Le donne e la gestione della casa

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Le donne e la gestione della casa
Le donne 2.0 e la gestione della casa nel terzo millennio
Le donne non aspettano più il matrimonio per uscire di casa
ma per la gestione delle faccende domestiche, in 50 anni non è cambiato nulla:
il “peso della casa” è sempre sulle spalle della donna!
Milano, 22 aprile 2013 – Continua la collaborazione tra Casa.it (http://www.casa.it) - il portale
immobiliare n°1 in Italia con oltre 700.000 annunci immobiliari e 5.300.000 Utenti Unici al mese - e
alfemminile.com (http://www.alfemminile.com) – il sito web dedicato al mondo femminile che conta
oltre 5.000.000 di Utenti Unici mese e che rappresenta il Gruppo aufeminin nel nostro mercato - con una
nuova indagine dedicata all’osservatorio delle tendenze del mondo femminile in relazione alla casa.
Uno degli aspetti che emerge chiaramente dalla survey è l’effettiva esistenza di un salto generazionale
per quanto riguarda il distacco dal “nido famigliare”, se fino a 50 anni fa si lasciava la casa dei genitori
solo quando ci si sposava, adesso le donne conquistano la loro indipendenza molto prima.
Dal confronto delle due generazioni emerge che le donne del nuovo millennio, lasciano casa non solo
dopo essersi sposate (il 35%) ma anche quando sono andate a convivere (23%) o quando hanno iniziato
gli studi (14%) o il lavoro (12%), a differenza delle loro madri che hanno lasciato il tetto dei genitori solo
dopo il matrimonio(87%).
Per quanto riguarda la gestione delle mansioni domestiche, invece, il grado di indipendenza conquistato
dalle donne non è altrettanto alto: anche se il 51% dichiara che, a differenza dei genitori, il loro
compagno contribuisce attivamente nelle faccende domestiche, resta però un forte zoccolo duro (il
42%) che dichiara di non ricevere alcun aiuto dal compagno, esattamente come accadeva alle proprie
madri.
Se escludiamo le piccole riparazioni, che per il 66% dei casi sono un compito del compagno, a “conti
fatti” restano a carico delle donne la maggior parte delle incombenze domestiche: il 51% delle
intervistate dichiara di essere principalmente lei ad occuparsi dei lavori casalinghi e un 23% non
nasconde di essere l’unica a prendersi cura della casa. Il lavoro è diviso equamente solo nel 16% dei
casi. Le mansioni che gli uomini si prendono in carico più spesso sono: svuotare la pattumiera (46% dei
casi) apparecchiare/sparecchiare la tavola (38%) e prendersi cura del giardino/balcone (36%). I figli,
invece, preferiscono apparecchiare/sparecchiare (13%) e caricare/scaricare la lavastoviglie (5%).
In questo scenario dove sono le donne a “reggere il peso della casa” non stupisce che i comportamenti
che più irritano nella convivenza siano quelli che le costringono ad aumentare la mole di lavoro. Al
primo posto (27%) i vestiti e le scarpe disseminate per casa, seguono i piatti sporchi nel lavandino
(18%) e gli schizzi d’acqua sugli specchi/pavimenti (17%).
Nonostante il quadro emergente dai dati e sebbene le donne siano sempre di più madri e lavoratrici, le
intervistate dichiarano di non rinunciare a prendersi cura della casa: addirittura il 37% dichiara di
farlo tutti i giorni, il 26% 1-2 volte alla settimana e il 19% 3-4 volte alla settimana; solo il 18% si dedica
alla casa unicamente nel week end.
Le donne del nuovo millennio si confermano, infine, attente all’ambiente. Infatti solo il 4% dichiara di
non interessarsi delle tematiche di ecosostenibilità mentre tutto il resto del campione mette in atto
una qualche pratica green nella gestione quotidiana della casa: dalla raccolta differenziata (40%), alla
riduzione dei consumi energetici (28%), all’uso dei riduttori di flusso nei rubinetti (14%); c’è poi anche
www.casa.it
un super sensibile 9% che fa la spesa a km zero e un altro 4% che utilizza una compostiera per riciclare
i rifiuti umidi.
La collaborazione con alfemminile.com, prosegue con una survey dedicata alle donne 2.0 – dichiara
Daniele Mancini, AD di Casa.it – che, anche se sempre più indipendenti e “tecnologiche”, rimangono
profondamente legate alla casa che si conferma, dunque, una delle componenti fondamentali della
loro vita, anche per quanto riguarda la sfera sociale. Le donne del terzo millennio non abbandonano le
tradizioni trasmesse dalle loro madri ma le adattano ai tempi odierni: la casa viene infatti vissuta come
uno spazio personale/familiare, dove riunire famiglia e amici (59%), e un luogo di rifugio dallo stress
(30%), non a caso la stanza che le donne “vivono” di più è il soggiorno (nel 39% delle preferenze).
“Ancora una volta l’osservatorio delle tendenze femminili legate alla casa ha tracciato un quadro
preciso e interessante di come le donne moderne gestiscono in autonomia e con iniziativa l’ambiente
domestico. – dichiara Simona Zanette, Country Manager e Amministratore Delegato di
alfemminile.com – La solida collaborazione tra alfemminile.com e Casa.it ha permesso di confermare
come le donne siano il pilastro della casa: realtà a volte decisa per scelta, a volte invece imposta dalle
circostanze o dalla cultura familiare. L’emancipazione però avanza con segnali chiari: sempre più
donne, infatti, decidono di andare a vivere da sole, indipendentemente dalla presenza di un compagno.”
Casa.it
www.casa.it - Casa.it, lanciato nel 1996, il portale immobiliare N.1 in Italia con 5.300.000 Utenti Unici (5.268.483
fonte Nielsen SiteCensus Gennaio 2013), che raccoglie l’offerta di più di 14.000 agenzie immobiliari affiliate, e di
circa 5.000 tra inserzionisti privati e costruttori edili. Dal 2007, Casa.it è ufficialmente entrata a far parte di REA
Group Ltd (www.rea-group.com) che fa capo al gruppo News Corp di Rupert Murdoch. Nato a Melbourne, Australia,
nel 1995, oggi il gruppo REA è divenuto uno dei più grandi operatori a livello internazionale nell'intermediazione
immobiliare on line. Nel 2012 il gruppo, quotato alla borsa australiana, ha generato ricavi per 277.6 milioni di
dollari australiani e un EBIDTA di 126 milioni di Dollari Australiani pari al 45%.
alfemminile.com
alfemminile.com rappresenta nel mercato italiano il Gruppo editoriale aufeminin (la cui proprietà è per l’82,4% di
Axel Springer Group) numero uno al mondo di siti internet dedicati al target femminile.
Presente in Italia dal 2000, è il portale dedicato al mondo femminile numero uno nel nostro Paese. Il sito conta
4.910.000 utenti unici al mese (Fonte: comScore, marzo 2013). Il Gruppo a livello internazionale è presente anche
in Francia, Germania, Austria, Regno Unito, Belgio, Spagna, Italia, Polonia, Svizzera, Canada, Marocco, Tunisia e
Vietnam.
Nato con l’obiettivo di essere il punto di riferimento per tutte le donne italiane che desiderano confrontarsi,
chiedere consigli o semplicemente incontrarsi in una piazza virtuale, il sito sviluppa negli anni soluzioni innovative
di coinvolgimento utenti. Nell’estate 2010 alfemminile.com lancia l’applicazione per iPhone dedicata alla
gravidanza, per offrire consigli e valido supporto alle future mamme durante l’attesa. Nell'autu nno 2010
alfemminile.com implementa il proprio m-site, magazine pocket sempre a portata di mano, con aggiornamenti
quotidiano ad hoc dei contenuti e facilità di navigazione, per una fruizione on-the-go. Nell’ottobre 2011 viene
rilasciata l’applicazione gratuita per iPhone e device Android dedicata al mondo culinario, mentre l’anno successivo
prende vita alfemminile.tv, il primo canale video con contenuti tematici prodotti internamente dal team di
alfemminile.com e in collaborazione con realtà importanti nel panorama video. Sempre nel 2012 nasce
Womenology.it, il primo laboratorio di approfondimento di tematiche sociali, di costume, economiche e d’attualità,
interamente dedicato al mondo femminile, pensato per condividere con investitori, comunicatori e stampa il knowhow del Gruppo aufeminin.
Il team italiano di alfemminile.com, con sede a Milano, dal 2010 è guidato da Simona Zanette, Country Manager e
Amministratore Delegato di alfemminile.com. Nel febbraio 2012, Simona Zanette assume la carica di Presidente di
IAB Italia, l’associazione internazionale dedicata allo sviluppo della comunicazione pubblicitaria interattiva.
Per ulteriori informazioni:
Weber Shandwick Italia - Ufficio stampa Casa.it
Luca Temporelli
Tel. 02 57378251
Fax 02 57378401
www.casa.it
Email [email protected]
Manuel Feliciani
Tel. 02 57378464
[email protected]
Elena Marchi
Tel. 02 57378560
Casa.it
Alessandro Ghisolfi
Ambito5 – Ufficio
Roberta Ruocco
C ristina C astelli
C hiara Zaccone
Tel. 02 872161
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Tel 02 36556770
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