbiologici dei prodotti cosmetici per identificare eventuali tematiche di preoccupazione dal punto di vista dell’ ICCR Preparare una raccomandazione sulla possibilità di approvazione dello Standard da parte dell’ ICCR Attività 13 Diversi meeting fra la fine del 2015 ed oggi Comparazione dei limiti ufficiali nelle giurisdizioni ICCR e discussione di aspetti tecnici delle metodiche analitiche ISO, in particlare vs metodiche BAM (FDA) Sottomissione di un report preliminare allo Steering Committee di ICCR 11 maggio 2016 S.Boracchi Working Group ICCR sui Limiti Microbiologici Ouput / Deadlines 14 Preparazione di un draft Report per lo Steering Committee con indicazioni sulla possibilità di approvazione da parte di ICCR - inizio giugno 2016 Preparare di una presentazione per prossimo ICCR-10 - 12/14 luglio 2016 11 maggio 2016 S.Boracchi Cosmetici contaminati microbiologicamente EU Rapex 2008 -2014 Microbiologically Contaminated and Over-Preserved Cosmetic Products According Rapex 2008–2014 Edlira Neza * and Marisanna Centini Cosmetics 2016, 3(1), 3, 30 January 2016 Circa 60 prodotti cosmetici richiamati dal mercato perché contaminati da microrganismi potenzialmente patogeni Skin care, make up, shampoo, prodotti per bambini, dentifrici Provenienza da 14 paesi (EU/ extra EU) 15 11 maggio 2016 S.Boracchi Cosmetici contaminati microbiologicamente EU Rapex 2008 -2014 Contaminanti più frequenti: Pseudomonas spp (circa 35%) Lieviti: C.albicans Batteri Gram positivi: S. aureus, Enterococcus spp Batteri Gram negativi: Enterobacter cloacae, Enterobacter gergoviae, Burkholderia cepacia (5 prodotti), Serratia marcescens, Achromobacter xylosoxidans, Klebsiella oxytoca, Pantoea agglomerans, Pseudomonas putida, Klebsiella pneumoniae, Citrobacter freundii 16 11 maggio 2016 S.Boracchi Microrganismi «indesiderabili» di interesse cosmetico S.aureus C.albicans P.aeruginosa Batteri Gram negativi (*) assenza dopo ricerca in arricchimento E.coli, Klebsiella, Enterobacter, Salmonella, Proteus, Citrobacter… (*) - Indicatori di contaminazione fecale (derivano dagli escrementi animali e persistono a lungo nell’acqua) - Patogeni opportunisti 17 10.05.2016 Silvia Boracchi Richiami dal mercato - microbiologia US FDA 2004 - 2011 18 Prodotti sterili e non sterili: Farmaci, OTC, Medical Devices, Integratori alimentari, Cosmetici (circa 7% del totale) 11 maggio 2016 S.Boracchi Ragioni per il richiamo - microbiologia US FDA 2004 - 2011 19 11 maggio 2016 S.Boracchi Microrganismi «indesiderabili» US CFR (2016) Title 21: Food and Drugs PART 211—CURRENT GOOD MANUFACTURING PRACTICE FOR FINISHED PHARMACEUTICALS §211.84 Testing and approval or rejection of components, drug product containers, and closures. (6) Each lot of a component, drug product container, or closure with potential for microbiological contamination that is objectionable in view of its intended use shall be subjected to microbiological tests before use. 20 11 maggio 2016 S.Boracchi Test compendiali per contenuto microrganismi • USP <61> Enumeration, EP 2.6.12 • USP <62> Specified Organisms, EP 2.6.13 • Test for Staphylococcus aureus • Test for P. aeruginosa • Test for Salmonella spp • Test for Escherichia coli • Test for Bile-tolerant Gram-negative Bacteria • Test for Clostridia • Test for Candida albicans 21 11 maggio 2016 S.Boracchi Microrganismi «indesiderabili» USP 38 (2016) <1111> MICROBIOLOGICAL EXAMINATION OF NONSTERILE PRODUCTS: ACCEPTANCE CRITERIA FOR PHARMACEUTICAL PREPARATIONS AND SUBSTANCES FOR PHARMACEUTICAL USE Acceptance Criteria for Microbiological Quality of Nonsterile Dosage Forms Cutaneous use Absence of Staphylococcus aureus (1 g or 1 mL) Absence of Pseudomonas aeruginosa (1 g or 1 mL) • Elenco microorganismi non esaustivo! • Ove giustificato, risk assessment da parte di un microbiologo esperto, prendendo in considerazione • uso e natura del prodotto • tipologia di utilizzatore, metodo di applicazione • … 22 11 maggio 2016 S.Boracchi Microrganismi «indesiderabili» PCPC Microbiology Guidelines (2007) “Objectionable Organism“ an organism that can be harmful to the user based upon the nature of the product, its intended use and its potential hazard, or is able to compromise the physical integrity or appearance of the product.” CTFA Microbiology Guidelines - 2007 23 11 maggio 2016 S.Boracchi Richiamo per microrganismo US FDA 2004 - 2011 24 11 maggio 2016 S.Boracchi Conclusioni • I cosmetici non devono essere sterili, ma ogni produttore ha l’obbligo di garantire che essi non contengano quantità eccessive di microrganismi né microorganismi specifici che possano danneggiare la salute del consumatore o la qualità del prodotto • Quantità accettabili di microorganismi «non specifici» sono accettabili a condizione che essi non siano in grado di moltiplicarsi nel prodotto • E’ responsabilità del produttore dimostrare che i prodotti immessi sul mercato sono sicuri per quanto riguarda la quantità e l’identità dei microrganismi presenti 25 11 maggio 2016 S.Boracchi