Ieri sera riunione dello staff con i medici per capire cosa fare

E Amoroso
è diventato
un mistero
Ieri sera riunione dello staff con
i medici per capire cosa fare
di Damiano Montanari
BOLOGNA
Piove sul bagnato in casa
Fortitudo. Continua l'emergenza infortuni, che si protrae ormai da prima dell'inizio del campionato di
A2, condizionando inevitabilmente la classifica della
squadra di Boniciolli. Che,
anche in questi giorni, non
può avere a disposizione il
gruppo al completo, con evidenti conseguenze sul piano della qualità degli allenamenti.
GESTIONE. A preoccupare ulteriormente il tecnico biancoblù sono le condizioni di
Valerio Amoroso, rinforzo
di categoria superiore arrivato nel mercato invernale
per far fare aU'Eternedile un
importante salto di qualità,
che anche ieri non si è allenato. I dubbi relativi ai problemifisicidel giocatore non
sono ancora stati risolti, tanto che ieri sera gli staff tecnico e medico biancoblù si
sono incontrati per analizzare la situazione e capire come
affrontarla nel modo migliore. Nel momento in cui è arrivato a Bologna - dopo che,
ufficialmente, Scafati aveva
deciso di non perfezionare
l'acquisto del giocatore per il
mancato superamento delle visite mediche - Amoroso
Anche ieri
il nuovo arrivato
non si è allenato
La Fortitudo dovrà
imparare a gestirlo
era fermo da qualche tempo a causa di una lieve condropatia (un problema legato alla cartilagine) del ginocchio sinistro e di un affaticamento all'adduttore della
coscia destra. Situazioni che
lìsokinetic, dopo le visite di
rito, aveva ritenuto assolutamente risolvibili. Un'ipotesi che, effettivamente, non
è stata smentita. Anche se i
tempi di recupero del giocatore sembrano essersi allungati. Non tanto per gli sviluppi del problema al ginocchio,
su cui la terapia studiata dal
dottor Zunarelli sta dando
buoni risultati, quanto per il
problema all'adduttore della
coscia destra, riacutizzatosi
domenica dopo la partita casalinga con Trieste. L'insie-
A2 EST
me di questi fattori ha così
portato le partì a una decisione: fino a quando tornerà al 100% della condizione,
sempre che questo sia possibile, Amoroso dovrà essere gestito. Il che significa che,
almeno perii momento, si allenerà con la squadra solo alcuni giorni, proseguendo un
lavoro differenziato personale e all'Isolcinetic negli altri.
to due partite con la maglia
dell'Eternedile, a Verona e
con Trieste, stando in campo
poco più di 25' di media. Nella prima non è andato a referto in attacco, portando comunque il proprio contributo alla causa con 8 rimbalzi
e giocate d'esperienza, mentre nella seconda si è sbloccato, realizzando 10 punti,
arricchiti da 4 rimbalzi e da
alcune «chicche» che, purtroppo, non sono servite alla
Fortitudo ad evitare il primo
ko casalingo della stagione.
E' chiaro che in questo momento, per un'Eternedile ottava in classifica, il migliore
TEMPI. Chiaramente questo
non ha fatto piacere a Boniciolli che, ancora una volta,
ha dovuto fare di necessità
virtù, avendo ben chiaro che
l'obiettivo principale è quello
di avere Amoroso al top per Amoroso sarebbe manna del
l'inizio dei play off. Nella si- cielo per assicurarsi l'accestuazione attuale in cui versa so ai play off e giocarsi, una
il lungo ex Caserta la previ- volta entrata, le proprie carte
sione più realistica è quella in chiave promozione. Ma è
di riaverlo in buone condi- altrettanto vero che chiedezioni tra un mese, indicativa- re U'oppo alfisicodel giocamente nella prima decade di tore potrebbe essere contromarzo, anziché nella secon- producente. A Boniciolli, e
da metà di febbraio, come allo staff medico biancoblù,
era stato inizialmente ipo- il compito di trovare la giutizzato. Cercando di gestir- sta alchimia per far quadralo al meglio affinchè possa re il cerchio. E far fruttare nel
aumentare il proprio ritmo modo più efficace l'imporpartita, senza però forzare tante investimento fatto su
sui tempi del recupero. Fino Amoroso.
ad oggi Amoroso ha giocaSRIPRODUZIONE RISERVATA
Valerio Amoroso, 35 anni, non aveva superato le visite mediche a Scafati SCHICCHI
A2 EST